Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011

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Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Bimestrale Conad
                      032011

                    Camillo
                    De Berardinis
                    lascia dopo
                    20 anni di sfide

                    I bilanci di
                    Conad e delle
                    cooperative.
                    La carta della
                    qualità vince.

                    Il progetto
                    Conad City
                    chiave di volta
                    per lo sviluppo

Eni teme Conad
nella distribuzione
di carburanti?
Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011

        IN QUESTO NUMERO

        04        Conad Informa
                                                                                24        Un’azienda complessa, una soluzione semplice

                                                                                          Ridurre i costi
                                                                                          per essere più competitivi
        05        Finisce un’epoca, restano i risultati

                  Camillo De Berardinis
                  lascia dopo 20 anni di sfide                                  26        L’indagine 2011 sulle scelte dei clienti

                                                                                          Ortofrutta, carni e pesce
                                                                                          l’importanza di essere freschissimi
        06        Libera concorrenza, sempre più un miraggio

                  Eni teme Conad
                  nella distribuzione di carburanti?                            28        FOCUS / Il fenomeno delle eccellenze italiane

                                                                                          Alta qualità e comunicazione
                                                                                          vola il business del tipico
        08        Il bilancio 2010 chiude in crescita

                  La carta della qualità vince
                  la crisi del mercato e della politica                         30        Il successo della promo in store

                                                                                          Entra, assaggia, compra
                  Professionalità e promozioni ecco perché
                                                                                          I segreti dello show cooking
                  le cooperative sono in crescita continua

        18        risultati della ricanalizzazione                              31        Dieci anni di comunicazione trasparente

                  Il progetto Conad City                                                  Il Bilancio sociale strumento
                  chiave di volta per crescere                                            di dialogo e conoscenza

        19        Prodotti
                                                                                32        Nasce il sistema multimediale integrato

                  Il nettare di mirtillo buono e salutare                                 Bene Insieme un modo
                                                                                          nuovo di comunicare
                  Dai gelati in vaschetta
                  e multipack gustose novità                                              Dal mondo Conad
                  In tavola bicchieri e posate di qualità                                 Quel batterio killer sconfitto dai controlli
                  Pentole e padelle per l'arte in cucina
                  Purea di frutta Kids merenda per i bambini
                                                                                33        Lo sviluppo della rete di vendita
                  Arrivano i panini per hamburger e hot dog                               A Cesena apre il nuovo Superstore Conad
                  L’ultimo sfizio della gamma a marchio                                   Conad Gradara, al castello di Paolo e Francesca
                                                                                          Apertura in grande stile per Cia a Rovigo
        23        Test sull'aceto balsamico di Modena Igp
                                                                                          Inaugurato il primo superstore di Sicilconad
                  “Altroconsumo” premia il balsamico di Conad
                                                                                          A Spilamberto l’innovazione è vincente
                  Nuova ricerca Interactive Market Research
                                                                                          A San Secondo brilla il nuovo Conad
                  Private label sempre meno
                  una scelta di prezzo
                                                                                36        news

        Proprietà ed Editore         Autorizzazione del Tribunale    Direttore responsabile    Coordinamento editoriale
        Conad Società Coop. a r.l.   di Bologna                      Fabio Fogacci             Homina Pdc – Bologna
        Via Michelino 59             n. 4345 del 12/4/1974           Redazione                 Progetto grafico
        40127 Bologna                Iscritto al ROC 7742            Fabrizio Alessandri       Lizart comunicazione visiva – Bologna
        tel. 051 508 111             Aut. DCB Centrale/PT Magazine   Andrea Bernardini         Fotolito e stampa
        fax 051 508 379              Aut. 113/204                    Loriano Delponte          Casma – Bologna
                                     Valida dal 1.3.2004             Simona Grandini           Chiuso in redazione il 05/07/2011
                                                                     Jessika Pini
                                                                     Franca Rosso                       Associato all’Unione
                                                                                                        Stampa Periodica Italiana

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Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | editoriale

Siamo i padroni
del nostro
successo

                             Camillo De Berardinis lascia Conad dopo ventun’anni. Un lungo percorso,
di Mario Natale Mezzanotte   scandito da successi che hanno consentito al nostro sistema di essere
presidente di Conad          protagonista nel mercato della moderna distribuzione.
                             Non è, tuttavia, una separazione perché De Berardinis rimarrà nel movimento
                             cooperativo e sarà ancora alla guida di Ancd, l’associazione nazionale che
                             rappresenta le cooperative e promuove il loro sviluppo nel mercato.
                             L’assemblea di bilancio non ha potuto che prendere atto della decisione
                             maturata tre anni orsono e motivata con il desiderio di vivere più vicino alla
                             famiglia, a Roma. De Berardinis è un punto di riferimento per tutto il mondo
                             Conad e a lui va la gratitudine degli amministratori e della comunità aziendale
                             per il lavoro svolto in questi anni.
                             Con il rinnovo degli organi sociali, in scadenza, è stata approvata anche la
                             nuova governance del consorzio che impegnerà di più le cooperative a fare
                             squadra con il direttore generale Francesco Pugliese.
                             Conad guarda oltre, ha grandi potenzialità di crescita e tutte le carte in regola
                             per continuare ad essere uno dei protagonisti della distribuzione moderna,
                             anche se lo attendono impegni importanti, fondamentali. La forza gli verrà
                             dalla sua stessa storia, dalle tante battaglie condotte sul delicato tema delle
                             liberalizzazioni, dalla forza del suo peculiare modello imprenditoriale che vede
                             quale figura centrale il socio imprenditore, dal successo che sta incontrando la
                             marca commerciale, sempre più e con sempre maggior vitalità strumento per
                             rafforzare la fedeltà alle nostre insegne e soddisfare le attese e le esigenze dei
                             clienti.
                             Conad non è più solo un’insegna; è un progetto d’impresa nel quale sono
                             attori, in modo unitario, i soci e che cerca soluzioni comuni per il futuro.
                             Il tragitto è ormai segnato, gli strumenti per costruire una strategia vincente
                             sono in nostro possesso, l’esempio dato da De Berardinis è un fattore da
                             tenere nella giusta considerazione. Insomma, abbiamo le carte e le risorse per
                             crescere in modo omogeneo ed equilibrato. Siamo padroni del nostro essere
                             grandi, grandi insieme.
                             Ringraziamo De Berardinis per la dedizione che ha riservato a Conad nella sua
                             interezza e per aver operato a lungo nella ricerca di strategie vincenti e nuove
                             opportunità di sviluppo.

