ISTITUTO TECNICO STATALE "PIETRO BRANCHINA" ADRANO - ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - P.Branchina

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ISTITUTO TECNICO STATALE "PIETRO BRANCHINA" ADRANO - ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - P.Branchina
FONDO SOCIALE EUROPEO                                          REGIONE SICILIA

                                             M.I.U.R

               ISTITUTO TECNICO STATALE
            “PIETRO BRANCHINA” ADRANO

                           ESAME DI STATO

              DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
                               (ai sensi del D. Lvo 62/2017)

                           ^
       Classe 5             sez. B Indirizzo Turismo
                        ANNO SCOLASTICO: 2018 – 2019

 Dirigente Scolastico Prof.ssa Furnari Giuseppina

 Coordinatrice Prof.ssa Ciaramella Lorenza
PROFILO DELL’INDIRIZZO TURISMO

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato dell’indirizzo “Turismo” avrà
acquisito competenze nel riconoscere e interpretare:
      le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni
       nel contesto turistico,
      i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa
       turistica,
      i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il
       confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra
       aree geografiche e culturali diverse.
      individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con
       particolare riferimento a quella del settore turistico.
      interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi
       informativi.
      riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a
       cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.
      gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità
       integrata specifici per le aziende del settore turistico.
      analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo
       patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e
       sostenibile.
      contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di
       imprese o prodotti turistici.
      progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
      individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del
       personale dell'impresa turistica.
      utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
LA STORIA DELLA CLASSE

La classe VB Turismo è costituita da 12 elementi, tutti frequentanti.
Il percorso educativo e didattico ha visto una certa continuità nel corpo docente che è rimasto
sostanzialmente stabile nel corso dei cinque anni, con alcuni insegnanti che hanno seguito la classe
sin dal primo anno, alcuni si sono aggiunti nel corso del triennio, mentre i docenti di lingua inglese
e tedesco hanno conosciuto la classe quest’anno.
L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza degli alunni della classe è quello legato al
mondo del lavoro dipendente, della piccola impresa e dell’artigianato.
La carriera scolastica degli allievi, nell’ultimo triennio, può considerarsi regolare. Per quanto
riguarda i livelli di partenza la classe presenta una fisionomia piuttosto composita. Vi sono alunni
particolarmente motivati e costantemente impegnati in un lavoro serio e proficuo che, si sono
distinti per la partecipazione attiva e l’impegno costante; una parte della classe fa rilevare un
discreto grado di interesse e impegno nell’attività didattica; mentre per alcuni alunni si registra un
impegno discontinuo, uno studio piuttosto superficiale e mnemonico ed un numero eccessivo di
assenze che determina un apprendimento difficile e ostacola la partecipazione al dialogo educativo.
E’ ovvio che le capacità logico-interpretative, così come quelle espressive sono differenziate negli
alunni, così come differenziate sono le conoscenze e le competenze di ciascuno; per cui nella classe
si possono evidenziare alunni che hanno conseguito ottimi risultati, altri discreti e altri che, pur
migliorando progressivamente il livello di partenza e pur raggiungendo nel complesso un profitto
sufficiente, mostrano ancora qualche difficoltà nella rielaborazione personale ma, soprattutto, nella
produzione scritta.
Nel suo insieme la classe ha acquisito un bagaglio di conoscenze pienamente sufficiente che ciascun
alunno, secondo le proprie abilità, applica ed elabora. Parecchi hanno mostrato curiosità ed interesse
per i contenuti culturali partecipando alle attività svoltesi nell’ambito dell’Istituto.
Tutti i docenti hanno contribuito ad instaurare un clima sereno di lavoro ed un valido rapporto
personale, cercando di fornire gli strumenti necessari ed utili alla crescita culturale, umana e
professionale degli alunni e di mettere in atto tutte le strategie possibili per coinvolgerli in modo
interessato e creativo.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
                         (indicare il numero degli studenti per ogni colonna)

           Classe                 2016 / 17              2017 / 18              2018 / 19
studenti della classe       13                     12                     12
studenti inseriti
sospensione del             4                      3
giudizio finale
promossi scrutinio          4                      3
finale
non promossi                1
provenienti da altro
istituto
ritirati/trasferiti
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

     Cognome             Nome                  Continuità nella Classe
                                                    4o e 5o anno
 1   Ardizzone           Melania           x              x
 2   Rebecchi            Erika                            x
 3   Petralia            Salvatore         x              x
 4   Di Guardia          Maria             x              x
 5   Ciaramella          Lorenza           x              x
 6   Crispi              Biagia            x              x
 7   Furnari             Benedetta         x              x
 8   Firrarello          Lucia             x              x
 9   Battaglia           Alessandra        x              x
10   Lemarchand          julien            x              x
11   Randazzo            Maria             x              x
12   Mattaccini          Florinda                         x
13
14
15
16
17
18
PERCORSO DIDATTICO SEGUITO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN RELAZIONE
                     ALLE ESIGENZE FORMATIVE

Tutti gli alunni hanno raggiunto, secondo le proprie potenzialità, la maggior parte degli obiettivi
formativi e didattici configurati in sede di redazione del PEDA.
Più precisamente per gli obiettivi formativi:
       Potenziamento delle capacità relazionali, del senso di responsabilità, del rispetto verso sé
        stessi e gli altri;
       Consolidamento di una cultura aperta al dialogo, della tolleranza, dell'impegno, della
        solidarietà e della legalità;
       Consolidamento della fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità del desiderio di crescere
        sotto il profilo umano, sociale e culturale;
       Ampliamento degli orizzonti umani, culturali e sociali verso realtà diverse.
Per gli obiettivi didattici:
       Capacità di rielaborazione personale dei contenuti acquisiti;
       Potenziamento della competenza linguistica e comunicativa in tutte le lingue oggetto di
        studio, attraverso il rafforzamento delle abilità di base;
       Consolidamento dell'uso dei linguaggi settoriali caratterizzanti le diverse discipline
        curriculari;
       Acquisizione dei contenuti concettuali e culturali delle varie discipline e adeguata
        esposizione orale e scritta degli stessi;
       Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi;
       Sviluppo della progettualità e delle capacità critiche
       Saper porre in collegamento tematiche afferenti a discipline diverse.

Le conoscenze, le competenze e le capacità maturate nelle varie discipline sono documentate in
dettaglio nelle relazioni dei singoli docenti.

Da esse emerge che all'interno della classe sussistono differenti livelli di maturazione culturale,
legati alle potenzialità individuali, alla solidità della preparazione di base, all'assiduità e all'intensità
dell'impegno profuso negli anni.

