New York e Roma eleggono i Numeri 1 - Torrino Tennis Academy
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Anno XII - n.33 - 14 settembre 2016 Djokovic e Kerber: le nuove racchette Head Speed Pro e Yonex VCore SV: nuovi suoni e alette aerodinamiche Pag.24 New York e Roma eleggono i Numeri 1 Primo Us Open per Stan Wawrinka, Angelique Kerber nuova leader Wta Pag.6 Angelo Binaghi Gli scudetti Under presidente Fit dagli 11 ai 16 anni Foto, protagonisti e risultati 2017-2020 dei Campionati giovanili individuali Pag.4 Pag.16 GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: Che la festa continui Pag.3 - New balls, please! Pag.7 - Focus: Riccardo Balzerani Pag.9 Terza pagina: Andre Agassi Pag.10 - I numeri della settimana Pag.12 - Tennis in Tv Pag.14 - Circuito Fit-Tpra: Nervi campione Us Open Pag.22 - Personal Coach Pag.23 La regola del gioco: quando le palline non sono tutte uguali Pag.25
ALTEZZA DELLA PALLA DOPO IL RIMBALZO: SPIN: La nuovissima VCORE DUEL G è in grado di sviluppare una potenza e pressione sulla palla dell’altro mondo e uno spin in campo che potrà cambiare letteralmente il vostro modo di giocare … da tennista standard a campione internazionale! Nessuna perdita di velocità e potenza anche dopo il rimbalzo. Il nuovo passacorde “LOOK BOOSTER SYSTEM” con più fori nella sezione superiore del piatto corde e scanalature ad ala tripla per migliorare la distribuzione della pressione delle corde, aumenta l’effetto schiacciamento sulla palla, producendo così maggiori effetti, mentre il rivoluzionario materiale TOUGH G FIBER incorporato nel telaio e 3 volte più flessibile del carbonio con nanotecnologie CARBON NANOTUBE, consente l’esecuzione di colpi potenti con grandi rotazioni. yonex.com DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ITALIA S.r.l. - Viale Brenta, 27/29 - 20139 Milano facebook.com/YONEXCOM Tel. (+39) 02 522 00 91 - Fax (+39) 02 536 211 - www.fassa.it - info@fassa.it twitter.com/@yonex_com *Tested by Yonex
prima pagina Che la festa continui di Enzo Anderloni U n weekend densissimo di av- venimenti ci proietta in avanti con due numeri uno prota- gonisti. Il più vicino a noi è il presidente della Fit Angelo Binaghi, confermato dall’assemblea di Roma per i prossimi 4 anni, nei quali continuare a sviluppare un movimento che ha appe- na mandato agli archivi un quadriennio d’oro, ricchissimo di imprese sportive e di record (tesserati, spettatori e in- cassi agli IBI, ascolti del canale Super- Tennis). Un quadriennio al termine del quale la Fit ha la forza di un fatturato di 58 milioni di euro con un utile di 5. Più che una rielezione quella dell’Hil- ton Airport Hotel di Fiumicino è stata una festa, un momento per i delegati dei circoli per ritrovarsi e godersi la menomata, in particolare al primo set ancora togliersi grandi soddisfazioni (e bella sensazione di far parte di una fa- di quel match. Lì si è rivisto, se serviva regalarle a noi). In fondo questo 2016 miglia sana, forte, vincente e proiettata una conferma, che anche in condizioni che la vede oggi n.15 del mondo, è sta- con fiducia al futuro, con basi econo- di inferiorità atletica (doppia tra l’altro: to un anno difficile. Affrontato dopo la miche addirittura più solide (e dunque strutturale e legata all’infortunio al ten- sbornia di popolarità venuta a seguito prospettive più concrete) di quelle del dine d’achille del piede sinistro), il ta- dell’impresa di New York 2015 (situa- Paese in cui viviamo. lento dell’azzurra è tale che se la gioca zione non sempre facile da gestire), L’altro numero uno è quello inedito alla pari con la n.1 del mondo. Niente non ha visto suoi grandi acuti dopo il nella classifica mondiale di Angelique ci toglie dalla testa che in condizioni successo a San Pietroburgo di febbra- Kerber, che vincendo agli Us Open co- ottimali è tranquillamente in grado di io. Eppure si trova ancora nell’élite del glie il secondo Slam di quest’anno e batterla. Un ragionamento che fa da tennis mondiale e ha guadagnato nei soprattutto scavalca in classifica il mo- presupposto all’auspicio che quando primi 9 mesi quasi 1.200.000 dollari. Se