AVIS SARNICO DAL COMUNE - Periodico della Comunità Parrocchiale di Sarnico 07/2021 Anno LIII
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Periodico della Comunità Parrocchiale di Sarnico 07/2021 Anno LIII AVIS SARNICO DAL COMUNE LA GIOVENTÙ Donazioni Sarnico Ognuno ha l'età che si in aumento e la bandiera sente, ma i giovani, nonostante arancione del sono i giovani. il Covid Touring club
SOMMARIO 03 04 06 08 10 LA GIOVENTÙ I giovani e la loro La gioventù ai L'età migliore è Protezione civile partita tempi del Covid quella 17 18 22 29 CSI Calcio Come eravamo Locandina festa Calendario dell'oratorio parrocchiale 30 31 32 36 37 AIDO Anziani Pagine del Pagine di Anagrafe e pensionati Comune storia parrocchiale 07 LUGLIO 2021 CONFESSIONI ORARIO ESTIVO DELLE MESSE Giovedì dalle ore 8.45 alle 11.30. Su richiesta ai sacerdoti, prima o dopo le Messe. LUNEDI SEGRETERIA PARROCCHIALE Lunedì - Mercoledì 9.00 alle 12.00 Ore 08.00 - Ore 20.00 (al cimitero fino al 15 Agosto) Martedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00 Giovedì dalle 17.00 alle 19.00 MARTEDI Venerdì dalle 9.00 alle 11.30 Ore 08.00 - Ore 20.00 Per chi desidera contribuire al fabbisogno della parrocchia e aiutarla nel MERCOLEDI servizio ai poveri: • Iban parrocchia: IT27O 05387 53470 00004 2282160 Ore 08.00 - Ore 20.00 (a Stella Maris fino al 15 Agosto – in • Iban oratorio: IT90V 05387 53470 00004 2284537 caso di ufficio comunitario la santa messa sarà celebrata in parrocchia) Il prossimo numero de “il Porto” sarà in distribuzione da Venerdì 24 set- tembre 2021. Si raccomanda l’invio delle apposite schede per gli articoli in word e delle immagini in Jpeg ad alta risoluzione, entro e non oltre Lunedì GIOVEDI 13 settembre 2021, a redazioneporto@parrocchiasarnico.it o la conse- Ore 08.00 - Ore 20.00 gna presso la casa parrocchiale. Il materiale pervenuto oltre il limite sta- bilito potrà essere pubblicato solo nel mese successivo. VENERDI Ore 08.00 - Ore 10.00 in Casa di riposo Direttore responsabile: Mons. Alberto Carrara Ore 20.00 Amministrazione: don Vittorio Rota - Casa parrocchiale Autorizzazione Tribunale di Bergamo n. 1 del 14.01.1971 - Stampa e SABATO inserzioni pubblicitarie: Tipografia Sebina Sarnico - Tel. 035 910 292. Ore 08.00 - Ore 17.30 - Ore 20.00 Redazione: don V. Rota, don D. Togni, don. A. Cambianica, A. Bonassi, D. Carrara, M. Dometti (Civis), R. Gusmini, M. Rossi, S. Serpellini, E. Ricci, G. Radici, G. Tengattini. DOMENICA Collaboratori: G. Cadei, G. Dossi, E. Frattini, O. Lazzari. Ufficio Ore 08.00 - Ore 09.00 in Ospedale abbonamenti: Segreteria Casa parrocchiale: Tel. 035 4262490. Ore 10.30 - Ore 17.30 - Ore 20.00 Foto di copertina: Andrea Bonassi Numeri telefonici ed e-mail: Parrocchia 035 4262490 - Oratorio 035 938827 sito web Oratorio: www.oratoriosarnico.it don Vittorio 328 7066575 - donvittorio.rota@parrocchiasarnico.it segreteria: segreteria@parrocchiasarnico.it don Daniele 338 1061193 - dondanieletogni@gmail.com Sito CSI: www.csioratoriosarnico.it don Alex 339 5880654 - donalexcambianica@gmail.com CSI: info@csioratoriosarnico.it Sacrista 339 2087660 - cirodemicco@libero.it ilPorto: redazioneporto@parrocchiasarnico.it Centro primo ascolto 035 910916 rassegna dialettale: 328 7567440 mario.dometti@parrocchiasarnico.it Centro famiglia 389 5885583 sito Crazy Company for don John: www.ccompany.eu
07LA GIOVENTÙ "La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bel- lezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio.” - Franz Kafka
I Giovani e la loro partita per la vita Guardo ai giovani d’oggi con famiglia. A quel punto eri con- che l’unica possibilità concreta tanta ammirazione. Non solo a siderato adulto e “inglobato” è quella di “accontentarsi” di quelli che “eroicamente” conti- nel mondo delle responsabilità vivere alla giornata, di andare nuano a ritenere l’Oratorio un e dell’impegno, anche a servi- avanti come se tutto continuas- posto significativo per la pro- zio della tua comunità. Le ecce- se a funzionare sempre bene, pria formazione, e con passio- zioni a questa “scaletta” erano ma sentendo il futuro un po’ ne si prendono cura dei ragazzi poche, e sempre guardate con minaccioso e il passato come più piccoli. La mia ammirazio- un po’ di sospetto. un estraneo. Cosa è cambiato? ne viene dalla loro capacità di Tanto, e non ho competenze saper vivere questo tempo con Il contesto sociale quotidiano per essere esaustivo, non posso una “flessibilità” che sempre mi (e non solo a causa della pan- che limitarmi a delle “pennella- sorprende, e che riconosco io demia) è caratterizzato, invece, te”, a delle idee raccolte qua e non avevo. da una incertezza diffusa, che là, anche parlando con i diretti respiriamo tutti e ci rende un interessati. La mia giovinezza l’ho vissuta po’ più fragili: ma che mette dentro un contesto più strut- soprattutto i giovani alla prova. Innanzitutto sta sempre più cre- turato che offriva più certez- Se per me il futuro era un bina- scendo l’idea che l’uomo “vin- ze. Le tappe di crescita erano rio tracciato da percorrere con cente” è l’uomo senza legami, ben scandite per tutti: prima la slancio; oggi il passaggio all’età libero, capace di far valere tutte scuola, poi il servizio militare, adulta sembra un percorso ad le sue libertà individuali. Tutti poi il lavoro, e poi si metteva su ostacoli e così molti avvertono siamo diventati più social (an- 04 IL PO RTO - LUGLIO 2021
EDITORIALE che mia mamma - 90 anni - ha così ti senti vivo! Guai se ti fer- zato, basato sulla stima, pron- imparato a familiarizzare con mi, guai se smetti di stare nella to ad accogliere le novità che whatsapp...), ma le relazioni sui massa, guai se ti domandi dove essi portano, ci accorgeremmo social sono molto intermittenti, stai andando o chi stai diven- della “fame” di cose buone e di mi lasciano libero di entrare e tando. futuro che abita ancora il loro di uscire a mio piacimento, non cuore. mi impegnano dal punto di vi- Ancora: viviamo bombardati sta empatico, posso tenere a dal marketing, tutto è diventato Non dobbiamo quindi con- distanza l’altro e “usarlo” solo ugualmente desiderabile. Non trapporci ai giovani, marcare quando mi serve per affermare esiste più qualcosa di “più” continuamente le differenze me stesso, approvarlo solo se è desiderabile rispetto ad altro, che ci distanziano. Nemmeno d’accordo con me. Tutto questo non esiste più una gerarchia può funzionare il contrappor- è molto differente dal “rigido del desiderio (e quindi del sa- re i “nostri valori forti” ai loro codice paterno e materno” che crificio). Posso desiderare allo che riteniamo “deboli”. Si tratta ha regolato la mia giovinezza stesso modo la playstation e la invece di testimoniare una vita e che ha strutturato in modo morosa, tutto dipende da ciò