Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE

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Mensile indipendente di attualità e cultura   ALLEGATO DIGITALE

Torino
EDIZIONE LOCALE
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
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INDICE

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          Scomodo n° 41
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
EDITORIALE
*01

TAZ
                                  Drug checking, punti d’ascolto, uso
*03                               consapevole: i collettivi torinesi puntano
                                  a rendere i rave un’occasione di crescita
                                  (anche sociale)

       Come uscire dagli schemi

      À
                                  Come la variabile 5 Stelle ha trasformato

    T
CI TENDIBILE
  T
*19                               Torino per le elezioni 2021
  na
u

CON
CONDOMINIO-
*29

MUS EO                            Una realtà artistica torinese dove multi-
                                  culturalità e arte indipendente convivono

MOSTRI
*39

                                  Scomodo racconta i luoghi abbandonati
                                  di Torino / Ultimo Impero

EDIZIONE Torin
 LOCALE        o
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
EDITORIALE
 di Marta Bernardi

              Torino, negli ultimi quindici anni ha coltivato il proprio sogno
              proibito di diventare una città terziaria, di fare il grande balzo
             verso un modello di vita urbana che si ribellasse al coprifuoco
              delle 22 perchè alle 5 di mattina bisognava uscire di casa per
                                       mettersi in fila per entrare in fabbrica.

                                 Il sogno è culminato con le Olimpiadi del 2006 e oggi
                                    di sedi della FIAT, a Torino, non ce n’è neanche più
                              una. Se i turisti nei primi anni Duemila sono stati, per il
                           capoluogo piemontese, il miraggio diventato realtà nelle
                                  mani dei quali si affidava la ripartenza dell’economia
                            locale, all’inizio degli anni Venti gli studenti hanno preso
                          il loro posto. Una delle principali conseguenze di questa
                            tendenza è che la cultura, anima prima e costante della
                               città, offre servizi sempre più elitari e poco accessibili.
                                     Nella contemporanea città diseguale, pandemica

01
                                         e semideserta per le chiusure a singhiozzo, la
                               Redazione di Torino ha provato ad approcciare quei
                                  temi che raccolgono i risultati della segmentazione
                                    sociale. Principalmente si è messa in ascolto, per
                                    provare in primis a dare spazio e voce a iniziative
                         locali che mirano a dare nuove prospettive su problemi
                                   endemici e poco quotati nel dibattito quotidiano. In
                                    questa direzione si è mosso l’approfondimento in
                                 corso ormai da diversi mesi sul tema dei free party,
                             delle associazioni autorganizzate per la riduzione del
                           danno e dell’intersezione di quest’ultima con i meandri
                                   del discorso sul genere; per la Redazione locale è
                                    un punto di partenza per analizzare nuovi modelli
                         aggregativi, meno gerarchici e normati, ma al contrario
                                più autorganizzati. Di fatto, alla ricerca di alternative
                                   concettuali e di punti di vista come primo obiettivo.
                                        Con la stessa spinta, poi, ha cercato di narrare i
                                  quartieri, i piccoli mondi racchiusi a matrioska dentro
                                        l’ecosistema città. Tentando di raccontarli fuor di
                                   campanilismi e retoriche comunitarie e amplificando
                              l’impatto di iniziative come il Palazzo Museo di Aurora.
                          Uno dei pochi baluardi dell’autorganizzazione artistica in
                                                    un quartiere in piena riqualificazione.

                                                          Scomodo n° 41
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
E   Le principali direttrici dello sviluppo della città
    sembrano lasciare indietro la stragrande maggioranza
    della popolazione e la Redazione di Torino prova
    costantemente ad accendere un faro sulle dinamiche
    e sulle categorie che “abitano” le disuguaglianze
    socio-economiche, con una particolare attenzione
    per le appiccicose ragnatele della burocrazia avendo
    un occhio di riguardo per le iniziative a favore di un
    pensiero rivoluzionario ed intersezionale.
    I senza fissa dimora, i migranti al confine con la
    Francia, le molestie online subite quotidianamente dalle
    donne; ma non solo, le strade della città libere dalle
    macchine e i grandi edifici abbandonati si incontrano nel
    tentativo di costruire un dialogo che possa esprimersi
    con le diverse anime che abitano la città.
    Il desiderio di scrivere per capire se le persone sono
    pronte ad ascoltare, dialogare e reagire accompagna la
    Redazione fin dalla sua prima assemblea editoriale con
    un unico scopo: combattere insieme l’idea che per fare
    qualcosa di grande ci sia bisogno di spingersi lontano,
    fuori da casa propria, dove tutto è immancabilmente
    troppo conosciuto e complicato perché possa davvero
    cambiare. Questo spazio editoriale vorrebbe dunque
    rappresentare una finestra di discussione per chi ha il
    coraggio di pensare ad una realtà diversa, ma non si
    limita a sognare, e compie il lodevole sforzo di provare
    ad applicare al presente che lo circonda i valori che
                                                                     02
    guidano le sue speranze per il futuro.
    Gli aspetti della vita urbana in cui il capitalismo si è
    lentamente infiltrato per poi diventare normalità sono
    così tanti che non basta neanche lontanamente una
    vita per esplorarli. A partire da questa consapevolezza
    si può, almeno in parte, ricondurre il nostro spirito
    al concetto lefebvriano di eterotopia (radicalmente
    diverso da quello di Foucault), in cui delineando spazi
    sociali liminali ricchi di possibilità, nei quali "qualcosa di
    differente" non solo possibile ma anche fondamentale
    per definire delle traiettorie rivoluzionarie.

    Quel qualcosa di differente non nasce necessariamente
    da un progetto consapevole, ma più semplicemente da ciò
    che la gente fa, sente, percepisce e riesce ad esprimere nel
    tentativo di dare un senso alla vita quotidiana. Tali pratiche
    generano spazi eterotopici ovunque. Per creare simili spazi,
    non dobbiamo attendere la grande rivoluzione.

    EDIZIONE   Torin
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COME
USCIRE
DAGLI
SCHEMI
Drug checking, punti d’ascolto,
uso consapevole: i collettivi
torinesi puntano a rendere i
rave un’occasione di crescita
(anche sociale)
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
cul
  u
 tra

  04
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
La cultura della
 “festa libera” nella
 città metropolitana
 di Torino
                                   I partecipanti vengono eti-
                                   chettati come raver. Nel pro-
                                   vare a ricostruire la storia
                                   del rave party in generale,
                                   provando a individuarne luo-
                                   ghi, suoni, movimenti, e ra-
                                   dici storiche e culturali, non

N
05                                 si mette molto a capire che
                                   l’impresa risulta complicata,
                                   e non poco. Il macrosiste-
                                   ma culturale che racchiude
                                   il mondo dei free party spa-
                                   zia da tendenze post-hip-
                                   pie, conseguenza diretta
                                   dello stile di vita traveller,
        el 1961 alcuni             e per un periodo viaggia in
        giornalisti inglesi,       parallelo - salvo superar-
        nel riportare gli eventi   le dopo poco - il movimen-
        di un'importante jazz
        festival dell’epoca,       to punk e punk-a-bestia.
        descrivono i               Ma il rave è prima di tutto un
        partecipanti come          rito sociale e una tacita presa
        “agitati” e troppo         di posizione politica. Il rave
        “rumorosi”,                non ha mai avuto bisogno di
        utilizzando un             etichette, è sempre esistito
        termine che                in parallelo con il desiderio
        letteralmente              e la necessità delle persone
        significa                  di sfogarsi, alienarsi, viag-
        “entusiasmarsi”.           giare e soprattutto ballare.

