DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE 5 SEZIONE PB ESAME DI STATO 2019 - "SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA" - IPC ...
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ESAME DI STATO 2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^ SEZIONE PB “SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA” ARTICOLAZIONE “SERVIZI DI SALA E DI VENDITA” 1
Sommario Parte I: Presentazione dell’indirizzo .................................................................................................................. 4 Profilo professionale dell’indirizzo di studi .................................................................................................... 4 Quadro orario del Piano di studi .................................................................................................................... 6 Parte II: presentazione della classe ................................................................................................................... 7 Profilo della Classe ......................................................................................................................................... 7 Elenco Alunni della Classe .............................................................................................................................. 8 Elenco delle materie e dei Docenti del Consiglio di Classe nel triennio ......................................................... 9 Parte III: Percorso formativo ........................................................................................................................... 10 Obiettivi di apprendimento comuni ............................................................................................................. 10 Metodologie di insegnamento..................................................................................................................... 11 Strumenti di lavoro utilizzati ........................................................................................................................ 11 Valutazione e Verifiche ................................................................................................................................ 12 Attività di recupero ...................................................................................................................................... 13 Attività extra curriculari............................................................................................................................... 13 Percorsi inter/pluri‐disciplinari .................................................................................................................... 14 Attività di Cittadinanza e Costituzione ........................................................................................................ 15 PCTO ex Alternanza Scuola Lavoro .............................................................................................................. 15 Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 3^) ................................................................................. 16 Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 4^) ................................................................................. 16 Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 5^) ................................................................................. 16 Programmazione per l’Esame di Stato ........................................................................................................ 17 Griglia di valutazione Prima Prova – Parte generale ................................................................................... 18 Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia A ........................................................................................ 19 Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia B ........................................................................................ 20 Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia C........................................................................................ 21 Griglia di valutazione Seconda Prova .......................................................................................................... 22 Griglia di valutazione– – Colloquio .............................................................................................................. 23 Parte IV: Programmazioni didattiche .............................................................................................................. 24 Lingua e letteratura italiana ........................................................................................................................ 24 Storia, cittadinanza e costituzione .............................................................................................................. 29 Lingua inglese .............................................................................................................................................. 34 Matematica ................................................................................................................................................. 36 Scienze motorie e sportive ........................................................................................................................... 38 2
I.R.C. o attività alternative ........................................................................................................................... 40 Seconda lingua straniera francese .............................................................................................................. 42 Scienza e cultura dell’alimentazione ........................................................................................................... 45 Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina ............................................................................. 49 Laboratorio di servizi enogastronomici. – settore sala e vendita ................................................................ 51 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva .......................................................................... 53 Firme ............................................................................................................................................................ 55 3
