Realtà regionali: Liguria - FAITA FederCamping
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ANNO XI N. 41
P E R I O D I C O D E L L A F A I T A F E D E R C A M P I N G
Poste Italiane SPA - Sped. Abb. Postale DL 353/2003 (conv. INL. 27/02/2004, nª 46) ART.1 comma 1 DCB ROMA
Realtà
regionali:
Liguria
SARDEGNA:
PRIMO CONVEGNO
DELLA FAITA
REGIONALE
COME
AFFRONTARE
IL NUOVO
ALGORITMO
DI FACEBOOK
:EDITORIALE
ANNO XI N. 41
:SOMMARIO
L
a stagione 2018 è alle porte
e si preannuncia ricca di oc- 5 LIGURIA, IL TURISMO
casioni e carica di opportu- CRESCE E PUNTA ALLA
nità. Lo confermano due fattori DESTAGIONALIZZAZIONE
concordanti: la ripresa economica a cura di Pietro Licciardi
è un dato di fatto acquisito in tutto
il centro Europa come pure in
Italia, sebbene in misura minore; sul mercato interno si con-
11 CAMPEGGI E VILLAGGI,
IN LIGURIA IL NEMICO
solida una ripresa della propensione al consumo di beni e È LA BUROCRAZIA
servizi a discapito del risparmio. Dunque dobbiamo aspettarci
un incremento di arrivi e presenze sia nazionali che esteri.
Si tratta di una prognosi che potrà essere più o meno rosea
a seconda dell’andamento di alcuni decisivi fattori di con-
15 INVESTIRE E RIQUALIFICARE IL
LEIT MOTIV DELL’OPEN AIR LIGURE
torno come il meteo e l’adeguamento dell’offerta. Sul primo
nulla possiamo ma il secondo ci lascia qualche margine di
manovra. Guardiamo con occhio critico alle nostre aziende
e chiediamoci quanto somiglino alla peggiore o alla migliore
idea che noi stessi abbiamo dell’ospitalità che offriamo.
Non si tratta di “rinfrescare” la facciata quanto piuttosto di
19 TURISMO ALL’ARIA APERTA IN
SARDEGNA. PARERI A CONFRONTO
confezionare un prodotto e servizio che risponda con la mag- a cura di Pietro Licciardi
giore approssimazione possibile alle esigenze nuove della
domanda di ospitalità open air.
Direte: ma io ho messo le case mobili, ho raddoppiato i ser- 27 L’OPEN AIR FATTORE DI
vizi e aumentato l’intrattenimento, quindi sto a posto! Mi SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE
spiace deludervi ma non basta né può bastare perché quello a cura di Pietro Licciardi
che avete fatto anche se utile all’azienda non è quello che
attrae quel di più di clientela che vorrebbe venire a soggior-
nare da voi. 30 IL SALUTO DELLA FAITA
Questi ospiti vogliono sì più spazio e migliori servizi ma vi A SALVATORE VINGIANI
chiederanno anche un confort ambientale che sarà la somma di Nicolcarlo Genovese
del verde che offrite, della sua manutenzione e della sua
quantità e qualità. Avranno sentito parlare di glamping e si
chiederanno se la vostra azienda lo pratica e a che condi- 31 SECONDO LA BANCA D’ITALIA
IL TURISMO IN ITALIA TIENE
zioni. Vorranno avere notizie sul territorio che vi circonda
e sulle cose da vedere e da fare. Saranno più attenti al ri-
spetto ed alla pulizia della struttura e noteranno tanto la 37 AUMENTANO LE PRENOTAZIONI
qualità dell’accoglienza quanto l’affollamento. VERSO L’ITALIA
In una parola dovranno decidere come qualificare la vostra
azienda per stabilire se tornarci e consigliarla ai loro amici.
Succedeva così anche in passato, solo che oggi la potenzialità 39 COME AFFRONTARE IL NUOVO
di un giudizio positivo o negativo è infinitamente più grande ALGORITMO DI FACEBOOK
anche solo di dieci anni fa, ma soprattutto viaggia ad una di Dario Lambarelli
velocità praticamente immediata. Insomma la posta si alza.
Dobbiamo impegnarci di più e subito se vogliamo garantire
una prospettiva di crescita del fatturato e dobbiamo porci 44 LA SICUREZZA ALIMENTARE
problemi che fino a ieri non ci sfioravano. NEI CAMPING E VILLAGGI
La qualità, la fruibilità e raggiungibilità del territorio nel di Melissa Manfredini
quale operiamo sono diventate importanti come l’offerta
stessa che mettiamo a disposizione degli ospiti. In questo
senso l’interessante iniziativa presa da FAITA Sardegna, 48 PIRCHER 90 ANNI DI
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Autorizzazione del Tribunale di 51 NON PIÙ SEMPLICI PREVENTIVI
Roma n. 363/2006 del 29/09/2006 MA PIANI VACANZA
Direttore responsabile: Salvatore Vingiani | Redazione: Nicolcarlo Genovese,
Pietro Licciardi, Andrea Spezzigu |Produzione e pubblicità: 2Kind s.r.l. -
Via Arnaldo Cantani, 14 - 00166 Roma Tel. 335 5774176 filippogentile@2kind.it
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CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
LIGURIA, IL TURISMO
CRESCE E PUNTA ALLA
DESTAGIONALIZZAZIONE
CON LA CAMPAGNA ORGOGLIOLIGURIA
COINVOLTI I COMUNI PER ATTRARRE IL TURISMO
“ESPERIENZIALE”
Pagine a cura di Pietro Licciardi
I
l turismo in Liguria è una delle
principali voci del bilancio eco-
nomico della regione, per il suo
Assessore, innanzitutto un po’ di
numeri, per fornire ai lettori un qua-
dro generale del turismo ligure: quali
“
ASSESSORE BERRINO:
«LO SCORSO ANNO
clima mite, la presenza di paesaggi e sono state le presenze e gli arrivi di ABBIAMO AVUTO POCO
luoghi famosi come le Cinque terre, turisti in Liguria lo scorso anno? PIÙ DI 4MILIONI
Portofino, Porto Venere. La sua par- «Lo scorso anno abbiamo avuto poco 800MILA ARRIVI,
ticolare conformazione geografica la più di 4milioni 800mila arrivi, il 4,8% IL 4,8% IN PIÙ
rende inoltre un luogo interessante in più rispetto al 2016. Le presenze RISPETTO AL 2016».
e particolare, potendo passare dal sono state 15milioni 98mila e anche
mare alla montagna percorrendo sol- in questo caso con un incremento ri-
tanto pochissimi chilometri di strada. spetto all’anno precedente del 3,11%.
