Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 13- serie V - anno XXVI 19 MARZO 2021 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 RIFLETTORI SUI RESTAURI D’ARTE Un anno Venerdi dal Sindaco: 100 mila alberi di lavoro a Reano con il bando agile storia e arte forestazione
Sommario PRIMO PIANO 19 VIABILITÀ Ripartiamo insieme per lo sviluppo Zona rossa, un anno dopo e la crescita del Pinerolese torna a crescere il lavoro agile 3 Due webinar per operatori degli Sportelli Torna la Cesana-Sestriere, a 60 anni dalla La Settimana della Resilienza unici per le attività produttive 21 prima edizione 40 per ricordare le vittime del Covid-19 4 Bando forestazione, previsti 100.000 LINGUE MADRI CARTOLINE DAI COMUNI alberi in 100 ettari di nuove foreste 22 Chantar l’Uvern 2021, teatro, cinema Balme 6 Vivere e lavorare in montagna, lo sportello riaprirà ad aprile 27 e fiabe nel programma dei prossimi giorni 42 Brusasco, Carema 7 Anche gli angeli di Chiomonte Mombello, Pratiglione 8 protagonisti dei #ritialpinivalsusa 30 RESTAURI DA SCOPRIRE Virle 9 Settimana europea per la riduzione Lavori in corso all’Accademia di Medicina di Torino 43 LA VOCE DEL CONSIGLIO dei rifiuti, premi in vista per l’edizione 34 VENIAMO NOI DA VOI II Commissione 10 2020 Spreco di cibo, un po’ meno nel 2020 Pietro da Cortona 46 VENERDÌ DAL SINDACO ma la strada è ancora lunga 35 A Reano con i Dal Pozzo della Cisterna 12 “Caro Fabrizio, ti racconto TORINOSCIENZA Il Mip rinnova la collaborazione di un ricordo” 36 L’INRiM premia le cinque migliori tesi di laurea magistrale 48 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Giornata internazionale contro la discriminazione razziale 37 con i tre Gal del territorio 14 Torino città aumentata: il nuovo piano ASSISTENZA TECNICA strategico metropolitano 15 Progetto definitivo per il nuovo ostello Homeworking: non chiamiamolo a Chiusa San Michele 38 conciliazione 17 Top Metro Fa Bene 18 #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria particolari è stata selezionata la fotografia di Alessia Congia di Torino: "I tram storici di Torino". Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Riccardo Ganci e Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 19 marzo 2021 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Zona rossa, un anno dopo torna a crescere il lavoro agile 15 marzo 2020, 15 prima fase di lockdown lo scor- la sezione sportelli o gli uffici marzo 2021. so anno né lo farà ora: i servizi interessati per prendere l'ap- Un anno dopo, rivolti al pubblico, sia tramite puntamento necessario. siamo ancora in il lavoro agile che in presen- A questo link tutte le info sulle zona rossa. Non solo in Pie- za per le attività indifferibili, modalità di ricevimento degli monte, ma pressoché in tutta sono sempre stati mantenuti e sportelli al pubblico Italia e la Città metropolitana l’esperienza del 2020 ci ha in- www.cittametropolitana.tori- di Torino – come tutti gli altri segnato come dare risposta an- no.it/cms/urp/sportelli-citta- Enti pubblici – è tornata a privi- che da remoto. metropolitana/ legiare il lavoro agile in percen- Intanto, tutto il personale pro- Ricordiamo che la maggior tuale massiccia. prio in questi giorni aveva co- parte della modulistica utile è Se fino alla scorsa settimana la minciato a essere formato in presente e scaricabile online al percentuale dei dipendenti del modo specifico sul lavoro agi- link www.cittametropolitana. nostro Ente impegnati da casa le, per imparare a ottimizzare i torino.it/speciali/2020/modu- nello smart working si aggira- tempi e rendere questa modali- listica_online/ va sul 65%, da lunedi i giorni tà di lavoro una opportunità di Nella nostra sede legale di Tori- di presenza in sede sono dra- vita e di crescita professionale no, in corso Inghilterra 7 resta sticamente calati anche perché al contempo. attiva la funzione di reception sappiamo che la percentuale di Resta quindi valido l'invito alla dell'ingresso principale e di coloro che possono svolgere la nostra utenza a non recarsi fi- portineria dell'accesso carraio loro attività da remoto è supe- sicamente nelle nostre sedi e a di via Avigliana 1. riore al 90%. utilizzare modalità di contatto Il nostro Ente non ha mai in- telematiche; nel caso fosse ne- Carla Gatti terrotto l’attività, né durante la cessaria la presenza consultare PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTARE L'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO VIA EMAIL SCRIVENDO A URP@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano La Settimana della Resilienza per ricordare le vittime del Covid-19 S ino a domenica 21 mar- bolo positivo, di vita e di buon In collaborazione con la Città zo, in occasione della auspicio, che accomuna religio- di Torino e l’Afc, l’associazio- prima Giornata naziona- ni e culture diverse: un albero ne Sicurezza e Lavoro ha orga- le in memoria delle vitti- con radici profonde, ben salde nizzato per giovedì 18 marzo me dell’epidemia da Covid-19 nel nostro passato, per non di- una cerimonia commemorati- istituita dal Parlamento italia- menticare le vittime e la trage- va nel Cimitero monumentale no e fissata per giovedì 18, l’as- dia umana, sociale ed economi- in memoria delle vittime del sociazione Sicurezza e Lavo- ca della pandemia di Covid-19; coronavirus, come simbolo di ro propone la Settimana della mentre i rami, carichi di frutti, rinascita e di attenzione all’am- Resilienza, per ricordare chi è sono protesi verso il cielo, ver- biente e alla salute collettiva. morto oppure si è ammalato a so un futuro migliore, di ab- Sono stati piantati i primi 15 causa del coronavirus, con par- bondanza e prosperità. alberi e due arbusti di un bosco ticolare attenzione alle vittime urbano, per creare uno spazio sul lavoro. L’iniziativa, a cui ha EVENTI FORMATIVI PER di raccoglimento e riflessione, aderito la Città metropolitana PROMUOVERE CULTURA DELLA deputato alla memoria e alla di Torino insieme a molti altri SICUREZZA E TUTELA DELLA serenità. Il convegno sul tema enti pubblici e associazioni, è SALUTE “Covid e lavoro: le sfide della stata pensata per onorare le Oltre alla conferenza stampa tutela e della ripartenza” ha vittime della pandemia, ma an- che si è tenuta lunedì 15 mar- coinvolto nella mattinata di ve- che per promuovere la salute, zo, sono stati programmati nerdì 19 marzo sulla piattafor- il benessere e la prevenzione interventi formativi online per ma Zoom istituzioni, sindacati, sul lavoro, a scuola e negli am- le scuole, gli istituti superio- associazioni datoriali, lavorato- bienti di vita e favorire il senso ri di secondo