PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
                            I.C.”S. G. CALASANZIO”
                          Piazza Axum, 5 - 20151 Milano
               Centralino 02.884.44602 - Didattica 02.884.44566/567
           Amministrazione 02.884.44560- Personale 02.884.44561/562
             C.F. 80124050156 - Codice Meccanografico MIIC815005
    E-mail : miic8c500a@istruzione.it Web: http://www.istitutocalasanzio.it/
             Indirizzo Posta certificata: miic8c500a@pec.istruzione.it

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
    EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

                    approvato dal Consiglio di Istituto
                        nella seduta del 14/01/2016

                                       1                                  Rev. 31102016
INDICE

Premessa                                                      pag. 3

Scelte organizzative e gestionali                                   5

Progetti ed attività                                                15

Piano annuale di inclusione                                         46

Punti di forza e punti di debolezza                                 51

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI                 52

Priorità, traguardi ed obiettivi                                    53

Atto di indirizzo                                                   55

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza          60

Piano di miglioramento                                              61

Piano Formazione Insegnanti                                         90

Fabbisogno di personale                                             90

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1. PREMESSA
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo San Giuseppe
Calasanzio di Piazza Axum, 5 - Milano, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio
2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
Il piano:
- è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e
    delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
    indirizzo prot. 4440/A19a del 5 novembre 2015;
- ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 12/01/2016;
- è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 14/01/2016;
- dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
    particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
- all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot.
    ______________ del ______________ ;
- è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

1. DAL POF AL PTOF
2.1 ANALISI DEL CONTESTO
Istituto Comprensivo San Giuseppe Calasanzio

Dal 1° settembre 2013, a seguito del piano di dimensionamento previsto dal DPR 233/98, è nato
l’Istituto Comprensivo, formato da:
- Scuola Primaria Calasanzio – Via Don Gnocchi 25
- Scuola Primaria Radice – Via Paravia 83
- Scuola Primaria Monte Baldo – Via Monte Baldo 11
- Scuola Primaria Speciale “Pro Juventute Don Gnocchi” – Via Gozzadini 7
- Scuola Secondaria di 1° Grado – Piazza Axum, 5
-
2.1.1 Primarie e Secondaria Comune
All’Istituto accedono alunni provenienti dal territorio di San Siro e vie limitrofe. L’utenza di
riferimento è eterogenea per livelli socio-culturali con presenza di alunni stranieri neo arrivati e di
seconda generazione.

2.1.2 Primaria Speciale
L’utenza di riferimento, proveniente da Milano e dall’hinterland, presenta malattie genetiche,
disabilità ad alta complessità assistenziale, con problemi di salute e/o deficit funzionali multipli che
richiedono un’assistenza multi - specialistica e multi - disciplinare, medica e psico-sociale.

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Nella maggior parte dei casi, si tratta di patologie con un notevole impatto sanitario e sociale, a
elevata dipendenza nell’immediato e per il futuro.
L’inclusione si pone come valore fondante alla base della progettazione curricolare e organizzativa.

2.2 IL TERRITORIO
2.2.1 Relazioni
La Scuola ha costruito relazioni con:
              COMUNE DI MILANO                                               A.S.L.
            Settore diritto allo studio                                “CPBA” “UONPIA ”

                       U.S.R.                                                U.S.P.

           CORPO DI POLIZIA LOCALE                                       BIBLIOTECHE

               CONSIGLIO DI ZONA                                     MILANO RISTORAZIONE

          FONDAZIONE DON GNOCCHI                                     PARROCCHIE E ORATORI

      AGENZIE ISTITUZIONALI E PRIVATE                           ALTRE SCUOLE DELLA ZONA

    ASSOCIAZIONI EDUCATIVE E SPORTIVE                           OSPEDALE S.PAOLO MILANO

            ESPERTI MUSICA E CORO                               TEATRI E CENTRI CULTURALI

                  COOPERATIVE
                                                          PROFESSIONISTI CONSULENTI ESTERNI
                      A.N.P.I.                                SPONSOR FESTE DI FINE ANNO

      FONDAZIONE BENEDETTA D’INTINO                                  UNIVERSITA’ CATTOLICA

                       CEFOS                                                 SIVA

              ISTITUTO DEI CIECHI                              PISCINE COMUNALI E PRIVATE

                        ATM                                           CONSIGLIO DI ZONA 7

          COMUNI PROVINCIA MILANO                                    CITTA’ METROPOLITANA

                     REGIONE                                   ASSOCIAZIONE S.O.S.BAMBINI
          COOPERATIVA TUTTINSIEME                                            U.V.I.
          GRUPPO PIEMONTE-SAN SIRO                               ASSOCIAZIONE FRAGARIA

                      ITAMA                                 ASSOCIAZIONE “A PICCOLI PASSI”
          LABORATORIO DI QUARTIERE                                      CONSERVATORIO

                   ITIS GALILEI                                        ORCHESTRA PEPITA
     SCUOLA CIVICA MUSICALE DI MILANO                                      NATURA Sì

2.2.2 Relazioni in orario extrascolastico
Alcune società sportive attivano corsi in orario extra-scolastico.

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2.3 ORGANIGRAMMA
2.3.1 Risorse umane
·   Docenti
·   Docenti assegnati con l’organico potenziato
·   Responsabili di Progetto
·   Coordinatori di plesso
·   Funzioni Strumentali
·   Animatore Digitale
·   Educatori per alunni con bisogni specifici
·   Educatori prescuola/giochi serali solo nei plessi Don Gnocchi e Monte Baldo
·   Esperti della Fondazione: équipe psico-medica-sociale, terapisti, educatori
·   Ausiliari socio – sanitari della Fondazione
·   Infermieri della Fondazione
·   Assistente sociale della Fondazione
·   Assistenti alla Comunicazione
·   Comitati Genitori
·   Esperti Esterni
·   Psicologo
·   Mediatrice Linguistico-Culturale
·   Volontari
·   Tirocinanti

2.3.2 Scelte organizzative e gestionali
   Lo "staff" di Presidenza 2015-16
   Il Dirigente Scolastico dott.ssa Luisa Martiniello
   Collaborazione dell’organizzazione scolastica verso il Dirigente come previsto dalla L.107/2015

Funzionigramma: Incarichi e funzioni dei docenti
a. Collaboratore della Dirigente scolastica
  Sostituzione della DS in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi, con
   delega alla firma degli atti;
  supporto alla gestione dei flussi comunicativi interni ed esterni;
  controllo firme docenti alle attività collegiali programmate e loro verbalizzazione in alternanza
   con gli altri collaboratori;
  coordinamento di commissioni e gruppi di lavoro e raccordo con le Funzioni Strumentali e con
   i referenti/responsabili di incarichi specifici operanti nell’Istituto;
  contatti con le famiglie;
  supporto al lavoro della DS e partecipazione alle riunioni periodiche di staff.

b. Secondo collaboratore
   Collabora con la DS e il Docente Collaboratore:
  Nelle sostituzioni giornaliere dei docenti assenti;
  Per il controllo del rispetto del regolamento di Istituto da parte di alunni e famiglie;
  Per il supporto ai flussi informativi e comunicativi interni ed esterni;
  Coordinamento delle attività di documentazione educativa e organizzativa;
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 Supporto al lavoro della DS e partecipazione alle riunioni periodiche di staff;
  Verbalizzazione dei Collegi in alternanza con gli altri collaboratori.

