Cronache - Città Metropolitana di Torino...

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Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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                                                               NUMERO 21- serie V - anno XXVI                           14 MAGGIO 2021

                                                               Cronache
                                                                              DA PALAZZO CISTERNA

                                                                              IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                                              MOBILITÀ
                                                                                                            SOSTENIBILE

                 Ptgm: il calendario                                                            Primi progetti               Sovraindebitamento:
                   degli incontri                                                               finanziati con                  uno spot per lo
                     sul Piano                                                                    Innometro                        sportello
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Sommario
PRIMO PIANO                                                Sovraindebitamento: uno spot                               SISTEMI NATURALI
Il Piano urbano di mobilità sostenibile                    per lo sportello di ascolto e aiuto               22      Scoprire la natura del Canavese:
al Next Generation Mobility                         3     Scorie nucleari, Marocco: Riconvocheremo                                         37
                                                                                                                      con la Città metropolitana si può

CARTOLINE DAI COMUNI                                       i parlamentari                      23 SALVIAMOLI INSIEME
Castiglione, Chialamberto                           5 Let’s Clean Up Europe, campagna europea Di nuovo libero il capriolo incastrato
Chiesanuova, Claviere                               6 contro l’abbandono dei rifiuti          24 nella recinzione dell’Irccs di Candiolo 39
Lusernetta, Verrua                                  7 Online  il 19 maggio i contenuti del piano
                                                                                                25 RESTAURI DA SCOPRIRE
Villareggia                                         8 tematico PaCE
                                                           Senza l’assunzione di nuovi agenti                         Il castello di San Sebastiano da Po,
VENERDÌ DAL SINDACO                                        l’emergenza cinghiali proseguirà                  27      luogo bello e imperfetto                          40
                                                     9 VIABILITÀ                                                      I NOSTRI TESORI
Il Venerdì dal sindaco in riva al lago
e sulle colline
                                                       La gestione di 138 km di strade                                Il matrimonio di Maria Vittoria                   42
LA VOCE DEL CONSIGLIO                                      della Città metropolitana è tornata
II e IV Commissione                               11      all’Anas                                          28 BIBLIOTECA
                                                           Manutenzione ponti: lavori a Rueglio e su                  Maria Adriana Prolo e il suo saggio
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI                                     4 attraversamenti in Val Soana                    29      sulla cultura femminile piemontese                43
                                                                                                              31 EVENTI
Ptgm: iniziati gli incontri con le zone                    Il vicesindaco Marocco visita il cantiere
omogenee sui contenuti del Piano         16               sulla Sp. 88 a Villareggia
Trasporto intelligente, la mission di 5T 17
                                                                                                                 Accademia di musica di Pinerolo,
                                                           Grosso, aperta la rotatoria fra la Sp. 22
                                                           “del Colle Forcola” e la Sp. 22 dir. 01           32      pronta la stagione concertistica                  44
Con Innometro finanziati
                                        18 ASSISTENZA TECNICA
i primi interessanti progetti innovativi                                                                             TORINOSCIENZA
Mip Cafè, positivo momento                                                                                            In presenza la conferenza dell’Accademia
di formazione nello spazio di un caffè 19                                                                                                                               46
                                           Il nuovo polo scolastico

Progetto Diogene: al via i corsi
                                           di Monteu da Po                                                 33        di medicina

                                                   20
                                                                                                               #inviaunafoto
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                               Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
                                       Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
                     attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
                            Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
                  Questa settimana per la categoria paesaggi è stata selezionata la fotografia di Francesco Cotroneo di Virle:
                                              "Il Cervino circonda una Superga al tramonto".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, GiancarloViani,
Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana diTorino“Andrea Vettoretti”Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione
Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Sara Minera, Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7
- 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 14 maggio 2021

            2         CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Il Piano urbano di mobilità sostenibile
al Next Generation Mobility

A
           nche Città metro-
           politana di Torino
           partecipa al Next Ge-
           neration Mobility, il
salone online dedicato alla mo-
bilità sostenibile da martedì 18
a giovedì 20 maggio.
Sarà l'occasione per illustrare
agli addetti ai lavori il nuovo
Piano urbano di mobilità soste-
nibile (Pums), cui Città metropo-
litana di Torino sta lavorando.
La tre giorni in cui istituzioni e
aziende presentano al pubblico
servizi e prodotti di mobilità       con preferenza per i modi più       ma-ferro, sui bus di adduzione
sarà l’occasione per far cono-       puliti e sostenibili attraverso     al Servizio ferroviario metro-
scere lo strumento che piani-        scelte condivise.                   politano, sul trasporto a chia-
fica i movimenti nel territorio      Per il consigliere metropolitano    mata; migliorare la sicurezza
di persone e merci, garantendo       con delega ai trasporti Dimitri     stradale riducendo gli impatti
che i bisogni delle generazioni      De Vita “la sostenibilità rischia   ambientali connessi al traffico;
attuali non vadano a compro-         di essere messa in discussione      infine, favorire l’innovazione
mettere la possibilità che le        dagli effetti di un’emergenza       tecnologica verso le grandi sfi-
generazioni future riescano a        sanitaria che sta fortemente        de future della mobilità elettri-
soddisfare i propri.                 condizionando anche le no-          ca e a guida autonoma.
Alla base del Pums – che è uno       stre modalità di trasporto, con
strumento di pianificazione          il rischio di un passo indietro     LA PRESENTAZIONE DELLO
strategica previsto per legge        verso forme di mobilità moto-       SCENARIO DI PIANO
dal decreto ministeriale del 4       rizzata privata giustificata e      Venerdì 7 maggio è stato pre-
agosto 2017, la cui redazione        giustificabile solo dal timore      sentato in un webinar lo scena-
e approvazione compete alla          per la prossimità cui induco-       rio di Piano che sarà adottato
Città metropolitana – ci sono        no i mezzi di trasporto pub-        dalla Sindaca metropolitana
le tre dimensioni della sosteni-     blico. È una scelta regressiva,     durante il mese di maggio e
bilità: ambientale, economica e      rispetto alla quale le nostre       che verrà successivamente sot-
                                     Amministrazioni, locali così        toposto, unitamente al Rap-
sociale, e la prospettiva è quel-
                                     come nazionali, stanno met-         porto ambientale, alla fase di
la di investimenti per ampliare
                                     tendo in campo politiche e          consultazione prevista dalla
l’offerta di trasporto pubblico
                                     iniziative di tutela”.              Valutazione ambientale strate-
in sicurezza e di mobilità in
                                     Il Pums prevede anche una se-       gica (Vas). L’iter prevede che,
sharing, e per costruire una
                                     rie di azioni: aumentare i km       al termine della procedura
rete sempre più fitta di itinera-
ri ciclopedonali.                    ciclopedonali e gli interventi      di Vas, il Piano e il Rapporto,
Focus principale del piano           collegati, come zone 30, mar-       eventualmente modificati e in-
sono le persone, a cui garanti-      ciapiedi, bicistazioni ai ca-       tegrati, saranno sottoposti al
re accessibilità e qualità della     polinea della metropolitana;        Consiglio metropolitano per la
vita attraverso uno sviluppo         migliorare il trasporto pub-        loro approvazione.
equilibrato di tutte le mo-          blico collettivo, puntando          “L’obiettivo del Pums è l’acces-
dalità di trasporto rilevanti,       anche sull’interscambio gom-        so di tutti al nuovo sistema dei

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 3
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

