LICEO SCIENTIFICO STATALE "ENRICO FERMI" BARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - DELLA V sez. C - Anno Scolastico 2019-2020

Pagina creata da Giulia Venturi
 
CONTINUA A LEGGERE
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari           Documento del Consiglio di Classe

                          LICEO SCIENTIFICO STATALE
                               “ENRICO FERMI”
                                     BARI

             DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                      DELLA V sez. C

                                    Anno Scolastico 2019-2020
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                             Documento del Consiglio di Classe

                                           INDICE DEL DOCUMENTO

     Finalità delle attività didattiche ed educative declinate in competenze, abilità,           pag. 3
     conoscenze (dal PTOF 2019-2022)

     La Didattica a distanza                                                                     pag. 6

     Composizione del Consiglio di classe                                                        pag. 7

     Composizione della Commissione per gli Esami di Stato                                       pag. 8

     Profilo della classe                                                                        pag. 8

     Nodi concettuali individuati dal Consiglio di classe e svolti durante l’ultimo anno
     scolastico                                                                                  pag. 10

     Insegnamento CLIL                                                                           pag. 11

     Attività dei P.C.T.O.                                                                       pag. 13

     Programma svolto di Cittadinanza e Costituzione                                             pag. 17

     Attività extrascolastiche svolte nell’ultimo anno                                           pag. 18

     Criteri di valutazione (dal PTOF 2019-2022)                                                 pag. 20

     Griglia di valutazione del Colloquio                                                        pag. 21

     Programmi svolti delle singole discipline (comprensivi della parte svolta in DaD).
     Competenze raggiunte, obiettivi specifici di apprendimento, metodologia, modalità           pag. 25
     di verifica, criteri di valutazione relativi alle singole discipline.

                                                                                                                2
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                             Documento del Consiglio di Classe

               FINALITÀ DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE
                 DECLINATE IN COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE
                               (DAL PTOF 2019-2022)

        Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei delineano, per
ciascuna disciplina, Linee generali e competenze e Obiettivi specifici di apprendimento. Il Liceo Fermi,
attraverso il lavoro svolto da ciascun Dipartimento, ha elaborato programmazioni per competenze che
individuano, per ciascun anno di corso, competenze, abilità e conoscenze coerenti con il Profilo educativo,
culturale e professionale dello studente liceale delineato nelle Indicazioni nazionali. Il Liceo Fermi, inoltre,
sviluppa la propria attività didattica e educativa, presentata nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa,
integrando le attività curricolari con svariate iniziative progettuali oltre che attraverso la promozione di
eventi di natura culturale coerenti con le finalità del Liceo Scientifico, al fine di garantire a ogni studente una
formazione completa.

FINALITÀ
        Le finalità delle materie di insegnamento, dei curricula disciplinari e delle attività di integrazione e
arricchimento dell’offerta formativa intendono non solo fornire ai giovani i fondamenti del sapere, ma anche
 educare all'apprendimento di una metodologia che coniughi sapere teorico e ricerca sperimentale;
 promuovere principi e valori che divengano patrimonio inalienabile di vita, oltre che di cultura, per
    ciascun giovane, in vista della costruzione di un’identità personale sulla base dei valori di tolleranza,
    solidarietà, pluralismo democratico;
 favorire l’acquisizione di un patrimonio culturale, idoneo per il proseguimento degli studi e per
    l’inserimento professionale, fondato sulla conoscenza delle tradizioni e delle peculiarità del territorio
    (economia, società, ambiente).

OBIETTIVI DIDATTICI
       Nell’ambito del percorso liceale si fa riferimento alle linee programmatiche degli interventi didattico-
metodologici, tesi al successo scolastico, secondo la Normativa sul Riordino dei Licei Scientifici in
applicazione a partire dalle classi prime dall’ anno scolastico 2010-2011.
Gli obiettivi didattici sono articolati in:
    1. COMPETENZE: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali,
       metodologiche in situazioni relative allo studio, nello sviluppo personale e nelle dinamiche
       relazionali. Sono specificate in termini di responsabilità ed autonomia;
    2. ABILITÁ: applicazione delle conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Sono
       sia cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) che pratiche (abilità manuale, uso di
       metodi, di materiali, di strumenti);
    3. CONOSCENZE: assimilazione di elementi specifici e caratterizzanti (fatti, principi, teorie e pratiche)
       relativi ad una disciplina.

Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali individuati nelle Indicazioni
              Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento
A conclusione del percorso liceale gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
     Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
       approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
       prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
                                                                                                                 3
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                             Documento del Consiglio di Classe

      Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado
       di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
      Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa
     Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
     Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili
       soluzioni.
     Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
       comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa
    Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
           o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a
              quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
              specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
           o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
              sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo
              contesto storico e culturale;
           o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
    Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
      corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
    Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne
      e classiche (latino).
    Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
      comunicare.

4. Area storico umanistica
     Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
       economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che
       caratterizzano l’essere cittadini.
     Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la
       storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
     Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti
       (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e
       strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive)
       della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
     Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
       religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero
       più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
     Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
       italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo
       attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
     Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
       tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
     Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
       musica, le arti visive.
                                                                                                                 4
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                              Documento del Consiglio di Classe

       Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le
        lingue.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica
     Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche
       del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della
       descrizione matematica della realtà.
     Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia,
       scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche
       per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
     Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
       approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
       modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

                                Obiettivi del Liceo Scientifico
 previsti dalle Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio del Liceo Scientifico dovranno:
     aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
        scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica,
        e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli
        propri dell’indagine di tipo umanistico;
     saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
     comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
        anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e
        risolvere problemi di varia natura;
     saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
        problemi;
     aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
        (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
        laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
        sperimentali;
     essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,
        in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
        dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
     saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

       Le programmazioni per competenze elaborate da ciascun Dipartimento hanno tenuto conto delle
    Indicazioni nazionali e sono state tradotte in interventi didattici i cui esiti sono specificati nell’apposito
    spazio dedicato a ciascuna disciplina, contenuto nella parte conclusiva del presente documento.

