ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 ESAME DI STATO - Liceo Canossa

Pagina creata da Alessio Guidi
 
CONTINUA A LEGGERE
ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 ESAME DI STATO - Liceo Canossa
ISTITUTO SUPERIORE LICEALE "MATILDE DI CANOSSA"
            Via Makallè, 18 - 42124 Reggio Emilia

   ANNO SCOLASTICO 2018 – 2019
         ESAME DI STATO
      L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2 – L. 1/107

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                    CLASSE 5^ O
        LICEO DELLE SCIENZE UMANE
          opz. ECONOMICO SOCIALE

              Tel. 0522/271223 - 271353 Fax 0522/271627
      e-mail: segreteria@liceocanossa.it; www.liceocanossa.gov.it

                                  0
INDICE

   Elenco dei docenti del 5° anno                                                                    2
   Elenco dei candidati                                                                              3
   Quadro orario di indirizzo                                                                        4
   Obiettivi generali trasversali del C.d.C.                                                         5
   Griglia per la valutazione della condotta                                                         7
   Presentazione della classe                                                                        9
   Attività e iniziative realizzate per le competenze trasversali e l’orientamento                   10
   Attività CLIL                                                                                     10
   Attività, percorsi, progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione                    10
   Altre attività                                                                                    11
   Programmazioni disciplinari svolte                                                                13

    □ Diritto ed economia politica
    □ Educazione fisica
    □ Filosofia
    □ Fisica
    □ Italiano
    □ Lingua straniera 1 (inglese)
    □ Lingua straniera 2 (francese)
    □ Matematica
    □ Religione
    □ Scienze umane
    □ Storia
    □ Storia dell’arte

In allegato le griglie di correzione utilizzate in 1° e 2° prova scritta: Italiano e Scienze Umane.

                                                   1
ELENCO DOCENTI DEL 5° ANNO

            MATERIA                   INSEGNANTE                          ORE SETTIM.
    Diritto ed economia politica      Stefano Aicardi                          3
             Filosofia                     Elena Fallo                         2
               Fisica                     Elena Bonini                         2
              Italiano               Isabella Palazzo                          4
    Lingua straniera 1 (inglese)           Greta Lauri                         3
   Lingua straniera 2 (francese)          Gloria Vecchi                        3
            Matematica                   Isella Orlandini                      3
             Religione                   Corrado Zoppi                         1
    Scienze Motorie e Sportive       Emerio Corradini                          2
          Scienze umane            Aldo Luciano Caporale                       3
               Storia                      Elena Fallo                         2
          Storia dell’arte                Rosa Todaro                          2

Reggio Emilia, 15/05/2019                       Firma del coordinatore di classe
                                                    (prof. Elena Fallo)

                                                _________________________

                                     2
QUADRO ORARIO DI INDIRIZZO
                  MATERIE                                           ORE SETTIMANALI

                                                          1°                2°
        OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE                                                     5° anno
                                                     biennio           biennio
                                                     I         II     III        IV     V
    Lingua e letteratura italiana                    4         4       4         4      4
    Lingua straniera 1                               3         3       3         3       3
    Lingua straniera 2                               3         3       3         3       3
    Storia e Geografia                               3         3
    Storia                                                             2         2      2
    Diritto ed economia politica                     3         3       3         3      3
    Filosofia                                                          2         2      2
    Scienze umane*                                   3         3       3         3      3
    Matematica**                                     3         3       3         3      3
    Fisica                                                             2         2       2
    Scienze naturali***                              2         2
    Storia dell'arte                                                   2         2       2
    Scienze motorie e sportive                       2         2       2         2      2
    Religione cattolica o attività alternative       1         1       1         1      1
    Totale                                           27        27     30         30     30

*Psicologia, Antropologia, Sociologia e Metodologia della ricerca
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

                                                 4
OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE
                        DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                  OBIETTIVI GENERALI
Conoscenze = insieme dei nuclei fondanti di ogni singola disciplina, specifici o trasversali. Nel
processo di insegnamento/apprendimento si intende per nucleo fondante quanto è indispensabile
utilizzare e padroneggiare per produrre nuovo sapere.
 L'alunno/-a sa:
 a) che la convivenza civile è regolata da norme                                               a)
 b) quali sono le norme che organizzano la vita scolastica e, in particolare, il regolamento
                                                                                               b)
di Istituto
 c) quali sono le regole di comportamento in classe, nei confronti degli insegnanti, dei        c)
compagni e del lavoro scolastico
                                                                                               d)
 d) che ogni disciplina è organizzata secondo nuclei fondanti specifici
 e) qual è il linguaggio specifico di ogni disciplina                                          e)
 f) individuare e motivare le relazioni tra le singole discipline                              f)

Abilità = applicazione concreta di una o più conoscenze e procedure a livello individuale

L'alunno/-a :                                                                                  a)
a)     rispetta le norme di comportamento interne all'Istituto e le regole della vita della    b)
classe
b)     mantiene fede agli impegni presi, con senso di responsabilità ed autodisciplina          c)
c)     organizza il lavoro scolastico in modo coerente, secondo un metodo di studio             d)
riconoscibile e                                                                                 e)
consapevole
                                                                                                f)
d)     utilizza il linguaggio specifico delle singole discipline
e)     sa produrre una comunicazione organizzata                                               g 1)
f)     ha acquisito i nuclei fondanti di ogni disciplina                                       g 2)
g 1) individua possibili collegamenti e relazioni, sia all'interno di una stessa disciplina,
g 2) sia tra discipline diverse

                                                    5
Competenze = ciò che, in un contesto dato e/o in una situazione complessa, si sa fare (abilità),
sulla base di un sapere (conoscenze), per raggiungere l'obiettivo atteso e/o produrre nuovo sapere
L'alunno/-a :                                                                                    a)
a) collabora costruttivamente con insegnanti e compagni e interviene con proposte
                                                                                                 b)
produttive
b) esprime la propria opinione in modo pertinente, rispettando opinioni diverse dalle            c)
proprie e
                                                                                                 d)
confrontandosi con esse
c) sa valutare la qualità del proprio lavoro, riconoscendo le proprie difficoltà                 e)
d) sa individuare strategie per superare le proprie difficoltà
e) integra le informazioni avute in classe con conoscenze ed approfondimenti personali,
                                                                                            f)
ricercando autonomamente fonti di documentazione diversificate
f) rielabora criticamente contenuti e situazioni
                                                                                                 g)
g) sa collegare in modo logico contenuti dello stesso ambito disciplinare, nonché di
ambiti disciplinari                                                                              h)
diversi                                                                                          i)
h) sa mettere in relazione elementi teorici ed ambiti pratici
i) sa rielaborare criticamente l'esperienza pratica                                              j)
j) prosegue il processo di maturazione di un senso civico, mostrando interesse per i
problemi della vita sociale

                                                 6
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE
         DEL VOTO DI CONDOTTA

