Classe V A Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“ Classico, Linguistico, delle Scienze Umane Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585 RMPC320006@istruzione.it RMPC320006@pec.istruzione.it Sito web: www.liceomontaleroma.it 06 121123660 - fax 06 121123661 Classe V A Anno Scolastico 2018 – 2019 Documento del Consiglio di Classe a cura del Coordinatore Prof.ssa Rita Pasquini
INDICE Alunni della classe p.3 Docenti del Consiglio di Classe p.4 Relazione sulla classe p.5 Percorso formativo p.5 Progetti pluridisciplinari e/o snodi interdisciplinari della programmazione didattica p.11 Attività extra curricolari dell’ultimo anno p.12 Progetti/percorsi ambito “Cittadinanza e Costituzione” p.14 Insegnamento di una disciplina non linguistica con metodologia CLIL p.16 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento p.17 Simulazioni della prima e seconda prova p.21 ALLEGATO n. 1 - Contenuti delle singole discipline Lingua e letteratura italiana p.53 Lingua e cultura latina p.23 Lingua e cultura greca p.28 Storia p.38 Filosofia p.32 Matematica e Fisica p.46 Scienze naturali p.59 Storia dell’arte p.64 Scienze motorie e sportive p.72 Religione p.58 Lingua e cultura inglese p.76 ALLEGATO n. 2 – Griglie di valutazione Griglie di valutazione della prima prova elaborate dal dipartimento di Italiano p.84 Griglia di valutazione della seconda prova elaborata dal dipartimento di Lingue p.87 Griglia di valutazione del colloquio elaborata dal C. di C. p.88 Il Consiglio di Classe p.90 2
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITA‟ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° anno 4°anno 5° anno PASQUINI RITA MATEMATICA - FISICA X X X BIAGIOLI ELISA LATINO - GRECO X X X ORTENZI PAOLA STORIA - FILOSOFIA X X X FERRARA RITA INGLESE X X X BARBARULO M.VITTORIA SCIENZE X X X MATHIS PAOLA STORIA DELL‟ARTE X X MANGANELLI MANUELA ED. FISICA X X X D‟ANGELO FLAVIA RELIGIONE X X X SCALI TERESA ITALIANO X X X SGRO DANIELA SOSTEGNO X X X STELLA IRENE SOSTEGNO X 4
RELAZIONE SULLA CLASSE Attualmente la VA è formata da 18 alunni, 5 ragazzi e 13 ragazze; una , al rientro dall‟esperienza di intercultura in una scuola canadese ,ha cambiato scuola. I ragazzi sono nel complesso uniti tra loro, aperti al dialogo didattico e rispettosi delle regole scolastiche. . All‟interno della classe è ben inserita, da quest‟anno, una ragazza diversamente abile con cui tutti hanno stretto un rapporto che va ben oltre la civile convivenza, sorretto da un buon dialogo ed un‟attenzione da parte di molti, in particolare con tre ragazze, i peer tutor, che hanno partecipato al progetto del prof. Laghi, docente di Psicologia dello Sviluppo, Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione, Facoltà di Medicina e Psicologia dell‟Università “La Sapienza” di Roma. La classe ha un profilo didattico buono, con alcune punte d‟eccellenza; sono ragazzi studiosi, attenti al dialogo didattico e accettano con interesse le proposte extra curriculari a loro sottoposte. Anche il ristretto gruppo di studenti che aveva mostrato fragilità all‟inizio del triennio, ha nel complesso recuperato le carenze emerse in alcune materie: sono ragazzi che pur seguendo con attenzione le spiegazioni, hanno mostrato, a volte, la tendenza a sottrarsi alle verifiche orali, rivelando di non essere sempre solerti nello svolgimento dei compiti assegnati. Molta attenzione è stata posta nei confronti di una ragazza che, soprattutto nel secondo quadrimestre, ha presentato importanti problemi personali che spesso le hanno impedito di seguire le lezioni e studiare. Ci sono altri casi da tenere in considerazione: una ragazza utilizzerà il computer nelle prove scritte, un‟altra potrebbe avere necessità di distendersi e assumere sale e bevande energizzanti, come è stato per tutto il quinquennio. Tutte le situazioni descritte sono supportate da documentazione a protocollo riservato. Non ci sono stati problemi dal punto di vista disciplinare. PERCORSO FORMATIVO Il Consiglio della Classe V A ha operato con le seguenti finalità: Sistematizzazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare. Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica. Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell‟interpretazione della realtà contemporanea. 5
Capacità di inserimento in un contesto collaborativo. I docenti hanno fatto propri gli obiettivi trasversali indicati nel PTOF del Liceo di Stato “Eugenio Montale”. Conoscenze Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo culturale. Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline. Conoscenza delle procedure necessarie all‟impostazione e risoluzione di problemi. Conoscenza del linguaggio specifico delle discipline Conoscenza di base degli strumenti informatici. Competenze Saper adoperare manuali e testi, capirne l‟organizzazione logica. Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica. Saper documentare il lavoro svolto. Saper dimostrare padronanza delle lingue italiana e straniere INGLESE Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico pertinente. Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la costruzione di un modello risolutivo. Saper attualizzare le conoscenze Saper utilizzare gli strumenti informatici. Capacità Capacità di selezionare e classificare informazioni. Capacità di analisi e di sintesi Capacità linguistico-espressive. Capacità logico-interpretative Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo. Capacità di individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento, di un problema, di un testo, evidenziandone i rapporti. 6
Il CdC ha inoltre operato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Obiettivi comportamentali Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe. Saper entrare in relazione con l‟insegnante. Rispetto delle regole, dell‟ambiente e dei beni comuni. Rispetto delle diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc. Contenuti Disciplinari e Pluridisciplinari (Per i contenuti disciplinari proposti dai docenti si rinvia alle pagine seguenti) Metodi Per la didattica delle varie discipline sono state indicate le seguenti metodologie che prevedono il supporto delle tecnologie digitali: Lezione frontale Lavori di gruppo. Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici). Problem solving: soluzione di quesiti, esercizi, problemi. Lavori di ricerca. Cooperative learning Didattica integrata (fra aree diverse, per es. umanistica/scientifica) Didattica laboratoriale Peer Education Metodo Scientifico Learning by doing Debate Mezzi Nella didattica i vari docenti hanno utilizzato i seguenti mezzi: Testi di vario tipo. Libri di testo. 7
