12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022

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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
DICEMBRE 2022

                                                                                                                         12
Redazione: Via degli Etruschi, 7 - 00185 Roma • Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale 70% - Milano

                                                                                                                      CARO ENERGIA                  OSCAR DE PELLEGRIN
                                                                                                                      Le difficoltà di chi usa      Il primo bilancio
                                                                                                                      dispositivi elettromedicali   da sindaco in carrozzina
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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

EDITORIALE
di Antonella Onofri
Direttore centrale prestazioni socio-sanitarie, Inail

                                3 DICEMBRE
Occupazione, disuguaglianza,
sport. Ecco i temi di quest’anno

S
       ono trascorsi 30 anni da quando, con la risoluzione 47/3 dell’Assemblea gene-
       rale delle Nazioni Unite, l’Onu proclamava l’osservanza annuale della Giorna-
       ta internazionale delle persone con disabilità. Un appuntamento importan-
te, che da lì in poi avrebbe visto nel 3 dicembre l’occasione per richiamare, a livello
globale, la necessità di promuovere i diritti, il benessere e la dignità di
tutte le persone disabili. Ogni anno la Giornata internazionale diven-
ta un momento di riflessione sui passi avanti fatti nel percorso di in-
clusione delle persone con disabilità e dei tanti ancora da fare, anche
                                                                                        Lo sport può e deve
alla luce dei cambiamenti sociali, economici, culturali che investono                   essere parte delle politiche
ogni singolo Paese e il mondo intero nella sua globalità.
                                                                                            pubbliche, in quanto
   Il tema portante della Giornata internazionale 2022 è quello                             in grado di migliorare
dell’innovazione e delle soluzioni di trasformazione per lo sviluppo
inclusivo. Si tratta di un tema complesso che trae ispirazione dalla
                                                                                            la vita dei cittadini,
77esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazione Unite che, lo                        e dei cittadini disabili
scorso settembre, si è aperta sul tema: “Un momento di svolta: solu-                        in particolare
zioni trasformative a sfide interconnesse”. Dalla consapevolezza di tro-
varci in un punto altamente critico della storia dell’umanità nasce la
necessità di cercare soluzioni trasversali alle grandi sfide dell’oggi: co-
vid e salute pubblica, guerra in Ucraina, crisi climatica rendono il qua-
dro instabile e allarmante. In questa situazione le persone con disabilità rischiano
di essere le più penalizzate. Per l’edizione 2022 della Giornata internazionale le Na-
zioni Unite hanno indicato, dunque, tre diverse linee d’intervento per l’innovazione
a servizio dell’inclusione: occupazione, riduzione delle diseguaglianze, sport come
esempio di buona pratica e di equità.

    Dalla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso, per noi dell’Inail, lo sport
ha rappresentato uno strumento di terapia e di investimento sul capitale umano.
Oggi l’opera pionieristica del medico dell’Inail Antonio Maglio, universalmente con-
siderato come il padre delle Paralimpiadi, oltre a proseguire attraverso la consueta
collaborazione con il Comitato italiano paralimpico, si integra col servizio sanitario
regionale laziale per l’elaborazione di un progetto sperimentale. A questo argomen-
to, a fine novembre, abbiamo dedicato un seminario che, in linea con le indicazioni
delle Nazioni Unite, si è posto l’obiettivo di evidenziare come lo sport possa e debba
essere parte delle politiche pubbliche, in grado di migliorare la vita dei cittadini, in
particolare di quelli con disabilità i quali, attraverso l’attività sportiva, possono ol-
tre che recuperare benessere e protagonismo, anche migliorare la salute psico-fisica.

                                                        SuperAbile INAIL Dicembre 2022      Pagina 3 di 44
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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

       SOMMARIO
     DICEMBRE 2022

            12
                                        EDITORIALE                                PORTFOLIO
                                        3    3 Dicembre                           22 Imparare a vedere                       37 Lavoro
                                             di Antonella Onofri                       di Gabriele Fiolo                         Mettersi in proprio,
                                                                                                                                 una strada possibile
                                        ACCADE CHE...
                                                                                  SPORT/1                                    38 Previdenza
                                        5    Pianeta occupazione:                                                                Prove Invalsi e bisogni
                                             qualcosa si muove                    26 Parapowerlifting:                           educativi speciali
                                                                                       è nato un campione
                                        7    Al Don Gnocchi nuovo
                                                                                       di Stefano Tonali                     39 L’esperto risponde
                                             reparto per bambini                                                                 Scuola, Previdenza
                                        L’INCHIESTA                               SPORT/2                                    HASHTAG
                                        8    Il peso delle bollette               28 Tieni le redini, ti guido io            40 Hi-tech
                                             su disabilità e assistenza                di M. T.                                  In Place, la teleriabilitazione
                                             di Chiara Ludovisi                                                                  per i disturbi del
                                                                                  CULTURA
                                                                                                                                 neurosviluppo in età
                                        INSUPERABILI
                                                                                  30 Angelo parla con gli occhi.                 evolutiva
                                        14   I miei primi mesi                         E il silenzio si fa poesia
                                                                                                                                 Mondo app
                                             da primo cittadino                        di C. L.
                                             Intervista a Oscar                                                                  Multisensoriale
                                             De Pellegrin                         31   Se volete cambiare la realtà,             e accessibile alle disabilità
                                             di Michela Trigari                        cominciate a cambiare                     uditive o visive: è Verona
                                                                                       le parole per raccontarla                 Anche Mia
                                        CRONACHE ITALIANE                              di Antonella Patete
                                                                                                                                 L’insuperabile leggerezza
                                        16   Benvenuti a CasaPaese                34 Sul palco “Corpi acustici”                  dei social
                                             di C. L.                                  con e senza disabilità                    Il suo nome è Danilo
                                                                                       di A. P.                                  e ha la fibrosi cistica
                                        VISTI DA VICINO/1
                                        18   Quell’eleganza                       35 La cecità come metafora                 41 Buona fortuna
                                                                                       in un film sul grande                     Se i biglietti della Lotteria
                                             senza barriere
                                                                                       schermo                                   Italia parlano di disabilità
                                             di C. L.
                                                                                       di A. P.
                                                                                                                                 Cronache da un magazzino
                                        VISTI DA VICINO/2                         RUBRICHE                                       La timidezza per amica
                                        20 La sindrome di Down                    36 Inail... per saperne di più             LA STRIP
                                             vista da caregiver
                                                                                       Lo sport come strumento
                                             di C. L.
                                                                                       di welfare attivo
                                                                                                                             42 Fabiola con l’acca
                                                                                                                                 La lucciola e l’impero

SuperAbile Inail                        Hanno collaborato: Stefano Tonali del     Editore: Istituto Nazionale                Un ringraziamento, per averci concesso
Anno XI - numero dodici, dicembre       Cip; Carlo Albertoni della cooperativa    per l’Assicurazione contro gli Infortuni   l’uso delle foto, a Gabriele Fiolo e
2022                                    sociale Riesco; Rosanna Giovèdi,          sul Lavoro                                 Genitori ragazzi Down (pagg. 22-25),
                                        Antonello Giovarruscio e Alessandra                                                  Fise, Centro ippico Campalto e Bonaga
Direttore: Antonella Onofri             Torregiani della società coop. sociale    Redazione: SuperAbile Inail                Communication (pagg. 28-29)
                                        integrata Tandem; Pamela Maddaloni,       c/o agenzia di stampa Redattore Sociale
In redazione: Antonella Patete,         Paola Bonomo, Francesco Brugioni,         Via degli Etruschi 7 – 00185 Roma          In copertina: un’illustrazione di Lore
Michela Trigari, Chiara Ludovisi        Margherita Caristi, Cristina Cianotti e   E-mail: superabilemagazine@inail.it
e Diego Marsicano                       Francesca Iardino dell’Inail
                                                                                  Stampa: Tipografia Inail
Direttore responsabile:                                                           Via Boncompagni 41 – 20139 Milano
Stefano Trasatti
                                                                                  Autorizzazione del Tribunale di Roma
Art director: Lorenzo Pierfelice                                                  numero 45 del 13/2/2012

