Classe V A Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe

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Classe V A Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
    U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O
         LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
                       Classico, Linguistico, delle Scienze Umane
                      Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585
     RMPC320006@istruzione.it  RMPC320006@pec.istruzione.it Sito web: www.liceomontaleroma.it
                                  06 121123660 - fax 06 121123661

                         Classe V A

    Anno Scolastico 2018 – 2019

 Documento del Consiglio di Classe

a cura del Coordinatore Prof.ssa Rita Pasquini
Classe V A Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe
INDICE
Alunni della classe                                       p.3
Docenti del Consiglio di Classe                           p.4
Relazione sulla classe                                    p.5
Percorso formativo                                        p.5
Progetti pluridisciplinari e/o snodi interdisciplinari
       della programmazione didattica                     p.11
Attività extra curricolari dell’ultimo anno               p.12
Progetti/percorsi ambito “Cittadinanza e Costituzione”    p.14
Insegnamento di una disciplina non linguistica
       con metodologia CLIL                               p.16
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento   p.17
Simulazioni della prima e seconda prova                   p.21
ALLEGATO n. 1 - Contenuti delle singole discipline
       Lingua e letteratura italiana                      p.53
       Lingua e cultura latina                            p.23
       Lingua e cultura greca                             p.28
       Storia                                             p.38
       Filosofia                                          p.32
       Matematica e Fisica                                p.46
       Scienze naturali                                   p.59
       Storia dell’arte                                   p.64
       Scienze motorie e sportive                         p.72
       Religione                                          p.58
       Lingua e cultura inglese                           p.76

ALLEGATO n. 2 – Griglie di valutazione
Griglie di valutazione della prima prova
       elaborate dal dipartimento di Italiano             p.84
Griglia di valutazione della seconda prova
       elaborata dal dipartimento di Lingue               p.87
Griglia di valutazione del colloquio
       elaborata dal C. di C.                             p.88
Il Consiglio di Classe                                    p.90
                                                                 2
Classe V A Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                              CONTINUITA‟ DIDATTICA
      DOCENTE           MATERIA INSEGNATA
                                              3° anno   4°anno   5° anno

    PASQUINI RITA       MATEMATICA - FISICA     X         X        X

   BIAGIOLI ELISA         LATINO - GRECO        X         X        X

   ORTENZI PAOLA         STORIA - FILOSOFIA     X         X        X

    FERRARA RITA              INGLESE           X         X        X

BARBARULO M.VITTORIA          SCIENZE           X         X        X

   MATHIS PAOLA          STORIA DELL‟ARTE                 X        X

MANGANELLI MANUELA           ED. FISICA         X         X        X

  D‟ANGELO FLAVIA           RELIGIONE           X         X        X

    SCALI TERESA             ITALIANO           X         X        X

    SGRO DANIELA             SOSTEGNO           X         X        X

    STELLA IRENE             SOSTEGNO                              X

                                                                       4
RELAZIONE SULLA CLASSE

Attualmente la VA è formata da 18 alunni, 5 ragazzi e 13 ragazze; una , al rientro dall‟esperienza di
intercultura in una scuola canadese ,ha cambiato scuola.
I ragazzi sono nel complesso uniti tra loro, aperti al dialogo didattico e rispettosi delle regole
scolastiche.   .
All‟interno della classe è ben inserita, da quest‟anno, una ragazza diversamente abile con cui tutti
hanno stretto un rapporto che va ben oltre la civile convivenza, sorretto da un buon dialogo ed
un‟attenzione da parte di molti, in particolare con tre ragazze, i peer tutor, che hanno partecipato al
progetto del prof. Laghi, docente di Psicologia dello Sviluppo, Dipartimento di Psicologia dei
processi di sviluppo e socializzazione, Facoltà di Medicina e Psicologia dell‟Università “La
Sapienza” di Roma.
La classe ha un profilo didattico buono, con alcune punte d‟eccellenza; sono ragazzi studiosi, attenti
al dialogo didattico e accettano con interesse le proposte extra curriculari a loro sottoposte. Anche il
ristretto gruppo di studenti che aveva mostrato fragilità all‟inizio del triennio, ha nel complesso
recuperato le carenze emerse in alcune materie: sono ragazzi che pur seguendo con attenzione le
spiegazioni, hanno mostrato, a volte, la tendenza a sottrarsi alle verifiche orali, rivelando di non
essere sempre solerti nello svolgimento dei compiti assegnati.
Molta attenzione è stata posta nei confronti di una ragazza che, soprattutto nel secondo
quadrimestre, ha presentato importanti problemi personali che spesso le hanno impedito di seguire
le lezioni e studiare.
Ci sono altri casi da tenere in considerazione: una ragazza utilizzerà il computer nelle prove scritte,
un‟altra potrebbe avere necessità di distendersi e assumere sale e bevande energizzanti, come è stato
per tutto il quinquennio.
Tutte le situazioni descritte sono supportate da documentazione a protocollo riservato.
Non ci sono stati problemi dal punto di vista disciplinare.

                                 PERCORSO FORMATIVO

Il Consiglio della Classe V A ha operato con le seguenti finalità:

    Sistematizzazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare.
    Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica.
    Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell‟interpretazione della realtà
       contemporanea.
                                                                                                      5
 Capacità di inserimento in un contesto collaborativo.

I docenti hanno fatto propri gli obiettivi trasversali indicati nel PTOF del Liceo di Stato “Eugenio
Montale”.

Conoscenze

    Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo culturale.
    Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline.
    Conoscenza delle procedure necessarie all‟impostazione e risoluzione di problemi.
    Conoscenza del linguaggio specifico delle discipline
    Conoscenza di base degli strumenti informatici.

Competenze

    Saper adoperare manuali e testi, capirne l‟organizzazione logica.
    Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica.
    Saper documentare il lavoro svolto.
    Saper dimostrare padronanza delle lingue italiana e straniere INGLESE
    Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico
       pertinente.
    Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la
       costruzione di un modello risolutivo.
    Saper attualizzare le conoscenze
    Saper utilizzare gli strumenti informatici.

Capacità

    Capacità di selezionare e classificare informazioni.
    Capacità di analisi e di sintesi
    Capacità linguistico-espressive.
    Capacità logico-interpretative
    Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo.
    Capacità di individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento, di un problema, di
       un testo, evidenziandone i rapporti.

                                                                                                       6
Il CdC ha inoltre operato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Obiettivi comportamentali

    Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe.
    Saper entrare in relazione con l‟insegnante.
    Rispetto delle regole, dell‟ambiente e dei beni comuni.
    Rispetto delle diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc.

Contenuti Disciplinari e Pluridisciplinari
(Per i contenuti disciplinari proposti dai docenti si rinvia alle pagine seguenti)

Metodi

Per la didattica delle varie discipline sono state indicate le seguenti metodologie che prevedono il
supporto delle tecnologie digitali:

       Lezione frontale
       Lavori di gruppo.
       Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici).
       Problem solving: soluzione di quesiti, esercizi, problemi.
       Lavori di ricerca.
       Cooperative learning
       Didattica integrata (fra aree diverse, per es. umanistica/scientifica)
       Didattica laboratoriale
       Peer Education
       Metodo Scientifico
       Learning by doing
       Debate

Mezzi

Nella didattica i vari docenti hanno utilizzato i seguenti mezzi:

    Testi di vario tipo.
    Libri di testo.

                                                                                                          7
 Libri della biblioteca.
    Fotocopie di materiale didattico.
    Audiovisivi.
    Computer.
    LIM
    Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola.

Spazi

La didattica è stata sviluppata nei seguenti ambienti dell‟Istituto.