Profilo professionale dell’indirizzo di studi Area di Istruzione Generale: risultato di apprendimento degli Insegnamenti Comuni agli Indirizzi del settore “Servizi” A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento descritti di seguito specificati in termini di competenze. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio‐sportiva per il benessere individuale e collettivo. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 4
Area di Istruzione professionalizzante: B3 – Profilo indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità‐accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. Articolazione “Servizi di sala e di vendita” Il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici. Competenze raggiunte nella articolazione “Servizi di sala e di vendita” A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nella articolazione “Servizi di sala e di vendita”, consegue i risultati di apprendimento descritti di seguito specificati in termini di competenze. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico‐ fisico, nutrizionale e gastronomico. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. 5
Quadro orario del Piano di studi SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA " Servizi di sala e di vendita " I II III IV V MATERIE Or Ore Ore Ore Ore e Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia, cittadinanza e costituzione 2 2 2 2 2 AREA COMUNE Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Geografia 1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 I.R.C. o attività alternative 1 1 1 1 1 Scienze integrate (Fisica) 2 Scienze integrate (Chimica) 2 Scienza degli alimenti 2 2 Lab. di servizi enog. – settore sala e vendita 4 (4) 4 (4) AREA D’INDIRIZZO Lab. di servizi enogastronomici – settore cucina 4 (4) 4 (4) Laboratorio di servizi di accoglienza turistica 2 2 Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3 Scienza e cultura dell’alimentazione 4 (1) 3 (1) 3 Lab. di servizi enogastronomici – settore cucina 2 2 Lab. di servizi enogastronomici. – settore sala e 7 (1) 5 (1) 4 vendita Diritto e tecniche amm della struttura ricettiva 4 5 5 Totale ore per classe ‐ Totale ore in compresenza 32 (4) 33 (4) 32 (1) 32 (1) 32 6
Profilo della Classe Dati generali della classe La classe è composta da 11 alunni (sei ragazzi e cinque ragazze) provenienti da Busto Arsizio o da comuni limitrofi. Tutti gli studenti provengono dalla 4^PB dell’anno scolastico 2017/2018, alcuni di essi sono stati ammessi alla classe quinta a seguito di esami di superamento debito. Sono presenti due alunni certificati in base alla legge 104/1992 (un alunno con PEI semplificato, un’alunna con PEI differenziato); è presente anche uno studente certificato in base alla L. 170/2010 e al D.M. 27/12/2012 per il quale è stato predisposto un PDP secondo legge. Nel corso del secondo biennio e del quinto anno, fatta eccezione per gli insegnamenti di Lingua e letteratura italiana, Storia e Francese, la classe non ha mantenuto gli stessi docenti. La frequenza non è risultata assidua per tutti i discenti; si segnalano, in particolare, due casi per i quali il coordinatore è dovuto intervenire prendendo contatti con le famiglie. Dal punto di vista comportamentale, la classe mediamente non ha presentato particolari problemi disciplinari, anche se alcuni studenti non hanno sempre dimostrato, nel corso del triennio, un adeguato senso di responsabilità e di rispetto delle regole scolastiche. Andamento educativo‐didattico della classe Il gruppo classe presenta una fisionomia abbastanza eterogenea per quanto concerne le abilità di base e le competenze acquisite, la partecipazione e l’interesse al dialogo educativo e culturale manifestato, il rendimento scolastico ottenuto, il desiderio di affermazione e di autorealizzazione. Nonostante l’eterogeneità, il processo di socializzazione tra gli allievi è apparso sempre solido, il clima generale della classe sempre sereno. La partecipazione alle attività didattiche ed educative, nel corso del triennio, è stata altalenante, gli alunni hanno manifestato generalmente un impegno discontinuo ed una modesta autonomia nell’organizzazione dello studio individuale. Livello di preparazione raggiunto Gli obiettivi didattici che il Consiglio di Classe si è prefissato fin dal terzo anno possono ritenersi complessivamente raggiunti, anche se con risultati individuali diversificati. Alcuni allievi hanno raggiunto livelli di competenze, conoscenze ed abilità soddisfacenti; altri, nonostante le ripetute sollecitazioni e l’applicazione di diverse strategie di recupero, hanno evidenziato basi culturali fragili, conseguendo risultati appena sufficienti. Gli esiti dell’attività di alternanza scuola‐lavoro sono stati positivi per tutti i discenti nel corso del triennio. Si sottolinea l’interesse che molti allievi hanno dimostrato per il mondo del lavoro e l’aspetto professionale. Alcuni di loro si sono già inseriti in attività lavorative che svolgono saltuariamente. 7
Elenco Alunni della Classe N° Cognome e Nome Provenienza 1 CAGNETTA VITTORIO 4° PB 2 CARLOMAGNO FEDERICO 4° PB 3 COLAJ GABRIEL 4° PB 4 D’ANNA DENISE 4° PB 5 FERNANDES MACIEL MARIA EDUARDA 4° PB 6 LEROSE PAOLA 4° PB 7 LOSAVIO GIORGIA 4° PB 8 PALMA GIULIA 4° PB 9 SIMONTACCHI MATTEO 4° PB 10 SOZZI ANDREA 4° PB 11 VENTOLA LUCA 4° PB 8
