Il tempio della Grande Deala rivista

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Il tempio della Grande Deala rivista
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma

                      il tempio                               della
                   Grande Dea
                            la rivista

                                                             Nell’immagine : Afrodite Anadiomene di Pompei

                                                                                               1/2018

“Mami Wata                       “La comunicazione                  "Ri-attivazione
e le vittime sacrificali”        non violenta                       del Tempio di Cales"
di Giulia Goggi                  cambierà il mondo”                 di Alma Nimue e Freddie
                      Pg 11      di Laura Ghianda   Pg17                                    Pg 21
Il tempio della Grande Deala rivista
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma

                                La Nostra Visione

Il Tempio della Grande Dea nasce dal desiderio
di Ri-membrare la Dea, servirla ed onorarla sia
attraverso la facilitazione della crescita ed
evoluzione spirituale di ciascuno, che
prestando servizio alla comunità, creando una
rete dicooperazione fondata sui principi del
matriarcato e contribuendo alla creazione del
MadreMondo teorizzato da Kathy Jones,
fondatrice del Glastonbury Goddess Temple e
Sacerdotessa di Avalon, a cui questo Tempio si
ispira.Organizziamo percorsi di formazione
spirituale, attività di crescita, benessere e
ricerca           spirituale,      antropologica,
archeomitologica, filosofica, così come
workshop, conferenze, ritiri spirituali, viaggi in
luoghi sacri e naturali e tante attività inerenti il
sentiero spirituale del Divino Femminino. Il
Tempio è dedicato ad Afrodite, Grande Dea del
Mare, dell’Amore e della Sessualità Sacra e sarà
al servizio della comunità come meraviglioso,
accogliente ed amorevole spazio messo a
disposizione di chiunque desideri meditare,
trovare la pace del cuore, pregare, danzare,
ricaricarsi e stare nella presenza della Dea. Le
attività del tempio si svolgono principalmente
a Roma (dove era la Dea più venerata) e in
CostieraAmalfitana (Terra delle Sirene e del                            Via Val di Lanzo, 147, 00141 Roma RM
vulcano Vesuvio) e spesso organizza viaggi in
luoghinaturali e sacri alla Dea in tutta Italia.
Comecomunità della Dea che vive al giorno
d’oggi,siamo particolarmente devoti alla Dea
che è Mare ed Amore insieme, è l’energia che
muove il Mondo! Il Tempio offre servizio
attraverso tutto quanto è sacro alla Dea:
cerimonie, storytelling, danza sacra, teatro                    Puoi supportare il Tempio con una
sacro, workshops, terapie di medicina olistica,                        donazione PayPal a:
bagni di suono, meditazioni, divinazione e                      info@tempiodellagrandedea.com
oracoli, magia, sessioni di counselling
individuali e di coppia e tutto per fare piena,
profonda ed estatica esperienza della
presenza della Dea nelle nostre vite e nella
n os t ra q u o t i d i anit à.
                                                                                                         02
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   La Missione del Tempio

 Il Tempio della Grande Dea è un meraviglioso,                Il Tempio è dedicato ad Afrodite, Grande Dea
 accogliente ed amorevole Spazio Sacro,                       del Mare, dell’Amore e della Sessualità Sacra.
 permeato della Sua presenza e messo a                        Le attività offerte dal tempio si svolgono
 disposizione di chiunque desideri meditare,                  principalmente a Roma (dove Afrodite era la
 pregare, danzare, trovare la pace del cuore,                 Dea più venerata), in Costiera Amalfitana
 ricaricarsi e stare nella presenza della Dea.                (Terra delle Sirene e del vulcano Vesuvio), ma
 Si tratta del primo Tempio della Dea in Italia,              anche in altri luoghi naturali e sacri alla Dea in
 aperto significativamente a Roma , dopo oltre                Campania e in altre zone d’Italia.
 2000 anni dalla distruzione di tutti i suoi luoghi           Il Tempio offre servizio attraverso tutto
 di culto! La sua presenza è dunque di                        quanto è sacro alla Dea: cerimonie, storytel-
 inestimabile valore, segno di un cambiamento                 ling, danza sacra, teatro sacro, workshops,
 profondo, una trasformazione silenziosa e                    terapie di medicina olistica, bagni di suono,
 inesorabile che ci tocca nel profondo. Il Tempio             meditazioni, divinazione e oracoli, magia,
 è un faro che irradia amore divino, in un flusso             sessioni di counselling individuali e di coppia,
 di energia palpitante, grazie a tutt* coloro che             visite guidate e tutto per fare piena, profonda
 contribuiscono a nutrirlo e a farlo crescere.                ed estatica esperienza della presenza della
 Esso è il Grembo stesso della Dea che, nel                   Dea nelle nostre vite e nella nostra quotidiani-
 cuore della città e del patriarcato, accoglie i              tà. Possa l'amore di Afrodite fluire come le
 suoi figlie e le sue figlie per riportarl* alla Sua          onde del Mare ed esplodere come un vulcano
 Natura, è dunque la “casa” di tutti, non del                 nei cuori di tutte e tutti coloro che sentano la
 singolo, ma della collettività che ne fa punto di            sua chiamata!.
 riferimento per la propria spiritualità e ricerca e
 come tale è compito di tutt* sostenerlo e
 curarlo, ognuno a proprio modo, mettendo a
 disposizione la propria arte e sensibilità, le
 proprie capacità, conoscenze, competenze,
 idee, specialità, o contribuendo con doni e
 offerte. Il Tempio nasce dal desiderio di
 Ri-membrare la Dea, servirla ed onorarla sia
 attraverso la facilitazione della crescita ed
 evoluzione spirituale di ciascuno, che
 prestando servizio alla comunità, creando una
 rete di cooperazione fondata sui principi del
 matriarcato       e    sui    valori     afroditici,
 contribuendo alla creazione del MadreMondo
 teorizzato da Kathy Jones, fondatrice del
 Glastonbury GoddessTemple e Sacerdotessa di
 Avalon, a cui questo Tempio si ispira.

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INDIRIZZO:
Via Val di Lanzo 147/149 Metro B1 Conca d'Oro - Jonio Roma (zona Monte Sacro)

CONTATTI:
Maya Vassallo 339 84 35 960

             www.tempiodellagrandedea.com                                          mayaf85@yahoo.it

           https://www.facebook.com/Tempio-della- Grande-Dea-Roma-810001459070471/

                                                                                                      04
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                                      I Valori Afroditici

 La nostra comunità si fonda sui valori ispirati da Afrodite,     sentiamo il forte bisogno di recuperare valori più autentici,
 Grande Dea dell’Amore, della Bellezza, del Mare e della          avvertiamo la necessità incalzante di lavorare per co-creare
 Sessualità Sacra.                                                insieme una nuova realtà e manifestare il cambiamento, a
 In una società sofferente come la nostra, dove prevalgono        partire dalle nostre vite. Per questo ci facciamo portatori del
 atteggiamenti violenti di prevaricazione, controllo, dominio     valori Afroditici, ispirati anche alla visione del MadreMondo
 e coercizione, dove viene incoraggiata la competizione, la       di Kathy Jones, per vivere e sperimentare una società
 bramosia, la separazione, la diseguaglianza, il conflitto e il   diversa, gilanica, più equilibrata e sana, dove tutt* sono
 giudizio, dove sono ampiamente diffuse emozioni negative         valorizzati, supportati e apprezzati per poter insieme fare
 come rabbia, gelosia, invidia, paura, insicurezza e vendetta,    esperienza di nuove idee e forme, nella sicurezza
 e dove lo sfruttamento incosciente e avido delle risorse di      dell’abbraccio della Grande Dea.
 Madre Terra, sta distruggendo, inquinando e alterando
 l’ordine naturale,

