Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria

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Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
SOCIETÀ
                                                                                                                                                    GIUSTIZIA E
                                                                                                                                                     SICUREZZA
                                                                                                                                                    www.poliziapenitenziaria.it

                                                                                                Il carcere
                                                                                                di Favignana
                                                                                                attraverso i secoli
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                                                                                                         anno XXIXI • NUMERO 308 • SETTEMBRE 2022
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
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ANNO XXIX • NUMERO 308                                      IL SOMMARIO
                                                                                           SETTEMBRE 2022                         rivista@sappe.it

                                                                                                                                                                      In copertina:
                                                                                                                                                                      particolare
                Organo Ufficiale Nazionale del S.A.P.Pe.                                                                                                              del castello di
                Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria                                                                                                              Santa Caterina
                                                                                                                                                                      a Favignana
                Direttore responsabile: Donato Capece                                          SOCIETÀ GIUSTIZIA E SICUREZZA
                capece@sappe.it
                Direttore editoriale: Giovanni Battista de Blasis
                deblasis@sappe.it                                                        04    L’EDITORIALE
                Capo redattore: Roberto Martinelli                                             Nuovo Parlamento, nuovo Governo, vecchi problemi
                martinelli@sappe.it                                                            di Donato Capece
                Redazione cronaca:
                Umberto Vitale, Pasquale Salemme
                                                                                         05    IL PULPITO
                                                                                               Un manager pubblico esperto di gestione e organizzazione
                Redazione politica: Giovanni Battista Durante                                  a Capo del DAP
                Comitato Scientifico:                                                          di Giovanni Battista de Blasis                                   04
                Prof. Vincenzo Mastronardi (Responsabile),
                Cons. Prof. Roberto Thomas,                                              06    IL COMMENTO
                On. Avv. Antonio Di Pietro                                                     Basta post-verità e fake news sul carcere
                Donato Capece, Giovanni Battista de Blasis,                                    e sul Corpo di Polizia Penitenziaria - di Roberto Martinelli
                Giovanni Battista Durante, Roberto Martinelli,
                                                                                         10    L’OSSERVATORIO POLITICO
                Pasquale Salemme
                                                                                               E adesso lasciamo governare chi ha vinto le elezioni
                Direzione e Redazione centrale                                                  di Giovanni Battista Durante                                    06
                Via Trionfale, 79/A - 00136 Roma
                tel. 06.3975901                                                           11   DALLE SEGRETERIE: SINISCOLA
                e-mail: rivista@sappe.it                                                       Un incontro per ricordare l’AA.CC-poeta Gavino Contini
                sito web: www.poliziapenitenziaria.it
                                                                                         12    CRIMINOLOGIA
                Progetto grafico e impaginazione:                                              L’omicidio di Valentina Giunta uccisa dal figlio quindicenne
                © Mario Caputi www.mariocaputi.it                                              di Roberto Thomas

3O
                     “l’appuntato Caputo” e
                                                                                         14    MONDO PENITENZIARIO                                              12
  1992
  2022               “il mondo dell’appuntato Caputo”
l’appuntato Caputo   © 1992-2022 by Caputi & de Blasis (diritti di autore riservati)           Acqua da tutte le parti - di Francesco Campobasso
                Registrazione:                                                           16    DALLE SEGRETERIE
                Tribunale di Roma n. 330 del 18 luglio 1994
                                                                                               Pubblicata la seconda edizione degli esiti delle visite
                Cod. ISSN: 2421-1273 • ISSN web : 2421-2121                                    alle carceri dell’Emilia Romagna
                Stampa: Romana Editrice s.r.l.
                                                                                         16    L’ANGOLO DI CAROLINA
                Via dell’Enopolio, 37 - 00030 S. Cesareo (Roma)                                                                                                  18
                                                                                               Spaghetti alla Nerano - di Carolina Zizzari
                Finito di stampare: Settembre 2022
                                                                                          17   CINEMA DIETRO LE SBARRE
                Questo periodico è associato alla                                              Ted Bundy - Confessioni di un serial killer - a cura di GBDB
                Unione Stampa Periodica Italiana

                Per ulteriori approfondimenti visita il nostro sito e blog:              18    ATTUALITA’
                                                                                               Nelle sezioni detentive senza vigilanza traffici più redditizi
                www.poliziapenitenziaria.it                                                    del mondo esterno - di Emanuele Ripa
                                                                                                                                                                22
                Chi vuole ricevere la Rivista al proprio domicilio, può farlo            20    L’immagine della Polizia Penitenziaria, tra luci ed ombre
                versando un contributo per le spese di spedizione pari a                       di Roberto Martinelli
                25,00 euro, se iscritto SAPPE, oppure di 35,00 euro se non
                iscritto al Sindacato, tramite il conto corrente postale nu-             21    DALLE SEGRETERIE: PALERMO
                mero 54789003 intestato a: POLIZIA PENITENZIARIA                               ANCRI: nel nuovo Consiglio di Palermo l’Ispettore Catalano
                Società Giustizia e Sicurezza Via Trionfale, 79/A - 00136
                Roma, specificando l’indirizzo, completo, dove va recapitata             22    CRIMINI E CRIMINALI
                la rivista. Si consiglia di inviare la copia del bollettino pagato             Michele Buoninconti - di Pasquale Salemme                        25
                alla redazione per velocizzare le operazioni di spedizione.
                                                                                         24    DALLE SEGRETERIE: SPOLETO
                                                                                               Mirko Gori, sfida Mondiale per il nostro collega
                         Edizioni SG&S                                                   25    L’ANGOLO DELLE MERAVIGLIE
                                                                                               Isola di Favignana. La “farfalla” che sapeva incutere terrore
                                                                                               di Antonio Montuori
                                                                                                                                                                28
                         Il S.A.P.Pe. è il sindacato                                     28    COME SCRIVEVAMO
                         più rappresentativo del Corpo
                                                                                               Privatizzare le carceri: una iniziativa moralmente ripugnante!
                         di Polizia Penitenziaria
                                                                                               di Roberto Martinelli

                                                                                       N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 3
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
Donato Capece               L’EDITORIALE
                                                 Direttore Responsabile, Segretario Generale del Sappe    capece@sappe.it