numento di Serena Williams. L’evento Roberta tirerà le somme di questa sta- le avversarie sono quelle che conoscia- ha sapore storico visto che una tedesca gione decida di andare avanti e di gio- mo e gli acciacchi si possono curare e non saliva sul trono dai tempi di Stef- carsi con entusiasmo anche la prossi- far guarire (come sta facendo Federer), fi Graf, oggi signora Agassi. Nel fare i ma (e poi si vedrà...). che cosa le potrebbe impedire di fare complimenti alla Kerber, che ha per- Lo abbiamo già detto in queste pagine: nel 2017 anche meglio che nel 2016? seguito con incredibile tenacia l’obiet- in termini di eleganza ed efficacia di Avanti così: di sicuro andiamo bene. tivo, non possiamo impedirci di ritor- gioco, lei è un po’ il Federer del circuito nare alla sua partita nei quarti di finale femminile. Deve gestirsi, programmar- contro una Roberta Vinci fisicamente si con le giuste dosi d’impegno, ma può Il consigliere Batch Batch-point con questo numero scende a rete Andreas e Michela e... chiude la partita con una volée. La voce del suo autore, Giancarlo Baccini, non potrà più es- sposi a Ortisei sere quella, personalissima, di grande giornali- sta, che ha prestato alla nostra rivista con la sua È l’anno dei Davisman all’altare. Dopo il matrimonio di Fabio Fognini e rubrica, spesso ironica e pungente. D’ora in poi Flavia Pennetta in giugno, lo scorso sabato (10 settembre) nella chiesa di quando si farà sentire lo farà con i toni ufficiali Sant’Ulrico a Ortisei si sono celebrate le nozze di Andreas Seppi e Miche- di Consigliere della FIT, eletto all’assemblea di la Bernardi. Con il nostro “Viva gli sposi” vogliamo far sentire ad Andreas Roma. Complimenti Batch e buon lavoro. La tua e Michela il calore e l’affetto di tutto il tennis italiano. penna acuminata però ci mancherà... DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE Manoscritti e fotografie, anche se non Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, GAME Comunicazione & Media S.r.l. pubblicati, non si restituiscono. SUPER TENNIS TEAM Andrea Nizzero, Gabriele Riva, COMITATO DI DIREZIONE Antonio Costantini (foto editor), Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, REDAZIONE E SEGRETERIA Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Amanda Lanari, Annamaria Pedani Piero Valesio Stadio Olimpico - Curva Nord Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, (grafica) Ingresso 44, Scala G La rivista è disponibile Massimo Verdina A CURA DI 00135 Roma in formato digitale sui siti www. FOTO Sportcast srl Info: supertennis@federtennis.it federtennis.it e www.supertennis.tv DIRETTORE RESPONSABILE Getty Images, Archivio FIT, Antonio Via Cesena, 58 - 00182 Roma Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 e spedita via newsletter. Per riceverla Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli amministrazione@sportcast.it dell’ 8 gennaio 2004 scrivere a supertennis@federtennis.it 3 3
l’'’evento Oltre ogni record Dopo un quadriennio d’oro, il più ricco di successi nella storia del nostro tennis, Angelo Binaghi riceve dai circoli affiliati un nuovo mandato presidenziale, con un consenso praticamente unanime. E riparte con un Federazione ricca di 5 milioni di utile nel 2016 e motivata a investire tutelando sempre di più dirigenti e maestri S ettembre 2016, Hotel Hilton Ro- rio generale Roberto Fabbricini. scorso Binaghi - dopo le due vittorie me Airport: dopo quattro anni della Fed Cup e le tre finali consecu- di grandi successi l’Assemblea Un quadriennio d’oro tive al Roland Garros con il successo Nazionale delle Società Affilia- Da festeggiare un quadriennio d’oro, della Schiavone, avevo detto da que- te alla FIT e dei Delegati degli Atleti e forse irripetibile, il più ricco di ri- sto palco che quegli anni sarebbero dei Tecnici torna nello stesso luogo, sultati nella storia del tennis italia- stati irripetibili. Ho clamorosamente quasi lo stesso giorno. Nel 2012 era il no: il career Grande Slam in doppio sbagliato, sono stato smentito dai 9, il giorno in cui le “Cichi” vincevano di Errani e Vinci, la vittoria di Fogni- fatti, ma come potevo pensare che il doppio agli Us Open. Questa volta ni e Bolelli agli Open d’Australia, la sarebbe potuto succedere di lì a po- l’appuntamento è stato per domeni- finale tutta italiana degli Us Open co tutto quello che abbiamo visto?”