   I valori Afroditici sono:
   - Onorare Madre Terra come un essere vivente, curando e custodendo i suoi spazi e le sue
   creature, come suoi/sue Sacri/e Giardinieri/e.
   - Promuovere l'amore reciproco, il nutrimento, la gentilezza, la generosità, il supporto, il rispetto,
   la cura, la compassione.
   - Onorare l'essere madre in tutte le sue forme, onorare i padri, celebrare e nutrire i figli e le figlie,
   onorare gli anziani e valorizzare la loro saggezza, come Custodi della Memoria e Guide della
   comunità.
   - Promuovere l'onestà, la lealtà, l'integrità personale, l'autenticità, l’auto-responsabilità.
   - Favorire le relazioni, la diversità, la scelta, il discernimento, l’auto-realizzazione.
   - Promuovere l’inclusione, l’appartenenza, la comprensione, la fiducia, la bellezza, la creatività, la
   libertà e la naturalezza.
   - Promuovere l'espressione delle emozioni, l'ascolto, il rispetto verso se stess* e gli altri.
   - Favorire la riflessione, lo sviluppo dell'anima, il potenziamento, la consapevolezza e l’intuizione.
   - Incoraggiare la guarigione dell'ombra e delle ferite patriarcali, la ricerca della saggezza, la
   sicurezza in se stess*, l'autodisciplina e l'autoriflessione,
   - Diffondere un approccio sacro alla sessualità e alla vita in generale, incoraggiando la
   preghiera e il servizio. - Promuovere la connessione, la partnership e la condivisione del benessere
   e del dono.
   - Celebrare la vita e i momenti di passaggio.
   - Valorizzare l’Arte e la Creatività in tutte le sue forme.
   - Incoraggiare la comunicazione non violenta, l’apertura e l’equilibrio nel dare e ricevere,
   la gioia, l’umorismo, l'educazione per tutti. - Promuovere la produzione etica di beni e servizi,
   - Proteggere coloro che sono vulnerabili,
   - Onorare gli Antenati.
   - Incoraggiare le pratiche di guarigione e renderle disponibili a tutt*.
   - Promuovere un maschile e un femminile più sani, completi ed equilibrati.

                                                                                                                             05
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                La Ruota dell'Anno e
                                     la Ciclicità del Tempo
                                                                                               di Maya Vassallo

La Ruota è uno strumento anti-             delle culture e che qui chiamere-         e spirituale, connettendoci sempre
chissimo utilizzato, in diverse            mo più genericamente Festa del            di più con Lei in una dimensione
culture e diverse parti del mondo,         Ritorno della Luce, Festa dell'           Sacra e riducendo quella che io
per seguire la ritmicità del ciclo         Amore, Festa dell'Abbondanza e            chiamo la "Ferita di Separazione
solare o lunare.                           della Madre del Raccolto e Festa          dalla Madre", soprattutto se
Al Tempio della Grande Dea                 del Passaggio all'Altromondo.             abbiamo l'opportunità di recarci il
utilizziamo la Ruota di Afrodite,          La Ruota ha l'aspetto di una torta        più spesso possibile in Natura,
creata e rivendicata da Maya               e ad ogni spicchio corrisponde            camminando sul Suo sacro corpo
Vassallo, congiuntamente alla              una direzione, un archetipo, uno          che è il paesaggio che muta con le
Ruota di Avalon, creata e                  o più elementi, delle creature            stagioni.Com-prendiamo non con la
rivendicata da Kathy Jones.                sacre, delle piante e alberi sacri,       mente, ma con ogni fibra del nostro
Questo articolo, però, vuole               dei colori e delle energie con cui        essere e del nostro corpo, quanto in
essere un'introduzione generica            si può lavorare sciamanicamente.          primavera e in estate la Natura
all'utilizzo della Ruota dell'anno         Vivere e percorrere la Ruota              esploda verso l'esterno e fiorisca.
solare, nella struttura base da noi        dell'anno     ci    permette    di        Analogamente noi, come esseri
adottata, come strumento di                com-prendere il tutto attraverso          umani, siamo proiettati verso
com-prensione edarmonizzazione             l'esperienza di ogni singola parte        l'esterno ed esperiremo come in
ai cicli della Natura. È dunque una        e di connetterci con la totalità          autunno e in inverno i nostri occhi
spiegazione semplificata e                 dell'essenza della Grande Dea             comincino a volgersi verso l'interno,
generica per coloro che desiderino         Madre attraverso i Suoi muta-             come preferiamo rintanarci nelle
utilizzare qualsiasi tipo di Ruota         menti nel paesaggio, armoniz-             nostre case, al caldo, proprio come
che adotti questa medesima                 zandoci con i suoi cambiamenti            gli animali che vanno in letargo e la
base, che è la Ruota di Avalon,            dello/nello Spazio-Tempo.                 vegetazione che ritorna a se stessa,
così come strutturata da Kathy             Ad ogni stagione, osservando i            nel      grembo       della    Terra.
Jones. La Ruota è una bussola che          mutamenti della Natura intorno a          Tutto ciò fa parte della perfezione
ci aiuta ad orientarci nei cicli           noi e traducendoli nel linguaggio         del Creato ed utilizzare la Ruota
delle stagioni. È contrassegnata           più accessibile della Ruota,              come strumento ci permette di
dai punti cardinali principali,            possiamo avere uno strumento,             esserne consapevoli.Solitamente si
Nord, Est, Sud ed Ovest, che               una mappa, per armonizzarci con           considera come inizio della Ruota il
rispettivamente corrispondono              Madre Natura sia esteriormente            periodo che la maggior parte delle
ai quarti principali del ciclo             che nel nostro mondo interiore,           persone in Occidente conosce come
dell'anno, ossia il Solstizio d'Inver-     poiché non siamo separati da              Halloween, Samhain, la Festa del
no, l'Equinozio di Primavera,              Essa ma ne siamo parte e tutto            Passaggio all'Altromondo e della
il Solstizio d'Estate e l'Equinozio        quel che accade al di fuori di noi,       Celebrazione delle Antenate e degli
d'Autunno. Inframmezzate ai                in Natura, fa da specchio a               Antenati.
quarti principali vi sono le dire-         quanto accade dentro di noi.
zioni Nord-Est, Sud-Est, Sud-O-            Ad ogni giro di Ruota compren-
vest e Nord-Ovest, che corrispon-          diamo sempre più in profondità
dono          rispettivamente alle         qualcosa di noi e del mondo del
stagioni intermedie, le quali              quale facciamo parte a livello
hanno nomi differenti a seconda            energetico, emotivo, psicologico

                                                                                                                  07
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                                        La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo

