Servizio Civile Unpli - un anno che cambia la vita 2016 03 - Unpli Nazionale
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“Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertita in Legge 27/02/2004 n.46) art.1 comma 1 D.C.B. Roma” 2016 • 03 Servizio Civile Unpli... un anno che cambia la vita
Cerca su You Tube il canale “Memoria Immateriale” Trova la pagina Unpli su Facebook SOMMARIO Foto di copertina di Gabriele Desiderio EDITORIALE 31 - Miss Italia e le Pro Loco promovuono i dialetti a cura della Redazione 04 - Se ci sono riuscito io, ci possono riuscire tutti di Claudio Nardocci 32 - Unpli e Città del Bio per la promozione del territorio CAMMINITALIANI.IT di Maria Enrica Rubino 06 - Camminando... INTERVISTE nel Patrimonio Culturale di Patrizia Forlani 20 - Gabriele Desiderio Unesco, insieme SPECIALE ELEZIONI per promuovere la cultura di Patrizia Forlani Arcobaleno d’Italia Organo ufficiale delle Pro Loco d’Italia 10 - L’Unpli rinnova gli organi Rivista a diffusione nazionale periferici 38 - Pasquale Menchise di Roberto Prescendi Da New York Redazione: Via Ancona, 40 con la musica nel cuore 00055 • Ladispoli (Roma) di Maria Enrica Rubino Tel: 06 9949615 11 - La parola si presidente Fax: 06 99223348 dei Comitati Regionali mail: ufficiostampa@Unpli.info Registrazione Tribunale EVENTI di Civitavecchia N°6/2004 del 09/06/2004 SERVIZIO CIVILE Direttore Responsabile: Patrizia Forlani 34 - La regata di Is Fassonis 24 - Una scelta che cambia la vita, di Gabriele Desiderio Stampa: Edizioni Grafiche Manfredi s.n.c. la tua... la nostra di Ferruzzi Luigi e C. di P. Forlani e B. Tavella via Gaetano Mazzoni, 39/a - 00166 Roma 35 - Pitta chjina e tarantella di Costantino Suppa Grafica e impaginazione: INFORMAZIONE Vincenzo Di Lorenzo 36 - Cento piatti di gusto Hanno collaborato: 18 - La campagna 5x1000 delle di Davide Francescutti Roberto Prescendi, Luca Caroselli, Pro Loco d’Italia Gabriele Desiderio, M.Enrica Rubino, a cura della Redazione Costantino Suppa, Bernardina Tavella, 41 - Quando l’arte sposa Davide Francescutti, Rosaria Matera, la tradizione Emanuela Marotta, Paolo Ribaldone, di Emanuela Marotta Vincenzo Di Lorenzo. 20 - Il canale Youtube Unpli “Memoria Immateriale” I contenuti e le immagini fanno parte di G. Desiderio e L. Caroselli dell’archivio Unpli o sono pubblicate sotto 46 - E... state a Metaponto la responsabilità dei singoli autori di Rosaria Matera 30 - Orme di storia e di bellezza Spedizione in abbonamento postale a cura della Redazione C/C 13692009 per tutte le Pro Loco associate Unpli Quota annuale 10,00 € 3
EDITORIALE UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia EDITORIALE Ricambio si, ricambio no… parliamone tanti ma anche faticosissimi la mia esperienza di ma quando la vedrete ultimata, ne rimarrete en- Presidente Nazionale. tusiasti. La nuova sede ospiterà anche i libri ed i Occorreva almeno avviare il rinnovamento e materiali della bibliomediateca al momento an- qualcuno doveva dare il buon esempio, così ho cora custoditi a Civitella D’Agliano, creando così Se ci sono riuscito io, deciso di farlo io. In questi venti anni spesso mi sono assunto la responsabilità di decisioni anche difficili ma le ho sempre prese con coraggio se le basi del “Centro studi per il Patrimonio Cultu- rale Immateriale”. La disponibilità di due sale attrezzate permanen- ci possono riuscire tutti… convinto che le stesse potessero essere utili ad temente ci permetterà anche di ospitare piccoli Unpli e Pro Loco, e questo ritengo possa essere convegni ed appuntamenti di formazione dedi- una bella scossa. Anche per individuare il mio cati ai dirigenti Unpli ed a quelli delle Pro Loco, successore ho messo in moto, grazie alla dispo- sempre con l’obiettivo di migliorare la qualità di Claudio Nardocci nibilità dei Presidenti Regionali, un meccanismo dei servizi offerti alle associate. che potesse dare precise indicazioni ai candidati Come vedete siamo impegnati su più fronti per sulle iniziative e sui programmi che l’unanimità garantire all’intero movimento Pro Loco una co- F dei Comitati Regionali ha individuato come indi- stante assistenza. inalmente si è chiusa la prima fase delle a caso scritte con l’iniziale maiuscola; spensabili per il futuro, nell’ultima riunione del La segreteria nazionale e quelle regionali stanno Assemblee regionali legate al rinnovo dei avere un fisico bestiale con scarsissimo bisogno 9 luglio a Roma. Nelle varie indicazioni è conte- assorbendo efficacemente gli ulteriori impegni dirigenti Unpli per il prossimo quadrien- di sonno; nuto anche l’invito ad investire per migliorare la legati ai rinnovi e per quanto ci riguarda noi diri- nio, quella legata, per intenderci, alla sca- avere una notevole quantità di tempo a disposi- struttura amministrativa dell’Unpli, una segrete- genti cerchiamo di dare tutta la nostra diponibi- denza del 30 giugno. zione; ria ancora più efficiente e dotata delle più mo- lità come abbiamo sempre fatto, affinché non vi Come già saprete tutte le operazioni previste ma soprattutto bisogna avere una consorte da derne attrezzature. Inoltre l’avvio dei lavori per sentirete mai soli. dalle nostre norme interne si concluderanno con premio Nobel per la sopportazione! la nuova sede di Roma garantirà dei locali ade- Soprattutto ora che con l’estate arrivano gli im- la grande Assemblea di Roma del 5 e 6 novem- Ora veniamo all’argomento principale che voglio guati e di notevole immagine, infatti sarà ubicata pegni più pesanti, Sagre, iniziative, spettacoli ecc. bre quando saremo chiamati anche ad eleggere trattare con voi in questo editoriale, il ricambio in un edificio storico, quello della Stazione ferro- E allora non mi rimane che augurare il solito il nuovo Presidente nazionale. La mia sostituzio- generale. Prima della scorsa Assemblea, quella viaria di Trastevere, questo ci ha fatto allungare grande successo. ne sarà un passaggio delicato perché nel bene di Loano, stabilimmo con modifica statutaria e i tempi per le autorizzazioni di inizio dei lavori Salute e prosperità a tutti. e nel male ho ricoperto questa carica per venti regolamentarie che tutte le cariche provinciali, anni e ho accumulato una grande esperienza regionali e nazionali potessero essere ricoperte, insieme ad un innumerevole numero di contatti in maniera continuativa, per non più di due man- molto importanti per il futuro dell’Unpli. dati. Quei mandati sarebbero decaduti tutti con Ci vorrà un po’ di tempo per trasferire tutte que- il 2016, così avevamo deciso. Ricambio totale! ste competenze e conoscenze ma, con una buo- Con l’avvicinarsi della scadenza però iniziammo na dose di pazienza, il prossimo Presidente riu- a riflettere, era davvero opportuno decapitare scirà ad essere pronto ed autonomo in un tempo l’Unpli completamente e contemporaneamen- ragionevole. te? Se ci sono riuscito io a fare il Presidente naziona- Quante persone nuove preparate, esperte e le, ci possono riuscire tutti… pronte a ricoprire quei ruoli delicati avremmo Le principali doti richieste sono: trovato? Poche, soprattutto se, come tutti noi, visione nazionale, non farsi influenzare dai loca- avrebbero dovuto lavorare gratis. lismi; Così sono state trovate altre soluzioni, modifi- collegamento permanente per conoscere i biso- cando il regolamento e lo statuto, per permette- gni delle Pro Loco piccole e grandi; re ai Dirigenti Regionali ed a quelli Provinciali di collegamento mentale permanente per trovare candidarsi di nuovo. le risposte ai problemi di tutte le Pro Loco; Io, invece, ho fatto una scelta diversa avendo già avere tonnellate di Pazienza e Diplomazia, non deciso di concludere dopo 20 anni belli ed esal- 4 5 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