. ca 11 e per tanti aspetti è stato an- 2015 tra Pennetta e Vinci. E il record Era appena stato proiettato in sala che una festa. Per esempio quella di di tesserati oltre i 300 mila, il record un filmato che ripercorreva le im- compleanno di Nicola Pietrangeli, in di agonisti intorno ai 100 mila, il re- prese degli azzurri nel quadriennio. prima fila insieme a Lea Pericoli, che cord di spettatori agli Internazionali “È lungo - ha scherzato - ma bisogna- si è anche commosso quando è stato BNL d’Italia oltre i 200 mila, i record va farci stare dentro tutti i successi celebrato con un filmato storico ed è di ascolti di SuperTennis. dei nostri ragazzi. E poi è bello ed salito sul palco a salutare la platea. La È quello che il presidente ha portato in è sempre meglio che sentire i miei sala dell’Hilton era stracolma. Insieme dote alla sua candidatura per un nuo- discorsi...”. ai delegati tanti campioni (Corrado vo quadriennio di successi e che ha Barazzutti, Andrea Gaudenzi, Gianni raccolto praticamente l’unanimità dei Oltre 5 milioni di euro Ocleppo, Tathiana Garbin, Antonella consensi: tutti i 1.894 voti delle 398 di utile nel 2016 Serra Zanetti, Giorgio Galimberti, Ste- schede valide (8 le schede bianche, 22 Poi ha tenuto a sottolineare le cifre fano Pescosolido, Rita Grande...). E i le nulle). “Quattro anni fa ho sbaglia- più importanti: “Quattro anni fa, da vertici del Coni, a partire dal segreta- to - ha detto nell’apertura del suo di- questo palco durante l’assemblea, 4
l'’evento Ecco il nuovo consiglio federale Angelo Binaghi è stato rieletto Presidente FIT con 1.894 voti. Dei 428 delegati, 398 hanno espresso validamente il voto (8 schede bianche, 22 nulle). Il nuovo consiglio (foto dall’alto a sinistra): Roland Sandrin (994 voti) Guido Turi (828 voti) Ernesto Albanese (668 voti) Giancarlo Baccini (604 voti) Donato Calabrese (768 voti) Pierangelo Frigerio (807 voti) Massimiliano Giusti (700 voti) Sebastiano Monaco (760 voti) Raimondo Ricci Bitti (Atleta) (13 voti) Isidoro Alvisi (Atleta) (11 voti) Giovanni Milan (Atleta) (11 voti) Graziano Risi (Tecnico) (16 voti) Pres. Collegio dei Revisori dei Conti: Valeriano Corona (1.255 voti) avevo detto: ‘dobbiamo continuare a del 35%. Vengono organizzati corsi i primi ad avere i bilanci certificati, sostenere la nostra crescita, perché in periferia per agevolare la parte- il bilancio sociale certificato, il co- la crescita significa avere maggiori cipazione. Dal 2001 il movimento dice etico e stiamo adottando il mo- opportunità per noi e per le nostre complessivo è cresciuto di due volte dello 231 per garantire trasparenza Società sportive’. Ecco i numeri. Sti- e mezzo e lo scorso anno abbiamo e affidabilità alle nostre procedure miamo un fatturato di 58 milioni di superato il muro dei 300 mila tesse- amministrative”. euro, secondo solo a quello della Fe- rati. Gli agonisti, specchio della sa- dercalcio. Il 2016 si chiuderà con un lute del movimento, dal 2001 sono Più Futures, più Challenger, utile di bilancio di poco superiore a aumentati del 75% e abbiamo supe- più wild card... 5 milioni di euro. Le scuole tennis a rato la soglia psicologica dei 100 mi- E parlando di giovani e del Settore partire dal 2001 sono aumentate di la agonisti. E tengo a precisare - ha Tecnico Angelo Binaghi ha elencato: quasi il 50%, il numero dei maestri proseguito il presidente - che siamo “Abbiamo previsto la realizzazione dei centri tecnici Under 16 per assi- stere al meglio un numero maggiore Le prospettive per il 5° mandato di ragazzi, e poi +50% di contributi ai giocatori, aumento del 50% dei Fu- tures e dei Challenger (da 62 a 93, Questi i primi punti programmatici del presidente Binaghi alla 58a Assemblea Nazionale Fit. Investire senza aumentare le tasse federali - “In definitiva abbiamo visto che la crescita ha ndr) e raddoppio delle wild card a creato molte più opportunità