c.    Coordinatori di plesso
     Collaborazione con la DS ed il Docente Collaboratore;
     Segnalazione tempestiva delle emergenze;
     Sostituzione dei docenti assenti su apposito registro;
     Coordinamento della vigilanza sul rispetto del regolamento di Istituto da parte degli alunni e
      dei genitori (disciplina, ritardi, uscite anticipate etc.);
     Verifica giornaliera delle assenze, delle sostituzioni e delle eventuali variazioni di orario;
     Vigilanza sul rispetto del regolamento di Istituto;
     Raccordo con le Funzioni Strumentali e con i Referenti di progetto;
     Contatti con le famiglie;
     Collegamento periodico con la Direzione e i Docenti collaboratori attraverso la partecipazione
      alle riunioni di staff;
     Verbalizzazione dei Collegi in alternanza con gli altri collaboratori;
     Raccogliere le esigenze relative a materiali sussidi, attrezzature necessarie al plesso;
     Diffondere le circolari di comunicazione informazione al personale in servizio e controlla le
       firma per presa visione;
     Redigere a maggio/giugno un elenco di interventi nel plesso per agevolare l’avvio del
      Successivo anno scolastico;
     Calendarizzazione di attività extracurricolari e corsi di recupero;
     Controllare le scadenze per la presentazione di relazioni, domande;

       Tali funzioni saranno attribuite a più docenti.

d. Coordinatori del Consiglio di classe/Presidenti di interclasse
 Coordina la programmazione di classe relativa alle attività sia curricolari sia extracurricolari,
 attivandosi in particolare per sollecitare e organizzare iniziative di sostegno agli alunni in
 difficoltà, soprattutto nelle classi iniziali e quelle in cui sono nuovi inserimenti. Costituisce il
 primo punto di riferimento per i nuovi insegnanti circa i problemi specifici della classe, fatte salve
 le competenze della Dirigente.
 Si fa portavoce delle esigenze delle componenti del consiglio, cercando di armonizzarle tra loro.
 Informa la dirigente sugli avvenimenti più significativi della classe, riferendo sui problemi rimasti
 insoluti. Mantiene il contatto con i genitori, fornendo loro informazioni globali sul profitto,
 sull’interesse e sulla partecipazione degli alunni, comunica loro uscite e progetti ai quali la classe
 aderisce, fornisce inoltre suggerimenti specifici in collaborazione con gli altri docenti della classe
 soprattutto nei casi di irregolare frequenza ed inadeguato rendimento.
 Controlla periodicamente il registro di classe comunicando alla presidenza eventuali situazioni di
 fragilità.
 Alla nomina di coordinatore di classe/Presidente di interclasse è connessa la delega a presiedere le
 sedute dei rispettivi consigli, quando ad esse non intervenga la Dirigente scolastica.

e.    Funzioni strumentali al PTOF
 Le Funzioni Strumentali operano sulla base di uno specifico progetto che indica gli obiettivi e le
 modalità di lavoro.
 Le Funzioni Strumentali coordinano un gruppo di lavoro a supporto della condivisione e della
 diffusione delle iniziative. A conclusione dell’anno scolastico, le FS presentano una relazione di
 verifica degli interventi svolti.

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Le Funzioni Strumentali sono figure di sistema, svolte da insegnanti in servizio nei tre gradi
    scolastici, che si occupano di promuovere, organizzare coordinare le attività nelle seguenti aree:

         Funzione Strumentale BES
         Funzione Strumentale alunni stranieri con BES
         Funzione Strumentale Alunni DVA
         Funzione Strumentale Musicale
         Funzione Strumentale competenze digitali

f.       Responsabile di progetti

g.       Responsabile di servizi di prevenzione e protezione

h. D.S.G.A e Ufficio di segreteria

Interclassi – Commissioni - Gruppi di lavoro

a. Interclassi
       Elaborare ipotesi e strumenti per la verifica e il completamento del curricolo verticale (italiano,
        matematica, inglese).
       Definire e monitorare le prove comuni (test d’ingresso, test d’uscita, verifiche etc.);
       Individuare traguardi/obiettivi/criteri di valutazione per aree/ambiti disciplinari, per materie, in
        verticale;
       Coordinare le attività di formazione in raccordo con le FS.

Si rimanda al sito della scuola per composizione dei seguenti gruppi di lavoro:

a.  Commissioni: continuità, elettorale, mensa, orario
b.  GLI
c.  Gestione PTOF
d.  Intercultura
e.  Formazioni classi
f.  Gestione progetti esterni:
   - Laboratorio
g. Sicurezza:

-       RSPP:
        Consulente esterno:
         Esercita i poteri di direzione e vigilanza degli addetti al servizio;
         Garantisce il corretto ed effettivo espletamento dei compiti a cui il servizio deve adempiere;
         Partecipa alla riunione periodica di prevenzione dei rischi.

-        ASPP:
        L’addetto collabora con gli altri membri del SPP e con il RSPP e svolge le seguenti funzioni:
         Individuazione dei fattori di rischio nel plesso di competenza;
         Valutazione dei rischi;

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 Supporto all’individuazione delle misure per la tutela della sicurezza e della salute di tutti i
      dipendenti ed utilizzatori della scuola;
     Proposte in merito ai programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
     Partecipazione alle riunioni organizzate dalla Dirigente e dal RSPP;
     Raccolta/archiviazione della documentazione negli appositi raccoglitori;
     Comunicazione alla Dirigente di: a) ogni procedura a rischio per la tutela della sicurezza dei
      lavoratori; b) eventuale presenza di attrezzature non idonee che possono compromettere la
      sicurezza dei lavoratori; c) gli elementi/parti del fabbricato che possono compromettere la
      sicurezza dei lavoratori.

-    RLS
     Addetti Antincendio: vedi organigramma sicurezza
     Addetti Primo soccorso: vedi organigramma sicurezza
     Preposto controllo divieto di fumo:
     Controllo divieto di fumo:

Il monte ore da incentivare per la prestazione delle suddette attività di partecipazione alle
commissioni e gruppi di lavoro sarà determinato in fase di quantificazione e ripartizione del Fondo
dell’Istituzione scolastica.

2.4 IMPIANTO CURRICOLARE

2.4.1 Scuola primaria
Nell’anno scolastico 2015-2016 nelle scuole primarie sono attive n° 18 classi per il plesso di via
don Gnocchi, n° 11 classi nel plesso di Via Monte Baldo, n. 6 classi nel plesso di Via Paravia e n°
22 classi nel plesso di scuola speciale di via Gozzadini così ripartite:

      PLESSO           CLASSE      CLASSE       CLASSE      CLASSE      CLASSE      CLASSI
                         1           2            3           4           5         SPECIALE
 DON GNOCCHI             3           4            4           3           4
 MONTE BALDO             3           2            2           2           2
 PARAVIA                 1           1            2           2            /
 GOZZADINI                                                                                 22

Tutte le classi funzionano a Tempo Scuola a 40 ore settimanali comprensive di mensa e attività
ricreative, con il seguente orario:
- dal lunedì al venerdì dalle 8,25 alle 16,30

Sono previsti i servizi comunali di:
   - Pre-scuola: 7,30 - 8,25 (plessi Calasanzio e Monte Baldo)
   - Giochi serali: 16,30 - 18,00 (plessi Calasantino e Monte Baldo)
   - Trasporto (plesso Speciale Pro Juventute Don Gnocchi)

2.4.2 Scuola Secondaria di 1° Grado
                                                  8                                     Rev. 31102016
Tutte le classi al loro interno hanno alunni dell’indirizzo musicale e alunni dell’indirizzo
laboratoriale.
All’indirizzo musicale si accede previo prova orientativo attitudinale.
Il tempo orario è di 30 ore suddivise in 32 spazi di 55 minuti.