autentica, fatta di amore come chiaro e univoco la mia identità che si muove dentro me in quel sinonimo di dedizione e di e i miei passaggi esistenziali. momento, dall’ «appetito» che cura, e di mostrare che la logi- sorge in me nell’istante. Perché ca del dono è vincente su quella Scelte come il matrimonio o la accantonare un desiderio? Sa- dell’autoaffermazione. genitorialità, che hanno il tono rebbe frustrante! Se desidero della irreversibilità, sono diffi- sono vivo, e quindi ogni desi- La vera alternativa alle “pas- cili; ritenute non necessarie o derio mi fa vivere e merita la sioni tristi” della nostra epoca comunque sempre procrasti- mia attenzione. Questa deriva sono i testimoni di passioni nabili. Molto spesso ho l’im- del pensiero moderno nascon- gioiose che ancora lavorano pressione che i giovani d’oggi de però, secondo me, anche la perché sbocci quel mondo a (in realtà non solo loro… Noi possibilità di una via buona per misura d’uomo, di ogni uomo, adulti ci siamo adeguati ai gio- riscattare noi adulti dalle no- che ci fa sentire a casa, accol- vani molto rapidamente in que- stre (disattese) responsabilità ti e amati. Abbiamo tutti an- sto) amano solo l’amore, ma nei confronti delle generazioni cora negli occhi e nel cuore la siano un po’ meno attrezzati a che ci seguono. Perché è vero finale dei campionati europei considerare la vita di coppia che ogni persona è mossa dai di calcio… Che emozioni. Tutti (così come la vita religiosa…) suoi desideri, e, soprattutto, hanno lodato la nostra nazio- il “bene” per cui spendersi per che i desideri possono essere nale per la sua capacità di fare tutta la propria vita. contagiosi. squadra. Anche nel gioco della vita conta la stessa cosa, perché Inoltre, siamo diventati molto Ammiro i giovani d’oggi, per- le ferite che inevitabilmente su- più affascinati dall’estetica che ché in mezzo a queste potenti biamo non ci rendano timorosi dall’etica. Il nostro ideale di vita linee di forza sociali ed eco- o rinunciatari occorre sentire consiste in una continua esplo- nomiche non hanno smesso l’altro che gioca con me e per razione del possibile, in un di desiderare una vita piena, me. continuo “sperimentarsi” senza giusta e buona. Questi giovani più neanche sapere perché o non hanno bisogno di una ide- Grazie ai giovani d’oggi che per chi lo facciamo. Il “motto” alità astratta, nemmeno di un continuano a lanciarci que- dell’uomo moderno - blandito ragionamento pratico, ma di sta sfida. Non facciamo ad ogni piè sospinto - è: “L’im- esempi in carne ed ossa. Se, an- solo il tifo per loro, voglia- portante non è la meta, ma il ziché escluderli dal mondo de- mo giocare insieme a loro. viaggio”: l’importante è poter gli adulti, e farli sentire ancora Buona estate continuare a camminare, an- incapaci o non idonei, fossimo dare avanti, crescere (anche in pronti a costruire con loro un A cura di senso economico), perché solo rapporto empatico, personaliz- don Vittorio 05 IL PO RTO - LUGLIO 2021
La gioventù ai tempi del Covid Sfida ardua ma con spiragli di orizzonte Un mio amico, mago della tunatamente non ci sono stati ai giovani d’oggi, gettati tra finanza, uno che vede in an- bombardamenti, ma l’effetto i marosi di un’economia glo- ticipo ciò che accadrà e per sull’economia e sulle dina- bale resa ancor più proibiti- questo motivo è tra gli im- miche sociali è molto simile. va dalla crisi determinata dal prenditori più innovativi d’I- L’Italia del Dopoguerra ha sa- Covid e da una provvisorietà talia (anche se ha 66 anni), puto rialzarsi grazie a volontà destabilizzante. Pensavo con mi ha confessato che gli pia- e ingegno e ha apparecchiato pena ai miei figli, che sono an- cerebbe essere giovane in il boom economico degli anni cora piccoli, ma che immagi- questo periodo. E non perché Sessanta. Certo, non ci si può navo precari vita natural du- resetterebbe la carta d’iden- immaginare di risollevarsi col rante, messi ai margini da una tità di quasi mezzo secolo, posto fisso, le vecchie tutele, i concorrenza spietata di gente ma perché – dice – mai come vecchi lavori, bisogna speri- affamata di lavoro, costretti a adesso piovono le occasioni mentare, lanciarsi, e i giovani campare con stipendi da pro- per emergere se sei un ragaz- hanno la curiosità giusta per letariato anche se avranno la zo in gamba. Io, pessimista fare questo”. tenacia e la fortuna di laure- cosmico, l’ho guardato con Protetto dal mio guscio di la- arsi. sufficienza. “Sei sicuro?”, gli voratore con stipendio non Il ragionamento del mio ami- ho chiesto. Sì, mi ha risposto esorbitante ma garantito e co, che è anagraficamente più lui. “Quello attuale è un Do- con l’obiettivo della pensio- anziano di me ma che ha l’en- poguerra, anche se non ve- ne (che tristezza, però), mi tusiasmo di un ragazzino, mi diamo le macerie perché for- ritenevo fortunato rispetto ha fatto ricredere. E’ che i por- 06 IL PO RTO - LUGLIO 2021
TEMATICA tatori di concezioni antiquate vita. La fascia d’età tra i 20 e i no contabilizzati perché non come me immaginano il futu- 26 anni la vedo come un tram- lo fanno attraverso i vecchi ro con la propria mentalità. polino: uno s’affaccia, guarda arnesi dei partiti, è risaputo Ma bisogna avere l’umiltà di cosa c’è sotto, poi si lancia come la questione ecologica riconoscere che il nostro pun- con un tuffo che dal punto di stia più a cuore a loro che a to di vista non è più centrale. vista estetico è l’elaborazione noi, non foss’altro che per una Una volta il posto allo spor- di ciò che ha appreso fin lì (si diversa aspettativa di vita. tello di una banca significava va dalla candela alla bomba o La gioventù viene dipinta a prestigio e sicurezza. Adesso “scagnina”, fino al triplo car- tinte fosche da chi l’ha per- è solo uno degli impieghi, ne- piato). sa. La gioventù ha la perfe- anche tra i più ambiti, sulla zione geometrica della figure via della precarizzazione pure astratte, quelle che esistono questo. Spuntano lavori che solo in un loro universo. Ma noi nemmeno immaginiamo, nella realtà essere giovani ...bisogna oggi è diventato più difficile, mansioni impensabili o sot- sperimentare, e sarà per via delle ambizioni tovalutate da chi non è nativo lanciarsi, di ciascuno che sono lievita- digitale. e i giovani te o per l’insicurezza diffusa Mio nonno, quando gli feci hanno che avvolge le nostre esisten- visitare la redazione de L’Eco la curiosità ze. Più complicato (e costoso: di Bergamo, il quotidiano per giusta per il nostro welfare da questo cui lavoro, si trovò davanti a fare questo”. punto di vista è a dir poco una distesa di computer, ma non li riconobbe perché non vergognoso) fare figli, più ar- sapeva che cosa fossero. Era duo trovare un’occupazione abituato al giornalismo con la consona alla propria prepara- macchina per scrivere, que- I giovani sono più responsa- zione, e via discorrendo. Per gli schermi sulle scrivanie bili di quanto non crediamo, questo surplus di complica- non gli tornavano, sicché mi anche se si portano dentro il zioni rispetto ai nostri tempi, chiese preoccupato: “Ma voi seme illusorio dell’immortali- i giovani d’oggi meritano ri- lavorate?”