Elenco delle materie e dei Docenti del Consiglio di Classe nel triennio Materia Docente 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana FRANCO ANTONIO ☒ ☒ ☒ Lingua inglese SALA PAOLO ☐ ☒ ☒ Storia, cittadinanza e costituzione FRANCO ANTONIO ☒ ☒ ☒ Matematica SPARTA’ MARIA ☐ ☐ ☒ Scienze motorie e sportive MONTI VITALE ☐ ☒ ☒ I.R.C. o attività alternative BORGHI CRISTINA ☒ ☐ ☒ Seconda lingua straniera francese POLITI TIZIANA ☒ ☒ ☒ Scienza e cultura dell’alimentazione DE MATTEIS LUISA ☐ ☐ ☒ Lab. di servizi enogastronomici – TALERICO LUIGI ☐ ☐ ☒ settore cucina Lab. di servizi enogastronomici. – DE ROSA ROCCO ☐ ☒ ☒ settore sala e vendita Diritto e tecniche amm della struttura CALLERI MARIA GIUSEPPA ☐ ☐ ☒ ricettiva Sostegno ALIQU0’ EMANUELA ☐ ☐ ☒ Sostegno BARONE DOMENICO ☐ ☒ ☒ Sostegno MARCHESE FABIOLA ☐ ☐ ☒ Sostegno VARLESE MARIA ☐ ☐ ☒ 9
Obiettivi di apprendimento comuni N.B. Per gli “Obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio Obiettivi Comunicativi Saper esporre in modo chiaro, corretto e coerente i vari contenuti disciplinari usando i linguaggi specifici e rapportandosi ad interlocutori diversi Saper produrre in modo chiaro, corretto e coerente testi scritti per esporre o argomentare sui problemi presentati dalle varie discipline esponendo e motivando le proprie valutazioni Conoscere le tecniche comunicative e usarle per produrre testi orali e scritti interdisciplinari o per presentare la soluzione di problemi e casi aziendali Obiettivi Cognitivi Conoscere i contenuti tipici delle varie discipline culturali e professionali e riutilizzarli in situazioni note e nuove Applicare i contenuti e le conoscenze acquisite in modo corretto ed autonomo per risolvere problemi ed elaborare progetti e soluzioni di casi, utilizzando anche gli strumenti informatici Analizzare i fenomeni, i problemi ed i casi proposti utilizzando le conoscenze, le competenze e le abilità tipiche dell’area culturale, d’indirizzo e professionale. Saper sintetizzare in modo corretto le informazioni ed i contenuti appresi e riutilizzarli autonomamente nei lavori disciplinari, interdisciplinari, relativi alle varie aree. Saper esprimere valutazioni su eventi, casi e problemi scegliendo gli opportuni strumenti comunicativi e professionali Obiettivi Formativi Avere consapevolezza e coscienza delle proprie capacità, abilità e attitudini Saper essere flessibili e disponibili al cambiamento Sapersi impegnare a fondo per raggiungere un obiettivo Saper sviluppare adeguate doti di precisione, attenzione e concentrazione Saper essere consapevoli dell’importanza di un comportamento improntato alla tolleranza, all’autocontrollo e al senso della misura Saper essere consapevoli del proprio ruolo e dell’importanza dell’essere affidabili Rispettare gli altri e i loro diritti, le diversità, siano esse fisiche, sociali, ideologiche, d’opinione, culturali, religiose, etniche. 10
Metodologie di insegnamento Laboratorio Discussione deduttivo Lavoro di induttivo Metodo frontale Lezione Lezione guidata gruppo pratica DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana ☒ ☒ ☐ ☒ ☒ ☒ Lingua inglese ☒ ☒ ☐ ☒ ☐ ☒ Storia, cittadinanza e costituzione ☒ ☒ ☐ ☒ ☒ ☒ Matematica ☒ ☒ ☐ ☒ ☐ ☒ Scienze motorie e sportive ☒ ☒ ☒ ☒ ☒ ☐ I.R.C. o attività alternative ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ ☒ Seconda lingua straniera francese ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ ☒ Scienza e cultura dell’alimentazione ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ ☒ Lab. di servizi enogastronomici – settore cucina ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ ☒ Lab. di servizi enogastronomici. – settore sala e vendita ☒ ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ Diritto e tecniche amm della struttura ricettiva ☒ ☒ ☐ ☒ ☐ ☒ Strumenti di lavoro utilizzati multimedial Quotidiano informatici Audiovisivi Materiali Materiali Dispense Libro di testo DISCIPLINE i Lingua e letteratura italiana ☒ ☐ ☒ ☒ ☐ ☐ Lingua inglese ☒ ☐ ☐ ☒ ☒ ☐ Storia, cittadinanza e costituzione ☒ ☒ ☒ ☒ ☒ ☐ Matematica ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ ☐ Scienze motorie e sportive ☒ ☐ ☐ ☒ ☒ ☐ I.R.C. o attività alternative ☒ ☐ ☒ ☒ ☒ ☒ Seconda lingua straniera francese ☒ ☐ ☒ ☒ ☒ ☒ Scienza e cultura dell’alimentazione ☒ ☐ ☐ ☐ ☒ ☐ Lab. di servizi enogastronomici – settore cucina ☒ ☒ ☐ ☐ ☒ ☐ Lab. di servizi enogastronomici. – settore sala e vendita ☒ ☐ ☒ ☒ ☒ ☐ Diritto e tecniche amm della struttura ricettiva ☒ ☐ ☐ ☐ ☐ ☐ 11
Valutazione e Verifiche La valutazione Il percorso seguito dall’Istituto in merito alla valutazione è stato individuato con l’obiettivo di garantire la massima trasparenza del processo valutativo in tutte le sue fasi, in modo da permettere allo studente ed alla propria famiglia di conoscere sempre, se lo desidera, la sua posizione nel percorso di apprendimento. Il processo valutativo si articola in: valutazione in ingresso, valutazione in itinere, valutazione finale. Valutazione in ingresso Prima di programmare il percorso didattico il docente e il CdChanno effettuato una rilevazione della situazione in ingresso degli studenti allo scopo di rilevare il livello di partenza e i bisogni formativi e, di conseguenza, di adeguare la programmazione alle reali esigenze degli studenti. Valutazione in itinere La valutazione in itinere è stata quella che nell’arco dell’anno lo studente ha mostrato di acquisire relativamente a: conoscenze capacità competenze. La scala di valutazione viene espressa con voti da 1 a 10 decimi con sufficienza a 6 decimi. Le prove sono tarate in maniera che la soglia di sufficienza corrisponda al 60%. Valutazione di alunni diversamente abili La valutazione degli alunni diversamente abili ha comunque avuto luogo per il suo carattere educativo e formativo. Essa è stata relativa agli interventi educativi e didattici effettivamente svolti in base al PEI: se l’alunno ha seguito la programmazione della classe, o una programmazione per il conseguimento di obiettivi minimi, riconducibile ai programmi ministeriali, la valutazione ha seguito gli stessi criteri adottati per la classe, con l’adozione di strategie specifiche (prove equipollenti, etc.) in base alle difficoltà certificate; se l’alunno ha seguito una programmazione differenziata, non riconducibile ai programmi ministeriali, la valutazione ha considerato il percorso