    Aula della classe.
    Laboratorio multimediale.
    Laboratorio scientifico.
    Biblioteca.
    Aula Magna.
    Palestra.
    Didattica fuori dell‟Aula (percorsi urbani e naturalistici)

Criteri per la valutazione

Sono stati seguiti i seguenti criteri per la valutazione del rendimento generale degli alunni:

    Frequenza, attenzione, partecipazione, impegno e capacità di collaborazione dimostrati.
    Raggiungimento degli obiettivi didattici generali, in relazione agli standard minimi indicati
        nella programmazione annuale.
    Progressione nell‟apprendimento e del grado di autonomia nello studio raggiunto dallo
        studente, con riferimento anche all‟acquisizione delle strategie compensative (L. 70/2010)
    Uso corretto della lingua e conoscenza e utilizzo dei linguaggi specifici.
    Padronanza delle categorie specifiche.
    Capacità di comunicare in modo logico ed organico.
    Capacità di rielaborazione autonoma e personale.

Criteri di sufficienza

Per l‟attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente sono stati considerati i seguenti livelli
minimi:

                                                                                                          8
 Partecipazione, frequenza ed impegno.
    Conoscenza dei contenuti essenziali del programma svolto.
    Esposizione lineare e generalmente corretta.
    Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati.

Strumenti di verifica

Le tipologia di prova utilizzate dai docenti sono state le seguenti:

    Verifiche orali e scritte individuali e di gruppo
    Discussioni aperte all‟intera classe.
    Verifiche dell‟attività di laboratorio

Modalità di recupero

    Sportello didattico o corso di recupero (in orario extracurricolare)
    Recupero in classe, anche mediante pause nello svolgimento del programma.
    Recupero individuale, mediante assegnazione, revisione e valutazione di esercizi mirati da
       svolgere a casa.
    Recupero in modalità peer to peer, anche in base a specifici progetti.

Credito Scolastico

Punteggio massimo: 40 crediti

Il credito scolastico è assegnato in base alla media dei voti finali e in considerazione dell‟impegno
degli ultimi tre anni del corso. Esso esprime:

    Grado di preparazione raggiunto.
    Assiduità nella frequenza.
    Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo.
    Partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate.
    Partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l‟Orientamento

                                                                                                        9
QUADRO ORARIO – LICEO CLASSICO

            DISCIPLINE                                 IV V     I   II III

            Religione/Attività alternative              1   1   1   1   1

            Lingua e letteratura italiana               4   4   4   4   4

            Lingua e cultura latina                     5   5   4   4   4

            Lingua e cultura greca                      4   4   3   3   3

            Lingua e cultura inglese                    3   3   3   3   3

            Storia                                              3   3   3

            Storia e Geografia****                      3   3

            Filosofia                                           3   3   3

            Matematica**                                3   3   2   2   2

            Scienze naturali***                         2   2   2   2   2

            Fisica                                              2   2   2

            Storia dell‟Arte                                    2   2   2

            Scienze motorie e sportive                  2   2   2   2   2

            MONTE ORE SETTIMANALE                      29 29 31 31 31

** Con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
**** 1 ora di Cittadinanza e Costituzione

                                                                             10
SNODI PLURIDISCIPLINARI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
    Nella persuasione che lo spirito della norma voglia affidare al caso la scelta del tema dal quale
    partire e, quindi, del percorso da seguire e nella convinzione che tale percorso non sia mai
    l‟unico possibile ma che, proprio per la varieta‟ degli approcci individuali non meno che per la
    ricchezza della cultura, tali percorsi si declinino in modo potenzialmente infinito, il c.d.c. si
    limita ad indicare le tematiche a carattere multidisciplinare che i docenti, ciascuno nell‟ambito
    della propria programmazione, hanno sicuramente svolto. Spesso alcuni dei possibili
    collegamenti sono stati accennati in classe, a volte sono stati sviluppati, più spesso
    germoglieranno dai singoli studenti che mostreranno in ciò il modo in cui hanno valutato
    criticamente e assimilato i contenuti appresi.

Temi trasversali ( snodi)

   1. Intellettuali e potere
   2. Razionalità/ irrazionalità, conscio/ inconscio
   3. Uomo/Natura
   4. Progresso : pro e contro
   5. Guerra, guerre civili e aspirazione alla pace
   6. Valore della sepoltura
   7. Significato e valore di una cittadinanza attiva
   8. Ruolo dell‟arte ( arti figurative e poesia)
   9. Ius e lex
   10. Poetica e vita
   11. Valore della storia
   12. Significato e valore del lavoro

                                                                                                  11
PROGETTI PLURIDISCIPLINARI

          ATTIVITA‟ EXTRA CURRICOLARI DELL‟ULTIMO ANNO

                                                                           Tutta la   Parte
Descrizione dell‟attività                                                  classe     della
                                                                                      classe
La classe ha partecipato, in data 26 ottobre 2018, ad un incontro X
promosso dal Biblipoint dell‟Istituto nell‟ambito dell‟iniziativa
“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, sui temi della salvaguardia
del patrimonio storico-artistico durante la II Guerra Mondiale e sull‟art. 9
della Costituzione. (Presentazione e lettura di pagine da: - Alessandra
Lavagnino, Un inverno. 1943-1944. Testimonianze e ricordi sulle
operazioni per la salvaguardia delle opere d'arte italiane durante la
seconda guerra mondiale, (Sellerio 2006) accompagnata da scene del
docu-film “La lista di Pasquale Rotondi”. - T. Montanari, Art. 9 della
Costituzione italiana, Carocci 2018) (ref. prof.ssa Mathis)

Nell‟ a.s. 2014/15 l'intera classe ha partecipato al progetto d‟Istituto X
dedicato all‟Astronomia, articolato in        conferenza, esperienza del
Planetario e osservazione con diversi telescopi di Luna, Giove e satelliti
maggiori, stelle multiple. Nell‟a.s. 2018/19, a completamento
dell‟esperienza precedente, la classe è stata in visita scientifica
all‟Osservatorio di Astrofisica di Arcetri-Firenze con un‟osservazione
notturna del cielo, al       Museo della Matematica “ll Giardino di
Archimede” dell‟università di Firenze, con attività svolta per percorsi
tematici condotti da matematici ricercatori UNIFI, e alla galleria degli
Uffizi di Firenze per la mostra-evento dedicata al Codice Leicester di
Leonardo da Vinci in occasione del cinquecentesimo anniversari della sua
morte (reff. prof.ssa Barbarulo, prof.ssa Pasquini)

Alcuni ragazzi nel corso dei tre anni hanno partecipato a vari Certamina              X
di latino e greco: Taciteum, Hellenikòs, Agòn Tote kai nun. (ref. prof.ssa
Biagioli)
La classe ha partecipato a Keats & Shelley Memorial House di Roma           X
Visita al Museo e lezione in inglese tenuta dalla guida del Museo per un
approfondimento sulla vita dei Poeti Romantici inglesi della seconda
generazione - accompagnati dalla docente di inglese Ferrara.
Incontro sulla storia italiana degli anni Settanta con il prof. Sandro      X
Guerrieri ( La Sapienza, storia delle istituzioni politiche europee)
nell‟ambito del progetto APPROFONDIMENTI CONTEMPORANEI,
ref. prof.ssa Ortenzi)
Partecipazione ai seminari filosofici sul pensiero del Novecento (Piccoli             X
classici di filosofia) e agli incontri sul lessico filosofico (le parole di

                                                                                               12
Sofia) nell‟ambito    del     progetto              APPROFONDIMENTI
CONTEMPORANEI, ref. prof. Ssa Ortenzi.

Progetto “Pensami adulto” (capofila Regione Lazio) realizzato con la            X
supervisione scientifica del Prof. Fiorenzo Laghi, Dipartimento di
Psicologia dei processi di Sviluppo e Socializzazione, dell‟Università di
Roma” La Sapienza”, che ha tempo sperimentato i modelli COMPASS e
Peer Mediated Intervention ( intervento mediato dai pari), procedure
evidence-based nei contesti scolastici per favorire l‟inclusione scolastica
e la transizione al lavoro di adolescenti con disturbo dello spettro
autistico.

