Uguri di BUONA PASQUA - VENETO
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Mensile dell’Associazione Polesana Coldiretti n. 6 n. Giugno 2020 3 Marzo 2021 Auguri di BUONA PASQUA 6 12 18 COLDIRETTI VENETO AIUTI ACCOPPIATI E BANDO PSR IMPRESE INCONTRA L’ASSESSORE ALLE FILIERE COLPITE DAL COVID-19 FEDERICO CANER
Sommario Mensile dell’Associazione Polesana Coldiretti n. 6 n. Giugno 2020 3 Marzo 2021 Auguri di BUONA PASQUA 6 12 18 4 10 COLDIRETTI VENETO AIUTI ACCOPPIATI E BANDO PSR IMPRESE INCONTRA L’ASSESSORE ALLE FILIERE COLPITE DAL COVID-19 FEDERICO CANER EDITORIALE PRESIDENTE ETICHETTATURA: TUTTI I PRODOTTI DEVONO AVERE UNA CARTA D’IDENTITÀ TERRA POLESANA 14 GLI IMPORTI PER LE PENSIONI DEL 2021 26 STOP AI CONTROLLI A TAPPETO NEGLI ALLEVAMENTI DI MOLLUSCHI VENETI Rovigo, anno LXXI Registrazione Tribunale di Rovigo n. 7 del 28 maggio 1948 Iscrizione Roc n. 5139 30 34 del 17 dicembre 1997 Coldiretti Rovigo Via Alberto Mario 19 - 45100 Rovigo Tel. 0425/2018 Presidente: Carlo Salvan Direttore: Silvio Parizzi LAURO TEMPESTA NUOVO SOCI VIVI NEI NOSTRI CUORI SEGRETARIO DI ZONA Direttore responsabile Matteo Crestani organizzazione.ro@coldiretti.it Stampa ST.G.R. Finito di stampare il 19/03/2021 Tiratura 5.000 Abbonamento annuo euro 5,50, assolto con quota associativa annuale Coldiretti Rovigo 3
Editoriale L’enorme impegno di Coldiretti a ogni livello A cura di Carlo Salvan, Presidente Coldiretti Rovigo segne della grande distribuzione. Sono pratiche che danneggiano tanto i produttori quanto i con- sumatori, perché favoriscono una spinta verso il basso e verso la mortificazione della qualità. Il Ministero avrà una responsabilità diretta fonda- mentale, essendo stata individuata l’autorità di contrasto nazionale nell’Ispettorato repressione frodi del MIPAAF”; su questo l’Italia deve anco- ra recepire la Direttiva 2019/633, ed aggior- nare la sua normativa e relative sanzioni per le violazioni, aspetti su cui Coldiretti da tempo chiede lo sforzo di tutte le istituzioni. Infine voglio sottolineare l’intervento del Ministro Carlo Salvan, Presidente dell’Associazione Polesana Coldiretti sulla questione del fotovoltaico. Per Patuanelli “Il progetto Agrisolare rappresenta un’attuazione Da qualche settimana abbiamo un nuovo mi- concreta di quanto previsto nella strategia From nistro delle politiche agricole, Stefano Patua- Farm to Fork che esplicitamente sottolinea come nelli, con il quale Coldiretti aveva già avviato un ‘Le case rurali e i capannoni sono spesso idea- buon percorso quando ricopriva l’incarico di Mi- li per il collocamento di pannelli solari’. Tenuto nistro dello sviluppo economico, soprattutto per conto dell’estensione dei fabbricati rurali e della l’opportunità data all’agricoltura relativa all’Agri- loro distribuzione su tutto il territorio nazionale, coltura 4.0 e relativi crediti di imposta per gli in- l’azione contribuisce al raggiungimento degli vestimenti. obiettivi energetici nazionali, senza comporta- Ora si deve ripartire e in fretta, con la nuova dele- re alcun consumo di suolo”. Questo per noi di ga per affrontare i tanti temi per noi importan- Coldiretti Rovigo è un punto cruciale, viste le in- ti: in primis quello relativo all’etichettatura a se- tenzioni di fare del mero business finanziario sul maforo, il cosiddetto Nutri-score, che vedrebbe nostro territorio sottraendo terreno all’agricoltu- penalizzato il nostro sano Made in Italy e la dieta ra per installare enormi impianti fotovoltaici, con mediterranea e soprattutto priverebbe il consu- promesse economiche mirabolanti e di dubbia matore delle vere informazioni per effettuare una provenienza. In questi giorni Coldiretti Veneto scelta consapevole su cosa comprare e cosa no. ha presentato una proposta di legge regionale Qui possiamo già registrare il forte impegno del in materia, che ora passa alla discussione: una Ministro al nostro fianco nel contrastare a livello tappa importante e non scontata, e sulla quale comunitario questa proposta, come ha afferma- Coldiretti mette la faccia e le proprie aziende a to nella presentazione delle linee programmati- disposizione delle produzioni rinnovabili delle che alle Commissioni agricoltura del Parlamen- quali siamo sostenitori, senza che questo però to “Non è ammissibile che una bibita gasata pregiudichi il bene più importante che abbiamo: senza zucchero abbia il bollino verde e inve- il terreno, l’ambiente e il paesaggio in cui vivia- ce prodotti che sono dei capisaldi della dieta mo. mediterranea come olio d’oliva o parmigiano Mi sono permesso, care associate e cari associati, reggiano vengano penalizzati”. di farvi questo excursus per farvi capire come an- Sempre in questa sede il Ministro ha ribadito l’in- che le esigenze di un ‘piccolo’ territorio come tento di contrastare le pratiche sleali in ambito quello Polesano, possono diventare temi di commerciale “assicurando effettività ai controlli carattere nazionale e di come sia importante lungo la filiera e prevedendo il ruolo di Autorità essere sempre attenti alla vita delle istituzioni, di contrasto in capo alla nostra Amministrazio- per poter incidere in maniera significativa a favo- ne. Le vendite sotto i costi medi di produzione re di noi tutti: su questo l’impegno di Coldiretti non sono ammissibili, così come vanno vietate è enorme ad ogni livello, e non di rado siamo gli le aste al doppio ribasso praticate da alcune in- unici ad avere una visione del futuro e il coraggio delle nostre idee. 4
Editoriale Le Chiese aperte, segno di speranza A cura di Don Carlo Marcello, Consigliere Ecclesiastico Provinciale Potremo celebrare la Pasqua “in presenza”. Lo li a casa mentre loro sono al lavoro. Questa si- scorso anno eravamo bloccati e costretti allo stre- tuazione non si risolve comunque “chiudendo aming, mentre per questa Santa Pasqua 2021 anche le Chiese”, come chiesto da alcuni, ma sarà possibile accedere alla Chiesa per le fun- intensificando la preghiera perché il Signore ci zioni, pur con cambiamenti d’orario significativi e liberi da questo flagello. Anche il vaccino rientra altre limitazioni imposte dalle regole di pruden- tra i doni della Provvidenza! Se siamo persone za sanitaria: niente processione e distribuzione di fede, dobbiamo “affidarci” a Dio e pregarlo diretta dell’ulivo benedetto la Domenica delle perché illumini l’intelligenza dell’uomo. Molti Palme, niente lavanda dei piedi nella Messa Ve- hanno esaltato la velocità con cui si è arrivati alla spertina “in Cena Domini” il Giovedì Santo, nien- messa a punto del