Bioattualità 3/08 - Cucina con la Gemma pagina 4 Nuovi volti in consiglio direttivo
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bioattualità
3 /08
L A R I V I S TA D E L M O V I M E N T O B I O APRILE
Cucina con la Gemma pagina 4
Nuovi volti in consiglio direttivo pagina 12
«Sì, ma»: libero scambio nel settore agricolo pagina 14
Eroi della natura. Aprile.
«Siamo lo spauracchio di
limacce, vermi e parassiti.»
Mi chiamo Timo. E sono molto speciale. Quando al- Ma ecco che ho visto i rametti dei miei fratelli piegarsi
l’inizio della primavera ho visto la luce sul soleggiato in due dalle risate. Con affetto e simpatia mi hanno
campo di erbette biologiche, tutti mi guardavano quindi rivelato il gran segreto: è il nostro aroma, questo
dall’alto in basso. Visto che ero un po’ un tardivo, i miei profumo forte e asprigno, che non solo scaccia le viscide
fratelli avevano l’irrefrenabile impulso di mettersi in limacce, ma anche tutto ciò che possiede piccole
cattedra. Piegavano i loro rametti verso il basso e con le ali membranose, tante zampette ricurve e una dura
foglie mi sussurravano un mucchio di cose. Così ho corazza. E ciò non vale solo per noi timi – mi hanno
appreso che noi timi, con il nostro aroma sussurrato i miei fratelli – ma per quasi tutte le erbette
inconfondibile, dif- nostre parenti.
fondiamo buonumore
in ogni angolo del Cresciuto in questo bel campo, curato con amore dal
mondo. E così, ancor mio contadino, sono sano e robusto.
prima di diventare adul- Sono un timo biologico.
to, sapevo già quasi tutto dei Per natura sopporto
miei talentuosi e orgogliosi bene un paio di giorni
cugini e del parentado al di freddo. Ma spesso e
completo. Mi hanno raccontato volentieri sogno del sole
del basilico, dal profumo intenso caldo e del mare e di...
ma delicato, della fragrante pimpinella ma lasciamo stare. Adoro
dal fusto alto ed eretto, del tenue cerfo- la compagnia delle foglie di
glio che cresce così in fretta e della alloro, del rosmarino e del
grande nostalgia del rosmarino, che come prezzemolo, con cui dò vita a
molti di noi sogna il sole del sud. Mi hanno un «mazzetto di odori» dalla stra-
anche detto del fiero alloro e della schiva santoreg- ordinaria fragranza. Come tutte le
gia, del popolare prezzemolo e del vitaminico sedano. erbette biologiche abbiamo in testa una
E naturalmente, con particolare orgoglio, dei nostri cosa sola: trasformare ogni pietanza in
stupendi fiorellini lilla che sbocciano a inizio estate, un piacere sopraffino e apportare benes-
tanto amati dalle api. A quel punto, però, i miei fratelli sere sotto forma di tè biologico. Perché la
hanno taciuto, quasi volessero tenere per sé un segreto. nostra è vera qualità biologica svizzera.
Siamo erbette che sanno proprio di erbette.
E difatti, una mattina, è successo. Un brutto essere Venite a visitare una vera fattoria biologica svizzera,
viscido strisciava lentamente ma inesorabilmente verso una di quelle con la Gemma, gestite biologicamente
di me. Ero terrorizzato. L’orrida creatura si avvicinava all’A alla Z, dal mangime al concime, dalla semina al
sempre di più… ma di colpo ha girato le antenne ed è raccolto. Senza se e senza ma. Oppure informatevi su
battuta in ritirata. Sollevato, mi sono guardato intorno. www.bio-suisse.ch.
Svizzera. Naturalmente.
E D I TO R I A L E SOMMARIO N
bioattualità
Un convinto «sì, ma»
Il mandato per l’avvio di negoziati in vista
di un accordo di libero scambio con l’UE è
stato conferito. Non è ancora chiaro che
cosa si potrà ottenere per l’agricoltura
svizzera. È importante sapere che il «libe-
ro scambio» è fortemente voluto soprat- GASTRONOMIA
tutto da forze globali elitarie. Siamo un
popolo consapevole con una tradizione 4 Cucina Gemma
di democrazia diretta funzionante. Coloro Due ritratti di cucina Gemma, una in un albergo
che sin dall’inizio dicono no alle trattative ticinese, l’altra su ruote.
ignorano queste forze, non hanno visio-
ni del mercato equo senza protezione BIO SUISSE
doganale o hanno altri obiettivi (libero
scambio con gli USA). Non 10 La Svizzera romanda ricupera
trattare significa capitolare Le nuove cifre relative al mercato bio svizzero sono
davanti alle potenze econo- ora a disposizione. Nel 2007 è aumentato del 7,7
miche europee senza com- per cento, in Svizzera romanda addirittura del 9
battere. Questo non deve 4
per cento.
essere l’atteggiamento di
noi bioagricoltori.
Confidiamo nella nostra de-
11 Chi va – e chi vorrebbe venire
mocrazia, e con l’agricoltu- Quattro membri del consiglio direttivo Bio Suisse
ra biologica i nostri obiettivi si dimettono. Per i sette seggi si candidano quattro
sono tutt’altro che meramente egoistici. uscenti e sette nuovi.
Perciò, la direzione, la «terza via» della
conduzione di Bio Suisse proposta per POLITICA
queste trattative, corrisponde esattamen-
te alla nostra indole bio. Ciò non significa 14 Libero scambio di qualità
assolutamente che al termine delle trat- Bio Suisse non è contraria all’accordo di libero
tative dobbiamo accettare il risultato. In 6 scambio con l’UE se accompagnato da una strate-
modo tipicamente svizzero, con «sì, ma» gia di qualità per l’agricoltura svizzera
rispondiamo picche alle elitarie potenze
economiche europee e ai loro alleati tar-
PRODUZIONE
gati CH!
Per la nostra posizione di opposizione co- 16 Produttori di granoturco cercasi
struttiva (sì, ma) dobbiamo creare un’am- Il mais e le patate indigene di qualità biologica
pia alleanza con tutte le organizzazioni scarseggiano. Un appello per l’incremento della
della riuscita iniziativa «Stop OGM» (incl. produzione.
USP). Questo se necessario anche come
base forte in vista di un referendum.
RUBRICHE
Le minoranze sono molto importanti per
la credibilità e l’unità. Un accordo che li- 17 Consumo
quida il 50 per cento delle aziende ortico- 16 18 Notizie
le è inaccettabile. In fondo sappiamo tutti
19 La parola ai lettori
che cosa non deve accadere. Ora però è
importante sapere come mettere in atto
la “terza via” nel rispettivo settore. È indi-
spensabile ragionare in termini proattivi e
settoriali mantenendo la visione d’insie-
me. Oppure noi contadini svizzeri siamo
disposti a lasciare tutto nelle mani dei
dittatori per poi forse poter dire sì o no?