VOTO                             INDICATORE

 10     Scrupoloso rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza costante e puntualità in classe
        Ruolo propositivo all’interno del gruppo classe
        Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti,
       compagni e personale scolastico
        Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
 9      Rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza costante e puntualità in classe
        Ruolo positivo all’interno del gruppo classe
        Disponibilità a collaborare con gli insegnanti, compagni e
       personale scolastico
        Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
 8      Rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe complessivamente regolari
        Attenzione e partecipazione selettive alle attività scolastiche
        Discrete partecipazione e collaborazione con il gruppo classe,
       con gli insegnanti e personale scolastico
        Svolgimento complessivamente regolare delle consegne
       scolastiche
 7      Sostanziale rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolari
        Attenzione e partecipazione discontinue alle attività
       scolastiche
        Scarsa disponibilità alla collaborazione con insegnanti,
       compagni e personale scolastico
        Svolgimento discontinuo delle consegne scolastiche
 6      Episodi di mancato rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe discontinue
        Attenzione e partecipazione selettive e discontinue alle attività
       scolastiche
        Comportamento talora scorretto nei rapporti con insegnanti,
       compagni e personale    scolastico
        Svolgimento discontinuo e selettivo delle consegne scolastiche

                             7
5    Gravi inadempienze del regolamento d’Istituto
     Grave e segnalato disturbo del regolare svolgimento delle
    lezioni
     Frequenza saltuaria
     Attenzione e partecipazione del tutto inadeguate alle attività
    scolastiche
     Comportamento decisamente scorretto e/o violento nei
    rapporti con insegnanti, compagni o personale scolastico
     Mancato svolgimento delle consegne scolastiche
     Ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile
    verificatosi nel contesto scolastico
     Trasgressione alla legge sulla violazione della privacy

                         8
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V^ O del Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale è composta da 27
alunni: 23 femmine e 4 maschi.
L’attuale composizione della classe non è rimasta la stessa nel corso del triennio ma ha subito
alcune modifiche sostanziali: nella classe terza sono stati inseriti quattro studenti provenienti da
altri indirizzi dello stesso liceo o da altri istituti; inoltre due alunni non sono riusciti a conseguire gli
obiettivi formativi e generali e quindi non sono stati ammessi alla classe successiva. Nella classe
quarta sono stati inseriti tre allievi ripetenti, provenienti da due altre classi del nostro istituto
liceale; alla fine dello scorso anno un’alunna della classe quarta non è stata ammessa alla classe
successiva. Una studentessa ha svolto il secondo quadrimestre della quarta negli Stati Uniti.

Nel corso dell’ultimo triennio la continuità didattica è stata garantita nelle seguenti discipline:
Diritto ed Economia, Scienze Umane, Scienze motorie, Matematica, Lettere, Storia dell’arte,
Sostegno e Religione. Si sono invece avvicendati docenti diversi in Lingua e Letteratura Francese,
Lingua e Letteratura Inglese, Fisica, Filosofia e Storia.

I rapporti con alcune famiglie non sono sempre stati costanti ma le comunicazioni relative al
profitto e allo svolgimento dell’intervento educativo sono stati curati sia attraverso singoli colloqui
che attraverso l’uso della posta elettronica.

Sul piano didattico la classe mostra un profilo non del tutto omogeneo: un piccolo gruppo di
studenti ha mostrato interesse e partecipazione durante lo svolgimento del lavoro scolastico in
genere; talvolta la classe è stata globalmente collaborativa e ha lavorato impegnandosi in modo
adeguato allo scopo di rafforzare il metodo di studio.
Una parte consistente della classe ha evidenziato, in alcune discipline, un apprendimento
mnemonico, mostrando un impegno non sempre rigoroso e sistematico e, soprattutto in alcuni
casi, finalizzato alla preparazione delle verifiche programmate.
La frequenza è stata regolare per una parte della classe e per tutto l’anno scolastico; al contrario,
per un certo numero di allievi/e, è stata discontinua e alcuni alunni non hanno svolto le verifiche
nei modi e nei tempi previsti.
Gli allievi si sono mostrati motivati e coinvolti nei confronti delle attività integrative proposte: le
esperienze formative di cui sono stati protagonisti nel corso del triennio hanno rappresentato
un’occasione di confronto e arricchimento per una buona parte di loro, consentendo ad alcuni di
raggiungere un discreto grado di autonomia.

Nell’arco del triennio gli alunni hanno evidenziato discreti miglioramenti sul piano culturale,
sebbene in misura differente nella maggior parte delle discipline.
In alcuni il progresso si è evidenziato sia a livello metodologico che conoscitivo, consentendo loro
di affrontare e rielaborare i contenuti proposti; un gruppo intermedio ha lavorato con sufficiente
continuità e, pur con qualche difficoltà di metodo, ha acquisito un discreto livello di conoscenze,
con risultati di piena sufficienza nelle varie materie, anche se il raggiungimento degli obiettivi non
sempre si accompagna allo sviluppo di capacità di assimilazione critica dei contenuti. In alcune
discipline, per un numero esiguo di studenti, l’impegno non sempre costante e l’applicazione non
sempre approfondita, hanno limitato la piena acquisizione di competenze, determinando incertezze
conoscitive e metodologiche.

                                                     9
ATTIVITA’ E INIZIATIVE REALIZZATE PER LE
       COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
            (indicare ance stages o altre attività organizzate dalla scuola in tale funzione)
La Legge 13 luglio 2015, n. 107 ha previsto il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza
scuola lavoro e la valorizzazione dell’apprendistato finalizzato all’acquisizione di un diploma di
istruzione secondaria superiore.
Gli studenti delle attuali classi quinte si intendono inseriti in tale legge, di conseguenza per loro
erano previste 200 ore (a differenza dell’attuale normativa che ne prevede 90) che gli studenti
hanno svolto sia internamente che presso diversi enti esterni.
Nelle 200 ore sono comprese anche 12 ore di sicurezza (rischio medio) svolte a scuola.
Si allegano i percorsi dei singoli studenti che certificano i diversi progetti, gli enti coinvolti, il
numero di ore svolte e le valutazioni ottenute.
In particolare in 5^O sono stati svolti i seguenti progetti caratterizzanti l’indirizzo:
     Orientamento in uscita 2018-2019.
     Progetto scambio Liceo di Parigi 2018.
     Educazione alla salute.
     Progetti Ptof Scienze Umane: “Osservare, chiedere, descrivere”: un’indagine sociologica sul
        campo e “Leggere la follia, scrivere una storia”.
Quanto è stato svolto all’esterno, vista la caratteristica liceale dell’Istituto, ha cercato di garantire
una varietà di esperienze e personalizzazione dei percorsi in funzione orientativa.

                                      ATTIVITA’ CLIL
La parte iniziale del modulo di fisica relativo alla corrente elettrica, fino alle leggi di Ohm, è stata
svolta dalla prof.ssa Elena Bonini con la modalità Clil.

     ATTIVITA’, PERCORSI, PROGETTI SVOLTI
 NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
       La classe ha partecipato alla lezione di approfondimento tenuta dal prof. Lino Rossi, in
        occasione del Giorno della Memoria e del Ricordo, dal titolo Classificare, discriminare,
        eliminare: Porrajmos e soluzione finale per il popolo zingaro.
       La classe ha partecipato ad un percorso formativo, con l’ente formatore Fondazione E35
        per un totale di 2 ore, intitolato “Costituzione e Cittadinanza”.
       Inoltre sono stati ampiamente sviluppati percorsi di Cittadinanza e Costituzione in: Diritto
        ed Economia, Storia e Scienze Umane.