L‟obiettivo principale del progetto, che ha rilevanza nazionale, è la
sperimentazione di programmi di inclusione scolastica e lavorativa di
adolescenti con disturbo dello spettro autistico, con l‟utilizzo di procedure
evidence-based suggerite dalle linee guida nazionali ed internazionali.
Tale percorso prevede il monitoraggio degli obiettivi determinati in ogni
area dello sviluppo indicata nel Piano educativo Individualizzato e nel
Piano di Transizione e il coinvolgimento della famiglia, delle istituzioni
territoriali, dei docenti, dei compagni di scuola, del personale docente e
non docente al fine di sostenere il progetto di vita di alunni con ASD,
dalla scuola al futuro inserimento nei contesti lavorativi.(prof.ssa Sgrò,
prof.ssa Pasquini)
Un‟alunna ha pertecipato a fine settembre 2018 alle finali nazionali di             X
Orienteering in Abruzzo organizzate dal MIUR (ref. prof.ssa
Manganelli).

La classe ha svolto attività di orienteering: partecipazione ai Campionati      X
Studenteschi nelle fasi provinciale, regionale e fase nazionale e Trofeo
delle Ville e dei Parchi di Roma, organizzato dalle ASD della
Federazione con manifestazioni anche la domenica nei Parchi Romani e
Campionati studenteschi di pallavoloUR in rappresentativa della Regione
Lazio (ref. prof.ssa Manganelli).

Partecipazione di due alunni al concorso di storia contemporanea                    X
PREMIO MILENA ROMBI ,Liceo Vivona ( ref. prof.ssa Ortenzi)
Partecipazione di due alunni alla selezione d‟istituto per le OLIMPIADI             X
DI FILOSOFIA , ref. prof.ssa Ortenzi( valorizzazione eccellenze)

                                                                                        13
ATTIVITA‟ E INIZIATIVE NELL‟ AMBITO DI
                             “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”

   Premessa:

   le attività svolte nell‟arco del triennio appartengono a diverse tipologie: si va da attività di
   volontariato a specifici progetti ricadenti nell‟ambito dell‟ASL (PCTO) fino ad attività di
   tipo culturale con implicazioni chiare nell‟ambito dell‟acquisizione di una cittadinanza sia
   nazionale sia transanazionale di tipo consapevole.

   Particolare spazio ovviamente tali collegamenti hanno avuto all‟interno dei programmi di
   storia e filosofia: si veda, in tal senso, il dettaglio nei rispettivi programmi disciplinari.

 la classe ha operato attivamente all‟interno dalla ONLUS SCHOLA MUNDI, libera
   associazione di volontari nata dall‟esigenza di alcuni insegnanti, studenti e genitori
   del Liceo Eugenio Montale di Roma con l‟intento di ribadire la centralità della scuola nella
   definizione dell‟identità di un paese e della sua popolazione, tanto nel Nord quanto nel Sud
   del Mondo e di impegnarsi nella “fabbrica della scuola” perché solo con l‟attività educativa
   delle scuole si può ragionevolmente sperare di abbattere la violenza dell‟ingiustizia sociale e
   delle guerre che intendono di proposito interrompere l‟attività scolastica per impedire
  l‟emancipazione della popolazione. I progetti che ispirano l‟operato della ONLUS sono in
  linea con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dettati dall‟ONU nella sua “Agenda
  2030”. Gli studenti di questa classe hanno partecipato ai progetti sviluppati da Schola Mundi
  di intervento in Nord Congo sia nella fase realizzativa che nelle attività promozionale e di
  raccolta fondi. In particolare organizzazione e partecipazione alle giornate del Migrante,
  ricorrenza annuale del 18 dicembre. Tutti i dettagli sono consultabili sul sito
  SCHOLAMUNDI.ORG. (ref. prof.ssa Pasquini)
 Sempre nell‟ottica dello sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole e di competenze
  legate più specificatamente all‟indirizzo di studio, nel corso del quarto anno, è stato scelto
  per la classe un progetto PCTO (ex ASL) sull‟attività di restauro dei beni culturali (Il
   conservatore dei Beni culturali, abilità manuali e conoscenze scientifiche), considerata una
   dei pilastri dell‟azione di tutela del patrimonio culturale. Attraverso un‟esperienza
   immersiva presso un laboratorio di restauro, gli studenti sono stati avviati alla conoscenza
   delle professioni legate alla gestione e conservazione dei beni culturali e all‟acquisizione di
   conoscenze teorico- scientifiche e di competenze pratico-laboratoriali collegate all‟
   intervento di restauro sui manufatti. Ciò ha permesso loro di sviluppare una particolare
   sensibilità ai temi della conservazione del patrimonio oltre che una più approfondita
   conoscenza dell‟opera d‟arte anche sotto il profilo materico e tecnico.(ref. prof.ssa Mathis).

                                                                                                      14
 ll tema dell‟educazione al patrimonio culturale, questa volta dal punto di vista della
  valorizzazione e della divulgazione attraverso le nuove professioni legate ai beni culturali e
  all‟uso delle tecnologie multimediali, ha poi avuto una ulteriore occasione di
  approfondimento, tra la fine del quarto anno e il primo quadrimestre del quinto, con la
  partecipazione al concorso “Call for Ideas-"Al di là del Giudizio", promosso da
  Fondazione Bracco nell'ambito del progetto Artainment@school. La classe, con la docente
  di storia dell‟arte Paola Mathis, si è classificata al secondo posto ex aequo nella graduatoria
  di merito della prima edizione con il progetto "Tradizione e rinnovamento nell'Arte e nella
  Chiesa di ieri e di oggi". Il lavoro, confluito in un video, si è proposto come un discorso
  corale che approfondisce - attraverso la selezione di estratti dalle lettere che i papi del
  Novecento hanno rivolto agli artisti e di opere d'arte, in particolare dalla Collezione d'Arte
  contemporanea dei Musei Vaticani - il valore universale dell'arte e la vocazione creativa
  dell'essere umano, la responsabilità di chi interroga, esplora e rappresenta la complessità
  visibile e invisibile del mondo. La premiazione è avvenuta il 18 maggio al teatro alla Scala
  di Milano. (ref. prof.ssa Mathis).
 BREXIT Lezione di un‟ora tenuta in classe dalla docente di Diritto Loredana Di Filippo
  (Cittadinanza e Costituzione).Gli studenti Hanno letto un articolo di giornale online in
  inglese relativo agli eventi della Brexit come compito a casa di preparazione alla lezione.
 Nell‟arco del triennio la classe ha sempre partecipato alla GIORNATA DEL MIGRANTE

   PROGETTO SONO CITTADINO EUROPEO ( a.s. 2017-18), ref. Prof.ssa Ortenzi

    Obiettivi del progetto sono stati i seguenti:

    -Contributo alla conquista di una consapevole identità europea

    -Sviluppo delle competenze di analisi delle problematiche giuridiche e delle dinamiche
    economiche della storia in generale e del mondo contemporaneo in particolare

    -Arricchimento delle conoscenze storiche relative al nostro Paese e al contesto europeo,
    soprattutto nell‟ambito delle vicende del secondo Novecento e della loro dimensione globale

    - Sviluppo delle abilità di analisi del mondo contemporaneo

    Il progetto si è articolato nel modo seguente:

                 nel corso dell‟a.s.: lezioni in compresenza (in orario curriculare) tra la
    docente di Storia e Filosofia e il docente di Diritto prof. De Santis sia nel primo sia nel
    secondo quadrimestre con approfondimento delle tematiche di cittadinanza europea :
                 In due incontri successivi (orario extracurriculare):

                 1. incontro di preparazione al tema dell‟Europa con la docente Paola Ortenzi (e
                      con il docente di Diritto, prof. Stefano De Santis) sul concetto di Europa
                      (origini storiche, valenza filosofica, aspetti giuridici della cittadinanza
                      europea)
                                                                                              15
2. incontro-dibattito con due docenti universitari (prof. Sandro Guerrieri, Storia
                     delle istituzioni politiche europee, Università La Sapienza e prof.ssa
                     Giuliana Montella, Diritto comunitario, Università La Sapienza)sul tema
                     dell‟Europa .

