FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori

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FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
QUALE IMPRESA   L A RIVISTA NAZIONALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI   SETTEMBRE/OTTOBRE 2020

                                                               35° Convegno dei
                                                               Giovani Imprenditori
                                                               16 | 17 ottobre 2020

                                                               #Futuri2020

                                                               FUTURI
Anno XLVII - N. 09/10 Settembre/Ottobre 2020 - Contiene I.P.

                                                               Pronti all’impresa
                                                                   PRIORITÀ                   AGROALIMENTARE                         NESSUNO
                                                                   LAVORO                     AI TEMPI DEL                           NASCE
                                                                                              CORONAVIRUS                            NEGATO
FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
SOMMARIO
                                                                             EDITORIALE                                                                                           QUALE LAVORO
                                                              02             Il presidente / Il direttore
                                                                                                                                                                      30          Da remote a smart
                                                                                                                                                                                  il lavoro nell’era del dopo Covid
                                                                             STORIA DI COPERTINA                                                                                  di Giacomo Bosio

                                                              04             A tu per tu con Maurizio Stirpe
                                                                             di Alfredo Citrigno                                                                                  QUALE STEM

                                                                             PRIMO PIANO
                                                                                                                                                                      36          Nessuno nasce negato!
                                                                                                                                                                                  di Virginia Gullotta

                                                              10             La trasformazione digitale:
                                                                             sfide e opportunità per l’economia italiana
                                                                                                                                                                                  QUALE AZIENDA
                                                                             di Andrea Marangione
                                                                                                                                                                      40          La crescita dell’imprenditore
                                                                                                                                                                                  tra competenze ed etica
                                                                             QUALE IMPRESA                                                                                        di Stella Tedoldi

                                                              16             Agroalimentare ai tempi del coronavirus
                                                                                                                                                                                  QUALE INTERVISTA
                                                                                                                                                                      42
                                                                             Marco Brugo Ceriotti
                                                                                                                                                                                  La bellezza di fare impresa
                                                                             QUALE IMPRESA                                                                                        di Monica Perri

                                                              20             Ripartire dai mestieri d’arte
                                                                                                                                                                                  QUALE G20
                                                                                                                                                                      46
                                                                             di Martina Lorusso
                                                                                                                                                                                  Recover, plan, grow
                                                                             QUALE IMPRESA                                                                                        di Alessandro Somaschini
                                                              24             Incertezze e contraddizioni in tempo di crisi
                                                                             di Antonella Arista
                                                                                                                                                                                  RUBRICHE
                                                                             QUALE LAVORO
                                                              26             Dentro il remote working
                                                                                                                                                                      48          Quale cultura

                                                                             di Valentina Faina
                                                                                                                                                                      52          Quale books

                                                                                                                                                                      54          Quale cdr

                                                                                                                                                                      56          Quale app

                                                              SEGUI I GI SU:

                                                                     giovanimprenditori.org                            GI App                     Giovani Imprenditori Confindustria                     Confindustriagiovani

                                                                                                                       GI App
                                                                                                                                                               60
                                                                                                                                                  @GIConfindustria                                       GIConfindustria

                                                              Direttore:                                                   Direzione e redazione:                                 Stampa e spedizione:
                                                              Alfredo Citrigno                                             Confindustria                                          Romano Arti Grafiche - Tropea
                                                                                                                           Viale dell’Astronomia, 30 - 00144 Roma                 Via Don Mottola - 89861 Tropea (VV)
                                                              Vice Direttore:                                              Tel. 06 59031 / Fax: 06 5914529                        Tel. 0963.666424 / Fax 0963.666907
                                                              Giacomo Bosio                                                www.confindustria.it / www.giovanimprenditori.org      Email: grafici@romanoartigrafiche.it
                                                                                                                                                                                  www.romanoartigrafiche.it
                                                              Direttore responsabile:                                      Fotografie:
                                                              Silvia Tartamella                                            Archivio Quale Impresa / Shutterstock                  Rivista associata:
                                                                                                                                                                                                       ASSOCIAZIONE NAZIONALE
                                                              Direttore Editoriale:                                        Le foto degli eventi nazionali GI                                           EDITORIA DI SETTORE
                                                              Michela Fantini                                              sono a cura di:
                                                                                                                           Records Italia                                         Numero chiuso in tipografia:
                                                              Concept, coordinamento immagine,                             www.recordsitalia.it
                                                              progetto grafico, consulenza redazionale                                                                            Settembre 2020
                                                              e coordinamento all’impaginazione:                           Editore:

DRINK-À-PORTER
                                                                                                                                                                                  Pubblicità - per maggiori informazioni ed
                                                              Emporio ADV                                                  Confindustria Servizi                                  eventuali prenotazioni di spazi pubblicitari
                                                              Via M. Buonarroti, 41 - 33010 Feletto Umberto (UD)           Via Pasteur 6 - 00144 Roma                             sulla rivista Quale Impresa rivolgersi a:
                                                              Tel. 0432 546996 - Email: info@emporioadv.it                 Tel. 065918856 / 065920509                             Federica Bandini
                                                              www.emporioadv.it                                            Presidente e A.D. Alberto Marenghi                     Confindustria Servizi
                                                              Coordinatore redazionale:                                                                                           Viale dell’Astronomia, 30 - 00144 Roma
                                                                                                                                                                                  Tel. 06 59 03 237, Cell. 345 7248335
                                                              Valentina Piacentini
                                                                                                                                                                                  Email: f.bandini@confindustria.it
                                                              Giovani Imprenditori Confindustria
                                                              Viale dell’Astronomia, 30 - 00144 Roma
                                                              Tel. 06 5903478 / Email: v.piacentini@confindustria.it
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   IZMEE.COM                                                                                                                                       01
FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
EDITORIALE DEL PRESIDENTE                                                                                                                                                                                  EDITORIALE DEL DIRETTORE