grado e i centri ri e lavoratrici. di responsabilità tra imprese e di formazione professionale, cittadini. nell’ambito del progetto “A UN SITO INTERNET E UNA WEB Il simbolo della manifestazione scuola di sicurezza”, inserito RADIO PER RACCONTARE STORIE è l’Albero della vita, disegnato nel catalogo regionale del Ce.Se. DI COVID dal cartoonist Tiziano Riverso, Di. sin dal 2012 e rimodulato Il fulcro del progetto è il sito che ha voluto proporre un sim- sulle tematiche del Covid-19. Internet www.storiedicovid.org realizzato grazie al contribu- to della Camera di commercio di Torino, che viene aggiorna- to durante la Settimana della Resilienza, ma anche successi- vamente, con videointerviste, immagini e vignette su storie di lavoro e di Covid: per fare memoria su chi è morto o si è ammalato sul lavoro e per raccontare le difficoltà uma- ne, economiche e organizzati- ve affrontate da aziende, enti, cittadine e cittadini durante la pandemia; ma anche per esplo- rare le speranze di ripartenza e crescita di imprese, enti, asso- 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano proposta in diretta sul canale YouTube e sui social di Sicurez- za e Lavoro. Ospiti, ascoltatori e ascoltatrici possono interve- nire attraverso la piattaforma Skype e i canali social. Le tra- smissioni possono inoltre esse- re condivise su siti web e canali telematici di cittadini, cittadi- ne, enti e associazioni interes- sati, a titolo gratuito. Giovedì 18 marzo una puntata speciale è stata dedicata a Covid, lavoro e scuola. Sicurezza e Lavoro si è inoltre ciazioni, lavoratori, lavoratrici temi come lavoro, diritti, istru- resa disponibile ad organizzare, e famiglie e gli interventi messi zione, formazione e benessere. anche dopo la Settimana della in campo. Il progetto è aperto all’impe- Resilienza, convegni e momenti Di particolare interesse, inol- gno e alla creatività di studenti di confronto, in presenza oppu- tre, la Job Radio, una web radio e studentesse degli istituti di re online, per ricordare le vit- ideata da Sicurezza e Lavoro, istruzione secondaria e terzia- time e promuovere riflessioni in collaborazione con l’Apidge, ria, per arricchirne i percorsi sull’impatto della pandemia nel l’Associazione professionale formativi e confrontarsi con le mondo del lavoro. insegnanti discipline giuridiche aspirazioni delle nuove genera- ed economiche, per affrontare zioni. Ogni trasmissione viene Michele Fassinotti PER SAPERNE DI PIÙ: WWW.SICUREZZAELAVORO.ORG CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
UNA CAR #ComuniCittàMetroTo Siamo l TOLINA DA. territo Città metrop .. a rio che olitana Forti d s con il i patri pazia dalla m muovere mon pianura aggior numer ma spes i naturali, ai lagh o d i, alle i Comuni, be perle d s a rtistic ella pr o diamo per i montagn n 3 ov scontat e c ul e olimp 12, ed un va Noi del la comu incia torine o che t turali abbia sto valoriz ni se. utti co mo tant iche alle co zare le cazione isti noscano l o da ra c c o lline. Ora che nostre t uz e storie, ntar s peculia ionale di Ci le curi e e pro- @CittaM i torna per r ttà met etroTo qualche ità ed ogni ropolit osità, le per ogn ch settima gio ana ogn uno dei e conta su u na in l rno pensiamo i giorn o Una car nostri n g ockdown a come c to Comuni. rande numero , d farlo a erchiamo di ci segu lina al gior di foll edichiamo su l e e rip no, una ower (o lla pag meglio. sfoglia or sintesi ltre 14 in re onli tare anche q mila) u a Facebook Chi avr ne ques ui sull di cose bell na cart te pagi a nostr e olina à sapeva. voglia di le ne a Agenz che ci piace ggere l . ia sett c imanale ondividere c e nostr on c e carto per chi line tr preferi hi overà f sce orse qu alcosa che anc ora non c.ga. Diciamolo subito, BALME è proprio un bel posto! Un villaggio con poco più di cento abitanti ma- gicamente incastonato nella Val d’Ala, l’ul- timo prima del gran finale del Pian della Mussa. A parti- re dal XIII secolo è sta- to un importante centro minerario ed è diventato comune autonomo agli ini- zi del Seicento. Un luogo pieno di fascino, ricco di flora e fauna, patria del- le guide alpine, a loro è dedicato un Ecomuseo. Un ambiente naturale intatto, intriso di quella cultura alpina fortemente influenza- ta dalla lingua francoproven- zale con la sua musica, le sue danze, i suoi costumi. E Balme offre molto ai tanti e spesso fedelissimi visitatori, sentieri per lunghe e indimen- ticabili camminate, percorsi per alpinisti e tracciati in- vernali da percorrere con rac- chette da neve. Non mancano le piste di sci nordico. Il tut- to all’ombra della Ciamarella, 3676 metri, e della Bessanese. A 1800 metri la voglia di natura è soddisfatta dalla pianura er- bosa del Pian della Mussa, dove sgorga un’acqua minerale che è stata apprezzata, grazie alle sue proprietà, anche dagli astronauti americani della Stazione Spaziale Internazionale. A proposito di escursioni, dal centro del paese si può percorrere un facile e largo sentiero, do- tato di mancorrente e funi, con una splendida vi- suale sul centro abitato e sui monti circostanti, davvero alla portata di tutti. Divenuto famoso in questi ultimi anni anche il “Sentiero degli stam- becchi”, una passeggiata per osservare da vicino questi animali che scendono a quote più basse per brucare la prima erba verde. Molte dunque le cose da vedere, a partire dalla casa che viene ritenuta la più antica di Balme, la cui costruzione risulta anteriore al XV secolo che si affaccia sulla strada con un caratteri- stico arco. All’interno sono conservata tracce di affreschi raffiguranti il Cristo e alcuni santi. Si ritiene che nella cappella sia stata ospitata la Sindone durante il suo trasferimento da Cham- béry a Torino. 6
