I CONCORSI - Sciacca Film Fest
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ESTATE I CONCORSI 13•17 Settembre 2017 | 10 Edizione a Competizione Internazionale di Cortometraggi, Documentari e Lungometraggi
Rosario Bruno La Famiglia del Nonno 1982/2004 bassorilievo cartone romano con veline colorate da calco in gesso su tela disegnata a matita e carboncino 195x180x7 cm comodatario Riccardo Schittone, Sciacca (AG) (particolare in copertina)
EDITORIALE GIURIA 10, cifra tonda. Siamo arrivati fin qui un passo per volta senza alcuna certezza di arrivarvi. GIURIA LUNGOMETRAGGI, DOCUMENTARI SFF 2017 Sono tanti gli amici e i collaboratori che nel corso di questa avventura un po’ folle e faticosa Alessandro Piva hanno avuto un ruolo dentro lo Sciacca Film Fest. Giunti a questo anniversario, è bello Regista ricordarli tutti con un senso di gratitudine per il loro tempo, la competenza, l’entusiasmo Ivan Scinardo messo generosamente a disposizione di questo comune progetto. Direttore Centro Sperimentale di Cinematografia Un festival del cinema si porta inevitabilmente dietro, così come la forma d’arte a cui è di Palermo dedicato, un carico di emozioni e di sorprese che come in tutti i buoni film rimangono aperte Francesco Puma fino alla fine. E infatti questo è un film di cui neanche noi conosciamo ancora il finale. Critico Cinematografico Nel frattempo però pensiamo di volerci godere il presente, di continuare ad appassionarci a mondi e a storie in grado di divertirci ma anche di rimetterci continuamente in discussione come persone. GIURIA CORTI SFF 2017 Nino Sabella Dopo la prima fase del mese di agosto, durante la quale abbiamo voluto portare nel centro Regista storico della città alcune opere cinematografiche significative delle passate edizioni, Aga Gawronska torniamo adesso "a casa" riproponendo dal 13 al 17 settembre la nostra consolidata formula Animatrice culturale all’interno del Complesso Monumentale della Badia Grande. Leonardo Palagonia Dunque innanzitutto le tre sezioni in concorso (Lungometraggio, Documentario e Cinephile Cortometraggio), a testimonianza di un occhio attento all’Oggi, attraverso quanto di interessante si muove nel cinema contemporaneo, soprattutto in Italia. Questa è una precisa missione del nostro festival: individuare e valorizzare talenti poco presenti nei circuiti GIURIA ALTRE IDENTITÀ cinematografici più tradizionali.A questo proposito segnaliamo caldamente anche la sezione Raimondo Crociani Incontri con l’Autore. Montatore cinematografico Come sempre poi, lo Sciacca Film Fest crea punti d’incontro e di dialogo tra differenti forme Daniela Guarascio d’arte (pittura, letteratura, fotografia, musica...addirittura uno spettacolo di illusionismo e Sociologa magia) perché anche questo incrocio in fondo è un elemento peculiare e costitutivo del linguaggio cinematografico. Accursio Falco L’altro elemento indispensabile è il pubblico, quello non conformista e più curioso di scoprire Docente cosa c’è al di là del proprio cortile. A questo pubblico, si spera sempre più numeroso, così Maricetta Venezia come a noi stessi, desideriamo offrire un’ opportunità di ritrovarsi in un contesto già Presidente Associazione AVULS conosciuto ma sempre nuovo. Maria Rita Caracappa Fotografa Benvenuti una volta ancora! Sino A. Caracappa
LUNGOMETRAGGI IN CONCORSO Taranta on the road Sicilia Ghost Story A Ciambra La guerra dei cafoni Di Salvatore Allocca. Di Fabio Grassadonia, Di Jonas Carpignano. Di Davide Barletti, Lorenzo Conte. Con Alessio Vassallo, Antonio Piazza. Con Pio Amato, Koudous Seihon. Con Pasquale Patruno, Letizia Pia Nabiha Akkari, Bianca Nappi. Con Julia Jedlikowska, Gaetano Italia/Francia/Germania 2017, 117’ Cartolaro, Donato Paterno. Italia, 2017, 80’ Fernandez, Corinne Musallari. Italia, 2017, 90’ Italia, 2017, 120’ Pio, 14 anni, vive nella piccolo comunità Amira e Tarek sono due profughi tunisini Rom denominata “A Ciambra” in A Torrematta, territorio selvaggio in fuga sulle coste pugliesi. Le paure, Luna, una ragazzina siciliana con Calabria. Beve, fuma ed è uno dei pochi e sconfinato in cui non vi e` traccia i pericoli, i desideri di salvezza condivisi la passione per il disegno, frequenta che siano in relazione con tutte le realtà di adulti se si esclude il gestore di un e un giorno l’incontro con un’altra un compagno di classe, Giuseppe, presenti in zona: gli italiani, gli africani capanno-bar, ogni estate si combatte disperazione, di tutt’altro genere, contro il volere dei suoi genitori, e i suoi consanguinei Rom. Pio segue una lotta tra bande: da una parte i figli quella di una band salentina che stenta soprattutto della rigida madre che viene e ammira il fratello maggiore Cosimo dei ricchi, i signori e dall’altra i figli della a trovare la strada per il successo. dalla Svizzera, perché il padre di lui e da lui apprende gli elementi basilari terra, i cafoni. A capo dei Ad accomunare tutti, la voglia di un è coinvolto con la malavita. Giuseppe del furto. Quando Cosimo e il padre rispettivi schieramenti si fronteggiano futuro migliore, che forse troveranno porta lo stesso nome di Giuseppe vengono arrestati tocca a Pio il ruolo il fascinoso Francisco Marinho e il cupo in un viaggio on the road tra concerti, Di Matteo e come lui scompare del capofamiglia precoce che deve Scaleno. Si combattono dalla culla, innamoramenti, fughe, musica e colpi misteriosamente, al termine di un provvedere al sostentamento della trascinando nel conflitto di classe di scena. pomeriggio passato insieme a Luna. numerosa famiglia. i propri “soldati”. Davide Barletti Lei non si dà pace, entrando in conflitto e Lorenzo Conte sono riusciti a portare sia con la famiglia, sia con i compagni con successo sullo schermo un di classe e nel crescendo drammatico progetto che sulla carta sarebbe del film anche con la migliore amica. sembrato troppo ambizioso. Un lungo La certezza che Giuseppe si possa percorso laboratoriale li ha condotti salvare le viene dai suoi strani sogni a prestazioni di estrema naturalezza e da un terribile evento, in cui quasi fondamentali per l’esito di una messa annega in un lago e le sembra di in scena complessa, ispirata al romanzo ritrovare il ragazzo in una sorta di antro omonimo di Carlo D’amicis. subacqueo. La realtà però è assai meno magica e molto più terribile. SALA DELL’ALBERO SALA DEGLI ARCHI SALA DELL’ALBERO SALA DELL’ALBERO MER 13 - ore 20:30 GIO 14 - ore 19:30 GIO 14 - ore 20:30 VEN 15 - ore 20:30