Questa festività rappresenta un            fare      chiarezza,   osservando         Ostara (da cui Easter, la Pasqua
vero e proprio portale magico e si         dall'alto e apprendendo dall'im-          cristiana). Proprio come in Natura,
celebra nei giorni di 31 ottobre, 1        mobilità del gelo dell'inverno,           anche noi celebriamo il Fuoco della
e 2 novembre. In questi giorni si          che custodisce il seme perché             grande energia del Sole che splende
usa dire che il Velo tra i Mondi           sbocci al momento opportuno.              di nuovo a lungo e con potenza nel
diventa più sottile ed è possibile         Trascorriamo questo tempo riflet-         cielo, riscaldando la terra e
percepire il senso di connessione          tendo e stando nell'ascolto. Il non       permettendole di esprimersi in un
con il Tutto e comunicare con gli          agire nella nostra società è molto        tripudio di colori e profumi.
Spiriti. Per tutta la stagione di          difficile e nella maggior parte dei       Analogamente celebriamo il Fuoco
Samhain possiamo riflettere sui            casi considerato sconveniente,            in noi stesse e noi stessi, sentendoci
momenti di passaggio che stiamo            tuttavia è di immensa importanza          proiettat* verso l'esterno, verso i
attraversando nella nostra vita,           osservare queste pause e                  nostri progetti e verso i nostri
proprio come la Natura, che                ritornare alla consapevolezza             desideri con la stessa forza ed
apparentemente muore per                   della Ciclicità del Tempo,                energia dell'arco teso nello scoccare
tornare a se stessa, alla Terra.           onorando i periodi del riposo             la freccia.Il 30 aprile, 1 e 2 maggio
Contempliamo quelle parti di noi           come sacri e forieri dello                costituisce un altro Portale Magico
che nel vecchio giro di Ruota ci           sbocciare di semi preziosi al             nella Ruota dell'Anno, speculare a
sono state utili, ma che adesso            tempo giusto. Il 2 febbraio è la          quello di Samhain. È la stagione di
desideriamo lasciare andare,               Festa della Luce, conosciuto              Beltane, la Festa dell'Amore. In
potandole come dei rami secchi,            come Imbolc o Candelora, il               questo periodo vediamo la Natura
e celebriamo le Antenate e gli             timido accenno al ritorno della           espandersi ancora di più in tutte le
Antenati, così come le anziane e           Primavera. In questo periodo              manifestazioni primaverili di colori e
gli anziani nella nostra vita.             celebriamo la rinascita e la              profumi ed i nostri sensi danzano
È un momento di oscurità e di              nascita in generale. Celebriamo i         insieme in questa meravigliosa
grande intuito nel quale ci                bambini e le bambine così come            espressione di Madre Natura: è il
dedichiamo al profondo ascolto e           le madri di ogni luogo, tempo e           periodo degli amori, in cui le coppie
alla divinazione. La stagione              specie. Celebriamo il ritorno della       si uniscono per generare nuove vite.
successiva è quella dell'Aria ed           luce e l'aumento progressivo              Osserviamo la bellezza e la
inizia con il Solstizio d'Inverno,         delle ore di luce nella giornata,         sensualità in ogni cosa e nella danza
altrimenti detto Yule, il 21 dicem-        mentre osserviamo i primi                 di tutte le creature che si uniscono
bre, la Festa della Rinascita della        germogli della Primavera fare da          sacralmente nell'amore e allo stesso
Luce. Con il Solstizio d'Inverno e         specchio alla nostra rinascita. È         modo noi permettiamo ai nostri
per tutta la stagione celebriamo il        un momento di profonda                    sensi di essere solleticati e godiamo
ritorno della luce e della speran-         guarigione, ispirazione, gioia e          di tutto ciò.
za, della quale conserviamo                velocizzazione dei processi, nel
memoria nel momento di oscuri-             quale sentiamo tutta l'energia
tà dovuto alle aumentate ore di            della nostra Fanciulla e del nostro
buio, perché le giornate sono              Fanciullo interiore. Il 21 marzo,
ancora molto brevi e fa molto              con l'Equinozio di Primavera,
freddo. È un periodo di stasi e            inizia la fioritura esplosiva di
non azione, ottimo per riflettere e        questa stagione, chiamata anche

                                                                                                                 08
Il tempio della Grande Deala rivista
© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma

                                        La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo

Il 21 giugno, con il Solstizio             come suoi figli e sue figlie,                  insieme alla Natura, ci preparia-
d'Estate, inizia la stagione               amandoci incondizionatamente                   mo a morire per             rinascere.
dell'Acqua, Litha, la Festa dello          e prendendosi cura di noi.                     L'importanza del recupero della
Scintillio e dell'Estate. In questo        Ricordiamo l'importanza del                    Ruota dell'Anno è connessa con
periodo siamo completamente                ritorno ai valori delle Madri, ai              l'incredibile necessità del ritorno
proiettat* verso l'esterno, il caldo       valori Afroditici                              alla consapevolezza della Circolarità
e il Sole cocente ci fanno deside-         (http://www.tempiodellagrande-                 del Tempo di matrice matriarcale,
rare di uscire dalle nostre case,          dea.com/valori-e-missione/),                   laddove riconosciamo i danni della
andare in Natura e trascorrere             ai valori del MadreMondo, così                 bugia della linearità del Tempo di
molto tempo con amiche e amici             come teorizzato da Kathy Jones                 matrice patriarcale. Con il prevalere
divertendoci, possibilmente in             ( h t t p : / / w w w. g o d d e s s t e m -   del patriarcato, e ancor più da
luoghi naturali dove è presente            p l e . c o . u k / t h e - v i -              quando il cristianesimo ha
l'Acqua, come ad esempio il Mare,          sion-of-the-motherworl-                        determinato che dal momento della
il Lago o il Fiume. In questo              d/la-visione-di-madremondo/),                  nascita di Cristo il Tempo può chia-
periodo possiamo rilassarci                rinnovando il nostro impegno a                 marsi storia e tutto quanto avvenu-
durante le vacanze estive e                portarli nel mondo attraverso il               to prima non è degno di chiamarsi
tornare anche un po' bambin*,              cambio di paradigma da                         tale, l'essere umano ha cominciato a
lasciando andare i pensieri e le           patriarcale          a      matriarcale.       pensare al Tempo come lineare e
preoccupazioni,       permettendo          La Ruota si chiude con la                      non più come circolare, perdendo
alle Onde del Mare di cullarci e           celebrazione             dell'Equinozio        completamente i punti di riferimento
purificarci con l'Acqua che porta          d'Autunno, conosciuto anche                    nella Ruota ed entrando nella
tutto via, sciacquando ogni                come Mabon, il 21 settembre, la                dinamica della crescita e del
pesantezza e smussando ogni                Festa dell'ultimo Raccolto e dell'i-           progresso in ogni campo e a tutti
asperità dai nostri cuori,                 nizio del ritorno della Natura a se            costi. Le conseguenze di ciò le
guarendoci energeticamente e               stessa. È la Festa della Terra e               vediamo in tutte le estremizzazioni
fisicamente. Il 2 agosto è la Festa        della Manifestazione, durante la               e dicotomie che invece il Cerchio
della Madre dell'Abbondanza,               quale vediamo portate a                        com-prende armoniosamente.Nel
conosciuta come Lammas, la                 compimento tutte le nostre idee,               momento in cui stendiamo il Tempo
Festa del primo Raccolto, durante          i nostri sogni, i nostri progetti che          su una linea piuttosto che collocarlo
la quale celebriamo la Natura nel          erano stati piantati con il Seme               sul Cerchio (o, meglio, sulla Spirale)
suo aspetto di Madre generosa e            che avevamo piantato a Samhain                 creiamo anche una linea di demar-
dispensatrice di doni, vita,               per manifestarsi e plasmarsi                   cazione tra ciò che è considerabile
nutrimento       e    abbondanza.          attraverso gli elementi in forma               buono e ciò che non lo è, una dicoto-
Celebriamo la nostra madre                 sempre più concreta. Con l'ultimo              mia che mette in contrasto le polari-
fisica, ringraziandola per il dono         raccolto, il più dolce e succoso               tà, non più percepite come compo-
della vita e celebriamo tutte le           dell'anno, celebriamo la Dea                   nenti indispensabili all perpetua
madri di tutte le ere e le epoche,         come Regina ed onoriamo                        Danza della Creazione, ma come
di tutti i luoghi e di tutte le            questo aspetto di Regina o di Re               uno scontro "buono vs cattivo".
specie. Ringraziamo la Dea come            anche in noi stesse e noi stessi.
Madre Terra che provvede a noi             Questo è il momento in cui,

