Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
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Bimestrale Conad 032011 Camillo De Berardinis lascia dopo 20 anni di sfide I bilanci di Conad e delle cooperative. La carta della qualità vince. Il progetto Conad City chiave di volta per lo sviluppo Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti?
Comma | 3/2011 IN QUESTO NUMERO 04 Conad Informa 24 Un’azienda complessa, una soluzione semplice Ridurre i costi per essere più competitivi 05 Finisce un’epoca, restano i risultati Camillo De Berardinis lascia dopo 20 anni di sfide 26 L’indagine 2011 sulle scelte dei clienti Ortofrutta, carni e pesce l’importanza di essere freschissimi 06 Libera concorrenza, sempre più un miraggio Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 28 FOCUS / Il fenomeno delle eccellenze italiane Alta qualità e comunicazione vola il business del tipico 08 Il bilancio 2010 chiude in crescita La carta della qualità vince la crisi del mercato e della politica 30 Il successo della promo in store Entra, assaggia, compra Professionalità e promozioni ecco perché I segreti dello show cooking le cooperative sono in crescita continua 18 risultati della ricanalizzazione 31 Dieci anni di comunicazione trasparente Il progetto Conad City Il Bilancio sociale strumento chiave di volta per crescere di dialogo e conoscenza 19 Prodotti 32 Nasce il sistema multimediale integrato Il nettare di mirtillo buono e salutare Bene Insieme un modo nuovo di comunicare Dai gelati in vaschetta e multipack gustose novità Dal mondo Conad In tavola bicchieri e posate di qualità Quel batterio killer sconfitto dai controlli Pentole e padelle per l'arte in cucina Purea di frutta Kids merenda per i bambini 33 Lo sviluppo della rete di vendita Arrivano i panini per hamburger e hot dog A Cesena apre il nuovo Superstore Conad L’ultimo sfizio della gamma a marchio Conad Gradara, al castello di Paolo e Francesca Apertura in grande stile per Cia a Rovigo 23 Test sull'aceto balsamico di Modena Igp Inaugurato il primo superstore di Sicilconad “Altroconsumo” premia il balsamico di Conad A Spilamberto l’innovazione è vincente Nuova ricerca Interactive Market Research A San Secondo brilla il nuovo Conad Private label sempre meno una scelta di prezzo 36 news Proprietà ed Editore Autorizzazione del Tribunale Direttore responsabile Coordinamento editoriale Conad Società Coop. a r.l. di Bologna Fabio Fogacci Homina Pdc – Bologna Via Michelino 59 n. 4345 del 12/4/1974 Redazione Progetto grafico 40127 Bologna Iscritto al ROC 7742 Fabrizio Alessandri Lizart comunicazione visiva – Bologna tel. 051 508 111 Aut. DCB Centrale/PT Magazine Andrea Bernardini Fotolito e stampa fax 051 508 379 Aut. 113/204 Loriano Delponte Casma – Bologna Valida dal 1.3.2004 Simona Grandini Chiuso in redazione il 05/07/2011 Jessika Pini Franca Rosso Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana 2
Comma | 3/2011 | editoriale Siamo i padroni del nostro successo Camillo De Berardinis lascia Conad dopo ventun’anni. Un lungo percorso, di Mario Natale Mezzanotte scandito da successi che hanno consentito al nostro sistema di essere presidente di Conad protagonista nel mercato della moderna distribuzione. Non è, tuttavia, una separazione perché De Berardinis rimarrà nel movimento cooperativo e sarà ancora alla guida di Ancd, l’associazione nazionale che rappresenta le cooperative e promuove il loro sviluppo nel mercato. L’assemblea di bilancio non ha potuto che prendere atto della decisione maturata tre anni orsono e motivata con il desiderio di vivere più vicino alla famiglia, a Roma. De Berardinis è un punto di riferimento per tutto il mondo Conad e a lui va la gratitudine degli amministratori e della comunità aziendale per il lavoro svolto in questi anni. Con il rinnovo degli organi sociali, in scadenza, è stata approvata anche la nuova governance del consorzio che impegnerà di più le cooperative a fare squadra con il direttore generale Francesco Pugliese. Conad guarda oltre, ha grandi potenzialità di crescita e tutte le carte in regola per continuare ad essere uno dei protagonisti della distribuzione moderna, anche se lo attendono impegni importanti, fondamentali. La forza gli verrà dalla sua stessa storia, dalle tante battaglie condotte sul delicato tema delle liberalizzazioni, dalla forza del suo peculiare modello imprenditoriale che vede quale figura centrale il socio imprenditore, dal successo che sta incontrando la marca commerciale, sempre più e con sempre maggior vitalità strumento per rafforzare la fedeltà alle nostre insegne e soddisfare le attese e le esigenze dei clienti. Conad non è più solo un’insegna; è un progetto d’impresa nel quale sono attori, in modo unitario, i soci e che cerca soluzioni comuni per il futuro. Il tragitto è ormai segnato, gli strumenti per costruire una strategia vincente sono in nostro possesso, l’esempio dato da De Berardinis è un fattore da tenere nella giusta considerazione. Insomma, abbiamo le carte e le risorse per crescere in modo omogeneo ed equilibrato. Siamo padroni del nostro essere grandi, grandi insieme. Ringraziamo De Berardinis per la dedizione che ha riservato a Conad nella sua interezza e per aver operato a lungo nella ricerca di strategie vincenti e nuove opportunità di sviluppo. 3
Comma | 3/2011 | conad informa Benigni legge Dante in Piazza Maggiore a Bologna In occasione della sponsorizzazione dell’avventura espositiva Roberto Be- nigni e Nicoletta Braschi Bob e Nico, Conad ha invitato i consiglieri di am- ministrazione ad assistere alla lettura di Benigni del poema dantesco nella Piazza Maggiore di Bologna. Il suo Tutto Dante ha inaugurato la stagione estiva del cinema in piazza, da anni un’attrazione delle estati bolognesi. Investire in cultura culturali –, l’assessore alla Cultura e al La lettura dei versi è stata preceduta aiuta lo sviluppo turismo della Regione Umbria Fabrizio dalla dedica del canto alle vittime della del territorio Bracco, il sindaco di Perugia Wladimiro strage del 2 agosto 1980 «Questo è il Conad e la cultura è un binomio che Boccali e il direttore generale di Conad canto dell’odio che dilania e fa a pezzi ai più distratti parrà quanto meno Francesco Pugliese. i corpi proprio come la più grande stra- anomalo. Invece sono sei anni che il Abbandonare la vecchia concezione ge del dopoguerra di cui ancora non gruppo di via Michelino a Bologna dell’evento come semplice richiamo sappiamo bene», ha detto Benigni. «È sostiene e promuove Invito a Umbria per i turisti elevandolo, invece, al ruolo vero che dobbiamo costruire il futuro Jazz, evento clou della grande kermes- di elemento chiave dello sviluppo del per i nostri figli, ma starebbero meglio se musicale che è ormai una delle più territorio. Cosa possibile, per Pugliese, se riuscissimo a costruire il passato». importanti e seguite a livello europeo. che gioverebbe anche alle attività eco- Il sentito e commosso applauso fina- E soprattutto un esempio di come il nomiche tradizionali dei territori: sa- le del pubblico ha salutato l’ennesima privato possa sostenere un evento cul- rebbe sufficiente che ogni impresa de- partecipazione da