per tutti, ma è stata talmente forte da crearci seri problemi nella ca- disposizione (da 231 a 458, ndr). pacità di spesa. Dobbiamo quindi investire in nuovi progetti e idee che siano produttivi per il tennis Infine - ha tenuto a sottolineare - il italiano. Dovremo riuscire a farlo senza aumenti di quote federali che rimangono comunque tra le decentramento dei corsi di aggior- più basse sia nel tennis in Europa che messe a confronto con gli altri sport in Italia”. namento dei maestri”. Previdenza per i maestri, assicurazione per i dirigenti - “Investiremo garantendo un maggiore ritorno ai club e ai tecnici che dimostreranno di essere insieme a noi nella lotta contro l’evasione, In arrivo il Masters Atp ragionando su come contribuire a creare un futuro meno incerto per i maestri sotto il profilo della riservato agli Under 21 previdenza e su come difendere i dirigenti dei club dai pericoli sul piano delle responsabilità che Binaghi ha ripercorso poi anche le riveste il loro ruolo di volontari all’interno delle nostre società sportive”. tappe del lavoro sul piano organiz- Il nuovo Masters Atp Under 21 nel Nord Italia - “Investiremo per lanciare il Master Under 21, zativo e delle grandi manifestazio- un grande evento nuovo che organizzeremo a Milano o a Torino”. Potenziare la struttura - “Potenzieremo l’intera struttura della Federazione per essere sempre ni: “Grandi partner, rinnovo del con- più efficienti nei servizi”. tratto con Coni Servizi, prolunga- 100 mila tennisti nella scuola elementare - “Abbiamo messo la racchetta in mano a oltre mento e miglioramento dei contratti 19.000 bambini e vogliamo arrivare in pochi anni a 100.000 bambini in virtù dell’accordo con con gli sponsor e dell’accordo con il Ministero della Pubblica Istruzione. Vogliamo diventare la federazione che investe di più nella la RAI. L’evidenza del successo degli scuola elementare. È un’occasione irripetibile e sosterremo le società che insieme a noi vorranno Internazionali BNL d’Italia ha inol- sfruttare l’accordo fatto con il Ministero”. tre spinto l’Atp ad assegnarci per Più scuole di tennis - “Vogliamo arrivare ad avere almeno 2.400 Scuole Sat”. cinque anni il Masters ATP riservato Più tecnici con gli Over 18 e nelle regioni - “Nel Settore Tecnico incominceremo a seguire di- agli Under 21 in cui potremo vede- rettamente anche i migliori giocatori Over 18 creando un rapporto di un tecnico ed un preparatore re in anteprima i grandi campioni fisico ogni due giocatori. Aumenteremo il numero di tecnici nei centri tecnici periferici e in periferia del futuro. Potremo così riportare il per averne uno in ogni regione”. Un grande progetto digitale: “Uniremo tutti gli appassionati di tennis in un’unica grande grande tennis internazionale a Mila- famiglia digitale”. no o a Torino”. 5
circuito mondiale Ora comandano i duri! Angie Kerber scalza Serena dalla vetta Wta e festeggia con il secondo Slam 2016. Wawrinka smette di essere il quinto uomo e si conferma un killer da finali. Chi si aspettava Williams e Djokovic ora deve abituarsi ai nuovi equilibri di Andrea Nizzero - foto Getty Images O gni Slam che finisce porta con sé un po’ di inevitabile malinconia. La conclusione degli Us Open, in particola- re, mette un peso nel cuore dell’ap- passionato di tennis: per il prossimo Slam, bisogna aspettare il prossimo anno. È stato un torneo anomalo e pieno di spunti inattesi, quello anda- to in scena al Billie Jean King National Tennis Center di New York City. La nuova n.1 Angie Kerber. Ogni conversazione su questa stagione può partire con il no- me di questa mancina tedesca che, a 28 anni, ha deciso che il ruolo di (forte) comprimaria le andava stretto. A gen- naio iniziava il suo quinto anno conse- cutivo nella Top 10, aveva già all’attivo due semifinali Slam e aveva già battu- to tutte le più forti, almeno una volta. Eppure, appena nove mesi fa nessuno avrebbe pensato di parlare di lei come di una due volte campionessa Slam, n.1 del mondo, miglior giocatrice dell’anno e prima dal lontano 1997 (Martina Hin- gis) a vincere i due Slam sul duro nella stessa stagione. Nessuno a parte