        PROGETTO APPROFONDIMENTI CONTEMPORANEI ( a.s. 2018-19), ref.
         Prof.ssa Ortenzi

   Obiettivo del progetto è stato :

   -Sviluppo delle competenze di analisi del mondo contemporaneo e di riflessione sulle
   implicazioni culturali di molte tematiche (storiche, filosofiche, economiche, giuridiche,
   letterarie , artistiche , etc.) sia intervenendo ad incontri con docenti universitari sia
   accogliendo dalla viva voce di compagni più grandi stimoli culturali di tipo specialistico
   sulla cultura del secondo Novecento, particolarmente utile ai fini della formazione personale
   e finalizzate anche alla cittadinanza consapevole.

   Si è articolato nel modo seguente:

       1. Lezioni in compresenza in orario curriculare con la docente e il prof. De Santis,
          esperto di cinema, sulla cinematografia italiana dagli anni Cinquanta agli anni
          Settanta , come integrazione del lavoro di approfondimento sulla storia italiana degli
          anni Settanta svolto in classe ( solo la VA)
       2. Aperto a tutti gli alunni della scuola: incontro dibattito con il docente universitario
          di Storia delle istituzioni politiche europee, prof. Sandro Guerrieri sulla storia
          italiana degli anni Settanta
       3. Aperto a tutti gli alunni della scuola: incontro dibattito con un ex alunno della scuola
          , ora dottore di ricerca presso la facolta‟ di Scienze politiche dell‟Università di
          Bologna , sul tema delle migrazioni
       4. Per alcuni alunni particolarmente motivati : partecipazione ai seminari di filosofia
          sul pensiero contemporaneo e ad altre attività organizzate dall‟università Romatre
          .

     INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA

                           CON METODOLOGIA CLIL

 La classe VA ha sviluppato un modulo in tre unità didattiche relativo alla PCR - Polymerase
  Chain Reaction (metodo estremamente rapido e semplice per produrre una quantità illimitata
  di copie della sequenza di un singolo gene) secondo la metodologia didattica CLIL in
  ottemperanza alla normativa (MIURAOODGOS prot. 4969 del 25 luglio 2014) e articolato

                                                                                               16
in base ai seguenti punti:
       1. A Quick Recap (Biotechnologies - DNA duplication - Protein synthesis)
       2. What is PCR?
       3. How does PCR work?
       4. What is PCR used for? (ref. prof.ssa Barbarulo)

    2 Ore di lezione tenute dalla prof.ssa Di Filippo il 22 e 23 novembre 2018 in compresenza
     con la docente prof.ssa Ferrara relative a:

          Neet Training

         1° parte

        POWER Point Slides Risk factors- Drop Out- Neets in Italy: Risks of Social exclusion and
       PES Registration- Unemployment in Europe Class acrtivities : Pair work, Vocabulary
       expansion acrivities LIM Maps

         2a parte Neet Training Questionnaire

         Pair work and answers in class and T\F ex from the Video: I‟m a Neet

          (ref. prof.ssa Ferrara)

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L‟ORIENTAMENTO

Il Liceo “Eugenio Montale” si rivolge a un bacino d‟utenza piuttosto ampio, un‟area ben sviluppata sia
sul piano economico–sociale che turistico–ambientale. I tre indirizzi attualmente attivi nel liceo
(Classico, Linguistico e delle Scienze Umane) tendono a fornire una preparazione di base non settoriale
ma critica, aperta all'interdisciplinarietà e al contatto con le problematiche emergenti nella società. Da
ciò nasce l'esigenza di trasportare e rapportare il sapere proprio e le competenze acquisite con
l‟esperienza pratica del fare, per offrire la possibilità di sviluppare percorsi e modalità ulteriori di
apprendimento, potenzialmente utili anche a superare il divario tra momento formativo (teorico) e
momento applicativo (pratico), secondo la logica del learning by doing e della didattica laboratoriale.

L‟intervento formativo di istituto nell‟ambito ASL/PCTO si caratterizza per il fatto che l'educazione
formale e l'esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto formativo che, fin dall'origine, viene
pensato, realizzato, valutato in cooperazione tra scuola, mondo del lavoro e formazione post-diploma.

Il mondo della scuola e quello dell‟impresa/struttura ospitante si rapportano e si confrontano come
realtà integrate tra loro, in grado di co-progettare percorsi di formazione, consapevoli che, per uno
                                                                                                          17
sviluppo coerente e completo della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi tempi e
modalità di apprendimento.

Il Progetto ASL/PCTO del Liceo Montale persegue la finalità di favorire il consolidarsi di una forte
interrelazione fra forma di apprendimento formale, non formale e informale, offrendo un‟ulteriore
opportunità di mediazione tra l‟apprendimento formale scolastico e l‟esperienza attiva “sul campo”, per
stimolare lo sviluppo di nuove competenze e mettere in luce diverse capacità di impegno da parte degli
studenti. In tale ottica il percorso di alternanza scuola-lavoro/PCTO punta alla valorizzazione delle doti
di creatività, di organizzazione, di relazione interpersonale, attraverso l‟avvicinamento e la successiva
immersione in realtà culturali e professionali aderenti ai diversi indirizzi di studi. Esso inoltre, mira a
potenziare l‟offerta formativa della scuola, con particolare riferimento ai percorsi di orientamento in
uscita, di supporto alle scelte future degli studenti..

All‟interno di tale cornice, il progetto di ASL/PCTO per ciascuna classe, sebbene articolato in diversi
percorsi formativi, presenta caratteristiche comuni, fra le quali predominano la scelta di metodologie
didattiche innovative, una consistente parte di proposte dedicate ad aspetti formativi di base, ritenuti
prerequisiti essenziali per un corretto approccio al mondo del lavoro, aspetti coerenti con l‟indirizzo di
studio e/o con figure/ambiti/sbocchi professionali e occupazionali emergenti nel mercato lavorativo
attuale.

Il percorso triennale di ASL/PCTO, così inteso, punta a raccordare le competenze specifiche disciplinari
e trasversali sia con quelle richieste dal mondo del lavoro, sia con quelle necessarie ad orientare le
successive scelte in ambito formativo.

OBIETTIVI GENERALI

•     Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo educativo e culturale che colleghino la
      formazione a scuola con l‟esperienza pratica;

•     Stimolare interesse per il percorso formativo con l‟acquisizione di competenze spendibili anche
      nel mercato del lavoro;

•     Aprire la scuola alla società civile soprattutto nei suoi aspetti storico- artistici e socio – economici,
      allo scopo di favorire la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;

•     Valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;

•     Avvicinare il mondo della scuola e dell‟impresa concepiti come attori di un unico processo che
      favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale dei
      giovani nonché l'orientamento a scelte future più consapevoli.

OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI

                                                                                                            18
     Definire le competenze attese dall‟esperienza, in termini di orientamento;

     Rendere consapevoli i giovani del profondo legame tra la propria realizzazione futura come
      persone e come professionisti e le competenze acquisite durante la propria vita scolastica;

     Sensibilizzare e orientare gli studenti a riflettere sulle loro attese relative all‟esperienza lavorativa
      e professionale;

     Stimolare gli studenti all‟osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra soggetti
      all‟interno di realtà lavorative e/o di gruppi professionali o di progetto;

     Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall‟aula;

     Documentare l‟esperienza realizzata;

     Potenziare la capacità di problem solving.

TEMPI E FASI DI PROGETTAZIONE

Per ciascuna annualità del triennio è prevista una pluralità di tipologie di interventi di integrazione
con il mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, incontri di
orientamento universitario, workshop, documentazione e convegni a tema, partecipazione a eventi e
iniziative di Settori Lavorativi/Formativi specifici) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera
o all‟estero, in un processo graduale articolato in fasi.

Tipologie di Enti ed Associazioni Esterne coinvolte nei percorsi ASL/PCTO del Liceo Montale

     Associazioni operanti nel Terzo Settore

     Università

     Enti pubblici e privati

     Associazioni professionali

     Musei ed altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali
      ed artistiche.

     Enti/Associazioni che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale

FASI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE

Prima fase:

                                                                                                            19
è finalizzata ad orientare e sensibilizzare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli
gli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso in modo adeguato alle
proprie aspettative e attitudini.

Viene prevalentemente sviluppata nelle classi terze

Seconda fase:

è finalizzata a sensibilizzare lo studente ad una visione sistemica della società civile attraverso la cultura
d‟impresa, in modo da sviluppare il senso etico dell‟interagire con l‟ambiente economico circostante,
nel rispetto dell‟etica aziendale e del lavoro.

Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quarte.

Terza fase:

è caratterizzata dallo stage presso un ente ospitante (richiesto anche su iniziativa e ricerca personale, nel
rispetto di determinati requisiti) che mette lo studente “in situazione” consentendogli di utilizzare gli
apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività, definendo così
la propria idea imprenditoriale.

Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quinte

VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE

Nel percorso di alternanza la valutazione riguarda sia il processo sia il risultato/esito formativo
conseguito. L‟attenzione al processo consente di attribuire valore all‟atteggiamento e al
comportamento dello studente; infatti tutte le l‟esperienza di stage, indipendentemente dai contenuti
di apprendimento, sviluppa competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e
motivazionali della persona.

In considerazione dei recenti interventi ministeriali di revisione dell‟impianto complessivo
dell‟ASL/PCTO si è reso necessario, purtroppo, ridimensionare nel corrente anno scolastico le
tipologie e la numerosità di proposte formative di ASL/PCTO rivolte agli studenti.

La consistente diminuzione delle risorse finanziarie intervenuta ad anno scolastico già iniziato,
insieme alla drastica diminuzione del monte ore minimo di ore da effettuare da parte di ciascuno
studente, sono stati elementi di forte vincolo per il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati
per il Progetto ASL/PCTO.

                                                                                                           20
ELENCO PROGETTI ASL PER DOCUMENTO DI CLASSE 5A
                                              A.S. 2018/19
Anno               Progetti di classe              Ore      Progetti a scelta individuale       Ore
         Formazione in Istituto                     30   Certamen Placideum e Taciteum           6
Terzo    Corso sulla sicurezza                       4   Conferenza Carabinieri                  3
         Convegno dei classici                      30   Web radio                               *
         Schola Mundi                               30   Stage cambridge                        25
         Il conservatore dei beni culturali        40    Volontariato Schola Mundi               *
                                                         Orienteering                            *
                                                         Percorsi        presso     strutture    *
                                                         universitarie
                                                         Certamina, premi e concorsi             6
Quarto                                                   All‟esame ci andiamo insieme            *
                                                         Raggi cosmici                           *
                                                         Alice nella città                       *
                                                         Open days: orientamento in entrata      *
                                                         Lab to go                               *
                                                         Agon Tote Kai nun                       *
                                                         Convegni e seminari                     *
                                                         Volontariato Schola Mundi               *
                                                         Orienteering                            *
                                                         Agon Tote Kai nun                       *
Quinto                                                   Certamen, premi e concorsi              *
                                                         Olimpiadi di Filosofia                  *
                                                         Progetto Watson                         *
                                                         Progetto Piano Lauree Scientifiche      *

          *Progetti con ore calcolate in base alla frequenza degli studenti partecipanti.

SIMULAZIONI DELLA PRIMA E SECONDA PROVA

Sia per la prima che la seconda prova sono state utilizzate le tracce ministeriali, in modalità di
simulazione.

PRIMA PROVA svolta :         19/02/2019 e 26/03/2019

SECONDA PROVA svolta: 28/02/2019 e 02/04 /2019

                                                                                                     21
ALLEGATO N. 1

CONTENUTI DELLE SINGOLE
      DISCIPLINE

                          22
PROGRAMMA FINALE                       Anno scolastico 2018-2019

Docente: Elisa Biagioli           LATINO-GRECO               V A               Classico

FINALITA‟                                           e                OBIETTIVI

                                                       Favorire, attraverso lo studio dei classici
     Consolidare la familiarità con gli autori         latini e greci e in sintonia con gli obiettivi
      antichi ed i loro testi attraverso una            generali trasversali del percorso formativo
      frequentazione attenta, aperta alla ricerca       del liceo, la piena conquista da parte dello
      e sensibile alla scoperta di quel “minimo         studente     del     senso      storico, della
      denominatore”, comune tra l‟esperienza            consapevolezza critica che il nostro presente
      nostra e quella a noi trasmessa.                  attinge anche nel patrimonio storico e
                                                        culturale della civiltà latina e greca.
     Affinare le capacità logico-analitiche
                                                       Acquisire una chiave privilegiata per la
                                                        comprensione e la lettura della realtà
                                                        contemporanea

CONOSCENZE                                     ABILITA‟                       COMPETENZE

    Buona conoscenza della            Lettura “esperta” del            Lettura ad alta voce
     lingua e padronanza del            testo classico svolta             scorrevole ed espressiva
     profilo storico-letterario         attraverso un percorso            (anche metrica)
                                        graduato di analisi degli        Competenza nell‟analisi
    Storia letteraria                  elementi e delle loro             morfo-sintattica, stilistica e
                                        relazioni il più possibile        retorica
   1. l‟età imperiale fino alla         chiaro e sicuro (analisi         Capacità di riconoscere la
      letteratura cristiana (i          del testo).                       tipologia dei testi sottoposti
      Padri della Chiesa)              Analisi e interpretazione         allo studio ed individuarne
      (latino)                          del fenomeno letterario           le caratteristiche strutturali e
   2. dalla commedia di                 nel quadro storico-               formali (retorica).
      mezzo all‟età greco-              culturale di riferimento         Analisi critica ed
      romana (greco)                    con gli opportuni                 esposizione chiara e precisa
                                        collegamenti.

TEMPI                              SPAZI                              MEZZI
4x33=132 ore latino                Aula, laboratorio multimediale     Libri di testo, documenti
3x33=99 ore greco                                                     condivisi in RE, fotocopie

                                                                                                       23
METODOLOGIA DIDATTICA

1. Lezioni frontali per introduzione, integrazione e raccordo dei contenuti e a supporto della
   costruzione di sintesi conclusive;
   - sistematica integrazione degli argomenti storico-letterari con la lettura di testi in originale o
     in traduzione;
   - spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo specifico;
     - stimolo e sostegno all‟approfondimento critico autonomo ed all‟acquisizione di una visione
     organica dei fenomeni culturali.

