Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% Roma Aut C/RM/08/2016        Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE
                                                                                             Anno XIX, n. 3 - Marzo 2018

                                                                                         Una nuova dignità
                                                                                        per lo sport di base

                                                                                                                                              Quel fragile cuore d’atleta
                                                                                                                                             Stadi italiani: l’età dell’oro
                                                                                                                                 Uso di alcol e droghe: il caso Islanda
Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
SOMMARIO
                                                               Periodico di
                                                               ASSOCIAZIONI SPORTIVE
                                                               E SOCIALI ITALIANE

                                                               Anno XIX, n. 3
                                                               Marzo 2018

                                                               Reg.ne Trib. Roma n. 634/97
                                                               Iscr. al Registro Nazionale
                                                               della Stampa
                                                               numero p.7650
           4   Claudio Barbaro eletto senatore
                                                               editore
           5   Editoriale                                      Claudio Barbaro
               Claudio Barbaro
                                                               direttore
           6   Quel fragile cuore d’atleta                     Italo Cucci
               Marco Cochi
       10      Stadi italiani: l’età dell’oro                  direttore responsabile
               Fabio Argentini                                 Gianluca Montebelli

       16      Uso di alcol e droghe: il caso Islanda          coordinamento editoriale
               Alessandro Cini                                 Sandro Giorgi
       18      Quando si gioca per crescere                    capo redattore
               Donatella Italia                                Fabio Argentini
       21      Pagine di sport
               Fabio Argentini                                 hanno collaborato
                                                               Alessandro Cini, Marco Cochi,
       22      3^ Consiglio Nazionale Asi                      Rita Giaquinto, Donatella Italia,
               Gianmaria Italia                                Emanuela Mannoni, Gianmaria Italia
       24      Sara Paschina vince la carica delle settemila   Achille Mariani, Chiara Minelli,
                                                               Gianrolando Scaringi, Paolo Signorelli,
       26      Interventi assistiti con gli animali            Umberto Silvestri

       28      Dalle cime del Gran Sasso al delta del Nilo     marketing
               Fabio Argentini                                 Achille Sette

       30      Team Penning e Ranch sorting                    direzione e amministrazione
               Chiara Minelli                                  Via Capo Peloro, 30 - 00141 Roma
                                                               Tel. 06 69920228 - fax 06 69920924
       32      AsiArtContest.
               Da Caserta una nuova proposta per la danza      redazione
               Gianrolando Scaringi                            primato@asinazionale.it
       34      Asi organizza
                                                               progetto grafico
       37      Tuttonotizie                                    Promedia Audiovisivi s.r.l.

       38      Asi Attività                                    impaginazione
                                                               Francesca Pagnani
       39      Controcopertina
               Umberto Silvestri                               stampa
                                                               Stamperia Lampo - Roma

                                                               Chiuso in redazione: 04/04/2018

      2                                                                                                  3
Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
EDITORIALE

                                                                                                                                                         Dignità
                                                                                                               Al PalaMaggiò di Caserta
                                                                                                              insieme a Nicola Scaringi,
                                                                                                           Presidente di ASI Campania
                                                                                                                   e Gianfranco Maggiò,
                                                                                                                                                   per lo sport di base
                                                                                                   Presidente della Juve Caserta Basket
                                                                                                                                                                                                    Il Coni associa lo sport

Claudio Barbaro eletto Senatore
                                                                                                                                                  > Claudio Barbaro                             soltanto alla sua declinazione               te da questa legge potrebbero darci lo
                                                                                                                                                                                                                                             spunto) di rivedere alcune posizioni
                                                                                                                                                                                                  competitiva, e non accetta                 che convergano a creare un orizzonte
                                                                                                                                                  Il Coni in questi giorni sarà chiama-              alcune discipline non                   diverso, volto a rappresentare compiu-

   della Repubblica Italiana
                                                                                                                                                  to ad assumere decisioni strategiche               competitive che sono                    tamente tutti, sia coloro che scelgono
                                                                                                                                                  molto importanti, a seguito di quanto                                                      di fare sport nelle realtà che compor-
                                                                                                                                                                                                  un fondamento dell’intero
                                                                                                                                                  introdotto dalla Finanziaria 2018. Tor-                                                    ranno l’universo delle Società Spor-
                                                                                                                                                  nando, infatti, alle novità normative               movimento sportivo.                    tive Lucrative, sia le altre migliaia di
Claudio Barbaro, il nostro Presidente, ha            Il Presidente di ASI                       te per l’Italia, sul piano sociale ed economi-    approvate nella precedente legislatu-         Tutto ciò riduce e marginalizza              Associazioni e Società, e sono la mag-
vinto un’altra partita, giocata tutta in tra-                                                   co, che ancora non ha visto riconosciuto in       ra, una particolare menzione va certa-          colpevolmente il concetto                  gioranza, che galleggiano in una terra
sferta, su un campo davvero difficile. Can-        torna a rappresentare                        pieno il suo reale valore. Ci tengo inoltre a     mente riservata alle le SSD Lucrative.                                                     di mezzo tollerata quasi per forza. Si
                                                                                                                                                                                                      dell’attività per tutti
didato nel Collegio Campania 1 (Caserta,                   il mondo                             sottolineare come la campagna elettorale          Esse, al netto di alcuni aspetti contro-                                                   tratta di una sfida da cui non possiamo
Avellino e Benevento) nelle liste della                                                         sia stata un’esperienza unica, dal punto di vi-   versi, pongono un quesito fondamen-                                                        affrancarci, che prescinde anche dagli
                                                    dell’associazionismo                                                                          tale che il Coni e il sistema sportivo                                                     aspetti normativi (attuali e futuri), per-
Lega, è stato eletto Senatore della Repub-                                                      sta umano oltre che politico, nel corso della
blica, premiato dagli elettori per la capaci-              sportivo                             quale ho avuto modo di conoscere persone          nel suo insieme hanno il dovere di af-        competitive (fitness su tutte) potesse-      ché anzitutto culturale e strategica per
tà di parlare alla gente in maniera diretta,    all’interno delle Istituzioni                   splendide il cui impegno, in un territorio dif-   frontare con senso di responsabilità:         ro essere incluse tra gli elementi che       la continuità del nostro sport, tenen-
analizzando i problemi del territorio in                                                        ficile, è quotidiano e costante, non solo nel     è possibile, costruttivo e sensato pro-       muovono e sostengono il movimento            do bene a mente che l’ampiezza del
maniera chiara, senza promettere miracoli,                                                      mondo sportivo ma in tutti gli ambiti della       seguire ad interpretare lo sport così         sportivo italiano.                           bacino dei praticanti, rappresentato
ma solo la ferma volontà di affrontarli nelle   svolto sul territorio dal Comitato Regiona-     società civile. Sarò presto in quei luoghi per    come fatto fino ad ora? Allo stato at-        Eppure, è vero o non è vero che lo sport     dal mondo delle palestre e dei centri
sedi competenti. Fondamentale natural-          le ASI della Campania e il grande sostegno      dare sostanza al lavoro che abbiamo appe-         tuale, infatti, noi tutti siamo imbrigliati   è prima di tutto movimento da cui si         fitness in genere, può aumentare in
mente, per il successo elettorale, il lavoro    del presidente Nicola Scaringi che ha so-       na iniziato».                                     in una concezione che, soprattutto in         trae benessere per la persona e cor-         modo esponenziale l’avvicinamento
                                                stenuto l’intera campagna elettorale.                                                             seno alle politiche che da sempre indi-       retto stile di vita? Pertanto, senza stare   ad altre discipline più tradizionali e la
All’inaugurazione della mostra                  L’ingresso di Claudio Barbaro in Senato         Claudio Barbaro alla premiazione                  rizzano il Coni, associa lo sport soltan-     ad addentrarci nelle analisi su quanto       crescita di tutto il movimento.
sulla storia dell’ASI                           è certamente un importante riconosci-           della Corsa del Ricordo                           to alla sua declinazione competitiva. E       tutto ciò incida positivamente anche         La speranza, pertanto, è che si possa
                                                mento all’uomo e al dirigente che potrà                                                           se da un lato ciò ha senso ai fini dell’e-    sul benessere collettivo e sul “Sistema      aprire un confronto che, prodotte tutte
                                                rappresentare all’interno delle Istituzioni,                                                      mersione dei talenti che potranno am-         Paese”, appare forse sensato rompere         le doverose verifiche e cautele, ci aiu-
                                                come ha giù brillantemente fatto in passa-                                                        bire al successo con i colori azzurri nei     un argine prima di tutto ideologico e        ti a capire se effettivamente l’ingresso
                                                to, le istanze dell’associazionismo sportivo,                                                     contesti internazionali, primo su tutti       valorizzare la natura inclusiva che do-      delle Società Sportive Dilettantistiche
                                                un settore nel quale, negli anni, ha dimo-                                                        quello olimpico, dall’altro riduce, mar-      vrebbe essere alla base di chi governa       Lucrative – grazie al ruolo svolto dagli
                                                strato grande passione e competenza alla                                                          ginalizza e sminuisce il valore stesso        e indirizza le politiche sportive di que-    Enti di Promozione, le Federazioni e le
                                                guida di ASI, nel Consiglio Nazionale del                                                         del concetto di Sport. Perché prima an-       sta nazione.                                 Discipline Associate – possa rappresen-
                                                CONI e nelle altre importanti istituzioni,                                                        cora della nascita delle SSD Lucrative,       È da questa essenziale scelta che, so-       tare veramente un nuovo momento di
                                                pubbliche e private, nelle quali ha operato.                                                      è stata sempre palpabile – per non dire       prattutto il Coni – ma anche noi tutti       crescita e rinnovamento dell’intero
                                                «Torno con grande soddisfazione a rappre-                                                         lampante in alcuni contesti – la diffi-       che facciamo parte di questo sistema         sistema. Domande che tanto il Coni,
                                                sentare all’interno del Parlamento il mondo                                                       coltà di molti ad accettare che anche         – deve accettare che è forse giunto il       quanto il Governo che verrà, devono
                                                dello sport di base, un patrimonio importan-                                                      quelle discipline assolutamente non           momento (e proprio le novità introdot-       porsi per il bene di tutto lo sport.