                                                                                                                  5
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                            Documento del Consiglio di Classe

                                   LA DIDATTICA A DISTANZA (DaD)
Didattica a Distanza (DaD)

A partire dalla sospensione delle attività didattiche in presenza (5 marzo 2020), le attività di didattica a
distanza, come ogni attività didattica, hanno previsto, in linea con quanto indicato nella Nota del Ministero
dell’Istruzione n. 388 del 17-03-2020, la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione
tra docenti e alunni: il collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze,
videolezioni, chat di gruppo; la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli
stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di
supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente
con il docente, l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali. La didattica a
distanza ha previsto momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante ha restituito
agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, per accertare, in un processo di costante verifica e
miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati, anche nella modalità della “classe virtuale”.

Progettazione delle attività

Le progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno sono
state rimodulate al fine di adeguare gli obiettivi formativi sulla base delle esigenze legate alla DaD.
Attraverso tale rimodulazione, ogni docente ha riprogettato in modalità a distanza le attività didattiche,
evidenziando i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni. Tale nuova
progettazione relativa al periodo di DaD è stata depositata agli atti dell’istituzione scolastica.

La valutazione delle attività didattiche a distanza

La Nota del Ministero dell’Istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 ha descritto il rapporto tra attività didattica a
distanza e valutazione. Tale attività di valutazione è stata costante e svolta secondo i principi di tempestività
e trasparenza. In questo momento di emergenza, si è ritenuto che la valutazione dovesse rivestire un ruolo di
valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in
una ottica di personalizzazione e responsabilizzazione gli allievi. Gli elementi di valutazione, intesa come
valutazione formativa, sono stati raccolti non solo attraverso verifiche formali, ma attraverso l’accertamento
del potenziamento di competenze trasversali quali la partecipazione, la cooperazione, la resilienza, il
problem solving.

                                                                                                               6
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                       Documento del Consiglio di Classe

               COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (A.S. 2019/20)

ITALIANO                   Scavo Teresa
LATINO                     Scavo Teresa
INGLESE                    Melfi Anna
STORIA                     Rinaldi Teresa
FILOSOFIA                  Rinaldi Teresa
MATEMATICA                 Oliva Gina
FISICA                     Lepore Vito Luigi
SCIENZE                    Antonacci Emmanuele
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Avellis Francesco Libertà
SCIENZE MOTORIE            Cassanelli Popa
RELIGIONE                  Ferrara Maria Lucrezia

            FLUSSO DOCENTI NEL TRIENNIO – CONTINUITÀ DIDATTICA

                                        III ANNO         IV ANNO              V ANNO
           Italiano                SCAVO TERESA       SCAVO TERESA        SCAVO TERESA
            Latino                 SCAVO TERESA       SCAVO TERESA        SCAVO TERESA
       Lingua straniera               MELFI ANNA       MELFI ANNA          MELFI ANNA
            Storia                  RINALDI TERESA   RINALDI TERESA      RINALDI TERESA
          Filosofia                 RINALDI TERESA   RINALDI TERESA      RINALDI TERESA
         Matematica                   OLIVA GINA       OLIVA GINA           OLIVA GINA
            Fisica                    LEPORE VITO      LEPORE VITO         LEPORE VITO
                                          LUIGI            LUIGI               LUIGI
            Scienze                   ANTONACCI        ANTONACCI            ANTONACCI
                                      EMMANUELE        EMMANUELE           EMMANUELE
  Disegno e Storia dell’arte           LOMBARDI         LOMBARDI              AVELLIS
                                       ANGELINA         ANGELINA           FRANCESCO
                                                                             LIBERTA’
       Scienze motorie               PONZIO MARIA    PONZIO MARIA          CASSANELLI
                                        TERESA          TERESA                 POPA
                                                                           (SUPPLENTE)
           Religione                FERRARA MARIA    FERRARA MARIA       FERRARA MARIA
                                       LUCREZIA         LUCREZIA             LUCREZIA

La PROF.SSA CASSANELLI POPA HA SOSTITUITO LA DOCENTE TITOLARE DI
SCIENZE MOTORIE, PROF.SSA PONZIO MARIA TERESA, DAL GIORNO 06
NOVEMBRE 2019.

                                                                                                          7
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                               Documento del Consiglio di Classe

                              COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
                               PER GLI ESAMI DI STATO A. S. 2019/20

                    Disciplina                                           Docente
ITALIANO - LATINO                                    Scavo Teresa
INGLESE                                              Melfi Anna
STORIA- FILOSOFIA                                    Rinaldi Teresa
MATEMATICA                                           Oliva Gina
FISICA                                               Lepore Vito Luigi
DISEGNO E STORIA                                     Avellis Francesco Libertà
DELL’ARTE

                                          PROFILO DELLA CLASSE

La classe V C è composta da 26 studenti (12 ragazze e 14 ragazzi), tutti provenienti dalla classe IV liceale dello
scorso anno.
La classe, nel corso del triennio, ha vissuto delle modeste trasformazioni: un’alunna, arrivata al terzo anno, al
termine del medesimo, si è trasferita in un’altra scuola della stessa città .Il gruppo classe si è comunque
dimostrato flessibile e disponibile ad adeguarsi alle nuove situazioni, accettando senza alcuna ripercussione il
trasferimento della compagna.