                                   Scomodo n° 41
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               re r a v
                                                                                        ua
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                                                                                       li

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            Fa Torino
Negli anni d’oro della        I primi luoghi d’incontro nel        all’epoca non ancora diffu-
festa libera, il Piemon-      torinese iniziano a esse-            se o conosciute. Dall’acid
te ha fatto da teatro a       re tali dal 1992 - dalle va-         passando per la progressi-
numerosi eventi di que-       rie interviste raccolte non          ve, la goa, la trance, l’EDM
sto genere, sostenendo        fuoriesce mai una data               fino ad arrivare alla teckno
e ospitando il tutto nel      precisa - ed erano boschi,           con la “k”. Questi primi dj
proprio capoluogo. La         passando poi dai Murazzi             raccontano della loro in-
regione confinante con
la Francia, da cui, per al-
                              ai capannoni e alle fabbri-
                              che abbandonate. Uno dei
                                                                   soddisfazione verso i club
                                                                   musicali italiani dell’epoca,
                                                                                                   06
tro, acquisisce una forte     messaggi trasmessi attra-            che oltre a essere a pa-
influenza musicale, co-       verso i festini è che la festa       gamento, peccano di una
mincia a rientrare tra i      è in grado di restituire vita-       proposta musicale valida
territori rave nella prima    lità a questi relitti edili, affi-   e ricercata e di un ambien-
metà degli anni novanta.      dando loro una nuova fun-            te rispettoso e amorevole
Il termine “rave party”       zione, capovolta rispetto            nei confronti della festa e
entra a far parte del les-    alla loro natura originaria.         del rito che ne consegue.
sico italiano, indicando      Il concetto base infatti è           La musica dance nei primi
proprio queste insolite       quello di non radicarsi mai          anni ‘90 era un mercato,
tipologie di feste, solo      e di non istituzionalizzarsi.        un modo per fare soldi, ed
verso l’inizio del nuovo      Le feste rave degli albori           è proprio dalla ribellione
millennio. Prima, essen-      nascono in montagna, dal             e la non accettazione di
do caratterizzati da un       desiderio di mantenere un            queste realtà che nascono
grande senso di libertà       contatto più stretto con la          le prime TAZ (Temporary
rispetto a costrizioni so-    natura. Nascono da quei              Autonomous Zone) con
ciali e legali, a strutture   musicisti che adesso de-             proposte musicali alterna-
organizzative e alle ritua-   scriveremmo come “all’a-             tive, situazioni nelle quali
lità, venivano denomi-        vanguardia”, ricercatori e           l’unica vera protagonista
nati appunto free party.      cultori di suoni e musicalità,       indiscussa è la musica.

EDIZIONE  Torin
 LOCALE         o
Torino Scomodo n 41 ALLEGATO DIGITALE
Non
         esiste
       nulla di
     più ribelle
     che essere
     gentili con
      ciò che ti
        irco nd a
       c          c
     a
                       ir
nd

                         co
              Scomodo n° 41
cul
           Il rave         Non esiste nulla
                           di più ribelle che
                                                              u
                                                             tra
     non nasce         essere gentili con ciò
     come atto           che ti circonda.Una     Il WORLDWIDERAVER’S
  politico, ma          rivoluzione musicale
                         delle persone per le
                                                 MANIFESTO scrive:
   l'intrinseco        persone, un’evasione
        senso di
                                                 “la
                           dall’ordinario, un
      ribellione       luogo di incontro e di
       potrebbe      scambio, dove ognuno

             farne
                     possa sentirsi libero di
                      non dover dimostrare       musica
      assumere
               una
                           nulla a nessuno.
                        Viene messo in atto,     non si
connotazione
                         sempre tacitamente
                          e comunemente in       fermerà
      politica in
    senso lato.
                      accordo, il principio di
                      coesione nei confronti     mai,
                                                 il battito
                         delle diverse realtà
        L’idea di              incontrate.
   camminare,
                                                 del cuore 08
                          Dj Stek, che allora
        ballare e        faceva parte di una

                                                 non si
                           community dove
 viaggiare per             si cercavano e si
      ore e ore,
                                                 spegnerà
                        scambiavano vinili e
     il ‘viaggio’    cassette, negli anni ’90
                      scopre i club europei,
           inteso
        in senso
                      in particolare quelli di
                     Londra, e fonda, tornato    mai,
    concreto e
    metafisico,
                          a Torino, la Dance
                       Enforcement Agency        il party
          portare
                       (DEA). L’idea è quella
                     di ricreare un ambiente     non
  rispetto alle
altre persone,
                          dove l’incontro di
                      diverse etnie musicali     finirà
                                                 mai”.
                           accompagnasse
    alla natura        l’incontro di persone
    e ai luoghi           diverse tutte unite
       ospitanti       dalla voglia di ballare

                                                     mai
                      insieme e dallo spirito
    della festa.                di libertà.

       Torin
EDIZIONE
 LOCALE      o
o
Il ruolo dei Dj
                                                                il dovuto rispetto a questa
                                                                astrazione collettiva, non
                                                                potrai veramente farti as-
                                                                sorbire dalla situazione.
                                                                Le feste erano organizza-
                                                                te privatamente, venivano
                                                                pubblicizzate attraverso il
                                                                passaparola o affidandosi
                                                                alle indicazioni delle map-
                                                                pe e dei flyer attaccati in
                                                                zone strategiche della città
                                 La snaturalizzazione del-      per un tempo limitato. Un
                                 l’essere umano è la chia-      luogo che storicamente ha
                                 ve. Se nei club, nelle di-     avuto questa funzione è

09
                                 scoteche e nelle feste ai      l’ex zoo ai Michelotti, dove
                                 centri sociali ci si aspet-    i volantini rimanevano at-
                                 tava rispettivamente un        taccati per un tempo che
                                 certo tipo di ambiente e       non superava mai le 3 ore.
                                 di frequentatori, il rave      Lo svago e lo strania-
Oltre al voler ballare mu-       party ride in faccia a tutti   mento causati dalla ricer-
sica alternativa da quella       questi preconcetti, molto      ca musicale dei dj sono
proposta nei club e nel-         forti e influenzabili, per     talmente forti che il free
le discoteche, il concetto       quanto spesso taciti. Ad       party si differenzia per un
di rave dal punto di vista       un rave party fai parte di     altro particolare: l’assen-
del dj è quello di creare un     qualcosa di più grande         za della console, sostitu-
viaggio, un trip musicale.       di te, senza gerarchie o       ita da un’enorme cassa.
“Fare il dj è un’arte” ricorda   dress code. Fai parte di       Il rito ecclesiastico della
lo storico dj Pippo. La ricer-   un gruppo, contribuisci a      platea rivolta verso l’alta-
ca dei dischi da mandare         creare “l’amore cosmico”,      re, la pista rivolta verso
non si limita a soddisfare       come ama chiamarlo dj          il dj, lascia spazio a un
gusti personali e non, ma        Fotonico. Il rave party è      monolite nero alto fino
si impegna a creare una          inclusivo, ma esattamen-       a tre metri, in centro alla
vera e propria onda astrat-      te per questa sua inclusi-     folla, che spara musica
ta dalla quale lasciarsi         vità diventa esclusivo: se     e rilascia energie positi-
trascinare e trasportare.        non sei disposto a portare     ve per tutti i partecipanti.

                                                                Scomodo n° 41
cul
                                                                u
                                                               tra

Gli Acid Drops verso la fine
degli anni ’90 prendono
l’eredità della DEA, le fe-
ste si spostano ai Muraz-
zi e vengono organizzate
in collaborazione con le
ragazze e i ragazzi della
storica e alternativa Radio
Black Out. Il concetto era
sempre lo stesso: creare
una comunità ballando e
divertendosi insieme, ri-
spettando il luogo in cui si
era e le persone con cui si
aveva a che fare. Gli Acid
Drops erano anche molto
                                                                 10
impegnati dal punto di vista
ambientale: ci tenevano a
creare un ambiente pulito
e sicuro, recandosi sul luo-
go dell’evento prima che
questo iniziasse per ripuli-
re e mettere in sicurezza,
per poi fare esattamente lo
stesso a evento ultimato.
La fase d’oro del rave a
Torino è durata quattro-cin-   In un’inchiesta sociologica
que anni, durante la quale     francese Luc de Heusch:
l’uso di sostanze era da un    riporta i dati seguenti: il
lato agevolato e accettato     63% dei partecipanti trova-
dal contesto profondamen-      no nel rave un’atmosfera
te permissivo, dall’altro un   particolare dove si entra in
modo alternativo per im-       trance, mentre per il 16%
mergersi ancora più a fondo    il rave è un posto dove
nell’onda musicale creata.     crearsi il proprio mondo.

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
L’uso e poi
                           l’abuso
                       Con il passare degli anni, passano anche
                        molte persone, alcune delle quali hanno
                         trovato nel rave il luogo ideale per fare
                           qualunque cosa senza dover rendere
                                                conto a nessuno.