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Riflessioni

Quel fragile
                 La scomparsa di un giovane calciatore come Davide Astori, riporta alla mente
                 altri tragici analoghi eventi, che videro vittime della stessa drammatica sorte
                 altri giocatori professionisti. Non è mai stata fatta reale chiarezza sulla scomparsa
                 di Giuliano Taccola, di Renato Curi, di Piermario Morosini. È possibile che non

cuore d’atleta
                 si possano diagnosticare per tempo eventuali anomalie fisiche e fermarli prima?

                 > Marco Cochi                              una città intera. Una disgrazia difficile       ha più di un precedente nella storia del
                                                            da metabolizzare perché è troppo com-           nostro calcio. Proprio negli stessi giorni
                 La tragica e prematura scomparsa del       plicato dare un senso alla morte improv-        del dramma che ha fermato il calcio ita-
                 capitano della Fiorentina e difensore      visa di un ragazzo di 31 anni innamo-           liano, ricorreva il 49esimo anniversario
                 della Nazionale, Davide Astori, ha scon-   rato del pallone e diventato la bandiera        della morte di Giuliano Taccola.
                 volto il mondo del calcio e addolorato     di una squadra di Serie A, dopo anni di         L’attaccante della Roma aveva 25 anni,
                                                            gavetta su polverosi campi di provincia.        quando il 16 marzo del 1968 si spense
                                                            Ma quanto accaduto a Davide Astori              negli spogliatoi dell’Amsicora a Caglia-

                                                            La scenografia dei tifosi viola in ricordo di Davide Astori. Da sinistra, anche le foto di
                                                            Piermario Morosini, Renato Curi e Giuliano Taccola, oltre a quelle di Astori.
                                                            Tutti uniti da una medesima, drammatica, sorte

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Riflessioni

                                                                                          a livello agonistico, prima al Genoa e        Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio          Morosini, che militava in Serie B nelle       d’Appello dell’Aquila, ha confermato la
    I tifosi del Perugia                                                                  successivamente alla Roma di Fulvio           Ciampi. La donna ha sempre sostenuto          fila del Livorno. La morte del centro-        condanna a un anno per il medico del
    ricordano Renato Curi                                                                 Bernardini e infine in quella di Helenio      la responsabilità delle istituzioni sporti-   campista bergamasco risale al 14 aprile       118 di Pescara Vito Molfese e a otto
                                                                                          Herrera. Al giornalista sorse il dubbio,      ve e della Roma per la morte del ma-          2012, allo Stadio Adriatico di Pescara,       mesi ciascuno per il medico sociale del
                                                                                          che i medici militari fossero stati troppo    rito e nel novembre 1995 denunciò la          dove all’età di 26 anni è deceduto a cau-     Livorno, Manlio Porcellini, e il medico
                                                                                          fiscali, ma invece avevano fatto solo il      società giallorossa e la FIGC, presso il      sa di un arresto cardiaco.                    del Pescara calcio, Ernesto Sabatini.
                                                                                          loro dovere.                                  Tribunale civile di Roma per responsa-        Una perizia della procura di Pescara          Forse aveva ragione il pubblico ministe-
                                                                                          Sergio Santarini, uno dei simboli della       bilità dirette e omessi controlli sanitari.   aveva stabilito che Morosini poteva           ro del processo per la morte di Renato
                                                                                          Roma negli Anni ‘70-‘80, in un’intervi-       Il processo però si concluse con un nulla     avere il 70% di possibilità di salvarsi       Curi quando nella sua appassionata ar-
                                                                                          sta rilasciata al sito “Io Gioco Pulito”      di fatto e Marzia Nannieri non ha mai         e uscire vivo da quella partita, se fos-      ringa esclamò: “Quando un giocatore
                                                                                          riporta che vide morire Taccola davanti       smesso di accusare la Roma e la FIGC          se stato usato il defibrillatore a disposi-   entra in una squadra professionistica,
                                                                                          ai suoi occhi, mentre era nello spoglia-      di essersi trincerate nella più assolu-       zione dei soccorritori sul campo. Per la      diventa solo un numero per tecnici, me-
                                                                                          toio. Il difensore giallorosso ricorda che    ta indifferenza e complicità, senza mai       sua morte, lo scorso 7 febbraio, la Corte     dici e dirigenti”.
                                                                                          Taccola gli disse: «Sergio, fammi fare        dare in tutti questi anni una spiegazione
                                                                                          un’iniezione, non mi sento bene». Gliela      di ciò che accadde quel maledetto gior-
                                                                                          fecero e dopo avergli iniettato il liquido,   no negli spogliatoi di Cagliari.
                                                                                          morì. Per questo, Santarini ha sempre         Sulla storia di Taccola ha scritto un libro
                                                                                          pensato che il decesso sia stato provoca-     anche Roberto Morassut, ex deputato Pd
                                                                                          to da uno choc anafilattico.                  sempre attento alle vicende di Roma e
                                                                                          Da ricordare che anche Helenio Herre-         della Roma, che è riuscito ad avere ac-
ri a causa di un arresto cardiocircolato-   meglio. È andato avanti così per parec-       ra, l’ex mago dell’Inter, ai tempi sulla      cesso a tutti gli atti dell’inchiesta per
rio. Il trapasso di Taccola avvenne per     chio». Losi ricorda inoltre che il chirur-    panchina della Roma, finì sotto accusa        omicidio colposo, aperta e in seguito ar-
cause analoghe a quelle del capitano        go che lo operò alle tonsille «Gli proibì     per aver forzato il recupero del calcia-      chiviata dalla procura di Cagliari.
della formazione gigliata, poiché anche     di prendere certe sostanze, sembra per        tore toscano da un infortunio al malle-       Morassut nel volume intitolato “Nume-
in questo caso si parlò di morti bianche,   disfunzioni cardiache».                       olo e per averlo schierato regolarmente       ro 9. Giuliano Taccola: la punta spez-
di decessi improvvisi per i quali non       I problemi cardiaci dell’attaccante sono      in prima squadra, nonostante i continui       zata. Roma e la Roma negli Anni ’60”
sempre esistono risposte.                   confermati da Vanni Lòriga, militare,         malesseri accusati da Taccola. Malesseri      (Palombi Editore), parla di «Una morte
In un’intervista rilasciata al Tempo        giornalista sportivo e scrittore, conside-    che indussero i medici del club capito-       che si poteva evitare, se ci fossero stati
nell’ottobre 2005, Giacomo Losi, ban-       rato uno dei massimi esperti italiani di      lino a diagnosticarli una cardiopatia, ma     controlli più attenti». E non a caso divi-
diera della Roma di quell’epoca, rac-       atletica. In un recente articolo pubblica-    non nella sua esattezza e gravità, tanto      de il racconto in diciassette capitoli, che
conta i drammatici momenti della mor-       to su Sport Olimpico, Lòriga racconta         da degenerare in un collasso cardiocir-       corrisponde allo stesso numero dei gol
te dell’attaccante giallorosso in base a    che nel 1964, mentre prestava il servi-       colatorio fulminante. Tuttavia, è anche       segnati dal centravanti in serie A.
quanto gli riferirono alcuni compagni di    zio di leva presso la Prima compagnia         emerso che Herrera lo voleva a ogni
squadra, presenti al momento del deces-     speciale atleti alla Cecchignola, Taccola     costo in campo, litigava con i medici,        Infine è importante ricordare due cal-
so. «Giuliano era stato da poco operato     fu congedato dall’esercito per proble-        rifiutava le loro diagnosi e criticava le     ciatori italiani scomparsi sul terreno di
per una brutta tonsillite e dopo l’opera-   mi cardiologici. In seguito Lòriga, che       cure.                                         gioco. Il primo è Renato Curi deceduto
zione, in genere dopo ogni allenamento,     all’epoca era il comandante della Prima       Trascorso quasi mezzo secolo, la moglie       a 24 anni, il 30 ottobre 1977, allo stadio
gli si alzava la febbre, così gli faceva-   compagnia atleti, rimase meravigliato         Marzia Nannipieri, rimasta vedova con         perugino di Pian di Massiano durante
no un’iniezione, non so di che, e stava     che l’attaccante continuasse a giocare        due figli a 23 anni, non è mai riuscita a     l’incontro Perugia-Juventus. Il centro-
                                                                                          stabilire la verità sui tanti interrogativi   campista del Perugia fu stroncato da
                                                                                          della vicenda, cominciando dal capire         un infarto a cinque minuti dall’inizio
                                            Lionello Manfredonia durante la partita       per quale motivo, invece di restare lon-      del secondo tempo. Come nel caso di
                                            Bologna-Roma del 30-12-1989 ebbe un           tano dai campi da gioco, un mese prima        Taccola, si scatenarono le polemiche e
                                            malore. Fu Bruno Giordano, compagno           della morte il marito aveva ripreso ad        si cercò di capire se i medici potessero
                                            di squadra ai tempi della Lazio e quel        allenarsi, nonostante avesse subito solo      avere avuto qualche responsabilità nella
                                            giorno avversario rossoblù, ad accor-         due settimane prima un delicato inter-        sua tragica fine. La vicenda giudiziaria
                                            rere per primo per prestargli soccorso.       vento alle tonsille. Anche per questo, la     si trascinò per qualche anno, chiudendo-
                                            Manfredonia in sette minuti fu portato        signora Marzia in 49 anni non si è mai        si in primo grado con l’assoluzione e poi
                                            all’Ospedale Maggiore con l’ambulanza,
                                                                                          stancata di ripetere: «La morte di Giu-       in appello, con la condanna a un anno
                                            che sostava nella pista di atletica. Sotto-
                                                                                          liano non fu fatalità, ma un omicidio».       coi benefici di legge per il medico del
                                            posto al defibrillatore, appena arrivato
                                            al pronto soccorso fu portato in rianima-     La signora Taccola nel tempo ha cercato       Perugia e quello del Centro Tecnico di
                                            zione e salvato.                              di tenere sempre viva l’attenzione sulla      Coverciano.
                                                                                          scomparsa del coniuge, rivolgendosi an-       L’altro calciatore scomparso più recen-                                                           Giuliano Taccola contro l’Inter
                                                                                          che agli ex Presidenti della Repubblica       temente sul terreno di gioco è Piermario