Libri della biblioteca. Fotocopie di materiale didattico. Audiovisivi. Computer. LIM Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola. Spazi La didattica è stata sviluppata nei seguenti ambienti dell‟Istituto. Aula della classe. Laboratorio multimediale. Laboratorio scientifico. Biblioteca. Aula Magna. Palestra. Didattica fuori dell‟Aula (percorsi urbani e naturalistici) Criteri per la valutazione Sono stati seguiti i seguenti criteri per la valutazione del rendimento generale degli alunni: Frequenza, attenzione, partecipazione, impegno e capacità di collaborazione dimostrati. Raggiungimento degli obiettivi didattici generali, in relazione agli standard minimi indicati nella programmazione annuale. Progressione nell‟apprendimento e del grado di autonomia nello studio raggiunto dallo studente, con riferimento anche all‟acquisizione delle strategie compensative (L. 70/2010) Uso corretto della lingua e conoscenza e utilizzo dei linguaggi specifici. Padronanza delle categorie specifiche. Capacità di comunicare in modo logico ed organico. Capacità di rielaborazione autonoma e personale. Criteri di sufficienza Per l‟attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente sono stati considerati i seguenti livelli minimi: 8
Partecipazione, frequenza ed impegno. Conoscenza dei contenuti essenziali del programma svolto. Esposizione lineare e generalmente corretta. Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati. Strumenti di verifica Le tipologia di prova utilizzate dai docenti sono state le seguenti: Verifiche orali e scritte individuali e di gruppo Discussioni aperte all‟intera classe. Verifiche dell‟attività di laboratorio Modalità di recupero Sportello didattico o corso di recupero (in orario extracurricolare) Recupero in classe, anche mediante pause nello svolgimento del programma. Recupero individuale, mediante assegnazione, revisione e valutazione di esercizi mirati da svolgere a casa. Recupero in modalità peer to peer, anche in base a specifici progetti. Credito Scolastico Punteggio massimo: 40 crediti Il credito scolastico è assegnato in base alla media dei voti finali e in considerazione dell‟impegno degli ultimi tre anni del corso. Esso esprime: Grado di preparazione raggiunto. Assiduità nella frequenza. Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo. Partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate. Partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l‟Orientamento 9
QUADRO ORARIO – LICEO CLASSICO DISCIPLINE IV V I II III Religione/Attività alternative 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 Storia 3 3 3 Storia e Geografia**** 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica** 3 3 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 2 Storia dell‟Arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 MONTE ORE SETTIMANALE 29 29 31 31 31 ** Con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra **** 1 ora di Cittadinanza e Costituzione 10
SNODI PLURIDISCIPLINARI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Nella persuasione che lo spirito della norma voglia affidare al caso la scelta del tema dal quale partire e, quindi, del percorso da seguire e nella convinzione che tale percorso non sia mai l‟unico possibile ma che, proprio per la varieta‟ degli approcci individuali non meno che per la ricchezza della cultura, tali percorsi si declinino in modo potenzialmente infinito, il c.d.c. si limita ad indicare le tematiche a carattere multidisciplinare che i docenti, ciascuno nell‟ambito della propria programmazione, hanno sicuramente svolto. Spesso alcuni dei possibili collegamenti sono stati accennati in classe, a volte sono stati sviluppati, più spesso germoglieranno dai singoli studenti che mostreranno in ciò il modo in cui hanno valutato criticamente e assimilato i contenuti appresi. Temi trasversali ( snodi) 1. Intellettuali e potere 2. Razionalità/ irrazionalità, conscio/ inconscio 3. Uomo/Natura 4. Progresso : pro e contro 5. Guerra, guerre civili e aspirazione alla pace 6. Valore della sepoltura 7. Significato e valore di una cittadinanza attiva 8. Ruolo dell‟arte ( arti figurative e poesia) 9. Ius e lex 10. Poetica e vita 11. Valore della storia 12. Significato e valore del lavoro 11
PROGETTI PLURIDISCIPLINARI ATTIVITA‟ EXTRA CURRICOLARI DELL‟ULTIMO ANNO Tutta la Parte Descrizione dell‟attività classe della classe La classe ha partecipato, in data 26 ottobre 2018, ad un incontro X promosso dal Biblipoint dell‟Istituto nell‟ambito dell‟iniziativa “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, sui temi della salvaguardia del patrimonio storico-artistico durante la II Guerra Mondiale e sull‟art. 9 della Costituzione. (Presentazione e lettura di pagine da: - Alessandra Lavagnino, Un inverno. 1943-1944. Testimonianze e ricordi sulle operazioni per la salvaguardia delle opere d'arte italiane durante la seconda guerra mondiale, (Sellerio 2006) accompagnata da scene del docu-film “La lista di Pasquale Rotondi”. - T. Montanari, Art. 9 della Costituzione italiana, Carocci 2018) (ref. prof.ssa Mathis) Nell‟ a.s. 2014/15 l'intera classe ha partecipato al progetto d‟Istituto X dedicato all‟Astronomia, articolato in conferenza, esperienza del Planetario e osservazione con diversi telescopi di Luna, Giove e satelliti maggiori, stelle multiple. Nell‟a.s. 2018/19, a completamento dell‟esperienza precedente, la classe è stata in visita scientifica all‟Osservatorio di Astrofisica di Arcetri-Firenze con un‟osservazione notturna del cielo, al Museo della Matematica “ll Giardino di Archimede” dell‟università di Firenze, con attività svolta per percorsi tematici condotti da matematici ricercatori UNIFI, e alla galleria degli Uffizi di Firenze per la mostra-evento dedicata al Codice Leicester di Leonardo da Vinci in occasione del cinquecentesimo anniversari della sua morte (reff. prof.ssa Barbarulo, prof.ssa Pasquini) Alcuni ragazzi nel corso dei tre anni hanno partecipato a vari Certamina X di latino e greco: Taciteum, Hellenikòs, Agòn Tote kai nun. (ref. prof.ssa Biagioli) La classe ha partecipato a Keats & Shelley Memorial House di Roma X Visita al Museo e lezione in inglese tenuta dalla guida del Museo per un approfondimento sulla vita dei Poeti Romantici inglesi della seconda generazione - accompagnati dalla docente di inglese Ferrara. Incontro sulla storia italiana degli anni Settanta con il prof. Sandro X Guerrieri ( La Sapienza, storia delle istituzioni politiche europee) nell‟ambito del progetto APPROFONDIMENTI CONTEMPORANEI, ref. prof.ssa Ortenzi) Partecipazione ai seminari filosofici sul pensiero del Novecento (Piccoli X classici di filosofia) e agli incontri sul lessico filosofico (le parole di 12
