GENNAIO2021 n 1 annoIX periodico mensile COPIA OMAGGIO ANCHE ONLINE: www.apledizioni.it - APL edizioni
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La Nostra Storia « I l cinico non è adatto riconoscimenti e premi. a questo mestiere», Permettetemi di dire che scriveva uno dei pa- ogni piccolo o grande en- dri del giornalismo inter- comio è stato il frutto di nazionale. Il mestiere è un lavoro di una squa- proprio quello del giornali- dra di professionisti che smo: «uno che va raccon- fin dal primo momento è tando i fatti della gente», al mio fianco. L'amica Mensile di attualità e cultura come dice Mastroianni nel Silvia Grassi, Lucia Batta- del litorale romano film “Cronaca familiare”. glia, Giulio Mancini, Mar- N°1 GENNAIO 2021 (Anno IX) In questo 2021, carico di speranze e co D’Amico (oggi nello staff di Licia Copia omaggio aspettative, festeggiamo i 30 anni di Colò) sono stati autori, e protagonisti Reg. Trib. di Roma n° 162/2013 del 25 giugno 2013 Duilio, la nostra storia. Trent’anni di di opere editoriali che ci hanno por- Edizioni A.P.L. giornalismo ma anche di ricerche, di tato lontano in questi anni. Grazie a Associazione Promozione Litorale Via Carlo Maria Rossini, 83/a- 00119 Roma storia della nostra città. Abbiamo cer- Donatella Franchini, altra presenza Tel./Fax 06.5652465- Cell. 348.7214408 cato di farlo in punta di piedi, ma con costante nella nostra lunga espe- www.apledizioni.it | apledizioni@gmail.com determinazione; dando spazio alla rienza: amica, complice e infaticabile Redazione a cura dell’ Asociazione Culturale A.P.L. pluralità di opinioni, ma rimanendo braccio destro in tutto questo per- Direttore Responsabile: Silvia Grassi Direttore Editoriale: Caterina Dini fermi sulla nostra linea. Da sempre, corso. E poi lasciatemi concludere Amministrazione: Donatella Franchini però, abbiamo avuto un’unica stella salutando il “mio” e “nostro” piccolo, Grafica e impaginazione: Valerio Pronesti polare: quella dei cittadini, di stare grande orgoglio: i nostri giornalisti. Staff di Redazione sempre dalla loro parte. Lo abbiamo Oggi, molti di loro hanno fatto un per- Lucia Battaglia, Caterina Dini, Massimiliano Di Giulio, Elisabetta Gualandri, Donatella Franchini, fatto con quell’empatia e sincerità di corso unico, diventando firme presti- Francesco Graziani, Silvia Grassi, Rinaldo Libertini, cui parlava Kapuscinky senza es- giose del giornalismo nazionale o Maria Rosaria Naddeo, Alessandra Perlusz, Alessandro Spadea sere mai cinici né arroganti. Siamo internazionale. Il merito è tutto della L’editore garantisce la riservatezza dei dati con possibilità entrati nel cuore della gente con loro bravura e del loro impegno. Ma di rettifica ai sensi dell’ art. 7 del DL 196/2003. Il materiale delicatezza, raccontando i loro fat- lasciateci pensare però di aver potu- inviato, di cui non si richiede espressamente la restituzio- ne, diventa di proprietà dell APL. La collaborazione è da ti come se fossero davvero i nostri. to solamente indicare loro la strada... ritenersi gratuita salvo diversi accordi. Convinti che quelle storie un domani ha lasciato un piccolo segno. Stampa: Tipografia Facciotti potessero davvero essere anche le Tutti loro sono la mia più grande nostre. Trent’anni non sono pochi. soddisfazione e il mio orgoglio. Per le inserzioni pubblicitarie: Trent’anni di successi, di lavoro di Caterina Dini Tel. 06.5652465 | Cell. 348.7214408
Quell'Idea N Come nacque Duilio. Dalla passione e dal coraggio di una “pasionaria” come Caterina Dini una rivista che da trent'anni svolge un ruolo di primo piano sul territorio, informando su temi di attualità e sociali e culturali. U n’idea nata per caso, sugli spalti di un campo da calcio con Donatella Franchini. Lì dove le emozioni fuoriesco- no e si incontrano, ha preso forma quel sogno chiamato Duilio. Un giornale, frutto di precedenti pic- coli pubblicazioni che hanno fatto da apripista a questo prodotto edi- toriale che da trent’anni racconta il territorio, i suoi personaggi, le sue storie. Abbiamo raccontato un’e- ra: dai mondiali di calcio del 1990 alla pandemia, passando per tutti quei fatti che hanno esposto Ostia e il suo entroterra agli onori delle cronache nere e non: le inchieste giudiziarie dei primi anni’90, presi- denti corrotti e arrestati, ma anche indimenticabili come la stagione di Massimo Di Somma a cui sono le- gati ricordi personali e professiona- li incancellabili. L’ultimo biglietto scritto a noi dall’ospedale per gli Siamo stati testimoni - e in alcuni casi anche protago- auguri pasquali è stato: nisti - dei grandi eventi ospitati sul litorale: dalle edi- “Cara Caterina, il miglior auspicio è quello di zioni passate degli Ostia Air Show, pioniere dei quali fare cose belle e giuste per la nostra città ed i no- fu il compianto Carmine Di Furia, agli spettacoli all’in- stri concittadini. Ti voglio bene! Grazie per tutto terno degli scavi di Ostia Antica, a cui tanti nostri studi e pubblicazioni abbiamo dedicato per la promozione quello che fai per la nostra città” del sito e dell’intero parco archeologico. Massimo di Somma GLI ESORDI «Dovremmo indirizzare le nostre energie verso di Paolo Isaia. Non è possibile che, in una zona un progetto editoriale che, periodicamente, posso così ricca di testimonianze storiche, non esistano coinvolgere tutto il territorio sulle problematiche so- guide turistiche o testi che possano portare i cittadi- ciali». Così disse Caterina Dini, editrice, mente e ni alla conoscenza delle proprie radici». Da allora, cuore pulsante di Duilio, ai suoi collaboratori: chi a tutt’oggi, l’impegno di Caterina Dini, con sacrifi- più di lei, laureata in sociologia, poteva intuire la ci ma anche con tante impagabili soddisfazioni, è mancanza di un mezzo di informazione. rivolto a far conoscere il territorio in cui viviamo. Per poi continuare: «Quando da Roma mi trasferii a Durante il suo percorso lavorativo, Caterina ha ri- Ostia Antica, un luogo per me unico e affascinante, cevuto molti riconoscimenti dagli organi istituzionali cercai subito qualche pubblicazione oppure un opu- che l’hanno spinta con dedizione, a proseguire l’at- scolo che parlasse della storia di questo territorio, tività editoriale. ma trovai solo una pubblicazione: Pane e Lavoro 2 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