8                                                                                                                                                                                                                                                                           9
Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Dossier

Stadi italiani:
l’età dell’oro

Nel nostro Paese si pratica calcio ancora negli stadi nati nel periodo fascista.
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Molti, sono stati oggetto di restyling, talvolta sconsiderato:                                                                                                                                                                                          teatro della finale della Coppa Jules Rimet
ma, una vera rinascita dell’impiantistica sportiva in Italia ancora deve vedere la luce                                                                                                                                                                                    vinta dall’Italia nel 1934

> Fabio Argentini                                ratori che, in città o nelle campagne, arriva-    nelle città bagnate da un fiume, si diedero da   nella scuola, iniziò ben presto a conoscere        I titoli mondiali di calcio, le tante medaglie   tenzialità aggregative e propagandistiche. Il
                                                 vano a fine serata carichi di stanchezza. An-     fare anche i canottieri.                         una diffusione fino ad allora sconosciuta.         alle Olimpiadi del 1932 e del 1936, il mito      Fascismo avrebbe messo a disposizione gli
                                                 che a Roma, sotto la Sacra Corona, il tempo                                                        Insieme alla pratica, le tribune dei nuovi         del pugile Primo Carnera, sebbene esaltato       impianti. E con lena edilizia che contraddi-
L’attività fisica per il popolo? Tutto o quasi   libero si consumava nelle osterie.                Queste le origini: ma lo sport quando fu         stadi, perlopiù veri e propri monumenti,           in modo forse troppo retorico, stanno lì a di-   stingueva l’epoca, in tutta Italia furono aperti
comincia ai primi del Novecento.                 Certo, i nobili tiravano di scherma, sparava-     veramente per tutti? E con tutti a seguirlo      erano recintate, caratterizzate da steccati,       mostrarlo.                                       cantieri. Ovunque.
Prima la parola “sport” era un inglesismo        no e andavano a cavallo. Ma il popolo no.         ai massimi vertici? Con il fascismo, quan-       la folla festeggiava i gol lanciando in aria i                                                      Il primo stadio è a Udine (1924), il Moretti.
sostanzialmente sconosciuto a sua volta          Il popolo cominciò proprio quando si fece         do divenne “di base”, come diremmo oggi          cappelli. Gli atleti non erano statuari, il loro     Cantieri in tutta la penisola                  Poi il Filadelfia a Torino e San Siro a Mila-
importato nella terra di Albione dalla vicina    l’Italia apprendendo gli sport di origine mi-     e come testimoniano i filmati dell’Istituto      profilo denotava la passione per una tavola        Con l’ascesa del Fascismo lo sviluppo del-       no. Nel 1927 arriva Bologna e l’anno dopo
Francia dove “desport” voleva dire “svago,       litare, entrati di corsa al ritmo della fanfara   Luce. Generazioni di studenti venivano av-       comune, lontanissima dalle diete specialisti-      lo sport ebbe notevole impulso. Mussolini,       il Nazionale a Roma: siamo nell’età dell’o-
divertimento, ricreazione”. Poca per i lavo-     dei Bersaglieri, dalla Breccia di Porta Pia. E    vicinate all’attività sportiva che, introdotta   che di oggi. Eppure, era un’Italia vincente.       giornalista, ne capì immediatamente le po-       ro degli stadi in Italia. La prima e forse, ad

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Dossier

oggi, ancora l’ultima.                          cio, gloriosa casa della Roma, contornato da   richiamare l’iniziale della parola “Dux”. La     Al Filadelfia si affianca, a Torino, lo Stadio     disposte verticalmente e illuminate di notte:       to in lungo, quattro pedane per il salto in alto.
Una delle caratteristiche delle arene del       una pista di atletica che in corrispondenza    Favorita a Palermo vede la luce nel 1932 e il    Mussolini, ai fini di ospitare i “Giochi Litto-    internamente era percorsa da un ascensore, e        Viene inaugurato nel 1933. Nel dopoguerra,
Ventennio è la vocazione polisportiva più o     delle curve passa sotto le gradinate!          Littorio di Trieste l’anno seguente.             riali” dell’anno XI. Eretto in soli 180 giorni,    alla sua sommità erano installati degli alto-       lo stadio muta nome da Stadio Municipale
meno accentuata a seconda degli impianti e      Nel 1929 e nel 1932 vengono inaugurati         E poi, in rapida sequenza, il Cibali a Catania   diventa “simbolo di potenza costruttiva”.          parlanti. Aveva una capacità di 65.000 posti.       Benito Mussolini a Stadio Comunale Vitto-
delle loro prospettive di utilizzo. Non manca   l’Arena Garibaldi a Pisa e il Giovanni Ber-    e il Menti a Vicenza, il Municipale di Napoli    La “Torre di Maratona” doveva ospitare la          Comprendeva un campo da calcio, una pista           rio Pozzo, per poi divenire, nel 2006, Stadio
a questo appello nemmeno Campo Testac-          ta a Firenze con gli spalti a forma di “D” a   e tutti gli altri, dalle città alle provincie.   dicitura “Stadio Mussolini” a grandi lettere,      per l’atletica a 6 corsie, due pedane per il sal-   Olimpico.

