Il tempio della Grande Deala rivista
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© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma il tempio della Grande Dea la rivista Nell’immagine : Afrodite Anadiomene di Pompei 1/2018 “Mami Wata “La comunicazione "Ri-attivazione e le vittime sacrificali” non violenta del Tempio di Cales" di Giulia Goggi cambierà il mondo” di Alma Nimue e Freddie Pg 11 di Laura Ghianda Pg17 Pg 21
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Nostra Visione Il Tempio della Grande Dea nasce dal desiderio di Ri-membrare la Dea, servirla ed onorarla sia attraverso la facilitazione della crescita ed evoluzione spirituale di ciascuno, che prestando servizio alla comunità, creando una rete dicooperazione fondata sui principi del matriarcato e contribuendo alla creazione del MadreMondo teorizzato da Kathy Jones, fondatrice del Glastonbury Goddess Temple e Sacerdotessa di Avalon, a cui questo Tempio si ispira.Organizziamo percorsi di formazione spirituale, attività di crescita, benessere e ricerca spirituale, antropologica, archeomitologica, filosofica, così come workshop, conferenze, ritiri spirituali, viaggi in luoghi sacri e naturali e tante attività inerenti il sentiero spirituale del Divino Femminino. Il Tempio è dedicato ad Afrodite, Grande Dea del Mare, dell’Amore e della Sessualità Sacra e sarà al servizio della comunità come meraviglioso, accogliente ed amorevole spazio messo a disposizione di chiunque desideri meditare, trovare la pace del cuore, pregare, danzare, ricaricarsi e stare nella presenza della Dea. Le attività del tempio si svolgono principalmente a Roma (dove era la Dea più venerata) e in CostieraAmalfitana (Terra delle Sirene e del Via Val di Lanzo, 147, 00141 Roma RM vulcano Vesuvio) e spesso organizza viaggi in luoghinaturali e sacri alla Dea in tutta Italia. Comecomunità della Dea che vive al giorno d’oggi,siamo particolarmente devoti alla Dea che è Mare ed Amore insieme, è l’energia che muove il Mondo! Il Tempio offre servizio attraverso tutto quanto è sacro alla Dea: cerimonie, storytelling, danza sacra, teatro Puoi supportare il Tempio con una sacro, workshops, terapie di medicina olistica, donazione PayPal a: bagni di suono, meditazioni, divinazione e info@tempiodellagrandedea.com oracoli, magia, sessioni di counselling individuali e di coppia e tutto per fare piena, profonda ed estatica esperienza della presenza della Dea nelle nostre vite e nella n os t ra q u o t i d i anit à. 02
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Missione del Tempio Il Tempio della Grande Dea è un meraviglioso, Il Tempio è dedicato ad Afrodite, Grande Dea accogliente ed amorevole Spazio Sacro, del Mare, dell’Amore e della Sessualità Sacra. permeato della Sua presenza e messo a Le attività offerte dal tempio si svolgono disposizione di chiunque desideri meditare, principalmente a Roma (dove Afrodite era la pregare, danzare, trovare la pace del cuore, Dea più venerata), in Costiera Amalfitana ricaricarsi e stare nella presenza della Dea. (Terra delle Sirene e del vulcano Vesuvio), ma Si tratta del primo Tempio della Dea in Italia, anche in altri luoghi naturali e sacri alla Dea in aperto significativamente a Roma , dopo oltre Campania e in altre zone d’Italia. 2000 anni dalla distruzione di tutti i suoi luoghi Il Tempio offre servizio attraverso tutto di culto! La sua presenza è dunque di quanto è sacro alla Dea: cerimonie, storytel- inestimabile valore, segno di un cambiamento ling, danza sacra, teatro sacro, workshops, profondo, una trasformazione silenziosa e terapie di medicina olistica, bagni di suono, inesorabile che ci tocca nel profondo. Il Tempio meditazioni, divinazione e oracoli, magia, è un faro che irradia amore divino, in un flusso sessioni di counselling individuali e di coppia, di energia palpitante, grazie a tutt* coloro che visite guidate e tutto per fare piena, profonda contribuiscono a nutrirlo e a farlo crescere. ed estatica esperienza della presenza della Esso è il Grembo stesso della Dea che, nel Dea nelle nostre vite e nella nostra quotidiani- cuore della città e del patriarcato, accoglie i tà. Possa l'amore di Afrodite fluire come le suoi figlie e le sue figlie per riportarl* alla Sua onde del Mare ed esplodere come un vulcano Natura, è dunque la “casa” di tutti, non del nei cuori di tutte e tutti coloro che sentano la singolo, ma della collettività che ne fa punto di sua chiamata!. riferimento per la propria spiritualità e ricerca e come tale è compito di tutt* sostenerlo e curarlo, ognuno a proprio modo, mettendo a disposizione la propria arte e sensibilità, le proprie capacità, conoscenze, competenze, idee, specialità, o contribuendo con doni e offerte. Il Tempio nasce dal desiderio di Ri-membrare la Dea, servirla ed onorarla sia attraverso la facilitazione della crescita ed evoluzione spirituale di ciascuno, che prestando servizio alla comunità, creando una rete di cooperazione fondata sui principi del matriarcato e sui valori afroditici, contribuendo alla creazione del MadreMondo teorizzato da Kathy Jones, fondatrice del Glastonbury GoddessTemple e Sacerdotessa di Avalon, a cui questo Tempio si ispira. 03
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma INDIRIZZO: Via Val di Lanzo 147/149 Metro B1 Conca d'Oro - Jonio Roma (zona Monte Sacro) CONTATTI: Maya Vassallo 339 84 35 960 www.tempiodellagrandedea.com mayaf85@yahoo.it https://www.facebook.com/Tempio-della- Grande-Dea-Roma-810001459070471/ 04
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma I Valori Afroditici La nostra comunità si fonda sui valori ispirati da Afrodite, sentiamo il forte bisogno di recuperare valori più autentici, Grande Dea dell’Amore, della Bellezza, del Mare e della avvertiamo la necessità incalzante di lavorare per co-creare Sessualità Sacra. insieme una nuova realtà e manifestare il cambiamento, a In una società sofferente come la nostra, dove prevalgono partire dalle nostre vite. Per questo ci facciamo portatori del atteggiamenti violenti di prevaricazione, controllo, dominio valori Afroditici, ispirati anche alla visione del MadreMondo e coercizione, dove viene incoraggiata la competizione, la di Kathy Jones, per vivere e sperimentare una società bramosia, la separazione, la diseguaglianza, il conflitto e il diversa, gilanica, più equilibrata e sana, dove tutt* sono giudizio, dove sono ampiamente diffuse emozioni negative valorizzati, supportati e apprezzati per poter insieme fare come rabbia, gelosia, invidia, paura, insicurezza e vendetta, esperienza di nuove idee e forme, nella sicurezza e dove lo sfruttamento