CAMMINITALIANI.IT UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia CAMMINITALIANI.IT Il 4 ottobre da Assisi al via la staffetta “Da Francesco a Francesco” Camminando… nel Patrimonio Culturale di Patrizia Forlani C irca 300 chilometri, suddivisi in 19 tappe, maggiore riappropriazione sociale del territorio. attraverso i luoghi in cui San Francesco La “Staffetta da Francesco a Francesco”, coordi- ha vissuto gran parte della sua vita. Un nata da Rossano Tantari, con la direzione tecnica viaggiare “lento” dove i protagonisti in- di Gaia Ferrara e con l’ausilio dei coordinatori di discussi, aldilà di ogni campanilismo, sono i ter- zona: Francesco Fiorelli, Felice Marchioni e Fran- ritori e le Pro Loco, uniti nell’obiettivo comune di cesco Cestari, è il frutto di un lungo lavoro e da facilitare ed agevolare lo sviluppo di un Cammi- questa edizione è interamente percorribile e su no sostenibile e di facile fruizione promovendo i tutto il percorso è possibile trovare accoglienza luoghi di appartenenza. e informazioni attraverso la rete delle Pro Loco. Tutto questo è la terza edizione della staffetta “Non solo questo, - dichiara Rossano Tantari - i Alcune Pro loco, organizzano passeggiate lungo saper dare ai visitatori quelle esperienze ed emo- da Francesco a Francesco che prenderà il via il continui e frequenti incontri avuti, e che ancora i sentieri dei propri territori per portare la popo- zioni, e di esser partecipi, e non solo occasionali prossimo 4 ottobre dalla Piazza antistante la ho (quasi a cadenza settimanale), con le Pro Loco lazione a conoscenza di un turismo sostenibile fruitori di un luogo. Approfitto di queste pagine Basilica inferiore di San Francesco di Assisi, per della Valle Santa Reatina, della Sabina Romana, e accettabile, altre per far scoprire scorci e pa- per sensibilizzare affinché sia possibile ripetere concludersi il 23 ottobre a Roma, in Piazza San Sabina Reatina e della Campagna Romana, stan- esaggi inconsueti. Altre ancora, invece, organiz- questi incontri perché ora più di allora ritengo Pietro. no portando alla definizione di un modello che zano più spesso visite guidate per far meglio co- che i tempi siano maturi alla diffusione della co- Un percorso, tra boschi, strade e sentieri di Um- poi potremmo replicare, come un cliché, alle sva- noscere il proprio patrimonio culturale sia alla noscenza dei mezzi e soprattutto dare opportu- bria e Lazio, tra gli splendidi scorci della Valle riate esigenze di altri cammini che non godono popolazione locale, che ai turisti che accorrono nità ai nuovi dirigenti di Pro Loco e dell’Unpli di Santa Reatina e lungo la ciclabile Spoleto-Nor- di statistiche alte in merito a numeri di cammi- in occasione di sagre, invitando questi ultimi a affinare le tecniche che possano portare i nostri cia, attraversando la Sabina reatina e romana, natori, escursionisti o pellegrini che siano. Molti, tornare presto senza il caos conseguente la ma- territori ad uno sviluppo ulteriore e indirizzarlo che unisce in un abbraccio ideale San Francesco sono oggigiorno, gli apporti che ci giungono dai nifestazione per scoprire le peculiarità di quei verso la naturale crescita del turismo italiano”. a Papa Francesco. fruitori del cammino, coi quali spesso si interagi- luoghi che hanno appena conosciuto. “Fatti… solo i fatti – ha concluso Tantari - ci posso- La “Staffetta da Francesco a Francesco” è inserita sce, vuoi in termini di percorribilità, segnaletica “In questa evoluzione – ha proseguito Tantari - e, no dare il segnale giusto di un movimento. Dopo in Camminitaliani.it, il progetto fortemente volu- mancante o quant’altro necessita alle esigenze allo stesso tempo, oserei dire, presa di coscien- tante e spesso inutili parole, ecco i primi effet- to dall’Unpli che è nato dalla volontà di sostene- lungo il cammino. Le Pro Loco si stanno promuo- za, mi sembra di vedere attuati, in parte, gli inse- ti, tangibili, percepibili e misurabili: più 130% di re gratuitamente tutti i Cammini italiani esistenti vendo, verso chiunque percorra i cammini, molto gnamenti del grande Giancarlo Dall’Ara, esper- crescita dei camminatori rilevati solo dallo scor- e di collegare gli uni agli altri per mezzo delle meglio che nel passato. Spesso lasciano i propri to di marketing turistico, che più volte abbiamo so anno (2015) ad oggi. Sinceramente non penso attività delle Pro Loco stesse, nell’intento di pro- recapiti per essere di aiuto ai camminatori, o per ascoltato nei Convegni organizzati dall’Unpli e che sia bastato il fatto che il MIBACT il 24 ottobre muoverli e valorizzarli anche e soprattutto all’e- andarli addirittura a riprendere se smarriscono fortemente voluti dal nostro presidente Claudio 2015 abbia dichiarato il “2016 anno dei Cammi- stero. I Cammini italiani, infatti, rappresentano il sentiero, si offrono di accompagnarli ai vari Nardocci. Accogliere col sorriso autentico, rac- ni”. Un’attenta analisi ci dice che la relativa sen- un patrimonio antico di un turismo inteso come punti scelti per il pernotto, che opportunamen- contare aneddoti appartenenti ai luoghi visitati o sibilizzazione attraverso le Pro Loco, dall’idea- viaggio alla scoperta, di luoghi o di se stessi, per- te convenzionati con la “Tessera del Socio Pro di personaggi caratteristici del territorio, essere zione di Camminitaliani.it nell’ estate 2014, sia corsi che se valorizzati possono permettere una Loco” offrono sconti un tempo impensabili”. esperti conoscitori della propria storia locale e stata determinante per innescare quelle reazioni 6 7 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