protagonista di un turale di tale portata sulla base di un stinasse una piccola parte degli utili a grandissimo protagonista della cultura progetto a medio-lungo termine. Tema sostegno della cultura e non ci sarebbe contemporanea. al centro della tavola rotonda Imprese più bisogno di leggi ad hoc o dell’im- e cultura: dalle sponsorizzazioni alla pegno dello Stato e di enti pubblici. cittadinanza d’impresa, alla quale han- no partecipato il presidente della Fon- Prime indiscrezioni per l’edizione 2012 di Invito a Umbria Jazz: Conad pro- Quest’estate, dazione di Partecipazione Umbria Jazz muoverà un’importante iniziativa per Tutti per 1 Renzo Arbore, Pierluigi Sacco – uno valorizzare giovani talenti, aiutandoli a Unilever Italia, in collaborazione con il dei più autorevoli esperti italiani sulle farsi conoscere e apprezzare dagli ap- Programma Alimentare Mondiale (Wfp) problematiche dei beni e dei servizi passionati della musica jazz. – la più grande organizzazione umani- taria del mondo nonché agenzia delle Nazioni Unite impegnata a combattere Lavazza premia i clienti Conad la fame nel mondo – e con Conad, che ha offerto il proprio impegno in esclu- del concorso Punta in alto siva per l’operazione, lancia il progetto Il punto vendita Conad Equipe di viale Silvani a Bologna ha vissuto l’atto conclusi- Tutti per 1 – per proteggere i bambini vo del concorso Punta in alto con la consegna del primo premio, una citycar Su- dalla fame, attraverso il quale si impe- zuki Alto, alla signora Donatella Lapini, che acquistando una confezione da 2x250 gna a donare 8 milioni di pasti scolasti- grammi della miscela Lavazza Crema & Gusto ha partecipato all’estrazione finale. ci ai bambini delle aree più povere del Il concorso, promosso da Lavazza nei punti vendita Nordiconad aderenti all’inizia- Bangladesh. Il progetto è una delle più tiva, era rivolto a tutti i consumatori che acquistando almeno 500 grammi di caffè importanti campagne di raccolta fondi Lavazza avessero inviato un sms. oggi al mondo. Oltre all’ambito premio dell’estrazione finale, 20 fortunati partecipanti si sono 200 milioni di bambini nel mondo sono aggiudicati altrettante macchine da caffè. malnutriti e di questi solo 50 milioni hanno più di 5 anni. Il 50 per cento dei bambini malnutriti nel mondo vive in tre Conad scende in campo per la Partita del Cuore paesi – Bangladesh, India e Pakistan – Conad è stato di nuovo sponsor della Partita del cuore giocata allo stadio Tardini e ogni sei secondi un bambino muore di Parma. Per l’occasione Conad ha acquistato tremila biglietti, contribuendo di fame. L’agenzia dell’Onu ha raccolto alla raccolta fondi per Telethon Fondazione onlus, e ne ha fatto omaggio ad al- nel 2009 oltre 4 miliardi di dollari e nel trettante famiglie parmigiane. L’evento benefico si è avvalso anche del supporto 2010 ha distribuito cibo per 90 milioni di della diretta televisiva su Rai Uno, grazie alla quale è stato seguito da 3,3 milioni persone in 73 paesi del mondo. Inoltre, il di spettatori. È stato raccolto un milione di euro, devoluto alla lotta contro la Programma Alimentare distribuisce più distrofia muscolare. di 20 milioni di pasti scuola in 70 paesi. 4
Comma | 3/2011 | Finisce un’epoca, restano i risultati Camillo De Berardinis lascia dopo 20 anni di sfide F L’amministratore inisce un’epoca in Conad, quella di Camillo De Berardinis che dopo vent’anni lascia il gruppo distributivo per vivere più vicino delegato lascia alla famiglia, a Roma. Nell’aria da tempo, la notizia è comunque il gruppo Conad di quelle destinate a lasciare un’impronta nella vita di un’im- presa sulla soglia dei 50 anni: per i vent’anni di governance di per vivere più vicino un suo amministratore delegato e per il fatto che il Consorzio Nazionale Dettaglianti – nato il 13 maggio 1962 da 420 soci alla famiglia. Ecco suddivisi in 14 gruppi d’acquisto e sede a Milano – è oggi protagonista, non solo le tappe che, sotto la con i numeri, della moderna distribuzione. è difficile condensare i vent’anni di attività di De Berardinis nelle righe di un ar- sua gestione, hanno ticolo, per cui ci limiteremo alle tappe più significative di questi vent’anni per lo portato a traguardi sviluppo di Conad: • valorizzazione del ruolo imprenditoriale del socio, con il socio che è partecipe e importanti. protagonista delle strategie della cooperativa e del sistema; • avere portato Conad ad una dimensione di mercato di primo piano, oggi leader nei supermercati e nei negozi di vicinato; • avere rafforzato la specificità di Conad, la capacità di far crescere di pari passo imprese e persone aprendosi all’innovazione commerciale e organizzativa; • promozione e valorizzazione delle eccellenze dell’italian food sui mercati esteri; • avere dato vita ad un differente rapporto con i grandi produttori e l’industria, basato sulla necessità di avviare un confronto che potesse ridefinire un corretto equilibrio nella catena del valore e una serie di azioni condivise per migliorare l’offerta ai clienti e promuovere innovazione; • la nascita di Italia Distribuzione (2001), prima supercentrale italiana costituita da Conad e Coop, per trattare con i fornitori di prodotti alimentari e di altri prodot- ti di largo consumo condizioni congiunte di acquisto, conseguendo maggiore efficienza e portando benefici al cliente anche in termini di ampliamento degli assortimenti e di miglioramento della qualità dei prodotti a marca commerciale. Da sinistra, Francesco Pugliese, • la nascita dell’alleanza con E.Leclerc (2001), per poter operare con una logica so- Enzo Grimandi, Luciano Sita, Aureliano Luppi, Camillo De Berardinis e Favio Fornasari. prannazionale e sostenere i soci imprenditori e le cooperative nella realizzazione di nuovi ipermercati, e di Coopernic (2006) per aumentare le opportunità di svi- luppo del sistema (scambio di know how, ridefinizione dei costi logistici, amplia- mento dell’offerta commerciale, opportunità di aprirsi ai mercati dei partner...); • la battaglia per le liberalizzazioni in tema di distributori di carburanti (la prima apertura avvenne nel novembre 2005) e parafarmacie (la prima parafarmacia aprì a Bologna nel 2006) perché convinto che una reale concorrenza dovuta all’ingresso nel mercato di terzi può far diminuire i prezzi e, pur conservando una indispensabile marginalità, far risparmiare i clienti. Tappe nelle quali le capacità manageriali e imprenditoriali di De Berardinis han- no avuto un ruolo fondamentale nella crescita e nella trasformazione del gruppo. «De Berardinis è un punto di riferimento per tutto il mondo Conad e a lui va la gratitudine degli amministratori e della comunità aziendale per il lavoro svolto», ha dichiarato il presidente di Conad Mario Natale Mezzanotte. Ora il testimone di una storia di successo, che dura da 50 anni in modo indubbiamente prestigioso, passa al direttore generale Francesco Pugliese. 5