ATTIVITA’ DIDATTICA 32 SPAZI ORARI

ITALIANO STORIA e GEOGRAFIA                                                   9 SPAZI

APPROFONDIMENTO MAT. LETTERARIE                                               1 SPAZIO

MATEMATICA e SCIENZE                                                          6 SPAZI

INGLESE                                                                       3 SPAZI

FRANCESE                                                                      2 SPAZI

MUSICA                                                                        2 SPAZI

ARTE IMMAGINE                                                                 2 SPAZI

SCIENZE MOTORIE                                                               2 SPAZI

TECNOLOGIA INFORMATICA                                                        2 SPAZI

RELIGIONE                                                                     1 SPAZIO

MUSICA D’INSIEME / LABORATORI                                                 2 SPAZI

L’attività didattica si svolge in cinque mattine dalle 7.55 alle 13.35 con due intervalli.
Un pomeriggio dalle 14.20 alle 16.10.
Un secondo rientro pomeridiano è previsto solo per chi sceglie l’indirizzo musicale.
Il servizio mensa è assicurato una volta la settimana.
C’è la possibilità di iscriversi due volte per chi è dell’indirizzo musicale.

a. INDIRIZZI SCUOLA SECONDARIA

      Indirizzo musicale
      Attivato con Sperimentazione Ministeriale dal 1975 e dal 1999 a ordinamento (DM 6 agosto
      1999 n.201) - N. 2 Insegnanti referenti

      30 SPAZI DI CLASSE + 2 SPAZI DI MUSICA D’ INSIEME + 1 SPAZIO DI
      STRUMENTO
                                                    9                                        Rev. 31102016
Attraverso lo studio di uno strumento musicale si vogliono potenziare le capacità artistico
     espressive, importanti per determinare gli interessi personali e una migliore formazione
     culturale di base.

     Finalità
               Arricchire la personalità
               Affinare le capacità di concentrazione,
               Ascolto e autocontrollo
               Imparare a suonare da soli e con i compagni

     Attività Specifiche
               MUSICA D’ INSIEME
               LEZIONI DI STRUMENTO (CHITARRA - CLARINETTO – FLAUTO -
                PERCUSSIONI – PIANOFORTE – VIOLINO)

      Indirizzo laboratoriale

     30 SPAZI DI CLASSE + 2 SPAZI A PICCOLI GRUPPI

     Finalità
     Favorire la crescita di ciascun alunno con attività in piccolo gruppo:
               Potenziando conoscenze e abilità con attività mirate
               Sostenendo gli alunni in difficoltà
               Valorizzando attitudini creative attraverso attività espressive

     Attività Specifiche
               POTENZIAMENTO E RECUPERO A GRUPPI DI LIVELLO IN AMBITO
                LINGUISTICO E LOGICO MATEMATICO
               LABORATORI ARTISTICI ESPRESSIVI (teatro, musica, manualità)

2.5 CURRICOLI
Ogni plesso di scuola primaria attualmente ha propri curricoli che entro il mese di ottobre 2016
saranno unificati.
La scuola speciale rivedrà il proprio curricolo a seguito della messa in atto della programmazione
secondo ICF per una presa in carico degli alunni secondo un progetto di vita ma si differenzierà
dagli altri poiché espresso secondo aree.

2.6 PROGRAMMAZIONI
      Consultabili sul sito della scuola

2.7 MODULISTICA
                                                   10                               Rev. 31102016
Consultabile sul sito della scuola

2.8 SCELTE ORGANIZZATIVE
2.8.1 Tempi scuola Primaria
        Orario delle lezioni in scuola primaria:
        Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.25 alle ore 16.30

2.8.2 Tempi scuola Secondaria di 1° grado
        Orario delle lezioni in scuola secondaria:
        Ingresso ore 7.55 – Inizio Lezioni ore 8.00

    PRIMA ora                  8.00                     8.55

    SECONDA ora                8.55                     9.45

    INTERVALLO                 9.45                     9.50
    TERZA ora                  9.50                     10.45

    QUARTA ora                 10.45                    11.35

    INTERVALLO                 11.35                    11.45
    QUINTA ora                 11.45                    12.40

    SESTA ora                  12.40                    13.35

    1°uscita                                            13.35

    MENSA                      13.35                    14.20

    SETTIMA ora                14.20                    15.15

    OTTAVA ora                 15.15                    16.10

    2° uscita                                           16.10

2.9 INCONTRI GENITORI/INSEGNANTI SCUOLA

       Scuola Primaria
Nel corso dell’anno scolastico sono previsti incontri genitori/insegnanti quali:
   · Assemblee di Classe
   · Assemblee di Interclasse
   · Consegna documento di valutazione
   · Colloqui individuali docenti / genitori
                                                  11                               Rev. 31102016
Gli incontri collegiali hanno luogo secondo il calendario comunicato all’inizio dell’anno scolastico
e l’orario di ricevimento insegnanti della scuola primaria, su appuntamento, sarà il seguente:
-Scuola Primaria Calasanzio – Via Don Gnocchi 25 -Scuola Primaria Radice – Via Paravia 83 -
-Scuola Primaria Monte Baldo – Via Monte Baldo 11-
-Scuola Primaria Speciale “Pro Juventute Don Gnocchi” – Via Gozzadini 7 -
1 ora ogni 15 giorni (tot. 2 ore mensili) previo appuntamento con il docente

       Scuola Secondaria
Nel corso dell’anno scolastico sono previsti incontri genitori/insegnanti quali:
    • Assemblea di Classe (per l’elezione dei rappresentanti)
    • Consigli di classe aperti
    • Consegna consiglio orientativo (classi terze) e pagellino
    • Consegna documento di valutazione
    • Colloqui individuali docenti / genitori
Gli incontri hanno luogo secondo il calendario comunicato all’inizio dell’anno scolastico.

2.10        CRITERI USCITE DIDATTICHE
       Ripartizione equa delle proposte tra le classi e/o le interclassi
       Coerenza con la programmazione didattico-educativa
       Importo economico sostenibile

2.11        CRITERI ASSEGNAZIONE ALUNNI ALLE CLASSI
2.11.1 Criteri scuola primaria:
       Presenza di alunni disabili,
       Rispetto del numero legale ed equità nella ripartizione degli iscritti per classe
       Alunni neo-arrivati e alunni di prima alfabetizzazione
       Alunni di seconda alfabetizzazione
       Numero dei maschi e delle femmine
       Alunni con problemi relazionali dichiarati su elementi rilevati dalle scuole dell’infanzia
       Livelli di potenzialità dichiarati su elementi rilevati dalle scuole dell’infanzia
       Equa distribuzione di alunni di IRC e di AF
       Alunni anticipatori e mese di nascita di riferimento
       Casi particolari

2.11.2 Criteri scuola primaria speciale:
       Eterogeneità
       Equa distribuzione di alunni con problemi comportamentali (1 per classe)
       Equa distribuzione di alunni in carrozzina
       Età cronologica
       Mantenimento dell’alunno nella classe di appartenenza di alunni all’ultimo anno di
        frequenza