   I Dal tacito e condiviso ri-     la distribuzione di volantini      gimento delle mete in pae-
   spetto reciproco, l’accetta-     illustrativi e acqua ossige-       si esteri era un’esperienza
11 zione di un certo tipo di so-    nata. Si è tentato poi un          naturale, diventa con gli
   stanze e di un certo tipo di     intervento riguardante la          anni sempre più inusuale,
   assunzione di esse, sia dal      metodologia della riduzio-         a causa della stanzialità
   punto di vista fisico come il    ne del danno e del con-            della gente. Nonostante il
   “pippotto” piuttosto che l’u-    trollo dei rischi, in quanto il    passare degli anni, rima-
   so iniettivo, che dal punto      Piemonte, già da dieci anni        ne interessante il riman-
   di vista di autoregolazione,     rientrava nei territori rave.      do al primitivo e al futuro
   si è arrivati ad un consu-       Da allora ad oggi, un flus-        delle Taz che viene ana-
   mo sregolato di sostanze         so di partecipanti nuovi e         lizzato da Spineto nel suo
   come crack e ketamina.           sempre più dissimili dai           volume La Festa: le due
   L’uso in certi casi diventa      primi frequentatori, il pas-       distanze temporali sono
   abuso e peggiora vertigi-        saggio delle informazioni          accomunate dal volersi
   nosamente in parallelo con       e la sua evoluzione, leggi         distanziare dal presente e
   l’approccio degli individui      che cambiano, sanità e po-         nella spersonalizzazione
   all’ambiente della festa.        litica hanno via via smus-         e individualità si legge una
   Sorge una nuova necessi-         sato e soffocato la cultura        crisi del soggetto, propria
   tà di tutela e limitazione del   del mondo rave torinese.           del mondo postmoderno
   danno. Inizialmente i servi-     Sono cambiate le sostan-           che arriva al “post-uma-
   zi dei Neutravel, nati tra il    ze e l’idea del “viaggio”: se      no”, perché non è più rico-
   2007 e il 2008, non preve-       prima lo scavalcamento             noscibile ciò che è umano
   dono un’ala sanitaria, ma        dei confini fisici e il raggiun-   e ciò che è tecnologico.

                                                                       Scomodo n° 41
cul
Il momento                                                                    u
                                                                             tra

di libertà
In questo contesto di separazione
e distaccamento tipico del mondo
contemporaneo, si inserisce il rave come
pratica di riappropriazione materiale
e spirituale.

“Per chiamarsi rave o             riappropriazione sociale di    La visione della
free-party alla base c’è          spazi e convivialità, “l’uso   pericolosità e della
una pratica di occupazio-         di sostanze è funzionale in    dipendenza che 12
ne di un posto general-           qualche modo alla festa e      riguarda tuttavia
mente abbandonato e la            al divertimento” continua      solo alcune
sua autogestione”, spiega         Elisa Fornero e dunque,        sostanze e che
Frankie del collettivo per la     in modo complementare          ci è stata più
riduzione del danno Info-         “la riduzione del danno do-    volte proposta,
shok. “Il rave è un momen-        vrebbe essere il quarto pi-    in particolare
to di libertà, dove la libertà    lastro delle politiche sulle   dal modello
viene intesa come libertà         droghe, oltre a repressio-
tua, ma che deve essere           ne, prevenzione e cura”,
                                                                 di recupero di
sempre in autogestione            come spiega Frankie.
                                                                 San Patrignano,
con gli altri [...]. Ogni festa   A causa dell’approccio         esclude la
è un viaggio, un evento,          moralista e assistenzia-       possibilità che
un’esperienza” affermano          lista, in Italia prevale un    esista e sia
Elisa Fornero, Ilaria Fine-       modello in cui la “droga”      finalmente diffuso
schi Piccinin e Diletta Pol-      viene vista come un de-        un uso controllato
leri, operatrici di Neutra-       mone che si impossessa         della sostanza: “la
vel. Nelle interviste fatte       degli individui che ne fan-    gente non vuole
ai collettivi torinesi di ridu-   no uso e da cui si deve        uccidersi, la gente
zione del danno, si evince        essere salvati solo con un     usa sostanze per
che in un tale contesto di        percorso di recupero.          provare piacere.
EDIZIONE    Torin
 LOCALE           o
La maggior parte        L’illegalità non è mai stata
            delle persone      una barriera insuperabile e
        che frequentano        la richiesta di stupefacenti
                contesti di    sempre più alta è quasi sem-
            divertimento e     pre direttamente proporzio-
     utilizzano sostanze       nale a una diffusa disinfor-
                               mazione su di essi e sul
          riescono a farlo     modus operandi da attuare
              senza avere      in casi di emergenza. È da
     particolari problemi      tali necessità che in modo
         di dipendenza”,       spontaneo nacquero col-
            spiega Diletta     lettivi e progetti più o meno
              Polleri, e “la   informali per rispondere in
               dimensione      modo mirato all’esigenza
               del piacere     di autotutela e di autocon-
               è quella più    trollo in un mondo perpe-
        tutelante perché       tuo dentro e fuori le Taz.
          tu preservi quel     Nel 2006 al CSOA Gabrio
           piacere, scegli     nasce Infoshok per cre-
       le occasioni e fai      are uno spazio sicuro di
13         attenzione che      confronto sull’uso e l’abu-     In particolare,
          quella sostanza      so delle sostanze, mentre       il lavoro delle
       risponda sempre         nel 2007 nasce Neutravel:       Chemical è
     alla tua richiesta di     “a Torino si arrivava da un     incentrato
                  piacere”.    periodo nero dei rave par-      nell’offrire
                               ty perchè era diventato un      strumenti di
                               brutto ambiente, c’era tan-     autotutela e
                               tissimo crack e ketamina        consapevolezza,
                               e aveva cominciato ad es-       partendo dal
                               serci una scarsa autore-        presupposto
                               golazione delle sostanze”       che la medicina
                               spiega Elisa Fornero. Più
                               recente è invece la nascita
                                                               occidentale non si
                               delle Chemical Sisters, che
                                                               è mai soffermata
                               da un anno si concentrano       sulle differenze
                               sulla rimozione del peso so-    di genere e
                               ciale dello stigma che verte    ormonali per
                               sul ruolo di cura della donna   quanto riguarda
                               e sulle dinamiche che essa      il dosaggio e gli
                               stessa vive nel mondo dei       effetti di sostanze
                               rave party e delle sostanze.    legali e non.

                                                               Scomodo n° 41
La riduzione
     del danno
          L’attenzione      Fondamentale è il dialo-       Su certe droghe, invece,
       nata dal basso       go che si apre fra questi      non hanno nessuna com-
       dei collettivi di    collettivi e le altre sfere    petenza e adesso il pano-
                            che compongono e vivo-         rama delle droghe è sem-
riduzione del danno         no un free-party, poiché       pre più variopinto e queste
         è ben lontana      permette di creare un          competenze sono neces-
      da una qualche        ambiente sicuro e pronto       sarie in un contesto di un
 azione di recupero:        ad autoregolarsi anche in      certo tipo”. Infoshock per
           l’obiettivo è    casi di emergenza. “Le         primo si è inizialmente rivol- 14
    quello di rendere       sostanze sono sempre           to alla rete del Movimento
      consapevoli gli       state rimosse dalla no-        di massa Antiproibizionista,
        individui delle     stra cultura e tante vol-      nata nel 2000 e presente
      proprie scelte e      te noi ci siamo trovati in     soprattutto a Bologna, per
                            feste a dover litigare con     poter acquisire le compe-
     azioni, fornendo       persone delle ambulanze        tenze adatte ad affrontare
        gratuitamente       che avevano il loro pro-       qualsiasi tipo di situazione
           un punto di      tocollo e in piena estate      e sapere come allestire la
    ascolto, opuscoli       coprivano con la coperta       Chillout, un luogo che Fran-
informativi sull’uso,       uno che era in ipertermia,     kie chiama di “decompres-
  sui mix e gli effetti     il che vorrebbe dire qua-      sione”. La Chillout è uno
         di qualunque       si ammazzarlo”, racconta       spazio all’interno della fe-
     sostanza, legale       Frankie, “questo perchè        sta che si può creare in un
     e non, materiale       non c’è quella compe-          centro sociale o durante un
                            tenza specifica su come        rave e ha lo scopo di propor-
       pulito e il drug     intervenire di fronte all’a-   si come luogo di relax in cui
      checking come         buso di alcune sostanze,       si può trovare della musica
   servizio di analisi      mentre su altre, come          meno potente, beni di prima
 di ciò che si sta per      l’eroina, le ambulanze         necessità per riprendersi
              utilizzare.   sanno come intervenire.        e persone con cui parlare.