LUNGOMETRAGGI IN CONCORSO DOCUMENTARI IN CONCORSO Gatta cenerentola La vita in comune Italian offshore Crazy for football Di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Di Edoardo Winspeare. Di Marcello Brecciaroli, Manuele Di Volfango De Biasi. Marino Guarnieri, Dario Sansone. Con Gustavo Caputo, Antonio Bonaccorsi, Salvatore Altiero. Italia, 2016, 75’ Con Alessandro Gassmann, Maria Carluccio, Claudio Giangreco. Italia, 2016, 50’ Pia Calzone, Massimiliano Gallo. USA, 2017, 110’ Un gruppo di pazienti che arrivano dai Italia, 2017, 86’ Un giornalista, un esperto di politiche dipartimenti di salute mentale di tutta Italia, A Disperata, un piccolo paese del sud ambientali e un documentarista hanno uno psichiatra, Santo Rullo, come direttore Cenerentola è cresciuta all’interno Italia dimenticato da Dio, il malinconico deciso di lavorare insieme per indagare sportivo, un ex giocatore di serie A di calcio della Megaride, un’enorme nave ferma sindaco Filippo Pisanelli si sente sulla lobby del petrolio in Italia. Una a 5, Enrico Zanchini per allenatore e un nel porto di Napoli da più di 15 anni. terribilmente inadeguato al proprio video inchiesta che svela gli interessi campione del mondo di pugilato, Vincenzo Suo padre, ricco armatore della nave compito. Solo l’amore per la poesia nascosti e l’impatto sull’ambiente Cantatore, a fare da preparatore atletico. e scienziato, è morto portando con sé e la passione per le sue lezioni della nuova corsa al petrolio Sono questi i protagonisti di Crazy for nella tomba i segreti tecnologici della di letteratura ai detenuti gli fanno nel Mediterraneo. Football, il documentario di Volfango De nave e il sogno di una rinascita intravedere un po’ di luce nella Biasi sulla prima nazionale italiana del porto. La piccola vive da allora depressione generale. In carcere di calcio che concorre ai mondiali per all’ombra della temibile matrigna conosce Pati, un criminale di basso pazienti psichiatrici a Osaka. Un viaggio e delle sue perfide sei figlie. La città calibro del suo stesso paese. Il sogno dall’Italia al Giappone. Si comincia con le versa ora nel degrado e affida le sue di Pati e di suo fratello Angiolino era prove di selezione per definire la rosa dei 12 residue speranze a Salvatore Lo Giusto, di diventare i boss del Capo di Leuca, che poi parteciperanno al ritiro, approdando detto ’o Re, un ambizioso trafficante di ma l’incontro con l’arte cambia tutti, finalmente al torneo più ambito, i campionati droga che, d’accordo con la matrigna, e così un’inconsueta amicizia tra i tre mondiali. Ma a fare da filo conduttore un sfrutta l’eredità dell’ignara Cenerentola porterà ciascuno a compiere delle altro viaggio, più profondo, attraverso le per fare del porto di Napoli una capitale scelte coraggiose: i due ormai ex rapide della coscienza di chi ha conosciuto del riciclaggio. banditi subiranno una vera e propria lo smarrimento della malattia psichiatrica. conversione alla poesia e alla bellezza Un percorso in bilico fra sanità e follia che del Creato, mentre il sindaco troverà il appartiene a tutti noi. coraggio per difendere delle idee, forse folli, ma per cui vale la pena battersi. SALA DELL’ALBERO SALA DELL’ALBERO SALA DEGLI ARCHI SALA DELL’ALBERO SAB 16 - ore 20:00 DOM 17 - ore 20:30 MER 13 - ore 21:00 MER 13 - ore 22:00
DOCUMENTARI IN CONCORSO Immagine dal vero Assalto al cielo Un altro me Pellegrino Di Luciano Accomando. Di Francesco Munzi. Di Claudio Casazza. Di Ruben Monterosso, Italia, 2017, 66’ Italia, 2016, 72’ Con Paolo Giulini, Francesca Federico Savonitto. Garbarino, Andrea Scotti. Italia, 2017, 60’ Immagine dal vero è un film Film di montaggio puro, Assalto al cielo Italia/Francia, 2016, 89’ documentario che racconta le storie nasce dall’intenzione del regista, nato Il Monte Pellegrino, che domina di successo di cinque donne e sette nel 1969, di “un approccio diverso alla Nel carcere di Bollate c’è un reparto l’orizzonte costiero di Palermo, non è uomini emigrati in Sicilia che hanno narrazione delle lotte politiche degli dedicato ai cosiddetti “sex offenders”. solo un rifugio di biodiversità animale saputo riscattarsi e hanno contribuito anni ‘70”. Munzi esclude i comizi di Rei d’aver commesso reati sessuali, e vegetale, punteggiato da grotte a migliorare le comunità di cui oggi leader politici e affida la parola alle Sergio, Gianni, Giuseppe, Valentino abitate in era paleolitica: è anche la fanno parte e in cui sono perfettamente persone comuni, sia incontrate per ed Enrique sono i protagonisti di un “casa” di Santa Rosalia, la patrona della integrati. Sono medici, editori, sportivi, strada che nelle assemblee universitarie percorso sperimentale in cui criminologi città. Il suo santuario è cuore del culto imprenditori, cuochi che, raccontando o nei luoghi di lavoro e socialità. e terapeuti vestono i panni terreni cittadino e meta di turismo devozionale le loro storie, dimostrano l’importanza Fin dal titolo Assalto al cielo si pone di un Virgilio dantesco, nel tentativo e di pellegrinaggi. Non solo per di invertire il punto di vista: il fenomeno l’obiettivo di ritrovare le pulsioni, di sottrarre gli uomini dall’inferno delle i cristiani: quel luogo sacro è infatti migratorio non può essere le utopie che animavano quella pulsioni incontrollate. Accompagnati un centro di aggregazione etnico semplicemente avversato, né deve società, scevre da interpretazioni, da psicologi che cercano di dar loro una per comunità indiane tamil, africane essere banalmente subito con pietismo nella consapevolezza di aggiungere nuova consapevolezza, la presa d’atto e rom. Tra colori, profumi, canti, e paternalistico sentimentalismo, un tassello a una storia già tanto dei pazienti avviene attraverso una tradizioni, circondati dall’ingenuità ma deve essere considerato come raccontata ma ancora da scrivere sorta di confronto caratterizzato da e a volte dalla pacchianeria degli opportunità per la società di crescere completamente. una spiazzante lucidità, difficile oggetti “benedetti”, immersi nel e svilupparsi. Il film racconta inoltre, da catalogare in quanto conclusione fascino delle liturgie, scopriamo con una tecnica derivata dal reality, “legittima” di un pensiero estraneo attorno al suggestivo promontorio un la vita di una donna ghanese incinta, alla percezione del dolore microcosmo di insospettabile armonia, che darà alla luce la piccola Marzia. e dell’orrore causati. con i suoi personaggi e abitudini, in una varietà identitaria che potrebbe essere la chiave di un’utopica pace. SALA DEGLI ARCHI SALA DEI PALCHI SALA DELL’ALBERO SALA DEI PALCHI GIO 14 - ore 21:30 GIO 14 - ore 22:00 GIO 14 - ore 22:00 VEN 15 - ore 22:00
DOCUMENTARI IN CONCORSO Influx Funne. Saro A pugni chiusi Professione Di Luca Vullo. Le ragazze che Di Enrico Maria Artale. Di Pierpaolo De Sanctis. Remotti Gran Bretagna, 2016, 70’ sognavano il mare Con Enrico Maria Artale, Italia, 2016, 75’ Di Silvio Montanaro. Di Katia Bernardi. Daniel Mejia Vargas, Italia, 2016, 75’ Influx è un documentario Italia, 2016, 75’ Sarah Sammartino. La parabola artistica ed indipendente che punta Italia, 2016, 67’ esistenziale dell’artista di a raccontare il nuovo flusso origini svedesi Lou Castel. Remo Remotti, classe 1924: migratorio italiano verso una Sono le splendide immagini Un vissuto “intrappolato” pittore, scultore, attore, delle montagne di Daone, Mio padre è uscito dalla mia scrittore, performer, poeta, delle metropoli più influenti vita quando avevo poco più tra due personaggi diretti da al mondo, attraverso gli occhi un luogo incantato in Trentino, Marco Bellocchio: l’Alessandro romano, a 88 anni è in piena a fare da cornice a questa di un anno. Da allora non ne attività. Provocatorio, senza di chi ha scelto di vivere ho voluto sapere nulla, di I pugni in tasca (1965) a Londra, che sia per una poetica storia di dodici e il Giovanni di Gli occhi, la alcuna inibizione, ispirato “ragazze ottantenni” e del e più