                                                                                                           1
Per il raggiungimento dei risultati di apprendimento generalie del PECUP e disciplinari, il C.di C.
ha programmato e realizzato le seguenti attività:

                        PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
                          Titolo del percorso                  Discipline coinvolte
                         Cittadinanza digitale                   Italiano-diritto
                        Cittadinanza europea                     Italiano-diritto
                 Abbattiamo muri-costruiamo ponti                Italiano-diritto
           I Principi trasmessi dalla Costituzione Italiana           Diritto
       Il funzionamento delle Istituzioni dello Stato Italiano

   PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
                               (ASL)

La classe VB turismo ha iniziato nell’anno scolastico 2016/2017 un percorso di Alternanza Scuola
Lavoro, come previsto dai quadri orari ministeriali. Il progetto, coordinato dal tutor scolastico, è
stato regolarmente portato a termine dagli alunni; si sono alternate lezioni teoriche e pratiche in
Istituto con docenti ed esperti del settore, uscite didattiche e periodi di stage presso imprese
turistiche in Italia e all’estero.
Il progetto formativo è stato così formulato:
    a.s. 2016/2017 COSTRUZIONI DI ITINERARI PER TURISTI IN ARRIVO
Ha avuto come obiettivo la conoscenza della realtà economica e culturale del territorio, delle
potenzialità turistiche dello stesso e dei prodotti tipici per poter promuovere così la cultura
dell’imprenditorialità in generale, e del settore turistico in particolare.
Si sono organizzati itinerari turistici e create delle brochure; si è, (insomma, concretizzata l’idea
imprenditoriale: l’apertura di un’A.d.V. specializzata in incoming (ore svolte 150)
    a.s. 2017/2018 DALL’IDEA ALL’IMPRESA
Si sono tracciate le linee generali per la costituzione di un’agenzia di viaggio:
   -     studio della normativa
   -     fattibilità
   -     redazione del business plan
Nello specifico l’alternanza si è sviluppata in modo da consentire allo studente di esercitare, nel
concreto, le conoscenze turistiche, alberghiere, linguistiche e culturali acquisite in ambito
scolastico. Nel corso del triennio, infatti, l’intera classe ha fatto da guida turistica in attività
organizzate dalla proloco di Adrano, ha partecipato a vari convegni che si sono tenuti nel nostro
Istituto e presso i comuni di Adrano e Biancavilla in qualità di hostess e steward. La classe, inoltre
ha partecipato ad uno stage a Londra e ad uno stage presso Agenzie di viaggio ( Agalise viaggi e
Caema viaggi) e presso il parco divertimenti Etnaland.( ore svolte 150)
    a.s. 2018/2019 ORIENTAMENTO IN USCITA
         Presso il salone dello studente delle ciminiere di Catania ( ore svolte 20)
                                                                                                    2
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
                    SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA              OGGETTO            LUOGO       DURATA
                       Teatro francofono con viaggio       Budapest e Pécs   7 giorni
                       culturale
                       Teatro francofono                   Catania           7 giorni
                       ColoriAmo il mondo di pace          Istituto
                       Prima dei selfi                     Istituto
                       Progetto prevenzione ed
                       educazione alla salute:
     Progetti e        promozione della donazione del
  Manifestazioni       midollo osseo;
     culturali
                       progetto Martina: parliamo ai
                       giovani di tumori

                       Conferenza in lingua francese
Incontri con esperti   (CLIL) relativa alla biodiversità
                       nelle Maldive
   Certificazioni      Cambridge A2-Delf B1 B2
    linguistiche       Dele A2 B1
   Certificazioni
   informatiche
                       Orientamento presso il salone
  Orientamento         dello studente delle ciminiere di
                       Catania e in Istituto

                                                                                        3
Moduli Disciplinari non linguistici con metodologia CLIL

 Titolo del                                                                   Competenze
 percorso                 Lingua        Disciplina         Numero ore
                                                                                Acquisite

1) Les Maldives         LINGUA   GEOGRAFIA             7 ORE            Conoscenza del
                        FRANCESE TURISTICA                              corallo e delle
                                                                        minacce ambientali
                                                                        del sistema delle
                                                                        barriere coralline e
                                                                        individuazione dei
                                                                        meccanismi di
                                                                        salvaguardia del
                                                                        territorio.

                                                                        Interazione in lingua
                                                                        francese con un
                                                                        professionista del
                                                                        turismo ambiental.

                                                                        Competenze relative
2) Les aéroports hubs                                  7 ORE
                                                                        agli aeroporti “hubs”.
du monde
                                                                        Accessibilità a livello
                                                                        mondiale.

                                                                        Acquisizione della
                                                                        capacità di prenotare
                                                                        un volo a medio e
                                                                        lungo raggio.

                                                                        Codici internazionali
                                                                        IATA

                                                                                                  4
METODOLOGIE, METODI E MEZZI

Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, tenendo presenti sia la natura e i bisogni della classe, i
docenti hanno utilizzato le seguenti metodologie:

L'attività didattica ha tenuto conto dei livelli di partenza della classe attuando delle metodologie atte
a stimolare la partecipazione attiva ai processi di apprendimento. Ogni esperienza didattica è stata
proposta gradualmente cercando di adeguarla al livello di maturazione degli alunni.

Gli insegnamenti sono stati articolati in lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco gli
argomenti e presentare gli obiettivi formativi e didattici, ed in lezioni interattive in cui gli alunni
sono stati sollecitati a lavorare in modo costruttivo e a discutere. Spesso si è adoperato il lavoro di
gruppo ed il metodo della ricerca scientifica per favorire lo sviluppo delle capacità critiche; si è
intervenuti con esercizi di recupero per cercare di colmare carenze e lacune evidenziate nel corso
dell'anno scolastico.

In classe si è cercato di costruire un clima atto a promuovere la motivazione e la partecipazione,
partendo, quando possibile, da esperienze quotidiane e puntando anche su attitudini, interessi e
capacità personali che possono servire da stimolo.

Nell'ambito delle metodologie su indicate si è cercato di incoraggiare progressi anche minimi in
modo da accrescere in ogni allievo il senso di autostima e la motivazione allo studio: Come
appoggio e sostegno alle metodologie d'insegnamento si è fatto ricorso a strumenti didattici
tradizionali ( libri di testo, riviste specializzate, manuali, appunti integrativi ) e supporti audiovisivi
e tecnologici, alle palestre ed ai laboratori specifici delle diverse discipline.

                                                                                                         5
VERIFICA E VALUTAZIONE

Sono state effettuate verifiche periodiche e sistematiche del lavoro svolto, al fine di constatare le
reali acquisizioni da parte degli alunni degli argomenti trattati. Nello specifico per verificarla ci si è
avvalsi dei seguenti strumenti formali ed informali:

             interrogazioni;
             compiti in classe;
             questionari;
             test;
            prove strutturate e non strutturate.