. “Certo, nonno”, tà (ci siamo passati anche noi spetto. Non sono solo le com- risposi. E lui: “Ma come fate che ora abbiamo una certa parse ben cosmetizzate nelle se davanti avete la televisio- età), che a volte li fa sbandare: varie movide, ma anche quelli ne? Cosa fate, guardate la tv le vacanze al mare anteposte che cercano di farsi largo tra i o scrivete?”. Gli spiegai a cosa al vaccino, l’auto lanciata a rovi del nuovo mondo. In at- servissero i monitor, lui annuì, 150 all’ora, l’assembramento tesa che, come sostiene il mio ma avevo capito che non era sottovalutato. Fanno notizia i amico che non ne sbaglia una, troppo convinto. rave-party, le bisbocce alco- questo Dopoguerra ci regali Io sono diventato così: tendo liche fuori dai locali, le stragi spiragli di radioso orizzonte. a tarare l’avvenire sulle mie del sabato sera. La maggio- conoscenze, ormai obsolete, e ranza silenziosa non viene traggo conclusioni catastrofi- però considerata e siamo alla stiche sulle nuove generazio- famosa massima che fa più ni. Poi arriva un 66enne e mi rumore un albero che cade apre la mente. di una foresta che cresce. Ho La gioventù non è solo spen- visto molti ragazzi in visita sieratezza, discoteche e ta- nei musei, ho letto di figli che tuaggi: a suo modo è un an- convincevano a vaccinarsi ticipo di vecchiaia, perché sei genitori restii, ho saputo di chiamato a scelte decisive che giovani che si impegnano in potranno incidere sulla tua politica ma che non vengo- A cura di Stefano Serpellini 07 IL PO RTO - LUGLIO 2021
L’età migliore è quella che abbiamo Si sente dire da più parti che, causa alla quale, involontariamente sia andare a prendere il caffè, sape- l’aumento dell’aspettativa di vita, chiaro, ho assistito un paio d’anni te come si chiamavano fra di loro: allo stesso modo dell’adolescenza, fa al termine della Messa del mat- …”S-cète”, ragazze. anche l’inizio della giovinezza, sia tino. Protagoniste alcune donne slittato in avanti prolungandone, che anno più, anno meno, avevano Tecnicamente a 35, 40 anni si co- e non di poco, la fine. Per carità, tra i settantacinque e gli ottanta- mincia a diventare disposti a mette- niente di male, ci mancherebbe, il cinque anni; con molto ottimismo, re in pausa i propri interessi: si cre- problema è che qualcuno dovreb- avrei potuto dire che erano… “di- sce, si maturano consapevolezze, be però capire che la giovinezza, ad versamente giovani”. Non le defi- si trova ciò per cui dare la propria un certo punto, finisce. Dico questo nisco vecchie, perché questa oggi vita, ci si realizza pronti a prendersi perché c’è gente che si definisce è una parola tabù, però… non era- cura di altri perché anche… gli al- giovane pure a settant’anni ed oltre. no nemmeno nel fiore degli anni. tri possano diventare grandi e ma- A questo proposito cito un scena Ebbene discutendo su quale bar turare le loro esperienze: gli adulti 08 IL PO RTO - LUGLIO 2021
TEMATICA danno una mano ai giovani a cre- dere oggi al settantaseienne Pete sottovalutare. Ed anche la retorica scere perché diventino adulti a loro Townshend se è ancora dello stesso che i giovani non si impegnano, volta e possano aiutare, di conse- parere. non cercano lavoro, sono bamboc- guenza, i nuovi giovani a diventare cioni e chi più ne ha più ne metta, grandi. Funziona così, l’umanità fin Una volta si voleva crescere in fretta comincia a stufare. dal principio ha sempre funzionato perché l’età adulta era quella piena. così… o meglio, dovrebbe andare Adesso invece non si vorrebbe cre- Credo che se davvero vogliamo così anche se in realtà oggi assistia- scere mai, anzi si vorrebbe tornare aiutare i giovani dobbiamo chie- mo ad un bizzarro avvenimento. giovani come se la gioventù fosse la derci quali sono i loro modelli adulti Per la prima volta nella storia dell’u- sola età meritevole di essere vissu- e non mi riferisco solo a mamma e manità, gli adulti hanno smesso di ta. È chiaro che il corpo di un gio- papà, ma ai modelli adulti che la so- voler diventare adulti ma rimanere vane è più prestante di quello di un cietà propone: i politici (ossignùr!) giovani per sempre. All'opposto, adulto, ma se la natura ci ha fatto i cantanti, gli influencers, le serie provano invidia verso i giovani in- così, ci sarà un motivo. O, magari tv… ho l’impressione che si tratti di vestendo le loro forze per tentare di mi sbaglio. modelli di adulti che guardano con frenare il tempo. La cosa assurda è che gli adulti nostalgia e invidia al mondo dei Assistiamo al fenomeno di ge- che provano in qualsiasi maniera giovani e che poi cerchino, in tutti i nitori che si vestono come i figli, a restare giovani - a volte con esi- modi possibili, di diventare giovani spendono un sacco di soldi per ti… diciamo “imbarazzanti” - sono anche loro. Ma allora: di che cosa cremine contro le rughe o magari quelli che rivolgendosi alle nuo- stiamo parlando! Non è che forse qualcos’altro, diventano incapaci di ve generazioni, con una sorta di siamo noi adulti il problema dei fare nuovi progetti di vita. In altre compatimento dicono: «Ta se amò giovani? Non l’unico certamente parole: «Non ci sono più gli adulti zuèn!… sta cöèt!… èsaltèt mia!». ma quello che incide di più. di una volta» e lo dico da adulto che Che tradotto significa: «Io non sono Di che cosa hanno bisogno oggi i per anni è stato in mezzo ai giovani. ancora vecchio, lasciami trascorre- giovani: di lavoro?... di opportu- re in tranquillità la mia gioventù… nità?... di soldi?... Si… anche ma A vent’anni avevo un idolo: si chia- d’altronde non ho che settant’anni soprattutto di adulti veri, che di- mava, o meglio si chiama, perché perché dovrei mollare e lasciare il chiarino che la vita è bella, che è Pete Townshend, leader e chitarri- posto a te? Guarda con quale impe- altrettanto bello prendersi delle sta dello storico gruppo rock “The gno sto battendomi contro la cadu- responsabilità, che è meraviglioso Who”, grazie a Dio è ancora viven- ta dei capelli e contro le rughe che dare una mano a chi ne ha bisogno te. Uno strano personaggio che al mi circondano gli occhi? Lascia che e che quindi i falsi giovani si “scan- termine dei suoi concerti, non tro- anch’io concretizzi i miei sogni!». sino un pochino” così, giusto per vava niente di meglio da fare che dare l’opportunità anche ai giovani spaccare il suo strumento fino a Questa affermazione fa ridere non veri di fare la loro parte perché un ridurlo