compiuto dall’alunno e ha certificato le conoscenze e le competenze acquisite. Capacità e merito sono stati valutati secondo parametri peculiari, adeguati alle rispettive situazioni di minorazione. La valutazione è riferita ai progressi in rapporto alle potenzialità dell’alunno e ai livelli di apprendimento iniziali. Essa assume una connotazione formativa nella misura in cui evidenzia le mete anche minime raggiunte dal soggetto, valorizza le risorse personali e indica le modalità per svilupparle, lo aiuta a motivarsi e a costruire un concetto positivo e realistico di sé. Delibera del voto di condotta Visto il D.P.R. n. 235/ del 21.11.07 integrativo del DPR n. 249 del 1998; Visto il D.L. n. 137 del 1‐09‐2008 convertito in legge il 29‐10‐2008; Vista la necessità, anche sul piano educativo, di rendere trasparente i sistemi valutativi della scuola per le famiglie; Tenuto conto che: Il voto di condotta viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini secondo i seguenti criteri: Rispetto degli impegni scolastici Partecipazione attiva alle lezioni Rispetto del Regolamento di Istituto Frequenza e puntualità 12
Collaborazione con insegnanti e compagni Il voto di condotta, proposto di norma dal Docente con il maggior numero di ore di insegnamento nella Classe e/o dal Coordinatore di Classe, tiene conto dei criteri sopracitati, ma non include alcun automatismo. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dall’Istituto anche fuori della propria sede (stage, visite di istruzione, attività integrative, cineforum) La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame di Stato. Attività di recupero Le attività di recupero sono state attivate in itinere. Attività extra curriculari La classe, durante il quinto anno, ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate: • Iniziativa sportivo‐naturalistica: Trekking Isola di Palmaria • Visita aziendale: visita presso aziende situate in franciacorta (distilleria‐produzione vini) 13
Percorsi inter/pluri‐disciplinari Il Consiglio di Classe, in vista dell’esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi inter/pluri‐disciplinari riassunti nella seguente tabella: Percorsi Discipline coinvolte Argomento ITALIANO UNGARETTI:VEGLIA STORIA LA SHOAH SC. E CULT. ALIM. LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE LE ABITUDINI ALIMENTARI E L’ECONOMIA VALORE DELLA VITA DIRITTO DEL TERRITORIO LA DIETA EQUILIBRATA NELLE VARIE FORME CUCINA RISTORATIVE IRC I DIRITTI UMANI ED. FISICA IL DOPING STORIA LA REPUBBLICA ITALIANA IL FUTURO DELL’ALIMENTAZIONE: IL PROTOCOLLO DI MILANO SC. E CULT. ALIM. SULL’ALIMENTAZIONE E LA NUTRIZIONE; LO MADE IN ITALY SPRECO ALIMENTARE INGLESE APERICENA SALA VINI E PRODOTTI IN ITALIA CAMBIAMENTI DELLE ABITUDINI ALIMENTARI DIRITTO IN ITALIA DAGLI ANNI ’50 AD OGGI STORIA LA PROPAGANDA DURANTE IL VENTENNIO ALIMENTAZIONE IERI ED OGGI, NUOVA SC. E CULT. ALIM. FIGURA DEL CONSUMATORE, FUNZIONE DEI MEDIA SULLE SCELTE ALIMENTARI LA COMUNICAZIONE DIRITTO IL MARKETING OPERATIVO INGLESE WRITING A MENU SALA PRESENTAZIONE DI UN PRODOTTO CUCINA IL MENU’ 14
Attività di Cittadinanza e Costituzione Il Consiglio di Classe, in vista dell’esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione, riassunti nella seguente tabella: Materiali testi Percorsi Discipline coinvolte Attività svolte documenti Lezione interattiva‐partecipata su: Campi di concentramenti e campi di sterminio; Legame tra storia e memoria; Analisi di: Se questo è un uomo di P. Levi; la Risiera di San Sabba. Questioni terminologiche: Shoah, Olocausto, Storia, cittadinanza e Dispensa fornita genocidio; Il secolo dei costituzione, Lingua agli studenti ed a Le tappe della shoah campi e letteratura italiana disposizione della La giornata della memoria Commissione La canzone del bambino nel vento di F. Guccini Genocidio degli armeni: eventi di un genocidio dimenticato. Universo gulag: il terrore come sistema di governo Lezione interattiva‐partecipata su: Storia, cittadinanza e Dispensa fornita La nascita della Costituzione italiana La costituzione, Lingua agli studenti ed a Struttura della Costituzione Costituzione e letteratura italiana disposizione della La necessità della Costituzione: Lettura e Commissione commento del discorso sulla Costituzione del 26 gennaio 1955 di P. Calamandrei Dispensa fornita Lezione interattiva‐partecipata su: Storia, cittadinanza e Cittadinanza agli studenti ed a Leggere criticamente il presente: lettura costituzione, Lingua culturale disposizione della e commento del brano “Odio gli e letteratura italiana Commissione indifferenti” di A. Gramsci PCTO ex Alternanza Scuola Lavoro Le esperienze di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) ex Alternanza Scuola Lavoro, offrono un valore aggiunto alla formazione scolastica e più precisamente gli alunni hanno svolto l’attività di alternanza scuola lavoro nell’ambito dei servizi e del ricevimento 15
Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 3^) N° Cognome e nome Struttura 1 CAGNETTA VITTORIO TABACCHERIA CORSO ITALIA – BUSTO ARSIZIO 2 CARLOMAGNO FEDERICO CRAZY POINT NON SOLO OSTERIA – BUSTO ARSIZIO 3 COLAJ GABRIEL CAMPI PASTICCERIA – BUSTO ARSIZIO 4 D’ANNA DENISE TULIP CAFE’ SRLS – BUSTO ARSIZIO 5 FERNANDES MACIEL MARIA EDUARDA LANGOSTERIA HOLDING ‐ MILANO 6 LEROSE PAOLA BAR GIARDINO ‐ BUSTO ARSIZIO 7 LOSAVIO GIORGIA TULIP CAFFE’‐ BUSTO ARSIZIO 8 PALMA GIULIA RAMA DI POMM ‐ GALLARATE 9 SIMONTACCHI MATTEO BAR MIRABO’ ‐ BUSTO ARSIZIO 10 SOZZI ANDREA BAR LE SUITE ‐ CASTELLANZA 11 VENTOLA LUCA BAR AMBARADAM ‐ BUSTO ARSIZIO Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 4^) N° Cognome e nome Struttura 1 CAGNETTA VITTORIO RISTORANTE DA PALMIRO – PARABIAGO 2 CARLOMAGNO FEDERICO L’ANGOLO DELLA CORTE – BUSTO ARSIZIO 3 COLAJ GABRIEL HOTEL VILLA E PALAZZO AMINTA – STRESA 4 D’ANNA DENISE TULIP CAFE’ SRLS – BUSTO ARSIZIO 5 FERNANDES MACIEL MARIA EDUARDA LANGOSTERIA HOLDING – MILANO 6 LEROSE PAOLA BORROMEES S.I.A.L.M. SRL ‐ MILANO 7 LOSAVIO GIORGIA BORROMEES S.I.A.L.M. SRL ‐ MILANO 8 PALMA GIULIA ARCONTI 31 PUB ‐ GALLARATE 9 SIMONTACCHI MATTEO RISTORANTE L’ORO VERDE – BISTO ARSIZIO 10 SOZZI ANDREA VILLA D’ESTE – CERNOBBIO 11 VENTOLA LUCA BAR LA FIORITA – BUSTO ARSIZIO Strutture in cui è stato effettuato il PCTO (Classe 5^) N° Cognome e nome Struttura 1 CAGNETTA VITTORIO RISTORANTE DA PALMIRO – PARABIAGO 2 CARLOMAGNO FEDERICO L’ANGOLO DELLA CORTE – BUSTO ARSIZIO 3 COLAJ GABRIEL HOTEL VILLA E PALAZZO AMINTA – STRESA 4 D’ANNA DENISE TULIP CAFE’ SRLS – BUSTO ARSIZIO 5 FERNANDES MACIEL MARIA EDUARDA LANGOSTERIA HOLDING – MILANO 6 LEROSE PAOLA BORROMEES S.I.A.L.M. SRL ‐ STRESA 7 LOSAVIO GIORGIA BORROMEES S.I.A.L.M. SRL ‐ STRESA 8 PALMA GIULIA ARCONTI 31 PUB ‐ GALLARATE 9 SIMONTACCHI MATTEO LE ROBINIE RISTORANTE – SOLBIATE OLONA 10 SOZZI ANDREA LE ROBINIE RISTORANTE – SOLBIATE OLONA 11 VENTOLA LUCA BAR LA FIORITA – BUSTO ARSIZIO 16