Tor- sia certo simile, torna in mente il nome del 2009. Per riuscire a farlo a New York ben Beltz, suo coach da quando Angie di Justine Henin, l’unica capace di met- devi trovare particolare piacere nel- ha sedici anni: dopo essersi mollati e tere insieme una stagione paragonabile lo sfidare anche la folla, oltre alla tua ripresi come una vecchia coppia, dalla a questa nell’era di Serena. Un ulterio- avversaria. Karo è anche l’unica a po- primavera del 2015 hanno dato il “la” a re, piccolo dettaglio: al primo turno ter vantare un servizio più devastante quella che si può già chiamare la sua se- degli Australian Open, Angie era sotto di quello delle sorelle di Compton: nel conda carriera. I quattro tornei Premier match-point contro Misaki Doi. conteggio degli ace in stagione è prima vinti l’anno scorso sono stati il prologo con un distacco di 150 dalla seconda di questa stagione storica, in cui ha sa- Vicende di famiglia... (ovviamente Serena). Nel frattempo, let- puto anche rialzarsi dalla cocente delu- Pliskova teralmente dall’altra parte del mondo, sione della finale olimpica. La finale su A Karolina Pliskova, piacere a tutti non la sua gemella Kristyna vinceva il suo Karolina Pliskova è stata anche una pic- interessa. La ceca, verticale quanto il primo Wta, a Dalian, Cina. Non esatta- cola, dolce vendetta: la giovane ceca le suo gioco, a questi Us Open si è iscritta mente una vittoria esaltante: Misa Egu- aveva negato il n.1 qualche settimana a un club super elitario che conta que- chi, sua avversaria, aveva praticamen- fa a Cincinnati, sghignazzando poi in ste iscritte e queste soltanto: Martina te vinto (avanti 5-2 e match point nel modo abbastanza sfacciato durante la Hingis, Justine Henin e Kim Clijsters. terzo), prima di cadere rovinosamente premiazione: “magari la prossima vol- Solo loro tre erano state capaci di bat- ed essere costretta ad andarsene dal ta”, aveva detto Karo con una risatina. tere entrambe le sorelle Williams nello campo in sedia a rotelle. Alla fine dei La faccia di Angie non aveva bisogno stesso Slam, per la precisione e rispet- conti, Kristyna ha chiuso la settimana di didascalia: la prossima volta, senza tivamente all’Australian Open 2001, da vincente e Karolina da perdente, an- magari. E per quanto il loro gioco non agli US Open del 2007 e agli US Open che se c’è da sospettare che la vincen- 6
circuito mondiale new balls, please! Stan e la spinta in più: nel match tra wags Donna Vekic surclassa Jelena Ristic... te farebbe volentieri a cambio. Le due sono quasi identiche nell’aspetto, ma il tatuaggio polinesiano sulla coscia vi permetterà di individuare Karo. Quello sul braccio invece ce l’hanno entrambe, e anche loro padre. Serena e Steffi Graf Serena Williams è sempre più una su- perstar. Sono pochi gli sportivi che pos- sono attirare la coppia più importante dI piero Valesio dello “show-biz” americano, Jay-Z e Beyoncé, nel suo box già da quei pri- Un vecchio adagio recita che dietro ad un grande uomo c’è sempre una grande donna. Pur essendo mi turni solitamente snobbati dai VIP. un detto che fa riferimento a una distribuzione dei ruoli, diciamo così, un po’ ancien regime, qualco- Al polso, un Audemars Piguet sopra le sa di vero c’è e non se ne abbiano a male, mi raccomando, le lettrici donne: nel senso che l’obiettivo “compressive sleeve” (le maniche ela- di questa rubrica non è ribadire una loro inferiorità rispetto al sesso maschile quanto l’opposto. Chi stiche lanciate dagli atleti NBA e ormai ha seguito la finale fra Djokovic e Wawrinka non ha potuto non notare (e se non l’ha notato eccoci pronti alla bisogna) che il rendimento dei due giocatori in campo è stato in qualche modo il riflesso ampiamente sdoganate anche nel ten- diretto dell’atteggiamento tenuto in tribuna dalle rispettive compagne. nis). Se fino a qualche anno fa sembra- La posizione occupata dalle nostre, tanto per cominciare era già profondamente indicativa. In prima va essere Serena quella che cercava di fila Donna Vekic (qui sopra con Stan Wawrinka), a uso e consumo delle telecamere, ma questo farsi spazio nella società americana, era