ata per Caso Di seguito parte del testo che introduceva il primo numero della rivista: “DUILIO… PERCHè?” “… Queste pagine che state per leggere non sono nate per caso. La nostra idea è stata come una fiam- mata improvvisa ma non effimera. Sapevamo che sul Litorale c’era necessità di un giornale slegato dalla grande informazione romana, una testata che agli argomenti farraginosi preferisce informazioni utili alla vita quotidiana… La nostra politica editoria- le continua ad avere la saliente caratteristica della coerenza. Siamo stati i primi a realizzare una vera guida turistica. A Natale abbiamo voluto farVi dono di una interessante pubblicazione che fosse riepilogo e ricordo di fatti belli e brutti di un anno intero. Voi ci avete sostenuti. Siamo sicuri che anche in que- sta occasione, molto importante per la zona, non mancherete di apprezzare lo sforzo che abbiamo compiuto affinché Ostia e gli altri centri del Litorale abbiano una testata amica, una fidata consigliera, suggeritrice di iniziative e curiosità. A quasi quattro anni dal suo primo nu- Caterina Dini mero, la rivista cambia il nome: “Duilio Donatella Franchini Litorale”. Una nuova grafica più accat- tivante con nuove rubriche tra cui: “ La bellezza della Salute”, e “Giornalisti in Erba” affidata agli studenti delle scuole del litorale. Proprio per consegnare gli scritti degli scolari sul tema “Cara Pi- vetti...” che, Caty fu ricevuta a Mon- tecitorio dall’allora Presidente della Camera dei Deputati Irene Pivetti. ENTUSIASMO E PASSIONE Primo Direttore: Prima Maria Grazia Coletti, oggi giornalista del Tempo, e successivamente Marco D’Amico, va- lido collaboratore di Licia Colò, da allo- ra pubblicisti entrambi di Paese Sera si prestarono a dirigere il giornale. Nac- que, così, il primo numero di Duilio. Era il 1991, trent’anni esatti da allora. E siamo ancora qua...con la stessa vo- glia di informare. Con lo stesso entu- siasmo e la stessa passione. Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 3
Un Sogno Div Per molti giovani quello di diventare giornalisti è stato un sogno inseguito per anni. Una gavetta, talvolta lunga, ma per molti ricca di soddisfazioni. E alcune grandi firme hanno mosso i loro primi passi proprio tra le pagine di Duilio N e sono passati tanti. Ognuno con il suo ca- solo per la rubrica. Questo ragazzo ha del talento, rico di sogni e speranze. Il giornalismo dà farà strada, dissi. E fu così. Quel ragazzo oggi è un il raro privilegio di toccare le vite degli altri, uomo ed è Davide Desario, partito da noi e diven- a volte anche drammaticamente, facendo- tato direttore di Leggo. Ricordo anche quando veni- ti assaporare tutte le sfumature dell’esistenza: dal va per partecipare alle riunioni, che ancora oggi si dolore di una perdita improvvisa all’entusiasmo di tengono ogni mese, con la sua vespa e sempre ac- una vittoria, dallo squallore di una baraccopoli alla compagnato dalla ragazza, oggi sua moglie, che io felicità di un ostaggio liberato. Molti di noi hanno avevo soprannominato “occhi belli”, effettivamente avuto come banco di prova proprio Duilio, imparan- aveva degli occhi di un verde intenso». do questa professione da Caterina e dai suoi capo redattori che nel tempo si sono avvicendati al co- ordinamento del giornale. Qualcuno ha proseguito LO STAFF sulla strada del giornalismo, trasformando la pro- pria passione in un lavoro, qualcun altro - invece Come Desario, altri ragazzi fecero parte della reda- - ha cambiato percorso, vita, destinazione. «Li ri- zione di Duilio. Giovani che hanno seguito la carriera cordo tutti quando sono entrati per la prima volta in giornalistica e non solo: Federico Ruffo (giornalista e redazione - ricorda Caterina Dini, editrice e grande conduttore tv oggi impegnato nei programmi di Rai3), scopritrice di talenti del giornalismo - Ricordo an- Alessandro Gisotti (giornalista di Radio Vaticana e già cora quando si presentò un ragazzo chiedendo se portavoce di Papa Francesco), Mirko Polisano (oggi eravamo disposti a sponsorizzare la sua squadra redattore del Messaggero) e Davide Bordoni che, in- di calcetto, con la scritta “Duilio” sulle maglie. Si vece, ha imboccato un’altra promettente strada: quel- propose anche per realizzare una rubrica sportiva la della politica, diventando assessore al Comune di nella nostra rivista. Con centomila lire comprammo Roma e consigliere capitolino e tanti altri giovani en- le magliette. Il ragazzo iniziò a scrivere, ma non tusiasti di scrivere. Il Giornale di Ostia 4 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
entato Realtà L'EMPATIA Nell’Italia delle cento campane e dei mille campa- fra le strade del proprio quartiere». Tutto questo, nili, Duilio Litorale ha portato i cittadini a essere ra- Duilio e la redazione di giornalisti di Duilio lo ha fat- dicati nel proprio territorio, dove i cittadini si iden- to con una caratteristica: quella dell’empatia. Em- tificano con i vicini di via, di piazza, di quartiere. patia deriva dal greco (empátheia) ed è composta In un’intervista del 9 aprile del 1998, Caterina Dini da en, “dentro” e pathos, “sofferenza o sentimento”. parlava così a Francesco Nati: «Noi, dilettanti del Vuol dire essere in grado di immedesimarsi in ciò giornalismo - affermava all’epoca Caterina Dini - che provano gli altri, una comprensione superiore crediamo in questo tipo di informazione. La gente e una partecipazione vera e profonda ai loro senti- è affamata di notizie, vuole sapere quello che suc- menti. Una sensibilità che con noi e da noi ha fatto cede non soltanto nel mondo, ma anche sotto casa, palestra. Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 5
I Nostri Duilio Litorale e i suoi trent'anni di "Dossier". Non un modo approsimativo per fare il giornalismo locale, bensì un lavoro certosino di ricerca e approfondimento... L a nota caratteristica che per eccellenza connota il ri da collezione, dicevamo: come quello sull’emergenza modo di fare giornalismo di Duilio Litorale è senza Mafia, realizzato nel periodo più difficile per questo no- ombra di dubbio il DOSSIER. I nostri dossier, ogni stro territorio; ma anche quello sull’immigrazione, i tanti mese - anche in quelli difficili della pandemia - sono sulla sicurezza, quello sulla sfida della crisi economica state svolte inchieste, approfondimenti culturali, intervi- oppure quelli più leggeri, dedicati al mondo dello sport ste di qualità. Alcuni sono rimasti nelle nostre menti, altri o della cultura. Un cocktail che mette insieme con dosi sappiamo che vengono tutt’ora conservati come “perle” abbastanza correnti la cultura con il costume, il tempo preziose della nostra collana, tanto da essere consultati libero con il turismo, rispondendo a una “voglia di ter- da giornalisti come spunto o materiale di verifica. Nume- ritorio” di identificarsi, di far sentire al lettore un senso di appartenenza a una comunità. Duilio Litorale per 30 1997 anni con i suoi dossier ha rappresentato il veicolo di idee e di iniziative che hanno avuto la capacità di formare la comunità, delinearne