                                                                                                        6
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La valutazione ha fatto riferimento alla seguente griglia tenendo conto anche dei seguenti
indicatori:

         Situazione di partenza dell’alunno.
         Livello generale della classe.
         Progressi compiuti nel corso dell’anno scolastico.
         Capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
         Capacità di esporre con terminologia appropriata i contenuti proposti.
         Livello di raggiungimento degli obiettivi fissati.
         Grado di partecipazione al dialogo educativo.
         Impegno e regolarità nello studio.
         Validità del metodo di studio.

 Voto      Giudizio                               Livelli di conoscenza e abilità.
                         L’alunno non conosce gli argomenti proposti, rifiuta il dialogo educativo e la
   1        Nullo        sua presenza in classe è alquanto limitata.

   2        Nullo        L’alunno non conosce gli argomenti proposti e rifiuta il dialogo educativo.

                         L’impegno e la partecipazione sono assenti, non ha nessuna conoscenza, non è in
   3        Scarso       grado di effettuare alcuna analisi e commette gravi errori.
                         L’impegno e la partecipazione sono scarsi; la conoscenza è frammentaria e
   4     Insufficiente   superficiale. L’alunno non riesce a condurre l’analisi con correttezza, manca
                         d’autonomia di giudizio e di capacità operative.
                         L’impegno e la partecipazione sono discontinui; la conoscenza è incompleta e
                         poco approfondita. L’alunno pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado
   5      Mediocre       di utilizzarle autonomamente, commette errori non gravi. L’analisi e le capacità
                         applicative sono modeste.
                         L’impegno e la partecipazione sono sufficienti. L’alunno conosce solo i
                         contenuti essenziali e li espone in modo corretto, non commette errori
   6      Sufficiente    significativi, effettua analisi parziali, ha qualche spunto d’autonomia e
                         dimostra capacità applicative.
                         Discreto l’impegno ed attiva la partecipazione. L’alunno denota una
                         conoscenza completa; sa effettuare sintesi; è autonomo nella sintesi, ma non
   7       Discreto      approfondisce troppo; espone con chiarezza e ha discrete capacità operative.

                         Impegno e partecipazioni buoni con iniziative personali. L’alunno possiede
                         conoscenze approfondite, effettua analisi abbastanza approfondite, fa
   8        Buono        valutazioni personali ed autonome, usa il linguaggio in modo autonomo e
                         dimostra di avere capacità applicative originali.

                                                                                                     7
Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativi. L’alunno ha
                          conoscenze corrette, ampie, complete e coordinate, ha capacità di
                          cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire fra loro relazioni, sa
  9          Ottimo
                          organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze sia teoriche
                          sia pratiche.

                          Impegno assiduo e partecipazione critica in modo costruttivo. L’alunno ha
                          conoscenze ottime nelle singole discipline ed è in grado di metterle in
   10      Eccellente
                          relazione in modo organico, completo ed approfondito.

                     CRITERI PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO

Ammissione agli esami di stato:
      1) alunni che hanno riportato una votazione non inferiore a sei decimi in tutte le discipline e
         nel comportamento.
      2) alunni che presentano lievi carenze in qualche disciplina, debitamente motivate dal C.di C.

          CRITERI RELATIVI ALL’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI

               b                                    0                       Assente o discontinuo
   Partecipazione alle
                                                   0,1                           Accettabile
   attività complementari e
   integrative                                                                     Assiduo
                                                   0,2

                 c                                  0                   Non presenta titoli valutabili
        Credito - Formativo                        0,1                   1 solo titolo non affine con
                                                                             l’indirizzo di studi

                                                   0,2                     1 solo titolo affine con
                                                                             l’indirizzo di studi

                                                   0,3                   Più titoli di cui almeno uno
                                                                        affine con l’indirizzo di studi
                 d                                  0                                 I
        Religione Cattolica                        0,1                                S
                                                   0,2                                D
                                                   0,3                               B-O

                                                                                                       8
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO

Prova scritta di Italiano
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)

Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019

Simulazioni II prova nazionale
data 28/02/2019
data 02/04/2019

Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe, in riferimento a quanto stabilito dal Decreto
MIUR 37/2019 prevede di svolgere una simulazione specifica l’ultima settimana di maggio.

                                                                                                    9
ALLEGATO A GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

               GRIGLIA VALUTAZIONE SCRITTO DI ITALIANO

     VOTI
 IN DECIMI E                            DESCRITTORI
QUINDICESIMI
1       1,5     L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO QUASI NULLO IN
                RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE
2       3       L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO PESSIMO IN RELAZIONE A
                CONOSCENZE E COMPETENZE
3       4,5     L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO SCARSO IN RELAZIONE A
                CONOSCENZE E COMPETENZE
4       6       L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO INSUFFICIENTE IN
                RELAZIONE A CONOSC. E COMPETENZE
5       7,5     L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO MEDIOCRE IN RELAZIONE
                A CONOSCENZE E COMPETENZE
6       9       L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO SUFFICIENTE IN
                RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE
7       10,5    L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO DISCRETO IN RELAZIONE A
                CONOSCENZE E COMPETENZE
8       12      L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO BUONO IN RELAZIONE A
                CONOSCENZE E COMPETENZE
9       13,5    L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO PIU’ CHE BUONO IN
                RELAZIONE A CONOSC. E COMPETENZE
10      15      L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO OTTIMO IN RELAZIONE A
                CONOSCENZE E COMPETENZE
N.B. INSERIRE IL VOTO PER CIASCUN INDICATORE
    SOMMARE I VOTI DELLA PRIMA PARTE A QUELLI DELLA SECONDA
    DIVIDERE IL TOTALE PER 10 0 PER 5 PER OTTENERE IL RISULTATO IN DECIMI O
IN VENTESIMI
                  TIPOLOGIE PREVISTE DALL’ESAME DI STATO

               I PARTE – COMUNE A TUTTE E TRE LE TIPOLOGIE

A       IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
        MAX 10
B       COESIONE E COERENZA TESTUALE
        MAX 10
C       RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
        MAX 10
D       CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA,
        SINTASSI);
        USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
        MAX 10
E       AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI
        CULTURALI                MAX 10
F       ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
        MAX 10
                                                  PARZIALE (MAX 60)
                                                                         10
II PARTE – DISTINTA PER TIPOLOGIA