un piacevole effetto collaterale. Decisamente più arretrata Jelena Ristic, moglie di Djokovic: in ormai i ruoli sono invertiti: sono i vip seconda fila dalla parte opposta rispetto a Becker e Vajda. Distante pochi posti ma apparentemente che fanno a gara per farsi vedere con un paio di anni luce dai genitori di Nole. Il box di Stan era tutto un fremito di tensione, attraversato lei. Steffi Graf rimane un nome diffici- da fugaci scambi di opinione fra Donna e l’amica seduta al fianco: Magnus Norman aveva assai poco le da superare: condividono 22 Slam e di svedese nel suo continuo friggere sul seggiolino e nel suo condurre un costante dialogo a distanza 186 settimane consecutive in testa al con il suo assistito. Il box di Nole pareva attraversato da una sorta di gelo artico: nessuno parlava con ranking. Serena potrà provare a modi- nessuno o quasi. Meno di tutti parlava Jelena: ma soprattutto meno di tutti comunicava Jelena. Lad- ficare il primo numero, ma il secondo dove Donna Vekic (che fu involontaria protagonista, lo ricorderete, di un furioso litigio fra Stan e Kyr- gios, con Kokkinakis terzo incomodo, sul passato sessuale della signorina) per quanto perfettamente certamente no (non male come coinci- makeuppata, era un fremito costante con gli occhi puntati sul campo, Jelena, il cui volto ricoperto di denza, se così si può definire). I numeri massiccia dose di fondotinta e con gli occhi prudentemente circoscritti dal mascara, aveva gli occhi però non racconteranno mai una verità persi nel vuoto o, in occasione del fine incontro, puntati sulle interessantissime note di produzione che è già tale prima della fine della sua stampate sull’etichetta di una bottiglietta che faceva distrattamente roteare fra le mani. Da Donna carriera: Serena Williams ha già supera- arrivava energia che non è esagerato pensare sia arrivata anche ai muscoli doloranti di Stan, tanto da to Steffi, perlomeno nell’immaginario e permettergli di sopportare i crampi: da Jelena a Nole è arrivata una lontananza che si è tramutata nella cultura popolare. nella stessa lontananza cui Nole è stata costretto dalla riga di fondo a causa della violenza dei colpi di Stan. Come è finita lo sapete. Ora forse sappiamo anche un po’ di più perché è finita così. Incredibile Stan Che sia giunta l’ora di mandare defini- tivamente in archivio l’espressione Big parte. Ansia da palcoscenico, questa ormai conquistato un posto nel cuore Four? Stan The Man Wawrinka ha vinto sconosciuta. Ulteriore chicca: solo altri degli appassionati che nessuno, a par- la sua terza finale Slam, battendo il nu- due uomini sono riusciti a vincere tre te Federer, potrà mai sperare di avere. mero 1 del mondo Novak Djokovic. Ci Slam diversi nelle loro prime tre finali: Quando Roger saluterà questo sport, sono un paio di statistiche che descri- Fred Perry e Jimmy Connors. Delpo sarà il primo in linea di succes- vono abbastanza bene la straordina- sione, almeno per quanto riguarda l’af- rietà di Stan e di questa sua incredibile Da Delpo a Thiem fetto del pubblico. Intanto prosegue la seconda parte di carriera. La prima: 22 C’erano ben pochi occhi asciutti tra strana marcia di Dominic Thiem, che volte ha giocato contro un numero 1, quelli che hanno visto (e sentito) il tri- ha raggiunto e superato la quota di 50 perdendo 19 volte; le tre vittorie corri- buto dell’Arthur Ashe Stadium a Juan partite vinte in stagione. Peccato che spondono alle sue tre finali Slam. La se- Martin Del Potro, sotto match-point da Wimbledon in poi ne siano arriva- conda: Stan ha vinto consecutivamente contro Stan nei quarti di finale. L’argen- te solo 4. La prima parte di stagione, tutte le ultime 11 finali cui ha preso tino, il suo gioco e la sua storia hanno fenomenale sotto alcuni punti di vista 7