                                          UN NUOVO MONDO                                                                  UN NUOVO CORSO

                                          La pandemia di Covid 19 ci ha          di essere società, il nostro modo        Non senza emozione, rivolgo             fine di questo numero, mi sono
                                          insegnato a fare tutto in modo         di fare impresa, il nostro vivere        un saluto ai lettori di Quale           posto l’obbiettivo di continuare
                                          diverso. La più veloce delle           quotidiano.                              Impresa da direttore di quella          a portare avanti il lavoro ormai
                                          evoluzioni della specie: da homo       Quali     attrezzature      culturali    stessa rivista che tante volte          avviato di crescita della rivista,
                                          sapiens sapiens a homo novus           e       professionali       saranno      ho sfogliato, in cui negli anni         che si pone nuovi traguardi, che
                                          sapiens.                               indispensabili per crescere e far        ho potuto trovare tanti spunti          ospiterà nuove rubriche e che
                                          In questo nuovo mondo, abbiamo         progredire l’Italia, nel suo lungo e     interessanti e sulle cui pagine, in     continuerà a dare voce alle tante
                                          imparato a prenderci cura di           complesso cammino di ripresa.            qualità di membro del Comitato          storie di impresa che ci rendono
                                          noi stessi e degli altri con ogni      Sappiamo che il nuovo mondo              di redazione, ho già scritto nel        orgogliosi di essere italiani.
                                          gesto che facciamo. L’insieme          si sta generando con un potente          triennio precedente.                    Vogliamo parlare di innovazione,
                                          delle micro-azioni quotidiane          big bang, quello della la crisi                                                  vogliamo      farvi    conoscere
                                          rappresenta le scelte singole,         economica, con tutte le sue              Per i Giovani Imprenditori,             il mondo delle numerose
                                          l’insieme delle scelte singole         conseguenze: crollo del PIL,             la nostra rivista è un punto            start up che si affacciano sul
                                          quelle collettive. Ogni scelta         perdita di posti di lavoro, impatto      di riferimento in cui trovare           mercato,     vogliamo       offrirvi
                                          collettiva è una scelta politica.      negativo sulle persone. Purtroppo,       aggiornamenti, attraverso cui           approfondimenti       utili     per
                                          Abbiamo quindi deciso con grande       a partire dalle più esposte. Ce lo       conoscere storie di tanti colleghi      la gestione dell’impresa e
                                          responsabilità di prenderci il         dicono la statistica e l’esperienza:     che hanno saputo innovare,              continuare a consigliarvi letture
                                          rischio di affermare che esiste una    sono i giovani quelli che                reinvertarsi e Quale Impresa,           e app e vogliamo essere più
                                          nuova normalità e noi la vogliamo      rischiano di più, e quindi, siamo        per il Movimento, è anche da            presenti sui nostri canali social
                                          abitare. Per questo, abbiamo           quelli che devono agire con più          sempre un appuntamento fisso            ufficiali.
                                          deciso di tenere in presenza il        determinazione.                          di ogni convegno o grande
                                          nostro tradizionale convegno di        Se vi dicessi che dobbiamo               evento, in cui la sua “presenza”        In queste pagine ci sarà sempre
        Riccardo Di Stefano               ottobre, nonostante le limitazioni,    riprenderci il futuro perché lo          sulle sedie della sala principale       spazio per confronti, per provare      Alfredo Citrigno
        Presidente Giovani Imprenditori                                                                                                                                                                  Direttore Quale Impresa
                                          le ordinanze, le regole necessarie     vivremo noi e i nostri figli, vi         non manca mai. Il nostro house          a trovare soluzioni. Da parte
                                          a garantire la tutela di tutti.        direi una banalità trita e ritrita. Il   organ vuole raccontare il mondo         nostra c’è tutto l’entusiasmo
                                          Nel momento in cui scrivo questo       futuro ci tocca in ogni caso e nel       dell’impresa anche a chi non lo         che caratterizza le nuove sfide,
                                          editoriale, la location che abbiamo    nostro ci saranno i cocci di un          vive, a chi lavora in altri contesti,   da parte vostra ci auguriamo
                                          scelto è la Stazione Marittima         presente rotto dalla pandemia.           a tutti coloro che vogliono             ci sia la curiosità di volerla
                                          di Napoli, come simbolo fisico e       Prendiamo atto del fatto che siamo       conoscere il “bello e ben fatto”        condividere!
                                          tangibile di una partenza. Dai moli    nell’incredibile e straordinaria         del made in Italy.
                                          sono partiti i nostri nonni emigrati   condizione per cui tutto il mondo
                                          a scoprire il nuovo mondo. Dai         si trova contemporaneamente a            Da direttore, insieme al vice
                                          moli le merci italiane partono in      risolvere il medesimo problema e         Giacomo Bosio che ringrazio
                                          direzione del mondo. I moli italiani   contribuiamo, con tutte le nostre        per aver accettato di condividere
                                          sono i piedi che l’’Europa immerge     energie a disegnare risposte             con me oneri e onori di questa
                                          nel Mediterraneo, la culla della       audaci.                                  nuova esperienza e al nuovo
                                          civiltà e l’anima del commercio.       Se il futuro fosse una persona,          Comitato di redazione, che ho
                                          Non so se riusciremo ad essere a       assicuriamoci         che      voglia    il piacere di presentarvi alla
                                          Napoli, tra qualche settimana, di      invecchiare con noi.
                                          sicuro ci saremo.
                                          Con un convegno dedicato a
                                          immaginare come sarà il nuovo
                                          mondo.
                                          Come cambierà il nostro modo

                                                         02                                                                                                                      03
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STORIA DI COPERTINA

                                                                                                         Bisogna riorientare

       PRIORITÀ
                                                                                                         il sistema di
                                                                                                         ammortizzatori verso
                                                                                                         l’occupabilità delle
                                                                                                         persone, per prendersi

       LAVORO
                                                                                                         cura “del lavoro e dei
                                                                                                         lavoratori” e non più
                                                                                                         solo tutelare il singolo
                                                                                                         posto di lavoro.

                   di Alfredo Citrigno
                   Direttore Quale Impresa

       Abbiamo chiesto a Maurizio Stirpe, Vice Presidente Confindustria per il
       Lavoro e le Relazioni Industriali, quali sono le priorità e i principali ostacoli
       da superare per far ripartire il Paese.

       Da dove partire per una efficace riforma           Abbiamo espresso chiaramente la nostra
       degli ammortizzatori sociali secondo               posizione nel documento di proposte
       Confindustria?                                     sugli ammortizzatori sociali presentato al
       Molti sono i nodi da sciogliere, ma la             Governo a luglio. Il messaggio principale
       vera svolta deve avvenire in termini di            che abbiamo voluto trasmettere è
       equilibrio complessivo del sistema.                che bisogna riorientare il sistema di
       Abbiamo già evidenziato, in diverse                ammortizzatori verso l’occupabilità delle
       occasioni, che gli oltre 30 miliardi spesi         persone, per prendersi cura “del lavoro
       dallo Stato annualmente per le politiche           e dei lavoratori” e non più solo tutelare il
       del lavoro sono destinati, pressoché               singolo posto di lavoro.
       interamente, alle misure passive di                In questo senso, una prima criticità
       sostegno al reddito. Questo sottintende            riguarda il Reddito di cittadinanza.
       una logica per cui si cerca di mantenere in        È, per noi, uno strumento che non va
       essere, proprio attraverso tali strumenti          certamente abbandonato: tutti i grandi
       passivi, posti di lavoro anche quando non          paesi europei dispongono di strumenti di
       vi sia più lavoro.                                 sostegno contro la povertà.

                                                     04                                                                             05
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STORIA DI COPERTINA

Va, però, ripensato. È stato            amministrative per l’accesso ai          Il confronto tra Confindustria e Sindacati
dimostrato, infatti, quello su          benefici.                                sul rinnovo dei contratti collettivi: quali
cui molti, tra cui Confindustria,       Nella nostra proposta di riforma,        sono le esigenze delle imprese?
avevano messo in guardia                abbiamo immaginato un sistema            Nell’idea      che     abbiamo        della
sin      dall’inizio:    perseguire     in cui obiettivi e strumenti vadano      contrattazione collettiva, le esigenze
attraverso un unico strumento,          di pari passo. Essenzialmente, le        delle imprese coincidono con le
il Reddito di cittadinanza, due         crisi congiunturali dovrebbero           esigenze di tutto il sistema produttivo
obiettivi di politica economica,        essere gestite con le risorse e          del nostro Paese, la cui sfida è stare al
ovvero il contrasto alla povertà        gli strumenti in capo al Ministero       passo con i processi di trasformazione
e    l’attivazione     al    lavoro,    dello     Sviluppo       economico,      e digitalizzazione in atto.
non è una scelta efficace.              mentre le crisi più strutturali,         Per quanto riguarda il rapporto con le
Per questo, nell’ambito di              irreversibili,       con       effetti   organizzazioni sindacali, ho già avuto
una sistematizzazione degli             occupazionali dovrebbero essere          modo di sottolineare un punto che
interventi pubblici di welfare,         di competenza del Ministero              qui ribadisco: Confindustria non ha
da una parte, auspichiamo               del Lavoro, che può mettere in           mai pensato di fermare o svincolarsi
che il Reddito di cittadinanza          campo politiche attive per la            dai rinnovi dei contratti, né tanto
rimanga             esclusivamente      riqualificazione professionale.          meno di smantellare il sistema della
come strumento di contrasto             Inoltre,     mi      permetto      di    contrattazione nazionale. Al contrario,
alla       povertà.       Dall’altra,   aggiungere, nell’ambito delle            proprio per dargli più forza, nel 2018
contemporaneamente, l’obiettivo         politiche attive del lavoro la scelta    abbiamo firmato con le organizzazioni
dell’attivazione al lavoro va           ottimale sarebbe coinvolgere             sindacali il Patto della fabbrica. Ora,
perseguito con un potenziamento         anche le Agenzie per il lavoro,          dunque, credo sia arrivato il momento
reale delle politiche attive,           soggetti che sono a contatto             di applicare le regole condivise in
da accompagnare con altri               con il lavoro quotidianamente            quell’accordo.
strumenti, in primis la Naspi,          e conoscono bene la realtà e le          Regole che dicono che il Trattamento
la cui erogazione andrebbe              esigenze delle imprese italiane,         Economico        Minimo     si     muove
condizionata alla partecipazione        in un’ottica collaborativa tra           seguendo l’inflazione, per proteggere
ad attività formative per la            pubblico e privato.                      il potere d’acquisto delle famiglie. È,
riqualificazione del disoccupato.       Un programma di questa portata           invece, all’interno del Trattamento
Il secondo capitolo riguarda            è urgente per affrontare bene            Economico Complessivo che si fa
la cassa integrazione. La               la ripresa. Gli ammortizzatori           la contrattazione di settore, “tailor-
nostra visione è che tale               sociali hanno rappresentato              made”. Qui, gli aumenti salariali
strumento vada esteso a tutte           la “diga” a difesa della nostra          devono essere ancorati a obiettivi
le tipologie di imprese, in             economia nei momenti più duri            di crescita dei settori produttivi ed
un’ottica assicurativa contro           dell’emergenza sanitaria. La             il salario va certamente aumentato,
la     mancanza        temporanea       stessa emergenza ha, tuttavia,           ma solo in una condizione di
di lavoro. L’estensione della           messo in luce anche le criticità         sostenibilità, solo se aumenta la torta
platea coperta dallo strumento          del sistema, che in questa               da redistribuire. Spesso si dimentica
permetterebbe di ridefinire             prima fase di ripartenza non             che la retribuzione non è una variabile
anche le – disomogenee –                possono più essere ignorate.             indipendente che può aumentare a
modalità di finanziamento e di                                                   prescindere dal resto.
superare la situazione attuale,                                                  Torno a ripetere: non possiamo
caratterizzata da dispersione                                                    limitarci al singolo rinnovo.
di risorse e da complessità