incosciente e avido delle risorse di dell’abbraccio della Grande Dea. Madre Terra, sta distruggendo, inquinando e alterando l’ordine naturale, I valori Afroditici sono: - Onorare Madre Terra come un essere vivente, curando e custodendo i suoi spazi e le sue creature, come suoi/sue Sacri/e Giardinieri/e. - Promuovere l'amore reciproco, il nutrimento, la gentilezza, la generosità, il supporto, il rispetto, la cura, la compassione. - Onorare l'essere madre in tutte le sue forme, onorare i padri, celebrare e nutrire i figli e le figlie, onorare gli anziani e valorizzare la loro saggezza, come Custodi della Memoria e Guide della comunità. - Promuovere l'onestà, la lealtà, l'integrità personale, l'autenticità, l’auto-responsabilità. - Favorire le relazioni, la diversità, la scelta, il discernimento, l’auto-realizzazione. - Promuovere l’inclusione, l’appartenenza, la comprensione, la fiducia, la bellezza, la creatività, la libertà e la naturalezza. - Promuovere l'espressione delle emozioni, l'ascolto, il rispetto verso se stess* e gli altri. - Favorire la riflessione, lo sviluppo dell'anima, il potenziamento, la consapevolezza e l’intuizione. - Incoraggiare la guarigione dell'ombra e delle ferite patriarcali, la ricerca della saggezza, la sicurezza in se stess*, l'autodisciplina e l'autoriflessione, - Diffondere un approccio sacro alla sessualità e alla vita in generale, incoraggiando la preghiera e il servizio. - Promuovere la connessione, la partnership e la condivisione del benessere e del dono. - Celebrare la vita e i momenti di passaggio. - Valorizzare l’Arte e la Creatività in tutte le sue forme. - Incoraggiare la comunicazione non violenta, l’apertura e l’equilibrio nel dare e ricevere, la gioia, l’umorismo, l'educazione per tutti. - Promuovere la produzione etica di beni e servizi, - Proteggere coloro che sono vulnerabili, - Onorare gli Antenati. - Incoraggiare le pratiche di guarigione e renderle disponibili a tutt*. - Promuovere un maschile e un femminile più sani, completi ed equilibrati. 05
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Ruota dell'Anno e la Ciclicità del Tempo di Maya Vassallo La Ruota è uno strumento anti- delle culture e che qui chiamere- e spirituale, connettendoci sempre chissimo utilizzato, in diverse mo più genericamente Festa del di più con Lei in una dimensione culture e diverse parti del mondo, Ritorno della Luce, Festa dell' Sacra e riducendo quella che io per seguire la ritmicità del ciclo Amore, Festa dell'Abbondanza e chiamo la "Ferita di Separazione solare o lunare. della Madre del Raccolto e Festa dalla Madre", soprattutto se Al Tempio della Grande Dea del Passaggio all'Altromondo. abbiamo l'opportunità di recarci il utilizziamo la Ruota di Afrodite, La Ruota ha l'aspetto di una torta più spesso possibile in Natura, creata e rivendicata da Maya e ad ogni spicchio corrisponde camminando sul Suo sacro corpo Vassallo, congiuntamente alla una direzione, un archetipo, uno che è il paesaggio che muta con le Ruota di Avalon, creata e o più elementi, delle creature stagioni.Com-prendiamo non con la rivendicata da Kathy Jones. sacre, delle piante e alberi sacri, mente, ma con ogni fibra del nostro Questo articolo, però, vuole dei colori e delle energie con cui essere e del nostro corpo, quanto in essere un'introduzione generica si può lavorare sciamanicamente. primavera e in estate la Natura all'utilizzo della Ruota dell'anno Vivere e percorrere la Ruota esploda verso l'esterno e fiorisca. solare, nella struttura base da noi dell'anno ci permette di Analogamente noi, come esseri adottata, come strumento di com-prendere il tutto attraverso umani, siamo proiettati verso com-prensione edarmonizzazione l'esperienza di ogni singola parte l'esterno ed esperiremo come in ai cicli della Natura. È dunque una e di connetterci con la totalità autunno e in inverno i nostri occhi spiegazione semplificata e dell'essenza della Grande Dea comincino a volgersi verso l'interno, generica per coloro che desiderino Madre attraverso i Suoi muta- come preferiamo rintanarci nelle utilizzare qualsiasi tipo di Ruota menti nel paesaggio, armoniz- nostre case, al caldo, proprio come che adotti questa medesima zandoci con i suoi cambiamenti gli animali che vanno in letargo e la base, che è la Ruota di Avalon, dello/nello Spazio-Tempo. vegetazione che ritorna a se stessa, così come strutturata da Kathy Ad ogni stagione, osservando i nel grembo della Terra. Jones. La Ruota è una bussola che mutamenti della Natura intorno a Tutto ciò fa parte della perfezione ci aiuta ad orientarci nei cicli noi e traducendoli nel linguaggio del Creato ed utilizzare la Ruota delle stagioni. È contrassegnata più accessibile della Ruota, come strumento ci permette di dai punti cardinali principali, possiamo avere uno strumento, esserne consapevoli.Solitamente si Nord, Est, Sud ed Ovest, che una mappa, per armonizzarci con considera come inizio della Ruota il rispettivamente corrispondono Madre Natura sia esteriormente periodo che la maggior parte delle ai quarti principali del ciclo che nel nostro mondo interiore, persone in Occidente conosce come dell'anno, ossia il Solstizio d'Inver- poiché non siamo separati da Halloween, Samhain, la Festa del no, l'Equinozio di Primavera, Essa ma ne siamo parte e tutto Passaggio all'Altromondo e della il Solstizio d'Estate e l'Equinozio quel che accade al di fuori di noi, Celebrazione delle Antenate e degli d'Autunno. Inframmezzate ai in Natura, fa da specchio a Antenati. quarti principali vi sono le dire- quanto accade dentro di noi. zioni Nord-Est, Sud-Est, Sud-O- Ad ogni giro di Ruota compren- vest e Nord-Ovest, che corrispon- diamo sempre più in profondità dono rispettivamente alle qualcosa di noi e del mondo del stagioni intermedie, le quali quale facciamo parte a livello hanno nomi differenti a seconda energetico, emotivo, psicologico 07