le aspirazioni, accrescerne la solidarietà, educare le coscienze. Ecco, questa è stata la missione per tre decenni di Duilio, il giornale che ri- specchia anima e corpo Caterina Dini. Duilio ha sempre avuto il merito di rappresentare una giusta, approfondita ed equilibrata integrazione. Sempre più apprezzati dai lettori i nostri dossier: minuziosi e vasti. Duilio è sempre stato una finestra aperta sullo scambio di opinioni. LA COERENZA «La nostra idea è stata come una fiammata improvvisa ma non effimera - scrivevamo nell’editoriale del primo in assoluto numero di Duilio- Sapevamo che sul litorale c’era la necessità di un giornale slegato dalla grande in- formazione romana, una testata che agli argomenti farra- ginosi preferisce informazioni utili sulla vita di tutti i giorni. Il compianto direttore del “giornale di Ostia” Gianni Sepe fu il primo a incoraggiarmi ad intra- prendere questa avventura. D’altronde la stima è sempre stata reciproca. Oggi la nostra politica edi- toriale continuerà ad ave- re la saliente caratteristi- ca della coerenza. Ostia e gli altri centri del litorale possano contare sempre su una testata amica, suggeritrice di iniziative e curiosità». Una vera di- chiarazione d’intenti ma anche la testimonianza di una promessa che senza ombra di dubbio è stata mantenuta e rispettata. 6 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
GLI SPECIALI I dossier sono stati spesso corredati da al- cuni “speciali” con focus monografici per l’approfondimento di un determinato per- corso. Tra questi, quello celebrativo della traversata atlantica di Italo Balbo che fece ritorno dalla storica crociera aerea del De- cennale il 12 agosto del 1933. Così come da non perdere è stato lo “speciale” dedica- to a Libera, l’architetto italiano, considerato tra i maggiori esponenti del razionalismo e ideatore di numerosi edifici pubblici della prima metà del XX secolo. Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 9
La «Voce» della Città Comitati di quartiere, associazioni e cittadini raccontati nei trent'anni di Duilio: «Da sempre, un punto di riferimento per tutti noi» T rent’anni di Duilio, trent’anni I COMMENTI di storia del territorio. Decenni in cui è evoluta la nostra città. «Negli ultimi dodici anni - aggiunge Gaetano Di Staso, presidente Dagli inizi del 1990, sempre del comitato di quartiere Ostia Antica - Saline - Duilio è stato al fianco più periferia di Roma a oggi, con una di tante nostre battaglie. A partire, ricordo ancora con quanto vigore sua identità e una forte spinta auto- e forza, dalla lotta, vera e propria, per togliere le impalcature che ren- nomista che vorrebbe questa par- devano davvero brutto il borgo di Ostia Antica. Un percorso svolto te della Capitale, Comune a sé. Ma in un’unica direzione e che ci ha portato a un traguardo importante, per noi anche trent’anni di battaglie, quello della rimozione di quei ferri semi-arrugginiti dal muro di cinta sempre al fianco di un unico alleato: del Castello. Anche noi cittadini festeggiamo questo anniversario: è i cittadini. Quartiere per quartiere, in un po’ come se fosse la festa di tutti noi». «Caterina Dini è un monu- questi anni, abbiamo scandagliato mento per tutti noi - afferma Paolo Bondi, già presidente della Pro- i problemi della gente: dalla scarsa loco di Ostia Antica - non solo per quanto bene ha fatto per il nostro sicurezza delle strade, alla mancata quartiere ma per l’intero X Municipio. È unica in assoluto e ha creato illuminazione. Dagli allagamenti alla un indotto editoriale su Ostia Antica, dando voce e forza alle persone criminalità. Cronache e inchieste che che vivono - e amano - il territorio. Ricordo la bellezza delle “Agende si fondono in un unico grande rac- del Litorale”, bellissime proprio per i contenuti, da conservare anche conto lungo, appunto, tre decenni. quando finiva l’anno. Ne abbiamo una piccola collezione». «Un tra- Unico faro e linea guida in questi anni guardo importante quello della redazione di Duilio - sottolinea Giu- belli, intensi ma anche difficili sono seppe Di Lorenzo, presidente dell’associazione Donatori Amici del stati proprio i cittadini, le associazio- Grassi, da anni impegnata sul territorio a diffondere la cultura della ni, i comitati di quartiere. «Duilio è donazione del sangue - che cade in un anno importante anche per sempre stato e continua a essere un noi, visto che la nostra associazione proprio quest’anno ne compie ottimo esempio di giornalismo. Con i 25. Duilio è stata una voce sempre al nostro fianco, sostenendo nel suoi focus sulla città, i suoi dossier nostre iniziative nel settore sanitario e sociale. Siamo comparsi più racconta i problemi della gente di tutti volte negli “splendidi” dossier della rivista come “Eccellenza” del ter- i giorni - rivela Giosuè Mirizio, pre- ritorio. E anche Duilio, a sua volta, rappresenta un’eccellenza per sidente dell’associazione Infernetto la nostra città». «A Caterina Dini editore di Duilio, nonché carissima Sicuro - dà voce a noi cittadini e alle amica, i miei complimenti per il raggiungimento di questo importante nostre sfide. Un punto di riferimento traguardo – ribadisce Claudia Martucci, presidente Associazione da anni per tutti noi». Amici Alzheimer Onlus - Con la sua passione e tenacia, è riuscita a creare una rivista che nel tempo è diventata un punto di riferimento in tutto il X municipio. Auguroni per questi primi trent’anni!» GLI ANEDDOTI «Era il 1999, la fine di un secolo, quando timidamente incontrai la dottoressa Dini,- ricorda lo storico Piero Labbadia - affinché potesse pubblicare su “Duilio Litorale” in quel periodo punto di riferimento per Ostia di scrittori, studiosi, studenti, appassionati che si aggiravano per le stanze della redazione, un articolo su un progetto sulle origini di Dragona e Ficana. Mi diede fiducia. Nacque subito un’empatia tra noi, che ci portò a inaugurare una bella stagione di riscoperta del nostro territorio con la rubrica “Ostia Sparita” e la collaborazione nei numero- si libri come “Lido di Ostia mare di Roma”, fino alla mia prima pubbli- cazione “il Palazzo del Governatorato”. La redazione di quel periodo era un luogo in cui si coltivava la bellezza e cuore pulsante di impegno culturale per la valorizzazione del territorio, era la “soprintendenza del XIII (oggi X) municipio” frequentata da giovani studiosi come me, da storici, archeologi, storici dell’arte e giornalisti dove la riscoperta e la valorizzazione della Bellezza ostiense era il centro delle nostre attivi- tà. Caterina un “vulcano” di idee, che con la sua caparbietà riesce a concretizzare gran parte dei suoi progetti». 10 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