volte, crescendo, mi dal sesso, Remotti è un fase temporanea o a lungo sono rifiutato di conoscerlo. bocca (1982). Attraversando personaggio unico del termine. Come stanno gli loro sogno di vedere il mare, perché molte di loro il mare Ma, adesso che ho trovato una Roma sospesa tra panorama culturale italiano, italiani a Londra? A cosa un suo messaggio nella archeologia postindustriale la cui vita straordinaria ha ambiscono? Londra è solo non l’hanno mai visto. In occasione del ventennale segreteria telefonica, decido e relitti pasoliniani, Castel respirato da protagonista la una città di passaggio finalmente di farmi raccontare si apre a un lungo flusso storia del ’900 e questi primi o la casa delle loro future del circolo dei pensionati “Il Rododendro”, la qualcosa in più, prima di di (in)coscienza sul suo ruolo anni del nuovo secolo. famiglie? Perché così tanti partire per un lungo viaggio di attore e al tempo stesso Italiani hanno deciso presidentessa decide con entusiasmo di dare il via solitario attraverso la Sicilia, di militante politico, in un o stanno decidendo convinto di riuscire a generoso atto d’amore di trasferirsi a Londra? alla raccolta fondi per questa nobile causa, ma di soldi ne rintracciarlo, a incontrarlo verso ciò che resta del servono tanti per realizzare e a registrare tutto con suo mestiere oggi. questo progetto e le attività la macchina da presa. messe in campo non sempre si rivelano azzeccate. Comincia così l’avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese, posare da modelle per un calendario e donne di Internèt impegnate nel crowdfunding per raggiungere, non senza alcuni momenti di sconforto, il proprio scopo. SALA DELL’ALBERO SALA DELL’ALBERO SALA DEGLI ARCHI SALA DEI PALCHI SALA DELL’ALBERO VEN 15 - ore 22:00 SAB 16 - ore 21:30 SAB 16 - ore 22:00 SAB 16 - ore 22:30 DOM 17 - ore 19:00
CORTOMETRAGGI IN CONCORSO Candie Boy Moby Dick Eidos A casa mia Lettere a mia figlia Di Arianna Del Grosso. Di Nicola Sorcinelli. Di Elena Ortolan, Di Mario Piredda. Di Giuseppe Alessio Nuzzo. Italia, 2016, 9’ Italia, 2017, 14’ Alberto Comerci. Italia, 2016, 19’ Italia, 2016, 12’ Italia, 2016, 5’ Leone ha da poco preso Il mare. Approdo salvifico Rimasti i soli abitanti di un È sera. Un uomo è seduto un bel voto a scuola e ha ben o naufragio ineluttabile. Un personaggio, nudo in piccolo paese di pescatori alla scrivania intento a chiaro cosa chiedere in regalo Il “Moby Dick”, piccolo uno spazio vuoto, scopre che ormai spopolato, due anziani, scrivere una lettera a sua ai genitori: la bambola Candie rugginoso peschereccio i suoi movimenti e i suoi gesti Lucia e Peppino, vivono figlia Michela. L’inchiostro vestita di rosa. orfano del proprio capitano, generano segni armoniosi nel nella speranza che l’inverno scorre sulle pagine bianche, sa bene cosa significhi solcare bianco. La creatura comincia non finisca. il tempo scivola veloce, quelle acque alla ricerca allora a danzare. Con energia troppo veloce, quasi non si di un domani. Alla ricerca e gioia crescenti dà vita ad distinguono le ore e i giorni, di un futuro. Ma la sua un universo di forme e di come se quella lettera fosse guida attuale, quel nuovo colori. Ma cadendo si renderà stata scritta per mesi, improvvisato comandante, conto che quella danza, per anni. I ricordi in casa non ha muscoli abbastanza quella creazione, lo stanno si intervallano ai dettagli forti per issare con rapidità consumando. Eidos è un della punta inchiostrata le reti. Non ha conoscenza piccolo omaggio alla volontà sulla carta, alle lancette per prevedere le correnti creativa. dell’orologio che girano veloci e le zone pescose. Non ha senza scandire più il tempo, sangue freddo per reagire agli occhi stanchi e lucidi agli imprevisti che le acque del vecchio uomo; scrive improvvisano beffarde istante di essere stato abbandonato dopo istante. Bianca ha da tutti, ma soprattutto trentacinque anni, ed è solo da lei... una madre affettuosa, non un lupo di mare. Ma proprio per amore di quel figlio e per la disperazione del vuoto lasciato dal marito scomparso, tenta di sostituirlo a capo di quell’imbarcazione, improvvisata pescatrice notturna di speranze e sogni. BLOCCO A - SALA DELL’ALBERO MER 13 - ore 19:00 / VEN 15 - ore 23:30
CORTOMETRAGGI IN CONCORSO Mattia sa volare Sandal Djinn Tonic Il silenzio Gionatan con la G Di Alessandro Porzio. Di Jeiji Joned. Di Domenico Guidetti. Di Farnoosh Samadi, Di Gianluca Santoni. Italia, 2016, 16 Indonesia, 2017, 5’ Con Guglielmo Favillla, Ali Asgari. Italia, 2016, 15’ Francesco Pannofino. Con Fatma Alakus, Cahide La storia di due ragazzi. Una ragazzina povera Italia, 2016, 15’ Ozel, Valentina Carnelutti. Gionatan ha nove anni e gli Sono entrambi affetti dalla lotta con tutti i mezzi Italia/Francia, 2016, 15’ occhi di un adulto. Nella sala sindrome di Down. Sono per acquistare dei nuovi I protagonisti di Djinn Tonic d’aspetto del pronto soccorso due anime tenere, fragili, sandali trendy. sono Simone – Guglielmo Fatma e sua madre sono attende che sua madre si dolcissime. Hanno un Favilla – un giovane precario rifugiate curde in Italia. faccia medicare. Di nascosto, cromosoma in più, e un cuore senza più aspirazioni, e il Durante la loro vista in la sente mentire sul modo in grande che gronda amore. Djinn del titolo – Francesco ospedale, Fatma dovrebbe cui si è procurata quelle ferite Il sentimento è forte e Pannofino – un genio della tradurre ciò che la dottoressa al volto. Con le caramelle in purissimo, aspetta soltanto lampada dei tempi antichi sta dicendo a sua madre, mano ed una terribile idea di poter liberamente ridotto ad esaudire desideri ma continua a restare in testa, Gionatan decide sbocciare, di librarsi nell’aria in uno squallido ufficetto in silenzio.Questo di scappare. come un canarino dolcissimo, di periferia. Il primo vuole un cortometraggio è in stretta di avere l’opportunità di lavoro, il secondo vuole solo relazione con le nostre vite. esprimersi, al di là di ogni portare a termine il suo, Abbiamo scelto di raccontare ostacolo, di ogni barriera, di di lavoro, e strappare più una storia semplice riguardo ogni difficoltà. L’amore è un desideri possibili a Simone la comunicazione perchè atto rivoluzionario, per cui per ottenere altrettanti anni questo aspetto ha un serve un enorme ed estremo di vita. Entrambi i personaggi significato simbolico per coraggio, perché come tutte scappano da una crisi: il primo noi. Crediamo che avere le cose belle mette anche da quella economica, più padronanza della lingua abbia paura, quella della perdita, prosaica, tipica dei nostri una funzione importante del rifiuto. Delicato è ciò tempi, e il secondo da una per comunicare tra esseri di cui è necessario avere “crisi dell’immaginazione” umani, ma in un contesto costantemente cura, delicato che forse è la conseguenza di migrazione, questo è il tocco di questo film che della prima. gioca un ruolo ancora non fa mai retorica e che ha più essenziale. una luce tutta sua. E Mattia di coraggio ne ha da vendere, perché Mattia sa volare. BLOCCO A - SALA DELL’ALBERO BLOCCO B - SALA DELL’ALBERO MER 13 - ore 19:00 / VEN 15 - ore 23:30 GIO 14 - ore 19:00 / SAB 16 - ore 23:00
