MEDICI E LISTE D'ATTESA - 1 ULSS2 PRIORITÀ: RECUPERARE
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Francesco Benazzi Direttore Generale Ulss 2 Marca Trevigiana ULSS2 PRIORITÀ: RECUPERARE Agosto 2021 MEDICI E LISTE D’ATTESA LA CHIRURGIA DEI PICCOLI AMICI A 4 ZAMPE: VACANZA SICURA LA PALESTRA DELLA SALUTE Nr. 85 REGIONE DEL VENETO ULSS7 PEDEMONTANA
InFormaSalute Periodico di informazione sanitaria, distribuzione gratuita www.informasalute.net Registrazione: Tribunale di Bassano del Grappa N°. 714 del 10.07.2007 Coordinazione Editoriale: Numero 85 Agosto 2021 Sommario Editoriale p. 5 Ulss2 Marca Trevigiana priorità: Romano Clemente Ledy Clemente recuperare medici e liste d’attesa p. 8 Direttore Responsabile: La chirurgia dei piccoli p. 12 Regina Elena, San Gallicano e Journal of hematology and oncology assieme per un Angelica Montagna nuovo studio sui vaccini p. 16 Vacanze all’estero, attenti al “delta” p. 18 Le buone regole per una vacanza sicura Condirettore: con gli amici a 4 zampe p. 24 Quando il chirurgo ti prende per mano p. 28 La palestra della salute p. 34 Alessandro Tich Il centro avanzato per la salute della donna amplia la sua offerta di servizi p. 38 Casa editrice e pubblicità: Agenzia Pubblicitaria - “Europa ‘92” di Clemente R. & C. s.n.c Via Pio IX, 27 - Bassano del Gr. (VI) Tel. 0424 510 855 - Cell. 335 778 1979 “Ridi ogni volta che puoi: E-mail: ageneur92@libero.it è una medicina Per Pubblicità: 0424 23 64 91 335 778 1979 - 338 350 9609 a buon mercato.” informasalute92@gmail.com Redazione: George Gordon Noel Byron Romano Clemente (Lord Byron), Angelica Montagna - Alessandro Tich poeta e politico britannico. Renzo Deganello - Ledy Clemente (Londra, 22 gennaio 1788 Missolungi, Gracia, 19 aprile 1824) Progetto grafico: Studio DPI di Dussin Ivan ivan@studiodpi.it - www.studiodpi.it Stampa: Laboratorio Grafico BST Romano d’Ezz. (VI) - Tel. 0424 573198 bst@graficabst.com © tutti i diritti riservati
Comitato Scientifico: Dr. Romeo Altafini Dr. Diego Cognolato Dr. Angelo Ramondo Responsabile Servizio Glaucoma Primario Chirurgia Vascolare - Bassano Primario Cardiologia - Vicenza Ospedale di Dolo (VE) Dr. Pierfranco Conte Dr. Luigi Romano Dr. Michele Antoniutti Professore Ordinario di Oncologia Medica Primario Unità Operativa Complessa Primario di Chirurgia generale - Bassano Direttore Oncologia Medica 2 IOV (PD) di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Dr. Giannico Battistella Dr. Isacco Falco San Bassiano - Bassano d.Gr. Otorinolaringoiatra - Bassano Dirigente medico Oncologia - Bassano Dr.ssa Samantha Serpentini Dr. Roberto Biagini Dr. Gabriele Falconi Dirigente Psicologo US psiconcologia Direttore chirurgia ortopedica Istituto Oncolo- Ginecologo - Ospedale di Vicenza Breastb Unit Istituto Oncologico Veneto gico nazionale tumori “Regina Elena”, Roma Dr. Michele Garofolin IOV-IRCCS Padova Dr. Guido Blaas Maxillo Facciale - Odontostomatologia- Bassano Dr.ssa Anna Scalco Medico di Medicina Generale e direttore Dr. Stefano Ghiro Dottoressa in Psicologia-Neuroscienze Sanitario “Magalini Medica” Specialista in Chirurgia Vascolare e flebologo Dr.ssa Alessandra Smaniotto Dr.ssa Valeria Blaas Dr. Angelo Giorgi LS Biologia Biomolecolare Cellulare 4 Medico Veterinario Estetica e funzione in implantoprotesi dentale Nutrizionista - Personal Trainer Dr.ssa Giulia Bresolin Dr. Michele Iuliani Dr. Rudi Stramanà Psicologa - Psicoterapeuta - Psicologa Giuridica Responsabile “Week Surgery” - Asiago Chirurgia Vascolare - Bassano Dr.ssa Silvia Bresolin Dr. Giuseppe Ippolito Dr. Umberto Tirelli Psicologa - Psicoterapeuta Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale Direttore Dip. Oncologia Medica Istituto Dr.ssa Alessandra Broggiato per le malattie infettive Spallanzani di Roma Tumori di Aviano Podologa Dr. Luciano Mariani Dr. Antonio Toso Dr.ssa Antonella Brunello coordinatore dell’HPV UnitàIFO vaccinazione Direttore UOC Oculistica ospedale U.O.Oncologia Medica - Istituto Oncologico preventiva e coordinatore dell’HPV UnitàIFO Alto Vicentino Santorso Veneto Padova Istituto Nazionale tumori “Regina Elena”, Dr. Emanuele Turinese Dr. Alessandro Burlina Roma Responsabile clinico Unità Ictus Primario Neurologia - Bassano Dr. Carlo Marin Bassano del Grappa Dr. Giuseppe Burlon Medico Chirurgia Specialista Odontoiatria Dr.ssa Emanuela Zandonà Odontoiatra Esperto in Disturbi Ostruttivi Past President Accademia Direttore Sanitario Respiratori nel Sonno - Pederobba Italiana Endodonzia (AIE) Azienda Ulss7 Pedemontana Dr.ssa Annalisa Busnardo Bassano del Grappa Dr. Edoardo Zattra Studio Medico Dentistico - Bassano Dr.ssa Annalisa Menegolo Specialista dermatologo Dr. Francesco Busnardo Dirigente responsabile U.O.Disabilità - Ulss n. 7 Clinica Dermatologica Università di Padova Medico di Medicina Generale Dr.ssa Simonetta Morselli Dr. Carmine Zoccala Dr.ssa Adara Caruso Primario Oculistica - Bassano Ortopedia oncologica nazionale e generale Dirigente Medico Urologia - Bassano Dr.ssa Cristina Oliani tumori Regina Elena, Roma Dr. Andrea Casarini Direttore UOC Oncologia Radiologo Interventista - Bassano Ospedale Santa Maria della Misericordia Dr. Antonio Celia AULSS5 Polesana Primario Urologia - Bassano Dr. Luca Policastri Dr. Fabio Chirillo Radiologo. Romano Medica di Romano Primario Cardiologia - Bassano D’Ezzelino/Cittadella Dr. Dr. Calogero Cicero Dr. Mauro Portesan Primario Radiologia - Bassano Specialista anestesia-rianimazione, terapia del dolore - Bassano
L’EDITORIALE Angelica Montagna - Direttore Responsabile In questo editoriale, con- quell’abbraccio con Vialli, -Marco Montemagno- un sentitemi di gioire ancora proprio quel lasciarsi anda- paio di giorni dopo la vitto- una volta, di continuare re reciprocamente alle la- ria, consigliava di far prose- in quello strascico d’orgo- crime, sia stata la più bella guire questa scia di celebri- glio che mi ha portata ad cartolina che l’Italia potes- tà, continuando a postare esultare per la vittoria agli se mai regalare al mondo, ogni giorno per tanto tem- Europei dei nostri campio- al di là della tecnologia del po, tutte le cose belle che ni. E’ stata una partita “al VAR, degli occhi puntati di possiede l’Italia, evitando cardiopalma”, dove dav- milioni di telespettatori da di enfatizzare quelle meno vero l’esordio ha fatto tre- ogni parte del globo terre- positive. 5 mare, quasi consapevoli stre. Un’immagine, quella Insomma, che il calcio ab- che un goal così sfacciato lanciata con la vittoria e bia regalato una forte emo- e arrivato troppo presto, la coppa alzata al cielo, di zione e una voglia di riscat- avrebbe potuto compro- un’Italia imbattibile nel cal- to di fronte al mondo, que- mettere tutta la partita, cio ma che mantiene in vita sto sì. Che il pianto di Vialli buttando a terra il morale quell’alone di paese un po’ e Mancini ci abbia toccato della ciurma. E invece ab- magico. Non a caso un gior- il cuore, anche questo. Uni- biamo visto combattere, nale tedesco in un articolo ca cosa, ci dovremo tenere un esercito compatto gra- metteva in evidenza, (la quella strana malattia, mai zie a Capitan Uncino, par- foto era quella di Mancini così piacevole come in que- don, Mancini che alla fine a bordo campo con la sua sto campionato di grande si è lasciato andare alle la- giacca chiara e la cravatta), vittoria, chiamata “tifo”. crime. Qualcuno ha scritto come gli italiani siano in sui social: “...Patetico, visto assoluto i più eleganti “... che abbiamo vinto ai rigo- anche quando indossano ri. Che vittoria è?” Invece soltanto le mutande.” Su io trovo che sia stata una questo avrei qualcosa da vittoria super guadagnata, dire, personalmente, però azione dopo azione e che fà piacere. Il buon Monty