                                                    Gli otto stadi mondiali                                                                                                    Milano Stadio San Siro                                                        Genova Stadio Luigi Ferraris

                                                   Il primo stadio coinvolto fu Milano poiché, oltre ad essere il primo campionato del
                                                   mondo disputato in Europa, quello del ’34 fu anche il primo torneo in cui si disputa-
                                                   rono delle qualificazioni cui prese parte anche il Paese ospitante. A San Siro, l’Italia
                                                   sconfisse la Grecia per 4-0. Le città scelte per ospitare l’evento furono otto: Bolo-
                                                   gna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Torino e Trieste. Le gare del primo turno si
                                                    svolsero tutte in contemporanea senza una partita inaugurale. La prima per l’Italia
                                                     fu a Roma contro gli Stati Uniti battuti per 7-1. Le semifinali si svolsero a Roma
                                                        (Cecoslovacchia-Germania 3-1) e Milano (Italia-Austria 1-0). La finale terzo
                                                                   e quarto posto a Napoli (Germania-Austria 3-2) e la finale a Roma            È costruito solo per il calcio. Ha una capacità di 35.000 posti aumen-       Costruito solo per il calcio è capace di ospitare fino a 51.000 spetta-
                                                                     (Italia-Cecoslovacchia 2-1). L’Italia alzò l’ambito trofeo.                tabili costruendo tribune provvisorie agli angoli. Il terreno di gioco è     tori. Il campo misura 100 metri di lunghezza per 64 di larghezza. Le 4
                                                                                                                                                lungo 110 metri e largo 70.                                                  tribune sono separate l’una dall’altra.

                                                                                                           L’Italia è Campione del Mondo.
                                                                                                                 L’allenatore Vittorio Pozzo
                                                                                                                è festeggiato dai giocatori                                    Bologna Stadio Littoriale                                                     Firenze Stadio Berta

                                                                                                                                                Lo stadio è tutto rivestito in mattoni e le tribune sono separate dal        Secondo i principi della moderna architettura razionale, lo stadio è in
                                                                                                                                                campo da una pista di atletica. Misura 65m di larghezza e 110 di lun-        cemento armato. È capace di contenere 45.000 spettatori. Il campo
                                                                                                                                                ghezza. Contiene 50.000 spettatori.                                          misura 110 metri per quasi 69.

                             TRIESTE Stadio Littorio                                                 Torino Stadio Mussolini                                                   Roma Stadio Nazionale del PNF                                                 Napoli Stadio Civico Municipale

Lungo 108 metri e largo 68, è costruito in cemento armato e ha una      La stampa dell’epoca lo definiva il più moderno degli stadi del Mon-    Lo stadio, grecizzante, è a ferro di cavallo con una piscina a sud. La ca-   La lunghezza dell’impianto è di 115 metri e largo 67. Ha una capienza
capacità di 25.000 spettatori. Come spesso avveniva in quegli anni, è   diale. Capace di 70.000 spettatori aveva una lunghezza di 105 metri e   pienza è di 30.000 spettatori che aumentano utilizzando una tribuna          di 45.000 spettatori ed è caratterizzato da ben trenta porte di accesso
coperta una sola tribuna.                                               una larghezza di sessantotto.                                           posticcia posizionata in zona piscina. Il campo: 105x68 m.                   ai vari settori dello stadio.

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Dossier

                                                                                                 Nasce lo Stadio Nazionale                                                   Tutto è pronto per scrivere la storia
                                                                                               Le cronache dell’epoca riportano con
                           Francobolli mondiali                                                grande enfasi la nascita dello Stadio Na-        La tribuna per i giornalisti, l’ufficio per la dettatura dei pezzi e quello telegrafico. Ecco il lavoro della
                                                                                               zionale del Partito Nazionale Fascista           stampa dell’epoca pronta a narrare, con l’enfasi tipica del periodo, le partite del Mondiale italiano del
                                                                                               e lo spirito che aleggiava: “L’impianto          1934. Un tuffo nel passato...
                                                  Il francobollo commemorativo
                                                  ritrae lo stadio di Torino con la            ha una maestà di anfiteatro ellenico che
                                                  torre di maratona all’esterno e              davvero non si penserebbe di ritrovare
                                                  capace di 70.000 spettatori. Un              nello stesso edificio che riunisce gli uf-
                                                  fiore all’occhiello e considera-             fici del CONI e delle varie federazioni
                                                  to dalla stampa, anche inter-                sportive. Ma anche la burocrazia, qui, è
                                                  nazionale, come il più moder-                atletismo: non c’è infatti impiegato che
                                                  no degli stadi della kermesse                non sappia volteggiare sul cavalletto o
                                                  mondiale.                                    issarsi su per una corda a braccia...”.
                                                                                               Frasi in pieno stile dell’epoca.
                                                                                               E ancora, sui programmi legati alla pro-
                                                                                               mozione dello sport e non solo alle sfide
  La Coppa Jules Rimet                          Teatro della finale è lo Stadio Nazionale      di vertice: “Questo centro di educazione
Si avvicina il Mondiale del 1934. O me-         del PNF, a Roma.                               fisica si prepara a dare i migliori atleti
glio Coppa “Jules Rimet”, il campio-            Questo impianto è da considerarsi un           che dovranno concorrere alle Olimpia-
nato che assegna il titolo di migliore al       fiore all’occhiello incastonato in un’am-      di Internazionali”. E, proprio a que-
mondo nel calcio.                               pia zona di grande vocazione sportiva.         sto scopo, si ritrova nello stadio tutto il
La storia del trofeo inizia il 29 maggio        Due cittadelle dello sport a un passo l’u-     “necessario”: il campo è regolamenta-
1928 quando il congresso di Amsterdam           na dall’altra: nella sponda della “città       re per le partite di calcio, una pista che
approva il progetto del torneo mondiale         vecchia” c’è il Quartiere Flaminio dove        gira intorno al campo (nel tempo sarà ri-
per nazioni. Il Presidente della FIFA, Ju-      è allocato lo sport di vertice con lo Sta-     mossa), una piscina scoperta per l’estate
les Rimet, accoglie la proposta dell’Uru-       dio Nazionale, nato nel 1911 ma ogget-         lunga 50 metri e larga 18 con trampolini
guay di organizzarlo in concomitanza            to di un restyling, anche se, in tempi di      di varia altezza. Sotto l’ascendente co-
con il centenario della propria indipen-        autarchia, i termini “esotici” sarebbero       pertura della gradinata si allineano i vari
denza.                                          stati mal sopportati.                          ambienti ginnastici alternandosi con gli        La foto della tribuna dello Stadio Nazionale mostra l’affollamento di giornalisti presenti. Sono accreditate 275 testa-
Per il Mondiale casalingo del 1934, l’I-                                                       uffici delle federazioni. La piscina inter-     te, 29 nazioni compreso l’Osservatore Romano. Diffusi 138 comunicati, spedite 8817 lettere in Italia e 2459 all’estero.
talia si fa bella con 8 impianti scelti tra i   Dall’altra parte del Tevere, aperta campa-     na, riscaldata “a termosifone”, è lunga         Le testate italiane accreditate sono 68. Bruno Zauli, Presidente della Federazione di Atletica Leggera, commissario
tanti sorti in quegli anni: Roma, Milano,       gna, nasceva il luogo dello sport per tutti:   25 metri e larga 7.                             della Figc e Segretario Generale del CONI, durante i mondiali del 1934 presiede la sala stampa.
Torino, Napoli, Firenze, Genova, Trie-          il Foro Italico.                               Oltre agli uffici del CONI è presente an-
ste, Bologna sono pronti con mesi di an-        L’incarico, affidato a Enrico Del Debbio,      che un piccolo albergo per gli atleti. Ed
ticipo per l’appuntamento con la storia.        inizialmente prevedeva l’erezione della        ecco la sala della scherma e la sala, at-
Il campionato si disputa in Italia dal 27       Scuola Superiore di Educazione Fisica,         tigua, dell’atletica pesante: da una parte
maggio al 10 giugno 1934 e viene vin-           ma l’edificio, caratterizzato da quel parti-   pesi, clave di legno, bilancieri e un vasto
to dall’Italia, che in finale batte per 2-1     colare senso della modernità che è tipico      tappeto per la lotta. Dall’altro lo spalliere
la Cecoslovacchia dopo i tempi supple-          elemento del fare di Del Debbio, era da        per la ginnastica svedese, pedane per la
mentari.                                        considerarsi come la “prima pietra” di         ginnastica addominale, sbarre, parallele
Gli avversari, in vantaggio con Puč a           un più ampio prospetto mirante alla crea-      e cavalletti di varia altezza, corde, perti-
un quarto d’ora dalla fine della partita,       zione di una vera e propria cittadella del-    che, assi di voltaggio e di equilibrio. E,
sono raggiunti dal pareggio di Orsi sei         lo sport che mette a confronto tanto i va-     per ultima, la sala della boxe.
minuti dopo. La vittoria azzurra matura         lori aristocratici dell’architettura, quanto
nei tempi supplementari grazie a un gol         quelli quotidiani che la vedono immersa        In un giro di ricognizione dei giornali-
di Schiavio. Le successive vittorie nelle       nella sua fruizione di ogni giorno, permet-    sti dell’epoca, prima dell’inaugurazione,
Olimpiadi del 1936 e nei Mondiali del           tendo una duplice chiave di lettura della      un cronista dell’epoca scrive: “Nella
1938, confermeranno il valore della na-         sua opera. In un modo che potremmo de-         visita passiamo per gli spogliatoi. Dia-        Nella foto, le cabine per la dettatura dei pezzi al gior-      L’ufficio telegrafico provvisorio come servizio stam-
zionale azzurra di quegli anni.                 finire quasi illuministico, essa permette di   mo un’occhiata a quelli della ‘Lazio”           nale. Da una parte del filo il cronista e dall’altra le        pa per i giornalisti. Era di supporto visto che, prio-
L’incasso totale per l’organizzazione           alzare il sipario sui contenuti razionali di   e quello della ‘squadra ospite’: zolle,         stenografe che scrivevano e contemporaneamente                 ritariamente, era utilizzato il telefono. Il cronista
sarà di oltre un milione e mezzo di lire.       ciò che è moderno e, attingendo al passa-      schizzi di fango e batuffoli di ovatta tap-     registravano su un disco, poi riascoltavano le tracce          consegnava il pezzo all’operatrice che inviava poi ai
Dopo la vittoria, i giocatori italiani rice-    to, impartisce una lezione di coerenza fra     pezzano il pavimento come se ci si fosse        comandando il registratore tramite un pedale e in-             giornali. Il telegrafo trasmetteva mediante impulsi
veranno come premio-partita 20.000 lire         quei valori che potremmo definire ideali       divertiti a farne lancio. Siamo all’indo-       viavano in tipografia.                                         elettromagnetici.
a testa.                                        e gli aspetti invece materiali.                mani di un’emozionante partita...”.