Infine è facilmente raggiungibile dai A Maggio e Giugno abbiamo avuto Per quanto riguarda invece il trend
turisti stranieri essendo ben collegata qualche punto percentuale in meno turistico?
con la Francia e distante relativamente di arrivi e presenze rispetto al 2016 «Negli ultimi anni abbiamo avuto una
poche centinaia di chilometri dalle a causa del maltempo; il nostro turismo costante crescita, anche se lo scorso
capitali nord europee. Con l’assessore infatti è ancora prevalentemente esti- anno c’è stato un certo rallentamento
al turismo della Regione, avvocato vo e balneare. Tuttavia complessiva- rispetto al 2014-15. Nel 2015 l’incre-
Giovanni Berrino, diamo un veloce mente c’è stato un aumento e questo mento degli arrivi è stato del 7,83%
sguardo al comparto. è positivo». mentre le presenze sono cresciute del
5
CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
6,30%. Le percentuali si sono abbassate avevamo capito le dimensioni del molto caratteristici, il turismo slow,
nel 2016, con un incremento del 4,38% successo dell’iniziativa, con oltre 300 l’enogastronomia, la cultura, i cammini
degli arrivi e 5,37% delle presenze. richieste di stipula di nuovi contratti. religiosi, l’outdoor e il trekking. Inoltre,
Oltre la metà dei turisti che arriva nella Ora che i finanziamenti sono in via la strategia turistica prevede la crea-
nostra regione proviene dalle altre aree di erogazione, abbiamo la certezza di zione anche di club di prodotto e card
della penisola, prevalentemente dal aver colto nel segno, sostenendo la turistiche per la fruizione integrata,
Centro-Nord, il 55% lo scorso anno, buona occupazione nel comparto tu- a livello regionale, di percorsi tematici.
mentre gli stranieri sono stati il 45%, ristico, puntando su qualità e desta- Sappiamo che ancora il nostro turismo
con un incremento del 5,2% gionalizzazione, con contratti di lavoro è legato in gran parte alla stagione
più lunghi e a tempo indeterminato. balneare, ma stiamo lavorando per
Quanti sono i posti di lavoro nel tu- Il Patto prevede bonus per l’assunzione un’offerta sempre più destagionalizzata,
rismo ligure? erogati a chi stipula contratti nel com- che coinvolga costa ed entroterra in
«Il comparto turistico nella regione parto ricettivo e balneare della durata un unico sistema».
dà lavoro a circa 75mila persone, di minima di otto mesi, stabilizzando in
cui circa il 37% lavoratori autonomi. questo modo i livelli occupazionali Su cosa punta la Regione per pro-
Per incentivare contratti di lavoro di un settore che ha contratti medi muovere e migliorare l’immagine tu-
più stabili, legati anche a un’offerta di poco più di cinque mesi». ristica della Liguria?
sempre più destagionalizzata, abbiamo «Da un lato contiamo di migliorare
aperto un bando da 1,5 milioni di Su cosa si regge il turismo ligure? ancora l’offerta dei prodotti creando
euro del Fondo strategico regionale Immaginiamo che in virtù della sua maggiori sistemi di rete. Vogliamo
per bonus occupazionali, previsti dal geografia sia il mare ad avere un presentare la nostra offerta con una
Patto per il lavoro nel turismo. La ri- ruolo predominante… migliore analisi della domanda e dei
sposta da parte delle strutture ricettive «Nel Piano del Turismo 2020 è con- mercati, promuovere e informare uti-
è stata eccellente: il bando è ancora tenuta l’idea di realizzare prodotti tu- lizzando sempre più il digitale e il web.
aperto, ma già 550 sono i nuovi con- ristici differenziati. In particolare oltre Ad esempio a breve uscirà una nuova
tratti di lavoro stipulati. Solo nel al mare si individuano i borghi, che applicazione che consentirà al turista
primo giorno di apertura del bando in questa regione sono numerosi e di avere tutte le informazioni per ren-
6
“
«NEL PIANO DEL TURISMO 2020 È CONTENUTA L’IDEA DI REALIZZARE
PRODOTTI TURISTICI DIFFERENZIATI. IN PARTICOLARE OLTRE AL MARE SI
INDIVIDUANO I BORGHI, CHE IN QUESTA REGIONE SONO NUMEROSI E MOLTO
CARATTERISTICI, IL TURISMO SLOW, L’ENOGASTRONOMIA, LA CULTURA, I
CAMMINI RELIGIOSI, L’OUTDOOR E IL TREKKING».
dere piacevole ed intenso il proprio «Per questa estate, per valorizzare la là dove vi sono selciati storici. Non
soggiorno e alle imprese di presentare visita e il soggiorno in mete da ap- si tratta dei “soliti” itinerari da guida
le proprie offerte e servizi». passionati, un po’ fuori i circuiti dei turistica; la definizione dei diversi
grandi flussi, abbiamo lanciato la percorsi infatti è decisa dai singoli
A quanto ammonta la spesa regionale campagna #orgoglioliguria, coinvol- Comuni. L’esperienza di vivere il ter-
per la promozione turistica? Si tratta gendo tutti i Comuni. Per ogni Co- ritorio è suggerita quindi “dalla base”:
di una spesa rimasta stabile negli ul- mune verranno identificati tre itine- i cittadini diventano soggetti attivi
timi anni o ha registrato significative rari di visita, ognuno contraddistinto nella creazione dei percorsi di visita,
variazioni? da un colore: rosso per l’arte, blu per stimolando il racconto che poi sarà
«La promozione avviene in particolare le curiosità, giallo per i bambini. I diffuso sui social. Per la prima volta
tramite l’Agenzia di promozione tu- colori saranno utilizzati per dipingere saranno gli stessi liguri a raccontare
ristica “In Liguria”, che ha una dota- linee sulla strada con una speciale la propria terra, e a mostrare il proprio
zione ordinaria per le attività promo- vernice cancellabile o pallini adesivi orgoglio di viverci».
zionali abbastanza costante negli ultimi
anni di circa 1 milione di euro e una
dotazione variabile che dipende dalla
capacità di ottenere finanziamenti
ministeriali, quando disponibili, ed
europei. L’attuale giunta regionale ha
potenziato, rispetto al passato, la ca-
pacità di intercettare risorse europee:
molti sono i progetti interregionali
dei programmi Italia Francia Marit-
timo e Alcotra che hanno ottenuto
parere positivo e che consentiranno
l’avvio di azioni rivolte al turismo,
alla valorizzazione delle produzioni
locali, delle piste ciclabili, del circuito
di parchi e ville storiche».
Quali sono le politiche attuate e quelle
in programma per sostenere e incre-
mentare il turismo regionale?