CORTOMETRAGGI IN CONCORSO Sindrome Con te Rabbit Blood Fidanzamento La condanna Di Rina La Gioia. o senza di te Di Yagmur Altan. col botto dell’essere Italia, 2016, 16’ Di Lucia Sardo. USA, 2017, 5’ Di Manfredi Russo. Di Adriano Morelli. Italia, 2015, 15’ È solo un altro giorno Con Maurizio Bologna, Italia, 2017, 10’ Raggiunta la soglia dei Benedetto Raneli, Manfredi quarant’anni, una donna qualunque in una vecchia e è stanca del vuoto che Quando le donne amano misteriosa casa di campagna Russo, Luciana Turina. Un uomo, traditore seriale, la circonda e vorrebbe dare sono disposte a tutto. turca in cui gli proprietari Italia, 2016, 15’ è pervaso da un forte senso un senso alla propria vita. Disposte a credere alle bugie coltivano uno strano modo di colpa per aver sempre Così nasce in lei il desiderio più palesi, ad andare avanti, di fare il tè... Un documento tradito sua moglie, perfino di maternità. Ma le difficoltà a giustificare, a fare finta cinematografico per in punto di morte. Cercherà nel rimanere incinta di nulla pur di non far non dimenticare l’orrore della conforto nella religione. la accompagneranno nel morire il loro amore, pur guerra, ma anche un omaggio suo tortuoso percorso. di non sentirsi fallite ed alla città di Palermo, dove il abbandonate. Ignorano ruolo dolce e amaro della persino la verità e accettando risata è protagonista di una consapevolmente di apparire commedia che farà discutere. ridicole anche di fronte ad La storia si svolge tutta il 9 amici e parenti. Una storia maggio 1943, giorno in cui che racconta il dolore e lo gli angloamericani decisero strano modo che le donne di bombardare Palermo hanno per esorcizzarlo. Lucia con bombe al fosforo, Sardo, artista completa, dopo attaccando in particolare anni di lavoro come attrice e l’area della stazione e del come regista di teatro, porto, con lo scopo di isolare dall’alto della sua grande la città. La trama racconta esperienza di donna siciliana, di un pranzo di fidanzamento indimenticabile madre di che si svolgerà nelle stesse Peppino Impastato, decide ore dell’attacco, partendo di chiudere il cerchio dal protagonista, Franco (sperando che sia solo l’inizio) Campanella, personaggio attraverso un lavoro davvero bislacco che, partito da sorprendente. Campofiorito, raggiunge la famiglia a Palermo. L’incontro sarà occasione di tanti equivoci tra il serio e il faceto, con la guerra a cambiare tutto. BLOCCO B - SALA DELL’ALBERO BLOCCO C - SALA DELL’ALBERO GIO 14 - ore 19:00 / SAB 16 - ore 23:00 VEN 15 - ore 19:00 / DOM 17 - ore 22:00
CORTOMETRAGGI IN CONCORSO Ratzinger Tabib La viaggiatrice Dear Martin Outrun the night vuole tornare Di Carlo D’Ursi. Di Davide Vigore. Di Chiara Agnello. Di Sophie Di Valerio Vestoso. Spagna, 2017, 9’ Italia, 2016, 15’ Italia, 2016, 15’ Orner-Thompson. Italia, 2016, 10’ USA, 2017, 4’ 27 aprile 2016, Aleppo, Il cortometraggio racconta In un piccolo borgo, nelle Siria. L’ospedale di Al Quds la storia di Hind, giovane montagne della Sicilia, Due bambini sono tristi perché Raggiunta una forma viene bombardato dalle migrante che passa le sue una serata dedicata ai smagliante, Joseph Ratzinger il giorno sta ormai finendo, forze aeree alleate. Questa giornate a prendersi cura talenti e agli artisti del luogo, così decidono di rincorrere intende riproporsi come Papa. è la storia degli ultimi minuti di un’anziana signora senza da vita all’immaginario Pertanto affida alla goliardia il tramonto del sole, convinti di vita dell’ultimo pediatra poter mai godere di momenti di un’anziana signora che di poter sfuggire alla notte. del proprio manager il rilancio presente in città. di spensieratezza. trova lo spunto per scrivere mediatico che ha sempre e invece, si ritrovano, smarriti, una lettera ad un famoso in una città oscura. sognato. e lontano concittadino: il regista Martin Scorsese. Attraverso le sue parole scopriremo il piccolo mondo di Polizzi Generosa, i suoi volti antichi, i desideri dei suoi ragazzi, le nostalgie dei suoi anziani, e un’unica grande speranza... che Martin Scorsese torni a Polizzi per girare un film che ridia lustro e visibilità ad un paese dimenticato anche da Dio. BLOCCO C - SALA DELL’ALBERO VEN 15 - ore 19:00 / DOM 17 - ore 22:00
INCONTRI CON L’AUTORE Luciano Accomando Un caos bellissimo Aurelio Grimaldi La divina Dolzedia Di Luciano Accomando. Di Aurelio Grimaldi. Luciano Accomando è nato Con Rosy Bonfiglio, Abibou Ndiaye. Regista, sceneggiatore e scrittore. Con Guia Jelo, Tuccio Musumeci, a Palermo, città in cui ha deciso di Italia, 2016, 30’ Nato nel 1957. Insegnante elementare, Pippo Pattavina. vivere e lavorare. Laureato in Scienze dalla metà degli anni ’80 ha pubblicato Italia, 2017, 82’ dello spettacolo e della produzione diversi libri tra cui Mery per sempre che multimediale presso la Facoltà di nel 1988 è stato portato sullo schermo Dolzedia è un’anziana prostituta che Un caos bellissimo racconta la storia da Marco Risi. Dopo il successo Lettere e Filosofia di Palermo, ha di Bilal, ragazzo nero residente a continua ad avere un discreto novero curato negli anni universitari la regia del film, ha iniziato a dedicarsi alla di clienti, di tutte le età e provenienze. Verona, che a causa dell’improvvisa sceneggiatura – Ragazzi fuori (1990) di numerose pièce: Aspettando Godot, perdita dei genitori, si ritrova a dover È famosa in tutta la Sicilia per Morte di un commesso viaggiatore, sempre diretto da Risi, Uomo di rispetto la sua pratica segreta dello “gnicche affrontare in solitudine un viaggio (1992) di Damiano Damiani, Fermo Madre Coraggio, Lungo viaggio verso a Palermo alla ricerca di se stesso. gnacche”, capace di dare “u’ paradisu” la notte e Lo scimmione, prodotte da Qui conoscerà Lia, un’artista intenta posta Tinto Brass (1995) – e alla regia ai fortunati che la ricevono. Nella sua Centro Studi Pianosequenza. La gavetta a ritrarre l’anima nascosta della città. cinematografica: La discesa di Aclà a casa piena di ricordi, opere d’arte nel mondo del cinema inizia nel 2008, Sarà grazie al Genio di Palermo (l’antico Floristella (1992), presentato al Festival di raffinata fattura, suppellettili lavorando come stagista nel film protettore della città) che i due giovani del Cinema di Venezia, La ribelle pseudoreligiose e “ferri del mestiere”, di Alfonso Arau L’imbroglio nel troveranno le risposte che cercano. (1993) interpretato da Penelope Cruz si alternano numerose figure attratte lenzuolo. Nel 2015 inizia a lavorare e presentato al Festival di Locarno, dalla sua così bizzarra e generosa al documentario Immagine dal vero Le Buttane (1994) presentato al Festival umanità... finanziato dalla Presidenza del Consiglio di Cannes e vincitore del premio dei Ministri Dipartimento della gioventù della critica al Festival del cinema e del servizio civile nazionale. di Rotterdam. Il documentario racconta le storie di successo di cinque donne e sette uomini emigrati in Sicilia che hanno saputo riscattarsi e hanno contribuito a migliorare le comunità di cui oggi fanno parte, in cui sono perfettamente integrati. Il suo ultimo lavoro Un caos bellissimo è stato cofinanziato dall’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo Dipartimento del turismo dello sport e dello spettacolo Servizio Sicilia Film Commission. Nel 2016 ha pubblicato la sua prima opera letteraria Nel romanzo, Edizioni Leima. SALA DEGLI ARCHI SALA DEI PALCHI MER 13 - ore 20:00 MER 13 - ore 20:30