                                                                                                              3
Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | conad informa

                                                                                                   Benigni legge
                                                                                                   Dante in Piazza
                                                                                                   Maggiore
                                                                                                   a Bologna
                                                                                                   In occasione della sponsorizzazione
                                                                                                   dell’avventura espositiva Roberto Be-
                                                                                                   nigni e Nicoletta Braschi Bob e Nico,
                                                                                                   Conad ha invitato i consiglieri di am-
                                                                                                   ministrazione ad assistere alla lettura
                                                                                                   di Benigni del poema dantesco nella
                                                                                                   Piazza Maggiore di Bologna. Il suo
                                                                                                   Tutto Dante ha inaugurato la stagione
                                                                                                   estiva del cinema in piazza, da anni
                                                                                                   un’attrazione delle estati bolognesi.
          Investire in cultura                        culturali –, l’assessore alla Cultura e al   La lettura dei versi è stata preceduta
          aiuta lo sviluppo                           turismo della Regione Umbria Fabrizio        dalla dedica del canto alle vittime della
          del territorio                              Bracco, il sindaco di Perugia Wladimiro      strage del 2 agosto 1980 «Questo è il
          Conad e la cultura è un binomio che         Boccali e il direttore generale di Conad     canto dell’odio che dilania e fa a pezzi
          ai più distratti parrà quanto meno          Francesco Pugliese.                          i corpi proprio come la più grande stra-
          anomalo. Invece sono sei anni che il        Abbandonare la vecchia concezione            ge del dopoguerra di cui ancora non
          gruppo di via Michelino a Bologna           dell’evento come semplice richiamo           sappiamo bene», ha detto Benigni. «È
          sostiene e promuove Invito a Umbria         per i turisti elevandolo, invece, al ruolo   vero che dobbiamo costruire il futuro
          Jazz, evento clou della grande kermes-      di elemento chiave dello sviluppo del        per i nostri figli, ma starebbero meglio
          se musicale che è ormai una delle più       territorio. Cosa possibile, per Pugliese,    se riuscissimo a costruire il passato».
          importanti e seguite a livello europeo.     che gioverebbe anche alle attività eco-      Il sentito e commosso applauso fina-
          E soprattutto un esempio di come il         nomiche tradizionali dei territori: sa-      le del pubblico ha salutato l’ennesima
          privato possa sostenere un evento cul-      rebbe sufficiente che ogni impresa de-       partecipazione da protagonista di un
          turale di tale portata sulla base di un     stinasse una piccola parte degli utili a     grandissimo protagonista della cultura
          progetto a medio-lungo termine. Tema        sostegno della cultura e non ci sarebbe      contemporanea.
          al centro della tavola rotonda Imprese      più bisogno di leggi ad hoc o dell’im-
          e cultura: dalle sponsorizzazioni alla      pegno dello Stato e di enti pubblici.
          cittadinanza d’impresa, alla quale han-
          no partecipato il presidente della Fon-
                                                      Prime indiscrezioni per l’edizione 2012
                                                      di Invito a Umbria Jazz: Conad pro-
                                                                                                   Quest’estate,
          dazione di Partecipazione Umbria Jazz       muoverà un’importante iniziativa per         Tutti per 1
          Renzo Arbore, Pierluigi Sacco – uno         valorizzare giovani talenti, aiutandoli a    Unilever Italia, in collaborazione con il
          dei più autorevoli esperti italiani sulle   farsi conoscere e apprezzare dagli ap-       Programma Alimentare Mondiale (Wfp)
          problematiche dei beni e dei servizi        passionati della musica jazz.                – la più grande organizzazione umani-
                                                                                                   taria del mondo nonché agenzia delle
                                                                                                   Nazioni Unite impegnata a combattere
      Lavazza premia i clienti Conad                                                               la fame nel mondo – e con Conad, che
                                                                                                   ha offerto il proprio impegno in esclu-
      del concorso Punta in alto                                                                   siva per l’operazione, lancia il progetto
      Il punto vendita Conad Equipe di viale Silvani a Bologna ha vissuto l’atto conclusi-         Tutti per 1 – per proteggere i bambini
      vo del concorso Punta in alto con la consegna del primo premio, una citycar Su-              dalla fame, attraverso il quale si impe-
      zuki Alto, alla signora Donatella Lapini, che acquistando una confezione da 2x250            gna a donare 8 milioni di pasti scolasti-
      grammi della miscela Lavazza Crema & Gusto ha partecipato all’estrazione finale.             ci ai bambini delle aree più povere del
      Il concorso, promosso da Lavazza nei punti vendita Nordiconad aderenti all’inizia-           Bangladesh. Il progetto è una delle più
      tiva, era rivolto a tutti i consumatori che acquistando almeno 500 grammi di caffè           importanti campagne di raccolta fondi
      Lavazza avessero inviato un sms.                                                             oggi al mondo.
      Oltre all’ambito premio dell’estrazione finale, 20 fortunati partecipanti si sono            200 milioni di bambini nel mondo sono
      aggiudicati altrettante macchine da caffè.                                                   malnutriti e di questi solo 50 milioni
                                                                                                   hanno più di 5 anni. Il 50 per cento dei
                                                                                                   bambini malnutriti nel mondo vive in tre
          Conad scende in campo per la Partita del Cuore                                           paesi – Bangladesh, India e Pakistan –
          Conad è stato di nuovo sponsor della Partita del cuore giocata allo stadio Tardini       e ogni sei secondi un bambino muore
          di Parma. Per l’occasione Conad ha acquistato tremila biglietti, contribuendo            di fame. L’agenzia dell’Onu ha raccolto
          alla raccolta fondi per Telethon Fondazione onlus, e ne ha fatto omaggio ad al-          nel 2009 oltre 4 miliardi di dollari e nel
          trettante famiglie parmigiane. L’evento benefico si è avvalso anche del supporto         2010 ha distribuito cibo per 90 milioni di
          della diretta televisiva su Rai Uno, grazie alla quale è stato seguito da 3,3 milioni    persone in 73 paesi del mondo. Inoltre, il
          di spettatori. È stato raccolto un milione di euro, devoluto alla lotta contro la        Programma Alimentare distribuisce più
          distrofia muscolare.                                                                     di 20 milioni di pasti scuola in 70 paesi.

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Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Finisce un’epoca, restano i risultati

                                                    Camillo
                                                    De Berardinis
                                                    lascia dopo
                                                    20 anni di sfide

                                                    F
L’amministratore                                                            inisce un’epoca in Conad, quella di Camillo De Berardinis che
                                                                            dopo vent’anni lascia il gruppo distributivo per vivere più vicino
delegato lascia                                                             alla famiglia, a Roma. Nell’aria da tempo, la notizia è comunque
il gruppo Conad                                                             di quelle destinate a lasciare un’impronta nella vita di un’im-
                                                                            presa sulla soglia dei 50 anni: per i vent’anni di governance di
per vivere più vicino                                                       un suo amministratore delegato e per il fatto che il Consorzio
                                                                            Nazionale Dettaglianti – nato il 13 maggio 1962 da 420 soci
alla famiglia. Ecco                                 suddivisi in 14 gruppi d’acquisto e sede a Milano – è oggi protagonista, non solo
le tappe che, sotto la                              con i numeri, della moderna distribuzione.
                                                    è difficile condensare i vent’anni di attività di De Berardinis nelle righe di un ar-
sua gestione, hanno                                 ticolo, per cui ci limiteremo alle tappe più significative di questi vent’anni per lo
portato a traguardi                                 sviluppo di Conad:
                                                    • valorizzazione del ruolo imprenditoriale del socio, con il socio che è partecipe e
importanti.                                            protagonista delle strategie della cooperativa e del sistema;
                                                    • avere portato Conad ad una dimensione di mercato di primo piano, oggi leader
                                                       nei supermercati e nei negozi di vicinato;
                                                    • avere rafforzato la specificità di Conad, la capacità di far crescere di pari passo
                                                       imprese e persone aprendosi all’innovazione commerciale e organizzativa;
                                                    • promozione e valorizzazione delle eccellenze dell’italian food sui mercati esteri;
                                                    • avere dato vita ad un differente rapporto con i grandi produttori e l’industria,
                                                       basato sulla necessità di avviare un confronto che potesse ridefinire un corretto
                                                       equilibrio nella catena del valore e una serie di azioni condivise per migliorare
                                                       l’offerta ai clienti e promuovere innovazione;
                                                    • la nascita di Italia Distribuzione (2001), prima supercentrale italiana costituita da
                                                       Conad e Coop, per trattare con i fornitori di prodotti alimentari e di altri prodot-
                                                       ti di largo consumo condizioni congiunte di acquisto, conseguendo maggiore
                                                       efficienza e portando benefici al cliente anche in termini di ampliamento degli
                                                       assortimenti e di miglioramento della qualità dei prodotti a marca commerciale.
    Da sinistra, Francesco Pugliese,                • la nascita dell’alleanza con E.Leclerc (2001), per poter operare con una logica so-
    Enzo Grimandi, Luciano Sita, Aureliano Luppi,
    Camillo De Berardinis e Favio Fornasari.
                                                       prannazionale e sostenere i soci imprenditori e le cooperative nella realizzazione
                                                       di nuovi ipermercati, e di Coopernic (2006) per aumentare le opportunità di svi-
                                                       luppo del sistema (scambio di know how, ridefinizione dei costi logistici, amplia-
                                                       mento dell’offerta commerciale, opportunità di aprirsi ai mercati dei partner...);
                                                    • la battaglia per le liberalizzazioni in tema di distributori di carburanti (la prima
                                                       apertura avvenne nel novembre 2005) e parafarmacie (la prima parafarmacia
                                                       aprì a Bologna nel 2006) perché convinto che una reale concorrenza dovuta
                                                       all’ingresso nel mercato di terzi può far diminuire i prezzi e, pur conservando una
                                                       indispensabile marginalità, far risparmiare i clienti.
                                                    Tappe nelle quali le capacità manageriali e imprenditoriali di De Berardinis han-
                                                    no avuto un ruolo fondamentale nella crescita e nella trasformazione del gruppo.
                                                    «De Berardinis è un punto di riferimento per tutto il mondo Conad e a lui va la
                                                    gratitudine degli amministratori e della comunità aziendale per il lavoro svolto», ha
                                                    dichiarato il presidente di Conad Mario Natale Mezzanotte. Ora il testimone di una
                                                    storia di successo, che dura da 50 anni in modo indubbiamente prestigioso, passa
                                                    al direttore generale Francesco Pugliese.