Programmazione per l’Esame di Stato Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Sono state effettuate due simulazioni delle prove scritte organizzate dal Miur: Prima prova scritta: Simulazione del 19 febbraio 2019 Materia coinvolta: Lingua e letteratura italiana Tipologia: Tutte le tipologie previste dalla normativa vigente, a scelta individuale Ore a disposizione: 5 Prima prova scritta: Simulazione del 26 marzo 2019 Materia coinvolta: Lingua e letteratura italiana Tipologia: Tutte le tipologie previste dalla normativa vigente, a scelta individuale Ore a disposizione: 5 Seconda prova scritta: 28 febbraio 2019 Materie coinvolte: LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI – SETTORE SALA E VENDITA e SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE Tipologia: prova ministeriale Ore a disposizione Prima parte: 4 Ore a disposizione Seconda parte: 0 Seconda prova scritta: 2 aprile 2019. Materie coinvolte: LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI – SETTORE SALA E VENDITA e SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE Tipologia: prova ministeriale Ore a disposizione Prima parte: 4 Ore a disposizione Seconda parte: Saranno dedicate all’esercitazione 2 ore entro la fine del mese di maggio e coinvolgeranno le seguenti discipline: LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI – SETTORE SALA E VENDITA e SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE 17
Griglia di valutazione Prima Prova – Parte generale Indicatore Livello Punti Punti ass. Testo gravemente disorganico e privo di ideazione e 1‐4 consequenzialità logica nell’articolazione concettuale Testo disorganico ed incerto nell’ideazione e nell’articolazione 5‐8 a. Ideazione, logica del discorso pianificazione e Testo a tratti frammentario nell’ideazione e nell’articolazione 9‐11 organizzazione del logica e consequenziale del discorso testo Testo semplice nell’ideazione e nell’organizzazione; 12‐13 b. Coesione e nell’insieme coerente e coeso coerenza testuale Testo discretamente organico e coerente 14‐17 Testo coerente nell’articolazione concettuale e ben collegato 18‐20 nelle sue articolazioni interne Povertà e gravi errori lessicali; diffusi e gravi errori 1‐4 grammaticali; uso inesistente della punteggiatura a. Ricchezza e Povertà e errori lessicali; diffusi errori grammaticali e 5‐8 sintattici; uso scorretto della punteggiatura padronanza lessicale b. Correttezza Lessico poco vario e non sempre adeguato; grammaticale errori grammaticali e sintassi non sempre controllata; uso 9‐11 incerto della punteggiatura (ortografia, Lessico semplice e generalmente appropriato; qualche morfologia, sintassi); 12‐13 errore grammaticale e nell’uso della punteggiatura uso corretto ed Lessico nel complesso appropriato e non ripetitivo; corretto il efficace della piano grammaticale e lineare la sintassi; adeguata la 14‐17 punteggiatura punteggiatura Lessico vario ed appropriato; sintassi articolata e scorrevole; 18‐20 efficace l’uso della punteggiatura Conoscenze e riflessioni personali assenti 1‐4 Conoscenze scarse e prive di riferimenti culturali. Non si a. Ampiezza e 5‐8 evidenziano riflessioni personali precisione delle Conoscenze approssimative e prive di adeguati riferimenti conoscenze e dei 9‐11 culturali. Riflessioni personali appena accennate riferimenti culturali Conoscenze essenziali e con qualche riferimento culturale. Si b. Espressione di 12‐13 evidenziano alcune riflessioni personali giudizi critici e valutazioni personali Conoscenze adeguate e con pertinenti riferimenti culturali. Si 14‐17 evidenziano elementi di valutazione personale Conoscenze ampie e puntuali riferimenti culturali. Si evidenzia 18‐20 una originale valutazione della questione affrontata Consegna elaborato in bianco 1 Produzione nulla o quasi nulla Il testo prodotto non è pertinente alla traccia o è decisamente 2 succinto (formato da un numero esiguo di righe) Punteggio Parziale (in /60) _____ / 60 Punteggio Complessivo (in /100) ____ / 100 18
Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia A Punti Indicatori Livelli Punti Ass. Non rispettati i vincoli della consegna 1‐2 Parzialmente rispettati alcuni vincoli della consegna 3‐4 Rispetto dei vincoli posti nella Parzialmente rispettati i vincoli della consegna 5 consegna Sufficientemente rispettati i vincoli della consegna 6 Adeguatamente rispettati i vincoli della consegna 7‐8 Pienamente rispettati i vincoli della consegna 9‐10 Completamente travisato il senso complessivo del testo 1‐2 Capacità di comprendere il Frainteso in più punti il senso del testo 3‐4 testo nel suo Frammentaria la comprensione del senso globale e degli snodi tematici 5 senso del testo complessivo e Essenziale la comprensione del senso complessivo e degli snodi 6 nei suoi snodi tematici del testo tematici e Adeguata la comprensione globale e analitica del testo 7‐8 stilistici Piena la comprensione globale e analitica del testo 9‐10 Inesistente l’analisi del livello linguistico del testo 1‐2 Quasi inesistente l’analisi del livello linguistico del testo 3‐4 Puntualità nell’analisi Approssimativa l’analisi del livello linguistico del testo 5 lessicale, sintattica e Essenziale l’analisi del livello linguistico del testo 6 retorica Adeguata l’analisi dei diversi aspetti del livello linguistico del testo 7‐8 Puntuale e significativa l’analisi dei diversi aspetti del livello linguistico 9‐10 del testo interpretazione del testo e argomentazione assenti 1‐2 Gravi errori di interpretazione e di argomentazione 3‐4 Interpretazione corretta e Interpretazione e argomentazione approssimative 5 articolata del Interpretazione e argomentazione essenziali 6 testo Interpretazione e argomentazione nel complesso pertinenti 7‐8 Interpretazione sostenuta da valida argomentazione 9‐10 Consegna elaborato in bianco 1 Produzione nulla o quasi nulla Il testo prodotto non è pertinente alla traccia o è decisamente succinto 2 (formato da un numero esiguo di righe) Punteggio Parziale (in /40) _____ / 40 Punteggio Complessivo (in /100) ____ / 100 19
Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia B Indicatori Livelli Punti Punti Ass. Individuazione assente 1‐3 Gravi errori nell’individuazione della tesi e delle 4‐5 argomentazioni Errori nell’individuazione della tesi e delle argomentazioni 6‐7 Individuazione corretta di tesi e argomentazioni Individuazione della tesi e della maggior parte delle presenti nel testo 8‐9 argomentazioni Adeguata individuazione della tesi e delle argomentazioni e 10‐12 di alcuni aspetti stilistici, linguistici e sintattici Individuazione critica e personale della tesi, delle 13‐14 argomentazioni e degli aspetti stilistici, linguistici e sintattici Esposizione gravemente confusa e con uso scorretto dei 1‐2 connettivi Esposizione confusa e frammentaria con uso scorretto degli 2‐4 elementi della coesione Capacità di sostenere Esposizione non sempre sicura e ragionamento incerto; i con coerenza un 5‐7 connettivi non sempre sono pertinenti percorso ragionato Esposizione semplice ma lineare e sufficientemente chiara; adoperando connettivi 8‐9 testo abbastanza coeso pertinenti Buona proprietà espositiva e padronanza dei connettivi; 10‐11 testo coeso e coerente Ottima proprietà espositiva e sicura padronanza della coesione testuale; ricchezza lessicale ed efficacia 12‐13 comunicativa Riferimenti culturali inesistenti 1‐2 Grave difficoltà nell’individuare i collegamenti necessari 2‐4 all’argomentazione Correttezza e I riferimenti culturali dell’argomentazione non sono 5‐7 congruenza dei congruenti riferimenti culturali Collegamenti adeguata tra argomentazioni e riferimenti 8‐9 utilizzati per sostenere culturali l’argomentazione Buona correttezza e congruenza dei riferimenti culturali 10‐11 dell’argomentazione Ottima capacità di operare collegamenti e di applicare i 12‐13 riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione Consegna elaborato in bianco 1 Produzione nulla o Il testo prodotto non è pertinente alla traccia o è quasi nulla decisamente succinto (formato da un numero esiguo di 2 righe) Punteggio Parziale (in /40) _______ / 40 Punteggio Complessivo (in /100) ______ / 100 20
Griglia di valutazione Prima Prova – Tipologia C Indicatore Livello Punti Punti ass. La traccia non è stata rispettata 1‐3 Pertinenza del testo Il testo non è coerente alla struttura espositiva‐argomentativa 4‐5 rispetto alla traccia La traccia è stata rispettata solo in parte e il testo è organizzato e coerenza nella 6‐7 in modo confuso formulazione del Il testo è sufficientemente attinente alla traccia e organizzato in titolo e 8‐9 modo semplice ma nel complesso chiaro dell’eventuale paragrafazione Buona organizzazione del testo e discreta suddivisioni in 10‐12 capoversi Ottima organizzazione corretta e pertinente suddivisione in 13‐14 paragrafi Esposizione gravemente confusa e contenuto assente 1‐2 Esposizione confusa e contenuto scarsamente sviluppato 2‐4 Esposizione e ragionamento incerti; contenuto appena Sviluppo ordinato e 5‐7 accennato lineare Esposizione non sempre sicura ma sufficientemente chiara; dell’esposizione 8‐9 sufficienti i contenuti Buona proprietà espositiva e discreto il contenuto 10‐11 Ottima proprietà espositiva e sicura padronanza del contenuto 12‐13 Riferimenti culturali inesistenti 1‐2 Conoscenze scarse e riferimenti culturali scorretti 2‐4 Conoscenze incerte e riferimenti culturali approssimativi 5‐7 Correttezza e articolazione delle Sufficiente articolazione delle conoscenze e dei riferimenti 8‐9 conoscenze e dei culturali basilari riferimenti culturali Buona articolazione delle conoscenze e discreti riferimenti 10‐11 culturali Ottima articolazione delle conoscenze e buona applicazione dei 12‐13 riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione Consegna elaborato in bianco 1 Produzione nulla o quasi nulla Il testo prodotto non è pertinente alla traccia o è decisamente 2 succinto (formato da un numero esiguo di righe) Punteggio Parziale (in /40) _______ / 40 Punteggio Complessivo (in /100) ______ / 100 21
Griglia di valutazione Seconda Prova Indicatore Indicatori di livello P.ti 1^P 2^P Conoscenze lacunose, capacità logiche non evidenti, con difficoltà nel coordinare le 1 Comprensione del testo informazioni, esposizione disordinata introduttivo o della Conoscenze complessivamente sufficienti, capacità logiche essenziali ma orientate, 2 tematica proposta o della esposizione ordinata anche se non sempre sicura consegna operativa Conoscenze ampie, complete, coordinate e non commette imprecisioni, usa un'esposizione 3 autonoma e corretta Non è in grado di sintetizzare, non ha autonomia di giudizio, commette errori che rendono 1 inadeguata la comunicazione e la comprensione Applica le sue conoscenze commettendo errori e non riesce a condurre l'analisi con 2 correttezza Padronanza delle Commette errori non gravi sia nell'applicazione sia nell'analisi. Non ha autonomia nella 3 conoscenze relative ai rielaborazione delle competenze nuclei fondamentali Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche della/delle discipline 4 spunto di autonomia E’ in grado di applicare e di effettuare sintesi anche se non troppo approfondite 5 Presenta capacità di analisi ed è in