CAMMINITALIANI.IT UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia CAMMINITALIANI.IT a catena necessarie a far scaturire le interazio- Pro Loco che animano e danno modo di muovere ni tra sistemi ed enti, affinché cominciassero a flussi per le sagre, le Pro Loco che muovono flussi dialogare e collaborare insieme, con un unico di turismo con visite guidate, le Pro Loco che uni- obiettivo in comune: mettere i camminatori in scono i vari tratti dei cammini brevi con altri, in condizione di camminare sui tanti cammini ita- modo di rendere abbastanza lunghi e praticabili liani. Recentemente le Regioni Toscana, Umbria, quei tratti che ora non sono neanche attraversati Marche e Lazio si stanno incontrando molto dai camminatori e, non da ultimo, anzi... le Pro spesso con l’intento di far conoscere i Cammini Loco che, tutte insieme trainano il Paese Italia che attraversano i propri territori ad un’utenza verso la pratica del turismo a livello nazionale, mondiale, con il coinvolgimento di giornalisti da avendo finalmente fatto capire a tutti, che il Bel tutto il mondo, che saranno portati sul posto a Paese è la nostra amata Nazione e che, tra l’al- conoscere le eccellenze e le peculiarità locali”. tro, a detta dell’UNESCO, detiene più del 60 % di A tal proposito e con il supporto del Protocollo tutto il patrimonio culturale, monumentale, arti- d’Intesa siglato il 18 luglio scorso tra Unpli Lazio stico e paesaggistico, (aggiungo, con nota di puro e la Regione Lazio, le Pro Loco situate nei punti orgoglio, enogastronomico) del mondo intero”. d’incontro laziali e non, saranno chiamate a far Grandi le novità per questa terza edizione del- muovere i rispettivi territori in tutte le loro arti- la “Staffetta da Francesco a Francesco” a partire colazioni, sociali, enogastronomiche, folkloristi- dall’arrivo a Roma non il mercoledì ma la dome- che e culturali in genere. nica ed un conseguente prolungamento delle “Dopo i vari slogan - ha concluso Tantari - che giornate di cammino: questo permetterà di af- ci hanno contraddistinto negli anni, vedi: “Pro frontare il percorso con più tempo a disposizio- Loco, Una Grande Risorsa per il Paese” e “Le Pro ne. Inoltre, in ogni punto di arrivo del percorso, i Loco, i Tuoi Amici per l’Italia” oggi potrei gridare pellegrini che parteciperanno alla “Staffetta da “La Pro Loco Fa Muovere il Paese” dando modo Francesco a Francesco” potranno prendere parte ritorio. Eventi ed incontri che legheranno e con- Durante il tragitto i pellegrini, nella Valle Santa di pensare che sia lo slogan che lega insieme le a numerose manifestazioni alla scoperta del ter- solideranno ancora di più le due regioni, Umbria Reatina, potranno attraversare due Porte Sante: e Lazio, con la grande speranza e il grande pro- una a Poggio Bustone dove San Francesco ha ri- getto di ampliare i cammini storici più importan- cevuto il perdono e l’altra alla Cattedrale di Rie- ti anche nelle altre regioni, creando una catena ti. Nel bosco alle pendici del Monte Fausola, nel e un grande gemellaggio regionale. Comune di Rivodutri, i camminatori passeranno Altro grande progetto sarà quello per creare accanto al Faggio di San Francesco dove, secon- luoghi di ristoro e accoglienza come tappe fisse do la leggenda popolare il Santo, sorpreso da sul Cammino di Francesco. Realizzare dei punti una fitta pioggia, si sarebbe riparato: da allora, informativi e un turismo alternativo per i piccoli per virtù divina, l’albero avrebbe piegato i suoi borghi sempre valorizzando le tradizioni del no- rami come un salice piangente per proteggerlo. stro paese. Da non perdere la Cappelletta, primo luogo dove Le tappe del percorso sono 19 su 261 chilometri. soggiornò San Francesco nel 1209 e Fonte Lupet- In particolare: Assisi – Foligno – Cannara (4 otto- ta, dove ancora oggi sgorga un’acqua minerale bre), Trevi (5 ottobre), Poreta – Campello sul Cli- di indubbie capacità terapeutiche. Nella parte tunno (6 ottobre), Spoleto (7 ottobre), Scheggino più nascosta di un bosco di lecci secolari, sulla Ceselli (8 ottobre), Arrone Marmore (9 ottobre), costa del Monte Ranierio, i pellegrini potranno Piediluco (10 ottobre), Rivodutri (11 ottobre), visitare il Santuario di Fonte Colombo che, come Greccio (12 ottobre), Contigliano (13 ottobre), dice l’Anonimo Reatino è il Sinai francescano, è, Rieti - Cantalice (14 ottobre), Poggio Bustone (15 infatti, il monte scelto da Francesco per stilare ottobre), Rieti (16 ottobre), Poggio San Lorenzo la Regola definitiva del suo Ordine. Poi ancora (17 ottobre), Scandriglia (18 ottobre), Monteli- il Sacro Speco e Cantalice da cui si domina una bretti (19 ottobre), Palombara Sabina (20 otto- vasta porzione della Valle Santa. bre), Monterotondo (21 ottobre), Montesacro (22 ottobre), Roma San Pietro (23 ottobre). Foto gentilmente concesse da Roberto Maiolati. 8 9 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
COMITATI REGIONALI UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia COMITATI REGIONALI In vista dell’Assemblea nazionale fissata per novembre all’Ergife di Roma erano e non saranno ammesse e alla preferenza ma volta la modifica statutaria che ha rimosso unica esprimibile in tutte le votazioni dell’assem- la incompatibilità fra componente di Giunta e blea nazionale. Consigliere Nazionale ma anzi ha stabilito che Ma la proclamazione degli eletti, Presidente Na- la Giunta debba essere composta per più della L’Unpli rinnova zionale, in primis, Consiglio Nazionale, Collegio metà da Consiglieri. Nazionale dei Revisori dei Conti, Collegio Nazio- Arriveremo quindi nel mese di dicembre dove nale dei Probiviri non esaurirà completamente sarà giocoforza procedere alla redazione del gli organi periferici gli adempimenti in quanto rimarranno da eleg- bilancio di previsione e alla sua approvazione gere i Presidenti dei Collegi e la Giunta Esecutiva. prima della fine dell’anno; insomma non ci sarà Per entrambi i collegi il componente più votato di che annoiarsi sia per i riconfermati che per le avrà cura di riunire i rispettivi componenti en- new entry. tro sette giorni per l’elezione del Presidente del Ma in questo siamo sempre stati campioni di di Roberto Prescendi Collegio mentre il Presidente Nazionale eletto adattabilità e, da bravi uomini e donne di Pro dovrà nello stesso periodo comunicare la com- Loco, siamo sempre riusciti nel miracolo di fare posizione della propria Giunta da sottoporre ad apparire perfettamente funzionale quello che C approvazione da parte del Consiglio Nazionale fino ad un minuto prima appariva un caotico on il classico gruppone compatto si sono seno al Consiglio Nazionale e dei Delegati che che dovrà svolgersi non prima di 20 giorni e non cantiere. conclusi domenica lo scorso 26 giugno prenderanno parte attiva ai lavori. oltre 40 dalla proclamazione assembleare. Così sarà anche questa volta e all’alzarsi del si- tutti i rinnovi degli Organi periferici Il loro limite invalicabile è rappresentato dalle Anche in questo caso verrà applicata per la pri- pario tutto sarà assolutamente perfetto! dell’Unpli. ore 24 del 5 ottobre 2016 entro cui dovranno fare La prima assemblea regionale si è svolta il 18 pervenire gli elenchi degli eletti e le candidature marzo in Trentino mentre fra sabato 25 e dome- alle cariche nazionali con l’unica eccezione rap- nica 26 si sono svolte quelle di Abruzzo, Basilica- presentata da quella a Presidente Nazionale per ta, Calabria, Emilia Romagna, Marche, Puglia e Veneto. Le figure apicali dei Comitati sono cam- cui il limite, anch’esso invalicabile, è anticipato alle ore 24 del 20 settembre 2016. LA PAROLA AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI biate per 5/20 e fra di esse merita una citazione In queste ultime settimane si è rinnovata l’intera All’indomani delle elezioni che si sono svolte lo scorso giugno, abbiamo inviato a tutti i Co- particolare la neo presidentessa dell’Abruzzo struttura di tutta l’organizzazione periferica Un- mitati regionali il seguente quesito: “Quali sono i tre obiettivi che il Presidente, insieme al suo che affianca la riconfermata presidentessa della pli, dai consorzi/bacini, ai comitati provinciali, Comitato regionale, vuole raggiungere a favore