                           TIPOLOGIA A
G   RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (AD ESEMPIO
    INDICAZIONI CIRCA LUNGHEZZA
    DEL TESTO O CIRCA LA FORMA PARAFRASATA O SINTETICA
    DELLA RIELABORAZIONE)         MAX 10
H   CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO
    COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI
    TEMATICI E STILISTICI
    MAX 10
I   PUNTUALITÀ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA
    E RETORICA (SE RICHIESTA) MAX 10
L   INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
    MAX 10
                                            PARZIALE (MAX 40)

                          TIPOLOGIA B
G   INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI
    PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO MAX 15
H   CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO
    RAGIONATIVO
    ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI
    MAX 15
I   CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI
    UTILIZZATI
    PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE
    MAX 10
                                           PARZIALE (MAX 40)

                          TIPOLOGIA C
G   PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA
    NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE
    PARAGRAFAZIONE                 MAX 15
H   SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE
    MAX 10
I   CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI
    RIFERIMENTI CULTURALI        MAX 15
                                            PARZIALE (MAX 40)

                                       TOTALE IN CENTESIMI
                            TOTALE IN DECIMI O IN VENTESIMI

                                                                11
SECONDA PROVA

Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta – Turismo (Discipline Turistiche e Aziendali)

INDICATORI DI PRESTAZIONE                                         DESCRITTORI                                PUNTEGGIO   PUNTEGGIO
                                                         DI LIVELLO DI PRESTAZIONE                                       OTTENUTO
Padronanza delle conoscenze           Avanzato: coglie in modo corretto e completo le informazioni               5
disciplinari relative ai nuclei       tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce e                        …
fondanti della disciplina.            utilizza in modo corretto e completo i vincoli numerici e logici
                                      presenti nella traccia.
                                      Intermedio: coglie in modo corretto le informazioni tratte dai             4
                                      documenti e dalla situazione operativa. Riconosce i vincoli                           …
                                      numerici presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale.
                                      Base: coglie in parte le informazioni tratte dai documenti e              3,0
                                      dalla situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti                         …
                                      nella traccia e li utilizza parzialmente.
                                      Base non raggiunto: coglie in modo parziale le informazioni               0-2
                                      tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Individua                          …
                                      alcuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale
                                      e lacunoso.
Padronanza delle competenze           Avanzato: redige i documenti richiesti dimostrando di aver                 8
tecnico-professionali specifiche di   analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato                       …
indirizzo rispetto agli obiettivi     tutti i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le
della prova, con particolare          scelte proposte in modo analitico e approfondito.
riferimento all’analisi e             Intermedio: redige i documenti richiesti dimostrando di aver              7-6
comprensione dei casi e/o delle       analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato                       …
situazioni problematiche proposte     parzialmente i vincoli presenti nella situazione operativa.
e alle metodologie utilizzate nella   Motiva in modo sintetico le scelte proposte.
loro risoluzione..                    Base: redige i documenti richiesti non rispettando                        5-4
                                      completamente i vincoli presenti nella situazione operativa.                          …
                                      Motiva le scelte proposte con argomenti non del tutto
                                      pertinenti.
                                      Base non raggiunto: redige i documenti richiesti in modo                  0-3
                                      incompleto e non rispetta i vincoli presenti nella situazione                         …
                                      operativa. Formula proposte non corrette.
Completezza nello svolgimento         Avanzato: costruisce un elaborato corretto e completo con                  4
della traccia,                        osservazioni ricche, personali e coerenti con la traccia.                             …
coerenza/correttezza dei risultati    Intermedio: costruisce un elaborato corretto e completo con                3
e degli elaborati tecnici grafici     osservazioni prive di originalità.                                                    …
prodotti.                             Base: costruisce un elaborato che presenta alcuni errori non               2
                                      gravi, con osservazioni essenziali e prive di spunti personali.                       …
                                      Base non raggiunto: costruisce un elaborato incompleto,                   0-1
                                      contenente errori anche gravi e privo di spunti personali.                            …
Capacità di argomentare, di           Avanzato: coglie le informazioni presenti nella traccia, anche             3
collegare e di sintetizzare le        le più complesse, e realizza documenti completi. Descrive le                          …
informazioni in modo chiaro ed        scelte operate con un ricco linguaggio tecnico.
esauriente, utilizzando con           Intermedio: coglie le informazioni presenti nella traccia e                2
pertinenza i diversi linguaggi        realizza documenti completi. Descrive le scelte operate con un                        …
specifici.                            linguaggio tecnico adeguato.
                                      Base: coglie le informazioni essenziali presenti nella traccia e           1
                                      realizza documenti con contenuti essenziali. Descrive le scelte                       …
                                      operate con un linguaggio tecnico in alcuni casi non adeguato.
                                      Base non raggiunto: coglie parzialmente le informazioni                    0
                                      presenti nella traccia e realizza documenti incompleti.                               …
                                      Descrive le scelte operate con un linguaggio tecnico lacunoso
                                      e in numerosi casi non adeguato.
TOTALE                                                                                                          20          …

                                                                                                                                12
Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta – Turismo (Lingua Inglese)

Comprensione del testo (max 5 punti)
1 punto = comprende in maniera scorretta
2 punti = comprende parzialmente
3 punti = comprende in maniera sufficiente
4 punti = comprende in maniera soddisfacente
5 punti = comprende in maniera completa ed esauriente

Interpretazione del testo (max 5 punti)
1 punto = non ha saputo interpretare o fraintende il testo
2 punti = ha interpretato il testo in maniera superficiale e incompleta
3 punti = interpreta il testo in maniera corretta ed essenziale
4 punti = interpreta il testo in maniera soddisfacente con linguaggio quasi sempre attinente e
           appropriato
5 punti = interpreta il testo in maniera articolata ed esauriente con lessico attinente e appropriato

Produzione scritta: aderenza alla traccia (max 5 punti)
1 punto = non ha compreso la traccia
2 punti = comprende la traccia in maniera incompleta
3 punti = comprende la traccia in maniera sufficiente
4 punti = esegue la traccia in maniera corretta con linguaggio quasi sempre attinente e appropriato
5 punti = esegue la traccia in maniera sostanziale ed esauriente con lessico attinente e appropriato

Produzione scritta: organizzazione del testo e correttezza linguistica (max 5 punti)
1 punto = assenti le strutture linguistiche di base, gravi errori di ortografia e grammatica
2 punti = uso insufficiente delle strutture linguistiche, diversi errori di ortografia e grammatica
3 punti = sufficiente uso delle strutture linguistiche, pochi errori di ortografia e grammatica
4 punti = soddisfacente uso delle strutture linguistiche, lievi errori di ortografia e grammatica
5 punti = uso corretto e completo delle strutture linguistiche, nessun errore ortografico o
            grammaticale

                                                                                                       13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO                                           CLASSE ……..