2.11.3 Criteri scuola secondaria di 1 grado:
                                                    12                                   Rev. 31102016
 Eterogeneità all’interno delle classi e omogeneità fra le classi, tenendo conto di:
     numero totale alunni
    Maschi e femmine
    Alunni che seguono l’orientamento musicale e alunni che seguono i laboratori
    Livelli nelle abilità di base e nelle abilità trasversali (dati forniti dalle maestre delle scuole
     primarie di provenienza)
    Presenza di ripetenti, DVA, DSA e NAI
    Casi BES
    Segnalazioni delle maestre su incompatibilità tra alunni

Inoltre ad ogni consiglio di classe appartengono 2 o 3 insegnanti di strumento, quindi anche lo
strumento suonato da ciascun alunno condiziona la scelta della classe di appartenenza.
Gli stessi criteri vengono utilizzati per inserire nelle classi (prime, seconde e terze) alunni trasferiti
da altre scuole o alunni NAI che arrivano durante l’anno scolastico

2.12 CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI
Si terranno in considerazione i criteri discussi e approvati dal Consiglio di Istituto elencati e la
seguente normativa di riferimento, D.lgs. 165/2001 art. 25 (in particolare comma 2 e comma 4) e la
Legge 150/2009 e Legge 107/20015 e CNNL.

2.12.1 Criteri assegnazione docenti alle classi della Scuola Primaria:
      Continuità e almeno un insegnante di ruolo per classe
      Esperienze pregresse e titoli posseduti e specializzazione in Lingua2
      Disponibilità dei posti nei vari plessi
      Coperture classi prime
      Desiderata dei docenti
      Sorteggio dell’abbinamento docenti classi prime

2.12.2 Criteri per l’assegnazione docenti per la scuola speciale
    Continuità
    Titoli specialistici/competenze
    Anzianità

2.12.3 Criteri assegnazione docenti secondaria di 1° Grado
      Garantire continuità quando possibile
      Privilegiare le classi terze in modo che possano iniziare l'anno
       scolastico con tutti (o quasi) gli insegnanti presenti
      Garantire la presenza in ogni classe di un docente di ruolo di lettere o di matematica

2.13 VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE
2.13.1 PREMESSA

                                                   13                                      Rev. 31102016
Nel rispetto e nella valorizzazione dell’Autonomia delle Istituzioni scolastiche e della libertà di
insegnamento dei docenti, le Indicazioni Nazionali per il Curricolo costituiscono il quadro di
riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole.
Il curricolo ha come punti di riferimento il Profilo dello studente al termine del primo ciclo
d’istruzione, i Traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli Obiettivi di Apprendimento
Specifici per ogni disciplina.
Nella scuola del Primo ciclo la progettazione didattica è finalizzata a guidare i ragazzi lungo
percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca di connessioni tra i
diversi saperi in base ad un curricolo unificato.
Nel rispetto dell’autonomia didattico-educativa e della responsabilità di organizzarsi a livello
metodologico si sceglierà l’itinerario più opportuno per consentire agli studenti di conseguire le
competenze attese in coerenza con i principi dell’inclusione e dell’integrazione. Particolare cura è
riservata agli alunni con disabilità e bisogni educativi specifici.
Gli insegnanti collegialmente fissano gli obiettivi di apprendimento e individuano abilità e
conoscenze indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Ai
docenti compete anche la responsabilità della valutazione. Le verifiche intermedie e finali sono
coerenti con gli obiettivi e i traguardi e sono effettuate da docenti della stessa disciplina di classi
parallele su prove oggettive concordate collegialmente. La valutazione assume una preminente
funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al
miglioramento continuo.
Per questo motivo l’Istituto Comprensivo si sta dotando di strumenti comuni per la valutazione,
perché i criteri siano maggiormente condivisi e più facilmente applicabili, favorendo così una
migliore comunicazione alle famiglie e garantendo una trasparenza procedurale.

2.13.2 STRUMENTI
Gli strumenti possono essere raggruppati in:
    · Modelli per le programmazioni del Consiglio di Classe/ Interclasse
    · Modelli per la programmazione di ogni insegnante
    · Modelli per la progettazione di ogni insegnante
    · Modelli per la relazione finale (di classe e di materia)
    · Modelli per l’individuazione degli alunni Bes
    · Modello PDP e PEI unici
    · Modello PEI in chiave ICF da sperimentare
    · Modelli per osservazione iniziale, in itinere e finale in classe e per progetti
    · Criteri di valutazione comuni a tutto il plesso
    · Griglie per la raccolta delle valutazioni annuali
    · Indicazioni per la stesura del Consiglio orientativo nella scuola secondaria
    · Indicazioni per la conduzione degli esami di stato nella scuola secondaria
    · Griglie per la stesura del giudizio delle prove d’esame scritte, del colloquio orale, del
        giudizio finale di licenza per la scuola secondaria.
    · Elaborazione della scheda di valutazione quadrimestrale

2.13.3 MODALITA’ DI VERIFICA
Le verifiche effettuate in modo sistematico consistono in prove:
  Scritte: quesiti, vero/falso, scelta multipla, completamento, testo libero, problemi, ....
  Orali: interrogazioni, interventi, dialoghi, discussioni, conversazione, lettura, ascolto...
  Grafiche: disegno, pittura...
                                                  14                                     Rev. 31102016
 Operative/progettuali: monellaccio, manipolazione, uso mezzi e strumenti...
  Motorie: gestuali, mimiche, ginniche….
Gli obiettivi da verificare e i descrittori presi in considerazione sono sempre esplicitati.
I risultati delle verifiche sono comunicati alle famiglie con possibile visione degli elaborati.

2.13.4 VALUTAZIONE
Il lavoro di correzione viene corredato da utili indicazioni allo scopo di rendere l'allievo più
consapevole del suo itinerario didattico e di aiutarlo a superare eventuali difficoltà e migliorare le
sue prestazioni.
I risultati delle verifiche sono comunicate ai genitori attraverso una scala definita a livello di Istituto
e che risulta essere la seguente:
la valutazione formativa e la valutazione sommativa quadrimestrale farà uso di scale di
valutazione in decimi
La valutazione quadrimestrale non sarà il risultato di una media matematica, ma terrà conto del
livello di partenza, dei progressi realizzati, dell'impegno personale, del grado di partecipazione e
interesse, della disponibilità alla collaborazione e della maturazione complessiva e sarà espressa
sulla scheda, alla fine dei quadrimestri, attraverso la scala di votazione in decimi.
Elementi di verifica emergono dall'osservazione dell’organizzazione della partecipazione e del
metodo di lavoro e dei comportamenti degli alunni durante le quotidiane attività di classe.
Inoltre la valutazione tiene presenti gli elementi che condizionano il processo educativo ed ha
carattere orientativo.
Alla scuola spetta inoltre la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre
modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica. La scuola finalizza il
curricolo alla maturazione delle competenze, previste dal Profilo dello studente al termine del Primo
ciclo, che sono oggetto di certificazione.