ULSS2 MARCA TREVIGIANA PRIORITÀ: RECUPERARE MEDICI E LISTE D’ATTESA Intervista al Direttore Generale Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi. Angelica Montagna abbiamo dovuto organizzarci al affaticamento nell’ arrivare al meglio e davvero in tutta fret- risultato di cui parlavo prima. Sono due i Direttori Generali ta. Un’emergenza improvvisa Noi stiamo chiedendo a chi che il governatore del Vene- e che mai nessuno si sarebbe ha già lavorato per il covid di to Luca Zaia ha riconfermato aspettato. Devo dire che c’è continuare a lavorare nella con la stessa carica, nello stes- stata un’ ottima regia a livello parte delle liste d’attesa perché so posto, esattamente dove si regionale. Ricordo che noi di- non riusciamo a sostituire chi è trovavano prima delle nuove rettori ci trovavamo con il pre- andato in pensione o chi man- nomine. Uno è il dottor Pietro sidente Zaia, l’assessore prepo- ca con nuovi specialisti perché, Girardi direttore uscente con- sto Lanzarin tutti i giorni in riu- di fatto, non si trovano sul mer- fermato all’Ulss 9 “Scaligera”, nione in un confronto quotidia- cato. E quindi questa è la vera e l’altro è il dottor Francesco no per monitorare l’emergenza criticità. Sul resto, assieme ai Benazzi per quanto riguarda e i numeri crescenti. E’ stato un tutti i collaboratori che ringra- l’Ulss 2 “Marca trevigiana” lavoro di squadra, nonostante zio, dovremmo porci la con- come accennato, la pandemia dizione di arrivare, entro l’an- Che tipo di territorio è il trevi- sia arrivata sconosciuta a tut- no, a recuperare tutte le liste giano? Ci faccia una fotografia, ti. Grazie quindi a questo im- d’attesa che si sono accumula- 8 visto che per lei è il secondo portante lavoro di squadra, a te durante il covid. mandato... livello veneto siamo riusciti a Il Trevigiano è un territorio superare i problemi che giorno Spendiamo due parole sulle dove c’è un’ottima imprendi- dopo giorno ci si prospettava- strutture... torialità, supporto di un conte- no davanti, anche per quanto Per quanto riguarda le struttu- sto micro e macroeconomico riguarda l’Ulss 2 della Marca. re devo dire che siamo messi solido e importante. bene perchè l’ospedale di Tre- Altrettanto importante sono Sicuramente il covid ha posto viso, o meglio la “Cittadella di le realtà rappresentate dall’as- delle forti “distrazioni” rispet- Treviso” sta andando avanti sociazionismo e dal volonta- to alle prassi di routine: che a ritmi incalzanti, e qui voglio riato, partner imprescindibili e cosa va recuperato, oggi? davvero ringraziare chi sta motori di molte iniziative. Nel Va recuperato tutto il discorso lavorando al mio fianco alacre- Trevigiano ho trovato ottime delle visite specialistiche, degli mente per il 2022, anno in cui strutture sanitarie, sia a livel- interventi chirurgici che il covid entreremo nella nuova citta- lo ospedaliero che territoriale ha parzialmente rallentato. Di della sanitaria. Inoltre, siamo con validi professionisti e una fatto, il primo vero obiettivo a buon punto con la progetta- forte integrazione tra sanitario che ci dobbiamo porre post co- zione definitiva dell’ospedale di e sociale, grazie al prezioso e vid è proprio questo, al quale Conegliano per il quale faremo costante contributo dei sindaci però si aggiunge un altro ele- una gara che sarà europea, vi- con i quali ho un’ ottima colla- mento di criticità. sta l’importante somma per la borazione. realizzazione che si aggira sugli Di quale elemento sta parlando? 85 milioni di euro. Già fatti in- Pandemia ed emergenza: La cosa negativa è la carenza di terventi importanti a Vittorio come è stato gestito il covid? specialisti e medici di medicina Come tutto il resto d’Italia generale. Questo comporta un continua a pag. 10
continua da pag. 8 ULSS2 MARCA TREVIGIANA PRIORITA’: RECUPERARE MEDICI E LISTE D’ATTESA Veneto, dall’antisismica alla ri che hanno lavorato in modo resto gli ospedali erano chiusi sistemazione dei vari reparti, continuo. Un bagaglio umano, causa covid, funzionava solo alla realizzazione dei posti let- personale che va al di là delle per emergenze come il pronto to di Rianimazione. Non è finita ore lavorative: il modo impor- soccorso, l’oncologia, la pedia- qui, perché ancora ad Oderzo tante, unico e tempestivo con il tria e la priorità B (entro 10 gg). faremo investimenti importan- quale tutti hanno affrontato la Tutto il resto, l’abbiamo visto, ti strutturali, proprio per siste- pandemia aiutandosi fra loro, era bloccato. mare al meglio anche quell’o- con lo scopo unico di salvare spedale, sempre in un’ottica di delle vite... Credo che non si Da Direttore Generale cosa si ottimizzazione per una miglior possa chiedere altro a chi ha sente di dire ai trevigiani? fruizione dell’utente. lavorato così, con costanza nel Posso lanciare un messaggio tempo. Adesso però si richiede importante che vuol essere Parliamo del personale… uno sforzo per abbattere le li- anche un appello: abbiamo vi- Io credo che il nostro perso- ste d’attesa. sto che solo vaccinandosi riu- nale, proprio perché abbiamo sciamo ad evitare di ammalar- lavorato su questa pandemia Lei parla nuovamente di ci gravemente. Siate fiduciosi tutti insieme, operi con uno liste d’attesa: diamo qualche che con la vaccinazione e con spirito di squadra e un senso di numero... le nuove terapie, riusciremo a appartenenza importante. Non Numeri alla mano, le posso superare anche questo virus in posso fare altro che continuare dire che dobbiamo recuperare modo da tornare tutti alla nor- 10 a ringraziare dal profondo del prestazioni specialistiche che malità. cuore tutti i miei collaborato- sono 13mila, entro l’anno. Del