a pezzi. Oggi sprechiamo è vero? Direi di sì, ma fa anche ri- po’ di ricambio non fa mai male. frequentemente il termine “genio” flettere e diciamolo pure un po’ ma, al di là dell’eccentricità del ge- piangere perché se un giovane sto, se si vuol parlare di musica e di ha davanti degli adulti che dico- testi di canzoni, Pete Townshend, no: «Ma chi me lo fa fare a diven- nella musica rock è verosimilmente tare grande! ». Se come esempio i uno dei più grandi compositori del grandi prendono i giovani e se gli secolo scorso ed ha quindi senso adulti vogliono vivere come loro, affermare che la sua musica è vera- come fanno i ragazzi a maturare? mente “geniale”. E allo stesso modo, se i grandi con Uno dei suoi pezzi più famosi, “My le loro parole e i loro atteggiamen- generation”, un rock primitivo e ti comunicano che, tutto sommato rabbioso, conteneva una frase che è è meglio non crescere: «Ma si dai, diventata un vero e proprio “state- divertiamoci… rimandiamo le scel- ment” una provocazione, indirizza- te che contano nella vita…», perché ta alla società ipocrita e perbenista un giovane non dovrebbe diven- di allora: “Spero di morire prima di tare come loro? Ecco questo è un A cura di diventare vecchio”. Provate a chie- bel problema, una faccenda da non Civis 09 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Il grazie al gruppo ANA A cura del capogruppo protezione civile di Sarnico Severo Fratelli Carissimi alpini e amici degli Alpini, quest’anno porto del volontariato di Protezione Civile, alme- ricorre il centenario della fondazione del Gruppo no per tutto il mese di agosto. Alpini di Bergamo. Causa il Covid l’evento verrà Chiediamo quindi la vostra eventuale disponibili- ricordato con manifestazioni piuttosto ridotte. tà per qualche turno presso i centri di Dalmine ed Noi ci saremo comunque. eventualmente Treviglio; la collega Pinuccia Ma- Dopo l’Ospedale in Fiera, il 31 luglio verrà chiuso rini vi contatterà per fornirvi maggiori informa- anche il “Centro Vaccinale” aperto ancora presso zioni. Ancora grazie per tutto ciò che avete fatto la Fiera a Bergamo. Il gruppo di Sarnico è stato il per il nostro territorio, così duramente colpito da più numeroso della provincia come guardianie e questa pandemia. per questo voglio ringraziare tutti i componenti Un abbraccio a tutti voi. del gruppo di Protezione Civile ANA che da un Laura e fotocronaca "EverybodyMiadolescenti" anno e mezzo, con mezzi propri, si sono messi a unisco a quanto esposto sopra da Laura Corno disposizione della comunità. ribadendo di essere orgoglioso di tutti i volontari Il 25 settembre presso la chiesetta degli Alpini, Protezione Civile ANA. Avete fatto con impegno ci sarà la S. Messa per la ricorrenza di S. Mau- esemplare onore alla sezione di Bergamo e onore rizio. Alle 18 verrà messa a disposizione, per a tuta l’ANA Nazionale. Grazie di cuore, so di po- condurre in loco le persone che necessiteranno ter contare ancora sul vostro aiuto. di aiuto, un automezzo idoneo. Non ci sarà però, Ora tutti sanno della nostra disponibilità. La no- causa le norme anti Covid, nemmeno quest’an- stra affidabilità e professionalità è ormai leggen- no la tradizionale cena. Allego a questo articolo da ed è proprio per questo che il nostro impegno due lettere di ringraziamento rivolte ad Alpini continuerà negli altri centri vaccinali. Presto vi co- e Protezione Civile di Sarnico da parte di Laura municherò cosa faremo e dove andremo. Corno, Responsabile provinciale Protezione Ci- Un forte abbraccio raggiunga tutti i volontari. Ri- vile e di Marco Colosio, Alpino e Responsabile cordatevi tutti di essere orgogliosi del vostro ope- Protezione Civile ANA di Bergamo. Due lettere rato, poco o tanto abbiate fatto. Ora più che mai che ci onorano e ci danno la forza di continuare so di contare su di voi. ad aiutare gli altri. Viva Protezione Civile ANA della sezione di Ber- W gli alpini e Protezione Civile! gamo e viva tutti gli alpini Il coordinatore sezionale Domenica 1° agosto cesserà la nostra collaborazio- Marco Colosio ne con il Centro Vaccinale allestito dal Papa Giovan- ni XXIII presso la struttura fieristica di via Lunga. Sono stati mesi intensi e stancanti, soprattutto quest’ultimo e non possiamo far altro che ringra- ziarvi per tutto quel supporto che ci avete dato. Ci avete sempre aiutato e siete stati molto apprezzati dall’utenza per la vostra professionalità e gentilezza. Come sapete però altri centri continueranno la loro attività e necessiteranno comunque del sup- La preghiera dell’Alpino dice “rendi forti le no- • Lunedì 10 13 Aprile Pasquetta alla Chiesetta= stre armi” oggi sono le nostre mani e i nostri Alpini – PC – Amici degli Alpini – libera a tutti. a 16 febbraio cuori. il nostro Gruppo Alpini PASQUA il contributo dei Volontari Alpini e di Prote- DI RESURREZIONE, penso che non one civile si è incontrato In questo per periodo di grave ricordare difficoltà per il pa- zione sarà civile chiamati dalle autorità competenti possibile ese ITALIA ogni gesto può essere di aiuto IL PORTO a - GIUGNO • Domenica 2021S. Fermo = Proporremo 9 Agosto e Amici degli Alpini che sono “anda- comunicare speranza. Il nostro gruppo Alpini- nell’assistenza ai cittadini di Sarnico e dei paesi la storia della Chiesetta in VIDEO per tutti
Fotocronaca CRE 2021 11 IL PORTO - GIUGNO 2021
12 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Apertura serale dell'ortorio 13 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Fotocronaca grigliata Animado 14 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Serate animatori 15 IL PO RTO - LUGLIO 2021
ORATORIO Tombola 2021 Da molto, troppo tempo abbiamo aspettato questo momento. Finalmente l’ora sta arrivando: nei prossimi mesi potremo nuovamente giocare e divertirci insieme con la tombola dell’oratorio. Come noto, i premi messi in palio sono dono della generosità di esercenti, famiglie e imprese. Negli scorsi anni Sarnico (così come i paesi limitrofi) si è dimostrata veramente generosa, riuscen- do a garantire una festa dell’oratorio ricca di tombole e di tantissimi premi. Come abbiamo già sperimentato in vari altri ambiti, in questo momento di difficoltà i Sarnicensi hanno saputo rimboccarsi le maniche ed essere molto altruisti. I nostri incaricati sono già al lavoro e stanno iniziando a raccogliere i premi che verranno messi in palio nelle prossime tombole. Vi chiediamo di contribuire numerosi, offrendo quello che avete a disposizione, anche portando in oratorio oggetti nuovi che non avete mai utilizzato: è un’ottima occasione per dare nuova vita a oggetti non utilizzati! Fiduciosi di poter giocare presto insieme, vi ringraziamo in anticipo per il vostro contributo. Spaccio ricche colazioni Cialde e capsule Ora disponibili pranzo con piatti di gastronomia, capsule BORBONE panini, piadine, insalatone per tutte le macchine fantastici aperitivi in tutte le varianti di gusto Ci trovi a Sarnico in Via L. Suardo 18/A 16 Tel. 035.910375 - 393.7368179 (anche Whatsapp) Visita il nuovo reparto di cialde e capsule PORTOFINOCAFFE’ SARNICO con nuove proposte e maggior assortimento IL PO RTO - LUGLIO 2021