Felix Lang, copresidente Bio Nordwest-
schweiz, membro del consiglio direttivo
associazione piccoli contadini (VKMB),
Rohr bei Olten SO
Foto in prima pagina: Franco Marceca cucina con la
Gemma nella sua cucina mobile Foto: Annett Altvater
bioattualità 3/08 3
N GASTRONOMIA
Albergo sul terrazzo,
cucina su ruote
In seguito all’articolo apparso sull’ultimo numero in merito alla cucina Gemma e al ritratto del ristoran-
te «Adlergarten» a Schattdorf UR, bioattualità propone altri due ritratti di aziende: un albergo immerso
nelle selve di castagno e una cucina Gemma mobile.
L’albergo Gemma nel castagneto
A
Bild: zVg
460 metri sopra il Lago Maggiore, so-
pra Vairano, che a sua volta si trova
sopra San Nazzaro sulla sponda sinistra
del lago, vi è un piccolo albergo (quindici
camere doppie e quattro singole). Si chia-
ma Sass da Grüm e offre una vista moz-
zafiato sul lago, il delta della Maggia con
Locarno e Ascona e le Alpi sullo sfondo.
Un sasso pieno di forza
L’albergo Sass da Grüm si trova su un
terrazzo in mezzo alle colline, immerso
nelle selve di castagno della Riviera del
Gambarogno. Il prato panoramico da-
vanti all’albergo è considerato dai gerenti
e da numerosi ospiti un luogo della forza.
«Rinomati scienziati» si legge nel prospet-
to e sul sito internet «vi hanno misurato
valori di irradiazione estremamente po-
sitivi». Questa energia positiva unica in esempio nel caso del suo mal di schiena, presagire un luogo di forza nettamente
tutta Europa sarebbe da ricondurre a un poteva avere anche effetti curativi. più a est: vi dominano meditazione, taiji,
«effetto piramide» (tre lati scoscesi), a qi gong, ayurveda e ioga. Anche quando
una «vena d’acqua con radiazioni biolo- Cucina bio da 15 anni nei corsi si tratta dei beni culturali ticinesi
gicamente positive» nonché a una «zona Così, secondo i piani disegnati da Mettler castagne e vino, al centro vi è sempre la
globale tellurica a onde lunghe». stesso e con tanto lavoro proprio, è sor- loro «mistica». L’albergo non vuole però
Bisogna però meritarsi il soggiorno in to un albergo costruito secondo criteri essere solo meta degli amanti delle disci-
un simile luogo della forza: Sass da Grüm biologici, prevalentemente in mattoni pline orientali e degli esoterici: gli ospiti
è raggiungibile solo a piedi. Da Vairano un e legno, che nel 1993 ha ospitato i primi sono espressamente resi attenti sul fatto
sentiero ripido conduce a zigzag attraver- clienti. Sin dall’inizio si è optato per la cu- che i corsi sono facoltativi!
so il bosco di castagno; la salita fino alla cina biologica. Mettler ricorda però seri Un servizio massaggi e una piscina
radura sulla quale si trova Sass da Grüm, problemi di approvvigionamento fino al panoramica con limpida acqua di sorgen-
dialetto per sasso di grumo, dura circa 1996/97. L’albergo è caratterizzato dalla te completano l’offerta dell’albergo. Al Sass
20 minuti. Per il trasporto dei bagagli gli cucina Gemma vegetariana molto curata, da Grüm mancano invece i programmi di
ospiti possono usare la teleferica per il da fiori, erbe e germogli di ogni genere animazione, di attività e di svago offerti
materiale. sui piatti, sui tavoli e sui letti, da camere generalmente negli alberghi. Si viene qui
Peter Mettler, tecnico specializzato in d’albergo invitanti e dalla cordialità dei per raccogliersi e non per sprecare ener-
impianti di climatizzazione e di riscalda- padroni di casa. gie.
mento, ha scoperto questo luogo della for- Oltre che fare il pieno di energia sul Nel dicembre scorso Verena e Peter
za una trentina di anni fa e lo ha acquistato prato panoramico, che cosa si può intra- Mettler hanno rimesso il Sass da Grüm
assieme ad un rustico. Originariamente prendere a Sass da Grüm? Il Gambarogno nelle mani della figlia Gabriella e del suo
voleva trascorrervi le vacanze con la fami- è una zona apprezzata per fare lunghe pas- compagno Stefan Büschi. Rimarranno fe-
glia. In seguito Peter Mettler ha pensato seggiate ed escursioni in montagna: non deli alla Gemma e alla ricerca del senso
che sarebbe bello far approfittare anche c’è bisogno dell’auto, il punto di partenza della vita i due «giovani»? La nuova sta-
altri di queste forze positive. Mettler stes- è Sass da Grüm. gione (a partire da fine marzo) lo dimo-
so si era accorto che Sass da Grüm non Il programma dei corsi offerti dall’al- strerà.
era solo un luogo rilassante ma che, per bergo ha un orientamento che lascerebbe Markus Bär
4 bioattualità 3/08
La cucina mobile Gemma
I
Fotos: Annett Altvater
l sole splende sul quartiere artigianale le bevande e le stoviglie seguono la linea
di Bachenbülach. Da un garage risuona bio. L’imprenditore serve la pasta in piatti
il rombo di un motore, un camion gira e fondi in Cpet biodegradabile o in foglia di
riparte e sopra i tetti un aeroplano punta palma che si decompongono.
verso il cielo. Nel bel mezzo di questo sce-
nario si trova la cucina mobile di Franco Niente pasta per il cuoco
Marceca. Dispone di quattro piastre a gas, L’appetito si fa sentire alle 11.30. Dopo due
di un congelatore, di un frigorifero, di un uomini che lavorano nella vicina centrale
piccolo lavello e di armadi. Nella parte UPS è la volta di tre signore che ordinano
posteriore del furgoncino trasformato, il il pranzo. “È buono, rapido ed economico”
cuoco e albergatore fa rosolare la carne commenta una di loro. Che sia bio o meno
macinata per la salsa bolognese. Da quan- a loro non importa. La pasta fresca deve
do Marceca nell’aprile dell’anno scorso ha cuocere solo due minuti, nessuno deve
fondato la ditta Koch mobil GmbH cuci- aspettare più di cinque minuti prima di
na per clienti privati e per ditte. Inoltre essere servito.
ogni lunedì a Opfikon e ogni mercoledì Anche il cliente abituale Marcel
a Bachenbülach serve alla clientela pasti Kirchhoff si mette in fila. «Il solito?» gli
appena preparati. chiede Marceca. «Certo, al peperoncino»
risponde Kirchhoff. «La qualità è ottima.
Si sta lavorando alle penne Se avessi occasione senz’altro mangerei
La carta delle vivande di Marceca com- qui più spesso». Verso le le 13 torna la
prende pasta a prezzi varianti tra 8 e 14 calma.
franchi. Acquista la pasta fresca di qua- Marceca ha già superato il suo obiet-
lità Gemma presso il ristorante Neuhof tivo di servire ogni volta venti persone.
a Bachs, un’officina per apprendisti del- È ora di rientrare a casa a Sciaffusa per
l’associazione di aziende formatrici Axis pulire e rigovernare. Quando ha tempo
Bildung. L’associazione di pubblica utilità In un esiguo spazio Franco Marceca crea … di mangiare il cuoco? Marceca ammette:
mette a disposizione di circa 85 giovani «Ne ho abbastanza della pasta. Ho man-
dei posti di formazione di livello secon- di distribuzione dei bioagricoltori del- giato una fetta di crostata di mele». Bio
dario. la regione Zurigo. Marceca acquista gli naturalmente.