Assistenza grafica: Giulio Sansonetti

       4                                                        SuperAbile INAIL Dicembre 2022                  Pagina 4 di 44
12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

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               LAVORO
Pianeta occupazione:
qualcosa si muove

A
         forza di parlare di collocamen-
         to mirato, anche i grandi gruppi
         commerciali iniziano a risponde-
re all’obbligo di legge assumendo persone
disabili e non ovviandovi pagando una
sanzione. È il caso di Amazon, che ha pre-
sentato un progetto di inserimento lavo-
rativo di persone sorde nei suoi centri di
distribuzione in Italia. L’iniziativa, svi-
luppata in collaborazione con l’Ente na-
zionale sordi, ha visto l’inserimento di 50
persone nei centri di Colleferro (Roma),
Passo Corese (Rieti), Torrazza Piemonte
(Torino), Castelguglielmo-San Bellino         trisomia 21 in un percorso di indipenden-                      L’INDAGINE
(Rovigo), Castel San Giovanni (Piacen-        za e autonomia sul posto di lavoro, ma
za), Novara, San Salvo (Chieti) e Civida-     non solo. Da segnalare, infine, il progetto    Per il 50% degli italiani, chi ha
te al Piano (Bergamo). Stessa cosa anche      “Innesti lavorativi” della Fondazione La       disturbi psichici è pericoloso

                                                                                            L
per Decathlon, che conta su tutto il terri-   Comune di Milano, grazie a cui 40 gio-
torio nazionale 42 collaboratori con sin-     vani con disabilità intellettiva potranno              a malattia mentale è pericolo-
drome di Down, di cui 29 assunti stabil-      avvicinarsi a una professione, valutare i              sa per se stessi e per gli altri, ma
mente, e che in collaborazione con Aipd       propri prerequisiti, formarsi nel settore              comunque la si può curare e si
e Agpd ha creato l’app “My personal trai-     verde ed essere accompagnati da chi già        può guarire. È quanto crede la mag-
ner” per accompagnare i dipendenti con        ha intrapreso un percorso simile.              gioranza degli italiani stando all’in-
                                                                                             dagine svolta dalla Bva Doxa per con-
                                                                                             to del Dipartimento di Salute mentale
                                                                                             dell’Asl Roma 2. La ricerca evidenzia
                                   DAL PALAZZO                                               anche la reticenza delle persone a par-
                                                                                             lare dei propri disturbi, per paura dello
Istituito il Comitato nazionale malattie rare

F
                                                                                             stigma, ma non ad andare dallo psico-
       irmato il decreto ministeriale di nomina del Comitato nazionale malattie              logo né a dire di essere in analisi. Inol-
       rare (CoNaMR). Oltre a contenere la lista dei soggetti che dovranno                   tre, al di là del genere, sono i giovani
       nominare i propri rappresentanti nel Comitato, che durerà in carica per tre           tra i 14 e i 24 anni a essere più incli-
anni, il decreto ribadisce i compiti a esso attribuiti. Si tratta di funzioni di             ni allo sviluppo di disturbi psichici (il
indirizzo e di coordinamento e della possibilità di esprimere pareri in merito al            38% della popolazione), come confer-
Piano nazionale malattie rare, al riordino della Rete nazionale malattie rare, alle          mato dall’aumento della loro presen-
campagne nazionali di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica.               za tra gli adolescenti a seguito della
Sempre nel decreto viene previsto che il Comitato supporti il ministro della Salute          pandemia. Da ultimo, un dato posi-
per la presentazione alle Camere, entro il 31 dicembre di ogni anno, di una                  tivo: la stragrande maggioranza de-
relazione sullo stato di attuazione del Testo unico sulle malattie rare. Il Comitato         gli italiani (l’81%) ritiene che le perso-
nazionale potrà fare in modo che le istanze e le azioni che sono state avviate in            ne con problemi di salute mentale non
questi anni vadano avanti con continuità e senza che i tempi per i provvedimenti             dovrebbero essere isolate dagli altri.
si allunghino.

                                                     SuperAbile INAIL Dicembre 2022         Pagina 5 di 44
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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

ACCADE CHE...

           SORDOCECITÀ                                                                                        PILLOLE
Quattro video-dizionari                                                                          Sono 290mila gli alunni
                                                                                                 con disabilità in Italia
sui segnali aptici

S
                                                                                                 Sono poco più di 290mila gli alunni
      i chiude con quattro video-dizio-                                                          con disabilità in Italia, quasi il 4%
      nari sui segnali aptici il progetto                                                        del totale. Lo rileva l’anticipazione
      di ricerca europeo “Social Haptic                                                          “Principali dati della scuola – Anno
Signs for Deaf and Blind in Education”.                                                          scolastico 2022/2023” realizzata
Lanciato nel 2019 dall’European Sign                                                             dal ministero dell’Istruzione. La
Language Centre (Svezia), il progetto                                                            maggior parte frequenta la scuola
ha coinvolto anche l’Estonian Associa-                                                           primaria (110mila alunni). Questi
tion of Teachers of Deaf/Hearing Im-           no a informare le persone sordocieche             gli altri dati: scuola dell’infanzia
paired Children, l’Universidade de Por-        su ciò che sta accadendo intorno a loro.          19.550 bambini, secondaria di primo
to (Portogallo) e l’Università Ca’ Foscari     Le informazioni possono essere di tipo            grado 76.475 iscritti, secondaria di
Venezia. Il risultato, cioè i quattro vi-      ambientale e sociale. Si tratta di un me-         secondo grado 84mila studenti.
deo-dizionari, verranno caricati sul-          todo di comunicazione, non una lingua,
la piattaforma online spreadthesign.           e va negoziato con coloro che lo utiliz-          Sardegna, ok alla legge
com, un luogo virtuale che si propone          zano. Partner della ricerca, condotta as-         per la diffusione della Lis
di raccogliere tutte le lingue dei segni       sieme a nove persone sordocieche pro-             Il Consiglio regionale sardo ha
del mondo. I segnali aptici consistono         venienti dal Nord-Italia, è stata la Lega         dato il via libera alla proposta di
in una serie di segnali tattili che servo-     del Filo d’Oro.                                   legge per promuovere la lingua dei
                                                                                                 segni e la Lis tattile nelle attività di
                                                                                                 comunicazione e informazione. Il
            QUI EUROPA                                                                           provvedimento prevede misure per
                                                                                                 l’inclusione scolastica e lavorativa
Sono circa 11 milioni i                                                                          delle persone con disabilità uditiva,
lavoratori dell’assistenza                                                                       interventi di sensibilizzazione e di