                                                                                                                      09
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                                        La Ruota dell’Anno e la Ciclicità del Tempo - Maya Vassallo

". In seguito alla polarizzazione,         e di stasi. La corsa a quello che         con tutte le creature che insieme a
tutto ciò che è Luce, Maschile, Dio        viene       definito     "progresso",     noi abitano questo meraviglioso e
nell'alto dei Cieli, crescita,             all'espansione e alla crescita            prezioso pianeta che è la Terra,
progresso, ragione, Spirito è visto        economica non stanno facendo              che è la Dea Madre.
come positivo e tutto ciò che è            altro che acuire in noi esseri
Oscurità, Femminile, Dea Madre             umani la "Ferita di Separazione
Terra, stasi, decrescita, intuito,         dalla Madre", rendendo la nostra
emozione, Mater-ia è vista come            presenza          su      di    Essa      Bibliografia:
negativa. Sulla linea non c'è              profondamente a rischio di estin-         - "Sacerdotessa di Avalon, Sacer-
spazio per la Danza circolare              zione e provocando al suo sacro           dotessa della Dea", Kathy Jones,
della Vita, del Tempo e dello              corpo che ci mantiene in vita             Ester Edizioni.
Spazio, per il movimento delle             delle      ferite     profondissime.      - "La Dea nell'Antica Britannia",
polarità che generano Creazione.           Ecco perché anche attraverso il           Kathy Jones, edizioni Psiche 2.
Sulla linea c'è un unico                   ritorno alla Circolarità del Tempo        - "Camminando sulla Ruota della
andamento e un'unica direzione             ci proponiamo di provocare un             Dea Ana", Kathy Jones, Ester
possibile. Bisogna solo avanzare,          cambiamento che parta dalla               Edizioni.
crescere, salire, quando invece la         necessità di rallentare e porti con       - "Le Radici Materne dell'Econo-
Natura ci insegna che c'è bisogno          sé      l'inevitabile      passaggio      mia del Dono", Genevieve Vau-
anche di scendere in profondità,           attraverso         la      decrescita     ghan, Vanda ePublishing.
di      riposare,      di     stare.       economica verso il ritorno ai             - "Quintessenza. Realizzare il
Ogni cosa in Natura è ciclica e si         valori delle Madri. A questo              Futuro Arcaico", Mary Daly,
muove in maniera circolare, per            proposito Genevieve Vaughan,              Venexia Edizioni.
l'esattezza         spiraleggiante,        sociologa, femminista, pacifista
proprio come la Danza dei Pianeti          ed attivista statunitense, ha
intorno al Sole. E c'è un momento          teorizzato la necessità del ritorno
in cui si va avanti e un momento           alle Radici Materne dell'Econo-
in cui si torna indietro o si sta          mia del Dono, laddove il perseve-
proprio come il ritmo delle Onde           rare dell'economia dello scambio
che com-prendono il movimento              negli ultimi millenni ha dato
della Spirale, proprio come il             segni evidenti della sua fallacia.
ritmo del respiro, nella sua               Capiamo, allora, come l'utilizzo
espansione       e     contrazione,        della Ruota sia molto più che un
proprio come il battito del cuore.         semplice strumento per armoniz-
Il Tempo e la Natura sono                  zarci con i Cicli della Natura e
circolari.I danni derivanti dalla          rappresenti un vero e proprio
perdita di consapevolezza di ciò li        cambiamento di più ampio spet-
vediamo nello sfruttamento                 tro, volto a Ri-Membrare la Dea in
intensivo del corpo della Terra,           ogni aspetto nella vita di noi
che deve produrre sempre e a               esseri umani, affinché possiamo
tutti costi e non viene rispettata         tornare ad essere, come un
nei suoi naturali tempi di riposo e        tempo, in perfetta armonia con

                                                                                                               10
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                                                     Mami Wata e
                                            le Vittime sacrificali
                                                                                               di Giulia Goggi

MAMI WATA E LA TRATTA                      per costruirne una nuova, a volte         È un modo, penso, per non sporcare
Sottolineo, quindi nuovamente              i figli rimangono con la madre,           il proprio nome” “Finisci che vivi una
che questi meccanismi creano               altre volte vengono affidati al           doppia vita, che diventi due
profondo disagio culturale ma              padre nella casa del quale si             persone, che non sai più chi è una,
anche sociale, in quanto si tratta         occupano dei figli nati dalla             chi è l’altra […] è un modo per
di una trasformazione veramente            nuova relazione e della casa              toglierti tutto, per ridurti a semplice
troppo repentina e profonda                divenendo servi. Già questo               carne da marciapiede […] non hai
perché possa non aver causato              basterebbe a giustificare un forte        più una storia, una volontà,
delle conseguenza negative sulla           senso di confusione (molti di loro        nemmeno il tuo nome. Se ci pensi
collettività africana.                     vivono       queste      esperienze       bene, è terrificante […] E alla fine
Probabilmente         per     trovare      nell’infanzia) e sradicamento             confondono talmente la realtà che
risposta al sentimento di                  dalle relazioni familiari e sociali       quando gli chiedi: come ti chiami,
spaesamento e confusione le                (che spesso sono del tutto o quasi        dove sei nata, in che giorno, restano
vittime di tratta si avvicinano            assenti).     Per    sottrarsi   ad       lì confuse e dicono: aspetta vado a
ancora di più al culto di Mami             una situazione familiare così             guardare il passaporto […] verità e
Wata, della quale erano già a              difficile e per far fronte alle           fantasia si mischiano”. Queste
conoscenza dal Paese di origine            difficoltà economiche di famiglie         ragazze, vivono, quindi quello che
(anche coloro che non credevano            che spessissimo non sono in               poco fa dicevamo analizzato da
ai vodu) già a ridosso della loro          grado di ottemperare a tutte le           Beneduce: un senso di disagio che
partenza per l’Europa. Si tratta           necessità, alcune di queste               spesso si esprime anche sul loro
sempre di ragazze molto giovani,           ragazze decidono di partire. Le           corpo, paradosso del percorso di
appena ventenni, molte di loro             ragazze vivono su di sé e sulla           migrazione e di sfruttamento: un
sono addirittura minorenni.                loro storia la duplicità di Mami          corpo da vedere e vendere del quale
Troppo giovani, e troppo fragili           Wata. La loro è un’identità               non si conosce la storia e il
perché possano affrontare con              martoriata e sconosciuta perfino          significato. Il concetto di corpo, ci
forza traumi così grandi da                per loro stesse: “Per arrivare in         impone di riprendere il voodoo. Il
segnare non solo le loro menti             Italia ci danno dei documenti falsi       voodoo diventa una pratica impor-
ma anche i loro corpi. Questo              per il viaggio, se quando arrivi te       tante per chi si accinge ad analizzare
senso      di     spaesamento e            li tolgono, trovi il modo di              lo sfruttamento sessuale dal punto
confusione inizia, come dicevamo,          procurartene degli altri […]              di vista culturale e religioso: viene,
per queste ragazze già nel Paese           Magari sopra c’è il nome e un             infatti, spesso utilizzato come arma
di origine. Da quanto raccontato           cognome che dividi con altre due          di ricatto per le ragazze, alla stessa
da Isoke Aikpintanyi quasi tutte           o tre ragazze in giro per l’Italia”;      stregua della violenza fisica: “Altre
provengono da famiglie molto               questo nome è quello che rimarrà          (le maman) invece non picchiano ma
numerose, di quasi una decina di           loro per tutto il periodo della           usano parole dure, e ricatti, e minac-
figli, senza contare i cugini, i           “vita di Italia”, come la chiamano        ce di voodoo”; Isoke Aikpintani ci
nonni, e i fratelli/sorelle; molte di      loro, non è mai il loro vero nome         informa che la pratica del voodoo
loro     hanno       vissuto     una       che non confidano a nessuno:              viene utilizzata per le ragazze “di
separazione conflittuale dei               “Questi sono i miei nomi e me li          campagna.
genitori, in cui quasi sempre il           sono tenuti stretti. E per tutte le
padre lascia abbandona la                  ragazze è così.