Memorial Giò e preiscrizioni A cura di Giuseppe Oncenti Gli organizzatori del 1° Memorial Giò ringraziano, i parenti di Giovanni che da subito hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa, con la speranza che sia stata di Loro gradimento. Grazie alle squadre parteci- panti al torneo: Fc Franciacorta- U.S Pontogliese – Tavernola calcio- Csi Calcio Sarnico. Stando alla cronaca sportiva vinto in tutte e tre le categorie (juniores-allievi-esordienti) da FC Franciacorta. Era giusto ricordare Giò attraverso lo sport che amava di più. Sempre a disposizione degli altri, tanto da essere per noi tutti oggi un esempio e stimolo. Era questo l’intento degli organizzatori del 1°Memorial alla vigilia del torneo e che si è poi tramutato in realtà grazie all’impegno e alla partecipazione di tante persone. Ripeteremo certamente l’evento cercando di migliorarlo ancora di più. In queste serate hanno partecipato tante persone che non conoscevano Giò direttamente, ma che ci tenevano a ricordarlo insieme a tutti. Grazie a coloro che con il cuore hanno contribuito a rendere queste tre serate veramente speciali... PREISCRIZIONI AI CAMPIONATI, confermando che le attività sportive verranno svolte nel rispetto dei protocolli di sicurezza sportiva 2021/2022. Per poter venire incontro a voi e le vostre famiglie abbiamo deciso quanto segue: ISCRIZIONI NUOVO CAMPIONATO 2021/2022 1) La retta per il nuovo anno 2021/2022 sarà di euro 100 per i vecchi iscritti( iscrizioni e visita medica) UTI- LIZZANDO LA DOTAZIONE SPORTIVA DI QUESTA STAGIONE CHE AVETE IN VOSTRO POSSESSO 2) La retta per i nuovi iscritti sarà di € 160 (iscrizione visita medica e dotazione abbigliamento sportivo classico) Chi volesse una nuova dotazione pagherà la quota come nuovo iscritto (€ 160) La società cercherà di fare una convenzione con la ditta fornitrice, per eventuale ripristino abbigliamento usurato con addebito a carico dell’atleta. La sede sara aperta tutti i venerdì sera dalle 19,30 alle 21, potete anche utilizzare bonifico per il pagamento caparra € 60 segnalando la vostra adesione sui vari gruppi o sui social: ripartiamo@csicalciosarnico.it www.csicalciosarnico.it 17 IL PO RTO - LUGLIO 2021
1 2 3 4 5 6 Dalla collina della “Forcella” al sacro monte “Carmelo” A cura di Padre Albino Marchetti: Un rapporto d’amore intenso segnato dalla fede Civis Nonostante siano trascorsi ormai sedici mesi binando i suoi celebri scatti fotografici in bian- della scomparsa di Silvano Marini, ritornia- co e nero. Silvano e Rosa Romana Marchetti, mo a parlare di lui e della sua religiosità viva. che ne curò l’articolazione, vista la ricchezza e Prima che il virus lo colpisse, insieme a Rosa gli insegnamenti di vita racchiusi in quelle pa- Romana Marchetti, cugina della moglie Maria, gine, decisero di pubblicarli. Una divulgazione aveva dato il suo prezioso contributo alla rea- datata ottobre 2021 che purtroppo Silvano non lizzazione di “Date memorie pensieri intini” un ha potuto vedere ma che porta la sua impronta. libro tratto dagli scritti di Padre Albino Mar- Dedicata, per ora, ai parenti che, negli scritti, chetti – al secolo Giuseppe Giudo Marchetti avrebbero potuto ritrovare riferimenti a luo- (famigliarmente chiamato Guèro o Guèrino), ghi, persone delle comuni origini, alla Biblio- Carmelitano scalzo, nato a Sarnico, del quale teca, alla Parrocchia di Sarnico e ai Conventi parlerò più avanti in questo articolo. dell’Ordine ad Adro e a Venezia. Molto affezionato allo zio acquisito, Silvano aveva seguito molto Padre Albino in vita e nel Padre Albino Marchetti, per chi non lo avesse 1955, realizzò come regista e come cineopera- conosciuto è nato in una zona chiamata “For- tore, il lungometraggio “Paolino”, per i Car- cella” che fa parte del comune di Sarnico, ma è melitani scalzi di Venezia. Alla morte del frate di pertinenza della parrocchia di Viadanica. Fi- avvenuta a Venezia nel 1979, i padri Carmelita- glio di Giovanni e Santa Morandi, aveva cinque ni gli consegnarono alcuni manoscritti non an- fratelli: Angelo (padre di Rosa Romana) Batti- cora pubblicati di padre Albino e un quaderno sta, Matteo (suocero di Silvano) Luigi, e Marta. contenete pensieri e impressioni che nel tempo Dopo aver frequentato le scuole elementari, a aveva annotato e da lui stesso definiti: “Diario 11 anni decise di farsi frate. Venne accolto dal dello spirito”. Una rievocazione di momenti de- Seminario dell’Ordine di Adro e, dopo aver cisivi e di fremiti armoniosi dell’anima, che si frequentato le medie e il ginnasio e l’anno del snodano in una molteplicità di esperienze uma- noviziato, fu inviato al Collegio Internazionale ne, culturali e religiose tra le più significative, di Filosofia sul Monte Carmelo (Israele). Dopo attraverso il filtro della risonanza interiore. tre anni di studi ritornò a Roma dove conseguì Silvano trascrisse con pazienza questi testi ab- la Licenza Teologica nella facoltà dell’Ordine e 18 IL PO RTO - LUGLIO 2021
cominciò subito ad insegnare Teologia dogma- trio (pur diverso da quello attuale). tica e mistica, prima nello Studentato Teologi- All’interno del diario è stato inserito “Un maz- co di Venezia, poi al Centro Teologico per laici zo di fiori”, una novena approntata e praticata a Padova ed infine alla Facoltà Teologica del da Padre Albino in preparazione dell’ordina- “Teresianum” di Roma di cui fu anche, per tre zione sacerdotale, per purificare lo spirito e ri- anni, Magnifico Rettore. Sempre a Roma rice- tenersi degno dell’importante momento tanto vette l’ordinazione sacerdotale nel 1935. atteso. Sono meditazioni, propositi ed azioni Scrisse molte opere d’argomento religioso ed da compiere mensilmente, da ottobre 1934 a innumerevoli articoli e monografie apparsi su giugno 1935, improntati ud una speciale virtù, riviste e dizionari di cultura. Predicatore effi- con l’invocazione per la protezione di un San- cace, tenne numerosissimi Esercizi Spirituali to, o di Maria. Un mazzo di fiori, di vita agita, rivolti a laici e al clero diocesano e religioso. che Padre Albino vuole offrire a Gesù nel gior- Fu consulente in vari Istituti religiosi femminili no della sua ordinazione sacerdotale. Poesia, per il rinnovamento postconciliare delle regole nella luce della fede». istituzionali. Un libro che si legge in un giorno, ma che ti «Il percorso dell’anima - scrive la nipote Rosa scava dentro e fa bene. Chiaro e sobrio che Romana Marchetti nell’introduzione