I Nostri Auguri... A E ver incrociato la strada state 1998. Ho 18 anni, pese- di Duilio Litorale è sta- rò 60 kg ad andar bene, porto ta una fortuna. La mia questi capelli lunghi, scarpe fortuna. Me lo ricordo ancora enormi, rivisto oggi sembro chia- quando entrai la prima volta ramente uno scopettone. Ci volle nella redazione al centro di tutto il fiuto (ed il coraggio) di Ca- Ostia Antica. Venivo da alcune terina per vedere in me qualcosa esperienza in altri giornali e ra- che andasse oltre quel momento, dio locali. Mi accolsero a braccia aperte. Avevo scritto già ma lei ci credette e tanto. Il primo tanti articoli ma non bastavano per istruire la pratica per es- pezzo che mi assegnò fu sul ritorno in voga del risciò ad sere iscritto all'elenco pubblicisti dell'ordine dei giornalisti. Il Ostia. Il primo articolo della mia vita. Ero così timido, così direttore era Marco D'Amico, un cognome un programma e spaventato, che passai 2 ore e mezza davanti al noleggio da amico si comportò: mi prese a collaborare cavalcando il prima di trovare il coraggio di entrare a parlare col titolare. mio grande amore per la musica. L'editore era lo stesso di Lo so, rivisto oggi appare ridicolo, ma giuro che andò così! oggi Caterina Dini. Una donna elegante, entusiasta, vulca- Caterina si fidava di me però, andava oltre le pecche ca- nica, generosa. Certo nel mondo di squali dell'informazione ratteriali, capì quello che neanche io sapevo: in un modo entusiasmo e generosità sembrano non pagare mai. So- o nell’altro portavo sempre a casa la pagnotta. La ricam- prattutto nel breve periodo. Però se oggi, dopo ben 30 anni, biai con la presenza, la dedizione, spesso mi presentavo in stiamo parlando di Duilio Litorale è perché invece l'entusia- redazione anche quando non ero previsto, passavo ore a smo e la generosità di Caterina Dini hanno pagato eccome. guardare gli altri lavorare, rubavo con gli occhi, con le orec- E così mentre tante altre testate che si presentavano come chie. La prima redazione della mia vita divenne una sorta di più serie e più approfondite sono sparite nel nulla, il mensile casa abusiva in cui trascorrere la gran parte del tempo, in Duilio litorale c'è ancora. E ne ha fatta di strada attraversan- cambio riuscivo a prendere tutti i pezzi possibili. Lottizzavo do i cambiamenti e le rivoluzioni di un territorio il X municipio letteralmente Duilio. Caterina credeva anche in questo me- (ex tredicesima circoscrizione che comprende Ostia, Acilia, todo, nell’idea che più lavoravo più imparavo; nel concetto Casalpalocco, Infernetto). E se ne è tolte di soddisfazioni. che questo mestiere lo impari per strada, muovendoti tra Duilio Litorale ha cercato di raccontare fatti e storie, volti e marciapiedi e mulattiere, sotto il caldo torrido o la nevicate, risvolti senza mai anteporre la lente dell'ideologia politica. col fango alle ginocchia o la testa che ti brucia per il sole. E' stato dalla parte dei lettori a cui non ha mai chiesto nien- Caterina credeva che imparassi velocemente, tanto da sce- te ma solo dato. A me hanno dato tanto: innanzitutto dal gliere me nel giorno che mi cambiato per sempre la vita. possibilità di diventare pubblicista, poi la possibilità di fare Una chiamata come tante, Antonello Piscolla, Direttore di esperienza ( ci siamo inventati rubriche, abbiamo fatto in- Canale 10: «Caty cerco ragazzi nuovi, non hai nessuno che terviste) ma soprattutto Duilio Litorale mi ha regalato sorrisi. secondo te possa andare?». Caterina si piega sulla poltro- Ecco, questo forse è il segreto di questo mensile: questo è na il tanto che basta per vedere dalla sua porta verso la il marchio di fabbrica. Il sorriso che Caterina Dini ha sempre redazione. Ci sono io, come sempre. «Certo che ce l’ho. Si saputo dispensare a collaboratori e ospiti. E la redazione chiama Federico Ruffo, ma è solo un prestito». faceva lo stesso. Trent'anni dopo se penso a Duilio Litora- Non fosse stato per quel momento, quell’istante preciso, le un sorriso scappa anche a me. E non posso augurare per l’affetto di Caterina, nulla di tutto quello che oggi chiamo al giornale e all'editore Caterina Dini di continuare sempre vita sarebbe mai successo. Come si fa a ringraziare qual- così. Perché i risultati vi hanno dato ragione. cuno per una vita intera? Davide Desario, Direttore Leggo Federico Ruffo, Giornalista RAI D uilio è come un fortino o una accurati che fanno ragionare il cervello. Duilio è come uno diga o quel magnifico Castel- scrigno di notizie che parlano di noi, delle nostre spe- lo di Giulio II ad Ostia Antica ranze e delle nostre attese, un flusso di informazioni e di che tutti noi conosciamo e amia- interviste che anche con le armi della denuncia e della mo. Da 30 anni Duilio si è dato un polemica puntano però sempre e solo alla valorizzazione compito arduo e a volte ingrato, ma di ciò che è bene, giusto e buono. Duilio contribuisce non tanto essenziale quanto esaltante: poco all’opera di valorizzazione intelligente del nostro difendere e promuovere la nostra territorio, figlio del Tevere e del Tirreno. memoria storica e collettiva. E lo svolge, questo compito, con foto stupende che conquistano subito il cuore, e testi Gianni Maritati, Giornalista TG1 Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 11
D uilio Litorale è per me il A ppuntamento ogni luogo, l’esperienza, dove mercoledì. Ore è nata la mia passione 20,30. Tavolo gran- per il mondo dell’informazio- de delle riunioni. Deborah ne. Erano i primi anni ’90 e ad Pezzella alla segreteria. Ostia non c’erano molte op- Caterina Dini alla supervi- portunità per muovere i primi sione. Intorno al desk una passi nella professione giorna- decina di giovani. Ogni mer- listica. Per me e per tanti giovani del Litorale Romano, il coledì. Puntuali. Per due anni. È stata questa la Duilio di Caterina Dini ha rappresentato proprio questo: mia esperienza indimenticabile alla guida di Duilio una possibilità per “imparare il mestiere”, un’occasione Litorale. Solitamente non amo parlare delle mie per mettere a frutto una passione, l’inizio di un percorso prove lavorative. In questo caso, nell’occasione che, per alcuni di noi, si sarebbe trasformato nella profes- di una ricorrenza così importante, lo faccio invece sione della vita. Ricordo ancora con piacere le riunioni di con soddisfazione e orgoglio. Lo dico sinceramen- redazione nella sede di Ostia Antica, i consigli di giornalisti te: aver portato il mio contributo alla redazione di esperti come Giulio Mancini e il compianto Pino Scaccia, Duilio Litorale per me è stato oltre che un piacere l’emozione della prima intervista, del primo “servizio sul anche un grande insegnamento. Ho