#ComuniCittàMetroTo Carissimi, oggi sono a BRUSASCO, comune del Chivassese, posto presso la riva destra del Po vicino alla confluenza della Dora Baltea alle pendici della Collina del Po. Una caratteristica di Brusasco è quella d’essere un borgo as- sai ricco di chiese: già nel Settecento, quando non con- tava nemmeno mille abitan- ti, ve ne erano sette. Fra queste merita una visita la Chiesa di San Pietro Vec- chio al cimitero, costruita nell’XI secolo, una tra le più importanti costruzio- ni in stile Romanico esi- stenti in Piemonte. Sulla collina di Brusasco, nella zona chiamata “Luogo”, per ordine del marchese del Friuli Berengario, allo- ra re d’Italia, fu co- struito il primo nucleo del Castello, accanto al quale si trova la Chiesa di San Bernardo al Luo- go risalente al 1763. Nell’occasione fu anche costruito il campani- le del Luogo che sor- ge sull’antica Porta del Cerrone. La seconda metà dell’Ottocento vide la massima espansione demografica del comu- ne, al cui sviluppo recò un ulteriore incentivo la costruzione nel 1927 della ferrovia Chivasso- Asti. È ora di tornare a casa, non prima però di rivolgere uno sguardo pieno di meraviglia a pa- lazzo Ellena, edificio settecentesco attribuito all'architetto Giovanni Maria Molino. Carissimi, Sono seduto su un muretto a secco, uno dei tanti che modellano il paesaggio in questa zona tra la collina e la montagna, godendomi il meraviglioso panorama della conca di CAREMA, dove svetta il campanile della parrocchiale e dove si estendono delle vere e proprie architetture verdi. Si trat- ta dei vigneti di nebbiolo, dal quale trae origi- ne il pregiato vino Carema. Le viti sono elevate a pergola, ma di un tipo particolare che si trova solo qui e in qualche comune limitrofo. Vere e proprie colonne in pietra, con tanto di capitel- lo, sorreggono l'orditura di legni che sostiene i tralci della vite. A monte i muretti a secco che hanno doppia funzione: creare i terrazzamenti, e mitigare il freddo notturno del primo autunno. Quando sarà possi- bile, non perdetevi una pas- seggiata tra i vigneti. Ne vale la pena! Passeggiando nelle strette e ripide vie del paese m'imbatto in un laboratorio di falegname- ria dove sapienti artigiani costruiscono ancora oggi grandi e piccole botti con le tecniche di un tempo. A Carema un piccolo museo sulla viticoltura sarà presto ospitato nella Gran Maisun: un percorso multimediale nella ter- ra di questo nebbiolo di montagna. Alla prossima! 7
#ComuniCittàMetroTo Oggi vi salutiamo da MOMBELLO di Torino, una piccola perla di circa 393 abitanti posto al con- fine con la Città metropolitana di Asti. Questa località è incastonata tra le colline e confina con Arignano e Moncucco Torinese, alla frontiera con il territorio dell’astigiano. Arrivati in Via Castello dove si trovano il Muni- cipio e l’Ufficio postale lo scorcio che abbiamo davanti ai nostri occhi è fantastico: si vedo- no tutte le case di questo paese con la Chiesa parrocchiale intitolata a San Giovanni Battista e da questo punto panoramico si ammira anche la Cappella dei sacri cuori di Gesù e Maria in località Tetti Cambiano e anche la piccola chiesetta del ci- mitero. Ma quan- do la giornata è limpida si possono guardare le col- line di Albugnano, il Colle Don Bosco e il resto dell’a- stigiano. Non sia- mo tanto in alto ma il paesino si sno- da verso la collina su stradine piccole, strette, con cascine caratteristiche fuo- ri dal centro abitato. Per gli amanti delle passeggiate ci si può immergere nel sentie- rino che porta verso la Cappella Madonna di Bo- schi, luogo ideale per potersi rilassare ascol- tando il lieve canto del- le anime del bosco. Altro posto di spiccata meraviglia è la piccola chiesa romanica di San Lorenzo, nella più totale solitudine, tra distese di campi e di prati, pro- prio verso frazione Barbaso, ideale per passeg- giate romantiche o per pedalare con la mountain bike. Sono sincero non conoscevo PRATIGLIONE, picco- lo paese arroccato del canavese con meno di 600 abitanti, ma sono lieto di averlo visitato, ha origini antiche, le prime tracce infatti risalgo- no al 1014. Si respira un aria fresca e il paesag- gio intorno rende la mia camminata rilassan- te e tranquilla, mentre percorro la via arrivo alla chiesa di San Rocco, risalente al XVIII secolo e poi alla parrocchiale di San Nicolao, di epoca tardo- romanica, guardando l’interno vedo che ha tre navate e il sof- fitto a capriate, colpiscono il confessionale cinquecentesco e i vari arredi sacri seicenteschi. Nel periodo natalizio ho saputo che un gruppo di volontari, ormai da molti anni, prepara un prese- pe meccanico molto suggestivo che si sviluppa su 50 mq, tradizionale e caratteristico accosta le vallate montane del territorio a uno scor- cio della Palestina e pare sia molto apprezzato e visitato. La mia curio- sità mi spinge verso la gastronomia locale che è molto legata all’attivi- tà pastorizia del paese e produce di- verse varietà di tomini freschi, come il tumin della Caretta o altre tome di alpeggio alcune volte aromatizzate con erbe particolari… un bel modo “gustoso” per concludere la mia visita. 8
#ComuniCittàMetroTo In questa giornata il nostro viaggio nei comuni della Città metropolitana arriva a VIRLE Piemon- te, un comune di circa 1174 abitanti a 30 kilo- metri a sud di Torino, nell’immensa pianura tra Pancalieri e Osasio.È un paesino ricco di bellez- ze e di monumenti storici di altissimo valore. Il cuore è nelle vie adiacenti il Palazzo del Muni- cipio dove si può fare un bellissimo tour cultu- rale: il Castello dei Marchesi Romagnano del 1700 domina la pianura, seguito dall’elegante Castel- lo dei conti Asinari poi conti di Piossasco di None risalente al XVIII secolo. Queste due mera- viglie sono due edifici di grande valore, simbolo del paese. Ma ovunque si giri lo sguardo Virle ti fa emozionare: c’è cultura ovunque come le nume- rose chiese. Partendo da quella Parrocchiale di San Siro Vescovo sito davanti a Piazza Vittorio Emanuele II con il ciottolato pedonabile. Altra chiesa nel cuore del centro è quella di San Bernardino. Ma non finisce qui poiché se si esce dal paese c’è la Chiesa di Sant’Antonio, situata in una rotonda ben curata. Passeggiando si può proseguire ver- so il cimitero con la sua Chiesa di San Sebastiano e rientrando verso il centro un altro luogo di culto è il Piglion Giacosa. Cammi- nando si può anche ammirare l’antico portone delle mura del castello Romagnano, conserva tracce di affreschi del XV-XVI secolo, conosciu- to con il nome di Porta Boni Loci sive Portassa. Beh, un comune tutto da visitare! Questa settimana hanno in- viato una cartolina: Lorenzo Chiabrera, Riccardo Ganci, An- drea Murru, Carlo Prandi, Anna Randone 9