                      Nuovo Parlamento, nuovo Governo,
                              vecchi problemi

                 L’
                            Italia cambia. Che lo si voglia o                                                               l’ordine e la sicurezza delle carceri del
                            meno, l’esito delle elezioni poli-                                                              Paese. Il personale di Polizia Penitenziaria
                            tiche del 25 settembre scorso è                                                                 è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a
                            stato chiaro: gli italiani hanno                                                                causa delle violente e continue aggres-
                 democraticamente deciso da chi vogliono                                                                    sioni. Ed è grave che, pur essendo a
                 essere governati. E per quanto questa sia                                                                  conoscenza delle problematiche connesse
                 una prerogativa del Presidente della                                                                       alla folta presenza di detenuti psichiatrici,
                 Repubblica, credo che il Capo dello Stato                  system, ossia la pratica politica per cui i     le Autorità competenti non siano ancora
                 non potrà non tenerne conto quando dovrà                   vertici della Pubblica Amministrazione          state in grado di trovare una soluzione.
                 affidare l’incarico di Presidente del nuovo                  vengono sostituiti al momento dell’inse-        Penso al costante alto numero di dete-
                 Consiglio dei Ministri. Non eravamo quasi                  diamento del nuovo governo) chiedo di           nuti stranieri, che spesso si rendono
                 più abituati a vedere un Esecutivo di                      avere quel coraggio che non hanno avuto         protagonisti di eventi critici, a cui fa da
                 governo che fosse espressione del voto                     i loro predecessori nel modificare l’inso-      contrappeso l’impercettibile numero di
                 popolare...                                                stenibile e pericolosa situazione delle         espulsioni dall’Italia perché scontino la
   Nella foto:   Confesso che non mi è piaciuta la campa-                   carceri italiane.                               pena nelle carceri dei Paesi di prove-
il Presidente    gna elettorale che ha preceduto il voto:                   Non si può continuare così: la tensione         nienza.
         della
  Repubblica     troppo livore, troppe demonizzazioni,                      che si vive nelle carceri è costante e lo       Penso, infine, alla vigilanza dinamica ed al
       Sergio    troppo parlare “contro” piuttosto che                      sanno bene gli uomini e le donne della          regime penitenziario aperto: è grave che la
   Mattarella    offrire soluzioni chiare agli endemici pro-                Polizia Penitenziaria che ogni giorno, nelle    recrudescenza degli eventi critici in car-
                 blemi che attanagliano tante e troppe                      galere d’Italia, sono le vittime di aggres-     cere si è concretizzata quando sempre più
                 famiglie italiane, troppa mancanza di                      sioni, umiliazioni, improperi, ferimenti,       carceri hanno introdotto proprio vigilanza
                 rispetto. E non mi è piaciuta perché i temi                risse e colluttazioni da parte della frangia    dinamica e regime penitenziario ‘aperto’,
                 del carcere e della sicurezza sociale - con                violenta dei detenuti. La situazione delle      ossia con i detenuti più ore al giorno liberi
                 particolare attenzione alle condizioni di                  carceri italiane, per adulti e minori, è sem-   di girare per le sezioni detentive con con-
                 chi ogni giorno combatte la criminalità e                  pre più allarmante per il continuo ripetersi    trolli sporadici ed occasionali della Polizia
                 la delinquenza nelle strade e nelle carceri                di gravi episodi critici e violenti che         Penitenziaria.
                 – sono stati pressoché esclusi dal dibattito               vedono sempre più coinvolti gli uomini e        Nell’ambito delle prospettive future
                 pre-elettorale.                                            le donne appartenenti al Corpo di Polizia       occorre Governo e Parlamento, pur man-
                 Avremo, dunque, un nuovo Governo, e                        Penitenziaria. Donne e uomini che svol-         tenendo la rilevanza penale, indichino le
                 avremo anche un nuovo Parlamento,                          gono servizio nelle sezioni detentive senza     condotte per le quali non è necessario il
                 ridotto nei numeri rispetto a quello prece-                alcuno strumento utile a garantire la loro      carcere, ipotizzando sanzioni diverse, ridi-
                 dente ma con molti senatori e deputati                     incolumità fisica dalle continue aggres-        segnando in un certo senso l’intero
                 che sono in realtà già con esperienze, più                 sioni dei detenuti più violenti.                sistema. E la Polizia penitenziaria che rite-
                 o meno lunghe, a Palazzo Madama ed a                       Servono con urgenza provvedimenti. E la         niamo debba connotarsi sempre più come
                 Palazzo Montecitorio.                                      via più netta e radicale per eliminare tutti    polizia dell’esecuzione penale, oltreché di
                 Restano i problemi: quelli, a cui accen-                   questi disagi sarebbe quella di un ripensa-     prevenzione e di sicurezza per i compiti
                 navo, che riguardano tantissime famiglie                   mento complessivo della funzione della          istituzionali ad essa affidati dall’ordina-
                 e quelli che riguardano più direttamente i                 pena e, al suo interno, del ruolo del car-      mento, è sicuramente quella propriamente
                 poliziotti penitenziari, connessi al mondo                 cere. E’ dunque fondamentale prevedere          deputata al controllo dei soggetti
                 del carcere e dell’esecuzione penale.                      un nuovo modello custodiale in carcere.         ammessi alle misure alternative.
                 Al nuovo Ministro della Giustizia che verrà                Anche la consistente presenza di detenuti       Serve, dunque, il coraggio per fare. E noi
                 (e, immagino, al nuovo Capo del Diparti-                   con problemi psichiatrici è causa da            siamo pronti, come sempre, a dare il
                 mento, com’è nella logica dello spoil                      tempo di gravi criticità per quanto attiene     nostro contributo.

                                                      PAG. 4 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
Giovanni Battista de Blasis                    IL PULPITO
                             Direttore Editoriale, Segretario Generale Aggiunto del Sappe   deblasis@sappe.it

          Un manager pubblico
   esperto di gestione e organizzazione
              a Capo del DAP

A
            distanza di undici anni dall’ul-                   tata a 1,90 Giulia Bongiorno della Lega,         mente, la politica ed il Parlamento.
            timo Governo Berlusconi, torna                     davanti a Marcello Pera di Forza Italia (a       Del resto i compiti e gli ambiti operativi
            in Parlamento una maggioranza                      2,90) e Carlo Nordio di Fratelli d’Italia        della Polizia Penitenziaria sono stabiliti
            di centrodestra, uscita dalle ele-                 (quotato a 5 volte la scommessa).                dalla norma, all’art. 5 della legge
zioni del 25 settembre 2022.                                   Dall’assegnazione dei ministeri dipende,         15.12.1990, n. 395, secondo il quale
Secondo il risultato elettorale la coalizione                  poi, direttamente la distribuzione dei sot-      “attende ad assicurare l'esecuzione dei
di centrodestra ha vinto con oltre il 43 %                     tosegretari che, se restano i numeri del         provvedimenti restrittivi della libertà per-
dei voti, distribuiti all’incirca con il 26% a                 passato Governo, dovrebbero essere due           sonale; garantisce l'ordine e tutela la
Fratelli d’Italia, l’8 % alla Lega e l’8% a                    per la Giustizia che, molto probabilmente,       sicurezza all'interno degli istituti peniten-
Forza Italia. Pertanto, i rapporti di forza                    dovrebbero appartenere alle altre due            ziari e delle strutture del Ministero della
all’interno della coalizione si sono atte-                     compagini rispetto a quella del Ministro.        giustizia; … partecipa alle attività di osser-
stati al 60% FdI, 20% Lega e 20 % FI.                          Inutile dire che i bookmaker in genere ci        vazione e trattamento rieducativo di
Sulla scorta di questi risultati, tenuto                       azzeccano meglio di qualsiasi analista           detenuti ed internati; espleta il servizio
conto della composizione dell’ultimo                           politico.                                        di traduzione dei detenuti
Governo (23 Ministri e 41 sottosegretari),                     Detto ciò, veniamo a quello che ci riguarda      ed internati ed il servizio di
la distribuzione dei Ministeri dovrebbe pre-                   ancora da più vicino, ovvero i vertici del       piantonamento dei dete-
vedere 13 a Fratelli d’Italia, 5 alla Lega e 5                 DAP.                                             nuti       ed       internati
a Forza Italia, con 25 sottosegretari al par-                  A nostro avviso, si potrebbe anche uscire        ricoverati in luoghi esterni
tito della Meloni e 8 per uno ai partiti di                    dalla logica che vuole a capo del DAP            di cura; collabora con la
Salvini e Berlusconi.                                          sempre e comunque un magistrato a                magistratura di sorve-
Ovviamente, i ministeri non sono tutti                         favore di scelte meglio adeguate come            glianza operando presso
uguali e, in questo caso, non vale la regola                   potrebbero essere quelle di un Prefetto o        ogni Tribunale e Ufficio
pentastellata dell’uno vale uno.                               di un manager pubblico esperto di                di sorveglianza; assiste il
I dicasteri considerati più importanti sono                    gestione e organizzazione.                       pubblico ministero presso
5: Esteri, Interno, Giustizia, Difesa ed Eco-                  Del resto il DAP è un’amministrazione            negli uffici di esecuzione
nomia (secondo l’ordine protocollare                           pubblica che fa capo al potere esecutivo         delle Procure e nelle Pro-
dell’Ufficio Cerimoniale della Presidenza                        (il Governo) e non a quello giudiziario (la      cure Generali della
del Consiglio).                                                Magistratura).                                   Repubblica.”
A seguire, gli altri ministeri con portafo-                    Proprio da questa scelta dipende, secondo        Pertanto, stabiliti i nostri compiti e le        Nella foto:
                                                                                                                                                                 un manager
glio: Sviluppo Economico, Agricoltura,                         noi, la riorganizzazione dell’intera esecu-      nostre funzioni, abbiamo assolutamente           pubblico al DAP?
Transizione Ecologica, Infrastrutture,                         zione penale e, di conseguenza, del Corpo        bisogno di protocolli operativi – chiari e
Lavoro, Istruzione, Università, Cultura,                       della Polizia Penitenziaria.                     inequivocabili – che indichino come svol-
Salute e Turismo.                                              Sia chiaro che, quando parliamo di rior-         gerli e, magari, di essere anche dotati di
E, da ultimo, quelli senza portafoglio: Rap-                   ganizzazione (e non riforma) dell’esecu-         strumenti per eseguirli e, soprattutto, per
porti col Parlamento, Innovazione,                             zione penale, ci riferiamo esclusivamente        tutelare la nostra incolumità.
Pubblica Amministrazione, Affari Regio-                        al regime penitenziario, all’organizza-          Da ultimo, il nuovo Governo dovrà, al più
nali, Sud, Politiche Giovanili, Pari                           zione dei circuiti, all’ordine e alla            presto, metter mano alla questione dei
Opportunità e Disabilità.                                      disciplina all’interno degli istituti e,         detenuti affetti da malattie mentali che la
Soffermiamoci sul ministero che più ci                         soprattutto, ai protocolli operativi della       riforma Marino (quella che ha chiuso gli
interessa, quello della Giustizia.                             Polizia Penitenziaria.                           OPG) ha riversato nelle carceri italiane
Secondo il sito oddsdealer.net, fornitore di                   Nessuna velleità, quindi, di modificare il       destabilizzandone, ancor di più, la sicu-
quote per i bookmaker internazionali,                          trattamento penitenziario o l’applicazione       rezza a danno dell’incolumità del
come Ministro della Giustizia viene quo-                       delle pene che riguardano, esclusiva-            personale di Polizia Penitenziaria.