                                                                                                                  11
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                                                       Mami Wata e le vittime sacrificali - Giulia Goggi

  L’origine del voodoo è da                 cultura femminile stereotipizzata         sia tanto l’essere stata una prosti-
  attribuirsi alla Guinea, dove i           nel senso della sensualità,               tuìta, quanto il ritornare a casa
  voodoo sono delle entità appar-           femminilità, vanità, e seduzione;         senza grandi ricchezze. Mi spiego
  tenenti al mondo invisibile; si           ma allo stesso tempo si sottrae           meglio: non sono pochi i casi in cui
  affiancano al mondo dellaquoti-           agli stessi stereotipi, in quanto,        le famiglie sanno quale sarà il desti-
  dianità plasmato attraverso un            essendo un voodoo si manifesta            no delle ragazze una volta giunte in
  rapporto di intimità e passione           sia come genere femminile che             Europa, e se non lo sanno già
  che unisce uomini/donne e dei/e.          come genere maschile. Questo              dall’inizio dopo poche telefonate
  Il momento massimo di unione              permette alle donne, in qualche           sono le stesse ragazze a dirlo, ma
  tra mondo dell’invisibile e mondo         modo di sfuggire a quegli stessi          per queste famiglie l’importante è
  del visibile è rappresentato dalla        stereotipi che Mami Wata incarna:         che le ragazze mandino molti soldi
  possessione, in cui gli spiriti si        il rapporto esclusivo con lei implica     a casa, molti, non solo per
  mostrano nostalgici degli uomini          il rifiuto del matrimonio, quindi il      provvedere ai bisogni primari della
  e esprimono un desiderio di               rifiuto di un’istituzione che è           famiglia, ma soprattutto per poter
  unione; alcuni uomini e alcuni            ormai divenuta tradizionale,              acquistare beni considerati di lusso,
  donne vengono espressamente               soprattutto per le donne. Mami            come delle belle auto, oppure com-
  scelti per essere coloro che              Wata instaura un particolare              prarsi un terreno in cui costruire una
  saranno investiti del ruolo di            legame con i suoi adepti: quello          nuova casa o ampliare quella già
  posseduti e vivranno, quindi              con lei è un rapporto esclusivo e         esistente, in modo che la comunità
  questa relazione intima con le            di assoggettamento sessuale. Ciò          sappia che quella famiglia ha com-
  divinità che investiranno, quindi         non stupisce, se pensiamo alle            piuto il salto sociale, trasformandosi
  del tutto la loro quotidianità e          sue caratteristiche di donna              da famiglia povera con molte
  plasmeranno i loro corpi. Il corpo        seducente, inoltre il riferimento         difficoltà economiche e sociali a
  ha un peso enorme nella                   al sesso e al denaro è reso ancora        famiglia ricca o comunque bene-
  relazione con il mondo del                più chiaro se pensiamo che per            stante, in grado di provvedere non
  divino, come contenitore del              gli artisti congolesi Mami Wata è         solo ai proprio bisogni principali,
  voodoo ospitato. A differenza             divenuta “il simbolo della                ma anche di “accontentare” alcuni
  degli altri vodu, per Mami Wata è         prostituzione e dell’erotismo”: è         piccoli “capricci”: “Anche le famiglie
  esistente una rappresentazione            l’emblema della donna provocante          sono contente. E i primi soldi che
  iconografica, che ha permesso             ed emancipata che sceglie il              arrivano dall’Italia li spendono in un
  che le sue caratteristiche siano          proprio destino e il proprio              attimo per far vedere alla gente che
  rimaste fisse nell’immaginario            partner in base a criteri di              hai svoltato”; “A Benin nessuno ti
  collettivo, rendendo la suaimma-          selezione basati sulla ricchezza e        chiede mai: ma questi soldi come li
  gine immobile e associandola              sul prestigio sociale. In questo          hai fatti. Basta che mantieni la fami-
  alla vanità femminile connessa al         contesto, ci ricorda sempre               glia, compri la macchina, dai soldi
  consumo e alla mercificazione,            Brivio, essa è protettrice delle          per la casa. I vicini invidiosi magari
  quindi al denaro, alla ricchezza e        prostitute e corruttrice delle don-       dicono: ah tua figlia in Europa va con
  alla modernità dei commerci               ne.Dalle testimonianze di alcune          i cani, per guadagnare tanti soldi.
  atlantici. La fortuna di Mami Wata        ex vittime di tratta, infatti, è
  e dei suoi rituali voodoo è dovuta        chiaro come il vero disonore per
  al fatto che essa esprime una             le donne rientrate in Nigeria non

                                                                                                                 12
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 E la famiglia, guai, la famiglia ti       alto tenore di vita della famiglia persone, a volte anche di più. Il
 difende sempre. Però se la stessa         rimasta in Nigeria.                 pastore non è quasi mai un pastore.
 ragazza che prima era portata sul                                             Per fare il pastore in Africa, basta
 palmo della mano torna a casa             LA TRATTA E LA CHIESA avere un Bibbia, se tu decidi che sei
 con un rimpatrio forzato,                                                     un uomo di Dio, chi te lo impedisce?
 allora la famiglia dice: cos’hai                                              E l’Europa è piena di pastori così.
 fatto. Sei la nostra vergogna.            Nel frattempo le condizioni di Ovviamente il pastore è sempre
 Cosa dobbiamo farne di te. E              vita di queste ragazze rimangono d’accordo con la maman. Le ragazze
 comincia subito a cercare un altro        misere: il debito si accresce; sono vanno da lui a chiedere consigli, se
 viaggio per farla tornare in              piene di confusione, di rabbia, di stanno male lui gli impone le mani,
 Europa”. È chiaro che per queste          spaesamento. Il sentimento se vanno a chiedere aiuto lui dice:
 ragazze, rimanere sulla strada            religioso si accresce ancora di più cosa vuoi farci: è Dio che vuole così.
 non è più soltanto allo scopo di          nel Paese “di accoglienza”, come Prostituirsi è una cosa brutta, dice,
 pagare l’ingente debito che               succede a molti migranti; la ma anche non mantenere le
 hanno dovuto contrarre per il             Chiesa e la messa diventano promesse              è      molto      brutto.
 viaggio, l’affitto, i vestiti e           l’unico svago che hanno a Preghiamo                  insieme.       Pentiti.
 l’angolo di marciapiede su cui            disposizione: la partecipazione     E ricorda che  anche   il padre nostro
 sono costrette a stare (il joint),        alle messe per loro diventa un dice: paga il tuo debito. Così
 ma diventa molto di più:                  momento bello, in cui si balla, si le ragazze pagano il debito e
 vengono            inevitabilmente        canta e si mangia e si sta insieme pagano la chiesa. Ogni domenica il
 incaricate di provvedere al               ad altre persone, rigorosamente pastore chiede alle ragazze di offrire
 benessere della famiglia, col             africane. Si tratta di chiese soldi a Dio.”. Si tratta di chiese pente-
 tempo per loro questo incarico            cristiane evangeliche, di origine costali definite “Gospel of Prosperi-
 diventa motivo di orgoglio non            africana; in queste chiese, è ty” caratterizzate da una “visione
 solo perché si sentono gratificate        importante ricordare, è stata teologica che assolutizza il principio
 dal fatto che riescono a far star         registrata una certa tolleranza evangelico delle benedizioni mate-
 meglio i familiari, ma anche              nei confronti di queste forme di riali” ; è caratterizzata dallo stabilire
 perché in molti casi finalmente           sfruttamento,        in     quanto un legame tra la propria fede e le
 vengono         apprezzate        da      garantisce, alle ragazze di proprie condizioni secondo un
 componenti della famiglia che             contribuire al mantenimento nesso di necessità, in cui il sacro e il
 prima non si curavano di loro.            della propria chiesa : “Chi non materiale non sono antitetici ma
 Queste ragazze, molto molto               crede al voodoo magari va in diventano strettamente legati e
 giovani, non si rendono conto del         chiesa. Non quella cattolica, dipendenti              l’uno      dall’altro.
 circolo vizioso in cui sono finite, e     però. In Nigeria, ci sono molte
 spesso, anzi molto spesso per             chiese cristiane […] e in Italia le
 loro è difficile, quasi impossibile       ragazze vanno in queste chiese
 lasciare “la vita di Italia”              organizzate apposta per gli
 non solo perché sono spaventate           africani. È l’unico svago nella
 e si sentono colpevoli, ma anche          brutta vita che fanno […] Si balla,
 perché sentono di avere su di sé il       si mangia, quando ci sono le
 peso del mantenimento di un               feste arrivano anche 100/200