                                                                                                                                            5
Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Libera concorrenza, sempre più un miraggio

                           Eni teme Conad
                           nella distribuzione
                           di carburanti?

                                              L’
                                                                       Eni, la società petrolifera di cui è azionista di riferimento il
        di Fabio Fogacci                                               ministero dell’Economia e delle finanze con il 31 per cento e
                                                                       che svolge attività nel settore della ricerca, coltivazione, raf-
                                                                       finazione e distribuzione di idrocarburi, ha proposto ricorso
                                                                       straordinario al Capo dello Stato nei confronti del Comune
                                                                       di Cesena e della Provincia di Forlì-Cesena. L’oggetto è la
                                                                       delibera del consiglio comunale di Cesena nella parte in cui
                                              prevede l’apertura di un impianto di distribuzione di carburante a marchio Conad
        La società petrolifera                nell’area Montefiore nella città di Cesena.
        ricorre al Capo dello Stato           La richiesta di sospensione degli effetti della delibera è motivata dal fatto che
                                              dagli atti emergerebbe “l’illegittimità della variante al Programma integrato di in-
        per bloccare l’apertura
                                              tervento con riferimento alla realizzazione dell’impianto di carburante per autotra-
        di una pompa di                       zione... e considerata in particolare la distorsione della concorrenza determinata
        benzina Conad a Cesena                da una previsione urbanistica a beneficio esclusivo e privilegiato di soggetti privati,
                                              posto che da tale previsione deriva ad Eni un gravissimo pregiudizio nell’operativi-
        appellandosi ad un uso                tà concorrenziale degli impianti di distribuzione di carburante in Cesena...”.
        corretto della concorrenza.           Dunque, la principale società erogatrice di carburanti, che ha in Italia 4.542 stazio-
                                              ni di servizio, si oppone all’apertura di un singolo distributore di carburante ricor-
        Eppure, fino ad oggi, con
                                              rendo al Capo dello Stato. Un distributore di carburante che Eni valuta distorsivo
        soli 11 impianti Conad                per il mercato.
        ha fatto risparmiare agli             Ciò accade in un Paese che invece avrebbe bisogno di modernizzazione e libera-
                                              lizzazioni per rilanciare il sistema Italia e difendere il potere d’acquisto delle fami-
        automobilisti 20,2 milioni            glie, messo sempre più in crisi, e in cui il costo dei carburanti continua a crescere
        di euro.                              in modo incontrollato quanto esagerato. Conad ritiene che questo monopolio,

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Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Libera concorrenza, sempre più un miraggio

                                          inaccettabile per i cittadini e per l’Italia,   automobilisti 20,2 milioni di euro, sen-
                                          debba cessare perché impedisce ad al-           za dimenticare le altrettanto importanti
                                          tri attori di proporsi nel mercato in un        ricadute positive sul costo del trasporto
                                          regime di libera e reale concorrenza.           delle merci e dei beni di largo consumo.
                                          “È una situazione che preoccupa – sot-          E senza dimenticare che ogni impianto
                                          tolinea il direttore generale di Conad          Conad ha una produttività superiore ai
                                          Francesco Pugliese – ancor più perché           10 milioni di litri rispetto alla media della
                                          cade in un momento di forti difficoltà          rete italiana dei distributori, ferma a 1,6
                                          economiche per le famiglie. Impedire o          milioni di litri”.
                                          cercare di porre un veto alle liberalizza-      È tutto questo che l’Eni paventa come
                                          zioni quando la stessa Unione europea           concorrenza distorsiva del mercato?
                                          ne reclama la corretta attuazione è un
                                          controsenso. Penalizzare la libera scel-         La rete
                                          ta imprenditoriale di nuovi operatori, in        dei distributori Conad
                                          particolare la moderna distribuzione,            A giugno 2011 sono in funzione
                                          è un preoccupante passo indietro nel             11 distributori di carburanti con
                                          momento in cui è richiesto un grande             l’insegna Conad:
                                          sforzo per sostenere il sistema Italia e          • Gallicano (Lucca)
                                          fornire un sostegno ai redditi delle fami-           da novembre 2005
                                          glie ancor più indeboliti da un’inflazione       • Trentola Ducenta (Caserta)
                                          che, complice in misura determinante                 da gennaio 2007
                                          il costo dei carburanti, è salita al 2,7         • Carbonia (Carbonia Iglesias)
                                          per cento, come non accadeva da no-                  da gennaio 2008
                                          vembre 2008. Con i nostri 11 impianti            • Baggiovara (Modena)
                                          abbiamo lasciato nel portafoglio degli               da maggio 2008
                                                                                           • Pagani (Salerno)
                                                                                               da luglio 2009
Il sindaco di Cesena:                                                                      • Faenza (Ravenna)
“Variante autorizzata e regolare”                                                              da febbraio 2010
La reazione del sindaco di Cesena Paolo Lucchi al ricorso di Eni al Quirinale              • Arma di Taggia (Imperia)
contro il distributore Conad di carburanti, approvato dallo stesso Comune e                    da febbraio 2010
dalla Provincia di Forlì-Cesena, non si è fatta attendere. «Siamo sorpresi per             • Bibbiano (Reggio Emilia)
la posizione assunta formalmente da Eni con un ricorso al Capo dello Stato.                    da maggio 2010
Evidentemente Eni è spaventata da un principio di concorrenza dal quale in                 • Savigliano (Cuneo)
Italia nessuno può più sottrarsi e che a noi pare invece sacrosanto. La scelta                 da luglio 2010
urbanistica è contenuta all’interno della variante al Programma integrato di               • Porto Torres (Sassari)
completamento dell’intervento votato dal consiglio comunale il 24 febbraio di                  da agosto 2010
quest’anno. Variante che, già preventivamente autorizzata nei suoi contenuti               • Bracciano (Roma)
essenziali nel maggio del 2009, oltre al distributore di carburanti prevede                    da aprile 2011.
anche la realizzazione della nuova rotonda lungo via Spadolini, all’uscita dalla           La produttività è superiore ai 10
Secante, e la realizzazione di un parcheggio pubblico a completamento di                   milioni di litri all’anno, rispetto alla
quello a servizio dello stadio: opere il cui costo ammonta a 1.565.000 euro.               media Italia della rete di 1,6 milioni
Fra l’altro, anche nel 2009 una delibera della Giunta regionale, competente in             di litri.
materia, aveva cancellato la norma che prevedeva i limiti di distanza minima               Al 18 luglio 2011, la differenza tra i
fra un distributore e l’altro».                                                            prezzi medi della rete degli impianti
Se Eni parla di “concorrenza sleale e concessione illegittima”, Lucchi ricorda             Conad e quelli media Italia è:
che «la concorrenza – fatta di rispetto delle regole, ma anche di opportunità              • benzina sp: -8,7 centesimi
piene per i cittadini e di una trasparenza resa evidente delle diverse offerte                 di euro al litro
commerciali – è indispensabile in un’Italia nella quale le grandi compagnie,               • gasolio: -7,9 centesimi
anche quelle petrolifere, dovranno sempre più abituarsi a rispettare i cittadini e             di euro al litro
la loro esigenza, ancor più pressante in questa fase di crisi economica, di poter          • gpl: -7,3 centesimi
acquistare prodotti a prezzi contenuti».                                                       di euro al litro
Anche per questo motivo il sindaco dice di essere convinto che «l’accordo                  Entro la fine del 2011 sono previsti
di programma concretizzato con Cia - Conad, in conseguenza del quale sarà                  nuovi impianti in Piemonte,
prevista l’erogazione di carburante da un nuovo distributore, poiché in grado              Sardegna, Lazio, Toscana, Emilia-
probabilmente di indurre una riduzione del costo della benzina per tutti – come            Romagna e Umbria. Le domande
la vicina Faenza dimostra –, risponde perfettamente agli obiettivi di sviluppo             in giacenza, per le quali si attende
della nostra città e di tutela dei cittadini, cui questa amministrazione si rifà           una risposta o il rilascio delle
quotidianamente».                                                                          autorizzazioni, sono al momento 48.
«I grandi monopolisti nazionali – conclude Lucchi – paiono temere questo                   Il risparmio per gli automobilisti
spirito di apertura trasparente che, invece, per fortuna spaventa molto di meno            ammonta, a luglio 2011,
i sindacati dei benzinai della nostra città».                                              a 20,2 milioni di euro.