7
CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
Esiste un dialogo tra Regione e im- stinati ad attività ed iniziative legate La Regione Liguria che tipo di tu-
prese per quanto riguarda le politiche al turismo e comunque mediante in- rismo intende promuovere e soste-
da intraprendere per sostenere il tu- tesa tra Comuni e imprese. Ricordo nere in particolare?
rismo regionale? che la competenza della introduzione «Come detto pur continuando a pun-
«Esiste un forte e continuo dialogo della tassa è di ogni singolo Comune. tare sul core costituito dal turismo bal-
sia con gli enti pubblici che con le Un altro accordo con il sistema delle neare ed estivo si punta a consolidare
imprese che hanno portato anche imprese e sindacati ha riguardato il ed aumentare i prodotti turistici di
alla stesura e alla sottoscrizione del Patto per il lavoro nel turismo che tipo esperienziale, nella consapevolezza
Patto per lo sviluppo strategico del prevede bonus per le assunzioni per che la Liguria può riuscire ad allungare
turismo ligure firmato da oltre 170 chi stipula contratti nel comparto ri- la stagione turistica avendo cura di
enti e dalle principali associazioni cettivo e balneare della durata minima proporre la propria offerta, che è molto
imprenditoriali in base al quale nuovi di otto mesi, stabilizzando in questo varia, a secondo della stagione e del
e possibili finanziamenti derivanti modo i livelli occupazionali di un target di riferimento, nella consapevo-
dall’eventuale introduzione dell’im- settore che ha contratti medi di poco lezza che il turista evoluto vuole sempre
posta di soggiorno devono essere de- più di soli cinque mesi. più vivere esperienze personalizzate».
“
«ESISTE UN FORTE
E CONTINUO
DIALOGO SIA CON
GLI ENTI PUBBLICI
CHE CON LE IMPRESE
CHE HANNO PORTATO
ANCHE ALLA STESURA E
ALLA SOTTOSCRIZIONE
DEL PATTO PER LO
SVILUPPO STRATEGICO
DEL TURISMO LIGURE
FIRMATO DA OLTRE 170
ENTI E DALLE
PRINCIPALI
ASSOCIAZIONI
IMPRENDITORIALI»
Come evolverà secondo lei il quadro
turistico a medio e lungo termine e
come pensa la Regione di affrontare
CAMPING MANAGEMENT :EDITORIALE i nuovi scenari?
segue da pag.3 «La domanda mondiale è costante-
mente in crescita nonostante le crisi
della quale troverete ampia eco in questo numero, rappresenta un valido presenti in tanti scenari. Si affacciano
esempio di come si può fare squadra ed affrontare insieme le difficoltà e nuovi mercati sia dal lato della do-
le sfide poste dal mercato. manda che dell’offerta. La Liguria,
Infine voglio ringraziare il dottor Salvatore Vingiani che ha guidato la come anche l’Italia, deve affrontare
Segreteria generale della Federazione per tre decenni rendendo alla cate- questa affascinante sfida esaltando le
goria ed agli imprenditori un servizio di eccellente livello che ha consentito proprie specificità e autenticità, mi-
una crescita concreta e notevole del nostro settore. Nel contempo esprimo gliorando la propria organizzazione,
al dottor Marco Sperapani, segretario di FAITA Lazio, gli auguri di un la qualità della propria offerta che
buono e proficuo impegno nel nuovo ruolo di segretario nazionale di FAI- presenta indubbie criticità a partire
TA-FederCamping. dai trasporti, ma soprattutto puntando
sul fattore umano aumentando la cul-
Maurizo Vianello tura turistica a tutti i livelli». I
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CAMPEGGI E VILLAGGI,
IN LIGURIA IL NEMICO
È LA BUROCRAZIA
LA FAITA REGIONALE IN TRINCEA CON GLI
IMPRENDITORI PER FAR CRESCERE L’OFFERTA
DELL’OPEN AIR IN UNA REGIONE DAL GRANDE
POTENZIALE TURISTICO
a cura di Pietro Licciardi La regione ha un potenziale ancora
inespresso per quanto riguarda il tu-
B
arbara Bugini è la presidente rismo all’aria aperta?
della FAITA-FederCamping «Sicuramente. La Liguria ha avuto fino
della Liguria. A lei chiediamo ad alcuni anni fa un quadro normativo
di tracciare un quadro del turismo al- molto arretrato che trascurava una
l’aria aperta regionale. parte molto importante della domanda
di turismo all’aria aperta: il villaggio
Rispetto ad esempio alla Francia, con turistico. Nella più recente normativa,
la quale condividete lo stesso mare, entrata in vigore a partire dal 2011,
quali sono le peculiarità del turismo l’unica soluzione abitativa che poteva
all’aria aperta ligure? adattarsi alla tipologia del villaggio tu-
«Quando si parla di similitudini e dif- ristico erano i bungalows, soggetti a
ferenze tra la nostra regione e la Francia concessione edilizia. Ma si trattava di
occorre innanzitutto distinguere la una possibilità praticamente inattuabile,
“
Liguria di Ponente da quella di Le- vista la diffidenza delle pubbliche am-
vante. In effetti tra il Ponente e la ministrazioni sistematicamente mostrata
Costa Azzurra non c’è una grande dif- verso i progetti presentati dalle aziende.
ferenza; anzi la Costa Azzurra non è BARBARA BUGINI Oggi la normativa regionale prevede
che la continuazione naturale della (FAITA): «LA RIVIERA DI la possibilità di installare case mobili
Liguria, soprattutto della provincia di PONENTE, CON UN e prefabbricati senza dover richiedere
Imperia. La riviera di Ponente tuttavia, LAVORO LUNGO alcun titolo edilizio. Purtroppo però il
con un lavoro lungo iniziato negli INIZIATO NEGLI ANNI vincolo paesaggistico e ambientale che
anni Novanta del secolo scorso, ha NOVANTA DEL SECOLO interessa il 95% delle strutture, continua
saputo ritagliarsi un posto di grande SCORSO, HA SAPUTO a condizionare i progetti di adegua-
prestigio nel mondo dell’outdoor. Ho RITAGLIARSI UN mento e di sviluppo delle strutture ri-
presente innanzitutto l’eccellenza rap- POSTO DI GRANDE cettive open air».
presentata da Finale Ligure, ricono- PRESTIGIO
sciuta capitale europea delle vacanze NEL MONDO Quali sono i rapporti degli imprenditori
all’aria aperta. Oggi questa cittadina DELL’OUTDOOR». del turismo all’aria aperta con la Pub-
esercita un richiamo internazionale blica Amministrazione? Regione ed
nella antologia dell’outdoor e ha fatto contano le iniziative di carattere cul- enti locali sono consapevoli del po-
e fa da motore trainante per le località turale e artistico. La riviera di Levante, tenziale e del contributo che l’open
vicine. Per quanto riguarda il mare, pur essendo molto diversa, è comunque air dà al turismo comportandosi di
è vero, è lo stesso; ma nel nostro en- bellissima e viene identificata con le conseguenza?
troterra abbiamo parecchi borghi tra Cinque Terre e Portofino che eserci- «Per quanto riguarda la Regione dopo
i più belli d’Italia, la nostra cucina si- tano un richiamo mondiale. E sono un lungo periodo di trattative e di di-
curamente ha un grande appeal sulla un mondo completamente diverso scussioni circa la possibilità di cogliere
clientela italiana e straniera e non si dalla Francia». le nuove opportunità del mercato ci
11CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
sono state delle aperture nei confronti
delle nostre richieste. Questo grazie
ad un lungo e importante confronto
al quale gli uffici tecnici si sono prestati.
