Linee guida - YOU-ROPE Youth Rites of Passage in Europe - 2017-2-IT03-KA205-011169 - LabCom
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YOU-ROPE Youth Rites of Passage in Europe Linee guida 2017-2-IT03-KA205-011169 ERASMUS PLUS - KA2 Strategic Partnership for Youth Cooperation for innovation and the exchange of good practices
YOU-R OPE Le Linee guida del progetto YOU-ROPE sono state realizzate da: YOU-ROPE Youth Rites of Passage in Europe Center For Youth and Community, Inc. ECTE- European Center in Training For Employment ETCS Cooperativa Centro Machiavelli Training Agency Florence Cepiss Cooperativa per il Sociale LabCom Ricerca e Azione per il benessere psicosociale Psiterra
YOU-R OPE Indice Introduzione Pag. 5 Prefazione Pag. 8 1. Background Teorico Pag. 12 1.1 Il teatro di comunità come strumento per lo sviluppo positivo dei giovani Pag. 17 • 1.2 Psicodramma e metodi creativi Pag. 19 • 1.3 Approccio narrativo Pag. 21 • 1.4 I miti nell’educazione e nel counseling Pag. 22 2. L’esperienza del rito di passaggio oggi: come dare inizio e organizzare un nuovo rito di passaggio in Europa Pag. 23 • 2.1 Esempi di eventi narrati dai partecipanti Pag. 24 • 2.2 Idee per organizzare percorsi ed attività usando il modello YOU-ROPE Pag. 28 • 2.3 Attività di sperimentazione del modello YOU-ROPE Pag. 29 • 2.3.1 Barcellona Pag. 30 • 2.3.2 Firenze Pag. 32 • 2.3.3 Iasi Pag. 35 • 2.3.4 Rethymno Pag. 37 2.4 La International Learning Teaching Activities a Firenze Pag. 40
YOU-R OPE Indice 3. Conclusioni Pag. 43 • 3.1 Perchè le lineeguida sono importanti per i partners? Pag. 49 • 3.1.1 Da ETCS Barcellona Pag. 49 • 3.1.2 Da LabCom Firenze Pag. 50 • 3.1.3 Da Centro Machiavelli Firenze Pag. 51 • 3.1.4 Da Cepiss Firenze Pag. 53 • 3.1.5 Da Psiterra Iasi Pag. 54 • 3.1.6 Da ECTE Rethymno Pag. 55 • 3.2 Perchè il modello è importante Pag. 56 • 3.3 Suggerimenti emersi dall’esperienza YOU-ROPE per la gestione del gruppo con gli adolescenti Pag. 58 • 3.4 Attività di sperimentazione in connessione con Competence for Democratic Culture (CDC) Pag. 62 Bibliografia Pag. 64 • Allegato 1. Barcellona Pag. 67 • Allegato 2. Firenze Pag. 71 • Allegato 3. Iasi Pag. 76 • Allegato 4. Rethymno Pag. 81
YOU-R OPE Introduzione Il modello teorico metodologico presentato In ogni Paese sono stati coinvolti circa 300 nelle Linee Guida, mira ad identificare i riti di adolescenti e 50 adulti significativi. Lo sco- passaggio positivi per giovani, i loro genito- po del progetto è quello di sviluppare un ri, le famiglie e le comunità. In tali percorsi è modello teorico e pratico di intervento psi- fondamentale il coinvolgimento di tutti gli sta- co-educativo, attraverso la riqualificazione keholders della comunità locale per rendere in termini intergenerazionali dei riti di pas- i partecipanti consapevoli dell’importanza del saggio. Usare un approccio narrativo e di ruolo svolto dai riti di passaggio per la cresci- comunità a questo tipo di intervento raffor- ta inclusiva dei giovani nella comunità locale. za le comunità stesse e guida e supporta In tal modo si sviluppa senso di appartenen- i ragazzi verso la vita adulta. Il progetto si za positivo e senso di comunità nei ragazzi e propone di migliorare la qualità del lavoro si promuove il loro protagonismo giovanile. svolto con i giovani, promuovere la coope- (ROPE - Blumenkrantz & Goldstein, 2014; razione tra le istituzioni che lavorano con i www.gjcpp.org; www.rope.org; Blumenkran- giovani e rafforzare la partecipazione degli tz, 2016). Il modello di intervento è finalizzato adolescenti nella progettazione di esperien- alla promozione del senso di appartenenza ze di crescita significative che siano in linea alla comunità degli adolescenti e a rafforzare con i loro valori personali ed il loro patrimo- il senso di comunità attraverso la valorizzazio- nio culturale, attraverso un approccio con- ne e lo sviluppo di riti di passaggio postivi ed diviso a livello europeo. L’approccio narrati- inclusivi e riconosciuti dalla comunità culturale vo, nel quale giovani ed adulti, raccontano di appartenenza. Tali riti devono guidare e sup- e condividono le esperienze di passaggio- i portare la transizione dall’adolescenza verso riti- che gli hanno fatti crescere, assicura la vita adulta. L’esperienza del rito di passag- che i giovani acquisiscano le conoscenze, gio è un elemento di legame intergenerazio- i valori e le capacità per essere coinvolti in nale il quale permette una crescita positiva modo attivo come cittadini responsabili in (Blumenkratz, 2016). Il progetto YOU-ROPE società democratiche moderne multicultu- si ispira al modello di intervento elaborato dal rali. prof. David Blumenkrantz (1981; 2016) ed è finanziato dalla Comunità Europea attraverso il programma ERASMUS PLUS KA2 Strate- gic - youth partenships, ed è stato realizzato contemporaneamente a Firenze (italia), Bar- cellona (Spagna), Iasi (Romania) e Rethymno (Grecia). Introduzione Pag. 5
YOU-R OPE Il lavoro è stato organizzato in due fasi: nel- Infine, alcuni dei risultati sono stati discussi la prima (I.0.1), è stata svolta una ricerca in riferimento con l’innovativo quadro teori- qualitativa in cui i significati collegati all’e- co The Competence for Democratic Cultu- sperienza di diventare adulti nella nostra so- re, un’utile guida per lo sviluppo di abilità e cietà sono stati discussi con adolescenti e competenze all’interno di contesti educativi adulti, nella seconda fase (I.0.3) sono stati con gli studenti degli istituti scolastici per realizzati percorsi partecipativi con gruppi di promuovere una cultura democratica, pub- adolescenti e adulti in ogni Paese coinvol- blicata dal consiglio di Europa. to nel progetto per fare vivere in prima per- La sequenza degli argomenti trattati in que- sona del valore dei riti di passaggio come ste linee guida è riportata come segue. Una elementi di crescita positiva all’interno della prefazione alle linee guida scritta dal profes- comunità. sor David Blumenkrantz, creatore del model- Le linee guida, ottenute come prodotto fi- lo Youth & Community Development through nale del progetto, si propongono di fornire Rites of Passage (Sviluppo della gioventù e strumenti operativi ai giovani, agli operatori della comunità attraverso i riti di passaggio- sociali e agli stakeholder di comunità sugli Rite of Passage Experience-ROPE), a cui aspetti chiave della creazione di riti di pas- il progetto YOU-ROPE è ispirato. Il primo saggio inclusivi che rafforzino un positivo capitolo descrive il background teorico del senso di comunità e favoriscano l’inclusione modello Youth & Community Development sociale. through