Nella prima fase dell’anno, in presenza, gli allievi si sono dimostrati educati e rispettosi delle regole scolastiche
e interessati alle tematiche proposte, pertecipando in modo corretto al dialogo educativo, che è stato costruttivo
e dialettico, stabilendo condizioni di armoniosa socializzazione, rispetto ed intesa. Dal 5 marzo, data di inizio
della sospensione della didattica in presenza, sono state attivate nuove tipologie di didattica a distanza
(sincrona, asincrona o mista), utilizzando diversi canali di comunicazione con gli studenti (videolezione, email,
chat, piattaforma Cisco Webex, registro elettronico, Googleclassroom): in questo segmento dell’anno scolastico,
gli studenti hanno seguito la maggior parte delle attività proposte, partecipando in modo attivo con contributi
generalmente pertinenti. Hanno svolto gli esercizi assegnati in modo diligente e quasi sempre risposto alle
sollecitazioni degli insegnanti con osservazioni personali, frutto di una discreta applicazione allo studio.

Il segmento triennale del “viaggio” formativo della classe è stato ricco, stimolante, creativo,
collaborativo, e ha assunto forme e aspetti variegati, differenziati tra i ragazzi e nelle relazioni tra alunni e
docenti.
Nel corso dei tre anni gli alunni hanno ascoltato e accolto criticamente i contenuti presentati dai
Docenti; inoltre sono stati capaci di integrare lo studio con interventi personali, sempre aderenti alle
rappresentazioni fornite dai docenti e a volte espressi in forme e linguaggi creativi, personali e multimediali.
La compagine dei docenti della classe non ha subito in questo periodo modifiche rilevanti. Sono

                                                                                                                     8
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                              Documento del Consiglio di Classe

cambiati, per ragioni distinte, soltanto i docenti di Storia dell’Arte (quinto anno) e Scienze Motorie (con una
docente supplente per gran parte dell’anno scolastico); la continuità didattica ha così sicuramente favorito una
stabile e progressiva crescita della classe.

Importanti e diversificate le esperienze che gli studenti hanno vissuto in questi tre anni che, tra
 l’altro, hanno visto alcuni di loro impegnati in confronti con compagni di altre scuole del territorio, ma anche
con studenti dalle diverse matrici culturali (Esperienza Rome MUN- IV anno e Rome MUN- V anno).
I docenti della classe, riconoscendo la centralità formativa educativa e culturale della dimensione
curricolare, hanno favorito la realizzazione di percorsi formativi integrati, di ampio respiro, con il pieno
coinvolgimento dei ragazzi che in tal modo hanno vissuto importanti esperienze di crescita sia culturale che
umana: diverse le partecipazioni a conferenze in quest’ultimo anno (CONFERENZA SULLE CELLULE TUMORALI
“QUANDO LA CELLULA PERDE IL CONTROLLO”; “UNISISTEM TOUR”; CONFERENZA “PARTICELLE
ELEMENTARI E INTERAZIONI FONDAMENTALI: “ALLE FRONTIERE DELL’UNIVERSO”; CONFERENZA “GLI
ABISSI DELLA COSCIENZA”; CONFERENZA “L’UNIVERSO ALL’ IMPROVVISO”; CONFERENZA “FINESTRE
SULL’ANIMA”), tutte finalizzate a stimolare curiosità per il mondo della ricerca e le scienze in senso lato.

Gli studenti hanno sempre mostrato interesse verso le proposte di arricchimento culturale
extrascolastiche promosse dalla scuola: si possono citare il CORSO DI LOGICA, il PROGETTO “MATEMATICA
DENTRO GOOGLE”,il CORSO DI TEDESCO, le CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE.

 Nell’ambito della realizzazione delle Progettazioni formative di classe dei vari anni, sono stati impegnati in
percorsi di studio, di ricerca-azione anche multidisciplinare ( il terzo anno, attraverso il percorso
pluridisciplinare, saldatosi con i P.C.T.O , riguardante il vino, prodotto simbolo del nostro territorio); gli
studenti hanno, altresì, approfondito il concetto di cittadinanza e le sue trasformazioni, con riflessioni in merito
alla carta costituzionale del nostro Paese ( Programma di “Cittadinanza e Costituzione”).

Il profilo culturale raggiunto dalla classe si presenta, dunque, complessivamente più che discreto, pur nella
varietà delle situazioni. Si rileva infatti la presenza di:

- un gruppo di alunni, dotato di ottime capacità cognitive, che contribuisce con interventi e apporti personali
significativi ad animare lo svolgimento delle lezioni, espressione di una motivazione costante e di una lodevole
capacità di rielaborare i contenuti proposti;

- una fascia intermedia, in possesso di solidi prerequisiti e buona volontà, formata da alunni che hanno
raggiunto una preparazione discreta, un apprezzabile grado di maturazione, anche sul piano umano, e che
hanno mostrato più che discrete capacità rielaborative e volontà di partecipazione ai percorsi didattici proposti;

- un terzo gruppo, composto da pochi alunni, mostra conoscenze piuttosto superficiali, con abilità e
competenze sufficienti, soprattutto a causa di una intermittente continuità di impegno, attenzione e
partecipazione.

Alunni con DSA/BES
Nelle classi in cui sono presenti alunni con DSA/BES è obbligatorio predisporre, come è noto, un Piano
Educativo Personalizzato (PDP). Per i ragguagli opportuni su un Bisogno Educativo Speciale,
certificato, della classe si rinvia ad apposito documento allegato, in busta chiusa per il rispetto delle
norme che tutelano la privacy.