«Oltre alle caserecce sono appena riu- altri generi alimentari da Coop. Anche Annett Altvater
sciti a preparare le orecchiette» si rallegra
Marceca. I futuri cuochi del ristorante
Neuhof stanno ancora lavorando alla pre-
parazione delle penne. I tortellini invece
Marceca li acquista da un produttore di
pasta Demeter a Wetzikon.
Pasta all’italiana nella foglia
di palma indiana
Si avvicinano due giovani in tute da lavoro
macchiate di grasso: «Ci prepareresti due
porzioni con salsa al pomodoro per mez-
zogiorno e cinque?».
La salsa al pomodoro vende altrettan-
to bene come le altre salse classiche tipo la
carbonara o il pesto. A queste ogni setti-
mana si aggiunge una salsa speciale, può
anche trattarsi di creazioni strane con cur-
cuma e sesamo, basta che gli ingredienti
siano ottenibili in qualità Gemma.
Dato che Marceca deve sistemare tut-
to in uno spazio esiguo e che impiega mol-
to meno ingredienti di un ristorante, deve
acquistare i prodotti in piccole quantità.
La pancetta a dadini per la carbonara per
esempio viene fornita in piccoli sacchetti
sotto vuoto da Pico Bico, l’organizzazione …eccellenti piatti a base di pasta.
bioattualità 3/08 5
Nome, tipo di Indirizzo incluso e-mail Offerte Specialità della casa Parte Osservazioni
esercizio e locali- e sito internet supplementari Gemma/bio
tà, secondo NPA secondo
stima propria
1) Aziende con cucina Gemma: acquisto delle materie prime: bio almeno 70 per cento, Gemma almeno 50 per cento
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6 bioattualità 3/08
Nome, tipo di Indirizzo incluso e-mail Offerte Specialità della casa Parte Osservazioni
esercizio e locali- e sito internet supplementari Gemma/bio
tà, secondo NPA secondo
stima propria
1) Aziende con cucina Gemma: acquisto delle materie prime: bio almeno 70 per cento, Gemma almeno 50 per cento
AAREHOF Bahnhofstrasse 5 – banchetti, – la cucina trasforma – Gemma: – 60 camere tranquil-
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pasti sostanziosi al
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Gasthaus Tel. 041 870 10 62 – cucina fantasiosa, – bio: ta autostradale
Schattdorf UR info@adlergarten.ch prodotti freschi del ca. 99 % Schattdorf; stazione
www.adlergarten.ch mercato FFS Flüelen, bus per
Schattdorf)
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San Nazzaro/ Tel. 091 785 21 71 forza» – squisitezze fresche e – bio: – situato nella selva di
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www.sassdagruem.ch corsi proprio bile solo a piedi
– massaggi – stagione da fine
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NEUHOF Sternenstrasse 30 – seminari, – prodotti regionali – Gemma: Parte dell’iniziativa
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Bachs ZH Tel. 044 858 11 80 – banchetti panetteria – bio: www.rundumkultur.ch
neuhof@ – magnifica terrazza – specialità fatte in ca. 99 %
rundumkultur.ch con pergola casa secondo ricette
www.neuhof. – programma svizzere e dei Paesi
rundumkultur.ch culturale di provenienza dei
collaboratori e dei
partecipanti
KOCH MOBIL Schaffhauserstrassse – cucina mobile – pasta con sugo che – Gemma: Parte dell’iniziativa
Catering 111 – servizio party varia da pomodoro a ca. 90% «Rundumkultur», vedi
Opfikon ZH, 8180 Bülach esotico – bio: www.rundumkultur.ch
Bachenbülach ZH Tel. 079 234 61 66 – piatti malaisiani, ca. 99 %
und anderswo info@kochmobil.ch indiani e svizzeri
www.kochmobil.ch – insalate e dolci
FROHSINN Wilerstrasse 12 – seminari, feste, – cucina creativa con e – Gemma: azienda autogestita,
Restaurant 8570 Weinfelden eventi associativi senza carne ca. 60% cooperativa
Weinfelden TG Tel. 071 622 30 40 fino a 30 posti – piatti classici e nuove – bio:
box@frohsinn- – programma creazioni ca. 95 %
weinfelden.ch culturale proprio – angolo giochi e carta
www.frohsinn- delle vivande per
weinfelden.ch bambini
bioattualità 3/08 7
Nome, tipo di Indirizzo incluso e-mail Offerte Specialità della casa Parte Osservazioni
esercizio e locali- e sito internet supplementari Gemma/bio
tà, secondo NPA secondo
stima propria
1) Aziende con cucina Gemma: acquisto delle materie prime: bio almeno 70 per cento, Gemma almeno 50 per cento
LÖWEN Hauptstrasse 23 – programma cultu- – cucina piuttosto sem- – Gemma: – azienda autogestita,
Restaurant 8580 Sommeri rale con concerti, plice, ecologica ma ca. 70% cooperativa
Sommeri TG Tel. 071 411 30 40 letture, teatro, che richiede molto – bio: – chiuso lunedì e
info@loewen- ecc. (Kulturverein lavoro, senza conser- ca. 90 % martedì
sommeri.ch Löwenarena) ve e senza prodotti
www.loewen- – banchetti fino a semilavorati
sommeri.ch ca. 70 persone – almeno la metà del-
l’offerta è vegetariana
CANTINA Binzackerstrasse 37 – l’intera offerta è – tutte le pietanze fatte – Gemma: – oasi nella zona
SOUSOL 8620 Wetzikon ottenibile in casa e preparate al ca. 70% industriale di
Kantine Tel. 043 495 24 37 da portare via momento – bio: Wetzikon/Kempten
Wetzikon ZH sousol@ – catering – menu del giorno e ca. 99 % – aperto da lunedì a
rundumkultur.ch – locali da affittare settimanale con e venerdì, 12.00-14.00
www.traube-ottikon.ch con o senza cuo- senza carne – azienda del ristoran-
cantina sousol co – ogni giorno buffet di te Traube, Ottikon
insalate fresche – parte dell’iniziativa
«Rundumkultur»,
vedi www.
rundumkultur.ch
TRAUBE Bönlerstrase 21 – banchetti – tutte le pietanze fatte – Gemma: – membro
Restaurant 8626 Ottikon – congressi in casa e preparate al ca. 70% Associazione svizze-
Ottikon ZH Tel. 044 935 17 80 – catering momento – bio: ra per il vegetarismo
kontakt@traube- – sala fino a 35, – cucina senza glutine ca. 99 % – segue anche i prin-
ottikon.ch saletta fino a vegana e vegetariana cipi dell’associazio-
www.traube-ottikon.ch 14 persone – piatti contrassegnati ne slow-food
sulla carta – parte dell’iniziativa
«Rundumkultur»,
vedi www.