                                                         06
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          Bisogna      comprendere       che     è           riqualificazione nelle transizioni da un          L’accento va posto sul tema della formazione continua
          necessaria anche una visione delle                 posto di lavoro ad un altro.                      degli adulti, come strumento, da un lato, per adeguare
          relazioni industriali nei prossimi                 In secondo luogo, bisogna ricordare
          anni che sia ottimale per aziende e                che lo sviluppo della società dipende                 le competenze di chi è già avviato al lavoro e,
          lavoratori. Questo perché credo che le             anche da un welfare state capace                        dall’altro, per agevolare la riqualificazione
          relazioni industriali possano ancora               di far fronte in maniera sostenibile                nelle transizioni da un posto di lavoro ad un altro.
          accompagnare le trasformazioni in                  alle diversificate esigenze di tutela
          atto nell’economia e nella società, e              espresse nell’arco della vita dagli
          contribuire al benessere collettivo,               individui. Qui il tema è quello dei
          anche in situazioni emergenziali                   confini dello stato sociale e delle
          come quella attuale. Le relazioni                  sinergie tra welfare pubblico e
          industriali devono accompagnare la                 welfare integrativo.
          crescita e il piano per la ripartenza              Sono temi su cui vogliamo portare          delle nuove tecnologie. Nel mercato del      È questo il secondo passaggio
          post Covid mettendo al centro                      avanti il confronto con il Governo e con   lavoro, ormai, si cercano competenze:        necessario verso un sistema in cui la
          produttività e crescita, questo è quello           i sindacati. Un confronto sicuramente      su queste si dovrebbe investire.             sottoscrizione dei contratti collettivi
          che chiediamo.                                     non facile ma, credo, stimolante per       Il richiamo a tali sfide è ancora più        avviene, seguendo un principio
                                                             provare a cambiare equilibri che si        pressante in un momento in cui le            oggettivo, da parte di organizzazioni
          Formazione e welfare                                               trascinano da tempo.       disuguaglianze         intergenerazionali    sindacali e datoriali effettivamente
          alla base del “lavoro                                                                         si sono acuite. Le conseguenze               rappresentative.
          di domani”: come                                                   La      disoccupazione     economiche del lockdown sono state           Potremmo così finalmente provare
          potenziarli?                                                       giovanile          resta   più pesanti proprio per i giovani,           a risolvere l’annosa questione del
          Sebbene                  le                                        una priorità di cui        che spesso lavorano nei settori più          dumping e della concorrenza sleale
          conseguenze            del                                         occuparsi, soprattutto     colpiti dalla crisi, e per i giovanissimi,   al ribasso. E si metterà fine anche a
          coronavirus          siano                                         oggi. Quali le misure      che hanno sopportato gli effetti             tutte quelle situazioni per cui diversi
          ancora per buona                                                   necessarie           per   dell’interruzione scolastica.                contratti collettivi nazionali insistono
          parte       imprevedibili,                                         contrastarla?                                                           in uno stesso settore merceologico
          una       visione      per                                         La premessa è che          Come cambia la rappresentanza oggi?          e per imprese della stessa tipologia,
          il futuro si dovrà                                                 la sfida complicata        Un efficace confronto sindacale poggia       individuando trattamenti diversi per
          basare proprio su                                                  nel nostro paese si        necessariamente su regole chiare             imprese e lavoratori sostanzialmente
          formazione e welfare.                                              chiama      mismatch.      e, di conseguenza, il nocciolo del           identici. Sarebbe un segnale chiaro
          In primo luogo, la formazione deve                 È necessario avvicinare il mondo           ragionamento è rappresentato dalla           anche nei confronti del legislatore,
          accompagnare le persone lungo tutta                dell’istruzione e delle Università a       misurazione della rappresentanza.            che si appresta a introdurre il salario
          la vita, in quanto le competenze sono              quello del lavoro. Due delle strade        Fino al 2014 eravamo completamente           minimo legale.
          il fattore principale di competitività per         possibili sono quelle degli Istituti       privi di criteri con i quali filtrare i      Se non si mette mano ai temi
          il nostro Paese. La digitalizzazione e le          Tecnici Superiori e dell’apprendistato.    dati. Poi, con il Testo Unico sulla          della rappresentanza, non si potrà
          trasformazioni che stanno investendo il            Immaginiamo una vera e propria             Rappresentanza, abbiamo definito             cominciare a discutere di temi come la
          nostro sistema economico richiedono,               “filiera” formativa che migliori le        i criteri per la misurazione della           partecipazione, che rappresenta una
          infatti, seri investimenti, non solo fisici        possibilità di incontro efficace tra       rappresentanza delle organizzazioni          punta avanzata di pensiero. Invece,
          ma anche in capitale umano.                        domanda e offerta di competenze sul        sindacali.                                   la tentazione che noto, purtroppo,
          L’accento va posto sul tema della                  mercato del lavoro per i nostri giovani.   Con il Patto della fabbrica del              è addirittura quella di riportare le
          formazione continua degli adulti, come             Bisogna incentivare il lavoro di           2018, Confindustria e Cgil, Cisl, Uil        lancette dell’orologio indietro, a
          strumento, da un lato, per adeguare                qualità, e questo vale in primis per i     congiuntamente si sono impegnate             relazioni sindacali basate sui rapporti
          le competenze di chi è già avviato al              giovani. Per farlo, vanno supportate       a definire un sistema di misurazione         di forza. Non penso che in questo
          lavoro e, dall’altro, per agevolare la             la diffusione e l’intensità di utilizzo    anche della rappresentanza datoriale.        momento il paese ne abbia bisogno.

                                                        08                                                                           09
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                                                                                             C’è un potenziale nella contaminazione
LA TRASFORMAZIONE                                                                                tra manifattura e innovazione,
                                                                                         tra giovani e meno giovani, tra grandi e piccoli.
DIGITALE: SFIDE E
OPPORTUNITÀ PER
L’ECONOMIA ITALIANA

           di Andrea Marangione
           Vice Presidente Giovani Imprenditori

L’Italia ha estremo bisogno di                    È diventato chiaro a tutti: siamo
innovazione, oggi siamo davanti                   un paese che soffre una carenza
al rischio che il digitale, invece di             di infrastrutture digitali. Una
rappresentare un fattore inclusivo,               incompletezza che ha segmentato
diventi divisivo. Come imprenditori,              la penisola, distanziato centri e
possiamo invece farne un elemento                 periferie, distanziato ancora di più
di coesione sociale e di sviluppo.                le persone ai margini.
Questo è uno dei compiti che
dovrebbe darsi un sistema che                     Fatto questo bagno di realtà,
punta alla sostenibilità a 360 gradi.             dobbiamo fare in modo di
                                                  recuperare il forte gap dell’Italia
Dopo i mesi della pandemia nessuno                rispetto al resto d’Europa in
può più negare che l’innovazione                  materia di digitalizzazione, non
abbia un ruolo fondamentale per                   solo dell’economia, ma anche della
la sostenibilità sociale del Paese,               società. Se tornassimo allo status
ci rende resilienti: come singoli e               quo ante pandemia, avremmo
come comunità.                                    sprecato una importante lezione
                                                  su come rendere il nostro un paese
L’Italia s’è trovata a colmare                    sostenibile, per noi, ma soprattutto
all’improvviso     un      gap      di            per le generazioni future.
digitalizzazione che da tempo
faticava a mettere radici: dall’e-
health alla didattica a distanza fino
agli strumenti di smart working,
insomma tutto quello che ci ha
concesso di lavorare, comunicare,
perfino prendere un aperitivo.