                                                                                                                   9
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                                                    Documento del Consiglio di Classe

             NODI CONCETTUALI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
                  E SVOLTI DURANTE L’ULTIMO ANNO SCOLASTICO
(La scelta da parte della commissione dei materiali da proporre al candidato ha l'obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali
caratterizzanti le diverse discipline. Nella predisposizione degli stessi materiali, la commissione tiene conto del percorso didattico effettivamente
svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte,
sempre nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida)

                                                   Nodi concettuali trasversali
            N1) Realtà e apparenza
            N2) Il tempo e lo spazio
            N3) Il limite e l’infinito
            N4) Il rapporto uomo-natura
            N5) Identità, alterità e conflitto
            N6) Il progresso e la scienza
            N7) La responsabilità etica dell’intellettuale
            N 8) Inizi del Novecento: una nuova visione del mondo
            N9) La crisi delle certezze
            N 10) Energia e materia

Nota sulla selezione dei documenti per la prova orale: A seguito dell’esperienza maturata nel precedente
anno scolastico, il Consiglio di Classe suggerisce che, per quanto riguarda la scelta dei documenti, è bene
che essi siano brevi, di immediata decodifica e con presenza evidente di spie testuali e/o visive in grado di
riferirli ad argomenti effettivamente affrontati dagli studenti. È bene che i documenti (se d’autore) rechino
l’indicazione di autore e/o titolo e/o opera ecc. È preferibile che non sia presente l’indicazione del nodo
pluridisciplinare a cui il documento si riferisce, in modo da non forzare l’alunno in una direzione prestabilita.
L’esperienza del precedente anno scolastico ha mostrato inoltre come sia meglio lasciar discutere
liberamente gli studenti a proposito del percorso pluridisciplinare da loro stessi individuato, evitando, ove
non strettamente necessario, di interromperli con domande o considerazioni. Si è rivelato molto utile
permettere agli studenti di riflettere con calma sui documenti proposti prima di cominciare la discussione,
concedendo loro il tempo di elaborare, anche su carta, una rapida scaletta dell’intervento. Per quanto
riguarda la parte del colloquio relativo a Cittadinanza e Costituzione si è rivelato proficuo far partire la
discussione da esperienze concrete, svolte direttamente dagli studenti, di cittadinanza attiva, volontariato,
all’interno di progetti PCTO, PON, POR, di intercultura, anche non legati direttamente all’attività scolastica.

                                                                                                                                                  10
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                           Documento del Consiglio di Classe

                                                  Insegnamento CLIL
Il termine CLIL, introdotto da David Marsh e Anne Maljers nel 1994, è l’acronimo di Content and
Language Integrated Learning, apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera
veicolare. Consiste nell’insegnamento, in forma laboratoriale, di almeno un terzo del programma di una
disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera durante l’ultimo anno di corso.
La Legge di Riforma della Scuola Secondaria di secondo grado avviata nel 2010 ha introdotto
l’insegnamento in lingua veicolare anche negli ordinamenti scolastici italiani; il CLIL, pertanto, rientra nelle
attività obbligatorie per tutti gli alunni del quinto anno del nostro Liceo, che ha definito il seguente piano
operativo «In linea con CLIL»:

Finalità
    Allargare gli orizzonti culturali degli allievi.
    Favorire la capacità di esprimere e utilizzare le conoscenze in lingua straniera (LS) in contesti e/o
       situazioni disciplinari diversi.
    Inserire la disciplina in un ambito più ampio, in linea con le direttive europee e con la realizzazione
       della riforma della scuola.
    Orientare le scelte universitarie.
    Fornire opportunità di studio dei contenuti disciplinari da diverse prospettive, anche con il confronto
       di libri di testo di altri paesi.

Obiettivi
    Acquisire una competenza di base della microlingua disciplinare di riferimento in LS.
    Potenziare le competenze di listening, speaking, reading, writing in LS.
    Stimolare la riflessione metacognitiva sulla lingua.
    Potenziare abilità di analisi e sintesi di testi in lingua madre e in LS.
    Potenziare la metodologia didattica laboratoriale e la peer education.
    Far acquisire tecniche di ricerca e selezione del materiale.
    Facilitare l’organizzazione di percorsi d’esame in chiave pluridisciplinare.
    Potenziare nei discenti l’autonomia linguistica e operativa, rendendoli realmente protagonisti del
       processo di apprendimento.

Metodologia
   Attività laboratoriale
   Cooperative learning
   Peer education
   Problem solving
   Task-based methodology
   Brainstorming con mappe concettuali

                                                                                                              11
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                            Documento del Consiglio di Classe

La classe V C ha svolto nell’a.s. 2019-2020 i seguenti moduli CLIL:

Primo quadrimestre
Title: The age of rights: aspects of the political debate of the nineteenth century
1) KEY ISSUES
- The role that the State and its institutions play
- The fundamental characteristics of civil society
Research topics:
- Historical and political context of the Restoration
- Industrialism
2) THE GENESIS OF SOCIALISMS
-The "conservative and bourgeois" socialism of Pierre Proudhon
-The "utopian socialism" (Charles Fourier, Claude Henry de Saint-Simon, Robert Owen)
Research topics:
- "formal equality" and "substantial equality"
- the "phalanstery"
3) REFORMISM AND CONSERVATISM
-The Value of Freedom (John Stuart Mill)
-The "tyranny of the majority" (Alexis de Tocqueville)
Reading and analysis of the two texts .