Consiglio LA VOCE DEL IN QUESTO NUMERO II Resoconto della seduta a cura di Cesare Bellocchio Commissione PROBLEMI DI VIABILITÀ E DI EDILIZIA SCOLASTICA NELLA RIUNIONE DELLA II COMMISSIONE Seduta della II Commissione del Consiglio me- Seta e Consorzio di zona: la scelta è caduta su gestione calore, che è in scadenza nel 2022. tropolitano giovedì 11 marzo. Sotto la presi- questa porzione di territorio perché le strade Introdotti dal consigliere Bianco, hanno preso denza del consigliere Alberto Avetta, al primo provinciali 460 e 11 registrano costanti segna- la parola il dirigente Claudio Schiari e l’energy punto dell’ordine del giorno si è affrontato il lazioni di abbandono. Gli strumenti dell’inter- manager Moreno Zanini, i quali hanno spie- tema dell’abbandono dei rifiuti sulle strade vento sono la collocazione di segnaletica e le gato che l’accordo raggiunto con l’azienda provinciali. Il consigliere con delega alla viabi- sanzioni. Nelle intenzioni dell’amministrazio- contraente è molto vantaggioso: nei sei anni lità, Fabio Bianco, ha spiegato che è allo studio ne, si tratta di un accordo da estendere ad altre di proroga si registrerà uno sconto in fattura un accordo di programma con Ato-R, Agenzia zone del territorio metropolitano. di circa un milione e mezzo di euro, e nel corso Il punto successivo era relativo a una proposta di deliberazione in tema di edilizia scolastica. Il dirigente, Claudio Schiari, ha spiegato che al- cuni interventi in istituti scolastici di proprietà della Città metropolitana attualmente in atto (Darwin-Romero di Rivoli, Porporato di Pinero- lo, Dalmasso di Pianezza, Pininfarina di Monca- lieri e D’Oria di Ciriè) possono usufruire del fi- nanziamento del Ministero solo a patto che gli immobili siano vincolati all’uso scolastico per almeno 20 anni. Questo il senso della delibera. Poi è stata la volta della proroga del contratto 10
Consiglio LA VOCE DEL dello stesso periodo l’intero parco dei gene- il consigliere Bianco, la rotatoria in località ratori di calore sarà sostituito. Inoltre, ci sarà Sant’Antonio, all’incrocio tra le Sp 565 e 222, anche una riduzione delle emissioni del 30%. è in fase di appalto. Nel merito è intervenuto anche il segretario Il sindaco di Osasco, Adriano Miglio, ha parla- generale Alberto Bignone, che ha chiarito gli to delle difficoltà di traffico della strada pro- aspetti giuridici e contabili dell’operazione: la vinciale 589, dove una rotatoria risolverebbe norma consente la proroga se nell’accordo c’è gran parte dei problemi, ma lui teme che l’im- un’anticipazione degli interventi di efficienta- minente passaggio all’Anas della strada dilati mento energetico. Il fatto che il rischio d’im- molto i tempi della realizzazione. presa è a carico del concessionario consente di Paolo Cugini, sindaco di Gassino, ha affronta- evitare di parlare di indebitamento. to i problemi della viabilità collinare e della All’ordine del giorno c’era poi l’audizione dei necessità del collegamento tra Chierese e Ca- Sindaci dei Comuni di Castellamonte, Osasco, navese, che potrebbe avvenire, in alternativa ha ricordato il consigliere Avetta, su cui già Gassino e Vistrorio su una serie di problemi all’ipotesi della Tangenziale est, potenziando l’allora Provincia di Torino aveva realizzato di viabilità. Il primo a intervenire è stato il la rete esistente con una strada extraurbana uno studio di fattibilità. Un incrocio impor- tante, ha aggiunto il Sindaco, sia per il paese che per la Val Chiusella, perché di lì passa il 90% del traffico diretto verso la stessa Valle, che con la pandemia è diventata meta delle gite degli eporediesi. “Cercheremo le risorse per soddisfare chi attende da tanto tempo, considerato anche il fatto che si tratta di un’o- pera senz’altro giustificata dai problemi di sicurezza dell’incrocio in questione. Dopo l’audizione dei Sindaci è stata presa in considerazione la proposta di deliberazione relativa al passaggio al demanio, e di qui all’A- nas, di alcune strade oggi provinciali riclassi- ficate di interesse nazionale. A illustrare la questione è stato il funzionario della Viabilità Emiliano Bartolomei. Ultimo punto all’ordine del giorno: un inter- vento di somma urgenza relativo alla strada detta Gronda est. Ha proposto l’istituzione di provinciale 170 di Massello, dove recente- un tavolo permanente di confronto che con- mente si è staccato in due diversi punti del sulti periodicamente gli amministratori locali materiale roccioso. L’intervento, come ha sulla viabilità ad est di Torino, di cui si parla spiegato il consigliere Bianco, è già in corso: pochissimo, e ha parlato dell’esigenza di rea- non potendo collocare le reti, si è scelto di in- lizzare alcune rotonde per mettere in sicurezza stallare delle barriere paramassi. la Sp 122. Il consigliere Bianco ha confermato l’attenzione della Città metropolitana sulla Sp sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza. 122, che rientra nel piano strategico dell’Ente Il problema presentato riguarda la costru- e su cui si stanno già effettuando degli inter- zione di una rotonda all’ingresso della fra- venti, in attesa di poterne valutare altri. zione di Spineto, sulla strada provinciale 58; Per ultimo ha preso la parola il sindaco di Vi- Castellamonte ha partecipato al bando della strorio, Domenico Ravetto Enri. Il tema prin- Città metropolitana e sono risultati i secondi cipale del suo intervento è stato l’incrocio esclusi: la speranza è che la graduatoria pos- all’interno del centro abitato del suo Comune, sa scorrere e la rotonda si riesca a costruire in per il quale da molto tempo si parla della rea- tempi accettabili. Nel frattempo, ha ricordato lizzazione di una rotatoria. Problema annoso, 11
Venerdì dal Sindaco A Reano con i Dal Pozzo della Cisterna C omune della collina torinese, Reano mersi in un paesaggio naturale estremamente si trova a ridosso della prima cintura, suggestivo. Reano, come giustamente sottolinea nell'anfiteatro morenico di Rivoli fra i il sindaco Celestino Torta, riserva molte sorpre- corsi della Dora Riparia e del Sangone. se non solo dal punto di vista naturalistico, ma Pochi chilometri dal capoluogo e ci si trova im- anche culturale e storico. Anna Randone REANO UN PAESE TRA STORIA E ARTE Il Venerdì dal Sindaco questa settimana fa tappa co nazionale. Nel 1594 tutti i dipinti vennero ac- a Reano, un Comune di 1800 abitanti situato sulla quistati ai Dal Pozzo della Cisterna che nel 1782 collina torinese nell’anfiteatro morenico della bas- li fecero trasportare a Torino nella loro residenza, sa Val di Susa. Il viaggio ci porta qui non per caso, Palazzo Cisterna, per poi trasferirli nel castello del ma per cercare di comprendere meglio il forte le- feudo di Reano verso metà dell’800. I quadri ven- game che c’è tra il Comune della Val Sangone e la nero in parte sistemati nella chiesa parrocchiale famiglia Dal Pozzo della Cisterna, lo stesso stretto di San Giorgio, mentre alcuni trovarono sede nella rapporto che lega la Città metropolitana di Torino, “Cappella della Pietà”. fino al 2014 Provincia di Torino, con la stessa fami- Il Museo Civico di Reano, non appena l’emergenza glia che per molto tempo abitò a Torino, nell’omo- sanitarie causata dalla pandemia sarà passata, si nimo palazzo di via Maria Vittoria 12, ancora oggi potrà visitare ogni ultima domenica del mese con sede aulica dell’Ente. visite guidate, grazie all’impegno dell’associazio- Tutto o quasi a Reano ha un’attinenza