Rites of Passage (Rite of Passage Le linee guida sono state sviluppate in base Experience - ROPE) e approfondisce alcuni a quanto emerso dalla ricerca compiuta du- modelli specifici che sono stati adottati per rante la fase uno (I.O.1) e sono state divise implementare attività di test in ogni paese. in moduli in modo da essere utili ed effica- Nello specifico, il teatro forum a Barcellona, ci per un gruppo di professionisti eteroge- tecniche ispirate allo psicodramma a Firen- neo. Raccontano ciò che è emerso duran- ze, l’albero della vita derivato dall’approccio te il progetto YOU-ROPE e seguono le fasi narrativo a Iasi ed il mito come metafora per del progetto. In questo ambito si definisce crescere a Rethymno. Il secondo capitolo “Intellectual Output No. 1 (I.O.1)”, la prima descrive brevemente come la ricerca con- fase, in cui il modello teorico è stato studiato dotta sui riti di passaggio è stata realizzata e successivamente indagato con le comuni- nel progetto. tà locali. La seconda parte del progetto, “In- tellectual Output No. 03 (I.O.3)”, durante la quale sono stati sviluppati percorsi psico-e- ducativi per gli adolescenti e adulti significa- tivi, basati sui risultati della fase precedente. Introduzione Pag. 6
YOU-R OPE Le narrazioni dei partecipanti sono rac- Prima di tutto, il professore David Blumen- contate come caso studio e rappresentate krantz, il quale ha stimolato e supportato i graficamente attraverso alberi di concetto. professionisti coinvolti ed è stato sempre Vengono infine sintetizzati alcuni consigli presente nonostante la distanza che divide pratici per organizzare interventi che raffor- gli Stati Uniti d’America dall’Europa. Succes- zano il ruolo dei riti di passaggio come un sivamente, i professionisti di ciascuna orga- momento di crescita positiva. Nel paragrafo nizzazione partner, i quali hanno lavorato e successivo (testing activities- attività di spe- collaborato andando ben oltre i compiti che rimentazione), sono descritti i percorsi svolti avevano per contratto. Infine, gli insegnan- in ognuno delle quattro città europee: Bar- ti, gli educatori, i membri delle famiglie degli cellona, Firenze, Iasi and Rethymno. L’ulti- studenti che hanno partecipato all’esperien- mo paragrafo di questo capitolo è dedicato za del progetto. E, naturalmente, un ringra- alla descrizione di cosa è successo durante ziamento speciale alle ragazze ed ai ragaz- l’incontro (International Learning Teaching zi che si sono messi in gioco, diventando Activity) internazionale tenutosi a Firenze gli eroi del meta mito che è stato il progetto dal primo al sei di aprile 2019, in cui han- YOU-ROPE. no partecipato studenti, docenti e operatori sociali di ogni città coinvolta. Il terzo capito- lo mostra le conclusione tratte da ciò che è stato raggiunto. Inoltre sono state riportate le riflessioni di ciascun partner sull’importan- za del progetto.L’ultimo paragrafo sottolinea gli elementi fondamentali da tenere in men- te quando si organizza un intervento in ac- cordo con il modello sviluppato nel proget- to YOU-ROPE. Nell’appendice, è mostrata una rilettura degli indicatori per interventi ef- ficaci in accordo con il quadro teorico delle Competenze per una Cultura Democratica. Si vuole ringraziare le persone che hanno reso possibile questo progetto possibile. Introduzione Pag. 7
YOU-R OPE Prefazione David Blumenkrantz Cambiare la storia, cambiare il futuro Preparare la comunità di educatori, psicolo- gi, docenti e genitori nel supportare i riti di passaggio dei giovani verso l’età adulta Promuovere la crescita e lo sviluppo sano dei Nell’assenza di riti di passaggio autentici, nostri figli è un compito centrale per ogni so- potenti e orientati verso la comunità, i gio- cietà. È essenziale che i giovani acquisiscano vani che ricercano un senso di appartenen- le conoscenze, i valori e le capacità per es- za, un’identità personale in grado di fornire sere impegnati in modo attivo come cittadini significati e scopi, si rivolgono ad altre ri- responsabili all’interno delle moderne società sorse, come ad esempio, in casi estremi, i democratiche e multiculturali. Il futuro della gruppi terroristici, i quali offrono iniziazioni nostra società e dell’intero pianeta dipenderà e riti di passaggio molto potenti. The En- da quanto efficacemente abbiamo trasmesso cyclopedia of World Problems and Human le conoscenze necessarie, i valori, l’etica e la Potential (Judge, 1994) ha dichiarato che conoscenza critica che informi e guidi i loro “l’assenza dei riti di passaggio porta verso comportamenti. una seria interruzione del processo di ma- Cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’U- turazione come persona”. nione Europea, YOU-ROPE ha intrapreso un’i- La testimonianza è chiara: per migliaia di niziativa innovativa che ha avuto come primo anni i riti di passaggio sono stati il princi- passo l’apprendimento del modello “youth and pale processo individuale e comunitario community development through rites of pas- dell’umanità per gestire i cambiamenti du- sage” (Blumenkrantz, 2016). I riti di passaggio rante il corso della propria vita. Dalle ceri- sono stati storicamente la modalità principale monie e rituali dalla nascita ai matrimoni e con cui la nostra specie ha trasmesso le co- ai funerali, tutti questi riti di passaggio sono noscenze e valori essenziali per la sopravvi- serviti per rafforzare i legami della comuni- venza. tà e supportare la transizione di un indivi- Molti autori riguardo allo sviluppo dei giovani e duo. Forse le iniziazioni e i riti di passaggio della comunità hanno fornito chiare evidenze più importanti, sono quelli essenziali per che l’assenza di appropriati riti di passaggio la transizione degli adolescenti verso l’età orientati verso la comunità e sensibili alla cul- adulta. tura hanno contribuito a molti dei problemi che i giovani, le loro famiglie e le comunità affron- tano oggi. Prefazione Pag. 8