2.13.5 VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PTOF: AUTOANALISI E
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
Al termine dell’anno scolastico, nel mese di giugno, i docenti organizzano incontri collegiali al fine
di esaminare e valutare l’efficacia e l’efficienza raggiunta dalla scuola nell’utilizzo delle risorse
umane, materiali, finanziarie e la pertinenza dei progetti e delle programmazioni rispetto agli
obiettivi educativi formativi e le metodologie illustrati nei PEI e nel Piano dell’Offerta Formativa:
    - Un esame che confronti i risultati attesi con quelli effettivamente ottenuti, una valutazione
        della qualità delle prestazioni erogate, che tenga presente anche la percezione delle famiglie,
        delle figure professionali dei servizi coreferenti
    - Una valutazione autentica orientata ad individuare risoluzioni professionali e organizzative
        che abbiano sicura ricaduta educativa nei processi di sviluppo degli alunni, attraverso
    - La riorganizzazione delle risorse
    - L’attenzione agli esiti dei servizi in relazione alla persona dell’alunno
    - L’aggiornamento della progettualità dei servizi scolastici

PROGETTI E ATTIVITA’
2.14 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “G. NEGRI”
2.14.1 STRUTTURA
L’edificio della scuola secondaria, inaugurato nel gennaio 2014, si sviluppa su tre piani e oltre agli
uffici di segreteria e diciassette aule per le classi, presenta i seguenti spazi:
                                                    15                                      Rev. 31102016
-        Laboratorio di informatica
       -        Laboratorio di scienze
       -        Laboratorio di arte
       -        Due aule per il sostegno di cui una attrezzata anche per il laboratorio di cucina
       -        Aula per l’alfabetizzazione
       -        Otto aule di strumento
       -        Palestra con spogliatoi e bagni
       -        Biblioteca, utilizzata anche come aula per i colloqui
       -        Refettorio
I Progetti e le commissioni attive nella scuola secondaria hanno la finalità di completare, arricchire
e sostenere l’offerta formativa, coprendo diverse aree.

2.14.2 AREA AMBIENTE E BENESSERE
Nell’ambito dell’area “Ambiente e Benessere” le attività intraprese hanno lo scopo di favorire
riflessioni sul concetto di benessere, di maturazione personale e di sviluppo del progetto vita.
I progetti attuati tendono a sottolineare che le azioni del vivere quotidiano, se conosciute ed
interiorizzate, possono portare ad una positività indiscutibile e proficua sia per se stessi che per
l’ambiente che ci circonda.
L’educazione alla salute viene promossa e valorizzata, in modo trasversale, in tutti i percorsi
disciplinari attraverso una progettazione condivisa che valorizzi lo sviluppo della persona intesa
nella sua globalità.
L’obiettivo è di favorire la costruzione di una personale “autostima” e di un sé positivo in un clima
di cooperazione nell’ottica di prevenzione del disagio individuale.

EDUCAZIONE SESSUALE
Progetto triennale di educazione all'affettività, interventi per l’acquisizione di consapevolezza e
responsabilizzazione personale
Classi coinvolte: tutte

PROGRAMMA MENTORE
Attività di tutoraggio individualizzata mirata a favorire la motivazione all’apprendimento e
prevenire l’abbandono scolastico. A cura di volontari della Società Umanitaria.
Sono coinvolti alcuni alunni di diverse classi.

PROGETTO VITA
Progetto di educazione stradale
Classi coinvolte: tutte le terze
Costo a carico delle famiglie

BULLISMO, CYBERBULLISMO E DIPENDENZE
Incontri su questi temi tenuti da operatori esterni.
Classi coinvolte: tutte le terze e alcune seconde e prime

REFERENTE PER LA SICUREZZA
Gestione della sicurezza degli utenti, del personale e degli ambienti all’interno dell’istituto

SPORTELLO PSICOLOGICO
Consulenza psicologica per genitori ed insegnanti.
                                                   16                                     Rev. 31102016
EDUCAZIONE MUSICALE IN ITALIA TOO LITTLE, FOR A TOO SHORT
TIME BUT NOT TOO LATE ?
Fenomenologia, processi cognitivi affettivi e relazionali nella scuola dell'obbligo. Ricerca triennale
svolta da ricercatori dell'Università della Bicocca – Facoltà di Psicologia. Finanziata dalla
Fondazione Cariplo.
Classi coinvolte: tutte

PROGETTO ORTO: COLTIVARE LA TERRA PER COLTIVARE I
PENSIERI
Il progetto ha come finalità quello di far sperimentare ai ragazzi un contatto diretto con la natura e
di illustrare l’importanza e l’efficacia di un’agricoltura sostenibile e naturale.
Obiettivi specifici: attivare negli alunni l’interesse per i ritmi e i cicli produttivi naturali, ampliare la
gamma di esperienze motorie e sensoriali, creare collegamenti pratici con materie di studio e
favorire processi di interazione e socializzazione.
Classi coinvolte: due classi prime per tutto il triennio

2.14.3 AREA ACCOGLIENZA
L’inserimento di alunni stranieri chiede alla nostra scuola, coinvolta nelle dinamiche di una
popolazione che cambia in tempi sempre più veloci, attenzioni diverse: di tipo relazionale, didattico,
linguistico, di confronto, ricerca e necessaria mediazione tra modelli educativi ed esperienze
differenti da conoscere, cambiare, mettere in comune e valorizzare. La strutturazione di
un’organizzazione accogliente ed inclusiva favorisce l’esercizio del dialogo interculturale e la
messa in atto di strategie fondamentali nel processo di integrazione e di arricchimento reciproco. Si
tratta di ricomporre e far dialogare le differenze, pensare insieme l’unità e la diversità, proporre
orizzonti comuni e pari opportunità, nel rispetto della propria storia personale, per permettere agli
alunni di sentirsi parte integrante di un tessuto comune e della stessa radice che unisce uomini e
culture. Un percorso scolastico ricco e positivo, che motiva all’apprendimento e ad una costruttiva
partecipazione, si traduce nella capacità di acquisire fiducia nelle proprie possibilità ed autostima, di
programmare una prosecuzione degli studi, coniugando le origini e il passato con il futuro. Nella
scuola che cambia continuamente, parole importanti e scelte educative chiare aprono la mente e il
cuore dei nostri alunni, dovunque si collochino le loro radici.

FUNZIONI STRUMENTALI ALUNNI BES
Obiettivo della Funzione Strumentale è la stesura di un modello per la compilazione dei PdP (Piano
didattico personalizzato) degli alunni BES (Bisogni educativi sociali) da parte dei Consigli di
classe.
Classi coinvolte: tutte

FUNZIONI STRUMENTALI ALUNNI STRANIERI
Coordina le attività finalizzate all'inserimento scolastico e all'integrazione degli alunni non
italofoni, offrendo loro la possibilità di percorsi facilitati per la comprensione e l'apprendimento
delle materie di studio. Interventi di alfabetizzazione per gli alunni neoarrivati.
Classi coinvolte: tutte (alcuni alunni)

2.14.4 AREA CONTINUITA’
Gli insegnanti che fanno parte del gruppo di continuità hanno il compito di creare collegamenti tra
                                                     17                                      Rev. 31102016
la scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado, organizzando momenti di scambio e
accoglienza tra alunni dei diversi ordini di scuola.
Si occupano inoltre di raccogliere e gestire le informazioni provenienti dalle scuole e dalle famiglie
per formare classi prime omogenee tra loro ed eterogenee al loro interno.

CONTINUITA' CON LA SCUOLA PRIMARIA
La Commissione si occupa di garantire la continuità dei processi educativi attivando una forma di
raccordo tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado.
Classi coinvolte: tutte le prime

GIORNATA APERTA
Incontro con gli alunni delle classi quinte e le loro famiglie, per presentare la scuola e illustrare il
curricolo.