Comma | 3/2011 | Libera concorrenza, sempre più un miraggio Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? L’ Eni, la società petrolifera di cui è azionista di riferimento il di Fabio Fogacci ministero dell’Economia e delle finanze con il 31 per cento e che svolge attività nel settore della ricerca, coltivazione, raf- finazione e distribuzione di idrocarburi, ha proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato nei confronti del Comune di Cesena e della Provincia di Forlì-Cesena. L’oggetto è la delibera del consiglio comunale di Cesena nella parte in cui prevede l’apertura di un impianto di distribuzione di carburante a marchio Conad La società petrolifera nell’area Montefiore nella città di Cesena. ricorre al Capo dello Stato La richiesta di sospensione degli effetti della delibera è motivata dal fatto che dagli atti emergerebbe “l’illegittimità della variante al Programma integrato di in- per bloccare l’apertura tervento con riferimento alla realizzazione dell’impianto di carburante per autotra- di una pompa di zione... e considerata in particolare la distorsione della concorrenza determinata benzina Conad a Cesena da una previsione urbanistica a beneficio esclusivo e privilegiato di soggetti privati, posto che da tale previsione deriva ad Eni un gravissimo pregiudizio nell’operativi- appellandosi ad un uso tà concorrenziale degli impianti di distribuzione di carburante in Cesena...”. corretto della concorrenza. Dunque, la principale società erogatrice di carburanti, che ha in Italia 4.542 stazio- ni di servizio, si oppone all’apertura di un singolo distributore di carburante ricor- Eppure, fino ad oggi, con rendo al Capo dello Stato. Un distributore di carburante che Eni valuta distorsivo soli 11 impianti Conad per il mercato. ha fatto risparmiare agli Ciò accade in un Paese che invece avrebbe bisogno di modernizzazione e libera- lizzazioni per rilanciare il sistema Italia e difendere il potere d’acquisto delle fami- automobilisti 20,2 milioni glie, messo sempre più in crisi, e in cui il costo dei carburanti continua a crescere di euro. in modo incontrollato quanto esagerato. Conad ritiene che questo monopolio, 6
Comma | 3/2011 | Libera concorrenza, sempre più un miraggio inaccettabile per i cittadini e per l’Italia, automobilisti 20,2 milioni di euro, sen- debba cessare perché impedisce ad al- za dimenticare le altrettanto importanti tri attori di proporsi nel mercato in un ricadute positive sul costo del trasporto regime di libera e reale concorrenza. delle merci e dei beni di largo consumo. “È una situazione che preoccupa – sot- E senza dimenticare che ogni impianto tolinea il direttore generale di Conad Conad ha una produttività superiore ai Francesco Pugliese – ancor più perché 10 milioni di litri rispetto alla media della cade in un momento di forti difficoltà rete italiana dei distributori, ferma a 1,6 economiche per le famiglie. Impedire o milioni di litri”. cercare di porre un veto alle liberalizza- È tutto questo che l’Eni paventa come zioni quando la stessa Unione europea concorrenza distorsiva del mercato? ne reclama la corretta attuazione è un controsenso. Penalizzare la libera scel- La rete ta imprenditoriale di nuovi operatori, in dei distributori Conad particolare la moderna distribuzione, A giugno 2011 sono in funzione è un preoccupante passo indietro nel 11 distributori di carburanti con momento in cui è richiesto un grande l’insegna Conad: sforzo per sostenere il sistema Italia e • Gallicano (Lucca) fornire un sostegno ai redditi delle fami- da novembre 2005 glie ancor più indeboliti da un’inflazione • Trentola Ducenta (Caserta) che, complice in misura determinante da gennaio 2007 il costo dei carburanti, è salita al 2,7 • Carbonia (Carbonia Iglesias) per cento, come non accadeva da no- da gennaio 2008 vembre 2008. Con i nostri 11 impianti • Baggiovara (Modena) abbiamo lasciato nel portafoglio degli da maggio 2008 • Pagani (Salerno) da luglio 2009 Il sindaco di Cesena: • Faenza (Ravenna) “Variante autorizzata e regolare” da febbraio 2010 La reazione del sindaco di Cesena Paolo Lucchi al ricorso di Eni al Quirinale • Arma di Taggia (Imperia) contro il distributore Conad di carburanti, approvato dallo stesso Comune e da febbraio 2010 dalla Provincia di Forlì-Cesena, non si è fatta attendere. «Siamo sorpresi per • Bibbiano (Reggio Emilia) la posizione assunta formalmente da Eni con un ricorso al Capo dello Stato. da maggio 2010 Evidentemente Eni è spaventata da un principio di concorrenza dal quale in • Savigliano (Cuneo) Italia nessuno può più sottrarsi e che a noi pare invece sacrosanto. La scelta da luglio 2010 urbanistica è contenuta all’interno della variante al Programma integrato di • Porto Torres (Sassari) completamento dell’intervento votato dal consiglio comunale il 24 febbraio di da agosto 2010 quest’anno. Variante che, già preventivamente autorizzata nei suoi contenuti • Bracciano (Roma) essenziali nel maggio del 2009, oltre al distributore di carburanti prevede da aprile 2011. anche la realizzazione della nuova rotonda lungo via Spadolini, all’uscita dalla La produttività è superiore ai 10 Secante, e la realizzazione di un parcheggio pubblico a completamento di milioni di litri all’anno, rispetto alla quello a servizio dello stadio: opere il cui costo ammonta a 1.565.000 euro. media Italia della rete di 1,6 milioni Fra l’altro, anche nel 2009 una delibera della Giunta regionale, competente in di litri. materia, aveva cancellato la norma che prevedeva i limiti di distanza minima Al 18 luglio 2011, la differenza tra i fra un distributore e l’altro». prezzi medi della rete degli impianti Se Eni parla di “concorrenza sleale e concessione illegittima”, Lucchi ricorda Conad e quelli media Italia è: che «la concorrenza – fatta di rispetto delle regole, ma anche di opportunità • benzina sp: -8,7 centesimi piene per i cittadini e di una trasparenza resa evidente delle diverse offerte di euro al litro commerciali – è indispensabile in un’Italia nella quale le grandi compagnie, • gasolio: -7,9 centesimi anche quelle petrolifere, dovranno sempre più abituarsi a rispettare i cittadini e di euro al litro la loro esigenza, ancor più pressante in questa fase di crisi economica, di poter • gpl: -7,3 centesimi acquistare prodotti a prezzi contenuti». di euro al litro Anche per questo motivo il sindaco dice di essere convinto che «l’accordo Entro la fine del 2011 sono previsti di programma concretizzato con Cia - Conad, in conseguenza del quale sarà nuovi impianti in Piemonte, prevista l’erogazione di carburante da un nuovo distributore, poiché in grado Sardegna, Lazio, Toscana, Emilia- probabilmente di indurre una riduzione del costo della benzina per tutti – come Romagna e Umbria. Le domande la vicina Faenza dimostra –, risponde perfettamente agli obiettivi di sviluppo in giacenza, per le quali si attende della nostra città e di tutela dei cittadini, cui questa amministrazione si rifà una risposta o il rilascio delle quotidianamente». autorizzazioni, sono al momento 48. «I grandi monopolisti nazionali – conclude Lucchi – paiono temere questo Il risparmio per gli automobilisti spirito di apertura trasparente che, invece, per fortuna spaventa molto di meno ammonta, a luglio 2011, i sindacati dei benzinai della nostra città». a 20,2 milioni di euro. 7