con i Dal ne Principi Dal Pozzo, una realtà molto attiva e vi- Pozzo. vace. L’associazione è inserita nell’Albo dei Gruppi La famiglia abitava dunque a Torino, ma a Reano, Storici della Provincia di Torino in quanto i com- nel castello che ancora oggi domina l’abitato, veni- ponenti, in occasione di rievocazione, eventi o le va in villeggiatura. Acquistato nel 1566 dagli avi di visite animate a Palazzo Cisterna a Torino, vestono Maria Vittoria, ultima discente dei Dal Pozzo della i panni della famiglia Dal Pozzo rappresentando i Cisterna e moglie di Amedeo di Savoia Duca d’Ao- fatti storici principale della casata, uno tra tutti il sta, l’imponente edificio rimase in possesso della fidanzamento di Maria Vittoria con Amedeo di Sa- casata sino alla sua morte, avvenuta nel 1876. voia. Il tour inizia davanti alla Cappella della Madonna Anche la Chiesa Parrocchiale di San Giorgio, di sti- della Pietà, donata dalla popolazione reanese ai le gotico-normanno, eretta nel 1852, su un poggio Principi della Cisterna che l'ampliarono e ne fissa- che domina il paese, è legata ai Dal Pozzo. Fu infat- rono il loro sepolcro. Annesso alla Cappella si trova ti costruita per volontà del Principe Carlo Emanue- l'edificio scolastico, fondato dalla famiglia Dal Poz- le Dal Pozzo, padre di Maria Vittoria, sulle rovine zo e nato come scuola femminile, la prima in Italia, della precedente chiesa medioevale e fu dedicata a cui la principessa Maria Vittoria nel 1867 volle a San Giorgio Martire, Santo patrono di Reano. aggiungere un asilo infantile. Successivamente Ma Reano è anche natura: sono infatti tantissimi i divenne scuola elementare e rimase di proprietà sentieri, alcuni davvero ripidi, che percorrono l’an- degli eredi di casa Savoia sino al 1996, quando fiteatro morenico prima di arrivare su un bellissimo fu acquistata dal Comune. Un impegno economi- pianoro panoramico, pochi chilometri prima della co importante che il sindaco Celestino Torta ricor- cima del Moncuni (Monte Cuneo a 641 m s.l.m), dal da benissimo perché fu uno dei primi atti portati quale si vedono i laghi di Avigliana e la bassa Val avanti e conclusi dalla sua amministrazione. Susa con la Sacra di San Michele in primo piano. L'edificio, ristrutturato nel 2009, è stato ampliato Il viaggio a Reano è terminato, ma se è vero che con la costruzione di nuove aule e una palestra. “l’unica regola del viaggio è: non tornare come sei Accanto all’edificio trova collocazione il Museo partito”, torno a Torino consapevole che il territo- civico di Reano uno dei più importanti nuclei pit- rio metropolitano è una fonte inesauribile di emo- torici nazionali, con una serie di sette dipinti del zioni. periodo manieristico toscano. Il “Complesso pittorico rinascimentale di Pietra- fitta” costituisce un unicum nel panorama pittori- 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal Sindaco CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività Istituzionali Il Mip rinnova la collaborazione con i tre Gal del territorio L a Città metropolitana di GAL VALLI DEL CANAVESE Torino nell’ambito del www.galvallidelcanavese.it programma Mip Metter- Per il 2021 e il 2022 sarà garan- si in proprio ha rinnova- tito agli aspiranti imprenditori to il rapporto di collaborazione oltre al supporto del Mip an- con i tre Gal gruppi di azione che la possibilità di accedere ai locale del proprio territorio. contributi a fondo perduto che Si tratta di società consortili cazione di bandi a favore di i GAL metteranno a disposizio- costituite da soggetti pubblici, imprese e altri enti pubblici e ne per sostenere le nuove im- associazioni di categoria, con- privati. prese che si insedieranno nel sorzi, fondazioni, che si ado- Il programma di intervento del loro territorio. perano per valorizzare le po- Piani di sviluppo locale dei Gal Il progetto "Mettersi in pro- tenzialità locali e promuovere si incentra al massimo su 3 am- prio" rappresenta il principale il consolidamento o la costitu- biti tra cui lo sviluppo e l’inno- strumento per il sostegno alla zione di reti di operatori all'in- vazione delle filiere, il turismo creazione d'impresa e al lavoro terno dell'approccio di svilup- sostenibile, la valorizzazione autonomo sul territorio. po locale di tipo partecipativo. del patrimonio architettonico e Negli anni, oltre 23 mila po- Mirano a coinvolgere il tessuto paesaggistico diffuso. tenziali imprenditori si sono economico e sociale nella defi- I gruppi di azione locale coin- rivolti a questo sportello che nizione delle nuove strategie, volti dalla collaborazione con il da qualche tempo ha esteso che costituiranno la struttura programma MIP sono la propria attività a livello re- portante dei Programmi di svi- Gal Escarton e Valli Valdesi gionale: più della metà di loro luppo locale (PSL), i documenti www.evv.it sono stati seguiti sul territorio di programmazione approvati GAL VALLI DI LANZO, CERON- torinese. dalla Regione che consentono DA E CASTERNONE c.ga. a ogni area GAL di utilizzare www.gal-vallilanzocerondaca- le risorse attraverso la pubbli- sternone.it 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Torino città aumentata: il nuovo piano strategico metropolitano D opo un lungo lavoro definizione nel titolo “Torino Il Piano strategico sarà illustra- di concertazione e città aumentata”, è un docu- to in incontro pubblico online confronto con tutte mento articolato in 6 assi (To- mercoledì 24 marzo dalle ore le realtà del territorio rino metropoli più produttiva 14.45 alle ore 17.00. La confe- il 10 febbraio il Consiglio me- e innovativa; più verde ed eco- renza di presentazione illustre- tropolitano di Torino ha appro- logica; più mobile, accessibile e rà anche i futuri passi per la sua vato il nuovo Piano strategico collegata; più attrattiva, giusta attuazione e finanziamento. metropolitano 2021-2023. ed eguale; più sana), 24 strate- Alessandra Vindrola Il risultato, che trova una prima gie e 111 azioni. PER APPROFONDIRE: WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/SVILUPPO-ECONOMICO/PIANO-STRATEGICO PER PARTECIPARE ALL’INCONTRO È NECESSARIO COMPILARE IL FORM DI ISCRIZIONE DISPONIBILE AL SEGUENTE LINK: HTTPS://ZOOM.US/MEETING/REGISTER/TJYTDU-TQDGVHNPTYJI3ZVUJTPWG3_1SGR4A CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività Istituzionali FINANZIATO DA PRESENTAZIONE PIANO STRATEGICO METROPOLITANO 2021-2023 24 MARZO 2021 DALLE ORE 14.45 ALLE 17 PIATTAFORMA ONLINE Il Consiglio Metropolitano, nella seduta del 10 febbraio, ha approvato il Piano strategico metropolitano 2021-2023 della Città metropolitana di Torino. Il documento di Piano si articola in 6 Assi, 