I COMUNI
“
CONTINUANO A
stessi controlli sulle aree di sosta dif-
ficilmente si trova l’organo competente
ad indagare. Intanto dobbiamo assistere
a camperisti che anziché per le 36 ore
L’atteggiamento a livello locale - mi ISTITUIRE AREE DI previste campeggiano per settimane
riferisco alle amministrazioni comunali SOSTA PER CAMPER o addirittura per tutta la stagione».
- è leggermente cambiato ma se devo CHE SI COMPORTANO
rispondere con sincerità, no, in linea COME VERE E Subite disparità di trattamento rispetto
di massima scontiamo ancora l’idea
che quello all’artia aperta è un turismo
PROPRIE STRUTTURE agli alberghi?
«Giudicate voi. Dopo le nostre con-
di serie B, nonostante i grandi cam-
ABUSIVE FACENDO tinue pressioni la Regione ha varato
biamenti che tante strutture hanno CONCORRENZA SLEALE qualche mese fa un bando per il finan-
operato. Spesso abbiamo la sensazione A QUEGLI OPERATORI ziamento della nostra categoria. Quella
che vi sia maggiore considerazione per CHE RISPETTANO LE di approvare bandi dedicati a ciascuna
forme di ricettività relativamente nuove REGOLE. categoria ricettiva al momento della
come i bed and breakfast, gli apparta- classificazione è stata una scelta politica
menti ammobiliati, gli agriturismi o dell’assessore precedente. Ebbene,
le aree di sosta, piuttosto che per i ficazione delle strutture riconoscendo mentre per il settore alberghiero il li-
camping e i villaggi». anche la necessità di un lifting per al- mite massimo ammissibile dell’inter-
cune nostre aziende ma nel frattempo vento è stato di 600mila euro, con uno
Il motivo di questa incomprensione? i Comuni continuano a istituire aree stanziamento complessivo di 12 milioni
«Temo che il motivo sia da ricercare di sosta per camper che si comportano di euro, per l’aria aperta si parla di
sempre nella poca conoscenza che si come vere e proprie strutture abusive 80mila euro a struttura, con uno stan-
ha del settore e del conseguente pre- facendo concorrenza sleale a quegli ziamento complessivo di un milione
giudizio culturale che noi dell’open air operatori che rispettano le regole. Da di euro per tutte le strutture liguri, che
scontiamo. Faccio un esempio: abbiamo parte nostra non ci siamo sottratti ai sono circa 160! Il bando ci è stato pre-
ragionato insieme alla Regione per controlli, subendo anche le eventuali sentato come un bando per la “riqua-
mesi sui requisiti per la nuova classi- sanzioni ma quando chiediamo gli lificazione” della categoria…»
12Quali sono le criticità dell’open air
regionale e quali interventi occorre-
rebbe fare per agevolarne lo sviluppo?
«Oggi in Liguria c’è un incremento
della richiesta di posti per il turismo
itinerante e in villaggi turistici e con
questo intendo l’affitto di mezzi di
pernottamento messi a disposizione
del gestore. Soddisfare queste richieste
però è affatto semplice per una serie
“
di fattori. Innanzitutto per la morfo-
logia del territorio, caratterizzato da
terrazzamenti non sempre o non com-
pletamente carrabili; il che rappresenta TUTTI GLI OPERATORI
uno scoglio difficilmente superabile DEL SETTORE CHE SI progetti assurdi, irrealizzabili per le
In secondo luogo vi è una difficoltà IMBARCANO IN stesse case produttrici. E questo avviene
oggettiva a offrire posti letto tipo vil- PROGETTI DI spesso. Tutti gli operatori del settore
laggio turistico a causa dei vincoli RIQUALIFICAZIONE SI che si imbarcano in progetti di riqua-
paesistici. La normativa regionale vi- LAMENTANO DEI lificazione si lamentano dei tempi bu-
gente, nel rispetto delle disposizioni TEMPI BUROCRATICI rocratici lunghi e della confusione
attuative della LR32/14, prevede la LUNGHI E DELLA nelle competenze. Non di rado gli spor-
possibilità di installare case mobili e CONFUSIONE NELLE telli unici dimenticano di chiamare ai
prefabbricati senza dover ottenere COMPETENZE. tavoli enti competenti ad esprimere
preventivamente l’autorizzazione edi- pareri, privando l’imprenditore della
lizia. Purtroppo però anche la Liguria certezza che, una volta approvato il
sconta pesantemente il problema na- progetto, l’investimento vada a buon
zionale legato alla richiesta di valu- fine. La Faita in questo è sempre molto
tazione paesaggistica laddove vi sia ciuoli burocratici che in teoria dovreb- presente. Ha un filo diretto con l’as-
il vincolo. Dal momento che il 95% bero tutelare il territorio fanno sì che sociato e cerca di fare da filtro tra am-
delle nostre strutture sono sottoposte l’offerta da parte dei campeggi e villaggi ministrazioni e imprenditori per age-
a vincolo l’installazione di case mobili Non riesce a stare dietro alla velocità volare la comprensione della materia,
e prefabbricati rimane condizionato con cui cresce la domanda» spesso ignorata dagli stessi tecnici di
all’autorizzazione. Che per certi versi parte. La speranza è che nel prossimo
è ancora più difficile da ottenere di Qual è la politica che la Faita regionale futuro la stessa “educazione” che fac-
quella edilizia». sta seguendo in questo momento o in- ciamo dalla nostra parte la Regione la
tende seguire per sostenere il settore? faccia sulle amministrazioni locali».