C
                                                                                                 formazione, misure per l’accesso
        omplessivamente, nel territorio                                                          ai servizi pubblici e agli eventi,
        Ue27 sono presenti quasi 11 mi-                                                          screening per la diagnosi precoce.
        lioni di lavoratori dell’assistenza,
pari al 5,5% degli occupati totali. Il grup-                                                     Abi lancia i podcast
po più numeroso è quello dell’assisten-                                                          di finanza sostenibile
za non residenziale (quasi cinque milio-       mo dossier europeo sul lavoro domesti-            L’Associazione bancaria italiana,
ni), seguito dai lavoratori dell’assistenza    co, dal titolo Domestic work in Europe: a         con il supporto del Centro del libro
residenziale (quattro milioni). I lavora-      fast-growing sector basato su dati 2020.          parlato dell’Unione italiana ciechi e
tori domestici sono invece due milioni,        Per quanto riguarda l’Italia, il lavoro in-       ipovedenti, ha realizzato “Parole di
pari all’1% degli occupati totali. A livel-    formale è uno degli aspetti più cruciali          sostenibilità”: una serie di podcast e
lo economico, il settore del lavoro dome-      del lavoro domestico, al comando della            una brochure con i termini utili per
stico ha prodotto un valore aggiunto di        triste classifica dei settori per tasso di        muoversi nel mondo della finanza
39 miliardi di euro, pari allo 0,33% del       irregolarità (52%), contro una media na-          sostenibile. Brevi approfondimenti
totale nell’area Ue27, con picchi massi-       zionale del 12%. Infine, l’incremento del-        da ascoltare e da leggere, disponibili
mi in Italia (1,09%) e Spagna (0,88%). Ad      la presenza maschile è stato di quasi il          sul sito di Abi e su spreaker.com/
evidenziarlo è l’Osservatorio Domina,          30%. I “badanti” uomini sono la catego-           show/parole-di-sostenibilita.
che ha recentemente pubblicato il pri-         ria cresciuta di più negli ultimi sei anni.

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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

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                 ROMA                                                                                         LECCE
Al Don Gnocchi nuovo                                                                          Bacheche inclusive e virtuali
reparto per bambini                                                                           nei Centri per l’impiego

N                                                                                            B
          uovo reparto di neuropsicomo-                                                               acheche fisiche inclusive in sede
          tricità dell’età evolutiva al Cen-                                                          e bacheche virtuali su Google e
          tro Don Gnocchi Santa Maria                                                                 Facebook: i dieci Centri per l’im-
della Pace di Roma. Un unico edificio                                                         piego di Lecce di Arpal Puglia fanno un
a misura di bambino che riunisce tut-                                                         ulteriore passo in avanti per essere sem-
ti i servizi pediatrici. Il reparto, pensato                                                  pre di più vicini ai cittadini e, in parti-
proprio per accogliere i piccoli pazienti                                                     colare, a quelli più fragili. Negli uffici
e le loro famiglie, oltre che per valoriz-                                                    di Campi Salentina, Casarano, Galati-
zare al meglio le competenze dei profes-       ni sordi. Il servizio rappresenta già un       na, Gallipoli, Lecce, Maglie, Martano,
sionisti che vi operano, prevede un’am-        punto di riferimento anche per le scuo-        Nardò, Poggiardo e Tricase, ora esisto-
pia offerta di prestazioni in convenzione      le del territorio, che trovano nel Centro      no sezioni dedicate alle opportunità di
con il Servizio sanitario nazionale o in       di Ponte Milvio un supporto per favori-        lavoro che provengono dall’Ufficio del
forma di privato sociale. Ai servizi più       re l’integrazione scolastica e valorizza-      collocamento mirato riservate a perso-
tradizionali di neuropsicomotricità e lo-      re al massimo le possibilità di appren-        ne con disabilità o appartenenti alle co-
gopedia si affiancano attività più inno-       dimento. La Fondazione Don Gnocchi,            siddette “categorie protette”, iscritte ne-
vative, come per esempio il progetto “Le.      presente in altre otto regioni italiane, a     gli elenchi provinciali in base alla legge
pre (Leggimi presto, Leggimi con)” fina-       Roma segue ogni anno circa 300 bam-            n. 68/99. Stessa cosa anche online.
lizzato a promuovere la lettura ad alta        bini con gravi disabilità, di cui il 75% in
voce sin dalla nascita anche dei bambi-        età prescolare.
                                                                                                      COMUNICAZIONE
             BRESCIA                                                                          Abecedarium: eco-glossario in
                                                                                              Lis legato all’ambiente marino
Un Villaggio Insieme

                                                                                              A
                                                                                                       ntropocene, surriscaldamento
per Alzheimer e Sla

U
                                                                                                       globale, scioglimento dei ghiac-
          na nuova residenza per ospi-                                                                 ciai, innalzamento del livello
          tare anziani che soffrono di                                                        del mare e altri concetti simili legati al
          demenza e malati di Sla. Si                                                         cambiamento climatico. “Abecedarium:
tratta di Villaggio Insieme, a Car-                                                           l’Oceano in lingua dei segni” è il pro-
pendolo, in provincia di Brescia, una                                                         getto partecipativo e inclusivo di TBA21-
struttura afferente alla Fondazione                                                           Academy Ocean Space, ideato e curato da
Santa Maria del Castello. Il nucleo per le persone con Alzheimer è pensato come fosse         Valeria Bottalico, esperta di accessibili-
un paesino: sono presenti le abitazioni (le camere), la strada (i corridoi), il ristorante    tà museale, e realizzato in collaborazio-
(la sala pranzo), il circolo (per la terapia occupazionale), una stanza relax multisenso-     ne con l’Ente nazionale sordi e l’Istituto
riale e soprattutto un finto vagone del treno per la terapia del viaggio. Anche il nucleo     di scienze marine (Cnr-Ismar). Lo scopo
per i malati di sclerosi laterale amiotrofica vuole essere il più accogliente possibile,      è mappare e creare un nuovo vocabolario
con spazi dedicati all’incontro tra gli ospiti e i propri amici e familiari, camere con       in Lis legato all’ambiente marino, a par-
home cinema pensato per trasformare le pareti in un ambiente immersivo e una pa-              tire da un’azione partecipativa che coin-
lestra per la riabilitazione. Completano il quadro dispositivi medici indossabili wire-       volga la comunità sorda. Finora si sono
less, in grado misurare 13 parametri vitali, e letti dotati di promemoria anti-decubito.      tenuti 15 incontri di formazione.

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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
SuperAbile INAIL Dicembre 2022

L’INCHIESTA Caro inverno
di Chiara Ludovisi

                     IL PESO DELLE BOLLETTE

                                  N
Tante le difficoltà di famiglie             on sono solo gli ospedali, le           I genitori sono i più preoccupati e
e associazioni per i rincari                case di cura, le residenze per      forse i più arrabbiati per via di que-
                                            anziani e disabili o i centri       sta situazione. «Non sappiamo più dove
del costo dell’energia.           diurni a subire il peso dei rincari del co-   prendere i soldi. Avere due figlie con gra-
Aumenti che gravano               sto dell’energia. Ci sono anche le fami-      vi disabilità impone sempre grandi spe-
                                  glie delle persone con disabilità gravi,      se: ora, con gli aumenti, dovremo rispar-
sul settore sanitario             che spesso necessitano di maccchina-          miare, ma su cosa? Probabilmente sul
e soprattutto sulle persone       ri medicali collegati alla corrente elet-     benessere di noi genitori, come i picco-
                                  trica per sopravvivere. A risentire del       li spazi che ci prendiamo per stare me-
fragili, perché anche             caro bollette, infatti, è tutto il sistema    glio, o per tenerci in forma». Elena Abba-
i dispositivi salvavita           di welfare, sia pubblico che privato: il      te ha due bambine gravemente disabili
                                  settore socio-sanitario, quello assisten-     e si dice molto preoccupata per l’annun-
possono essere energivori         ziale, il mondo dell’associazionismo, le      ciato, ulteriore aumento delle bollette.
e mandare in tilt il bilancio     cooperative sociali. Si tratta di servizi     «Stiamo cercando di capire come gestire
                                  essenziali per cui le forme di risparmio      questa crisi energetica, visto che la poli-
familiare. Le testimonianze       sono impossibili da mettere in atto. A        tica ha ignorato il settore socio-sanitario,
dei cittadini e le denunce        farne le spese sono soprattutto i sog-        non considerando l’esistenza e l’impor-
                                  getti più fragili, come le persone non        tanza dei dispositivi salvavita energivo-
delle organizzazioni              autosufficienti, chi soffre di problemi       ri». Come quelli che usano Matilde e Mar-
più rappresentative               di salute mentale, i caregiver. Perché        gherita, dodici e sei anni: «Ciascuna delle
                                  ad andare in tilt non sono solo i bilan-      nostre figlie utilizza tutto il giorno tre
delle persone con disabilità      ci delle aziende sanitarie, ma anche i        apparecchiature collegate all’elettricità,
                                  budget familiari.                             oltre a quelle che carichiamo durante la