Research topics:
-Positivism: historical-political, philosophical and scientific aspects and English Utilitarianism
 -J.S. Mill essay “On Liberty” :
        - limits to the authority of society over the individual
        - the struggle between authority and liberty

Secondo quadrimestre
Title: “Hannah Arendt: The origins of totalitarianism”
    - Hannah Arendt biography
    - Arendt’s essay “The Origins of Totalitarianism”: summary
    - Arendt’s essay “The banality of evil”: summary
    - Definitions: despotism, tyranny, dictatorship, democracy, totalitarianism
    - Characteristics of Fascism, Nazism and Stalinism
    - Arendt’s essay “The Origins of Totalitarianism”: analysis of the chapters XII and XIII

Esempi di attività CLIL svolte:
   1) Realizzazione di mappe concettuali evidenziando alcune parole chiave del modulo
   2) Individuazione e proiezione di video in lingua con domande guidate per orientare la comprensione
   3) Esperienze laboratoriali, durante le ore curricolari, condotte in lingua inglese, a cura del docente DNL.
   4) Produzione orale in lingua
   5) Indicazione di testi, video o articoli in lingua affinché gli studenti potessero, anche attraverso l’uso di
   internet, svolgere attività di ricerca e approfondimento dell’argomento con l’ausilio del docente DNL.
   6) Realizzazione di una verifica a fine modulo per valutare:
              - l’acquisizione dei contenuti degli argomenti trattati;
                                                                                                               12
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                            Documento del Consiglio di Classe

               - il livello di competenza linguistica;
               - la capacità di rielaborazione personale dei concetti da parte di ciascuno studente.
     7) Realizzazione, nel secondo quadrimestre, durante il periodo di didattica a distanza, di una verifica
        formativa per:
               - valutare l’impegno;
               - osservare e comprendere il processo di apprendimento.

Tempi utilizzati
Il Primo Modulo CLIL si è svolto nel primo quadrimestre secondo la seguente articolazione:
- dieci lezioni della durata di un'ora ciascuna svolte in classe e in compresenza.
Il Secondo Modulo CLIL si è svolto nel secondo quadrimestre secondo la seguente articolazione:
- otto lezioni delle quali tre lezioni della durata di un’ora ciascuna sono state svolte in classe e in
  compresenza, mentre le altre cinque lezioni della durata effettiva di 35 minuti ciascuna sono state svolte in
  modalità di didattica a distanza sincrona e asincrona (Cisco Webex), a causa della situazione contingente
  del COVID-19.

Bari, 30 maggio 2020
                                                                   Le docenti
                                                     F.to Teresa Rinaldi F.to Stefania Marzi

                                                   P.C.T.O.
                          Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento

Criteri generali

Le attività obbligatorie definite nella Legge di Bilancio 2018 come Percorsi per le Competenze trasversali
e per l’Orientamento hanno previsto la realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati,
sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con Imprese, o con le
rispettive associazioni di rappresentanza, con Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o
con Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per
periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non hanno costituito rapporto individuale di lavoro.

    All’interno del percorso liceale, che mira a una forma mentis che consenta ai giovani di affrontare la
complessità dell’universo accademico e/o professionale attraverso un metodo di indagine rigoroso ma, al
tempo stesso, poliedricamente flessibile, i P.C.T.O. sono stati finalizzati non tanto all’acquisizione di
competenze tecniche quanto a far comprendere l’etica e le norme procedurali di un sistema lavorativo in
un’ottica di orientamento alle future scelte di vita.
    Il Liceo Fermi ha inteso inserirsi nel quadro normativo di riferimento con la realizzazione di percorsi
formativi diversificati per l’acquisizione dei risultati di apprendimento attesi, coniugati in termini di
conoscenze, abilità e competenze, in base alle attitudini e agli stili cognitivi degli studenti, che hanno potuto
scegliere il percorso da seguire. In tal maniera gli obiettivi principali da conseguire sono stati anche quelli
trasversali, indicati dalla normativa europea di riferimento, dell’acquisizione di competenze di cittadinanza
attiva, dello sviluppo personale e del benessere nell’istituzione scolastica, con la promozione di abilità
trasversali tra le quali l’assunzione di atteggiamenti proattivi, flessibili ai cambiamenti della società e del
mondo del lavoro, l’acquisizione di un alto livello di resilienza che ha consentito a coloro che sono in

                                                                                                               13
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                           Documento del Consiglio di Classe

difficoltà di orientarsi e ri-orientarsi nei percorsi formativi ed esistenziali, l’assimilazione consapevole di
principi di pari opportunità e coesione sociale.

Obiettivi

Gli Enti coinvolti, con i loro tutor aziendali, in un contesto di apprendimento complementare a quello
dell’aula o del laboratorio scolastico, hanno promosso il rispetto reciproco e delle regole, il senso di
responsabilità, lo spirito di collaborazione e partecipazione, garantendo il conseguimento delle
sopracitate finalità. Attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro, delle sue dinamiche, delle
competenze che esso richiede, gli studenti sono stati stimolati a scoprire la propria vocazione personale e a
confrontarsi con l’operatività e con un sapere pratico, fondato sull’esperienza. Sotto questo profilo, il
contesto del lavoro si è offerto come naturale luogo di apprendimento di quelle caratteristiche personali che
il lessico aziendale declina in una variegata gamma di soft skill, e che, coerentemente con il nostro piano
triennale dell’offerta formativa, possono così essere sintetizzati:

1) Acquisizione delle competenze chiave dell’apprendere in autonomia (imparare ad imparare, acquisire e
   interpretare informazioni, individuare collegamenti e relazioni).
2) Acquisizione delle competenze chiave dell’interagire in vari contesti (comunicazione interpersonale e
   team working).
3) Acquisizione delle competenze chiave dell’essere imprenditori di sé stessi (problem solving,
   progettazione, autonomia e responsabilità nelle azioni).

I P.C.T.O. proposti hanno consolidato la prassi dell’orientamento universitario e/o professionale per favorire
   una scelta consapevole da parte degli studenti, con una conoscenza approfondita delle opportunità e degli
   sbocchi occupazionali, anche allo scopo di realizzare le azioni previste dalla Raccomandazione del
   Consiglio Europeo del 22/4/2013 sulla “Garanzia Giovani” e sugli strumenti per agevolare la transizione
   scuola-lavoro. Non deve essere infine trascurato che importanti punti di forza del progetto sono
   l’arricchimento dell’offerta formativa e gli stimoli sul piano dell’innovazione metodologica e didattica,
   consentiti dalle occasioni e dai momenti di integrazione tra sistema-scuola e sistema-lavoro.