                                                                         toriali e portatori di interesse,
                                                                         e grazie al lavoro del gruppo di
                                                                         supporto dell’Ente, sono stati
                                                                         costruiti tre scenari esplorativi
                                                                         di prima generazione così da
                                                                         evidenziare il potenziale lega-
                                                                         to a misure di governo distinte
                                                                         riguardanti: la mobilità dolce,
                                                                         la mobilità motorizzata collet-
                                                                         tiva e la mobilità motorizzata
                                                                         individuale. La costruzione di
                                                                         questi scenari ha permesso di
                                                                         misurare gli effetti delle diver-
                                                                         se misure sul territorio metro-
                                                                         politano torinese, col fine di
                                                                         definire le opere necessarie per
                                                                         il raggiungimento degli obietti-
                                                                         vi del Pums.
                                                                         In seguito ad un’ulteriore fase
trasporti, evitando il più possi-   essere progettato sulla plurali-     di consultazione, rivolta agli
bile di ricorrere all’auto e col-   tà delle utenze, tra cui gli stu-    enti territoriali interessati con
mando il gap sociale centro/        denti e la popolazione anziana,      l’obiettivo di presentare il la-
periferia” ha detto il consiglie-   tenendo conto di un dato strut-      voro svolto in precedenza e
re De Vita nel suo intervento       turale, e cioè che nel territorio    raccogliere osservazioni e sug-
introduttivo. “Il trasporto su      metropolitano la domanda di          gerimenti utili, si è giunti all’in-
ferro è la miglior soluzione,       mobilità, così come la popola-       dividuazione dello scenario di
sia sotto l’aspetto dell’inqui-     zione, è in fase decrescente.        Piano, basato su programmi
namento che sul piano delle         Come si è arrivati allo scenario     omogenei e coerenti tra loro.
tempistiche”. Un sistema di         di piano? A partire dai risultati
trasporti, è stato fatto notare     ottenuti dal percorso partecipa-                               Cesare Bellocchio
durante il webinar, che deve        tivo, che ha coinvolto enti terri-

                                                                          La Città metropolitana di Torino
                                                                    partecipa alla Next Generation Mobility
                                                                                   per presentare il PUMS,
                                                                             il Piano Urbano della Mobilità
                                                                          Sostenibile, un’offerta di mobilità
                                                                        più efficace, efficiente, diversificata
                                                                            e sostenibile, che porti a strade
                                                                                             più belle e sicure.

                                                                                             Per saperne di più
                                                                         www.cittametropolitana.torino.it

       4     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
UNA CAR
       Siamo l     TOLINA
                              DA.
                                                                         #ComuniCittàMetroTo
      territo Città metrop ..
                a
               rio che         olitana
      Forti d            s                con il
               i patri pazia dalla                m
     muovere           mon              pianura aggior numer
                ma spes i naturali,               ai lagh          o d
                                                           i, alle i Comuni, be
     perle d            s                a rtistic
              ella pr o diamo per                  i                 montagn         n 3
                      ov               scontat        e c ul                  e olimp 12, ed un va
    Noi del
             la comu incia torine               o che t turali abbia                                     sto
    valoriz          ni               se.                utti co          mo tant iche alle co
             zare le cazione isti                                noscano
                                                                           l
                                                                                   o da ra
                                                                                           c c o
                                                                                                      lline.
   Ora che            nostre          t uz                                   e storie,           ntar
              s               peculia ionale di Ci                                       le curi e e pro-
   @CittaM i torna per                 r                  ttà met
            etroTo           qualche ità ed ogni                  ropolit                          osità,
                                                                                                           le
  per ogn           ch                settima           gio               ana ogn
            uno dei e conta su u               na in l rno pensiamo                i giorn
                                                                                           o
  Una car            nostri         n g                  ockdown           a come              c
           to                Comuni. rande numero                , d                farlo a erchiamo di
 ci segu lina al gior                                     di foll edichiamo su              l
           e e rip          no, una                               ower (o          lla pag meglio.
 sfoglia           or                sintesi                              ltre 14           in
          re onli tare anche q                                                     mila) u a Facebook
Chi avr            ne ques         ui sull di cose bell                                    na cart
                           te pagi           a nostr          e                                       olina
          à
sapeva. voglia di le               ne                 a Agenz che ci piace
                           ggere l .                          ia sett            c
                                                                       imanale ondividere c
                                  e nostr                                                         on c
                                            e carto                              per chi
                                                     line tr                              preferi hi
                                                             overà f                                sce
                                                                      orse qu
                                                                               alcosa
                                                                                       che anc
                                                                                                 ora non

                                                                                                   c.ga.

                                      Situato a nord-est di Torino, CASTIGLIONE
                                      TORINESE si trova su territorio collinare. Il
                                      Comune non ha una struttura urbanistica defini-
                                      ta, ma è formato da quattro nuclei principali (La
                                      Rezza, Pedaggio, Castiglione Alto e, ai suoi pie-
                                      di, San Rocco) e da una serie di case collocate
                                      ai lati delle strade comunali, un po' più isolate
                                      (La Piana).
                                       Le prime informazioni storiche sul Comune risal-
                                       gono alla prima metà del XII secolo, periodo in
                                        cui i conti di Torino ne erano i signori.
                                        Castiglione, storicamente noto come il paese
                                         delle fragole, oggi è conosciuto per le sue
                                         caratteristiche naturalistiche ambientali e le
                                          vedute panoramiche, davvero mozzafiato.
                                          Oltre alla chiesa parrocchiale Beata Vergine
                                           Assunta, situata nella località di La Rezza,
                                           e quella di San Grato, posta in frazione Cor-
                                           dova, degna di nota è la chiesa di S. Martino
                                           situata nell’omonima regione. L’edificio, in-
                                      titolato al santo vescovo di Tours e alla Beata
                                      Maria Vergine, presenta un’architettura molto so-
                                      bria ed essenziale che è il risultato di aggiunte
                                      posteriori all’impianto originale che risale alla
                                      metà dell’VIII secolo, periodo in cui attorno ad
                                      esso si sviluppò il cimitero.

                                      Comune di 368 abitanti localizzato tra le Valli
                                      di Lanzo (più precisamente nella Val Grande),
                                      CHIALAMBERTO deve probabilmente il suo nome
                                      all’usanza di denominare una zona attraverso il
                                      nome della famiglia che vi abitava per prima: i
                                      Lamberto o Lamberti, di cui oggi sembra sparita
                                       ogni notizia.
                                       Questo piccolo ma peculiare paese di montagna,
                                        di cui si hanno le prime notizie di esistenza
                                        già nel XIV secolo, offre una serie di attrat-
                                         tive che legano l’incanto della natura che cir-
                                         conda la città con un pizzico di magia.
                                          Segnaliamo difatti il percorso su sentiero di
                                          cerca un’ora e mezza di marcia per poter rag-
                                           giungere il suggestivo Santuario della Madon-
                                           na di Ciavanis, che offre una vista mozza-
                                            fiato sulle Val Grande di Lanzo. Salendo il
                                            percorso si incontra un enorme masso di una
                                             ventina di metri chiamato dai chialambertesi
                                             ‘Roc d’le Masche’ ovvero, per i non locali,
                                              delle fate.
                                              L’alone di fiabe che circonda la pietra
                                              racconta dell’impresa di un gruppo di fate
                                             che estraendo la pietra dalla montagna e
                                      trasportandola sulle spalle, provarono a distrug-
                                      gere il Ponte di Lanzo, ritenuto un’opera del
                                      diavolo. Dopo il fallimento, decisero di riap-
                                      poggiare il masso al suo posto, ma chi passa dal
                                      sentiero può ancora vedere le orme della loro
                                      fatica dall’incavo delle loro piccole teste nella
                                      roccia.

                             CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                                        5
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#ComuniCittàMetroTo

                                                                    Vent’anni fa    CHIE-
                                                                    SANUOVA, villaggio
                                                                    di    poco più di 200
                                                                     abitanti nella parte
                                                                     più occidentale del-
                                                                     la Valle Sacra, a una
                                                                     cinquantina di chi-
                                                                     lometri da Torino,
                                                                     fu il terzo Comune
                                                                     del Piemonte, insie-
                                                                     me a due centri urba-
                                                                      ni di ben altra di-
                                                                      mensione come Ivrea
                                                                      e, addirittura, To-
                                                                      rino, a ospitare un
                                                                      centro “Sprar” per
                                                                      richiedenti asilo e
                                                                      rifugiati    tuttora
                                                                      funzionante, e oggi
                                                                      ben 25 dei poco più
                                                                       che 200 chiesanuo-
                                                                       vesi sono cittadini
                                                                       di origine stranie-
                                                                       ra, e molti di loro
                                                                       qui hanno trovato
                                                                      la scuola per i fi-
                                        gli, il lavoro e la casa. Un piccolo miracolo
                                        di vera integrazione. D’altronde, Chiesanuova sa
                                        molto bene che cosa significa emigrazione: diver-
                                        si suoi abitanti, tra la Prima e la Seconda guerra
                                        mondiale, e poi nel secondo dopoguerra, lasciaro-
                                        no la propria casa e la propria terra per andare
                                        a lavorare all’estero, soprattutto nelle miniere
                                        degli Stati Uniti.
                                        Oggi Chiesanuova è un importante centro di volo
                                        libero in parapendio (l’anno scorso vi si sono
                                        svolti i campionati nazionali): un motivo di
                                        grande attrazione per turisti e visitatori, che
                                        possono usufruire di un’area camper con vari ser-
                                        vizi e godere di una vista spettacolare sulla
                                        pianura e di piacevolissime escursioni nell’aria
                                        buona.