EDIZIONE  Torin
 LOCALE         o
Tra queste     È questo lo spazio, che
                                 può essere una stanza o

                troviamo gli     il retro del banchetto dei
                                 collettivi di riduzione del

                    operatori    danno, in cui si effettua il
                                 drug checking: “Con dei

            e i volontari dei
                                 test rapidi diamo un’in-
                                 dicazione quantitativa e

                collettivi per
                                 qualitativa su certe tipo-
                                 logie di sostanze”, con-

                 la riduzione
                                 tinua Frankie, “questo è
                                 un ottimo strumento edu-

         del danno ai quali
                                 cativo per noi. Ci permet-
                                 te di parlare e comunica-

      si possono chiedere
                                 re con le persone prima
                                 che utilizzino le sostan-
                                 ze e questo è già una
     informazioni sull’uso       forma di prevenzione”.
                                 L’analisi delle sostanze è
15      delle sostanze che       una pratica molto recente
                                 attorno alla quale si crea
       si vuole o si stanno      ancora una certa diffi-
                                 denza sia da parte del-
                 assumendo       le istituzioni sia da parte
                                 dei consumatori. Il drug
          e a cui rivolgersi     checking viene adottato
                                 da Infoshock quando an-
           per una forma di      cora era considerato ille-
                                 gale e diffuso e sostenuto
           counselling, che      principalmente nel Nord
                                 Europa e da centri spe-

            cerca di fornire     cializzati in tossicologia
                                 in Piemonte. Dal 2016

           consapevolezza        viene praticato anche
                                 dal progetto Neutravel,

     e assume un aspetto         grazie ad un finanzia-
                                 mento diretto sul Justice

            motivante in un      Programme della Com-
                                 missione Europea e solo

         confronto tra pari.
                                 dal 2019 la Regione Pie-
                                 monte riconosce l’analisi

                                 Scomodo n° 41
cul
delle sostanze come azio-
ne fondamentale per il
                               Come spiega Ilaria Fine-
                               schi Piccinin: “uno de-
                                                                   u
                                                                  tra
monitoraggio e l’allerta       gli obiettivi è anche che
alla diffusione delle nuo-     la popolazione target
ve sostanze psicoattive.       dell’intervento sia atti-
Ad oggi, infatti, il drug      va nell’intervento stes-
checking è incluso nei         so, per questo alcuni
LEA (Livelli Essenziali di     dei volontari pari sono
Assistenza) e viene uffi-      in primis frequentatori di
cialmente riconosciuto e       rave-party”.       L’istituzio-
finanziato regionalmente.      nalizzazione del proget-
Il finanziamento sul pro-      to non è mai stata vista
getto Neutravel da parte       come un fattore negativo,
della Regione e attraverso     ma costituisce invece un
bandi pubblici, per quan-      appoggio fondamentale
to basso e singhiozzan-        per le realtà che vivono
te, costituisce un fonda-      le Taz e gli altri collettivi
mentale riconoscimento         di riduzione del danno.
dell’importanza dei servizi    L’agire cooperativo e si-
gratuiti e anonimi offerti     nergico di questi gruppi
da questo ventaglio di re-
altà. Neutravel, nato dalla
                               ha portato infatti a risultati
                               positivi per quanto riguar-
                                                                    16
fusione di Sommer-agibi-       da l’uso consapevole e
le, un progetto pubblico       controllato delle sostan-
che esiste ancora oggi ed      ze: i raver e i consumatori,
è gestito dall’AslTO4, e       dopo diversi anni, ripon-
Attivamente, un progetto       gono maggiore fiducia
all’ora portato avanti da      nel loro operato comples-
un ente di privato-socia-      sivo e anche nei confron-
le CNCA Piemonte, ad           ti del drug checking con
oggi può contare anche di      il passaggio dall’analisi
un’ala sanitaria, un proto-    con i reagenti all’analisi
collo con il 118 e una rete    con lo spettrometro, stru-
di cooperatori pari e volon-   mento decisamente meno
tari. Il progetto stesso può   invasivo. Questo sostan-
essere interpretato come       zialmente si traduce in un
un percorso di riappro-        miglioramento della con-
priazione sociale ed em-       vivialità durante la festa
powerment delle persone        e nella diminuzione dei
che vivono e compongo-         casi di emergenza che
no la cultura rave torinese.   potrebbero manifestarsi.

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
La narrazione locale

     “TECHNO, ECSTASY
      E COCA, ECCO IL
       CONSUMATORE
        TIPO”, “RAVE
       PARTY CON LA
09
       DROGA, PRIME
         CONDANNE”,
        “DROGA PER I
     RAVE PARTY DELLA
     ZONA, DUE ARRESTI
     NEL VERCELLESE”:
     questi sono alcuni dei titoli di cronaca delle principali
     testate giornalistiche italiane in materia di rave party.
                                          Scomodo n° 41
cul
È chiaro come negli anni,
nell’immaginario comune,
                                generi di feste, con musi-
                                ca non per forza techno: a
                                                                                  u
                                                                                 tra
soprattutto dal punto di vi-    Roma, nell’aprile 2019, si
sta dell’opinione pubblica,     è tenuta la seconda edi-
si sia consolidata una cer-     zione de il “Rave Clande-
ta correlazione diretta tra     stino di Musica Classica”.
rave e abuso di sostanze        Nel segno di Mozart, si
stupefacenti. Quello che        sono tenute oltre a dodi-
non si sottolinea mai è lo      ci ore di musica classica
sforzo che queste realtà,       acustica, per un totale di
a livello di organizzatori,     trenta concerti suonati dal
musicisti e partecipan-         vivo da orchestre, gruppi
ti, hanno fatto partendo        da camera, solisti, can-
dall’accettazione,     facil-   tanti lirici di ogni età e na-
mente constatabile, che         zionalità.
l’uso di sostanze c’è ed
esiste in tutti gli ambienti    La scena underground
sociali. Imparare a cono-       torinese, spesso
scere determinati tipi di       alimentata da un
sostanze, conviverci con        forte senso politico
l’esistenza stessa e ten-
tare delle vie alternative
                                di riappropriazione di
                                spazi, ha contribuito
                                                                                        18
sicuramente più efficaci        a garantire un
rispetto al becero mora-        clima costante di
lismo e la conseguente          trasgressione e libertà,
tendenza all’ottica del         dalle piccole feste
proibizionismo - che stori-     in città a quelle più
camente dimostra il disa-       grandi e pirotecniche.
stroso effetto contrario - è    Dalla sperimentazione
la via corretta da percor-      musicale, all’arte
rere per arginare e difen-      visuale e giocoleria,
dere dalla trappola delle       i rave in Piemonte
dipendenze, con tutto ciò       attirano costantemente
che ne concerne: un uso         centinaia di persone
                                                                                   Zisa
delle sostanze stupefa-         in viaggio da tutta              di Samanta
centi consapevole. Di           Italia con la voglia, ora           Brando Carasso
conseguenza, il rave, non       più che mai sempre                                       a
racchiude in sé il concetto     più forte, di vivere                  r g a r e t Lamann
                                                                  Ma
di abuso, e negli anni si       una socialità e un                      Matilde Balbo
stanno rendendo sempre          divertimento alternativi                                 ni
più noti vari e disparati       e fuori dagli schemi.                eAurora Grazioli

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
UNA CITTÀ

Come la variabile 5 Stelle
ha trasformato Torino per le
elezioni 2021
at
 tua
   li
    tà
Le elezioni comunali
              del 2016 hanno
           dipinto un quadro
                politico locale
               frammentato e
        anomalo. Alla vigilia
      di quelle del 2021, nel
     frattempo posticipate,
         lo scenario sembra
      essere tornato all’era
21        pre 5 Stelle, anche
       se l’amministrazione
                   Appendino
       potrebbe aver inciso
                sensibilmente
          sull’attività politica
        e sulla relazione dei
       partiti con gli elettori
              e le elettrici nel
          contesto cittadino.
                  Scomodo n° 41
at
Lo stato dell’arte                                                              tua
                                                                                  li
dal 2016                                                                           tà