LA CHIRURGIA DEI PICCOLI Intervista al dr. prof. Fabio Chiarenza, Direttore della Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale di Vicenza, centro di riferimento regionale e reparto “pioniere” nella Chirurgia Pediatrica mininvasiva. “Quando un bambino ti ringrazia è la soddisfazione più grande” Alessandro Tich una delle quattro Chirurgie Pediatri- gono da noi bambini che hanno le più che del Veneto, in un ospedale “Hub” diverse patologie: da quelle fortuna- Sulla porta d’ingresso dello studio che è quello di Vicenza, e ci occupia- tamente meno gravi a quelle anche del dr. prof. Fabio Chiarenza, Diret- mo di pazienti che hanno bisogno di molto gravi. Quindi noi dobbiamo tore dell’Unità Operativa Complessa interventi di tutti i tipi di chirurgia del avere la capacità, e questo grazie an- di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale bambino. che all’Azienda che ci dà le risorse, di San Bortolo di Vicenza, è affisso il offrire non solo un certo tipo di acco- disegno di un suo piccolo paziente. I “bambini chirurgici” in generale chi glienza al bambino e ai genitori, ma Vi è raffigurato Ezechiele Lupo, per- sono? anche di cercare di rendere al bambi- sonaggio Disney, con l’aggiunta di La Chirurgia pediatrica, o la chirur- no tutte le procedure che dobbiamo un cuore e con la scritta “Per il do- gia del bambino, è una branca mol- fare nel modo meno traumatico pos- tor Chiarenza Lupachioto Ezechele”. to eterogenea perché in realtà si sibile. Non solo dal punto di vista del C’è qualche errore di scrittura, ma in questi casi non conta la forma bensì la sostanza: quella della gratitudine di una giovanissima creatura nei con- fronti del primario del reparto che lo ha preso in cura. Un reparto con la “R” maiuscola: la Chirurgia Pediatri- ca di Vicenza è un centro “Hub” (di riferimento) regionale ed è ricono- sciuto come uno dei principali poli 12 di Chirurgia ed Urologia Pediatrica a livello nazionale e non solo. Cordiale ed affabile, il dr. Chiarenza è un lumi- nare del settore. È appena rientrato da un congresso scientifico a Napoli di cui è stato relatore e sulla parete del suo studio è appesa la collezione di una selva di badge di congressi e seminari di Chirurgia Pediatrica a cui ha partecipato in giro per il mondo, vicino alla quale gli scatto una foto- grafia a margine dell’intervista che il operano bambini da 0 anni - e anzi dolore, ma anche dal punto di vista primario concede a Informasalute in addirittura i prematuri di 23-24 setti- dell’impatto psicologico. Tant’è vero una rara pausa della sua intensa e im- mane, quindi piccolissimi, dai 350 ai che nel reparto, grazie alle donazioni pegnativa giornata. 400 grammi di peso - fino ai ragazzi delle famiglie dei pazienti, noi abbia- e adolescenti di 17 anni compiti. Si mo un’associazione che finanzia uno Dottor Chiarenza, di cosa si occupa capisce che c’è un’enorme variabilità psicologo che aiuta anche in casi par- nello specifico il suo reparto? di pesi, di dimensioni e di problema- ticolari i bambini e i genitori. Chirurgia Pediatrica viene spesso tiche e quindi noi dobbiamo essere confusa con Pediatria. In realtà la pronti a operare non solo tutti i tipi Poi abbiamo i pazienti più grandi, gli Chirurgia Pediatrica è una branca di specialità (polmoni, intestino, reni, adolescenti che già per conto pro- specialistica che si occupa ovvia- chirurgia dei genitali, chirurgia cuta- prio vivono una fase particolare del- mente dei bambini, ma si tratta di nea, chirurgia plastica) ma anche dif- la loro vita. Con gli adolescenti qual “bambini chirurgici” ed è un’entità ferenziare gli interventi in base alle è dunque l’approccio? separata dalla Pediatria. Non perché fasce di età e alle patologie. Con gli adolescenti l’approccio ov- noi non lavoriamo in collaborazione viamente cambia. Dobbiamo essere con la Pediatria, ma perché mentre Al di là delle patologie e delle pro- anche un po’ psicologi, perché quelle la Pediatria esiste in tutti gli ospedali blematiche cliniche, come si gesti- dell’adolescente alcune volte sono di una certa dimensione, la Chirurgia scono pazienti così piccoli? problematiche chirurgiche vere e Pediatrica è una super-specialità. E La chiave di una buona efficienza di proprie e alcune volte sono legate quindi le super-specialità si trovano un reparto è proprio il poter gestire i solamente nei grossi ospedali, i co- bambini che hanno problemi chirur- siddetti ospedali “Hub”. Noi siamo gici e i loro genitori. Purtroppo ven- continua a pag. 14
su una coppia di apparecchi acustici Livio Edge AI Le offerte non sono cumulabili FISSA SUBITO UN APPUNTAMENTO TELEFONICO
continua da pag. 12 LA CHIRURGIA DEI PICCOLI addirittura a problematiche esteti- trica, che fortunatamente abbiamo non solo a livello nazionale - infatti io che. Ad esempio noi trattiamo, oltre in questa Azienda. sono stato presidente della Società che la chirurgia plastica di superficie Italiana di Chirurgia Minivasiva Pedia- di tutti i bambini - e quindi facciamo La vostra è una chirurgia mininvasiva, trica e sono attualmente nel “board” anche interventi per nevi, angiomi, vero? europeo delle Chirurgie Mininvasive linfoangiomi eccetera -, anche la chi- Esattamente. La peculiarità di que- - ma anche a livello regionale. Nel rurgia “estetica” come accade per sto reparto è quella che da tanti anni 2018 la Regione Veneto ci ha ricono- una patologia chiamata del “petto abbiamo investito molto sul basso sciuto il titolo di centro regionale di escavato” che riguarda quei ragazzi impatto del dolore nel bambino e sul riferimento per la Chirurgia e l’Urolo- e quegli uomini che hanno un inca- basso impatto psicologico sul bambi- gia mininvasiva. Questo è un ottimo vo a livello toracico, che è molto an- no stesso. Questo ci ha permesso di riconoscimento perché tra le quattro tiestetico e che alle volte purtroppo sviluppare - come pionieri non solo Chirurgie Pediatriche, di cui due uni- può creare anche qualche problema a livello nazionale ma devo dire an- versitarie, hanno scelto noi per que- respiratorio e cardiaco. Un altro pro- che a livello europeo, siamo infatti i sto tipo di numeri e di pazienti. blema psicologico può essere quello dei ragazzini che hanno il problema della cosiddetta iperidrosi, cioè le mani che sudano. Ci sono delle so- luzioni chirurgiche che permettono a questi ragazzini di interrompere la sudorazione delle mani e quindi di ri- solvere un problema serio. In alcuni ragazzi l’iperidrosi si manifesta inve- ce in forma leggera, e quindi bisogna spiegare loro che non è un problema da risolvere chirurgicamente. Con una gamma così ampia di pa- 14 tologie e di casi da trattare, quanto conta l’interdisciplinarietà con le al- tre specialità? La ringrazio per la domanda perché questo è un aspetto proprio