                                                                                                              13
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  Il concetto di debito, è quindi, un       una contropartita. In base al              Non voglio morire. Rimango.”;
  concetto cardine di questi                favore che viene chiesto,                  "Allora, quello che fa il vodu si
  meccanismi: non solo nelle                l’estinzione del debito assume             chiama babalawo. Se avessi un vodu
  chiese pentecostali dove questo           una portata diversa, fino al               adesso, tu vieni a casa mia e porti le
  concetto viene manipolato e               sacrificio umano nel momento in            unghie, tante cose […]. Se tu sei
  traslato dal suo originario               cui l’aiuto è stato di grande rilie-       madame, tu vieni a casa mia, e dici
  significato di debito spirituale          vo. Il concetto di debito aiuta,           che una ragazza non ti ha pagato in
  dell’anima divenendo un debito            inoltre a comprendere quanto sia           Italia, tu porti le unghie e tante cose
  materiale da pagare attraverso il         intricata la ragnatela che viene           e vieni da me, allora io ti dico «cosa
  corpo e lo sfruttamento del               intessuta intorno a queste ragazze:        faccio con questa ragazza? La
  corpo,costringendolo anche a              il debito va estinto; la pena per la       uccido?» e tu devi decidere cosa
  subire violenza in nome di quel           non estinzione del debito e delle          vuoi fare, però io faccio quello che
  debito; ma anche in riferimento a         promesse è sempre molto alta               vuoi tu.
  Mami Wata: abbiamo già compre-            per queste ragazze: arriva fino
  so, infatti, che si tratta di             alla propria morte o a quella dei
                                                                                       25 MARAGNANI AIKPITANI 2007.
  un’entità esclusiva e autoritaria         familiari rimasti in Nigeria. Inol-        26 Si sa, infatti, che agli adepti uomini è
  nei confronti di chi le si avvicina:      tre     è     un     rituale    molto      impedito di avere altre relazioni anche con
  le sue richieste vanno soddisfatte,       enfatizzato, fatto spesso alla             donne umane; mentre alle adepte
  pena la sventura o addirittura la         presenza di parenti e amici, in cui        donne è impedito sposarsi e avere figli ma è
  morte; a seconda alcune delle                                                        loro consentito avere relazioni sessuali con
                                            qualcuno si deve presentare
                                                                                       numerosi uomini, ai quali
  richieste che le vengono fatte            come garante del fatto che la              possono e devono chiedere il soddisfaci-
  vuole, ovviamente, in cambio              ragazza mantenga le promesse               mento di alcuni piaceri materiali, nel senso
  qualcosa.      Per   comprendere          fatte: “Prima della partenza di            dell’acquisto di beni di lusso.
  meglio il concetto di debito per          portano dallo stregone a fare la           27 BRIVIO 2010, p.34.
  gli spiriti delle acqua è utile                                                      28 Viene anche rappresentato in un film
                                            promessa, lui ti prende qualcosa,
                                                                                       ghanese Women in love, in cui Julie, giova-
  l’esempio fatto da Chiara Pilotto         i capelli, i peli dell’inguine e delle     ne donna alla ricerca di soldi per
  nella sua tesi di laurea nell’a.a.        ascelle, le mutande, le unghie; e          ampliare il suo salone da parrucchiera viene
  2004/2005 Figlie di Mami Wata.            poi fanno un rito. Dice Otivbò: ti         accompagnata da un’amica da uno “strego-
  Strategie simboliche delle donne          obblighi a mantenere il patto,             ne” o supposto tale, che grazie
  nigeriane prostitute-tuite in                                                        ad un sortilegio la conduce negli abissi
                                            altrimenti ti può succedere qual-
                                                                                       dove incontrerà una splendida sirena che la
  Italia, sui Ron della Nigeria             cosa di brutto. A te o alla tua            bacia e le regala un anello, come
  Centrale presso i quali gli spiriti       famiglia. [...] E quando arrivano in       simbolo della loro eterna unione; da quel
  dell’acqua (hural) sono proprietari       Italia qualche maman rincara la            momento Julia, sarà sempre ricca, ma non
  di ricchezza e costituiscono              dose. Dice: non mi fido di                 potrà, più avere relazioni sessuali
  la proiezione dei desideri                                                           né con uomini, né con donne, pena la follia;
                                            quello che hanno fatto laggiù.
                                                                                       in queste scena Mami Wata incarna il demo-
  materiali. Solo i chiaroveggenti          Ammazza le galline, prende l’olio          nio, che porta Julia a intessere
  possono interagire con loro,              rosso, si fa dare i peli, i capelli e le   rapporti lesbici attraverso i quali molte
  chiedendo aiuto nei momenti di            mutande. E le ragazze sono                 giovani donne raggiungeranno il successo,
  bisogno. L’accordo assume la              legate anche da questa cosa                trasgredendo i canoni della
  forma di un contratto, attraverso         qui.[…] come faccio a lasciare,
  il quale gli umani promettono             questi mi fanno del male.

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  “tradizione”, ma cadendo vittime          BRIVIO 2010 A. Brivio, in Mami Wata:      PERCOVICH 2009
  dei loro stessi desideri, indirizzati     frammenti
                                            dall’Africa, in Mami Wata l’inquieto      POPPI 2010
  sempre di più al consumismo e al          spirito
  lusso sfrenato, secondo i modelli         delle acque, 2010                        L. Percovich, Colei che dà la vita. Colei
  occidentali                                                                        che dà
  29 In NASO 2011, si afferma che           DREWAL 1988 H. J. Drewal, in Perfor- la forma, 2009
  dalle     cronache       giudiziarie      ming the Other: Mami                     C. Poppi, Mammy Wata e le sirene:
                                            Wata Workship in Africa, di in The Drama paradigmi
  emerge il coinvolgimento di               Review 32, pp. 160-185.                  estetici e cognitivi in Mami Wata l’inqu-
  molti di questi “pastori” nello                                                    ieto
  sfruttamento sessuale delle               FABIETTI 2015 U. Fabietti, Elementi di spirito delle acque, (a cura di) A. Brivio,
  ragazze africane.                         antropologia                             pp.
  30 NASO 2011                              culturale, 2015                          129-138.