                                                                                                                                      7
Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 chiude in crescita

                              La carta
                              della qualità vince
                              la crisi del mercato
                              e della politica
                              a cura di Franca Rosso

                                                                           Il sistema Conad ha superato
                                                                           ancora una volta la prova
                                                                           di un anno tra i più difficili.
                                                                           E la quota del gruppo su
                                                                           tutto il territorio nazionale
                                                                           è oltre la storica soglia
                                                                           del 10 per cento.

                                                                           20 anni di crescita
                                                                           Nell’assemblea di bilancio del 1991 Conad si presenta con
                                                                           un giro d’affari di 2.123 miliardi di lire (+12% rispetto all’anno

        L
                                                                           precedente) e una quota di mercato del 5% (il principale
                      a crisi non è ancora alle spalle, la ripresa è       concorrente è Crai).
                      lenta e insufficiente, caratterizzata da erosio-     Nel 1995 la quota di mercato sale al 7,2%.
                      ne del potere d’acquisto e flessione dei con-        Nel 2000 raggiunge il 10%, che è l’obiettivo del Piano
                      sumi, incertezza e precarietà. Né si intravede       strategico 1996-1999.
                      una strategia chiara ed efficace da parte del        Nel 2005 la perdita di Cedi Puglia e l’uscita di Cedi Marche e
        governo per il rilancio dell’economia e dell’occupazione e         di Coopca producono una perdita di mezzo punto percentuale
        la competizione tra le insegne si fa sempre più serrata, au-       tornando al 9,5%.
        mentando la selezione.                                             Nel 2011 la quota di mercato raggiunge il 10,1%, risultando
        Pur in questo contesto di grande difficoltà, in cui anche          praticamente raddoppiata in appena dieci anni.
        grandi gruppi multinazionali arretrano, il sistema Conad ha        In proporzione la crescita del fatturato è stata molto più
        ottenuto e sta ottenendo risultati molto positivi: il fatturato    elevata: si è passati dai 2.123 miliardi di lire (1,096 miliardi
        della rete di vendita registra da cinque anni a questa parte       degli attuali euro) del 1991 ai 9,775 miliardi di euro attuali.
        un trend in crescita e nel 2010 ha raggiunto i 9,775 miliardi di   Una crescita costante, riconducibile a:
        euro con un incremento del +5,1 per cento rispetto al 2009,        • validità della strategia commerciale, basata sul progetto
        grazie anche alla costante attività di sviluppo che, nell’ultimo     ”formati distributivi”; sullo sviluppo della marca privata; su
        anno, ha portato a un incremento di oltre il 5 per cento della       forti investimenti promozionali e sull’innovazione;
        superficie di vendita, attestata a 1.512.114 mq.                   • forti investimenti delle cooperative e dei soci nello sviluppo
        Nel secondo semestre 2010 è stata superata la soglia del 10          attraverso acquisizioni, affiliazioni e apertura di nuova rete e
        per cento di quota di mercato, un obiettivo importante che           nel recupero di efficienza nella logistica e nella rete;
        permette a Conad di guardare allo sviluppo non soltanto sul        • rafforzamento delle alleanze internazionali. All’inizio del 2011
        piano della quantità ma di lavorare, soprattutto, sulla qualità.     Conad ha rinnovato per altri 10 anni l’accordo con E.Leclerc,
        Un altro aspetto importante è l’affermazione di Conad                con l’obiettivo di realizzare una collaborazione sempre
        come realtà nazionale: è l’insegna leader al sud Italia, al se-      più ampia, che punta non solo ad allargare le sinergie
        condo posto al centro e al terzo nel nord est. Ha conquista-         commerciali, ma anche allo sviluppo (new Conalec).
        to e consolidato la leadership nei supermercati e nel libero         Inoltre Coopernic rappresenta ormai la più grande realtà
        servizio, canali su cui si concentra la presenza dei soci e la       nella distribuzione europea e sta dando un significativo
        parte predominante del giro d’affari del sistema.                    contributo a rafforzare la competitività del sistema Conad.

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Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 chiude in crescita

Il numero dei clienti di Conad è in forte crescita: oggi sono      ve, ad aprile 2011 registrano un +8,43 per cento.
oltre 6 milioni e mezzo quelli non occasionali, pari al 27 per     Nell’occasione sono stati rinnovati gli organi sociali ed è
cento delle famiglie italiane, così come è in evoluzione e         stata approvata la nuova governance del consorzio, che
con grandi risultati la marca commerciale: grazie ai fortis-       prevede l’ampliamento delle procure assegnate al direttore
simi investimenti promozionali ma anche all’impegno delle          generale Francesco Pugliese. In Conad dal 1990, l’ammi-
cooperative e dei soci le vendite dal consorzio alle coopera-      nistratore delegato e vicepresidente di Conad Camillo De
tive sono arrivate superare il miliardo di euro.                   Berardinis aveva da tempo espresso la volontà di vivere più
Un altro dato significativo è il risultato aggregato Conad-Co-     vicino alla propria famiglia e di voler lasciare gli incarichi nel
operative, che ha superato nel 2010 il miliardo e 543 milioni      Consorzio. «Una volontà di cui il Cda ha dovuto prendere
di euro con un incremento del patrimonio netto civilistico         atto», ha dichiarato il presidente di Conad Mario Natale
del 7,91 per cento. Anche l’utile netto è incrementato, sep-       Mezzanotte. «De Berardinis è un punto di riferimento per
pure in misura minore per il forte sostegno dato dalle coo-        tutto il mondo Conad e a lui va la gratitudine degli ammini-
perative alla rete di vendita per sostenerne la competitività      stratori e della comunità aziendale per il lavoro svolto».
in questa fase di sofferenza dei consumi: 1.992.190 euro,          Il nuovo assetto di Conad prevede il consiglio di ammini-
interamente destinati a riserva indivisibile. Il patrimonio net-   strazione composto da Claudio Alibrandi, Francesco Arena,
to ammonta a 44.217.751 euro.                                      Ugo Baldi, Vladimiro Cecchini, Antonio Di Ferdinando, Mar-
I primi sei mesi del 2011 confermano il trend positivo di Co-      zio Ferrari, Ivano Ferrarini, Silvano Ferrini, Mauro Lusetti,
nad: in un mercato sostanzialmente stabile (canale Iper in         Mario Natale Mezzanotte, Maurizio Pavone, Aldo Pisano,
leggero calo, canale Super in leggera crescita) Conad, a pa-       Giorgio Ragusa e Danilo Toppetti.
rità di rete, mantiene un trend significativamente superiore       Il collegio sindacale è composto da Giorgio Rusticali (presi-
(+3,33 per cento) e le vendite progressive delle cooperati-        dente), Giuliano Piombini e Claudio Tinti.

Professionalità                                                    Quota indice di potenzialità totale
                                                                   Conad su zone

e promozioni
ecco perché
le cooperative
sono in crescita
continua
L’anno si è chiuso, per la prima volta
nella storia, con un saldo negativo
per il sistema della gdo italiana.
Ma la galassia Conad resta un mondo
a parte, contraddistinta dal segno
positivo in ogni segmento. Grazie
all’impegno e al lavoro di tutti.

                                                                                               7,9%       Nordiconad
a cura di Franca Rosso
                                                                                               4,7%       Conad Centro Nord
                                                                                               7,1%       Commercianti Indipendenti Associati

N
                                                                                               11,4%      Conad Adriatico
              onostante la gdo per la prima volta nella sua
                                                                                               12,4%      Conad del Tirreno
              storia abbia registrato nel 2010 una decresci-
                                                                                               16,7%      Pac2000A
              ta, anche tenendo conto delle nuove aperture,
                                                                                               21,3%      Lazio*
              Conad e le cooperative hanno chiuso l’anno in
                                                                                               15,7%      Sicilconad
positivo. Merito della professionalità dei soci e degli opera-
                                                                                               6,5%       Conad Sicilia
tori, di un piano promozionale nazionale molto competitivo
e ben supportato dalla comunicazione, di uno straordinario                                * La quota di Conad del Tirreno, così come quella di
assortimento di prodotti a marchio, di un sistema che ha                                  Pac2000A, è calcolata escludendo il Lazio perché le due
                                                                                          cooperative condividono in molti casi gli stessi comuni.
saputo evolvere negli anni lavorando insieme.                                             La quota Lazio identifica la presenza Conad in regione.