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FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
PRIMO PIANO

                                                                                                                                                                        Alcune aziende lo hanno capito e anche nel
                                                                                                                                                                        nostro Paese oggi abbiamo call for ideas, premi,
                                                                                                                                                                        hackathons. Enel, Tim, Dompé, Ducati sono solo
       I giovani sono naturalmente il megafono              Per quello che riguarda la next generation                                                                  alcuni esempi di aziende italiane che stanno
       di questo messaggio: catalizzare al meglio           dell’industria italiana, i giovani stanno                                                                   adottando formule di open innovation per portare
       gli investimenti, a partire dal Recovery             facendo la propria parte, dimostrando un                                                                    il proprio business nel futuro.
       Fund e il piano Next Generation EU, per              forte spirito imprenditoriale che supera                                                                    Queste grandi realtà industriali – insieme a molte
       costruire un’Italia collegata fisicamente,           le preoccupazioni e le instabilità legate al                                                                altre - sono snodi di innovazione e potrebbero
       digitalmente, economicamente, tra sé                 momento storico che viviamo.                                                                                allargare questa funzione, se fossero favoriti nel
       stessa e con il resto del mondo.                                                                                                                                 creare spin off innovativi.
                                                            Secondo i dati del MISE dell’osservatorio
       Saranno innovazione, ricerca e sviluppo              sulle startup innovative, alla fine del                                                                     Due i fenomeni che stiamo osservando in Italia.
       coniugati all’attività industriale, accademie        1° trimestre 2020 il numero di startup
       e scuole i veri protagonisti del mondo-              innovative iscritte alla sezione speciale                                                                   Il primo è che molte grandi imprese, appartenenti
       post covid. Ecco perché dovrebbero                   del Registro delle Imprese è pari a 11.206                                                                  a settori industriali diversi tra loro, hanno
       essere questi gli assi cartesiani degli              9, in aumento di 324 unità (+3,0%) rispetto                                                                 intensificato l’acquisizione di giovani realtà
       investimenti.                                        al trimestre precedente.                                                                                    innovative per accelerare il processo di
                                                                                                             Grazie al Piano Industria 4.0 oggi la fabbrica è           innovazione. La crescita del Corporate Venture
                                                            Le startup innovative a prevalenza               sempre più intelligente e le macchine riescono             Capital in Italia è un risultato di questo fenomeno:
                                                            giovanile (under 35) sono 1.962, il 17,5%        a dialogare in maniera sempre più integrata tra            non solo le imprese investono nelle startup, ma le
                                                            del totale, con l’occupazione in aumento.        loro, sfruttando Internet delle cose, blockchain,          acquisiscono per soddisfare il proprio bisogno di
                                                            Impiegavano a fine dicembre dello scorso         big data. Ora però bisogna estrarre valore dal             innovazione e far crescere il proprio business.
                                                            anno oltre 14.000 persone, 521 in più            dialogo tra le macchine, tra le varie tecnologie.          Il beneficio in questo caso è duplice: per l’impresa
                                                            rispetto al terzo trimestre 2019.                Senza formazione 4.0 e senza capitale umano                che acquisisce competenze e soluzioni innovative
                                                                                                             in grado di guidare la rivoluzione tecnologica,            e per la startup che riesce a strutturarsi, ad
                                                            Per quanto riguarda la distribuzione per         difficilmente riusciremo nel nostro intento.               essere più appealing per gli investitori e quindi a
                                                            settori, il 73,3% delle startup innovative                                                                  “scalare” il proprio business.
                                                            fornisce servizi alle imprese (in particolare,   Devono essere due quindi i pilastri della nostra
                                                            prevalgono le seguenti specializzazioni:         strategia: formazione e contaminazione.                    Il secondo fenomeno riguarda il Fintech,
                                                            produzione di software e consulenza              C’è un potenziale nella contaminazione tra                 l’Insuretech e il Regtech. Secondo l’Osservatorio
                                                            informatica, 35,6%; attività di R&S, 13,8%;      manifattura e innovazione, tra giovani e meno              del Politecnico di Milano, nel 2019 in Italia sono nate
                                                            attività dei servizi d’informazione, 9,0%),      giovani, tra grandi e piccoli.                             oltre 320 società in questo ambito. Queste realtà
                                                            il 17,9% opera nel manifatturiero (su                                                                       possono rappresentare un’ottima opportunità
       Perché, come ha dichiarato recentemente              tutti: fabbricazione di macchinari, 3,2%;        L’open innovation è la chiave per far incontrare           per accelerare i processi di innovazione, poiché
       Mario Draghi, ex Presidente BCE: “la                 fabbricazione di computer e prodotti             queste realtà, per favorire il matching tra domanda        puntano sul concetto di finanza innovativa.
       società nel suo complesso non può                    elettronici e ottici, 2,8%;), mentre il 3,3%     e offerta di innovazione, tra PMI e startup.
       accettare un mondo senza speranza; ma                opera nel commercio.                             Il paradigma della “closed innovation”, ovvero la
       deve, raccolte tutte le proprie energie, e                                                            ricerca fatta all’interno dei confini dell’impresa,
       ritrovato un comune sentire, cercare la              Questi dati evidenziano come le startup          ormai non funziona più, le conoscenze e i talenti
       strada della ricostruzione. Nelle attuali            italiane siano dei veri e proprio provider       viaggiano a una velocità sempre maggiore grazie
       circostanze il pragmatismo è necessario.             di innovazione. La contaminazione deve           a internet e alla globalizzazione.
       Non sappiamo quando sarà scoperto un                 essere il nostro obiettivo strategico,           La formula dell’open innovation prevede che
       vaccino, né tantomeno come sarà la realtà            perché l’evoluzione tecnologica del settore      un’azienda possa accedere alle innovazioni
       allora”.                                             industriale inizia connettendo imprese,          disponibili sul mercato integrandole con il proprio
                                                            player digitali, mondo accademico e              modello di business.
                                                            istituzioni in un unico ecosistema virtuoso.     Il vantaggio principale per l’impresa è
                                                                                                             chiaramente un più rapido time to market, ma è
                                                                                                             anche l’opportunità di far crescere giovani idee
                                                                                                             imprenditoriali.

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FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
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Certo la strada è lunga e non priva di                                                                Dobbiamo capire che non si può fare innovazione da soli.        L’Italia è davanti ad un bivio, quale strada prendere,
ostacoli. Culturali e strutturali.                                                                    Cambiare prospettiva significa riconoscere che la               ce lo indica l’Europa: innovazione, green economy,
                                                                                                      collaborazione è l’arma vincente per accrescere                 nuove generazioni. Questo è “l’happy end” che
Il cambiamento culturale è un                                                                         la propria competitività, in Italia e all’estero.               vogliamo anche noi.
problema importante nell'attuazione                      Cambiare prospettiva significa riconoscere   Impegniamoci insieme a supportare le imprese
dell'innovazione aperta ed è legato                         che la collaborazione è l’arma vincente   che vogliono avviare strategie di open innovation               I Giovani Imprenditori sanno che ogni cosa che inizia
soprattutto      alla   resistenza   al                                                               e che vogliono collaborare con realtà innovative                con “next” inizia oggi. Per questo, oggi è il momento
cambiamento e all’accesso a network                         per accrescere la propria competitività   per creare insieme un ecosistema d’innovazione                  di innovare il paese.
di startup o di imprese.                                                                              attraverso precise reti di partnership.
Per rilanciare l’industria italiana
dobbiamo creare dei canali di
comunicazione tra le nostre due
realtà, ancora troppo lontane.            Cosa fare per superarli?
Altrimenti, il risultato è un paese che   Dobbiamo promuovere una cultura
va a due velocità, che non comunica       dell’innovazione. Prima ancora di
al proprio interno, oppure che lo fa      parlare di Open Innovation è bene
in maniera ristretta e ancora poco        sottolineare che “fare innovazione”
sistemica.                                non è solamente un’azione, ma una
                                          mentalità.
Esistono poi motivazioni di carattere     E il primo passo è necessariamente
economico       finanziario:    molte     quello di creare una cultura
aziende si sentono finanziariamente       dell’innovazione che coinvolga tutti i
vincolate quando si impegnano in          protagonisti di questo percorso.
attività di Open Innovation e non         Dobbiamo far conoscere i casi di
riescono ad investire in operazioni di    successo delle tante aziende che
collaborazione più strutturate.           guardano con interesse alle PMI
Inoltre, si potrebbe lavorare ad          e alle microimprese come fonte
una migliore distribuzione degli          di innovazione e mettere a fattor
investimenti,     così da includere       comune le eccellenze del Paese per
anche      i   territori   considerati    renderle scalabili.
tradizionalmente meno aperti agli
investimenti in innovazione.              Bisogna far conoscere anche le storie
La     carenza    del    sistema    di    delle tante startup e microimprese
trasferimento      tecnologico    che     innovative che sono cresciute proprio
riguarda da una parte le imprese          grazie alla partnership con aziende
che non hanno un sistema di               più strutturate.
trasferimento delle conoscenze            Siamo consapevoli che gli innovatori
che ne facilita la condivisione sia       di oggi sono gli imprenditori di
internamente che esternamente -           domani. Siamo consapevoli che qui
dall’altra il Paese - che non riesce      non c’è la Silicon Valley, ma siamo
a far dialogare le componenti della       la seconda manifattura europea e il
produzione di sapere, con coloro che      BRAND made in Italy è tra i più famosi
dovrebbero trasformare il sapere          al mondo.
in prodotto, costituistono ostacoli       Collaboriamo quindi per mettere in
importanti.                               sinergia i nostri mondi e cerchiamo
                                          insieme sistemi virtuosi di open
                                          innovation che rispettino le identità
                                          industriali e le identità innovative
                                          delle startup.