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
L’inchiesta

Uso di alcol e droghe:
il caso Islanda
Grazie all’intervento del Governo, nel Paese con la percentuale più alta di giovani
abituati allo “sballo”, c’è stata una radicale e positiva inversione di tendenza.
Il ruolo fondamentale dello sport, in un progetto volto a cambiare
le abitudini degli adolescenti

> Alessandro Cini                                   desi abituati allo                               ropa in ordine all’uso e all’abuso di alcol e     alcol aveva un denominatore comune: la ge-
                                                    “sballo” alcoli-                                 droghe, quella islandese si è trasformata nel-    stione personale dello stress. In pratica ogni       Aree verdi attrezzate
                                                    co (non solo quello del cosiddetto “sabato       la più “pulita” e salutista del vecchio conti-    persona ha un suo “modo” per affrontare la
Quando un ragazzino dell’età di 15 anni fa          sera”) sono passati dal 42% nel 1998 al 5%       nente. A dare grande risalto al protocollo ap-    realtà che lo circonda: si usa l’eroina per ave-
uso massiccio di alcol e sostanze stupefacen-       nel 2016, mentre la percentuale di quelli che    plicato in Islanda, è stato alcune settimane or   re effetto di stordimento, le anfetamine per       (musica, danza, pittura, scultura, etc…). Nei     stata organizzata affinché i ragazzi potesse-
ti, dovremmo chiederci “perché inizia”, ma          facevano uso di cannabis è diminuita dal         sono il sito di informazione scientifica (Mo-     avere un maggiore controllo, mentre l’alcol        quartieri e nei territori di Reykjavik, un tem-   ro fruirne immediatamente dopo la scuola.
soprattutto “perché continua” a farlo. Que-         17% al 7%. Infine il programma islandese         saic Science), dedicando un approfondimen-        ha una funzione sedativa. In base a queste         po meta preferita di orde di adolescenti fuori    Strappare letteralmente i giovani dalla di-
sti sono gli stessi interrogativi che, nell’ulti-   ha abbattuto sensibilmente anche le statisti-    to al cosiddetto progetto “Youth in Iceland”.     risultanze, il successivo interrogativo ha rap-    controllo e dedite allo sballo, la municipalità   pendenza da alcol e droga è quindi possibile,
mo ventennio, si è posto il governo islande-        che dei giovani amanti delle “bionde”: la        Ma di cosa si tratta? Tutto ha avuto inizio nel   presentato il vero punto di svolta nell’intera     ha aperto ex novo strutture dedicate ad atti-     malgrado il dato di partenza indicato dallo
se, e che hanno finito per dare impulso alla        percentuale di chi fumava quotidianamen-         1992 con una ricerca (per una tesi di laurea)     vicenda: era quindi possibile ottenere uno         vità come badminton e ping pong. Nelle aree       stesso studio di Milkman: “Le persone - ha
grande rivoluzione che ha cambiato le sorti         te sigarette, infatti, è calata dal 23% al 3%.   condotta dallo statunitense Harvey Milk-          sballo attraverso attività che incidessero chi-    verdi sono state approntate piste di atletica,    spiegato lo psicologo - possono diventare di-
di molti giovani, invertendo un’aberrante           Non solo.                                        man, docente universitario di psicologia,         micamente sul cervello (senza i nefasti effet-     piscine riscaldate geo-termicamente e campi       pendenti da alcol, automobili, denaro, sesso,
tendenza.                                           Il circolo virtuoso innescato dalle politiche    attualmente in forza all’università di Reykja-    ti collaterali di alcol e droghe)? La risposta     di calcio sintetici su cui è possibile vedere     calorie, cocaina - qualsiasi cosa. L’idea del-
C’è chi ha gridato al miracolo, ma i numeri         governative ha provocato un altro effetto        vik. In seguito allo studio, Milkman conclu-      è arrivata direttamente dalle attività motorie     adolescenti che giocano e fanno sport. Ogni       la dipendenza comportamentale è diventata
oggi parlano chiaro: gli adolescenti islan-         positivo: da gioventù più scapestrata d’Eu-      se che il consumo abituale di droghe e di         e sportive, nonché dall’approccio con l’arte       attività, anche quelle a carattere artistico, è   il nostro marchio di fabbrica”. Purtroppo.

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Una nuova dignità per lo sport di base - ASI Nazionale
Cinematografia sportiva

The Gridiron Gang è la trasposizione
cinematografica dell’avventura
realmente vissuta da Sean Porter
con i ragazzi del riformatorio
di Camp Kilpatrick.
Una storia vera, mirabilmente
portata sul grande schermo
da Phil Joanou, che fa riflettere
sulla funzione che lo sport
può avere nel riscatto sociale
di ragazzi difficili che trovano
su un campo di football
                                                                                          anche sul campo.                                 farsi valere sul campo. Riprende così l’av-
un nuovo obiettivo                     > Donatella Italia
                                                                                          Sebbene a fatica, però, Porter riesce a incul-   ventura dei Mustangs e, soprattutto, il loro
per emergere al di fuori                                                                  care in questi ragazzi la disciplina, il con-    percorso per diventare uomini. Ma il destino
dell’illegalità                        “Cosa vuoi fare da grande?” o “Come ti             cetto del duro lavoro per guadagnarsi il suc-    è in agguato, pronto a tirare un brutto scher-
                                       vedi tra cinque anni?” sono domande che            cesso, il rispetto per l’autorità. Arriviamo     zo ai nostri eroi.
                                       potremmo porre tranquillamente a un ado-           così al primo incontro, contro una squadra       Durante un match, infatti, uno dei ragazzi
                                       lescente “normale”, ma ci sono ragazzi che         liceale. L’esordio non è però come i nostri      viene ucciso dal membro di una gang rivale.
                                       vedono il loro futuro molto diversamente.          eroi speravano, infatti i Mustangs – questo      I Mustangs sono così nuovamente in crisi e
                                       The Gridiron Gang, film del 2006 diretto dal       il nome della squadra di giovani detenuti –      la voce che giocare con loro possa rappre-
                                       regista di film e videoclip Phil Joanou, rac-      perdono malamente. Demoralizzati, molti di       sentare un pericolo per gli atleti circola in
                                       conta proprio la storia di questi giovani.         loro scoppiano a piangere sul campo: è già       fretta e fa terra bruciata attorno ai ragazzi.
                                       Al riformatorio di San Francisco, dove la-         la fine per Sean Porter? Così potrebbe sem-      Ma Porter fa del suo meglio e riesce a far
                                       vora come assistente sociale, Sean Porter          brare, ma motivati da Junior, un ragazzo che     rientrare i ragazzi nel torneo per le elimina-
                                       (interpretato da Dwayne Johnson) arrivano          voleva far parte della squadra ma che si era     torie; ora che la motivazione è nuovamente
                                       ragazzi membri delle gang di quartiere, col-       infortunato durante gli allenamenti, i giovani   alle stelle i Mustangs possono affrontare a
                                       pevoli di vari crimini dalla rapina a mano         giocatori ritrovano la fiducia e la voglia di    testa alta la sfida contro gli avversari di tur-
                                       armata fino all’omicidio. L’assistente sociale
                                       non concorda con i metodi di detenzione sta-
                                       tali, convinto che si debbano aiutare i ragazzi
                                       a trovare degli stimoli positivi durante la loro
                                       reclusione, così che questi – scontata la loro
                                       pena – tornino nel mondo esterno da vincen-
                                       ti e con un nuovo obiettivo nella vita che non
                                       sia spacciare o rapinare negozi.
                                       Seppur con parecchie difficoltà iniziali, Por-
                                       ter riesce a organizzare un piccolo torneo