YOU-R OPE Attraverso un processo di esplorazione, spe- Gli sviluppi futuri del progetto sono già rimentazione, valutazione e adattamento il insiti nei punti fondamentali del progetto team di YOU-ROPE ha intrapreso un primo YOU-ROPE : step per apprendere i riti di passaggio come - Sviluppare le competenze dei vari pro- una struttura narrativa che fa da cornice per fessionisti attraverso esperienze dirette nel lo sviluppo dei giovani e della comunità. I Par- processo di iniziazione e nell’esperienza tners di YOU-ROPE riconoscono che la nar- di rito di passaggio. “Puoi portare qualcu- razione dei riti di passaggio, caratterizzata da no tanto lontano quanto sei stato prima tu principi di progettazione coerenti con quelli già stesso”. Questo principio guida è un prere- modellizzati nel programma Youth and Com- quisito essenziale per stabilire, migliorare munity Development Through Rites of Passa- e adattare continuamente riti di passaggio ge, forniscono esperienze di apprendimento autentici. del mondo e della società in cui essi vivono. - Supportare gli insegnanti, gli operatori Questo processo assicura che i giovani acqui- sociali, gli psicologi e altri attori sociali a siscano le conoscenze, i valori e le capacità “preparare il palcoscenico” per i riti di pas- per essere cittadini responsabili in società mo- saggio, guidandoli attraverso un rigoroso derne, democratiche e variegate e promuove percorso di studi riguardo l’arte e la scienza una cultura democratica tra i nostri cittadini. dell’iniziazione e dei riti di passaggio. Le attività di YOU-ROPE possono essere ul- - L’utilizzo di riti di passaggio autentici e po- teriormente sviluppate per enfatizzare una di- tenti non è un mero esercizio intellettuale mensione interculturale/europea incoraggian- condotto esclusivamente nell’ambiente del- do i partecipanti a riflettere sugli importanti la classe. Le componenti primarie del pro- problemi della Unione Europea e per includere gramma, che si sviluppa nel corso di molti loro stessi nell’identificazione dei valori comu- anni, richiede l’esposizione a prove, sfide, ni nei differenti Paesi, nonostante le differenze connessioni con la natura, con la cultura culturali. Una robusta e integrata progettazio- e con le proprie radici, con un tempo pas- ne sui riti di passaggio può rafforzare il senso sato in solitudine, in silenzio, per riflettere, di appartenenza dei giovani alla Unione Euro- ed anche con esperienze separate e spe- pea e può fungere da iniziazione verso l’età cifiche per ciascun genere e infine anche adulta e verso una cittadinanza europea attiva. sperimentando stati di realtà non ordinari. I casi studio di seguito presentati sono volti a I partecipanti possono apprendere e far fornire informazioni e strumenti utili per l’at- proprie le lezioni apprese fornendo servizio tuazione del modello basato sullo sviluppo dei agli altri e alla comunità, la quale ha prepa- giovani e della comunità attraverso i riti di pas- rato un posto per la loro adultità emergente saggio ai i decisori politici, gli operatori sociali, i docenti, gli psicologi, i genitori e altri attori sociali. [l2]. Prefazione Pag. 9
YOU-R OPE - Una narrativa dei riti di passaggio può es- - Sviluppare forti partnership tra comunità univer- sere integrata nell’insegnamento di materie sitarie che possono rafforzare l’attenzione sulla accademiche. Questo aspetto è riscontra- letteratura e su finanziamenti relativi allo sviluppo bile in ciascuno dei quattro approcci adot- dei giovani e della comunità attraverso riti di pas- tati in modo innovativo ed unico nei Paesi saggio. Gli studenti coinvolti in un rigoroso pro- partner. Presi separatamente, ciascuno di cesso accademico possono aiutare a sostenere lo essi fornisce un’introduzione al linguaggio sviluppo di riti di passaggio nelle comunità locali dei riti di passaggio e un incontro con gli attraverso pratiche che sanciscono e celebrano il aspetti superficiali dell’esperienza di ini- passaggio da una fase di studio all’altro, nel qua- ziazione. Sebbene diversi, ognuno di essi le siano loro stessi i promotori di tale transizione contiene una porzione dell’esperienza ini- per i ragazzi più giovani. Ciò può essere realizzato ziatica. Dal viaggio dell’eroe, ancorato nel creando in ogni Paese un istituto per lo studio e la mito culturale greco di Ulisse, alle espres- pratica dello sviluppo dei giovani e delle comunità sioni multimediali che cercano e trovano attraverso i riti di passaggio. libertà dalla oppressione e dall’identità, provando ruoli diversi in psicodrammi con Un istituto sarebbe il luogo di iniziazione per gli le maschere, ad una esplorazione anali- studenti universitari (Blumenkrantz & Goldstein, tica nell’albero della vita, ogni metodo ha 2014) e potrebbe inoltre fungere da centro di for- rafforzato la fluidità dei partecipanti e dello mazione regionale per gli operatori sociali, i do- staff nel linguaggio e nell’esperienza dei centi, gli psicologi e le comunità. Gli studenti po- riti di passaggio. I partner imparano gli uni trebbero svolgere stage e tirocini nelle comunità dagli altri e integrano i loro metodi insieme, che stanno ristabilendo i riti di passaggio. E’ stato questo è un passo successivo nel proces- dimostrato che coinvolgere gli studenti in processi so di YOU-ROPE. di iniziazione può aiutare a costruire le fondamen- ta per la prevenzione e per l’intervento terapeutico. Prefazione Pag. 10
YOU-R OPE Inoltre, è stato chiaramente stabilito che i riti di La celebrazione di un rito di passaggio passaggio sono un ingrediente chiave per co- offre rinnovamento per l’intera comunità, struire e mantenere il senso di comunità e che che include la Terra e tutte le nostre re- risultano molto efficaci nel costruire le condi- lazioni. L’espressione pubblica di valori e zioni per cui la comunità decida di collaborare credenze di una comunità, e l’impegno di in favore dei propri giovani. I riti di passaggio un giovane nei confronti di essi, rinforza le possono essere visti come una prevenzione aspettative riguardo i comportamenti per primaria e come un modo per avere un impatto la sopravvivenza dell’intera comunità e ri- sul clima in una particolare cultura e comunità. guardo la salute e il benessere di tutte le Un rito di passaggio moderno si ottiene quan- nostre relazioni. La maturità di un bambino do i genitori, tutori e la comunità intera creano rappresenta un’opportunità per tutta la co- e partecipano per un certo numero di anni ad munità di esaminare, adattare ed essere esperienze di apprendimento che sono perce- nuovamente coinvolti nel proprio patrimo- pite come transformative dalla gioventù e che nio culturale e sociale. In questa prospetti- di fatto offrono loro uno status di maggior rilie- va: “Ci vuole un intero villaggio per cresce- vo all’interno della comunità, la responsabili- re un bambino” (Blumenkrantz, 1996). tà di essere al servizio per gli altri e una sana transizione dall’adolescenza. Prefazione Pag. 11