                                            HOBSBAWM E RANGER 1983 E.
                                            Hobsbawm e T. Ranger, L’invenzione
                                            della tradizione, 1983

                                            MARAGNANI AIKPITANI 2007 L. Mara-
                                            gnani I. Aikpinani, Le ragazze di Benin
                                            City, 2007

                                            NASO 2011 P. Naso, in L’immigrazione
                                            evangelica in Italia,
                                            in Protestantesimo 66, 2011, pp.
                                            323-339

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                                                         Mami Wata, la Madre Acqua allo Smithsonian di Washington
                                                                                                             07
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    La comunicazione
          Non violenta
      cambierà il mondo
                               di Laura Ghianda

Sulla Comunicazione Non Violenta           considerarmi un’esperta in materia.       Funziona. Perché attiva l’empatia
(di seguito CNV) esiste già molta          Ma posso parlare dell’esperienza          umana. Si compone di quattro step.
bibliografia. Eppur ancora in              che feci nell’incontrare la CNV, così     1-descrizione fattuale 2-emozioni
poch* sanno davvero di cosa si             importante che oggi è parte obbli-        3-bisogni 4-richiesta. E già al primo
tratti. Quando si sente parlare di         gatoria e integrante del per.corso        punto cominciano i “problemi”.
“non violenza” c’è spesso uno              per diventare sacerdote/ssa della         Descrizione fattuale significa descri-
stereotipo che abbina a questo             Grande Madre nell’area in cui             vere la cosa/evento che ci
concetto un atteggiamento                  principalmente lavoro (Dolomiti).         ha scatenato una particolare attiva-
“buonista” –e personalmente                La CNV quindi non è affatto “             zione emotiva, probabilmente poi
abolirei l’abuso di questa parola-,        sforzarsi di sembrare carini”. La CNV     sfociata nel conflitto. Solo i fatti:
di quelli in cui si soffocano i reali      è un approccio comunicativo che           facendo il corso base ho scoperto
sentimenti       di     rabbia     o       facilitale    cose    in    qualsiasi     che tre quarti delle volte io (come
aggressività per dipingerci forza-         relazione: di coppia, coi figli, in       molt*      di     noi) “interpreto”
tamente tutto cuoricini e nello            gruppo… e con se stess*. Permette         piuttosto che descrivere. Faccio un
sforzo di provare amore quando             di avere maggiore possibilità di          esempio. Facciamo che una persona
in realtà vorremo spaccare la              reale scambio, apertura, compren-         mi abbia consegnato un mobile che
zucca di chi abbiamo davanti.              sione reciproca.E quindi di superare      ho commissionato, ma in modo
Non c’è nulla di più lontano dalla         con       successo     i     conflitti.   molto diverso da come l’avevo
“non violenza” in generale, idem           E questo perché anziché comunica-         chiesto. Se dovessi rivolgermi al
dalla CNV. Questo articolo sarà            re bisogni. Da pancia a pancia            falegname,il fatto sarebbe “mi hai
tutt’altro che un trattato esausti-        prima ancora che da testa a testa.
vo sull’argomento, né io posso

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                          La comunicazione Non violenta cambierà il mondo - Laura Ghianda

consegnato un mobile di tot               questo step accadono miracoli.            Per cui, a chi abbiamo davanti un
dimensioni e colore mentre io avevo       Attraverso questometodo ho                esempio di frase nello stile CNV
chiesto altre dimensioni e colore”.       compreso molto bene quanto                potrà essere: “Hai scritto in un
Dire “mi hai truffato con il mobile”      poco siamo in contatto con le             post chesono una persona
non è un fatto, è già un’interpreta-      parti profonde di noi. Scappia-           inaffidabile, mi sono sentita terri-
zione. E l’interpretazione tende a        mo.Proiettiamo agli altri. Ma già         bilmente triste e arrabbiata. Ho
mettere sulla difensiva chi abbiamo       focalizzarsi su quello che davvero        bisogno che il miolavoro venga
davanti, che si chiuderà e la nostra      si sente in quel momento cambia           riconosciuto e do il meglio di me
comunicazione non sarà efficace.          di molto la prospettiva da cui            per farlo, per cui ti chiedo…
Provate a pensare a come vi siete         osserviamo le cose. Comunicare la         E arriviamo al quarto step. La
sentit* le volte che qualcuno ha          propria emozione ha più possibilità       richiesta.     Cosa     chiediamo
interpretato un fatto che vi              di attivare nell’altro una risonanza      all’altro? Non vale cose come “che
riguardi. Bene. Una volta comuni-         empatica. Ogni essere umano ha            tu possa espiare le tue colpe
cato il fatto nel modo più oggetti-       lo stesso bagaglio di possibilità,        picchiandoti la testa sul muro”.
vo possibile (“hai detto questa           quando si parla di emozioni. Ecco         Deve avere una correlazione con il
parola…”- FATTO VS “mi hai                perché si chiama anche “                  fatto e i nostri bisogni e
offeso” -INTERPRETAZIONE, “alle           linguaggio della giraffa”. La Giraf-      sentimenti. Nell’esempio potrebbe
9.30 non si è presentato nessuno          fa è l’animale con il cuore più           essere… “ti chiedo di parlarne
all’appuntamento con me” –                grande al mondo. Lo step 3 riguar-        prima con me se una cosa non ti
FATTO VS “sei stato scorretto” –          da i nostri bisogni.Accidenti,            piace”. “Ti chiedo di non scrivere
INTERPRETAZIONE) si arriva allo           quasi 40 anni che sono al mondo           più post come questi senza aver-
step 2: comunico l’emozione che           per scoprire che raramente fino a         melo detto”. Questi quattro step
provo in quel momento. Facile?            poco fa abbinavo emozioni a               fino ad adesso sono stati usati
Mica tanto! Anche qui ci sono             bisogni. Che difficile è riconosce-       per descrivere il nostro mondo.
insidie. Sembra che la nostra             re quale bisogno abbiamo. Ma è            Ma lo possiamo fare per
mente abbia creato tutto un               fondamentale. Ci sono tantissimi          aiutare chi abbiamo davanti a far
linguaggio per evitare a noi di           tipi di bisogni, e anche qui,             diventare un conflitto un’oppo-
prenderci le nostre responsabili-         naturalmente, delle insidie. Una          rtunità. “Ho fatto questa scelta
tà per addossarle invece all’altro.       lunga tabella può facilitare i            XYZ (fatto). Ti sei sentito messo
“Mi son sentito giudicato” non è          primi passi. Ma una cosaè impor-          da parte (emozione)? E’ perché
un’emozione, lascia intendere             tante. Essere assolutamente               hai bisogno di iconoscimento nel
che l’altro abbia espresso un             onesti e sinceri. Quale nostro            tuo valore? Di sentirti utile al
giudizio (interpretazione). “Mi           bisogno non sentiamo soddisfat-           gruppo? (ipotesi di bisogni) Che
sento arrabbiato” invece lo è. Io,        to in quel momento? Ascolto?              cosa chiederesti?”
in prima persona, mi prendo le            Riconoscimento? Rassicurazio-             Amiche e amici, questo approccio
responsabilità delle mie emozioni         ne? Ce ne sono molti, primari e           cambia il mondo.
Per fortuna.ai corsi di CNV ci            secondari.          Legati        alla
forniscono di tabelle che aiutano         sopravvivenza materiale, alla
a non cadere in queste trappole.          sfera dellarelazione, all’amor
E dopo i primi esercizi la cosa           proprio,      alla     spiritualità…
diviene più scorrevole. Ma in