In base al PTOF 2019-2022, le attività dei P.C.T.O. sono così distribuite nel corso del triennio:

Classi terze – prima annualità (durata 42 ore)
 n. 4 ore di informazione e formazione in materia di salute e di sicurezza sul lavoro online;
 n. 8 ore di formazione in materia di salute e di sicurezza sul lavoro a cura di personale specializzato;
 n. 15 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori:
giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere
internazionali (Associazione dei Diplomatici), matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di
Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-medico (Percorso di sperimentazione
biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e
altri enti);
 n. 15 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori,
ma differente dal precedente: giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e
dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (Associazione dei Diplomatici), matematico-
scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-
medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni
teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti).
                                                                                                              14
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                          Documento del Consiglio di Classe

 In alternativa ai due percorsi da 15 ore, un unico percorso da 30 ore in uno dei settori sopraelencati.
Classi quarte – seconda annualità (durata 34 ore)
 n. 17 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori,
ma differente dagli ambiti del precedente anno scolastico: giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine
degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (ROME MUN o simili) ,
matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica),
scientifico-medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche,
Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti);
 n. 17 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori,
ma differente dagli ambiti del precedente anno scolastico e da quello già svolto nell’anno in corso: giuridico-
economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere
internazionali (ROME MUN o simili), matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica,
Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-medico (Percorso di sperimentazione biomedica),
umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti).
 In alternativa ai due percorsi da 17 ore, un unico percorso da 34 ore.

Classi quinte – terza annualità (durata 14 ore)
 n. 6 ore di formazione con esperti esterni sui seguenti argomenti: redazione project work, tecniche di
public speaking, redazione curriculum vitae, bilancio di competenze e portfolio professionale, preparazione
al colloquio di lavoro.
 n. 8 ore di redazione project work da presentare agli Esami di Stato

PROGETTI P.C.T.O. SVOLTI DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE V C :

 Liceo Scientifico “E. Fermi”, Policlinico di Bari: “Biologia con curvatura biomedica”
 Dipartimento di Matematica POLIBA : “Problem solving e tecniche di risoluzione di problemi matematici
   e logici”
 CRSFA Centro di Ricerca Sperimentazione e Formazione in Agricoltura , Locorotondo: “dall’uva al vino”
 Rome Model United Nations (simulazioni attività diplomatiche)
 Università di Reading: “Work in progress in England”

Il Percorso di Sperimentazione Nazionale “Biologia con curvatura biomedica” ha
coinvolto dodici studenti della classe; di seguito, la presentazione del Percorso a cura
del Liceo:

      “ Si rende noto che il nostro Liceo è tra gli istituti individuati tramite Avviso Pubblico, promosso dal
MIUR, per sperimentare il percorso di potenziamento e orientamento “Biologia con curvatura biomedica”,
avviato nell’anno scolastico 2017-18 per le classi terze, nell’a.s. 2018-19, per le classi terze e quarte, e in
prosecuzione nell’a.s. 2019-20 per le classi terze, quarte e quinte.

                                                                                                             15
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                             Documento del Consiglio di Classe

      Saranno 130 i Licei classici e scientifici d’Italia che attueranno il percorso didattico unico in Italia
nella struttura e nei contenuti, istituzionalizzato grazie alla sottoscrizione di un protocollo tra il Direttore
Generale degli Ordinamenti scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici,
dei Chirurghi e degli Odontoiatri.
      La prospettiva è quella di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli
studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali: centocinquanta ore di lezioni frontali e
sul campo per capire, sin dalla terza Liceo, se si abbiano le attitudini a frequentare la Facoltà di Medicina e
comunque facoltà in ambito sanitario.
      Il percorso nazionale, che riprodurrà il modello ideato e sperimentato presso il Liceo scientifico
“Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, avrà una struttura flessibile e si articolerà in periodi di
formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante didattica laboratoriale.
      La sperimentazione, indirizzata agli studenti delle classi terze, avrà una durata triennale (per un totale
di 150 ore), con un monte ore annuale di 50 ore: 20 ore tenute dai docenti di scienze, 20 ore dai medici
indicati dagli ordini provinciali, 10 ore “sul campo”, presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di
analisi individuati dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali; l’accertamento delle
competenze acquisite avverrà in itinere in laboratorio attraverso la simulazione di “casi”.
      Con cadenza bimestrale, a conclusione di ogni nucleo tematico di apprendimento, è prevista la
somministrazione di un test: 45 quesiti a risposta multipla condivisi dalla scuola capofila di rete che il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha individuato nel Liceo scientifico “Leonardo da
Vinci” di Reggio Calabria a cui, tra l’altro, sarà affidato il compito di predisporre la piattaforma web
(www.miurbiomedicalproject.net), per la condivisione, con i licei aderenti alla rete, del modello
organizzativo e dei contenuti didattici del percorso.
      Una Cabina di Regia nazionale (Massimo Esposito e Giuseppina Princi per il MIUR, Roberto Monaco,
Roberto Stella e Pasquale Veneziano per la Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici), eserciterà la
funzione di indirizzo e di coordinamento e valuterà, sulla base dell’efficacia dei risultati scientifici ottenuti a
fine percorso, la possibilità di regolamentare l’indirizzo in tutti i licei scientifici del Paese. “

                                                                                                                16
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                                  Documento del Consiglio di Classe

             PROGRAMMA SVOLTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Relazione finale al Progetto “Cittadinanza e Costituzione”