                                        Il saluto che oggi vi portiamo da CLAVIERE po-
                                        trebbe essere in almeno due lingue diverse, dun-
                                        que tenete a portata di mano i dizionari. La
                                        natura italo-francese di questo caratteristico
                                        paesino di 210 abitanti, allocato in Val di Susa
                                                        in corrispondenza della linea di
                                                        confine, lo portò dai tempi di
                                                        Napoleone ad essere protagonista
                                                        di ripartizioni che ne scindeva-
                                                        no il cuore tra Francia e il bel
                                                        paese.
                                                        Solo nel 1975 si arriverà a un
                                                         accordo definitivo che porterà
                                                         Claviere ad essere completamente
                                                         un comune italiano. Non possiamo
                                                         che esserne lieti: tra i suoi
                                                         impianti sciistici immersi nel-
                                                         la natura e il ponte tibetano
                                                         più lungo al mondo, si tratta di
                                                         una perla da non potersi perde-
                                                         re. Fece tappa nel 1799 anche il
                                                          Pontefice Pio VI, per visitare
                                                          la suggestiva cappella di San
                                                          Gervasio.
                                                          Inoltre   segnaliamo   Claviere
                                                          come perfetta destinazione per
                                                          gli appassionati di mountain
                                                          bike, in quanto il paese ospita
                                                          molteplici percorsi di diver-
                                                           se difficoltà che permettono
                                                           di godere dei paesaggi delle
                                                          località adiacenti. Per i più
                                            temerari, è possibile anche inerpicarsi sul
                                        colle del Monginevro per visitare i panorami af-
                                        fascinanti che offre il nostro vicino francese,
                                        come il Lago dei 7 colori.
                                        À bientôt!

   6     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#ComuniCittàMetroTo

Oggi la mia cartolina vi giunge da LUSERNETTA,
Comune di circa 500 abitanti della Val Pellice,
terra storicamente sede di una secolare conviven-
za tra cattolici e valdesi, dove sono tenacemente
radicate due minoranze linguistiche, l’occitana e
la francese. A chi vuole fare una gita da queste
parti dico che nel cimitero del paese c’è un’ope-
ra architettonica che, da sola, vale il viaggio:
si tratta della Cappella di San Bernardino, non
a caso dedicata al santo che nel 1425 si recò
nelle valli di Lucerna per convertire i Valdesi.
Costruita tra il 1450 e il 1520, fu
la cappella gentilizia dei
conti Luserna di Rorà
e conserva affreschi
importanti, restaura-
ti negli anni ‘70 del
‘900, come la “Madonna
della Misericordia col
Bambino”, di Jacobino
Longo, che proprio la
famiglia Rorà protegge
sotto il suo ampio man-
to. L’abside è affresca-
ta con un ciclo pittorico
di autore ignoto, det-
to “Maestro di Lusernet-
ta”: qui è raffigurato, in
funzione antieretica, san
Bernardino da Siena che,
con espressione dolente,
mostra l’ostia a un udi-
torio scettico. Dopo altri
recenti restauri, è venuto
alla luce, esattamente sopra
alla Madonna con il Bambino,
un bellissimo san Giorgio a
cavallo che uccide il drago
per salvare la Principessa.

È impossibile pensare a VERRUA SAVOIA senza
aver in mente il suo cuore pulsante che ha pompato
per secoli il sangue della storia in questa terra.
Una storia legata a guerre, assedi e passaggi di
sovranità. Ecco la celebre fortezza, già citata
in documenti del X secolo, un’importante posizio-
ne strategica attorno alla quale si è sviluppato
il borgo. Occorrerebbe riempire lunghe pagine per
descrivere quanto è accaduto sulla Rocca e nei
suoi paraggi, ne ricorderò uno fra tutti, l’asse-
dio del 1704 ad opera dell’esercito francese gui-
dato dal Duca di Vendome. Un assedio durato circa
un anno, con i francesi alla fine vincitori, una
resistenza utilissima che ha permesso di ritarda-
re un altro assedio, quello di
Torino, e consentire all’e-
sercito piemontese digiungere
alla vittoria finale del Duca
Vittorio Amedeo insieme al
Principe Eugenio. Una volta
finita di respirare l’aria
di battaglia sotto quel che
rimane della fortezza, pos-
siamo fare una bella cam-
minata lungo il boscoso
sentiero della “Rul Ver-
da”. Qui troviamo Quercus
crenata, un albero ibri-
do sempreverde ormai raro.
Oltre alla parrocchiale
di San Giovanni Battista
è interessante vedere la
piccola chiesa di Santa
Lucia in frazione Sivra-
sco, edificata alla fine
del Seicento.

                                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        7
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#ComuniCittàMetroTo

                                        Il brut di VILLAREGGIA: ma chi lo sapeva che
                                        in questo piccolo paese del Chivassese fanno uno
                                        spumante? E infatti, no: il brut è un prodotto
                                        della cucina tradizionale, un insaccato di carne
                                        di maiale allevato a grano e crusca, ottimo per le
                                        merende sinoire accompagnato da un buon bicchiere
                                             di vino rosso. Un cibo ricco se paragonato
                                              a quello della cucina quotidiana di una po-
                                              polazione che per molti secoli ha vissuto
                                              una vita semplice e povera: il “souet”, una
                                              minestra a base di farina, polenta con il
                                              latte, le rape tagliate a rondelle e infi-
                                               late sullo spago a seccare per gli inver-
                                               ni. A ricordare quei tempi magri, entran-
                                               do in Villareggia, c’è la Torre-Porta del
                                               ricetto, dalla quale si accede al borgo,
                                               unica testimonianza del periodo medioeva-
                                               le del paese.Ispirandosi alla notizia sto-
                                                rica della visita di Federico Barbarossa
                                                e della moglie Beatrice di Borgogna nel
                                                1157, Villareggia ha istituito il Palio
                                                d'la Vila, che vede i 4 cantoni (Arset,
                                                Campore,Frassjon ed Ujè) gareggiare nelle
                                                più varie discipline (dalla dama viven-
                                                 te al taglio del tronco, dalla staffetta
                                                 ai giochi per bambini) per la conquista
                                                 dell'ambito vessillo e che si svolge abi-
                                                 tualmente nel mese di giugno.

                                                Questa settimana abbiamo ricevuto carto-
                                                line scritte da Anna Randone, Alessandra
                                                Vindrola, Sara Minera, Carlo Prandi e
                                                Cesare Bellocchio.

   8     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Venerdì dal sindaco

Il Venerdì dal sindaco in riva al lago
e sulle colline

C
         on i suoi tetti di cotto, il centro storico              la Maddalena al Monviso, dalla Serra Morenica
         di Candia Canavese si adagia sulle pen-                  di Ivrea alle Alpi del Mombarone e del Gran Pa-
         dici della collina di Santo Stefano, ulti-               radiso. Questa settimana il Venerdì dal sindaco
         ma propaggine collinare dell'Anfiteatro                  fa tappa nel paese che deve la sua fama al lago
morenico di Ivrea. Da Santo Stefano il panora-                    di Candia, tutelato dal primo parco di interesse
ma spazia a 350 gradi, dalla pianura padana alle                  provinciale istituito in Italia nel 1995.
colline del Monferrato, dai colli di Superga e del-                                                            Michele Fassinotti

 CANDIA CANAVESE, UN PAESE RICCO DI STORIA E SOLIDARIETÀ

  Mario Mottino dal 2019 è il primo dei circa 1.300 cit-
  tadini di Candia, dopo una pluridecennale esperienza
  nell’amministrazione e nel mondo associazionistico
  locali. “Siamo conosciuti per il lago, che ospita anche
  importanti attività ed eventi sportivi, ma possiamo
  proporre ai turisti anche un centro storico di origine
  medioevale” tiene a sottolineare Mottino. “Sul paese
  spiccano in cima a una collina i resti della torre me-
  dioevale di Castiglione, simbolo ripreso nel nostro gon-
  falone. Nel centro storico vi sono palazzi ricchi di storia
  e il castello, ricostruito nel XIX secolo e delimitato dalle
  mura perimetrali medioevali, che si sono conservate.