Addirittura più difficile? Eppure par- «Proprio tenendo conto di quanto ho
liamo di strutture leggere e su ruote… appena detto la Faita nel recente in- Qual è il livello delle strutture open
«La licenza edilizia dipende da un al- contro con l’assessore ha chiesto di air liguri rispetto a quelle ad esempio
goritmo matematico che assegna un potere avere degli incontri anche con francesi o spagnole per quanto riguarda
certo indice al terreno edificabile, in la sovraintendenza assieme agli uffici servizi alla clientela, dotazioni…
base al quale è possibile costruire un turistici regionali. Speriamo in questo «Francamente a questa domanda è dif-
certo numero di metri cubi. La licenza modo di riuscire a spiegargli una volta ficile rispondere. Bisognerebbe tenere
paesaggistica invece dipende da criteri per tutte cosa effettivamente è una conto del fatto che la maggior parte
meramente soggettivi. Il sovrainten- casa mobile e cosa significa per il nostro dei camping liguri ha due stelle e questo
dente di turno, a propria discrezione, settore e per l’economia della regione a causa di quanto ho detto prima ri-
decide se e cosa autorizzare in base alla poterle istallare in numero sufficiente. guardo la difficoltà di adeguare le strut-
propria personalissima valutazione. Si Il mercato della casa mobile, come or- ture a causa della burocrazia. Si tratta
sono verificate situazioni paradossali mai quello del glamping è in continua nella maggior parte dei casi di strutture
in cui cambiato il sovraintendente evoluzione e sul mercato ci sono una piccole o medio piccole a conduzione
sono state stravolte anche le regole gamma di soluzioni che rispondono familiare, nate negli anni ’70, che oggi
estetiche da questi dettate. Gli sportelli più o meno a tutte le esigenze esteti- attraversano un cambio generazionale.
unici poi hanno tempi biblici, anche co-stilistiche quindi non si può accet- Sicuramente siamo in ritardo rispetto
se sulla carta l’iter dovrebbe esaurirsi tare che dei progetti di investimento alla Francia e alla Spagna e le stiamo
entro novanta giorni, e l’esito non è nel settore vengano rifiutati perché le rincorrendo ma ce la stiamo mettendo
quasi mai scontato. Tutti i lacci e lac- sovraintendenze chiedono di sviluppare tutta per recuperare». I
13CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
INVESTIRE E
RIQUALIFICARE
IL LEITMOTIV
DELL’OPEN AIR LIGURE
INTERVISTA A STEFANO DIOMEDI, ragioneria ad Albenga. La sua attività
manageriale è però iniziata nel 1990
DIRETTORE DEL VILLAGGIO portando nuove e importanti modi-
“C’ERA UNA VOLTA” fiche al campeggio fondato negli anni
DI VILLANOVA DI ALBENGA Sessanta da Pierfranco Diomedi e
Giovanni Fiori.
Grazie a Stefano sono state rinnovate
le unità abitative con l’acquisto di
più moderne e funzionali case mobili,
sono state costruite le piscine, per
grandi e piccoli, essenziali per un vil-
laggio che dista sei chilometri dal ma-
re, pur essendo immerso nel verde e
in posizione panoramica; una vera
terrazza sul mare della Liguria. In ogni
caso un servizio navetta in luglio e
agosto collega il camping con lo sta-
bilimento convenzionato a Laigueglia.
In pochi anni c’è stata una vera e pro-
pria svolta rispetto alla precedente
gestione, poiché sono state realizzate
anche le attrezzature sportive, una
funzionale area giochi per bambini e
soprattutto sono state introdotte le
nuove tecnologie, con il collegamento
internet. Insomma, il “C’era una volta”
si è perfettamente adeguato alla nuova
e più esigente domanda che ha pro-
fondamente influenzato il mercato
nell’ultimo ventennio del secolo scor-
so, con la definitiva uscita dalla fase
I
n questa breve escursione alla co- da calcio e calcetto, una attrezzatissima ancora avventurosa e preferibilmente
noscenza del turismo all’aria aperta palestra, sala giochi e supermarket. spartana del “fare campeggio” carat-
ligure non può mancare la voce Per quanto riguarda le soluzioni abi- teristica di una volta.
di un imprenditore. La scelta è caduta tative il villaggio mette a disposizione A Stefano Diomedi, con una espe-
su Stefano Diomedi, direttore del dei suoi ospiti la gamma completa: rienza ormai quasi trentennale nel
campeggio e villaggio “C’era una vol- dalle piazzole attrezzate per tende, settore chiediamo:
ta” di Villavova di Albenga, in pro- camper e roulotte, alle case mobili,
vincia di Savona. ai bungalow. Come è cambiato il turismo all’aria
La struttura è nell’entroterra, a quin- Diomedi è poco più che cinquantenne aperta in Liguria rispetto al passato
dici minuti di auto dalle spiagge di ed ha iniziato la sua carriera di ope- e quali sono state le tappe fonda-
Alassio, e dispone di un ristorante- ratore dell’open air da ragazzo, quando mentali di questo cambiamento?
pizzeria, un centro benessere con sau- faceva l’aiuto bagnino fin dai tempi «Il mercato all'aria aperta in Liguria
na, idromassaggio, bagno turco, campo delle superiori, quando frequentava si è dovuto riqualificare in tutti i set-
15CAMPING MANAGEMENT :REALTÀ REGIONALI
tori. I nostri clienti hanno cominciato possibile tutti quegli accorgimenti percentuale negli anni e cosa ha in-
a chiedere servizi, e quindi campeggi che rendono evidente alla clientela fluito su queste variazioni?
e villaggi, sempre più di qualità, il come fare vacanze all’aria aperta è «Nel nostro campo bisogna investire
che ha voluto dire offrire loro abita- compatibile con la natura. Ciò signi- continuamente, altrimenti si esce fuori
zioni con doppie camere, doppi bagni, fica fare attenzione a come si raccol- mercato. Difficile quantificare perché
aria condizionata, internet… Le tappe gono e si smaltiscono i rifiuti, a come vi sono molte variabili da prendere
che hanno scandito questa evoluzione si utilizza l’energia evitando gli sprechi in considerazione, ma non c’è dubbio
sono state un po’ le stesse che hanno o fonti inquinanti, e via elencando. che parliamo di parti rilevanti»
interessato tutto il mercato italiano,
in questo influenzato dalle tendenze Le sue scelte in termini di investi- In base alla sua esperienza imprendi-
e dalle richieste della clientela so- menti sono frutto di una valutazione toriale cosa occorrerebbe fare per con-
prattutto straniera, proveniente da personale del mercato, oppure ri- servare e accrescere le quote di mercato
paesi in cui l’open air ha una tradizione specchia il “comune sentire” dei turistico open air in Liguria?