                                                     N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 5
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
Roberto Martinelli                    IL COMMENTO
                                                Capo Redattore, Segretario Generale Aggiunto del Sappe         martinelli@sappe.it

                                 Basta post-verità e fake news
                                       sul carcere e sul
                                 Corpo di Polizia Penitenziaria!

                   S
                            econdo la Enciclopedia Treccani il neologismo post –                         La giornalista Barbara Spinelli usò, per prima in Italia, il sostan-
                            verità significa: “un’argomentazione, caratterizzata da                      tivo post-verità in un articolo su Repubblica nel 2013 e che
                            un forte appello all’emotività, che basandosi su cre-                        riguardava ancora la guerra del Golfo. Ma solo nel 2016, nel giro
                            denze diffuse e non su fatti verificati tende a essere                       di poche settimane, la parola “post-verità” si diffuse in maniera
                   accettata come veritiera, influenzando l’opinione pubblica”.                          impressionante. Secondo l’Accademia della Crusca, l’uso della
                   Il sostantivo deriva dall’inglese post- truth e nell’ultimo decen-                    parola nel 2016 rispetto al 2015 è aumentato del 2.000% ed è
                   nio ne è talmente cresciuto l’uso che l’enciclopedia Oxford                           diventata di uso comune divenendo virale oltre ad essere diven-
                   English Dictionary la proclamò come “parola dell’anno 2016”.                          tata oggetto di analisi attraverso saggi e articoli da parte di molti
                   Non fu causale. La scelta fu determinata dalla campagna elet-                         esperti e giornalisti.
                   torale dell’ex Presidente americano Donald Trump e dal                                L’era della “post-verità”, in realtà è antica quanto l’essere
                   referendum sulla Brexit svoltesi entrambe in quell’anno.                              umano e, attenzione, si rafforza con il rafforzarsi di interessi eco-

     Nella foto:   Nel suo articolo “Mass media e democrazia nell’era della “post-                       nomici, finanziari e, paradossalmente, con l’indebolirsi della
          sopra
le fake news di
                   verità”, pubblicato su destra.it, Carlo Alberto Zaccheo ci ha                         politica. Più la politica è debole, più questa ricorre alla “post-
 Donald Trump      ricordato come secondo molti sostenitori di queste tesi, durante                      verità” attraverso la diffusione sistematica di fake news.
                   le presidenziali negli Stati Uniti e la campagna del referendum                       Questo fenomeno si è accentuato con la fine delle ideologie
        a destra
                   sia l’ex presidente degli Usa sia coloro che volevano l’uscita dal-                   politiche e il conseguente fenomeno dei forti flussi elettorali.
  la giornalista
Barbara Spinelli   l’Europa del Regno Unito, secondo molti sostenitori di queste                         La giornalista Gabriela Giacomella scrisse nel 2017: “l’espres-
                   tesi, fecero un ossessivo ricorso alle fake news che in qualche                       sione fake news è la parolina magica utilizzata per zittire il
                   modo avrebbero condizionato entrambi i risultati elettorali.                          nemico, o meglio, un’arma da sfoderare quando non si sa come
                   Il termine “post-truth” venne usato per la prima volta, nel 1992                      uscire vittoriosi da un dibattito...”.
                   dal giornalista Steve Tesich sulla rivista statunitense “The                          Ma il problema è alla radice, ha giustamente evidenziato Zac-
                   Nation” e si riferiva alla falsa notizia secondo la quale Saddam                      cheo. Il pubblico crede alla “parolina magica” e si lascia
                   Hussein era in possesso di armi batteriologiche e costituiva un                       orientare, convincere che ciò che ascolta non è falso ma è vero
                   grave pericolo per l’Occidente; questa “post-verità” divenne la                       e in ogni caso, “la parolina magica” serve a diffondere dubbi ed
                   miccia che fece esplodere, nel 1991, la prima guerra del Golfo.                       incertezze tra il pubblico stesso.

                                                       PAG. 6 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO

E’ impressionante ciò che ha dimostrato di recente il ricercatore        Lei, come parlamentare e candidato di Fratelli d’Italia, considera
del MIT di Boston, Sorosoush Vousoghi attraverso uno studio              la polizia penitenziaria anche come un bacino elettorale: più che
pubblicato sulla prestigiosa rivista “Science” e cioè che le fake        legittimo. Ma non crede che, in fondo, solo una minoranza
news su Twitter si diffondono sei volte più rapidamente rispetto         degli agenti la pensa davvero come Capece, il segretario del
alle notizie vere e a loro volta la possibilità di essere ritwittate è   Sappe che vorrebbe penitenziari premedievali?”.
di gran lunga superiore alle notizie vere.                               “Premedievali”? Evidentemente, Errico Novi non legge i comu-
Le conseguenze di questo ultimo aspetto, ritwittare le fake              nicati stampa che mandiamo regolarmente alle redazioni degli
news, lo spiega il sociologo Giovanni Boccia Artieri: “il para-          organi di informazione, e quindi anche a Il Dubbio, o forse gli
digma comunicativo è mutato: non siamo più solo “oggetto” di             torna più utile non citarli.
comunicazione ma “soggetto” di questa”.                                  Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce del suo
Ciò significa che la comunicazione, attraverso i social è oramai         segretario generale Donato Capece, ha dichiarato all’Agenzia di
diventata uno strumento di massa ma dove, ora, ciascuno dice             Stampa ADNKRONOS lo scorso 14 settembre, dichiarazioni
la propria ed è un fenomeno inarrestabile perché permette a              riprese dall’Agenzia e poi diramate a tutte le redazioni giornali-
tutti il famoso quarto d’ora di notorietà ed è in grado di svilup-       stiche, che “l’annuncio del Capo DAP Renoldi per cui a breve
pare, all’autore del post, un piacere simile a quello che produce        sarà diramata una circolare che porti a consentire - anche con
la droga. E che c’entra, tutto questo, con i temi del carcere e del      l'attuale quadro regolamentativo - un maggior numero di tele-
Corpo di Polizia Penitenziaria, direte voi?                              fonate e videochiamate per i detenuti va nella giusta direzione,
C’entra, eccome, perché spesso è proprio sui temi del carcere            indicata per altro dal SAPPE fin dalle prime restrizioni
e del Corpo di Polizia Penitenziaria che emergono post-verità,           legate al Covid”.
che calpestano i fondamenti etici del giornalismo ed orientano           La situazione penitenziaria resta allarmante e per questo il
la pubblica opinione. Senza peraltro osservare neppure il diritto-       SAPPE ribadisce di essere pronto a fornire la nostra costruttiva
dovere di rettificare quelle notizie pubblicate che non sono vere!       collaborazione per mantenere al centro del dibattito politico il