delle Pro Loco nei prossimi 4 anni”. Liguria. Il 10% di quote rosa non è molto ma è ai comitati regionali, e tutto ora è finalizzato al Di seguito ed in ordine alfabetico per regione riportiamo le dichiarazioni dei Presidenti regio- pur sempre un incremento del 100% rispetto al rinnovo della struttura centrale che avverrà il 5 nali alle quali manca la Campania che non ci ha fatto pervenire il materiale richiesto. quadriennio precedente. novembre con la elezione diretta del Presidente In 14 Comitati si è provveduto anche alla elezio- Nazionale e quella dei componenti del Collegio ne di 22 Consiglieri Nazionali che risultano so- Nazionale dei Revisori dei Conti e del Collegio stituiti per 12/22 e la presenza di una sola quota Nazionale del Probiviri. rosa; confidiamo che gli ulteriori 8 da eleggere, Nel corso di questa assemblea verranno appli- oltre al Presidente Nazionale, possano fare in- cate per la prima volta le modifiche introdotte crementare questo valore. dalla ultima assemblea statutaria svoltasi in Comitato Regionale Al momento in cui scrivo e nei 14 Comitati in cui Roma presso l’Atahotel Villa Pamphili il 29 no- Unpli Abruzzo vi sono state le elezioni dei Consiglieri Nazionali, vembre 2015. La più evidente è il dimezzamento risultano eletti 5 Presidenti di Comitati Regionali dei delegati che sono passati da 1 ogni 10 Pro Innanzitutto la riorganizzazione interna che è stata pur- malgrado l’esigenza in più occasioni manifesta- Loco aventi il requisito della bi annualità asso- troppo carente negli ultimi anni, dobbiamo poter essere ta di creare un cordone ombelicale diretto fra ciativa ad uno ogni 20 Pro Loco; altra correzione in grado di dire alle Pro Loco chi fa cosa. Il rapporto con Consiglio Nazionale e Presidenti Regionali visti evidente è la definitiva scomparsa delle figure le Pro Loco attraverso internet ed i social media oramai come gli insostituibili rappresentanti del loro dei supplenti sia nel Collegio Nazionale dei Re- parte integrante delle nostre vite. territorio. visori dei Conti, che sarà costituito unicamente Non meno importante è la formazione sui temi vitali come Gli ultimi 6 Comitati hanno ritenuto di rinviare da 3 revisori effettivi, che in quello dei Probiviri, fiscalità, SIAE ed ASL. a data più prossima all’apertura dei lavori as- che risulterà costituito da 5 componenti effettivi. Paola Di Francescantonio sembleari l’elezione dei propri rappresentanti in Nulla è cambiato rispetto alle deleghe che non 10 11 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
COMITATI REGIONALI UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia COMITATI REGIONALI Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Basilicata Unpli Friuli Venezia Giulia Con Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 Proseguire nel rapporto positivo con le istituzioni, pro- è al centro della ribalta turistica mondiale, dobbiamo pro- muovere la formazione continua dei volontari e il lavoro muovere l’immenso di squadra. Decisivo sarà anche il passaggio generaziona- patrimonio storico, monumentale e delle tradizioni. Coin- le, coinvolgendo sempre di più i giovani e l’utilizzo delle volgimento attivo delle Pro Loco nel PSR FEASR 2014-2020 nuove tecnologie per promuovere il territorio. Il tutto per legato alle Strategie di Sviluppo Locale. alzare ulteriormente la riconosciuta qualità delle manife- Rafforzare le intese con Regione, Apt, i Parchi e l’Anci. Rocco Franciosa stazioni. Valter Pezzarini Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Calabria Unpli Lazio Far approvare (finalmente) la prima legge regionale a Nel Lazio, si è instaurato un dialogo costante con il nuovo favore delle Pro Loco calabresi. Dare nuovo impulso alle Assessore Regionale, il vice Presidente On. Smeriglio. Gra- attività dell’Unpli e delle Pro Loco creando le condizioni zie a questo Brainstorming permanente abbiamo aperto per superare il campanilismo che frena la nascita di una gli “Stati generali delle Pro Loco del Lazio” tutto questo vera azione di promozione turistica. Tentare, con l’aiuto viene sostenuto da uno specifico protocollo su cultura e dell’Unpli Nazionale, di avvicinare alle nostre associazioni cammini tra Unpli Lazio e Regione Lazio firmato proprio Vincenzino Ruberto le giovani generazioni. Claudio Nardocci dall’On. Smeriglio e dal sottoscritto lo scorso 18 luglio. Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Emilia Romagna Unpli Liguria “Dopo il successo dell’approvazione della Legge Regiona- Iscrivere la maggior parte delle Pro Loco al Registro delle le, gli obiettivi di questo mandato saranno la costituzio- Associazioni di Promozione Sociale. Riottenere contribu- ne di reti e consorzi Pro Loco che consentano di portare ti dalla Regione Liguria per permettere alle Pro Loco di a finanziamento i progetti in essere, il rafforzamento dei lavorare con più tranquillità. Fare in modo che ogni Pro Comitati Provinciali e l’accrescimento del valore del Co- Loco riesca ad organizzare sagre di qualità che valorizzi- mitato e delle Pro Loco nei confronti delle istituzioni.” no i prodotti del territorio rispettando tutte le norme. Stefano Ferrari Bruna Terrile 12 13 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
COMITATI REGIONALI UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia COMITATI REGIONALI Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Lombardia Unpli Piemonte Vogliamo garantire alle Pro Loco Unpli il supporto e una Le Pro Loco devono fare il salto di qualità utile per otte- vicinanza operativa a partire dal Direttivo fino ai Coor- nere lo spazio che meritano nella società. Partendo dalla dinatori di Bacino. Formazione e informazione dal punto consapevolezza del ruolo che hanno e potranno avere ter- di vista istituzionale, amministrativo e fiscale. Rafforzare ritorialmente dovranno continuare il percorso di rispetto rapporti con Istituzioni (Regione, Comuni, ANCI). Proget- delle regole, di trasparenza e miglioramento in un’ottica ti a sostegno della protezione e valorizzazione dei nostri di crescita qualitativa, condividendo progetti e mantenen- territori. Pietro Segalini do la propria individualità. Giuliano Degiovanni Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Marche Unpli Puglia L’approvazione della legge Regionale sulle “Sagre di Qua- Stimolare le Pro loco a lavorare insieme mantenendo la lità” per regolarizzare le manifestazioni enogastronomi- propria autonomia. Creare una rete di Pro Loco che riesca che. L’attivazione di “SISTEMA SIAE-PORTUP” per coa- a raccogliere le sfide del terzo millennio, potenziando gli diuvare le Pro Loco nelle pratiche SIAE. La creazione di strumenti di coordinamento per sostenere il territorio in Consorzi tra Pro Loco che abbiano affinità di territorio, di ambito turistico/culturale e sociale. Estendere la rappre- prodotti e di area geografica. L’istituzione di un ufficio per sentanza Unpli alle sedi dove si discute di turismo, volon- Mario Borroni la stipula di convenzioni dei soci Unpli. Rocco Lauciello tariato e associazionismo. Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Molise Unpli Sardegna La promozione del dialogo con le istituzioni regionali af- Gli obiettivi da raggiungere sono: coinvolgere maggior- finché si torni a discutere di Turismo come volàno di svi- mente le Pro Loco del territorio con progetti qualificanti luppo per il nostro territorio. Ci impegneremo per favorire e mirati; potenziare il coordinamento ed assistenza alle la riforma della legge regionale sul turismo chiedendo il stesse; rafforzare e migliorare il rapporto con l’Assesso- riconoscimento formale del ruolo delle Pro Loco. rato Regionale al Turismo chiedendo anche un maggiore Dovremo diventare un laboratorio di idee in grado di for- aiuto finanziario e tempi più brevi nella liquidazione dei mare i volontari e assistere le Pro Loco. Angelo Primiani contributi. Raffaele Sestu 14 15 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