ben più consolidata» suoi colleghi? «Non parlerei solo di open air ma di
«L’attenzione principale è rivolta turismo in generale. Quello che occorre
Su cosa intende puntare per man- verso la clientela, che cerchiamo di sono sempre le stesse cose e valgono
tenere la sua azienda al passo con la assecondare il più possibile. Da un non solo per la Liguria ma per tutto
domanda? punto di vista imprenditoriale è perciò il Paese. Prima di tutto bisogna inve-
«Anche in questo caso è necessario importantissimo saper ascoltare le ri- stire nella viabilità, perché senza le
seguire quello che è il trend della do- chieste e anche prevenire gusti e de- strade, le ferrovie, gli aeroporti i turisti
manda, che oggi è vuole sempre mag- sideri. Da questo punto di vista non non arrivano. E non si tratta neces-
giore confort ma ha anche più atten- si deve mai abbassare la guardia e dare sariamente di costruire e cementificare,
zione verso l'ambiente. Da una parte niente per scontato». specialmente in una regione orogra-
quindi abbiamo la necessità di am- ficamente non facile come la nostra,
modernare costantemente i moduli Qual è la percentuale dei ricavi azien- ma anche soltanto rendere maggior-
abitativi, dall’altra di curare la ma- dali che vengono destinati ai nuovi mente efficienti le strutture esistenti,
nutenzione del verde e adottare il più investimenti? Come è variata questa magari con una migliore manutenzio-
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16“
«IL MERCATO ALL'ARIA APERTA IN LIGURIA SI È DOVUTO RIQUALIFICARE IN TUTTI
I SETTORI. I NOSTRI CLIENTI HANNO COMINCIATO A CHIEDERE SERVIZI,
E QUINDI CAMPEGGI E VILLAGGI, SEMPRE PIÙ DI QUALITÀ»
ne. Altro aspetto delicato è la promo-
zione, sia regionale, che nazionale,
dal momento che nel Mondo non
tutti sanno cos’è e dove sta la Liguria
ma tutti conoscono benissimo l’Italia
e le sue innumerevoli bellezze».
Quali sono, secondo lei, le caratte-
ristiche del turismo all’aria aperta
ligure, e in cosa si differenziano ri-
spetto ai diretti concorrenti? Pen-
siamo alla Francia, ad esempio.
«Non possiamo paragonarci alla Fran-
cia. Per spiegarlo faccio un piccolo
esempio: solo di IVA pagano la metà
di noi italiani. Inoltre gli imprenditori
francesi devono combattere contro
meno burocrazia e hanno molta più
libertà di azione. La nostra realtà im-
prenditoriale al contrario è gravata da trattive della regione. Come ha in- sotto forma di convenzione; per questo
molti vincoli e richiedere un permesso fluito questo sulla sua gestione e abbiamo dovuto costruire ben quattro
spesso si trasforma in una odissea, con promozione aziendale? piscine adatte agli adulti e ai bambini.
peregrinazioni da un ufficio all’altro. «La distanza non necessariamente è Anche la comunicazione è per noi
Senza parlare del fatto che non di rado un handicap per i nostri affari. Cer- più impegnativa, perché dobbiamo
la stessa burocrazia è incapace di fornire tamente questo ci obbliga ad investire convincere i potenziali clienti che pur
risposte chiare per ottemperare a norme di più, sia in servizi che in pubblicità. senza un arenile annesso il relax, è as-
che essa stessa impone». Il campeggio sorge su antichi terraz- sicurato. Anzi, la quiete è anche mag-
zamenti e da qui si gode di una stu- giore e comunque non si soffre la noia
Il suo villaggio e campeggio è abba- penda vista sul mare ma questo ov- perché oltre all’ animazione abbiamo
stanza distante dal mare, che imma- viamente non può sostituire del tutto la possibilità di impegnare i nostri
giniamo sia una delle principali at- la spiaggia, che comunque abbiamo clienti in numerose attività». I
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TURISMO ALL’ARIA
APERTA IN SARDEGNA.
PARERI A CONFRONTO
NEL PRIMO CONVEGNO DELLA FAITA REGIONALE
SULL’OPEN AIR HANNO PARLATO POLITICI E
“ADDETTI AI LAVORI” RICONOSCENDO IL RUOLO
IMPORTANTE DEL COMPARTO
a cura di Pietro Licciardi
I
l 17 Aprile a Cagliari si è svolto me per la prima volta con il convegno suo mare, la ricchezza degli ambienti
il primo convegno dedicato all’open si è parlato del comparto turistico del- naturali, la tipicità dei prodotti eno-
air organizzato e patrocinato dalla l’isola, una realtà che esiste e genera gastronomici e l’enorme patrimonio
FAITA FederCamping Sardegna dal notevoli ricadute sull’economia re- di tradizioni, deve poter giocare da
titolo “Campeggi e villaggi all’aria gionale come dimostrano appunto i protagonista in questa partita». Vacca
aperta: una grande opportunità per dati contenuti nel Rapporto presentato ha poi rivolto un appello alle istitu-
il turismo sardo”. Tra gli ospiti rap- nel corso del convegno. Pertanto «tut- zioni, chiedendone il coinvolgimento
presentanti del mondo politico re- ti gli operatori del settore devono la- e un confronto in vista delle scelte
gionale, imprenditori ed esperti vorare in squadra per creare nuove vitali per il settore turistico che de-
Ha aperto i lavori Giuseppe Vacca, opportunità e attrarre sempre più tu- vono essere fatte a breve. In particolare
presidente di FAITA FederCamping risti», ha proseguito il presidente, «la occorre risolvere il nodo dei trasporti,
Sardegna, il quale ha sottolineato co- nostra isola infatti per la bellezza del i cui prezzi devono risultare più con-
19CAMPING MANAGEMENT :POLITICHE DEL TURISMO
venienti, sia nei mesi estivi che in e mettere insieme due obiettivi: quello
quelli subito precedenti e seguenti pubblico di salvaguardare e valorizzare
la stagione balneare. «Se lavoreremo il territorio e quello privato mirato
tutti assieme con una strategia con- ad ampliare un turismo di qualità».
divisa», ha concluso il presidente Sempre sul versante istituzionale an-
della FAITA Sardegna, «sono sicuro che l’assessore al turismo del Comune
che possiamo superare le difficoltà e di Cagliari, Marzia Cilloccu, ha ri-
garantire un futuro sereno alle nostre conosciuto l’importanza che ha per
attività nonché una ulteriore crescita il territorio il turismo all’aria aperta
economica per la nostra terra». e anche che i campeggi cambiano e
Da parte sua Barbara Argiolas, asses- crescono. Oggi non si può più pensare
sore al turismo della Regione auto- ad aree popolate da sole tende e cam-
noma della Sardegna, ha riconosciuto per, come qualche decennio fa, ma
che i campeggi «svolgono un ruolo dare spazio anche a soluzioni nuove
straordinario e utile nel costruire e di tendenza, come il “Glamping”.
“
l’idea di sostenibilità che la Regione Per questo, sempre secondo l’assessore
ha in mente per la nostra isola». Ma Cilloccu, «la formula del campeggio
l’assessore ha anche ricordato la re- è soprattutto un modo per far cono-
sponsabilità che grava sugli impren- scere ai turisti, italiani e stranieri, le
ditori dell’open air, le cui strutture GIUSEPPE VACCA FAITA eccellenze del nostro territorio, siano
sorgono nei luoghi più belli della SARDEGNA: «TUTTI GLI esse le spiagge, la natura, i tesori cul-
costa, spesso a ridosso delle spiagge. OPERATORI DEL turali o la qualità enogastronomica».