                                                                    ri, con una notevole adesione. I volontari, ad esempio,
                                                                    tengono aperto un ambulatorio infermieristico molto
                                                                    importante per la popolazione”.
                                                                    Le priorità dell’amministrazione comunale sono il tu-
                                                                    rismo e la solidarietà sociale, con azioni che spaziano
                                                                    dalla regolamentazione della fruizione del lago al bo-
                                                                    nus bebè per i nuovi nati, dal sostegno alle persone
                                                                    fragili all’attenzione alle esigenze degli operatori turi-
                                                                    stici, dalle iniziative per gli anziani a quelle per i gio-
  Sulla collina di Santo Stefano, a 400 metri di altitudi-          vani. “Abbiamo bisogno che i turisti tornino presto a
  ne, si può ammirare la chiesa romanica del Priorato di            Candia, per aiutare i nostri operatori locali, che sono in
  Santo Stefano, visitabile nel periodo estivo e tuttora            forte sofferenza per le conseguenze della pandemia”
  utilizzata per le funzioni religiose delle domenica po-           conclude Mottino.
  meriggio”. Ma qual è il clima sociale di Candia? “Sia-            E come dar torto al primo cittadino di un Comune che,
  mo molto attaccati alle nostre tradizioni, ma ci siamo            insieme a quelli di Mazzè e Vische, ospita nel suo ter-
  anche aperti alle persone arrivate dall’estero, dall’est          ritorio la prima area protetta di livello provinciale isti-
  e dal centro Europa e dall’Africa” sottolinea il sindaco          tuita in Italia, riconosciuta come Sito di importanza
  Mottino, che tiene a ricordare come l’attaccamento alle
  tradizioni e all’ambiente naturale negli scorsi decenni
  abbia ispirato ai candiesi e ai loro amministratori loca-
  li importanti iniziative di recupero e tutela del centro
  storico e del lago, che hanno contribuito all’attrattività
  turistica del paese. “Alcuni miei predecessori vollero
  conservare e tutelare il nostro borgo antico e lo spec-
  chio d’acqua, evitando speculazioni edilizie” sottoli-
  nea con orgoglio Mottino. Anche l’associazionismo è
  un vanto di Candia: “la Pro loco è portata avanti dai
  giovani e siamo riusciti a creare un registro dei volonta-

                                                                 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                          9
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Venerdì dal sindaco

comunitaria della Rete Natura 2000 e Zona speciale di
conservazione per gli uccelli in attuazione delle diret-
tive europee Habitat e Uccelli per la tutela della biodi-
versità. Il lago è alimentato da alcune sorgenti situate
lungo la costa meridionale, mentre il deflusso delle
acque avviene attraverso il canale Traversaro, zona di
particolare interesse per la vegetazione. Le specie flo-
reali presenti sono oltre quattrocento. Tra di esse alcu-
ne varietà idrofile non comuni come il trifoglio fibrino,
l'utricularia, la potentilla palustre e la rarissima violet-
ta d'acqua (Hottonia palustris). Situato sulla rotta sud-
occidentale degli uccelli migratori, il lago di Candia è
un importante luogo di sosta per i volatili svernanti e
di passo. Tra le duecento specie censite vi sono il Ta-
rabuso, il tarabusino, l'airone rosso e la moretta, che
ha fatto del Parco uno dei principali siti di nidificazione
in Italia. Sul lago insistono fin dal XVI secolo diritti di
uso civico per la pesca professionale, unica fonte di
sostentamento fino a pochi decenni or sono per deci-
ne di famiglie locali. Tra le specie presenti, la carpa, la
tinca, il luccio, il cavedano, la scardola, il persico trota,
il persico reale e il pesce gatto. Il parco del lago di Can-
dia è interessante non solo per l'ambiente lacustre, ma
anche per gli spazi circostanti: boschi, canneti e prati.
L'area si può visitare a piedi, in bicicletta o in barca.

    10        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”                                             RUBRICA

              Consiglio
                                  LA VOCE DEL

                                                                                                            IN QUESTO
                                                                                                            NUMERO

                                                                                                            II E IV
                             Resoconto a cura di Alessandra Vindrola e Michele Fassinotti                   COMMISSIONE

LA II COMMISSIONE ESAMINA                      in sicurezza, l’efficientamento ener-           DESTINAZIONE AVANZI DI
IMPORTANTI INVESTIMENTI                        getico, il rifacimento delle facciate, il       BILANCIO PER INTERVENTI DI
SULL’EDILIZIA SCOLASTICA E LA                  miglioramento degli impianti elettrici          MANUTENZIONE ORDINARIA
VIABILITÀ                                      e dei collegamenti alla rete Internet           SULL’EDILIZIA SCOLASTICA E LA
La II Commissione del Consiglio metro-                                                         VIABILITÀ
                                               dei plessi scolastici. Sono interessati il
politano ha esaminato nella seduta del                                                         La Commissione ha poi affrontato la
                                               liceo artistico Passoni per un importo di
7 maggio una serie di importanti inve-         spesa di 2 milioni di euro, il liceo Gio-       destinazione di un avanzo di bilancio
stimenti sull’edilizia scolastica e sulla      berti per altri 2 milioni, il Cattaneo per      che ammonta a 5 milioni di euro e che
viabilità, resi possibili dallo sblocco di     2,5 milioni, il Copernico-Luxemburg             sarà destinato alle esigenze di investi-
fondi statali e di avanzi di amministra-       per 3 milioni e l’Alfieri per 2 milioni. Per    mento delle Direzioni Edilizia scolastica
zione                                          quanto riguarda il liceo Passoni di via         e Viabilità, soprattutto per interventi di
                                               Cittadella e l’Alfieri gli interventi riguar-   manutenzione. Sono previsti fondi per
EDILIZIA SCOLASTICA: FONDI                                                                     800.000 euro per la Direzione Edilizia
                                               dano sia le facciate che la funzionalità
REACT PER INTERVENTI SU EDIFICI                                                                scolastica 1 e altrettanti per la Direzio-
SCOLASTICI DI TORINO                           interna. Le progettazioni sono a buon
                                               punto e pertanto gli importi previsti sa-       ne Edilizia scolastica, per finanziare la-
Il consigliere delegato ai lavori pubblici,                                                    vori urgenti da completare prima dell’i-
Fabio Bianco, ha illustrato il lavoro che      ranno inseriti nella prossima variazione
                                               al Dup. La gestione degli interventi            nizio del prossimo anno scolastico. Per
Città di Torino e Città metropolitana
                                               avverrà congiuntamente con la Città di          le due Direzioni Viabilità si integrano
hanno condotto per programmare in-
                                               Torino, che interviene finanziariamente         le risorse già disponibili con un totale
terventi sui plessi scolastici, che la Città
                                               con ulteriori 11,5 milioni. Per quanto ri-      di 1,4 milioni di euro, da destinare alla
metropolitana ha finanziato per 11,5
                                               guarda il liceo Cattaneo di via Sostegno        manutenzione della segnaletica oriz-
milioni, da spendere obbligatoriamen-
                                               sono previsti la coibentazione delle fac-       zontale. Sulla provinciale 23 si spen-
te nel territorio del Comune capoluogo
                                               ciate del corpo aule, la sostituzione dei       deranno 500.000 euro e un’identica
e da rendicontare entro il 31 dicembre
                                               serramenti, il miglioramento della rete         somma sarà destinata agli interventi di
2023. Sono stati individuati cinque in-
                                               dati interna e delle palestre, che han-         manutenzione urgente che dovessero
terventi per i quali la progettazione era
                                               no un utilizzo anche extrascolastico.           rendersi necessari sulla rete strada-
in fase avanzata. Riguardano la messa
                                               Per il Copernico-Luxemburg di via Caio          le provinciale. Per la manutenzione e
                                               Plinio ci si concentrerà sul blocco delle       messa a norma delle case cantoniere è
                                               quattro palestre, utilizzate dalle società      preventivata una spesa di 350.00 euro,
                                               sportive del quartiere Lingotto. Gli in-        mentre 80.000 euro sono destinati agli
                                               terventi riguardano sia le attrezzature         interventi su di un ponte a Cuorgnè. Al-
                                               e le strutture interne che le facciate e        tri 400.000 euro sono destinati al fondo
                                               la loro coibentazione. È previsto inoltre       rotativo per le progettazioni da affidare
                                               il miglioramento della rete dati, finaliz-      esternamente. Per il nuovo bando di
                                               zata alla didattica a distanza.                 sussidiarietà verticale riservato ai Co-
                                                                  CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                               11 11
Consiglio
           LA VOCE DEL

muni per interventi sulla viabilità sa-
ranno disponibili 5 milioni.