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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
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su disabilità e assistenza
giornata. Come faremo, se non si avrà un       risparmiare sulla sua vita. Ci preoccupa
occhio di riguardo per chi vive in queste      tanto, quindi, l’aumento delle bollette e
condizioni? Non siamo esenti da nulla,         proprio non sappiamo come fare. In casa
neanche dall’Iva. E tutto costa tanto, da      lavora solo mio marito, io sono caregiver
sempre e sempre di più: i farmaci, i beni      a tempo pieno: dover spendere mensil-
di consumo, le visite private (perché le       mente di più è un problema ulteriore
liste d’attesta per quelle pubbliche sono      nella nostra situazione già complicata,
lunghissime), i viaggi per le cure. Anche      tra questioni burocratiche e spese varie.
avendo una onlus che ci aiuta, facciamo        Abbiamo una stufa a pellet, per esempio,
fatica anche a raccogliere i fondi per so-     perché Sabin sta sempre fermo e sente
stenerla. Se lo Stato non ci verrà incon-      freddo: ma anche il pellet ha più che rad-
tro, dovremo difenderci tagliando alcune       doppiato il prezzo e noi dobbiamo garan-
spese. Ma quali? Non possiamo decidere         tire un ambiente confortevole a nostro
di spegnere queste apparecchiature. Si-        figlio. Siamo in grande difficoltà: tutto
curamente ce la metteremo tutta per far        è aumentato, ma lo stipendio è rimasto
tornare i conti, sacrificando qualcosa del     lo stesso. Con la pensione di Sabin com-
nostro privato. Dobbiamo tagliare su una       priamo i pannolini (ce ne passano due
fonte di beneficio, che però per noi è fon-    al giorno, ma lui ne usa almeno dodici),
damentale. Saranno come sempre i ca-           i farmaci e le terapie. Ma ora c’è l’aumen-
regiver che dovranno rinunciare a qual-        to delle bollette: facciamo davvero fatica
cosa per ottemperare a questo momento          a garantire a noi tre una vita normale».
di destabilizzazione totale. Chi ci rimet-         È molto allarmata e arrabbiata anche
te, oltre la persona disabile, è il mondo      Marina Cometto, mamma non più gio-
che ha intorno. La pandemia non ha in-         vane di Claudia, una donna con gravissi-
segnato proprio nulla».                        ma disabilità: «Per noi famiglie con figli
   Anche Sabina Ghervasuc, mamma di            che dipendono, per la loro sopravvivenza.
Sabin, è molto preoccupata: «Il caro bol-      da apparecchi e ausili elettrici, l’aumen-
lette per noi è un problema ancora più         to delle bollette è un ulteriore motivo di
grave che per le altre famiglie: abbiamo
un bambino gravemente disabile, che
usa apparecchi importanti come satu-
rimetro, aerosol, ventilatore meccanico,
ossigeno umidificato, pompa della nu-
trizione. Se le altre famiglie possono pro-
vare a risparmiare sull’elettricità, nel no-
                                                      Qui a lato: partendo dall’alto,
stro caso non è possibile farlo, perché le            Elena Abbate con le figlie e il marito,
esigenze di nostro figlio non possono es-             Sabin e Marina Cometto con la figlia
sere cambiate e noi non possiamo certo                Claudia

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12 CARO ENERGIA Le difficoltà di chi usa dispositivi elettromedicali - dicembre 2022
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L’INCHIESTA Caro inverno

preoccupazione. Le persone come Clau-
dia consumano tanta energia elettrica e
questo non è compensato adeguatamen-                   A fianco: un bambino con
te dai bonus previsti. Quindi ci aspettia-             sindrome di Crigler-Najjar (in alto)
mo aumenti inaccettabili e impossibili a               e Michele La Pusata,
cui fare fronte. E cosa potremo fare? Ri-              vicepresidente di Aisla
sparmiare sul tempo di uso dell’ausilio?
Dovrò dire a Claudia: “Ti spengo il venti-
latore e te lo riattacco quando ormai hai
la lingua di fuori?” Oppure andrò a ruba-      a vivere. E, siccome l’uso di questi ausili
re per pagare le bollette? E il sollevatore,   per lei è vita, come potremo far fronte ai
che tanto ci aiuta negli spostamenti dal-      gravi aumenti che si prospettano? Come
la carrozzina al letto, lo useremo a tempo     potremo continuare a curare con le stes-
limitato? Ma questo vorrà dire non alza-       se attenzioni i nostri figli, se ci metteran-
re mia figlia più volte al giorno, come in-    no di fronte a spese insostenibili e con il
vece facciamo ora. E l’aspiratore chirurgi-    timore (perché anche questo è stato pro-
co, che aiuta a eliminare muco e catarri       posto) che ci sia una limitazione nell’e-
che altrimenti soffocherebbero la perso-       rogazione della corrente in molte ore del
na: come faremo a ricaricarlo adeguata-        giorno e della notte? Ormai è chiaro che
mente, in modo da non dover temere per         di queste persone definite fragili ci si oc-
la vita del nostro caro? Per non parlare       cupa solo quando conviene alla politica.
del letto elettrico, tra l’altro non inseri-   Ma se siamo un Paese civile, una soluzio-
to tra gli ausili riconosciuti dal bonus,      ne va trovata: l’elettricità è un bene ine-
che aiuta i caregiver, tutelando così an-      stimabile e irrinunciabile per le persone
che la salute di chi assiste. Ma come fa-      che usano ausili per continuare a vivere.
remo a continuare a usarlo?», si doman-        Potrei vendere la casa per pagare le bol-
da Cometto.                                    lette, ma ho paura che in questo “Paese
    E poi c’è il problema del riscaldamen-     civile” lascerebbero morire mia figlia in
to, ora che è iniziata la stagione fredda:     mezzo a una strada, tanta è l’indifferen-
«Le persone con disabilità in condizio-        za che ci circonda».
ni di gravissime limitazioni neurologi-
che, sensoriali, metaboliche hanno biso-          Stesse problematiche per le onlus,
gno di caldo in inverno: non è sufficiente     soprattutto per quelle impegnate a
il riscaldamento centralizzato, si devo-       fianco dei malati di Sla o delle perso-
no usare stufe e simili per mantenere          ne con sindromi rare che necessitano di
la temperatura costante tutto il giorno.       particolari terapie. L’Aisla (Associazione
Questo, con grande aumento dei consu-          italiana sclerosi laterale amiotrofica), per
mi». Problema opposto, ma non meno             esempio, subito dopo l’estate aveva lan-
grave, nella stagione estiva, quando a         ciato la campagna di raccolta fondi “Un
causa del caldo le persone hanno biso-         contributo economico straordinario per
gno dei condizionatori, che consumano          rispondere al caro vita” da destinare a co-
tanto e devono restare accesi molte ore al     loro che ne facevano richiesta proprio per
giorno. «Ora tutto questo costerà molto di     attenuare le difficoltà legate all’aumen-
più». Di una cosa è certa, Marina Comet-       to delle bollette.
to: «A mia figlia non mancherà mai nulla          Sul sito web di Aisla, a tal proposito
di ciò che le può servire per continuare       c’è un intervento del suo vicepresidente,