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo Questa festività rappresenta un fare chiarezza, osservando Ostara (da cui Easter, la Pasqua vero e proprio portale magico e si dall'alto e apprendendo dall'im- cristiana). Proprio come in Natura, celebra nei giorni di 31 ottobre, 1 mobilità del gelo dell'inverno, anche noi celebriamo il Fuoco della e 2 novembre. In questi giorni si che custodisce il seme perché grande energia del Sole che splende usa dire che il Velo tra i Mondi sbocci al momento opportuno. di nuovo a lungo e con potenza nel diventa più sottile ed è possibile Trascorriamo questo tempo riflet- cielo, riscaldando la terra e percepire il senso di connessione tendo e stando nell'ascolto. Il non permettendole di esprimersi in un con il Tutto e comunicare con gli agire nella nostra società è molto tripudio di colori e profumi. Spiriti. Per tutta la stagione di difficile e nella maggior parte dei Analogamente celebriamo il Fuoco Samhain possiamo riflettere sui casi considerato sconveniente, in noi stesse e noi stessi, sentendoci momenti di passaggio che stiamo tuttavia è di immensa importanza proiettat* verso l'esterno, verso i attraversando nella nostra vita, osservare queste pause e nostri progetti e verso i nostri proprio come la Natura, che ritornare alla consapevolezza desideri con la stessa forza ed apparentemente muore per della Ciclicità del Tempo, energia dell'arco teso nello scoccare tornare a se stessa, alla Terra. onorando i periodi del riposo la freccia.Il 30 aprile, 1 e 2 maggio Contempliamo quelle parti di noi come sacri e forieri dello costituisce un altro Portale Magico che nel vecchio giro di Ruota ci sbocciare di semi preziosi al nella Ruota dell'Anno, speculare a sono state utili, ma che adesso tempo giusto. Il 2 febbraio è la quello di Samhain. È la stagione di desideriamo lasciare andare, Festa della Luce, conosciuto Beltane, la Festa dell'Amore. In potandole come dei rami secchi, come Imbolc o Candelora, il questo periodo vediamo la Natura e celebriamo le Antenate e gli timido accenno al ritorno della espandersi ancora di più in tutte le Antenati, così come le anziane e Primavera. In questo periodo manifestazioni primaverili di colori e gli anziani nella nostra vita. celebriamo la rinascita e la profumi ed i nostri sensi danzano È un momento di oscurità e di nascita in generale. Celebriamo i insieme in questa meravigliosa grande intuito nel quale ci bambini e le bambine così come espressione di Madre Natura: è il dedichiamo al profondo ascolto e le madri di ogni luogo, tempo e periodo degli amori, in cui le coppie alla divinazione. La stagione specie. Celebriamo il ritorno della si uniscono per generare nuove vite. successiva è quella dell'Aria ed luce e l'aumento progressivo Osserviamo la bellezza e la inizia con il Solstizio d'Inverno, delle ore di luce nella giornata, sensualità in ogni cosa e nella danza altrimenti detto Yule, il 21 dicem- mentre osserviamo i primi di tutte le creature che si uniscono bre, la Festa della Rinascita della germogli della Primavera fare da sacralmente nell'amore e allo stesso Luce. Con il Solstizio d'Inverno e specchio alla nostra rinascita. È modo noi permettiamo ai nostri per tutta la stagione celebriamo il un momento di profonda sensi di essere solleticati e godiamo ritorno della luce e della speran- guarigione, ispirazione, gioia e di tutto ciò. za, della quale conserviamo velocizzazione dei processi, nel memoria nel momento di oscuri- quale sentiamo tutta l'energia tà dovuto alle aumentate ore di della nostra Fanciulla e del nostro buio, perché le giornate sono Fanciullo interiore. Il 21 marzo, ancora molto brevi e fa molto con l'Equinozio di Primavera, freddo. È un periodo di stasi e inizia la fioritura esplosiva di non azione, ottimo per riflettere e questa stagione, chiamata anche 08
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo Il 21 giugno, con il Solstizio come suoi figli e sue figlie, insieme alla Natura, ci preparia- d'Estate, inizia la stagione amandoci incondizionatamente mo a morire per rinascere. dell'Acqua, Litha, la Festa dello e prendendosi cura di noi. L'importanza del recupero della Scintillio e dell'Estate. In questo Ricordiamo l'importanza del Ruota dell'Anno è connessa con periodo siamo completamente ritorno ai valori delle Madri, ai l'incredibile necessità del ritorno proiettat* verso l'esterno, il caldo valori Afroditici alla consapevolezza della Circolarità e il Sole cocente ci fanno deside- (http://www.tempiodellagrande- del Tempo di matrice matriarcale, rare di uscire dalle nostre case, dea.com/valori-e-missione/), laddove riconosciamo i danni della andare in Natura e trascorrere ai valori del MadreMondo, così bugia della linearità del Tempo di molto tempo con amiche e amici come teorizzato da Kathy Jones matrice patriarcale. Con il prevalere divertendoci, possibilmente in ( h t t p : / / w w w. g o d d e s s t e m - del patriarcato, e ancor più da luoghi naturali dove è presente p l e . c o . u k / t h e - v i - quando il cristianesimo ha l'Acqua, come ad esempio il Mare, sion-of-the-motherworl- determinato che dal momento della il Lago o il Fiume. In questo d/la-visione-di-madremondo/), nascita di Cristo il Tempo può chia- periodo possiamo rilassarci rinnovando il nostro impegno a marsi storia e tutto quanto avvenu- durante le vacanze estive e portarli nel mondo attraverso il to prima non è degno di chiamarsi tornare anche un po' bambin*, cambio di paradigma da tale, l'essere umano ha cominciato a lasciando andare i pensieri e le patriarcale a matriarcale. pensare al Tempo come lineare e preoccupazioni, permettendo La Ruota si chiude con la non più come circolare, perdendo alle Onde del Mare di cullarci e celebrazione dell'Equinozio completamente i punti di riferimento purificarci con l'Acqua che porta d'Autunno, conosciuto anche nella Ruota ed entrando nella tutto via, sciacquando ogni come Mabon, il 21 settembre, la dinamica della crescita e del pesantezza e smussando ogni Festa dell'ultimo Raccolto e dell'i- progresso in ogni campo e a tutti asperità dai nostri cuori, nizio del ritorno della Natura a se costi. Le conseguenze di ciò le guarendoci energeticamente e stessa. È la Festa della Terra e vediamo in tutte le estremizzazioni fisicamente. Il 2 agosto è la Festa della Manifestazione, durante la e dicotomie che invece il Cerchio della Madre dell'Abbondanza, quale vediamo portate a com-prende armoniosamente.Nel conosciuta come Lammas, la compimento tutte le nostre idee, momento in cui stendiamo il Tempo Festa del primo Raccolto, durante i nostri sogni, i nostri progetti che su una linea piuttosto che collocarlo la quale celebriamo la Natura nel erano stati piantati con il Seme sul Cerchio (o, meglio, sulla Spirale) suo aspetto di Madre generosa e che avevamo piantato a Samhain creiamo anche una linea di demar- dispensatrice di doni, vita, per manifestarsi e plasmarsi cazione tra ciò che è considerabile nutrimento e abbondanza. attraverso gli elementi in forma buono e ciò che non lo è, una dicoto- Celebriamo la nostra madre sempre più concreta. Con l'ultimo mia che mette in contrasto le polari- fisica, ringraziandola per il dono raccolto, il più dolce e succoso tà, non più percepite come compo- della vita e celebriamo tutte le dell'anno, celebriamo la Dea nenti indispensabili all perpetua madri di tutte le ere e le epoche, come Regina ed onoriamo Danza della Creazione, ma come di tutti i luoghi e di tutte le questo aspetto di Regina o di Re uno scontro "buono vs cattivo". specie. Ringraziamo la Dea come anche in noi stesse e noi stessi. Madre Terra che provvede a noi Questo è il momento in cui, 09