rundumkultur.ch
JÄGERHOF Brühbleichestrasse 11 – catering 17 punti Gault-Millau – Gemma: – 20 camere
Hotel Restaurant 9000 St. Gallen – eventi culturali («Vreni Giger propone ca. 60% – teatro cittadino,
St. Gallen Tel. 071 245 50 22 piatti con indomita crea- – bio: Olma, musei e città
info@jaegerhof.ch tività e freschezza», Gault ca. 70 % vecchia con biblio-
www.jaegerhof.ch Millau 2008) teca dell’abbazia e
convento nelle im-
mediate vicinanze
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Bildungshaus Tel. 071 344 13 31 – buffet festivi fino senza carne; su richiesta – bio: und Bildungshaus
Trogen AR lindenbuehltrogen@ a 80 persone anche dieta dissociata e ca. 95 % Lindenbühl
bluewin.ch – programma di vegana – per gruppi fino a
www. corsi 42 persone
lindenbuehltrogen.ch
SCHLOSS Von Blarer-Weg – eventi culturali cucina eccellente, – Gemma: – 24 camere singole o
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Hotel Tel. 071 858 62 62 propria dell’orto è il suo marchio – bio: – edificio storico (450
Rorschacherberg schloss@wartegg.ch – sala per musica ca. 90 % anni) con atmosfera
SG www.wartegg.ch – banchetti luminosa
– sala per feste fino – ampia vista sul
a 60 persone parco e sul lago di
– seminari, Costanza
congressi
– giardino
– parco del castello
8 bioattualità 3/08
Nome, tipo di Indirizzo incluso e-mail Offerte Specialità della casa Parte Osservazioni
esercizio e locali- e sito internet supplementari Gemma/bio
tà, secondo NPA secondo
stima propria
1) Aziende con cucina Gemma: acquisto delle materie prime: bio almeno 70 per cento, Gemma almeno 50 per cento
SUNNEHUS Moos – vasta offerta di sa- – ingredienti freschi – Gemma: – centro ecumenico
Kur- und 9658 Wildhaus lute e benessere trasformati con cura ca. 70% di cura e formazione
Bildungszentrum Tel. 071 998 55 55 – eventi culturali – panetteria propria – bio: della fondazione
Wildhaus SG sunnehus@access.ch – programma di ca. 95 % Sunnehus
www.sunnehus.org corsi proprio – per corsi da 10 a 30
– seminari persone
– banchetti – 1123 m.s.m. sul lato
– atelier artigianale soleggiato dell’alto
– giardino d’inverno Toggenburgo
2) Aziende con cucina con componenti Gemma: singole componenti del menu o pietanze di qualità Gemma; dichiarazione sulla carta
MILORD Grand-Rue 15 caffè vicino alla Tour – prodotti regionali e – Gemma: – pensione completa
Café-Restaurant 2520 La Neuveville Rouge freschi ca. 50 % – 7 posti, camere sin-
Pension Tel. 032 751 14 22 – pesci del lago di – Bio: gole e doppie
La Neuveville BE milord@bluewin.ch Bienne ca. 65 % – situato al centro
– crêperie della cittadina
– dolci fatti in casa e
gelati
BLAUSEE 3717 Blausee-Mitholz – seminari trote di allevamento – bio: – 17 camere, 30 letti
Hotel Restaurant Tel. 033 672 33 33 – banchetti proprio ca. 50 %. – in mezzo al parco
Blausee-Mitholz info@blausee.ch – parco naturale – maggior naturale sul lago
BE www.blausee.ch parte Blausee
Gemma
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bioattualità 3/08 9N BIO SUISSE
La Svizzera romanda recupera
Il mercato delle derrate alimentari bio è aumentato nel 2007 del 7,7 % a quasi 1,3 miliardi di fran-
chi, più del doppio del mercato globale (più 3 per cento). Notevoli in particolare i tassi di crescita in
Svizzera romanda dove il mercato di prodotti bio ha registrato una crescita del 9 per cento. Anche la
superficie agricola gestita in regime biologico è aumentata di 2000 ettari. Bio Suisse ha presentato
queste e altre cifre in occasione della conferenza stampa annuale tenutasi alla fine di marzo.
O gni anno in occasione della confe-
renza stampa annuale i vertici del-
l’associazione Bio Suisse presentano i più
d’affari di quasi il 10% (199 mio. franchi).
La vendita di verdura bio è aumentata
del 10,2% conseguendo una cifra d’affari
gione francofona il mercato bio è aumen-
tato del 9% pari a 15,6 milioni di franchi.
Il tasso d’incremento per quanto riguarda
importanti indici del mercato bio e del- di 125 milioni di franchi. Sono richieste i prodotti freschi è risultato del 9,6% pari
l’agricoltura biologica. Bio Suisse tuttavia anche la frutta bio (più 8,5%, 66,9 milioni a 10,1 milioni di franchi, per la carne bio,
non è costituita solo da aride, seppur in- di franchi) e le uova bio (più 8,2%, 35,2 la frutta bio e la verdura bio addirittura
teressanti – cifre, bensì da persone e dalle milioni di franchi). La vendita di carne del 19,5%, risp. 15% e 12%. I motivi di
loro storie. Per questo motivo Bio Suisse bio è aumentata del 12,6% e ha registrato questa crescita straordinaria in Svizzera
invita ogni anno i giornalisti in un’azien- una cifra d’affari di 59,1 milioni di franchi. romanda potrebbero essere la maggiore
da bio. Quest’anno è stata la volta dei La quota di mercato per quanto riguarda consapevolezza ambientale e la migliore
bioviticoltori Markus e Barbara Weber di la carne con l’1,5% tuttavia rimane bassa. disponibilità in un maggior numero di
Erlenbach ZH. Anche il consumo di latticini (latte da filiali del commercio al dettaglio.
consumo, iogurt, quark) è di nuovo au-
Venduti più latticini mentato nel 2007 del 5% per un totale di Meno aziende,
Circa tre quarti dei prodotti bio nel 2007 circa 146 milioni di franchi. Per quanto maggiore superficie
sono stati venduti da Coop (quota di mer- riguarda il formaggio bio, si è registrato Nel 2007 sono state 5651, 220 in meno
cato 51%, 664 milioni di franchi) e Migros addirittura un aumento dello smercio del rispetto all’anno scorso, le aziende agri-
(quota di mercato 24 %, 306 milioni di 7,3% (cifra d’affari: 64,5 milioni di fran- cole gestite secondo le direttive della Bio
franchi). Una crescita importante è stata chi). Suisse, quindi aziende Gemma certifica-
registrata anche dai venditori diretti con te. Ciò corrisponde al 10,2% di tutte le
un aumento del 12% (62 mio. franchi) e La Svizzera romanda ricupera aziende agricole in Svizzera. Per la prima
dal commercio specializzato in prodotti Notevole è risultata la quota di accresci- volta nella statistica di Bio Suisse figurano
bio che vanta un incremento della cifra mento nella Svizzera romanda. Nella re- anche le 600 aziende bio gestite secondo
l’Ordinanza Bio e non secondo le diret-
Crescita del mercato bio secondo le regioni tive di Bio Suisse e che quindi non sono
certificate Gemma. Ne consegue un nu-
6.4 CH mero totale di 6249 aziende biologiche
mercato globale 9.0 W -C H
5.7 D-C H
pari all’11,3% di tutte le aziende agricole.
7.4 Questa quota è rimasta costante rispetto
prodotti freschi 9.6 all’anno scorso.
6.7
La superficie totale gestita in regime
5.0
latticini 7.4 bio l’anno scorso è aumentata di 2000
4.6 ettari a complessivamente 121'000 ettari.