circuito mondiale e completamente folle sotto altri, ha La scia presentato il conto: l’austriaco è arri- vato “cotto” a New York e contro Del dei ritiri Potro è stato costretto a ritirarsi. Se A un certo punto di questi Us vuole diventare davvero una minaccia Open, Novak Djokovic dev’esser- negli Slam, dovrà cambiare program- si chiesto “dove sono capitato”. mazione: 13 tornei prima di arrivare al Dopo essere arrivato in semifi- Roland Garros significa finire tre quarti nale grazie a tre ritiri su cinque del serbatoio prima di metà stagione. incontri, si è ritrovato di fronte un avversario che sembrava pronto a fare lo stesso. Gael Monfils ha Ufficio vista Centrale tentato di scardinare le sicurezze Il tetto da 150 milioni di dollari non del numero 1 del mondo, giocan- ha ancora conquistato tutti. Di certo do a tratti senza apparente impe- non si è fatto buoni amici tra i foto- gno. In molti hanno ricordato il grafi, che fin dallo scorso anno si sono precedente della battuta da sotto lamentati per la luce debole e filtrata di Michael Chang contro Ivan che entra durante il giorno. Quest’an- Lendl, ma in moltissimi hanno no, una volta messo in funzione, si è semplicemente coperto d’insulti presentato un problema imprevisto: il francese. (an.ni.) chiuso, l’immenso Arthur Ashe Sta- dium diventa un’altrettanto immensa cassa di risonanza. Il vociare del pub- blico diventa pressoché assordante, tanto da rendere difficile anche solo sentire il suono dell’impatto della pal- la sulle corde. E non per gli spettato- ri, ma per gli stessi giocatori. Nelle 50 settimane che mancano al primo tur- no degli US Open 2017, la USTA dovrà pensare a una soluzione. Chi è rimasto decisamente soddisfatto è l’ingegnere capo che si occupa delle operazioni di chiusura e apertura: si aspettava di passare due settimane in uno sgabuz- zino, si è ritrovato in un ufficio con vetrata sul campo più importante d’A- merica. “Siete seri? Questo è per me?”, ha detto Mark Sharamitaro quando gli hanno mostrato l’ufficio. Ah: di tennis non sa nulla. Junior: vince Felix, il predestinato che compie gli anni con Federer Un 16enne canadese e una 18enne slovacca sono i campioni junior degli Us Open 2016. Lui è Felix Auger Alias- sime (nella foto qui accanto), nato a Montreal l’ 8 agosto 2000, dunque un predestinato considerata l’identica data di nascita di Roger Federer. Di lui e delle sue straordinarie qualità si è già scritto sin troppo, ma è innegabile che nell’approccio al mondo pro ha collezionato in un paio d’anni non pochi primati. In finale ha cancellato (6-4 7-6) le ambizioni del coriaceo diciassettenne di Belgrado Miomir Kecmanovic, e ancor meglio aveva fatto in semifi- nale quando, con simile punteggio, aveva superato l’ostacolo maggiore, cioè il n.1 al mondo junior, il greco Stefanos Tsitsipas. Felix ha firmato così il primo Slam junior dopo la finale di Parigi e i quarti di Wimbledon. Tra le ragazze la sorpresa è stata la slovacca Viktoria Kuzmova, poco nota in campo under 18 perché inten- ta a scalare i primi ostacoli del circuito Pro (già 4 titoli Itf in cascina). Reduce da un’autentica battaglia vinta per 6-7 7-5 7-6 in semifinale sulla statunitense Sofia Kenin, in finale Viktoria ha dovuto però lasciare strada alla campionessa junior degli Stati Uniti e n.5 al mondo Kayla Day (nella foto a sinistra), che si è aggiudicata il titolo newyorkese per 6-2 4-6 6-4. Tra i 10 azzurri che si sono cimentati a Flushing Meadows il solo Riccardo Balzerani è stato capace di compiere un percorso positivo superando le qualificazioni e arrivando al terzo nel main draw, in particolare battendo per 4-6 6-3 6-4 l’ argentino Olivieri, ottava testa di serie. Negli ottavi di finale lo stesso punteggio gli è stato fatale di fronte all’ estone Kenneth Raisma, n.11 del seeding. Liam Caruana, il romano che dall’età di sei anni vive negli Stati Uniti, non è andato oltre il 2° turno: il sorteggio gli ha opposto un avversario in ottima forma come il giapponese Yosuke Watanuki, poi semifinalista. Il primo turno è stato fatale ad Andrea Guerrieri ed Enrico Dalla Valle, così come – tra le ragazze, a Federica Bilardo e Tatiana Pieri. (Viviano Vespignani) 8