INCONTRI CON L’AUTORE Nino Sabella Note dolenti Alicia Maksimova Was William Di Nino Sabella Shakeaspear english? Vive e lavora in Sicilia dove ha fondato Italia, 2015, 57’ Alicia Maksimova, nata in Russia, Di Alikìcia Maksimova la casa di prozuzione RHINO. Autore ha studiato musica e cinematografia di cortometraggi e documentari ha e lavorato come giornalista freelance. Italia, 2016, 97’ L’Istituto Superiore di Studi Musicali esordito nel 2001 con il corto La sua “Arturo Toscanini” di Ribera, in In Inghilterra ha lavorato come gamba, seguito nell’anno successivo provincia di Agrigento, è un piccolo musicista e autrice anche di programmi Il docufilm, della regista russa Alicia dal corto Pandora. Nel 2005 realizza e isolato avamposto culturale situato televisivi e radiofonici. Ha fondato Maksimova, attraverso testimonze, il suo primo documentario Il grande nel profondo meridione italiano. nel 2008 la casa di produzione interviste, documenti, prova a gigante. Nel 2008, con il cortometraggio Nonostante le occasioni di crescita cinematografica Sirena Global dimostrare che il drammaturgo Maradona baby, ottiene numersi culturale offerte dal territorio siano Productions con cui ha realizzato che ha scritto le opere attribuite a riconoscimenti internazionali tra cui lo davvero poche, il conservatorio rischia diversi documentari sulla e in Sicilia. Shakespeare, probabilmente ha vissuto “Spike Lee Award” al Babelgum Online la chiusura a causa dei tagli economici in Sicilia, in Veneto e in Lombardia e Film Festival di New York. Note Dolenti è imposti dalla spending review. Un non era inglese. Maksimova, ha tentato il suo ultimo lavoro cinematografico. gruppo di studentesse organizza, quindi, di fare emergere, quattrocento anni una tenace, quanto disperata, protesta dalla morte dello scrittore, che le in difesa del loro “diritto allo studio”. conoscenze di luoghi, persone, modi di dire e gerghi dialettali ricorrenti inmolte opere di Shakespeare, difficilmente sarebbero stati conosciuti da un residente inglese. SALA DEI PALCHI SALA DEGLI ARCHI GIO 14 - ore 20:30 VEN 15 - ore 19:30
INCONTRI CON L’AUTORE Marco Battaglia Totò e Vicè Alberto Castiglione Mario soffia sulla cenere Di Marco Battaglia, Di Alberto Castiglione. Umberto De Paola è nato il 19 maggio Umberto De Paola. Regista, sceneggiatore Con Aurora Quattrocchi, 1964. Laureato in Filosofia con una tesi Con Enzo Vetrano, e documentarista. Docente Alessandro Schiavo. sul cinema di Michelangelo Antonioni. Stefano Randisi, del corso di Cinema e Giustizia presso Italia, 2017, 100’ Insegna Storia dello Spettacolo e Franco Scaldati. la cattedra di storia degli ordinamenti Progettazione multimediale. Per la Rai e dei diritti d’autore dell’Università di ha diretto un programma in due puntate Italia, 2017, 85’ Cassino e docente nel Master in I fatti narrati in Mario soffia sulla cenere sui set cinematografici siciliani, Scritture per il Cinema presso si collocano, tra gli anni ’80 ed oggi, confrontandoli con un altro modo Adattato dallo spettacolo di Franco il Dams di Udine. in un paese dell’entroterra di Sicilia. di produzione, e con i suoi tempi. Poi Scaldati, il film trasporta la vicenda All’interno di questo arco temporale, si l’attività di insegnamento a Palermo, di Totò e Vicé dalle rappresentazioni racconta la vita di una famiglia e del e per brevi periodi in alcune università teatrali alle scene urbane. Totò e Vicé suo rapporto con la terra che è lavoro, europee. sono creature senza tempo, sconcertate fonte di sussistenza e di vita. Questo e sconfinate, che vagano per Palermo, rapporto, forte e pieno di contrasti, duro sconvolte e vuote. Un viaggio urbano e passionale, emerge attraverso Umberto De Paola e una vita tra memoria e sogni in una l’esperienza di vita di un bambino – notte magica. Fuori da una grotta senza Mario, e poi attraverso i suoi ricordi Nasce a Palermo (1975) dove si laurea tempo, la loro storia di santificazione e i conflitti interiori di uomo adulto in Storia del Cinema con una tesi sul attraversa i sobborghi, raggiunge la la cui vita si svolge in città, a Palermo. cinema digitale. È tra i fondatori della città con i suoi vicoli, mostrando La morte della nonna Angela ed un societa di produzione cinematografica la vera struttura della scrittura amore inaspettato, saranno un motivo Playmaker, per la quale ha realizzato e della cosmogonia di Scaldati. scatenante nella rielaborazione molti documentari selezionati e premiati del passato di Mario, in cui si in festival nazionali e internazionali nasconde un segreto. e trasmessi da broadcaster europei. Dal 2005 insegna Digital Video presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, prima come professore a contratto a e dal 2010 come docente di 1 fascia di Linguaggi e tecniche dell’audiovisivo. SALA DEGLI ARCHI SALA DEI PALCHI SAB 16 - ore 19:30 SAB 16 - ore 20:30
INCONTRI CON L’AUTORE Alessandro Piva Camera mia Massimo Scaglione Il mondo di mezzo Di Alessandro Piva Di Massimo Scaglione. Alessandro Piva arriva alla regia Italia, 2016, 60’ Nato ad Acri, si trasferisce a Roma Con Matteo Branciamore, attraverso un percorso da fotografo, nel 1975. Nella capitale si diploma Nathalie Caldonazzo, montatore e sceneggiatore. Come Un caleidoscopio di ragazzi da ogni in scenografia all’Accademia di belle Tony Sperandeo, regista di cinema ha all’attivo tre latitudine intervistati su domande arti di Roma. Consegue un master Italia, 2017, 90’ lungometraggi: La Capa Gira, Mio che esplorano a fondo gusti, tendenze, universitario all’UCLA di Los Angeles. cognato e Henry, che lo hanno portato sensibilita’ e memorie. Camera mia È stato allievo di Rodolfo Sonego. Di molti suoi lavori cura regia, soggetto, Tommaso Mariotti è l’unico figlio a vincere un David di Donatello nel racconta la Generazione Y con un unico di un imprenditore del mattone, 2000 e il premio del Pubblico al Torino sguardo. Camera mia è inchiesta sceneggiatura e scenografia. Debutta alla regia nel 1992 con Angeli a Sud, Gaetano (un nome a caso), che film festival nel 2010. Il suo lavoro in modo innovativo. Giovani sulla soglia dal sud è partito negli anni Settanta per non si limita al cinema e tra il 2002 dell’età adulta che si raccontano nei film che lo porterà alla nomination ai David di Donatello 1992 come miglior accaparrarsi gli appalti della Capitale, e il 2008 ha spaziato tra teatro e tv, gusti, nelle aspirazioni, nelle opinioni diventando uno dei palazzinari più ricchi lavorando anche come regista personali. Aspettative sul futuro, sesso, regista esordiente; nel cast si ricordano Paco Reconti, Viviana Natale, Nathalie e intrallazzati di Roma. Tommaso non di spot pubblicitari per Fox Channel. amore, religione, politica, cinema, vorrebbe seguire le orme di Gaetano, È del 2015 l’uscita nelle sale del suo narrativa e tanti altri argomenti: la vita Caldonazzo, Ottavia Piccolo. Tra il 1999 e il 2003 è stato responsabile anzi, tanto suo padre è orgogliosamente ultimo lungometraggio Milionari. come la vedono loro, senza filtri e materialista, tanto lui si definisce pregiudizi. Una ricognizione tra giovani per l’archivio audiovisivi dell’ufficio immagine e comunicazione spirituale. Ma la morte di papà di tanti Paesi durata diversi anni, a trasferirà sulle spalle del figlio partire dal nido: la loro cameretta di del Comune di Roma. un impero imprenditoriale da gestire ragazzi. Un viaggio nella quotidianità e a botte di mazzette e accordi segreti nell’immaginario dei nostri giovani, per con gli enti locali, e Tommaso diventerà restituirne un’immagine più complessa rapidamente più realista del re. di quella che hanno fermato nei loro luoghi comuni gli adulti. SALA DEGLI ARCHI SALA DEI PALCHI DOM 17 - ore 19:00 DOM 17 - ore 20:00