COMITATI REGIONALI UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia COMITATI REGIONALI Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Sicilia Unpli Umbria Insieme con tutti i volontari delle Pro Loco continuerò L’iscrizione di tutte le Pro loco umbre all’Unpli, l’applicazione in nel solco dell’attività svolta, proseguendo nella promo- pieno del nuovo Testo unico sul turismo adottato dalla Giunta zione della nostra isola e nel recupero dell’immenso pa- regionale umbra lo scorso 13 giugno 2016 (prevede 250 punti in- trimonio culturale immateriale. Vere leve della nostra formativi), il completamento del “reticolo” di Cammini tra fede e azione saranno, ancora una volta, l’innovazione tecnolo- profano, tra arte e storia che hanno le nostre piccole Pro loco come gica e l’impiego produttivo dei pochissimi fondi pubblici protagoniste. disponibili. Nino La Spina Ad maiora. Francesco Fiorelli Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Toscana Unpli Valle d’Aosta Nel prossimo mandato sarà prioritario costituire una rete effetti- Ricercare tra i giovani neo presidenti coloro che sostitui- va di Pro Loco, in particolare tra quelle che gestiscono Uffici Infor- ranno i Consiglieri del Comitato con più mandati. Promuo- mazione. I rapporti con la Regione e i Comuni saranno mantenuti vere l’informazione e la formazione sulla buona e sana e migliorati. Proseguiremo con il Servizio Civile, sia Regionale che amministrazione di una Pro Loco. Sollecitare la promozio- Nazionale accreditando nuove sedi. Saranno effettuati corsi di ne di una rete tra le Pro Loco, sviluppando una maggiore formazione per dirigenti Pro Loco a livello provinciale e cerchere- capacità di lavorare in sinergia, ottimizzando le risorse e Mauro Giannarelli mo di migliorare la già buona diffusione della “tessera del socio”. Pericle Calgaro massimizzando i risultati. Comitato Regionale Comitato Regionale Unpli Trentino Unpli Veneto Già a partire dal 2012 le Pro Loco del Trentino sono state Aprire nuovi canali di dialogo con le istituzioni, affinché mosse dall’intenzione di rientrare a pieno titolo nel setto- Unpli sia riconosciuta sempre più partner nella progetta- re turistico provinciale. Questo è anche il filo conduttore zione culturale e turistica. Strategico resta l’ufficio proget- del quadriennio 2016-2020. Attenzione alla turisticità de- tazione che in questi anni ha gestito fondi per 1,6 milioni. gli eventi, innovazione legata alla promozione su social Punti fermi: comunicazione (newsletter, social, l’APP #Fuo- network e qualità della proposta turistica saranno i princi- ri, sito), tesseramento e coinvolgimento dei giovani, anche pali temi di lavoro. Enrico Faes con raduno annuale. Giovanni Follador 16 17 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
INFORMAZIONE UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia Custodiamo la Nostra Storia per sostenere le nostre Associate La Campagna 5x1000 delle Pro Loco d’Italia a cura della Redazione A lessandra Furnari, consulente del- nità, il nostro territorio e le nostre tradizioni: il la Scuola di Roma Fund-Raising.it ed nostro Patrimonio Culturale Immateriale. esperta in materia di raccolta 5x1000, Con una donazione si potrà sostenere l’Unpli nel che ci parla della campagna Unpli “Cu- continuare a farlo ogni giorno. stodiamo la nostra storia” e ci spiega quali sono Moltiplicare il sostegno è semplicissimo: basta gli adempimenti delle prossime settimane. comunicare questa scelta ai contatti più sensibili Innanzitutto: ci spieghi cos’è il 5x1000? e invitarli a donare il loro 5x1000 all’Unpli. Il 5x1000 è una quota di imposte che può essere Quali sono le date e le prossime scadenze da ri- destinata ad una organizzazione no profit quan- cordare? do si compila la dichiarazione dei redditi. Il termine per la consegna del 730 era il 23 luglio Donare il 5x1000 non costa nulla: se si rinuncia a 2016. Era possibile presentare il Modello Unico destinarla ad un’organizzazione la stessa quota fino al 30 giugno presso gli uffici postali ma per resta allo Stato. via telematica lo si può inviare fino al 30 settem- Il 5x1000 non sostituisce l’otto per mille destina- bre 2016. to alle confessioni religiose. Sono due possibili- Entro il 30 settembre 2016 si può donare il tà diverse e possono essere utilizzate entrambe 5x1000 anche senza presentare la dichiarazione contemporaneamente e per fini diversi. dei redditi. Basta presentare la scheda allegata Come destinarlo all’Unione Nazionale delle Pro alla Certificazione Unica in busta chiusa agli uf- Loco d’Italia? fici postali, inviarla per via telematica o chiedere Bisogna compilare la sezione dedicata al 5x1000 sostegno ad un CAF o ad un commercialista per all’interno dei moduli per la dichiarazione dei l’invio. redditi, inserire il codice fiscale 91031800583 Vuoi approfon- nello spazio dedicato al “Sostegno del volonta- dire o scarica- riato e delle altre organizzazioni non lucrative di re i materiali di utilità sociale, delle associazioni di promozione promozione che sociale e delle associazioni e fondazioni ricono- Unpli ha messo a sciute che operano nei settori di cui all’art. 10, disposizione per C.1, Lett.A), del D.lgs. n. 460 del 1997” e appor- te? reuna firma. Vai al link Perché donare il 5x1000 all’Unpli? www.5x1000pro- Perché da oltre 50 anni l’Unpli è impegnata nel- loco.it o eccoti il la cura, tutela e salvaguardia delle nostre comu- nostro QR code 18 19 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