Un esempio, tra i tanti. Lo scorso 21 settembre il quotidiano “Il        carcere e le esigenze di chi in esso lavora in prima linea, come      Nelle foto:
Dubbio” (quotidiano di informazione politica e giudiziaria) pub-         le donne e gli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria, che nel     sopra
                                                                                                                                               la Polizia
blica l’appello del giornalista Errico Novi al deputato di Fratelli      solo primo semestre 2022 hanno sventato 814 tentativi di sui-         Penitenziaria
d’Italia Edmondo Cirielli (“Scusi Cirielli, lei era quello della pre-    cidio da parte di altrettanti detenuti.                               in prima linea
scrizione: perché vuole più taser per tutti”) nel quale viene            Il suicidio in carcere è sempre una sconfitta per lo Stato e lascia
                                                                                                                                               a sinistra
impropriamente chiamato in causa il SAPPE.                               tutti nello sconcerto, sia il personale operante che i detenuti ivi   Errico Novi
Scrive, infatti, Novi: “Onorevole Edmondo Cirielli, mi rivolgo           presenti. Il suicidio di un detenuto rappresenta un forte agente
direttamente a Lei. Ci ripensi. Ridimensioni la portata dei suoi         stressogeno per il personale di polizia e per gli altri detenuti.
attacchi sul carcere, sui detenuti, sul Dap. Lei si dice contrario,      Il personale di Polizia Penitenziaria è stremato dai logoranti
anzi disgustato persino dalle videochiamate concesse da Carlo            ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni: per
Renoldi ai reclusi per attenuare la disperazione che ha fin qui          le carceri servono più formazione ed aggiornamento ma anche
prodotto 53 suicidi in cella: non le sembra di esagerare? Non le         più tecnologia e più investimenti.
sembra di superare un po’ la soglia della ragionevolezza, quando         E’ questa una posizione “premedievale”, secondo la post-verità
invoca “più taser per tutti”. Per poi aggiungere: “Capisco che           di Novi e de Il Dubbio?
                                                                                                                                                 s

                                          N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 7
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO
                                                                                                martinelli@sappe.it

                   O forse Novi si riferiva alla possibilità di dotare anche la Polizia   Insomma, quella della Guardasigilli è esattamente la stessa
                   Penitenziaria del taser?                                               posizione che ha espresso ed esprime il SAPPE!
                   Se così fosse, è noto a tutti che il SAPPE ha più volte eviden-        E’ dunque “premedievale” anche la Ministro Guardasigilli?
                   ziato che la situazione delle carceri italiane, per adulti e minori,   O forse chi scrive certi articoli, come Errico Novi, lo fa senza
                   è sempre più allarmante per il continuo ripetersi di gravi episodi     prima essersi opportunamente informato e documentato, ali-
                   critici e violenti che vedono sempre più coinvolti gli uomini e le     mentando e producendo, quindi, post-verità?
                   donne appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria. Donne e          Naturalmente, ad oggi, il quotidiano Il Dubbio, alla cui redazione
                   uomini che svolgono servizio nelle sezioni detentive senza             abbiamo mandato subito una lettera di chiarimenti - con richie-
                   alcuno strumento utile a garantire la loro incolumità fisica dalle     sta di pubblicazione - che confutava quanto scritto da Novi ed
                   continue aggressioni dei detenuti più violenti. Il taser potrebbe      informava compiutamente i lettori su quali fossero realmente
                   essere lo strumento utile per eccellenza (anche perché di ogni         le posizioni del SAPPE, si è ben guardato dal pubblicarle e…
                   detenuto è possibile sapere le condizioni fisiche e mediche            voilà, la post-verità è servita! Questa non è comunicazione.
                   prima di poter usare la pistola ad impulsi elettrici). E’ questa,      E che dire di Luigi Manconi, che non perde occasione di pubbli-
                   allora, la posizione “premedievale”?                                   care commenti e articoli su vari quotidiani nazionali sulle
                   Se così fosse, Novi non sa (o forse sa e non dice…) che il SAPPE       tematiche penitenziarie? Penso, ad esempio ai suoi interventi

    Nelle foto:    è in buona compagnia: non solo dell’onorevole Cirielli ma anche        pubblicati su La Repubblica nell’edizione del 15 agosto
         sopra
      un taser
                   della Ministra della Giustizia Marta Cartabia!                         scorso, “Lo scandalo della riforma bloccata quei bimbi in car-
                   Rispondendo, infatti, in Parlamento il 9 aprile 2022 ad una            cere con le madri”, e su La Stampa il 29 luglio scorso, “La
      al centro    interrogazione posta dal senatore leghista Pillon che le chiese        torrida estate delle carceri, una tragedia umana senza fine”.
la Guardasigilli
Marta Cartabia
                   se non ritenesse necessario dotare anche la Polizia Penitenzia-        Sia chiaro: Manconi è libero di scrivere e dire quel che vuole, ci
                   ria dei taser, il 9 aprile scorso la Ministra disse: “Gli operatori    mancherebbe: però dovrebbe avere una a 360° gradi.
       a destra    di Polizia Penitenziaria hanno in dotazione un’arma, ma non pos-       Spiace invece constatare che, per l’ennesima volta quando si
 Luigi Manconi     sono mai entrare nelle sezioni. Le armi in carcere non entrano         parla di carcere, Manconi predica bene e razzola male.
                   perché ogni arma che entra è un elemento di pericolo in più per        Nell’articolo apparso sul quotidiano torinese, infatti, l’ex Sotto-
                   tutti. Esistono invece gli interventi con armamenti speciali di        segretario alla Giustizia, già parlamentare, già coordinatore
                   reparto, come caschi protettivi e maschere antigas, che ven-           dell'UNAR (l'Ufficio per la promozione della parità di tratta-
                   gono utilizzati solo in casi di eventi critici, con autorizzazione     mento e la rimozione delle discriminazioni istituito all'interno
                   specifica del direttore della struttura in casi eccezionali. L’even-   del Dipartimento per le pari opportunità), volutamente omette
                   tuale sperimentazione dovrebbe rientrare in questo secondo             di dire anche altre cose importanti sul carcere. Come, ad esem-
                   gruppo, cioè degli strumenti a disposizione del reparto solo in        pio, i suicidi di detenuti sventati dal personale di Polizia
                   caso di eventi critici, perché bisogna tenere conto che garan-         Penitenziaria, che nel solo primo semestre del 2022 ha salvato
                   tire la sicurezza in carcere è compito ben più delicato del già        in tempo la vita a ben 814 detenuti mentre nell’anno 2021
                   difficile compito che spetta alle forze di polizia all’esterno”.         furono complessivamente 1.669.

                                                     PAG. 8 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO

Perché allora non dirli e non scriverli, questi numeri? Anche          Lasciare le celle aperte più di 8 ore al giorno senza far fare nulla
questo alimenta post-verità, a mio avviso, specie se le nostre         ai detenuti – lavorare, studiare, essere impegnati in una qualsiasi
lettere regolarmente inviate alla redazione de La Repubblica non       attività – è controproducente perché lascia i detenuti nell’apatia:
sono mai state pubblicate. Così, i lettori del quotidiano leg-         non riconoscerlo vuol dire essere demagoghi ed ipocriti.
gono, sul carcere, solo quel che scrive l’ex Sottosegretario alla      Manconi, nei suoi articoli, avrebbe potuto parlare di violenza in
Giustizia e non anche “l’altra faccia della medaglia”, ossia le        carcere contro le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria
nostre argomentazioni…                                                 ed avrebbe potuto evidenziare che nel solo 2021 si sono state
Ma Manconi non dice neppure che gli episodi violenti all’interno       registrate 1.087 aggressioni contro poliziotti penitenziari; 334
delle carceri italiane sono aumentati con il regime penitenziario      risse; 750 incendi dolosi; 1.274 rinvenimenti di telefoni cellulari
‘aperto’ e la vigilanza dinamica, ossia quando i controlli da parte    e/o SIM e 528 di sostanza stupefacenti; 5.628 segnalazioni per
della Polizia Penitenziaria si sono notevolmente ridotti. E nep-       violenze, minaccia, ingiuria, oltraggio, resistenza a P.U. .
pure evidenzia che, se nelle intenzioni, questo nuovo modus            Non dire tutte queste, a mio avvisto, alimenta post-verità sul
operandi della Polizia Penitenziaria avrebbe dovuto essere appli-      carcere.
cato contestualmente ad una nuova modalità di esecuzione               Verrebbe infine da chiedersi perché Luigi Manconi, che nella sua
della pena, nella quale il detenuto avrebbe dovuto essere impe-        poliedrica attività è stato anche Sottosegretario di Stato alla