essen- ziale. Noi siamo una specialità molto fondatori di una società europea di Fuori, sulla porta del suo studio, e peculiare. Ne abbiamo poche di Chi- chirurgia mininvasiva - tutte le tec- anche qui sulla sua bacheca sono ap- rurgie Pediatriche: in Italia ce ne sono niche mininvasive applicabili in età pesi dei disegni di bambini che la rin- 50, in Veneto quattro e ne abbiamo pediatrica. Mentre la chirurgia mi- graziano. Cosa resta di questo rap- meno di altre regioni. La peculiarità ninvasiva nell’adulto è quasi ormai porto coi suoi giovanissimi pazienti? nostra, e sicuramente anche l’obietti- la prevalenza, in età pediatrica - per Questo per me è un lavoro fantasti- vo di un reparto che funziona bene, è le peculiarità del paziente molto pic- co. Nonostante io sia in contatto con quella di avere all’interno del repar- colo e per le difficoltà chirurgiche - è malformazioni anche gravi e con pa- to degli specialisti per ogni branca e una branca che non è molto svilup- tologie anche molto serie, il regalo per ogni settore. Per ogni branca del- pata. Lei pensi che a livello nazionale e la motivazione più grande per noi la Chirurgia Pediatrica noi abbiamo, solo il 3% dei centri di Chirurgia Pe- è quello poi di vedere i bambini che oltre al primario che sovrintende a diatrica operano i neonati con tecni- superano queste difficoltà e i geni- tutto, uno specializzato dell’équipe che mininvasive. Le Chirurgie pedia- tori che vedono il loro figlio guarito. di medici all’interno del reparto in triche sono in tutto 50, si fa presto a La ciliegina sulla torta è quando c’è modo che si occupi a seconda dei fare i calcoli per vedere quante sono: la possibilità di fare degli scarabocchi casi ad esempio di chirurgia gastro- siamo noi più un’altra Chirurgia. La per i bambini più piccoli oppure dei enterologica, di chirurgia urologica, nostra attività prevalente è di fare disegni per quelli un po’ più grandi. Il di chirurgia del torace, di diagnosi chirurgia di tutti distretti del corpo bambino fa il disegno e ringrazia, ma- prenatale e quindi anche di gestione con tecniche mininvasive che preve- gari talvolta sbagliando anche a scri- delle cosiddette malformazioni fetali dono, invece della classica incisione vere qualche parola, ma è fantastico. che quando i bambini nascono van- con l’apertura dei muscoli ovvero Il bello del bambino è la semplicità no corrette per rendere una buona l’apertura dell’addome o del torace, e la comunicazione diretta, senza qualità di vita, di chirurgia plastica e dei piccoli forellini di 2 o 3 millimetri schemi e senza veli. Quindi quando quant’altro. Tutte queste specialità si coi quali si fanno degli interventi an- ti ringrazia un bambino, ti ringrazia integrano assolutamente con le spe- che molto importanti, per la rimozio- proprio dal cuore. E questa cosa è cialità mediche come endocrinologia ne di malformazioni e per patologie proprio super-gratificante. pediatrica o gastroenterologia pedia- gravi. Questo ci ha fatto riconoscere
REGINA ELENA, SAN GALLICANO E JOURNAL OF HEMATOLOGY AND ONCOLOGY ASSIEME PER UN NUOVO STUDIO SUI VACCINI Redazione ti in trattamento attivo, che lofibrosi hanno risposto meno sono stati vaccinati e valutati al vaccino. Anche i pazienti Una tappa importante che ri- per il grado di immunizzazio- con mieloma multiplo in trat- guarda la vaccinazione anti- ne (titolo IgG neutralizzante) tamento con anti-CD38 hanno covid: la pubblicazione di un anti-SARS-CoV-2 il giorno della risposto parzialmente ed in nuovo studio grazie al Journal prima iniezione, il giorno della modo più debole” of Hematology and Oncology, seconda iniezione, avvenuta congiuntamente all’Istituto dopo 3 settimane e, infine, Regina Elena e al San Gallica- dopo due settimane dalla se- La conferma, quindi, come no. “VACCINAZIONE ANTICO- conda iniezione. evidenziato dall’importante VID: PRIMO STUDIO SU SICU- studio, di come i pazienti con REZZA E IMMUNOGENICITÀ Lo studio ha confrontato le ri- malattie onco-ematologiche IN PAZIENTI CON MIELOMA sposte sierologiche con quelle siano particolarmente fragili MULTIPLO E NEOPLASIE MIE- osservate in 36 soggetti anzia- dal punto di vista immunologi- LOPROLIFERATIVE”. Un im- ni di età superiore agli ottanta co e che, oltre a dover essere portante contributo che va a anni e non affetti da tumore. vaccinati seguendo le sche- fare chiarezza su un tema di Si tratta, di fatto, del primo dule di vaccinazioni standard, estrema delicatezza e attua- lavoro consistente in assoluto vadano in seguito monitorati lità, come la vaccinazione. sulle neoplasie mieloprolifera- individualmente. 16 Qualcuno ha parlato anche di tive e mieloma multiplo, ed è “importante contributo per la il primo a fornire informazioni Va anche sottolineato come a medicina di precisione e vacci- utilizzabili nella pratica clinica causa della ridotta protezione nazione personalizzata.” quotidiana per la gestione di immunologica da parte del Gli Istituti Fisioterapici Ospe- pazienti di questo tipo. Dalla vaccino in questi pazienti con dalieri Regina Elena e San Gal- medicina di precisione il passo mielofibrosi e con mieloma licano hanno iniziato infatti il è breve verso la vaccinazione multiplo in trattamento attivo primo marzo la vaccinazione personalizzata per i pazienti con anticorpi monoclonali an- con siero a RNA messagge- fragili. ti-CD38, occorra implementa- ro ai pazienti ematologici ed re alcuni accorgimenti per una oncologici, avviando vari stu- Il risultato è stato che a cinque corretta gestione del rischio di per valutare l’impatto in settimane dalla vaccinazione, clinico da covid, monitorando pazienti in corso di terapia. Il la popolazione di pazienti con il titolo IgG. Ancora, il mante- lavoro appena pubblicato sul- leucemia mieloide cronica, nimento del distanziamento la prestigiosa rivista Journal trombocitemia essenziale e fisico e dell’uso della masche- of Hematology and Oncology, policitemia vera ha risposto in rina, del lavaggio delle mani e riporta i dati di immunogeni- modo forte ed efficace al vac- la vaccinazione prioritaria dei cità e sicurezza rilevati su 42 cino a RNA messaggero (Co- familiari dei pazienti. Inoltre, pazienti con mieloma multiplo minarty), soprattutto dopo la la profilassi primaria con anti- e 50 pazienti con neoplasie seconda dose, avvicinandosi corpi monoclonali anti-SARS- mieloproliferative, di cui 20 molto alla risposta della popo- CoV-2 potrebbe essere stu- leucemie mieloidi croniche e lazione anziana di controllo. diata in trials clinici dedicati ai 30 neoplasie mieloproliferati- Tra le neoplasie mieloprolife- pazienti con più alto rischio di ve Philadelphia negative, tut- rative solo i pazienti con mie- ridotta risposta al vaccino.