vissuto due campo”. Quegli anni sono stati fondamentali nella mia for- anni a stretto contatto con giovani di talento, vo- mazione giornalistica e quello che ho imparato al Duilio lenterosi, umili e generosi, vogliosi di apprendere l’ho portato con me nei diversi incarichi che ho avuto il pri- i segreti di un mestiere complesso come il giorna- vilegio di assumere fino a quello di portavoce ad interim di lista, che si può imparare soprattutto sul campo. Papa Francesco e ora di vice-direttore dei media vaticani. Ed è stata davvero una palestra quella esperien- Trent’anni per una testata locale sono tanti. Vuol dire che za. Una formazione permanente, una sperimen- l’idea originaria era valida, che c’era un terreno fertile, ma tazione continua, una possibilità di riscontro degli soprattutto significa che chi l’ha fondato e i suoi collabo- sforzi appassionati, un’opportunità per mettersi in ratori si sono impegnati perché questo giornale potesse gioco. Non è facile per un giovane che aspira a essere nel tempo un punto di riferimento importante per cimentarsi nel giornalismo, trovare la possibilità di la gente del territorio. Per questo, auguro a Duilio Litorale mettersi alla prova. O, almeno, una volta non era lunga vita, nuovi lettori ed entusiasmanti traguardi! così facile. Con l’avvento di internet e dei blog, è diventato molto più facile scrivere e avere il metro Alessandro Gisotti, del successo o dell’indifferenza rispetto a ciò che Vicedirettore editoriale del Dicastero della Comunicazio- si pubblica online. Un volta, quando la Rete digita- ne della Santa Sede le non esisteva o non era ancora così sviluppata, erano solo tre i canali d’accesso alla professione: L la spintarella, una scuola di giornalismo oppure a rivista Duilio compie la gavetta. Per chi tentava questa terza via, c’e- quest’anno trent’anni di vita ra una ulteriore difficoltà: l’esperienza nelle grandi ed è con immenso piace- testate era appannaggio di pochi. Non restavano re che gli sono vicino e per tanti che i cosiddetti “giornalini” di quartiere. motivi anche di natura personale. Duilio Litorale, si badi bene, non è mai stato un Sono stato infatti tra i suoi primi “giornalino”. L’editore ha sempre voluto alla con- collaboratori e parliamo di 25 anni duzione professionisti di provata esperienza. fa, un’esperienza più che positiva E tra questi, mi sono onorato di non mancare perché mi ha dato modo di cono- all’appello. Ho avuto il piacere di veder fiorire tra scere il mondo delle Istituzioni dove poi ho iniziato la mia i collaboratori colleghi che sarebbero diventati carriera politica. Ringrazio sentitamente nell’occasione il eccellenze nazionali. Mi riferisco, per esempio, a suo editore Caterina Dini diventata poi una cara amica. Marco D’Amico (autore delle trasmissioni di Licia Con Caterina abbiamo condiviso altre importanti iniziative Colò), a Davide Desario (oggi direttore di Leggo), come guide turistiche e pubblicazioni storiche relative al a Alessandro Gisotti (Sala Stampa Vaticana già territorio del litorale romano, dove la rivista Duilio si è im- portavoce del Santo Padre). Davide Bordoni, poi, posta come importante punto di riferimento per tanti me- era anche lui tra quei giovani e sarebbe diventa- dici, professionisti ed associazioni. Tanti sono i bellissimi to assessore alle Attività Produttive del Comune ricordi che mi legano alla rivista, i primi articoli, le riunioni di Roma. Attenzione, però, perché non è stato un di redazione, l’attesa per le sue uscite. Sono tutte espe- insegnamento a senso unico. Da loro, e non solo, rienze che poi in futuro sono servite e non posso che es- ho imparato tanto. Ho assorbito l’entusiasmo gio- sere grato a Duilio e augurargli di cuore buon lavoro ed vanile e la voglia di fare, virtù contagiose quando altri trent’anni di attività al servizio del territorio. si è pronti a mettersi in gioco. Viva Duilio Litorale. Davide Bordoni, Giulio Mancini, Il Messaggero Consigliere segretario dell’ Assemblea Capitolina 12 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
I Nostri Auguri... E ra il 2001, l’anno della re dei buoni lettori per saper scrivere». Massime che mia maturità. Nell’aria porto ancora con me e che, ripeto a ogni nuovo col- tanta spensieratezza e laboratore. Da lì, una strada spianata: la televisione, negli occhi una voglia di fu- la guerra raccontata in Kosovo, Libano, Afghanistan… turo indescrivibile. Il sogno? proprio come sognato da quel bambino di otto anni che Quello di fare il giornalista. seguiva in tv gli attacchi in Iraq e i pozzi di petrolio a Da sempre. Da quando di fuoco in Kuwait. Poi, il Messaggero e Caterina che in anni ne avevo otto e in terza un momento difficile mi tende una mano. Non posso elementare scrissi un arti- dimenticarlo. colo sulla guerra del Golfo, la prima. Quella di Bush padre. L’11 settembre sembrava così lontano e invece L’esame da professionista, l’assunzione al giornale tutto sarebbe accaduto di lì a poco da quell’estate del e finalmente il contratto da redattore a tempo inde- mio diploma. L’ultima stagione spensierata prima che terminato. Mi volto, e vedo un gruppo di giovani. il mondo cambiasse. Papà tornò a casa con un giorna- Alberto Tabbì era il nostro caposervizio. Caterina, i le: era Duilio. Mi presentai in redazione, mi accolse il suoi consigli, la sua bontà d’animo impagabile. Era sorriso di Caterina Dini: «Farei di tutto, anche le foto- questa la nostra “vecchia” redazione di Duilio da copie…», dissi. Iniziò così la mia carriera. E vent’anni dove sono partito quell’estate della mia maturità. che passano in fretta: i primi articoli, gli insegnamenti: Dire “grazie” mi sembra davvero così poco… «Noi, parliamo al macellaio, al fruttivendolo» mi disse. La passione di Caty, la stessa di oggi: «Bisogna esse- Mirko Polisano, Il Messaggero I l mondo dell’informazione spaziano dalla cronaca all’attualità, dalla cultura allo ha subito negli ultimi anni sport. Tutto questo per merito di Caterina Dini, che ha una rilevante trasformazio- concepito il giornale con un preciso obiettivo, che è ne. A determinarla sono stati diventato lo slogan di tutta l’attività editoriale dell’A- sia il mutare dei tempi che, PL: far conoscere il territorio è la nostra missione. soprattutto, l’avvento della Uno slogan che testimonia l’affetto di questa corag- digitalizzazione e dei social. giosa editrice ed imprenditrice per il X Municipio. E E a subire le conseguenze di che, proprio nel nome della valorizzazione del terri- questa evoluzione è stata so- torio, l’ha portata in qualche modo anche a scoprire prattutto la carta stampata, il importanti talenti locali. Giovani ai quali, concedendo più tradizionale