            Quando si gioca
                                       di football americano per i ragazzi e inco-
                                       mincia ad allenarli; disciplina per insegnare
                                       loro che i risultati devono essere guadagnati,
                                       gioco di squadra per imparare che ci si deve
                                       fidare degli altri, soprattutto quando non ti

            per crescere
                                       mettono una pistola in mano o ti mandano
                                       a spacciare. Il lavoro non è facile; oltre allo
                                       scarso allenamento di molti detenuti, Porter
                                       deve fronteggiare anche gli attriti che ci sono
                                       tra i ragazzi provenienti da gang rivali che
                                       non perdono occasione per menare le mani

18                                                                                                                                                                                     19
Cinematografia sportiva                                                                                                                              Pagine di sport                 a cura di Fabio Argentini

                                                                                                                                                      Cercalo su ebay                                                                                                      In libreria
                                                                                                   stato ucciso in una sparatoria, ma anche chi
                                                                                                   – la maggioranza – ha ripreso gli studi o ha
                                                  Italia sugli scudi                               trovato un lavoro, è tornato dalla mamma e              Famoso
                                                                                                   a studiare, chi addirittura è riuscito ad avere
                                                                                                   una borsa di studio per il football.
                                                                                                                                                      per non aver vinto
                                                  A proposito di football americano: il            A prestare volto (e muscoli) alla figura di                                 “La leggen-
                                                  trofeo conferito dalla NFL, la più im-           Sean Porter è Dwayne Johnson, meglio                                        da di Do-
                                                  portante lega di questo sport, vale a            conosciuto come The Rock, ex wrestler                                       rando Pietri
                                                  dire il Super Bowl, si chiama in realtà          di successo, ha infatti al suo attivo infatti                               va bene al
                                                  Vince Lombardi Trophy in onore dell’al-          diciannove titoli di cui dieci mondiali, con                                di là della
                                                  lenatore italo americano Vince Lom-              un passato nel football americano dei col-                                  drammatica
                                                  bardi. Nipote di emigranti campani e             lege sia negli USA che in Canada. Attore                                    maratona
                                                  lucani, Lombardi si distinse per i suoi          forse non memorabile, è una maschera                                        olimpica. È
                                                  numerosi successi sul campo: in 202              versatile, capace di spaziare dalla com-                                    uno squar-
                                                  partite, infatti, ottenne 147 vittorie, 47       media (come nel recente Jumanji, a fianco                                   cio di storia
                                                  sconfitte e 6 pareggi e venne nomina-

                                                                                                                                                                                                Una sfida lunga 42 km
                                                                                                   all’impareggiabile Jack Black) all’azione                                   del    costu-
                                                  to per ben due volte, nel 1959 e nel             (Fast and Furious, Il Re Scorpione), fino          me italiano e anche del mondo di
                                                  1961, Allenatore dell’Anno. Un impor-            al dramma, come in questo caso, riuscen-           quei tempi, del senso di avventura
                                                  tante trofeo per un altrettanto impor-           do comunque a sembrare credibile e ben             che regnava tra i due continenti di-
                                                  tante uomo... di sangue italiano.                calato nel personaggio.                            visi dall’Atlantico. Carpi sta pre-
                                                                                                                                                      parando grandi manifestazioni di
                                                                                                                                                                                                                              Il sogno di correre la Maratona di New York
                                                                                                   The Gridiron Gang, trasposizione cinema-
                                                                                                   tografica dell’avventura realmente vissuta         impronta culturale. Approfitto per                                       Un romanzo         ventando un altro, stampando altri nel cuore.
no. Caso vuole che la squadra sia la stessa af-   la ragazza. Alla fine, contrariamente a quan-    da Sean Porter con i ragazzi del riformatorio      segnalare un libro splendido, mo-                                        con tracce au-     Ma i suoi nemici non mollano, lo inseguono
frontata al primo incontro: la tensione è alta    to ci si possa aspettare da storie che sanno     di Camp Kilpatrick, è un film ascrivibile sia      numentale, documentatissimo, ani-                                        tobiografiche      decisi a riportarlo nel pozzo. Tutto torna an-
ma a differenza del match precedente ora i        di fiaba, i Mustangs perdono l’incontro, ma      come sportivo, che come “favola per adul-          mato da fantastiche illustrazioni,                                       quello di Ro-      cora in gioco, nell’ultima sfida, tra la vita e
Mustangs sono una squadra, forte e unita.         non importa: sono cresciuti come uomini.         ti” con il riscatto di giovani ai margini della    scritto da Augusto Frasca, uno dei                                       berto Di Sante,    la morte: 42 chilometri e 195 metri. Contro
La partita è dura e senza esclusione di colpi,    Le ultime scene ritraggono i giovani che fe-     società che trovano un nuovo obiettivo per         più apprezzati cultori di atletica                                       Giornalista al     vento e contro tutto. Dall’inferno a Central
proibiti e non, ma la fiducia dei nostri gio-     steggiano e, fuori campo, la voce di Porter      emergere al di fuori dell’illegalità. Un altro     d’Europa”, così scrisse Candido                                          «Messagge-         Park. «Il libro parte da una forte esperienza
catori è alta, alcuni supportati anche dalla      che racconta cosa il futuro ha riservato ai      esempio dello Sport che crea non solo Atle-        Cannavò sulla Gazzetta dello Sport                                       ro», autore tea-   autobiografica e si allarga al romanzo per
presenza di persone care, chi la mamma, chi       ragazzi: chi è rientrato nella sua gang, chi è   ti, ma anche Uomini.                               dell’11 maggio 2008, recensendo                                          trale, appassio-   abbracciare l’interesse di quante più perso-
                                                                                                                                                      il libro “Dorando Pietri. La corsa                                       nato di cinema     ne possibili. Fino a qualche anno fa prende-
                                                                                                                                                      del secolo”, scritto da Augusto Fra-                                     e musica.          vo la macchina anche per fare 100m. Poi,
                                                                                                                                                      sca, storica penna del giornalismo        La storia. Un uomo precipita dal quarto pia-      a seguito di un momento brutto della mia
                                                                                                                                                      sportivo italiano, Aliberti editore.      no. La sola scelta che gli è rimasta per smet-    vita cominciai a correre. Dissi alla mia com-
                                                                                                                                                      Correva il centenario della nascita       tere di soffrire. Mentre cade esprime l’ulti-     pagna: “Farò la Maratona di New York”.
                                                                                                                                                      di Pietri e “la corsa del secolo” era     mo desiderio. Il suo corpo si blocca a pochi      Lei rispose: “Prova intanto a fare il giro
                                                                                                                                                      quella dell’Olimpiade di Londra del       centimetri dal suolo. Un filo di luce scende      del palazzo”. Correre nella Grande Mela
                                                                                                                                                      1908. Pietri al traguardo, barcollan-     dall’alto, lui ci si aggrappa e prova a fuggire   vuol dire diventare protagonista quasi di
                                                                                                                                                      te, venne sorretto da un medico e un      dal pozzo buio che lo ha inghiottito: la de-      un film. E… pure di una tragedia sportiva
                                                                                                                                                      giudice. Venne squalificato e diven-      pressione. Aldo Amedei è un giornalista di        quando sale la fatica. Ho pure trovato ven-
                                                                                                                                                      ne famoso per non aver vinto…             successo che ha perso tutto. Anche i sogni.       to contrario a 60kmh e -1 di temperatura.
                                                                                                                                                      «Si tratta – spiega Frasca - di uno       Il passato è rimpianto, il presente è popolato    Ma, alla fine, sono riuscito ad arrivare al
                                                                                                                                                      dei più grandi atleti della storia ita-   da mostri e fantasmi, ma lui prova a seguire      traguardo, non so come. Ci ho preso poi
                                                                                                                                                      liana. Vinse 89 gare su 119 in Italia     quel filo, quel folle desiderio che lo aveva      gusto: sono andato a Berlino, Londra,
                                                                                                                                                      e all’estero. E batté il suo avversa-     tenuto in vita: correre la maratona di New        Boston e sono appena tornato dalla mara-
                                                                                                                                                      rio di Londra, Johnny Hayes, tutte        York. Non sa nemmeno perché. Comincia a           tona di Tokyo. Vorrei sottolineare come la
                                                                                                                                                      e quattro le volte che lo incontrò        correre, come un evaso braccato dai suoi in-      corsa può salvarti la vita e restituirla pie-
                                                                                                                                                      dopo l’Olimpiade. Una di quelle a         cubi. Cade, si rialza. Cade ancora e si rimette   na di colori con nuove emozioni e centina-
                                                                                                                                                      New York, al Madison Squadre Gar-         in piedi. E ogni volta fa sempre più male. Ma     ia di nuovi amici. Mai bisogna smettere di
                                                                                                                                                      den di fronte a ventimila spettatori,     lui non molla. Per amore e con l’amore di         sognare», spiega Roberto Sante.
                                                                                                                                                      molti italo-americani. Nella Grande       Teresa, la sua giovane compagna. Sputando
                                                                                                                                                      Mela c’è una via intitolata a suo         l’anima lungo strade piene di fatica. Con         Il romanzo, della prestigiosa collana Ultra
                                                                                                                                                      nome come anche a Londra».                l’aiuto di un medico viaggiatore, un coach        Novel, è di 144 pagine. Nelle librerie a 14,50
                                                                                                                                                                                                inaspettato e un nipote più folle di lui. Di-     euro.