YOU-R OPE 1. Background Teorico I riti di passaggio sono eventi significativi nel- Nella transizione dall’infanzia verso l’età la vita delle persone e per le loro comunità. adulta è presente allo stesso tempo un’iden- Il loro valore è reciproco sia per la persona, tificazione con il gruppo dei pari, il quale ride- la quale riceve supporto e guida durante il finisce un senso positivo del sé attraverso la periodo della transizione, specialmente nella sensazione di essere parte di un gruppo. transizione dall’infanzia verso l’età adulta, sia La seconda fase implica l’attraversamen- per rafforzare il senso di comunità e la capa- to di confini, specialmente quelli stabiliti dal cità di una comunità di adattarsi e garantire nucleo familiare. In questo senso parliamo la loro sopravvivenza. La comunità inoltre è spesso di trasgressioni o di superamento dei il luogo dove la crescita del bambino verso limiti. Questa fase prende il nome di “limina- l’età adulta è riconosciuta e celebrata e dove lità”, un posto di confine, né in uno stato né i giovani possono contribuire come membri in un altro, non si è più bambini, ma ancora attivi di una società equa ed inclusiva. non si è pienamente adulti. La transizione Van de Gennep (1909) è stato un antropologo dall’infanzia verso l’età adulta non è svolta in che per primo ha codificato i riti di passaggio isolamento, ma all’interno del loro gruppo di e identificato tre fasi differenti. La prima fase iniziati, attraverso una serie di attività inten- è chiamata “separazione”, una differenziazio- zionali che possono includere: prove, disav- ne dai valori e dagli atteggiamenti della fami- venture e sfide, connessione con la natura, glia o dalla cultura dominante. La separazio- tempo in solitudine per riflettere, in cui vengo- ne da un precedente stato ad un nuovo stato. no apprese lezioni sui valori e etica, le quali Ad esempio, il rito di passaggio associato forniscono informazioni sui comportamenti alla nascita viene simbolizzato il passaggio necessari per poter partecipare all’interno dal mondo fisico a quello spirituale e culturale di una società democratica.Queste attività della comunità degli uomini, con il battesi- sono proiettate verso un futuro in cui i ragaz- mo. In modo simile, il rito di passaggio del zi aspirano ad essere più forti, più felici e in matrimonio afferma all’interno della comunità grado di controllare e determinare gli eventi che due individui si stanno trasformando in della loro vita, allo stesso tempo riconoscen- una coppia e che acquisiscono così un nuovo do l’aumento di responsabilità verso la loro ruolo sociale nella comunità. famiglia, la loro comunità e i principi di una società democratica Background Teorico Pag. 12
YOU-R OPE I significati attribuiti a queste esperienze . I riti di passaggio hanno caratteristiche indi- sono riferiti alla sensazione di essere più in- viduali, di gruppo, di comunità e culturali che dipendente dalla famiglia: sentirsi più respon- necessitano di essere prese in considerazio- sabile, come essere in grado di “influenzare ne in modo da sviluppare un’esperienza po- la società”, “essere trattato come un adulto” sitiva di rito di passaggio che serve non solo o “prendersi cura di se stessi” e capire che all’individuo, ma anche alla famiglia e alla i comportamenti hanno “grandi conseguenze comunità di appartenenza (Blumenkrantz, sulla vita degli altri”. 2016). Il processo relazionale di transizione Al fine di essere definiti come riti di passag- dall’infanzia all’età adulta è sottolineato dalla gio è necessario che queste esperienze si- ricerca, suggerendo una definizione relazio- ano riconosciute dalla famiglia dei giovani e nale dell’identità. Cioè, la formazione dell’i- dalla comunità di adulti e che il giovane sia in dentità è influenzata dalla cultura, dal con- grado di dimostrare di aver appreso le lezioni testo, dalla comunità, dalla natura ed altre durante la fase liminale del rito di passaggio. forze, fattori ed entità che sono in relazione Questa è la terza fase dello schema di Van con l’individuo. Perciò, l’identità dell’adulto Gennep che esso ha chiamato “incorporazio- può essere descritta come una migrazio- ne”. Per esempio, i genitori e gli insegnanti ne dalle precedenti descrizioni dell’identità, che danno fiducia agli adolescenti e si con- condivisa e sostenuta dalle interazioni con frontano con loro come pari, concedendo una gli altri e con la cultura. maggiore libertà o discutendo con loro, an- Le interviste con i partecipanti di YOU-RO- che con posizioni differenti ma dando valore PE mostrano che le esperienze del rito di alla loro abilità di ragionamento. Il sistema passaggio basate su caratteristiche perso- sociale deve pertanto accrescere queste ac- nali sono collegate, per esempio, con l’esse- quisizioni e riconoscerle attraverso una cele- re responsabile per gli altri (“Prima attraver- brazione che formalizza l’entrata nel mondo savo le strade ovunque, dopo aver partorito, degli adulti. Il problema, considerando que- ho iniziato ad attraversare le strade solo sta società globalizzata e iper connessa, è sulle strisce pedali. So che devo vivere per- che è difficile trovare spazi in cui i significati chè sono responsabile”) o con l’essere più sono discussi in profondità: il significato ri- consapevole delle responsabilità (“Ora ho mane confinato alla sfera individuale o al pic- molte più responsabilità e sento che molte colo gruppo. Questo aspetto pone il rischio cose sono cambiate in me: personalmente, che il bisogno antropologico di appartenere dentro di me, nel modo in cui penso e anche a un gruppo, se non intercettato e valorizzato nel fisico”). dalle comunità, si traduca in forme disfunzio- nali se non devianti. Background Teorico Pag. 13
YOU-R OPE Il ruolo dell’intera comunità è perciò crucia- Acquisire la libertà e la possibilità di fare le, come un antico detto africano: “ci vuole nuove esperienze, come un viaggio all’e- un intero villaggio per crescere un bambino”, stero, fare esperienze di volontariato o an- per dare un significato universale al valore che la possibilità di stare a casa da solo, della crescita e assicurare che il progresso sono riportati come riconoscimenti da parte individuale sia un contributo al progresso degli adulti durante l’adolescenza. Essere della cultura. riconosciuti come competenti e essere in Il rito di passaggio, è espresso su una dimen- grado di gestire le responsabilità, come ad sione olistica dove i sistemi personali, rela- esempio organizzare attività per la comu- zionali, ambientali, sociali e spirituali sono nità in modo autonomo, sono state ricono- interconnessi e contribuiscono alla crescita sciute come una parte dell’esperienza del personale e alla crescita culturale di una co- rito di passaggio; (“il centro giovani del no- munità (Blumenkrantz 2016). Alcuni elemen- stro quartiere. Ha rappresentato una gran- ti chiave di questo processo di crescita per- de opportunità per me. Anche le classi di sonale