24 strategie e 111 azioni. A seguito dell’approvazione, l’incontro del 24 Marzo sarà dedicato alla presentazione del Piano e ai futuri passi per il suo finanziamento ed attuazione. Istruzioni per partecipare all’incontro su Zoom Per partecipare all’incontro è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link: https://zoom.us/meeting/register/tJYtdu-tqDgvHNPTyjI3zvUjtPwG3_1sGR4a Una volta confermata la propria iscrizione, verrà inviato un nuovo link attraverso cui accedere alla conferenza. Per partecipare efficacemente all’incontro, è consigliato collegarsi tramite pc/mac utilizzando almeno la versione della piattaforma Zoom 5.0, scaricabile al seguente link: https:// zoom.us/download. Al momento dell’acceso vi verrà chiesto di autorizzare la piattaforma all’utilizzo della telecamera e del microfono. PIANO STRATEGICO METROPOLITANO 2021 | 2023 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Homeworking: non chiamiamolo conciliazione Un ciclo di incontri organizzati dal Comune di Torino L a Città di Torino, pro- tuiti e aperti a tutta la cittadi- sulla loro esperienza di conci- lungando il calendario nanza. Il primo appuntamento liazione durante il lockdown. degli appuntamenti si è svolto martedì scorso e ha L’assessore ai diritti della Città promossi in occasione trattato il tema della rappre- di Torino Marco Giusta aprirà della Giornata internazionale sentanza politica delle donne. l’incontro, moderato da Paola dei diritti della donna, organiz- Il prossimo incontro sarà mar- Torrioni, docente di proces- za un ciclo di incontri in col- tedì 23 marzo 2021 alle ore si culturali e politiche sociali laborazione con il Coordina- 17.30 e tratterà un tema di dell’Università degli studi di mento contro la violenza sulle grande attualità: “Non chiamia- Torino. donne. Si tratta di momenti di mola conciliazione - Homewor- Terzo appuntamento il 30 confronto e approfondimento king al tempo del lockdown”- marzo, sempre alle 17.30, su sui temi della rappresentanza Fra gli ospiti ci sarà l’avvocata “Spazi di sorellanza - 25 anni politica delle donne, della con- Michela Quagliano, nominata di gruppi di automutuoaiuto ciliazione vita-lavoro, dell’atti- di recente consigliera di pari- alla Casa delle donne”, dove vismo nell’ambito dell’associa- tà della Città metropolitana di saranno presentate le espe- zionismo. I temi sono discussi Torino e ancora Manuela Nal- rienze dei gruppi. da esperte, docenti e da donne dini, docente di sociologia del- a.vi. che testimonieranno le loro la famiglia presso l’Università esperienze di vita in modalità degli studi di Torino, oltre alla online, gli incontri sono gra- testimonianza di due donne Incontri on line “Parlano le donne”- Marzo 2021 Martedì 16 marzo 2021 ore 17.30 Martedì 23 marzo 2021 ore 17.30 Martedì 30 marzo 2021 ore 17.30 La voce delle donne Non chiamiamola conciliazione Spazi di sorellanza Tra partecipazione politica e auto Homeworking al tempo del lockdown 25 anni di gruppi di automutuoaiuto rappresentanza alla Casa delle Donne Marinella Belluati - docente di sociologia Manuela Naldini - docente di sociologia Presentazione dell’esperienza dei gruppi alla della comunicazione e analisi dei media - della famiglia -Università degli Studi di Casa delle Donne Università degli Studi di Torino Torino Norma De Piccoli - docente di psicologia Partire da sé per capire le altre e sociale e psicologia di comunità; Presidente prendersene cura insieme Michela Quagliano - Consigliera di Parità del CIRSDe - Università degli Studi di Torino della Città Metropolitana di Torino Con l’ascolto ed il sostegno affrontare la Cinzia Carlevaris - Presidente Commissione dipendenza affettiva ed i problemi di violenza. Pari Opportunità del Comune di Torino L.B. e T.T. - Testimonianza di due donne Letture dei brani e testimonianze Diana De Marchi - Presidente Commissione sulla loro esperienza di conciliazione Pari Opportunità del Comune di Milano Intermezzo musicale con improvvisazioni durante il lockdown Tarsilla Silvana Ferratello - Presidente poetiche Consulta Femminile Comunale Saluti di Marco Giusta - Assessore ai Intervengono le psicologhe che conducono i Rappresentante della Casa delle Donne di Diritti della Città di Torino gruppi Torino Proiezione video autoprodotto Rappresentante dei movimenti femministi e Modera Paola Torrioni - docente di transfemministi, TBC Saluti di Marco Giusta - Assessore ai Diritti processi culturali e politiche sociali - Modera Marco Giusta - Assessore ai Diritti della Città di Torino Università degli Studi di Torino della Città di Torino Qui link per partecipare http://www.comune.torino.it/torinogiovani/appuntamenti/incontri-online-parlano-le-donne I LINK PER PARTECIPARE AGLI INCONTRI SONO PUBBLICATI NELLA GIORNATA DELL’EVENTO, DOPO LE ORE 12, ALL’INDIRIZZO: WWW.COMUNE.TORINO.IT/TORINOGIOVANI/APPUNTAMENTI/INCONTRI-ONLINE-PARLANO-LE-DONNE CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività Istituzionali Top Metro Fa Bene Il primo Policy Workshop online giovedì 25 marzo T op Metro Fa Bene, il ire sperimentazioni che possa- progetto che si svi- no diventare policies locali sta- luppa nell’ambito del bili e replicabili. Bando Periferie della Il workshop di giovedì 25 mar- Presidenza del Consiglio dei zo, con partecipazione su in- Ministri, ideato e promosso vito riservato ai membri degli dalla Città metropolitana di Enti coinvolti e ai loro partner, Torino in partnership con S- nasce come un momento di for- nodi, con il sostegno del Pro- mazione e di lavoro che vede la gramma azioni di sistema di partecipazione di Fabrizio Bar- Caritas Italiana e della Caritas ca, presidente del Forum Dise- Diocesana di Torino e in colla- guaglianze e Diversità e Mario borazione con le Città di Colle- Calderini, portavoce di Torino gno, Grugliasco, Rivoli, Monca- kshop “L’innovazione con le Social Impact, nonché altri de- lieri, Venaria Reale, dopo aver comunità locali: gestire risorse cision makers cruciali per con- individuato nel mese di luglio i comuni per creare valore pub- frontarsi sulle sfide nazionali progetti vincitori della call for blico” - Gli scenari". ed europee e per liberare il po- ideas, prosegue e si struttura. L’incontro, al quale nei pros- tenziale dei territori sviluppan- simi mesi ne seguiranno altri do ecosistemi locali sostenibili. tre, è realizzato insieme al Pro- a.ra. gramma aAzioni di sistema di Caritas Italiana e della Caritas Diocesana di Torino per costru- Obiettivo principale del proget- to quello di chiamare a raccolta creatività e intelligenze collet- tive per migliorare la qualità della vita delle fasce di popo- lazione