vaccino anti Covid-19. Prima te bacio e venerazione della Croce il Venerdì ci volevano anni di studi e ricerche per crearne Santo, Veglia Pasquale anticipata all’orario di uno, mentre ora, mettendo insieme le forze e le cena il Sabato Santo per non incappare nel copri conoscenze di tanti ricercatori, si è arrivati alla so- fuoco che scatta alle ore 22.00. luzione in un tempo molto breve. Chi ha Fede… si fida! Si fida di Dio e si fida anche degli uomi- Anche queste limitazioni sono una sofferenza, ni, senza cadere in una dietrologia nefasta che ma noi ringraziamo il Signore, come suggeri- vede congiure dappertutto. Arrivare a minac- sce San Paolo nella prima Lettera ai Tessalonicesi ciare di morte chi cerca di infondere fiducia nelle 5,16-18: “Siate sempre lieti, pregate incessante- persone semplici, è un atto veramente diabolico! mente, in ogni cosa rendete grazie; questa infatti Detto questo, va da sé che bisogna rispettare la è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi”. sensibilità di tutti nei limiti del rispetto reciproco: Esprimo tutta la mia solidarietà nei confronti del- oltre c’è solo il male della violenza verbale, del le famiglie che si trovano a gestire i figli a casa da disprezzo per chi non la pensa come noi, dell’im- Scuola. I ragazzi sono fortemente penalizzati da barbarimento della vita sociale. Il Vangelo di questa situazione e mi metto nei panni dei loro Gesù Cristo è il principio della Civiltà dell’Amore. genitori, costretti a fare salti mortali per accudir- Se ciò che facciamo e diciamo, anche attraverso i social network, non corrispondere a questa lo- gica, stiamo colpevolmente facendo avanzare il paganesimo, che si fonda sulla legge: “mors tua, vita mea”! (= la tua morte è la mia vita). Gesù è sempre dalla parte della vita di tutti: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unige- nito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna” (Giovanni 3,16). Buona Pasqua da tutta la Famiglia Coldiretti! Don Carlo Marcello, Consigliere Ecclesiastico di Coldiretti Rovigo 5
Organizzazione Coldiretti Veneto incontra l’Assessore Caner Proposte delle linee di intervento A cura di Alessandra Borella In collegamento su piattaforma il regolamento di transizione della web il presidente regionale Danie- PAC; le azioni di monitoraggio del- “Lo stile di le Salvagno con il vice Carlo Salvan e il direttore regionale Tino Arosio la cimice asiatica; presentazione di un nuovo piano ortofrutticolo; Coldiretti è hanno illustrato all’assessore Fe- la formazione; il problema del fo- propositivo, derico Caner le linee programma- tovoltaico a terra in area agricola; tiche alla luce di quanto riportato direttiva nitrati; problema PM10; rappresentiamo nel “Patto Identitario”, testo di modifica alla Legge n. 7/2008 (km imprese e persone, riferimento di Coldiretti per la zero) e predisposizione di un pro- non nuova legislatura, condiviso an- getto di legge regionale; soste- possiamo che dal presidente Luca Zaia. gno del progetto di legge n. 22 “Lo stile di Coldiretti è proposi- di modifica della legge n.28/2012 scherzare “ tivo, rappresentiamo imprese e persone, non possiamo scherzare, abbiamo una cultura di governo e “Agriturismo”; agromafie e lotta alla contraffazione agroalimentare; direttiva acque; progetto di legge stiamo facendo quello che ci com- per la modifica alla legge Olimpia- pete: accompagnare ai problemi, di 2026: valorizzazione del turismo ipotesi di soluzione, senza dimen- rurale montano. ticare l’altra faccia della medaglia quando è necessaria, ovvero la Ecco un riassunto di quanto pre- protesta - ha precisato Salvagno sentato e discusso durante la riu- -. Proprio con questi presupposti nione con Caner. Si è dato inizio è stata avviata la fase di confronto al confronto partendo dalla revi- con l’amministrazione regionale”. sione della legge regionale del ‘Km Zero’; Coldiretti Veneto ha Gli argomenti trattati sono stati i trasmesso al presidente Zaia delle seguenti: le programmazione del- indicazioni per guidare la predi- le risorse per i Psr nel 2021 e 2022 e sposizione degli appalti pubblici che valorizzino la presenza delle tipicità nelle mense collettive a quella agrituristica che non può non tener conto di quanto speri- mentato durante il Covid 19, dalla proposta normativa che abbiamo è già stata presentata e che regola il fotovoltaico a terra, alla mozione sul deflusso ecologico approvata recentemente dal Consiglio regio- nale. Coldiretti intende giocare un ruolo da protagonista come ha già fatto con l’azione avviata, in assenza del livello regionale, del progetto di monitoraggio della cimice asiatica sperimen- tato con successo. Nel confron- to una riflessione è stata dedicata alla semplificazione. Meno buro- crazia non è solo uno slogan, ma 6
Organizzazione un obiettivo da perseguire con nata per i ripetuti sforamenti. l’implementazione di un sistema Il salto culturale già intrapreso pubblico smart. L’uso di tecno- logie e strumenti avanzati deve dagli imprenditori agricoli deve ora trovare un forte sostegno “Alla Regione è diventare elemento ordinario alle imprese agricole utilizzando stato chiesto non più emergenziale riferendo- non solo le risorse del PSR, ma una forte si a quanto messo in campo per anche quelle disponibili nel Fon- attenzione allo agevolare gli imprenditori agri- do nazionale per il contrasto alle coli nel disbrigo delle pratiche e emissione in atmosfera. Alla Re- sviluppo svariate scadenze. Altro capito- gione è stato chiesto una forte della produzione di lo importante è la legalità e la attenzione allo sviluppo della energia lotta alla contraffazione per re- produzione di energia green green stituire dignità a chi rispetta le regole. Con la progettualità in- trapresa insieme all’Osservatorio attraverso i micro impianti a biogas e biometano alimentati con i reflui zootecnici, venendo “ nazionale sulla criminalità puntia- cosi incontro al grave proble- mo a realizzare con la Regione il ma dei nitrati. primo rapporto del Veneto sulle Infine uno sguardo è stato de- agromafie e una certificazione dicato al grande appuntamento etico sociale per le aziende im- con le Olimpiadi Milano - Cortina pegnate nell’applicazione dei 2026. Un nuovo modello di turi- principi equo solidali. In merito smo sostenibile ed esperienziale al Programma di Sviluppo Rurale deve vedere protagonista l’agri- integrato nel Recovery Fund qua- coltura. Il patrimonio delle mal- le leva competitiva per la rivolu- ghe, unico a livello europeo, rap- zione green inserita nella nuova