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 chiude in crescita La carta della qualità vince la crisi del mercato e della politica a cura di Franca Rosso Il sistema Conad ha superato ancora una volta la prova di un anno tra i più difficili. E la quota del gruppo su tutto il territorio nazionale è oltre la storica soglia del 10 per cento. 20 anni di crescita Nell’assemblea di bilancio del 1991 Conad si presenta con un giro d’affari di 2.123 miliardi di lire (+12% rispetto all’anno L precedente) e una quota di mercato del 5% (il principale a crisi non è ancora alle spalle, la ripresa è concorrente è Crai). lenta e insufficiente, caratterizzata da erosio- Nel 1995 la quota di mercato sale al 7,2%. ne del potere d’acquisto e flessione dei con- Nel 2000 raggiunge il 10%, che è l’obiettivo del Piano sumi, incertezza e precarietà. Né si intravede strategico 1996-1999. una strategia chiara ed efficace da parte del Nel 2005 la perdita di Cedi Puglia e l’uscita di Cedi Marche e governo per il rilancio dell’economia e dell’occupazione e di Coopca producono una perdita di mezzo punto percentuale la competizione tra le insegne si fa sempre più serrata, au- tornando al 9,5%. mentando la selezione. Nel 2011 la quota di mercato raggiunge il 10,1%, risultando Pur in questo contesto di grande difficoltà, in cui anche praticamente raddoppiata in appena dieci anni. grandi gruppi multinazionali arretrano, il sistema Conad ha In proporzione la crescita del fatturato è stata molto più ottenuto e sta ottenendo risultati molto positivi: il fatturato elevata: si è passati dai 2.123 miliardi di lire (1,096 miliardi della rete di vendita registra da cinque anni a questa parte degli attuali euro) del 1991 ai 9,775 miliardi di euro attuali. un trend in crescita e nel 2010 ha raggiunto i 9,775 miliardi di Una crescita costante, riconducibile a: euro con un incremento del +5,1 per cento rispetto al 2009, • validità della strategia commerciale, basata sul progetto grazie anche alla costante attività di sviluppo che, nell’ultimo ”formati distributivi”; sullo sviluppo della marca privata; su anno, ha portato a un incremento di oltre il 5 per cento della forti investimenti promozionali e sull’innovazione; superficie di vendita, attestata a 1.512.114 mq. • forti investimenti delle cooperative e dei soci nello sviluppo Nel secondo semestre 2010 è stata superata la soglia del 10 attraverso acquisizioni, affiliazioni e apertura di nuova rete e per cento di quota di mercato, un obiettivo importante che nel recupero di efficienza nella logistica e nella rete; permette a Conad di guardare allo sviluppo non soltanto sul • rafforzamento delle alleanze internazionali. All’inizio del 2011 piano della quantità ma di lavorare, soprattutto, sulla qualità. Conad ha rinnovato per altri 10 anni l’accordo con E.Leclerc, Un altro aspetto importante è l’affermazione di Conad con l’obiettivo di realizzare una collaborazione sempre come realtà nazionale: è l’insegna leader al sud Italia, al se- più ampia, che punta non solo ad allargare le sinergie condo posto al centro e al terzo nel nord est. Ha conquista- commerciali, ma anche allo sviluppo (new Conalec). to e consolidato la leadership nei supermercati e nel libero Inoltre Coopernic rappresenta ormai la più grande realtà servizio, canali su cui si concentra la presenza dei soci e la nella distribuzione europea e sta dando un significativo parte predominante del giro d’affari del sistema. contributo a rafforzare la competitività del sistema Conad. 8
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 chiude in crescita Il numero dei clienti di Conad è in forte crescita: oggi sono ve, ad aprile 2011 registrano un +8,43 per cento. oltre 6 milioni e mezzo quelli non occasionali, pari al 27 per Nell’occasione sono stati rinnovati gli organi sociali ed è cento delle famiglie italiane, così come è in evoluzione e stata approvata la nuova governance del consorzio, che con grandi risultati la marca commerciale: grazie ai fortis- prevede l’ampliamento delle procure assegnate al direttore simi investimenti promozionali ma anche all’impegno delle generale Francesco Pugliese. In Conad dal 1990, l’ammi- cooperative e dei soci le vendite dal consorzio alle coopera- nistratore delegato e vicepresidente di Conad Camillo De tive sono arrivate superare il miliardo di euro. Berardinis aveva da tempo espresso la volontà di vivere più Un altro dato significativo è il risultato aggregato Conad-Co- vicino alla propria famiglia e di voler lasciare gli incarichi nel operative, che ha superato nel 2010 il miliardo e 543 milioni Consorzio. «Una volontà di cui il Cda ha dovuto prendere di euro con un incremento del patrimonio netto civilistico atto», ha dichiarato il presidente di Conad Mario Natale del 7,91 per cento. Anche l’utile netto è incrementato, sep- Mezzanotte. «De Berardinis è un punto di riferimento per pure in misura minore per il forte sostegno dato dalle coo- tutto il mondo Conad e a lui va la gratitudine degli ammini- perative alla rete di vendita per sostenerne la competitività stratori e della comunità aziendale per il lavoro svolto». in questa fase di sofferenza dei consumi: 1.992.190 euro, Il nuovo assetto di Conad prevede il consiglio di ammini- interamente destinati a riserva indivisibile. Il patrimonio net- strazione composto da Claudio Alibrandi, Francesco Arena, to ammonta a 44.217.751 euro. Ugo Baldi, Vladimiro Cecchini, Antonio Di Ferdinando, Mar- I primi sei mesi del 2011 confermano il trend positivo di Co- zio Ferrari, Ivano Ferrarini, Silvano Ferrini, Mauro Lusetti, nad: in un mercato sostanzialmente stabile (canale Iper in Mario Natale Mezzanotte, Maurizio Pavone, Aldo Pisano, leggero calo, canale Super in leggera crescita) Conad, a pa- Giorgio Ragusa e Danilo Toppetti. rità di rete, mantiene un trend significativamente superiore Il collegio sindacale è composto da Giorgio Rusticali (presi- (+3,33 per cento) e le vendite progressive delle cooperati- dente), Giuliano Piombini e Claudio Tinti. Professionalità Quota indice di potenzialità totale Conad su zone e promozioni ecco perché le cooperative sono in crescita continua L’anno si è chiuso, per la prima volta nella storia, con un saldo negativo per il sistema della gdo italiana. Ma la galassia Conad resta un mondo a parte, contraddistinta dal segno positivo in ogni segmento. Grazie all’impegno e al lavoro di tutti. 7,9% Nordiconad a cura di Franca Rosso 4,7% Conad Centro Nord 7,1% Commercianti Indipendenti Associati N 11,4% Conad Adriatico onostante la gdo per la prima volta nella sua 12,4% Conad del Tirreno storia abbia registrato nel 2010 una decresci- 16,7% Pac2000A ta, anche tenendo conto delle nuove aperture, 21,3% Lazio* Conad e le cooperative hanno chiuso l’anno in 15,7% Sicilconad positivo. Merito della professionalità dei soci e degli opera- 6,5% Conad Sicilia tori, di un piano promozionale nazionale molto competitivo e ben supportato dalla comunicazione, di uno straordinario * La quota di Conad del Tirreno, così come quella di assortimento di prodotti a marchio, di un sistema che ha Pac2000A, è calcolata escludendo il Lazio perché le due cooperative condividono in molti casi gli stessi comuni. saputo evolvere negli anni lavorando insieme. La quota Lazio identifica la presenza Conad in regione. 9