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo ". In seguito alla polarizzazione, e di stasi. La corsa a quello che con tutte le creature che insieme a tutto ciò che è Luce, Maschile, Dio viene definito "progresso", noi abitano questo meraviglioso e nell'alto dei Cieli, crescita, all'espansione e alla crescita prezioso pianeta che è la Terra, progresso, ragione, Spirito è visto economica non stanno facendo che è la Dea Madre. come positivo e tutto ciò che è altro che acuire in noi esseri Oscurità, Femminile, Dea Madre umani la "Ferita di Separazione Terra, stasi, decrescita, intuito, dalla Madre", rendendo la nostra emozione, Mater-ia è vista come presenza su di Essa Bibliografia: negativa. Sulla linea non c'è profondamente a rischio di estin- - "Sacerdotessa di Avalon, Sacer- spazio per la Danza circolare zione e provocando al suo sacro dotessa della Dea", Kathy Jones, della Vita, del Tempo e dello corpo che ci mantiene in vita Ester Edizioni. Spazio, per il movimento delle delle ferite profondissime. - "La Dea nell'Antica Britannia", polarità che generano Creazione. Ecco perché anche attraverso il Kathy Jones, edizioni Psiche 2. Sulla linea c'è un unico ritorno alla Circolarità del Tempo - "Camminando sulla Ruota della andamento e un'unica direzione ci proponiamo di provocare un Dea Ana", Kathy Jones, Ester possibile. Bisogna solo avanzare, cambiamento che parta dalla Edizioni. crescere, salire, quando invece la necessità di rallentare e porti con - "Le Radici Materne dell'Econo- Natura ci insegna che c'è bisogno sé l'inevitabile passaggio mia del Dono", Genevieve Vau- anche di scendere in profondità, attraverso la decrescita ghan, Vanda ePublishing. di riposare, di stare. economica verso il ritorno ai - "Quintessenza. Realizzare il Ogni cosa in Natura è ciclica e si valori delle Madri. A questo Futuro Arcaico", Mary Daly, muove in maniera circolare, per proposito Genevieve Vaughan, Venexia Edizioni. l'esattezza spiraleggiante, sociologa, femminista, pacifista proprio come la Danza dei Pianeti ed attivista statunitense, ha intorno al Sole. E c'è un momento teorizzato la necessità del ritorno in cui si va avanti e un momento alle Radici Materne dell'Econo- in cui si torna indietro o si sta mia del Dono, laddove il perseve- proprio come il ritmo delle Onde rare dell'economia dello scambio che com-prendono il movimento negli ultimi millenni ha dato della Spirale, proprio come il segni evidenti della sua fallacia. ritmo del respiro, nella sua Capiamo, allora, come l'utilizzo espansione e contrazione, della Ruota sia molto più che un proprio come il battito del cuore. semplice strumento per armoniz- Il Tempo e la Natura sono zarci con i Cicli della Natura e circolari.I danni derivanti dalla rappresenti un vero e proprio perdita di consapevolezza di ciò li cambiamento di più ampio spet- vediamo nello sfruttamento tro, volto a Ri-Membrare la Dea in intensivo del corpo della Terra, ogni aspetto nella vita di noi che deve produrre sempre e a esseri umani, affinché possiamo tutti costi e non viene rispettata tornare ad essere, come un nei suoi naturali tempi di riposo e tempo, in perfetta armonia con 10
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata e le Vittime sacrificali di Giulia Goggi MAMI WATA E LA TRATTA per costruirne una nuova, a volte È un modo, penso, per non sporcare Sottolineo, quindi nuovamente i figli rimangono con la madre, il proprio nome” “Finisci che vivi una che questi meccanismi creano altre volte vengono affidati al doppia vita, che diventi due profondo disagio culturale ma padre nella casa del quale si persone, che non sai più chi è una, anche sociale, in quanto si tratta occupano dei figli nati dalla chi è l’altra […] è un modo per di una trasformazione veramente nuova relazione e della casa toglierti tutto, per ridurti a semplice troppo repentina e profonda divenendo servi. Già questo carne da marciapiede […] non hai perché possa non aver causato basterebbe a giustificare un forte più una storia, una volontà, delle conseguenza negative sulla senso di confusione (molti di loro nemmeno il tuo nome. Se ci pensi collettività africana. vivono queste esperienze bene, è terrificante […] E alla fine Probabilmente per trovare nell’infanzia) e sradicamento confondono talmente la realtà che risposta al sentimento di dalle relazioni familiari e sociali quando gli chiedi: come ti chiami, spaesamento e confusione le (che spesso sono del tutto o quasi dove sei nata, in che giorno, restano vittime di tratta si avvicinano assenti). Per sottrarsi ad lì confuse e dicono: aspetta vado a ancora di più al culto di Mami una situazione familiare così guardare il passaporto […] verità e Wata, della quale erano già a difficile e per far fronte alle fantasia si mischiano”. Queste conoscenza dal Paese di origine difficoltà economiche di famiglie ragazze, vivono, quindi quello che (anche coloro che non credevano che spessissimo non sono in poco fa dicevamo analizzato da ai vodu) già a ridosso della loro grado di ottemperare a tutte le Beneduce: un senso di disagio che partenza per l’Europa. Si tratta necessità, alcune di queste spesso si esprime anche sul loro sempre di ragazze molto giovani, ragazze decidono di partire. Le corpo, paradosso del percorso di appena ventenni, molte di loro ragazze vivono su di sé e sulla migrazione e di sfruttamento: un sono addirittura minorenni. loro storia la duplicità di Mami corpo da vedere e vendere del quale Troppo giovani, e troppo fragili Wata. La loro è un’identità non si conosce la storia e il perché possano affrontare con martoriata e sconosciuta perfino significato. Il concetto di corpo, ci forza traumi così grandi da per loro stesse: “Per arrivare in impone di riprendere il voodoo. Il segnare non solo le loro menti Italia ci danno dei documenti falsi voodoo diventa una pratica impor- ma anche i loro corpi. Questo per il viaggio, se quando arrivi te tante per chi si accinge ad analizzare senso di spaesamento e li tolgono, trovi il modo di lo sfruttamento sessuale dal punto confusione inizia, come dicevamo, procurartene degli altri […] di vista culturale e religioso: viene, per queste ragazze già nel Paese Magari sopra c’è il nome e un infatti, spesso utilizzato come arma di origine. Da quanto raccontato cognome che dividi con altre due di ricatto per le ragazze, alla stessa da Isoke Aikpintanyi quasi tutte o tre ragazze in giro per l’Italia”; stregua della violenza fisica: “Altre provengono da famiglie molto questo nome è quello che rimarrà (le maman) invece non picchiano ma numerose, di quasi una decina di loro per tutto il periodo della usano parole dure, e ricatti, e minac- figli, senza contare i cugini, i “vita di Italia”, come la chiamano ce di voodoo”; Isoke Aikpintani ci nonni, e i fratelli/sorelle; molte di loro, non è mai il loro vero nome informa che la pratica del voodoo loro hanno vissuto una che non confidano a nessuno: viene utilizzata per le ragazze “di separazione conflittuale dei “Questi sono i miei nomi e me li campagna. genitori, in cui quasi sempre il sono tenuti stretti. E per tutte le padre lascia abbandona la ragazze è così. 11