Sofia) nell‟ambito del progetto APPROFONDIMENTI CONTEMPORANEI, ref. prof. Ssa Ortenzi. Progetto “Pensami adulto” (capofila Regione Lazio) realizzato con la X supervisione scientifica del Prof. Fiorenzo Laghi, Dipartimento di Psicologia dei processi di Sviluppo e Socializzazione, dell‟Università di Roma” La Sapienza”, che ha tempo sperimentato i modelli COMPASS e Peer Mediated Intervention ( intervento mediato dai pari), procedure evidence-based nei contesti scolastici per favorire l‟inclusione scolastica e la transizione al lavoro di adolescenti con disturbo dello spettro autistico. L‟obiettivo principale del progetto, che ha rilevanza nazionale, è la sperimentazione di programmi di inclusione scolastica e lavorativa di adolescenti con disturbo dello spettro autistico, con l‟utilizzo di procedure evidence-based suggerite dalle linee guida nazionali ed internazionali. Tale percorso prevede il monitoraggio degli obiettivi determinati in ogni area dello sviluppo indicata nel Piano educativo Individualizzato e nel Piano di Transizione e il coinvolgimento della famiglia, delle istituzioni territoriali, dei docenti, dei compagni di scuola, del personale docente e non docente al fine di sostenere il progetto di vita di alunni con ASD, dalla scuola al futuro inserimento nei contesti lavorativi.(prof.ssa Sgrò, prof.ssa Pasquini) Un‟alunna ha pertecipato a fine settembre 2018 alle finali nazionali di X Orienteering in Abruzzo organizzate dal MIUR (ref. prof.ssa Manganelli). La classe ha svolto attività di orienteering: partecipazione ai Campionati X Studenteschi nelle fasi provinciale, regionale e fase nazionale e Trofeo delle Ville e dei Parchi di Roma, organizzato dalle ASD della Federazione con manifestazioni anche la domenica nei Parchi Romani e Campionati studenteschi di pallavoloUR in rappresentativa della Regione Lazio (ref. prof.ssa Manganelli). Partecipazione di due alunni al concorso di storia contemporanea X PREMIO MILENA ROMBI ,Liceo Vivona ( ref. prof.ssa Ortenzi) Partecipazione di due alunni alla selezione d‟istituto per le OLIMPIADI X DI FILOSOFIA , ref. prof.ssa Ortenzi( valorizzazione eccellenze) 13
ATTIVITA‟ E INIZIATIVE NELL‟ AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” Premessa: le attività svolte nell‟arco del triennio appartengono a diverse tipologie: si va da attività di volontariato a specifici progetti ricadenti nell‟ambito dell‟ASL (PCTO) fino ad attività di tipo culturale con implicazioni chiare nell‟ambito dell‟acquisizione di una cittadinanza sia nazionale sia transanazionale di tipo consapevole. Particolare spazio ovviamente tali collegamenti hanno avuto all‟interno dei programmi di storia e filosofia: si veda, in tal senso, il dettaglio nei rispettivi programmi disciplinari. la classe ha operato attivamente all‟interno dalla ONLUS SCHOLA MUNDI, libera associazione di volontari nata dall‟esigenza di alcuni insegnanti, studenti e genitori del Liceo Eugenio Montale di Roma con l‟intento di ribadire la centralità della scuola nella definizione dell‟identità di un paese e della sua popolazione, tanto nel Nord quanto nel Sud del Mondo e di impegnarsi nella “fabbrica della scuola” perché solo con l‟attività educativa delle scuole si può ragionevolmente sperare di abbattere la violenza dell‟ingiustizia sociale e delle guerre che intendono di proposito interrompere l‟attività scolastica per impedire l‟emancipazione della popolazione. I progetti che ispirano l‟operato della ONLUS sono in linea con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dettati dall‟ONU nella sua “Agenda 2030”. Gli studenti di questa classe hanno partecipato ai progetti sviluppati da Schola Mundi di intervento in Nord Congo sia nella fase realizzativa che nelle attività promozionale e di raccolta fondi. In particolare organizzazione e partecipazione alle giornate del Migrante, ricorrenza annuale del 18 dicembre. Tutti i dettagli sono consultabili sul sito SCHOLAMUNDI.ORG. (ref. prof.ssa Pasquini) Sempre nell‟ottica dello sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole e di competenze legate più specificatamente all‟indirizzo di studio, nel corso del quarto anno, è stato scelto per la classe un progetto PCTO (ex ASL) sull‟attività di restauro dei beni culturali (Il conservatore dei Beni culturali, abilità manuali e conoscenze scientifiche), considerata una dei pilastri dell‟azione di tutela del patrimonio culturale. Attraverso un‟esperienza immersiva presso un laboratorio di restauro, gli studenti sono stati avviati alla conoscenza delle professioni legate alla gestione e conservazione dei beni culturali e all‟acquisizione di conoscenze teorico- scientifiche e di competenze pratico-laboratoriali collegate all‟ intervento di restauro sui manufatti. Ciò ha permesso loro di sviluppare una particolare sensibilità ai temi della conservazione del patrimonio oltre che una più approfondita conoscenza dell‟opera d‟arte anche sotto il profilo materico e tecnico.(ref. prof.ssa Mathis). 14
ll tema dell‟educazione al patrimonio culturale, questa volta dal punto di vista della valorizzazione e della divulgazione attraverso le nuove professioni legate ai beni culturali e all‟uso delle tecnologie multimediali, ha poi avuto una ulteriore occasione di approfondimento, tra la fine del quarto anno e il primo quadrimestre del quinto, con la partecipazione al concorso “Call for Ideas-"Al di là del Giudizio", promosso da Fondazione Bracco nell'ambito del progetto Artainment@school. La classe, con la docente di storia dell‟arte Paola Mathis, si è classificata al secondo posto ex aequo nella graduatoria di merito della prima edizione con il progetto "Tradizione e rinnovamento nell'Arte e nella Chiesa di ieri e di oggi". Il lavoro, confluito in un video, si è proposto come un discorso corale che approfondisce - attraverso la selezione di estratti dalle lettere che i papi del Novecento hanno rivolto agli artisti e di opere d'arte, in particolare dalla Collezione d'Arte contemporanea dei Musei Vaticani - il valore universale dell'arte e la vocazione creativa dell'essere umano, la responsabilità di chi interroga, esplora e rappresenta la complessità visibile e invisibile del mondo. La premiazione è avvenuta il 18 maggio al teatro alla Scala di Milano. (ref. prof.ssa Mathis). BREXIT Lezione di un‟ora tenuta in classe dalla docente di Diritto Loredana Di Filippo (Cittadinanza e Costituzione).Gli studenti Hanno letto un articolo di giornale online in inglese relativo agli eventi della Brexit come compito a casa di preparazione alla lezione. Nell‟arco del triennio la classe ha sempre partecipato alla GIORNATA DEL MIGRANTE PROGETTO SONO CITTADINO EUROPEO ( a.s. 2017-18), ref. Prof.ssa Ortenzi Obiettivi del progetto sono stati i seguenti: -Contributo alla conquista di una consapevole identità europea -Sviluppo delle competenze di analisi delle problematiche giuridiche e delle dinamiche economiche della storia in generale e del mondo contemporaneo in particolare -Arricchimento delle conoscenze storiche relative al nostro Paese e al contesto europeo, soprattutto nell‟ambito delle vicende del secondo Novecento e della loro dimensione globale - Sviluppo delle abilità di analisi del mondo contemporaneo Il progetto si è articolato nel modo seguente: nel corso dell‟a.s.: lezioni in compresenza (in orario curriculare) tra la docente di Storia e Filosofia e il docente di Diritto prof. De Santis sia nel primo sia nel secondo quadrimestre con approfondimento delle tematiche di cittadinanza europea : In due incontri successivi (orario extracurriculare): 1. incontro di preparazione al tema dell‟Europa con la docente Paola Ortenzi (e con il docente di Diritto, prof. Stefano De Santis) sul concetto di Europa (origini storiche, valenza filosofica, aspetti giuridici della cittadinanza europea) 15