INIZIATIVE UNPLI UnioneNazionaleProLocod’Italia Il primo inventario online delle tradizioni Il canale Youtube Unpli “Memoria Immateriale” di Gabriele Desiderio e Luca Caroselli U n lavoro di raccolta che ormai dura da folcloristiche sono solo alcuni dei punti di forza più di 5 anni. Più di 1300 video prove- dei nostri territori, che li rendono unici e così nienti da ogni angolo d’Italia. Più di 3 seducenti agli occhi di un pubblico sempre più milioni di minuti visualizzati, con una interessato agli aspetti più intimi e profondi del- media di oltre 1000 visualizzazioni al giorno! la nostra cultura. Il nostro canale Youtube vuo- Questi sono solo alcuni dei numeri che testi- le quindi offrire una duplice possibilità: da una moniano il successo e la rilevanza che il canale parte rendere questi patrimoni accessibili a tutti Youtube Memoria Immateriale ha conquistato dando visibilità e risalto alle comunità, e dall’al- nel corso degli anni grazie ai numerosi contribu- tra fornire uno spazio alle nostre associazioni ti prodotti dall’Unpli e dalle Pro Loco nel corso per condividere i propri contenuti e aiutarli a dei tanti progetti che si sono susseguiti in questi valorizzare le proprie peculiarità nell’ambito di ultimi anni. Un ambito, quello della salvaguar- una promozione sempre più indirizzata ai nuovi dia del patrimonio culturale immateriale, che pubblici, attraverso i social media e il web in ge- ha visto l’Unpli svolgere un ruolo da protagoni- nerale. Per questo abbiamo cominciato a pubbli- sta all’interno del Forum delle ONG accreditate care una playlist settimanale con i video più visti Unesco, dove periodicamente vengono condi- e condivisi sui social e, a breve, avvieremo una vise, confrontate e discusse le azioni e le espe- nuova sezione sul canale youtube con gli estrat- rienze di ricerca e di tutela che vengono portate ti delle performance di tutte quelle interviste in avanti a livello internazionale. Con l’inventario cui si sono esibiti artisti, artigiani e tutti quei de- online Memoria Immateriale l’Unpli ha voluto tentori di saperi che abbiamo incontrato durante rendere pubblico un contenitore di saperi, di tra- questi anni. L’Unpli è a disposizione di tutte le dizioni, di conoscenze e di folclore a beneficio Pro Loco che vogliono intraprendere un percor- della memoria stessa e dell’identità culturale so di documentazione delle peculiarità dei pro- delle nostre comunità. È risaputo infatti che le pri territori. Basta scrivere a progetti@Unpli.info tradizioni italiane sono un tratto caratteristico o telefonare al numero 069949615 e sarete se- della nostra cultura e rendono uniche le nostre guiti passo passo nella costruzione di un percor- comunità e molto interessanti anche, e forse so che molte volte è anche l’occasione per coin- soprattutto, agli occhi nei nuovi turisti che pre- volgere le nuove generazioni (magari grazie alla feriscono “vivere” una tradizione a contatto di- maggiore dimestichezza con le nuove tecnolo- retto con le comunità dei territori. Le peculiarità gie). Ogni Pro Loco avrà così a disposizione uno dell’enogastronomia, gli antichi saperi artigiana- spazio dedicato al cui interno promuovere e fa li, il sentimento delle manifestazioni religiose e conoscere le attività realizzate in questi ambiti. 20 Arcobaleno d’Italia
INIZIATIVE UNPLI UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia INIZIATIVE UNPLI Intervista a Gabriele Desiderio, rappresentante dell’Unpli a Parigi delle comunità locali. È stata un’esperienza che lia. Il Premio ha ricevuto l’adesione del professor ci ha permesso di presentare le nostre attività e Tullio De Mauro, linguista di fama internazio- le potenzialità della rete delle Pro Loco non solo nale, nominato Presidente onorario. Durante la come associazioni in grado di dialogare e di fun- Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue Unesco, insieme per zionare da intermediari con le comunità locali locali (che si svolge il 17 gennaio di ogni anno) ma anche come modello di coinvolgimento alla invece tutte le Pro Loco vengono invitate ad in- vita comunitaria e di salvaguardia delle tradizio- serire nelle loro manifestazioni uno spazio an- promuovere la cultura ni locali. Il “modello” Pro Loco ha destato molta che piccolo che ricordi l’importanza delle lingue curiosità e sono stati diversi i punti di contatto e dei dialetti locali. Nell’ultima edizione abbia- e di scambio di esperienze con altre realtà. Nel mo registrato centinaia di eventi in tutta Italia, contesto italiano siamo in prima linea per la co- realizzati non solo da Pro Loco ma anche da al- struzione di una rete italiana di Ong accreditate tre realtà attive in questo settore. di Patrizia Forlani al fine di promuovere un dialogo costruttivo tra Quali sono gli obiettivi per i prossimi anni? le comunità locali, gli esperti, i ministeri e gli enti A gennaio 2017 ci aspetta un esame impegna- preposti all’applicazione della Convenzione che tivo. Ogni quattro anni le realtà accreditate de- S l’Italia ha ratificato nel 2007. vono infatti presentare all’UNESCO un report ono passati 4 anni dal prestigioso ricono- è emersa la necessità di uno spazio per condi- Cosa ha pensato di organizzare l’Unpli per pro- dettagliato delle attività svolte al fine di poter scimento che l’Unpli ha ricevuto dall’UNE- videre le proprie realtà ed attività, un luogo di muovere queste tematiche? vedere rinnovato l’accredito. Siamo già al lavo- SCO grazie alle attività svolte con proget- confronto e di approfondimento per contribuire L’Unpli si è attivata per la creazione strumenti ed ro su questo documento e la recente partecipa- ti nazionali. Insieme a Gabriele Desiderio a far conoscere l’importante ruolo che queste iniziative per la valorizzazione del lavoro svolto zione alla Sesta Assemblea Generale UNESCO a facciamo un bilancio del lavoro svolto e cono- Ong ed Associazioni, provenienti da tutto il mon- sui territori dalle Pro Loco in questi ambiti. Oltre Parigi dal 30 maggio al 1 giugno 2016 è servita sciamo meglio questa realtà. do, svolgono sui territori a contatto le comunità. alla costituzione di un canale/inventario sulle anche a raccogliere elementi e spunti da inserire “Oltre alla importante opera di sensibilizzazio- Ho proposto l’idea in una di queste riunioni e mi tradizioni “MEMORIA IMMATERIALE” (per mag- nel nostro report. Un altro importante obiettivo ne nei confronti delle Pro Loco siamo impegnati sono reso disponibile a realizzarla in modo che giori informazioni si veda l’articolo precedente) è quello di continuare la raccolta delle peculia- in un grande lavoro di tessitura di rapporti con fosse funzionale alle esigenze emerse. E’ così abbiamo realizzato due importanti iniziative che rità territoriali e delle buone pratiche realizzate enti ed istituzioni nazionali ed internazionali con che nel giro di qualche mese è stato realizzato il registrano un’attenzione crescente. Il Premio let- dalle Pro Loco e per fare ciò abbiamo prodotto l’obiettivo di far conoscere meglio la poliedrica sito www.ichngoforum.org al cui aggiornamento terario “Salva la tua lingua locale”, aperto a tutti anche un piccolo vademecum per realizzare vi- realtà di questo movimento associativo e le sue lavoro ormai da tre anni. Oltre al sito internet, gli autori in lingua locale e articolato in diverse deointerviste che può essere richiesto via email enormi potenzialità. curo i profili social collegati (Facebook e Twitter) sezioni in una delle lingue locali o dialetti d’Ita- a progetti@Unpli.info o allo 06/9949615. Che ruolo svolge l’Unpli nell’ambito della Con- e la newsletter periodica che viene realizzata in venzione UNESCO del 2003? collaborazione con il direttivo del Forum. Oggi il L’Unione delle Pro loco è tra le 164 organizza- sito è diventato uno strumento importante di vi- zioni accreditate dal Comitato intergovernativo sibilità del Forum e delle singole Ong che vi ade- della Convenzione UNESCO sul patrimonio cul- riscono. È stato riconosciuto più volte durante le turale immateriale. Una realtà che, con le oltre 6 riunioni ufficiali, sia del