gnato, “per non essere preda dell’ozio”, in attività lavorative,       Giustizia (con delega specifica al Corpo di Polizia Penitenziaria!)    Nelle foto:
                                                                                                                                              sopra
culturali, ricreative e sportive e avrebbe dovuto essere costan-       nel secondo Governo Prodi, dal 17 maggio 2006 al 6 maggio              detenuti
temente seguito da personale qualificato e specializzato, quale        2008, non ha fatto nulla per provare quanto meno a fronteg-            in “ozio”
educatori, psicologi e assistenti sociali, nella realtà, invece, il    giare queste costanti e drammatiche criticità, tenuto conto che
                                                                                                                                              a sinistra
trattamento penitenziario si è scontrato – e si scontra – con la       anche allora i suicidi erano costanti come anche le aggressioni
                                                                                                                                              emergenza
grave carenza del personale necessario alla realizzazione di quel      contro le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria, le risse,    in carcere
“tentativo” di rieducazione del reo, nonché con la gravissima          gli atti di autolesionismo, le colluttazioni, i ferimenti.
carenza di poliziotti penitenziari, spesso insufficienti a garantire   Probabilmente, se avesse ascoltato il SAPPE nelle diverse occa-
il mantenimento dell’ordine e della sicurezza interna agli istituti    sioni nelle quali abbiamo avuto di incontralo, avrebbe saputo
di pena.                                                               che fin da allora servivano (e servono!) soluzioni concrete.
Come oramai è a tutti noto, troppo spesso i detenuti, una volta        Tutte cose che l’ex Sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi
aperti i cancelli, vengono abbandonati a loro stessi, senza pos-       si è ben guardato dal fare, con buona pace di tutte le colleghe
sibilità alcuna di avere un impiego lavorativo, di partecipare ad      ed i colleghi del Corpo di Polizia Penitenziaria che in questi anni
un corso professionale o ad altre attività ricreative e, tutto que-    sono stati aggrediti, feriti, umiliati o peggio da una parte di
sto, viene giustificato sempre con la stessa scusa: la carenza di      popolazione detenuta che non ha alcun ritegno ad alterare in
risorse economiche e finanziarie. A queste difficoltà, va aggiunta     ogni modo la sicurezza e l’ordine interno.
l’insostenibile carenza di figure cardine come quella degli “edu-      Con buona pace delle post-verità sul carcere e sul Corpo di
catori”, oggi ribattezzati “funzionari giuridico pedagogici”.          Polizia Penitenziaria.

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Il carcere di Favignana attraverso i secoli - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it - Polizia Penitenziaria
Giovanni Battista Durante                     L’OSSERVATORIO POLITICO
                                                Redazione politica, Segretario Generale Aggiunto del Sappe    durante@sappe.it

                              E adesso
                                                                                                                                 I partiti che sono entrati in Parlamento
                                                                                                                                 avranno questa composizione: Fratelli
                                                                                                                                 d’Italia 118 deputati e 66 senatori, Lega 65

                        lasciamo governare
                                                                                                                                 deputati e 29 senatori, Pd 65 deputati e 37
                                                                                                                                 senatori, Movimento 5 stelle 51 deputati e
                                                                                                                                 28 senatori, Forza Italia 45 deputati e 18

                       chi ha vinto le elezioni
                                                                                                                                 senatori, Azione e Italia Viva 21 deputati e
                                                                                                                                 9 senatori, Verdi e Sinistra italiana 12 depu-
                                                                                                                                 tati e 4 senatori, Noi Moderati 7 deputati e
                                                                                                                                 2 senatori ai seggi uninominali, ma non

                  A
                                                                                                                                 avendo superato la soglia di sbarramento
                            lle elezioni del 25 settembre ha                    con metodo maggioritario: il candidato           non ottiene seggi proporzionali, +Europa
                            vinto la coalizione di centro                       che prende più voti, anche uno solo in più,      elegge solo due deputati, Ricardo Magi e
                            destra che ha ottenuto il 43,8%                     si aggiudica l’unico seggio in palio.            Benedetto della Vedova che hanno vinto
                            dei voti, mentre la coalizione di                   I seggi dei collegi plurinominali vengono        nei collegi uninominali: il partito di Emma
                  centrosinistra il 26,1%, il Movimento 5                       invece assegnati tramite il metodo propor-       Bonino non ha raggiunto infatti il 3 per
                  stelle il 15,4% e la coalizione Azione più                    zionale. In questo caso i seggi possono          cento di sbarramento necessario al riparto
                  Italia viva il 7,7%.                                          variare da uno a otto, in base alla popola-      dei seggi.

                                                          235 112                                            51 28

                                                              80 39                                          21 9

     Nel box:     Così i partiti di centro destra sono                          zione residente nell’area del collegio, e        Il partito di Cateno De Luca ottiene invece
     i numeri
  di Deputati
                  usciti vincitori dalle ultime elezioni politi-                sono distribuiti tra i partiti in proporzione    due seggi in Sicilia. Impegno civico ottiene
   e Senatori     che, assicurandosi un'ampia maggioranza,                      ai voti che hanno ottenuto. Così una lista       un seggio con la vittoria di Bruno Tabacci
assegnati alle    in un Parlamento ridotto (i deputati sono                     che ottiene il 20% dei voti, avrà conqui-        a Milano. Tre deputati e due senatori spet-
    Coalizioni
                  passati da 600 a 400 ed i sentori da 315                      stato il 20% dei seggi e così via.               tano infine alle minoranze linguistiche.
      a destra:   a 200). Il cosiddetto Rosatellum premia la                    Se si guardano i voti riportati dal sistema      Non c’è dubbio che queste elezioni
Giorgia Meloni    formazione di coalizioni per concorrere nei                   Eligendo, la piattaforma del Ministero           abbiano premiato su tutti Giorgia Meloni e
                  seggi uninominali, assegnati tramite                          dell’Interno dedicata alla diffusione dei        il suo partito, passato da meno del 4% ad
                  il maggioritario.                                             dati sulle elezioni, si può vedere che la        oltre il 26%. Un partito erede di Alleanza
                  Per l’elezione dei rappresentanti alla                        coalizione di centro destra ha ottenuto          Nazionale, non di quello Fascista, come
                  Camera, il territorio italiano è stato diviso                 12,2 milioni di voti, mentre sono stati 18       molti vorrebbero far credere, per scredi-
                  in 28 circoscrizioni elettorali: 14 coinci-                   milioni gli aventi diritto che non hanno         tarne l’azione. Sarebbe ora di smetterla di
                  dono con una regione, mentre le restanti                      votato.                                          usare certi argomenti.
                  con una o più province delle 6 regioni più                    La nuova Camera dei deputati sarà con-           Lasciamo governare chi ha vinto e giudi-
                  popolose.                                                     traddistinta dalla maggioranza del               chiamoli da ciò che faranno. Se avranno
                  Per il Senato, invece, le circoscrizioni sono                 Centrodestra, con 235 seggi su 400.              governato male tra cinque anni avremo
                  solo 20 e seguono esattamente la divi-                        Il centrosinistra avrà invece 79 seggi,          tutti la possibilità di rimandarli all’oppo-
                  sione regionale.                                              mentre Movimento 5 Stelle e Azione/Italia        sizione. Adesso attendiamo il nuovo
                  A ogni regione, a seconda del numero di                       Viva rispettivamente 51 e 21. Al Senato          governo, la cui composizione sarà fonda-
                  abitanti, sono assegnati un numero varia-                     invece il centrodestra potrà contare su 115      mentale per il futuro del nostro Paese.
                  bile di collegi plurinominali e per ogni                      seggi su 200. Il centrosinistra si ferma a       Noi attendiamo con ansia il nuovo ministro
                  collegio plurinominale sono indicati uno o                    41 (con +Europa esclusa), mentre il Movi-        della Giustizia, attraverso il quale speriamo
                  più collegi uninominali.                                      mento 5 Stelle avrà 28 seggi. Azione e           di poter finalmente cambiare l’organizza-
                  I collegi uninominali vengono assegnati                       Italia viva invece avranno 9 seggi.              zione della nostra amministrazione.