2. La traduzione:
   - approccio ragionato al testo, con individuazione delle specificità espressive e stilistiche
     degli autori esaminati;
   - la traduzione d‟autore (analisi contrastiva)

3. Analisi testuale
    Lettura in classe di opere o parti significative, per avviare l‟analisi testuale. Tipologia, scopo
     comunicativo e destinatario: loro identificazione attraverso i segni linguistici presenti nel
     testo
    Comprensione, analisi degli aspetti formali (paradigmatica e sintagmatica) e stilistici.
     Individuazione di tematiche e motivi significativi.
    Lettura autonoma con approfondimento (inquadramento del contesto storico-culturale;
     confronti intertestuali ed extratestuali; osservazioni personali)

4. Studio della storia letteraria
    Sistemazione degli autori e dell‟epoca in cui essi operavano in una mappa che offra una
      panoramica organica e complessiva a cui la lettura dei testi dia sostanza significativa e
      concreta.

TIPOLOGIA DELLE PROVE
- prove di traduzione
- trattazione sintetica di argomenti significativi, questionario a risposta aperta

ATTIVITA‟ EXTRACURRICOLARI pertinenti la didattica disciplinare
- Valorizzazione eccellenze: partecipazione al certamen Placidianum (greco) e alle Olimpiadi
Classiche
- attività di approfondimento della traduzione.

ATTIVITA‟ PLURIDISCIPLINARE
- supporto didattico alle ricerche degli studenti, finalizzate alla predisposizione del lavoro
individuale da presentare in sede di esame.

DIPARTIMENTO di AREA

     a) Obiettivi di latino e greco nel triennio.
     Obiettivi generali
     - Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;
     - affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;
     - potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di
     testi inseriti in nuclei tematici specifici;
- attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.

      b) Contenuti Classi quinte
      I docenti concordano che per le classi dell'ultimo anno in latino e greco si confermino i
      seguenti limiti:
      - Latino: selezione di brani poetici per circa 250 versi; 60 paragrafi di prosa (da opere di
      Seneca, Tacito o altro autore);
      - Greco: selezione di passi di tragedia per circa 400 versi; 20 paragrafi di prosa (brani tratti
      da testi filosofici).
      Per la storia letteraria ciascun docente seguirà le linee guida ministeriali cercando, ove
      possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica e le novità
      della letteratura cristiana.

LIBRI di TESTO UTILIZZATI

LATINO
G. Pontiggia-M.G. Grandi, letteratura latina, vol. 3 (l‟impero), Principato
M. De Luca, Pervium iter, versioni latine per il triennio, Hoepli
Orazio, Opere, a cura di P.Ferrari, Principato
Tacito, Passi Scelti, Principato
L. De Rosa - Lumina - Seneca, Il cammino verso la sapienza, Hoepli

GRECO
D. Del Corno, Letteratura Greca - Vol.4- L'eta' Ellenistica e Imperiale, Principato
Platone Dialoghi - Passi Scelti / Poeti e Scrittori della Letteratura Greca, Principato
Sofocle, Antigone a cura di G. Gaspari, Principato
G. Anselmi- D. Penna, Trietìa, Simone per la Scuola

SUSSIDI DIDATTICI
Libri di testo; saggi critici; fotocopie di brani significativi e di particolare interesse, articoli da
riviste specializzate e/o quotidiani; documenti video-informatici.

                                        LATINO

Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati
(con l‟indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o
Modulo) monte ore annuale 4x33= 132                                                Ore svolte

LA STORIA LETTERARIA con letture antologiche

L‟ETA‟ GIULIO-CLAUDIA

       - coordinate storiche. L‟evoluzione del principato da Tiberio a Nerone
        la storiografia: VELLEIO PATERCOLO; VALERIO MASSIMO;
Testi antologici: il processo e la morte di Cremuzio Cordo nei racconti di Seneca e di Tacito; T 1:
dalle Historiae di Velleio
        la poesia: caratteri generali;
        la favola: FEDRO, T 8
                                                     25
Verifiche orali

          SENECA: vita, dialoghi, trattati, epistulae morales, Divi Claudii Apokolokyntosis,
           tragedie.
Testi antologici: la morte di Seneca nel racconto di Tacito, Ann. XV 62-64; T 22: dalla Consolatio
ad Marciam; T 23 e T 24: dal De ira; T 26, De clementia; T 27, 28, 29 e T 31-32: dalle Epistulae
ad Lucilium; T 33: dall‟Apokolokyntosis; T 34 dalla Medea; T 35: dal Thyestes.
Letture critiche:da I Lana; da M. Foucault; da R.Roncali; da G.G.Biondi; I. Dionigi, P. Santini in
docc. condivisi in RE

     Verifiche orali

          PERSIO: vita, satire     (T 10; T 11; T 12; T 13)
           Lettura critica A. La Penna, J. Filée

          LUCANO: vita, bellum civile: personaggi e stile (T 14; T 15; T 16; T 17)
          PETRONIO: vita, il Satyricon: lettura integrale del romanzo, la trasmissione, struttura e
           modelli, stile e fortuna.
Documenti e testimonianze: ritratto di Petronio di Tacito, Ann. XVI 18-19; Testi antologici: TT. 36-
44 - Letture critiche: il Satyricon di Des Esseintes; dai docc. condivisi in RE (V.Ciaffi, P. Fedeli,
A. Von Albrecht)

    PLINIO IL VECCHIO: vita, Naturalis Historia
Testi antologici: “Vita e morte di Plinio il Vecchio nelle lettere del nipote, Plinio il
Giovane” (Epistulae III, 5; VI, 16; VI, 20) T. 19

   Verifiche orali

DALL‟ETA‟ DEI FLAVI A TRAIANO
     - coordinate storiche, i principi e la cultura

       MARZIALE vita, poetica, aspetti della poesia di Marziale, stile.
Documenti e testimonianze: ricordo di Marziale (Plinio il Giovane); Testi antologici: 52- 60;
Letture critiche: da F. Della Corte, M. Citroni.

        QUINTILIANO: vita, Institutio oratoria (la concezione dell‟eloquenza e le teorie
       Pedagogiche) e il classicismo. Testi antologici: T 45; T 46; T 47.

Verifiche orali

          PLINIO IL GIOVANE, vita, Panegirico, epistolario (T 64 -T 68)

        TACITO, vita, Dialogus de Oratoribus, le monografie: Agricola e Germania,
       le Historiae e gli Annales, lo stile
Testi antologici: T 70-71: dall‟Agricola; T 72-73: dalla Germania; T 74-77: dalle Historiae;
T 78- 80: dagli Annales. Letture critiche:da I. Lana; A. Michel; C. Marchesi, G. Regoliosi (in
Docc. condivisi RE)

          GIOVENALE, vita, poetica, aspetti delle satire, stile.
                                                   26
Testi antologici: T 61-63;
Letture critiche: da I. Lana-A. Fellin.

Verifiche orali.