                                                   10
ALTRE ATTIVITA’
                            CLASSE TERZA- ANNO 2016/2017
   “I Talenti per una legalità democratica”: implementare le azioni dedicate alla
    diffusione delle buone prassi di lotta alle mafie, attraverso incontri con magistrati,
    rappresentanti delle istituzioni e della società civile.
    Docente referente di classe: prof. Stefano Aicardi.
   “Radici nel futuro”: visita centro antimafia, partecipazione alla giornata di Libera
    (21/03/2017), aprile contro le mafie e Palermo chiama Italia.
    Docente referente di classe: prof. Stefano Aicardi.
   “Osservare, chiedere, descrivere”: un’indagine sociologica sul campo.
    Docente referente di classe: prof. Aldo Luciano Caporale.
   Visita didattica, in collaborazione con i Musei Civici di Reggio, ai monumenti più
    importanti di epoca antica e medievale di Reggio Emilia.
    Docente referente di classe: prof.ssa Rosa Todaro.

                              CLASSE QUARTA- ANNO 2017/2018
   “I Cento Passi a Reggio Emilia”: partecipazione a due udienze del processo Aemilia.
    Incontro con l’ex presidente del Tribunale.
    Docente referente di classe: prof. Stefano Aicardi.
   “Leggere la follia, scrivere una storia”: percorso sulla storia del San Lazzaro e sulla
    trasformazione dei servizi per la salute mentale. Approfondimenti delle tematiche attraverso
    la lettura e la comprensione di documenti originali di archivio.
    Docente referente di classe: prof. Aldo Luciano Caporale.
   “Traumatologia e primo soccorso”: incontri per la conoscenza degli elementi del primo
    soccorso e acquisizione delle competenze sociali di particolare rilevanza
    Docente referente di classe: prof. Emerio Corradini.
   Scambio Lycèe Monet di Parigi
    Docente referente di casse: prof.ssa Gloria Vecchi
   Visita didattica agli Uffizi di Firenze.
    Docente referente di classe: prof.ssa Rosa Todaro.
   Partecipazione allo spettacolo teatrale in inglese alla Cavallerizza dal titolo “A cup of
    tea with Shakespeare”.
    Docente referente di classe: prof.ssa Greta Lauri.

                              CLASSE QUINTA- ANNO 2018/2019
   I Cento Passi a Reggio Emilia: la classe ha partecipato all’ultima udienza del processo
    Aemilia.
    Docente referente di classe: prof. Stefano Aicardi.
   Incontro con il fotoreporter Erik Messori. L’incontro è stato svolto attraverso un
    colloquio partecipato con i ragazzi sul fotoreportage: raccontare per immagini la realtà
    quotidiana.
    Docente referente di classe: prof.ssa Rosa Todaro.
   “Educare alla donazione Avis-Admo”. Incontro con volontari ed esperti esterni per
    educare alla donazione e stimolare una riflessione sul valore della donazione di sangue,
    midollo ed organi.
    Docente referente: prof. Emerio Corradini.
   Partecipazione allo spettacolo teatrale in inglese alla Cavallerizza dal titolo “The
    Dreaming Prince”.

                                             11
Docente referente di classe: prof.ssa Greta Lauri.
      Partecipazione al Festival dei Giovani sul tema “Chi ha paura degli algoritmi”, tenuto
       presso la sala Conferenze della Camera di Commercio di Reggio Emilia.
       Docente referente di classe: prof.ssa Rosa Todaro.

                         ATTIVITA’ E CORSI EXTRA-CURRICOLARI OPZIONALI
Attività svolte soltanto da alcuni alunni della classe classe:
     Progetto Intercultura
     Potenziamento di logica matematica
     Conseguimento certificazioni linguistiche in Inglese (First Certificate) e in francese (Delf B2)
     Orientamento alla scelta post-diploma

                                                 12
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI SVOLTE

Diritto ed Economia Politica
Filosofia
Fisica
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua e Letteratura Inglese
Lingua e Letteratura Francese
Matematica
Religione
Scienze Motorie e Sportive
Scienze Umane
Storia
Storia dell’Arte

                                13
PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

Abilità:
- comprendere significati e implicazioni sociali della disciplina giuridica
- saper confrontare i principali ordinamenti giuridici
- conoscere la Costituzione repubblicana e i principi alla base dell’assetto ordinamentale e della
forma di governo italiana
- collegare la disciplina della storia del pensiero economico e alla storia economica, per fondare le
risposte della teoria alle variazioni nel tempo dei fenomeni economici
- analizzare il ruolo e le relazioni tra i diversi operatori economici, pubblici e privati
- analizzare il ruolo e le relazioni tra i diversi operatori economici a livello internazionale
- saper confrontare i principali ordinamenti giuridici
- conoscere le tappe del processo di integrazione europea e l’assetto istituzionale dell’Unione
europea
- analizzare il ruolo e le relazioni tra i diversi operatori economici a livello comunitario

Metodologie (comuni a tutti i “temi”)
- lezioni partecipate;
- lavori di recupero o consolidamento in piccoli gruppi

Criteri di valutazione (comuni a tutti i “temi”)
Si sono preferite prove strutturate e presentazioni orali di argomenti predefiniti, con o senza il
supporto di strumenti informatici e telematici.
Per la misurazione degli esiti si sono seguiti i parametri definiti dal Consiglio di classe.

PAOLO RONCHETTI, Diritto ed economia politica, 3, terza edizione, Zanichelli, Bologna, 2017
Si è inoltre fatto uso della Lim, particolarmente per la consultazione di siti istituzionali, di
organizzazioni e di associazioni.

Competenze raggiunte
Recependo complessivamente quanto nella relazione di presentazione della classe, si specifica che
nella disciplina un terzo la classe ha raggiunto un livello di competenze fra sufficiente e discreto,
una quota più consistente attorno al buono, mentre un quarto degli studenti ha raggiunto ottime
competenze.

CONTENUTI

A      Lo Stato e l’ordinamento internazionale
A1     Lo Stato
A2     Da sudditi a cittadini
A3     La Costituzione repubblicana
A4     L’ordinamento internazionale

Contenuti:
- lo Stato                        -   lo Stato democratico           - l’ONU
- la cittadinanza italiana ed     -   lo Stato totalitario           - la tutela dei diritti umani
europea                           -   il diritto di voto             - il diritto di asilo
- lo Stato assoluto               -   la Costituzione repubblicana
- lo Stato liberale               -   il diritto internazionale

B      La persona fra diritti e doveri
B1     La dignità
                                                  14
B2     La libertà
B3     L’uguaglianza e la solidarietà
Contenuti:
- la Carta dei diritti              -   l’uguaglianza                    - il diritto alla salute
fondamentali dell’Unione            -   la parità fra donna e uomo       - il diritto all’istruzione
europea                             -   il diritto alla famiglia         - il diritto-dovere al lavoro
- la dignità                        -   l’unione civile                  - il patrimonio artistico e
- la libertà e le libertà           -   la convivenza di fatto           culturale italiano

C      Le nostre istituzioni
C1     Il Parlamento
C2     Il Governo
C3     Il Presidente della Repubblica
C4     La Corte costituzionale
C5     La Magistratura
C6     Le autonomie locali

Contenuti:
- il Parlamento                     -   il Presidente della Repubblica   - la Regione, il Comune, la
- la funzione legislativa           -   la Corte costituzionale          Provincia e la Città
- il Governo                        -   la funzione giurisdizionale      metropolitana
- la funzione normativa             -   la Magistratura
- le garanzie costituzionali        -   le autonomie locali

E L’intervento dello Stato nell’economia
E1 Liberismo o interventismo?
E2 Il sistema tributario italiano