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata e le vittime sacrificali - Giulia Goggi L’origine del voodoo è da cultura femminile stereotipizzata sia tanto l’essere stata una prosti- attribuirsi alla Guinea, dove i nel senso della sensualità, tuìta, quanto il ritornare a casa voodoo sono delle entità appar- femminilità, vanità, e seduzione; senza grandi ricchezze. Mi spiego tenenti al mondo invisibile; si ma allo stesso tempo si sottrae meglio: non sono pochi i casi in cui affiancano al mondo dellaquoti- agli stessi stereotipi, in quanto, le famiglie sanno quale sarà il desti- dianità plasmato attraverso un essendo un voodoo si manifesta no delle ragazze una volta giunte in rapporto di intimità e passione sia come genere femminile che Europa, e se non lo sanno già che unisce uomini/donne e dei/e. come genere maschile. Questo dall’inizio dopo poche telefonate Il momento massimo di unione permette alle donne, in qualche sono le stesse ragazze a dirlo, ma tra mondo dell’invisibile e mondo modo di sfuggire a quegli stessi per queste famiglie l’importante è del visibile è rappresentato dalla stereotipi che Mami Wata incarna: che le ragazze mandino molti soldi possessione, in cui gli spiriti si il rapporto esclusivo con lei implica a casa, molti, non solo per mostrano nostalgici degli uomini il rifiuto del matrimonio, quindi il provvedere ai bisogni primari della e esprimono un desiderio di rifiuto di un’istituzione che è famiglia, ma soprattutto per poter unione; alcuni uomini e alcuni ormai divenuta tradizionale, acquistare beni considerati di lusso, donne vengono espressamente soprattutto per le donne. Mami come delle belle auto, oppure com- scelti per essere coloro che Wata instaura un particolare prarsi un terreno in cui costruire una saranno investiti del ruolo di legame con i suoi adepti: quello nuova casa o ampliare quella già posseduti e vivranno, quindi con lei è un rapporto esclusivo e esistente, in modo che la comunità questa relazione intima con le di assoggettamento sessuale. Ciò sappia che quella famiglia ha com- divinità che investiranno, quindi non stupisce, se pensiamo alle piuto il salto sociale, trasformandosi del tutto la loro quotidianità e sue caratteristiche di donna da famiglia povera con molte plasmeranno i loro corpi. Il corpo seducente, inoltre il riferimento difficoltà economiche e sociali a ha un peso enorme nella al sesso e al denaro è reso ancora famiglia ricca o comunque bene- relazione con il mondo del più chiaro se pensiamo che per stante, in grado di provvedere non divino, come contenitore del gli artisti congolesi Mami Wata è solo ai proprio bisogni principali, voodoo ospitato. A differenza divenuta “il simbolo della ma anche di “accontentare” alcuni degli altri vodu, per Mami Wata è prostituzione e dell’erotismo”: è piccoli “capricci”: “Anche le famiglie esistente una rappresentazione l’emblema della donna provocante sono contente. E i primi soldi che iconografica, che ha permesso ed emancipata che sceglie il arrivano dall’Italia li spendono in un che le sue caratteristiche siano proprio destino e il proprio attimo per far vedere alla gente che rimaste fisse nell’immaginario partner in base a criteri di hai svoltato”; “A Benin nessuno ti collettivo, rendendo la suaimma- selezione basati sulla ricchezza e chiede mai: ma questi soldi come li gine immobile e associandola sul prestigio sociale. In questo hai fatti. Basta che mantieni la fami- alla vanità femminile connessa al contesto, ci ricorda sempre glia, compri la macchina, dai soldi consumo e alla mercificazione, Brivio, essa è protettrice delle per la casa. I vicini invidiosi magari quindi al denaro, alla ricchezza e prostitute e corruttrice delle don- dicono: ah tua figlia in Europa va con alla modernità dei commerci ne.Dalle testimonianze di alcune i cani, per guadagnare tanti soldi. atlantici. La fortuna di Mami Wata ex vittime di tratta, infatti, è e dei suoi rituali voodoo è dovuta chiaro come il vero disonore per al fatto che essa esprime una le donne rientrate in Nigeria non 12
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata e le vittime sacrificali - Giulia Goggi E la famiglia, guai, la famiglia ti alto tenore di vita della famiglia persone, a volte anche di più. Il difende sempre. Però se la stessa rimasta in Nigeria. pastore non è quasi mai un pastore. ragazza che prima era portata sul Per fare il pastore in Africa, basta palmo della mano torna a casa LA TRATTA E LA CHIESA avere un Bibbia, se tu decidi che sei con un rimpatrio forzato, un uomo di Dio, chi te lo impedisce? allora la famiglia dice: cos’hai E l’Europa è piena di pastori così. fatto. Sei la nostra vergogna. Nel frattempo le condizioni di Ovviamente il pastore è sempre Cosa dobbiamo farne di te. E vita di queste ragazze rimangono d’accordo con la maman. Le ragazze comincia subito a cercare un altro misere: il debito si accresce; sono vanno da lui a chiedere consigli, se viaggio per farla tornare in piene di confusione, di rabbia, di stanno male lui gli impone le mani, Europa”. È chiaro che per queste spaesamento. Il sentimento se vanno a chiedere aiuto lui dice: ragazze, rimanere sulla strada religioso si accresce ancora di più cosa vuoi farci: è Dio che vuole così. non è più soltanto allo scopo di nel Paese “di accoglienza”, come Prostituirsi è una cosa brutta, dice, pagare l’ingente debito che succede a molti migranti; la ma anche non mantenere le hanno dovuto contrarre per il Chiesa e la messa diventano promesse è molto brutto. viaggio, l’affitto, i vestiti e l’unico svago che hanno a Preghiamo insieme. Pentiti. l’angolo di marciapiede su cui disposizione: la partecipazione E ricorda che anche il padre nostro sono costrette a stare (il joint), alle messe per loro diventa un dice: paga il tuo debito. Così ma diventa molto di più: momento bello, in cui si balla, si le ragazze pagano il debito e vengono inevitabilmente canta e si mangia e si sta insieme pagano la chiesa. Ogni domenica il incaricate di provvedere al ad altre persone, rigorosamente pastore chiede alle ragazze di offrire benessere della famiglia, col africane. Si tratta di chiese soldi a Dio.”