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Cia: 1 miliardo di vendite COMMERCIANTI INDIPENDENTI ASSOCIATI e tanti progetti Fatturato 2010 751 milioni di euro Vendite al dettaglio per 1,1 miliardi, un fatturato all’ingrosso di (+4,35% vs 2009) 751 milioni (+4,35 per cento) e un utile netto di 33 milioni, per Fatturato 2010 1.100 milioni di euro un patrimonio netto che supera i 465 milioni. Questi i dati salienti della rete di vendita del bilancio di Commercianti Indipendenti Associati, presentato N. punti di vendita 209 per una superficie dall’amministratore delegato Vladimiro Cecchini, realizzato con di vendita di 110.000 mq una rete di 209 punti vendita presenti in Emilia-Romagna, Mar- (+10% vs 2009), di cui: che, Veneto e Friuli-Venezia Giulia e un organico tra soci e dipen- 1 Iper E.Leclerc Conad denti della cooperativa e della rete di 4700 persone, di cui oltre 16 Superstore Conad il 70 per cento sono donne. Confermando il ruolo guida della 67 Conad cooperativa nello sviluppo delle vendite di prodotto a marchio, 125 Conad City con un’incidenza del 30,9 per cento contro una media nazionale Soci 167 Conad del 22,6 per cento, tra Ie innovazioni del 2010 sono stati Addetti 4.700 (+1,8% vs 2009) eccellenti i risultati del primo distributore di carburanti ad insegna Utile lordo 38,803 milioni di euro Conad in Romagna, aperto a febbraio a Faenza, prospiciente al Patrimonio complessivo 464,508 milioni di euro cantiere del nuovo superstore che sarà inaugurato solo quest’an- Innovazione carburanti, parafarmacie, ottica, no alla fine di agosto. «Nel 2011 prevediamo a Faenza una vendita Cremerie Sapori&Dintorni di circa 20 milioni di litri di carburante con uno sconto medio di Incidenza marca commerciale 30,9% 7-10 centesimi rispetto al mercato», ha dichiarato l’amministratore Investimenti 75 milioni di euro delegato della cooperativa Luca Panzavolta. «Cifre positive per noi e per i cittadini a conferma della validità del progetto che sarà ulteriormente potenziato con l’apertura in autunno di un analogo impianto al Conad Montefiore di Cesena». Valido riscontro anche per la ristrutturazione quasi integrale dell’i- permercato E.Leclerc Conad presso il Centro Commerciale Le Befane di Rimini, con una nuova disposizione degli spazi e nuo- ve attrezzature per dare un maggior ruolo ai freschi, al “fatto in casa” e alla vendita assistita. L’ipermercato di Rimini è stato uti- lizzato nel corso del 2010 anche come scuola di formazione per il nuovo Iper E.Leclerc-Conad inaugurato all’interno del centro commerciale Puntadiferro di Forlì – aperto al pubblico il 7 aprile – che, nel primo mese di attività, ha superato i 100mila scontrini. Sul fronte dell’innovazione sono numerosi e a “tutto campo” i progetti in corso, dalla campagna di valorizzazione della carne bovina con il progetto Carni a 5 C, alla sperimentazione di nuove modalità di comunicazione con i cliente, al coordinamento del Al tavolo della presidenza, da sinistra: Maurizio Pelliconi, Mario N. Mezzanotte, progetto nazionale Conad Card che ha l’obiettivo di omogeneiz- Vladimiro Cecchini, Luca Panzavolta, zare le diverse carte fedeltà per offrire ai clienti un portafoglio di Valentino Colantuono, Mauro Brasini. strumenti trasversale e a piena circolarità in tutto il Paese. 10
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Sviluppo e Polo del Freddo CONAD ADRIATICO per Conad Adriatico Fatturato 2010 507,867 milioni di euro Con 338 punti di vendita e 5.088 collaboratori, Conad (+5,37% vs 2009) Adriatico ha realizzato nel 2010 incassi complessivi per Fatturato 2010 867.065 867 milioni di euro (con una crescita del 2,6 per cento ri- della rete di vendita (+0,82% vs 2009) spetto all’anno precedente) chiudendo il bilancio con un N. punti di vendita 338 per una superficie di vendita utile di 6,3 milioni di euro e un patrimonio netto prossimo di 172.401 mq, di cui: ai 98 milioni di euro. Il tutto rafforzando ulteriormente la 9 Iper E.Leclerc Conad leadership di mercato in Abruzzo e Molise, con una quota 66 tra Conad e Superstore che sfiora il 25 per cento confermando la posizione nelle 134 Conad City Marche dove con una quota di mercato del 7,3 per cen- 59 Margherita to Conad Adriatico è la prima impresa della distribuzione 45 L¹Alimentare in regione e la seconda in valore assoluto e consolidando 12 Todis la propria presenza anche in Puglia, Basilicata e Albania, 13 Albania territori che risentono particolarmente del perdurare della Soci 289 crisi economica. Importante l’impegno della cooperativa Addetti 5.096 (+5,5% vs 2009) per sviluppare il prodotto a marchio e le vendite sul fronte Utile lordo 12,5 milioni di euro promozionale, che incidono per il 26 per cento sul fatturato Patrimonio netto complessivo 97,764 milioni (+6,7%) complessivo e hanno fatto risparmiare ai clienti 285 milioni Innovazione parafarmacie, ottica, servizi di euro. «Il nostro obiettivo per gli anni prossimi è allargare assicurativi, 24 su 24 Conad, la partecipazione a nuovi soci, aprire nuovi punti di vendita frollatura carni e puntare all’innovazione dei servizi declinati in funzione Incidenza marca commerciale 16,9% dei singoli format – ha dichiarato il direttore generale e am- Investimenti 2010-2012 60,9 milioni di euro ministratore delegato Antonio Di Ferdinando. – Nel 2011 per lo sviluppo della rete (le nuove aperture valgono abbiamo previsto investimenti per 45 milioni di euro per di vendita, il Polo del Freddo 19,5 milioni di euro) l’apertura di 28 nuovi punti di vendita e del nuovo magaz- e la ristrutturazione della sede zino per i prodotti freschi e freschissimi a San Salvo (CH), strutture che creeranno nuova occupazione per circa 430 operatori”. Importanti le ricadute sul territorio dell’attività promossa dalla cooperativa di valorizzazione dei prodotti tipici loca- li, che coinvolge 159 aziende agroalimentari marchigiane, 129 pugliesi, 197 abruzzesi e 42 molisane. «I risultati ottenuti sono la conferma del buon posiziona- mento delle nostre insegne, ben recepito dai clienti, sul tema della qualità e della convenienza» ha sottolineato il presidente Giovanni Mancinelli nel suo saluto di fine mandato. In chiusura dell’incontro, infatti, l’assemblea dei Al tavolo della presidenza, da sinistra: Antonio Di Ferdinando, Giovanni Mancinelli, soci ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione che Franco Zazzetta, Francesco Pugliese, ha poi nominato alla presidenza il socio Maurizio Pavone. Giorgio Magnanelli (al leggìo). 11