Contenuti:
- il liberismo economico            - le imprese pubbliche               - l’elusione fiscale e l’evasione
- il Welfare State                  - il sistema tributario italiano     fiscale
- il disavanzo annuale e il         - la teoria della capacità
debito pubblico                     contributiva

F Il mondo globale
F1 L’internazionalizzazione
F2 Una crescita sostenibile

Contenuti:
- la globalizzazione                - gli effetti della svalutazione e   - il sottosviluppo civile e
- il protezionismo                  della rivalutazione                  sociale
- il libero scambio                 - la dinamica del sistema            - ambiente e sviluppo
- il mercato delle valute           economico                            sostenibile
- il sistema monetario              - la crescita economica              - il Rapporto Brundtland
internazionale                      - Paesi ricchi e Paesi poveri

G L’Unione europea
G1 Il processo di integrazione europea
G2 Le istituzioni e gli atti dell’Unione europea
G3 L’Unione economica e monetaria

Contenuti:

                                                     15
- dall’Europa dei Sei all’Europa
dei Ventotto
- l’uscita della Gran Bretagna
dall’Unione europea
- le istituzioni dell’Unione
europea
- gli atti dell’Unione europea
- l’Unione economica e
monetaria
- la Banca centrale europea
- il Patto di stabilità e di
crescita

Reggio Emilia, 15/05/2019
Il docente: Stefano Aicardi

                                   16
PROGRAMMA DI FILOSOFIA

CONTENUTI

MODULO 1: L’Idealismo
Georg Wilhelm Hegel
   Vita.
   I capisaldi del sistema hegeliano: rapporto tra finito e infinito, identificazione Ragione e
      Realtà, la funzione della filosofia.
   La Dialettica: tesi, antitesi e sintesi.
   Fenomenologia dello Spirito: definizione e introduzione all’opera.
   Coscienza: definizione.
   Autocoscienza: dialettica servo-padrone, stoicismo-scetticismo, coscienza infelice.
   Ragione: definizione.
   Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: struttura dell’opera.
   Filosofia dello spirito oggettivo: Diritto, Moralità, Eticità. Famiglia, Società civile, Stato.
   Filosofia dello spirito assoluto: Arte, Religione, Filosofia.

MODULO 2: Critica al Pensiero Hegeliano
Arthur Schopenhauer:
    Vita.
    Il mondo come rappresentazione: spazio, tempo, causalità, carattere illusorio della realtà
      fenomenica, velo di Maya.
    Il mondo come volontà: il corpo come chiave di accesso alla verità, la volontà di vivere
      come essenza dell’universo.
    La vita come oscillare tra dolore e noia.
    Le vie di liberazione dal dolore: arte, morale, ascesi.
                                                                                              Testi:
                                                     Il mondo come rappresentazione (pag. 34-35)
                                                             La liberazione dal dolore (pag. 39-40)

Sǿren   Kierkegaard:
       Vita.
       L’esistenza come possibilità.
       Le tre possibilità esistenziali dell’uomo: vita estetica, etica, religiosa.
       Singolo, possibilità ed angoscia.

MODULO 3: Dallo Spirito all’uomo concreto
Ludwig Feuerbach
    Vita.
    L’essenza del cristianesimo: Critica alla              religione,   alienazione   religiosa,   ateismo,
     umanesimo.

Karl Marx
    Vita.
    Critica alla civiltà moderna: l’uomo scisso tra cielo e terra.
    Alienazione lavorativa.
    Alienazione religiosa.
    Materialismo storico: rapporto bisogno- soddisfacimento; struttura: modi di produzione
      (forze produttive e rapporti di produzione); sovrastruttura.
    Il concetto di ideologia come falsa rappresentazione della realtà.
                                                     17
   La dialettica della storia: corrispondenza e contraddizione tra forze produttive e rapporti di
       produzione; esempio della rivoluzione francese. La storia come storia di lotta di classi.
      Classe in sé e classe per sé: definizioni.
      Il Capitale: merce, valore d’uso e di scambio, plusvalore.
      Contraddizioni del capitalismo: caduta tendenziale del saggio di profitto, crisi di
       sovrapproduzione, aumento del divario tra le due classi antagoniste: capitalisti e proletari.
      La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
      La futura società comunista.

                                                                                                 Testi:
                                                                            L’alienazione (p. 140-142)
                                                              Struttura e sovrastruttura (p.143-144)
                                                                  Classi e lotta tra classi (p.145-146)
                                             La religione come l’oppio del popolo (testo in fotocopia)

MODULO 4: IL POSITIVISMO
   Significato del termine “positivo”.
   Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo.
   Positivismo e Illuminismo.

Auguste Comte
    La legge dei tre stadi
    La sociologia.

MODULO 5: LA CRISI DELLE CERTEZZE
Friedrich Nietzsche
     Vita e fasi del pensiero.
     Apollineo e Dionisiaco.
     La critica alla storia.
     L’annuncio dell’uomo folle: la morte di Dio e il suo significato.
     Il nichilismo: incompleto e completo (passivo e attivo).
     L’oltre-uomo: il racconto delle tre metamorfosi.
     La dottrina dell’eterno ritorno.
     La volontà di potenza.
     La genealogia della morale: la morale dei signori e la morale degli schiavi.

                                                                                                  Testi
                                                         L’annuncio della morte di Dio (pag. 388-389)
                                                   Il superuomo e la fedeltà alla terra (pag. 419-420)
                              La visione e l’enigma (testo in parte in fotocopia e in parte a pag. 397)
                                           La morale dei signori e quella degli schiavi (pag. 421-423)

MODULO 6: LA SCUOLA DI FRANCOFORTE
Caratteri generali.
Max Horkheimer:
    La Dialettica dell’Illuminismo e il mito di Ulisse come metafora della condizione repressa
       dell’uomo.
Theodor Adorno:
    La Dialettica negativa, la critica all’industria culturale e l’arte come via di liberazione.
Herbert Marcuse:
    La critica alla società capitalistica e consumistica.
                                                  18
MODULO 7: TEMI DI FILOSOFIA POLITICA DEL NOVECENTO
Hanna Arendt:
   Vita.
   Vita activa: le tre forme dell’agire, l’importanza della prassi politica.
   L’indagine sui regimi totalitari: Le origini del totalitarismo, La banalità del male.

ABILITA’
    Definire e comprendere termini e concetti filosofici
    Strutturare un’argomentazione, utilizzando correttamente il lessico disciplinare
    Riassumere, sia in forma orale che scritta, le tesi fondamentali contenute nei testi degli
      autori
    Analizzare in modo critico i testi degli autori trattati
    Ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
    Individuare i rapporti che collegano il testo sia al contesto storico di cui è documento, sia
      alla tradizione storico - filosofica nel suo complesso

METODOLOGIE
   Lezione frontale con esposizione ed analisi dei nuclei tematici di diversi autori e di diverse
     scuole filosofiche
   Lezione dialogata per consentire una maggiore comprensione dei contenuti, del linguaggio
     specifico e per permettere agli alunni di fornire il personale punto di vista sugli argomenti
     trattati.
   Lettura critica di testi dei principali filosofi trattati.