Comitato Intergovernati- mila Pro Loco iscritte, rappresenta una delle reti vo che dell’Assemblea Generale, come uno stru- di associazioni accreditate più grandi a livello in- mento importante per la costruzione di questa ternazionale. Una rete costituita dalle comunità rete internazionale di associazioni ed ONG. locali che contribuisce alla tutela e alla trasmis- Cosa ha significato questo accredito ricevuto sione dei patrimoni immateriali e alla promozio- dall’UNESCO? ne dei territori. Subito dopo l’accredito abbiamo Per noi è stata una grande soddisfazione perché partecipato immediatamente alle riunioni delle c’è stato il riconoscimento del lavoro svolto sul Ong che si svolgevano a margine dei lavori uffi- campo e la certificazione delle competenze ac- ciali UNESCO. quisite in questi oltre 10 anni di lavoro sui temi Come è nata il sito web del Forum delle Ong ac- legati ai patrimoni culturali immateriali. E’ sta- creditate? to inoltre un traguardo importante anche per le A giugno 2012 ho avuto modo di partecipare alle Pro Loco che hanno visto riconosciuto il ruolo prime riunioni informali del Forum e da subito che le queste associazioni rivestono all’interno 22 23 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
SERVIZIO CIVILE UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia SERVIZIO CIVILE Servizio Civile Nazionale Unpli dal 2004 al 2016 Una scelta che cambia la vita, la tua… la nostra a cura di Patrizia Forlani e Bernardina Tavella C he cos’è il Servizio Civile per i giovani im- riale) perché solo così potremo, insieme alle re- pegnati nelle nostre Pro Loco? altà culturali, politiche, amministrative, sociali, Il Servizio Civile è la scelta consapevole scolastiche e del no-profit presenti sul territorio, di giovani, donne e uomini, che si met- arginare e sconfiggere il rischio di cancellare la tono in gioco con noi per la salvaguardia e la nostra storia, la nostra cultura e il nostro paesag- promozione della nostra cultura, della nostra gio. storia... sopratutto quella fatta di ricordi, quella La formazione porteranno in 17 regioni italiane 1.350 nuovi vo- in tutta Italia per la presenza del Sacrario, mo- fatta di vita vissuta, del fare, dell’ingegno e della I giovani volontari Unpli, per raggiungere gli lontari del Servizio Civile Unpli, scopriamo insie- numentale cimitero militare costruito in epoca creatività, di ogni essere umano che ha lasciato obiettivi sopra indicati, sono formati, informati e me alcuni dei progetti a cui le giovani donne e fascista e dedicato alla memoria di oltre 100.000 traccia del suo passaggio e quella vissuta attra- seguiti. 42 ore di formazione generale permette uomini in servizio stanno attualmente lavorando. soldati italiani caduti durante il primo conflitto verso il sapore dei sentimenti personali e sociali loro di prendere coscienza dell’ente che li acco- Per motivi di spazio e tempo non siamo riusci- mondiale. E, ancora il Monte San Michele e il che sono il cuore di ogni comunità… glie, dei loro diritti e dei loro doveri, dello scopo ti a riportare tutto il materiale che è arrivato in Parco culturale “Giuseppe Ungaretti”, che più di Gli obiettivi e degli obiettivi del Volontariato civile, ripercor- redazione. Testimonianze dalle quali scaturisce tutti tra gli scrittori italiani del primo Novecento Il settore d’intervento dell’Unpli in ambito di ser- rendone anche la storia. Inoltre sono previste 75 l’entusiasmo e la grande voglia di essere parteci- ha saputo descrivere in poesia le atrocità della vizio Civile è il Patrimonio Artistico e Culturale ore di formazione specifica, oltre a 10 ore di for- pi di qualcosa di unico e irripetibile. Poi il grande guerra nelle zone del Carso. Durante lo scorso D/03 - Valorizzazione Storie e Culture Locali, ed mazione a distanza; questa formazione dà loro “tuffo” nel nostro immenso patrimonio culturale mese di giugno i volontari hanno partecipato è in questo ambito che i nostri giovani ricercano, gli strumenti e la conoscenza per poter raggiun- materiale e immateriale tra storia, tradizioni, fol- anche ad una escursione nelle Valli del Natiso- studiano, promuovono il nostro territorio. Que- gere gli obiettivi specifici prefissati in ogni singo- clore, miti, leggende ed enogastronomia. ne, zona del Friuli molto vicina al confine slove- ste ricerche permettono, anche e a soprattutto lo progetto a cui loro i volontari aderiscono. I progetti no, dove hanno attraversato un lungo percorso piccole realtà, di misurarsi in ambito nazionale “Il Servizio Civile è una scelta che cambia la I 41 volontari (in 25 sedi Pro Loco delle provin- nei boschi della zona che si snoda tra le trincee offrendo una concreta possibilità di svilupparsi vita... tua e degli altri”: sono mille i ragazzi che cie di Udine, Pordenone, Gorizia e, in parte mi- della Grande Guerra nelle quali si è combattuta e, soprattutto, di farlo all’interno di una proget- dallo scorso ottobre 2015, stanno affrontando nore, nei Consorzi Pro Loco e nella Segreteria quella che nei libri di storia è conosciuta come la tazione che favorisce la cittadinanza attiva of- questa sfida. del Comitato Regionale) sono protagonisti di “La “disfatta di Caporetto”. Infine hanno percorso il frendo, in sintesi, la possibilità di crescere e di Un’avventura irripetibile, lunga un anno, durante Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia: luoghi, “Sentiero dei poeti”, dove si possono trovare la- essere più efficaci sul territorio nella promozio- la quale questi giovani si stanno mettendo alla persone, eventi e memorie in tempo di guerra e pidi di pietra con incise le parole dei più famosi ne dei valori dell’appartenenza, della solidarietà prova diventando, di volta in volta, custodi del in tempo di pace”. Dopo la formazione specifica, poeti delle guerre. sociale, della cultura e delle tradizioni delle no- nostro patrimonio culturale materiale e immate- suddivisa in varie giornate di studio e approfondi- Anche in Veneto i giovani volontari stanno risco- stre popolazioni. riale, ricercatori e promotori del territorio in cui mento nella sede del Comitato Regionale a Villa prendo la memoria storica del proprio territorio Uno dei nostri principali obiettivi, quindi, è quel- vivono. Un lavoro appassionante spinto sia dalla Manin di Passariano, i ragazzi hanno toccato con con VV Veneto. Il filo rosso, che accomuna tut- lo di favorire una presa di coscienza, soprattutto voglia di scoprire che di far “ri-scoprire” le pro- mano i territori teatro della Grande Guerra sotto te le circa 40 sedi inserite nel progetto, è quel- da parte dei residenti, del valore del proprio pa- prie radici rendendole, finalmente, fruibili a tutti. la guida di storici ed esperti locali. Tra i luoghi lo relativo alla Grande Guerra del 1915-1918. trimonio culturale locale (materiale ed immate- Mentre si sono appena concluse le selezioni che visitati Fogliano Redipuglia, località conosciuta Il Veneto fu una delle Regioni più fortemente 24 25 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