grado di stabilire relazioni, effettuando valutazioni 6 personali ed autonome Non dimostra capacità di analisi e di risoluzione nelle problematiche presentate, nulle le 1 competenze tecnico‐ professionali Non individua tutte le problematiche e/o non elabora relative soluzioni, le competenze 2 tecnico‐professionali si rivelano insufficienti Non individua tutte le problematiche e/o non elabora relative soluzioni, le competenze Padronanza delle 3 tecnico‐professionali si rivelano lacunose competenze tecnico‐ Individua le problematiche ed elabora semplici soluzioni dimostrando sufficiente professionali evidenziate 4 padronanza delle competenze tecnico‐professionali nella rilevazione delle problematiche e Individua le problematiche ed elabora relative soluzioni dimostrando una più che 5 nell’elaborazione delle sufficiente padronanza delle competenze tecnico‐professionali soluzioni Individua le problematiche ed elabora relative soluzioni dimostrando discreta padronanza 6 delle competenze tecnico‐professionali Individua le problematiche ed elabora relative soluzioni dimostrando buona padronanza 7 delle competenze tecnico‐professionali Individua le problematiche ed elabora relative soluzioni dimostrando ottima padronanza 8 delle competenze tecnico‐professionali Capacità di argomentare, Non ha autonomia nella rielaborazione delle competenze. Presenta difficoltà nel di collegare, di sintetizzare e nell’esposizione commette errori che non sempre permettono la decodifica 1 sintetizzare le del messaggio informazioni in modo Sintetizza in maniera essenziale ed effettua valutazioni personali ed autonome. Possiede chiaro ed esauriente, 2 una comunicazione essenziale e corretta utilizzando con pertinenza i diversi Organizza in modo autonomo e completo le conoscenze, effettua valutazioni corrette, 3 linguaggi specifici approfondite e complete. Usa in modo autonomo e sicuro il linguaggio specifico Consegna elaborato in bianco 1 Produzione nulla o quasi nulla Il testo prodotto non è pertinente alla traccia o è decisamente succinto (formato da un 2 numero esiguo di righe) Punteggio (in /20) Parziale Modalità di calcolo del punteggio totale: (tot.1^ parte x 2) + tot. 2^ parte : 3 Totale 22
Griglia di valutazione– – Colloquio Analisi Riassume la propria esperienza in una semplice narrazione 1 dell’esperienza Presentazione a cura del Candidato riassume la propria esperienza in una semplice narrazione creando ASL e 2 collegamenti con le discipline di studio rielaborazione sa cogliere i punti salienti della propria esperienza, creando con riferimenti 3 collegamenti con le discipline di studio alle analizza e sintetizza la propria esperienza con considerazioni competenze di sull’acquisizione di competenze; utilizza i saperi appresi nelle 4 cittadinanza discipline per l’analisi della propria esperienza Usa un linguaggio non sempre corretto e pertinente 1 Esposizione Utilizza con correttezza il linguaggio tecnico‐professionale 2 (linguaggio) Utilizza con correttezza il linguaggio tecnico‐professionale; utilizza strumenti innovativi e/o originali di presentazione del proprio 3 lavoro Conoscenze insufficienti 1 Conoscenze sufficienti 2 Conoscenze disciplinari Conoscenze approfondite 3 Conoscenze approfondite e con opportuni riferimenti 4 interdisciplinari Colloquio interdisciplinare Deve essere completamente guidato 0 pur avendo bisogno di guida, sa creare semplici collegamenti fra 1 Competenze discipline interdisciplinari sa utilizzare un registro comunicativo efficace 2 creando buoni collegamenti fra le discipline sa utilizzare un registro comunicativo efficace, creando 3 collegamenti complessi fra le discipline Si esprime in maniera stentata con un linguaggio povero 1 si esprime con sufficiente correttezza in un linguaggio non sempre Esposizione 2 pertinente Usa con correttezza un linguaggio appropriato tecnico‐ 3 professionale non corregge 0 Autocorrezione degli scritti corregge solo se completamente guidato 1 Individua gli errori e corregge con qualche indicazione 2 Individua gli errori e corregge autonomamente 3 Punteggio Parziale (in /20) ___ / 20 23
Lingua e letteratura italiana PROGRAMMA SVOLTO anno scolastico 2018/19 Docente: Antonio FRANCO n° ore svolte fino al 15/05/19: 90 n° ore totali previste: 112 Parte Generale Risultati raggiunti: La classe risulta eterogenea in quanto ad impegno, motivazione e rendimento scolastico. Per quanto riguarda i risultati raggiunti, la maggior parte degli allievi mostra complessivamente un livello di conoscenze appena sufficiente, spesso di tipo ripetitivo e mnemonico. Un gruppo ristretto si è dimostrato poco partecipativo e motivato verso le materie letterarie, impegnandosi saltuariamente solo in previsione di scadenze e verifiche. Per quanto concerne gli elaborati scritti, gli studenti hanno lavorato sulle diverse tipologie testuali coerentemente al nuovo Esame di Stato. I risultati raggiunti sono, nel complesso, mediocri; alcuni allievi presentano ancora carenze per quanto riguarda la pianificazione, l’organizzazione morfosintattica del discorso e il rispetto della tipologia di composizione assegnata. I risultati raggiunti nell'esposizione orale sono globalmente sufficienti. È da sottolineare che alcuni allievi presentano una marcata emotività ansiogena che, alle volte, ha inciso sul rendimento generale dei colloqui disciplinari. Bisogna anche evidenziare la presenza di qualche caso critico per conoscenze limitate, confuse ed esposizione piuttosto scorretta e non sempre pertinente. Metodologia didattica: Ho affrontato le correnti e gli autori più significativi tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento sia nell’aspetto teorico che documentario. Nelle opere considerate sono stati ricercati gli stati d’animo, alcuni elementi stilistici e linguistici, i temi ricorrenti, le concezioni dell’autore. La metodologia didattica prevalente è stata la lezione frontale‐partecipata ed interattiva, utilizzata per la presentazione degli argomenti di studio, per illustrare gli strumenti di analisi e per la pratica dimostrazione delle modalità di lavoro sui testi. Per il consolidamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze è stato fatto ricorso anche ad altre metodologie attive di insegnamento come il cooperative learning, la drammatizzazione ed il problem solving. Numero verifiche: 10 tra scritte ed orali Tipologia del recupero: In itinere Testi adottati: Di Sacco P., La scoperta della letteratura 3. Dal secondo Ottocento ad oggi, Pearson Italia, Milano 2016. Altri strumenti didattici eventualmente utilizzati: Web, software multimediali, fotocopie, powerpoint, video. 24