CRITERI DI VALUTAZIONE
    Pertinenza e ricchezza dei contenuti
    Conoscenza terminologica
    Capacità logico– argomentative
    Capacità di analisi testuale, di lettura e di rielaborazione dell’oggetto di indagine
    Capacità di compiere collegamenti con altri nuclei tematici

TESTI E MATERIALI/STRUMENTI ADOTTATI
    Libro di testo adottato: N. Abbagnano- G. Fornero, Con-Filosofare, Da Schopenhauer alle
      nuove tecnologie, vol. 3 A e Dalla Fenomenologia agli sviluppi più recenti, vol. 3 B,
      Pearson, Milano 2016
    Frammenti antologici estrapolati dalle opere principali dei diversi filosofi, presenti sul libro di
      testo o assegnati in fotocopia.
    Appunti del docente.

COMPETENZE RAGGIUNTE
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto gli obiettivi di conoscenza e di competenza prefissati.
Un ristretto numero ha dimostrato una buona capacità di interpretazione critica e di rielaborazione
personale dei temi affrontati. Un gruppo intermedio, pur con qualche difficoltà di metodo, ha
raggiunto un discreto livello di competenze. Una parte ha evidenziato un apprendimento
mnemonico e limitato ai contenuti minimi. L’interesse e la partecipazione sono stati costanti.

Reggio Emilia, 15 maggio 2019
Docente: Elena Fallo

                                                  19
PROGRAMMA DI FISICA

                                            CONTENUTI:

Fenomeni elettrostatici
  -   Cariche elettriche e loro interazione: legge di Coulomb.
  -   Conduttori ed isolanti: elettrizzazione per contatto e per strofinio, induzione elettrostatica.
  -   Elettroscopio (laboratorio)
  -   Storia della struttura atomica; legami chimici nel conduttori ed isolanti

Campo elettrico
  -   Il concetto di campo introdotto da Faraday. Definizione della grandezza campo elettrico;
      formula del campo generato da una carica puntiforme. Principio di sovrapposizione nel caso
      di più cariche puntiformi. Linee di forza.
  -   Energia potenziale elettrica: caso di una carica in un campo uniforme e in un campo
      generato da un’altra carica puntiforme.
  -   Potenziale elettrico: definizione e formule nel caso di carica puntiforme e di campo
      uniforme. Differenza di potenziale (definizione).

Cenni sui condensatori:
Capacità elettrica e condensatori (cenni)

Corrente nei conduttori

  -   Condizioni e definizione della corrente elettrica e della sua misura: intensità di corrente.
  -   Generatori di differenza di potenziale. Corrente continua.
  -   Circuiti elettrici e strumenti di misura di corrente e tensione. Collegamenti in serie e in
      parallelo.
  -   Leggi di Ohm; resistenza elettrica di un conduttore e sue proprietà. Legge di Ohm per i
      circuiti chiusi: resistenza interna del generatore e f.e.m. (modalità CLIL)
  -   Potenza elettrica; effetto Joule.

Fenomeni magnetici ed elettromagnetici (solo teoria)

  -   Magneti elementari , ago magnetico e forza magnetica. Linee di forza del campo magnetico.
  -   Campo magnetico terrestre. Analogie e differenze con i fenomeni elettrici.
  -   Analisi dell’esperienza di Oersted: azione del campo magnetico generato da un filo rettilineo
      percorso da corrente su un ago magnetico. Formula dell’intensità del campo magnetico
      generato da un filo rettilineo.
  -   Analisi dell’esperienza di Faraday: proprietà della forza che agisce su un filo percorso da
      corrente immerso in un campo magnetico, formula che definisce l’intensità del vettore
      campo magnetico e sua unità di misura. Forza di Lorentz.

                                                  20
-   Analisi dell’esperienza di Ampere: forza fra fili percorsi da corrente, definizione dell’unità di
       misura dell’intensità di corrente elettrica.
   -   Proprietà magnetiche della materia.
   -   Applicazioni: campanello elettrico, motore elettrico in corrente continua, cenni agli
       acceleratori di particelle
   -   Laboratorio: esperimento di Oersted, proprietà magnetiche della materia, linee di forza del
       campo magnetico, uso della bussola

Induzione elettromagnetica e corrente alternata (ultima parte dell’anno scolastico)
   -   Esperienze di induzione. Definizione della grandezza flusso del vettore campo magnetico.
   -   Legge di induzione elettromagnetica, legge di Lenz.
   -   Laboratorio: semplici esperimenti di induzione elettrica, la dinamo

Nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza abbiamo visto il docufilm Bruno Pontecorvo, l’uomo e
lo scienziato, raggiungibile al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=kWbX1GBHD7E

                                              ABILITA’

   -   Elaborare un metodo di lavoro sufficientemente organizzato
   -   Descrivere e analizzare i fenomeni fisici trattati
   -   Comprendere il significato di grandezza e di unità di misura
   -   Comprendere le leggi e i principi trattati
   -   Applicare in semplici casi formule e leggi fisiche studiate, seguendo le indicazioni date

                                          METODOLOGIA

I contenuti indicati sono stati sviluppati in modo descrittivo, utilizzando una formalizzazione
essenziale e a volte semplificata, coerente con gli strumenti concettuali e con le conoscenze
matematiche in possesso degli studenti. Sono stati proposti esercizi di semplice applicazione dei
contenuti studiati, al fine di esemplificare e consolidare i medesimi.
Le lezioni sono state prevalentemente frontali ma ho cercato il più possibile di coinvolgere gli
studenti nella discussione chiedendo loro di ragionare sull’argomento e di portare le proprie
esperienze/conoscenze personali sull’argomento. L’intervento degli alunni alle lezioni è stato
favorito e considerato importante momento di formazione.
Per favorire la comprensione degli argomenti trattati, a volte si è fatto uso di un simulatore on line
(PHET).
Al fine di consolidare le conoscenze, sono stati svolti esercizi di semplice o immediata applicazione.

                                    CRITERI DI VALUTAZIONE

Sono state svolte verifiche scritte costruite ponendo questioni di tipo teorico ed esercizi di semplice
applicazione. Durante le prove scritte, gli studenti hanno utilizzato calcolatrici non programmabili.
Sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione:
- conoscenza (di fenomeni, esperienze descritte, leggi, formule, grandezze e unità di misura)
- comprensione delle esperienze e delle leggi trattate
- applicazione di formule e leggi
- padronanza del linguaggio specifico

                                                  21
Per quanto riguarda l'attribuzione dei voti si rimanda alla griglia di valutazione approvata dal
Collegio dei Docenti.

Reggio Emilia, 15/05/2019
Il docente: Elena Bonini

                                              22
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
G. Leopardi
    Vita e personalità
    Le varie fasi del pessimismo leopardiano
    Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Il cantico del gallo silvestre
    I Canti: composizione e struttura
    I Paralipomeni della Batracomiomachia (tematiche)
    Gli Idilli: L’Infinito, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La quiete dopo la
    tempesta, Il sabato del villaggio, A se stesso - La ginestra o fiore del deserto (passi scelti)
    NATURALISMO E SIMBOLISMO
    Contesto storico-culturale
    IL Naturalismo che si contrappone al Positivismo
    Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti
    Emile Zola, dall’Assommoire: “L’alcol inonda Parigi”
    Giovanni Verga
   La vita e le opere
   I romanzi giovanili
   L’adesione al Verismo e al ciclo dei “Vinti”
   Le novelle di Vita dei campi
   - Rosso Malpelo
   - Novelle rusticane: La roba, Libertà
   - Mastro don Gesualdo, lettura integrale
Poetica, personaggi e temi in Mastro don Gesualdo
I Malavoglia: la struttura e la vicenda; il sistema dei personaggi; la lingua, lo stile.
L’“ ideale dell’ostrica”.