CANDIDATO……………………………..                                                         DATA…………….

      Indicatori e descrittori               1-7        8 - 11        12       13 - 15   16 -18   19 - 20
                                         gr.insuffic   insuffic   sufficient   discret   buono    ottimo
                                              .            .           e          o
 COMPETENZ morfosintassi e
         E               lessico
(traccia estratta +
 aree disciplinari
          +         sviluppo delle
    discussione     argomentazioni
       scritti)

CONOSCENZE             padronanza e
(area umanistica       ampiezza dei
        +                contenuti
area scientifica)
                          raccordi
                      pluridisciplinar
                              i
  CAPACITA'           elaborazione
   LOGICHE               personale
  e CRITICHE
(traccia estratta +
aree disciplinari)

                                                   Somma dei punteggi assegnati                   ...........
                                                                                                       .

                                                                  Media                           ....../20

                                                                                                          14
INDICE

      Profilo Indirizzo
      Storia della Classe
      Composizione del Consiglio di Classe
      Percorso didattico
      Criteri di Valutazione, metodologia e mezzi
      Griglie di Valutazione
      Allegati consuntivi disciplinari

                                    IL CONSIGLIO DI CLASSE

           Componente                     Disciplina                    Firma
Prof.ssa Ardizzone Melania              Italiano-Storia

Prof.ssa Rebecchi Erika                     Inglese

Prof.Petralia Salvatore                    Francese

Prof.ssa Battaglia Alessandra              Spagnolo
                                     Discipline turistiche e
Prof.ssa Ciaramella Lorenza
                                           aziendali
                                     Diritto e legislazione
Prof.ssa Crispi Biagia
                                            turistica
Prof.Lemarchand Julien                     Geografia

Prof.ssa Firrarello Lucia             Religione cattolica

Prof.ssa Furnari Benedetta              Scienze motorie

Prof.ssa Mattaccini Florinda                Tedesco

Prof.ssa Di Guardia Maria                 Matematica

     IL COORDINATORE                                           IL DIRIGENTE SCOLASTICO

________________________                                       _________________________

         Alunni
________________________

________________________

________________________

Data ____________________

                                                                                           15
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA STORIA
Prof. Ardizzone Melania
Classe e indirizzo Quinta B Turismo
Anno scolastico 2018/2019

CONOSCENZE
  Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli nel loro
contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti,
luoghi e periodi che lo costituiscono.

COMPETENZE
Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non sempre, con
linguaggio adeguato.
Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno; riescono,
altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione riguardo ad alcune
tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di fascismo, di democrazia, di totalitarismo.

CAPACITÀ
La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca che lasciano
spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con fenomeni a livello globale.
I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema storico.

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

      Unità didattiche e/o
      Moduli e/o
      Percorsi formativi ed
      Eventuali approfondimenti

                                U.D. – Modulo – Percorso Formativo -                                             Periodo
                                       approfondimento
 I MODULO                                                                                               Mese di Settembre- Ottobre
 I problemi post unitari e l’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica. I difficili
 anni postunitari - Il brigantaggio e l’analfabetismo- I contrasti tra Nord e Sud - La Destra storica
 al potere in Italia - Il trasformismo e le riforme del Governo De Pretis - La sinistra storica e i
 governi di Crispi.
 II MODULO                                                                                              Mese di Ottobre -Novembre
 La società di massa. La società civile - Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo - La figura
 del leader carismatico. Antisemitismo e mobilitazione delle masse - La società di massa in

                                                                                                                                     16
Italia e il sistema giolittiano - Il Patto Gentiloni - L'impresa coloniale e la conquista della Libia.

III MODULO                                                                                                Mese di Dicembre- Gennaio
Guerra e Rivoluzione. I fattori di crisi dell'equilibrio internazionale alla vigilia del grande
conflitto -La prima guerra mondiale: cause remote e causa occasionale. L’intervento dell’Italia.
La guerra dal 1915 al 1917 e la conclusione del conflitto – I trattati di pace e il nuovo assetto
dell'Europa - La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo, la rivoluzione del 1905, la
rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e Stalin.
IV MODULO                                                                                                 Mese di Febbraio - Marzo
L’età dei totalitarismi. Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo dopoguerra in Italia
– Dittature, democrazie e nazionalismi – Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia
antifascista - La violenza durante il Fascismo - Il Nazionalsocialismo in Germania - La
Germania tra le due guerre: il nazismo. H. Hitler e il "Mein Kampf"
V MODULO                                                                                                  Mese di Aprile
Economia e demografia tra le due guerre mondiali. Lo scenario politico internazionale negli
anni Venti e Trenta - La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli USA - Rooselvet e il “New
Deal”.
VI MODULO                                                                                                 Mese di Maggio
La seconda guerra mondiale.Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra
mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai progetti di pace – L’Europa sotto il
nazismo: la shoah e le resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945.
VII MODULO                                                                                                Mese di Maggio
Cittadinanza e Costituzione: Diritti e doveri del cittadino digitale

2. METODOLOGIE E TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
    Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
    ecc.):
 La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è cercato
sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed insieme
di comprensione critica dello stesso.
Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione
frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali. Si è cercato
di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione, di rielaborazione e di sintesi sollecitando
anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di creare
condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie potenzialità.
Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di misurare
le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite
interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate,
produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico.

                                                                                                    Firma del docente

                                                                                                Prof.ssa Ardizzone Melania

                                                                                                         (M. Ardizzone)

                                                                                                                                      17
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA           ITALIANO
Prof. ssa Ardizzone Melania
Classe e indirizzo Quinta B Turismo
Anno scolastico 2018/2019

CONOSCENZE
La classe ha raggiunto diversi livelli di preparazione in relazione all’acquisizione di contenuti, di concetti, termini,
argomenti, procedure e metodi.
Un esiguo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni, un gruppo invece dimostra una padronanza
diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di
studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e non sempre completa: lo studio infatti è stato
discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più faticata gestione delle competenze e delle capacità che per
uno studio incostante e superficiale; questi hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario, producendo anche
recuperi, ma stentati.
I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Naturalismo, Verismo, Scapigliatura, Decadentismo,
Futurismo, Ermetismo) e alcuni autori della letteratura italiana di fine Ottocento inizi Novecento, con particolare
riferimento a G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In particolare,
sono state esaminate le strutture narrative del romanzo ottocentesco e novecentesco e si è focalizzato lo sviluppo dei
codici poetici dalla lirica romantica fino al Novecento. E’ stato affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha
rappresentato la parte finale di un percorso svolto negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del
programma, anche per le difficoltà degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della prima prova degli
esami conclusivi.