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Mondo ASI

Tributo a Claudio Barbaro
dal III Consiglio Nazionale ASI
                                                                                                Un lungo e caloroso
                                                                                                applauso ha accolto
                                                                                                il Presidente,
                                                                                                neo-eletto senatore
                                                                                                della Repubblica Italiana.
                                                                                                Ricordate le figure
                                                                                                di Alessandro Levanti
                                                                                                e Ciro Cirillo

                                                                                                Ciro Cirillo, le loro origini nel Centro Nazio-     giunto accordo con Virgin Activ, premessa
                                                                                                nale Fiamma e, in seguito, il costante fattivo
                                                                                                contributo alla crescita dell’ASI: impegno
                                                                                                                                                    a un’apertura verso grandi gruppi aziendali,                      La riunione della 7a Giunta Esecutiva
                                                                                                                                                    ma con il preciso intento di creare un soddi-
                                                                                                nello sport, nella managerialità e nell’azione      sfacente equilibrio e senso di responsabilità       Il Consiglio Nazionale è stato                     cessivamente sono stati esaminati
                                                                                                politico-sociale.                                   con le migliaia di società dilettantistiche mi-     preceduto dalla 7a riunione del-                   e approvati diversi argomenti di
                                                                                                Assolti i compiti di rito, Scianò ha sottoline-     nori che si esprimono quotidianamente sul           la Giunta Esecutiva dell’ASI che,                  carattere interno tra i quali le rati-
                                                                                                ato i risultati, davvero straordinari, raggiunti    territorio.                                         come di consueto, è stata aperta                   fiche delle affiliazioni e le nomine
                                                                                                dall’ente che oggi conta ben 801.360 tesse-         Lo sport deve confrontarsi, però, anche con         da una relazione del Presidente                    di dirigenti e responsabili di setto-
                                                                                                rati di cui 52.956 dirigenti e tecnici; 10.050      obblighi di natura fiscale e Barbaro ha elo-        Claudio Barbaro il quale ha am-                    ri tecnici.
                                                                                                le società affiliate, comprensivi di circoli cul-   giato i comitati toscani per aver strutturato in    piamente esposto gli avvenimenti                   Infine si è provveduto a esaminare
                                                                                                turali, di cui 7.658 iscritte nel registro CONI;    modo totale e soddisfacente questo apparato         che hanno caratterizzato questi                    il bilancio consuntivo amministra-
                                                                                                sono state altresì organizzate 2.200 manife-        di consulenza: un preciso riferimento anche         primi mesi del 2018. Una relazione                 tivo del 2017 con la dettagliata
                                                                                                stazioni e oltre 900 le iniziative formative su     per gli altri dirigenti periferici.                 preceduta da un breve resoconto                    relazione del Presidente del Col-
                                                                                                tutto il territorio nazionale. «Sono frutto del     Sono seguiti interventi, davvero incisivi           del suo personale impegno poli-                    legio dei revisori dei conti che è
                                                                                                dinamismo e dell’intelligenza espressi nel          (Musmeci, Vadalà, Cassiano, Scaringi, Mat-          tico che ha avuto, come da tutti                   stata poi presentata, per l’appro-
                                                                                                territorio per ottenere questo livello davvero      tonai, Iacobucci, Rossitti, Seren, Vadalà e         auspicato, un esito positivo. Suc-                 vazione, al Consiglio Nazionale.
                                                                                                egregio che ci pone fra i maggiori e più rap-       Agliano) che hanno interessato sia situazioni
                                                                                                presentativi enti di promozione sportiva. I
                                                                                                numeri non dicono tutto - ha spiegato Scianò                                                           locali, adempimenti amministrativi e i rap-         lancio consuntivo con il soddisfacente pa-
                                                                                                - ma dicono tanto, l’Ente sa andare avanti                                                             porti tra i comitati regionali e settori tecnici;   rere del Presidente del collegio revisore dei
                                                                                                guidato da un grande Presidente e da grandi                                                            a quest’ultimo aspetto ha fornito chiarimenti       conti dottoressa, Paola Scialanga.
                                                                                                Dirigenti periferici».                                                                                 il suo responsabile Umberto Candela.                Insomma, un Consiglio Nazionale che,
                                                                                                Barbaro, commosso per la manifestazione                                                                Giuseppe Campo ha proposto la costituzio-           oltre ad avere registrato un’alta presenza,
                                                                                                d’affetto, ha ringraziato per la straordinaria                                                         ne di un gruppo di studio con attenzione            ha mostrato tutta la vitalità dell’Ente nella
> Gianmaria Italia                             Hotel di Roma.                                   collaborazione che gli è stata riservata in                                                            ai problemi ambientali, Contardi ha appro-          partecipazione come nell’azione. L’ASI si
                                               Un tributo che ha voluto esprimere tutto l’af-   Campania, così proficua per arrivare all’e-                                                            fondito l’accordo con Virgin Activ, pre-            è conquistata a pieno titolo una ragguar-
                                               fetto che il mondo dei dirigenti ASI ha per      lezione; subito dopo, a significare l’ampia                                                            messa ad altre significative collaborazioni         devole posizione nella Storia degli enti di
Un lungo caloroso applauso ha accolto il       il proprio presidente, appena eletto Senatore    rappresentatività del Paese, ha voluto elen-                                                           mentre Italia ha ricordato l’attualità di Va-       promozione sportiva, non vuole però scri-
Presidente Nazionale Claudio Barbaro che       della Repubblica.                                care le regioni italiane di provenienza dei                                                            lori per il futuro, il documento redatto dieci      vere il suo cammino nei libri di Storia, ma
l’avvocato Pino Sciano’ ha introdotto in       Pochi istanti dopo Scianò, quale Presidente      consiglieri nazionali. Passando ai capitoli                                                            anni fa dalla Commissione etica. Dopo la            su un giornale mastro di bordo, affinché la
apertura dei lavori del III Consiglio Nazio-   del Consiglio nazionale, ha aperto i lavori      che hanno contraddistinto gli ultimi mesi di                                                           replica del Presidente Claudio Barbaro, il          sua rotta sia costantemente in linea con i
nale tenutosi domenica 25 marzo al Duke        ricordando le figure di Alessandro Levanti e     attività dell’ente ha messo in evidenza il rag-                                                        Direttore Diego Maulu ha illustrato il bi-          suoi programmi.