VACANZE ALL’ESTERO, ATTENTI AL “DELTA” Rientri in Veneto dai Paesi europei ad alto rischio di contagio della variante Covid: fondamentale il tampone entro le 24 ore. L’appello dell’Ulss 7 alla responsabilità dei cittadini Alessandro Tich “Non è un obbligo, ma è un richiamo alla responsabilità dei nostri concittadini”. Chi lo dice, a chiare lettere, è il direttore generale dell’Ulss 7 Pe- demontana dott. Carlo Bramezza che incontra al riguardo la stampa nella sala riunioni dell’Ospedale di Bassano assieme al direttore sanitario dott. Antonio Di Caprio, al direttore del Dipartimento di Prevenzione dott. Liviano Vianel- lo e al referente per la campagna contagi della cosiddetta Variante dei nuovi casi è fortemente racco- di vaccinazione anti Covid e per le Delta del coronavirus. Bisogna mandata l’esecuzione di un tam- attività di sorveglianza epidemio- stare all’occhio, perché tra que- pone entro 24 ore dal loro arrivo logica dott. Antonio Stano. sti ci sono anche i Paesi esteri del in Italia. L’argomento trattato è di estre- nostro continente maggiormente La raccomandazione riguarda so- ma attualità, in questa stagione gettonati come destinazioni di va- prattutto i cittadini non ancora di vacanze: i tamponi per i rientri canza degli italiani: Croazia, Spa- vaccinati, o che non hanno com- dai Paesi europei a rischio Covid gna e Grecia. pletato il ciclo di vaccinazione, 18 La parola d’ordine è dunque im- e le indicazioni per i cittadini. Co- che rientrano da Regno Unito, municazioni che vengono rese in pedire che gli spostamenti in oc- Malta, Spagna, Grecia, Slove- contemporanea alla cittadinanza, casione delle vacanze diventino il nia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, tramite gli organi di informazione, vettore attraverso il quale il virus Portogallo, Francia, Cipro, Lus- in tutte le Ulss del Veneto. Dallo possa accelerare la sua diffusio- semburgo, Romania e Bulgaria, o scorso 19 luglio è infatti in vigore ne, creando le premesse per una vi hanno transitato negli ultimi 14 un’ordinanza del presidente del- “quarta ondata”. L’Ulss 7 Pede- giorni. la Regione Luca Zaia per gli arrivi montana lancia pertanto un ap- Per una maggiore cautela, pos- sono fare comunque il tampone, sempre su base volontaria, anche i soggetti vaccinati. È possibile svolgere il test diretta- mente negli aeroporti o nei porti, per chi rientra in aereo o in nave, mentre per tutti gli altri - e quanti per qualche motivo non riescono a effettuarlo direttamente appena sbarcati - possono sottoporsi al test direttamente nei punti tam- pone degli ospedali dell’Ulss 7 Pedemontana, in modo del tutto gratuito. negli aeroporti veneti, e più in ge- pello, riprendendo i contenuti I punti tampone sono attivi 7 nerale per gli arrivi nella nostra re- dell’ordinanza di Zaia: per tutti i giorni su 7, dalle 7.00 alle 21.00 gione, dai Paesi europei per i quali cittadini che rientrano, o anche presso gli Ospedali di Bassano l’ECDP (European Centre for Dise- solo transitano, dai Paesi europei del Grappa e Santorso, mentre ad ase Prevention) segnala delle cri- che negli ultimi giorni hanno regi- ticità in merito alla diffusione dei strato un significativo incremento continua a pag. 20
continua da pag. 18 VACANZE ALL’ESTERO, ATTENTI AL “DELTA” Asiago è attivo tutti i giorni dalle contratto il Covid, ma se positivi 7.00 alle 13.00. possono contribuire alla diffusio- “L’esperienza della scorsa estate ne anche nella nostra comunità ci ha insegnato come purtroppo delle varianti più aggressive del i viaggi per le vacanze possono virus. Per questo motivo lo ripeto essere un’occasione di contagio ancora una volta: facciamo il tam- - sottolinea il direttore generale pone al rientro dalle vacanze, è un Bramezza -. Proprio alla luce di atto di attenzione verso se stessi e questa esperienza e delle dram- verso i propri casi e un dovere ci- matiche conseguenze che ha avu- vico.” to sotto forma di una seconda poi Non si tratta di una questione da di una terza ondata, facciamo un prendere sottogamba. La Variante appello a tutti i cittadini di rientro Delta è infatti già “tra noi”: come dai Paesi che stanno già registran- riferisce il direttore sanitario Di notazioni, ma ci sono anche ol- do una maggiore circolazione del Caprio, dei 21 tamponi positivi tre 31.000 posti liberi. Nel terri- virus: effettuate il tampone subi- registrati nell’Ulss 7 nel periodo torio dell’Azienda Socio Sanitaria to, o comunque entro le 24 ore. tra l’8 e il 12 luglio scorsi, ben 17 (dato aggiornato al 20 luglio) si è In molti Paesi, tra i quali figurano riguardavano la variante Delta, vaccinato con almeno una dose mete turistiche popolari, il nume- comprese due persone già vacci- il 61,95% della popolazione nel ro di nuovi casi giornalieri è allar- nate. Distretto 1 di Bassano, il 67,01% mante.” E a proposito di vaccini, la confe- nel Distretto 2 Alto Vicentino e “I dati - aggiunge Bramezza - indi- renza stampa è anche l’occasione il 64,14% nell’Ulss 7 in generale. cano che in molti di questi paesi la per fare il punto sulla campagna “Dopo l’ottimo inizio dei primi variante Delta, e non solo quella, è vaccinale nell’Ulss 7 Pedemontana. mesi della campagna vaccinale, assai più diffusa rispetto all’Italia, Con un dato significativo sul suo adesso c’è un calo di tensione - af- pertanto i viaggiatori provenienti “rallentamento” per la mancata ferma il DG Bramezza -. Non biso- 20 da quegli Stati rappresentano un risposta di alcune fasce di popo- gna abbassare la guardia.” rischio doppio: non solo hanno lazione: per l’inizio di settembre una maggiore probabilità di avere sono registrate oltre 14.000 pre- Non importa dove, non importa come… Vi auguro delle vacanze che possano sembrare eterne. A presto! N.B. ORARI DI LUGLIO E AGOSTO: dal Lunedì al Venerdi: 8,45/12,30 • 16,00/19,30 - Sabato:8,45/12,30 • pomeriggio chiuso
PUBLIREDAZIONALE A CURA DI “ESTETICAMENTE” spesso descritto da chi ne soffre è quello R: Fondamentalmente ci sono due cate- di una puntura o più in generale di pun- gorie, i calli che si sviluppano in profondi- gere. tà e quelli che si sviluppano in superficie, allargandosi più che andando in profon- D: Perché escono i calli? dità. In questo caso parliamo di “occhio R: In primis per le errate calzature, le di pernice”. Cosa interessante da dire e nuove mode non favoriscono la libertà mito da sfatare, l’occhio di penice appare del piede; inoltre spesso i materiali con solo tra le dita dei piedi; non in altre parti Ed eccoci qui nuovamente con il consue- cui le scarpe sono fatte non sono idonei del piede. to appuntamento mensile con Federi- a una corretta traspirazione e ad una giu- ca, titolare del centro Esteticamente di sta distribuzione del peso. Dal mio punto D: Simpatico questo “occhio di pernice”, Nove; anche oggi parleremo di “piedi” e di vista i soldi spesi in ottime calzature ma perché si sviluppa? di cosa può aiutarci a mantenerli sani e sono il migliore