La preoccupazione per la salvaguardia SETTORE DEVONO A questo proposito la rappresentante
del paesaggio e la volontà di rispettarlo LAVORARE IN SQUADRA del Comune capoluogo ha illustrato
il più possibile talvolta è motivo di PER CREARE NUOVE il progetto che si sta lanciando a Ca-
incomprensioni, ritardi e complica- OPPORTUNITÀ E gliari per collegare l’area di via San
zioni amministrative, «per questo», ATTRARRE SEMPRE Paolo, dove sorgono i principali cam-
ha proseguito la Argiolas, «definire PIÙ TURISTI». ping cittadini, al centro città e all’-
ciò che i campeggi sono e possono hinterland mediante una rete di piste
diventare debba essere indicato in ciclabili. Il progetto intende non sol-
una legge urbanistica che rappresenti tanto andare incontro agli ospiti dei
un piano strategico di più ampio re- tuale, per capire chi nello sviluppo campeggi che apprezzano particolar-
spiro rispetto a una legge sul turismo». può starci dentro e chi no. In questo mente la sostenibilità ambientale fa-
Anche l’assessore ha dunque proposto senso penso che FAITA sia un inter- vorendo gli spostamenti sulle ecolo-
«un confronto, anche serrato e pun- locutore autorevole con cui ragionare giche e rilassanti due ruote, ma anche
valorizzare i quartieri periferici, dai
quali far transitare i turisti.
Giuseppe Porcedda, presidente del-
l’Ente bilaterale per il turismo della
Sardegna, si è detto «orgoglioso di
partecipare all’incontro sul turismo
all’aria aperta» e di farlo come rap-
presentante di un ente che raccoglie
oltre quattromila aziende e venticin-
quemila lavoratori. Gli Ebt, tra cui
quello sardo, rappresentano quindi
un sostegno reale per il comparto for-
nendo tutta una serie di servizi ad
aziende e lavoratori che possono con-
correre alla crescita complessiva del
turismo regionale.
Al convegno, come accennato, hanno
partecipato anche “addetti ai lavori”,
che hanno offerto il loro contributo
tecnico-professionale. Tra questi Ste-
fano Landi, presidente di SL&A tu-
rismo e territorio, nonché docente
20“
BARBARA ARGIOLAS,
ASSESSORE AL TURISMO
DELLA SARDEGNA:
«I CAMPEGGI
SVOLGONO
alla Università Luiss Guido Carli, che UN RUOLO
ha portato all’attenzione come l’offerta STRAORDINARIO
turistica, sia ricettiva che di servizi, E UTILE NEL
si trova di continuo a fronteggiare COSTRUIRE L’IDEA
cambiamenti di domanda, di tecno- DI SOSTENIBILITÀ
logie, di competizione e competitori. CHE LA REGIONE
Un po’ ovunque le forme tradizionali HA IN MENTE PER
di vacanza, che si identificavano con
la villeggiatura, trovano evoluzioni
LA NOSTRA ISOLA».
in direzioni diverse e talvolta inaspet- porgere e risposte da offrire ad un vi-
tate. Inizialmente, all’inizio del mu- offrire sempre più soddisfazione e fe- sitatore mai banale e disattento, meno
tamento, c’erano ad esempio le va- deltà». allineato all’accettazione di offerte va-
canze multiple e motivazionali, poi Per il professore Carlo Marcetti, do- canza di tipo standardizzato». L’offerta
sono arrivate le micro-vacanze; adesso cente di politiche per il turismo al- ricettiva della Sardegna, alberghiera
è il momento delle vacanze esperien- l’Università di Sassari, una lettura delle ed extralberghiera, tuttavia si propone
ziali. «La questione è che cambiano caratteristiche dell’offerta ricettiva – sempre secondo il docente dell’Uni-
costantemente i gusti e le passioni», nell’isola e delle sue più recenti evo- versità di Sassari - con interpretazioni
ha detto ancora Landi, «e ciò avviene luzioni è utile per coglierne le dina- e risposte differenziate, probabilmente
più velocemente di quanto riescano miche, il livello di reattività e le ca- più rispondenti a singole scelte di mi-
il più delle volte a fare le imprese. pacità di interpretazione delle “esigenze” crocosmi aziendali piuttosto che a ra-
Campeggi e villaggi sardi, in questo della domanda turistica. «Nella ricet- gionate valutazioni ed orientamenti
senso, hanno un grande spazio di cre- tività, soprattutto extralberghiera e di sviluppo del sistema turistico. Si
scita, e sono quindi chiamati a rico- nella tipologia dei campeggi», ha detto tratta di soluzioni deboli ai fini del-
prire un ruolo diverso da quello di Marcetti, «sembra cercare risposte di l’intercettazione della domanda interna
semplici fornitori di spazio attrezzato. accoglienza e di vacanza un segmento ed internazionale, i cui elementi ca-
Ad una domanda di sostenibilità, di crescente del turismo all’aria aperta ratterizzanti si evolvono, ancor più in
esperienze, di mobilità “green”, si deve per il quale l’isola, nel suo patrimonio questi ultimi anni, con una riconosciuta
rispondere con proposte adeguate per naturale, avrebbe molteplici risorse da rapidità ed alla quale i soggetti pubblici
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“
turisti promuovendo il territorio, of-
frendo vacanze all’insegna della bal-
neazione, della storia, della cultura,
della gastronomia; dando la possibilità
MAURIZIO VIANELLO, di praticare sport e offrendo soluzioni
PRESIDENTE NAZIONALE abitative nuove e alternative alla ca-
FAITA: «PER mera di albergo, le casemobili o le case
AUMENTARE IL tenda emozionali. «L’attenzione ai ser-
NUMERO DEGLI OSPITI vizi per la clientela deve essere spa-
E PER FIDELIZZARLI
OCCORRE smodica», ha proseguito Martinetti,
INTERVENIRE «perché il cliente è l’investimento mi-
SULL’HARDWARE gliore per il futuro dell’azienda. La no-
AZIENDALE, IN UNA stra esperienza, in due camping village
PAROLA SULLA a Cesenatico, mostra che con una in-
NATURA E QUALITÀ tensa politica di promozione e di ven-
DELLA OFFERTA, dita si riescono a coprire cinquemila
RAFFINANDOLA E settimane di vacanze in case mobili
CARATTERIZZANDOLA». all’anno, quindicimila settimane in
piazzole, ad avere ottocentomila pre-
e privati, che possono incidere sulle niero. Per Martinetti l’offerta dei cam- senze annue, con seimila presenze al
politiche dell’offerta, è necessario che peggi e dei villaggi rappresenta un va- giorno, oltre a case mobili occupate
diano risposte tempestive ed adeguate lore aggiunto per tutto il comparto tu- per sedici settimane all’anno in media.