EDILIZIA SCOLASTICA: FONDO
LEGGE 27 DICEMBRE 2019
NUMERO 16: PROGRAMMAZIONE E
CONDIVISIONE INTERVENTI
Il consigliere Bianco ha fatto riferimen-
to ai 33 milioni assegnati dal Governo
alla Città metropolitana di Torino per
interventi manutentivi, la cui necessità
è scaturita da verifiche sugli edifici
realizzati a seguito di un finanziamento
                                            incendi. I tempi per la progettazione,       missione. Per quanto riguarda il bando
statale inerente la vulnerabilità sismi-
                                            la richiesta e l’ottenimento delle auto-     per il 2020: sono stati dedicati 5 milioni
ca. Nella fase attuale sta sviluppando
                                            rizzazioni e l’esecuzione sono ristretti,    per una trentina di interventi finanzia-
la progettazione definitiva ed esecuti-
                                            poiché entro il maggio del 2026 do-          bili ciascuno con 150mila euro della
va degli interventi. Altri finanziamenti
                                            vranno essere chiusi e collaudati tutti      Città metropolitana e una eventuale
per 25 milioni sono pervenuti dal Miur
                                            gli interventi. Alcuni progetti non era-     aggiunta da parte dei Comuni. Ci sono
e saranno inseriti nella prossima varia-
                                            no stati finanziati nell’ambito del pre-     state un paio di rinunce, ha prosegui-
zione al Bilancio. Le valutazioni sulla
                                            cedente piano triennale del Ministero e      to Bianco, nel frattempo gli uffici dei
priorità degli interventi hanno tenuto
                                            lo sono stati nell’ultimo bando.             Comuni si sono confrontati con la Città
conto delle necessità di adeguamento
                                                                                         metropolitana e le progettazioni sono
normativo che sono stati individuate.       VIABILITÀ: L’AGGIORNAMENTO                   in corso. Intanto si sono sbloccati due
La Città metropolitana aveva chiesto        SUL BANDO AI COMUNI 2020
al Governo 90 milioni, vedendosene                                                       milioni di euro con la prima variazione
                                            Il consigliere delegato Fabio Bianco ha      di bilancio che costituiscono l’integra-
assegnare 33. L’elenco delle scuole in-     aggiornato la Commissione sullo stato
teressate dagli interventi di prevenzio-                                                 zione: l’idea, ha continuato il Consiglie-
                                            dei progetti e l’integrazione delle risor-
ne antisismica comprende tra gli altri                                                   re, sarebbe di distribuirli aggiungendo
                                            se del bando ai Comuni 2020, antici-
l’istituto Ubertini di Caluso, il Faccio,                                                un progetto per ogni Zona omogenea.
                                            pando che dovrebbero essere sbloccati
il Grassi di Torino. Sono previsti anche                                                 Entrando nel dettaglio del bando 2020,
                                            altri 5 milioni per il nuovo bando 2021
lavori finalizzati alla prevenzione degli                                                a dicembre sono state presentate 181
                                            a cui verrà dedicata una prossima Com-
                                                                                         domande di cui sono state ammesse
                                                                                         150, e sono stati approvati 28 progetti.
                                                                                         Ci sono state due rinunce (Mathi ha ot-
                                                                                         tenuto un altro finanziamento e la gra-
                                                                                         duatoria è scorsa a favore di San Carlo
                                                                                         canavese, mentre il comune di Mattie
                                                                                         ha rinunciato ed è subentrato il proget-
                                                                                         to del comune di Almese). In marzo è
                                                                                         stato elaborato lo schema di conven-
                                                                                         zione, approvato nella terza decade di
                                                                                         aprile, che detterà i tempi tecnici per i
                                                                                         successivi step: 60 giorni per lo studio

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Consiglio
                                                                                          LA VOCE DEL

                                                                                          dei canoni idrici. Bianco ha spiegato
                                                                                          che quest’anno arriveranno dalla Re-
                                                                                          gione Piemonte circa 6 milioni di euro
                                                                                          derivanti dai canoni idrici, da utilizzare
                                                                                          per la viabilità in interventi nei Comu-
                                                                                          ni montani. Il Consigliere ha aggiunto
                                                                                          che si vorrebbe presentare alla Regio-
                                                                                          ne, come stabilito dalla legge, l’elenco
                                                                                          delle opere: si pensa a piccoli investi-
                                                                                          menti sia dal punto di vista della ma-
                                                                                          nutenzione ordinaria che straordinaria
                                                                                          per messa in sicurezza, guard rail, fossi,
di fattibilità se non ci sono progetti                                                    pulizia. Bianco ha precisato che il 10%
approvati, 120 giorni per il progetto                                                     delle risorse deve essere destinato alle
definitivo se è stato approvato lo studio                                                 strade bianche – ce ne sono circa 60
di fattibilità, 60 giorni per il progetto                                                 km su una rete di tremila chilometri di
esecutivo se è stato approvato il pro-                                                    strade provinciali. Il dirigente Matteo
getto definitivo. Ora i comuni devono                                                     Tizzani ha spiegato che per questo primo
sottoscrivere lo schema di convenzione                                                    anno, anche sulla base delle segnalazio-
e la Città metropolitana erogherà il 30                                                   ni ricevute dai Comuni, sono già state
per cento del suo contributo in conco-                                                    individuate alcune priorità, per esempio
mitanza alla sottoscrizione.                                                              in Valchiusella un intervento sulla Sp. 61
Per quanto riguarda la seconda tranche                                                    dove sono necessari dei lavori di messa
di finanziamento utilizzando lo scorri-                                                   in sicurezza in prossimità di una cava con
mento della graduatoria, sarebbero 10                                                     cui era stato siglato un protocollo d’in-
                                            se i Comuni che non hanno ricevuto il
i Comuni eventualmente ammessi: si                                                        tesa, o anche in Val Germanasca dove
                                            finanziamento dovranno ripresentare
tratterebbe di Alpignano,Virle, Leini,                                                    vi sono problemi di caduta massi, ma
                                            i progetti. Il consigliere Bianco ha con-
Villar Pellice, Chiomonte, Robassome-                                                     anche in altri territori come Val Susa e
                                            fermato che sono previsti altri 5 milioni
ro, Bairo, Strambino, San Raffaele Ci-                                                    Val di Lanzo. Tizzani ha aggiunto che per
                                            in consuntivo, e che l’orientamento sa-
mena e Pralormo. Matteo Tizzani della                                                     quanto riguarda le strade bianche vanno
                                            rebbe quello di fare un nuovo bando,
Direzione Viabilità ha fatto notare che                                                   destinati 590mila euro circa a primi in-
                                            perché quello del 2020 ha avuto tempi
grazie alla partecipazione economica                                                      terventi che possono esser destinati, fra
                                            molto stretti e molti Comuni non sono
dei Comuni, gli investimenti della Cit-                                                   gli altri, alla Sp. 173 dell’Assietta o alla
                                            riusciti a partecipare. Il consigliere Mar-
tà metropolitana sono più significativi:                                                  Sp. 172 del Colle delle Finestre che sono
                                            tano ha suggerito di riaprire la gradua-
i 2 milioni infatti consentiranno lavori                                                  gestite dalla Città metropolitana e han-
                                            toria: le modalità saranno affrontate in
per circa 2 milioni e 200mila euro, così                                                  no valenza storico-culturale.
                                            una Commissione dedicata.
come i 5 milioni già stanziati, uniti a                                                   In chiusura il consigliere delegato Fabio
quelli dei Comuni, sono diventati quasi     INVESTIMENTI PER LA VIABILITÀ                 Bianco ha fatto una comunicazione re-
7 milioni.                                  MONTANA DERIVANTI DAI CANONI                  lativa agli interventi di viabilità propo-
Il consigliere Claudio Martano di Cit-      IDRICI                                        sti per il finanziamento con il Recovery
tà di Città ha chiesto se la graduatoria    Altro punto all’esame della Commis-           Fund e che, con il passaggio delle strade
rimarrà valida per un nuovo bando da        sione sono gli investimenti per la via-       alla gestione Anas, lasceranno spazio
finanziare con il successivo avanzo o       bilità montana derivanti dalle risorse        per altri interventi.
                                                                                                                               13
Consiglio
          LA VOCE DEL