                                                   14                                                                                                            15
FUTURI Pronti all'impresa - Giovani Imprenditori
QUALE / IMPRESA

AGROALIMENTARE
                                                                                                rivestito dall’offerta di beni alimentari,
                                                                                                elementi primari del benessere collettivo.
                                                                                                In virtù di quanto accaduto, il Governo ha

AI TEMPI DEL
                                                                                                fin da subito riconosciuto il ruolo prioritario
                                                                                                dei settori legati al rifornimento alimentare,
                                                                                                includendo il settore agricolo, zootecnico, di
                                                                                                trasformazione agroalimentare, e la filiera

CORONAVIRUS
                                                                                                legata alla logistica tra quelli considerati
                                                                                                come essenziali, consentendo pertanto lo
                                                                                                svolgimento delle relative attività. Questa
                                                                                                decisione ha fortunatamente permesso
                                                                                                al settore agroalimentare di non essere
                                                                                                direttamente oggetto del “lockdown”.
L’OTTIMISMO NASCE                                                                               Ciononostante, la prosecuzione della
                                                                                                pandemia ha determinato non poche
TRA I FORNELLI DI CASA                                                                          difficoltà operative a tutte le componenti
                                                                                                del settore, seppure con modalità e
                                                                                                intensità differenti. Un esempio fra tutti è
                                                                                                quello della ristorazione (Ho.Re.Ca.), che
                                       La rapida diffusione della COVID-19                      con la chiusura di bar e ristoranti, unita
        di Marco Brugo Ceriotti
                                                                                                al crollo dei flussi turistici e conseguente
        GGI CNVV                       in Italia ha determinato una crisi di
                                                                                                fermo dell’attività alberghiera, ha subìto
                                       dimensioni senza precedenti, che
                                                                                                un serio contraccolpo. A questi vanno poi
                                       ha messo sotto stress non solo il
                                                                                                aggiunti i divieti relativi al settore degli
                                       sistema sanitario, impreparato                           eventi pubblici e privati (servizi di catering),
                                       a fronteggiare una calamità di                           inclusa la chiusura della ristorazione
                                       tale portata, ma anche il tessuto                        collettiva scolastica e aziendale. A poco
                                       economico/produttivo, il sistema                         sono servite le aperture a nuovi canali di
                                       finanziario e la sfera sociale.                          business quali “take away” o consegne
                                                                                                a domicilio, che in numerosi casi hanno
                                                                                                portato al solo rinvio della sospensione
                                       Le conseguenze dell’emergenza si sono                    temporanea o, al peggio, alla chiusura
                                       concretizzate da subito in un violento                   definitiva delle attività.
                                       rallentamento dell’attività produttiva, a cui
                                       ha fatto seguito una brusca contrazione
                                       della domanda interna e un sensibile
                                       ridimensionamento          delle    attività   di
                                       interscambio commerciale.
                                       Davanti ad uno scenario di tale emergenza è
                                       chiaro che il tema della sicurezza alimentare
                                       sia apparso immediatamente tra i più
                                       sensibili.
                                       Impossibile dimenticare quanto accaduto agli
                                       scaffali vuoti dei punti vendita della GDO, presi
                                       d’assalto per la corsa all’approvvigionamento
                                       di alimenti e di prodotti base della filiera
                                       agroalimentare (come farina e lievito),
                                       letteralmente introvabili per diverse
                                       settimane. Tale isterismo ha restituito una
                                       rinnovata centralità al fondamentale ruolo

                                  16                                                       17
QUALE / IMPRESA

Di contro il commercio al dettaglio e,                    Alcune delle problematiche       subito priorità assolute dell’intera                  esse possano nuovamente riproporsi
in particolare, la Grande Distribuzione                                                    filiera agroalimentare.                               indebolendo ulteriormente la posizione
Organizzata hanno ampliato il proprio giro                emerse risultano essere solo     Analizzando nello specifico il settore                del comparto agroalimentare italiano
d’affari (+9,2% su base annua), seppur in                    parzialmente o del tutto      agricolo, invece, secondo quanto                      qualora la tanto temuta ripresa della
presenza dei molti accorgimenti adottati                                                   riportato nella relazione del MIPAAF, a               diffusione dei contagi si ripresentasse.
                                                          irrisolte, con il pericolo che                                                         Sebbene il quadro generale propenda
(variazione degli orari e dei giorni di                                                    pesare sull’organizzazione produttiva
apertura, regolazione dei flussi di accesso,                esse possano nuovamente        agricola, oltre alla carenza di personale             verso la negatività (seppur meno incisiva
distanziamento, controllo della temperatura),                riproporsi indebolendo        stagionale, è stata la mancanza di alcuni             se confrontata al crollo produttivo
integrando a volte nel loro sistema distributivo                                           servizi essenziali, tra i quali la strutturale        industriale italiano), rimane da analizzare
rinnovate tipologie di servizio (come la vendita
                                                         ulteriormente la posizione del    carenza in agricoltura di infrastrutture e            quello che auspicabilmente potrebbe
online), capaci di venire in contro alle nuove             comparto agroalimentare.        dotazioni informatiche che, in molti altri            essere un elemento di ottimismo da non
esigenze emergenziali dei consumatori                                                      settori produttivi, sono stati la base per            sottovalutare: spinti dalle circostanze
italiani, tradizionalisti per definizione.                                                 il superamento di importanti ostacoli                 derivate dal “lockdown”, gli italiani si
Leggermente diversa è invece la condizione                                                 all’attività lavorativa. In relazione poi a           sono nuovamente riscoperti protagonisti
del settore industriale legato all’alimentare: a                                           tutti quei prodotti altamente deperibili              tra i fornelli di casa. La cucina, da
fronte di un crollo della produzione industriale                                           e non stoccabili, va considerato quanto               qualche tempo relegata a palcoscenico
italiana (-18,3%), nel periodo gennaio-giugno                                              il rallentamento dell’attività produttiva             per reality e show televisivi, è tornata
la sola produzione alimentare segna un                                                     agricola abbia generato una grave                     finalmente ad essere strumento portante
meno drammatico -3,3% (fonte Il Sole 24                                                    forma di spreco alimentare, oltre che un              di una quotidianità di altri tempi. Questa
Ore). Cautamente incoraggianti sono inoltre                                                connesso danno di natura ambientale,                  rinnovata      “sperimentazione”      della
i dati del fatturato alimentare che, benché                                                legati al mancato impiego a fini                      tradizione culinaria, coadiuvata da una
ancora negativi, vedono segnare per il mese                                                alimentari di prodotti edibili rimasti non            progressiva riapertura delle attività di
di giugno un -1,1%, in recupero sul -5,8% del                                              raccolti e/o invenduti.                               somministrazione alimentare, permette
mese precedente. A combattere parzialmente                                                 È comunque possibile affermare che,                   ad ogni modo di guardare al futuro
gli effetti dell’emergenza ci pensa l’export,                                              seppur affrontate con tempestività,                   dell’intera filiera agroalimentare con
concedendo timidi segnali positivi (+12,3% nel                                             alcune delle problematiche emerse                     rinnovato ottimismo.
1° trimestre dell’anno – fonte AGI).                                                       risultano essere solo parzialmente o
È doveroso inoltre sottolineare quanto                                                     del tutto irrisolte, con il pericolo che
l’industria      alimentare      abbia     dovuto
affrontare la riduzione nella regolarità dei
flussi di materia prima di origine agricola
necessaria al proprio ciclo produttivo,
causata in parte dalla carenza di personale
stagionale il cui flusso in arrivo è stato
fortemente ridotto dalle restrizioni alla
mobilità territoriale (sia interna, che di
confine) e limitato dalle disposizioni anti-
contagio. Non ultimo, la necessità di
adottare in tempi brevissimi una nuova
organizzazione del lavoro basata sul
distanziamento sociale dei lavoratori, la
fornitura di DPI adeguati e l’introduzione
di nuovi turni produttivi, sono state fin da

                                                    18                                                                                      19
QUALE / IMPRESA

RIPARTIRE DAI
MESTIERI D’ARTE
LE NUOVE SFIDE DEL BELLO
E BEN FATTO ITALIANO
                               Made in Italy non è solo una mera indicazione geografica,
                               ma è una denominazione che assume un valore legato al
                               genius italicus e all’eccellenza del saper fare localizzato,
                               difficile da realizzare altrove. Un saper fare che deriva da una
                               stratificazione millenaria di tradizioni artistiche, culturali
       di Martina Lorusso      e manifatturiere, condita da un’innata creatività e da un
       Comitato di redazione
       Quale Impresa           patrimonio artistico di straordinaria bellezza.