                                                        PAG. 10 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
DALLE SEGRETERIE
                                                                             rivista@sappe.it

         SINISCOLA
     Un incontro per
    ricordare l’Agente
    di Custodia-poeta
      Gavino Contini

I
     l 10 settembre 2022, la sezione
     ANPPe di Siniscola ha organizzato
     una kermesse culturale di pregevole
     spessore che ha avuto la giusta grati-     Successivamente passò nel Corpo degli           e a seguire una serata conviviale nella mia    Nelle foto:
ficazione per la qualità e lo spessore degli    Agenti di Custodia, ma nel 1890, a causa        dimora con quanti hanno voluto condivi-        alcune immagini
                                                                                                                                               della
intervenuti, la nutrita partecipazione dei      della malattia lasciò il Corpo e si dedicò      dere questo momento rivitalizzante per         commemorazione
colleghi, in quiescenza e non, personale        esclusivamente alla poesia.                     chi è in pensione e di conoscenza per          del poeta
del Corpo degli di Custodia ieri e di Polizia   E’ stato forse il più importante poeta          tutti, operativo o meno, amici e/o colleghi.   Gavino Contini
                                                                                                                                               nella Chiesa
Penitenziaria oggi.                             estemporaneo del suo tempo e l’aver fatto       Sì amici, perché al di là dell’aspetto mate-   del Rosario
Erano presenti all’evento le Autorità locali,   parte del Corpo degli Agenti di Custodia ci     riale è quel senso di appartenenza che         di Siniscola
il Colonnello dell’Esercito Luciano Sechi,      onora e ci rende orgogliosi, dal carattere      continua a pervadere le nostre esistenze
orgoglioso figlio di un Agente di Custodia,     un po’ “barroso” ma amato e apprezzato.         in una alternanza di sensazioni ed emo-
il Sindaco Gianluigi Farris, il Generale di     Al termine degli interventi, con aneddoti e     zioni che ci fanno sentire una Famiglia.
Brigata Mauro d’Amico Direttore del             ricordi personali di luoghi e situazioni, un    Un affettuoso e cordiale saluto.
Gruppo Operativo Mobile, l’Ufficiale del-         rinfresco antistante l’ingresso della Chiesa                Il Presidente Raffaele Dettano
l’Arma dei Carabinieri Raffaele Cossu,
anch’egli figlio di un Agente di Custodia, il
sottoscritto quale Presidente dell’ANPPe
locale e organizzatore dell’evento coadiu-
vato dal Segretario Vice Sovrintendente
Capo Marco Ruiu, il fratello del Cappel-
lano Francesco Migliorisi, Natalio, in sua
rappresentanza, oltre a colleghi e amici
accolti nella splendida chiesa del Rosario,
con anche la presenza della priora in vesti
tradizionali e un cattolicissimo fraterno
amico in abito antico, Piero.
L’occasione di questo evento è scaturita
da una ricerca del relatore Colonnello
Luciano Sechi, poeta, scrittore, studioso
della lingua sarda ed autore dell’inno dedi-
cato ai valorosi soldati della famosa
Brigata Sassari, riguardante il poeta che
improvvisava rime Gavino Contini, famoso
per la sua fervida intelligenza, la sua argu-
zia e la sua prontezza.
Contino, nato in una famiglia povera, nel
1875 fu assunto dapprima nel Corpo della
Guardia Regia e, di stanza a Roma, in
occasione di una gara poetica per il com-
pleanno di Vittorio Emanuele II, vinse la
disputa a suon di rime che gli valse un
vitalizio.

                                          N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 11
Roberto Thomas                 Direttore del Corso di perfezionamento in Criminologia minorile,

                                                                      già Magistrato minorile       Psicologia giuridica e sociale presso l’Università LUMSA di Roma

                             L’omicidio di Valentina Giunta
                              uccisa dal figlio quindicenne

                     N
                               ella triste cronistoria degli omi-    Inoltre, la povera donna aveva intenzione                     dei bambini, nell’ambito della famiglia,
                               cidi dei genitori da parte dei loro   di allontanarsi da casa con lui e l’altro                     attraverso l’imitazione dei comportamenti
                               figli si deve aggiungere, pur-        figlio più piccolo di 10 anni per sfuggire                    dei loro genitori, supportato da un sistema
                               troppo, quello avvenuto a             alle continue minacce e azioni violente                       di ricompense offerte dagli adulti.
                     Catania, lo scorso 25 luglio, di Valentina      dei suoceri (da lei denunciati per atti per-                  Pertanto, la volontà della povera madre di
                     Giunta, di 32 anni, da parte del figlio         secutori all’autorità di polizia), contrari a                 tentare di sottrarsi all’ambiente mafioso
                     quindicenne, uccisa con diverse coltellate      tale decisione e legati alla medesima                         in cui viveva, e di portare con sé il quindi-
                                                                     associazione criminale del figlio dete-
                                                                     nuto, e tale soluzione era assolutamente
                                                                     invisa al minorenne che, invece, voleva
                                                                     seguire le vie della criminalità con l’ap-
                                                                     poggio dei nonni paterni .
                                                                     Questa grave situazione di contrasto fra
                                                                     Valentina e i nonni paterni dell’omicida
                                                                     durava da tempo e man mano aveva fatto
                                                                     crescere l’odio per la madre da parte del
                                                                     ragazzo che, continuamente manipolato
                                                                     dai predetti, era diventato succube degli
                                                                     stessi e della figura paterna benché dete-
                                                                     nuta.
                                                                     Il giorno del delitto quell’odio, covato
                                                                     talora in silenzio, è esploso irrefrenabile e
                                                                     improvviso, conducendo il ragazzo alla
                                                                     furia omicida dell’uccisione materna uti-
                                                                     lizzando un coltello da cucina .
      Nelle foto:    al culmine di una lite con il ragazzo per-      La inquietante motivazione dell’orrendo                       cenne, fortemente contestata dai nonni
           sopra     ché ella non voleva che lui lasciasse la        crimine di cui si è scritto sopra, quale                      paterni, ha costituito per il minorenne
Valentina Giunta
                     casa familiare per andare a vivere defini-      confessata dallo stesso assassino agli                        omicida una imperdonabile rottura delle
        a destra     tivamente con i nonni paterni, temendo          inquirenti, riflette drammaticamente l’in-                    precitate norme d’onore, inducendolo alla
         il figlio   che in tal maniera il figlio avrebbe potuto     troiezione nel minore delle “regole                           commissione dell’orribile crimine contro
    quindicenne
                     imitare le azioni illegali del padre, dete-     d’onore” dell’appartenenza mafiosa che                        la giovane donna, rea di un gravissimo tra-
                     nuto in carcere già da vario tempo per          egli – al pari di ogni figlio che nasce in                    dimento del clan da vendicare con la sua
                     reati legati a gruppi criminali di stampo       una famiglia aderente ad un clan- ha                          eliminazione fisica.
                     mafioso, per il quale il ragazzo nutriva una    respirato fin da piccolo, anche con il                        Di più anche il fratellino di dieci anni
                     stima sconfinata, proprio per l’adesione        sostegno invasivo e continuo dei nonni                        dell’assassino, dopo l’arresto del predetto
                     paterna ai predetti gruppi.                     paterni, e che purtroppo lo ha formato ad                     da parte dei carabinieri, ha inneggiato ,
                     Tante è vero ciò che l’omicida pubblicava       una sottocultura criminale (1).                               sui social, al gesto ‘eroico’ del fratello
                     di continuo su facebook fotografie del          Invero, ciò costituisce un’applicazione                       maggiore, senza avere neanche una
                     padre che lo ritraevano insieme a lui,          della teoria criminologica della imitazione,                  parola di pietà per la disgraziata madre.
                     alcune anche durante i colloqui all’in-         ideata dal psicologo canadese Albert Ban-                     Infatti il predetto bambino , sul suo profilo
                     terno del carcere, accompagnate da frasi        dura (2), che giustamente rilevava, già                       facebook, rivolgendosi al solo fratello
                     inneggianti la sua figura quali : “sei un       negli anni ’60 del secolo scorso, l’appren-                   omicida scrive, tra l’altro, la frase “mi
                     leone”, “sei il mio eroe” ecc.                  dimento sociale dei ruoli negativi da parte                   mancherai”, escludendo qualsiasi pen-