più fragili attraverso processi di inclusione nella vita sociale e lavorativa delle co- munità, coinvolgendo i servizi di welfare pubblico, il volonta- riato, l’impresa, per interagire con le filiere del cibo di qualità, i bisogni dei nuovi cittadini, la sostenibilità sociale, ambienta- le ed economica. Proprio in quest’ottica giovedì 25 marzo 2021 dalle ore 9,30 alle ore 13 Città metropolita- na, insieme a S-nodi, organiz- za online il primo Policy Wor- WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/TOPMETRO_FABENE/ WWW.TOPMETROFABENE.IT/ 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Ripartiamo insieme per lo sviluppo e la crescita del Pinerolese “ Ripartiamo insieme”, l’i- niziativa nata nel maggio dell’anno scorso dalla dal- la volontà del Consorzio Pinerolo Energia-CPE e di CGIL, CISL e UIL per aiutare il Pine- rolese a raggiungere obiettivi comuni di sviluppo, crescita e creazione di lavoro, lancia un Manifesto, che è un appello unitario e condiviso alla coesio- ne per il futuro del territorio. Il Manifesto per il Pinerolese, che parte dalle parole del Pre- Tra i primi firmatari del Manife- documento unitario di ciò che sidente della Repubblica, Ser- sto figurano, oltre ai promotori al Pinerolese necessita per guar- gio Mattarella, secondo cui “La di “Ripartiamo Insieme”, la mo- dare con visione prospettica e democrazia è proprio questo: deratora della Chiesa Valdese imparziale al proprio futuro, essere protagonisti, insieme Alessandra Trotta e il vescovo abbandonando le contrapposi- agli altri, del nostro domani", si di Pinerolo Derio Olivero. zioni di parte e le differenti ap- sviluppa su cinque punti o aree Il Manifesto si basa sul 1° Rap- partenenze” hanno dichiarato i tematiche: porto di “Ripartiamo Insieme”, promotori di Ripartiamo Insie- 1. Urbanistica e infrastrutture realizzato in collaborazione con me. “Il Pinerolese necessita di 2. Sviluppo economico, produt- la Camera di commercio di Tori- mettere a sistema le eccellenze tivo e occupazionale; no e l’Agenzia Piemonte Lavoro. esistenti e le opportunità che si 3. Turismo, cultura e valoriz- L’elaborato mette in evidenza presenteranno, in modo da re- zazione delle risorse naturali e alcuni indicatori socio-econo- cuperare quella cultura di terri- del patrimonio storico; mici del Pinerolese nell’arco di torio che negli anni è passata in 4. Ambiente; tempo 2011-2020, con partico- secondo piano”. 5. Salute, inclusione sociale, lare attenzione all’impatto deri- lotta alla povertà, istruzione e vante dalla pandemia. ALCUNI DATI DEL RAPPORTO formazione. “Il Manifesto vuole essere un Con oltre 17mila localizzazioni di impresa e 39.579 addetti, il Pinerolese si conferma ad alta densità imprenditoriale. Negli anni, tuttavia, la presenza im- prenditoriale si è costantemen- te ridotta sul territorio, pas- sando da 18.324 localizzazioni d’impresa nel 2011 alle attuali 17mila. Un’analisi delle imprese per forma giuridica rivela una pre- senza predominante di impre- se individuali (il 65,7%), se- guite dalle società di persona (21,4%), mentre le società di CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività Istituzionali sia nel chiudere definitivamen- te quelle in essere, in attesa di eventuali misure di sostegno. Rispetto al mercato del lavoro, nel 2020, 2.843 soggetti, tra cui imprese o altre realtà come enti locali, istituti scolastici, asso- ciazioni, fondazioni, ecc., han- no stipulato complessivamente 14.275 contratti di lavoro. Di questi, il 15,6% è rappresen- tato da tipologie contrattuali stabili (tempo indeterminato e apprendistato), mentre il rima- nente 84,4% interessa tipologie contrattuali flessibili. I promotori di “Ripartiamo In- sieme” hanno deciso di isti- capitali sono ancora poco radi- all’attuale emergenza sanitaria: tuire una sorta di osservato- cate (11,4% contro il 21,4% pro- sia le nuove aperture (706 in 12 rio permanente finalizzato a vinciale). mesi), sia le chiusure (633) han- proseguire nel tempo l’analisi Guardando al settore di attività no raggiunto il livello più basso dei dati socio-economici del economica si rileva una signi- dell’ultimo decennio e il tasso Pinerolese: sarà così, costante- ficativa presenza di aziende di crescita si è assestato ad un mente monitorata l’evoluzio- agricole (il 18,5% rispetto al -0,52% (più basso rispetto a ne della situazione e misurata, 5,3% provinciale), di imprese quello torinese pari al +0,16%). parallelamente, l’efficacia delle manifatturiere (10,4%) ed edili Si è riscontrata quindi una so- azioni intraprese. (16,7%), mentre è più bassa l’in- stanziale immobilità, segno di cidenza delle attività di servi- un atteggiamento attendista Cesare Bellocchio zi turistici, alle imprese o alle degli imprenditori, prudenti persona. Analizzando infine le sia nell’avviare nuove attività, categorie di imprese, si eviden- zia che le imprese giovanili qui rappresentano il 9,5% del tes- suto imprenditoriale, le femmi- nili il 22%, mentre le straniere il 6,4%. Nell’ultimo decennio le imprese giovanili e femminili hanno mostrato numeri in di- minuzione, in lieve crescita in- vece le imprese straniere. Cosa è accaduto nel 2020? An- che sul territorio pinerolese, come nel resto del Torinese, la dinamica dei flussi di nuove iscrizioni e cessazioni d’impre- sa ha subito una battuta d’ar- resto dovuta alla crisi connessa È POSSIBILE PER TUTTI LEGGERE E SCARICARE IL MANIFESTO PER IL PINEROLESE SUL SITO WEB WWW.RIPARTIAMOINSIEME-PINEROLESE.IT/WP-CONTENT/UPLOADS/2021/03/MANIFESTO.PDF E FIRMARLO SUL CANALE WWW.CHANGE.ORG/P/IL-PINEROLESE-IL-MANIFESTO-DI-RIPARTIAMO-INSIEME-AGIRE-ADESSO-SUBITOPER- LO-SVILUPPO-DEL-PINEROLESE-3A0F6A68-3C77-484C-9E4A-236B6639F2EF 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Due webinar per operatori degli Sportelli unici per le attività produttive L a Città metropolitana di sono parte del percorso pro- ni, è il punto di contatto fonda- Torino organizza un ci- mosso dalla Città metropolita- mentale fra imprese e istituzio- clo di due webinar, che na di Torino per migliorare, uni- ni pubbliche per sbrigare tutte si terranno il 23 e il 30 formare e semplificare servizi le pratiche relative all’apertura marzo, destinato ai dirigenti e ai e procedimenti in ambito Suap e alla gestione di un’azienda. funzionari degli Sportelli unici e si avvarranno della docenza Consente infatti alle imprese di per le attività produttive (Suap) dell'avvocato Claudio Venghi, un avere un referente pubblico dei Comuni dell’area metropo- esperto in materia di legislazio- unico per tutte le pratiche che litana di Torino. L’iniziativa si ne commerciale ed urbanistico- esse