2. incontro-dibattito con due docenti universitari (prof. Sandro Guerrieri, Storia delle istituzioni politiche europee, Università La Sapienza e prof.ssa Giuliana Montella, Diritto comunitario, Università La Sapienza)sul tema dell‟Europa . PROGETTO APPROFONDIMENTI CONTEMPORANEI ( a.s. 2018-19), ref. Prof.ssa Ortenzi Obiettivo del progetto è stato : -Sviluppo delle competenze di analisi del mondo contemporaneo e di riflessione sulle implicazioni culturali di molte tematiche (storiche, filosofiche, economiche, giuridiche, letterarie , artistiche , etc.) sia intervenendo ad incontri con docenti universitari sia accogliendo dalla viva voce di compagni più grandi stimoli culturali di tipo specialistico sulla cultura del secondo Novecento, particolarmente utile ai fini della formazione personale e finalizzate anche alla cittadinanza consapevole. Si è articolato nel modo seguente: 1. Lezioni in compresenza in orario curriculare con la docente e il prof. De Santis, esperto di cinema, sulla cinematografia italiana dagli anni Cinquanta agli anni Settanta , come integrazione del lavoro di approfondimento sulla storia italiana degli anni Settanta svolto in classe ( solo la VA) 2. Aperto a tutti gli alunni della scuola: incontro dibattito con il docente universitario di Storia delle istituzioni politiche europee, prof. Sandro Guerrieri sulla storia italiana degli anni Settanta 3. Aperto a tutti gli alunni della scuola: incontro dibattito con un ex alunno della scuola , ora dottore di ricerca presso la facolta‟ di Scienze politiche dell‟Università di Bologna , sul tema delle migrazioni 4. Per alcuni alunni particolarmente motivati : partecipazione ai seminari di filosofia sul pensiero contemporaneo e ad altre attività organizzate dall‟università Romatre . INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA CON METODOLOGIA CLIL La classe VA ha sviluppato un modulo in tre unità didattiche relativo alla PCR - Polymerase Chain Reaction (metodo estremamente rapido e semplice per produrre una quantità illimitata di copie della sequenza di un singolo gene) secondo la metodologia didattica CLIL in ottemperanza alla normativa (MIURAOODGOS prot. 4969 del 25 luglio 2014) e articolato 16
in base ai seguenti punti: 1. A Quick Recap (Biotechnologies - DNA duplication - Protein synthesis) 2. What is PCR? 3. How does PCR work? 4. What is PCR used for? (ref. prof.ssa Barbarulo) 2 Ore di lezione tenute dalla prof.ssa Di Filippo il 22 e 23 novembre 2018 in compresenza con la docente prof.ssa Ferrara relative a: Neet Training 1° parte POWER Point Slides Risk factors- Drop Out- Neets in Italy: Risks of Social exclusion and PES Registration- Unemployment in Europe Class acrtivities : Pair work, Vocabulary expansion acrivities LIM Maps 2a parte Neet Training Questionnaire Pair work and answers in class and T\F ex from the Video: I‟m a Neet (ref. prof.ssa Ferrara) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L‟ORIENTAMENTO Il Liceo “Eugenio Montale” si rivolge a un bacino d‟utenza piuttosto ampio, un‟area ben sviluppata sia sul piano economico–sociale che turistico–ambientale. I tre indirizzi attualmente attivi nel liceo (Classico, Linguistico e delle Scienze Umane) tendono a fornire una preparazione di base non settoriale ma critica, aperta all'interdisciplinarietà e al contatto con le problematiche emergenti nella società. Da ciò nasce l'esigenza di trasportare e rapportare il sapere proprio e le competenze acquisite con l‟esperienza pratica del fare, per offrire la possibilità di sviluppare percorsi e modalità ulteriori di apprendimento, potenzialmente utili anche a superare il divario tra momento formativo (teorico) e momento applicativo (pratico), secondo la logica del learning by doing e della didattica laboratoriale. L‟intervento formativo di istituto nell‟ambito ASL/PCTO si caratterizza per il fatto che l'educazione formale e l'esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto formativo che, fin dall'origine, viene pensato, realizzato, valutato in cooperazione tra scuola, mondo del lavoro e formazione post-diploma. Il mondo della scuola e quello dell‟impresa/struttura ospitante si rapportano e si confrontano come realtà integrate tra loro, in grado di co-progettare percorsi di formazione, consapevoli che, per uno 17
sviluppo coerente e completo della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi tempi e modalità di apprendimento. Il Progetto ASL/PCTO del Liceo Montale persegue la finalità di favorire il consolidarsi di una forte interrelazione fra forma di apprendimento formale, non formale e informale, offrendo un‟ulteriore opportunità di mediazione tra l‟apprendimento formale scolastico e l‟esperienza attiva “sul campo”, per stimolare lo sviluppo di nuove competenze e mettere in luce diverse capacità di impegno da parte degli studenti. In tale ottica il percorso di alternanza scuola-lavoro/PCTO punta alla valorizzazione delle doti di creatività, di organizzazione, di relazione interpersonale, attraverso l‟avvicinamento e la successiva immersione in realtà culturali e professionali aderenti ai diversi indirizzi di studi. Esso inoltre, mira a potenziare l‟offerta formativa della scuola, con particolare riferimento ai percorsi di orientamento in uscita, di supporto alle scelte future degli studenti.. All‟interno di tale cornice, il progetto di ASL/PCTO per ciascuna classe, sebbene articolato in diversi percorsi formativi, presenta caratteristiche comuni, fra le quali predominano la scelta di metodologie didattiche innovative, una consistente parte di proposte dedicate ad aspetti formativi di base, ritenuti prerequisiti essenziali per un corretto approccio al mondo del lavoro, aspetti coerenti con l‟indirizzo di studio e/o con figure/ambiti/sbocchi professionali e occupazionali emergenti nel mercato lavorativo attuale. Il percorso triennale di ASL/PCTO, così inteso, punta a raccordare le competenze specifiche disciplinari e trasversali sia con quelle richieste dal mondo del lavoro, sia con quelle necessarie ad orientare le successive scelte in ambito formativo. OBIETTIVI GENERALI • Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo educativo e culturale che colleghino la formazione a scuola con l‟esperienza pratica; • Stimolare interesse per il percorso formativo con l‟acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; • Aprire la scuola alla società civile soprattutto nei suoi aspetti storico- artistici e socio – economici, allo scopo di favorire la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi; • Valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; • Avvicinare il mondo della scuola e dell‟impresa concepiti come attori di un unico processo che favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale dei giovani nonché l'orientamento a scelte future più consapevoli. OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI 18