del libro – punta all’essenziale. Ve lo consiglio. che, attraverso le numerose esperienze, sente, riflette e cresce di profondità e saggezza, pre- La Redazione de “il Porto” ringrazia la Prof.ssa sentando una sapienza condensata spesso nel- Rosa Romana Marchetti, ultima nipote in senso le “massime” riflessive che echeggiano tra le cronologico di padre Albino per l’opportunità pagine a ricordarci le caratteristiche dell’uomo che ci ha dato per ricordare il nostro concit- di ieri e di oggi. “Massime” di vita che travali- tadino. Dirigente scolastico del Liceo “Galileo cano vistosamente i confini del tempo. Gli osta- Galilei” di Caravaggio e Dirigente reggente coli del pregiudizio sociale della manipolazione dell’Istituto Superiore “Serafino Riva di Sarni- della realtà nella comunicazione giornalistica, co per due anni scolastici (2012-2014). dell’egoismo predominante, dell’opportuni- smo per il potere, dell’invidia e calunnia, per Se, dopo la pubblicazione di questo articolo, citare solo alcuni aspetti insospettati del Diario qualcuno avesse interesse ad avere una copia e perduranti ancor oggi. E poi altri aspetti po- del libro, deve fare riferimento a “Foto Silva- sitivi quali la prudenza, l’umiltà, l’obbedienza, no” in via Roma. Se i numeri conforteranno il sacrificio, la dedizione e persino l’amor pa- sarà possibile una ristampa. Le foto sopra il titolo: 1 Rosa Romana Marchetti, 2 don Albino, 3 Fratelli e sorella con Padre Albino, 4 Grppo di fratelli cognate e ni- poti intorno ai genitori di Padre Albino, 5 Padre Albino con i genitori, 6 Silvano Marini regista del fIlm Paolino La Forsèla Nello scrivere l’articolo su Padre Albino Mar- chetti, mi è capitata per le mani la foto della cascina Marchetti posta sul colle della Forcella che molti chiamavano e chiamano il “Balcone di Sarnico”. Per noi sarnicesi e quelli della mia età in particolare il ricordo è legato alle gite in “Boàl” che l’Oratorio organizzava la seconda di Pasqua. La Forcella era la prima sosta che face- vamo. Ci accoglieva sempre il Battista che sorri- deva divertito sotto i suoi baffoni. Da li un vista mozzafiato sul lago d’Iseo. Ricordi indelebili, piccoli pezzetti di vita vissuta che rimangono impressi dentro di noi e dentro il nostro cuore. (Civis) 19 IL PO RTO - LUGLIO 2021
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Come eravamo A cura di Civis Classe 1940… e 41 Un’altra foto davanti alla mitica scaletta di accesso sul retro delle Scuole Elementari, un luogo dove intere generazioni di alunni sarnicesi, alla fine dell’anno scolastico, sono stati fotografati. Sono trentacinque gli alunni, tutti maschi, perché così era in uso a quei tempi. Solo quarant’anni fa si è sentita la necessità di allestire classi miste all’interno della scuola, un aiuto all’emancipa- zione femminile. Si veniva da un periodo dove la donna era penalizzata in quanto il suo futuro era limitato alla cura della famiglia e nella vita sociale e maschi e femmine viaggiavano su binari diversi e la classe mista era un sistema per poter integrare maggiormente la donna. Oggi però alcuni professori e pedagogisti sono contrari perché, secondo loro, le capacità e le mo- dalità di apprendimento tra maschi e femmine sono differenti ed hanno un diverso approccio con la scuola. Un’ennesima polemica che non tocca comunque i protagonisti della nostra foto, oggi ottantunenni. Con l’aiuto di qualcuno di loro, siamo riusciti ad identificare qualcuno di essi, non tutti ovviamen- te. Invitiamo quindi i lettori ad indicarci coloro che non abbiamo potuto individuare. Prima fila in alto da sinistra: 4° Pietro Mongodi, 5° Italo Spolti. Seconda fila: 1° Abramino Valli, 4° Silvio Consonni, 5° Carlo Cadei, 8° Gianluigi Galizzi. Terza fila: Giovanni Besenzoni, Livio Cotenni, Fausto Giorgi, Adriano Bonardi, 6° Giuseppe Polini, Piero Parigi, Renato Giudici e Giuliano Boni. Ultima fila (in basso): Battista Rossi, 4° Pierino Capelli, Armando, 7° Ernesto Belussi. 22 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Dal 26/07 al 14/08, consegnandoci un tuo vecchio occhiale, potrai acquistare un nuovo occhiale da sole scontato del 50%. I tuoi vecchi occhiali verranno rigenerati e donati in beneficienza. Sarnico - Via Suardo, 18/D Tel. 035 93 56 08 Si torna a giocare in oratorio! Cell. 338 88 20 102 23 Fotografia di Andrea Bonassi IL PO RTO - LUGLIO 2021
Notizie dal Battello A cura di Belotti Sara Questo mese parliamo di un progetto in cui sia- alle scuole del territorio coinvolte nonché l’or- mo coinvolti e in cui crediamo. Il lavoro sociale ganizzazione di una mostra dei giochi prodotti, non è mai vincolato solo alla propria realtà, è im- con il coinvolgimento di pubblici esercizi, delle portante sempre restare in ascolto, contaminarsi biblioteche ed altri soggetti. e coltivare i rapporti con chi come noi ha a cuore Pertanto si è deciso di coinvolgere sia alcuni vo- il territorio. lontari gravitanti attorno alle attività della Coo- Il progetto nasce da un bisogno riscontrato sul perativa che gli utenti stessi. Dopo aver indivi- territorio relativo alla povertà educativa familia- duato alcuni giochi e giocattoli, i volontari del re e all’emergere di vulnerabilità sociale di gio- laboratorio di falegnameria ne hanno prodotti vani e bambini, nonché dalla voglia di mettere in alcuni che poi sono stati decorati dagli utenti del- rete risorse, conoscenze e saperi. la Cooperativa nel laboratorio di pittura. Come “A CHE GIOCO GIOCHIAMO” è un progetto Cooperativa crediamo nel prezioso apporto che che Laboratorio Famiglie Solidali, in collabora- i volontari donano nelle diverse realtà e, sebbe- zione con Volontari per l’Handicap della Coope- ne a causa dell’emergenza sanitaria l’accesso dei rativa Il Battello, sta realizzando grazie al contri- volontari al Battello è sospeso e la loro mancanza buto che Ministero del Lavoro e delle Politiche si fa sentire, è stato bello che alcuni di loro ab- Sociali e Regione Lombardia gli hanno ricono- biano partecipato alla realizzazione dei giochi in sciuto con l’“Avviso per il sostegno di progetti legno. di rilevanza locale promossi da organizzazioni Anche gli utenti hanno risposto in modo positivo di volontariato o associazioni di promozione so- alla proposta, hanno colorato i giochi e ora sono ciale”. Ed è un progetto che si inserisce nei piani curiosi di capire dove verranno collocati per an- d’azione dell’Osservatorio Nuove Generazioni dare a collaudarli. dell’Ambito Territoriale del Basso Sebino. Tra le azioni intraprese ci sono un’attività di ri- Nella speranza che presto ci si possa incontrare cerca ed individuazione di giochi e giocattoli dal intorno a questi giochi per trascorrere del tempo mondo da destinare allo Spazio Gioco di Sarni- allegro e di condivisione auguriamo a tutti una co, ad un’attività di animazione territoriale ed buona estate! 24 IL PO RTO - LUGLIO 2021