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato CONAD CENTRO NORD Conad Centro Nord: Fatturato 2010 583 milioni di euro utili e misure anticrisi (+6.21% vs 2009) Vendite della rete a 876 milioni (+7,79 per cento), patrimonio Fatturato 2010 876,194 milioni di euro a 129.389.481 di euro (+6,4 per cento) e utile a 8 milioni e della rete di vendita (+7,79% vs 2009) 359.984 euro. Sono alcuni dati del bilancio 2010 di Conad N. punti di vendita 198 per una superficie di Centro Nord realizzati con una rete di 198 punti di vendita – vendita di 127.745 mq presenti nelle province di Reggio, Parma, Piacenza e in tutta (+7,02% vs 2009), di cui: la Lombardia – e impiegando nell’attività lavorativa oltre 3.500 4 Superstore Conad persone. 91 Conad «In un contesto socio economico depresso – ha sottolinea- 32 Conad City to il direttore generale Ivano Ferrarini – la cooperativa ha 71 Margherita aumentato le vendite del 6,21 per cento sul 2009, arrivando Soci 149 al fatturato di oltre 583 milioni. Sono migliorati i margini per i Addetti 3.134 (+5,48% vs 2009) soci e la competitività della rete nei confronti dei competitor di Utile lordo 11,084 milioni di euro riferimento. Sono diminuiti i costi generali di gestione della co- Patrimonio complessivo 130 milioni di euro (+6,4%) operativa ed i costi del personale. Le vendite della rete, con un Innovazione carburante, parafarmacia incremento medio totale del +7,79 per cento sul 2009 sono In- Incidenza marca commerciale 16,25% fine un risultato di tutto rispetto, anche in considerazione della Investimenti 136 milioni di euro forte incidenza dell’attività promozionale pari al 27 per cento». Tra le misure di contrasto alla crisi a favore dei consumatori, re- gistra un grande successo il ruolo del distributore di carburante Conad aperto a Bibbiano nella primavera dello scorso anno. Sul fronte dello sviluppo sono stati aperti otto nuovi supermer- cati: per un totale di 9.549 mq di superficie e la creazione di oltre 160 nuovi posti di lavoro. Uno sviluppo che prosegue an- che nel 2011 con diverse nuove aperture di dimensioni medio- grandi e la previsione di un ulteriore incremento delle vendite del 7,10 per cento. «Dietro questi numeri c’è un modello imprenditoriale distintivo nel panorama della grande distribuzione nazionale – ha dichia- rato il presidente Marzio Ferrari – un modello che promuove lo sviluppo di un’imprenditorialità diffusa e un sistema di valori basato su senso di appartenenza, partecipazione e mutualità – che è il punto di riferimento di tutte le attività e di ogni pro- getto del gruppo. La nostra formula è continuare a realizzare “format” di successo, gestiti da imprenditori di successo, il che vuol dire investire fortemente sulle persone perseguendo Al tavolo della presidenza, da sinistra: il leit motiv indicato nel nostro piano strategico: selezionare e Camillo Galaverni, Ivano Ferrrarini, Marzio Ferrari, Paolo Incerti Telani, formare “100 nuovi soci”, per garantire il successo della nostra Luca Signorini. cooperativa anche per gli anni a venire». 12
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Conad del Tirreno: CONAD DEL TIRRENO obiettivo 3 miliardi di fatturato Fatturato 2010 1248 milioni di euro Incremento delle vendite a rete omogenea del 2,85 per cento (+5% vs 2009) rispetto all’anno precedente e del 4 per cento a rete assoluta, Fatturato 2010 2 miliardi di euro 1,248 miliardi di euro di vendite all’ingrosso e oltre 2 miliardi al della rete di vendita dettaglio – realizzati con 329 punti di vendita in Toscana, Sarde- N. punti di vendita 329 per una superficie di vendita gna e in alcune province della Liguria e del Lazio, 210 soci, e di 211.000 mq di cui: oltre 7 mila dipendenti – utile di 16 milioni di euro e patrimonio 11 Iper E.Leclerc Conad netto attestato a 254 milioni di euro (in crescita dell’8,63 per 39 Superstore Conad cento rispetto al 2009 e del 25 per cento rispetto al 2008): i dati 124 Conad di bilancio approvati dall’assemblea dei soci confermano la soli- 87 City dità di Conad del Tirreno e sono alla base dei progetti di sviluppo 66 Margherita per il futuro. 2 Store Conad Sapori&Dintorni «Stiamo affrontando questa difficile e complessa congiuntura Soci 210 economica investendo sui nostri soci imprenditori e sulla nostra Addetti oltre 7.000 marca commerciale che già ora detiene un’incidenza sulle vendite Utile lordo 16,338 milioni di euro del 21 per cento», ha sottolineato il direttore commerciale di Co- Patrimonio complessivo 254 milioni di euro nad del Tirreno Fiorella Bianchi. «Possiamo contare su progetti (+8,63% vs 2009) che offrono ai nostri soci le condizioni migliori per fare sviluppo e Innovazione carburanti, parafarmacie ai clienti il miglior rapporto tra qualità e convenienza». Incidenza marca commerciale 21% Conad del Tirreno, che detiene una quota di mercato del 13,52 per Investimento economico oltre 300 milioni di euro cento, cresciuta del 30 per cento rispetto al 2008, guarda avanti: per il 2011-2014 il piano di sviluppo previsto per il quadriennio 2011-2014, con 300 milioni di euro di investimenti per nuove aperture di punti di vendi- ta, distributori di carburanti e parafarmacie, porterà la cooperativa a superare i 3 miliardi di euro di fatturato e produrrà ancora mag- giori ricadute sull’economia dei territori in cui opera. A questo proposito importante l’impegno nell’ampliare l’offerta assortimentale con prodotti locali selezionati che coniugano al meglio doti di qualità e convenienza. Sono 550 i fornitori dai quali la cooperativa acquista oltre 4 mila prodotti food e freschi per un fatturato di 180 milioni di euro. «Abbiamo migliorato in modo costante qualità e competitività, prestando maggiore attenzione ai servizi al cliente, diventando l’insegna più forte su assortimenti e prezzi. Quest’anno, e ancor più nel 2012, il nostro obiettivo prioritario sarà conseguire una maggiore efficienza e funzionalità che ci aiuteranno a diminuire i costi e a recuperare risorse da riversare ai nostri clienti per esse- Al tavolo della presidenza, da sinistra: Francesco Pugliese, Adamo Ascari, re sempre più forti da un punto di vista competitivo», sottolinea Carlo Aiuti, Paolo Signorini, Fiorella Bianchi, il vice presidente Paolo Signorini. Camillo De Beradinis, Adolfo Fantacci. 13
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato CONAD SICILIA Conad Sicilia si rafforza Fatturato 2010 115 milioni di euro (stabile) e guarda al futuro con fiducia Fatturato 2010 223 milioni di euro Positivo il bilancio 2010 di Conad Sicilia che, con fatturato all’in- della rete di vendita (+2,44% vs 2009) grosso di 115 milioni di euro, fatturato della rete di 223 milioni N. punti di vendita 159 per una superficie di euro (+2,4 per cento), utile netto di 1,2 milioni (+3 per cento di vendita di 63.664 mq sul 2009) e un aumento di capitale sociale, ha raggiunto un pa- (+4,22% vs 2009), di cui: trimonio netto di 18,7 milioni di euro (+12 per cento sul 2009). 6 Superstore Ancora una volta ha così dimostrato di essere un’azienda patri- 37 Conad monialmente solida, oltre che efficiente e socialmente impe- 44 Conad City gnata, con 133 soci, 159 punti vendita e 1.480 addetti tra dipen- 69 Margherita + Sottocasa denti della cooperativa, della rete e delle società di servizio. 