DOCUMENTARIO OMAGGIO A JEANNE MOREAU Safari Jeanne Moreau Jules et Jim Omaggio a Di Ulrich Seidl. Di François Truffaut. Jeanne Moreau Germania/Danimarca/ Austria, Fascino manifesto e bellezza discreta. Con Jeanne Moreau, Jeanne Moreau ha rappresentato Durata 20’ 2016, 90’ Oskar Werner, Henri Serre. l’incarnazione della femminilità nella Francia, 1962, 100’ sua accezione più cerebrale. Meno Un omaggio a una delle più Il documentario di Ulrich Seidl materica dell’erotica Brigitte Bardot, carismatiche attrici francesi dell’Age si concentra sui numerosi turisti a lei complementare, Jeanne Moreau Parigi, attorno al 1912. Il tedesco Jules d’Or del cinema, scomparsa il 31 luglio tedeschi e austriaci che si recano è stata l’emblema più etereo e il francese Jim sono diventati amici di quest’anno. In suo ricordo Prudence nelle sterminate distese africane dello charme. Lo sguardo nostalgico inseparabili uniti dalla passione per la Beretta interpreterà tre celebri canzoni per cacciare animali. e l’espressione mai pienamente solare letteratura e le lingue e per le donne tratte dai suoi più famosi film. e limpida denotano un’attrice (che Jim presenta all’inesperto amico). complessa, in cui il “non detto” Un giorno vengono colpiti dall’immagine Accompagnata al pianoforte dal M° alimenta il carisma di una donna della testa di una statua dal sorriso Paolo Scanabissi per La memoire qui inesplicabile. Icona del cinema francese enigmatico. Incontreranno Catherine, flanche e per India song (il celebre film e simbolo della Nouvelle Vague, Moreau che le somiglia molto. Jules ne è di Marguerite Duras). ha permesso al cinema di fare della sua attratto e avverte Jim che non vuole immagine l’espressione di un intero condividerla con lui. L’amico si ritrae Accompagnata alla chitarra da Maurizio immaginario. Musa di Malle e di ma, dopo il conflitto che li impegna su La Rocca e al flauto traverso da Maria Truffaut, è stata l’incarnazione di una fronti opposti, i due si ritrovano. Ora la Mirabile per Il tourbillon de la vie. forte spinta innovatrice nel cinema, coppia vive in campagna ed è nata una grazie a personaggi ambigui e tutt’altro bambina, Sabine. Ma Catherine non che funzionali alla rassicurazione. ama più Jules e a questo punto Jim Interprete di più di 100 pellicole, non può ammettere anche con se stesso poteva che essere raffigurata al meglio l’attrazione che ha sempre provato da una locandina e dal personaggio per lei. Jules è pronto ad accettare in cui anche Roger Erbert l’ha meglio la situazione. identificata: il celebre poster di Jules et Jim. SALA DEI PALCHI SALA DEGLI ARCHI CORTILE ORQUIDEA MER 13 - ore 22:00 SAB 16 - ore 23:30 SAB 16 - ore 21:00
OMAGGIO A FILIPPO BENTIVEGNA PRIMA VISIONE Filippo dalle Filippo Bentivegna. Teste Prove per una Non Culturel. Mille Teste Il mio riflesso Di Francesco Di Mauro, tragedia siciliana La compagnia Di Laura Schimmenti. nella pietra Cecilia Grasso. Di John Turturro, dell’art Brut Italia, 2008, 32’ Di Ruggero di Maggio. Italia, 2014 , 27’ Roman Paska. Di Francesco Fauci. Italia, 2015, 13’ Con John Turturro, Volti duri dal tratto deciso, Italia, 2017, 37’ A Sciacca, nel misterioso occhi brulicanti che sembrano Mimmo Cuticchio, “Giardino Incantato”, migliaia Filippo Bentivegna nasce in rifrangere in risposta lo Donatella Finocchiaro. Emarginati, incompresi, di teste scolpite nella pietra una famiglia di pescatori e sguardo lanciato all’ombra Italia, 2009, 77’ detenuti, ospiti di cliniche testimoniano l’opera contadini, emigra negli Stati di un giardino popolato da psichiatriche. Sono loro i dimenticata di Filippo Uniti tra il 1912 e il 1913, ombre. Dalla pietra prendeva John Turturro soggiorna in creatori inconsapevoli di Bentivegna, un uomo in torna nel 1919 in Sicilia dopo vita il mondo modellato dal quel di Palermo e Aragona per un’arte che ha solo bisogno perenne bilico tra arte e follia. avere subito un’aggressione e “Signore delle teste”, Filippo ritrovare la storia dei propri di trovare un luogo dove sia un trauma alla testa per motivi Bentivegna, scultore nato e nonni ma soprattutto una possibile dire tutto senza non bene identificati. Acquista vissuto a Sciacca che vocazione alla teatralità, che i limiti imposti dall’arte tre ettari di terra fuori citta , ora torna a prender forma parrebbe – se si dà ascolto ad tradizionale. Emblematica, alle falde del monte Cronio, attraverso le testimonianze Andrea Camilleri. Mosso dal su questo tema, la ricerca vicino Sciacca, che trasforma dei compaesani che l’hanno proposito di fare un giorno un dell’artista argentino Horacio nel suo “castello incantato” conosciuto. film sulla figura di un puparo, Zabala. Non culturel di scolpendo per il resto della Turturro va a bottega da Francesco Fauci è un viaggio sua vita centinaia di teste in Mimmo Cuticchio, che ha attraverso l`arte irregolare, pietra disposte a semicerchio destato questo patrimonio quella meno conosciuta o ammassate in concrezioni dall’isolamento secolare e per sua natura emarginata. piramidali. Colora i volti di e da una destinazione Dalla collezione dell`Art Brut pietra con intonaco rosa e esclusivamente turistica di Losanna, donata da Jean dipinge torri e grattacieli imponendolo come fatto Dubuffet alla Svizzera fino agli fantastici all’interno di una teatrale, artistico e poetico, artisti locali. Dal più famoso delle due casupole annesse e, nel tempo del film, impara Filippo Bentivegna (Filippu al podere, dove conserva l’arte di far muovere il furioso di li testi) fino a Salvatore anche una gran quantita Orlando, ne assume i codici Bentivegna (Turiddu u moru) di sculture in pietra calcarea gestuali e verbali, mentre si per finire con Giuseppe di dimensioni minori: presta a sua volta a far da Solano. Un itinerario percorso accoppiamenti, grattacieli, maestro ad un gruppo di in compagnia dello scrittore pietre metamorfiche. Incide ragazzine che si provano e psichiatra Vittorino Andreoli figure anche sui tronchi degli nell’arte del “cunto” e della storica dell’arte Eva ulivi e realizza totem e bastoni e dell’improvvisazione. Di Stefano alla ricerca multifallici in legno. del fascino inaspettato di un’opera d’arte. SALA DEGLI ARCHI DOM 17 - ore 20:30