                               Viviamo in un mondo che                    metodi che favoriscano un nuovo
                               predilige      l’omologazione,        la   slancio. Secondo alcuni studi di
                               standardizzazione dei processi,            Confartigianato, la recente battuta
                               l’usa e getta, la velocità, la quantità,   d’arresto sembra aver causato una
                               l’ostinata ricerca del “one size fits      perdita del 29.1% nell’artigianato,
                               all”. Tuttavia, in alcuni angoli non       in particolar modo nella produzione
                               troppo nascosti, in territori che          di pelle, abbigliamento, mobili e
                               sono cuori pulsanti dell’artigianato       tessuti.
                               e del vero Made in Italy, il successo
                               è ancora legato alla bellezza              La necessità di una ripresa è
                               dell’unicità e del fatto su misura.        fondamentale, considerando che,
                                                                          per esempio, il solo artigianato                In alcuni territori, cuori pulsanti
                               L’Italia è il primo Paese europeo          della moda genera circa 6,1                dell’artigianato e del vero Made in Italy,
                               per occupati nelle micro e piccole         miliardi di valore aggiunto. Difatti,
                               imprese manifatturiere, di cui le          la stragrande maggioranza dei                      il successo è ancora legato
                               imprese artigiane offrono ben 919          consumatori, italiani e non, sono       alla bellezza dell’unicità e del fatto su misura.
                               mila posti di lavoro. Gli ultimi tempi     soggetti al cosiddetto “handmade
                               hanno richiesto un rallentamento           effect” per cui preferiscono
                               del settore dell’artigianato e             acquistare, anche a fronte di una
                               della moda, ponendoli nella                cifra superiore, oggetti o abiti
                               condizione di ricerca di nuovi             realizzati a mano.

                                                    20                                                                                   21
QUALE / IMPRESA

L’approccio tendente all’omologazione e alla ricerca           precedente. Non basta più la qualità intrinseca del             affinano anche soft skills essenziali di empatia,
dei grandi numeri alimenta il pensiero diffuso per cui         prodotto a soddisfare un cliente cosmopolita, ma è              capacità di ascolto, teamwork, leadership. La
l’innovazione tecnologica riguardi grandi produzioni           imprescindibile abbracciare un trend di crescente               graduale restituzione di legittimità ai mestieri
e sia poco adattabile al “fatto a mano”. A sradicare           digitalizzazione che accompagni l’artigianato a                 d’arte favorirebbe crescita occupazionale e
questi preconcetti, c’è l’idea di un artigianato 4.0 in        giocare grandi sfide globali.                                   competitività economica.
piena fase evolutiva, che predilige la coniugazione di
manualità e digitale in tutte le fasi della filiera.           Come sostenuto dalla Fondazione Altagamma, alla                 Ciò che dà speranza è che c’è consapevolezza.
                                                               costante crescita del 5% a livello mondiale di un               Da un lato, le imprese hanno compreso
È emersa la concezione di artigiano digitale che,              Made in Italy legato al saper fare, si contrappone              l’importanza di scommettere su qualità, varietà
con il supporto di nuove tecniche e tecnologie                 un allarmante calo in termini di talenti e capitale             e personalizzazione, dall’altro le giovani menti
(stampanti 3D, macchine a taglio laser, pantografi,            umano. Dilaga la difficoltà nel reperire manodopera             che erano solite avviare startup in solo ambito
ecc.), ottimizza la prototipazione e la realizzazione          specializzata, acuita anche dalla fuga di cervelli, e           digitale, stanno rivalorizzando i mestieri d’arte
di manufatti.Inoltre,                                                                          si stima che entro              e considerando, perché no, una coniugazione
questo savoir faire                                                                            il 2023 ben 236.000                         tra tradizione e innovazione.
italiano che affonda                                                                           posti      di       lavoro
le sue radici nei                                                                              potrebbero rimanere                                  La produzione artigianale
secoli, rappresenta                                                                            vuoti,     indebolendo                                  resta      una      colonna
un      autentico
puro esempio di
                      e
                                 Menti giovani e brillanti                                     inevitabilmente
                                                                                               filiere e distretti che
                                                                                                                                                         portante e costituisce
                                                                                                                                                           il     vero      tessuto
storytelling. Storie         hanno trovato spazio d’espressione                                rappresentano              la                                 produttivo che ha
di tradizioni e di               nelle aziende di famiglia,                                    punta di diamante del                                          sorretto il Paese
                                                                                                                                                              in          momenti
mestieri      millenari                                                                        nostro Paese. Tutto
che, con il supporto          curando un tipo di innovazione                                   ciò è paradossale se                                           critici. Viviamo un
di      tecniche     di             spesso non condivisa                                       si considera il tasso                                          momento storico
digital     marketing,                                                                         di     disoccupazione                                         in cui le piccole
potrebbero          far               e poco maturata                                          in aumento. A dare                                          realtà, contenitori
sognare attuali e              dalla generazione precedente.                                   una      più        chiara                                 di mestieri d’arte,
potenziali clienti di                                                                          ra p p re s e n t a z i o n e                            devono       ambire      ad
tutto il mondo. Ad                                                                             dell’entità              del                          una           manufacturing
oggi, anche a causa                                                                            problema sono i dati                              renaissance. Il passaggio
dell’alto rischio di                                                                           che indicano che                             chiave consiste nel far leva su
snaturamento, poche                                                                            la Germania forma               costi più contenuti e nuove tecnologie per
realtà PMI artigianali italiane hanno avviato questo           un numero di addetti manifatturieri e specializzati             reinventarsi, raggiungere nuovi mercati e
cambiamento in ottica digital e 4.0. Ci sono però              80 volte superiore a quelli annualmente formati in              offrire promettente vitalità a mestieri in via
alcune realtà che varrebbe la pena tener d’occhio              Italia.                                                         d’estinzione. Il tutto, lasciando possibilità di
per interessanti sviluppi. In queste imprese che, sin                                                                          espressione ai giovani e agevolando il momento
dagli arbori, hanno fatto del contatto umano con il            È imperativo rettificare questo scenario alla luce              delicato del passaggio generazionale.
cliente e del controllo assoluto della qualità i loro          di una stretta collaborazione tra pubblico e privato            Questa è indubbiamente un’onda che la
punti cardini, il coraggio è affiorato proprio dalle           per varare riforme che promuovano competenze                    produzione Made in Italy deve cavalcare per
nuove generazioni di giovanissimi imprenditori.                tailor-made sulle reali esigenze delle aziende.                 ambire a un ripristino dei livelli pre-crisi e ad
                                                               Inoltre, vanno supportate e incentivate le scuole               un nuovo rilancio. Di una cosa possiamo essere
Menti brillanti e fresche che, in virtù di questo,             di formazione e le academy di impresa, volte alla               certi: l’importanza del bello e ben fatto italiano
hanno trovato spazio d’espressione nelle aziende               formazione di giovani “T shaped”, che trasmettono               non fallirà mai.
di famiglia, curando un tipo di innovazione spesso             non solo competenze tecniche e pratiche afferenti
non condivisa e poco maturata dalla generazione                a determinate sfere di specializzazione, ma che

                                                          22
QUALE / IMPRESA

INCERTEZZE
                                                                                                                       Ancora oggi sembra non esserci una               L’eventuale perdita di quote di mercato
                                                                                                                       visione su come affrontare l’emergenza           significherebbe avere impatti negativi
                                                                                                                       economica, sperando che quella                   nei prossimi anni e una perdita di know-