dei veicoli di informazione. In questo la possibilità di collaborare con questo mensile, ha contesto, quindi, il trentennale di vita di Duilio Litorale, dato l’opportunità di far emergere la propria vocazio- già di per sé traguardo di assoluto prestigio, assume ne, giornalistica ed in qualche caso non solo non solo. ulteriore rilievo. Il mensile edito dalla APL ha sempre Auguri speciali, quindi, a Duilio Litorale. Un giornale rappresentato un unicum nel panorama editoriale, che, prendendo a prestito il titolo di una vecchia tra- puntando su un format del tutto diverso dagli altri smissione Rai, ha accompagnato 30 anni della nostra periodici: l’approfondimento a tema. Un lavoro che storia. La storia di Ostia e del X Municipio. per 30 anni, puntualmente ogni mese, è stato anali- tico e capillare, informando i lettori su argomenti che Alberto Tabbì, Canale 10 T rent'anni di passione per unico al mondo. Un laboratorio e una scuola an- un territorio, la sua storia, che per decine di giornalisti, cresciuti sulle pagine le sue genti. Trent'anni di di Duilio. Trent'anni di memoria che nessuno di noi formazione per i cittadini di cancellerà mai dal proprio cuore. L'intuito da talent Ostia e dintorni, che hanno scout di Caterina Dini mi ha permesso di intrapren- potuto conoscere le splendide dere la professione, di capire che questa era la mia realtà della storia di Ostium, strada. Mentre collaboravo con Duilio un giorno poi del mare nostrum, grazie Caterina mi disse: «Devi fare tv! Ti porto a cono- all'impegno di un editore che scere un editore, vediamo se la pensa come me!». senza se e senza ma ha profuso tutta la passione Con queste parole è iniziata la mia storia. Grazie e l'impegno possibili per decenni continuando sem- davvero. Altri 300 anni di Duilio litorale! pre a informare puntualmente, a far sognare rac- contando i tempi dei fasti e tutte le 'ere' di un luogo Silvia Tocci, Direttrice Ostia Tv Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 13
I Premi Tutti i riconoscimenti conferiti alla mia persona sono il frutto della collaborazione di tutto lo staff qualificato di redazione che negli anni si sono susseguiti ed hanno creduto in noi, nei nostri progetti editoriali. Caterina Dini U n riconoscimento, dall'allora Ministro degli Esteri Lamberto Dini, in occasione della cerimonia di presentazione della prima "Guida al Litorale Romano" al castello Giulio II di Ostia Antica. La guida è stata inviata dall' E.N.I.T. nei P.I.T. d'Europa. “Gentile Dottoressa, come lei sa, ho cercato di rendermi disponibile per intervenire alla cerimonia di presentazione della Guida Turistica del Litorale di Roma, che avrà luogo il 13 luglio. Purtroppo impegni concomitanti non mi consentiranno di essere presente. Colgo l’occasione, comunque, per esprimerLe il mio apprezzamento per l’importante iniziativa che realizza un progetto fortemente voluto e atteso dalla comunità romana per diffondere nei maggiori circuiti tu- ristici, anche internazionali, la conoscenza delle bellezze artistiche e naturali nonché de ricco patrimonio archeologico di un’area che me- rita giustamente di essre maggiormente valorizzata. Nel congratu- larmi per il traguardo raggiunto e pregandola di volersi rendere inter- "Donna dell'anno '97" prete del mio rammarico per la mia assenza, invio a Lei, alle Autorità dal Comune di Roma, XIII Circoscrizione e agli intervenuti tutti, con la mia viva adesione, un cordiale saluto. Lamberto Dini" 14 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
Nell’anfiteatro dell’Area Archeologica di Ostia Antica è Nel 1999 in Campidoglio, il prestigioso PREMIO SIMPATIA, stata conferita a Caty, da Assobalneari, la Menzione per il progetto d'arredo sulla Roma-Lido e il volume d’Onore PREMIO INTERNAZIONALE “CITTÀ DI OSTIA” (1999). "Una Rotaia verso il Mare". Una delle 5 donne del Lazio premiate nel 2005 da Francesco Storace con la seguente motivazione: “Imprenditrice editoriale, giornalista, con il preciso obiettivo di Un altro riconoscimento nel 2011 che testi- promuovere la valorizzazione e conoscenza del litorale romano monia l’importante lavoro editoriale svolto nel mondo. Si è sempre distinta per l’impegno culturale e la di- per l’accrescimento dell’orgoglio di appar- vulgazione delle radici storiche, ambientali, sociali e turistiche” tenenza alla comunità ostiense. Il Presidente del X Municipio, Giuliana De Pillo, consegna il premio “DONNA DELL’ANNO 2018” alle 5 donne che si sono distinte sul territorio per meriti e profes- sionalità. “Caterina Dini, giornalista e direttore editoriale della rivista Duilio Litorale Ro- mano. Ha realizzato prestigiose pubbli- cazioni per valorizzare e promuovere il nostro territorio” Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 15
Le Nostre P EDITORIA LIDO DI OSTIA PAOLO ORLANDO - diari fotografici il mare di roma OSTIA ANTICA - cartonato - - cartonato - monumento Un prestigioso ed elegante volu- Editato in occasione del 100 anni dalla Dal 1884, un ristorante me storico-fotografico. Narra la nascita di Ostia Moderna con l’azieda nella storia dell’antico storia di questa città, dall’epoca Met.Ro S.p.a. Racconta l’inizio dello borgo di Ostia Antica. romana ai giorni nostri, attra- sviluppo urbano, storico e sociale di Storie vissute, interviste e verso agili testi e didascalie ad Ostia; dopo il ritrovamento, negli archivi aneddoti. oltre 400 immagini. La sintesi dei storici di Atac, di 350 foto raccolte in due testi tradotti in: inglese, francese, album dall’Ing. P.Orlando; tutte corredate spagnolo, tedesco e portoghese. di didascalie scritte di suo pugno. messaggi dal pontile Pensieri, emozioni e ricordi FIUMICINO - tra cielo e mare scritti dai ragazzi lungo - cartonato - MITREI AD OSTIA ANTICA Tra culto E mistero le balaustre del Pontile Elegante volume storico- - cartonato - di Ostia. fotografico dal paleolitico ai In questo volume, sono descritti i 18 tempi d’oggi. Alla realizzazione Mitrei in Ostia Antica. Le bellissime del volume hanno collaborato immagini corredate da testi archeologici della Soprintendenza Briciole di benessere esplicativi, illustrano questo antico ai Beni Archeologici di Ostia ed percorso rituale. La frutta, le verdure, gli insigni personalità del mondo ortaggi, le accademico e culturale. spezie, alimenti. Rimedi naturali e curiosità OSTIA ANTICA OStia antica aurea UN TUFFO NELLA STORIA una ricerca nella storia e nell’arte - cartonato - - cartonato - IL PALAZZO DEL In un elegante e pregiata veste ti- L’elegante volume ha ricomposto, GOVERNATORATO di ostia pografica i testi (italiano-inglese) come in un mosaico, foto, notizie e Corredato di fotografie, fanno da cornice alle numerose testimonianze