                                                                                                                                                     9
Eni teme Conad nella distribuzione di carburanti? 032011
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

                                                                        Cia: 1 miliardo di vendite
        COMMERCIANTI INDIPENDENTI ASSOCIATI                             e tanti progetti
        Fatturato 2010              751 milioni di euro                 Vendite al dettaglio per 1,1 miliardi, un fatturato all’ingrosso di
                                    (+4,35% vs 2009)                    751 milioni (+4,35 per cento) e un utile netto di 33 milioni, per
        Fatturato 2010              1.100 milioni di euro               un patrimonio netto che supera i 465 milioni. Questi i dati salienti
        della rete di vendita                                           del bilancio di Commercianti Indipendenti Associati, presentato
        N. punti di vendita         209 per una superficie              dall’amministratore delegato Vladimiro Cecchini, realizzato con
                                    di vendita di 110.000 mq            una rete di 209 punti vendita presenti in Emilia-Romagna, Mar-
                                    (+10% vs 2009), di cui:             che, Veneto e Friuli-Venezia Giulia e un organico tra soci e dipen-
                                    1 Iper E.Leclerc Conad              denti della cooperativa e della rete di 4700 persone, di cui oltre
                                    16 Superstore Conad                 il 70 per cento sono donne. Confermando il ruolo guida della
                                    67 Conad                            cooperativa nello sviluppo delle vendite di prodotto a marchio,
                                    125 Conad City                      con un’incidenza del 30,9 per cento contro una media nazionale
        Soci                        167                                 Conad del 22,6 per cento, tra Ie innovazioni del 2010 sono stati
        Addetti                     4.700 (+1,8% vs 2009)               eccellenti i risultati del primo distributore di carburanti ad insegna
        Utile lordo                 38,803 milioni di euro              Conad in Romagna, aperto a febbraio a Faenza, prospiciente al
        Patrimonio complessivo      464,508 milioni di euro             cantiere del nuovo superstore che sarà inaugurato solo quest’an-
        Innovazione                 carburanti, parafarmacie, ottica,   no alla fine di agosto. «Nel 2011 prevediamo a Faenza una vendita
                                    Cremerie Sapori&Dintorni            di circa 20 milioni di litri di carburante con uno sconto medio di
        Incidenza marca commerciale 30,9%                               7-10 centesimi rispetto al mercato», ha dichiarato l’amministratore
        Investimenti                75 milioni di euro                  delegato della cooperativa Luca Panzavolta. «Cifre positive per
                                                                        noi e per i cittadini a conferma della validità del progetto che sarà
                                                                        ulteriormente potenziato con l’apertura in autunno di un analogo
                                                                        impianto al Conad Montefiore di Cesena».
                                                                        Valido riscontro anche per la ristrutturazione quasi integrale dell’i-
                                                                        permercato E.Leclerc Conad presso il Centro Commerciale Le
                                                                        Befane di Rimini, con una nuova disposizione degli spazi e nuo-
                                                                        ve attrezzature per dare un maggior ruolo ai freschi, al “fatto in
                                                                        casa” e alla vendita assistita. L’ipermercato di Rimini è stato uti-
                                                                        lizzato nel corso del 2010 anche come scuola di formazione per
                                                                        il nuovo Iper E.Leclerc-Conad inaugurato all’interno del centro
                                                                        commerciale Puntadiferro di Forlì – aperto al pubblico il 7 aprile
                                                                        – che, nel primo mese di attività, ha superato i 100mila scontrini.
                                                                        Sul fronte dell’innovazione sono numerosi e a “tutto campo” i
                                                                        progetti in corso, dalla campagna di valorizzazione della carne
                                                                        bovina con il progetto Carni a 5 C, alla sperimentazione di nuove
                                                                        modalità di comunicazione con i cliente, al coordinamento del
        Al tavolo della presidenza, da sinistra:
        Maurizio Pelliconi, Mario N. Mezzanotte,                        progetto nazionale Conad Card che ha l’obiettivo di omogeneiz-
        Vladimiro Cecchini, Luca Panzavolta,                            zare le diverse carte fedeltà per offrire ai clienti un portafoglio di
        Valentino Colantuono, Mauro Brasini.                            strumenti trasversale e a piena circolarità in tutto il Paese.

        10
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

Sviluppo e Polo del Freddo                                        CONAD ADRIATICO
per Conad Adriatico                                               Fatturato 2010                     507,867 milioni di euro
Con 338 punti di vendita e 5.088 collaboratori, Conad                                                (+5,37% vs 2009)
Adriatico ha realizzato nel 2010 incassi complessivi per          Fatturato 2010                     867.065
867 milioni di euro (con una crescita del 2,6 per cento ri-       della rete di vendita              (+0,82% vs 2009)
spetto all’anno precedente) chiudendo il bilancio con un          N. punti di vendita                338 per una superficie di vendita
utile di 6,3 milioni di euro e un patrimonio netto prossimo                                          di 172.401 mq, di cui:
ai 98 milioni di euro. Il tutto rafforzando ulteriormente la                                         9 Iper E.Leclerc Conad
leadership di mercato in Abruzzo e Molise, con una quota                                             66 tra Conad e Superstore
che sfiora il 25 per cento confermando la posizione nelle                                            134 Conad City
Marche dove con una quota di mercato del 7,3 per cen-                                                59 Margherita
to Conad Adriatico è la prima impresa della distribuzione                                            45 L¹Alimentare
in regione e la seconda in valore assoluto e consolidando                                            12 Todis
la propria presenza anche in Puglia, Basilicata e Albania,                                           13 Albania
territori che risentono particolarmente del perdurare della       Soci                               289
crisi economica. Importante l’impegno della cooperativa           Addetti                            5.096 (+5,5% vs 2009)
per sviluppare il prodotto a marchio e le vendite sul fronte      Utile lordo                        12,5 milioni di euro
promozionale, che incidono per il 26 per cento sul fatturato      Patrimonio netto complessivo       97,764 milioni (+6,7%)
complessivo e hanno fatto risparmiare ai clienti 285 milioni      Innovazione                        parafarmacie, ottica, servizi
di euro. «Il nostro obiettivo per gli anni prossimi è allargare                                      assicurativi, 24 su 24 Conad,
la partecipazione a nuovi soci, aprire nuovi punti di vendita                                        frollatura carni
e puntare all’innovazione dei servizi declinati in funzione       Incidenza marca commerciale        16,9%
dei singoli format – ha dichiarato il direttore generale e am-    Investimenti 2010-2012             60,9 milioni di euro
ministratore delegato Antonio Di Ferdinando. – Nel 2011           per lo sviluppo della rete         (le nuove aperture valgono
abbiamo previsto investimenti per 45 milioni di euro per          di vendita, il Polo del Freddo     19,5 milioni di euro)
l’apertura di 28 nuovi punti di vendita e del nuovo magaz-        e la ristrutturazione della sede
zino per i prodotti freschi e freschissimi a San Salvo (CH),
strutture che creeranno nuova occupazione per circa 430
operatori”.
Importanti le ricadute sul territorio dell’attività promossa
dalla cooperativa di valorizzazione dei prodotti tipici loca-
li, che coinvolge 159 aziende agroalimentari marchigiane,
129 pugliesi, 197 abruzzesi e 42 molisane.
«I risultati ottenuti sono la conferma del buon posiziona-
mento delle nostre insegne, ben recepito dai clienti, sul
tema della qualità e della convenienza» ha sottolineato
il presidente Giovanni Mancinelli nel suo saluto di fine
mandato. In chiusura dell’incontro, infatti, l’assemblea dei                              Al tavolo della presidenza, da sinistra:
                                                                                          Antonio Di Ferdinando, Giovanni Mancinelli,
soci ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione che                                  Franco Zazzetta, Francesco Pugliese,
ha poi nominato alla presidenza il socio Maurizio Pavone.                                 Giorgio Magnanelli (al leggìo).