Nel 2016 Chiara Appen-                    “Nel 2016, il        Una situazione molto favo-
dino è riuscita a sostituire        centrodestra, nello        revole per il centrosinistra,
Piero Fassino alla guida             scenario torinese,        considerando anche che
di Torino, rompendo la              semplicemente non          Torino fino al 2016 non era
tradizione politica che dal          esisteva” è questa        mai stata percepita come
1993 vedeva il centrosini-      l’opinione del professor       una città contendibile da for-
stra colorare di rosso tutta    Christopher Cepernich,         ze politiche che non prove-
la città. I sondaggi di cin-      sociologo dei media e        nissero proprio dall’area di
que anni fa restituivano        della politica, presidente     centrosinistra. Ma la varia-
una lettura della città che          dell’Associazione         bile M5S non era facilmen-
alla prova delle votazioni                 Italiana di         te ponderabile nel 2016, e
fu smentita. Oggi le pe-               Comunicazione           il risultato è stato l’astensio-
riferie gialle (M5S) sono            Politica e direttore      ne dell’elettorato di sinistra
diventate verdi (Lega) e il        scientifico del master      fuori dalla coalizione e il
centrodestra si presenta         in giornalismo Giorgio        travaso dei voti del centro- 22
come una forza concreta,         Bocca, raggiunto dalla        destra verso una candidata
in grado di mettere un’al-       redazione di Scomodo.         e un “partito” che si defini-
tra bandierina sulla map-       La frammentazione con          va post-ideologico.Parten-
pa italiana. Nonostante i        la quale il centrodestra      do da questa situazione,
candidati non siano stati          approda alle elezioni       rileggere oggi i sondaggi di
ancora ufficializzati, i son-      appare agli addetti ai      maggio 2016 provoca un
daggi iniziano a dire la            lavori quantomeno          certo stupore. Un sondag-
loro, ma il dubbio è che          irrazionale. È evidente      gio diffuso da Porta a Porta
possano ancora sbagliar-              il fallimento delle      mostrava Fassino in vantag-
si. Nel 2016 i principali       trattative fra i partiti per   gio dell’11% su Appendino.
candidati erano Piero Fas-      esprimere un candidato         Al secondo turno il vantag-
sino, candidato Pd e sin-            che possa essere          gio si riduceva al 3%. An-
daco uscente; la già citata         espressione di tutta       che “Repubblica”, a meno
Chiara Appendino; Alber-          l’area politica, come è      di un mese dalle votazioni,
to Morano, espressione          evidente la conseguente        pubblicava un sondaggio
di Lega e Fratelli d’Italia;       spaccatura di sacche        commissionato           all’agen-
Osvaldo Napoli per Forza            di elettori, costretti     zia Demos & Pi nel quale
Italia ed altri come Airau-          a scegliere fra tre       Fassino era in vantaggio di
do e Rosso, espressioni           candidati dello stesso       oltre il 19% sulla diretta av-
di minoranze politiche.                 colore politico.       versaria, poi sceso al 13%.

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
È bene tenere a mente           Cinque anni dopo lo sce-
   che i sondaggi elettora-        nario nazionale è com-
   li rilevano le intenzioni       pletamente cambiato. I
   di voto e non i compor-         5 Stelle sembrano vivere
   tamenti. Quella che si è        una crisi infinita, aggrap-
   abbattuta sul centrosini-       pati alla personalità di
   stra però non è una crisi       Conte e all’alleanza con
   amministrativa. Se da un        i democratici. Il centro-
   lato i sondaggi mostrava-       destra sembra una te-
   no una gestione ammini-         stuggine romana pronta
   strativa di Fassino accet-      a ricompattarsi per difen-
   tabile, dall’altro nell’aria,   dersi dagli attacchi av-
   non solo torinese, si per-      versari. L’unico a rimane-
   cepiva un vago sentore di       re tale e quale al recente
   cambiamento, generato e         passato è il centrosini-
   cavalcato dal Movimento         stra. Lo scenario torine-
   5 Stelle di Beppe Grillo.       se oggi appare invece
   La conferma di un buon          di più semplice lettura.
   governo non era più suf-
   ficiente, come anche av-        Il professor Cepernich
23 vertivano i volontari del       ha spiegato che è molto
   centrosinistra, la voglia di    difficile che si crei un
   cambiamento era più for-        vero e proprio terzo polo a
   te. Solo “a bocce ferme”        Torino, né è legittimabile a
   si è capito che a sbaglia-      livello cognitivo un’alleanza
   re non erano stati tanto i      Pd-5 Stelle, visto che
   sondaggi, quanto i partiti      i grillini hanno sulle
   tutti, orfani di una relazio-
   ne con i propri elettori, in-
                                   spalle la responsabilità
   capaci di leggere e intuire
                                   di un'amministrazione
   l’insoddisfazione del citta-
                                   Appendino non
   dino. D’altro canto, anche      entusiasmante.
   i sondaggi hanno rivelato       La mancanza di un
   la loro miopia nel leggere      candidato 5 Stelle tiene
   la città di Torino in manie-    alta l’attenzione sul tema.
   ra dicotomica, solo come        Gli unici due sondaggi
   centro/periferia, ignoran-      pubblicati per queste
   do tra le maglie cittadine      comunali, uno da Winpoll e
   la presenza di sacche           l’altro da SWG, sembrano
   elettorali fuori dalle logi-    dipingere un quadro politico
   che politiche tradizionali.     conteso da due sole forze.

                                                                 Scomodo n° 41
at
Il primo grafico si riferisce alle regionali del
2019, il secondo alle europee del 2019.                                                                                                                    tua
La fonte di tutti i dati è il Min. dell'Interno                                                                                                              li
                                                                                                                                                              tà
               Lega                Forza Italia            Fratelli d'Italia           Tot. Cdx                 Pd                   Tot. Csx        Movimento 5 Stelle
 60

 55                                                                                 55.55

 50
                                                                                                                                          46.8
 45

 40
                                                                                             39.43
          37.11
 35
                                                                                                                                 32.26
 30                                                                                                               30.41

 25                 26.06
                                                                                                          22.44
 20

 15
                                                                                                                                                        12.55    13.08
 10
                                   8.39
     5                                      6.53            5.49     4.77
     0

                                                                                                                                                                          24
          te

                    o

                                 te

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                                                        te

                                                                    o

                                                                                    te

                                                                                             o

                                                                                                          te

                                                                                                                  o

                                                                                                                                 te

                                                                                                                                         o

                                                                                                                                                        te

                                                                                                                                                                 o
                   in

                                           in

                                                                   in

                                                                                            in

                                                                                                                  in

                                                                                                                                         in

                                                                                                                                                                in
         on

                                 on

                                                      on

                                                                                 on

                                                                                                      on

                                                                                                                              on

                                                                                                                                                     on
                     r

                                             r

                                                                   r

                                                                                            r

                                                                                                                  r

                                                                                                                                         r

                                                                                                                                                                r
                  To

                                          To

                                                                To

                                                                                         To

                                                                                                               To

                                                                                                                                      To

                                                                                                                                                             To
         em

                              em

                                                   em

                                                                               em

                                                                                                     em

                                                                                                                            em

                                                                                                                                                   em
     Pi

                            Pi

                                                   Pi

                                                                            Pi

                                                                                                     Pi

                                                                                                                          Pi

                                                                                                                                                  Pi
                  Lega                      Forza Italia                       Fratelli d'Italia                       Pd                       Movimento 5 Stelle
40

          37.14
35

                                                                                                                             33.47
30

                         26.89
25
                                                                                                               23.94

20

15

                                                                                                                                                13.26        13.33
10
                                            9.08
                                                            7.92
 5                                                                              5.98          5.49

 0
          te

                         o

                                           te

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                                                                               te

                                                                                             o

                                                                                                            te

                                                                                                                            o

                                                                                                                                              te

                                                                                                                                                             o
                         in

                                                        in

                                                                                            in

                                                                                                                            in

                                                                                                                                                          in
         on

                                          on

                                                                            on

                                                                                                          on

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                                                                                         To

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                         Torin
     Pi