2.4
Si tratta dell’11,3% dell’intera superficie
latte 10.6
1.2 agricola utile in Svizzera. 111'000 ettari
8.9 di questa superficie sono stati coltivati da
iogurt 3.3
10.6 aziende bio Gemma certificate, 10’000 et-
7.3 tari da aziende Ordinanza Bio.
formaggio 6.6 L’anno scorso la flessione del nume-
7.4
ro di aziende gestite in regime biologico
8.2
uova 9.7 si è leggermente indebolita (diminuzione
7.7 2007: 220 aziende; diminuzione 2006: 243
12.6 aziende). Per il 2008 si sono già annuncia-
totale carne 19.5
10.1 te presso Bio Suisse 99 nuove aziende.
8.5
frutta 15.1
Jacqueline Forster-Zigerli, Bio Suisse
6.6
10.2
verdura 11.9 Ulteriori informazioni: la documentazione
9.8
completa relativa alla conferenza stam-
0. 0 5. 0 10. 0 15. 0 20. 0
pa Bio Suisse può essere scaricata dal sito
Tutte le cifre in percento, non sono considerati il commercio specializzato e la vendita diretta. Fonte IHA-GfK
www.bio-suisse.ch
10 bioattualità 3/08Partono ma rimangono fedeli
Quattro membri con esperienza pluriennale in consiglio direttivo non si ricandidano: Toni
Niederberger, Ueli Heinrich, Martin Ott e Cornel Rimle. Con loro bioattualità ha parlato dei momenti
più belli e di quelli più difficili e ha chiesto loro come occuperanno il tempo divenuto libero.
Toni Niederberger ter lasciare un’associazione «stabile». «Nel amministrativo di Sativa, compositore
Toni Niederberger è stato eletto nel consi- marketing succede parecchio, tutto viene di colonne sonore. Inoltre presso la ditta
glio direttivo nel 1995, in un periodo mo- spiegato in modo comprensibile – e va be- Rheinau sta creando “Fintan Fünf ”, un ra-
vimentato. Nella primavera di quell’anno ne così». Il sessantaduenne grigionese pu- mo aziendale specializzato in consulenze
la politica agricola ha vissuto una svolta rosangue ha convertito la propria azienda nel settore agricolo e sociale. Non rinun-
con il triplice no emerso dalla votazione nel 1992, nel cerebbe poi mai alla mungitura mattutina
popolare in merito ai principali oggetti 2000 l’ha ri- delle sue 65 vacche.
concernenti l’agricoltura e cioè l’articolo presa suo fi-
costituzionale sull’agricoltura, il decre- glio. In seno Cornel Rimle
to sull’economia lattiera e i contributi di al consiglio Cornel Rimle è stato eletto nel consiglio
solidarietà. direttivo, direttivo nel 1999. La riforma struttura-
Anche Bio afferma il le dell’associazione e le turbolenze degli
Suisse ha bioagricol- scorsi anni nel mercato lattiero hanno ca-
vissuto tem- tore con ratterizzato il suo impegno. Cornel Rimle
pi turbolen- formazione convenzionale, si è ancor più trae conclusioni positive: la riforma strut-
ti: si trat- convinto della bontà del biologico. Anche turale è andata in porto, le turbolenze del
tava infatti in futuro si impegnerà quindi a favore del- mercato lattiero si sono calmate. «La mia
di dare una l’agricoltura biologica: come controllore preoccupazione è stata quella di tenere
struttura al- di bio.inspecta e presso Bio Grischun per uniti i protagonisti del mercato lattiero. Ci
l’organizzazione a carattere pionieristico e la commercializazzione, i piccoli animali, siamo riu-
di mediare tra il segretariato centrale e la la campicoltura in montagna e la forma- sciti e sia-
presidenza. A quel punto è giunto in soc- zione. mo anche
corso Toni Niederberger con la sua abilità riusciti a
diplomatica. Martin Ott mantenere
Erano i tempi di forte crescita della Grande oratore, spumeggiante di idee. Per la nostra
Bio Suisse – più membri, maggior cifra otto anni Martin Ott ha caratterizzato il forza come
d’affari. Coop fondò Naturaplan e Bio consiglio direttivo. Il lavoro politico gli è controparte
Suisse avviò colloqui regolari con i grandi rimasto particolarmente impresso «quan- nelle tratta-
distributori. Toni Niederberger fu della do bio poteva indicare la via»: con la mo- tive.» Riunire le parti più disparate, dare
partita sin dall’inizio. Nel 2000 fondò la ratoria sulla ascolto a tutti – questo è sempre stato il
Bio Pool AG di cui fu presidente del CA t e c n ol o g i a suo obiettivo supremo.
fino al 2007. L’oggi quarantottenne è sta- genetica e Il lavoro associativo gli dà soddisfa-
to politicamente attivo sin da giovane ed lo sviluppo zioni anche all’infuori della sua carica:
è stato membro – sempre il più giovane della politica ancora quest’anno« terminerà la sua for-
- di numerosi organi. Ora ha deciso di de- agricola nel mazione in coaching, supporto e sviluppo
dicare il tempo che si è liberato a nuovi quadro del- di gruppi, accompagnamento e supervi-
compiti: «Vorrei una vita più tranquilla e la PA 2007. sione e inizierà un’attività indipendente
godermi i privilegi che la vita di bioagri- Momenti in questo settore. «Sarà una nuova sfida
coltore comporta». importanti per lui sono stati anche quelli professionale». Nel suo lavoro confluirà
del ricambio: quando Ernst Frischknecht anche la sua passione per le danze in grup-
Ueli Heinrich si è dimesso da presidente o quando po e in cerchio. Vi è poi anche l’azienda
Ueli Heinrich, in consiglio direttivo dal Stefan Odermatt ha lasciato la carica di bio a Häggenschwil nel Canton San Gallo
2002, si è sempre considerato la «voce del segretario centrale in seno all’associazio- – e non da ultimo la famiglia: «Potrò di
popolo». Si è impegnato affinché le diret- ne. «Queste fasi di distacco non sono mai nuovo dedicarmi maggiormente alla mia
tive non siano inasprite inutilmente. Per state facili». Tuttavia è fiero del fatto che famiglia».
questo, ricorda, si è visto spesso costretto Bio Suisse abbia sempre superato anche le Jacqueline Forster-Zigerli, Bio Suisse
a andare all’opposizione. Si è pure occu- fasi difficili.
pato delle questioni relative al marketing. Dall’anno scorso l’eclettico cinquanta-
A lungo i contadini non erano soddisfatti treenne è presidente del consiglio di fon-
della pubblicità di Bio Suisse, non l’hanno dazione del FiBL. A questo si aggiungono
capita. Non gli è mai piaciuto che questa diversi altri compiti: direttore di Genau
critica per lungo tempo non sia stata presa Rheinau, promotore e direttore di “1001
sul serio. Ora è tanto più soddisfatto di po- Gemüse & Co” e membro del consiglio
bioattualità 3/08 11La successione è assicurata
Quattro membri attuali e sette nuovi si candidano per i sette seggi nel consiglio direttivo di Bio Suisse.