“rispondenti al tempo” ed al mercato, ristico poiché se vi è ancora concor- Per farlo promuoviamo un sito web,
che con sempre maggiori urgenze li renza tra hotel e campeggi questa esiste che produce trentamila e-mail univo-
propone e li sollecita. solo in teoria, perché in pratica si che all’anno - cento al giorno - e con-
Sempre tra gli “addetti ai lavori” l’in- ritrova solamente per una quota mar- tattiamo i turisti con quarantamila te-
tervento di un imprenditore, Terzo ginale dei soggiorni mentre in realtà lefonate, tra ricevute ed effettuate».
Martinetti, che oltre ad essere direttore l’open air concorre ad incrementare la Il vicepresidente della FAITA Emilia
del Camping Village di Cesenatico è quantità complessiva e la qualità dei Romagna, ha concluso il suo intervento
anche vicepresidente della FAITA clienti e delle presenze. E questa è la invitando la Sardegna a migliorare la
Emilia Romagna, regione tra le più vera chiave di volta. Campeggi e vil- propria rete di trasporti e a far colla-
“gettonate” dal turismo italiano e stra- laggi portano nuovi e più numerosi borare hotel campeggi, villaggi, extra
23CAMPING MANAGEMENT :POLITICHE DEL TURISMO
alberghiero per incrementare i viaggi il legame con la natura e il territorio». mettere sull’accoppiata verde e natura
verso l’isola, perché e questo obiettivo Per questo motivo non si può consen- nel turismo in realtà significa vincere
sarà raggiunto tutti ne avranno dei tire che il carico antropico, che pesa facile»; specialmente se si presta fede
vantaggi e il futuro sarà migliore. in particolare nella stagione estiva, ai trend nazionali e internazionali cap-
Dopo l’imprenditore del turismo all’aria stravolga l’essenza stessa del turismo tati e segnalati dai diversi osservatòri.
aperta è stata la volta della rappresen- legato ai campeggi e ne penalizzi for- Cresce infatti la curva del turismo gre-
tante degli albergatori: Paola Manca, temente la qualità. «Chi sceglie la va- en, mentre cala inesorabilmente quella
presidente di Federalberghi Sardegna, canza all’aperto cerca spazio vivibile che registra le vacanze tradizionali, il
la quale ha ricordato che i pilastri su e godibile; in sostanza più qualità e che significa, secondo Venneri, che
cui si poggia l’ospitalità in Sardegna servizi» ha concluso la presidente re- la prossima potrebbe essere l’estate
sono tre e sono stati stabiliti dal testo gionale di Federalberghi secondo la più “verde” di sempre, quella durante
unico approvato lo scorso anno dalla quale tutto ciò può essere garantito se la quale saranno vendute più vacanze
Regione. Tutti allo stesso modo con- tutti agiscono nel pieno rispetto delle a piedi, in bicicletta o in canoa, che
corrono allo sviluppo turistico dell’isola regole, che devono essere uniformi nei avrà fatto registrare il boom degli agri-
e se le strutture ricettive all’aperto, principi guida e negli obiettivi per turismi e quello delle vacanze nelle
campeggi e villaggi, rispondono alle tutte le tipologie di ricettività. Fermo aziende agricole biologiche. Le vacanze
esigenze di una fetta di visitatori che restando l’obiettivo comune di tutti attive non solo fanno bene a chi le
concepiscono la vacanza come espe- gli operatori turistici di rendere la Sar- pratica, ma sono utili soprattutto per
rienza del territorio e della natura, tut- degna una meta turistica ambita per il territorio. Per il rappresentante di
tavia sono complementari alle altre la maggior parte dei mesi dell’anno e Legambiente ad esempio disegnare
due gambe del turismo sardo. Pertanto, da tutti i mercati internazionali. un percorso ciclabile significa creare
ha proseguito Manca, «come nel settore A parlare di turismo all’aria aperta una rete fra le infrastrutture turistiche
alberghiero ed extra alberghiero, anche non poteva mancare un rappresentante collegate da quell’itinerario; significa,
le attività all’aperto devono seguire della galassia ambientalista, tra gli in altri termini, fare sistema. Ministero
un faro fondamentale: la qualità dei ospiti pertanto Sebastiano Venneri, delle infrastrutture e ministero del tu-
servizi offerti e il rispetto per la filosofia responsabile turismo di Legambiente rismo hanno individuato oltre cento
di fondo che li contraddistingue, ovvero nazionale, secondo il quale «scom- immobili lungo i percorsi ciclopedonali
24che l’Agenzia del Demanio sta prov-
vedendo ad affidare a cooperative di
giovani perché ne facciano attività al
servizio del turismo slow. È estrema-
mente positivo per Venneri dunque
che da un’idea di dismissione di beni
pubblici che mira a fare cassa con la
vendita a privati si cerchi di passare
da una prospettiva di vendita a privati
dei beni pubblici ad una prospettiva
di utilizzo degli stessi per creare lavoro
e accompagnare lo sviluppo del turismo rizzandola, o per utilizzare un efficace coraggerà questa attenzione con stru-
“lento”. La sua conclusione è che an- anglicismo, “customerizzandola” sempre menti formativi, con incontri e semi-
che partendo dal modo di fare vacanza più. Senza dimenticare che al centro nari mirati per gli imprenditori, con
e turismo è possibile cominciare a del successo del turismo all’aria aperta strumenti di comunicazione dedicati
cambiare il volto del Paese. permane il fatto che nella stragrande ed attraverso iniziative più complesse
A tirare le somme del primo convegno maggioranza dei casi gli ospiti scelgono come le fiere campionarie di settore,
dedicato all’open air “Campeggi e vil- campeggi e villaggi perché là sono a il lobbying istituzionale, la promozione
laggi all’aria aperta: una grande op- contatto con la natura. Per il presidente del mondo del turismo all’aria aperta
portunità per il turismo sardo” è stato nazionale della FAITA quindi «è op- presso segmenti specifici della domanda
il presidente nazionale di FAITA-Fe- portuno e produttivo concentrare ogni interna ed estera, la sensibilizzazione
derCamping, Maurizio Vianello, se- sforzo per migliorare questo specifico ed il sostegno alle associazioni regionali
condo il quale per aumentare il numero aspetto della nostra offerta. Una spe- nell’ottica perseguita nell’ultimo de-
degli ospiti e per fidelizzarli occorre cificità che rappresenta il nostro miglior cennio di incoraggiare e contribuire
intervenire sull’hardware aziendale, vantaggio per affrontare le sfide delle alla crescita ed alla maturazione del
in una parola sulla natura e qualità prossime stagioni turistiche». La Fe- profilo degli imprenditori del turismo
della offerta, raffinandola e caratte- derazione, ha assicurato Vianello, in- all’aria aperta italiani. I
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