                                                       PAG. 12 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
CRIMINOLOGIA
                                                                            rivista@sappe.it

siero in tal senso nei confronti di sua        di Reggio Calabria e ha portato a siste-        nei casi di diretto utilizzo dei minorenni
madre mai citata, nonostante le diverse        mare, adeguatamente, oltre quaranta             negli affari illeciti familiari; esposizione
frasi piene di dolore scritte dalle amiche     minori figli di famiglie della ‘ndragheta,      dei figli all'uso di armi e attività delin-
della povera donna.                            in alcuni casi insieme alle loro madri,         quenziali; assenza educativa per latitanza
 Ciò dimostra che anche lui, purtroppo         come ci ha ricordato la bellissima fiction      o lunga detenzione di uno o di entrambi i
affidato ai nonni paterni dopo l’omicidio,       di Rai Uno “Liberi di scegliere”, tra-          genitori; appartenenza di uno o di
ha già ben strutturato, nonostante la sua      smessa il 22 gennaio 2019, in cui si            entrambi i genitori a sodalizi mafiosi” .
giovanissima età propria di un bambino,        ripercorre, fedelmente alla realtà, il per-     Tali drastici provvedimenti giudiziari
la sottocultura criminale mafiosa che si       corso di distacco dalla famiglia calabrese      devono essere gestiti in stretto accordo
sostanzia nel perseguire, sempre con ogni      mafiosa e il recupero del minore dicias-        con i servizi sociali territoriali affidatari,
mezzo, normalmente illecito, il precitato      settenne Domenico, grazie alla congiunta        per una tutela minorile adeguata al fine
“onore” della famiglia e del clan di appar-    attività di un magistrato minorile (inter-      di evitare di “cagionare un danno al rego-
tenenza.                                       pretato magistralmente dall’attore              lare sviluppo psico-fisico del minore”, e
Quanto detto fa presumere che nella stra-      Alessandro Preziosi), di un giovane psico-      di non far percepire siffatti provvedimenti
grande maggioranza dei casi (se pur            logo e di un’attivissima e umana                come una punizione che si aggiunge-
esistono rare eccezioni) l’infante che         assistente sociale all’interno di una casa      rebbe di fatto a quelle previste dal codice
nasce in una famiglia mafiosa è desti-         famiglia.                                       penale .
nato, fin da adolescente, a farne parte        Tale prassi è stata ufficialmente appro-          Queste linee direttive espresse dal CSM

integrante e operativa nella commissione       vata da una importante risoluzione della        sono state , paradossalmente, approvate        Nelle foto:
di azioni illegali.                            Sesta Commissione del Consiglio Supe-           anche da alcuni detenuti per gravi reati       sopra
                                                                                                                                              il funerale
Pertanto per la prevenzione-protezione         riore della Magistratura (CSM) del 31           mafiosi, che hanno scritto al presidente       di Valentina
dei bimbi che nascono nelle famiglie di        ottobre 2017, che ha riconosciuto nella         del Tribunale per i minorenni di Reggio
mafia si dovrebbe seguire, purtroppo, una      famiglia mafiosa una “famiglia maltrat-         Calabria, Roberto Di Bella, di allontanare     a sinistra
                                                                                                                                              il figlio
regola apparentemente crudele, e cioè il       tante”, in quanto realizza nei confronti        i propri figli minori dall'ambiente insalu-    più piccolo
distacco forzato dal nucleo familiare          dei figli minori comportamenti contrari ai      bre in cui si trovano, al fine di poter
mafioso, al fine di non far introiettare,      propri doveri di educazione e di assi-          realizzare per essi “un futuro migliore”,
come ricordato prima, i principi criminali     stenza morale alla prole, e quindi              come riportato dal quotidiano la Repub-
delle regole “d'onore” , come hanno ini-       necessariamente sanzionabile con l'in-          blica del 12 febbraio 2017.
ziato a fare, da qualche anno, i tribunali     terruzione dei rapporti fra la famiglia di      (1) Si veda per un approfondimento sul
per i minori, soprattutto del meridione,       sangue e i suoi figli minori, e l'affida-         tema Roberto Thomas “Criminologia
quali quelli di Napoli, Reggio Calabria e      mento ai servizi sociali con collocamento       minorile - Un approccio sostenibile”,
Catania, dichiarando la decadenza della        in comunità o in casa famiglia, sempre          Giuffrè Francis Lefebvre, 2020, pag. 254-
responsabilità genitoriale e l’inserimento     però lontane dalla località in cui abita-       284.
dei piccoli in case-famiglia .                 vano con la famiglia di origine.                (2) Albert Bandura “Social learning
In particolare tale prassi giurisprudenziale   Chiaramente, nota il CSM , “L'intervento        throug imitatio”, Nebraska University,
è stata attuata fin dal 2012 dal Tribunale     del giudice dei minori si rende necessario      1961, pagg. 211-369.

                                         N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 13
Francesco Campobasso                       MONDO PENITENZIARIO
                                                            Segretario Nazionale del Sappe          campobasso@sappe.it

                     Acqua da
                                                                                             ambienti che, se non costantemente
                                                                                             asciugate, costituiscono un vero e proprio
                                                                                             rischio all’incolumità delle persone che a
                                                                                             vario titolo vivono l’istituto, rappresenta

                   tutte le parti
                                                                                             una vera fonte di pericolo. Aver constatato
                                                                                             manifestati fenomeni d’umidità da risalita
                                                                                             lungo le pareti interne dei muri perimetrali delle strutture, oltre
                                                                                             a rappresentare veri e propri scempi edilizi, rende, al tempo
                                                                                             stesso, indecorosa e penosa la circostanza che chi è deputato
                                                                                             a garantire interventi immediati tentenni oltremisura ad assicu-