presenta un unicum da esaltare Politica Agricola Comunitaria favorendo l’accesso alle nuove si inserisce anche la questione generazioni tramite nuovi rego- del PM10: l’Italia, in particolare il lamenti di assegnazione. bacino padano, è stata condan- FOCUS Proposta di modifica della Legge regionale n. 7/2008 (km zero) A distanza di oltre dieci anni, si rende neces- imprese che utilizzano prodotti a km zero saria una modifica della legge regionale n. nonché riduzioni del contributo di edifica- 7/2008 relativa alla promozione del km zero, zione per la GDO che si impegna a vendere è stata predisposta una bozza di progetto di prodotti a km zero in modo rilevante in ter- modifica della legge regionale L’obiettivo è mini di percentuale e che contemporanea- quello di: mente rispettano i criteri di origine dei pro- • favorire il consumo dei prodotti a km zero dotti a km zero e del prezzo del prodotto in particolare prevedendo come titolo pre- • prevedere che tutti i requisiti siano rispetta- ferenziale nelle gare di appalto per la forni- ti per tutta la durata dei contratti; tura di prodotti alimentari nella ristorazione • previsione di un osservatorio con funzioni di collettiva l’uso dei prodotti a km zero vigilanza sul rispetto della normativa e dei • prevedere l’obbligo nella ristorazione col- requisiti legati all’ottenimento dei benefici lettiva di dare informazione sull’origine dei oltre che di promozione dei prodotti a km prodotti e sulla preparazione di cibi con zero; prodotti a km zero • attuare e far rispettare le norme in tema • di agganciare agevolazioni anche di carat- di concorrenza sleale, dall’art.62 del DL n. tere fiscale (IRAP) e benefici a favore delle 1/2012 alla direttiva UE 2019/633. 7
L’agricoltura, il valore che fa crescere il paese CAI, Consorzi Agrari d’Italia, è un grande progetto per l’agricoltura che porta concreti benefici a tutto il Paese: gli agricoltori diventano protagonisti di un nuovo modello di sviluppo, basato sull’innovazione e sulla sostenibilità. CAI supporta le aziende agricole in tutto il territorio nazionale con un percorso di crescita basato su una razionalizzazione che nel medio periodo riduce i costi dei mezzi di produzione, un’assistenza tecnica completa, una vasta rete di prodotti e servizi, l’innovazione e la valorizzazione dei prodotti simbolo del Made in Italy di qualità, promuovendo accordi di filiera in grado di valorizzare sui mercati il lavoro giornaliero dei produttori e garantire qualità al consumatore. Consorzi Agrari d’Italia, ripartiamo dalla terra CAI ADERISCE A
Cimice Asiatica Cimice asiatica: partiti gli indennizzi Coldiretti Rovigo: “Potenziamo la ricerca e cambiamo approccio” A cura di Alessandra Borella La notizia dei rimborsi liquidati se riunioni con i soci, aiutati dai dati da Avepa ai frutticoltori veneti che e dalla ricerca svolta dall’Università “Il settore hanno subito danni alle colture a causa della cimice asiatica nel 2019 di Padova, dopo esserci incontrati in centinaia a Bonavigo per fare la frutticolo, già è l’occasione per l’associazione po- voce grossa, siamo anche andati in duramente colpito, lesana Coldiretti Rovigo di ricor- migliaia a protestare a Fieragricola dare quanto gli imprenditori agri- a Verona invitando le istituzioni ad ha pagato con coli abbiano messo in campo per ascoltarci, a porre più attenzione altissime perdite di salvare le produzioni. Ma è anche nei nostri confronti. Il settore frut- prodotto a causa di l’occasione per ribadire quanto la ticolo, già duramente colpito da Coldiretti polesana abbia fatto per crisi di mercato, tra competizione questo insetto “ non lasciare irrisolto uno dei flagelli più importanti visti sui frutteti negli ultimi decenni. Le perdite a livello sleale, ribassi della grande distri- buzione, ha anche pagato con le altissime perdite di prodotto a regionale sfiorano i 70 milioni di causa di questo insetto. Abbia- euro, delle 975 aziende venete, cir- mo provato di tutto per arginare ca 250 sono concentrate nella pro- la calamità e i costi affrontati sono vincia di Rovigo. Dopo aver provato stati tanti. Il contributo che sta arri- il tutto per tutto con le reti antin- vando supporterà coloro che sono setto, dopo l’avvio di un progetto riusciti a rimanere in piedi, par- di monitoraggio con la vicina pro- liamo di aziende che hanno visto vincia di Verona che ha permesso nelle scorse annate agrarie perdite valutazioni e lo studio di azioni pre- anche fino al 90% del fatturato. Il ventive e grazie al controllo biolo- problema non è ancora risolto, pur- gico con l’introduzione della Vespa troppo. E gli indennizzi che stanno samurai, il problema non è di certo arrivando non copriranno i costi già stato debellato. “La sensibilizza- sostenuti. Da tempo ribadiamo che zione dell’opinione pubblica è venga cambiato l’approccio - con- stata una delle azioni sindacali più clude Salvan - per dar modo ai pro- importanti di questi ultimi anni - duttori di poter operare limitando riferisce Carlo Salvan, presidente di al minimo il rischio connesso alle Coldiretti Rovigo -. Dopo numero- emergenze fitopatologiche”. 9
Speciale etichettatura Etichettatura, tutti i prodotti devono avere una carta di identità Un percorso lungo, ma con tanti traguardi, vediamoli assieme A cura di Alessandra Borella “Gli obiettivi L’origine dei prodotti in etichetta è una delle battaglie storiche di Coldiretti, perché rispecchia l’esigenza e la richiesta di chia- dell’etichettatura sono rezza da parte del consumatore. L’assenza di precise indicazio- assicurare il diritto ni sull’origine non consente di conoscere a fondo il prodotto e all’informazione sugli la mancanza di tutte le informazioni impedisce ai consumato- ri di sostenere le realtà produttive nazionali, quindi il lavoro e alimenti consumati, l’economia dei territori. L’etichettatura completa permette una fare chiarezza sulla scelta più consapevole nell’atto dell’acquisto, ma sono ancora reale provenienza tantissimi i prodotti anonimi. Inoltre, senza una completa eti- chettatura si assiste alla beffa: secondo le stime di Coldiretti, e permettere ai attualmente un prodotto alimentare su quattro sugli scaffali ri- consumatori di chiama all’italianità, senza avere un legame con la produzione compiere scelte agricola nazionale, dalle coltivazioni agli allevamenti. Proprio consapevoli relative per questo, per proteggere e valorizzare i prodotti made in Italy, Coldiretti chiede l’origine di tutti i prodotti in etichetta. agli alimenti ed evitare Il pressing della nostra Associazione