2.14.5 AREA ORIENTAMENTO
Le attività di orientamento si svolgono dal primo fino al terzo anno della scuola secondaria. Ci si
propone di sviluppare negli alunni la dimensione progettuale, vale a dire la capacità di ipotizzare e
realizzare un progetto di vita personale, in funzione delle proprie abilità e aspettative. Il percorso
permette ai ragazzi di scoprire le proprie attitudini, abilità, aspirazioni, prerogative, di prendere
coscienza della propria realtà interiore e delle proprie preferenze.
Attraverso gli incontri con esperti del servizio di orientamento del Comune di Milano i ragazzi
possono conoscere la struttura del sistema scolastico italiano e i genitori, con lo Sportello a loro
dedicato, sono aiutati nella conoscenza del percorso fatto dal proprio figlio e nel progettare con lui
la scelta della scuola superiore.

ORIENTAMENTO CON LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO
GRADO
Incontri tenuti dall'equipe del Servizio Orientamento del Comune di Milano, volti ad aiutare gli
alunni nella scelta consapevole della scuola superiore. Coordinamento delle procedure burocratiche
e sostanziali di passaggio dalla ss 1° alla ss 2°
Classi coinvolte: tutte le seconde e le terze

ORIENTAMENTO ALUNNI STRANIERI NAI (neoarrivati in Italia)
Attività di orientamento degli alunni stranieri in difficoltà nella scelta per il proseguimento degli
studi e nella formulazione di un progetto per il loro futuro, al fine di evitare fenomeni di dispersione
scolastica.
Classi coinvolte: tutte (alcuni alunni)

2.14.6 AREA INTEGRAZIONE E UGUAGLIANZA DI DIRITTI,
OPPORTUNITA’ E DIGNITA’
Finalità prioritaria e condivisa dei docenti curricolari e di sostegno, degli educatori e di tutto il
personale della scuola è creare, in collaborazione con le famiglie, una "comunità scolastica di
sostegno", realmente inclusiva ed integrata: "la scuola per tutti e per ciascuno", in cui è la persona
ad essere collocata al centro del progetto educativo, riconoscendo le potenzialità e i bisogni

                                                  18                                     Rev. 31102016
specifici di ciascun alunno.
La scuola, quindi, organizza le proprie risorse umane, di competenza, di struttura, in un sistema
flessibile per rispondere in modo adeguato ed efficace ai diversi bisogni educativi nella loro
complessità e variabilità. I docenti e il personale educativo, in uno sforzo collettivo di
coeducazione, elaborano e verificano collegialmente percorsi educativi calibrati secondo le esigenze
degli alunni raccordando le programmazioni individualizzate a quelle di classe, in un ambiente che
favorisca il benessere relazionale per tutti gli alunni, la comprensione e il rispetto per le differenze
individuali.

COORDINAMENTO SOSTEGNO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
Attività finalizzate a migliorare il benessere del bambino diversamente abile a scuola, favorendo e
promuovendo in lui senso di appartenenza e una relazione più proficua tra i ragazzi non solo in una
situazione didattica.
Classi coinvolte: tutte (alcuni alunni)

LABORATORIO DI CUCINA
Sviluppo capacità logiche, manuali e operative; conoscenza principi fondamentali alla corretta
alimentazione.
Classi coinvolte: tutte (alcuni alunni)

“SPORT E DISABILITA’”
Il progetto prevede due incontri: uno pratico e uno teorico, tenuti da un atleta della Federazione
Sport Paraolimpica.
Classi coinvolte: classi seconde.

2.14.7 AREA DIDATTICA E CURRICOLARE
Quest’area contiene i progetti intimamente legati all’attività curricolare. A completamento
dell’attività didattica vengono svolte uscite didattiche programmate a livello di consiglio di materia
e di consiglio di classe.

MUSICISTI DI SCUOLA
Oltre agli obiettivi insiti nel curricolo di strumento e di musica d’insieme:
Mettere in contatto i ragazzi con la musica attraverso trascrizioni di brani, in particolare di
compositori del ‘900
Mettere in contatto i ragazzi con il linguaggio della musica contemporanea, nuovo rispetto al
proprio vissuto.
Mettere in contatto i ragazzi con compositori contemporanei e con musicisti professionisti.
Permettere ai ragazzi di confrontarsi con alunni di altre scuole medie ad indirizzo musicale
Dare ai ragazzi l’opportunità di confrontarsi con le proprie emozioni durante le esecuzioni
pubbliche in teatri importanti.
Classi coinvolte: tutte (alunni indirizzo musicale)

LABORATORIO DI INFORMATICA
La scuola secondaria è dotata di un laboratorio di informatica, un’aula attrezzata con strumenti
informatici per il sostegno di alunni disabili, un laboratorio “portatile” costituito da laptop e
proiettore che vengono trasportati nelle diverse aule. Sono presenti inoltre due postazioni LIM.
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I professori referenti del laboratorio si occupano della gestione e organizzazione delle
strumentazioni informatiche e multimediali per garantire una semplice e ordinata fruizione degli
spazi e delle attrezzature da parte di insegnanti e alunni.
Classi coinvolte: tutte

LABORATORIO DI SCIENZE
Attività di laboratorio scientifico svolte a scuola con gli insegnanti di scienze, finalizzate
all'approfondimento di concetti attraverso l'utilizzo di sostanze e strumenti, la registrazione e la
visualizzazione degli esiti.
Laboratorio di chimica e fisica presso l’ITIS Galilei (in funzione della disponibilità dei docenti
dell’ITIS Galilei).
Classi coinvolte: tutte

GALLERIA PERMANENTE
Allestimento di una mostra permanente con i lavori eseguiti dagli alunni singolarmente o in gruppo
dopo aver conosciuto, attraverso lezioni frontali, le diverse correnti artistiche dell'arte moderna e
contemporanea e l'uso della cornice del quadro.
Classi coinvolte: tutte

PROGETTO BASEBALL
Il progetto prevede tre incontri pratici tenuti da allenatori della F.I.B. di introduzione al baseball.
Classi coinvolte: classi prime

CIRCOLO LETTERARIO
Attività didattica finalizzata a stimolare negli alunni l'interesse e la passione per la lettura e la
scrittura. Mensilmente i ragazzi con il docente di lettere disquisiscono di un testo letto mentre
gustano cibo e bevande. L'intento è quello di associare uno stimolo positivo come il cibo alla
fruizione di un testo letterario.
Classi coinvolte: alcune

PROGETTO BOOKCITY
La scuola partecipa al progetto “Bookcity Milano” che prevede incontri con l’autore, letture ad alta
voce, visite guidate in libreria e case editrici.
Classi coinvolte: tutte

ALUNNI IN DIFFICOLTA’
Raccolta e distribuzione libri di testo alle famiglie in difficoltà economiche.
Classi coinvolte: tutte (alcuni alunni)

PROGETTO “ORTO BIOLOGICO E BIODINAMICO”
Progetto di EcorNaturaSì con attività artistiche. Gli obiettivi sono: attivare negli alunni l’interesse
per i ritmi e i cicli produttivi naturali; ampliare la gamma di esperienze motorie e sensoriali;
creare collegamenti pratici con materie di studio; favorire processi di socializzazione.
Classi coinvolte: due prime per l’anno scolastico 2015/2016. Il progetto proseguirà per tutto il
triennio.