della Santa racolte in graffiti e disegni inediti. immagini a colori, che esaltano innumerevoli rivoli e mai pubblicate. Vanta la prestigiosa pre- i siti degli scavi archeologici. fazione e collaborazione Un viaggio immaginario nella dell’architetto Vincenzo quotidianità romana nell’antica Fasolo, nipote dell’omoni- città di Ostia. GLI STEMMI e i segni dell’uomo mo progettista dell’edificio. nel borgo di ostia antica UNA ROTAIA VERSO IL MARE - cartonato - Un’attenta ricerca di “segni e stemmi” che personaggi storici hanno lasciato pane e sale Volume progettato con l’azienda Atac/Cotral corredato di foto visibili nel Borgo di Ostia Antica a La storia di una borgata d’epoca, testi e commenti che testimonianze delle loro opere. romana ad Ostia Antica raccontano la storia della ferrovia Roma-Lido. DIDATTICA tra sapere e sapori Quaderni Didattici Volume adottato anche dalle scuole alberghiere fiumicino un mare di storia e presentato all’EXPO 2015. Vanta la prestigiosa Distribuito in tutte le presentazione del Ministro scuole del Comune di della salute e tratta il tema Fiumicino nel 2002 OSTIA AMbiente del litorale romano una storia da raccontare dell’alimentazione a 360° dal Sindaco Giancarlo tra cultura e conoscenza. Bozzetto. Rivolto alle Pubblicazioni di estremo interesse e di grande utilità per una proficua atti- giovani generazioni per vità didattica e non solo, volta alla conoscenza del patrimonio ambientale la conoscenza del e storico del litorale romano. Gli argomenti ambientali e faunistici trattati, patrimonio storico e sono molteplici; alcuni capitoli riguardano: lo smaltimento dei rifiuti, l’e- ambientale del territorio. lettrosmog, il risparmio energetico e le risorse idriche. Gli argomenti storici, dalla preistoria ad oggi, sono completati con elementi di educazione civica. 16 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
ubblicazioni GUIDE TURISTICHE ostia antica una passeggiata nella storia Guida agli Scavi Archeologici (italiano-inglese). In allegato, una cartina guida ai percorsi dell’area archeologica di Ostia Antica. La guida è corredata da Guide del litorale romano schede informative. La prima edizione del 1990 e la seconda del 1997. Diffuse nei punti di informazione turistica del ostia - GUIDA AL SITO ARCHEOLOGICO E AL Comune di Roma e dall’Enit nei LITORALE ROMANO circuiti internazionali. Editata in 10.000 copie nel 2019, la guida fornisce in barca sul un quadro esauriente tevere- tra storia e natura della civiltà romana nell’area archeologica Guida all’itinerario di Ostia Antica, nonché fluviale, in battello preziose informazioni sui da ponte Marconi siti naturalistici, storici e ad Ostia Antica architettonici del litorale. (scavi) e Isola Sacra. AGENDA DEL LITORALE l’agenda del litorale - cartonate - Dal 1998 a tiratura limitata. Ogni mese le foto conducono al tema dell’anno ARCHEOLOGIA Villa di Traiano ad Arcinazzo Romano, risultati della prima campagna di scavo Ludi trebulani, l’Anfiteatro di Monteleo- ne Sabino e il suo contesto archeologico Frammenti di storia, nuove testimo- nianze dalla Villa dei Bruttii Praesentes (Scandriglia - Rieti) Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 17
SISTEMA SANITARIO REGIONALE ASL ROMA 3 www.aslromad.it ASL Roma3, al via "Scuola Sicura" Tamponi gratuiti per 40mila studenti. Lo screening riguarda alunni di medie e superiori, dai 14 ai 19 anni: basta prenotarsi on line presso i due drive in della Asl Roma 3 A vviata una campagna di tamponi rapidi gra- «Stiamo procedendo a ritmo spedito nella sommini- tuiti per gli studenti delle medie superiori del strazione del vaccino Pfizer BioN Tech – ha assicu- litorale romano. Fino al 31 gennaio quasi rato – fino ad oggi l’antidoto è stato inoculato a circa 40mila ragazzi dai 14 ai 19 anni potranno prenotare mille e duecento operatori sanitari della Asl Roma il tampone in uno dei due drive messi a disposizio- 3. Non ci siamo fermati neanche il 31 dicembre e il ne dalla azienda sanitaria. La campagna, in realtà, 1° gennaio. Il piano vaccinale di questa prima fase è partita già da qualche giorno, ma solo da poco prevede la somministrazione innanzitutto agli opera- è possibile prenotarsi senza ricetta medica. Sarà tori sanitari e sociosanitari, inclusi quelli delle Rsa e sufficiente collegarsi a salutelazio.it – prenota drive delle case per anziani. Poi verrà inoculato agli over in – campagna studenti e inserire il proprio codice 80 ricoverati e, infine, agli over 80 seguiti a domicilio fiscale. Basta dunque un click per riservarsi un test dalle strutture sociosanitarie». antigenico rapido senza attese nei due drive in del- la Rm 3, Casal Bernocchi e l’ospedale San Camil- lo - Forlanini, dove solo nel giorno di debutto era- no stati fissati 320 appuntamenti: 160 in ciascuna struttura. Devono essere indicati l’istituto, la classe e la sezione di appartenenza. L’iniziativa, chiamata “Scuola sicura”. è stata presentata ieri mattina dal commissario straordinario della Asl Roma 3 Giusep- pe Quintavalle e da Francesca Leone, responsabi- le infermieristica del Dipartimento di prevenzione. Sono esclusi dallo screening i docenti e il personale scolastico che dovranno invece seguire le normali procedure. «Gli studenti delle scuole superiori di Ostia, Fiumicino e dei Municipi XI e XII – spiega Quintavalle – su base volontaria potranno effet- tuare il tampone rapido in uno dei drive in dislocati lungo il litorale. È un modo per garantire la ripresa delle lezioni nella massima sicurezza». In caso di positività al test rapido antigenico, i ragazzi dovran- no poi sottoporsi all’ormai tradi- zionale tampone molecolare e, in caso di conferma, seguire il pro- tocollo sanitario con l’isolamento immediato. La campagna partita i primi del mese si prolungherà fino al 31 gennaio prossimo. I drive in dove effettuare il test si trovano nel parcheggio della pa- lazzina direzionale di Casal Ber- nocchi e presso l’ospedale San Camillo-Forlanini. Per eventuali chiarimenti e informazioni, si può contattare il numero 06.99500. Al termine della conferenza stampa il Commissario Quintavalle ha fornito i primi numeri sulla cam- pagna e sul piano vaccinale anti Covid-19, appena messi a punto. 18 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
Marilab Infernetto, nell’intento di garantire alla propria clientela la più vasta scelta di Test per la diagnosi del Covid-19, amplia la propria offerta dei Tamponi Molecolari eseguiti con Metodo PCR Real Time. Tutti i Test sono disponibili: ● Dal Lunedi al Sabato ● Dalle ore 7,00 alle ore 11,00 ● Senza Ricetta Medica ● Non serve venire a Digiuno ● Senza Prenotazione Marilab Infernetto: La Sanità che Ti Meriti. Oggi più che mai!