                                                                                                                                    11
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

        CONAD CENTRO NORD                                                   Conad Centro Nord:
        Fatturato 2010                        583 milioni di euro           utili e misure anticrisi
                                              (+6.21% vs 2009)              Vendite della rete a 876 milioni (+7,79 per cento), patrimonio
        Fatturato 2010                        876,194 milioni di euro       a 129.389.481 di euro (+6,4 per cento) e utile a 8 milioni e
        della rete di vendita                 (+7,79% vs 2009)              359.984 euro. Sono alcuni dati del bilancio 2010 di Conad
        N. punti di vendita                   198 per una superficie di     Centro Nord realizzati con una rete di 198 punti di vendita –
                                              vendita di 127.745 mq         presenti nelle province di Reggio, Parma, Piacenza e in tutta
                                              (+7,02% vs 2009), di cui:     la Lombardia – e impiegando nell’attività lavorativa oltre 3.500
                                              4 Superstore Conad            persone.
                                              91 Conad                      «In un contesto socio economico depresso – ha sottolinea-
                                              32 Conad City                 to il direttore generale Ivano Ferrarini – la cooperativa ha
                                              71 Margherita                 aumentato le vendite del 6,21 per cento sul 2009, arrivando
        Soci                                  149                           al fatturato di oltre 583 milioni. Sono migliorati i margini per i
        Addetti                               3.134 (+5,48% vs 2009)        soci e la competitività della rete nei confronti dei competitor di
        Utile lordo                           11,084 milioni di euro        riferimento. Sono diminuiti i costi generali di gestione della co-
        Patrimonio complessivo                130 milioni di euro (+6,4%)   operativa ed i costi del personale. Le vendite della rete, con un
        Innovazione                           carburante, parafarmacia      incremento medio totale del +7,79 per cento sul 2009 sono In-
        Incidenza marca commerciale           16,25%                        fine un risultato di tutto rispetto, anche in considerazione della
        Investimenti                          136 milioni di euro           forte incidenza dell’attività promozionale pari al 27 per cento».
                                                                            Tra le misure di contrasto alla crisi a favore dei consumatori, re-
                                                                            gistra un grande successo il ruolo del distributore di carburante
                                                                            Conad aperto a Bibbiano nella primavera dello scorso anno.
                                                                            Sul fronte dello sviluppo sono stati aperti otto nuovi supermer-
                                                                            cati: per un totale di 9.549 mq di superficie e la creazione di
                                                                            oltre 160 nuovi posti di lavoro. Uno sviluppo che prosegue an-
                                                                            che nel 2011 con diverse nuove aperture di dimensioni medio-
                                                                            grandi e la previsione di un ulteriore incremento delle vendite
                                                                            del 7,10 per cento.
                                                                            «Dietro questi numeri c’è un modello imprenditoriale distintivo
                                                                            nel panorama della grande distribuzione nazionale – ha dichia-
                                                                            rato il presidente Marzio Ferrari – un modello che promuove
                                                                            lo sviluppo di un’imprenditorialità diffusa e un sistema di valori
                                                                            basato su senso di appartenenza, partecipazione e mutualità
                                                                            – che è il punto di riferimento di tutte le attività e di ogni pro-
                                                                            getto del gruppo. La nostra formula è continuare a realizzare
                                                                            “format” di successo, gestiti da imprenditori di successo, il
                                                                            che vuol dire investire fortemente sulle persone perseguendo
        Al tavolo della presidenza, da sinistra:                            il leit motiv indicato nel nostro piano strategico: selezionare e
        Camillo Galaverni, Ivano Ferrrarini,
        Marzio Ferrari, Paolo Incerti Telani,                               formare “100 nuovi soci”, per garantire il successo della nostra
        Luca Signorini.                                                     cooperativa anche per gli anni a venire».

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Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

Conad del Tirreno:                                                      CONAD DEL TIRRENO
obiettivo 3 miliardi di fatturato                                       Fatturato 2010                      1248 milioni di euro
Incremento delle vendite a rete omogenea del 2,85 per cento                                                 (+5% vs 2009)
rispetto all’anno precedente e del 4 per cento a rete assoluta,         Fatturato 2010                      2 miliardi di euro
1,248 miliardi di euro di vendite all’ingrosso e oltre 2 miliardi al    della rete di vendita
dettaglio – realizzati con 329 punti di vendita in Toscana, Sarde-      N. punti di vendita                 329 per una superficie di vendita
gna e in alcune province della Liguria e del Lazio, 210 soci, e                                             di 211.000 mq di cui:
oltre 7 mila dipendenti – utile di 16 milioni di euro e patrimonio                                          11 Iper E.Leclerc Conad
netto attestato a 254 milioni di euro (in crescita dell’8,63 per                                            39 Superstore Conad
cento rispetto al 2009 e del 25 per cento rispetto al 2008): i dati                                         124 Conad
di bilancio approvati dall’assemblea dei soci confermano la soli-                                           87 City
dità di Conad del Tirreno e sono alla base dei progetti di sviluppo                                         66 Margherita
per il futuro.                                                                                              2 Store Conad Sapori&Dintorni
«Stiamo affrontando questa difficile e complessa congiuntura            Soci                                210
economica investendo sui nostri soci imprenditori e sulla nostra        Addetti                             oltre 7.000
marca commerciale che già ora detiene un’incidenza sulle vendite        Utile lordo                         16,338 milioni di euro
del 21 per cento», ha sottolineato il direttore commerciale di Co-      Patrimonio complessivo              254 milioni di euro
nad del Tirreno Fiorella Bianchi. «Possiamo contare su progetti                                             (+8,63% vs 2009)
che offrono ai nostri soci le condizioni migliori per fare sviluppo e   Innovazione                         carburanti, parafarmacie
ai clienti il miglior rapporto tra qualità e convenienza».              Incidenza marca commerciale         21%
Conad del Tirreno, che detiene una quota di mercato del 13,52 per       Investimento economico              oltre 300 milioni di euro
cento, cresciuta del 30 per cento rispetto al 2008, guarda avanti:      per il 2011-2014
il piano di sviluppo previsto per il quadriennio 2011-2014, con 300
milioni di euro di investimenti per nuove aperture di punti di vendi-
ta, distributori di carburanti e parafarmacie, porterà la cooperativa
a superare i 3 miliardi di euro di fatturato e produrrà ancora mag-
giori ricadute sull’economia dei territori in cui opera.
A questo proposito importante l’impegno nell’ampliare l’offerta
assortimentale con prodotti locali selezionati che coniugano al
meglio doti di qualità e convenienza. Sono 550 i fornitori dai quali
la cooperativa acquista oltre 4 mila prodotti food e freschi per un
fatturato di 180 milioni di euro.
«Abbiamo migliorato in modo costante qualità e competitività,
prestando maggiore attenzione ai servizi al cliente, diventando
l’insegna più forte su assortimenti e prezzi. Quest’anno, e ancor
più nel 2012, il nostro obiettivo prioritario sarà conseguire una
maggiore efficienza e funzionalità che ci aiuteranno a diminuire i
costi e a recuperare risorse da riversare ai nostri clienti per esse-                           Al tavolo della presidenza, da sinistra:
                                                                                                Francesco Pugliese, Adamo Ascari,
re sempre più forti da un punto di vista competitivo», sottolinea                               Carlo Aiuti, Paolo Signorini, Fiorella Bianchi,
il vice presidente Paolo Signorini.                                                             Camillo De Beradinis, Adolfo Fantacci.