SIMBOLISMO E DECADENTISMO
Lo scenario: storia, società, cultura e idee
Charles Baudelaire, I fiori del male. La figura del poeta. Tematiche
Da “ I fiori del male”: L’albatro
Giovanni Pascoli
La vita e le opere
La poetica del Fanciullino
Myricae: Lavandare, X Agosto
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
Myricae: composizione e storia del testo, il titolo. Struttura e organizzazione interna.
Gabriele D’Annunzio
La vita e le opere
La prosa:

                                                    23
Il piacere, romanzo dell’esteta decadente
Le vergini delle rocce (trama e tematiche)
Il trionfo della morte (trama e tematiche)
Forse che sì, forse che no (trama e tematiche)
Opera teatrale:
La figlia di Iorio, (trama e tematiche)
I libri delle Laudi: Alcyone - Maia - Elettra - Merope- Asterope
I temi, l’ideologia e la poetica: Superomismo - Simbolismo - Panismo
Lo stile, la lingua e la metrica
Da Alcyone: La pioggia nel pineto, Pastori
LE AVANGUARDIE STORICHE (1903-1925)
Contesto storico-culturale
F. Tommaso Marinetti:
- Il Manifesto del Futurismo (Le Figaro -1909)
- Il manifesto Letterario del Futurismo (1912)
Luigi Pirandello
La vita e le opere
La poetica dell’umorismo
I romanzi umoristici:
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale)
Uno, nessuno e centomila (trama e tematiche)
Da Novelle per un anno:
-   Il treno ha fischiato
-   La patente
Pirandello e il teatro
-   Così è se vi pare (trama e tematiche)
-   Enrico IV (trama e tematiche)
Italo Svevo
La vita e le opere
La cultura e la poetica
Caratteri dei romanzi di Svevo
- Una vita (trama e tematiche)
Brano: Le ali del gabbiano
Senilità (trama e tematiche )
Brano: La trasfigurazione di Angiolina
La coscienza di Zeno (lettura integrale)
LA LETTERATURA FRA LE DUE GUERRE
Gli intellettuali di fronte al Fascismo
L’Ermetismo: definizione e caratteristiche
                                                  24
Giuseppe Ungaretti: la vita – le opere - la poetica
L’Allegria: Veglia, San Martino del Carso
              Soldati, Non gridate più

Abilità
          •      Decodificare il testo letterario (parafrasi) e individuare i nodi tematici
                 e condurre essenziali operazioni di analisi, di sintesi, e di contestualizzazione
          •      Utilizzare il linguaggio specifico con progressiva correttezza
          •      Relativamente alla produzione scritta, decodificare la documentazione e
                  la traccia proposta, individuare le richieste, collegare informazioni e
                  costruire un percorso argomentativo coerente e documentato
Metodologia
   Lezione frontale per introdurre e contestualizzare
   Lezione dialogata per interagire
   Assegnazione di un ruolo di forte centralità al testo letterario: lettura e analisi dei testi
   Costruzione di schemi e mappe concettuali per attivare collegamenti
   Lavoro di gruppo, esercitazioni individuali
   Indicazioni per attivare collegamenti anche interdisciplinari
   Attività di lettura integrale di opere fondamentali della storia letteraria italiana ed europea

Testi e Materiali/ Strumenti adottati:
Testo: Baldi- Giusso- Razetti-Zaccaria - IL PIACERE DEI TESTI - Ed. Paravia

Criteri di valutazione:
Riguardo al modello valutativo e alle fasce di attribuzione del punteggio, si rimanda a quanto
previsto nel PTOF d’Istituto.
Per gli indicatori specifici della disciplina:
    prove scritte
          Capacità di decodificazione della taccia e dei documenti correlati
          Coerenza e coesione del testo
          Chiarezza e correttezza espressiva
          Capacità argomentativa
          Rielaborazione personale delle conoscenze
    prove orali
          Chiarezza e correttezza espositiva
          Ampiezza e pertinenza delle informazioni

Competenze raggiunte
Fatta eccezione per una minoranza, e per gli allievi con particolari esigenze didattico-formative, nel
rispetto delle pari opportunità, nonché del diritto all’inclusività scolastica, globalmente gli allievi
hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati, in termini di conoscenze e competenze.
     Sanno cogliere nel discorso i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale
     Individuano le strutture proprie di diversi tipi di testo
     Sanno integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti
     Riconoscono gli aspetti formali del testo letterario e poetico
     Riescono a cogliere il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto storico-culturale in cui essa
        si colloca
                                                    25
   Argomentano con giudizi motivati, sulla base di documenti forniti, ricavandone
    un’interpretazione complessiva e organica

Reggio Emilia, 15/05/2019
Il Docente
Isabella Palazzo

                                      26
DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA INGLESE
PROGRAMMA SVOLTO

CONTENUTI
 The Victorian Age                        Historical Background, pp. 246,247,248, 249
                                          (escluso The Political Parties of the period)
                                          Literary context, pp. 251,252, 253 (Late
                                          Victorians: solo Stevenson), 254
                                          (esclusi Hardy e James; The American
                                          Renaissance)
                                          Charles Dickens, pp. 256, 257
                                          Oliver Twist, pp. 258, 259
                                          Oliver Twist, 2005 film, by Roman Polanski
                                          C. Dickens, Hard Times: extract from ch. 2 (The
                                          definition of a horse), COPY

                                          R.S. Stevenson, The strange case of dr. Jekyll
                                          and Mr. Hyde, pp. 274, 275, 276
                                          Duality in The strange case of dr. Jekyll and
                                          Mr. Hyde: COPY

                                          O. Wilde, general overview, p. 277;
                                          The Picture of Dorian Gray pp. 278, 279
                                          The importance of Being Earnest p.281, 282,
                                          283.
                                          The importance of Being Earnest: 2002
                                          comedy, by Oliver Parker

                                          The dandy, p. 282; The Decadents, pp. 286,
                                          287: Wilde and D'Annunzio, the Preface
                                          O. Wilde, The picture of Dorian Gray, general
                                          information, p. 278;
                                          The picture of Dorian Gray, p. 279
                                          The Happy Prince COPY
                                          The Dreaming Prince -A boy called Oscar- : la
                                          classe ha assistito allo spettacolo di Laura
                                          Pasetti e Rebekah King al Teatro Cavallerizza,
                                          commento dell'opera

 The 20th Century, part I                 Historical background, pp. 316, 317, 318, 319,
                                          (escluso America in the first half of the 20th
                                          century) 320 (solo the Wall Street Crash)
                                          Literary context, pp. 322, 323, 324 (solo The
                                          War Poets)

                                          Modern Psychology, Modernist Fiction, Stream
                                          of Consciousness Fiction: COPY

                                          The War poets
                                          R. Brooke, The soldier, pp.380, 381
                                          S. Sassoon, Survivors, COPY
                                          W. Owen, Dulce et decorum est, pp. 377, 378,

                                         27
379

                                                  J. Joyce, pp. 344,345
                                                  J. Joyce, Dubliners, general features, p. 345
                                                  J. Joyce, Eveline, COPY
                                                  J. Joyce, The Dead, (Gabriel’s epiphany), pp.
                                                  346,347, 348 + COPY
                                                  J. Joyce,The stream of consciousness, p. 350
                                                  Ulysses (general overview, Molly's soliloquy) p.
                                                  351