NUOVO CINEMA AFRICANO Nuovo Cinema Félicité Wulu Behemoth or Mosonngoa Africano Di Alain Gomis. Di Daouda Coulibaly. The Game of God (The Mocked One) La sezione “Nuovo Cinema Con Véro Tshanda Beya Francia, 2016, 95’ Di Lemohang Jeremiah Di Lemohang Jeremiah Africano” si propone di Mputu, Gaetan Claudia. Mosese. Mosese. portare uno sguardo “altro”, Francia/Belgio, 2017, 123’ Ladji, ragazzo di vent’anni, Germany/Lesotho, Germany/Lesotho, che proviene direttamente lavora sodo come prantikè da chi vive e respira (autista di autobus) per 2016, 13’ 2016, 28’ Congo, Kinshasa. Félicité è quotidianamente l’Africa. una cantante che si esibisce, riuscire a tirare fuori la sorella La sezione curata da Enrico maggiore, Aminata, dal giro Un uomo nero trascina una In una società patriarcale, molto apprezzata, in un locale Mosonngoa si fa carico della Chiesa storico ed esperto dove ci sono persone che della prostituzione. Non bara per le strade degradate di cinema, animatore del riuscendo ad ottenere e affollate di Lesotho. Grida difficile impresa di salvare la ascoltano ed altre che litigano. fattoria paterna. Quando tutti progetto “Africa Love” ha Un giorno la sua vita cambia la promozione che stava indignate, minacce e sguardi l’obiettivo di promuovere la aspettando, decide di indiscreti lo inseguono. i suoi tentativi falliscono improvvisamente: il figlio Mosonngoa decide, sfidando cinematografia d’avanguardia adolescente ha un incidente e rivolgersi a Driss, unio “State tutti dormendo, gente? africana e il cinema spacciatore che gli deve Mettete il vostro Dio sopra ogni probabilità, di partecipare deve essere operato con ad un torneo di stick-fighting. indipendente che fatica urgenza. La madre inizia un un favore. Con l’aiuto di due ogni cosa? Qui, in questa a trovare spazi di diffusione pellegrinaggio per raccogliere loschi amici Houphouet bara, è qui il vostro Dio?” nei circuiti commerciali. velocemente il denaro e Zol, Ladji trasporta un grida l’uomo. Si tratta Punto di forza della rassegna necessario per l’intervento carico di cocaina da Conakry di blasfemia o di una e senza dubbio la possibilità risolutore e non invalidante a Bamako. La sua rapida provocazione? Dio di portare sugli schermi ma quando torna in ospedale ascesa l’interno narcotraffico è veramente morto? di casa nostra film ancora scopre che l’attesa è clandestino dà a Ladji facile O vive sotto un’altra forma? sconosciuti, anche se vincitori terminata e i medici gli accesso a soldi, donne e ad Ad un tratto la bara si di importanti festival, ma hanno amputato una gamba. una vita che non avrebbe scoperchia... soprattutto i registi stessi che, Da quel momento tutto mai potuto immaginare. in un certo modo, diventano sembra precipitare Ma il prezzo da pagare i portabandiera di una nuova ma Félicité si ritrova è molto alto... posizione sociale, culturale insapettatamente e anche politica . a fianco Tabu, un uomo apparentemente alla deriva, che finisce con il caricarsi del ruolo della figura paterna per il ragazzo. SALA DEI PALCHI SALA DEI PALCHI SALA DEI PALCHI MAR 12 - ore 21:30 MER 13 - ore 18:00 SAB 16 - ore 18:00
MAX OPHÜLS: LA GIOSTRA DELLE PASSIONI The revolution Max Ophüls Tutto finisce all’alba Il piacere won’t be televised Di Max Ophüls. Di Max Ophüls. Max Ophüls, regista tra i più cosmopoliti Con Edwige Feuillere, Con Claude Dauphin, Di Rama Thiaw. e sofisticati che la storia del cinema Senegal, 2016, 110’ Georges Rigaud. Jean Galland, Gaby Morlay. può annoverare, è il nome d’arte di Francia, 1939, 82’ Francia, 1951, 95’ Maximilian Oppenheimer, nato a “Chiedi ai poeti di strada di cosa sono Saarbrücken il 6 maggio 1902 e morto fatte le rivoluzioni”. Una mattina del ad Amburgo il 26 marzo 1957. Attivo La giovane Evelyne è rimasta vedova Il piacere vien raccontato in tre forme 2011, tre amici: Thiat, Kilifeu e Gadiaga dagli anni ‘30 alla prima metà degli e senza denaro. Vive sola con il figlio diverse attraverso tre racconti: il primo prendono la guida del movimento anni ‘50, Max Ophüls è considerato Pierre e per mantenere sé e il piccolo racconta il piacere e la giovinezza; nazionale contro l’autoproclamato il creatore del genere melodrammatico si trova a lavorare come spogliarellista il secondo, il piacere e la purezza; “presidente a vita”. Il film racconta di e fu un grande sperimentatore, capace ed entraîneuse in un locale notturno di il terzo, il piacere e la morte. La modella come un milione di senegalesi scesero di unire al genere narrativo più classico, Montmartre. Un giorno ritrova per caso - Un giovane pittore si innamora in strada per la democrazia. Questa un’imponente impronta personale Georges, un medico, suo grande amore di una modella, che ricambia il suo ‘Urban Story’ africana va oltre, però... sinonimo di grande avanguardia. del passato: non lo vede da anni ma ne sentimento. I due vivono a lungo uniti provando a raccontare come si possano Tra i padri del cinema di più notevole è ancora innamorata. Per nascondergli finché l’uomo si stanca e per sottrarsi mantenere vivi i propri sogni una volta spessore, Ophüls, fa ruotare il suo il lavoro che fa e le modeste condizioni alle effusioni della donna, fugge. Casa che si è lasciato il segno nella storia operato attorno ad indimenticabili in cui vive si affanna ad organizzare una Tellier - Madame Tellier dirige una casa di un intero paese: saranno in grado, ed affascinanti figure femminili, le cui complicata e costosa messa in scena, da tè, dove la sera vanno uomini, sia questi tre attivisti, di affermarsi vicende diventano metafore sulla vita fingendo una tranquilla vita borghese. scapoli che ammogliati, appartenenti come artisti? e sul mondo, reale e dello spettacolo. Quando Georges la invita a partire alla media borghesia. La maschera - con lui per il Canada, Evelyne deve Mentre alla “Maison de danse” si balla, compiere una scelta definitiva. uno dei ballerini viene colto da malore. Il medico che l’accompagna casa scopre che il ballerino è un vecchio, sul cui volo è applicata una maschera giovanile. In gioventù è stato l’idolo delle donne: quando si è accorto di non essere più giovane s’è servito della maschera per conservare un fascino illusorio. SALA DEI PALCHI SALA DEI PALCHI SALA DEI PALCHI VEN 15 - ore 17:00 GIO 14 - ore 19:00 DOM 17 - ore 21:30
SPAZIO ARENA Io, Daniel Blake La ragazza Florence Stella Egitto In guerra Di Ken Loach. del treno Di Stephen Frears per amore Con Dave Johns, Hayley Con Meryl Streep, Hugh La giovane attrice italiana Di Tate Taylor. si forma accademicamente Di Pif. Squires, Dylan McKiernan. Con Emily Blunt, Haley Grant, Simon Helberg. Con Pif, Andrea Di Stefano, Gran Bretagna/Francia, Gran Bretagna, 2016, 110’ frequentando Corsi, Seminari Bennett, Rebecca intensivi e Laboratori Sergio Vespertino, 2016, 100’ Ferguson. d’interpretazione, doppiaggio Miriam Leone. USA, 2016, 112’ New York, 1944. Florence e tecniche teatrali di base. Italia, 2016, 99’ Newcastle. Daniel Blake è Foster Jenkins è una Professionalmente, inizia la sulla soglia dei sessant’anni melomane facoltosa che sua carriera in teatro fin dal Rachel è una donna in si crede dotata per il canto. New York, 1943. Arturo e, dopo aver lavorato per tutta grave crisi: divorziata, 2004, partecipando ad opere Giammarresi, palermitano la vita, ora per la prima volta Fiaccata da una malattia classiche e moderne. In tv ancora innamorata del marito che cova dietro le perle trapiantato in America, ha bisogno, in seguito nonostante