Definire le competenze attese dall‟esperienza, in termini di orientamento; Rendere consapevoli i giovani del profondo legame tra la propria realizzazione futura come persone e come professionisti e le competenze acquisite durante la propria vita scolastica; Sensibilizzare e orientare gli studenti a riflettere sulle loro attese relative all‟esperienza lavorativa e professionale; Stimolare gli studenti all‟osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra soggetti all‟interno di realtà lavorative e/o di gruppi professionali o di progetto; Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall‟aula; Documentare l‟esperienza realizzata; Potenziare la capacità di problem solving. TEMPI E FASI DI PROGETTAZIONE Per ciascuna annualità del triennio è prevista una pluralità di tipologie di interventi di integrazione con il mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, incontri di orientamento universitario, workshop, documentazione e convegni a tema, partecipazione a eventi e iniziative di Settori Lavorativi/Formativi specifici) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera o all‟estero, in un processo graduale articolato in fasi. Tipologie di Enti ed Associazioni Esterne coinvolte nei percorsi ASL/PCTO del Liceo Montale Associazioni operanti nel Terzo Settore Università Enti pubblici e privati Associazioni professionali Musei ed altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali ed artistiche. Enti/Associazioni che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale FASI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE Prima fase: 19
è finalizzata ad orientare e sensibilizzare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli gli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso in modo adeguato alle proprie aspettative e attitudini. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi terze Seconda fase: è finalizzata a sensibilizzare lo studente ad una visione sistemica della società civile attraverso la cultura d‟impresa, in modo da sviluppare il senso etico dell‟interagire con l‟ambiente economico circostante, nel rispetto dell‟etica aziendale e del lavoro. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quarte. Terza fase: è caratterizzata dallo stage presso un ente ospitante (richiesto anche su iniziativa e ricerca personale, nel rispetto di determinati requisiti) che mette lo studente “in situazione” consentendogli di utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività, definendo così la propria idea imprenditoriale. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quinte VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE Nel percorso di alternanza la valutazione riguarda sia il processo sia il risultato/esito formativo conseguito. L‟attenzione al processo consente di attribuire valore all‟atteggiamento e al comportamento dello studente; infatti tutte le l‟esperienza di stage, indipendentemente dai contenuti di apprendimento, sviluppa competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e motivazionali della persona. In considerazione dei recenti interventi ministeriali di revisione dell‟impianto complessivo dell‟ASL/PCTO si è reso necessario, purtroppo, ridimensionare nel corrente anno scolastico le tipologie e la numerosità di proposte formative di ASL/PCTO rivolte agli studenti. La consistente diminuzione delle risorse finanziarie intervenuta ad anno scolastico già iniziato, insieme alla drastica diminuzione del monte ore minimo di ore da effettuare da parte di ciascuno studente, sono stati elementi di forte vincolo per il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati per il Progetto ASL/PCTO. 20
ELENCO PROGETTI ASL PER DOCUMENTO DI CLASSE 5A A.S. 2018/19 Anno Progetti di classe Ore Progetti a scelta individuale Ore Formazione in Istituto 30 Certamen Placideum e Taciteum 6 Terzo Corso sulla sicurezza 4 Conferenza Carabinieri 3 Convegno dei classici 30 Web radio * Schola Mundi 30 Stage cambridge 25 Il conservatore dei beni culturali 40 Volontariato Schola Mundi * Orienteering * Percorsi presso strutture * universitarie Certamina, premi e concorsi 6 Quarto All‟esame ci andiamo insieme * Raggi cosmici * Alice nella città * Open days: orientamento in entrata * Lab to go * Agon Tote Kai nun * Convegni e seminari * Volontariato Schola Mundi * Orienteering * Agon Tote Kai nun * Quinto Certamen, premi e concorsi * Olimpiadi di Filosofia * Progetto Watson * Progetto Piano Lauree Scientifiche * *Progetti con ore calcolate in base alla frequenza degli studenti partecipanti. SIMULAZIONI DELLA PRIMA E SECONDA PROVA Sia per la prima che la seconda prova sono state utilizzate le tracce ministeriali, in modalità di simulazione. PRIMA PROVA svolta : 19/02/2019 e 26/03/2019 SECONDA PROVA svolta: 28/02/2019 e 02/04 /2019 21
ALLEGATO N. 1 CONTENUTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 22
PROGRAMMA FINALE Anno scolastico 2018-2019 Docente: Elisa Biagioli LATINO-GRECO V A Classico FINALITA‟ e OBIETTIVI Favorire, attraverso lo studio dei classici Consolidare la familiarità con gli autori latini e greci e in sintonia con gli obiettivi antichi ed i loro testi attraverso una generali trasversali del percorso formativo frequentazione attenta, aperta alla ricerca del liceo, la piena conquista da parte dello e sensibile alla scoperta di quel “minimo studente del senso storico, della denominatore”, comune tra l‟esperienza consapevolezza critica che il nostro presente nostra e quella a noi trasmessa. attinge anche nel patrimonio storico e culturale della civiltà latina e greca. Affinare le capacità logico-analitiche Acquisire una chiave privilegiata per la comprensione e la lettura della realtà contemporanea CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Buona conoscenza della Lettura “esperta” del Lettura ad alta voce lingua e padronanza del testo classico svolta scorrevole ed espressiva profilo storico-letterario attraverso un percorso (anche metrica) graduato di analisi degli Competenza nell‟analisi Storia letteraria elementi e delle loro morfo-sintattica, stilistica e relazioni il più possibile retorica 1. l‟età imperiale fino alla chiaro e sicuro (analisi Capacità di riconoscere la letteratura cristiana (i del testo). tipologia dei testi sottoposti Padri della Chiesa) Analisi e interpretazione allo studio ed individuarne (latino) del fenomeno letterario le caratteristiche strutturali e 2. dalla commedia di nel quadro storico- formali (retorica). mezzo all‟età greco- culturale di riferimento Analisi critica ed romana (greco) con gli opportuni esposizione chiara e precisa collegamenti. TEMPI SPAZI MEZZI 4x33=132 ore latino Aula, laboratorio multimediale Libri di testo, documenti 3x33=99 ore greco condivisi in RE, fotocopie 23