3 Todis Struttura che sarà potenziata con un investimento di 3 milioni Soci 133 di euro per l’apertura di nuovi punti di vendita e la creazione di Addetti 1.480 (+2% vs 2009) 50 nuovi posti di lavoro. In particolare sarà realizzato un super- Utile lordo 1,969 milioni di euro (+3%) store di 2.700 mq, all’interno del nuovo centro commerciale La Patrimonio complessivo 18,7 milioni di euro (+12%) Fortezza, che sarà inaugurato a Modica (RG) nei prossimi mesi. Innovazione latte a km 0, latte di razza «I nostri soci imprenditori ogni giorno si impegnano per dimo- Modicana, apertura di un strare di poter essere definiti Artisti nella qualità e Maestri nella caseificio nel superstore di convenienza – ha affermato il presidente Giovanni Calabrese Modica per la produzione – supportati dai prodotti a marchio, dal piano promozionale e interna di formaggi e latticini da un’attenta selezione dei freschi che unitamente alla profes- Incidenza marca commerciale 17% sionalità ed esperienza degli addetti concorrono a fidelizzare il Investimenti 12 milioni di euro consumatore, con il risultato che Conad Sicilia ha raggiunto la leadership per quota di mercato nella regione (17 per cento +6 per cento rispetto al dato medio di mercato - dati Iri)». «La crescita continua anche nel 2011 – ha sottolineato il diretto- re generale Giorgio Ragusa – il dato progressivo delle vendite dei soci Conad ad aprile, rispetto allo stesso periodo del 2010, a valore omogeneo è del +5.25 per cento rispetto ad un mer- cato che cala del 4.5 per cento». La cooperativa prosegue anche quest’anno la forte valoriz- zazione delle produzioni tipiche locali ed il consolidamento dell’insegna Conad a Malta, attraverso una politica di promo- zione della marca commerciale che nel 2010 ha dato grande soddisfazione. Innovazione anche sul fronte della salvaguardia dell’ambiente, con l’avvio dell’impianto fotovoltaico realizzato sul tetto del Ce.di, su una superficie di 2.000 mq e con un investimento di 700 milla euro, che permetterà la riduzione del Al tavolo della presidenza, da sinistra: Giorgio Ragusa, Giovanni Calabrese, 30 per cento delle emissioni grazie ad una produzione annua Sergio Cassisi. attesa di 327 mila kWh di energia elettrica. 14
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Nordiconad NORDICONAD costruisce innovazione Fatturato 2010 785 milioni di euro Vendite in aumento dell’1.68 per cento rispetto al 2010, utile (+0,6% vs 2009) netto di 12,576 milioni e fatturato di 1.364 milioni di euro. Tra Fatturato 2010 1.341 milioni di euro i fattori che hanno portato Nordiconad ad un positivo 2010, della rete di vendita (+1,68% vs 2009) tendenza confermata anche dai primi mesi del 2011, l’ammi- N. punti di vendita 465 per una superficie di nistratore delegato Mauro Lusetti sottolinea «l’aumento del vendita di 208.750 mq 23 per cento delle vendite di prodotti a marchio Conad e l’in- (+2,28% vs 2009) di cui: cremento di circa il 15 per cento dell’attività promozionale». 5 Iper E.Leclerc Conad A certificare il buono stato di salute di Nordiconad c’è anche 6 Superstore Conad l’aumento dell’occupazione con 40 neoassunti e i program- 157 Conad mi per l’ulteriore sviluppo della rete di vendita. «Nel 2011 6 Conad City apriremo 11 nuovi supermercati (5 in Emilia, 3 in Liguria e 3 93 Margherita in Piemonte) – continua Lusetti – oltre all’inaugurazione più + 198 DAO attesa: il centro commerciale annesso al nuovo stadio della Soci 195 Juventus a Torino». Addetti 5.346 (+0,8% vs 2009) Altro tassello della strategia della cooperativa che sta andan- Utile lordo 17,133 milioni di euro do in porto in questi mesi e darà un contributo decisivo al Patrimonio complessivo 176,149 milioni di euro miglioramento del servizio ai soci e dell’ efficienza logistica (+8,2% vs 2009) è l’avvio operativo del nuovo deposito di Quiliano (SV) per Innovazione carburanti, parafarmacie, ottica, il servizio ai punti vendita liguri e piemontesi. «Due grandi servizi assicurativi, gift card progetti, due grandi investimenti che sono il simbolo di una Incidenza marca commerciale 24,5% cooperativa che sta guardando al futuro – dichiara il presiden- Investimenti saranno definiti nel prossimo te Aldo Pisano – adeguando se stessa e la propria attività a piano strategico quelle che saranno le sfide e le necessità dei soci di domani». Infine ancora fattori di successo per Nordiconad sono le in- novazioni introdotte nella rete di vendita: le parafarmacie, i distributori di carburante e l’ottico. In particolare le para- farmacie hanno registrato una crescita complessiva delle vendite del 9,63 per cento, mentre nei distributori di car- burante – sono tre quelli attualmente gestiti dalla coopera- tiva, a Baggiovara (MO), Arma di Taggia (IM) e l’ultimo nato a Savigliano (CN), il primo del sistema Conad ad erogare anche Gpl, il risparmio per i clienti può variare da 10 a 16 centesimi al litro rispetto ai prezzi praticati dalle altre inse- gne. Solo a Baggiovara si calcola che in un anno una famiglia risparmia mediamente 600 euro e dall’apertura i modenesi hanno potuto risparmiare circa 3 milioni di euro. Con queste Al tavolo della presidenza, da sinistra: premesse obiettivo della cooperativa è di poter annunciare Aldo Pisano (al leggìo), Giorgio Tinti, entro l’anno un’altra apertura. Alessandro Beretta. 15
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Pac2000A Il miglior bilancio della storia Fatturato 2010 1.922 milioni di euro di Pac2000A (+8,66% vs 2009) Una media del 19,03 per cento di quota di mercato su tutto Fatturato 2010 +3,22% vs 2009 il territorio, che diventa del 24,1 in Umbria, regione in cui la della rete di vendita cooperativa è leader incontrastato, 988 associati e 12.709 ad- N. punti di vendita 1.142 per una superficie di detti in Umbria, Lazio, Campania e Calabria. E ancora: un giro vendita di 431.265 mq d’affari che ha sfiorato i 2 miliardi di euro (1.922 milioni, +8,6 (+12,8% vs 2009), di cui: per cento rispetto al 2009), utile netto di circa 41 milioni di 5 Iper E.Leclerc Conad euro (+28 per cento rispetto al 2009) e patrimonio netto che 34 Superstore Conad ha raggiunto i 326 milioni di euro (+12 per cento sul 2009), 370 Conad sono alcuni dei risultati economici del bilancio 2010 approva- 69 Conad City to da Pac2000A Conad, considerato il miglior esercizio della 479 Margherita storia della cooperativa. 171 Todis «L’incremento delle vendite a rete omogenea è stato del +3,2 Altri 44 per cento, a fronte dell’arretramento della media italiana del Soci 988 -0,5 per cento” – ha sottolineato il direttore generale Danilo Addetti 12.709 (+4,25% vs 2009) Toppetti che ha parlato anche delle previsioni 2011 – Dopo Utile lordo 48 milioni di euro una crescita di circa l’8 per cento del totale delle vendite tra Patrimonio complessivo 326 milioni (+12%) il 2009 e il 2010, per il 2011 consideriamo un ulteriore incre- Innovazione carburanti, parafarmacie mento di dieci punti, che porterà il fatturato del gruppo a 2.115 Incidenza marca commerciale 18,5% milioni di euro, praticamente triplicato nel giro di dieci anni, Investimenti 200 milioni di euro grazie anche al miglioramento dell’efficienza dell’azienda con una significativa riduzione dei costi. Per il triennio 2011/2013 puntiamo sulla ‘Crescita qualitativa della filiera’. e quindi sulla qualificazione della rete e soprattutto sul miglioramento dei rapporti tra i soci e la cooperativa e tra la cooperativa e il con- sorzio Conad». «Il segreto del nostro successo? Essere vicini alla esigenze dei nostri soci e dei nostri clienti – ha sottolineato il presiden- te Claudio Alibrandi – e continuare a sviluppare sostenendo i nostri soci imprenditori. Nel nostro piano triennale abbiamo previsto investimenti per circa 200 milioni di euro per nuove aperture tra cui un iper a Corciano (PG) e alcuni store Sapori & Dintorni Conad a Roma, Napoli e forse Perugia». Oltre all’approvazione del bilancio l’assemblea dei soci ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha con- fermato Alibrandi alla presidenza e i vicepresidenti Vitaliano Al tavolo della presidenza, da sinistra: Gaggi per l’area Umbria, Castrese Carandente per l’area Vitaliano Gaggi, Danilo Toppetti, Claudio Alibrandi, Camillo De Berardinis, Campania e designato Michele Circosta nuovo vicepresiden- Andrea Salciarini, Federico Ambrosio. te dell’area Calabria. 16