Contenuti trattati UDA n. 1: POSITIVISMO, NATURALIMO E VERISMO Abilità Saper individuare le relazioni tra fatti storici, correnti filosofiche ed espressioni artistiche e letterarie Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità culturale tra le correnti letterarie Saper collocare nel tempo e nello spazio le varie correnti letterarie Riconoscere e analizzare le principali caratteristiche formali stilistiche e linguistiche del testo Saper individuare i temi fondamentali Saper produrre per iscritto riassunti, parafrasi e commenti Conoscenze Giovanni Verga Metodologia: Lezione frontale, cooperative learning per l'analisi di alcuni brani. Positivismo, Naturalismo e Verismo; Biografia, formazione, pensiero, poetica, lingua e stile dell'autore; Opere (struttura, contenuto e temi): Vita dei campi, Novelle rusticane, I Malavoglia, Verga e la stagione del Verismo: elementi linguistici, stilistici e tematici (la poetica dell'impersonalità, l’artificio della regressione, l'ideale dell'ostrica, il ciclo dei vinti, il discorso indiretto libero, l'uso del metodo scientifico, il contrasto tra le generazioni); Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: o Novelle: lettura integrale, analisi e commento: Prefazione a L’amante di Gramigna, La lupa, Cavalleria rusticana, La roba; o I Malavoglia: trama e analisi delle tematiche principali. UDA n. 2: IL DECADENTISMO Abilità Saper individuare le relazioni tra fatti storici, correnti filosofiche ed espressioni artistiche e letterarie Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità culturale tra le correnti letterarie Saper collocare nel tempo e nello spazio le varie correnti letterarie Riconoscere e analizzare le principali caratteristiche formali stilistiche e linguistiche del testo Saper individuare i temi fondamentali Saper produrre per iscritto riassunti, parafrasi e commenti. Conoscenze Contesto storico, idee di fondo e poetiche tra Ottocento e Novecento Metodologia: Lezione frontale‐partecipata, cooperative learning per l'analisi delle poesie. Decadentismo, Simbolismo, Estetismo; Baudelaire: profilo dell'autore; I fiori del male; Lettura, analisi e commento delle poesie: Il vampiro. Gabriele D'Annunzio Metodologia: Lezione frontale‐partecipata con schema alla lavagna, visione di filmati. Biografia, formazione, pensiero, poetica, lingua e stile dell'autore; Opere (struttura, contenuto e temi): Le laudi, Il piacere. D’Annunzio e l’Estetismo: elementi linguistici, stilistici e tematici (il mito di D’Annunzio e la vita inimitabile, il culto della sensazione, binomio arte/vita, il poeta‐guerriero, il superomismo, il panismo, il 25
poeta‐vate); Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: o Il progetto delle Laudi (Maia, Elettra, Alcyone); o Alcyone: struttura, contenuti e tematiche; o Poesie: analisi e commento de La pioggia nel pineto. o Il piacere: trama; struttura e contenuti; lettura, analisi e commento del brano antologizzato (Libro I, Cap. I ‐ Il ritratto di un esteta) Giovanni Pascoli Metodologia: Lezione frontale‐partecipata, cooperative learning per l'analisi di alcune poesie. Biografia, formazione, pensiero, poetica, lingua e stile dell'autore; Opere (struttura, contenuto e temi): Il fanciullino, Myricae, Canti di Castelvecchio. Poetica: elementi linguistici, stilistici e tematici (la poetica del fanciullino, i simboli pascoliani, il fonosimbolismo); Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: o Il fanciullino: struttura e contenuti; lettura, analisi e commento dei cap. I e III; o Myricae: struttura, contenuto e temi; lettura, analisi e commento delle poesie: Il lampo, Lavandare, X Agosto; o Canti di Castelvecchio: struttura, contenuto e temi; lettura, analisi e commento delle poesie: Il gelsomino notturno. UDA n. 3: SVEVO E PIRANDELLO Abilità Saper individuare le relazioni tra fatti storici, correnti filosofiche ed espressioni artistiche e letterarie Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità culturale tra le correnti letterarie Saper collocare nel tempo e nello spazio le varie correnti letterarie Riconoscere e analizzare le principali caratteristiche formali stilistiche e linguistiche del testo Saper individuare i temi fondamentali Saper produrre per iscritto riassunti, parafrasi e commenti. Conoscenze Il Romanzo tra Ottocento e Novecento Metodologie: lezione in PowerPoint. L’evoluzione del romanzo tra la fine dell’Ottocento ed il primo Novecento ( in fotocopia). Luigi Pirandello: Metodologie: lezione frontale‐partecipata, cooperative Learning per la lettura di alcuni brani, drammatizzazione per La patente, lettura integrale de Il fu Mattia Pascal con feedback in aula ed approfondimento sulle principali tematiche del libro. Biografia, formazione, pensiero, poetica, lingua e stile dell'autore; Opere (struttura, contenuto e temi); L'Umorismo, Novelle per un anno, Maschere nude, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. Le idee e la poetica: il relativismo, l’umorismo, la psicanalisi, la frantumazione dell’io, forma e vita, volto e maschera, persona e personaggio, la follia, la maschera nuda, l’inettitudine; Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: o L’umorismo: struttura, contenuto e temi; lettura, analisi e commento di passi scelti; o Novelle per un anno: struttura, contenuto e temi; lettura integrale, analisi e commento delle novelle La patente. 26
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