                                                                                                                                                  13
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

        CONAD SICILIA                                                           Conad Sicilia si rafforza
        Fatturato 2010                        115 milioni di euro (stabile)     e guarda al futuro con fiducia
        Fatturato 2010                        223 milioni di euro               Positivo il bilancio 2010 di Conad Sicilia che, con fatturato all’in-
        della rete di vendita                 (+2,44% vs 2009)                  grosso di 115 milioni di euro, fatturato della rete di 223 milioni
        N. punti di vendita                   159 per una superficie            di euro (+2,4 per cento), utile netto di 1,2 milioni (+3 per cento
                                              di vendita di 63.664 mq           sul 2009) e un aumento di capitale sociale, ha raggiunto un pa-
                                              (+4,22% vs 2009), di cui:         trimonio netto di 18,7 milioni di euro (+12 per cento sul 2009).
                                              6 Superstore                      Ancora una volta ha così dimostrato di essere un’azienda patri-
                                              37 Conad                          monialmente solida, oltre che efficiente e socialmente impe-
                                              44 Conad City                     gnata, con 133 soci, 159 punti vendita e 1.480 addetti tra dipen-
                                              69 Margherita + Sottocasa         denti della cooperativa, della rete e delle società di servizio.
                                              3 Todis                           Struttura che sarà potenziata con un investimento di 3 milioni
        Soci                                  133                               di euro per l’apertura di nuovi punti di vendita e la creazione di
        Addetti                               1.480 (+2% vs 2009)               50 nuovi posti di lavoro. In particolare sarà realizzato un super-
        Utile lordo                           1,969 milioni di euro (+3%)       store di 2.700 mq, all’interno del nuovo centro commerciale La
        Patrimonio complessivo                18,7 milioni di euro (+12%)       Fortezza, che sarà inaugurato a Modica (RG) nei prossimi mesi.
        Innovazione                           latte a km 0, latte di razza      «I nostri soci imprenditori ogni giorno si impegnano per dimo-
                                              Modicana, apertura di un          strare di poter essere definiti Artisti nella qualità e Maestri nella
                                              caseificio nel superstore di      convenienza – ha affermato il presidente Giovanni Calabrese
                                              Modica per la produzione          – supportati dai prodotti a marchio, dal piano promozionale e
                                              interna di formaggi e latticini   da un’attenta selezione dei freschi che unitamente alla profes-
        Incidenza marca commerciale           17%                               sionalità ed esperienza degli addetti concorrono a fidelizzare il
        Investimenti                          12 milioni di euro                consumatore, con il risultato che Conad Sicilia ha raggiunto la
                                                                                leadership per quota di mercato nella regione (17 per cento +6
                                                                                per cento rispetto al dato medio di mercato - dati Iri)».
                                                                                «La crescita continua anche nel 2011 – ha sottolineato il diretto-
                                                                                re generale Giorgio Ragusa – il dato progressivo delle vendite
                                                                                dei soci Conad ad aprile, rispetto allo stesso periodo del 2010,
                                                                                a valore omogeneo è del +5.25 per cento rispetto ad un mer-
                                                                                cato che cala del 4.5 per cento».
                                                                                La cooperativa prosegue anche quest’anno la forte valoriz-
                                                                                zazione delle produzioni tipiche locali ed il consolidamento
                                                                                dell’insegna Conad a Malta, attraverso una politica di promo-
                                                                                zione della marca commerciale che nel 2010 ha dato grande
                                                                                soddisfazione. Innovazione anche sul fronte della salvaguardia
                                                                                dell’ambiente, con l’avvio dell’impianto fotovoltaico realizzato
                                                                                sul tetto del Ce.di, su una superficie di 2.000 mq e con un
                                                                                investimento di 700 milla euro, che permetterà la riduzione del
        Al tavolo della presidenza, da sinistra:
        Giorgio Ragusa, Giovanni Calabrese,                                     30 per cento delle emissioni grazie ad una produzione annua
        Sergio Cassisi.                                                         attesa di 327 mila kWh di energia elettrica.

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Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

Nordiconad                                                          NORDICONAD
costruisce innovazione                                              Fatturato 2010                     785 milioni di euro
Vendite in aumento dell’1.68 per cento rispetto al 2010, utile                                         (+0,6% vs 2009)
netto di 12,576 milioni e fatturato di 1.364 milioni di euro. Tra   Fatturato 2010                     1.341 milioni di euro
i fattori che hanno portato Nordiconad ad un positivo 2010,         della rete di vendita              (+1,68% vs 2009)
tendenza confermata anche dai primi mesi del 2011, l’ammi-          N. punti di vendita                465 per una superficie di
nistratore delegato Mauro Lusetti sottolinea «l’aumento del                                            vendita di 208.750 mq
23 per cento delle vendite di prodotti a marchio Conad e l’in-                                         (+2,28% vs 2009) di cui:
cremento di circa il 15 per cento dell’attività promozionale».                                         5 Iper E.Leclerc Conad
A certificare il buono stato di salute di Nordiconad c’è anche                                         6 Superstore Conad
l’aumento dell’occupazione con 40 neoassunti e i program-                                              157 Conad
mi per l’ulteriore sviluppo della rete di vendita. «Nel 2011                                           6 Conad City
apriremo 11 nuovi supermercati (5 in Emilia, 3 in Liguria e 3                                          93 Margherita
in Piemonte) – continua Lusetti – oltre all’inaugurazione più                                          + 198 DAO
attesa: il centro commerciale annesso al nuovo stadio della         Soci                               195
Juventus a Torino».                                                 Addetti                            5.346 (+0,8% vs 2009)
Altro tassello della strategia della cooperativa che sta andan-     Utile lordo                        17,133 milioni di euro
do in porto in questi mesi e darà un contributo decisivo al         Patrimonio complessivo             176,149 milioni di euro
miglioramento del servizio ai soci e dell’ efficienza logistica                                        (+8,2% vs 2009)
è l’avvio operativo del nuovo deposito di Quiliano (SV) per         Innovazione                        carburanti, parafarmacie, ottica,
il servizio ai punti vendita liguri e piemontesi. «Due grandi                                          servizi assicurativi, gift card
progetti, due grandi investimenti che sono il simbolo di una        Incidenza marca commerciale        24,5%
cooperativa che sta guardando al futuro – dichiara il presiden-     Investimenti                       saranno definiti nel prossimo
te Aldo Pisano – adeguando se stessa e la propria attività a                                           piano strategico
quelle che saranno le sfide e le necessità dei soci di domani».
Infine ancora fattori di successo per Nordiconad sono le in-
novazioni introdotte nella rete di vendita: le parafarmacie,
i distributori di carburante e l’ottico. In particolare le para-
farmacie hanno registrato una crescita complessiva delle
vendite del 9,63 per cento, mentre nei distributori di car-
burante – sono tre quelli attualmente gestiti dalla coopera-
tiva, a Baggiovara (MO), Arma di Taggia (IM) e l’ultimo nato
a Savigliano (CN), il primo del sistema Conad ad erogare
anche Gpl, il risparmio per i clienti può variare da 10 a 16
centesimi al litro rispetto ai prezzi praticati dalle altre inse-
gne. Solo a Baggiovara si calcola che in un anno una famiglia
risparmia mediamente 600 euro e dall’apertura i modenesi
hanno potuto risparmiare circa 3 milioni di euro. Con queste
                                                                                            Al tavolo della presidenza, da sinistra:
premesse obiettivo della cooperativa è di poter annunciare                                  Aldo Pisano (al leggìo), Giorgio Tinti,
entro l’anno un’altra apertura.                                                             Alessandro Beretta.

                                                                                                                                       15
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

        Pac2000A                                                          Il miglior bilancio della storia
        Fatturato 2010                      1.922 milioni di euro         di Pac2000A
                                            (+8,66% vs 2009)              Una media del 19,03 per cento di quota di mercato su tutto
        Fatturato 2010                      +3,22% vs 2009                il territorio, che diventa del 24,1 in Umbria, regione in cui la
        della rete di vendita                                             cooperativa è leader incontrastato, 988 associati e 12.709 ad-
        N. punti di vendita                 1.142 per una superficie di   detti in Umbria, Lazio, Campania e Calabria. E ancora: un giro
                                            vendita di 431.265 mq         d’affari che ha sfiorato i 2 miliardi di euro (1.922 milioni, +8,6
                                            (+12,8% vs 2009), di cui:     per cento rispetto al 2009), utile netto di circa 41 milioni di
                                            5 Iper E.Leclerc Conad        euro (+28 per cento rispetto al 2009) e patrimonio netto che
                                            34 Superstore Conad           ha raggiunto i 326 milioni di euro (+12 per cento sul 2009),
                                            370 Conad                     sono alcuni dei risultati economici del bilancio 2010 approva-
                                            69 Conad City                 to da Pac2000A Conad, considerato il miglior esercizio della
                                            479 Margherita                storia della cooperativa.
                                            171 Todis                     «L’incremento delle vendite a rete omogenea è stato del +3,2
                                            Altri 44                      per cento, a fronte dell’arretramento della media italiana del
        Soci                                988                           -0,5 per cento” – ha sottolineato il direttore generale Danilo
        Addetti                             12.709 (+4,25% vs 2009)       Toppetti che ha parlato anche delle previsioni 2011 – Dopo
        Utile lordo                         48 milioni di euro            una crescita di circa l’8 per cento del totale delle vendite tra
        Patrimonio complessivo              326 milioni (+12%)            il 2009 e il 2010, per il 2011 consideriamo un ulteriore incre-
        Innovazione                         carburanti, parafarmacie      mento di dieci punti, che porterà il fatturato del gruppo a 2.115
        Incidenza marca commerciale         18,5%                         milioni di euro, praticamente triplicato nel giro di dieci anni,
        Investimenti                        200 milioni di euro           grazie anche al miglioramento dell’efficienza dell’azienda con
                                                                          una significativa riduzione dei costi. Per il triennio 2011/2013
                                                                          puntiamo sulla ‘Crescita qualitativa della filiera’. e quindi sulla
                                                                          qualificazione della rete e soprattutto sul miglioramento dei
                                                                          rapporti tra i soci e la cooperativa e tra la cooperativa e il con-
                                                                          sorzio Conad».
                                                                          «Il segreto del nostro successo? Essere vicini alla esigenze
                                                                          dei nostri soci e dei nostri clienti – ha sottolineato il presiden-
                                                                          te Claudio Alibrandi – e continuare a sviluppare sostenendo
                                                                          i nostri soci imprenditori. Nel nostro piano triennale abbiamo
                                                                          previsto investimenti per circa 200 milioni di euro per nuove
                                                                          aperture tra cui un iper a Corciano (PG) e alcuni store Sapori
                                                                          & Dintorni Conad a Roma, Napoli e forse Perugia».
                                                                          Oltre all’approvazione del bilancio l’assemblea dei soci ha
                                                                          nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha con-
                                                                          fermato Alibrandi alla presidenza e i vicepresidenti Vitaliano
        Al tavolo della presidenza, da sinistra:                          Gaggi per l’area Umbria, Castrese Carandente per l’area
        Vitaliano Gaggi, Danilo Toppetti,
        Claudio Alibrandi, Camillo De Berardinis,                         Campania e designato Michele Circosta nuovo vicepresiden-
        Andrea Salciarini, Federico Ambrosio.                             te dell’area Calabria.