UN OSSERVATORIO SULLA                      passato la Città metropolitana aveva,        proseguirà e come tornerà utile ai de-
POVERTÀ ALL'ESAME DELLA IV                 in collaborazione con il dipartimento        cisori politici. Bianciardi, spiegando che
COMMISSIONE                                universitario e in particolare con Cesare    gli studi saranno portati avanti in colla-
Un osservatorio permanente sulle po-       Bianciardi, effettuato degli studi sulla     borazione con Roberto Albano, esperto
vertà è l’oggetto di una convenzione       situazione degli homeless nei territori      di sistemi informativi e docente asso-
che la Città metropolitana ha firmato      metropolitani, individuando le aree di       ciato al Dipartimento di culture, politi-
con il Dipartimento di culture, politica   maggior presenza al di fuori del capo-       ca e società, ha premesso che in tutta
e società dell’Università degli studi di   luogo e il profilo dei senza fissa dimora,   Italia i capoluoghi hanno una naturale
Torino e che è stato esaminato e pre-      dai quali emergeva con sempre mag-           grande visibilità rispetto ai piccoli cen-
sentato in IV Commissione. Come ha         giore evidenza il labile confine fra ho-     tri, che spesso orienta le politiche re-
spiegato in apertura la presidente della   melessness e povertà estreme. Di qui         gionali e le risorse sulle dinamiche
Commissione Maria Grazia Grippo, in        l’impegno a proseguire, anche in forza       delle metropoli dimenticando le altre
                                           di una richiesta unanime del Consiglio       realtà più marginali territorialmente.
                                           metropolitano, ad approfondire e dare        Invece i modelli di intervento efficaci in
                                           continuità alle ricerche sul tema.           materia di povertà estreme e di senza
                                           Marco Marocco, vicesindaco e firmata-        fissa dimora non possono essere ripro-
                                           rio della Convenzione, ha spiegato che       dotti allo stesso modo nei centri grandi
                                           “l’obiettivo politico è far emergere dati    e in quelli piccoli. Di qui l’idea di lavo-
                                           a supporto della classe politica, degli      rare, insieme alla Città metropolitana,
                                           enti assistenziali e delle associazioni      alla creazione di uno strumento concre-
                                           per poter prendere misure a contrasto        to, una sorta di protocollo di rilevazione
                                           di un fenomeno in crescita”.                 delle presenze e dei bisogni adattabile
                                           La presidente Grippo ha quindi invitato      a tutto il territorio, costruito con un
                                           Cesare Bianciardi dell’Università di To-     percorso partecipato e sperimentato,
                                           rino a spiegare in che modo la ricerca       in modo da tenere conto di eventuali

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Consiglio
                                                                                        LA VOCE DEL

cambiamenti prodottisi con il periodo
di pandemia.
Maria Grazia Grippo ha fatto notare
che l’esclusione della Città di Torino
dai rilevamenti e dalle ricerche crea
comunque uno sbilanciamento. Tema
su cui si è dichiarato d’accordo anche
Marco Marocco, sottolineando la ne-
cessità, per un ente di area vasta come
la Città metropolitana, di avere una
visione di insieme. Città metropolita-
ne e Province, ha ribadito, hanno una
capacità di progettazione eccezionale      ai consiglieri dalla dottoressa Sabina       vece hanno cercato di diffondere le
che investe una scala che non è quel-      Tangerini del Ccm, dalla dottoressa Sil-     informazioni sui servizi aperti con
la comunale né quella, troppo ampia,       via Quaglia del Dipartimento patologia       incontri, distribuzione di kit igienici,
regionale, e devono riappropriarsi di      delle dipendenze Asl To3 e dalla dot-        raggiungendo circa 120 persone. Il
questo ruolo strategico.                   toressa Sabrina Anzillotti dell’ Unità       concetto di outreach, hanno spiega-
La IV Commissione è quindi prosegui-       di sopravvivenza notturna Endurance,         to le relatrici, è fondamentale perché
ta con la presentazione di un progetto     Asl To3. Sabina Tangerini ha spiegato        nell’dea di sensibilizzazione include
specifico, una “buona pratica” sul tema    che il progetto Io R-esisto si prefigge      il coinvolgimento di realtà pubbliche
delle povertà estreme in relazione agli    di facilitare l’accesso ai servizi di cura   e della comunità per aumentare le
effetti socio-sanitari della pandemia.     e prevenzione alle fasce vulnerabili, e      risorse per la salute, intercettando
Il progetto si chiama “Io R-esisto in      che in particolare durante il lockdown       quelle fasce di persone fragili più
strada: outreach socio-sanitaria per       è partito dall’idea di censire i servizi     difficili da coinvolgere. In questo pe-
i senza fissa dimora di Torino” realiz-    aperti per gli homeless -dormitori,          riodo il progetto sta lavorando a un
zato da Ccm-Comitato collaborazione        bagni pubblici, servizi sanitari -in         altro step, cioè occupandosi di per-
medica e Associazione multietnica          particolare nell’area dell’Asl To3, cioè     sone anziane rimaste sole che ven-
mediatori interculturali (Ammi), in col-   fra Rivoli, Grugliasco e Collegno. Nel       gono coinvolte in incontri all’aperto
laborazione con l’AslTo3 e presentato      periodo fra luglio e settembre in-           con equipe multidisciplinari.

                                                                                                                          15
Attività istituzionali

Ptgm: iniziati gli incontri con le zone
omogenee sui contenuti del Piano

N
          ello scorso mese                 la proposta tecnica sono sta-
          di aprile la Città               te programmate assemblee
          metropolitana      di            consultive con le zone omo-
          Torino ha predi-                 genee, alcune in remoto altre
sposto la proposta tecnica                 in presenza.
preliminare del nuovo Piano                Gli incontri sono iniziati
territoriale generale (Ptgm),              mercoledì 12 maggio con la
lo strumento di governo del                zona omogenea 10 Chivasse-
territorio metropolitano che               se e giovedì 13 con le zone 9
una volta approvato in via                 Eporediese e 4 AMT nord.
definitiva andrà a sostituire
il Ptc2.
I Comuni, le forme associa-
tive che svolgono funzione
in materia di pianificazione
urbanistica, l'autorità com-
petente alla Vas-Valutazione
ambientale strategica       e i            Il calendario dei prossimi in-
soggetti competenti in ma-                 contri:                                         •   zona 7 Ciriacese - Valli di
teria ambientale possono                   • zona 6 Valli di Susa e San-                       Lanzo il 24 maggio ore 18-
esprimere le proprie osser-                    gone il 17 maggio ore 18-                       20 nel Comune di Ciriè;
vazioni entro mercoledì 7 lu-                  20 nella sala consiliare                    • zona 3 AMT Sud il 26
glio 2021.                                     del Comune di Sant'Am-                          maggio ore 18-20 su piat-
Il Ptgm si basa sostanzial-                    brogio;                                         taforma Webex;
mente su 6 macroazioni: resi-              • zona 11 Chierese - Carma-                     • zona 2 AMT ovest il 27
lienza del territorio, sviluppo                gnolese il 19 maggio ore                        maggio ore 13-15 nella
diffuso e di qualità, sosteni-                 18-20 nella sala Monviso                        sala consiliare, in via To-
bilità sociale, economica ed                   del Parco Cascina Vigna                         rino n. 9 a Collegno;
ambientale, uso consapevole                    in via S. Francesco di Sa-                  • zona 5 Pinerolese il 27
delle risorse, incremento del-                 les n. 188 a Carmagnola;                        maggio ore 18-20.
la biodiversità e pianificazio-            • zona 8 Canavese Occiden-                      È in fase di definizione l'assem-
ne integrata metropolitana.                    tale il 20 maggio ore 18-                   blea per la zona 1 Torino.
Per illustrare i contenuti del-                20 su piattaforma Webex;
                                                                                                                Andrea Murru