          SVETONIO e la biografia (T 81- 83)

L‟ETA‟ di ADRIANO E DEGLI ANTONINI
     -coordinate storiche: il “secolo d‟oro”

          L‟oratoria e la retorica: FRONTONE e A. GELLIO (T 85; T86; T 88)

         APULEIO: la vita e le opere; eloquenza e filosofia; le Metamorfosi ovvero
l‟asino d‟oro. Testi antologici 89-96

LA CRISI DEL III SECOLO
-coordinate storiche, filosofia e religione

LE NUOVE FORME DELLA LETTERATURA CRISTIANA
         Le traduzioni della Bibbia; Le testimonianze (Atti e Passioni dei Martiri, Vite dei Santi,
           Confessioni, Racconti di pellegrinaggio)
Testi antologici: T 98 dall’Apocalypsis 17, “La grande meretrice”; T 99 dagli Acta Martyrum
Scilitanorum; T 100 l‟interpretazione figurale, S. Paolo ai Corinzi 10, 1-3

        Il testo apologetico: MINUCIO FELICE,
Testi antologici: T 101 Octavius 9, 3-7, Dicerie infamanti sui cristiani; T 104 Octavius 25, 1-7,
Roma città empia;

          2. I CLASSICI
MODULO N. 1
ORAZIO
     - Carmina I, 4; I, 9; I, 11; I, 37; II, 10; III, 13
     - Satura II, 8

MODULO N. 2
SENECA:

              1.   T 1, dal De Clementia I, 1, 1-4
              2.   T 2, dal De tranquillitate animi II, 6-15
              3.   T 4, dal De brevitate viate III, 1-3; XIV, 1-5
              4.   T 6, dal De Providentia 5, 3-8
              5.   T 7, dalle Epistulae ad Lucilium 1, 1-5

MODULO N. 3
TACITO:

       Percorso 1: Agricola
            6. T 1, il proemio 1, 1-4
                                                    27
7. T 2, il discorso di Càlgaco 30, 1-5
       Percorso 2: Germania
            8. T 4, la sincerità genetica dei Germani 4, 1
            9. T 5, la vita familiare dei Germani 20, 1-5
       Percorso 3: Historiae
            10. T 6, una materia a luci e ombre I, 2, 1-3; 3, 1-2
       Percorso 4: Annales
            11. T 16, il proemio I, 1-3
            12. T 17, incendio di Roma XIV, 38, 1-7

Verifiche in itinere orali.

                3. LA LINGUA

LA TRADUZIONE E L‟ANALISI DEL TESTO.
 - Esercizi di traduzione e contestualizzazione da autori delle epoche prese in esame nel corso
dell‟anno, con analisi sintattica, strutturale e stilistica
(cui si aggiunge l‟attività sui testi degli Autori in programma)
                                                              .
 - I QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE con VERIFICA DEGLI
   ERRORI
- II QUADRIMESTRE: UN COMPITO IN CLASSE e DUE SIMULAZIONI di II PROVA con
VERIFICA DEGLI ERRORI

       La docente                                                   gli alunni

Roma 8 maggio 2019

                                     GRECO

Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati
(con l‟indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o
Modulo) monte ore annuale 3x33=99                                   Ore svolte 100

                1. LA STORIA LETTERARIA con letture antologiche

I. DALLA COMMEDIA ANTICA ALLA NUOVA
      - La commedia di mezzo: le caratteristiche, i poeti
      - MENANDRO e la commedia nuova: la vita e le opere
      - Il teatro di Menandro: le commedie rimaste, la drammaturgia, lo stile, il mondo
        concettuale, la fortuna

                                                  28
Testi antologici: T 24 Dyscolos, 639-747 il bisbetico pentito; T 25 Samia, 206-356 il dolore
dell‟eroe cominco; T 26 Perikeiromene, 1-51, Una divinità come prologo; T 27 Aspis, 1-148 Una
tragica avventura di guerra; T 28 Epitrepontes, 42-181, Il bambino conteso.

Verifiche orali

II. L‟ETA‟ ELLENISTICA
       - Il termine “Ellenismo”
       - Quadro storico-politico
       - I centri di diffusione
       - Caratteri della civiltà ellenistica
       - Le poetiche, le polemiche

III. CALLIMACO
        - La vita, le opere, la poetica
        - Gli Aitia, gli Inni, l‟Ecale, gli epigrammi
Testi antologici:
 dagli Aitia, T 7 Il prologo dei Telchini, I, fr 1, 1-40 ; T 8 Aconzio e Cidippe, III, fr. 75, 1-57;
 dagli Inni : T 4 ad Artemide, L‟infanzia di Artemide- la dea cacciatrice, III,1-86; T 5 a Demetra,
  La fame di Erisittone, VI, 24-117;
 dagli Epigrammi: 2, 16, 21, 28

Verifiche orali

IV. LA POESIA ELEGIACA
       - L‟evoluzione del genere in età ellenistica, con esame degli autori più significativi:
       FILETA di COS, ERMESIANATTE di COLOFONE, FANOCLE.
Testi antologici:
       - FANOCLE, fr. 1 Powell T 1, La morte di Orfeo

V. APOLLONIO RODIO
        - La vita e le opere
        - Le Argonautiche: contenuto, struttura, protagonisti del poema
        - Apollonio fra epos e dramma
Testi antologici:
T 10 Il proemio ( Argonautiche I, 1-22) ; T 11 la partenza della nave Argo ( Argonautiche, I, 519-
558); T 12 Eracle e Ila (Argonautiche I,1207-1272); T 13 La Passione di Medea (Argonautiche III,
442-470; 616-672; 744-824); T 14 L‟incontro di Medea e Giasone ( Argonautiche III, 956-1136)

Verifiche orali

VI. TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICA
        - La vita, le opere, la poetica
        - Gli Idilli bucolici
        - I mimi urbani e la tradizione mimetica
        - Gli altri componenti della raccolta
        - Motivi della poesia: il paesaggio bucolico, l‟eros, il realismo teocriteo
Testi antologici:
T 16 Idillio I, Tirsi o la Canzone; T 17 Idillio II, l‟Incantatrice; T 18 Idillio VII, Le
Talisie; T 19 Il Ciclope; T 20 Idillio XIII, “Ila” ; T 21 Idillio XV, Le Siracusane.

                                                    29
VII. LA POESIA MIMETICA DOPO TEOCRITO
      - ERODA e i mimiambi : I, La tentatrice o la mezzana (T 23)
      - Il “poeta” dell‟Esclusa (fragmentum Grenfellianum) 1-40 (T 3)

VIII: L‟EPIGRAMMA
       - Dall‟epigramma arcaico a quello ellenistico
       - Le “scuole” dell‟epigramma
       - Le raccolte ( Antologia Palatina e Planudea)
       - L‟epigramma dorico-peloponnesiaco ( ANITE di Tegea; NOSSIDE di Locri; LEONIDA
           di Taranto)
       - L‟epigramma ionico-alessandrino ( Asclepiade di Samo; Posidippo di Pella)
       - L‟epigramma fenicio (MELEAGRO di Gadara)
Testi antologici: T 25 (escluso: Ant. Pal. VII 414) Anite e Nosside, due donne care alle Muse; T 26
Leonida, la fatica di vivere; T 27, Asclepiade, gioie e malinconia dell‟amore; T 29 Meleagro e
Antipatro Sidonio, elogio della sensualità e lamento sulla caducità

Verifiche orali

IX. LA PROSA DELL‟ ETA‟ ELLENISTICA: LA STORIOGRAFIA
       - Gli storici di Alessandro, la storiografia retorica, drammatica, Timeo;
       - POLIBIO: vita e opere.
       - La concezione della storia e il metodo storiografico
       - L‟analisi delle costituzioni
       - Elementi della storiografia polibiana
       - Polibio, storico e scrittore
Testi antologici: T 32 Storie I, 1-4, Proemio; T 33 Storie III, 6-7, Il “secondo proemio”; T 34
Storie XII, 25e-25g, Polemiche di metodo; T 36 Storie VI, 3-9, Le forme dello Stato”; T 38
Storie XXXVIII, 21-22

Verifiche orali

X. LA PROSA SPECIALISTICA: GLI STUDI LETTERARI E SCIENTIFICI
      - La filologia
      - Alessandria e Pergamo

XI. L‟ETÀ GRECO-ROMANA
       - periodizzazione, quadro storico e culturale.
       - La retorica: Asianesimo e Atticismo; le polemiche
       - La seconda sofistica
       - L‟Anonimo “Sul Sublime”

Testi antologici: T 67
L‟Anonimo del Sublime (1-2;7-8,1;15;44,6-11): “Sublime e grandezza d‟animo”

         - LUCIANO di Samosata
         - Vicende biografiche
         - Le opere:dalla satira filosofica a religiosa alla produzione romanzesca
Testi antologici: T 42 dai Dialoghi degli dei, 8: “Efesto e Zeus”; Dialoghi marini, 2: “Ciclope e
Poseidone”; T 43 dal Nigrino (14- 16, 28-34):”La depravazione di Roma”; T 45 dalla Storia vera
I, 22-26; 30-39

                                                 30
-    PLUTARCO
         - Vita ed opere
         -    Le “Vite Parallele”: struttura e carattere etico-politico della biografia plutarchea
Testi antologici: T 51 dalle Vite parallele, Vita di Cesare (66-69) “ La morte di Cesare” e T 52 da
Vita di Antonio (82,2-86): “Un aspide per uccidere una regina”;

                                I CLASSICI

        - PLATONE: la vita dell‟Autore. La prosa filosofica.I dialoghi.
        - Il Simposio: Discorso di Fedro, di Aristofane e di Socrate

Verifiche orali.