. Si tratta di chiese pente- tempo per loro questo incarico cristiane evangeliche, di origine costali definite “Gospel of Prosperi- diventa motivo di orgoglio non africana; in queste chiese, è ty” caratterizzate da una “visione solo perché si sentono gratificate importante ricordare, è stata teologica che assolutizza il principio dal fatto che riescono a far star registrata una certa tolleranza evangelico delle benedizioni mate- meglio i familiari, ma anche nei confronti di queste forme di riali” ; è caratterizzata dallo stabilire perché in molti casi finalmente sfruttamento, in quanto un legame tra la propria fede e le vengono apprezzate da garantisce, alle ragazze di proprie condizioni secondo un componenti della famiglia che contribuire al mantenimento nesso di necessità, in cui il sacro e il prima non si curavano di loro. della propria chiesa : “Chi non materiale non sono antitetici ma Queste ragazze, molto molto crede al voodoo magari va in diventano strettamente legati e giovani, non si rendono conto del chiesa. Non quella cattolica, dipendenti l’uno dall’altro. circolo vizioso in cui sono finite, e però. In Nigeria, ci sono molte spesso, anzi molto spesso per chiese cristiane […] e in Italia le loro è difficile, quasi impossibile ragazze vanno in queste chiese lasciare “la vita di Italia” organizzate apposta per gli non solo perché sono spaventate africani. È l’unico svago nella e si sentono colpevoli, ma anche brutta vita che fanno […] Si balla, perché sentono di avere su di sé il si mangia, quando ci sono le peso del mantenimento di un feste arrivano anche 100/200 13
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata e le vittime sacrificali - Giulia Goggi Il concetto di debito, è quindi, un una contropartita. In base al Non voglio morire. Rimango.”; concetto cardine di questi favore che viene chiesto, "Allora, quello che fa il vodu si meccanismi: non solo nelle l’estinzione del debito assume chiama babalawo. Se avessi un vodu chiese pentecostali dove questo una portata diversa, fino al adesso, tu vieni a casa mia e porti le concetto viene manipolato e sacrificio umano nel momento in unghie, tante cose […]. Se tu sei traslato dal suo originario cui l’aiuto è stato di grande rilie- madame, tu vieni a casa mia, e dici significato di debito spirituale vo. Il concetto di debito aiuta, che una ragazza non ti ha pagato in dell’anima divenendo un debito inoltre a comprendere quanto sia Italia, tu porti le unghie e tante cose materiale da pagare attraverso il intricata la ragnatela che viene e vieni da me, allora io ti dico «cosa corpo e lo sfruttamento del intessuta intorno a queste ragazze: faccio con questa ragazza? La corpo,costringendolo anche a il debito va estinto; la pena per la uccido?» e tu devi decidere cosa subire violenza in nome di quel non estinzione del debito e delle vuoi fare, però io faccio quello che debito; ma anche in riferimento a promesse è sempre molto alta vuoi tu. Mami Wata: abbiamo già compre- per queste ragazze: arriva fino so, infatti, che si tratta di alla propria morte o a quella dei 25 MARAGNANI AIKPITANI 2007. un’entità esclusiva e autoritaria familiari rimasti in Nigeria. Inol- 26 Si sa, infatti, che agli adepti uomini è nei confronti di chi le si avvicina: tre è un rituale molto impedito di avere altre relazioni anche con le sue richieste vanno soddisfatte, enfatizzato, fatto spesso alla donne umane; mentre alle adepte pena la sventura o addirittura la presenza di parenti e amici, in cui donne è impedito sposarsi e avere figli ma è morte; a seconda alcune delle loro consentito avere relazioni sessuali con qualcuno si deve presentare numerosi uomini, ai quali richieste che le vengono fatte come garante del fatto che la possono e devono chiedere il soddisfaci- vuole, ovviamente, in cambio ragazza mantenga le promesse mento di alcuni piaceri materiali, nel senso qualcosa. Per comprendere fatte: “Prima della partenza di dell’acquisto di beni di lusso. meglio il concetto di debito per portano dallo stregone a fare la 27 BRIVIO 2010, p.34. gli spiriti delle acqua è utile 28 Viene anche rappresentato in un film promessa, lui ti prende qualcosa, ghanese Women in love, in cui Julie, giova- l’esempio fatto da Chiara Pilotto i capelli, i peli dell’inguine e delle ne donna alla ricerca di soldi per nella sua tesi di laurea nell’a.a. ascelle, le mutande, le unghie; e ampliare il suo salone da parrucchiera viene 2004/2005 Figlie di Mami Wata. poi fanno un rito. Dice Otivbò: ti accompagnata da un’amica da uno “strego- Strategie simboliche delle donne obblighi a mantenere il patto, ne” o supposto tale, che grazie nigeriane prostitute-tuite in ad un sortilegio la conduce negli abissi altrimenti ti può succedere qual- dove incontrerà una splendida sirena che la Italia, sui Ron della Nigeria cosa di brutto. A te o alla tua bacia e le regala un anello, come Centrale presso i quali gli spiriti famiglia. [...] E quando arrivano in simbolo della loro eterna unione; da quel dell’acqua (hural) sono proprietari Italia qualche maman rincara la momento Julia, sarà sempre ricca, ma non di ricchezza e costituiscono dose. Dice: non mi fido di potrà, più avere relazioni sessuali la proiezione dei desideri né con uomini, né con donne, pena la follia; quello che hanno fatto laggiù. in queste scena Mami Wata incarna il demo- materiali. Solo i chiaroveggenti Ammazza le galline, prende l’olio nio, che porta Julia a intessere possono interagire con loro, rosso, si fa dare i peli, i capelli e le rapporti lesbici attraverso i quali molte chiedendo aiuto nei momenti di mutande. E le ragazze sono giovani donne raggiungeranno il successo, bisogno. L’accordo assume la legate anche da questa cosa trasgredendo i canoni della forma di un contratto, attraverso qui.[…] come faccio a lasciare, il quale gli umani promettono questi mi fanno del male. 14