e sociale sono ben identificati dalle teatro, perché il nostro insegnante è stato risposte date dai partecipanti alla ricerca du- un educatore per me”). Il rito di passaggio rante la prima fase del progetto YOU-ROPE. orientato verso la comunità è importante e La componente relazionale è frequentemen- ha caratteristiche comuni in ogni età e in te riportata. La più importante è la relazione differenti contesti culturali e territoriali. Le con i pari, essi sono come specchi e forni- fasi sono sempre quelle della separazione, scono solidarietà e armonia (“Io penso sin- liminalità/transizione e incorporazione e ceramente che è importante avere un vero anche il tipo di evento ha spesso significati amico; un amico che ti dice le cose in modo universali. Senza dimensioni personali, re- diretto. Qualcuno che ti conosce bene, per- lazionali, ambientali, sociali e spirituali i riti ché lui o lei ti capirà anche se non sai spie- di passaggio tendono ad essere percepiti garti bene. Lui/lei ti giudicherà, ma per il tuo come incompleti e difettano della forza pro- bene”). Anche il riconoscimento da parte de- pulsiva per il miglioramento sia della per- gli adulti è veramente importante (ad esem- sona che della comunità. Quando queste pio, il diciottesimo compleanno, la patente dimensioni sono presenti, comunque, è di guida, la possibilità di voto). I partecipanti possibile rafforzare all’interno dell’individuo hanno anche discusso sull’indipendenza/au- lo sviluppo di un maggiore senso di appar- tonomia economica e lavorativa (“fare una tenenza e responsabilità per la comunità. famiglia, sposarsi”) e viaggiare da soli. Background Teorico Pag. 14
YOU-R OPE Ed è in questo senso che si usa il detto “Ci In questo prospettiva non è possibile con- vuole un intero villaggio per crescere un siderare la persona senza considerare il bambino” (Blumenkrantz, 2016).La crescita suo contesto di vita. Per McMillan e Chavis dei giovani e della comunità attraverso i riti (1986) e McMillan (1996) il senso di comu- di passaggio mira a rafforzare il loro senso di nità è un costrutto complesso costruito su connessione e partecipazione nella cultura aspetti affettivi, emozionali e motivazionali, democratica di una comunità, ovvero il loro che si basa sulla sensazione di apparte- impegno attivo per prendersi cura e miglio- nenza, influenza (la possibilità di influen- rare ambiente e società. La comunità locale zare i membri del gruppo) integrazione dei deve tornare a valorizzare le narrazione dei bisogni e connessione emotiva. riti di passaggio come elemento essenzia- In questo senso, è importante per il suc- le per una sana transizione dei loro ragazzi cesso dei riti di passaggio includere l’in- verso la vita adulta e deve prendere in consi- tera comunità nell’assumersi le proprie derazione l’interazione tra i differenti sistemi responsabilità, in modo da fornire un signi- e gruppi presenti nella comunità locale. ficato emozionale e di valore sociale alla Diffondere le storie, in termini narrativi, di ge- transizione verso l’età adulta dei giovani nerazioni differenti e di differenti gruppi cul- all’interno della storia narrativa dei riti di turali e ricreare un sentimento comune che passaggio. Ciò che crea e solidifica i lega- trascenda le dimensioni individuali e del pic- mi di appartenenza dell’individuo alla co- colo gruppo, in modo che diventino univer- munità è la condivisione di un linguaggio e sali, focalizzando le azioni verso un obiettivo di storie che esemplificano i valori comuni, comune di miglioramento sociale, un senso l’etica, le prospettive e le aspettative per i psicologico di comunità e di impegno civico comportamenti essenziali per la coesione per rafforzare una cultura della democrazia. della comunità. Per millenni le storie della Il senso psicologico di comunità è “la per- comunità che hanno creato collegamenti cezione di somiglianza con gli altri, un rico- del genere sono state esemplificate attra- noscimento di interdipendenza con gli altri, verso miti e sono stati narrati attraverso una disponibilità a mantenere questa inter- l’arte e tramite rituali che erano una prima dipendenza dando agli altri ciò che si aspet- forma di teatro. tano da noi, e la sensazione di essere parte di una più grande struttura sicura e stabile” (Saranson,1974, p. 157). Background Teorico Pag. 15
YOU-R OPE Come dice David Blumenkrantz “il mito narra Allo stesso modo è possibile rintracciare le gesta di un eroe che si sono realizzate in le connessioni comuni tra differenti culture uno tempo e uno spazio sacri”. Questa è una all’interno dei significati antropologici rac- delle caratteristiche principali del mito, l’abili- chiusi all’interno del mito. tà di spiegare l’origine sacra degli eventi re- Questi elementi sono il “Logos”, il discorso, ali. Rappresentare la storia della realtà attra- il linguaggio condiviso tra le persone, il “Te- verso i rituali aiuta a dar senso alla realtà in los” lo scopo, l’intento di un gruppo o di una cui viviamo, trovando dei significati che tra- comunità, l’“Epos” la memoria storica condi- scendono la vita reale ed entrano in una di- visa, l’“Ethos” i valori di riferimento che quel mensione spirituale. C’è meno bisogno ora, gruppo o comunità adotta in un dato spazio rispetto al passato, di storie potenti che ci o territorio “Topos” e in un certo periodo di aiutino ad insegnare ai nostri figli importan- tempo “Cronos”, facendo riferimento alla ti lezioni? Può la storia dei riti di passaggio storia di un certo personaggio che ha deter- essere utilizzata come un più adeguato mito minate radici “Genos” (Vogler, 2007; Cam- per il nostro tempo? Esaminiamo le generali pbell, 1949). proprietà del mito per vedere se e come i riti Per la realizzazione delle attività educative di passaggio possono essere utilizzati come previste nel progetto e per giungere alla mo- una storia per individuare strategie pratiche dellizzazione di un intervento Europeo ba- e valori ideali che migliorino la vita delle per- sato sui riti di passaggio, le assunzioni te- sone. (Blumenkrantz, 2016). oriche di cui sopra sono state integrate con i differenti approcci metodologici adottati in La struttura narrativa del mito è composta da ciascun Paese partner durante le attività di elementi che possono essere ritrovati in ogni sperimentazione (testing activities). Nel pa- tipo di narrativa e che possono esemplificare ragrafo successivo vengono presentati gli ciò che porta ciascuno ad identificarsi in una approcci teorici adottati in ciascun Paese storia o in un personaggio. Questi elementi coinvolto nel progetto. sono fondamentali per rendere ta ngibile il legame che sussiste tra l’identità di un ra- gazzo all’interno della comunità di riferimen- to e l’identità del personaggio all’interno del mito e, in modo similare, le caratteristiche del mito possono essere utili per il ragazzo nel comprendere al meglio la storia della co- munità di appartenenza. Background Teorico Pag. 16