                                    Pi

                                                                       Pi

                                                                                                      Pi

                                                                                                                                       Pi

EDIZIONE
 LOCALE                        o
l b i p o l a r i s m o ,
     Ritorno a                    o quasi
             Winpoll nel    Tuttavia, come già sot-           Eppure, riconosciuti que-
      periodo natalizio     tolineato, affidarsi a una        sti limiti, il sondaggio
           rilevava, con    lettura affrettata dei son-       SWG di marzo offre infor-
                            daggi può rivelarsi ina-          mazioni che conferme-
      qualche dubbio,       deguato, o quanto meno            rebbero alcune tendenze
       il vantaggio del     insufficiente, per avere          visibili perlomeno a parti-
         centrosinistra.    il polso della situazione.        re dall’ultimo importante
            Lo scenario     Se questo è vero in ge-           appuntamento elettorale
       tratteggiato dal     nerale, lo sarà a maggior         locale, vale a dire le ele-
      sondaggio SWG         ragione nella situazione          zioni regionali del 2019.
         a inizio marzo,    presente, dove nessuna            Innanzitutto si assiste ad
       invece, sembra       forza politica ha designa-        un ruolo sempre più mar-
             indicare un    to ufficialmente il proprio       ginale del Movimento 5
                            candidato sindaco. Attual-        Stelle che, se alle ultime
       testa a testa tra    mente siamo ancora in             regionali a Torino si è fer-
25      la coalizione di    una fase di pre-campagna          mato al 13.60%, secondo
          centrosinistra    elettorale, e le attuali ope-     SWG alle prossime ele-
              e quella di   razioni dei potenziali candi-     zioni amministrative po-
           centrodestra,    dati - l’indagine SWG indi-       trebbe crollare addirittura
              nonché un     ca Stefano Lo Russo (Pd)          sotto il 10%. La decisiva
                decisivo    per il centrosinistra e Paolo     contrazione dei 5 Stelle
        appannamento        Damilano (Indipendente)           comporta, quanto meno
      del Movimento 5       per il centrodestra - sono        nel ristretto contesto loca-
                            da ricondurre a dinamiche         le, una riaffermazione del
                  Stelle.   puramente interne alle co-        sistema bipolare che ha
                            alizioni, nient’altro che atti-   caratterizzato gran parte
                            vità dei candidati in pectore     della seconda repubblica.
                            indirizzate a trovare legitti-    Asostegno di questa ipotesi
                            mazione presso le rispet-         viene di nuovo in soccorso
                            tive forze politiche, non         il sondaggio SWG, secon-
                            ancora presso gli elettori.       do il quale centrosinistra
                            Senza contare che, in ogni        e centrodestra potrebbero
                            caso, l’avanzare della pan-       raccogliere rispettivamen-
                            demia manterrà la campa-          te il 44.5% e il 41% di voti
                            gna elettorale poco visibile      al primo turno delle comu-
                            anche successivamente.            nali del prossimo autunno.

                                                              Scomodo n° 41
In altre parole, la con-       A guardar bene, se la ca-       Se infatti l’eredità
centrazione di voto sui        rica anti-sistema incarna-      dell’amministra-
primi due candidati sin-       ta dal Movimento 5 Stelle       zione Appendino
daco si attesterebbe già       nel confronto elettorale        resta il più grande
al primo turno attorno         di cinque anni fa può dir-
all’85.5%, una cifra non       si in gran parte esaurita
                                                               ostacolo alla
dissimile dalla somma          (non c’è più un “sistema        formazione di
delle percentuali rag-         Torino” da abbattere), lo       un terzo polo
giunte nel comune di To-       scenario anomalo cri-           competitivo
rino dall’attuale governa-     stallizzato nei risultati del   raccolto attorno al
tore piemontese Alberto        2016 lascia in eredità alle     Movimento 5 Stelle,
Cirio (centrodestra) e dal     forze politiche una cit-        l’operato della
candidato Sergio Chiam-        tà contendibile. Gli anni       sindaca uscente
parino     (centrosinistra)    delle vittorie di misura del    è allo stesso
alle elezioni regiona-         centrosinistra nel capo-
li del 2019. Una simile        luogo piemontese, così
                                                               tempo il maggiore
concentrazione di voto         come avvenuto in buona          impedimento alla
sui primi due candida-         parte delle tornate eletto-     formazione di
ti, nel caso di Torino, di-    rali torinesi tra il 1993 e     un’alleanza locale
mezzerebbe il bacino di        il 2016, possono dirsi ora      tra Pd e 5 Stelle,
voti disponibili per i re-     alle spalle. La ritrovata       una collaborazione 26
stanti candidati rispetto      compattezza del centro-         che potrebbe
a quanto visto nel 2016,       destra a livello naziona-       invece saldare
quando l’offerta elettora-     le, a cui si aggiunge il        maggiormente
le estremamente varia e        progressivo radicamento
frammentata, soprattutto       delle forze sovraniste in
                                                               l'assetto bipolare
tra le forze di centrode-      diverse aree della città,       osservato.
stra, irrobustì l’elettorato   contribuisce a far ipotiz-      Insomma,
di Chiara Appendino al         zare uno scarto percen-         sebbene si stiano
secondo turno, contri-         tuale decisamente ridot-        presentando
buendo a sancire una ri-       to, in entrambi i turni, tra    sul piano locale
monta clamorosa e, per         le due forze principali.        molte delle
molti, inaspettata. Nel        In definitiva, all’orizzon-     contrapposizioni e
quadro attuale, invece,        te sembra farsi strada          delle convergenze di
per garantirsi la vittoria     uno scenario dominato
potrebbe bastare mo-           da due poli contrapposti
                                                               carattere nazionale,
bilitare nuovamente al         ma, a differenza del pas-       un’alleanza
secondo turno più elet-        sato più recente, estre-        strutturale tra Pd e
tori possibili tra i propri.   mamente         competitivi.    5 Stelle, a Torino,
È però presto per parlare      Rimangono però alcune           dovrà ancora
di ritorno al passato.         incognite.                      attendere.
EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
Che fine hanno fatto
     le liste civiche?
             Nelle società contempo-            infatti alle elezioni ammini-
             ranee la visibilità è tutto: è     strative i candidati sindaco
             così per i giovani e allo stes-    di partiti e liste civiche mino-
             so modo per le aziende,            ri raggiunsero a malapena
             senza dimenticarsi degli in-       il 5% dei voti totali, suddi-
             fluencer. Necessariamente          visi in una dozzina di can-
             deve essere così anche             didati, tutto a vantaggio dei
             per movimenti e partiti po-        cinque candidati più rico-
             litici, che della visibilità me-   nosciuti. Un vero smacco
             diatica sono voraci sin da-        per una città sempre ben
             gli albori della Repubblica.       nutrita di liste civiche, che
             Gli ultimi anni hanno visto        in passato hanno espres-
             un crescendo mediatico             so le preferenze di una
             delle figure di spicco di par-     grande fetta dell’elettorato.
27           titi politici una volta consi-     Sull'onda di questo ragio-
             derati di secondo piano. In        namento, è doveroso ri-
             tutto ciò, a rimanere esclu-       cordare che alla base di
             si sono stati i partiti più pic-   un’elezione si pone il diritto
             coli e le nuove fondazioni         di scelta del cittadino, che
             politiche degli ultimi anni.       deve poter votare chi ritiene
             In particolare, nella cultura      rappresenti al meglio il suo
             del Paese esiste un feno-          pensiero, qualsiasi esso sia.
             meno che affligge la nostra
             politica: il micropartitismo.      In secondo luogo, si pas-
                                                sa ad evidenziare l’osteg-
             In primis, ci si chiede se i       giamento delle forme più
             micropartiti abbiano moti-         tradizionali di informazione
             vo di esistere: ha davvero         a discapito delle piccole re-
             senso votare per un partito        altà politiche. Prendiamo
             che probabilmente pren-            ad esempio il caso della li-
             derà meno voti di quelli           sta civica Futura per i beni
             necessari a superare la            comuni, che correrà alle
             soglia di sbarramento?             elezioni comunali di To-
             Devono averlo pensato an-          rino da qui a pochi mesi:
             che molti torinesi nel 2016:       il candidato, Ugo Mattei,