di categoria non è stato pratiche che possano solo fatto di battaglie, ma anche di successi. Vediamo le tappe indurli in errore più importanti di questi anni. “ 2018: PASTA E RISO A LIVELLO COMUNITARIO Il 13 febbraio 2018 era entrato A livello comunitario il percorso di trasparenza in vigore l’obbligo di indicare in è iniziato dalla carne bovina dopo l’emergenza etichetta l’origine del grano per mucca pazza nel 2002, mentre dal 2003 è d’ob- la pasta e del riso. bligo indicare varietà, qualità e provenienza nell’ortofrutta fresca. Dal primo gennaio 2004 2018: POMODORO E DERI- c’è il codice di identificazione per le uova e, a VATI partire dal 1 agosto 2004, l’obbligo di indicare in In Italia l’obbligo di indicare in etichetta il Paese di origine in cui il miele è stato etichetta l’origine per pelati, raccolto. Resta tuttora l’atteggiamento incerto polpe, concentrato e degli altri derivati del po- e contradditorio dell’Ue, che obbliga ad indica- modoro è arrivato grazie alla pubblicazione in re l’origine in etichetta per le uova, ma non per Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2018, del gli ovoprodotti, per la frutta fresca, ma non per decreto interministeriale per l’origine obbligato- i succhi e le marmellate, per il miele, ma non per ria sui prodotti come conserve e salse, oltre al lo zucchero. concentrato ed ai sughi, che siano composti al- meno per il 50% da derivati del pomodoro. 2005: POLLO MADE IN ITALY Il 17 ottobre 2005 arriva l’obbligo di etichetta per TRASPARENZA il pollo Made in Italy. In tema di trasparenza, nel 2019, è arrivata una 2017: LATTE E DERIVATI sentenza storica del Consiglio di Stato, il cui Il 19 aprile 2017 è scattato l’obbligo di indicare pronunciamento è stato sollecitato proprio da il Paese di mungitura per latte e derivati, dopo Coldiretti, sull’accesso ai dati dei flussi commer- che il 7 giugno 2005 era entrato già in vigore per ciali del latte e dei prodotti lattiero caseari og- il latte fresco. getto di scambio intracomunitario e provenienti dall’estero detenuti dal Ministero della Salute e 10
Speciale etichettatura finora preclusi per ragioni. La sentenza ha dato ti ha contemporaneamente promosso un fronte atto della palese insussistenza dei motivi di riser- europeo per la trasparenza in etichetta, con la vatezza circa la provenienza delle materie prime raccolta di un milione di firme in almeno sette agricole importate. Viene così messo fine ad una Paesi dell’Unione. Sono stati dodici mesi di ban- complessa e fitta maglia di norme e procedure chetti nei mercati, nelle piazze, negli agriturismi doganali che dietro in nome di “privacy” (di chi?) e durante tantissimi eventi, che hanno portato celano un sistema che solo in Italia utilizza circa Coldiretti a raggiungere, e superare, il milione un terzo di materie prime straniere che diventa- di firme per chiedere all’Ue di omogeneizzare no, sul mercato, prodotti Made in Italy. Coldiret- l’etichettatura dei prodotti alimentari, rendendo ti l’ha ritenuto un risultato storicom che serve a così più trasparente l’acquisto. Al fianco di Col- porre fine all’inganno dei prodotti stranieri spac- diretti e di Fondazione Campagna Amica hanno ciati per italiani, ma anche a consentire interventi contribuito alla petizione numerose organiz- più tempestivi in caso di allarmi alimentari che zazioni e sindacati di rappresentanza. Sono provocano gravi turbative sul mercato, nonché state quasi 100 mila le firme dal Veneto che sono ansia e preoccupazione nei consumatori, a fron- volate a Bruxelles per fermare il cibo falso. Una te all’impossibilità di conoscere la provenienza vittoria che condividiamo anche a Rovigo con le degli alimenti coinvolti. nostre 10mila firme raccolte. SALUMI DALLA PANDEMIA IN POI Da pochi mesi è arrivata una nuova norma sul- le etichette degli alimenti trasformati a base di Il settore agroalimentare è stato duramente col- carni suine. Il decreto sui salumi prevede che i pito dall’arrivo del Covid-19. Alcune allarmanti produttori indichino in maniera leggibile sulle notizie, del tutto infondate, hanno bloccato l’e- etichette le informazioni relative a: “Paese di na- sportazione e la vendita di tanti prodotti italiani. scita: (nome del paese di nascita degli animali)”; Per aiutare e difendere le aziende ferite da certi “Paese di allevamento: (nome del paese di alle- comportamenti e prese di posizione del mercato vamento degli animali)”; “Paese di macellazione: nei confronti dell’agroalimentare italiano, accan- (nome del paese in cui sono stati macellati gli to a #lacampagnanonsiferma è nata la campa- animali)”. gna social #MangiaItaliano, per dire che il no- stro cibo è sano, sicuro, garantito e di qualità. Si OBIETTIVI FUTURI è trattata di una nuova attività di comunicazione che ha coinvolto, oltre a mercati, ristoranti, agri- Ora l’obiettivo della Coldiretti è quello di esten- turismi, anche industrie e strutture commerciali dere l’etichetta anche ai prodotti ortofrutticoli virtuose del settore, colpite ingiustamente dalla trasformati, dai succhi di frutta alle marmellate, dura emergenza. Coldiretti si è impegnata nel- ma anche legumi in scatola, senza dimenticare la mobilitazione #MangiaItaliano a sostegno del l’esigenza di arrivare anche nei ristoranti ad in- Made in Italy a tavola per difendere il territorio, dicare la provenienza della carne e del pesce l’economia ed il lavoro dalla disinformazione e serviti. Sul terreno della trasparenza resta di dagli attacchi strumentali. L’iniziativa ha coinvol- fondamentale importanza modificare la norma to sia i produttori che i consumatori. L’iniziativa relativa all’ultima trasformazione sostanziale, #MangiaItaliano si è sviluppata anche attraverso che consente di nascondere dietro il paravento una campagna social della Coldiretti alla quale di una singola, e magari minima, lavorazione un stanno aderendo numerosi volti noti della tele- cambio di voce doganale che consente di scri- visione, del cinema, dello spettacolo, della musi- vere Made in Italy. Così, agitando o mescolando ca, del giornalismo, della ricerca e della cultura, qualcosa che viene da chissà dove, l’industria insieme a tanta gente comune e vede schierati riesce, e con le vigenti norme, legittimamente, in prima linea i mercati degli agricoltori e gli agri- a fare giochi di prestigio sul mercato. Parallela- turismi di Campagna Amica. mente, sui mercati ci troviamo ad arginare ini- Coldiretti invita tutti ad acquistare prodotti dei ziative come quella dell’etichetta a semaforo propri soci, che rispettano la stagionalità e tute- inglese, legata principalmente all’azione di quat- lano l’ambiente, al fine di promuovere le realtà tro grandi multinazionali del cibo. Per spingere imprenditoriali locali, quindi dare un tangibile l’Unione Europea verso un percorso di tutela sostegno all’economia ed all’occupazione locale delle richieste dei cittadini consumatori Coldiret- in un momento di difficoltà. 11