YOU-R OPE 1.1 Il teatro di comunità come strumento per lo sviluppo positivo dei giovani Durante il ventesimo secolo, la maggior In tempi recenti alcune strategie del PYD parte delle teorie e spiegazioni sul periodo sono state collegate all’applicazione di dell’adolescenza concordano ampiamente metodologie teatrali. Termini come teatro nel definire questo periodo come turbolen- forum, teatro di comunità e performan- to e travagliato. Attualmente, dati esistenti e ce hanno ottenuto diffusione durante gli evidenze suggeriscono che questo periodo anni 90, studenti, accademici, professio- non è così oscuro e sconvolgente ma, no- nisti del teatro e decisori politici li hanno nostante questi sviluppi scientifici, c’è anco- usati come una specie di stenografia per ra una rappresentazione sociale dell’adole- descrivere forme di attività drammatiche scenza come un periodo negativo. Questo che sono specificatamente pianificate a approccio negativo (e concezione basata sul vantaggio degli individui, della comunità deficit) è complementare ad un approccio e della società (Nicholson, 2014). di sviluppo dei giovani più positivo e basato Uno dei temi condivisi da queste forme sulle risorse. di teatro di comunità è concentrarsi sulla L’approccio di uno sviluppo positivo dei gio- sua intenzionalità cioè l’aspirazione ad vani (Positive Youth Development - PYD) usare il dramma per migliorare la vita de- afferma che ciascun adolescente ha il po- gli individui, dei gruppi e delle società. Il tenziale per uno sviluppo sano e di succes- teatro applicato si occupa prima di tutto so (Benson, Scales, Hamilton & Sesman, di sviluppare nuove possibilità per la vita 2006). PYD è stato adattato con il framework di tutti i giorni, piuttosto che separare il ROPE (Blumenkrantz, 1986). Utilizzare un fare teatro da altri aspetti della vita: il tea- approccio positivo allo sviluppo dei giovani tro può essere un luogo dove è possibile permette di usare strategie di promozione immaginare che il mondo sia diverso e del benessere e della salute, come quella sviluppare beni individuali, di gruppo e di dei riti di passaggio. comunità. Teatro di comunità Pag. 17
YOU-R OPE All’interno della struttura teorica del teatro applicato, il teatro basato sulla comunità ha ricevuto rilevanza con PYD. Le caratteristiche principali del teatro di comunità (Commu- nity-based theatre) sono (Bidegain, 2010): Una pratica amatoriale dove i membri della comunità sono partecipanti attivi e diventano attori; Apertura verso ciascun membro della comunità, sottolineando l’inclusione sociale e l’in- tegrazione di comunità; Temi, scene, costumi, musica e altre caratteristiche della performance sono co-progetta- te, come un risultato di un processo partecipativo; Tutta la comunità mostra, attraverso l’opera teatrale, le storie di vita caratteristiche del proprio contesto; E’ necessario tempo per produrre uno spettacolo teatrale; Il ruolo dei facilitatori è importante per migliorare il processo partecipativo; Altri stakeholders della comunità sono invitati a partecipare in modo da discutere sull’ar- gomento selezionato e riflettere criticamente sulle nuove possibilità per sviluppare be- nessere individuale, di gruppo e di comunità. Teatro di comunità Pag. 18
YOU-R OPE 1.2 Psicodramma e metodi creativi L’approccio di questi percorsi è empiri- Un buon equilibrio di spontaneità e crea- co, cioè, mira a sviluppare la conoscenza tività porta da una parte, l’abilità di dare dall’espressione di esperienze personali risposte (soluzioni) adeguate ad una si- dei partecipanti e attraverso la loro rielabo- tuazione nuova e imprevista e dall’altra, razione creativa dei significati individuali. la capacità di dare una risposta nuova e Il principale modello teorico che sottende creativa ad una situazione vecchia e cri- tale metodo è lo psicodramma (Moreno, stallizzata. E’ pertanto necessario creare 1923). Per il modello psicodrammatico un ambiente fisico e relazionale in cui le ci sono due dimensioni collegate: spon- persone coinvolte si sentano accolte, li- taneità e creatività. Ciascun partecipan- bere e protette in modo tale da abbassare te è dotato della possibilità di essere sia il loro livello di ansia e controllo cognitivo, spontaneo che creativo. La spontaneità per lasciare spazio ad un cosiddetto at- è una condizione necessaria per attivare teggiamento “spontaneo”. la creatività. E’ importante che entrambi Ciò consente l’emergere di associazio- siano presenti, poichè l’uno senza l’altro ni e competenze che non sono collega- non può attivare un vero processo creativo te al pensiero logico formale (Moreno, basato sul sistema interno dell’individuo e 1923;1944; 1953; 1964). Moreno riprende che entri in contatto con cosa accade qui i contributi filosofici di Max Buber (1923) e e ora del suo campo fenomenico. Sono identifica nella possibilità di incontro di se due aspetti del processo di pensiero indi- stesso con gli altri (inteso come l’abilità viduale e di gruppo che possono essere dell’essere umano di entrare in relazioni insegnati, sviluppati e riattivati da una faci- emotiva con i suoi simili in un modo au- litazione appropriata. La metodologia psi- tentico e non distorto) la chiave per leg- codrammatica inizia dall’assunzione che gere la salute mentale e l’equilibrio della la spontaneità possa manifestarsi in certe personalità. situazioni (uso del corpo, senso dell’umo- rismo, situazione di intimità e connessione con gli altri ecc…) e in ogni persona. Psicodramma Pag. 19
YOU-R OPE La capacità di incontrare gli altri presuppone che i processi di “tele” (che in greco significa “a distanza” siano attivi, la capacità di innata ogni individuo di entrare all’interno di una relazione emozionale con altri esseri umani. Tele è diversa dall’empatia, un processo a senso unico perché una persona è empati- ca verso un’altra, ma questo non si applica necessariamente all’altra persona. Nel Tele questo processo è reciproco. Un incontro psicodrammatico mira a sviluppare la dimensione della spontaneità-creatività in grado di sviluppare si- nergie (tele) tra i partecipanti, in questo modo i partecipanti possono superare un tema a partire sia dalle esperienze dei partecipanti stessi che dagli obiettivi dell’incontro. La struttura della sessione è preordinata ed è divisa in tre fasi. La prima è quella del riscaldamento (warm-up), la seconda è quella dell’azione (acting) e la terza è quella della rielaborazione condivisa dell’esperienza (sha- ring)(Moreno, 1923; 1944; 1953; 1964). Questa struttura dell’incontro è stata poi assunta da alcuni approcci educativi, in particolari quelli che usano il pensiero creativo per sviluppare un cambia- mento personale e migliorare le abilità e competenze trasversali (Jaoui, 1990). Psicodramma Pag. 20