Nell’anno scolastico 2019/2020
Prof.: Trocino Francesco
Progetto di Cittadinanza e Costituzione;
Classi e sezioni: 5 A, 5 B, 5 C e 5 D;

Premessa
“Cittadinanza e Costituzione” rappresentano il binomio inscindibile che consente la piena applicazione del
principio di legalità; la Carta costituzionale indica infatti le priorità assolute del rispetto della persona umana, sia
nella dimensione individuale che con riferimento a tutti i momenti sociali cui l’individuo partecipa. Sviluppare le
necessarie competenze di cittadinanza attiva, nella consapevolezza di diritti e doveri di ciascuno, risponde a
quanto ribadito dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione (art. 1 comma 7
lettera d) e trova riscontro nella collaborazione tra Miur e Parlamento, oltre che essere obiettivo formativo
condiviso da tutte le discipline. Peraltro il recente D.M. n. 769del 26/11/2018 ha introdotto la riforma delle prove
dell’esame di stato che gli studenti del presente anno scolastico 2018/2019 si troveranno ad affrontare per la
prima volta, includendo tale disciplina tra quelle oggetto del colloquio orale.

Finalità
La finalità del Corso di Cittadinanza e Costituzione è stata di contribuire a preparare il cittadino di domani,
consapevole, capace di osservare la realtà, capace di esercitare i propri diritti e rispettare i propri doveri e di poter
dare il proprio apporto nella comunità / società in cui si trova con particolare riguardo ai principi fondamentali
racchiusi nella carta costituzionale.

Obiettivi
- Contribuire alla formazione socio culturale degli studenti;
- Consentire la maturazione sociale e politica per partecipare in modo responsabile alla vita dello Stato;
- Far conoscere le caratteristiche essenziali del sistema sociale, economico e giuridico in cui vivono per orientarsi
nell’ambito del territorio in cui vivono;

Metodologie e strumenti
Non essendo previsti dei libri di testo, per terminare il corso di Cittadinanza e Costituzione il docente ha fornito
agli studenti dei propri testi in formato power point e word, ovvero file tratti da pagine di internet; detti elaborati
sono stati forniti agli alunni a mezzo mail di classe o tramite i rappresentanti. Cisco è la piattaforma utilizzata per
le videolezioni con tutte le classi quinte assegnate; ciascuna videolezione ha durata di 35 e si svolge con la
modalità della lezione partecipata.

Durata
Il Corso di Cittadinanza e Costituzione si è svolto dal 14 aprile 2019 a metà aprile 2020;

Contenuti
I contenuti prefissati ad ottobre sono stati tutti trattati e hanno riguardato i seguenti argomenti:
- Il diritto, le norme, la persona, la famiglia, l’ordinamento giuridico;

                                                                                                                      17
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                                              Documento del Consiglio di Classe

- Lo Stato: elementi costitutivi, funzioni e caratteristiche;
- Lo Statuto albertino e la Costituzione repubblicana;
- La Costituzione italiana, struttura, parti e contenuti;
- I principi costituzionali;
- Organi, ruoli e funzioni dello Stato e della Pubblica amministrazione;
- Attualità e revisione della Costituzione italiana;
- Genesi dell’Unione Europea, le Istituzioni dell’UE e le fonti normative europee;
- L’importanza dei finanziamenti europei e ricadute sulla scuola attraverso la progettazione degli Erasmus, PON e
FESR;
- L’importanza di una Cittadinanza attiva attraverso la partecipazione alle elezioni ed alle associazioni di
volontariato.

Verifiche e valutazione
Le verifiche svolte sono consistite in interrogazioni orali, nella somministrazione di test con domande a risposta
multipla e nella composizione di un elaborato riguardante “La mia esperienza di cittadinanza attiva”, oltre che
l’interesse e la partecipazione dimostrata sia in aula sia durante le videolezioni. Nella produzione di un elaborato
riguardante la propria esperienza di cittadinanza attiva, gli alunni, dopo aver definito il concetto in esame, hanno
illustrare le esperienze di cittadinanza attiva svolte o che avrebbero voluto svolgere, o che si ripromettono di
svolgere.

Bari, 06/05/2020.
                                                    F.to Prof. Francesco Trocino

            ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI SVOLTE NELL’ULTIMO ANNO
(es.: partecipazione a progetti P.O.N. e P.T.O.F., concorsi, viaggi di integrazione culturale e visite guidate, attività di rilievo comunali,
regionali, nazionali e internazionali, percorsi formativi ecc.)

        ORIENTAMENTO - SCIENZE DEI MATERIALI -”TOUR M3 – METTIAMO MANO AI MATERIALI”
        ORIENTAMENTO UNIVERSITA’ INTERNAZIONALI ELAB
        ORIENTAMENTO DI POLIZIA E DI FORZE ARMATE
        ORIENTAMENTO PER LA CATTOLICA
        ORIENTAMENTO MARINA MILITARE
        ORIENTAMENTO NABA
        ORIENTAMENTO PER LA BOCCONI PRESSO “HOTEL ROMANAZZI”
        ORIENTAMENTO CONSAPEVOLE PER GIURISPRUDENZA
        ORIENTAMENTO DI BIOLOGIA: INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLE SCIENZE BIOLOGICHE
         DELLA NATURA

                                                                                                                                         18
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari        Documento del Consiglio di Classe