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato Sicilconad SICILCONAD consolida e sviluppa Fatturato 2010 232,248 milioni di euro Con 232 milioni di fatturato da cedi pari ad un incremento (+10,23% vs 2009) sull’anno precedente del 10,23 per cento ed un patrimonio Fatturato 2010 380 milioni di euro netto di 32,307 milioni di euro, continua il trend di crescita della rete di vendita di Sicilconad. Fattori di successo gli investimenti sulla rete N. punti di vendita 196 per una superficie – che oggi conta 196 punti vendita per una superficie totale di vendita di 90.000 mq di 90.000 mq. (+ 7,14 per cento) e detiene una quota di mer- (+7,14% vs 2009), di cui: cato del 18 per cento nel canale supermercati – e la stra- 13 Conad Superstore tegia complessiva della cooperativa che pone sempre più 83 Conad impegno nel “creare la marca”. «I risultati che registriamo 2 Conad City sono il frutto di un orientamento ad andare oltre alle offerte 58 Margherita e promozioni speciali, che con circa 200 iniziative all’anno 5 Spesa facile (distribuite tra i diversi canali di vendita, per un risparmio 10 Tradizionale complessivo per i consumatori quantificabile in 24 milioni di 11 Todis euro) rappresentano una base consolidata e ormai irrinun- 4 Mercurio store ciabile – dichiara il direttore generale Francesco Arena – e Soci 130 porre sempre più impegno nel migliorare la relazione con Addetti 1.700 la clientela e sullo sviluppo del prodotto a marchio Conad Utile lordo 2,020 milioni di euro che ha raggiunto un’incidenza del 14 per cento sulle vendite Patrimonio complessivo 32,308 milioni di euro complessive e rappresenta una garanzia di qualità e sicurez- Innovazione in via di realizzazione za del nostro servizio». Importante anche la ricaduta dell’at- parafarmacia e distributore tività di SicilConad sull’economia siciliana considerando che di carburanti il 15 per cento dei fornitori sono imprese locali con le quali la Incidenza marca commerciale 14% circa cooperativa realizza il 15 per cento del proprio fatturato, con- tribuendo in modo determinate allo sviluppo imprenditoriale ed economico del territorio. «Gli ottimi risultati raggiunti nel corso del 2010 – ha sottolineato il presidente di Sicilconad Francesco Messina – sono frutto di strategie vincenti portate avanti con dedizione e impegno dalla cooperativa, da tutto lo staff tecnico, nonché dai 130 soci che hanno voglia di guardare avanti e continuare a crescere». Un contributo importante a questo voler essere protagonisti del proprio futuro verrà dai processi di innovazione che la co- operativa ha già in corso quest’anno: dall’apertura di reparti specializzati di parafarmacia all’interno dei superstore Conad in fase di realizzazione o progettazione e la prossima attivazio- ne, progetto in fase avanzata di definizione, di un distributore Al tavolo della presidenza, da sinistra: di carburanti ad integrazione dei servizi offerti da un punto Adriana Luzzi, Mauro Arena, Elio Sanfilippo, vendita esistente. Francesco Messina, Francesco Arena. 17
Comma | 3/2011 | I risultati della ricanalizzazione Il progetto Conad City chiave di volta per crescere Soddisfare i bisogni emergenti dei clienti e migliorare le performance economiche della rete: i due fattori decisivi per continuare a ottenere risultati positivi in un mercato depresso. di Fabrizio Alessandri N elle attuali condizioni del mercato, cresce- re è ormai un’utopia, tanto che per la prima volta anche il tasso di sviluppo della grande distribuzione or- ganizzata a rete complessiva presenta un indice negativo (-0,5 per cento nel 2010). Il progetto di ricanalizzazione portato avanti da Conad rappresenta un’oppor- tunità per incrementare il fatturato e la Un frame del nuovo spot Conad City, in onda sulle principali emittenti radiotelevisive nazionali. leadership di mercato: i buoni risultati raggiunti nel primo semestre 2011 ne sono la prova. Risultati che nascono dalla possibilità di contare su format za. Da questo intenso lavoro Conad si • ruolo primario di fidelizzazione dei simili nei contenuti in tutte le regioni attende il consolidamento delle vendi- reparti freschi assistiti e libero servi- in cui Conad opera, in modo da soddi- te e il miglioramento della marginalità. zio, con un’incidenza dei freschi sulle sfare i bisogni emergenti dei clienti e In una parola: crescita. vendite superiore al 50% per cento. migliorare, al contempo, le performan- I Conad City hanno le carte in regola Il risultato, al momento, è un’insegna ce economiche della rete. Il marchio per avere successo e contribuire allo comune per posizionamento, capace Conad è ora centrale in tutte le iniziati- sviluppo del sistema: di rafforzare l’identità verso il cliente ve, con benefici riflessi anche nella co- • assortimenti razionali e adeguati, e la leadership di mercato, sintesi di municazione e nel rafforzamento della soprattutto nello “scatolame”, con un piano promozionale omogeneo e politica di marca. conseguente riduzione dei costi ge- di un’immagine coordinata, con una Oggi sono 932 i punti di vendita Conad stionali: da 2.100 a 3.500 prodotti in identità ben equilibrata e l’ulteriore City (molti dei quali avevano le insegne base al ruolo e dimensione del punto rafforzamento del ruolo del prodotto a Conad e Margherita), per una spesa di vendita (convenience o vicinato); marchio. veloce, giornaliera, a forte prevalenza • presenza massiccia del prodotto a Il percorso intrapreso, in ogni caso, di prodotti freschi, comunque conve- marchio nell’assortimento di tutti re- rappresenta la prima tappa dellai una niente e di qualità. parti, superiore al 25 per cento delle strada che dobbiamodeve ancora es- I punti di vendita Conad City sono il se- vendite e dal 30 al 40 per cento la sere percorreresa: da adesso in poi è gno più evidente della ricanalizzazione presenza numerica del prodotto a sarà importante focalizzare il nostro in atto, che troverà compimento entro marchio; lavoro sui contenuti e sulle specifiche la fine dell’anno. Uno sforzo non pic- • ridotta pressione promozionale, gra- attività gestionali dei singoli canali, per colo, che forse nessuna azienda della zie al piano nazionale omogeneo in dare efficacia alle linee guida strate- moderna distribuzione ha fino ad ora tutte le regioni italiane; giche condivise e per non disperdere intrapreso e punti di forza assoluta- • linea di prezzi dedicata, adeguata al quanto di buono abbiamo conseguito mente distintivi rispetto alla concorren- ruolo del formato; finora. 18
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