Fondi per filiere e aiuti de minimis Gli importi per la competitività delle filiere stabiliti da Agea A cura di Enrico Grendene, Capo Settore Premi Ue Agea ha pubblicato gli importi unitari relativi al fondo emergenziale zootecnia, fondo per la competitività delle filiere e gli importi definitivi per aiuto grano duro 2018 e 2019, come di seguito riportato. Fondo per la competitività delle filiere Per la filiera del mais e la filiera delle proteine vegetali (legumi e soia), a seguito delle richieste presentate dai produttori che superano gli importi stanziati, l’importo di 100 euro per ettaro previsto viene de- terminato in: • 74,11 euro per ettaro per la filiera del mais; • 60,85 euro per ettaro per la filiera delle proteine vegetali (legumi e soia). Fondo emergenziale per le filiere in crisi Alle imprese agricole della filiera zootecnica in crisi, a seguito delle richieste presentate dai produttori che per alcuni settori superano gli importi stanziati, viene determinato per ciascuna filiera, l’importo uni- tario pari a: • 13,87 euro per ogni capo suino macellato della filiera suinicola; • 30,00 euro per ogni scrofa allevata della filiera suinicola; • 0,84 euro per ogni capo della filiera cunicola; • 1,40 euro per ogni capo della filiera ovicaprina. Aiuto de minimis alle imprese agricole che coltivano grano duro 2018 Per richiesta aiuto de minimis inerente la coltura grano duro 2018, non essendo stato superato l’importo stanziato, viene determinato l’im- porto unitario pari a 100 euro per ettaro. Aiuto de minimis alle imprese agricole che coltivano grano duro 2019 Per richiesta aiuto de minimis grano duro 2019, è stato superato l’im- porto stanziato pertanto viene determinato l’importo unitario pari a 54 euro per ettaro. 12
Aiuti accoppiati Barbabietola da zucchero: 804,69 euro/ettaro di aiuto accoppiato L’organismo pagatore nazionale Agea ha definito l’importo del cosiddetto “premio accoppiato”, che spetta ai produttori di bar- babietola da zucchero in riferimento alle su- perfici investite nello scorso anno. Per il 2020, il plafond assegnato per il sostegno accop- piato è pari al 12% del totale nazionale dei pagamenti diretti ed è di 21.195.678 euro in totale, mentre l’importo stabilito per ettaro di barbabietola da zucchero dichiarata nel pia- no colturale e poi effettivamente coltivato lo scorso anno è di 804,69 euro. Gli uffici di Im- presa Verde Rovigo sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. POLESELLA (RO) - Strada Statale 16, 3064/A TOMAINI Tel. e Fax 0425 444755 - Cell. 339 4261992 E-mail: agritoma@libero.it - www.agricenter-tomaini.it PROMOZIONE AGRICOLTURA 4.0 CREDITO D’IMPOSTA 13 ama
Epaca Covid 19 - Se contratto sul lavoro è infortunio sul lavoro A cura di Paolo Casaro, Responsabile provinciale Epaca È infortunio sul lavoro il contagio da coronavirus av- venuto in occasione di lavoro (sul luogo di lavoro, nel tragitto casa-lavoro, in ogni altra situazione di lavoro). Questo quanto prevede la normativa e ri- badito dall’Inail. In tal caso, il lavoratore ha diritto alle tutele Inail anche per il periodo di quarantena, mentre al datore di lavoro l’evento non è conside- rato nell’andamento infortunistico ai fini del calcolo dei premi assicurativi (bonus/malus). Uffici Epaca Quando c’è infortunio sul lavoro. Il contagio è in- UFFICIO PROVINCIALE DI ROVIGO fortunio sul lavoro nei casi accertati di infezione Via Alberto Mario, 19 Rovigo da coronavirus in «occasione di lavoro» (concetto, Tel:0425-201909 paolo.casaro@coldiretti.it quest’ultimo, in base al quale non basta che l’even- mariastella.bianco@coldiretti.it to avvenga durante il lavoro, ma che si verifichi per epaca.ro@coldiretti.it. il lavoro). In questi casi, il medico redige il consueto certificato d’infortunio e lo invia telematicamente UFFICIO ZONA DI ADRIA all’Inail. Via M. Pozzato, 45/A – 45011 Adria (RO) L’Inail garantisce la tutela all’infortunato, estenden- Tel. 0425201985 michele.vascon@coldiretti.it; do l’erogazione delle prestazioni anche al periodo di quarantena con astensione dal lavoro. La novità, UFFICIO ZONA DI BADIA POLESINE precisa il decreto legge, si applica ai datori di lavoro Via G. Piana, 68 – 45021 BADIA POLESINE (RO) pubblici e privati. Il decreto legge non lo dice, ma è Tel. 0425201958 plausibile che, in questi casi, il lavoratore sia comun- elisabetta.duzzi@coldiretti.it; que tenuto a dare immediata notizia al datore di la- voro dell’infortunio, fornendo numero identificativo UFFICIO ZONA DI CASTELMASSA del certificato medico, data di rilascio e giorni di Piazza della Repubblica, 34 – 45035 CASTELMASSA (RO) prognosi. Rimane l’obbligo per il datore di lavoro, Tel 0425/201990 di inviare la denuncia d’infortunio all’Inail entro due elisabetta.duzzi@coldiretti.it; . giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (tenendo conto dello stop agli adempimen- UFFICIO ZONA DI FIESSO UMBERTIANO Via Matteotti, 47 – 45024 FIESSO UMBERTIANO (RO) ti nel periodo d’emergenza). La nuova tutela non Tel. 0425/424874 determina un aumento diretto dei premi assicurativi cinzia.mazzucato@coldiretti.it; e non in via indiretta: gli eventi, infatti, non saranno computati ai fini del calcolo dell’oscillazione del tas- UFFICIO ZONA DI LENDINARA so medio di tariffa per andamento infortunistico (sia Piazza Risorgimento, 15 – 45026 LENDINARA (RO) per i primi due anni di attività, che per gli anni suc- Tel. 0425/641320 cessivi ai primi due anni), che possono aumentare o cinzia.mazzucato@coldiretti.it diminuire i premi assicurativi. UFFICIO ZONA DI PORTO TOLLE Gli uffici Epaca Coldiretti di Rovigo sono a di- Via Giacomo Matteotti, 417 – 45018 PORTO TOLLE (RO) sposizione per informazioni ed assistere gli in- Tel. 0426/81161 fortunati. diego.guolo@coldiretti.it; UFFICIO ZONA DI TAGLIO DI PO Via Roma, 54 – 45019 TAGLIO DI PO (PD) el. 0425201940 diego.guolo@coldiretti.it; 14