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                                              vra in quanto sono utilizzati al bisogno.
                                              Economizzare sul materasso antidecubi-
                                                                                                    L’appello di Codici
                                              to è fuori discussione, sarebbero piaghe              ai sindaci: difesa sociale
                                              a volontà. Credo resti la considerazione              per le persone più fragili
                                              sul comunicatore oculare, ma non potrei
                                              mai vivere senza: impazzirei e preferirei                 Una richiesta avanzata ai primi
                                              morire piuttosto. Il corpo e la mente sono                cittadini: «Che raccolgano
                                              un binomio inscindibile e la loro relazio-                le istanze di famiglie con
                                              ne con il mondo esterno rappresenta il                    bambini piccoli, anziani e
                                                                                                        invalidi in difficoltà con il
                                              senso più alto del vivere umano».                         pagamento di luce e gas, ed
                                                 Contro il costo eccessivo dell’energia                 emettano ordinanze con un
                                              si batte già da anni – e oggi più che mai                 elenco specifico delle utenze
                                             – anche Ciami (Crigler-Najjar Italia asso-                 di cui, per motivi di salute, si
                                              ciazione malati iperbilirubinemici). Non                  vieta il distacco ai distributori
                                              solo aveva denunciato da tempo l’impos-                   locali di luce e gas». È l’appello
                                                                                                        dell’associazione Codici del
                                              sibilità di accedere al bonus energia, ma
                                                                                                        Lazio, replicabile su tutto
                                              ora la situazione è divenuta insosteni-                   il territorio nazionale, per
                                              bile per chi deve sottoporsi ogni notte a                 contrastare gli effetti del caro
                                              fototerapia: persone che per via di que-                  bollette. Un appello rivolto
                                              sta sindrome devono dormire nude sotto                    ai sindaci, affinché adottino
                                              una lampada a raggi ultravioletti, e ov-                  provvedimenti per tutelare
                                              viamente in ambiente adeguatamente ri-                    le famiglie più vulnerabili, gli
                                                                                                        utenti che rischiano il distacco
                                              scaldato.
                                                                                                        perché non riescono a far
                                                 Sono ormai due anni che Ciami on-                      fronte ai pagamenti, sempre
                                              lus ha sollevato la questione presso il mi-               più pesanti. «A consumi
Michele La Pusata, alquanto significati-      nistero della Salute e sulla vicenda era                  invariati, con il prezzo attuale,
vo: «Nel mio caso, come anche nella stra-     intervenuta anche l’ex senatrice Paola                    una famiglia tipo spenderà
grande maggioranza delle famiglie al cui      Binetti, già presidente dell’intergruppo                  almeno cinquemila euro per
interno vi è un malato di Sla, affrontare     parlamentare Malattie rare. «Il decreto                   luce e gas». Una situazione
                                                                                                        gravissima, di fronte alla quale
la situazione di oggi è molto complica-       interministeriale 28 dicembre 2007 ha                     «bisogna organizzare un’azione
to. I miei familiari possono certamente       determinato i criteri per la compensazio-                 di difesa sociale, soprattutto
mutare le abitudini di vita, ma il grosso     ne delle spese sostenute per la fornitura                 dei più deboli», ha chiesto Ivano
della bolletta è rappresentato dai consu-     di energia elettrica dai clienti economi-                 Giacomelli, segretario nazionale
mi legati ai macchinari che mi permetto-      camente svantaggiati o in gravi condi-                    di Codici. Che aggiunge: «Il
no di continuare a vivere dignitosamen-       zione di salute», spiega Ilaria Ciancale-                 bonus gas e luce protegge solo
                                                                                                        una ristretta fascia di cittadini.
te. Cosa potrei modificare nella mia vita?    oni Bartoli, direttrice dell’Osservatorio
                                                                                                        Entro tre mesi, a condizioni
Provo a ragionarci un po’, anche in modo      malattie rare (Omar). «Fino al 2010, i                    invariate, si moltiplicheranno
ironico. I due respiratori potrei sostitu-    pazienti con sindrome di Crigler-Najjar                   le famiglie che non riescono a
irli col pallone ambu, ma onestamente         sono riusciti ad avere il bonus perché era                pagare le utenze energetiche e
non riesco a quantificare il costo della      sufficiente presentare al Comune di resi-                 si moltiplicheranno le procedure
manodopera h24. Riguardo alla pom-            denza la certificazione dell’Asl. Il proble-              di distacco delle forniture».
pa che alimenta la mia nutrizione, po-        ma è sorto con il decreto ministeriale 13                 Di qui la proposta a tutti gli
                                                                                                        amministratori locali, «per
trei certamente saltare un pasto dimez-       gennaio 2011, che ha individuato le ap-                   porre un freno a un’emergenza
zando i costi energetici. Sugli aspiratori    parecchiature medico-terapeutiche ali-                    energetica che diventerà
e la macchina della tosse (io la chiamo       mentate a energia elettrica necessarie                    un’emergenza sociale».
l’aspirapolvere), non c’è spazio di mano-     per il mantenimento in vita delle perso-

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L’INCHIESTA Caro inverno

ne in gravi condizioni di salute. Nell’elen-      posta assolutamente condivisibile e che
co non figura la fototerapia e nel modu-          andrebbe ascoltata anche a livello nazio-
lo non c’è nemmeno l’opzione “altro” per          nale», conclude Ciancaleoni Bartoli.
poterla aggiungere: perciò, da dieci anni
a questa parte, nessuna famiglia ha po-               D’altra parte, la Regione Lombar-
tuto ottenere il bonus».                          dia si è già mossa, ma solo per evita-
    Secondo quanto previsto dal recente           re l’aumento delle rette delle strutture
decreto legge Aiuti-bis, hanno diritto ad         socio-sanitarie e dell’assistenza domici-
accedere alle agevolazioni relative alle ta-      liare integrata. La Giunta ha destinato 39
riffe per la fornitura di energia elettrica       milioni di euro alle residenze, alle comu-
i cittadini che abbiano un Isee inferiore         nità alloggio, ai centri diurni, ai servizi
ai 12mila euro e che si trovino in condi-         palliativi, domiciliari, riabilitativi e tera-
zioni economicamente svantaggiate, ri-            peutici per anziani e disabili. «Siamo ve-
entrino tra i soggetti con disabilità, fac-       nuti incontro a tutta la rete», ha detto il
ciano parte di coloro le cui utenze sono          governatore della Lombardia Attilio Fon-
ubicate nelle isole minori non intercon-          tana. «Lo abbiamo fatto per evitare che
nesse o in strutture abitative di emergen-        soprattutto le piccole realtà, fondamen-
za per eventi calamitosi, abbiano un’età          tali per determinati territori, corressero
superiore ai 75 anni.                             il rischio di interrompere la loro attivi-
    A decorrere dal primo gennaio 2023,           tà, lasciando senza servizi essenziali le
poi, i fornitori e gli esercenti il servizio di   famiglie di persone disabili e anziani o
fornitura di ultima istanza sono tenuti a         di porre gli stessi in condizioni non ac-
offrire ai clienti vulnerabili la fornitura
di gas naturale a un prezzo che rifletta
il costo effettivo di approvvigionamento
nel mercato all’ingrosso.
    Alla luce di questo contesto, la con-
sigliera della Regione Emilia-Romagna
Silvia Piccinini ha avanzato un’interro-
gazione alla Giunta per sapere se questa
intenda promuovere, insieme agli enti
locali, azioni volte all’abbattimento dei
costi dell’energia da parte delle società
a partecipazione pubblica fornitrici per i
malati gravi che necessitano di apparec-
chiature medico-terapeutiche elettriche,
compresi i costi connessi al riscaldamen-
to e al raffrescamento in ogni periodo
dell’anno, precisando inoltre che, attra-
verso le Asl e con il coinvolgimento dei
Comuni e delle associazioni dei malati,
sarebbe bene promuovere anche un’azio-
ne di verifica per far emergere eventuali
casi di soggetti che, pur presentandone
le caratteristiche, non accedono alle age-
volazioni previste dal decreto. «Una pro-