SERVIZIO CIVILE UnioneNazionaleProLocod’Italia UnioneNazionaleProLocod’Italia SERVIZIO CIVILE segnate dall’evento bellico e di questo, ancora dia ne sono splendidi esempi i “Tortelli di zucca” (Ancona, Pesaro-Urbino, Ma- oggi, sono rilevabili innumerevoli storie, tracce e casalaschi, con ripieno di mostarda, zucca, ama- cerata) ha come obiettivo l’in- monumenti. Inoltre molte sedi di progetto sono retti e noce moscata, tipici del periodo invernale, dividuazione dei siti meritevoli state scenario della Grande Guerra. V.V. Vene- quando le famiglie si riunivano per preparare i di interesse ma sconosciuti alla to vuole far “riscoprire il Veneto” attraverso la salami…; così come la radice amara, che veniva stragrande maggioranza dei rilettura della sua storia con le testimonianze mangiata anche per le sue proprietà depurative, possibili fruitori. Il tutto raffor- storiche, materiali ed immateriali, legate alla rimedio naturale per le sue particolari proprietà; zando, soprattutto tra i citta- Grande Guerra per dare un senso di riappropria- oppure il fagiolo dell’occhio, che veniva mangia- dini, la consapevolezza delle zione collettiva di una memoria storica, che per to nelle solennità dei defunti … piatti e alimenti risorse storiche, artistiche ed molti e per molti anni è venuto meno. Grazie ad considerati poveri, piatti tipici del mondo conta- architettoniche del territorio un lavoro a più mani svolto dai ragazzi del Ser- dino, piatti che ci permettono di ripercorrere le di appartenenza. Stimolando, vizio Civile si possono vedere le attività svolte nostre origini, per comprendere il nostro presen- infine, il desiderio di conoscen- in ognuna delle sedi. Attività che spaziano dalla te e costruire il nostro futuro. Ogni alimento è za e di salvaguardia, attraverso creazione di un blog con articoli settimanali, dal- legato al suo territorio, al suo paesaggio, ai suoi la fruizione e il potenziamento la catalogazione e condivisione di segni e simbo- elementi architettonici, agli usi, ai costumi del delle reti museali esistente nel- li (monumenti, cippi, etc.) all’organizzazione di luogo... è legato al suo dialetto, ai sogni e ai rac- la regione Marche. In partico- conferenze e seminari o attività sul campo come conti dei nostri anziani… lare i volontari stanno lavoran- zese e delle sue fonti storiche, geografiche, arti- accompagnare i visitatori lungo percorsi che Nel Lazio, invece, sono circa 80 i volontari di Ser- do sul Monumento alla Battaglia e sulla Selva di stiche e letterarie più importanti con particolare sono stati scenario di guerra. vizio Civile stanno lavorando su due progetti: “Le Castelfidardo a Castelfidardo, l’Acquedotto degli attenzione alle varianti locali. In questi mesi i La ricerca, lo studio, la tutela e la promozione Origini della Nostra Storia: miti, leggende e tra- Archi a Loreto, la Chiesa del Santissimo Sacra- volontari stanno effettuando un lavoro di ricerca delle tipicità alimentari sono al centro di “Risco- dizioni e “Uomini e Donne delle nostre terre”. mento e il Santuario di Nostra Signora dei Lumi sui beni immateriali locali, a partire dagli eventi, perta e valorizzazione del cibo tipico, strumento “Le Origini della Nostra Storia: miti, leggende e di Montemarciano, la Cinta Muraria e il Palazzo passando per folclore fino ad arrivare alle mani- di promozione locale. Il territorio e le sue pecu- tradizioni” riguarda tutto ciò che è legato alla dei Padri Conventuali a Ostra, il Parco archeolo- festazioni di fede, dove si risalta il dialetto locale. liarità”, il progetto di cui si occupano i volontari storia del proprio paese partendo dai miti o dalle gico di Suasa, i Conventi di Morrovalle, il Parco Per catalogare il materiale si stanno utilizzando della Lombardia. Il lavoro che stanno portando leggende legate alla nascita del luogo, passan- nazionale dei Monti Sibillini che ospita Treia, la delle schede dei Beni culturali e si sta redigendo avanti questi ragazzi vuole valorizzare le tipici- do per avvenimenti particolari e per le tradizioni Mostra mercato dell’oliva e dell’olio extravergi- una relazione sullo status dei dialetti abruzzesi, tà del territorio che stanno scomparendo o che e le manifestazioni culturali e/o folkloristiche ne di Cartoceto, il Beato Sante Brancorsini Mon- sulla loro storia, sulla provenienza e sulla situa- hanno bisogno di essere maggiormente promos- spesso antiche e molto sentite dagli abitanti. Il tefabbri di Mombaroccio, la Battaglia del Metau- zione attuale, sia per i vocaboli che per la fonia e se. Ogni piatto, ogni alimento, è legato al tempo, secondo progetto riguarda invece uomini e don- ro svoltasi a Fermignano e sulle Mura Castellane l’utilizzo dei dialetti soprattutto nel mondo con- e al tempo sono legate la cultura e le tradizioni ne, nativi e non, che sono stati importanti per il di S. Costanzo. “Fonti e reti informative culturali tadino. In tutte le sedi sono stati video nel quale dei luoghi, la storia di ognuno di noi. In Lombar- territorio. Papi, cardinali, poeti, scrittori e tutti marchigiane” prevede inoltre la catalogazione e si può constatare come il dialetto si sia modifica- coloro che hanno porta- la ricerca dei canali idonei alla visibilità e la cre- to e venga usato sempre meno dai giovani. to lustro al proprio pa- azione di una newsletter informativa sulle attivi- Napoli è anche sinonimo di presepe. Con “Tra- ese. Entrambi i progetti tà dei volontari. In programma anche il rinnovo dizione e cultura del Presepe napoletano”, che si concluderanno con la dell’immagine dei loghi di riferimento. vede impiegati 46 volontari e attuato dall’Unpli redazione di opuscoli e di Il dialetto in Abruzzo non è una unità omogenea Napoli, si vuole valorizzare la ricca tradizione filmati audio-visivi. sul territorio: si può tranquillamente dire che in partenopea legata al presepe tramandandola ai Nelle Marche, come dice ogni centro abitato si parli una lingua diversa. I giovani. Dallo scorso ottobre i volontari hanno una metafora marinara, dialetti abruzzesi possono essere suddivisi in 2 seguito corsi di arte presepiale e hanno avuto “sembrerebbe che l’aria gruppi (il secondo dei quali ulteriormente rami- l’opportunità di una crescita personale attraver- tiri nella direzione giusta ficato) a loro volta articolati in 7 aree comples- so l’acquisizione di competenze specifiche e la alla navigazione e ci con- sive. Al primo gruppo appartengono i dialetti maturazione di una maggiore coscienza civica. duca facilmente in por- dell’area Amiternina, mentre al secondo quelli Oltre alle visite guidate nei luoghi dove sono sta- to” … Il progetto “Fonti e dell’area Abruzzese orientale - adriatico Ascola- ti realizzati dei presepi artistici, i volontari stan- reti informative culturali no. Attraverso il progetto “Il dialetto tra globaliz- no realizzando delle brochure e dei video sulle marchigiane” che coin- zazione e localismo” i ragazzi del Servizio Civile attività corsistiche. Inoltre hanno avuto un primo volge 30 volontari per 14 stanno cercando di promuovere lo studio, la ri- approccio sull’arte presepiale documentandosi Pro Loco su tre province scoperta e la valorizzazione del dialetto abruz- attraverso ricerche presso gli archivi storici co- 26 27 Arcobaleno d’Italia Arcobaleno d’Italia
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