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata e le vittime sacrificali - Giulia Goggi “tradizione”, ma cadendo vittime BRIVIO 2010 A. Brivio, in Mami Wata: PERCOVICH 2009 dei loro stessi desideri, indirizzati frammenti dall’Africa, in Mami Wata l’inquieto POPPI 2010 sempre di più al consumismo e al spirito lusso sfrenato, secondo i modelli delle acque, 2010 L. Percovich, Colei che dà la vita. Colei occidentali che dà 29 In NASO 2011, si afferma che DREWAL 1988 H. J. Drewal, in Perfor- la forma, 2009 dalle cronache giudiziarie ming the Other: Mami C. Poppi, Mammy Wata e le sirene: Wata Workship in Africa, di in The Drama paradigmi emerge il coinvolgimento di Review 32, pp. 160-185. estetici e cognitivi in Mami Wata l’inqu- molti di questi “pastori” nello ieto sfruttamento sessuale delle FABIETTI 2015 U. Fabietti, Elementi di spirito delle acque, (a cura di) A. Brivio, ragazze africane. antropologia pp. 30 NASO 2011 culturale, 2015 129-138. HOBSBAWM E RANGER 1983 E. Hobsbawm e T. Ranger, L’invenzione della tradizione, 1983 MARAGNANI AIKPITANI 2007 L. Mara- gnani I. Aikpinani, Le ragazze di Benin City, 2007 NASO 2011 P. Naso, in L’immigrazione evangelica in Italia, in Protestantesimo 66, 2011, pp. 323-339 15
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Mami Wata, la Madre Acqua allo Smithsonian di Washington 07
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La comunicazione Non violenta cambierà il mondo di Laura Ghianda Sulla Comunicazione Non Violenta considerarmi un’esperta in materia. Funziona. Perché attiva l’empatia (di seguito CNV) esiste già molta Ma posso parlare dell’esperienza umana. Si compone di quattro step. bibliografia. Eppur ancora in che feci nell’incontrare la CNV, così 1-descrizione fattuale 2-emozioni poch* sanno davvero di cosa si importante che oggi è parte obbli- 3-bisogni 4-richiesta. E già al primo tratti. Quando si sente parlare di gatoria e integrante del per.corso punto cominciano i “problemi”. “non violenza” c’è spesso uno per diventare sacerdote/ssa della Descrizione fattuale significa descri- stereotipo che abbina a questo Grande Madre nell’area in cui vere la cosa/evento che ci concetto un atteggiamento principalmente lavoro (Dolomiti). ha scatenato una particolare attiva- “buonista” –e personalmente La CNV quindi non è affatto “ zione emotiva, probabilmente poi abolirei l’abuso di questa parola-, sforzarsi di sembrare carini”. La CNV sfociata nel conflitto. Solo i fatti: di quelli in cui si soffocano i reali è un approccio comunicativo che facendo il corso base ho scoperto sentimenti di rabbia o facilitale cose in qualsiasi che tre quarti delle volte io (come aggressività per dipingerci forza- relazione: di coppia, coi figli, in molt* di noi) “interpreto” tamente tutto cuoricini e nello gruppo… e con se stess*. Permette piuttosto che descrivere. Faccio un sforzo di provare amore quando di avere maggiore possibilità di esempio. Facciamo che una persona in realtà vorremo spaccare la reale scambio, apertura, compren- mi abbia consegnato un mobile che zucca di chi abbiamo davanti. sione reciproca.E quindi di superare ho commissionato, ma in modo Non c’è nulla di più lontano dalla con successo i conflitti. molto diverso da come l’avevo “non violenza” in generale, idem E questo perché anziché comunica- chiesto. Se dovessi rivolgermi al dalla CNV. Questo articolo sarà re bisogni. Da pancia a pancia falegname,il fatto sarebbe “mi hai tutt’altro che un trattato esausti- prima ancora che da testa a testa. vo sull’argomento, né io posso 17
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La comunicazione Non violenta cambierà il mondo - Laura Ghianda consegnato un mobile di tot questo step accadono miracoli. Per cui, a chi abbiamo davanti un dimensioni e colore mentre io avevo Attraverso questometodo ho esempio di frase nello stile CNV chiesto altre dimensioni e colore”. compreso molto bene quanto potrà essere: “Hai scritto in un Dire “mi hai truffato con il mobile” poco siamo in contatto con le post chesono una persona non è un fatto, è già un’interpreta- parti profonde di noi. Scappia- inaffidabile, mi sono sentita terri- zione. E l’interpretazione tende a mo.Proiettiamo agli altri. Ma già bilmente triste e arrabbiata. Ho mettere sulla difensiva chi abbiamo focalizzarsi su quello che davvero bisogno che il miolavoro venga davanti, che si chiuderà e la nostra si sente in quel momento cambia riconosciuto e do il meglio di me comunicazione non sarà efficace. di molto la prospettiva da cui per farlo, per cui ti chiedo… Provate a pensare a come vi siete osserviamo le cose. Comunicare la E arriviamo al quarto step. La sentit* le volte che qualcuno ha propria emozione ha più possibilità richiesta. Cosa chiediamo interpretato un fatto che vi di attivare nell’altro una risonanza all’altro? Non vale cose come “che riguardi. Bene. Una volta comuni- empatica. Ogni essere umano ha tu possa espiare le tue colpe cato il fatto nel modo più oggetti- lo stesso bagaglio di possibilità, picchiandoti la testa sul muro”. vo possibile (“hai detto questa quando si parla di emozioni. Ecco Deve avere una correlazione con il parola…”- FATTO VS “mi hai perché si chiama anche “ fatto e i nostri bisogni e offeso” -INTERPRETAZIONE, “alle linguaggio della giraffa”. La Giraf- sentimenti. Nell’esempio potrebbe 9.30 non si è presentato nessuno fa è l’animale con il cuore più essere… “ti chiedo di parlarne all’appuntamento con me” – grande al mondo. Lo step 3 riguar- prima con me se una cosa non ti FATTO VS “sei stato scorretto” – da i nostri bisogni.Accidenti, piace”. “Ti chiedo di non scrivere INTERPRETAZIONE) si arriva allo quasi 40 anni che sono al mondo più post come questi senza aver- step 2: comunico l’emozione che per scoprire che raramente fino a melo detto”. Questi quattro step provo in quel momento. Facile? poco fa abbinavo emozioni a fino ad adesso sono stati usati Mica tanto! Anche qui ci sono bisogni. Che difficile è riconosce- per descrivere il nostro mondo. insidie. Sembra che la nostra re quale bisogno abbiamo. Ma è Ma lo possiamo fare per mente abbia creato tutto un fondamentale. Ci sono tantissimi aiutare chi abbiamo davanti a far linguaggio per evitare a noi di tipi di bisogni, e anche qui, diventare un conflitto un’oppo- prenderci le nostre responsabili- naturalmente, delle insidie. Una rtunità. “Ho fatto questa scelta tà per addossarle invece all’altro. lunga tabella può facilitare i XYZ (fatto). Ti sei sentito messo “Mi son sentito giudicato” non è primi passi. Ma una cosaè impor- da parte (emozione)? E’ perché un’emozione, lascia intendere tante. Essere assolutamente hai bisogno di iconoscimento nel che l’altro abbia espresso un onesti e sinceri. Quale nostro tuo valore? Di sentirti utile al giudizio (interpretazione). “Mi bisogno non sentiamo soddisfat- gruppo? (ipotesi di bisogni) Che sento arrabbiato” invece lo è. Io, to in quel momento? Ascolto? cosa chiederesti?” in prima persona, mi prendo le Riconoscimento? Rassicurazio- Amiche e amici, questo approccio responsabilità delle mie emozioni ne? Ce ne sono molti, primari e cambia il mondo. Per fortuna.ai corsi di CNV ci secondari. Legati alla forniscono di tabelle che aiutano sopravvivenza materiale, alla a non cadere in queste trappole. sfera dellarelazione, all’amor E dopo i primi esercizi la cosa proprio, alla spiritualità… diviene più scorrevole. Ma in 18