L’elezione avrà luogo in occasione dell’assemblea dei delegati del 23 aprile. bioattualità ha chiesto ai
candidati perché vogliono far parte del consiglio direttivo, che cosa vorrebbero smuovere in caso di
elezione e quali sono i punti forti che li caratterizzano per questa elezione.
Regina Fuhrer (uscente, Svizzera e con la globalizzazione anche a nel mio settore credo di essere ancora in
dal 1994), Burgistein BE livello mondiale. grado di dare nuovi impulsi affinché Bio
Bio Suisse è un’associazione viva, Bio Suisse necessita di persone con Suisse possa proseguire sulla via intrapre-
diversificata che, come l’agricoltu- esperienza che contribuiscano attivamen- sa.
ra biologica, è caratterizzata da numero- te a determinare il futuro, in particolare Martin Riggenbach è membro di
se persone, numerosi cuori e numerose anche nella Nordwestschweizer Biobauern e produttore
mani. In seno alla Bio Suisse si è coinvolti Svizzera ro- Gemma con campicoltura, orticoltura, vacche
attivamente, si partecipa e si contribuisce manda dove madri e commercializzazione diretta.
a determinare il futuro. Questo secondo occorre svol-
me costituisce la qualità del lavoro asso- gere ancora Danielle Rouiller (uscente,
ciativo e rende il mio incarico stimolante parecchio dal 2004), Cernier NE
e soddisfacente. lavoro per In questi quattro anni di lavoro in
Voglio tutelare gli interessi degli agri- sviluppare il seno al consiglio direttivo ho parte-
coltori Gemma e della Bio Suisse ai più movimento cipato volentieri ai dibattiti e alla presa del-
disparati li- bio. Non bisogna poi trascurare le relazio- le decisioni. Ci sono stati momenti molto
velli. Il tema ni con i Paesi francofoni. Sarà per me un positivi ma anche momenti difficili. Ho
pr i n c ip a l e piacere accompagnare i nuovi membri del imparato a
per me è la consiglio direttivo con le mie esperienze e stimare il la-
promozione il mio entusiasmo. voro in que-
dell’agricol- François-Philippe Devenoge è membro sto gruppo
tura biolo- del consiglio direttivo di Bio-Vaud e di Progana – ci siamo
gica grazie e produttore Gemma con campicoltura completati
a una Bio e produzione di latte a vicenda
Suisse forte, a un lavoro attivo di mercato grazie alla
e di marketing ma anche all’impegno per Martin Riggenbach nostra di-
buone condizioni quadro politiche. (uscente, dal 2002) Soletta versità. Mi impegno a contribuire affinché
Come presidente di Bio Suisse posso Mi ricandido perché posso mettere in seno a Bio Suisse siano rafforzate le re-
appoggiarmi sul mio pluriennale lavoro, a disposizione il tempo necessario lazioni tra la Svizzera tedesca e la Svizzera
il mio sapere e la mia rete di contatti. Sono per questo impegno in seno al consiglio romanda.
favorevole alla stabilità e all’affidabilità direttivo (sempre pronto ad agire tempe- Vorrei contribuire a dare maggior vo-
verso l’esterno e verso l’interno. stivamente). ce all’agricoltura biologica nelle questioni
Regina Fuhrer è membro di Bärner Bio Bure Da sei anni sono attivo nel consiglio di politica agricola e sociali in Svizzera ro-
e produttrice Gemma con produzione di latte direttivo Bio Suisse. In questi ultimi anni manda. Voglio impegnarmi anche a favore
e campicoltura Bio Suisse si è molto trasformata e anche di una formazione bio propria. Considero
nei prossimi quattro anni dovrà affrontare un tema importante l’agricoltura contrat-
François-Philippe Devenoge grandi sfide. Mi sento ancora abbastanza tuale che promuove fortemente la reci-
(uscente, dal 1996), Dizy VD in forma per proca comprensione tra consumatori e
Negli ultimi anno Bio Suisse da pic- collaborare produttori e che ci offre una piattaforma
colo segretariato centrale familiare a lottare con per rappresentarci.
si è trasformata in ditta professionale di Bio Suisse Purtroppo oltre alle due candidate
prestazione di servizi. Lo stesso vale per in prima li- uscenti non vi sono candidature femmi-
i produttori: da piccolo gruppo di colle- nea. Anche nili. Questo è anche uno dei miei moven-
ghi che condividevano gli stessi valori ci in avvenire ti: considero importante che nel consiglio
siamo trasformati in macchine che pro- assumerò direttivo di Bio Suiss vi siano anche don-
ducono alimenti biologici. Ma proprio volentieri la ne. Anche questo fa parte del movimento
ora non dobbiamo dimenticare i nostri responsabilità per l’agricoltura biologica bio.
principali obiettivi. Dobbiamo ad ogni in Svizzera. La rinnovata candidatura dei Danielle Rouiller è membro di Bio-Neuchâtel
costo trasmettere meglio i nostri valori, quattro membri del consiglio direttivo e produttrice Gemma con produzione di latte
risvegliarli presso i membri di lunga da- uscenti assicura un rinnovamento mode- e campicoltura
ta e condividerli con i nuovi produttori. rato e promette un inserimento approfon-
Se procediamo tutti insieme l’agricoltura dito dei nuovi membri.
biologica sarà sempre più rispettata in Con le mie capacità e le conoscenze
12 bioattualità 3/08Christian Butscher che svolgono le attività operative. Spero Bendicht Glauser (nuovo),
(nuovo), Madiswil BE di poter presto allacciare ottimi contatti. Tägertschi BE
Conosco Bio Suisse (ASOAB) sin dalla sua In linea di massima mi interessano molti Reputo importante che in seno al
fondazione. Non solo l’agricoltura, anche temi, penso consiglio direttivo vi siano contadi-
la consapevolezza della sostenibilità, della che sia il no- ne e contadini attivi ed è per questo che mi
biodiversità, del cambiamento climatico stro ambien- metto a disposizione.
è profondamente cambiata. Questi cam- te a fissare Mi impegnerò affinché le decisioni
biamenti invitano le organizzazioni per le priorità. dell’AD vengano attuate in modo effi-
l’agricoltura biologica a interrogarsi sul- Cercherò ciente e che
l’obiettivo e sui contenuti. Per me è una senz’altro di le direttive
motivazione per un coinvolgimento atti- lavorare in e le norme
vo, per contribuire a determinare il futuro modo effi- diventino
e per collaborare. ciente, secondo la massima: nel 20% del più sempli-
Bio Suisse e la Gemma continuano a tempo riesci a svolgere l’80% del lavoro ci e com-
essere caratterizzate da un’elevata consa- – interrogati se lo svolgimento del rima- pre ns i bi l i .
pevolezza della qualità. Ogni anello della nente 20 % di lavoro sia veramente neces- Indicherò e
catena di creazione del valore aggiunto sario. metterò in
in futuro va maggiormente inquadrato Non mi piace sbandierare le mie even- atto soluzioni praticabili e presenterò al
affinché gli tuali preferenze. Basti questo: in seno agli consiglio direttivo nuove idee.
obiettivi che organi, al Comune o Bio Grischun mi Sono una persona comunicativa,
Bio Suisse si sento piuttosto a mio agio, anche se non giovane, capace di lavorare in gruppo,
è prefissata è sempre tranquillo. fortemente motivato e dispongo di ampie
per quan- Alfons Cotti è presidente di Bio Grischun conoscenze professionali. Quale ex de-
to riguarda e produttore Gemma con pecore da latte, legato di Bärner Bio Bure conosco bene
i requisiti apicoltura e trasformazione in azienda l’associazione .
relativi al Bendicht Glauser è membro di Bärner Bio Bure
commercio Paul Gerber (nuovo), e produttore Gemma con produzione di latte e
e alla trasformazione, la notorietà della Montfaucon JU campicoltura.