E CONTRADDIZIONI
                                                                                                                       sanitaria appartenga già al passato. La          how impossibile da colmare.
                                                                                                                       scuola ad esempio: il dibattito su come
                                                                                                                       gestire le scuole a pochi giorni dalla           Lo smart working è stato la vera
                                                                                                                       riapertura delle aule lasciava irrisolti         scoperta, anche se c’è chi lo apprezza

IN TEMPO DI CRISI
                                                                                                                       molti dubbi. L’incertezza è causa di             e chi, al contrario, lo critica fortemente.
                                                                                                                       ulteriore crisi ed è questo il vero              Lo smart working è una soluzione
                                                                                                                       problema. L’economia di una nazione              già adottata dalle aziende da sempre
                                                                                                                       intera non si gestisce con i bonus, ma           attente     a    promuovere        soluzioni
                                                                                                                       con decisioni forti, programmi a lungo           efficienti; si tratta di una modalità di

DIFFICOLTÀ DA SUPERARE E OPPORTUNITÀ                                                                                   termine e non sembra che questi
                                                                                                                       argomenti siano all’ordine del giorno.
                                                                                                                                                                        lavoro applicabile in molte aree ma
                                                                                                                                                                        difficilmente è possibile farlo per la

DA COGLIERE NEL POST COVID                                                                                             Anche i mercati strategici subiscono
                                                                                                                                                                        manifattura, con ritardi e inefficienze
                                                                                                                                                                        che determinano un impatto negativo
                                                                                                                       gli effetti della crisi. Non si possono          sul processo produttivo.
                                                                                                                       fermare le grandi opere, così come
                                                                                                                       non è possibile fermare i programmi              Lo smart working è sicuramente una
                                                                                                                       internazionali della ricerca scientifica,        novità nella Pubblica Amministrazione
                                                                                                                       dell’aeronautica,       dello    spazio,         dove è già in atto il progressivo
            di Antonella Arista
            Comitato di redazione Quale Impresa                                                                        della difesa,, etc. La competizione              adeguamento al mondo digitale,
                                                                                                                       internazionale in questi settori e               ma dove la digitalizzazione è stata
                                                                                                                       l’esigenza di esserci fa sì che non ci           vista soprattutto come strumento
L’emergenza sanitaria in corso sta spingendo l'economia nazionale e globale nella peggiore                             si possa fermare. In questi mercati i            per gestire la burocrazia e non come
recessione dalla seconda guerra mondiale.                                                                              prodotti rimangono in produzione per 15          una opportunità per snellirla. La
                                                                                                                       o 20 anni, ed hanno una vita operativa di        vera rivoluzione è rendere il sistema
Seppure tutti gli Stati ne subiscono le conseguenze,          L’emergenza ha premiato alcuni mercati e ne              25 anni o addirittura oltre.                     efficiente    responsabilizzando      il
nessuno dichiara ufficialmente un reale stato di              ha messi in difficoltà altri, come in ogni crisi                                                          personale. Lo smart working è in questo
emergenza tale da poter essere impiegato nella                improvvisa. L’e-commerce, le internet companies,                                                          caso un nuovo modo di lavorare e non un
contrattualistica industriale. Eppure un evento               i produttori di beni di consumo a brevissimo                                                              luogo dove lavorare.
mondiale come l’Expo2020 è stato rimandato nel                termine hanno subìto un forte incremento. Il
2021, altri eventi fieristici sono rinviati, forniture        mercato dei beni durevoli, al contrario, vive un
internazionali rinviate, firma di nuovi contratti             forte rallentamento e in alcuni casi un vero e
rinviati e tutto con la dicitura sommaria “recenti            proprio stop, complice l’incertezza nei mesi a
eventi” oppure “situazione attuale”. Guai a                   venire. Il mercato dell’autoha registrato un crollo
dichiarare che si è in “causa di forza maggiore”, il          delle vendite quando aveva le linee di produzione
primo che lo fa, diventa il capro espiatorio per tutti        a regime, per ritrovarsi poi a dover soddisfare
gli altri.                                                    una domanda post lock-down, con forti impatti
                                                              sulle risorse a disposizione. Stesso discorso per
La situazione ha fatto emergere delle lacune sulle            il turismo e il settore dei trasporti. È presto per
relazioni internazionali e la capacità da parte dei           stimarne il fatturato, ma certamente le limitazioni
governi di affrontare problemi comuni. L’Italia               e l’incertezza generale giocheranno un ruolo
è stata il primo Paese ad essere colpito, dopo la             importante sul risultato di questi comparti. La
Cina, e non siamo stati affatto presi sul serio. La           prospettiva è di medio-lungo termine per riportare
politica internazionale, tutta, non ha ritenuto utile         i valori a livelli paragonabile a quelli pre-crisi. Da
un approfondimento e un confronto, per capire                 un’analisi preliminare un rating di rischio basso è
cosa stesse realmente accadendo da noi per                    attribuito solo al settore farmaceutico, per il resto
coordinarsi e prendere provvedimenti in tempo.                è voce comune un 30% in meno quest’anno.

                                                         24                                                                                                        25
QUALE / LAVORO

DENTRO
                                                                                                                      Voi siete un’azienda che fornisce beni e
                                                                                                                      servizi per il remote working, ma basta
                                                                                                                      acquistare hardware e software per attuarlo
                                                                                                                      in maniera efficiente, produttiva e sicura?

IL REMOTE
                                                                                                                      Sicuramente no, occorre andare oltre e
                                                                                                                      sviluppare nuovi modelli organizzativi.
                                                                                                                      Le imprese devono rivedere il concetto
                                                                                                                      di workplace in un’ottica di sicurezza e
                                                                                                                      di flessibilità. Questo è possibile, da un

WORKING
                                                                                                                      lato, tutelando la salute dei dipendenti
                                                                                                                      in ufficio, mediante sistemi per il desk
                                                                                                                      booking e il rilevamento della temperatura
                                                                                                                      e, dall’altro, adottando soluzioni che
                                                                                                                      agevolino la collaborazione tra le
                                                                                                                      persone e l’automazione dei processi,
                                                                                                                      indipendentemente dal luogo di lavoro.
                                                                                                                      Anche il mondo del printing è cambiato in
                                                                                                                      funzione del nuovo contesto. I multifunzione
                                                                                                                      intelligenti di Ricoh sono dotati di un
            di Valentina Faina
            Comitato di Redazione Quale Impresa
                                                                                                                      pannello che può essere personalizzato con
                                                                                                                      numerose app che semplificano la gestione
                                                                                                                      dei processi e delle informazioni, ovunque
Due chiacchiere con Stefano Stefano Gelmetti, Head of Channel Marketing di Ricoh                                      ci si trovi. Direttamente dal pannello, è ad
Italia. Sede italiana della multinazionale giapponese Ricoh che fornisce prodotti e                                   esempio possibile archiviare i documenti
servizi per la fornitura di periferiche da ufficio, software per la gestione documentale                              in cloud - anche mediante servizi di terze
e servizi di gestione integrata. Abbiamo approfondito con lui come sono cambiate le                                   parti come Google Drive e Microsoft 365 -
modalità di lavoro nell'era covid.                                                                                    in modo da potervi accedere anche quando
                                                                                                                      non si è fisicamente presenti in azienda.
                                                                                                                      Nei prossimi anni l’ufficio rimarrà dunque
Con un'esperienza di oltre 80 anni nello sviluppo di          le imprese di fronte a nuove sfide e a complessità      un ambiente importante ma lo sarà in
tecnologie che definiscono nuove modalità di lavoro,          da risolvere. Si tratta di un cambio di paradigma in    maniera differente rispetto al passato.
Ricoh si presenta come uno dei partner ideali per             cui è importante trovare un equilibrio tra differenti   Grazie       all’innovazione    tecnologica,
supportare le aziende nel passaggio al remote                 modi di lavorare che si alternano e che ridisegnano     il remote working e i nuovi modelli
working. Analizzando quanto sta accadendo oggi                il workplace. Secondo una ricerca di Dynata, tre        organizzativi emersi durante l’emergenza
in molte aziende è difficile pensare che il remote            quarti dei lavoratori si aspetta di continuare a        possono infatti essere considerati come
working non fosse già una pratica avviata. Chi meglio         lavorare da remoto anche nei prossimi mesi. Un          complementari al tradizionale ufficio.
di voi può darci questo dato?                                 dato che non deve sorprendere se si considerano
Ricoh Europe ha recentemente pubblicato uno studio            i vantaggi per i dipendenti, che con il remote          Non torneremo a lavorare come prima. Il
intitolato ‘Strategie per adottare il remote working’         working riescono a conciliare meglio vita privata e     COVID-19 ha cambiato qualcosa in modo
da cui emergono dati interessanti. Nel 2018, appena           vita lavorativa, e per le aziende, dal momento che      radicale. Dai dati in vostro possesso, in che
l’8% dei dipendenti europei affermava di lavorare da          produttività ed efficienza restano elevate, come        modo le nuove generazioni approcceranno
casa. Di colpo questa percentuale è diventata 100%,           ampiamente dimostrato in questo periodo. Allo           il lavoro?
spiazzando tutti. Oggi siamo nel mondo del lavoro             stesso tempo, però, non dobbiamo dimenticare
                                                                                                                                                                      Ricoh, è un gruppo industriale
                                                                                                                      In questo periodo senza precedenti, il
ibrido. Nelle imprese la nuova normalità si sta               che siamo creature sociali e gli spazi fisici, come     nostro modo di vivere e di lavorare è           con sede principale a Tokyo, ed è
traducendo in una coesistenza tra il lavoro da remoto         appunto l’ufficio, rimangono fondamentali per le        cambiato radicalmente. L’aspetto culturale      presente in oltre 200 Paesi.
reso possibile dal digitale e la presenza fisica negli        relazioni e il confronto. Considerati questi aspetti,   è fondamentale per ripensare in modo            A marzo 2019 ha chiuso l’esercizio
uffici. Tutte le aziende concordano sul fatto che il          possiamo dire di essere entrati nell’era del lavoro     smart le attività lavorative, tenendo conto     fiscale con un fatturato globale di
modo di vivere e di lavorare è cambiato per sempre.           ibrido in cui remote working e presenza in ufficio      dell’innovazione organizzativa necessaria       2.013 miliardi di yen (circa 18,1
Questo è forse un bene, ma è indubbio che ponga               sono due facce della stessa medaglia.                   a creare un clima aperto e flessibile           miliardi di dollari).