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma La comunicazione Non violenta cambierà il mondo - Laura Ghianda Basta sperimentare e renderci anche in fatto di tempo. Per non conto di cosa ci accade parlare delle relazioni umane. Se quando siamo liber* di comunicare tutto questo è servito a e dialogare senza innalzare incuriosirvi, non posso che barriere. Sperimentiamo il rimandare al testo principale che comprendere e il sentirci com- ne tratta, Marshall Rosemberg “le pres*. Abbiamo voglia di com- parole sono finestre oppure prendere anche chi abbiamo muri”, edito in Italia da Esserci, e davanti. Vogliamo adoperarci per relativo manuale pratico. Ma trovare una soluzione. E ci si non fermatevi al testo, non basta. rende conto che tutto è possibile Io stessa molte volte cado negli anche laddove prima non lo automatismi della mia sembrava. Serve essere almeno comunicazione violentissima in due a volerci provare, senza appresa in anni e anni di vita in tentare di manipolare. E ora che una cultura ancora patriarcale! ho raccontato un pochettino di Serve sperimentare, come funziona, potete facilmente sperimentare, sperimentare con intuire che non è solo un un coach esperto e i gruppi in metodo per riuscire nella Italia che lo fanno sono sempre di comunicazione. La CNV è formi- più. dabile anche nella ricerca di una maggiore conoscenza di sé e dei Laura Ghianda propri meccanismi, delle ferite Tempio della Grande Madre - più evidenti, dei bisogni che Trento cercano risposte. Ed è per questo motivo che l’ho resa parte di un per.corso spirituale che, tra i vari obiettivi, si prefigge anche di costruire Comunità. Occorre un ritmo di comunicazione più lento di quello al quale la pazza furiosa società di oggi ci ha abituat*. Vero. Ma il risultato è impareggiabile. Diciamo pure che per non “perdere tempo” adottando metodi come questi, ne buttiamo poi dieci volte tanto perché non usciamo dai conflitti. Litighiamo all’infinito, arriviamo all’insulto eccetera. A conti fatti credo in realtà ci si guadagni 19
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Ri-attivazione degli Antichi Templi e Luoghi Sacri della Dea di Maya Vassallo Immagine diSarah Robinson Designs 07
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma Ri-attivazione del Tempio di Cales di Alma Nimue e Freddie Era l’ottobre 2016, viaggiavamo intuirsi. Mentre eravamo lì ad tra il Lazio e la Campania.Si trovava in macchina senza una meta esplorare il luogo e a porci delle sulla via Latina (l’attuale via Casilina), precisa, dopo la gioia domande abbiamo deciso di vicino alle montagne sannitiche, immensa della visita al Museo affrettarci per via del tempo pochi chilometri a nord di Casilinum Campano di Capua, accolt* e incerto, avevamo qualcosa da (l’attuale Capua) e poco a sud di circondat* dall’abbraccio delle fare prima di andar via. Eravamo Teanum Sidicinum (l’odierna Teano), Madri capuane, sapevamo solo infatti lì con lo scopo di I resti visibili della città si trovano che eravamo alla ricerca della ri- attivare il Tempio, aderendo al nella località che conserva il Dea della nostra terra, progetto promosso dal Tempio toponimo di Calvi Vecchia presso desideravamo ardentemente della Grande Dea di Roma. Non l’attuale comune di Calvi Risorta. prolungare quel contatto nato conoscevamo l’identità della Strabone la definì “città splendida” e poche ore prima. Il Sole iniziava divinità titolare di quel Tempio, fu il centro più importante della a calare e il cielo ancora terso, in per cui decidemmo di metterci in popolazione degli Ausoni-Aurunci, lontananza annunciava pioggia, ascolto, ciò che percepimmo fu poi centro culturale etrusco-sannita e così decidemmo per la meta più qualcosa legato ad una funzione successivamente divenne prima vicina: “Cales”, l’antica città misterica ed oracolare del culto lì colonia romana fondata in Campania, ausona i cui resti sono visibili in praticato in passato. Scoprimmo per la sua posizione strategica un’area nel comune di più tardi le ipotesi che volevano il all’interno della regione, al confine Calvi Risorta (CE). Giunt* sul Tempio dedicato a Demetra- con la fertile pianura controllata da posto abbiamo purtroppo Persefone, ad Apollo o a Diana. Capua. In età imperiale, Cales ebbe constatato con rammarico lo Identificammo una zona adatta due edifici per spettacoli: il Teatro stato di abbandono del e libera dalle sterpaglie per per le rappresentazioni sceniche e complesso archeologico che ha realizzare un mandala con le l’Anfiteatro per i combattimenti tra reso difficile l’identificazione dei offerte che avevamo portato e gladiatori. Strabone, il ci comunica il resti del Tempio che stavamo con ciò che avevamo trovato sul culto degli abitanti di Cales per la cercando. Dai ricordi di Alfredo luogo, al centro accendemmo la Dea Fortuna, scrivendo che i confini sapevamo solo che sorgeva a Fiamma della Dea e dei tra l’Agro Caleno e quello Sidicino poca distanza dal Teatro, che per bastoncini d’incenso. Il seguito fu erano delimitati da due templi fortuna era visibile grazie alle sue tutto frutto di ispirazione: dedicati a tale divinità: “Cales dimensioni. Eravamo immersi preghiere e invocazioni fuoriusci- et Teanum Sidicinum quas nel silenzio, potevamo udire solo rono dal cuore delle nostre distinguunt duae Fortunae aedes.” il gracchiare delle cornacchie e il anime, mentre le nostre mani si Tali templi si trovavano nei rumore delle macchine in stringevano. Una volta terminato pressi dell’attuale bivio di Torricelle. lontananza, l’aria profumava di andammo via con una grande In età romana gli abitanti di Cales terra umida, le nuvole lasciavano sensazione di unione e la volontà adoravano anche Bacco ed Apollo. trapelare qualche raggio di rinnovata di voler rialzare i Suoi Riguardo a Bacco, fu rinvenuta, in luce calda, il Sole iniziava a altari nella nostra terra. occasione della grande campagna di tramontare.Dopo esserci fatti scavi del 1858 da parte dell’archeologo largo tra l’erba e i rovi siamo L’antica Cales sorgeva su giunt* finalmente sul podio del un pianoro attraversato da Tempio il cui aspetto iniziava ad importanti vie di comunicazione 21
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