        16
Comma | 3/2011 | Il bilancio 2010 in controtendenza sul mercato

Sicilconad                                                             SICILCONAD
consolida e sviluppa                                                   Fatturato 2010                     232,248 milioni di euro
Con 232 milioni di fatturato da cedi pari ad un incremento                                                (+10,23% vs 2009)
sull’anno precedente del 10,23 per cento ed un patrimonio              Fatturato 2010                     380 milioni di euro
netto di 32,307 milioni di euro, continua il trend di crescita         della rete di vendita
di Sicilconad. Fattori di successo gli investimenti sulla rete         N. punti di vendita                196 per una superficie
– che oggi conta 196 punti vendita per una superficie totale                                              di vendita di 90.000 mq
di 90.000 mq. (+ 7,14 per cento) e detiene una quota di mer-                                              (+7,14% vs 2009), di cui:
cato del 18 per cento nel canale supermercati – e la stra-                                                13 Conad Superstore
tegia complessiva della cooperativa che pone sempre più                                                   83 Conad
impegno nel “creare la marca”. «I risultati che registriamo                                               2 Conad City
sono il frutto di un orientamento ad andare oltre alle offerte                                            58 Margherita
e promozioni speciali, che con circa 200 iniziative all’anno                                              5 Spesa facile
(distribuite tra i diversi canali di vendita, per un risparmio                                            10 Tradizionale
complessivo per i consumatori quantificabile in 24 milioni di                                             11 Todis
euro) rappresentano una base consolidata e ormai irrinun-                                                  4 Mercurio store
ciabile – dichiara il direttore generale Francesco Arena – e           Soci                               130
porre sempre più impegno nel migliorare la relazione con               Addetti                            1.700
la clientela e sullo sviluppo del prodotto a marchio Conad             Utile lordo                        2,020 milioni di euro
che ha raggiunto un’incidenza del 14 per cento sulle vendite           Patrimonio complessivo             32,308 milioni di euro
complessive e rappresenta una garanzia di qualità e sicurez-           Innovazione                        in via di realizzazione
za del nostro servizio». Importante anche la ricaduta dell’at-                                            parafarmacia e distributore
tività di SicilConad sull’economia siciliana considerando che                                             di carburanti
il 15 per cento dei fornitori sono imprese locali con le quali la      Incidenza marca commerciale        14% circa
cooperativa realizza il 15 per cento del proprio fatturato, con-
tribuendo in modo determinate allo sviluppo imprenditoriale
ed economico del territorio.
«Gli ottimi risultati raggiunti nel corso del 2010 – ha sottolineato
il presidente di Sicilconad Francesco Messina – sono frutto di
strategie vincenti portate avanti con dedizione e impegno dalla
cooperativa, da tutto lo staff tecnico, nonché dai 130 soci che
hanno voglia di guardare avanti e continuare a crescere».
Un contributo importante a questo voler essere protagonisti
del proprio futuro verrà dai processi di innovazione che la co-
operativa ha già in corso quest’anno: dall’apertura di reparti
specializzati di parafarmacia all’interno dei superstore Conad
in fase di realizzazione o progettazione e la prossima attivazio-
ne, progetto in fase avanzata di definizione, di un distributore
                                                                                               Al tavolo della presidenza, da sinistra:
di carburanti ad integrazione dei servizi offerti da un punto                                  Adriana Luzzi, Mauro Arena, Elio Sanfilippo,
vendita esistente.                                                                             Francesco Messina, Francesco Arena.

                                                                                                                                          17
Comma | 3/2011 | I risultati della ricanalizzazione

                              Il progetto Conad
                              City chiave di volta
                              per crescere
                                                     Soddisfare i bisogni emergenti dei clienti
                                                     e migliorare le performance economiche
                                                     della rete: i due fattori decisivi per
                                                     continuare a ottenere risultati positivi
                                                     in un mercato depresso.

        di Fabrizio Alessandri

        N
                          elle attuali condizioni
                          del mercato, cresce-
                          re è ormai un’utopia,
                          tanto che per la prima
                          volta anche il tasso di
        sviluppo della grande distribuzione or-
        ganizzata a rete complessiva presenta
        un indice negativo (-0,5 per cento nel
        2010).
        Il progetto di ricanalizzazione portato
        avanti da Conad rappresenta un’oppor-
        tunità per incrementare il fatturato e la
                                                     Un frame del nuovo spot Conad City, in onda sulle principali emittenti radiotelevisive nazionali.
        leadership di mercato: i buoni risultati
        raggiunti nel primo semestre 2011 ne
        sono la prova. Risultati che nascono
        dalla possibilità di contare su format       za. Da questo intenso lavoro Conad si              • ruolo primario di fidelizzazione dei
        simili nei contenuti in tutte le regioni     attende il consolidamento delle vendi-                reparti freschi assistiti e libero servi-
        in cui Conad opera, in modo da soddi-        te e il miglioramento della marginalità.              zio, con un’incidenza dei freschi sulle
        sfare i bisogni emergenti dei clienti e      In una parola: crescita.                              vendite superiore al 50% per cento.
        migliorare, al contempo, le performan-       I Conad City hanno le carte in regola              Il risultato, al momento, è un’insegna
        ce economiche della rete. Il marchio         per avere successo e contribuire allo              comune per posizionamento, capace
        Conad è ora centrale in tutte le iniziati-   sviluppo del sistema:                              di rafforzare l’identità verso il cliente
        ve, con benefici riflessi anche nella co-    • assortimenti razionali e adeguati,               e la leadership di mercato, sintesi di
        municazione e nel rafforzamento della          soprattutto nello “scatolame”, con               un piano promozionale omogeneo e
        politica di marca.                             conseguente riduzione dei costi ge-              di un’immagine coordinata, con una
        Oggi sono 932 i punti di vendita Conad         stionali: da 2.100 a 3.500 prodotti in           identità ben equilibrata e l’ulteriore
        City (molti dei quali avevano le insegne       base al ruolo e dimensione del punto             rafforzamento del ruolo del prodotto a
        Conad e Margherita), per una spesa             di vendita (convenience o vicinato);             marchio.
        veloce, giornaliera, a forte prevalenza      • presenza massiccia del prodotto a                Il percorso intrapreso, in ogni caso,
        di prodotti freschi, comunque conve-           marchio nell’assortimento di tutti re-           rappresenta la prima tappa dellai una
        niente e di qualità.                           parti, superiore al 25 per cento delle           strada che dobbiamodeve ancora es-
        I punti di vendita Conad City sono il se-      vendite e dal 30 al 40 per cento la              sere percorreresa: da adesso in poi è
        gno più evidente della ricanalizzazione        presenza numerica del prodotto a                 sarà importante focalizzare il nostro
        in atto, che troverà compimento entro          marchio;                                         lavoro sui contenuti e sulle specifiche
        la fine dell’anno. Uno sforzo non pic-       • ridotta pressione promozionale, gra-             attività gestionali dei singoli canali, per
        colo, che forse nessuna azienda della          zie al piano nazionale omogeneo in               dare efficacia alle linee guida strate-
        moderna distribuzione ha fino ad ora           tutte le regioni italiane;                       giche condivise e per non disperdere
        intrapreso e punti di forza assoluta-        • linea di prezzi dedicata, adeguata al            quanto di buono abbiamo conseguito
        mente distintivi rispetto alla concorren-      ruolo del formato;                               finora.

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