Gemma e il mercato possano anche essere Vorrei collaborare nel consiglio
raggiunti. La formazione va promossa in direttivo di Bio Suisse perché l’agri- René Güntert (nuovo),
modo che i giovani possano conoscere i coltura biologica mi sta a cuore poiché Miège VS
contenuti dell’agricoltura biologica e por- rappresenta un ciclo chiuso. Vorrei con- Dopo diversi impegni sono ora
tarli avanti. tribuire a caratterizzarlo positivamente pronto ad affrontare una nuova sfi-
Da oltre 30 anni sono agricoltore atti- per il bene dell’uomo, degli animali e della da in un settore molto importante per me
vo. Grazie a una pluriennale collaborazio- natura. e nel quale lavoro da vent’anni, l’agricoltu-
ne negli organi di ricorso conosco molto Perseguo l’obiettivo di far capire alla ra biologica. Vorrei contribuire a determi-
bene le normative per l’agricoltura biolo- gente che nare il futuro orientamento di Bio Suisse
gica. La collaborazione presso Demeter- il ciclo bio- e trattare temi appassionanti con persone
International mi permette di conoscere logico e i interessanti.
un’organizzazione attiva a livello mondia- prodotti bio Voglio impegnarmi per una Bio Suisse
le e la corrispondente assicurazione della sono impor- forte, con la quale il maggior numero pos-
qualità che è il presupposto per un mar- tanti perché sibile di bioagricoltori svizzeri possa iden-
chio internazionale di successo. abbiamo un tificarsi. Mi preoccupano le normative
Christian Butscher è presidente di Demeter solo creato sempre più ampie, temo che questo svilup-
e produttore Gemma con produzione di latte che può es- po scoraggi numerosi contadini. Voglio
e campicoltura sere utilizzato in modo ragionevole senza impegnarmi affinché Bio Suisse rimanga
essere sfruttato. attiva nelle
Alfons Cotti (nuovo), Sur GR Essendo bilingue e grazie alle mie atti- sue attività
Il mio obiettivo è la tutela delle esi- vità svolte finora sono abituato a rispetta- centrali e la-
genze dei biocontadini di montagna re diverse mentalità senza perdere di vista sci le esigen-
della Svizzera romancia all’interno del l’obiettivo. Mi piace cercare soluzioni che ze di politica
consiglio direttivo. servano all’agricoltura biologica in un sociale ad
Grazie alla mia attività svolta finora gruppo motivato e lavorare quindi per un altri gruppi
negli organi direttivi mi rendo conto che mondo degno di essere stato creato. di interes-
procedere in modo orientato alla soluzione Paul Gerber è membro di Bio-Jura e produttore si. Quale
significa poter porre al centro altri punti di Gemma con allevamento di vacche madri e rappresentante dei bioagricoltori della
vista. Ciò significa che posso senz’altro di- produzione di cereali zona alpina intendo dare maggior peso
fendere con entusiasmo questioni di fon- alle esigenze delle regioni di montagna.
do ma se le argomentazioni sono buone mi Voglio anche rappresentare gli interessi
lascio anche convincere. Per poter fornire degli agricoltori con colture speciali, dei
buone prestazioni sono tuttavia necessarie trasformatori, dei venditori diretti e delle
anche buone relazioni con i collaboratori aziende formatrici.
bioattualità 3/08 13Merito di essere eletto perché la mia movimento bio. Bio Suisse deve riesami- ma anche per tutti i venditori diretti e pre-
formazione approfondita mi offre una pa- nare la propria strategia pubblicitaria. La sentare al consiglio direttivo le esigenze di
noramica dell’agricoltura nel suo insieme pubblicità dovrebbe puntare meno sulla queste aziende.
e perché conosco Bio Suisse dall’interno. simpatia ma piuttosto informare attiva- Prima di prefiggermi dei grandi obiet-
Il bilinguismo mi permetterà di impedire mente l’opinione pubblica sui reali van- tivi vorrei conoscere più da vicino i proce-
che la fossa dei rösti si allarghi. taggi dell’agricoltura biologica. Bio Suisse dimenti e le
René Güntert è membro del consiglio direttivo dovrebbe inoltre far sentire maggiormen- persone. Mi
di Biovalais e produttore Gemma con viticoltu- te la propria voce su tematiche politiche e stanno par-
ra, vinificazione e commercializzazione diretta. esercitare maggiore influsso sulla politica ticolarmen-
agricola. te a cuore
Guido Oehen, (nuovo), Sessa TI Dovrei essere eletto nel consiglio di- le aziende a
Il lavoro in seno al consiglio diretti- rettivo perché credo che l’agricoltura bio- gestione fa-
vo rappresenta un’interessante sfida logica meriti un ruolo dominante nella miliare le cui
personale e spero di poter contribuire a politica agricola svizzera. opportunità
dare nuovo slancio al movimento bio. Guido Oehen è membro di Bio Ticino e dovranno essere intatte anche in futuro.
Le complesse normative andrebbero produttore Gemma con allevamento di vacche Svolgendo diverse funzioni ho espe-
semplifica- madri, galline ovaiole e cereali foraggieri. rienza nel settore e in politica. Grazie alla
te, ciò per- vendita diretta dispongo di ottimi contatti
metterebbe Josef Reichmuth con i consumatori e con i piccoli commer-
di convin- (nuovo), Oberarth SZ ci al dettaglio. Un’azienda differenziata
cere nuove La qualità dei prodotti bio deve es- permette di conoscere numerose colture
aziende alla sere garantita anche in futuro. Nella e numerosi rami aziendali.
conversione pratica questa qualità deve però poter Josef Reichmuth è membro di Schwyzer
all’agricol- essere prodotta e non deve essere osta- Bio-Bauern e produttore Gemma con galline
tura bio- colata da norme e procedimenti troppo ovaiole, ingrasso al pascolo, colture speciali e
logica. Inoltre un ritorno alla semplicità complessi. Vorrei essere un interlocutore vendita diretta.
renderebbe più facile la comunicazione al per i bioagricoltori della Svizzera centrale
Libero scambio nell’agricoltura
Bio Suisse auspica una strategia
della qualità
Il Dipartimento federale dell’economia propugna un accordo di libero scambio nel settore agricolo con
l’UE. Numerose organizzazioni agricole e l’UDC annunciano opposizione. I bioagricoltori, rappresentati
da Bio Suisse, chiedono una terza via: un accordo come parte di una “strategia della qualità agricoltura
svizzera”. L’obiettivo è una maggiore creazione di valore aggiunto al posto della scomparsa forzata di
aziende agricole. Solo a patto che una strategia sia perseguita in modo coerente Bio Suisse appoggerà
il libero scambio nell’agricoltura.