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Basta sperimentare e renderci              anche in fatto di tempo. Per non
conto di cosa ci accade                    parlare delle relazioni umane. Se
quando siamo liber* di comunicare          tutto questo è servito a
e dialogare senza innalzare                incuriosirvi, non posso che
barriere.     Sperimentiamo       il       rimandare al testo principale che
comprendere e il sentirci com-             ne tratta, Marshall Rosemberg “le
pres*. Abbiamo voglia di com-              parole sono finestre oppure
prendere anche chi abbiamo                 muri”, edito in Italia da Esserci, e
davanti. Vogliamo adoperarci per           relativo manuale pratico. Ma
trovare una soluzione. E ci si             non fermatevi al testo, non basta.
rende conto che tutto è possibile          Io stessa molte volte cado negli
anche laddove prima non lo                 automatismi          della       mia
sembrava. Serve essere almeno              comunicazione          violentissima
in due a volerci provare, senza            appresa in anni e anni di vita in
tentare di manipolare. E ora che           una cultura ancora patriarcale!
ho raccontato un pochettino di             Serve                 sperimentare,
come funziona, potete facilmente           sperimentare, sperimentare con
intuire che non è solo un                  un coach esperto e i gruppi in
metodo per riuscire nella                  Italia che lo fanno sono sempre di
comunicazione. La CNV è formi-             più.
dabile anche nella ricerca di una
maggiore conoscenza di sé e dei            Laura Ghianda
propri meccanismi, delle ferite            Tempio della Grande Madre -
più evidenti, dei bisogni che              Trento
cercano risposte. Ed è per questo
motivo che l’ho resa parte di un
per.corso spirituale che, tra i vari
obiettivi, si prefigge anche di
costruire Comunità. Occorre un
ritmo di comunicazione più lento
di quello al quale la pazza furiosa
società di oggi ci ha abituat*.
Vero.     Ma    il    risultato   è
impareggiabile. Diciamo pure
che per non “perdere tempo”
adottando metodi come questi,
ne buttiamo poi dieci volte tanto
perché non usciamo dai conflitti.
Litighiamo all’infinito, arriviamo
all’insulto eccetera. A conti fatti
credo in realtà ci si guadagni

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© La Rivista del Tempio della Grande Dea. Marzo 2018 de © Il Tempio della Grande Dea di Roma

                                              Ri-attivazione
                       degli Antichi Templi e
                           Luoghi Sacri della Dea
            di Maya Vassallo

Immagine diSarah Robinson Designs
                                                                                                  07
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                                Ri-attivazione del
                                                         Tempio di Cales
                                                                                    di Alma Nimue e Freddie

Era l’ottobre 2016, viaggiavamo            intuirsi. Mentre eravamo lì ad            tra il Lazio e la Campania.Si trovava
in macchina senza una meta                 esplorare il luogo e a porci delle        sulla via Latina (l’attuale via Casilina),
precisa,      dopo       la    gioia       domande abbiamo deciso di                 vicino alle montagne sannitiche,
immensa della visita al Museo              affrettarci per via del tempo             pochi chilometri a nord di Casilinum
Campano di Capua, accolt* e                incerto, avevamo qualcosa da              (l’attuale Capua) e poco a sud di
circondat* dall’abbraccio delle            fare prima di andar via. Eravamo          Teanum Sidicinum (l’odierna Teano),
Madri capuane, sapevamo solo               infatti lì con lo scopo di                I resti visibili della città si trovano
che eravamo alla ricerca della             ri- attivare il Tempio, aderendo al       nella località che conserva il
Dea      della      nostra     terra,      progetto promosso dal Tempio              toponimo di Calvi Vecchia presso
desideravamo         ardentemente          della Grande Dea di Roma. Non             l’attuale comune di Calvi Risorta.
prolungare quel contatto nato              conoscevamo l’identità della              Strabone la definì “città splendida” e
poche ore prima. Il Sole iniziava          divinità titolare di quel Tempio,         fu il centro più importante della
a calare e il cielo ancora terso, in       per cui decidemmo di metterci in          popolazione degli Ausoni-Aurunci,
lontananza annunciava pioggia,             ascolto, ciò che percepimmo fu            poi centro culturale etrusco-sannita e
così decidemmo per la meta più             qualcosa legato ad una funzione           successivamente divenne prima
vicina: “Cales”, l’antica città            misterica ed oracolare del culto lì       colonia romana fondata in Campania,
ausona i cui resti sono visibili in        praticato in passato. Scoprimmo           per la sua posizione strategica
un’area      nel     comune        di      più tardi le ipotesi che volevano il      all’interno della regione, al confine
Calvi Risorta (CE). Giunt* sul             Tempio dedicato a Demetra-                con la fertile pianura controllata da
posto      abbiamo        purtroppo        Persefone, ad Apollo o a Diana.           Capua. In età imperiale, Cales ebbe
constatato con rammarico lo                Identificammo una zona adatta             due edifici per spettacoli: il Teatro
stato     di     abbandono       del       e libera dalle sterpaglie per             per le rappresentazioni sceniche e
complesso archeologico che ha              realizzare un mandala con le              l’Anfiteatro per i combattimenti tra
reso difficile l’identificazione dei       offerte che avevamo portato e             gladiatori. Strabone, il ci comunica il
resti del Tempio che stavamo               con ciò che avevamo trovato sul           culto degli abitanti di Cales per la
cercando. Dai ricordi di Alfredo           luogo, al centro accendemmo la            Dea Fortuna, scrivendo che i confini
sapevamo solo che sorgeva a                Fiamma della Dea e dei                    tra l’Agro Caleno e quello Sidicino
poca distanza dal Teatro, che per          bastoncini d’incenso. Il seguito fu       erano delimitati da due templi
fortuna era visibile grazie alle sue       tutto frutto di ispirazione:              dedicati a tale divinità: “Cales
dimensioni. Eravamo immersi                preghiere e invocazioni fuoriusci-        et Teanum            Sidicinum      quas
nel silenzio, potevamo udire solo          rono dal cuore delle nostre               distinguunt duae Fortunae aedes.”
il gracchiare delle cornacchie e il        anime, mentre le nostre mani si           Tali templi si trovavano nei
rumore delle macchine in                   stringevano. Una volta terminato          pressi dell’attuale bivio di Torricelle.
lontananza, l’aria profumava di            andammo via con una grande                In età romana gli abitanti di Cales
terra umida, le nuvole lasciavano          sensazione di unione e la volontà         adoravano anche Bacco ed Apollo.
trapelare qualche raggio di                rinnovata di voler rialzare i Suoi        Riguardo a Bacco, fu rinvenuta, in
luce calda, il Sole iniziava a             altari nella nostra terra.                 occasione della grande campagna di
tramontare.Dopo esserci fatti                                                        scavi del 1858 da parte dell’archeologo
largo tra l’erba e i rovi siamo            L’antica Cales       sorgeva su
giunt* finalmente sul podio del            un pianoro attraversato da
Tempio il cui aspetto iniziava ad          importanti vie di comunicazione

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