La Diagnostica per immagini in Habilita Ospedale Faccanoni di Sarnico A cura di Lorenzo Pagnoni Dalla Tac alla Risonanza Magnetica, dall’ecogra- Sempre a Sarnico è presente una Risonanza Ma- fia ai raggi X, dalla mammografia all’OPT: l’of- gnetica ad Alto Campo da 1,5 tesla Total Body. ferta di Habilita Ospedale Faccanoni Sarnico in Si tratta del Magnetom Essenza, il sistema che campo di diagnostica per immagini è completa ha recentemente dimostrato l’altissima qualità e e risponde ad una sempre crescente richiesta dal la sua rilevanza clinica nell'imaging a risonanza Basso Sebino. Habilita ha voluto inoltre avvalersi magnetica. È un sistema che garantisce al pa- della collaborazione di medici radiologi che han- ziente l’assoluta qualità del servizio. no maturato una notevole esperienza nel settore Questa macchina permette lo studio di tutte le radiologico e operano su apparecchiature di ulti- estensioni delle patologie nervose migliorando ma generazione ad alto livello tecnologico. notevolmente la definizione dei dettagli permet- In Habilita Ospedale Faccanoni di Sarnico è tendo così al radiologo una diagnosi più precisa presente una Tac: risorsa importantissima per e puntuale. un'ampia fetta della comunità che vive sul con- fine tra le provincie di Bergamo e Brescia. Il suo Altro strumento d'avanguardia di cui Habilita di- utilizzo permette di effettuare esami approfonditi, spone a Sarnico è il mammografo digitale: uno in particolar modo del tronco, delle articolazioni, strumento che, grazie all' evoluzione tecnologi- delle strutture ossee e di quelle neurologiche. La ca, permette di ottenere immagini con elevato macchina a disposizione è una SOMANTOM go. dettaglio anatomico (e quindi miglior rappre- Now, vale a dire un sistema che consente di ot- sentazione della struttura delle ghiandole mam- tenere una qualità d’immagine eccellente e omo- marie e relative alterazioni patologiche), con una genea, anche in aree complesse come la base del dose di radiazioni inferiore a quella in uso, già cranio, motivo per cui questo rilevatore è parti- utilizzando sistemi indiretti dove l'immagine vie- colarmente importante per l'imaging neurologi- ne raccolta su apposite piastre e poi letta da spe- co di routine. cifiche apparecchiature. Il nuovo mammografo di Sarnico 25 IL PO RTO - LUGLIO 2021
Donazioni in aumento nonostante il Covid A cura di Plinio Apollonio Soddisfacente numero di donazioni effettuate nel primo semestre 2021. Il confronto con lo stesso periodo degli anni 2019 e 2020, presenta un aumento come evidenziato nella seguente tabella: PUNTI RILIEVO 2019 2020 2021 2021/2019 2021/2020 SANGUE INTERO SARNICO venerdì 350 325 399 SARNICO C.R. 177 179 213 sabato e domenica AVIS BERGAMO 10 4 9 CALCINATE 1 4 Centro Raccolta CALCINATE 2 1 Centro Raccolta ZINGONIA 1 1 Centro Raccolta Totale sangue intero 541 510 625 + 84 +115 AFERESI AVIS BERGAMO 18 13 25 AVIS BERGAMO - 1 1 3 ROMANO SERIATE 14 13 28 AVIS BERGAMO - 3 CLUSONE Totale aferesi 33 27 59 + 26 + 32 Totale generale 574 537 684 +110 +147 I dati acquistano maggiore significato consi- Il successo è il risultato dell’intensa attività di derando che riguardano un periodo penaliz- promozione del dono svolta, nonostante la for- zato dalle misure restrittive per il Covid, gra- zata cancellazione delle storiche iniziative (pre- dualmente allentate solo recentemente. senza nelle scuole del territorio, la sagra del 26 IL PO RTO - LUGLIO 2021
pesce fritto, la castagna in festa e la festa degli IL VACCINO NON ALTERA IL SANGUE auguri natalizi), tra cui le borse di studio all’I- stituto Serafino Riva di Sarnico e la realizzazio- Precisazione della responsabile sanitaria Avis ne del programma Rosso sorriso, un progetto provinciale. Come pubblicato dall’Eco di Ber- Ideato per i bambini dai 6 ai 10 anni, ma con gamo il 9 luglio scorso, circolano in rete false un’importante ricaduta anche sulle famiglie. notizie sulla dubbia qualità del sangue di dona- tori vaccinati contro il Covid. Un plauso al responsabile della comunicazione Nel merito la dott.ssa Barbara Giussani ha Ernesto Freti che ha tempestivamente appron- precisato che “Chi è vaccinato può donare il tato la statistica. Da oltre quarant’anni collabo- sangue perché il vaccino non altera in nessun ra fattivamente e con passione alla vita asso- modo il sangue e gli emocomponenti da aferesi ciativa dell’Avis. donati”. Ma è lui? Certo che è lui! Il nostro Ciro 27 IL PORTO - LUGLIO 2021
APRE A SARNICO LO Sportello Lavoro U N S U P P O R T O G R AT U I T O Forniamo un supporto tecnico e umano alle persone in cerca di occupazione. Gratuitamente. SU APPUNTAMENTO Prenotate inviandoci una mail a: acliretelavorobassosebino@gmail.com Orari e giorno o presentatevi allo sportello di apertura ogni sabato mattina nell’orario di apertura per fissare un appuntamento Ogni sabato PER SERVIZI BASE 9:30 - 11:30 - ascolto - informazioni dal 22.05.2021 - curriculum vitae e ... quanto serve per costruire un incontro efficace presso la sede DOMANDA - OFFERTA DI LAVORO del Patronato ACLI piazza SS. Redentore, 25 Circolo Acli Basso Sebino. SARNICO Come prenotare @ acliretelavorobassosebino@gmail.com Apre a Sarnico lo “Sportello Lavoro” A cura di Circolo ACLI Basso Sebino Insieme per il Lavoro è un progetto delle Acli provinciali di Bergamo dal quale nasce Acli Rete Lavoro. Una collaborazione, coordinata e gestita dalle Acli Provinciali di Bergamo, che vede l’unione fra l’entusiasmo del Volontariato e le competenze di Operatori e Soggetti professionali. Lo scopo di Acli Rete Lavoro è quello di affiancare le persone che hanno perso il Lavoro o che lo cercano, nei percorsi non facili di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. A Sarnico, a fine maggio, è stato aperto uno Sportello Lavoro gestito dai Volontari del Circolo Acli Basso Sebino e affiancato dalle competenze del Patronato Acli che insieme daranno valore ai ser- vizi di natura “sociale”, alle politiche passive e attive del Lavoro e della formazione. Lo sportello di Sarnico si trova presso la Sede del Patronato Acli in Piazza SS. Redentore 25, aperto tutti i sabati dalle ore 9:30 alle ore 11:30. Per informazioni o appuntamenti scrivere una mail a: acliretelavorobassosebino@gmail.com 28 IL PO RTO - LUGLIO 2021