COMPETENZE
   Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione di compiti
affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con discontinuità, nell’applicazione concreta di quanto
appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe. Riguardo l'analisi del testo letterario, il gruppo di
studenti più motivato ha sviluppato un approccio abbastanza sicuro, dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel
riconoscimento delle fondamentali nozioni retorico - stilistiche, delle tipologie e delle strutture rappresentative;
accettabile risulta la focalizzazione dei nuclei tematici e la contestualizzazione, specie nella scrittura. Qualche caso ha
rivelato una competenza più complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure. Il gruppo degli studenti
caratterizzato da una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice; qualche
alunno, nell'attività di analisi, risulta sprovvisto di strumenti. Per quanto concerne la competenza della scrittura, va
precisata la situazione un po' particolare riguardo la padronanza della lingua: una parte della classe, anche tra gli alunni
più volonterosi, ha alle spalle carenze di base nella formazione linguistica; ciò risulta evidente anche nell'espressione
orale, che in alcuni è faticosa, poco scorrevole, nonostante la conquista di una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni
dotati di buon dominio linguistico o stilistico, rischiano esiti poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore nella
costruzione del pensiero. Costante è stata l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati con
particolare considerazione per la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica didattica elaborata durante il
corso dell’anno. In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper utilizzare gli strumenti di base e orientarsi di
fronte alla documentazione, proponendo una traccia di sviluppo pressoché sufficiente; un gruppo fatica a oltrepassare un
andamento descrittivo e lineare del pensiero, ma altri si impegnano ad argomentare in modo più articolato e strutturato,
con una buona capacità di rielaborazione.

CAPACITÀ
Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto
alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello sufficiente. Soltanto un piccolo
gruppo di
alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed autonome e solo in pochi
                                                                                                                          18
i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi, mentre l’analisi è meglio condotta; il piccolo
gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato e sollecitato, riesce ad effettuare valutazioni
approfondite. Qualche alunno sa compiere un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riesce a stabilire
valutazioni personali e capaci di senso critico. E' stato difficile, invece, ottenere da un gruppo un'attenzione adeguata al
lavoro scolastico e una motivazione più matura per conferire un senso compiuto all'attività culturale.

3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

     Unità didattiche e/o
     Moduli e/o
     Percorsi formativi ed
     Eventuali approfondimenti

                            U.D. – Modulo – Percorso Formativo -                                        Periodo
                                   approfondimento
I MODULO : Tipologie di scrittura.                                                           Il Modulo, avviato nel mese
Tipologia A: Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano;                      di ottobre, è stato svolto
Tipologia B: Analisi e produzione di un testo argomentativo;                                 nell’arco dell’anno
Tipologia C: riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di       scolastico.
attualità.
II MODULO                                                                                    Mese di Ottobre -Novembre
I modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento.
Le coordinate storico-politiche e le trasformazioni storico-sociali. La
Scapigliatura milanese - Il Naturalismo francese e il Verismo italiano – G. Verga
e “Il ciclo dei vinti”
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
Igino Ugo Tarchetti, L’attrazione della morte, da Fosca, cap.XV
G.Verga, Impersonalità e “regressione”, da L’amante di Gramigna, Prefazione;
- Rosso Malpelo, da Vita nei campi;
- I “Vinti e la fiumana del progresso”, da I Malavoglia, Prefazione;
- La morte di Gesualdo, Mastro don Gesualdo, da Mastro-don Gesualdo;
III MODULO                                                                                   Mese di Novembre -
Baudelaire e i poeti simbolisti.                                                             Dicembre
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
     - C. Baudelaire, Corrispondenze, da I fiori del male
     -   L’Albatro, da I fiori del male
     -   A. Rimbaud, Vocali, dalle Poesie
IV MODULO                                                                                    Mese di Dicembre-Gennaio
Il romanzo decadente:
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
Oscar Wilde
     - I principi dell’estetismo, da Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione
Joris- karl Huysmans
     - La realtà sostitutiva di Des Esseintes, da Controcorrente, cap,II
V MODULO
La narrativa estetizzante e Gabriele D’Annunzio. La vita e le opere. Estetismo,
superomismo e panismo.                                                                       Mese di Gennaio-Febbraio
 Lettura ed analisi dei seguenti testi:
G. D’Annunzio, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il
                                                                                                                          19
Piacere, libro III, cap. II
- La pioggia nel pineto, da Alcyone
- La prosa “Notturna”, dal Notturno

VI MODULO                                                                                    Mese di Febbraio-Marzo
La poesia italiana del primo Novecento e l’opera poetica di Giovanni Pascoli .
Il Decadentismo – La vita e la formazione culturale di Pascoli – La poetica pascoliana
e il mito del “fanciullino” - Le opere: dalle Myricae all’estrema produzione
pascoliana.
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
     - G. Pascoli, Una poetica decadente, da Il fanciullino
     -   X Agosto, da Myricae
     - Il gelsomino notturno, dai Canti di Castelvecchio
VII MODULO                                                                                   Mese di Marzo –Aprile
I modelli culturali del primo Novecento. La stagione delle Avanguardie: il
Futurismo. Il romanzo europeo della crisi.
Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni economiche e sociali –
Irrazionalismo e psicoanalisi – La narrativa come strumento d’esplorazione
psicologica- La coscienza della crisi: I. Svevo e la letteratura dell’inettitudine -
Luigi Pirandello-
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo;
     -   Bombardamento, da Zang tumb tuuum;

Italo Svevo, Le ali del Gabbiano, da Una Vita, cap. VIII
     - Il ritratto dell’inetto, da Senilità, cap. I
     - Il fumo, da La coscienza di Zeno, cap. III
     - La morte del padre, da La coscienza di Zeno, cap,IV

L. Pirandello, Un arte che scompone il reale, da l’Umorismo
- Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno
- Nessun nome, da Uno, nessuno e centomila;
- La costruzione della nuova identità e la sua crisi, da Il fu Mattia Pascal
- La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio da Sei personaggi in cerca
d’autore;

VIII MODULO                                                                                  Mese di Maggio (in fase di
                                                                                             sviluppo)
Gli sviluppi della poesia lirica in Italia. L’esperienza ermetica: G. Ungaretti
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
G.Ungaretti, I fiumi, da L’Allegria

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
    Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
    ecc.):
Si è privilegiato l’aspetto qualitativo della formazione piuttosto che quello della “quantità” delle informazioni e dei
contenuti proposti. Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta (schematizzazioni, mappe concettuali,
riproduzione di tipologie di scrittura, tematiche di attualità argomentativi, di commenti e relazioni) sia in relazione agli
argomenti di studio, che come libera espressione e argomentazione di idee e sentimenti. Ogni volta che il docente ha
voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale; essa comunque è stata
alternata con altre modalità (lezione partecipata, discussione guidata); si è dato ampio spazio alla didattica dell’errore e
                                                                                                                          20
alle tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive, di analisi,
di riflessione, di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di
gruppi eterogenei di studio. L’attività di recupero è stata costante, sia in itinere che attraverso sportelli didattici attivati
dalla scuola.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle
verifiche effettuate:
 N. 2 verifiche scritte di classe (effettuate fino a 10/05/2019)
 N. 2 Simulazioni nazionali d’esami di stato

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
  biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
TESTI IN ADOZIONE:

    -    Baldi ,Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura ieri, oggi, domani. Paravia

SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante.