“L’Esercizio Fisico come A colloquio con... una vera medicina aiuta Dott. Glauco Collalti Laureato in Psicologia e Scienze Motorie, Istruttore Pancafit® Metodo Raggi®, i farmaci tradizionali ad Tecnico della Postura CONI-CSEN, Istruttore Pilates-Scuola Pilates NetWork (Jolita Trahan) avere maggior effetto?” Docente Posturale e Pilates Non Solo Fitness Vice Presidente Università popolare Igea R isuona ormai quasi come scontata l’importanza dell’atti- vità fisica quale strumento per stare in salute. La scien- Flaminia Pastori za è ormai concorde nel riconoscere all’attività fisica Coordinatore Comitato Tecnico Scientifico un’importanza pari a quella riconosciuta alla più tradizionale Polo della Salute Method terapia farmacologica, soprattutto in ambito di prevenzio- ne primaria e in relazione alle sempre più diffuse patologie croniche: sindrome metabolica, diabete tipo 2, ipertensione, malattie cardiovascolari. I numerosi benefici dell'attività fisica sono continuamen- vello coinvolta nella memoria verbale e nell'apprendimento. te promossi e sostenuti dalla crescente ricerca scientifica Considerando che, In Italia, circa due milioni di persone da mondiale, per ricordarne solo alcuni: riduzione dell’incidenza 0 a 18 anni si affidano a psicologi e psichiatri per curare la di ictus, di diabete tipo 2, riduzione dei livelli di colesterolo depressione, sembrerebbe presto dimostrata la scarsa cono- LDL e innalzamento di quelli HDL, riduzione dell’incidenza scenza, e ancor più scarsa consapevolezza, dei benefici che di cancro al seno e al colon, attivazione e miglioramento dei l’attività fisica apporta, anche nel caso di una così fastidiosa livelli di attenzione, di concentrazione e di resistenza, miglio- e pericolosa malattia. ramento dello stato umorale e del ritmo circadiano. Nonostante la differenza ormai ben definita tra attività fisica Già da tempo, ma negli ultimi due decenni con più determi- (qualunque movimento del corpo che coinvolga gruppi mu- nazione, il settore del wellness si sta orientando verso un scolari maggiori e che determini consumo di energia, incluse concetto olistico di Salute, intesa come sensazione di benes- attività occupazionali e del tempo libero come: camminare, sere vissuta e percepita come tale, laddove sorge la ricerca e fare la spesa, fare giardinaggio, salire le scale etc..) ed eser- il mantenimento dell’Equilibrio psicosomatico di ogni compo- cizio fisico (attività fisica strutturata, ripetuta e finalizzata a nente dell’individuo: corpo, psiche ed emotività. Il paradigma migliorare determinate performance dell’organismo) si deve “Esercizio Fisico come farmaco naturale” è ormai presente sottolineare che soprattutto l’esercizio fisico strutturato in- in molti Paesi. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’espressione terviene nella stimolazione di endorfine (neurotrasmettitori “l’Esercizio Fisico è una medicina” viene utilizzata corrente- prodotti dal cervello, nel lobo anteriore dell’ipofisi) che hanno mente da medici, da specialisti della salute e da Personal proprietà analgesiche, più potenti di molti prodotti da banco Trainer che hanno la mission di ispirare le persone ad essere e degli stessi principi attivi, spesso prescritti come terapia in fisicamente attive. fase di acuta. Infatti, svolgere esercizio fisico strutturato con La domanda che naturalmente bisogna porsi è se l’efficacia regolarità, si è scoperto innalza la soglia di sensibilità al do- dell’esercizio fisico possa essere paragonata alle terapie far- lore. In generale un effetto ipoalgesico è stato riscontrato in macologiche allopatiche, solitamente prescritte dai medici. esercizi aerobici di intensità media-elevata o di lunga durata, Il dott. I-Min Lee, professore della Harvard Medical School, mentre per gli sforzi isometrici versioni contrastanti riferisco- - studioso del ruolo dell’attività fisica nella prevenzione del- no casi di ipoalgesia e altri iperalgesia; del resto sono note le le malattie non trasmissibili - considera l’esercizio fisico una controindicazioni dell’esercizio fisico isometrico, negli iperte- medicina, e, in molti casi, ancora migliore della farmacopea si, per esempio. tradizionale, grazie alle pochissime controindicazioni. A oggi è difficile stabilire se l’esercizio fisico possa concre- Un altro studio - aprile 2014 del British Journal of Sports tamente incrementare l’efficacia terapeutica dei farmaci, ma Medicine - ha rilevato che l'esercizio aerobico regolare sem- certamente si può affermare che l’attività fisica dovrebbe bra aumentare le dimensioni dell'ippocampo, l'area del cer- essere considerata uno strumento indispensabile per com- DOTTOR GIANFRANCO PANARELLO MUSCOLINO MEDICO CHIRURGO OCULISTA 335.52.14.614 Studio: Via Raffaele De Cosa, 61, palaz.A3 - Ostia Lido - Tel. 06.56339860 Studio: Galleria n°24, Le Terrazze - Casal Palocco - Tel. 06.50912102 Studio: Via Gino Bonichi, 111 - Acilia - Tel. 06.52350770 Studio: Via Torgegno, 65F, AssoMedical - Infernetto - Tel. 06.50916397 Visita anche presso: Guidetti-Ostia radiologica - Corso Duca di Genova, 26 - Ostia Lido - Tel. 06.5672918 20 Duilio Litorale Romano Gennaio 2021
battere le patologie del benessere, almeno coadiuvando il In conclusione, come si raccomandano gli esperti, sia le trattamento farmacologico. Il dott. Lee sostiene che “è ormai terapie farmacologiche, sia il farmaco naturale dell’eserci- giunto il tempo di aggiungere l’attività fisica all'elenco delle zio fisico, sono entrambi fortemente utili alla salute; sono le esigenze di salute quotidiane, come indossare la cintura di giuste medicine, che, se ben dosate, potrebbero comparire sicurezza alla guida o lavarsi i denti.” come singoli principi attivi di una stessa potentissima ricetta, È scontato, pertanto, che l’attività fisica possa essere in- prescritta da medici 4.0. serita in qualsiasi programma di prevenzione, di “cura” o di Tuttavia, il dato scoraggiante è che ancora troppe persone supporto farmacologico, senza nulla togliere all’efficacia te- non perseguono stili di vita e abitudini sane; pertanto ogni rapeutica, ma anzi come valore aggiunto a quest’ultima, che professionista della salute dovrebbe rivolgersi ai suoi target, riconduce più facilmente a un nuovo stato di salute adattato. spronandoli a fare esercizio fisico, almeno 3 volte a settima- Non è più tempo di parole, si necessita di fatti, di eventi e na, per un totale minimo di 150’ di attività fisica settimanale, di sinergie professionali utili a diffondere maggiormente la così come prescritto dall’OMS. In un futuro non troppo lonta- cultura e la consapevolezza che svolgere esercizio fisico è no, sarebbe auspicabile che ogni medico aggiungesse alla realmente un modo per vivere meglio, non solo quando si è sua prescrizione il farmaco naturale dell’esercizio fisico e che in salute, ma anche quando le terapie sono già scritte. Attual- ogni farmacista, oltre a dispensare la terapia, incoraggiasse mente le persone, per motivarsi all’esercizio fisico, devono alla potenza terapeutica del farmaco naturale, come medici- “inciampare” in due fattori indispensabili, capaci di condizio- na compatibile a fare prevenzione in ogni sua forma. nare scelte e decisioni: di Flaminia Pastori e Glauco Collalti - avere un problema - vivere un’esperienza piacevole Nel primo caso, tutti i professionisti della salute devono lavo- Dott. Glauco Collalti rare sinergicamente al fine di rendere consapevoli le persone glauco.collalti@libero.it | 392/0450750 che non si deve agire solo quando si riscontra un proble- ma fisico e/o metabolico, ma bisogna agire per prevenire, riducendo al minimo la possibilità di trovarsi in situazioni critiche. Per rendere consapevoli le persone - consapevo- lezza: fattore determinante per cui si compiono azioni - è necessario che gli operatori della salute (medici, farmacisti, specialisti del movimento, fisioterapisti, nutrizionisti, etc..) adottino una comunicazione capace di orientare le persone nella giusta direzione, coinvolgendole nel processo di azioni, rivolte a migliorare le condizioni di vita! Le persone credono nei risultati ottenuti e sperimentati per- sonalmente, ma spesso si sentono abbandonate dai tecnici del mondo wellness che spesso peccano nel non spiegare e non condividere le singole modificazioni intercorse durante l’allenamento, o durante tutto il percorso benessere, dimo- strando scarsa professionalità. Nel secondo caso, far vivere esperienze positive, può dipen- dere dall’accoglienza, dalla capacità di ascolto del tecnico, dall’ambiente, o dall’aderenza dei risultati ottenuti, con quelli che le persone desiderano ottenere! Senza vivere esperien- ze positive, o pensare di poterle vivere, nessuno è disposto ad agire, per cambiare abitudini. Come tutti i farmaci, anche l’esercizio fisico deve essere dosato, per evitare di incorrere in alcune controindicazioni. Compito degli operatori wellness è non solo prescrivere esercizi, ma programmare interi per- corsi, dosandoli in base alle necessità, alle aspettative, alle capacità, agli obiettivi perseguibili, ma soprattutto dosandolo in base all’andamento di eventuali patologie in atto. Gennaio 2021 Duilio Litorale Romano 21
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