Epaca Gli importi delle pensioni per il 2021 A cura di Paolo Casaro, Responsabile provinciale Epaca La circolare della Direzione generale dell’Inps minimo, mentre per quelle di importo superiore del 18 dicembre 2020 riporta quanto previsto dal varierà da 13 a 25 euro. decreto ministeriale del 16 novembre per le riva- Con lo stesso provvedimento il Ministero precisa lutazioni definitive delle pensioni, per il 2020 e che per il 2021 non saranno previsti aumenti con- quelle provvisorie per il 2021. La nota dell’Istituto siderando la variazione negativa dell’indice dei è completata con una serie di tabelle per le di- prezzi determinata dall’Istat e dovuta in partico- verse categorie di pensioni ed assegni assisten- lare alla difficile situazione economica del nostro ziali con i relativi limiti di reddito. Paese derivata, in maniera determinante nel cor- La riportiamo sul nostro mensile per render noto so del 2020, dalla pandemia da Covid-19. agli associati pensionati l’esiguità delle rivalu- Quindi, il tasso di rivalutazione “provvisorio 2021 tazioni, dipesa principalmente dalla grave crisi è dello 0,0% con la corresponsione delle pensio- economica legata all’emergenza sanitaria scate- ni negli importi definitivi del 2020 che risultano nata anche nel nostro Paese dal febbraio 2020. nella tabella allegata. Il decreto conferma che per il 2020 il tasso di Ritorneremo sull’argomento, che interessa mol- rivalutazione delle pensioni risulta maggiore di ti nostri associati pensionati, quando conosce- quello provvisorio applicato a gennaio 2020. remo il testo della circolare Inps e della legge Dall’aumento provvisorio del 0,40% applicato di Bilancio, speriamo con positive novità per le allo 0,50% definitivo determinato dai conteggi pensioni 2021. di fine anno 2020, ne deriva un conguaglio dello Ricordiamo, infine, che ulteriori informazioni si 0,10% che sarà corrisposto con la rata di gennaio potranno richiedere agli addetti del Patronato 2021. Il conguaglio di gennaio 2021 sarà di po- Epaca presenti in ogni sede Coldiretti della no- chi euro per le pensioni liquidate al trattamento stra regione. LE PENSIONI MINIME Tipo pensione 2020 (provvisori) 2020 (definitivi) 2021 Pensione sociale 378,95 379,33 379,33 Assegno sociale 459,83 460,28 460,28 Trattamento minimo 515,07 515,58 515,58 Il calendario dei pagamenti mensili 2021 delle pensioni Marzo: lunedì 1 Aprile: giovedì 1 Maggio: lunedì 3 Giugno: martedì 1 Luglio: giovedì 1 Agosto: lunedì 2 Settembre: mercoledì 1 Ottobre: venerdì 1 Novembre: martedì 2 Dicembre: mercoledì 1 15
Aggiornamenti normativi Corso ex libretti sanitari: ecco le modifiche La legge regionale 19 marzo 2013, n. 2 ha introdotto alcu- ne importanti modifiche all’ordinamento in materia di for- mazione del personale addetto alla manipolazione degli alimenti. La norma, all’art. 5, infatti, affida direttamente al datore di lavoro (OSA), il ruolo di impartire la formazione, anche avvalendosi di soluzioni individuate nell’ambito della vigente normativa. A fronte dell’obbligo per i datori di la- voro di provvedere alla formazione del personale addetto alla produzione e vendita delle sostanze alimentari, Impre- sa Verde Rovigo sta organizzando un corso della durata di quattro ore, che sarà erogato a distanza, rivolto agli opera- tori del settore, al fine di garantire ai datori di lavoro di as- solvere all’obbligo previsto secondo le prescrizioni vigenti. Tale obbligo riguarda tutti coloro che si occupano di ma- nipolazione degli alimenti (ad esempio: produzione, ven- dita diretta, somministrazione pasti e spuntini, ecc…). Le persone interessate che non avessero ancora manifestato la volontà di iscrizione al corso in oggetto possono scrive- re a: formazione.ro@coldiretti.it e segnalare direttamente i nominativi dei dipendenti e/o collaboratori che devono sostenere il corso. Tutte le informazioni sui costi, le date e gli orari saranno forniti direttamente agli iscritti. PPL: nuova normativa L’Ulss 5 Polesana sta inviando a tutte le aziende che hanno aderito al progetto PPL (Piccole produzioni locali) una let- tera per informare dell’avvenuto aggiornamento normativo. La Dgr 1248 del 1 settembre pubblicata dalla Regione Vene- to sostituisce la precedente Dgr 2162 del 29 dicembre 2017. Nella lettera tutte le aziende aderenti al progetto vengono aggiornate in merito agli obblighi ed alle modifiche appor- tate dalla nuova delibera. In particolare, l’Ulss invita tutti gli operatori, quindi i titolari ed anche i propri collaboratori, a provvedere a mettersi in regola con la formazione che, si ricorda, è obbligatoria. A tal proposito il nostro Ufficio Formazione di Impresa Verde Rovigo sta costruendo il nuovo percorso formativo e, quan- do possibile, ne darà ampia comunicazione. Inoltre, nella lettera si annuncia anche l’obbligatorietà, sia per le nuove PPL che per quelle già esistenti ed attive, di iscriversi allo specifico portale Web https://www.pplve- neto.it/. Gli uffici di Impresa verde Rovigo sono a disposizione per tutte le informazioni necessarie e per fornire supporto alle nuove procedure. Si prega di contattare lo 0425/201931. 16
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● Misura 10.1.2 in atto dal 2018: Alcuni impegni specifici per il 2021 (4^ Annualità) Bandi Psr Sostegno temporaneo eccezionale a favore delle Con il piano colturale 2021, la mis 10.1.2 (ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue) iniziata nel 2018 imprese colpite dalla crisi Covid-19 come 1^ annualità, si entrerà nella 4^ annualità. I beneficiari di tale misura, sono chiamati ad adempiere ad alcuni impegni, in misura diversa rispetto alla prima annualità, effettuando una analisi del terreno per appezzamento come definito dalla misura, presso laboratori certificati. In questo periodo si preleveranno i campioni per le analisi dell’azoto e del fosforo, prima A cura della data di Enzo di semina Santato,delle e concimazione Capo settore colture Agevolazioni a semina e strutture primaverile-estiva, Impresa nella superficie Verde oggetto Rovigo(S.O.I). I di intervento tecnici di Impresa Verde sono a disposizione per definire le necessita, e riepilogare gli impegni, che il beneficiario si è assuntoNel conBurl’adesione alla misura. del 26 febbraio è stato pubblicato il ban- • gli imprenditori che nel piano colturale 2020 do relativo alla Mis. 21 (DGR 206). La presenta- (dal primo gennaio a 9 luglio del medesimo ● secondo bando Mis 21.1.1 –Sostegno temporaneo eccezionale a favore di imprese particolarmente colpite dalla zione delle domande è possibile entro i 30 giorni crisi COVID-19 anno) che avevano dichiarato “orticole gene- successivi a partire dalla suddetta pubblicazio- riche” e che documenteranno fiscalmente di Entro ilne. meseLe dirisorse a disposizione febbraio, per il