CORSO DI STRUMENTO MUSICALE PER EX ALUNNI (A.S. 2016/17)
Il progetto fornisce agli alunni della scuola secondaria di primo grado la possibilità di proseguire un
percorso con lo strumento musicale, anche dopo aver superato l’Esame di Stato, a conclusione della
classe terza.
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SUONI E RITMI D’AFRICA (A.S. 2016/17)
Il progetto mira all’acquisizione della tecnica di base e alla conoscenza di alcune percussioni della
tradizione dell’Africa Nord Occidentale (Costa d’Avorio, Burkina Faso).

REALIZZAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA (A.S. 2016/17)
Il progetto mira all’acquisizione di nuove tecniche espressive, all’uso consapevole e didattico degli
strumenti digitali, alla conoscenza del territorio nel quale gli alunni vivono. Gli studenti
impareranno ad allestire un’esposizione.

REALIZZAZIONE LOCANDINE (A.S. 2016/17)
Il progetto mira all’acquisizione di competenze e abilità nell’uso di nuove tecniche grafiche, nonché
al consolidamento e utilizzo consapevole di tecniche già acquisite.

PROGETTI ATTIVATI DAI DOCENTI DI POTENZIAMENTO (A.S. 2016/17):
     Emozioni espresse - poesia e colore: il progetto invita lo studente ad esprimersi attraverso la
       scrittura creativa, la pittura e la lettura espressiva;
     Coro interculturale: percorso interdisciplinare (musica e lingue) durante le ore di laboratorio
       delle classi prime e terze,
     Le città invisibili, percorsi melodici e architetture spaziali: il progetto verte sulle
       corrispondenze tra arte e musica;
     Laboratorio teatrale: scrittura creativa, drammatizzazione, scenografia e allestimenti;
     Laboratorio di pittura murale e decorativa: restyling creativo dello spazio condiviso e
       dell’ambiente scuola;
     Recupero L2 inglese NAI,
     Prima alfabetizzazione NAI e seconda alfabetizzazione,
     Potenziamento verticale di inglese con le scuole primarie: I’m not just a student.

2.14.8 ORGANIZZAZIONE
Esistono nella scuola delle commissioni con funzioni organizzative.

COMMISSIONE ORARIO
Formula l’orario della scuola.
Classi coinvolte: tutte

COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI
Si occupa della formazione delle classi prime e dell'inserimento degli alunni in corso d'anno.
Classi coinvolte: tutte

COMMISSIONE ELETTORALE
Coordina le operazioni finalizzate all'elezione dei rappresentanti di classe e di Istituto.
Classi coinvolte: tutte

FUNZIONE STRUMENTALE MUSICALE
Coordina tutte le attività legate all'Indirizzo Musicale e le attività musicali extracurriculari.

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INVALSI
Coordinamento di tutte le procedure da espletare per la realizzazione della prova Invalsi durante
l’esame di stato di terza media.

2.14.9 EVENTI
Le orchestre della scuola tengono abitualmente un “Concerto di inverno” e un concerto di fine anno.
Partecipano inoltre a concorsi e concerti fuori sede.
Il laboratorio di teatro presenta il suo spettacolo alla fine dell’anno.

2.14.10 ATTIVITA’ IN COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE
MERCATINO DI NATALE
Allestimento mostra dei lavori svolti dai ragazzi nei laboratori tecnico pratici e vendita di oggetti e
libri portati dai ragazzi per raccogliere fondi per la scuola.

FESTA DI FINE ANNO
Giochi, tornei sportivi, gara di talenti artistici, vendita di oggetti artigianali e di seconda mano.
Organizzata dal Comitato Genitori, questa festa è un evento tradizionale della nostra scuola ed è
l’occasione per studenti, famiglie e insegnanti di festeggiare l’anno trascorso insieme e raccogliere
fondi per le diverse necessità della scuola.

BIBLIOTECA
Gli alunni saranno coinvolti (con la supervisione di un docente e di alcune mamme protagoniste
attive del progetto) nelle operazioni di prestito e gestione della biblioteca.
Si svolgeranno, inoltre, attività di promozione alla lettura – incontri di lettura con l’autore- percorsi
di scrittura creativa-

2.14.11 PROGETTI IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

MUSICISTI A SCUOLA
Verrà organizzata una piccola stagione concertistica all'interno dei locali della scuola con giovani
musicisti in collaborazione con il Conservatorio e la Civica Scuola di Musica di Milano.

CORSI POMERIDIANI DI STRUMENTO
Corsi di strumento (violoncello, Oboe) rivolti agli alunni non iscritti all'indirizzo musicale,
Costo a carico delle famiglie.

CORSO DI LATINO
Corso di introduzione al latino, rivolto agli alunni di terza media che pensano di iscriversi in una
scuola superiore in cui c’è lo studio di questa materia.
Costo a carico delle famiglie.

CERTIFICAZIONE KET
Corso di inglese in preparazione all’esame KET, rivolto agli alunni di terza media che hanno una
buona conoscenza dell’inglese. Iscrizione all’esame che si svolgerà presso il British Council.
Costo in parte a carico delle famiglie.
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Nella palestra della scuola diverse associazioni sportive tengono corsi pomeridiani e serali

2.15 SCUOLA PRIMARIA MONTE BALDO
2.15.1 Spazi
   n.11   aule per la didattica
   n.1    aula di religione
   n.1    laboratorio pittura con scaffali, mobile portacartoncini e grandi tavoli
   n.1    biblioteca con librerie colorate, scaffali per separare e moquette per la lettura a terra
   n.1    aula di informatica con 20 postazioni PC
   n.1    palestra
   n.1    grande giardino accessibile direttamente da tutte le classi

 I docenti della scuola annualmente predispongono ed attuano progetti allo scopo di:
 - ampliare l’offerta educativo-formativa;
 - utilizzare le specifiche competenze dei docenti su più classi;
 - permettere agli alunni di lavorare in gruppi ristretti.

2.15.2 PROGETTI
Tali progetti fanno parte integrante del PTOF essendo stati deliberati dal Collegio Docenti a tal fine,
essi non devono essere deliberati e riconfermati annualmente, tranne il caso in cui si debbano
operare delle modifiche.

SPAGNOLO IN ALLEGRIA
E’ rivolto agli alunni interessati di III/ IV/ V.
Le lezioni si tengono in due giornate in orario extrascolastico, mercoledì e giovedì dalle16,30 alle
18, per un totale di ora 60 frontali+10 funzionali (corso principianti e corso avanzato).
Gli obiettivi sono quelli di proporre lo studio della lingua spagnola con approccio attivo e giocoso
e quello di valorizzare il patrimonio linguistico degli alunni di madrelingua.

CRESCIAMO INSIEME I/II LIVELLO – PSICOMOTRICITA’
Sono coinvolte le due classi I e le due classi II.
E’ un progetto attivo da molti anni e particolarmente apprezzato.
L’approccio psicomotorio al movimento favorisce lo sviluppo armonico della persona.

PICCOLI PASSI NEL BLOG
E’ stato creato un blog molto frequentato wwwicucciolidelmondowordpress.com.
L’obiettivo principale è quello di ricercare, attraverso la multimedialità, legami trasversali fra le
conoscenze e accrescere le competenze personali possedute da ciascun alunno.
Sono coinvolte le classi seconde e le terze.

A...COME ACCOGLIENZA
E’ rivolto a tutte gli alunni nei arrivati e di prima generazione.
Si pone l’obiettivo di accompagnare l’alunni migrante in un percorso di acquisizione della lingua
italiana quotidiana e successivamente della lingua per lo studio attraverso un piano personalizzato.
Si fanno carico del progetto le docenti delle classi interessate in orario curricolare e di servizio.