                                                    PER MAGGIORI INFORMAZIONI
                                      WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/PTGM/
                            WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/TERRITORIO-URBANISTICA/UFFICIO-DI-PIANO

      16      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Trasporto intelligente, la mission di 5T

È
        stato approvato il pia-
        no industriale 2021-
        2023 di 5T, la socie-
        tà in house a totale
partecipazione pubblica che
opera per conto dei soci Cit-
tà di Torino, Città metro-
politana di Torino, Regione
Piemonte e si occupa di In-
telligent transport systems
(Its), con l’obiettivo di mi-
gliorare la mobilità.
Il piano industriale è uno de-
gli strumenti principali dell'a-
zienda per rispondere in modo
adeguato ed efficace alle nuo-
ve sfide del settore e per defi-
nire le linee guida strategiche
di sviluppo su un orizzonte        ta alla diffusione del virus   politiche e delle iniziative
temporale di tre anni.             Covid-19 ha generato forti     nel settore da parte degli
Smart Mobility e innovazione       impatti anche sulla mobilità   Enti soci di 5T, l’innovazio-
sono le parole chiave che ca-      e sui trasporti con una con-   ne è l’altro tema centrale del
ratterizzano l’impostazione        seguente ridefinizione delle   piano: nei prossimi tre anni,
del Piano, alla sua seconda                                       la società concentrerà le pro-
edizione, sulle quali conver-                                     prie risorse per esplorare
gono in modo sinergico le                                         nuove tecnologie di frontiera
progettualità, i programmi e                                      come l’intelligenza artificia-
gli investimenti della società.                                   le, internet of things (IoT) e
L’emergenza sanitaria lega-                                       servizi cooperativi Its con l’o-
                                                                  biettivo di migliorare la quali-
                                                                  tà dei propri sistemi e servizi.
                                                                  Secondo le previsioni econo-
                                                                  miche nel prossimo triennio,
                                                                  per la società si prospetta
                                                                  inoltre una crescita poten-
                                                                  ziale significativa dei ricavi
                                                                  che passeranno dai 6,6 mi-
                                                                  lioni di euro del 2020 agli 11
                                                                  milioni previsti per il 2023.
                                                                  Il consiglio di amministra-
                                                                  zione vede come consiglieri
                                                                  Barbara Musti in rappresen-
                                                                  tanza del Comune di Torino
                                                                  e Fabio Figus per la Città me-
                                                                  tropolitana di Torino.

                                                                                           Carla Gatti

                                                CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA               17
Attività istituzionali

Con Innometro finanziati
i primi interessanti progetti innovativi

S
       ta ottenendo positive                                          ne in incubazione presso I3P
       ricadute il bando In-                                          Politecnico, attiva nel campo
       nometro che Città me-                                          dei dispositivi biomedici per
       tropolitana di Torino                                          la gestione delle vie aeree
aveva lanciato lo scorso anno                                         mediante intubazione tra-
per favorire l’innovazione:                                           cheale che realizza un kit di
ad oggi sono nove le imprese                                          videolaringoscopia di nuova
del territorio che hanno con-                                         concezione, con significativo
cluso il percorso di accompa-                                         vantaggio clinico per il pa-
gnamento e visto validata la                                          ziente e metodica unica.
loro idea innovativa.                                                 Il progetto Streamthings ha
Sono RestWorld srl, Gioielli                                          come obiettivo offrire con-
artigianali srls, Alba robot srl,                                     tenuti audiovisivi culturali,
Medsniper srl, Streamthings                                           attraverso una piattaforma
srl, Fanceat srl, Beond srl, Ali-                                     digitale in grado di consen-
rema srl e Astar srl.                                                 tire alle persone di divenire
La Città metropolitana di To-                                         pubblico attivo e presente
rino ha proposto uno stru-                                            mentre il progetto di Fance-
mento di sostegno finanzia-                                           at srl si chiama Morsy ed è
rio per un totale di 2 milioni      metropolitana ha erogato ha       un servizio di mensa a do-
di euro combinato con un si-        facilitato lo sviluppo del-       micilio con l’automazione
stema di percorsi di affianca-      le idee progettuali ed è stato    di funzioni necessarie ad
mento alle imprese da parte         fondamentale il supporto dei      estendere il servizio mensa
di soggetti esperti: in questo      servizi proposti dagli Atenei     a dipendenti in smart wor-
modo ha facilitato la crea-         del territorio metropolitano      king con accesso al paga-
zione di rapporti di collabo-       oppure alle imprese innova-       mento con buoni pasto.
razione fra imprese e mondo         tive del territorio”.             Il Dipartimento di ingegne-
della ricerca e sviluppo.           Tra i progetti finanziati, la     ria meccanica ed aerospa-
I percorsi di accompagna-           collaborazione dell’azienda       ziale del Politecnico di Tori-
mento focalizzano le esi-           di strumenti medicali Alba        no supporta Beond srl nello
genze di innovazione delle          Robot con PIC4SeR, il Centro      sviluppo di batterie per vei-
micro imprese, le aiutano           interdipartimentale di robo-      coli elettrici, Alirema Srl ha
a individuare il percorso e         tica di servizio del Politecni-   sviluppato Cosmetitrovo, un
le tecnologie necessarie, i         co di Torino, per sviluppare      servizio online per semplifi-
partner per la realizzazione        soluzioni innovative nella        care la ricerca e la classifica-
dell'idea e le assistono nella      guida autonoma e nelle tec-       zione delle materie prime nel
redazione della proposta di         nologie robotiche; oppure il      settore cosmetico e chimico.
progetto innovativo attinen-        progetto RestWorld nuovo          Infine, la piattaforma web
te ai prodotti, ai servizi o ai     punto di incontro per chi la-     dedicata all’erogazione di
processi produttivi.                vora nella ristorazione, una      percorsi formativi specifi-
Particolarmente soddisfatto         piattaforma per offrire la        ci per la creazione e il po-
il consigliere metropolita-         possibilità di cominciare una     tenziamento di nuove pro-
no Dimitri De Vita delegato         proficua collaborazione pro-      fessioni in ambito eSports
all’innovazione: “il contribu-      fessionale: e ancora il lavoro    realizzata da Astar.
to a fondo perduto del 50%          di Medspiner, startup inno-
fino a 25.000 euro che Città        vativa di recente fondazio-                                   c.ga.

      18      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Mip Cafè, positivo momento
di formazione nello spazio di un caffè

S
       i è parlato di personal                                             Specializzato in design thin-
       branding e di competi-                                              king for business innovation,
       zione    imprenditoriale                                            appassionato di storytelling e
       mercoledì 5 maggio in                                               social innovation, si occupa di
occasione di un nuovo incon-                                               sviluppo e supporto, con impe-
tro Mip Cafè, l'appuntamento                                               gno creativo e doti analitiche,
di networking e formazione                                                 di progetti ed imprese. Durante
dedicato agli imprenditori                                                 il Mip Cafè ha lungamente illu-
che, grazie al progetto di Città                                           strato il social personal bran-
metropolitana di Torino e Re-                                              ding canvas, un vero e proprio
gione Piemonte Mip – Metter-                                               strumento per promuovere sé
si in proprio, hanno avviato                                               stessi che D’Amelio ha ideato.
un’impresa.                                                                Definito “World Leader in Mar-
                                                                           keting” dal Management Cen-
                                                                           tre Europe di Bruxelles, Beau
                                                                           Toskich è autore di tre best
                                                                           seller in Italia: “La strategia
                                                                           dell’uovo fritto”, “Verbal Dri-
                                                                           ver” e da “Treno a Taxi” al mo-
                                                                           mento tutti esauriti su ogni bo-
                                                                           okstore on line!
                                                                           Protagonista con i suoi inno-
                                   rienza nella comunicazione              vativi e provocatori interventi
                                   con servizi di digital strategy,        “Brand you, brand me” presso
                                   business advisory, project ma-          importanti platee, ha risposto
                                   nagement, coaching ed educa-            in modo veloce e puntuale alle
                                   tion, per più di 300 imprese ed         domande dei partecipanti.
                                   organizzazioni supportate in
                                   Italia ed in Europa e oltre 1.500                            Anna Randone
                                   professionisti formati.