METODOLOGIA DIDATTICA 1. Lezioni frontali per introduzione, integrazione e raccordo dei contenuti e a supporto della costruzione di sintesi conclusive; - sistematica integrazione degli argomenti storico-letterari con la lettura di testi in originale o in traduzione; - spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo specifico; - stimolo e sostegno all‟approfondimento critico autonomo ed all‟acquisizione di una visione organica dei fenomeni culturali. 2. La traduzione: - approccio ragionato al testo, con individuazione delle specificità espressive e stilistiche degli autori esaminati; - la traduzione d‟autore (analisi contrastiva) 3. Analisi testuale Lettura in classe di opere o parti significative, per avviare l‟analisi testuale. Tipologia, scopo comunicativo e destinatario: loro identificazione attraverso i segni linguistici presenti nel testo Comprensione, analisi degli aspetti formali (paradigmatica e sintagmatica) e stilistici. Individuazione di tematiche e motivi significativi. Lettura autonoma con approfondimento (inquadramento del contesto storico-culturale; confronti intertestuali ed extratestuali; osservazioni personali) 4. Studio della storia letteraria Sistemazione degli autori e dell‟epoca in cui essi operavano in una mappa che offra una panoramica organica e complessiva a cui la lettura dei testi dia sostanza significativa e concreta. TIPOLOGIA DELLE PROVE - prove di traduzione - trattazione sintetica di argomenti significativi, questionario a risposta aperta ATTIVITA‟ EXTRACURRICOLARI pertinenti la didattica disciplinare - Valorizzazione eccellenze: partecipazione al certamen Placidianum (greco) e alle Olimpiadi Classiche - attività di approfondimento della traduzione. ATTIVITA‟ PLURIDISCIPLINARE - supporto didattico alle ricerche degli studenti, finalizzate alla predisposizione del lavoro individuale da presentare in sede di esame. DIPARTIMENTO di AREA a) Obiettivi di latino e greco nel triennio. Obiettivi generali - Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua; - affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche; - potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi inseriti in nuclei tematici specifici;
- attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari. b) Contenuti Classi quinte I docenti concordano che per le classi dell'ultimo anno in latino e greco si confermino i seguenti limiti: - Latino: selezione di brani poetici per circa 250 versi; 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca, Tacito o altro autore); - Greco: selezione di passi di tragedia per circa 400 versi; 20 paragrafi di prosa (brani tratti da testi filosofici). Per la storia letteraria ciascun docente seguirà le linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica e le novità della letteratura cristiana. LIBRI di TESTO UTILIZZATI LATINO G. Pontiggia-M.G. Grandi, letteratura latina, vol. 3 (l‟impero), Principato M. De Luca, Pervium iter, versioni latine per il triennio, Hoepli Orazio, Opere, a cura di P.Ferrari, Principato Tacito, Passi Scelti, Principato L. De Rosa - Lumina - Seneca, Il cammino verso la sapienza, Hoepli GRECO D. Del Corno, Letteratura Greca - Vol.4- L'eta' Ellenistica e Imperiale, Principato Platone Dialoghi - Passi Scelti / Poeti e Scrittori della Letteratura Greca, Principato Sofocle, Antigone a cura di G. Gaspari, Principato G. Anselmi- D. Penna, Trietìa, Simone per la Scuola SUSSIDI DIDATTICI Libri di testo; saggi critici; fotocopie di brani significativi e di particolare interesse, articoli da riviste specializzate e/o quotidiani; documenti video-informatici. LATINO Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati (con l‟indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o Modulo) monte ore annuale 4x33= 132 Ore svolte LA STORIA LETTERARIA con letture antologiche L‟ETA‟ GIULIO-CLAUDIA - coordinate storiche. L‟evoluzione del principato da Tiberio a Nerone la storiografia: VELLEIO PATERCOLO; VALERIO MASSIMO; Testi antologici: il processo e la morte di Cremuzio Cordo nei racconti di Seneca e di Tacito; T 1: dalle Historiae di Velleio la poesia: caratteri generali; la favola: FEDRO, T 8 25
Verifiche orali SENECA: vita, dialoghi, trattati, epistulae morales, Divi Claudii Apokolokyntosis, tragedie. Testi antologici: la morte di Seneca nel racconto di Tacito, Ann. XV 62-64; T 22: dalla Consolatio ad Marciam; T 23 e T 24: dal De ira; T 26, De clementia; T 27, 28, 29 e T 31-32: dalle Epistulae ad Lucilium; T 33: dall‟Apokolokyntosis; T 34 dalla Medea; T 35: dal Thyestes. Letture critiche:da I Lana; da M. Foucault; da R.Roncali; da G.G.Biondi; I. Dionigi, P. Santini in docc. condivisi in RE Verifiche orali PERSIO: vita, satire (T 10; T 11; T 12; T 13) Lettura critica A. La Penna, J. Filée LUCANO: vita, bellum civile: personaggi e stile (T 14; T 15; T 16; T 17) PETRONIO: vita, il Satyricon: lettura integrale del romanzo, la trasmissione, struttura e modelli, stile e fortuna. Documenti e testimonianze: ritratto di Petronio di Tacito, Ann. XVI 18-19; Testi antologici: TT. 36- 44 - Letture critiche: il Satyricon di Des Esseintes; dai docc. condivisi in RE (V.Ciaffi, P. Fedeli, A. Von Albrecht) PLINIO IL VECCHIO: vita, Naturalis Historia Testi antologici: “Vita e morte di Plinio il Vecchio nelle lettere del nipote, Plinio il Giovane” (Epistulae III, 5; VI, 16; VI, 20) T. 19 Verifiche orali DALL‟ETA‟ DEI FLAVI A TRAIANO - coordinate storiche, i principi e la cultura MARZIALE vita, poetica, aspetti della poesia di Marziale, stile. Documenti e testimonianze: ricordo di Marziale (Plinio il Giovane); Testi antologici: 52- 60; Letture critiche: da F. Della Corte, M. Citroni. QUINTILIANO: vita, Institutio oratoria (la concezione dell‟eloquenza e le teorie Pedagogiche) e il classicismo. Testi antologici: T 45; T 46; T 47. Verifiche orali PLINIO IL GIOVANE, vita, Panegirico, epistolario (T 64 -T 68) TACITO, vita, Dialogus de Oratoribus, le monografie: Agricola e Germania, le Historiae e gli Annales, lo stile Testi antologici: T 70-71: dall‟Agricola; T 72-73: dalla Germania; T 74-77: dalle Historiae; T 78- 80: dagli Annales. Letture critiche:da I. Lana; A. Michel; C. Marchesi, G. Regoliosi (in Docc. condivisi RE) GIOVENALE, vita, poetica, aspetti delle satire, stile. 26