YOU-R OPE 1.3 Approccio narrativo Usando una prospettiva socio-costruzionista, un approccio narrativo parte da concetti strutturalisti che promuovono l’esplorazione delle voci dai margini. Si basa su una visione di “vita come narrazione”. Alla luce delle teorie sull’identità sociale, una persona sarebbe incline a raggiungere un’identità positiva e distinta, dove “l’identità positiva e distinta” è influenzata contestualmente “come un insie- me di pratiche collaborative sociali che variano a seconda del contesto e degli interlocutori”.(Moghaddam, 2006, p. 159). Nel metodo narrativo, si invitano i par- tecipanti a condividere le espressioni delle loro esperienze di vita, trasformandoli in “autori delle loro storie di vita”. Le narrative che emergono in questo modo sono raccontate al gruppo in modo rispettoso e facendo emergere l’identità personale. Si invita ad ascoltare e cele- brare le narrazioni degli altri ed a collegarle con quelle della comunità e conte- sto storico. Attraverso conversazioni esterne, ovvero con gli altri (White, 2007), l’identità narrativa e relazionale è descritta come separata dai problemi che ri- guardano la vita di qualcuno, “il problema è il problema, non la persona” (p.9). La vita è a più piani, e l’identità è un progetto relazionale e influenzato dal contesto che può essere creato e ricreato nelle interazioni. Varie applicazioni dei principi narrativi sono emersi da quando Micheal White e David Epston hanno proposto la terapia narrativa nel 1990. Uno di questi approcci pratici è l’albero della vita, sviluppato da Ncazelo Ncube. Approccio narrativo Pag. 21
YOU-R OPE 1.4 I miti nell’educazione e nel counseling La consapevolezza della maggior parte Possiamo pertanto attivare la fiducia in delle persone è focalizzata sulla parte ma- noi stessi e nelle nostre forze, così da teriale del mondo. La dimensione spirituale pianificare il viaggio della nostra anima. e la vera struttura olistica e composizione Nei miti tutto è possibile: gli alberi pian- dell’essere umano non sono solitamente gono e ridono, gli uccelli parlano e con- promosse sufficientemente attraverso l’e- sigliano e a volte guidano discretamen- ducazione. I miti hanno svolto varie funzio- te, le case hanno una voce e un’anima, i ni in differenti culture nel corso del tempo. boschi fanno del male e non smettono di Una delle più comuni è quella di fornire agli abbracciarsi. Abbiamo bisogno dei miti individui un riferimento per aiutare il loro in modo da credere che i draghi possa- sviluppo e la loro maturazione psicologica. no essere ammazzati, e che si possano L’eroe nel suo viaggio verso lo sconosciu- trovare tesori interiori. Più si legge l’o- to attraversa molte tribolazioni, avventure, pera di Joseph Campbell, più si realizza problemi e capovolgimenti di cui si deve che il viaggio dell’eroe esiste al servizio occupare. Recupera dinamiche che fino a di una verità più grande, così come noi quel momento egli non sapeva di avere, e umani viviamo il nostro mito unico e in- attraverso questo potenziale egli si trasfor- dividuale. La storia può essere il viag- ma e realizza. Scoprire e alimentare questi gio, ma il significato e l’importanza del potenziali è ciò che Campbell ha chiamato viaggio stesso consistono nello scoprire “il percorso verso la serenità” (Campbell, tutti gli aspetti di come siamo e attraver- J. 2004). I miti riflettono nelle nostre origi- so questo processo aumentare la nostra ni spirituali, il campo di possibilità illimitate consapevolezza. e creative che noi abbiamo come esseri viventi, per poter scoprire l’eroe nascosto dentro di noi. Miti Pag. 22
YOU-R OPE 2. L’esperienza del rito di passaggio oggi:come dare inizio e organizzare un nuovo rito di passaggio in Europa L’Intellectual Output 1 (I.O.1) del progetto 3.La dimostrazione delle nuove conoscenze, il YOU-ROPE mirava ad identificare le caratteri- riconoscimento delle abilità apprese da parte stiche principali di un rito di passaggio europeo della comunità locale e la disponibilità a svol- per gli adolescenti di oggi. Per fare questo, i gere un nuovo ruolo nella comunità di apparte- partner di progetto, partendo dalla letteratura nenza per gli adolescenti, in modo da rafforza- disponibile, hanno identificato un background re una cultura democratica (incorporazione). comune da cui partire per la discussione par- tecipativa con gli adolescenti selezionati nelle Partners of the YOU-ROPE project then I part- comunità, in accordo con il modello del rito di ners del progetto YOU-ROPE hanno deciso di passaggio per lo sviluppo di comunità. Questo seguire un’impostazione di ricerca di tipo quali- background consiste soprattutto nella possibi- tativo e fenomenologico, in modo da raccoglie- lità di connettere i tre stadi (separazione, tran- te i punti di vista dei partecipanti sulle espe- sizione, incorporazione) del modello di Van rienze significative della loro vita e sottolineare Gennep (1909) su tre dimensioni che sono le loro emozioni e credenze sull’esperienza del state identificate dagli adolescenti coinvolti. Le rito di passaggio, iniziando dalla domanda di tre dimensioni prese in considerazione sono le ricerca “Quando ti sei sentito adulto per la pri- seguenti: ma volta nella tua vita?”. Anche gli adulti signi- ficativi delle loro comunità sono stati coinvolti 1.il cambiamento fisico, mentale e spirituale - nella ricerca in modo da confrontare i risultati lasciare un luogo per andare in un altro (sepa- e discutere con i partecipanti, nelle successive razione); fasi del progetto (I.O.3), il motivo della princi- pali differenze emerse e per mostrare la natura 2.Il mettersi alla prova e esplorare nuove com- transgenerazionale dell’esperienza del rito di petenze acquisite con il gruppo dei pari per im- passaggio. In questo documento saranno mo- pegnarsi nell’apprendimento, lasciando i vec- strati solamente i risultati principali dell’I.O.1 chi valori e comportamenti (transizione); del progetto; informazioni maggiormente det- tagliate sulla ricerca possono essere trovate nel report I.O.1. Esperienze Pag. 23