Un incontro partecipato e sti-
molante che ha visto collegati
una trentina di imprenditori
e addetti ai lavori che hanno
avuto modo di seguire gli in-
terventi di Lorenzo D’Amelio e
Beau Toskich. Lorenzo D'Ame-
lio vanta oltre 13 anni di espe-

                                       INFO HTTPS://METTERSINPROPRIO.IT/

                                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   19
Attività istituzionali

Progetto Diogene: al via i corsi
per diventare tutori volontari

H
           anno preso il via i      il totale delle stesse misure       amministratori di sostegno
           corsi di formazione      pendenti al 31 dicembre era         (chi accompagna la persona
           per diventare tutori     di 12.712, si è registrata una      esercitando i poteri assegnati
           volontari: una qua-      crescita pari al 92,64%.            dal giudice, e che sostituisce o
rantina di persone hanno già        Alla base di questo aumento vi      affianca il beneficiario a secon-
aderito alla “call” della Città     sono invecchiamento della po-       da delle specifiche esigenze).
metropolitana di Torino per         polazione; presenza di nuove        Molto spesso queste figure, pur
ampliare, formare e creare un       disabilità (fisiche e psichiche);   volontarie, sono i familiari. In
elenco delle persone disposte       sensibile aumento dell’aspet-       loro assenza o nel caso di con-
a impegnarsi nella pubblica tu-     tativa di vita per i soggetti con   flittualità può venire incaricato
tela e nell’amministrazione di      patologie progressive e inva-       personale del sistema pubblico,
sostegno: l’iniziativa, presenta-   lidanti che generano riduzio-       ma per garantire una migliore
ta a febbraio, prende il nome di    ne delle autonomie personali.       qualità della vita si è visto che
“progetto Diogene”                  Persone la cui qualità della        un rapporto il più possibile di-
L’idea è nata dalla constata-       vita deve essere il più possibi-    retto e personale, una vera rela-
zione che le persone fragili        le preservata ma che necessi-       zione è la via più efficace.
che necessitano di una tutela       tano di un tipo particolare di      Per questo la Città metropolita-
pubblica o di un’amministra-        assistenza, svolta, appunto dai     na di Torino, che ha un Ufficio
zione di sostegno sono cre-         tutori (chi, sostituendosi com-     pubblica tutela e rapporti con
sciute in questi anni in modo       pletamente al beneficiario, si      l’Autorità giudiziaria che già da
esponenziale: i dati forniti dai    occupa della cura della perso-      tempo svolge – attraverso spor-
Tribunali del territorio metro-     na, della rappresentanza civi-      telli informativi dislocati pres-
politano mostrano, infatti, un      le e dell’amministrazione dei       so i Tribunali e sul territorio e
evidente aumento del numero         beni del tutelato); dai curato-     corsi di formazione – attività
dei provvedimenti di protezio-      ri (chi assiste la persona nella    che facciano crescere la cultura
ne aperti. Tra il 2004, quando      gestione degli atti di straordi-    della protezione dei diritti dei
il totale delle misure di prote-    naria amministrazione come          soggetti fragili, ha deciso di av-
zione pendenti al 31 dicembre       nel caso dei minori emancipati      viare una campagna per far co-
era di 6.599, e il 2019, quando     o degli adulti inabilitati; dagli   noscere a chi desidera fare del

      20      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

volontariato questo tipo di im-                                          ficoltà che si sono creare nelle
pegno e creare un vero e pro-                                            Rsa per dare il consenso a vac-
prio elenco di persone accredi-                                          cinare gli anziani che non ave-
tate e formate a cui rivolgersi                                          vano più le capacità né il soste-
in caso di necessità.                                                    gno della famiglia e in generale
La risposta è stata significativa:                                       alla necessità di avere persone
molte le persone che si sono                                             motivate e preparate in grado
dette interessate e ora intra-                                           di valorizzare le autonomie re-
prendono il primo corso di for-
mazione, che grazie alla colla-      “Da un lato l’obiettivo è am-
borazione del Consorzio socio        pliare la lista dei volontari su
assistenziale Valle di Susa-Val      questi temi” spiega il vicesin-
Sangone (Conisa) e del Con-          daco marco Marcocco che ha
sorzio intercomunale servizi         le deleghe alle politiche sociali
sociali di Pinerolo (Ciss Pinero-    “Altrettanto importante però
lo) ha preso il via sui territori    è non lasciare tutto alla buona
di Pinerolo e Susa, perché qui       volontà e alle capacità del sin-
sono già stati aperti gli sportel-   golo ma offrire una vera prepa-
li di prossimità dove viene svol-    razione per affrontare al me-       sidue dei soggetti sottoposti ad
ta consulenza anche sui temi         glio il ruolo”.                     amministrazione di sostegno
della tutela. Le prime lezioni       “Può sembrare una forma di          o tutela, fornendo un supporto
si stanno svolgendo da remoto        volontariato marginale, anche       umano ma autorevole per capi-
ma è prevista anche una sessio-      un po’ noiosa” conclude Maroc-      re che è un fronte strategico su
ne in presenza.                      co “ma basta pensare alle dif-      cui impegnarsi, un modo vero di
                                                                         esercitare la cittadinanza attiva”.

                                                                                          Alessandra Vindrola

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   21
Attività istituzionali

Sovraindebitamento: uno spot
per lo sportello di ascolto e aiuto

U
           no spot per informare i cittadini
           sullo sportello dedicato a chi è so-
           vraindebitato, aperto giù dal 2020 e
           attivo su appuntamento (sovraindebi-
tamento@cittametropolitana.torino.it telefono
0118616029).
Lo ha realizzato la Città metropolitana di To-
rino con le professionalità della Direzione Co-
municazione, rapporti con i cittadini e i territo-
ri che ha realizzato senza costi il video in due
versioni, una di 30” adatta ai passaggi televisivi
e una di 50” che sarà diffusa sul canale Youtu-
be e i social, ma anche per la fruizione su canali
non tradizionali, come gli schermi presenti nel-
le stazioni ferroviarie e in quelli delle stazioni
della metropolitana.
L’immagine è quella di un uomo che precipita
nell’acqua e sembra annegare, annegare nei debi-
ti, appunto. Ma la soluzione - o meglio - un aiuto
alla soluzione, può arrivare dalla legge 3/2012
e dallo sportello aperto da Città metropolitana
di Torino, che offre un primo incontro orientati-
vo gratuito con professionisti competenti. Nel-
la seconda parte dello spot l’uomo ora nuota in
una piscina dove anche i rumori rassicurano:
non è più solo e potrà affrontare i problemi del
sovraindebitamento con maggior serenità.
“In questo drammatico periodo di pandemia,
il sovraindebitamento riguarda molti cittadi-
ni, che in alcuni casi per risolvere temporanei
i problemi finanziari ricorrono a forme di pre-
stito disastrose: l’illegalità non è mai la strada
giusta” commenta il vicesindaco metropolitano
Marco Marocco che ricorda la convenzione at-
tivata da Città metropolitana di Torino con il
Comune di Villastellone per estendere l'attività
dell'organismo "La Rinascita degli Onesti" per
sostenere e tutelare i consumatori, le piccole e
medie imprese, i commercianti, gli artigiani, i
professionisti, gli imprenditori agricoli e gli enti
privati non commerciali, nella gestione della cri-
si da sovraindebitamento.

                                     Lorenzo Chiabrera
                             PER VEDERE LO SPOT VERSIONE DA 50” HTTPS://YOUTU.BE/8JQWWQO5TZK
                                      VERSIONE DA 30” HTTPS://YOUTU.BE/EULJHEL2P2W

      22      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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