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Mondo Asi

Sara Paschina vince                                                                                                                                 tutta la mattinata.
                                                                                                                                                    Prima a tagliare il traguardo della gara com-
                                                                                                                                                    petitiva di 10 km è stata Sara Paschina, che
                                                                                                                                                                                                       Monza, Trieste, Trento e Torino, e pure una
                                                                                                                                                                                                       runner dal Cile, Cinzia Fanari.
                                                                                                                                                                                                       Fabio Carini, general manager della mani-
                                                                                                                                                                                                                                                      Katiuscia Sitzia, Veruschka Moschitto, Do-
                                                                                                                                                                                                                                                      natella Saiu, Maria Antonietta Garau, Maria
                                                                                                                                                                                                                                                      Eleonora Cirina, Maria Graziella Gallus,

la carica delle settemila
                                                                                                                                                    ha chiuso con il tempo di 35’52’’.                 festazione, si è detto particolarmente sod-    Antonia Tangianu, Anna Lisa Di Giacomo.
                                                                                                                                                    Sara ha confermato il titolo conquistato           disfatto dell’esito dell’evento anche se non   Hanno presenziato alla manifestazione il re-
                                                                                                                                                    nella scorsa edizione, quando aveva vin-           ha mancato di sottolineare le difficoltà che   sponsabile nazionale del settore tecnico di
                                                                                                                                                    to in 38’34’’. Secondo posto per Alessan-          una gara così impegnativa comporta e della     atletica leggera dell’ASI Sandro Giorgi, il
                                                                                                                                                    dra Mura, in 36’54’’, terza Elisa Pintori in       mancanza di buonsenso da parte della Fidal     Presidente regionale dell’ASI Roberto Ga-
                                                                                                                                                    37’53’’.                                           regionale che non ha saputo comprendere il     rau e il Presidente provinciale di Cagliari
                                                                                                                                                    «Sono felicissima – ha detto Sara a fine gara      valore sociale e sportivo di una gara che ha   Corrado Pani.
Grande successo a Cagliari della quarta edizione di Solowomenrun, la corsa rosa                                                                     – e ringrazio tutta Cagliari per il sostegno:      coinvolto l’intera cittadinanza.               La corsa ha avuto il sostegno del centro
solidale, l’evento sportivo più attivamente partecipato di tutta la Sardegna,                                                                       il percorso era impegnativo e in diversi pun-      Sul palco a fine corsa premiate, oltre alle    medico I Mulini, dei Supermercati Iperpan
                                                                                                                                                    ti ho dato il massimo proprio grazie al tifo       atlete salite sul podio, anche le vincitrici   e Superpan, di CTM e Hotel Regina Mar-
organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar e sotto l’egida dell’ASI                                                                       della gente. È stata una giornata stupenda e       delle singole categorie: Roberta Cadeddu,      gherita.
                                                                                                                                                    complimenti a tutte le migliaia di donne che
La quarta edizione della SoloWomenRun,           del gradimento che la manifestazione ha rag-      Un fiume di magliette nere e rosa ha colo-       hanno partecipato. Questo è un evento dove
gara inserita nell’omonimo circuito nato a       giunto nelle precedenti edizioni.                 rato il centro cittadino, con migliaia di ami-   emerge la solidarietà e l’unione al femmi-
Trieste e riservato alle donne, organizzata      Due formule proposte dagli organizzatori, la      che, colleghe, rappresentanti di associazio-     nile ed è qualcosa di straordinario. Grazie
da 42K in collaborazione con Apd Miramar         Challenge, di 10 km competitiva, e la Open,       ni, enti pubblici e privati, e ancora mamme,     a tutti».
patrocinata dal Comune di Cagliari e sotto       di 5 km aperta a tutte a passo libero. «È stata   nonne, bimbe nel marsupio o nel passeggi-
l’egida dell’ASI.                                una grande emozione vedere la partecipa-          no, per una grande festa delle donne che ha      La più giovane regolarmente iscritta è stata
La manifestazione è cresciuta in maniera         zione di tutte queste donne e in particolare      segnato un vero e proprio record. Il numero      Lara Picca, nata il 18 gennaio, che ha parte-
esponenziale negli anni. Nella prima edizio-     quella delle associazioni – ha sottolineato       raggiunto ha reso, infatti, l’appuntamento       cipato insieme a mamma Marzia, la meno
ne, del 2015, le partecipanti erano state poco   Isa Amadi, ideatrice di SoloWomenRun –            la manifestazione sportiva più attivamente       giovane invece è stata la signora Maria Bar-
più di 1500, salite poi l’anno successivo a      che hanno aderito con grandi numeri. È una        partecipata di tutta la Sardegna.                tola Carta, classe 1923. Il gruppo più nume-
quasi quattromila, superando le cinquemila       festa dall’insegna della solidarietà che sta      La corsa per la prima volta è stata promos-      roso è stato Pilates con Graziella con 138
nel 2017.                                        crescendo sempre di più. Diamo l’appunta-         sa nella versione Pink Color Edition, con il     iscritte. Tante le donne giunte da tutta la Sar-
Domenica 11 marzo al via si sono presentate      mento a tutte per il 2019, quando l’obiettivo     lancio della biopolvere rosa all’arrivo, e ac-   degna per prendere parte all’evento, e anche
oltre settemila partecipanti, a testimonianza    sarà quello delle 10mila iscritte».               compagnata da musica e intrattenimenti per       da più lontano, come alcune da Agrigento,

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Sport Equestri

                         Gli incontri di ASI Formazione Socio          Responsabile del Settore Sport Equestri
                         Sanitaria tornano a Roma in occasione         ASI, uno dei cinque enti accreditati alla
                         di Cavalli a Roma, l’annuale fiera del        formazione. L’intervento ha posto l’ac-
                         cavallo. ASI, da sempre sensibile alla        cento sulle attività legate alla disabili-
                         tematica del benessere, da anni orga-         tà e al disagio, che hanno una duplice
                         nizza attraverso il Settore Socio Sani-       applicazione: quella sportiva e quella
                         tario, convegni e tavole rotonde a tema       relativa alla terapia e alla riabilitazione.
                         per divulgare al meglio le buone prati-       ASI con orgoglio può vantare un dop-
                         che equestri. Come già in altre occasio-      pio primato quello di avere innanzitut-
                         ni, anche questa volta la tavola rotonda,     to separato i due ambiti e poi quello di
                         dal titolo “Dal dire al fare” ha avuto        aver creato una realtà sportiva comple-
                         presenze autorevoli, moderate dalla           tamente integrata, prima ed unica in
                         giornalista Federica Marino, le quali         Italia.
                         hanno dato sviscerato con competenza          La dottoressa Nicoletta Angelini, fau-
Nel contesto             i temi oggetto del dibattito. Nell’occa-      trice dell’iniziativa e referente della
di Cavalli a Roma        sione si è fatto il punto sull’attuazione     Formazione Socio Sanitaria ASI, si è
                         delle linee guida ministeriali in tema di     fatta portavoce delle numerose incogni-
si è tenuto l’incontro   Interventi assistiti con gli animali. Il 25   te ancora presenti e degli interrogativi
organizzato              marzo 2018 è la data in cui il Ministe-       che le realtà del territorio si trovano di
                         ro della Salute ha posto come scadenza        fronte; perché, per andare dal dire al
da ASI Formazione        per l’adeguamento dei centri alle nuo-        fare, come appunto recita il titolo della
Socio Sanitaria          ve linee guida recepite dalle Regioni,        tavola rotonda, per passare cioè dalla
                         indicando la fine della fase transitoria      teoria all’operatività, è necessario tener
                         concessa per l’adeguamento alla nor-          conto delle diverse peculiarità locale
                         mativa.                                       con le quali gli operatori devono con-
                         L’apertura è toccata al dott. Daniele         frontarsi, tenendo conto delle eccellen-
                         Benedetti del Ministero della Salute          ze, ma anche delle criticità.
                         il quale ha riassunto il cammino fatto        Il pubblico ha partecipato con grande
                         dall’emanazione delle linee guida sino        interesse al dibattito. Sono intervenuti,
                         a oggi, descrivendo in maniera chiare         con domande pertinenti e sui molti in-
                         le problematiche risolte e quelle ancora      terrogativi che rimangono ancora aper-
                         aperte, con un occhio rivolto al futuro       ti, come quello sulla tematica dell’in-
                         della tutela degli utenti e degli animali     serimento degli IAA tra le prestazioni
                         impiegati, attraverso una corretta for-       previste dal Sistema Sanitario Nazio-
                         mazione degli operatori.                      nale.
                         È successivamente intervenuta la dotto-       L’appuntamento si rinnoverà il prossi-
                         ressa Maura Mazzei in rappresentanza          mo anno sulla proposta dell’ideazione
                         della Regione Lazio, la prima in Italia a     di una pubblicità progresso che aiuti a
                         recepire le linee guida ministeriali.         conoscere meglio e diffondere gli inter-
                         Ha poi preso la parola Chiara Minelli,        venti assistiti con gli animali.

Interventi assistiti
con gli animali
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