devono sbrigare. Lo Suap pone in continuità con l'Inda- edilizia. funziona in modalità completa- gine sull'operatività e sulla dif- mente telematica, ma è possibi- fusione di alcune misure della COS’È LO SPORTELLO UNICO PER le contattarlo anche fisicamente semplificazione amministrativa LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, COME e rivolgersi allo sportello: risol- in ambito Suap, condotta nel TROVARLO NEL PROPRIO COMUNE ve qualsiasi pratica relativa alla mese di novembre 2019 dalla Regolamentato dal decreto del gestione d’impresa, anche fun- Città metropolitana su un cam- Presidente della Repubblica n. zionando come sportello bu- pione di circa 100 comuni del 160/2010, lo Sportello unico rocratico, luogo di consulenza, territorio metropolitano (comu- per le attività produttive è uno semplificatore di adempimenti. ni capofila di Suap e comuni con strumento di semplificazione Una pratica che richiede diver- proprio Suap) nell'ambito del amministrativa che mira a co- si adempimenti può essere ef- progetto Metropoli Strategiche ordinare tutti gli adempimenti fettuata interamente presso lo (qui i risultati https://metro- richiesti per la creazione di im- Suap, che si preoccupa poi di polistrategiche.it/wp-content/ prese, al fine di snellire e sem- inoltrare i vari documenti agli uploads/2020/05/20201127_ plificare i rapporti tra la pubbli- enti e agli uffici di destinazione esiti_questionario_suap.pdf). ca amministrazione italiana e i (Città metropolitane, Province, I webinar, organizzati in colla- cittadini. Pre- Comuni, Asl e via dicendo). borazione con Anci-Associazio- sente in tutti i C’è uno Sportello in ogni co- ne nazionale comuni italiani, Comuni italia- mune. È possibile individuare il proprio ufficio territoriale di riferimento utilizzando il porta- le Impresainungiorno (https:// www.impresainungiorno.gov. it/). In homepage c’è un motore di ricerca nel quale basta inseri- re il Comunque di riferimento. Lo strumento individua l’ufficio e fornisce l’indicazione su indi- rizzo, nominativo del responsa- bile, numero di telefono. c.be. È POSSIBILE ISCRIVERSI GRATUITAMENTE CLICCANDO SUI SEGUENTI LINK: MARTEDÌ 23 MARZO (ORE 9-13): WWW.EVENTBRITE.IT/E/BIGLIETTI-LO-SPORTELLO-UNICO-PER-LE-ATTIVITA-PRODUTTIVE-FOCUS-PIEMONTE-143941393583 MARTEDÌ 30 MARZO (ORE 9-13): WWW.EVENTBRITE.IT/E/BIGLIETTI-NOVITA-E-CRITICITA-NELLE-ATTIVITA-DEI-SUAP-143952589069 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività Istituzionali Bando forestazione, previsti 100.000 alberi in 100 ettari di nuove foreste 120 docu- responsabile, Gabriele Bovo, si menti avvale dei gruppi di lavoro "Na- proget- tura" e “Riqualificazioni e com- tuali con pensazioni ambientali" e del oltre 1600 pagine di relazioni gruppo di lavoro permanente e 50 planimetrie, riunite in un previsto dal protocollo di inte- dossier di candidatura e in 5 sa per lo sviluppo di infrastrut- progetti che hanno coinvolto ture verdi attraverso strumenti e reso necessario il coordina- pianificatori e meccanismi per mento di 30 enti diversi, 10 la gestione dei contributi e del- supporter, 25 progettisti e due di riforestazione previsti dal le compensazioni ambientali, impiegate amministrative; 100 Decreto del 9 ottobre 2020 del siglato nel giugno 2019 dalla ettari di nuove foreste realiz- Ministero dell'Ambiente e della Città di Torino e dalla Città zabili piantando 100.000 nuovi tutela del territorio e del mare. metropolitana di Torino, dalla alberi. Sono i numeri che sinte- La Città metropolitana di To- Regione Piemonte e dal Comi- tizzano il lavoro che in appena rino partecipa al bando come tato per lo sviluppo del verde 100 giorni ha consentito alla soggetto attuatore e la Dire- pubblico. Città metropolitana di Tori- zione sistemi naturali si è ac- Se approvati, i progetti com- no di presentare il dossier per collata le incombenze tecniche presi nel dossier saranno inte- partecipare al bando di pro- e amministrative. Per l’attua- ramente finanziati dal Ministe- gettazione per gli interventi zione del progetto il dirigente ro per l'ambiente, il territorio 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali e la tutela del mare. La parte- cipazione al bando del Ministe- ro può consentire di attuare le politiche e le strategie previste dallo Statuto metropolitano e dagli strumenti di pianificazio- ne strategica, territoriale e set- toriale dell'Ente e supportare le amministrazioni locali del ter- ritorio nella realizzazione degli stessi obiettivi. La Città metropolitana ha pre- sentato progetti di messa a dimora di alberi propri e/o di terzi, compresi gli impianti ar- borei da legno di ciclo medio e lungo, il reimpianto e la selvi- coltura, la creazione di foreste urbane e periurbane, la ma- nutenzione successiva all’im- pianto. LE AREE DI INTERVENTO I Comuni interessati e la Città metropolitana hanno indivi- duato aree di proprietà pub- blica idonee ad accogliere gli interventi di forestazione, di cui il gruppo di lavoro “Natu- ra” ha verificato la coerenza con quanto richiesto dal bando ministeriale. Le aree sono state riunite in cinque macrogruppi territoriali e hanno in comune il fatto di essere comprese nel perimetro del programma re- gionale Corona Verde. L’ambito Corona Verde Nord ri- guarda 3 comuni caratterizzati da aree limitrofe a corsi o spec- chi d’acqua e dalla Zona natu- ma Corona Verde 2 negli anni L’ambito Corona Verde - Aree rale di salvaguardia della Dora 2014 e 2015. Riguarda inoltre protette riguarda le aree pro- Riparia che, pur distanti fra di un comune poco distante, col- tette regionali dei Parchi Reali loro, costituiscono tasselli im- locato lungo un’area fluviale e della Mandria e il Parco del Po portanti della strategia descrit- minore ma importante poiché Piemontese. Gli ambiti di inter- ta nel dossier di candidatura. limitrofa alla Zona speciale di vento rappresentano casistiche L’ambito Corona Verde Sud conservazione degli Stagni di tipiche sia dei parchi di pianura riguarda Comuni posti lungo Poirino- Favari, in cui sono in - risultato di grandi proprietà l’asse portante del torrente corso interventi di conserva- reali recintate e in passato uti- Sangone, caratterizzato da un zione dell’anfibio Pelobates lizzate come riserve di caccia Contratto di fiume attivo dal fuscus insubricus finanziati - sia di ambiti di parco fluviale 2006 e da progetti comuni at- dal progetto europeo LIFE In- padano, in cui è in atto da tem- tuati nell’ambito del program- subricus. po una strategia di ricostruzio- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
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