                                                Scomodo n° 41
giurista di caratura inter-        Eppure gli articoli             ai dibattiti tra i due princip
nazionale, si è domandato         a riguardo latitano,             ali esponenti del partito,
se fosse possibile riuscire     nonostante i numerosi              la presentazione dei can-
a recuperare i voti di una       impegni elettorali del            didati Tresso e Giachino
certa area pentastellata to-        suo esponente.                 non ha avuto nessun ri-
rinese, quella più legata ad                                       salto mediatico, nemme-
ambiti ecologici e sociali.    Un altro esempio è “Per             no nelle sezioni locali del-
Quella che Mattei propo-       una Lista Civica” del can-          le testate giornalistiche di
ne è una lista civica che si   didato sindaco France-              maggior respiro e cara-
pone come vera alterna-        sco Tresso, la cui idea è           tura nazionale. Si potreb-
tiva per un cambiamento        quella della costruzione di         be dare la colpa al rinvio
di passo dalle preceden-       un programma elettorale             delle elezioni al prossimo
ti amministrazioni. Ciò        sulla base delle proposte           autunno, con una campa-
che critica ad Appendino       dei cittadini, presentabili         gna elettorale che si sta
è proprio questo: essersi      attraverso il loro sito. Un’i-      man mano spostando più
amalgamati con la politi-      dea forse non innovati-             avanti nel corso dell’anno.
ca che i 5 Stelle diceva-      va, ma quantomeno affa-
no di voler combattere.        scinante e apprezzabile.            Tuttavia non
Ampio spazio della lista       Oppure ancora Mino Gia-             mancano gli articoli,
viene dato ovviamente ai       chino, candidato di centro-         temporalmente
beni comuni, di cui Mat-
tei è un esperto, concen-
                               destra con la lista “Sì Tav
                               Sì Lavoro”, che pone al
                                                                   successivi alla
                                                                   decisione del
                                                                                               28
trando gli sforzi primari su   centro della sua campa-             rinvio, sul possibile
lavoro e ambiente, con         gna la realizzazione della          candidato Pd e
la proposta di dedicare i      linea ad alta velocità in Val       sul candidato di
fondi destinati alla Tav per   di Susa. Giachino è stato           centrodestra. In una
lo sviluppo del traspor-       in passato uno dei promo-           realtà in cui conta
to pubblico piemontese.        tori più ferventi del movi-         di più apparire che
Altro punto caro ai sosteni-   mento Sì Tav in città, e a          essere sé stessi,
tori grillini era sicuramen-   queste elezioni sembra po-          come potrebbe mai
te la battaglia sull’obbligo   ter trarre vantaggio da un          sperare di incidere
vaccinale, riguardo la qua-    eventuale appoggio delle            davvero un partito
le Mattei si dice contrario,   Madamin di Piazza Castel-           che viene snobbato
avendo anche recente-          lo, anche loro ferventi so-         da televisioni, giornali,
mente partecipato all’even-    stenitrici del progetto Tav.        riviste e social?
to No Vax e No Mask di         Tuttavia la questione rima-
Piazza Castello di qualche     ne la medesima: come mai                                        ,
settimana fa. Insomma,         non se ne è parlato? Ri-                  i A l e s s io Civita
                                                                       d
sicuramente un prospetto       spetto agli innumerevoli ar-            Antonino Inde
                                                                                            licato
affascinante per molti dei 5   ticoli scritti a riguardo del fu-
Stelle delusi da Appendino.    turo candidato in salsa Pd,                   e Giulio Borghi

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
UN
QUALSIASI
CONDOMINIO
MA L’UNICO
MUSEO
Una realtà artistica torinese
dove multiculturalità e arte
indipendente convivono
cul
arte     u
        tra

          30
31

     via S. Giovanni
     Battista La Salle
           n.16

                    Scomodo n° 41
Nel                  cuore
                      del quar-          tiere mul-
                tietnico torinese per eccellenza
            Porta Palazzo si erge, in via S. Giovan-
             ni Battista La Salle n.16, un palazzo di
            fine ottocento del tutto singolare: il por-
           tone è praticamente sempre aperto e già
           da una prima sbirciata al suo interno ci si
            rende conto di non essere nell’ingresso
            di una palazzina qualunque. Si tratta in-
              fatti del condominio-museo di Viadel-
               lafucina16 (precedente nome della
                 via), un progetto di rigenerazione
                  urbana per mezzo dell’arte, re-
                     alizzato nel 2016 dall’asso-
                       ciazione artistica Kanin-
                         chen Haus a partire
                          dall’idea dell’arti-
                             sta Brice Co-
                                 niglio.
                                                          32

     Attraverso          del palazzo         Il significato
      open call         ci si imbatte       delle piastrelle
  internazionali,        nella prima        blu è quello di
 artisti da tutto il    installazione       cambiamento,
 mondo vengono          permanente,      metaforico e fisico.
     ospitati nel     opera di Giorgio    Un cambiamento
palazzo e durante Griffa, che rende che gli ideatori del
    il periodo di    lo stabile unico al progetto intendono
residenza creano mondo. Il soffitto           attuare, per
opere e interventi     dell’androne è     rendere giustizia
di riqualificazione infatti costellato     a quello che da
che arricchiscono      di piastrelle di   troppo tempo era
  il condominio-     ceramica azzurre, diventato un luogo
       museo.          disposte prima      di spaccio e una
      Una volta      in fila indiana poi    semi-discarica
superata la soglia in ordine sparso.        all’aria aperta.
       Torin
EDIZIONE
 LOCALE      o
La                             La storia del palazzo si
                                intreccia a quella della

 storia
                                zona del mercato all'aper-
                                to più grande d'Europa,
                                che a partire dagli anni

 sempre
                                cinquanta e settanta è
                                stata abitata da immigrati
                                dall'est e dal sud Italia e a

 viva
                                partire dagli anni novanta
                                è stata meta dell’immi-
                                grazione dal nord Africa,

 del
                                dal sud America, dall'O-
                                riente e dall'est Europeo.
                                Proprio       l’eterogeneità

 palazzo
                                della zona e del palazzo
                                è stata fonte di ispirazio-
                                ne per la realizzazione
                                del condominio-museo:
                                come le decorazioni di
                                palazzi nobiliari erano in

33                              passato uno strumento
                                attraverso cui una ricca
                                famiglia rappresentava il
                                proprio prestigio, così le
                                opere d’arte di Viadellafu-
                                cina16 danno forma alla
                                varietà di culture dei suoi
                                abitanti. L’arte si propone
                     Situato    come fautrice di coesio-
                 nella zona     ne sociale e mezzo con il
         di Porta Palazzo,      quale far rinascere luoghi
              nel quartiere     consumati dal degrado.
                     Aurora,    Le persone che abitano
         il condominio ne       il palazzo di via La Salle
                 rispecchia     16, raccontano lo stato di
       la multiculturalità,     abbandono precedente
                 ospitando      all’iniziativa del condomi-
                    inquilini   nio-museo: la serratura
              di circa venti    rotta del portone permet-
                nazionalità     teva a chiunque l’acces-
                    diverse.    so al condominio e gli

                                Scomodo n° 41
spazi comuni erano inva-        permette a chiunque sia
si dalla sporcizia e inuti-     attivo nell’ambito dell’ar-
lizzati. L’ampio giardino,      te di progettare e coo-
prima sporco e occupato         perare per trovare nuo-
da una fitta vegetazione,       ve modalità di relazione
è stato riqualificato gra-      con il pubblico. Una spe-
zie al lavoro di artisti, re-   cie di piccolo spin-off
sidenti e volontari che at-     del condominio-museo.
traverso l’unione tra arte      Inoltre, da poco, è inizia-
e natura ne hanno reso          ta una ricerca a livello
possibile l’utilizzo da par-    nazionale per individua-
te dei condomini e per le       re nuovi complessi in cui
performance e attività del      possa essere riproposto
condominio-museo. An-           in altre forme il model-
che l’ex portineria, che        lo ‘Condominio-museo’:
prima era murata, è sta-        un’indagine tesa a co-
ta riaperta e riqualificata     noscere altri ambien-
ed ospita ora gli uffici del    ti, nei quali il progetto
personale del progetto,         possa distribuire l’agire
la libreria e la caffetteria.   artistico fatto di inclu-

                                                              34
Tutti gli spazi comuni del      sione e partecipazione
condominio, come le cin-        attiva, cogliendone sti-
que rampe di scale, l’in-       moli. Sebbene non esi-
gresso, la cantina e il ter-    sta una dimensione arti-
razzo, sono animati dalle       stica di questo genere,vi
opere degli artisti e dalle     sono, sparse in Europa
attività che permetteva-        e nel mondo delle real-
no anche ai condomini di        tà che hanno dei punti
viverli in modo diverso.        in comune con Viadel-
Viadellafucina16 è un ap-       lafucina16: a Roma, ad
puntamento che dà spa-          esempio, nel viale del
zio a performance live          quartiere Tor Marancia,
ed eventi speciali, una         vi è un museo a cielo
festa aperta a tutti per        aperto che si estende tra
incontrarsi e condividere       i muri delle palazzine.
la propria creatività. La       Un’iniziativa nata dall’i-
struttura è stata la cul-       dea di trasformare quelle
la del laboratorio artisti-     case ‘anonime e uguali’
co Sezione Aurora: uno          in un qualcosa di vitale
spazio di lavoro, confron-      che potesse coinvolge-
to ed esposizione che           re in primis gli abitanti.