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QUALE / LAVORO

sempre più fondamentale per le nuove                                                                                                                                                                     fondamentale mettere al primo posto il
generazioni di lavoratori. Dalla ricerca Ricoh                                                                                                                                                           benessere dei dipendenti. Ricoh ha stilato
“The future of work” emerge come i dipendenti                                                                                                                                                            alcuni consigli che possono essere utili ai
europei considerino le tecnologie digitali una                                                                                                                                                           lavoratori, come ad esempio mantenere una
grande opportunità. La maggior parte del                                                                                                                                                                 routine mattutina che definisca i confini tra
campione d’indagine (61%) è convinta che                                                                                                                                                                 vita privata e vita lavorativa oppure avere cura
l’impatto delle nuove tecnologie sugli ambienti di                                                                                                                                                       nel proprio abbigliamento perché questo aiuta
lavoro sia assolutamente positivo, consentendo                                                                                                                                                           a mantenere la corretta attenzione all’attività
di lavorare con maggiore flessibilità e                                                                                                                                                                  lavorativa. Inoltre, è importante stabilire un
collaborazione. Quanto appena evidenziato                                                                                                                                                                orario regolare per evitare di lavorare fino a
balza in primo piano nell’attuale situazione, ma                                                                                                                                                         tardi o di perdere la concentrazione a causa
sarà una costante anche in futuro. Il percorso                                                                                                                                                           della frammentazione delle attività. Altri
iniziato oggi va quindi considerato in un’ottica di                                                                                                                                                      suggerimenti riguardano la creazione di un
lungo periodo. È dunque importante.                                                                                                                                                                      ambiente dedicato esclusivamente al lavoro, in
                                                                                                                                                                                                         modo da evitare distrazioni e vivere al meglio
                                                                                                                                                                                                         la giornata lavorativa, e l’utilizzo di tool per
       La comunicazione                                                                                                                                                                                  la collaborazione. In questo modo è possibile
sia con i clienti che con i propri                                                                                                                                                                       comunicare e collaborare con i propri colleghi,
                                                                                                                                                                                                         il che attutisce la sensazione di solitudine e
collaboratori avviene mediante                                                                                                                                                                           isolamento. Riprendendo il primo punto, anche
diversi canali di comunicazione,                                                                                                                                                                         la conclusione della giornata dovrebbe essere
                                                                                                                                                                                                         contrassegnata da una routine che segni la fine
           tutti digitali.                                                                                                                                                                               dell’attività lavorativa e l’inizio di quella privata.

Ing. Gelmetti, il remote working ci ha insegnato                                                                                                                                                         Ricoh è un’azienda globale, con sedi in tutto il
che saremo sempre più interconnessi. Anche da                                                                                                                                                            mondo. Dal vostro osservatorio, quali sono i
un punto di vista social lei ha un profilo LinkedIn                                                                                                                                                      consigli utili ed i relativi suggerimenti da dare
molto seguito (più di 31.000 follower). Può                                                                                                                                                              alle aziende che vogliono adottare con successo
essere una leva aggiuntiva nel remote working?                                                                                                                                                           il remote working?
Penso di sì. Ormai la comunicazione sia con                                                                                                                                                              Ricoh è convinta che il remote working vada
i clienti che con i propri collaboratori avviene                                                                                                                                                         correttamente bilanciato con la presenza fisica
mediante diversi canali di comunicazione,             dunque nuovi paradigmi comunicativi da valutare e nuovi equilibri       tempo di lavoro che non è più controllabile. Alla base di tutto sta la     negli uffici, ovviamente garantendo la sicurezza
tutti digitali. La comunicazione deve essere          da definire.                                                            fiducia tra le persone e la volontà dei singoli di dare un contributo      dei dipendenti. I principi fondamentali di Ricoh
frequente e veloce; questo è un aspetto molto                                                                                 significativo con la propria attività.                                     sono: Ama il tuo prossimo, Ama il tuo Paese, Ama
importante per mantenere alta la motivazione          Proprio dal suo profilo LinkedIn si evince che dà molta importanza al                                                                              il tuo lavoro. Sono stati formulati nel 1946 dal
dei team di lavoro che lavorano da remoto.            gioco di squadra: quanto questo è cambiato con il remote working?       Sebbene la tecnologia possa risolvere molti dei problemi legati al         fondatore Kiyoshi Ichimura. Essi costituiscono
I social, e Linkedin in particolare, stanno           Il contesto è diventato più complesso soprattutto per i manager         remote working, vi è un aspetto in cui non riesce a fornire un supporto    le pietre miliari dell'attività imprenditoriale di
assumendo un ruolo sempre più importante              le cui risorse non sono sempre in ufficio. Di conseguenza, quando       efficace, ovvero garantire che i dipendenti siano costantemente            Ricoh e sono un incoraggiamento costante a
in questa nuova organizzazione del lavoro. In         hanno necessità di parlare con qualcuno, si devono destreggiare         coinvolti e si prendano cura della propria salute. È d'accordo?            fare sempre meglio e a contribuire al benessere
Ricoh prestiamo molta attenzione allo sviluppo        tra call in Teams, Zoom o altro, disponibilità delle persone (fuori     Pur favorendo un migliore equilibrio tra vita privata e vita lavorativa,   di chi investe in Ricoh, dei dipendenti e delle
dei canali social ed in particolare di Linkedin,      posto, in riunione, non disturbare, in call,…) e, infine, con una       il remote working può generare problematiche, come ad esempio              loro famiglie, della società nel suo complesso.
sia con la pubblicazione costante di post di          forma si collaborazione                                                                                         l’isolamento. Inoltre, ci si       In questo momento, il principio ‘Ama il tuo
valore, attraverso la nostra pagina aziendale,        non simultanea. Assumono                                                                                        può trovare ad affrontare          prossimo’ significa anche consentire ai
sia attivando, per i nostri venditori, specifici      dunque maggior importanza,                                                                                      sfide     uniche,      dovendo     dipendenti di tornare in sicurezza a lavorare in
programmi di Social Selling per comunicare            da un lato, una pianificazione                                                                                  destreggiarsi tra lavoro e         ufficio per favorire la ripresa economica delle
con i clienti in modo efficace e immediato.           più frequente degli incontri                                                                                    impegni personali, come            attività vicine ai nostri uffici. Remote working
Anche la comunicazione aziendale sui social           per aumentare i momenti                                                                                         le faccende domestiche, la         sì, ma bilanciato con la presenza fisica per il
sta cambiando: si passa da un modello di              di relazione e, dall’altro,                                                                                     cura dei figli e gli impegni       benessere di tutti: dei dipendenti, delle aziende
relazione azienda-persone a un modello di             una valutazione dei risultati                                                                                   familiari. Nell'adottare il        vicine, del sistema Paese.
comunicazione persone-persone. Nascono                basata sugli output e non sul                                                                                   remote working è dunque

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