investimento per la no- R: Si, non molto. Tieni conto che è l’unico belli. stra salute. callo che si può presentare anche in un paio di ore; è il risultato di sfregamento Ormai il nostro appuntamento è diven- Non solo le calzature, ricordiamoci che il abbinato al calore e umidità del piede. tato un punto fisso per la nostra rivista, “callo” e “l’ispessimento” è una forma di D: Come evitarlo? ce ne accorgiamo da come i lettori chie- difesa del piede; questa difesa può sca- R: Evitando uno di questi tre elementi, dono sempre nuove informazioni e chia- turire anche da una scorretta postura a magari con calzature di qualità e favo- rimenti su ciò che nelle nostre interviste seguito di interventi. rendo scarpe aperte, ciabatte o sandali. scriviamo assieme. D: E quando ci sono come li risolvi? D: Come sta andando questo post qua- R: Ne approfitto per sfatare un altro falso rantena e con le nuove limitazioni impo- mito: tagliare con lame il callo o l’occhio ste? di pernice non è risolutivo; anzi stimola R: Sta andando bene, poiché non ci sono il piede in risposta ad ispessire in modo grandi cambiamenti nel nostro modo di più veloce e con più forza la zona. Na- lavorare; già prima, per la delicatezza del turalmente come meccanismo di difesa. nostro lavoro, utilizzavamo dispositivi di I problemi menzionati fin ora si risolvo- protezione a garanzia della nostra salu- no mettendo in campo più elementi: in te e a quella del cliente. A differenza del primis asportare la pelle in eccesso con precovid ora utilizziamo la mascherina e tecniche dolci e indolori e far cambiare facciamo una sanificazione di fondo ad alcune abitudini. Per quanto concerne ogni nuovo cliente. Mentre per tutto ciò le abitudini spieghiamo come sia impor- che concerne la sterilizzazione abbiamo tante usare calzature comode, asciugare sempre utilizzato strumenti sterilizzati e bene i piedi e usare giornalmente pro- imbustati singolarmente. dotti capaci di ammorbidire la cute. 21 D: I tuoi clienti come vivono questo pe- D: Cosa intendi per asportare dolcemen- riodo? D: Tutto chiaro, è comunque alla fine un te la cute in eccesso? R: prendersi cura di Se, credo sia un bel problema “meccanico”. Giusto? R: Non usare mai le lame, e come nel no- modo per ritornare alla normalità… esor- R: Si nella maggior parte dei casi… ce da stro caso prediligere una fresa ad acqua cizzare la paura e l’incertezza regalandosi aggiungere che il nostro piede risente con lo scopo di levigare tenendo rinfre- del benessere e della salute è il più bel moltissimo non solo del nostro stato di scata la parte in questione. In tal modo modo per avere fiducia nel futuro. Que- salute fisico, ma anche psicologico. Pe- possiamo asportare la parte che crea sto è il messaggio che condividiamo ogni riodi di stress e di paure come quello che dolore senza traumatizzare la pelle, evi- giorno con i nostri clienti. E’ una batta- stiamo attraversando possono essere tando che essa inneschi altri processi di glia che combattiamo assieme!: il ritorno causa di un peggioramento generalizza- difesa. Tale processo risulta molto con- alla normalità. to. Non mi stupirei che molti lettori ini- fortevole e ovviamente indolore, dando ziassero a notare come in questo periodi grandi risultati già dalla prima seduta. D: Fantastico! Quindi ritornando alla nor- alcune “difficoltà” ai piedi si siano fatte malità, di che cosa parliamo oggi? sentire di più. D: Anche oggi è stato molto interessante R: Ho notato che molti hanno domande incontrarti, vuoi chiudere con qualche sui calli e su come si formano, e credo D: E’ incredibile ciò che ci dici… ma ef- curiosità o con qualche appello? che questa sia una buona opportunità fettivamente pensandoci bene non è poi R: Non aspettate nella speranza che i anche per sfatare delle false credenze. così strano, è risaputo come momenti calli se ne vadano da soli. In tanti anni di forte stress possano creare problemi di attività non è mai successo. Anzi più D: Molto bene! Partiamo da cose sempli- anche ad altre parti del corpo; pensiamo si aspetta e più il callo si radica in pro- ci: cosa sono i “Calli”? alla perdita di capelli a seguito di una for- fondità, comportando poi un percorso R: Essi sono degli ispessimenti che si te preoccupazione. risolutivo più lungo. formano in certe parti del piede. Per es- Tutti i calli sono uguali? sere più specifici, e dire qualcosa in più, D: Invitiamo i nostri lettori a scriverci in possiamo immaginare un imbuto con la redazione per eventuali chiarimenti o parte più sottile che preme verso la parte curiosità; le domande più interessanti più interna del piede e la parte più larga saranno pubblicate. Ringraziamo Federi- verso l’esterno; quest’ultima è la parte ca per il tuo tempo, rinnoviamo i nostri superficiale che di solito vediamo. Que- più sentiti complimenti per il suo lavoro sta forma a “punta” preme nelle profon- e ci auguriamo di risentirci presto. dità del piede dando quella sensazione R: Alla prossima, vi aspetto con gioia spiacevole o anche di dolore. L’effetto Piazza della Ceramica, 35 - NOVE (VI) Tel. 0424 82 88 13 - M. 350 02 21 900 - esteticamentenove@gmail.com orari: lun-ven 9:00-19:00 • sab 9:00-14:00 • Chiuso il mercoledì
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LE BUONE REGOLE PER UNA VACANZA SICURA CON GLI AMICI A 4 ZAMPE Intervista alla dottoressa Francesca Rubin medico veteriario e direttore sanitario del Centro Cà Zampa di Mestre. Angelica Montagna la prevenzione. In questo caso, cosa mente, già dal giorno prima. consigliate? Non si tratta soltanto di fare le valigie e Per esempio se si va in una località E per il cibo? partire, quando si ha un animale viene marittima, tra sabbia, acqua di mare e Durante il viaggio, soprattutto se non da porsi moltissime domande, soprat- sole, l’animale potrebbe riportare del- eccessivamente lungo, è consigliabile tutto se l’amore che proviamo per lui le sensibilità a livello cutaneo: meglio non far mangiare l’animale fino all’arri- ci sprona a fare in modo che tutto sia non accorciare troppo il pelo dei cani, vo a destinazione perfetto per non avere sorprese magari poiché il mantello è in grado di proteg- in una località lontana dal nostro vete- gerli dai raggi UVA e UVB, nonché dagli Immaginiamo che siamo finalmente rinario di fiducia che conosce e segue sbalzi di temperatura. Inoltre è prefe- arrivati in una spiaggia PET, ed eccolo il nostro pet. Quando partire, come af- ribile difendere la cute dai parassiti, il nostro amico che fa un bel tuffo... frontare il viaggio, cosa fare per vince- in particolare dai pappataci. Conviene Sì al mare e al tuffo ma attenzione per- re il caldo e quali suggerimenti seguire fare un’adeguata profilassi contro la Fi- chè è necessario seguire qualche rego- per la cura del nostro amico a quattro laria, che interessa soprattutto le zone la. Dopo il tuffo, conviene lavarlo con zampe al mare o ai monti? Doman- infestate dalle zanzare quali Piemonte, acqua dolce e alla fine del periodo di de che abbiamo posto alla dottoressa Lombardia e valle del Po, ma anche il vacanza, poiché il suo mantello è stres- Francesca Rubin medico veterinario e centro Italia: è opportuno fare ricorso sato sia dall’acqua salata che dal sole, direttore sanitario del Centro Cà Zam- a prodotti antiparassitari repellenti, si raccomanda una reidratazione del pa di Mestre. chimici o naturali e prodotti ad attività pelo con dei trattamenti di shampoo- filaricida, se necessari e consigliati dal terapia specifici per ripristinare le sue Innanzitutto dottoressa, quanti Medico Veterinario di fiducia. È oppor- condizioni fisiologiche ottimali. italiani hanno a casa un animale tuno anche fare un controllo al sistema domestico? cardiocircolatorio e allo stato della cute Se invece preferiamo la montagna? 