                                                                                          Firma del docente

                                                                                         Prof.ssa Ardizzone Melania

                                                                                                 (M. Ardizzone)

                                                                                                                               21
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA       DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
PROF.SSA      BIAGIA CRISPI
CLASSE        5 B TURISMO
A.S           2018/2019

CONOSCENZE
   Elementi che costituiscono uno Stato
   Le forme che uno Stato può assumere
   Le origini storiche della Costituzione Italiana
   I principi fondamentali della Costituzione Italiana
   Composizione, funzione, durata, prerogative e responsabilità degli organi dello Stato
   I diritti e doveri del turista-consumatore
   Il processo di integrazione europea, le Istituzioni e gli atti dell’ Unione europea

COMPETENZE
   Riconoscere le forme di Stato e di Governo
   Orientare i propri comportamenti ai principi e ai valori espressi nella Costituzione
   Riconoscere il funzionamento del sistema politico
   Comprendere il ruolo dei vari organi dello Stato
   Riconoscere i diritti e doveri del turista
   Riconoscere l’importanza della cooperazione europea

CAPACITÀ
   Saper riconoscere la fisionomia politica e istituzionale di uno Stato analizzando il
    contenuto della sua sovranità e la sua forma di governo
   Comprendere l’importanza dei diritti umani, fondamento della convivenza sociale
   Saper cogliere i principi espressi nella Costituzione Italiana
                                                                                           22
 Comprendere il ruolo del cittadino nell’assetto politico dello Stato
   Individuare i legami esistenti tra gli organi dello Stato
   Saper riconoscere le norme dirette a tutelare il consumatore-turista
   Saper valutare il rapporto tra Unione europea e Stati membri e individuare il ruolo
    dell’Eurogruppo

5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

               U.D. – Modulo – Percorso Formativo -                           Periodo
                      approfondimento
1) L’UNIONE EUROPEA
                                                                    Settembre
       Tappe fondamentali del processo di integrazione europea
       Le Istituzioni europee
       Gli atti dell’Unione Europea
       La cittadinanza europea
       La Brexit
       Erasmus plus

2) LO STATO                                                         Ottobre
     Elementi
     Forme di Stato
     Forme di Governo

3) LA COSTITUZIONE ITALIANA
     Breve storia                                                  Novembre
     Struttura
     Caratteri
     Procedimento di revisione costituzionale

4) I PRINCIPI FONDAMENTALI
     Principio democratico                                         Dicembre
     Principio personalista
     Principio di uguaglianza
     Principio lavorista
     Principio dell’autonomia e del decentramento
     Principio di coesistenza pacifica
                                                                                        23
5) IL PARLAMENTO
                                                                             Gennaio
     Composizione
     Sistemi elettorali
     Prerogative
     Organizzazione
     Funzioni

6) IL GOVERNO

     Composizione                                                           Febbraio
     Formazione
     Funzioni

7) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
                                                                             Marzo
     Elezione
     Ruolo e funzioni
     Responsabilità

8) LA CORTE COSTITUZIONALE
                                                                             Aprile
     Composizione
     Funzioni

9) LA TUTELA DEL CONSUMATORE TURISTA
     Carta dei diritti del turista                                          Maggio
     Tutela del turista nel trasporto aereo
     Risoluzione delle controversie nel settore turistico
     Danno non patrimoniale da “vacanza rovinata”

6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
  Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
  ecc.):

                                                                                                        24
La valutazione del grado e della qualità degli apprendimenti è avvenuta al termine della trattazione
dei singoli argomenti e dell' unità didattica globale.
Le verifiche sono state organizzate e strutturate in modo da fornire elementi di valutazione riguardo
gli obiettivi didattici specificati nella programmazione.
La verifica del processo di apprendimento è stata effettuata di norma, attraverso le consuete
interrogazioni orali.

                                                                      Firma del docente
                                                                        Biagia Crispi

                                                                                                  25
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA               Arte e Territorio
Prof.                Maria Randazzo

Classe e indirizzo    V B TURISMO
Anno scolastico        2018-19

CONOSCENZE
Gli alunni hanno acquisito la conoscenza del profilo storico-culturale e formale dell’arte figurativa
europea dal Rinascimento maturo all’inizio del Novecento, maturando interesse e motivazione nei
confronti della disciplina. I livelli di apprendimento conseguiti sono più che buoni per gran parte
della classe e poco più che sufficienti per pochi alunni.

COMPETENZE
Gli alunni sono in grado di inquadrare i manufatti artistici e gli artisti che li hanno prodotti,
all’interno del relativo contesto storico-culturale di riferimento.
Sono in grado di riconoscere le caratteristiche stilistiche, iconografiche e simboliche dei manufatti
artistici e di saperne effettuare una lettura critica e autonoma in relazione al contesto storico
culturale che li ha prodotti; guidati, sanno individuare la matrice filosofica, letteraria e scientifica
sottesa alla produzione artistica di alcuni artisti presi in esame e sanno riconoscere i differenti
sviluppi delle intuizioni sulla percezione sensoria sottesi al alcuni movimenti artistici
(Impressionismo, Post-Impressionismo, Avanguardie storiche)

CAPACITÀ
Gran parte degli alunni ha acquisito capacità di analisi e di sintesi dei fenomeni, delle personalità e
delle opere analizzate, riuscendo ad utilizzare il lessico e la terminologia specifica delle produzioni
artistiche prese in esame.
Alcuni studenti si sono applicati con impegno riuscendo a stabilire confronti e relazioni anche
interdisciplinari e a raggiungere buoni risultati.

7. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

    Unità didattiche e/o
    Moduli e/o
    Percorsi formativi ed

                                                                                                     26
 Eventuali approfondimenti

      U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento                           Periodo
UNITA’ DI RACCORDO                                                            Settembre
   Ripresa dei caratteri del Rinascimento (‘500)
   Raffaello

UDA 1 CONTRORIFORMA E BAROCCO                                         Settembre-Ottobre
   Caravaggio, con particolare approfondimento sul soggiorno in
      Sicilia
   Gian Lorenzo Bernini
UDA 2 RAGIONE E SENTIMENTO: dal secolo dei lumi alla stagione Novembre-Dicembre
  romantica
   Caratteri del linguaggio neoclassico
   Antonio Canova
 Jacques-Louis David
 Caratteri del Romanticismo. Analogie e differenze con il linguaggio
   neoclassico
               Francisco Goya
               Inghilterra. J. Constable e J. M. W. Turner
               Francia. T. Géricault e E. Delacroix.

           Verso il Realismo
                  La scuola di Barbizon
                  J. B. C. Corot
                  J. M. Millet e la denuncia sociale in H. Daumier
           Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo
           L’invenzione della fotografia
Approfondimento
“Prima dei selfie”: lezione di approfondimento sulla fotografia in
   collaborazione con il prof. S. Finocchiaro.
UDA 3 LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO                               Gennaio
       Edouard Manet
       Claude Monet
       Edgar Degas
       Auguste Renoir
Approfondimento
Lo studio dei suddetti artisti è stato presentato da gruppi di studenti che
hanno affrontato un lavoro monografico su una selezione bibliografica e
sitografica offerta dalla docente. La presentazione, oltre alla componente
scientifica, ha previsto la produzione di manufatti originali che sono in
esposizione nell’ambiente di apprendimento di Arte. Tale attività ha
riscosso un alto tasso di coinvolgimento creativo di quasi tutti gli
studenti che si sono prodigati per raggiungere buoni livelli di
preparazione

                                                                                               27
UDA 4 DAL POSTIMPRESSIONISMO ALLA NASCITA DEL                                Febbraio-Maggio
CUBISMO
              Paul Cézanne
              Georges Seurat ed il Neoimpressionismo
              Paul Gauguin
              Vincent van Gogh
              Art Nouveau
              Gustav Klimt
              L’Espressionismo (cenni)
              I Fauves e Henri Matisse
              Edvard Munch
              Picasso e la nascita del Cubismo                              (da completare
              La stagione del futurismo                                     presumibilmente entro la
                                                                             fine del mese)

8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
   Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
   ecc.):
verifiche orali; lavori e presentazioni in gruppo; analisi di opere attraverso schede predisposte;
verifiche scritte semistrutturate

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle
verifiche effettuate:
 verifiche scritte semistrutturate

                                                                         Firma del docente

                                                                         Maria Randazzo

                                                                                                         28
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
                                    “P. BRANCHINA” - A D R A N O -

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA

GEOGRAFIA TURISTICA

Prof. Julien Lemarchand

classe e indirizzo : V SEZ B TURISMO

anno scolastico 2018 - 2019

CONOSCENZE

Gli alunni conoscono i flussi turistici del mondo, riescono a collocare i paesi extraeuropei sulla carta
geografica, sanno identificare i punti di forza e i punti deboli degli Stati del mondo oggetto di
studio.

COMPETENZE

   -      Imparare ad imparare: gli studenti riescono ad organizzare il proprio apprendimento,
          individualizzando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione relative
          agli argomenti trattati (sito web De Agostini, rivista National Geographic, etc..)

   -      Progettare: alla fine dell’anno scolastico, gli studenti sono in grado di progettare un
          itinerario turistico relativo ai Paesi oggetto di studio (mezzo di trasporto, struttura ricettiva,
          risorse culturali e naturali)

   -      Individuare collegamenti e relazioni: gli alunni sono in grado di collegare i contenuti
          della disciplina con l’attualità (crisi politica in Egitto, in Tunisia, G8 in Canada)

CAPACITÀ
                                                                                                         29
La maggior parte degli alunni riesce a riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di
trasporto mondiali; ad individuare ruolo e funzioni dell’Unesco nella tutela del patrimonio mondiale
; analizzare l’impatto ambientale del turismo nei continenti extra europei ; riconoscere il ruolo dei
processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico ; ad utilizzare le diverse fonti
documentarie, anche in lingua straniera.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

     Unità didattiche e/o

     Moduli e/o

     Percorsi formativi ed

     Eventuali approfondimenti

    U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento                             Periodo

Introduzione: I flussi del turismo internazionale                            Settembre 2018

MOD A: L’attrattiva                                                          Ottobre 2018 -

                                                                             Gennaio 2019

U.D. 1 Modulo CLIL in lingua francese “Les Maldives”                         Ottobre 2018 –
                                                                             Novembre 2018
   1. Conférence en langue française par Monsieur Hamid Rad,
       biologiste marin, Aula conferenza Plesso Nord, 03/10/2018

U.D. 2 L’Australia                                                           Ottobre 2018 -

                                                                             Novembre 2018

Concorso “Fotografi di classe 2018 : I luoghi dell'incontro. Gli spazi della Evento svolto il
socialità e del dialogo nell'Italia di oggi”, promosso dall'Associazione     19/12/2018
Italiana degli Insegnanti di Geografia (AIIG) e sostenuto da De Agostini
Scuola e Fondazione Italia Patria della Bellezza

U.D. 3 Il Giappone                                                           Novembre 2018 -

                                                                                                    30
Gennaio 2019

MOD B: L’accessibilità                                                    Gennaio 2019 -

                                                                          Marzo 2019

U.D. 1 Modulo CLIL in lingua francese “Les aéroports HUBS du monde”       Gennaio 2019 -

                                                                          Marzo 2019

U.D. 2 I grandi treni turistici                                           Febbraio 2019 -

                                                                          Marzo 2019

MOD C: L’inventiva                                                        Aprile 2019 –

                                                                          Maggio 2019

U.D. 1 Il miracolo cinese                                                 Aprile 2019 –

                                                                          Maggio 2019

U.D. 2 Lo street food                                                     Maggio 2019

Approfondimenti:

     Festival du Théâtre Francophone de Pécs du 21 au 24 mars
        2019, Hongrie

     Festival du Théâtre Francophone de Catania du 7 au 14 avril
        2019, Italie

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-
    sostegno e integrazione, ecc.):

Le metodologie adottate nel processo di insegnamento/apprendimento, si sono ispirate ai seguenti
criteri trasversali che tengono anche conto delle competenze chiave di cittadinanza:
    -   Rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e
        delle sue partizioni;
    -   Usare strategie che stimolino la ricerca e l’elaborazione di soluzioni, piuttosto che una
        ricezione passiva dei contenuti della disciplina;
    -   Utilizzare forme di apprendimento cooperativo.

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Puoi anche leggere