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                                              Caro energia e Rsa: “Indispensabile un intervento
                                              a sostegno del settore socio-sanitario”

                                              O
       A fianco: un anziano in uno scatto
       di Gerd Altmann                              ra più che               il Sistema sanitario
                                                    mai «risulta             nazionale, garantendo
                                              indispensabile un              l’erogazione delle
                                              intervento urgente             prestazioni previste dai
                                              di sostegno a tutte le         Lea». E prosegue: «Ci
                                              aziende e le imprese del       ritroviamo ancora una
cettabili. È necessario però che anche il     settore socio-sanitario sia    volta a constatare una
governo si faccia carico ulteriormente di     pubbliche che private». È      generale inconsapevolezza
aiutare questo comparto».                     quanto ribadisce Uneba         della gravità estrema della
                                              (Unione nazionale              situazione del settore
    Il caro bollette è un’emergenza da        istituzioni e iniziative       della residenzialità a
affrontare in fretta anche per Fish e         di assistenza sociale),        favore degli anziani non       adeguamento tariffario
Fand. «Con l’insediamento del nuovo           insieme ad altre 15            autosufficienti e non          proporzionato quanto
Parlamento avevamo espresso le nostre         associazioni di categoria      assistibili a domicilio, col   meno all’indice Istat,
aspettative per le condizioni di vita di      (tra cui Aiop, Anaste,         rischio di pesantissime        tenuto conto che solo
milioni di persone con disabilità e per       Anffas, Unindustria,           ripercussioni sia sulla        alcune Regioni vi hanno
i loro familiari». Ora, con il giuramen-      Legacoopsociali,               tenuta delle strutture         provveduto, in maniera
to dei ministri e l’avvio del nuovo go-       Confcooperative Sanità e       e dei servizi che queste       ridotta e comunque
verno, le due federazioni maggiormen-         Federsolidarietà), riunite     rendono, sia sulle rette       insufficiente, e che le
te rappresentative delle persone disabili     nel Coordinamento              applicate, con incrementi      rette attuali, ferme da
e delle loro famiglie auspicano «un im-       interassociativo del           che abbiamo stimato            oltre un decennio, non
mediato confronto con il ministro per le      settore socio-sanitario in     potrebbero colpire le          consentono nemmeno
Disabilità Alessandra Locatelli», che tor-    una lettera inviata            famiglie per importi di        la copertura dei costi. Le
na a dirigere il ministero come già aveva     al presidente della            otto-dieci euro al giorno      nostre realtà ricoprono
fatto per un breve periodo durante il pri-    Conferenza delle Regioni       per ogni ospite, generando     un ruolo di fondamentale
mo governo Conte. I rispettivi presidenti     e delle Province autonome,     così pesanti ripercussioni     importanza, garantendo
di Fish e Fand, Vincenzo Falabella e Na-      ai presidenti delle            anche a carico dei             assistenza socio-
zario Pagano, sono pronti ad avviare «un      Regioni e delle Province       Comuni che si vedrebbero       sanitaria alle persone
proficuo confronto con il nuovo esecuti-      autonome e ai gruppi           investiti di pressanti         non autosufficienti,
vo per affrontare temi urgenti che impat-     parlamentari. «Con il          richieste di sostegno          assicurando così a tante
tano sulla vita quotidiana delle persone      decreto legge n. 144/2022»,    economico. Risulta,            famiglie un sostegno e
con disabilità. A partire dal caro bollette   spiega la lettera, «a fronte   dunque, indispensabile un      un supporto di assoluta
e dalla riduzione del potere di acquisto e    degli aumenti energetici       intervento urgentissimo        professionalità. Chiediamo,
delle loro famiglie». L’ulteriore tema che    sono state predisposte         di sostegno a tutte le         pertanto, di agire a tutela
le due organizzazioni porteranno al ta-       misure economiche a            aziende e imprese del          e a salvaguardia di tutto il
volo di confronto è la costituzione di un     sostegno solo di alcuni        settore socio-sanitario,       settore, in quanto quello
organismo di coordinamento, trasversale       enti e limitatamente           da noi rappresentate,          dell’assistenza sanitaria
tra i diversi ministeri, così come previsto   all’ambito della disabilità,   sia pubbliche che              e socio-sanitaria della
dalla Convenzione Onu, disegnandone il        escludendo così tutto il       private», sottolinea il        popolazione anziana non
ruolo, la struttura e le competenze, raf-     settore della residenzialità   Coordinamento. Oltre al        può e non deve più essere
forzandone le attribuzioni delegate. «Un      e semi- residenzialità         sostegno al settore per far    un ambito cui destinare
coordinamento che sia la cabina di regia      per anziani non                fronte agli enormi rincari     risorse residuali e in via
e di monitoraggio affinché tutte le politi-   autosufficienti e quindi i     del costo dell’energia, il     occasionale», conclude il
che, e non solo quelle di settore, assuma-    soggetti gestori delle Rsa     Coordinamento ribadisce        Coordinamento. C. L.
no sempre come rilevanti i temi riguar-       che operano in regime          «la richiesta già formulata
danti la disabilità». ■                       di accreditamento con          di un tempestivo

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INSUPERABILI Oscar De Pellegrin
di Michela Trigari

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                                                                                           È tempo di bilanci
                                                                                           per l’ex arciere paralimpico
                                                                                           ora sindaco del Comune
                                                                                           di Belluno. Il suo obiettivo?
                                                                                           Costruire una città
                                                                                           più accessibile e inclusiva

I MIEI PRIMI MESI
                                                                                           le barriere architettoniche, culturali e
                                                                                           mentali, al fine di realizzare una socie-
                                                                                           tà il più possibile inclusiva e orientata

da primo cittadino
                                                                                           a valorizzare le potenzialità di ciascu-
                                                                                           no. A giugno scorso è stato eletto sin-
                                                                                           daco di Belluno.

                                                                                              Come mai la scelta di candidarsi
                                                                                           alle elezioni amministrative?

D
                                                                                              La politica mi è sempre piaciuta, è
         al tiro a segno al tiro con l’ar-   70 titoli nazionali, 11 record italiani e     sempre stata una mia grande passione.
         co e, ora, alla politica. Passan-   quattro mondiali, con tanto di ingres-        Così, a un certo punto della mia vita, ho
         do, nel mezzo, per gli incari-      so nel Guinness dei primati. Segue la         deciso di mettere a disposizione della
chi dirigenziali sportivi. Bellunese         carriera dirigenziale nel Coni, nel Cip       mia città il mio bagaglio di esperienze,
doc, classe 1963, Oscar De Pellegrin è       e all’interno della Fitarco (Federazione      concretezza e capacità di ascolto affi-
in carrozzina a causa di un incidente        italiana di tiro con l’arco). L’altro mo-     nato nel corso degli anni. Il carattere
sul lavoro occorso all’età di 21 anni. Ma    tore della sua vita è quello sociale: nel     dell’atleta e le cariche istituzionali ri-
questo “incontro col destino” non lo fer-    2009, insieme a un gruppo di amici,           coperte all’interno del mondo sporti-
ma: anzi, lo spinge ad andare lontano.       fonda Assi onlus (Associazione socia-         vo mi hanno aiutato molto a maturare
Grazie allo sport. Il suo palmares con-      le sportiva invalidi), con l’obiettivo di     questa decisione. Belluno è una città
ta sei Paralimpiadi (da Barcellona 1992      migliorare il benessere e l’autonomia         piccola, ha circa 36mila abitanti: pri-
a Londra 2012, dove viene scelto come        delle persone con disabilità, attraverso      ma si sono avvicinati gli amici, poi i
portabandiera della Nazionale azzur-         una serie di attività e un’opera di sen-      partiti. Ora sono qui a cercare di non
ra) e sei medaglie, a cui si aggiungono      sibilizzazione per l’abbattimento del-        deludere nessuno.