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SPORTELLO D’ASCOLTO PSICOLOGICO MONTE BALDO
Il progetto è attivo da diversi anni. E’ rivolto a docenti e genitori con lo scopo di offrire loro, previo
appuntamento, una consulenza in ambito psicologico relativamente alle problematiche dell’età
evolutiva. Ci si avvale della consulenza di una psicologa esterna per un totale di 80 ore annuali. Lo
sportello è aperto una volta alla settimana per tre o quattro incontri.

PROGETTO DI PRIMO SOCCORSO
Proposta dalla Croce Bianca Milano sez. Vialba e/o altro ente il progetto consiste in due giornate
per un totale di 4 h presso la scuola. Il progetto ha come obiettivo quello di divulgare tra gli alunni
dei semplici concetti educazione sanitaria, non tanto nell’ambito degli interventi attuabili, quanto in
quello della prevenzione di rischi e pericoli
Rivolto alle classi IV e V e in previsione per la legge 107 a tutte le altre classi di tutto l’Istituto

PROGETTO PALLAVOLO
Si offrono una serie di incontri di mini volley rivolti alle classi IV e V. A ogni classe è offerto un
monte ore di 20 ore, durante le quali una istruttrice qualificata svolge l'attività con i bambini, alla
presenza dell'insegnante di classe.

PROGETTO A SCUOLA DI SPORT
Proposto dal Coni in collaborazione col MIUR per tutte le classi

PROGETTO BASEBALL
Propone alle classi interessate del secondo ciclo, tre incontri gratuiti di due ore ciascuno, per la
conoscenza e l’avvio alla pratica di questi sport.

PROGETTO BIBLIOTECA
L’attività di prestito libri viene garantita dalla presenza di un gruppo di genitori e nonni bibliotecari
che dalle 13,30 alle 14,30 di ogni giorno settimanale si alternano in biblioteca.
I bambini posso accedere alla consultazione ed al prestito liberamente. In questo orario è anche
possibile leggere in biblioteca, nell'apposito spazio protetto.

SPETTACOLO DI INGLESE NELLA SCUOLA
Da anni la compagnia italo-inglese THE PLAY GROUP offre uno o due spettacoli in inglese
appartenenti al repertorio Shakespeariano, o alla letteratura anglosassone in genere, adattati all'età
dei bambini e in chiave umoristica. Tutte le classi vi partecipano. E' sempre previsto un lavoro
preparatorio in classe.

FESTA DI HALLOWEEN
Da tanti anni, nell’ambito dell'attività di inglese e dello studio delle tradizioni anglo-sassoni, si
svolge le sfilate di tutte le classi intorno alla scuola, nel pomeriggio precedente la festa di
Halloween. Nelle settimane precedenti i bambini preparano le loro maschere in classe e imparano
canzoni e filastrocche in lingua inglese.

PROGETTO ORTO
Da diversi anni, nell'orto recintato suddiviso in aiuole (una per classe), si svolgono attività
botaniche di classe, in collaborazione con i genitori. All'inizio dell'anno l'orto viene pulito, vangato
e predisposto per le nuove semine. Questo avviene a cura del gruppo genitori-orticultori. Nel corso
dell'anno ogni classe procede autonomamente alle attività di semina, cura e raccolto.
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Quest'anno i genitori offrono la loro consulenza e presenza anche in momenti curriculari.
Il lunedì ogni 2 settimane per l'inverno e una volta alla settimana da febbraio in poi
accompagneranno gruppi di bambini a lavorare nell'orto, durante l'intervallo dalle 13,30 alle 14,30.
Per l'autunno-inverno è prevista la messa a dimora di piantine di cavolfiori e erbette, più la
pacciamatura con la paglia per la preparazione del terreno alla semina di primavera. A primavera,
la scuola partecipa al progetto Eugea per la creazione di prati fioriti dimore di insetti e farfalle.
L'attività di semina e osservazione verrà svolta dagli alunni e dagli insegnanti. I genitori
contribuiranno alla riuscita del progetto portando i bambini a seminare piante di piselli, erbette,
patate che favoriscono la crescita del prato fiorito.

PROGETTO CONTINUITA’
Nell’ambito dell’attività sulla continuità ogni anno con la scuola materna di Via Don Gnocchi si
volgono incontri tra i bambini della scuola elementare e quelli della scuola materna durante i quali
vengono dati piccoli oggetti e vengono proposte attività ludiche per conoscersi.

PROGETTO OPEN DAY
Ogni anno nella mattinata di un sabato del mese di dicembre, la scuola apre e si presenta ai genitori
interessati ad iscrivere i loro figli. Viene descritta l’offerta formativa e curricolare che caratterizza il
plesso, attraverso l’illustrazione dei progetti e dei laboratori che la arricchiscono (ad es. lettura,
scienze, informatica, inglese, pittura e manipolazione) .I bambini possono sperimentare
direttamente alcune attività predisposte per loro e delle quali rimarrà l’elaborato creato .Sono
presenti anche alcuni genitori del Comitato che collabora con i docenti durante le feste o per altre
iniziative extra-curricolari e alcuni alunni delle V che accompagnano i bambini nelle attività.
Vengono dati opuscoli illustrativi relativi all’aspetto didattico-organizzativo della scuola.

PROGETTO “INCONTRIAMOCI A SCUOLA“ (A.S. 2016/17)
Il progetto si muove nell’ottica dell’inclusione attraverso la relazione ludica. Si articola in sedute di
educazione psicomotoria che vedono la partecipazione e l’interazione degli alunni coinvolti. Con
l’attività si vuole offrire un tempo ed uno spazio dove sperimentare e sperimentarsi, dove vivere il
piacere senso-motorio, l’incontro con l’ ”altro” e l’oggetto, nel rispetto di regole sociali e della
libertà d’espressione.

STOP AL BULLISMO
"E' proprio per il dolore tenuto dentro, per la sofferenza che non si è avuto la possibilità di
confidare a nessuno, che ci si inasprisce, condannando se stessi a subire per sempre oppure
diventando prepotenti verso gli altri". Con queste parole gli autori della pubblicazione Kit No-
Bullismo descrivono l'humus in cui vittima, bullo e spettatori passivi sviluppano le loro terribili
dinamiche. Compito degli educatori è quello dunque di "vegliare" sui propri figli e sulla propria
classe, ma prima ancora di offrire un'educazione alle emozioni, un percorso educativo che consenta
fin dai primi anni di riconoscere i propri sentimenti e di riuscire a comunicarli, di suscitare
riflessioni sul proprio sentire e su quello altrui, di suggerire strategie di controllo delle emozioni
più forti come la rabbia o di educazione al sentire empatico.
Questo intervento pedagogico non si esaurisce in un paio di lezioni ad hoc o nell'istituzione di una
Giornata contro il Bullismo. Dovrebbe permeare l'attività didattica di una classe, con interventi
sistematici che chiamino i bambini a esplorare i propri e gli altrui sentimenti. E' un obiettivo alto,
ma consente agli adulti di affrontare e contrastare non solo il bullismo, ma anche le mille
problematiche che sembrano affliggere in maniera sensibile i nostri bambini e che spesso
emergono proprio a scuola: il maltrattamento dei minori, l'abuso e poi tutti i disturbi legati alle
difficoltà di relazione, spesso misteriosi e di difficile soluzione.

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