 The 20th Century, part II                        Securing the Vote for women: COPY
                                                  Film: Suffragette, 2015, by S. Gavron

                                                  Dystopias: Definition and Characteristics

                                                  G. Orwell, bio+ Animal Farm: p. 428, 429
                                                  G. Orwell, 1984, general features pp. 432,433
                                                  Opening, p. 434
                                                  from 1984 by Michael Radford, 1984: Two
                                                  Minutes Hate, Corrupt to the Core, room 101
                                                  Orwell's 1984 and new media: Food for thought
                                                  (COPY)

                                                  ppt: THE AMERICAN DREAM
                                                       a brief excursion on migration and two
                                                  20th century writers (Steinbeck: The grapes of
                                                  Wrath, F. S. Fitzgerald: The Great Gatsby)
                                                  Steinbeck: The grapes of Wrath: general
                                                  overview.
                                                  Web resources:Alessandro Baricco legge Furore
                                                  The Great Gatsby: summer 2018 reading;
                                                  general overview
                                                  Film: The Great Gatsby by Baz Luhrmann, 2013

ABILITA’
Gli studenti sono in grado di
Comprensione orale: saper decodificare messaggi orali, cogliendone il senso generale.
Comprensione scritta: conoscere e applicare le diverse tecniche di lettura per decodificare scritti
di diverso genere, con particolare riferimento al testo letterario.
Produzione orale: sapersi esprimere con un linguaggio adeguato al contesto su argomenti
generali, con particolare riferimento allo specifico letterario; esprimere considerazioni personali.
Produzione scritta: saper rispondere a quesiti a risposta aperta su argomenti svolti; redigere
brevi composizioni con particolare attenzione alla struttura logica, ovvero alla coesione e coerenza
di un testo espositivo.

                                                28
METODOLOGIA
Si è preferibilmente adottato un approccio di tipo induttivo, centrato sui testi degli autori, preceduti
dalla contestualizzazione storica. L’obiettivo primario è stato quello di avvicinare gli alunni alla
lettura delle opere per poi risalire al contesto letterario e al contesto storico. Nelle verifiche orali
gli alunni hanno scelto, talvolta, un percorso diverso, preferendo per esempio partire dal contesto
storico-letterario o dalla biografia degli autori. Si è ritenuto opportuno accettare le loro scelte nella
parte iniziale dell’interrogazione, per favorire un approccio personale e per facilitare, almeno
all’inizio, l’esposizione di contenuti comunque impegnativi in lingua straniera. La lezione è stata
caratterizzata dai seguenti punti:
      Presentazione del materiale nuovo con esercitazioni per facilitare la comprensione e
          l’apprendimento di quanto introdotto;
      Correzione collettiva;
      Verifiche orali e scritte.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Le prove scritte sono state effettuate con la seguente tipologia: domande di comprensione, attività
di completamento, quesiti a risposta aperta, vero/falso, trattazione sintetica di argomenti.
Nelle prove orali si è privilegiata la conversazione su argomenti di letteratura, storia, verificando
pure l'abilità di operare collegamenti con il presente e con altre discipline.
Gli elementi oggetto di verifica sono stati i seguenti:
     conoscenza e sviluppo dei contenuti
     correttezza morfo-sintattica
     comprensibilità e scorrevolezza dell’enunciato
     grado di elaborazione personale
La valutazione finale terrà conto dei risultati delle misurazioni delle singole prove ma anche dei
seguenti fattori:
     partecipazione e contributi offerti durante la lezione
     serietà e regolarità dell’impegno
     puntualità nell’esecuzione delle attività assegnate
     progressi ed evoluzione nel corso dell’anno

TESTI E MATERIALI/STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: C. Medaglia, Young B.A., Cornerstone Compact edition, Loescher.
Film, video dal web, presentazioni powerpoint, fotocopie.

COMPETENZE RAGGIUNTE
Gli alunni sono in grado di comprendere le idee principali di testi poco complessi su argomenti di
attualità, e se guidati, operano collegamenti e sono in grado di trarre inferenze sul testo letterario,
spiegando il proprio punto di vista su un argomento.

Reggio Emilia, 15 Maggio 2019
La docente: Greta Lauri

                                                   29
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI FRANCESE

    CONTENUTI DISCIPLINARI

Libro di testo: G.F. Bonini, M-C Jamet, Ecritures…, Valmartina

   1. DOSSIER: La guerre

Voltaire : article « Guerre » Dictionnaire Philosophique

La première guerre mondiale du côté français

      Lettura integrale del racconto « Bon anniversaire M Framottet » di Ph. Claudel, 2004
      Lettura integrale del racconto « Mains et merveilles » di Ph. Claudel, 2004

La deuxième guerre mondiale du côté français

      Lettura integrale del racconto « Pierrot lunaire » di Ph. Claudel, 2004

La question juive

      Elle s’appelait Sarah, film di Gilles Paquet- Brenner, 2010
      Discours du Président Chirac du 16 juin 1995 : journée commémorative de la Rafle du
       Vel’d’Hiv

   2. DOSSIER: Immigration

      Samba film di Olivier Nakache et Eric Tolédano, 2014 (analisi dei personaggi, del contesto e
       delle tematiche)
      Welcome film de Philippe Lioret, 2009 (analisi dei personaggi,del contesto e delle
       tematiche)
      Discours prononcé par Anne Hidalgo, Maire de Paris, le 23 novembre 2015

   3. DOSSIER : Littérature

      Faubert : Madame Bovary, « J’ai un amant »
      Zola : L’assomoir, « L’alambic »
      Baudelaire: Les fleurs du Mal ,« L’albatros », « Spleen », « L’invitation au voyage ».
      Rimbaud : « Le dormeur du val »
      Verlaine : « Chanson d’automne »
      Proust : « La Madeleine »

     ABILITA’
Lo studente è in grado di servirsi di un linguaggio sufficientemente corretto e scorrevole, adeguato
al contesto; di leggere un testo di varia natura, cogliendone gli aspetti determinanti e talvolta
approfondendone alcuni aspetti in modo esauriente.
E’ in grado di interagire, utilizzando le sue conoscenze linguistiche, sia in un contesto di
simulazione didattica che in un contesto reale (B1 fino a B2).

                                                 30
 METODOLOGIE UTILIZZATE

       l’attività didattica si è svolta prevalentemente in lingua
       lezione frontale
       lezione dialogata
       lavori di gruppo
       lettura e analisi, linguistica e letteraria, di testi.
       lettura e analisi di film (personaggi, tematiche, contesto).

     TESTI e MATERIALI/STRUMENTI

Si è lavorato essenzialmente sul libro di testo, sul volume di racconti di Ph. Claudel, su alcuni
documenti forniti in fotocopia e su materiale filmico di diversa natura (film e brevi filmati presi da
internet) per esporre gli studenti a modelli linguistici diversificati attivando anche le competenze di
comprensione orale.

     CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Per la valutazione delle prove scritte sono stati considerati i seguenti indicatori:

       Correttezza grammaticale e sintattica
       Ricchezza lessicale
       Capacità di rielaborazione personale
       Conoscenza dei contenuti

Gli aspetti sui quali si è basata la valutazione delle prove orali sono stati i seguenti:

       Conoscenza dei contenuti
       Correttezza grammaticale e sintattica
       Ricchezza lessicale
       Pronuncia
       Capacità di rielaborazione personale

Si è utilizzata una scala di voti che va dell’1 al 10.

     STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Produzione e comprensione scritta:

Risposte a domande di comprensione globale e/o analitica di testi scritti di varia natura

Stesura di brevi testi descrittivi e argomentativi

Produzione e comprensione orale:

Interrogazioni orali / test di comprensione orale

La valutazione finale ha tenuto conto della media delle misurazioni delle prove scritte e orali, ma
anche della partecipazione, dei progressi ed dell’evoluzione nel corso dell’anno, della serietà e della
regolarità dell’impegno.
                                                     31
 COMPETENZE RAGGIUNTE

Gli alunni, in molti casi, nel corso dell’anno hanno mostrato impegno e volontà nel cercare di
superare le lacune linguistiche pregresse evidenziate, studiando con diligenza e costanza.
Il profitto conseguito, mediamente, oscilla tra il sufficiente e il discreto: sono in grado di
comprendere il significato globale e, se guidati, le sfumature di un testo letterario o di diversa
natura, anche orale; sanno esprimersi in modo abbastanza sciolto e corretto sugli argomenti
studiati. Alcuni allievi raggiungono risultati buoni e più che buoni (2 studentesse hanno conseguito
la certificazione Delf B2 lo scorso anno scolastico), mentre una piccola parte stenta a raggiungere i
livelli minimi.

Reggio Emilia, 15/05/2019
Il docente: Gloria Vecchi

                                                 32
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

CONTENUTI TRATTATI
1. Introduzione all’analisi
Definizione di funzione, dominio, codominio.
Funzioni reali di variabile reale: calcolo del dominio; studio del segno di funzioni razionali e di
semplici funzioni irrazionali.
Proprietà delle funzioni: parità/disparità, funzioni crescenti/decrescenti, monotone.
Lettura di grafici: dominio, codominio, intersezioni, segno, max/min relativi/assoluti, asintoti
verticali/orizzontali, intervalli di monotonia.

2. Limiti e continuità
Concetto intuitivo di limite di una funzione; limiti al finito ed all’infinito, funzioni con asintoti
verticali/orizzontali: scrittura, significato, grafico. Lettura dei limiti dato il grafico.
Continuità in un punto e in un intervallo; proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso:
teoremi degli zeri, di Weierstrass, di Darboux (enunciato e significato grafico).
Classificazione dei punti di discontinuità.

3. Calcolo di limiti
Calcolo di limiti: limiti al finito, sia in punti di continuità, sia in punti di discontinuità; limiti con
infiniti e “aritmetica degli infiniti”. Limiti delle funzioni elementari. Elencazione delle forme di
indecisione; risoluzione di forme di indecisione per funzioni razionali e per semplici irrazionali.
Limiti di funzioni logaritmiche ed esponenziali che non presentano forme di indecisione.
Grafico probabile di funzioni razionali, con determinazione degli asintoti verticali, orizzontali ed
obliqui; esempi di grafico probabile di semplici funzioni irrazionali.

4. La derivata
Introduzione al calcolo differenziale: la tangente in un punto di una curva, definizione di retta
tangente come posizione limite di rette secanti. Definizione di derivata in un punto e suo significato
grafico; calcolo di derivata in un punto, tramite rapporto incrementale, di semplici funzioni
razionali.
Derivate delle funzioni elementari e algebra delle derivate: regole di derivazione (linearità della
derivata, derivata di prodotto e di quoziente, derivata di funzione composta).
Equazione della retta tangente e della retta normale.

5. Lo studio di funzione
I teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange (enunciato e significato grafico).
Studio della derivata prima: punti stazionari, intervalli di crescenza/decrescenza. Riconoscimento di
punti di non derivabilità dato il grafico.
Studio della derivata seconda: punti di flesso e intervalli di concavità.
Studio di funzione razionale con uso di derivata prima e derivata seconda.

ABILITA’
–   Analizzare le caratteristiche di una funzione dato il suo grafico.
–   Calcolare limiti di funzioni che non richiedano uso di limiti notevoli.
–   Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto.
–   Calcolare la derivata di una funzione.
–   Eseguire lo studio di una funzione algebrica razionale e tracciarne il grafico.

METODOLOGIE

                                                    33
Data l'esiguità dello spazio orario a disposizione in rapporto alla quantità di contenuti da trattare,
gli argomenti sono stati generalmente proposti già formalizzati in un impianto teorico
sufficientemente rigoroso, ma non pedante, evitando di affollare le conoscenze con definizioni o
teoremi non essenziali alla comprensione della struttura generale della teoria, sulla quale invece è
stato posto l'accento.
I concetti fondanti dell’analisi (infinitesimi, infiniti, limiti) sono stati approcciati con esempi grafici e
numerici che portassero a una costruzione intuitiva del concetto, per poi introdurre gradualmente
formalismo e fondamenti teorici.
Non sono state affrontate dimostrazioni formali, se non in qualche esemplificazione; tale scelta è
stata fatta considerando il poco tempo a disposizione, la scarsa padronanza del linguaggio
simbolico da parte degli alunni e l’obiettivo di privilegiare la costruzione di competenze di base
sull’aspetto applicativo da poter spendere nell’eventuale prosecuzione degli studi.
Le lezioni sono state frontali o dialogate, cercando sempre di promuovere l'intervento degli
studenti alle lezioni, spontaneo o richiesto, come momento integrante nei processi di assimilazione
e di comprensione dei concetti.
E’ stato dato ampio spazio allo svolgimento e alla correzione di esercizi esplicativi e di applicazione;
ciò è stato considerato cruciale per consolidare le conoscenze e abilità.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state svolte prevalentemente prove scritte, intermedie o finali rispetto alle UD. Le verifiche
scritte sono state articolate sotto forma di esercizi e problemi di tipo tradizionale; talvolta si è
proposto qualche quesito sotto forma di test per verificare l’acquisizione di alcune competenze più
alte.
Durante le prove scritte gli studenti hanno potuto utilizzare calcolatrici non programmabili.
Le verifiche orali sono state svolte solo nell’ultimo periodo di ogni quadrimestre, al fine di lavorare
sulla capacità di rielaborazione autonoma e sul corretto utilizzo del linguaggio specifico.
Nella valutazione si è tenuto conto anche degli interventi informali degli studenti alle lezioni, oltre
che dell’impegno, dell’assiduità nel lavoro domestico e dei progressi nel percorso formativo.
Per quanto riguarda l'attribuzione dei voti si rimanda alla griglia di valutazione approvata dal
Collegio dei Docenti.

TESTI e MATERIALI/STRUMENTI ADOTTATI
–   Libro di testo: L. Sasso, LA MATEMATICA A COLORI EDIZIONE AZZURRA, volume 5, Ed. Petrini
–   Materiali aggiuntivi prodotti dalla docente e forniti in fotocopia

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
–   Saper riconoscere legami tra proprietà algebrico-analitiche di una funzione reale e proprietà
    geometriche del suo grafico.
–   Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica.
–   Utilizzare in modo adeguato simboli e termini del linguaggio dell’analisi.

Reggio Emilia, 15/05/2019
Il docente: Isella Orlandini

                                                     34
Puoi anche leggere