- Antigone
Sofocle: vita, opere, visione del mondo, drammaturgia
L‟opera: struttura e contenuto; lettura metrica del trimetro giambico, traduzione e commento dei
versi seguenti:
 PROLOGO vv 1-99
 I EPISODIO            Scena I vv 162-214
 II EPISODIO Scena II vv 441-525
 IV EPISODIO Scena I vv 883-943
 V EPISODIO            Scena I vv 1064-1090
                       Scena II vv 1091-1114

Verifiche orali in itinere e finali

LA LINGUA

LA TRADUZIONE E L‟ANALISI DEL TESTO
- attività di approfondimento curricolare di Greco: esercizi di traduzione con
contestualizzazione e analisi morfo-sintattica, strutturale e stilistica (per la II prova d‟esame).

I QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE CON VERIFICA DEGLI
ERRORI
II QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE CON VERIFICA DEGLI
ERRORI

        La docente                                                    Gli alunni

Roma 8 maggio 2019
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PIANO DI LAVORO SVOLTO
                                               A.S. 2018-2019

DOCENTE                  MATERIA                 CLASSE                 SEZ.                    INDIRIZZO

PAOLA ORTENZI            FILOSOFIA               V                      A                       CLASSICO

  FINALITA‟
  - Acquisizione consapevole delle radici culturali
  - Comprensione di alcune problematiche culturali contemporanee e del loro sviluppo diacronico
  - Acquisizione di capacità di analisi critica del reale e di fondazione razionale delle proprie scelte

  OBIETTIVI:
  - Individuazione del rapporto tra la problematica filosofica e il contesto storico
  -  Individuazione delle diverse tipologie di problemi filosofici
  - Capacità di riconoscere- anche nella loro genesi storica- e di utilizzare i concetti chiave del pensiero
    filosofico
  - Possesso del lessico specifico della disciplina
  - Capacità di analizzare e sintetizzare un testo filosofico individuando la strategia argomentativa
  - Esposizione chiara e corretta orale e scritta di tematiche, correnti culturali e autori

  CRITERI DI VALUTAZIONE
  - Conoscenza dei contenuti essenziali del programma (uu.dd. o moduli)
  - Assimilazione dei contenuti
  - Chiarezza e correttezza espositiva
  - Padronanza del lessico specifico
  - Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica e/o personale
  - Partecipazione attiva al lavoro scolastico e impegno
  - Puntualità nella produzione di elaborati
  - Percorso compiuto in relazione al livello di partenza

  OBIETTIVI MINIMI (cfr. programmazione di Area)
  - esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati
  - Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e individuazione
  del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico
  - Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia di
  singoli autori sia di correnti di pensiero
  - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

  CONTENUTI MINIMI (cfr. Programmazione di Area)

  -Idealismo tedesco: caratteri generali
  Hegel: Il metodo dialettico e l‟approccio storico. La Fenomenologia : caratteri generali e principali
  figure. In particolare: la dialettica servo-padrone e la coscienza infelice. La Logica: caratteri di
  fondo. La filosofia della Natura: caratteri di fondo. La filosofia dello Spirito: soggettivo (cenni),
  oggettivo e assoluto. La filosofia della storia.
  -La Sinistra hegeliana : caratteri generali e cenni a Feuerbach
  - Marx : materialismo storico, critica a Hegel e all‟economia politica classica. Genesi e destino del
  capitale.
  -Schopenhauer: la Volontà e il percorso di liberazione dalla Volontà.
  -Kierkegaard: l‟approccio esistenziale. Il singolo e la comunicazione indiretta. L‟angoscia. Il valore
  della fede.
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-Il Positivismo: caratteri generali del movimento.
-Nietzsche: La crisi dei valori e dei fondamenti; la trasvalutazione dei valori; l‟oltreuomo.
-Almeno 2 tra gli autori o le correnti di pensiero del Novecento:
      Freud e la psicoanalisi.
      L‟Esistenzialismo: caratteri generali.
      Sviluppi del pensiero politico.
      Sviluppi della epistemologia.
      Ermeneutica e filosofia del linguaggio.

N.B.
Il Dipartimento di Filosofia e storia- nonostante le indicazioni in senso contrario delle linee guida
dei programmi- ritiene opportuna la trattazione del pensiero hegeliano , fondamentale per la
comprensione delle filosofie del secondo Ottocento e del Novecento, all‟interno del programma del
quinto anno.

METODOLOGIA DIDATTICA
- Lezione frontale finalizzata soprattutto a:
  1. chiarimento dei nodi concettuali
  2. contestualizzazione storica di autore e/o tematica
  3. individuazione della dimensione sincronica e diacronica
- Discussione sui temi emersi dalla lettura di testi e documenti e/o dall‟esposizione finalizzata soprattutto
  all‟acquisizione di:
  1. capacità di confronto delle opinioni
  2. competenza argomentativa
  3. capacità di riflessione e rielaborazione personale sulle tematiche affrontate
- Lettura e analisi di testi e documenti finalizzata all‟acquisizione di :
  1. competenza lessicale (comprensione dei termini del lessico specifico)
  2. competenza semantica (approfondimento di idee e nodi problematici )
  3. competenza sintattica (ricostruzione dei procedimenti argomentativi)
- Visione di filmati
- Elaborazione scritta e/o orale di schemi, schede, temi, riassunti e tesine
- Ricerche personali
- Incontri di approfondimento con esperti e/o partecipazione a conferenze.

VERIFICHE:sono state sia scritte (questionari a risposta chiusa e/o aperta , sintesi brevi, saggi )sia orali;
costanti ma brevi durante lo svolgimento del modulo, più articolate e, in genere programmate, al termine di
uno o più moduli.
Sono state svolte verifiche di recupero, anche individualizzate per articolazione e tempi, nel corso del primo
e , soprattutto, del secondo quadrimestre per condurre quanto più possibile gli alunni ad un livello omogeneo
di conoscenze, abilità e competenze.
Nel corso dell‟a.s. sono state svolte anche:
       verifiche brevi su contenuti ridotti con tempi predeterminati
       Simulazioni di prove d‟esame, sia scritte sia orali.
       Ore di ripasso

La classe nel suo complesso ha seguito sempre con molta attenzione e interesse le lezioni. Ciascun alunno,
sia pure in modi e con impegno diversi, ha partecipato al lavoro producendo, in qualche caso, anche
approfondimenti personali. La maggior parte degli obiettivi può dirsi raggiunta ad un livello mediamente
piùchesufficiente, con punte di eccellenza.
Un piccolo gruppo di alunni , ha realizzato un significativo percorso personale di crescita , mostrando in
più occasioni valide capacità di assimilazione e rielaborazione personale e critica , curiosita’ intellettuale e

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