bando è prevista l’apertura termini sono aver venduto per le domande di aiuto,nel primo rivolte semestre settori a determinati 2020, alme- produttivi non 626.428,00 finanziati euro.DGR 1234 del 2020 . Trenta giorni per presentare dalla precedente no una tra: le lattuga, domande.cicoria, lattuga e lattughi- Rientrano Le risorse in tale bando a disposizione per il lebando aziendesonoagricole con- Rientrano 626.428,00. no, radicchio, asparago in tale bando e fragola. le aziende agricole condotte da imprenditori iscritti alla gestione previdenziale, e con competenze professionali, che dotte da imprenditori iscritti alla gestione pre- I contributi per i singoli richiedenti cheoperano nel campo del turismo hanno rurale; quelle che hanno coltivato radicchio nel 2019 con dimostrazione di vendita nel primo semestre 2020; gli imprenditori che nel videnziale e con competenze professionali, che presentato la domanda di aiuto, a seconda del piano colturale 2020 avevano dichiarato “orticole generiche” e che documenteranno fiscalmente di aver prodotto almeno una operano nel campo del turismo rurale, quali: tra : lattughe, cicoria, radicchio, asparago e fragola comparto produttivo, sono i seguenti: turismo • quelle I contributi che hanno per i singoli coltivato richiedenti radicchio che hanno nel 2019, presentato rurale di la domanda 5.000 aiuto,euro, coltivazione a seconda di almeno del comparto una sono i produttivo, presente seguenti: Turismo nel 5.000,00- rurale piano colturale dal di Coltivazione 16almeno maggio traradicchi, una tra radicchi, lattughe, lattughe, asparago asparago e fragola e fragola 2.500,002.500 2019 al 31 dicembre 2019, con dimostrazione euro. di vendita nel primo semestre 2020; ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ BANDI PSR 2021 Rovigo s.r.l PSR-COUPON DI INTERESSE RITAGLIARE E CONSEGNARE AL PROPRIO SPORTELLO DI Impresa VERDE Nome/ Cognome o Ragione sociale: (leggibile)_________________________________________________________ Indirizzo:______________________ e –mail (*)____________________________Tel.(*)__________________________ - 6.1.1 : Insediamento giovani in agricoltura - per tali investimenti: ( tipologia ed importo) Apertura azienda ed iscrizione CCIAA entro 8 aprile 2021 e presentazione domanda di aiuto entro 8 maggio ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ (*) Recapito telefonico ed eventuale mail (necessario per essere contattati ) data____________________ Firma_____________________________ Note di attenzione prima di consegnare il coupon : 1- Un coupon senza riferimenti né recapito telefonico, data , mail ecc.. rischia di non essere preso in considerazione ; per ovvi e intuibili motivi gestionali, sia rivolti all’operatività che alla gestione del tempo. 2- Nel caso di manifestazioni di interesse per telefono: accertarsi che sia stata tracciata dal Tecnico, e chiederne appuntamento per fattibilità. 18
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Al via la campagna assicurativa 2021 Di seguito le novità, gli uffici sono a disposizione per chiarimenti ciali tramite la pubblicazione di un Decreto da parte del Mipaaf, che andrà a sostituire il Decre- to prezzi. L’agricoltore che intende assicurarsi può adottare, per il prodotto da mettere in co- pertura, il relativo valore standard. È necessario ricordare che le polizze agevolate rimangono polizze sulle rese, ovvero che coprono la perdi- ta quanti-qualitativa. È fondamentale, pertanto, prestare attenzione alla resa che viene indicata nel certificato. L’azienda agricola deve indicare come resa assicurata l’effettiva resa attesa, mo- Ha preso il via la campagna assicurativa 2021, lo dulando il valore assicurato con l’accortezza di comunica il Consorzio di difesa attività e produ- non superare il valore previsto dall’applicazione zioni agricole di Rovigo. È il ‘Piano di gestione dello Standard Value. dei rischi’, decretato dal Ministero per le Politi- Il Piano assicurativo individuale (PAI) rimane che agricole alimentari e forestali a dettare le comunque un documento indispensabile che regole. Di seguito, una sintetica spiegazione di servirà ad attestare la superficie assicurabile e tutte le novità. Rimane invariato il quadro del- verrà utilizzato in sede di controllo per verifica- le garanzie possibili (avversità assicurabili) per re l’obbligo di assicurare l’intera superficie per le produzioni vegetali, con le combinazioni già prodotto/comune. Tutte le polizze, con valori utilizzate nel 2020, così pure rimangono invariati assicurati unitari inferiori o uguali allo Standard i termini per la sottoscrizione delle coperture. Il Value sono ritenute automaticamente ammissi- sostegno pubblico sulla spesa assicurativa so- bili a contributo per la componente resa e prez- stenuta dall’agricoltore è quantificabile fino al zo. L’unico controllo riguarderà la verifica che 70% della spesa ammessa per le combinazioni la superficie assicurata corrisponda con quella con tre o più garanzie, mentre sarà del 65% per riportata nel fascicolo aziendale, quindi nel PAI. le polizze con due garanzie. La principale novi- È un passo importante, che evita l’onere all’a- tà è costituita dall’introduzione dello Standard gricoltore di dover attestare, diversamente da- Value per le polizze vegetali, applicabile a tutte gli ultimi anni, la resa media storica, qualora il le colture. L’adozione dello Standard Value (SV), valore assicurato sia al di sotto dello Standard ovvero del valore massimo assicurabile ai fini Value di riferimento. Nel caso in cui il valore di- dell’agevolazione pubblica, rappresenta un im- chiarato sia superiore al valore dello Standard portante elemento di semplificazione delle pro- Value l’agricoltore potrà comunque documen- cedure ed ha l’obiettivo di facilitare i controlli tare e giustificare i valori ed evitare l’eventuale relativi alla definizione della spesa e della quan- esclusione, dei valori in eccedenza, dalla contri- tificazione del contributo pubblico, generando buzione pubblica. una sensibile riduzione dei tempi di erogazione del contributo stesso. Per ogni prodotto assicu- Gli uffici del Condifesa sono a disposizione rabile con polizze agevolate sarà determinato per ogni chiarimento allo 0425/24477. uno Standard Value. Tali valori saranno resi uffi- Consorzio Polesano di difesa attività e produzioni agricole – CO.DI.RO. Corso del Popolo, 449 – 45100 Rovigo Tel. 0425-24477 – Fax 0425-25507 www.codi.ro.it – condifesa.rovigo@asnacodi.it Cod.Fisc. n. 80005550290 Riconosciuto con D.M. 1054 del 3.3.1973 20