       OLIMPIADI DI MATEMATICA
       OLIMPIADI DI BIOLOGIA
       OLIMPIADI DI FILOSOFIA
       OLIMPIADI DI ITALIANO
       OLIMPIADI DI CHIMICA
       CONFERENZA SULLE CELLULE TUMORALI “QUANDO LA CELLULA PERDE IL CONTROLLO”
       CONFERENZA “UNISISTEM TOUR”
       CONFERENZA “PARTICELLE ELEMENTARI E INTERAZIONI FONDAMENTALI: “ALLE
        FRONTIERE DELL’UNIVERSO”
       CONFERENZA GLI ABISSI DELLA COSCIENZA”
       CONFERENZA “L’UNIVERSO ALL’ IMPROVVISO”
       CONFERENZA “FINESTRE SULL’ANIMA”
       PROGETTO “MATEMATICA DENTRO GOOGLE”
       CORSO DI TEDESCO
       RAPPRESENTAZIONE TEATRALE “L’ALTRO FIGLIO – IL TRENO FISCHIATO”
       DONAZIONE DEL SANGUE – FIDAS
       PROJECT WORK (PTCO)
       CORSO DI LOGICA A CURA DEL PROF. VINCENZO GIORDANO
       CERTIFICAZIONE INGLESE LIVELLO C1
       SPERIMENTAZIONE BIOMEDICA
       PCTO DEL ROME MUN
       CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA SULLA SICUREZZA

                                                                                           19
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                               Documento del Consiglio di Classe

                        CRITERI DI VALUTAZIONE (dal PTOF 2019-2022)

                                 Criteri di valutazione relativi agli apprendimenti

   Sulla base degli obiettivi di ciascuna disciplina, utilizzando l’intera scala dei voti in decimi, i criteri di
valutazione relativi agli apprendimenti sono stati così individuati:

RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO           VOTO                            DESCRITTORE
                                                  Mancanza di pur minimi contenuti, abilità e competenze non
                                         1–2
                                                  individuabili
    Obiettivo non raggiunto                       Informazioni lacunose o frammentarie, esposizione incoerente.
                                         3–4      Mancata o inadeguata applicazione delle conoscenze.
                                                  Informazioni parzialmente corrette con errori formali e
    Obiettivo parzialmente                        concettuali di lieve entità.
                                           5
           raggiunto                              Applicazione delle conoscenze minima o caratterizzata da
                                                  alcuni errori.
                                                  Conoscenza degli elementi basilari esposti con sufficiente
  Obiettivo sufficientemente
                                           6      proprietà di linguaggio e applicati con errori occasionali.
          raggiunto
                                                  Applicazione delle conoscenze sufficiente
    Obiettivo discretamente                       Acquisizione completa dei contenuti, esposizione corretta.
                                           7
           raggiunto                              Applicazione corretta delle conoscenze.
                                                  Conoscenze sicure, capacità di affrontare percorsi tematici
                                                  complessi con padronanza delle procedure e della terminologia
                                           8      specifica.
                                                  Applicazione corretta ed adeguata delle conoscenze.
     Obiettivo pienamente                         Capacità di esprimere giudizi critici, di affrontare le tematiche
           raggiunto                              e risolvere problemi in modo personale e rigoroso.
                                                  Applicazione corretta ed adeguata delle conoscenze,
                                        9 - 10
                                                  caratterizzata da capacità di rielaborazione consapevole delle
                                                  tematiche affrontate.
                                                  Capacità di applicare conoscenze e procedure note in situazioni
                                                  nuove.

                                                                                                                  20
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                           Documento del Consiglio di Classe

                         GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

In base a quanto stabilito dal Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 22, art. 1, comma 4, lettera c: «Nel caso in
cui l'attività didattica in presenza delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione non riprenda entro il
18 maggio 2020 ovvero per ragioni sanitarie non possano svolgersi esami in presenza, oltre alle misure di
cui al comma 3, in quanto compatibili, le ordinanze di cui al comma 1 disciplinano: […] l'eliminazione
delle prove scritte e la sostituzione con un unico colloquio, articolandone contenuti, modalità anche
telematiche e punteggio per garantire la completezza e la congruità della valutazione, e dettando
specifiche previsioni per i candidati esterni, per l'esame di stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione, in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017».

                                                                                                              21
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari   Documento del Consiglio di Classe

                                                                                      22
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari                                                               Documento del Consiglio di Classe

                                                                                        Liceo Scientifico “Fermi”- Bari
                                                                                     Esami di stato - Commissione ________
                                                                                            Classe 5^ sez. ________
                                                                                      VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

           CANDIDATO/A: _____________________________________________________________

      Indicatori                Livelli                                                                          Descrittori                                                                   Punti   Punteggio
Acquisizione dei contenuti         I      Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.                     1-2
e dei metodi delle diverse        II      Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.             3-5
discipline del curricolo, con     III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.                                                     6-7
particolare riferimento a         IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.                                        8-9
quelle d’indirizzo                V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.                         10
Capacità di utilizzare le          I      Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato                                                 1-2
conoscenze acquisite e di
                                  II      È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato                                                        3-5
collegarle tra loro
                                  III     È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline                                    6-7
                                  IV      È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata                                         8-9
                                  V       È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita                               10
Capacità di argomentare in         I      Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico                                          1-2
maniera critica e personale,      II      È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti                                   3-5
rielaborando i contenuti
                                  III     È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti                         6-7
acquisiti
                                  IV      È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti                              8-9
                                  V       È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti                   10
Ricchezza e padronanza             I      Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato                                                                             1
lessicale e semantica, con        II      Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato                                                2
specifico riferimento al          III     Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore                                 3
linguaggio tecnico e/o di
                                  IV      Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato                                           4
settore, anche in lingua
straniera                         V       Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore                           5
Capacità di analisi e              I      Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato                  1
comprensione della realtà         II      È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato                 2
in chiave di cittadinanza         IIIÈ in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali                           3
attiva a partire dalla
                                  IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali                             4
riflessione sulle esperienze
personali                         V       È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali     5
Puoi anche leggere