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SuperAbile INAIL Dicembre 2022

   Cosa porta di se stesso nel suo es-
sere primo cittadino?                          «I problemi                                    del Peba, all’avvio di progetti integrati
                                                                                              di sviluppo urbano, oltre che all’imple-
   Porto la mia esperienza di vita, in
cui non mi sono mai sentito disabile, e        si affrontano                                  mentazione dei parchi giochi inclusivi.

                                               con la serenità
porto la visione di una società per tut-                                                         Qualche aneddoto o qualche epi-
ti in cui le politiche sociali non devo-                                                      sodio particolare da giugno a oggi?

                                               di avere al
no lasciare indietro nessuno. Credo che                                                          La cosa più bella dell’essere sinda-
lo sport sia uno strumento di crescita                                                        co è la vicinanza con i cittadini. Già
per i giovani e di benessere per tutte                                                        in campagna elettorale avevamo cre-
le altre fasce d’età della popolazione e
credo che le barriere vadano abbattu-
                                               proprio fianco                                 ato l’Ascolteria per incontrarci, condi-
                                                                                              videre idee, critiche e proposte. Un’e-
te: non solo per le persone disabili, ma
anche per le mamme col passeggino o            una buona                                      sperienza che ho voluto riproporre in
                                                                                              Comune, aprendo le porte del Munici-
per gli anziani col bastone. Per i primi
due mesi il mio ufficio non è stato ac-        squadra»                                       pio una volta a settimana per far entra-
                                                                                              re chi lo desidera. Un appuntamento
cessibile, ora lo è. C’è ancora tanto da                                                      settimanale in cui chiunque può veni-
fare, a partire dagli uffici comunali in                                                      re a parlare con me o con gli altri asse-
primis e dalla sensibilizzazione nelle                                                        sori. La maggior parte della gente viene
scuole: basta volerlo.                         della socialità e della cultura, della si-     a raccontare i suoi problemi, le difficol-
                                               curezza, della crescita e dello sviluppo,      tà di arrivare a fine mese, ma c’è anche
   Ci fa un bilancio di questi primi           dell’inclusione, al centro delle Dolomi-       chi è venuto solo per ringraziarmi. Ci
sei mesi di mandato?                           ti e al servizio dei cittadini.                sono questioni che non lasciano esse-
   Tutto sommato si tratta di un’espe-                                                        re sereni, questa invece è la parte più
rienza fin qui molto positiva. All'inizio         E in materia di politiche per la non        bella del mio lavoro. ■
ci sono state le difficoltà di dover im-       autosufficienza e la disabilità?
parare a guidare una macchina nuova,              Come c’è scritto nel mio programma
tante incombenze da espletare, ma poi          elettorale, Belluno deve diventare pie-
si ingranano le marce e si va. I rinca-        namente accessibile e solidale. Inoltre,
ri energetici e la chiusura del bilancio       la qualità della vita e il benessere di
sono i problemi più imminenti da ri-           una comunità passano sempre di più
solvere, ma con la tranquillità di racco-      attraverso una forte integrazione tra
gliere i frutti delle scelte politiche fatte   sociale e sanità. L’orizzonte deve esse-
da un buon lavoro di squadra.                  re quello di una comunità coesa, al fine
                                               di dar vita a reti territoriali a sostegno
   Quali sono le priorità della sua            delle categorie fragili. Occorre imple-
giunta?                                        mentare i servizi di assistenza, quelli
   Riqualificazione energetica per ab-         domiciliari, costruire una “Casa delle
battere i costi della macchina ammini-         abilità” per vivere, lavorare, condivide-
strativa e liberare risorse da investire,      re e solidarizzare: un luogo dove l’auto-
sanità, politiche sociali e le Paralim-        nomia personale sarà al primo posto
piadi invernali di Milano-Cortina 2026,        e andrà ricercata anche con il ricorso
che saranno una grande opportunità di          alla domotica. Per rispondere all’esi-
sviluppo del territorio e di turismo per       genza di una città alla portata di tutti,
tutti. E poi gli impegni contenuti nel         il Comune sarà orientato alla revisio-
programma realizzato in campagna               ne dei piani di eliminazione delle bar-
elettorale per una “Belluno al centro”         riere architettoniche con l’applicazione

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SuperAbile INAIL Dicembre 2022

CRONACHE ITALIANE Catanzaro
di C. L.

Nel piccolo comune
di Cicala apre i battenti
una residenza per anziani
con demenza che ha
poco in comune con le più
tradizionali Rsa.
Dalla ricostruzione
degli ambienti familiari
al coinvolgimento della
popolazione locale,
l’esperienza di un borgo
riconosciuto dalla
Federazione Italiana
Alzheimer come “Dementia
Friendly Community”

C                                            Benvenuti
       i sarà l’Antico Bar Italia, in cui
       sorseggiare ricordi, l’ufficio po-
       stale, da cui spedire lettere ai

                                             a CasaPaese
propri cari, la Bottega di Leonetto per
acquistare le tradizionali genuinità of-
ferte dalla terra, la cappella per le pre-
ghiere e il cinema Ettore Scola, che
trasmette pellicole del passato: sono
soltanto alcune delle attività di “Ca-
saPaese”, la residenza per persone con
Alzheimer e demenze neurodegenera-           no del borgo, “CasaPaese” comprenderà          nistero dell’Interno, che tentava di mo-
tive ideata da Elena Sodano, “impren-        800 metri quadrati di spazio sicuro e          nitorare il bisogno delle famiglie di Ca-
ditrice della cura”, come ama definirsi,     protetto, in cui numeri civici dipinti a       tanzaro che vivevano in solitudine la
che con l’associazione Ra.Gi. rappre-        mano, viali fioriti e scorci vista mare        fragilità di una malattia», spiega Soda-
senta un porto sicuro, in Calabria, per      circondano le otto stanze arredate con         no. «Il progetto di chiamava “Soli Mai”
centinaia di pazienti con demenza e          oggetti personali dei pazienti, per man-       più ed è proprio in quel periodo che ab-
per le rispettive famiglie. “CasaPaese”      tenere vivi i ricordi e annientare la sen-     biamo incontrato quella che all’epoca
ha aperto i battenti lo scorso ottobre a     sazione di smarrimento e confusione ti-        veniva definita “Arteriosclerosi”: fami-
Cicala, un piccolo paese in provincia        pica della malattia.                           glie rassegnate che vivevano nella di-
di Catanzaro, riconosciuto dalla Fede-          «Il mio primo incontro con questa te-       sperazione più assoluta le manifesta-
razione Italiana Alzheimer come “De-         matica risale al 2004, quando abbiamo          zioni esteriori della malattia e che nulla
mentia Friendly Community”. All’inter-       seguito un progetto, approvato dal mi-         potevano fare, se non istituzionalizza-