questi abbia una entra nella serie di successo sogna di sposare la bella a un attacco cardiaco, e nella penombra della sua Distretto di polizia, mentre sul nuova famiglia, trova rifugio stanza, Florence decide di conterranea Flora, ma lei dell’assistenza dello Stato. solo nell’alcol. Durante i suoi grande schermo esordisce nel è già promessa a Carmelo, Infatti i medici che lo seguono perfezionare il suo ’talento’ 2009 con il film Sulla strada di viaggi in treno per andare al con un maestro compiacente. figlio del braccio destro di certificano un deficit che lavoro osserva dal finestrino casa, di Emiliano Corapi. Lucky Luciano. L’unico modo gli impedisce di avere Perché marito ed entourage una coppia di giovani e hanno deciso di tacitare Nel 2012 il percorso per ottenere la mano di un’occupazione stabile. comincia a immedesimarsi cinematografico continua Flora è quello di chiederla Fa quindi richiesta del la sua mediocrità. Cantare nella ragazza, Megan, bella e per Florence non è un con una parte nella commedia direttamente al padre della riconoscimento dell’invalidità piena di vita. Quando scopre Ti stimo fratello, di e con donna, rimasto in Sicilia. con il relativo sussidio ma capriccio ma una terapia che questa ha una relazione che le permette di vivere Giovanni Vernia e nel thriller E siccome anche gli Alleati questa viene respinta. con un altro uomo, rivive il Echoes di Andrea La Mendola. stanno per sbarcare in Nel frattempo Daniel ha pienamente, ricacciando proprio trauma una seconda i fantasmi. Ma quello che Nel 2016 farà parte del cast Trinacria Arturo si arruola conosciuto una giovane volta e perde il controllo. del secondo film da regista di nell’esercito americano e donna, Daisy, madre di due doveva essere un trastullo Quando si sveglia e scopre colto per apprendere Pif In guerra per amore. approda nel paesino di figli che, senza lavoro, ha che Megan è scomparsa non Crisafulli dove comandano, dovuto accettare l’offerta il repertorio classico, diventa riesce a ricordare se è stata il desiderio incontenibile in ordine sparso, la Madonna, di un piccolo appartamento testimone oppure protagonista il Duce, il boss locale Don dovendo però lasciare di trovare un palcoscenico. della sua sparizione. Calò e un pugno di gerarchi Londra e trovandosi così fascisti. I destini di Arturo si in un ambiente e una città incroceranno con quelli sconosciuti. Tra i due scatta degli abitanti di Crisafulli una reciproca solidarietà che e soprattutto di un tenente deve però fare i conti con dell’esercito yankee, delle scelte politiche che di l’italoamericano Philip sociale non hanno nulla. Chiamparino, entrato in guerra per amore del suo Paese e dotato di un senso alto dell’onore. ARENA GIARDINO ARENA GIARDINO SALA DEI PALCHI ARENA GIARIDNO MER 13 - ore 20:00 GIO 14 - ore 20:00 VEN 15 - ore 20:00 DOM 17 - ore 20:00
LETTERANDO IN FEST ESTATE PRESENTAZIONE DEL LIBRO PRESENTAZIONE DEL LIBRO PRESENTAZIONE DEL LIBRO PRESENTAZIONE DEL LIBRO Captain Fantastic Di Matt Ross. Donna Giudizia. Il tutto o il nulla Il fantasma Guglielmo Con Viggo Mortensen, Jelo dico a Guia Di Antonella Montalbano. di Zabut il Buono, la fatale George MacKay, Di Guia Jelo. Il Convivio, 2017. Di Antonella Maggio. Samantha Isler. Algra, 2017. Conversano con l’autrice imprudenza Salvatore Estero, 2017. Di Tonino Russo. USA, 2016, 120’ Conversa con l’autrice Annamaria Tedesco, Conversano con l’autrice Anita Lorefice. Lilly Tortorici. Navarra, 2017. Marianna Ferrara, Conversano con l’autore Ben e la moglie hanno scelto Angela Scandaliato, di crescere i loro sei figli Guia Jelo, fra i suoi tanti volti Poesia intensa, ricca di afflati Giuseppe Gullo, lontano dalla città e dalla spirituali e attraversata da Giovanna Palazzotto; Leandro Salvia. di attrice e artista, ora anche società, nel cuore di una autrice sui generis di un libro profonde e dolenti meditazioni modera Giuseppe Pantano; foresta del Nord America. contenente le tante lettere sull’esistenza. Essa mette letture di Paolo Mannina. Sovrano bambino che non Sotto la guida costante del indirizzate alla rubrica di armonicamente in sinergia ebbe figli: Re Guglielmo II, padre, i ragazzi, tra i cinque successo jelodicoaguia fede e ragione, filosofia e Una fiaba che ha per detto il Buono, è l’umanissimo e i diciassette anni, (tenuta su Sicilia in Rosa, teologia, spiritualità e ricerca protagonista un piccolo protagonista di questo passano le giornate il magazine femminile del interiore e va letta senza migrante arabo, ma non uno affascinante romanzo storico allenandosi fisicamente e quotidiano La Sicilia), e le sue mediazioni formali di scuola. qualsiasi, non solo perché, sulla Sicilia Arabo-Normanna intellettualmente: cacciano intense e a volte bizzarre La poesia di Antonella come lo si direbbe oggi, “di dell’ XI e XII secolo. La storia per procurarsi il cibo, risposte. Un “libruccio”, come Montalbano entra nelle pieghe primissima generazione” prende le mosse dalla vicenda studiano le scienze ama definirlo teneramente della storia per assumerla ma anche perchè un umana, e più intima, del e le lingue straniere, si e pudicamente lei, ricco di nelle sue luci e ombre. La principe. Il principino Al Zabut piccolo sovrano, rimasto confrontano in democratici singolari neologismi, come bellezza dei versi sta nella intraprende un lungo viaggio orfano del padre in tenera età dibattiti sui capolavori della lo stesso titolo Donna Giudizia. dimensione contemplativa che tra le incantate isole del e salito al trono del Regnum letteratura e sulle conquiste Un coraggioso “revival” della fa assumere ai testi un lirismo Mediterraneo, una piccola Siciliae a soli dodici anni. Un della Storia. Suonano, famosa rubrica La posta del struggente, emanando un Odissea alla ricerca di una ritratto a tutto tondo di cantano, festeggiano il cuore di Donna Letizia degli respiro teologico-esistenziale merce preziosa e rara, ieri Guglielmo II, uomo prima che compleanno di Noam anni ’60 e ’70, passionale... di forte impatto ed intensità. come oggi, la libertà. Un sovrano, dilaniato da paure Chomsky e rifiutano il Natale avvincente e simpatico, percorso fatto di incontri e e debolezze, molto amato e la società dei consumi. che potrebbe anche scoperte, tra storie, leggende, dal suo popolo, ma privato accompagnare le vostre ospitalità, profumi, sapori dell’amore di un figlio che non letture estive, sotto e colori. La tappa finale è arrivò mai. Si ripercorre poi l’ombrellone, davanti situata su una collina, un l’epopea della famiglia degli all’adorato mare, con le mani paese nuovo nato sotto il Altavilla che, da semplici ancora unte di abbronzante segno della libertà. Ad un avventurieri mercenari, e crema protettiva. tratto, la tranquillità del paese seppero costruire uno dei è interrotta dal tempestoso più importanti stati dello arrivo di un prepotente scacchiere internazionale del e del suo seguito. tempo. Fino al loro tramonto e all’ingresso in scena di Federico II di Svevia. ARENA GIARDINO CORTILE ORQUIDEA CORTILE ORQUIDEA CORTILE ORQUIDEA CORTILE ORQUIDEA SAB 16 - ore 20:00 GIO 14 - ore 19:00 VEN 15 - ore 19:00 SAB 16 - ore 19:00 DOM 17 - ore 19:00
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