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Formazione Tanti nuovi corsi finanziati Una primavera di opportunità! A cura di Claudia Capello, Responsabile ufficio Formazione di Impresa Verde Rovigo Accanto ai tradizionali corsi di formazione obbligatoria, prendono avvio iniziative di approfondimen- to gratuite per titolari di partita iva agricola, partecipi familiari, dipendenti e coadiuvanti agricoli. È possibile infatti candidarsi per partecipare alle seguenti attività formative di prossimo avvio. FINANZIATE DAL PSR - DGR 1941/2019 MIS. 1.2.1. Tecniche di Apicoltura (12 ore) Floricoltura (12 ore) Etichettatura dei prodotti trasformati: normativa e strategie di comunicazione (8 ore) FINANZIATE DAL FONDO SOCIALE EUROPEO - DGR 432/2020 all’interno del progetto Polesine circolare - Polesine Green • Tipologie e modalità di utilizzo biodiverse dei fertilizzanti (8 ore) • Elementi di produzione biologica e lotta integrata (16 ore) • Comunicare e promuovere la produzione sostenibile (15 ore) • Sistemi di supporto alle decisioni (DSS) nell’agricoltura 4.0 (16 ore) corso dedicato ai giovani imprenditori agricoli • #Polesinegreen: scarto zero, biogas (8 ore) • #Polesinegreen: scarto zero, risorse idriche (8 ore) • #Polesinegreen: dallo scarto alla materia prima (16 ore) • #Polesinegreen: trasformazione e packaging (16 ore) • Efficienza energetica e fotovoltaico Tutti i corsi finanziati hanno un numero massimo di partecipanti ammissibili, si prega pertanto di co- 22
SEZIONE: FORMAZIONE Tutti i corsi finanziati hanno un numero massimo di partecipanti ammissibili, si prega pertanto di Formazione comunicare la propria volontà di partecipare sin d’ora per essere convocati al momento dell’attivazione. Inoltre, municare la propria sei di volontà interessato ai corsi partecipare gratuiti sin d’ora perdedicati alla canapa? essere convocati al momento dell’attivazione. Inoltre, sei interessato ai corsi gratuiti dedicati alla canapa? Contattaci Contattaci per permaggiori maggioriinformazioni informazioni sulle sulle modalità modalità di di svolgimento svolgimentoeeleleiscrizioni: iscrizioni: ➣ chiamaci ai numeri 0425 201918 e 0425 201939 chiamaci ➣ scrivici e-mail0425 ai numeri all’indirizzo 201918 e 0425 201939 formazione.ro@coldiretti.it scrivici all’indirizzo e-mail formazione.ro@coldiretti.it ............................................................................. MANIFESTAZIONE D’INTERESSE Il Sottoscritto ……...….……………..………………………… nato a .........………...................... il .....….......................................... Codice Fiscale………………………………………………… residente a ......………………...…………………...…. C.A.P. ……........……………………… via .......………........................................................................................... n. .........……….…… cell. ..........................…………………... email ……...………….………………………………… titolo di studio...............……………… ..……………… ..……………… ..………………..……… CHIEDE DI ESSERE INFORMATO SULLE DATE E LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO: Tecniche di Apicoltura Floricoltura Etichettatura dei prodotti trasformati: normativa e strategie di comunicazione (8 ore) Polesine Circolare ___________________________________________________ Canapa DICHIARA mediante autocertificazione, ai sensi dell D.P.R. 445 del 28/12/2000 art. 47, sotto la propria personale responsabilità, di conoscere ed accettare integralmente le norme e le condizioni previste dal bando e di essere in possesso dei seguenti requisiti : stato occupazionale in qualità di: Titolare Coadiuvante Dipendente Partecipe famigliare Ragione Sociale azienda: Cod. ATECO Indirizzo Comune Cap P. IVA _______________________ C.F. del titolare _________________________________ Tel. _________________________ E-Mail ________________________________________ Data Firma del dichiarante ___________________________ ___________________________ 23
Aggiornamenti normativi Disegno di legge contro le aste A cura di Carlo Salvan, Presidente dell’Associazione Polesana Coldiretti Un passo importante a tutela del reddito degli norma approvata è un primo “mattone” che va agricoltori, ma anche della qualità di quanto ar- però completato con il recepimento a livello na- riva nel piatto. È stato approvato all’unanimità zionale della direttiva comunitaria sulle pratiche il disegno di legge che vieta le aste al doppio sleali nel settore alimentare con norme sul sotto- ribasso, criticità più volte negli anni segnala- costo, sul prezzo minimo garantito ed una equa ta da Coldiretti. L’abbiamo, da sempre, ritenu- distribuzione di valore grazie agli accordi di filie- ta come una vera e propria stortura del mercato ra. In tempi così difficili in cui le imprese sono già che, a cascata, ha provocato uno sbilanciamento messe a dura prova dalla situazione pandemica, di potere contrattuale nelle mani della grande le risorse esistenti devono essere veramente in- distribuzione, rispetto al primo anello della filie- dirizzate a far crescere e a sostenere l’economia ra agroalimentare, quello della produzione delle del territorio. Un altro capitolo importante si materie prime. Le vendite sotto i costi medi di aggiunge alla legalità e alla lotta intrapresa produzione non sono ammissibili. Sono pratiche insieme all’Osservatorio nazionale sulla crimi- che danneggiano tanto i produttori quanto i nalità per restituire dignità a chi rispetta le consumatori, perché favoriscono una spinta regole. In questa direzione va la progettualità di verso il basso e verso la mortificazione della Coldiretti insieme a quella della Regione per la qualità. Per questi motivi questa approvazione è realizzazione di primo rapporto del Veneto sul- un passo in avanti importante allo scopo di tute- le agromafie e una certificazione etico sociale lare di più e meglio i nostri agricoltori, assicuran- per le aziende impegnate nell’applicazione dei do effettività ai controlli lungo la filiera. Quest’ul- principi equo solidali. C’è un filo conduttore che tima ha subito pesanti squilibri nel valore, visto muove tutta l’azione di Coldiretti in questo sen- che per ogni euro speso dai consumatori per so la valorizzazione del cibo veneto attraverso il l’acquisto di alimenti meno di 15 centesimi in Ita- pagamento del “prezzo giusto”, mai sotto i costi lia vanno a remunerare il prodotto agricolo. La produzione. d i o c ’ è lI rime Corso del Popolo, 449 - 45100 Rovigo Tel. 0425-24477 - Fax 0425-25507 - www.codi.ro.it - condifesa.rovigo@asnacodi.it 25
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