EDIZIONE   Torin
 LOCALE          o
La nascita artistica

     L’idea nasce               L’ambiente respirato       interpretazioni di brani
   nel 2016, in un             non era, all’epoca, ciò     noti al grande pubblico
      momento di                  che si può definire      in chiave diversa
 pausa artistica di           una fonte d’ispirazione      e stravagante con
   Brice Coniglio,             per un artista, tuttavia    l’ausilio di videoclip
        inquilino e              questo non è stato        di grande qualità:
      proprietario             un ostacolo per Brice       l’esempio più recente è
      di uno degli                e l’altro fondatore      il singolo Cosa ti aspetti
          alloggi di             del progetto Andrea       da me di Loredana
 Viadellafucina16.                Raviola, entrambi        Bertè. L’idea era quella

35           Il visionario
                                facenti parte del duo
                              artistico Coniglio Viola
                                                           di intraprendere un
                                                           cambiamento che
     artista ci racconta       nato intorno agli anni      coinvolgesse tutti
      di come, dopo un            2000 e conosciuto        i condomini e non
       anno passato da              come “bottega          solo: dare una ripulita
 homeless, ha trovato         rinascimentale nell’era      e rendere di nuovo
       nella palazzina il       digitale”. I due artisti   speciale questo oramai
     luogo perfetto per            sono da sempre          quasi fatiscente palazzo
         poter abitare e       abituati a muoversi in      di fine ottocento.
 continuare a lavorare        spazi di ricerca artistica
       alle sue opere. Il     come il teatro, sovente      Nel giro di
         cortile interno,      di tipo ironico, la foto-   poco l’idea si
      oramai diventato          pittura, performance       concretizza, il
     un grosso cestino          come l’attacco Pirata      palazzo viene
       dei rifiuti e le vie   alla biennale di Venezia     ripulito, tutti
 circostanti, brulicanti       dove il 7 giugno 2017       vogliono dare
          di spacciatori,          si son presentati       una mano, la
         si trovavano in       all’evento sopra a una      voce si sparge
    condizioni al limite       zattera con un gigante      e il condominio
       della quotidiana        coniglio gonfiabile, le     assume una
         sopportazione.                numerose            nuova identità.

                                                           Scomodo n° 41
L’evoluzione matura
Attraverso assemblee di          Gli artisti vengono poi va-         Il sogno di Brice Coniglio si
condominio, che hanno            lutati da un comitato d’ec-         è realizzato, il suo obiettivo è
visto partecipare anche i        cellenza composto da circa          stato raggiunto. L’artista ora
proprietari degli alloggi, ci    venti personalità tra espo-         può dire di abitare non solo
si organizza per rendere         nenti d’arte contempora-            in uno splendido palazzo di
l’androne d’ingresso, le         nea, artisti italiani e non e,      fine ottocento rimesso a nuo-
scale in comune e alcu-          successivamente, da alcu-           vo anche grazie a lui, ma di
ni degli alloggi dei veri e      ni dei residenti dello stabile.     vivere nel primo progetto al
propri piccoli musei, dediti     Superate le due fasi gra-           mondo in cui multiculturalità,
ad esporre opere, instal-        duatorie, gli artisti vengono       arte indipendente, inclusio-
lazioni, disegni, sculture e     invitati in residenza e, du-        ne e rampe di scale comu-
fotografie di artisti locali e   rante la permanenza, pos-           ni coesistono. Il risultato è il
non, indipendenti e affer-       sono lavorare a progetti da         condominio-museo di Via La
mati.                            esporre successivamente             Salle 16.
Quella che doveva esse-          nel condominio. La perma-
re una piccola opera di          nenza degli artisti invitati, af-   A metà tra il mercato36
rivitalizzazione come in-        ferma Brice, potenzialmen-          di Porta Palazzo e
termezzo tra i vari lavori,      te non ha limite, possono           l’ingresso del mercato
nel giro di pochi anni è         stare quanto vogliono. Alla         del Balon, quello che
diventata praticamente           fine della loro permanenza,         è nato come piccola
un’istituzione. Le persone       le opere create vengono             idea di quartiere sta
hanno iniziato ad interes-       donate al museo. L'obietti-         diventando, e verrà
sarsi sempre di più alla         vo del progetto artistico non
palazzina, che si è uffi-        si limita più solo a tenere
                                                                     ricordata come, la
cialmente affermata come         pulita la zona e il palazzo,
                                                                     prima realtà artistica
primo condominio-museo           ma mira ora a coinvolgere
                                                                     inclusiva e open
al mondo. Addirittura, le        e responsabilizzare. Dall’i-        doors, mirata a
opere esposte vengono            nizio del progetto a oggi,          promuovere l’arte
sottoposte ad una sele-          i proprietari degli alloggi         fatta in nome dell’arte,
zione con un percorso            hanno iniziato a partecipare        l’unione delle culture
preciso. Durante le open         alle assemblee di condomi-          e l’apprezzamento
call si ricevono le propo-       nio, cosa che da anni non           della diversità e degli
ste, ogni anno più nume-         facevano più, ed in que-            edifici storici torinesi,
rose e da parti sempre di-       sto senso ha assunto nel            proposti da un altro
verse del mondo.                 tempo una forma politica.           punto di vista.
EDIZIONE    Torin
 LOCALE           o
L’ arte
    arte è
 un modo
  di fare
37

  politica
       Scomodo n° 41
Il tentativo di utilizzare      getto fotografico mirato al      Molte restituzioni si
l’arte per determinare un       coinvolgimento attivo dei        rivolgono al pubblico
cambiamento, una trasfor-       residenti attraverso docu-       con soluzioni creative
mazione sociale e politica      mentazioni e interviste. Il      a metà tra ricerca
è visibile tra le opere che     fotografo ha realizzato sei      relazionale e spinta
si estendono lungo i muri       ritratti esposti al piano ter-   sociale, portando
del palazzo, sempre visi-       ra che mettono in luce le        a riflettere su temi
tabili dalla cittadinanza.      soluzioni abitative adottate     sensibili come
La scelta dell’esposizione      all’arrivo in un paese stra-     l’abbandono, che tra
di opere in luoghi comuni       niero, i luoghi in cui è pos-    le mura del complesso
come l’androne e le scale       sibile esprimere la propria      artistico trovano
dello stabile rende la forma    libertà senza giudizi o di-      ascolto e conforto.
espressiva del condomi-         scriminazioni e alcuni me-       Insomma, Viafucina16
nio ancora più singolare:       todi di uscita dalla solitudi-   è un laboratorio
non solo si propone di ac-      ne. Anche Turi Rapisarda         creativo dove passato
compagnare i visitatori, o      ha arricchito i muri del pia-    e presente convivono
chiunque voglia curiosare       no terra con una stampa          in armonia, gli stimoli
all’interno, in un percorso     ai sali d’argento dedicata       che ne derivano vanno
artistico denso di simboli e    ai bambini del palazzo.          a delineare un dialogo
significati, ma rende i con-    Sempre nell’atrio del pa-        in continua evoluzione
domini protagonisti perché      lazzo risalta una fotogra-       che con il tempo        38
questi sono coinvolti atti-     fia dove è raffigurata una       continuerà ad essere
vamente sia come giudici        ragazza voltata di schie-        approfondito.
durante le open call, che,      na che indossa una tu-
a volte come soggetti delle     tina argentata. Lo scatto
opere esposte. L’impegno        rappresenta Antonella Fit-
degli artisti durante la per-   tipaldi, un’attrice che alla
manenza, mira a mettere         fine della sua permanen-
in atto pratiche artistiche     za in residenza si è esibi-
di vario genere, ma so-         ta nella performance My
prattutto cerca di attivare     home is where my dogs
il dialogo tra le comunità      are. La scelta di utiliz-
che vivono nello stabi-         zare il suo corpo come
le, attraverso progetti di      soggetto        comunicante
co-creazione e cura collet-     dell’elaborato artistico è
tiva degli spazi. Ad esem-      legata al tema del ricordo:
pio, il giovane artista Fabio   ha voluto delineare le va-                                 ,
Valerio Tibollo, seleziona-     rie sfaccettature di vuoti e             S o fi a L amanna
                                                                      di
to per la open call e ospite    mancanze con la sua pre-                 Brando Caras
in residenza per due setti-     senzainposizionedormien-                                 so
mane, ha avviato un pro-        te nell’atrio del condominio.              e Clara Villani

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 LOCALE          o
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