Testi antologici: T 61-63; Letture critiche: da I. Lana-A. Fellin. Verifiche orali. SVETONIO e la biografia (T 81- 83) L‟ETA‟ di ADRIANO E DEGLI ANTONINI -coordinate storiche: il “secolo d‟oro” L‟oratoria e la retorica: FRONTONE e A. GELLIO (T 85; T86; T 88) APULEIO: la vita e le opere; eloquenza e filosofia; le Metamorfosi ovvero l‟asino d‟oro. Testi antologici 89-96 LA CRISI DEL III SECOLO -coordinate storiche, filosofia e religione LE NUOVE FORME DELLA LETTERATURA CRISTIANA Le traduzioni della Bibbia; Le testimonianze (Atti e Passioni dei Martiri, Vite dei Santi, Confessioni, Racconti di pellegrinaggio) Testi antologici: T 98 dall’Apocalypsis 17, “La grande meretrice”; T 99 dagli Acta Martyrum Scilitanorum; T 100 l‟interpretazione figurale, S. Paolo ai Corinzi 10, 1-3 Il testo apologetico: MINUCIO FELICE, Testi antologici: T 101 Octavius 9, 3-7, Dicerie infamanti sui cristiani; T 104 Octavius 25, 1-7, Roma città empia; 2. I CLASSICI MODULO N. 1 ORAZIO - Carmina I, 4; I, 9; I, 11; I, 37; II, 10; III, 13 - Satura II, 8 MODULO N. 2 SENECA: 1. T 1, dal De Clementia I, 1, 1-4 2. T 2, dal De tranquillitate animi II, 6-15 3. T 4, dal De brevitate viate III, 1-3; XIV, 1-5 4. T 6, dal De Providentia 5, 3-8 5. T 7, dalle Epistulae ad Lucilium 1, 1-5 MODULO N. 3 TACITO: Percorso 1: Agricola 6. T 1, il proemio 1, 1-4 27
7. T 2, il discorso di Càlgaco 30, 1-5 Percorso 2: Germania 8. T 4, la sincerità genetica dei Germani 4, 1 9. T 5, la vita familiare dei Germani 20, 1-5 Percorso 3: Historiae 10. T 6, una materia a luci e ombre I, 2, 1-3; 3, 1-2 Percorso 4: Annales 11. T 16, il proemio I, 1-3 12. T 17, incendio di Roma XIV, 38, 1-7 Verifiche in itinere orali. 3. LA LINGUA LA TRADUZIONE E L‟ANALISI DEL TESTO. - Esercizi di traduzione e contestualizzazione da autori delle epoche prese in esame nel corso dell‟anno, con analisi sintattica, strutturale e stilistica (cui si aggiunge l‟attività sui testi degli Autori in programma) . - I QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE con VERIFICA DEGLI ERRORI - II QUADRIMESTRE: UN COMPITO IN CLASSE e DUE SIMULAZIONI di II PROVA con VERIFICA DEGLI ERRORI La docente gli alunni Roma 8 maggio 2019 GRECO Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati (con l‟indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o Modulo) monte ore annuale 3x33=99 Ore svolte 100 1. LA STORIA LETTERARIA con letture antologiche I. DALLA COMMEDIA ANTICA ALLA NUOVA - La commedia di mezzo: le caratteristiche, i poeti - MENANDRO e la commedia nuova: la vita e le opere - Il teatro di Menandro: le commedie rimaste, la drammaturgia, lo stile, il mondo concettuale, la fortuna 28
Testi antologici: T 24 Dyscolos, 639-747 il bisbetico pentito; T 25 Samia, 206-356 il dolore dell‟eroe cominco; T 26 Perikeiromene, 1-51, Una divinità come prologo; T 27 Aspis, 1-148 Una tragica avventura di guerra; T 28 Epitrepontes, 42-181, Il bambino conteso. Verifiche orali II. L‟ETA‟ ELLENISTICA - Il termine “Ellenismo” - Quadro storico-politico - I centri di diffusione - Caratteri della civiltà ellenistica - Le poetiche, le polemiche III. CALLIMACO - La vita, le opere, la poetica - Gli Aitia, gli Inni, l‟Ecale, gli epigrammi Testi antologici: dagli Aitia, T 7 Il prologo dei Telchini, I, fr 1, 1-40 ; T 8 Aconzio e Cidippe, III, fr. 75, 1-57; dagli Inni : T 4 ad Artemide, L‟infanzia di Artemide- la dea cacciatrice, III,1-86; T 5 a Demetra, La fame di Erisittone, VI, 24-117; dagli Epigrammi: 2, 16, 21, 28 Verifiche orali IV. LA POESIA ELEGIACA - L‟evoluzione del genere in età ellenistica, con esame degli autori più significativi: FILETA di COS, ERMESIANATTE di COLOFONE, FANOCLE. Testi antologici: - FANOCLE, fr. 1 Powell T 1, La morte di Orfeo V. APOLLONIO RODIO - La vita e le opere - Le Argonautiche: contenuto, struttura, protagonisti del poema - Apollonio fra epos e dramma Testi antologici: T 10 Il proemio ( Argonautiche I, 1-22) ; T 11 la partenza della nave Argo ( Argonautiche, I, 519- 558); T 12 Eracle e Ila (Argonautiche I,1207-1272); T 13 La Passione di Medea (Argonautiche III, 442-470; 616-672; 744-824); T 14 L‟incontro di Medea e Giasone ( Argonautiche III, 956-1136) Verifiche orali VI. TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICA - La vita, le opere, la poetica - Gli Idilli bucolici - I mimi urbani e la tradizione mimetica - Gli altri componenti della raccolta - Motivi della poesia: il paesaggio bucolico, l‟eros, il realismo teocriteo Testi antologici: T 16 Idillio I, Tirsi o la Canzone; T 17 Idillio II, l‟Incantatrice; T 18 Idillio VII, Le Talisie; T 19 Il Ciclope; T 20 Idillio XIII, “Ila” ; T 21 Idillio XV, Le Siracusane. 29
VII. LA POESIA MIMETICA DOPO TEOCRITO - ERODA e i mimiambi : I, La tentatrice o la mezzana (T 23) - Il “poeta” dell‟Esclusa (fragmentum Grenfellianum) 1-40 (T 3) VIII: L‟EPIGRAMMA - Dall‟epigramma arcaico a quello ellenistico - Le “scuole” dell‟epigramma - Le raccolte ( Antologia Palatina e Planudea) - L‟epigramma dorico-peloponnesiaco ( ANITE di Tegea; NOSSIDE di Locri; LEONIDA di Taranto) - L‟epigramma ionico-alessandrino ( Asclepiade di Samo; Posidippo di Pella) - L‟epigramma fenicio (MELEAGRO di Gadara) Testi antologici: T 25 (escluso: Ant. Pal. VII 414) Anite e Nosside, due donne care alle Muse; T 26 Leonida, la fatica di vivere; T 27, Asclepiade, gioie e malinconia dell‟amore; T 29 Meleagro e Antipatro Sidonio, elogio della sensualità e lamento sulla caducità Verifiche orali IX. LA PROSA DELL‟ ETA‟ ELLENISTICA: LA STORIOGRAFIA - Gli storici di Alessandro, la storiografia retorica, drammatica, Timeo; - POLIBIO: vita e opere. - La concezione della storia e il metodo storiografico - L‟analisi delle costituzioni - Elementi della storiografia polibiana - Polibio, storico e scrittore Testi antologici: T 32 Storie I, 1-4, Proemio; T 33 Storie III, 6-7, Il “secondo proemio”; T 34 Storie XII, 25e-25g, Polemiche di metodo; T 36 Storie VI, 3-9, Le forme dello Stato”; T 38 Storie XXXVIII, 21-22 Verifiche orali X. LA PROSA SPECIALISTICA: GLI STUDI LETTERARI E SCIENTIFICI - La filologia - Alessandria e Pergamo XI. L‟ETÀ GRECO-ROMANA - periodizzazione, quadro storico e culturale. - La retorica: Asianesimo e Atticismo; le polemiche - La seconda sofistica - L‟Anonimo “Sul Sublime” Testi antologici: T 67 L‟Anonimo del Sublime (1-2;7-8,1;15;44,6-11): “Sublime e grandezza d‟animo” - LUCIANO di Samosata - Vicende biografiche - Le opere:dalla satira filosofica a religiosa alla produzione romanzesca Testi antologici: T 42 dai Dialoghi degli dei, 8: “Efesto e Zeus”; Dialoghi marini, 2: “Ciclope e Poseidone”; T 43 dal Nigrino (14- 16, 28-34):”La depravazione di Roma”; T 45 dalla Storia vera I, 22-26; 30-39 30