24 Secondo il Rapporto Assalco Zoomark, per verificare l’assenza di parassiti. Stesse precauzioni nei confronti dei pa- il 40% degli italiani ha un cane o un rassiti e di eventuali patologie diffuse gatto in famiglia e il 46% di loro viaggia Spesso si viaggia in auto anche per nella zona. L’acqua dolce, di lago o di con i propri pet. parecchie ore, cosa possiamo fare per ruscello, se pulita, è invece una fonte un viaggio più confortevole? ottimale per la sua idratazione e risul- Come trascorrere dunque delle vacan- E’ opportuno che tra la zona del gui- ta quindi meno problematica rispetto ze serene insieme al nostro speciale datore e quella posteriore, oppure tra l’acqua di mare. Il caldo infine è sem- amico? la zona posteriore e il bagagliaio, dove pre un pericolo; fermarsi all’ombra e Innanzitutto bisogna prestare attenzio- verrà riposto l’animale, ci sia una grata reidratare il cane permette di evitare ne alle misure di sicurezza predisposte di separazione. Se il pet viaggia sul se- colpi di calore o sovraccarico di fatica. nella struttura alberghiera che si in- dile posteriore, la pettorina va aggan- Attenzione a zone infestate da pulci e tende scegliere: distanza di sicurezza, ciata alla cintura di sicurezza. Nel caso zecche. prenotazione e regole di accesso negli in cui il pet sia di piccola taglia, o nel spazi comuni. Per chi invece decide di caso del gatto, può essere trasportato Un altro punto sul quale sappiamo voi trascorrere le vacanze in una casa pri- in un trasportino rigido o semi rigido insistete è proprio quella forma di ga- vata, è bene accertarsi che ci sia abba- da posizionare nel bagagliaio opportu- lateo necessaria. stanza spazio per una serena conviven- namente areato. Conviene poi fermarsi Esattamente. Noi diciamo spesso che za a quattro zampe ogni ora e mezza. “il galateo non va in vacanza”: piccole regole di educazione civica. Evitare che Che documenti dobbiamo portarci Cosa prevede la normativa se mi i cani possano ‘alzare la propria zam- appresso? fermo negli autogrill? pa’ nei pressi delle vetrine dei negozi È sempre bene portare con sé il libretto Prevede di tenere il proprio animale o su ingressi in spiaggia frequentati dai delle vaccinazioni e il certificato di buo- sempre al guinzaglio, che non deve es- bambini. No all’abbaio non gradito e na salute e, se si va all’estero, anche il sere lungo più di un metro e mezzo e che il pet, in genere il cane, corra trop- passaporto con le vaccinazioni in rego- con la museruola. po avanti o si lasci trascinare dal suo la; si ricorda che per andare all’estero proprietario, creando disordine in per- è obbligatorio il vaccino per la Rabbia, E se davvero fa troppo caldo? corsi pedonali. Per fare questo è meglio fatto almeno un mese prima della par- Per mantenere il pet refrigerato è pos- mantenerlo sempre in una posizione di tenza. Ogni Stato poi può disporre poi sibile dotarsi di tappetini refrigeranti controllo (seduto a terra) o deviando il delle ulteriori misure sanitarie obbliga- raffreddabili in frigo, oppure a base proprio percorso quando s’incrocia un torie. di Gel che scambiano il calore, inoltre altro cane. A volte, davvero, basta poco prima di affrontare il viaggio è bene per fare una splendida vacanza, da ri- Sappiamo che voi sottolineate sempre assicurarsi che il cane beva adeguata- petere il prossimo anno.
PUBLIREDAZIONALE A CURA DI “GIULIANA teorema di bellezza” QUANDO IL TENTATIVO DI ABBRONZARSI È ANDATO STORTO. Cosa fare in caso di scottature solari. Estate=Abbronzatura, giusto? dopo poche ore, una colora- esposizione prima di questa (Almeno per la maggior parte zione più persistente che im- reazione varia a seconda di delle persone…). piega dalle 24 alle 48 ore pri- dove si è , del nostro tipo di ma di “manifestarsi”, e un’ab- pelle (fototipo) e della prote- Ed è più che comprensibile: a bronzatura definita “tardiva”, zione che abbiamo applicato. chi non piace rilassarsi su uno che compare dopo 5/7 giorni E’ diverso per ognuno di noi. sdraio al tepore del sole, ac- e che rimane per alcune setti- carezzato dalla brezza marina mane. Se ti sei scottato, il danno alle ed in compagnia di un buon cellule della tua pelle è già av- libro? Le prime due fasi sono frut- venuto. Ed è irreversibile. to dell’azione dei raggi UVA e O semplicemente passare la dell’ossidazione della melani- Suona come una condanna, giornata “ad abbronzarsi”? na che era già presente nella ma è la verità, e serve per pelle, mentre la terza fase di- comprendere un’altra affer- Purtroppo però questo tipo di pende dai raggi UVB e inte- mazione importante: non esi- attività espone al rischio di in- ressa la produzione di nuova ste un modo per abbronzarsi 26 correre nelle famigerate scot- melanina, che si sposta verso in sicurezza. tature solari: anche utilizzan- la superficie cutanea e si po- do la protezione più green e siziona a protezione del DNA E’ fondamentale tenere a skin friendly dell’ecosistema, è cellulare, la sua funzione più mente questo per evitare sufficiente sottostimare il fat- importante. comportamenti impruden- tore di protezione necessario, ti quali: esporsi al sole senza esporsi un po’ troppo a lungo Per abbronzarsi senza danneg- protezione solare o abbiglia- o non considerare i fattori am- giare la pelle ci vuole un po’ di mento adeguato, nelle ore bientali (il riflesso dei raggi so- pazienza. centrali della giornata; spal- lari sull’acqua, la neve, la sab- mare sulla pelle creme non bia; la temperatura percepita; Come avrai già capito, è per- pensate per questo scopo o la presenza o meno di nuvole) fettamente inutile e addirit- spruzzarsi direttamente ad- et voilà, la scottatura è servita. tura dannoso aspettare di ar- dosso il profumo e poi andare rossarsi pensando di essersi al sole. Contrariamente a quanto cre- “abbronzati”. (Buongiorno, dono in molti, la pelle arros- Danni da Raggi UV, Macchie e Ma torniamo a come compor- sata immediatamente dopo o Invecchiamento Precoce!). tarsi quando il peggio è già addirittura durante l’esposi- avvenuto: ecco alcuni sugge- zione solare non è sinonimo di Il rossore rappresenta infat- rimenti per dare sollievo più abbronzatura. ti l’infiammazione: un primo rapidamente alla pelle irritata stadio di eritema solare, un da un eccesso di raggi solari. Dal momento in cui la pelle ri- segnale che si è rimasti al sole ceve lo stimolo dei raggi solari, troppo a lungo. 1. Per prima cosa evitare di la colorazione della melanina esporre ulteriormente al avviene in tre fasi: una varia- “Ma allora quanto tempo pos- sole la parte scottata. zione immediata che svanisce so stare al sole?” Il tempo di 2. Abbassare la temperatura