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SuperAbile INAIL Dicembre 2022

re i propri cari all’interno di strutture
sanitarie». È in questo periodo che l’im-
prenditrice incontra una donna all’in-
terno di quelli che allora venivano chia-
mate strutture di lungodegenza. «Era
una pianista che amava Giuseppe Verdi,
la cui delicata gentilezza mi ha segnato
l’anima. Tutti mi consigliavano di non
avvicinarmi a lei perché era aggressiva,
sputava, pizzicava. “Ha l’Alzheimer”, mi
dicevano. Ma poi mi sono ritrovata con
la testa piegata sulle sue gambe, le sue
mani affusolate, bianche e venose nei
miei capelli e la mia voce che intonava
Libiamo ne’ lieti calici. E lei che mi dice-
va: “Aiutame a rapere chidda porta ca eu
on ci angagghiu”: in altre parole, quel-
la donna chiedeva di aiutarla ad aprire        ristici, che nulla hanno a che fare con         menza», chiosa l’imprenditrice.
la porta, perché da sola non riusciva a        l’umanità delle cure e la normalità di              Il team di “CasaPaese” è composto
farlo. Chiedeva la libertà».                   vita, di cui queste persone hanno inve-         da psicologi, animatori, educatori ed
   È a partire dal progetto “Soli Mai”         ce bisogno (e diritto)».                        Oss, pronti ad accogliere 16 pazienti,
che Elena Sodano e la sua équipe deci-                                                         con tempi cadenzati dalle loro esigen-
dono di ridare dignità alla fetta di popo-        Durante il periodo dell’emergenza            ze e abitudini, sia di giorno che di not-
lazione degli anziani con demenza, che         sanitaria, il Comune di Cicala pubbli-          te, affrontando la malattia nella sua di-
solo in Calabria conta oltre 40mila ani-       ca una manifestazione di interesse              mensione umana ed esistenziale, più
me. Durante i mesi del lockdown, l’équi-       per la cessione in fitto di una strut-          che assistenziale, anche attraverso la
pe del centro diurno dell’associazione         tura. È un’occasione imperdibile per i          Terapia espressivo corporea integrata,
Ra.Gi ha lavorato senza sosta all’inter-       soci di Ra.Gi che, nel giro di pochi gior-      metodo non farmacologico ad approc-
no delle abitazioni delle persone con          ni, mettono nero su bianco il progetto          cio corporeo, ideato dalla stessa Soda-
demenza, che non potevano uscire di            che la fondatrice dell’associazione ha in       no. E poi ci sono gli abitanti del pae-
casa. «Sapevamo che quello, special-           mente da sempre: trasformare una co-            se, che sono stati debitamente formati
mente per le famiglie, rappresentava           munità-alloggio in una “CasaPaese” re-          per entrare in relazione con le perso-
un periodo di difficile gestione», pro-        sidenziale solo per le persone affette da       ne con demenza. Come la fioraia Cin-
segue l’imprenditrice. «La loro preoccu-       demenza. «Purtroppo il Comune non fi-           zia che, quando Serafina entra nel suo
pazione era tanta: se il contagio aves-        nanziava nulla, se non la cessione della        negozio, apre la vetrina delle borse per-
se continuato con quei ritmi, la paura         struttura. Ed è per tale motivo che ab-         ché sa che la donna ama toccarle e cu-
più grande sarebbe stata quella che i          biamo attivato un crowdfunding». Na-            riosare. O come il pasticciere Pasqua-
loro cari potessero essere inseriti nel-       sce così il progetto “CasaPaese”, senza         le, che esce in strada per offrire loro i
le Rsa. Da sempre sostengo che le per-         finanziamenti pubblici, ma solo con la          dolcetti e le pizze. Insomma, Cicala è
sone con demenza non debbano essere            generosità di una rete di cittadini con-        una comunità che ha accettato le per-
istituzionalizzate all’interno delle resi-     vinti della bontà dell’idea. Per i promo-       sone con demenza e ora con “CasaPa-
denze sanitarie assistite, perché la ma-       tori, l’apertura non è la fine di un sogno,     ese”, sarà tutto ancora più normale. ■
lattia le rende anarchiche: non sono in        «bensì l’inizio di un percorso, che spe-
grado di rispettare le regole organizza-       ro possa cambiare il pensiero di come
tive di strutture che hanno ritmi taylo-       prendersi cura delle persone con de-

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VISTI DA VICINO/1 Moda inclusiva
di C. L.

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                                                                                 lano Fashion Week, ha presentato la sua
                                                                                 prima collezione. Una linea che mette
                                                                                 al centro non il design ma il corpo, in
                                                                                 nome di una vestibilità realmente uni-
                                                                                 versale che aspira a riscrivere il rappor-
                                                                                 to tra moda e disabilità.
                                                                                     «Quando una persona disabile passa
                                                                                 davanti a una vetrina, in genere pensa:
                                                                                 quest’abito non fa per me. E non ha tor-
                                                                                 to. Perché la moda tradizionale resta un
                                                                                 mondo poco accessibile per chi ha cor-
                                                                                 pi non conformi», spiega l’imprenditrice.
                                                                                 «L’ho visto organizzando sfilate di moda
                                                                                 inclusiva per raccogliere fondi da desti-
                                                                                 nare alla ricerca e far parlare di diversità
                                                                                 in un contesto tradizionalmente molto
                                                                                 chiuso. Portavamo in passerella model-
                                                                                 li e modelle disabili e li facevamo sfilare
                                                                                 con i look che ci davano i brand tradizio-

Quell’eleganza
                                                                                 nali. Ma far indossare gli abiti a chi era
                                                                                 in carrozzina o magari aveva una prote-
                                                                                 si era complicato. Lì ho capito che biso-
                                                                                 gnava cambiare prospettiva: serviva una

senza barriere
                                                                                 collezione dedicata che fosse facile da
                                                                                 indossare, ma che allo stesso tempo de-
                                                                                 molisse l’idea della disabilità come qual-
                                                                                 cosa di poco compatibile con il glamour».
                                                                                     Il risultato sono dieci pezzi in pieno

         C
                                                                                 urban style, tutti intercambiabili, che
                                         erte rivoluzioni culturali passa-       si possono mescolare tra loro per com-
Tra la prima collezione                  no anche attraverso il look. E se       porre look diversi, giocando con il colo-
di Iulia Barton e il nuovo               l’abito giusto non c’è, allora biso-    re. La collezione è firmata da Diego Sa-
                                 gna inventarlo. Il concetto di moda in-         lerno (consulente di una nota casa di
marchio D-Different, le linee    clusiva – vestiti per tutti, comodi e facili    moda), ed è frutto di un delicato gioco
d’abbigliamento strizzano        da indossare, soprattutto per chi ha una        di incastri. «Ogni disabilità ha bisogni
                                 protesi o è in carrozzina – non fa cer-         differenti ma, in un’ottica di inclusio-
sempre di più l’occhio a uno     to eccezione. Ma i capi d’abbigliamen-          ne, lo stesso abito deve poter essere in-
stile accessibile a tutti,       to, naturalmente, devono anche essere           dossato con facilità e soddisfazione da
che sia allo stesso tempo        belli e di tendenza, altrimenti nessuno         chiunque», commenta Salerno. «La ver-
                                 li compra.                                      satilità quindi è la parola d’ordine: i pan-
bello, comodo e facile               Versatilità è la parola d’ordine del        taloni sono studiati per adattarsi in vita
da indossare                     brand Iulia Barton. Giulia Bartoccioni,         a tre taglie diverse, hanno aperture fa-
                                 34 anni, imprenditrice romana, fonda-           cilitate su entrambi i lati e supporti in-
                                 trice e anima del brand di moda inclusi-        terni così che le cerniere non tocchino
                                 va Iulia Barton (iuliabarton.com), a fine       mai la pelle».

     18                                 SuperAbile INAIL Dicembre 2022          Pagina 18 di 44
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