CALENDARIO AGOSTO - SETTEMBRE DOM 1 XVIII DEL TEMPO ORDINARIO VEN 6 TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE Primo venerdì del mese DOM 8 XIX DEL TEMPO ORDINARIO LUN9 SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE (Edith Stein) patrona d’Europa MAR 10 San Lorenzo DOM 15 ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA LUN 16 Ore 20.00 Santa Messa per san Rocco, in parrocchia MER 18 Ufficio comunitario DOM 22 XXI DEL TEMPO ORDINARIO MAR 24 San Bartolomeo GIO 26 SANT’ALESSANDRO MARTIRE, patrono della città e della diocesi DOM 29 XXII DEL TEMPO ORDINARIO VEN 3 Primo venerdì del mese SAB 4 – DOM 5 Festa dell’oratorio, apertura cucina alla griglia DOM 5 XXIII DEL TEMPO ORDINARIO MER 8 Natività della Beata Vergine Maria MER 8 – DOM 12 Festa dell’oratorio, apertura cucina completa DOM 12 XXIV DEL TEMPO ORDINARIO MAR 14 Esaltazione della santa Croce MER 15 Ufficio comunitario DOM 19 XXV DEL TEMPO ORDINARIO MAR 21 San Matteo Apostolo SAB 25 Ore 18.00 Messa alla chiesetta degli alpini per san Maurizio DOM 26 XXVI DEL TEMPO ORDINARIO Ore 10.30 Apertura dell’anno catechistico, presso l’oratorio Ore 16.00 Santa messa per giornata mondiale del migrante e del rifugiato presieduta dal vescovo mons. Francesco Beschi MER 29 Santi Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele NUMERI UTILI BIBLIOTECA COMUNALE Tel. 035 912134 UFFICI COMUNALI Lunedì chiuso Martedì 14.30-19.00 Mercoledì 15.00-19.00 tel. 035 924111- centralino Giovedì 09.00-12.30 /15.00 -19.00 e-mail: protocollo@comune.sarnico.bg.it Venerdì 15.00 -19.00 (chiusura pomeridiana mesi di luglio e agosto) Sabato 09.00 -12.30 / 15.00 - 17.00 • Centralino tel. 035 924111 • Ufficio tecnico urbanistica tel. 035 924145 EMERGENZA Ambulanza - Carabinieri - Vigili del fuoco • Ufficio stato civile/anagrafe/elettorale tel. 035 924126 Polizia: tel. 112 • Ufficio protocollo/cimitero/mensa tel. 035 924113-924159 Caserma Carbinieri: tel. 035 910031 • Ufficio segreteria tel.035 924150-924156 Guardia medica: tel. 035 3535 • Ufficio tributi/ragioneria tel.035 924112-924168 Ospedale: 035 3062111 • Ufficio servizi sociali tel.035 924152 Farmacia: 035 910152 • Ufficio di polizia locale tel.035 924121- 335 5454846 orari 8.30-12.30 / 15.30-19.30 ORARI PROTEZIONE CIVILE Apertura dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 Sede operativa: tel. 035 911893 con trasferimento chiamata e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.30 Responsabile operativo: tel. 338 4388544 Chiuso sabato e domenica e.mail: sarnico.bergamo@ana.it 29 IL PO RTO - LUGLIO 2021
AIDO mostra fotografica a Orio a cura di Civis «L’immagine è quella di una donna, che ha ricevuto «Un lavoro prezioso, silenzioso, tipico di noi berga- un organo e che per questo è rimasta in vita dando maschi, ma importante per sensibilizzare alla dona- alla luce un figlio. Se guardiamo questa fotografia, zione». in particolare lo sguardo della mamma, si capisce la «Il nostro è un grande ospedale dove si fanno tanti forza del grande messaggio di AIDO e ancor più il trapianti - ha commentato il dott. Franco Ferri re- senso della mostra fotografica inaugurata il 30 giu- sponsabile coordinamento trapianti al “Papa Giovan- gno, all’interno dell’aeroporto di “Orio al Serio”. Un ni” - ma fino a tanti anni fa la morte di un paziente filo invisibile che ha unito il donatore quando la vita rappresentava una sconfitta. Oggi vediamo si una lo ha abbandonato e che questa vita, l’ha passata alla sconfitta e tanta tristezza ma anche altrettanta spe- madre e da lei al figlio». ranza per chi, solo in questi momenti, può trovare Con questa frase il presidente AIDO Lombardia Cor- una possibilità di rinascita». rado Valli ha aperto il pomeriggio colorato di bian- corosso, promosso dal Consiglio Regionale stesso e Presenti anche: Roberto Pozzi, Omnesanti, Offredi, dalla Sezione Provinciale di Bergamo. Un’esposizio- Rodolfo Rota e Giacomo Gotti che, nel 1971 aiutarono ne fotografica nell’ambito dei festeggiamenti del 50° Giorgio Brumat alla nascita del Dob, una associazio- di fondazione DOB-AIDO che i passeggeri in transito ne per certi versi innovativa per quanto proponeva. dallo scalo bergamasco potranno ammirare per due A conclusione il Cav. Leonida Pozzi, storico espo- mesi, per passare successivamente al “Papa Giovan- nente di AIDO, dopo averne narrato la nascita, ha ni” e infine nei saloni della Provincia. rimarcato come il lavoro di sensibilizzazione dell’as- Oltre a mettere in evidenza la strada percorsa dal so- sociazione sia rivolto verso il prossimo che soffre al dalizio dalla sua nascita nel 1971 ad oggi, la mostra quale va ridata un’esistenza e la vita. «Ho avuto 23 vuole continuare a far maturare nei singoli la con- anni fa, un fegato nuovo. Me l’ha donato una donna sapevolezza, anche in questo periodo di pandemia, di 46 anni che con il suo gesto ci ha fatto vivere in dell’importanza del dono e rendere sempre più pre- cinque. Ho fatto, grazie a lei, 23 anni di vita bellissi- sente l’AIDO nel tessuto sociale. ma e meravigliosa e sono qui a testimoniarla grazie a meravigliosi medici. Posso dire che da allora la pre- Gli onori di casa sono stati fatti dal presidente di senza di AIDO all’interno dell’Ospedale, con la sua “Sacbo” Giovanni Sanga che ha sottolineato come, azione di collaborazione, di stimolo e aiuto con borse «nonostante le difficoltà del momento, abbiamo fat- di studio, ha contribuito a far diventare l’Ospedale di to il possibile per accogliere l’evento, condividere il Bergamo un’eccellenza europea. Guardando queste percorso di questo 50° e dare la giusta importanza fotografie, pensate ai primi anni di vita, alle difficolta all’associazione e in particolare a Bergamo che ha che si incontravano quando la gente sentendo parla- dato molto in termini di alta dirigenza alla sua guida». re di donazione faceva gestacci. Oggi Bergamo è un «Una mostra che ha due linee e due direttrici - ha patrimonio, ricco di volontariato puro, sincero con la spiegato Corrado Valli - quella del ricordo, scavando voglia di aiutare gli altri e con la soddisfazione di co- nella nostra memoria, comprenderne le fasi evoluti- ricarsi la sera dicendo “Oggi la mia giornata è stata ve e le persone che hanno contribuito a fare grande riempita dalla consapevolezza di aver tolto la soffe- AIDO e quella divulgativa che ci ricorda la nostra fi- renza a qualcuno”». nalità: quella di far conoscere i messaggi di solida- rietà, disponibilità e apertura all'altro affinché, il bene prezioso della vita, possa proseguire grazie a noi, an- che dopo quando noi non ci saremo più». Ha preso la parola quindi la Presidente Provinciale Monica Vescovi che ha ringraziato per l’ospitalità e presentato i prossimi appuntamenti relativi ai fe- steggiamenti del 50° ha precisato come: «dietro a noi dirigenti ci siano tanti volontari, gente che lavora in silenzio e che rende possibile tutto questo. A loro va il mio grazie e il nostro applauso». Il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli ha portato il suo saluto oltre che il ringraziamento per quanto AIDO ha fatto e sta facendo per la comunità: 30 IL PO RTO - LUGLIO 2021
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