sulla pelle con una doccia ustioni di qualsiasi tipo, ma In questo caso, potrebbe esse- fresca, o indossando anche su piccole escoriazio- re più indicata un’esfoliazione indumenti di cotone ba- ni e punture di insetto. delicata, remineralizzante e gnati o tamponando la pelle E una volta tornati a casa, ci nutriente, per non aggredire con fazzoletti sempre bagnati sono due trattamenti da con- le cellule nuove che stanno (un po’ come si fa sulla fron- siderare: raggiungendo la superficie ma te quando si ha la febbre) per allo stesso tempo aiutare l’eli- una freschezza extra infilare il Se sono passati pochi giorni, minazione della “pelle morta” panno bagnato nel freezer per l’ideale sarebbe un trattamen- che è sicuramente antiesteti- qualche minuto; ripetere la to ristrutturante e lenitivo, ca e fastidiosa. procedura a piacere. eseguito con olii puri biologici 3. Applicare un doposole di cocco e perilla, per ripristi- Naturalmente, presso il no- lenitivo in abbondante nare il film idrolipidico, addi- stro centro potrai trovare sia quantità, creando una sorta zionato con succo puro d’aloe le protezioni solari per preve- di impacco; e polvere di riso, per un effet- nire le scottature che i consigli 4. Conservare il flacone del to emolliente e rigenerante. e i trattamenti per dare sollie- doposole in frigorifero, Un trattamento freschissimo, vo alla tua pelle e cercare di l’effetto fresco è assicurato rilassante che sa di Eucalip- limitare il più possibile l’invec- al momento dell’applica- to e che ti farà tornare come chiamento precoce che deriva zione ;) questo consiglio può nuovo/a. da una scorretta esposizione essere sfruttato durante solare. tutto il periodo estivo anche Se invece è già trascorsa più di per le creme idratanti viso e una settimana, probabilmente corpo! la tua pelle si sarà già rinnova- Contattaci, 5. Tenere sempre a portata ta negli strati sottostanti, e la saremo liete di aiutarti! un flacone di gel di Aloe il parte scottata tenderà a spel- Adriana e lo staff. più puro possibile: per le sue larsi, più o meno visibilmente 27 proprietà lenitive, disarro-s in base alla gravità della scot- santi e rigeneranti è un tatura. alleato fantastico in caso di
QUANDO IL CHIRURGO TI PRENDE PER MANO Trattamento delle patologie e traumi di mano, polso e gomito. Intervista al dr. Nicola Bizzotto, specialista in Chirurgia della mano. Alessandro Tich rativo, oppure abbiamo purtroppo un esempio molto pratico: ho visto un infortunio che riguarda mano, recentemente un paziente che per Quando il chirurgo ti prende per polso e gomito, per cui è consiglia- un’attività lavorativa ha avuto un mano. Con le mani facciamo tutto, bile a volte rivolgersi a uno specia- problema al dito. Ha eseguito cor- ma può arrivare il momento nel lista. Facciamo un esempio per il rettamente molte indagini, poi per quale un trauma o una specifica pubblico giovanile: pensiamo ai ra- fortuna si trattava solo di una ten- patologia può impedirne la mobi- gazzi che giocano a calcio o ai trau- dinite. Ecco che quindi rivolgersi a lità o la funzionalità. Cosa bisogna mi da sci. Quindi fratture di polso o uno specialista potrebbe accorcia- fare in questi casi? Ne parliamo con fratture durante i giri in motorino, re spesso i tempi di diagnosi. E poi il dr. Nicola Bizzotto, specialista in eccetera. Per gli adulti abbiamo gli le forme di trattamento: nel 2021 Ortopedia e Traumatologia e spe- infortuni da sport e da tempo libe- la chirurgia della mano offre una cialista in Chirurgia della mano, il ro, le cadute in casa per le fratture gamma di prospettive e innovazioni quale esercita la sua professione tra Bassano del Grappa e Bolzano. Dottor Bizzotto, la chirurgia della mano magari è meno nota al pub- blico rispetto alla chirurgia dell’an- ca o del ginocchio. E invece quanto è importante? La mano - intesa come l’insieme del- 28 la mano, del polso e del gomito - è un organo molto importante. Tant’è che spesso la gente si rende conto dell’importanza anche della punta di un dito quando fa male. Facciamo un esempio pratico per tutti: se noi prendiamo una semplice ustione al polpastrello del pollice, già non pos- siamo utilizzare il telefonino tutti i giorni. E quindi già un semplice ce- di polso, oppure anche tutta la pa- anche nelle stesse tecniche chirur- rotto sulla punta del pollice ci limita tologia traumatica o degenerativa giche, che spesso permettono di di tanto nella funzione della mano. a cui si può andare incontro: i do- evitare il gesso al paziente e di muo- La mano, il polso e il gomito sono un lori articolari, i formicolii alle mani vere subito l’arto, anche attraverso organo importantissimo per l’attivi- e i dolori durante i movimenti delle la riabilitazione specialistica della tà lavorativa ma anche di vita quo- dita che ci possono accompagnare mano, e di recuperare molto prima tidiana del paziente. Pensiamo alla durante la nostra età adulta. la funzione del polso e della mano vita in casa, pensiamo anche all’i- e quindi anche l’attività lavorativa e giene personale oppure all’attività Quindi quando una persona pre- hobbistica. sportiva che molti svolgono, giovani senta questi problemi cosa deve o adulti. Quindi una gamma di inte- fare? Come si capisce che bisogna Una volta trattati il trauma o la resse a 360 gradi lungo tutta la vita andare da un chirurgo della mano? patologia, la riabilitazione in cosa di una persona. Il primo approccio è sempre consi- consiste? gliato attraverso il medico di base È una domanda interessante perché Ma quand’è che arriva il momento che può indirizzare il paziente a fare la riabilitazione è molto più impor- in cui ci si dovrebbe rivolgere a un degli accertamenti oppure anche tante della chirurgia della mano. chirurgo della mano? già un consulto specialistico. È chia- Tant’è che se non viene fatta una Ovviamente si augura sempre al ro che il consulto specialistico può, buona riabilitazione, spesso dopo paziente di non rivolgersi mai ad un in casi particolari, stabilire già per il un intervento, il paziente rischia di chirurgo o a un medico, però duran- paziente determinati esami diagno- andare peggio di com’era partito. te la vita possiamo andare incontro stici o trattamenti senza far perde- ad alcune patologie di tipo degene- re tempo al paziente stesso. Faccio continua a pag. 30
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