YOU-R OPE 2.1 Esempi di eventi narrati dai partecipanti Di seguito sono riportati in breve le principali esperienze comuni di rito di passaggio dall’adolescenza all’età adulta emersi durante la fase di ricerca IO1. La ricerca rien- tra nel modello di ricerca-azione secondo l’approccio di psicologia di comunità. La prima parte dell’intervento inizia con il coinvolgimento di residenti, giovani e adulti in una discussione sui temi in oggetto del progetto, in modo da favorire prima la loro presa di coscienza da un lato e dall’altro di approfondire la conoscenza della tema- tica da parte degli operatori del progetto. La domanda da cui si è partiti è “racconta la prima volta in cui ti sei sentito adulto”: Stare a casa da solo Prendersi cura dei fratelli più piccoli Muoversi in città in modo autonomo Indipendenza economica Acquisire nuove abilità Eventi critici (incidenti stradali, perdite familiari) Scoprire nuove cose Viaggiare da solo o con i pari Esempi Pag. 24
YOU-R OPE Indipendenza Esperienze di lavoro economica (30) (5) Competenze legate al lavoro (35) Cambiamenti fisici Riconoscimento legale (3) (49) RITI DI Senso di responsabilità Eventi critici (2) PASSAGGIO (18) Indipendenza (61) Verso se stessi Verso gli altri (16) (2) Stare da soli a casa (28) Viaggiare (e spo- Crearsi una starsi in città) in famiglia autonomia (6) (27) Arricchimento culturale (6) Esempi Pag. 25
YOU-R OPE Qui sono raggruppati secondo alberi di concetto, le principali risposte date in cia- scun Paese. Le esperienze dei riti di passaggio sono condivise indipendente- mente dalla provenienza e in modo intergenerazionale, alla base di un bisogno antropologico e transculturare e di un processo di attribuzione di senso. Il significato associato con le esperienze del rito di passaggio sono, come sopra, indipendenti dalla provenienza e dalla fascia di età, nel senso che si accomunano tra loro e si riferiscono alla necessità di: Indipendenza Responsabilità Riconoscimento legale Significato religioso o spirituale Curiosità Cambiamento (sia fisico che psicologico) Comportamenti trasgressivi Acquisizione di nuove abilità Arricchimento culturale Esempi Pag. 26
YOU-R OPE Sentirsi parte di Nuovi incentivi una comunità Trasgressioni SIGNIFICATO DEI Autonomia Mobilità sociale RITI DI PASSAGGIO Maturità relazionale Responsabilità Sentirsi competenti Verso se Verso gli altri stessi Esempi Pag. 27
YOU-R OPE 2.2 Idee per organizzare percorsi ed attività usando il modello YOU-ROPE Insieme ai risultati ottenuti dalla fase IO1, i partners del progetto YOU-ROPE, grazie all’approccio fenomenologico e qualitativo della ricerca, hanno raccolto una serie di indi- cazioni su come condurre gli eventi con gli adolescenti. Qui essi sono riportati in breve: Le sessioni devono avvenire in un setting ampio e tranquillo: grandi stanze senza tavoli e ostacoli Metodi empirici e pratici devono essere implementati, per mezzo di un approccio crea- tivo e partecipativo Anche l’approccio narrativo è fondamentale: partendo dall’esperienza dei partecipanti e dalle loro sensazioni i riti di passaggio vengono prima raccontati e poi messi in azione. Condividere le esperienze crea una comunicazione efficace e un coinvolgimento diretto La composizione mista del gruppo (in termini sia di età, di sesso, di provenienza cultura- le e/o religiosa) producono un miglior setting per l’elaborazione delle esperienze dei riti di passaggio, fornendo nuove risorse per un processo di attribuzione di significato alle esperienze narrate. Le esperienze di gruppo basate sul teatro (usando anche strumenti di performance come disegnare, scrivere e la musica) sono estremamente utili per condividere aspetti individuali, relazionali e culturali delle esperienze personali come riti di passaggio. Idee Pag. 28
YOU-R OPE 2.3 Attività di sperimentazione del modello YOU-ROPE Alla fine della fase I.O.1, in ogni paese coinvolto nel progetto YOU-ROPE le attività di sperimentazione (testing activities) incluse nella fase IO3 sono state realizzate. In ogni Paese un gruppo di circa 15 adolescenti è stato selezionato per iniziare una serie di incontri formativi con i pari, facilitatori e ricercatori del progetto YOU-ROPE. Durante l’attività di di sperimentazione in ogni Paese i partecipanti hanno discusso sul ruolo e sul significato collegato ai riti di passaggio nella loro vita e, con approcci diversi, raccolto le loro riflessioni con metodi innovativi per spiegarlo ai pari provenienti dai Pa- esi coinvolti nel progetto durante la settimana di meeting internazionale, denominata “International Teaching and Learning Activity” a Firenze. Attività di sperimentazione Pag. 29
YOU-R OPE 2.3.1 Attività di sperimentazione realizzata a Barcellona Le assunzioni teoriche di Youth Positive Produzione drammaturgica (6 incontri): Development e dei riti di passaggio sono usando i risultati della fase Intellectual state sviluppate usando un approccio output 1 su cosa significhi diventare un metodologico teatrale basato sulla co- adulto, e i nuovi contributi generati dai munità. Sono state impostate quattro fasi partecipanti usando immagini di teatro principali per sviluppare un processo par- (teatro di immagini, image theatre) e al- tecipativo: tri giochi drammatici, sono stati raccolti Workshop di coinvolgimento della comu- i contenuti iniziali per affrontare l’azio- nità( 2 incontri): è stato rivolto un invito ne teatrale. L’assunzione teorica sul pubblico ai giovani della comunità loca- processo del rito di passaggio (Van de le dando priorità a quelli che erano stati Gennep 1909): separazione, liminalità, precedentemente coinvolti nelle attività incorporazione è usato per organizzare i dell’Intellectual Output 1. Sono stati svi- contenuti generati all’interno di una strut- luppati due workshop aperti per orga- tura drammaturgica. Le sessioni sono nizzare il gruppo di partecipanti da coin- impiegate per produrre scene collabora- volgere durante le fasi successive del tive per essere testate e accrescere la processo partecipativo. Durante i due produzione teatrale. I partecipanti hanno workshop sono state trattate aspettative, proposto costumi, canzoni e altre risorse obiettivi, impegno e altre questioni tra i come un continuo processo creativo che partecipanti. ha permesso di impostare la sessione teatrale finale. Workshop sulla coesione di gruppo (3 in- contri): una volta che si è formato il grup- po nella fase precedente, sono stati or- ganizzati tre workshop per agevolare (1) conoscenza reciproca tra i partecipanti (2) raggiungere una conoscenza sulle abilità teatrale e altre risorse espressive tra i partecipanti (3) esercizi di gruppo e giochi. Barcellona Pag. 30
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