                C
                                                                                             rare i dovuti e necessari aggiustamenti.
                         on la pubblicazione della seconda edizione del volume               Non intendo fare eccessiva polemica e quindi preferisco sorvo-
                         dedicato agli esiti delle visite sui luoghi di lavoro delle         lare, almeno per il momento, sul fatto che anche lavori recen-
                         strutture penitenziarie dell’Emilia Romagna, appare do-             tissimi espletati presso alcune strutture, non hanno risolto
                         veroso focalizzare l’analisi dei dati emersi in relazione           alcunché tant’è vero che le condizioni strutturali non sono di
                all’attuale situazione che interessa il pianeta carcere in generale.         molto cambiate ...tutt’altro!!
                Situazione che - passatemi la battuta, ...continua a fare acqua              Ed è chiaro che tale contesto, con gli istituti che si presentano
                da tutte le parti!                                                           in condizioni disagiate dal punto di vista strutturale della dota-
                                                                                             zione del materiale di supporto, determini anche precise respon-
                                                                                             sabilità in seno a chi dovrebbe assicurare adeguati sistemi di
                                                                                             lavoro, scevri da rischi sui luoghi in cui si esplica l’attività gior-
                                                                                             naliera. Ed in questo, consentitemi, un dovuto piccolo appunto,
                                                                                             non polemico ma lasciato come spunto di riflessione per tutti:
                                                                                             le responsabilità devono comunque interessare anche la stessa
                                                                                             figura del datore di lavoro.
                                                                                             Le modalità attraverso le quali si manifesta una infiltrazione
                                                                                             sono diverse e imputabili a cause altrettanto diverse, e in par-
                                                                                             ticolare ad umidità, gocciolamento continuo, stillicidio o, an-
                                                                                             cora, chiazza bagnata estesa sulla superficie interessata. Ed in
                                                                                             questo aspetto rientra la previsione normativa di cui all'art. 2051
                                                                                             c.c., precisamente la cd. figura del custode responsabile. Il cu-
                                                                                             stode è essenzialmente il soggetto tenuto a esercitare il con-
                                                                                             trollo sulla cosa dalla quale si genera il danno.
                                                                                             Ragion per cui, l’aver inoltrato tutte le relazioni a tutti gli organi
                                                                                             amministrativi (compreso il VISAG...) potrebbe trovare anche
                                                                                             delle responsabilità da attribuire ai vertici delle strutture o chi
                                                                                             riveste gerarchicamente più alti compiti istituzionali. In nume-
 Nella foto:    Con l’ausilio delle numerose segnalazioni che provenivano dalle              rosi istituti si registra nelle guardiole riservate al personale la
infiltrazioni
    d’acqua     periferie, con il supporto di una accurata documentazione fo-                presenza di cabine elettriche, l’assenza di condizionatori, sedie
                tografica riguardanti lo stato degli stabilimenti penitenziari, si           e mobilio vetusti e danneggiati, bagni ai limiti della decenza.
      in alto
la copertina    può tranquillamente asserire di trovarci dinanzi ad un quadro                Assurdo pensare di trovarsi in presenza di ambienti salubri ed
 del volume     altamente preoccupante senza alcun bagliore all’orizzonte in                 in grado di rendere la vita in carcere più vivibile.
       citato
nell’articolo
                grado di assicurare un’inversione di tendenza.                               Anche il tema del sovraffollamento si presenta particolarmente
                Il lavoro realizzato con la fattiva collaborazione di tutti i segre-         complesso. Ad oggi si registra una percentuale media di sovraf-
                tari della regione, ha preso in considerazione la consistenza                follamento a livello nazionale pari al 109,64 per cento. E questo
                delle strutture penitenziarie, il sovraffollamento, le piante or-            determina ulteriori disagi nell’assolvimento dell’operatività
                ganiche e la loro corrispondenza alle esigenze dei singoli istituti          standard in istituto.
                e, per finire, la gestione delle risorse umane a disposizione. De-           Ma un'altra grande criticità è quella della carenza di organico e
                finire la quasi totalità delle carceri sul territorio emiliano/roma-         mi riferisco non solo agli agenti ma anche al contesto degli edu-
                gnolo come colabrodo appare, quantomeno, opportuno.                          catori: la percentuale media di copertura della pianta organica
                La constatazione di carceri in cui basta un niente per essere in-            della Polizia Penitenziaria è dell'83,67 per cento, quella degli
                teressati da abbondanti infiltrazioni d’acqua, dai soffitti ai locali        Educatori (si apprende) è del 67,63 per cento con la conse-
                sottostanti con conseguente danneggiamento di controsoffitti                 guenza che la media detenuti-agenti si assesta a 1,65.
                e con la formazione di veli d’acqua sulle pavimentazioni degli               Servono azioni concrete.

                                                  PAG. 14 • POLIZIA PENITENZIARIA SETTEMBRE 2022 • N.308
MONDO PENITENZIARIO

Le piante organiche stabilite con il P.C.D. del 2017 non sono per     che colmino una volta per tutte le gravi carenze di organico negli
niente adeguate alla realtà.                                          istituti di pena.
Così elaborate risultano inadeguate, deficitarie e completa-          Assegnando al reparto le innovazioni assicurate ad altre forze
mente sfalsate. E mi domando come possano essere costituite           di polizia, stando vicino al personale ed in mezzo ai loro pro-
commissioni che hanno il precipuo compito di analizzare le reali      blemi.
esigenze organiche dei singoli istituti per far poi uscire numeri     Non serve blaterare senza conoscere i problemi dei poliziotti,
totalmente inadeguati e molto lontani dalle reali necessità delle     solitamente chi parla non capisce poi molto delle vicende degli
singole realtà.                                                       istituti di pena e delle loro problematiche intrinseche.
L’errore è a monte, se solo si considera che di solito chi è inse-    Bisogna snellire le operatività giornaliere: come si può avere in
rito nelle commissioni non ha alcuna conoscenza (o, pochis-           istituto almeno settanta casi di rischio suicidario, di soggetti
sima) delle singole strutture. Le commissioni vanno formate           covid, di separazione dei circuiti, di grande sorveglianza, divieti
con la presenza di soggetti che vivono i singoli carceri, compresi    d’incontro, di miriadi di disposizioni e ordini di servizio e pensare
esponenti sindacali.                                                  che il tutto possa essere agevolmente gestito da quei pochi col-
Rimettere il tutto nelle competenze di persone che nulla sanno        leghi impiegati nei reparti detentivi ed a stretto contatto con i
(o ben poco) di ogni singolo carcere, determina un lavoro poco        detenuti?
costruttivo e soprattutto inutile.                                    Altro tema che ha destato profonda amarezza è il tema del be-
Come si può pretendere di conoscere una realtà senza sapere           nessere del personale.
come è strutturato l’edificio, quel preciso contesto penitenzia-      Oramai non interessa granché a nessuno. Le strutture sono ab-
rio, e, con esso, tutti gli elementi che solo vivendolo si è in
grado di sapere?
Cito, a mo’ di esempio, la struttura di Parma: a seguito del-
l’apertura del nuovo padiglione è diventata per capacità l’isti-
tuto più grande della regione, con una capienza regolamentare
di 655 posti - anche se di fatto il terzo e quarto piano del nuovo
padiglione sono inutilizzati al momento.
Un istituto che con le attività chiuse (quindi solitamente la do-
menica) dovrebbe prevedere la presenza di almeno 145 unità in
servizio ripartiti nei vari turni e che, invece, ne riesce a preve-
dere solo il 30% della reale esigenza.
Si può mai dire che in tal caso è assicurata la sicurezza? Chi
pazzo può mai asserire che un reparto rimandato alla vigilanza
di un solo agente ed al cospetto di almeno cinquanta detenuti
assicuri il mantenimento della sicurezza istituzionale?
Credo che più di qualcuno sia tenuto a passarsi la mano sulla
coscienza (dai politici in primis e via discorrendo) se oggi il si-
stema carcere fà acqua da tutte le parti.
Ma anche le stesse dinamiche interne ai singoli istituti lasciano                                                                             Nella foto:
profondamente basiti. La ricognizione dei dati ha fatto poi emer-     bandonate (campi sportivi con erbacce a farla da padrona), ini-         servizio del
gere di come le risorse umane a disposizione di ogni istituto in      ziative in loco nemmeno a parlarne, coinvolgimento del                  vitto in sezione
regione trovi la sistematica e diversa applicazione a seconda         personale anche nelle stesse caserme manco a sentirlo.
dei casi e con risultati altamente insoddisfacenti.                   Le camere delle caserme versano in molti istituti in condizioni
Si può (Ferrara) avere in matricola l’impiego di sei sottufficiali    allucinanti.
su otto unità complessive che compongono l’aliquota?                  Eppoi le mense di servizio: ma (si apprende) può mai essere che
Ci possono essere, a parità di movimentazione e di capienza di        un pasto somministrato possa valere non più di un’euro e
detenuti, aliquote dei singoli Nuclei Traduzioni con numeri al-       trenta? Se il tutto corrisponde al vero la domanda che ne con-
tamente spropositati da un istituto ad un altro?                      segue è: “che diavolo di qualità di cibo mangia il personale?”;
Si passa da aliquote di 28 unità ad altre di istituti identici che    E qui anticipo il mio prossimo dossier sulla qualità del vitto,
ne presentano solo 15 in organico.                                    della salubrità delle mense di servizio e dell’igiene che si regi-
Carceri che dimostrano di come alcuni dirigenti siano ormai           stra nei locali destinati alla consumazione dei pasti, dando voce
stanchi e forse meriterebbero di ricevere il benservito. Istituti     ai colleghi delle strutture della regione.
fatiscenti che nemmeno con il ricorso al lavoro in economia si        Non bisogna vantarsi a chiacchiere, mi viene solo da chiosare
è in grado di rendere vivibili.                                       con una massima di Niccolò Tommaseo che soleva dire: “I vanti
Occorre chiedere allo Stato di fare lo Stato. Dotando prima di        fanno venire a galla i difetti” che fa il paio al titolo “Acqua da
tutto di rinforzi la Polizia Penitenziaria con assunzioni corpose     tutte le parti”.

                                         N.308 • SETTEMBRE 2022 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 15
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