- PLUTARCO - Vita ed opere - Le “Vite Parallele”: struttura e carattere etico-politico della biografia plutarchea Testi antologici: T 51 dalle Vite parallele, Vita di Cesare (66-69) “ La morte di Cesare” e T 52 da Vita di Antonio (82,2-86): “Un aspide per uccidere una regina”; I CLASSICI - PLATONE: la vita dell‟Autore. La prosa filosofica.I dialoghi. - Il Simposio: Discorso di Fedro, di Aristofane e di Socrate Verifiche orali. - Antigone Sofocle: vita, opere, visione del mondo, drammaturgia L‟opera: struttura e contenuto; lettura metrica del trimetro giambico, traduzione e commento dei versi seguenti: PROLOGO vv 1-99 I EPISODIO Scena I vv 162-214 II EPISODIO Scena II vv 441-525 IV EPISODIO Scena I vv 883-943 V EPISODIO Scena I vv 1064-1090 Scena II vv 1091-1114 Verifiche orali in itinere e finali LA LINGUA LA TRADUZIONE E L‟ANALISI DEL TESTO - attività di approfondimento curricolare di Greco: esercizi di traduzione con contestualizzazione e analisi morfo-sintattica, strutturale e stilistica (per la II prova d‟esame). I QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE CON VERIFICA DEGLI ERRORI II QUADRIMESTRE: TRE COMPITI IN CLASSE CON VERIFICA DEGLI ERRORI La docente Gli alunni Roma 8 maggio 2019 31
PIANO DI LAVORO SVOLTO A.S. 2018-2019 DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ. INDIRIZZO PAOLA ORTENZI FILOSOFIA V A CLASSICO FINALITA‟ - Acquisizione consapevole delle radici culturali - Comprensione di alcune problematiche culturali contemporanee e del loro sviluppo diacronico - Acquisizione di capacità di analisi critica del reale e di fondazione razionale delle proprie scelte OBIETTIVI: - Individuazione del rapporto tra la problematica filosofica e il contesto storico - Individuazione delle diverse tipologie di problemi filosofici - Capacità di riconoscere- anche nella loro genesi storica- e di utilizzare i concetti chiave del pensiero filosofico - Possesso del lessico specifico della disciplina - Capacità di analizzare e sintetizzare un testo filosofico individuando la strategia argomentativa - Esposizione chiara e corretta orale e scritta di tematiche, correnti culturali e autori CRITERI DI VALUTAZIONE - Conoscenza dei contenuti essenziali del programma (uu.dd. o moduli) - Assimilazione dei contenuti - Chiarezza e correttezza espositiva - Padronanza del lessico specifico - Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica e/o personale - Partecipazione attiva al lavoro scolastico e impegno - Puntualità nella produzione di elaborati - Percorso compiuto in relazione al livello di partenza OBIETTIVI MINIMI (cfr. programmazione di Area) - esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati - Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e individuazione del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico - Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia di singoli autori sia di correnti di pensiero - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina CONTENUTI MINIMI (cfr. Programmazione di Area) -Idealismo tedesco: caratteri generali Hegel: Il metodo dialettico e l‟approccio storico. La Fenomenologia : caratteri generali e principali figure. In particolare: la dialettica servo-padrone e la coscienza infelice. La Logica: caratteri di fondo. La filosofia della Natura: caratteri di fondo. La filosofia dello Spirito: soggettivo (cenni), oggettivo e assoluto. La filosofia della storia. -La Sinistra hegeliana : caratteri generali e cenni a Feuerbach - Marx : materialismo storico, critica a Hegel e all‟economia politica classica. Genesi e destino del capitale. -Schopenhauer: la Volontà e il percorso di liberazione dalla Volontà. -Kierkegaard: l‟approccio esistenziale. Il singolo e la comunicazione indiretta. L‟angoscia. Il valore della fede. 32
-Il Positivismo: caratteri generali del movimento. -Nietzsche: La crisi dei valori e dei fondamenti; la trasvalutazione dei valori; l‟oltreuomo. -Almeno 2 tra gli autori o le correnti di pensiero del Novecento: Freud e la psicoanalisi. L‟Esistenzialismo: caratteri generali. Sviluppi del pensiero politico. Sviluppi della epistemologia. Ermeneutica e filosofia del linguaggio. N.B. Il Dipartimento di Filosofia e storia- nonostante le indicazioni in senso contrario delle linee guida dei programmi- ritiene opportuna la trattazione del pensiero hegeliano , fondamentale per la comprensione delle filosofie del secondo Ottocento e del Novecento, all‟interno del programma del quinto anno. METODOLOGIA DIDATTICA - Lezione frontale finalizzata soprattutto a: 1. chiarimento dei nodi concettuali 2. contestualizzazione storica di autore e/o tematica 3. individuazione della dimensione sincronica e diacronica - Discussione sui temi emersi dalla lettura di testi e documenti e/o dall‟esposizione finalizzata soprattutto all‟acquisizione di: 1. capacità di confronto delle opinioni 2. competenza argomentativa 3. capacità di riflessione e rielaborazione personale sulle tematiche affrontate - Lettura e analisi di testi e documenti finalizzata all‟acquisizione di : 1. competenza lessicale (comprensione dei termini del lessico specifico) 2. competenza semantica (approfondimento di idee e nodi problematici ) 3. competenza sintattica (ricostruzione dei procedimenti argomentativi) - Visione di filmati - Elaborazione scritta e/o orale di schemi, schede, temi, riassunti e tesine - Ricerche personali - Incontri di approfondimento con esperti e/o partecipazione a conferenze. VERIFICHE:sono state sia scritte (questionari a risposta chiusa e/o aperta , sintesi brevi, saggi )sia orali; costanti ma brevi durante lo svolgimento del modulo, più articolate e, in genere programmate, al termine di uno o più moduli. Sono state svolte verifiche di recupero, anche individualizzate per articolazione e tempi, nel corso del primo e , soprattutto, del secondo quadrimestre per condurre quanto più possibile gli alunni ad un livello omogeneo di conoscenze, abilità e competenze. Nel corso dell‟a.s. sono state svolte anche: verifiche brevi su contenuti ridotti con tempi predeterminati Simulazioni di prove d‟esame, sia scritte sia orali. Ore di ripasso La classe nel suo complesso ha seguito sempre con molta attenzione e interesse le lezioni. Ciascun alunno, sia pure in modi e con impegno diversi, ha partecipato al lavoro producendo, in qualche caso, anche approfondimenti personali. La maggior parte degli obiettivi può dirsi raggiunta ad un livello mediamente piùchesufficiente, con punte di eccellenza. Un piccolo gruppo di alunni , ha realizzato un significativo percorso personale di crescita , mostrando in più occasioni valide capacità di assimilazione e rielaborazione personale e critica , curiosita’ intellettuale e 33
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