L a consigliera federale Doris Leuthard
porta avanti in modo energico e veloce
il libero scambio nel settore agroalimen-
cole in Svizzera e l’acceleramento del mu-
tamento strutturale. Tutto ciò non è certo
nell’interesse della Svizzera ed è respinto
tura gode ancora di un’elevatissima prote-
zione doganale e di un grande appoggio
della società (oltre il 7 % del budget dello
tare con l’UE. Per l’agricoltura svizzera il con fermezza anche da Bio Suisse. Stato), non bisogna essere profeti per pre-
libero scambio nell’agricoltura comporta vedere che finirà sostanzialmente sotto
conseguenze assai incisive che oggi non Un caso speciale agricoltura pressione se non si mostra aperta alle
sono prevedibili in tutta la loro ampiezza. non è possibile riforme. Il caso speciale agricoltura non
Secondo i calcoli della Confederazione, i La globalizzazione è in pieno corso e lo potrà essere mantenuto a lungo. Questo
prezzi al produttore dovrebbero presso- scambio di merci a livello mondiale è già comporta modifiche della concorrenza.
ché dimezzarsi. Rispetto all’attuale poli- oggi una realtà. Le frontiere tra la Svizzera Contemporaneamente, le opportunità in
tica agricola si aprirebbe una voragine di e l’UE si aprono con o senza l’accordo di una società sempre più ricca e sensibile
reddito miliardaria per l’agricoltura. Le libero scambio nel settore agricolo e la alla salute e all’ambiente aumentano sem-
conseguenze di questi drastici scenari so- pressione interna ed esterna sull’agricol- pre più.
no l’ulteriore riduzione delle aziende agri- tura svizzera aumenta. Anche se l’agricol-
14 bioattualità 3/08POLITICA N
Le due alternative
Foto: oekolandbau.de/Thomas Stephan
a) libero scambio affrettato con adegua-
mento alle condizioni UE e
b) protezione agraria orientata al passa-
to
in verità non offrono prospettive ro-
see. L’interesse comune dello Stato e del-
l’agricoltura dovrebbe essere una massima
creazione del valore aggiunto e la creazio-
ne di posti di lavoro di qualità. Per questo
è però necessario uno Stato che pensa in
modo strategico ai sensi degli imprendi-
tori agricoli invece di semplicemente riti-
rarsi. Sono pure necessarie un’agricoltura
e un’industria della trasformazione che
facciano fronte alla concorrenza inter-
nazionale e producano quanto il mercato
richiede, e per cui la Svizzera possa procu-
rarsi vantaggi rispetto alla concorrenza.
La Svizzera deve presentarsi
in modo unito
La competitività per quanto riguarda i
prodotti agricoli in un Paese caro con Dietro all’orizzonte il mondo continua: le aziende svizzere con produzione di massa non
difficili caratteristiche naturali e struttu- possono competere con le grandi superfici agricole in Germania e in Francia. Solo una
strategia della qualità potrà essere vincente.
rali come la Svizzera è possibile solo nella
fascia di prezzo elevata. Lo sfruttamento
di questa fascia nella concorrenza inter- Le coesistenze minano venga incrementata in modo durevole e
nazionale è naturalmente impegnativo e la credibilità che la salute degli animali rimanga pre-
richiede più dell’abbattimento di mecca- In tutto il mondo Swiss made è ancora servata. Il rispetto di prestigiosi standard
nismi di protezione o del mantenimento oggi sinonimo di qualità, esclusività, sicu- riconosciuti a livello internazionale come
di privilegi esistenti. Lo sfruttamento a rezza, affidabilità. La gente – in particola- per esempio le direttive per l’agricoltura
lungo termine delle risorse naturali pre- re anche all’estero - associa alla Svizzera la biologica deve diventare ovvio.
suppone inoltre la sostenibilità ecologica, natura e le montagne, splendidi paesaggi,
economica e sociale. aria pulita e acqua limpida. La piazza eco- Armi impari come possibilità
La visione di un’agricoltura in grado nomica Svizzera viene però anche messa per profilarsi
di creare valore aggiunto, viva e competi- in relazione con forza innovativa, spirito «Armi pari come all’estero» è una richie-
tiva con numerosi posti di lavoro di qua- pionieristico e alta tecnologia. sta spesso udita e a prima vista compren-
lità può essere realizzata unicamente se la Singoli attori non devono però mina- sibile per compensare l’abbattimento delle
piccola Svizzera si presenta unita e si dota re questo posizionamento della “marca frontiere commerciali. Armi pari significa
di una «strategia della qualità agricoltura agricoltura Svizzera” poiché la sua re- ammorbidimento delle prescrizioni, per
svizzera» con orientamento internaziona- putazione è molto fragile e va curata. La esempio per quanto riguarda la dichiara-
le come è il caso per l’industria orologiera coesistenza di metodi di produzione con zione o il rispetto di standard ambientali.
o per il settore del turismo. La tradizione, organismi geneticamente modificati e col- Armi impari, se per esempio un inte-
le risorse naturali e gli ingredienti per il tivazioni esenti da OGM o di diversi stan- ro Paese rinuncia alla tecnologia genetica,
marketing sono a disposizione. Manca so- dard per la protezione degli animali inde- offrono però anche possibilità per profi-
lo la politica unitaria e un posizionamento bolisce l’elevato posizionamento e induce larsi e vantaggi competitivi che possono
focalizzato. Se l’agricoltura riuscirà a crea- i clienti a dubitare della credibilità della essere abilmente sfruttati. Dallo Stato ci
re la forte «marca Svizzera» per le derra- “marca agricoltura Svizzera”. Il cosiddetto aspettiamo che crei le condizioni quadro
te alimentari, i nostri prodotti avranno acquis suisse va ulteriormente sviluppato: e che investa nella ricerca e nel marketing
grandi possibilità di mercato nella fascia nella sicurezza delle derrate alimentari, della «marca agricoltura Svizzera». Da un
premium in Svizzera e all’estero. nella dichiarazione, nella protezione del- lato allora non dovremo più parlare della
l’ambiente e degli animali la Svizzera ha modifica strutturale e di «eutanasia» per
i Il presente contributo di Markus qualche vantaggio rispetto all’UE che va le aziende agricole obbligate a smettere.
Arbenz è apparso nella «Neue Zürcher ulteriormente sviluppato. Sulle derrate Dall’altro lato l’agricoltura non dovrà più
Zeitung» («NZZ» del 19.02.2008). alimentari deve figurare in modo chiaro sentirsi vittima di un cambiamento so-
Sul sito www.bio-suisse.ch potete tro- la provenienza e come sono state prodot- ciale. Allora il libero scambio nel settore
vare la presa di posizione completa di te e trasformate. Si deve poter partire dal agricolo con l’UE diventerà una grande
Bio Suisse relativa al libero scambio con presupposto – e in questo la Svizzera deve opportunità e sarà appoggiato da Bio
l’UE assieme a un programma di nove distinguersi dalla concorrenza – che le ac- Suisse.
punti per una «Strategia della qualità
que non siano inquinate, che la biodiversi-
agricoltura svizzera».
tà non diminuisca, che la fertilità del suolo Markus Arbenz, direttore Bio Suisse
bioattualità 3/08 15Puoi anche leggere