focus Riccardo Balzerani, l’azzurrino da veloce A New York si è qualificato ed è arrivato agli ottavi degli Us Open junior. Il 17enne di Rieti è sempre stato un tennista da superfici dure, abile sul ritmo e dotato di un bel rovescio bimane. Si allena a Foligno, come Vanni e Fabbiano di Alessandro Nizegorodcew foto A. Tonelli T ennis aggressivo, colpi puliti, capacità di giocare al meglio sulle superfici rapide. Il gio- vanissimo Riccardo Balzerani, classe 1998, ha impressionato appas- sionati e addetti ai lavori raggiungen- do uno splendido ottavo di finale, par- tendo dalle qualificazioni, nel torneo junior degli Us Open 2016. Un exploit che ha portato agli onori della cronaca il 17enne di Rieti, già pronto al salto nel Ranking Junior: mondo del professionismo. Balzerani è n.8o La storia - Riccardo Balzerani nasce Nome: Riccardo Balzerani il 25 ottobre del 1998. Il padre Roberto, Nato a: Rieti, il 25 ottobre 1998 grande appassionato di tennis, lo porta Ranking Atp: 1428; in campo sin da bambino al circolo La Ranking Itf Under 18: 80; Foresta, dove il piccolo Riccardo si ap- Coach: Fabio Gorietti passiona giorno dopo giorno a racchet- e Sebastian Vazquez ta e palline. “Ho iniziato a fare sul serio presso la Tennis Training intorno ai 10 anni al Salaria Sport Villa- School di Foligno ge - racconta Balzerani - sotto la guida di Stefano Pescosolido. Ho poi girova- gato tra Terni e Napoli prima di un paio assiduamente con il circuito profes- lificazioni superando lo statunitense di importanti stagioni al centro tecnico sionistico e in estate, tra i Futures di Zane Khan per 6-3 6-1 e l’ucraino Ni- federale di Tirrenia”. A giugno il trasfe- Sassuolo e Casinalbo (Modena), arriva- kita Mashtakov per 6-4 7-5. Approda- rimento alla Tennis Training di Foligno no i primi punti Atp grazie a tre belle to nel main draw, il reatino ha saputo sotto l’ala di Fabio Gorietti e del coach vittorie. “A Foligno riesco ad allenar- imporsi prima sul francese Constantin argentino Sebastian Vazquez, già alle- mi senza pressioni, gioco solo per me Bittoun Kouzmine con il punteggio di natore in passato di Gianluigi Quinzi. stesso e mi trovo benissimo sia con 5-7 6-4 6-1 e poi sull’argentino Genaro Gorietti che con Vazquez. Inoltre ho la Alberto Olivieri, numero 10 del mon- Uno da veloce - Da sempre uno possibilità di allenarmi con due grandi do, per 4-6 6-3 6-4. Negli ottavi di fina- dei migliori prospetti laziali, Balzerani giocatori come Luca Vanni e Thomas le Balzerani ha lottato per tre set prima è sempre stato un tennista da superfici Fabbiano. Il giovane che più mi ha di cedere il passo al forte estone Ken- veloci, abile a giocar e di ritmo e do- impressionato? Mi piace molto Borna neth Raisma con lo score di 4-6 6-3 6-4. tato di un pregevole rovescio bimane. Coric, perché riesce a migliorarsi anno “Sono molto soddisfatto - ha racconta- “Ma adesso ho migliorato tanto anche dopo anno grazie a una grande cultura to coach Vazquez - perché rispetto al il diritto, così come il servizio, e mi del lavoro. Il mio idolo però è ovvia- Roland Garros ho notato un importan- sento competitivo su tutte le super- mente Roger Federer”. te salto di qualità. Adesso Riccardo se fici”. Il salto di qualità a livello under la gioca alla pari con tutti i migliori, a 18 arriva nel 2015, quando Balzerani Punto di partenza - Cinque parti- eccezione forse dei Top 5 di categoria. conquista il prestigioso ‘Città di Fi- te disputate, vittorie contro pronostico New York rappresenta un’esperienza renze’ oltre al “Grado 2” di Novi Sad. e una grande iniezione di fiducia per molto positiva, che dovrà però essere Nel 2016 inizia anche a confrontarsi il futuro. Balzerani è partito dalle qua- un punto di partenza”. 9
terza pagina Toupè or not toupè... nostalgia di Agassi Dieci anni fa Andre annunciava il ritiro proprio agli Us Open. Lui che cambiò il tennis per immagine, tecnica, modo di pensare. Ecco dieci angolazioni particolari sul protagonista di Open, la biografia sportiva più letta nel mondo di Alessandro Mastroluca 6. Ah, l’Amore - Era già l’Agas- Foto Getty Images si testimonial dei rasoi, con la testa “N lucida e a posto, del matrimonio sal- egli ultimi 21 anni, vi ho vifico con Steffi Graf. Un matrimonio sempre trovati e vi por- d’amore, di segni premonitori, di terò nel cuore per il resto fiori e bigliettini. Un amore adulto e della mia vita”. Ne sono romantico. passati dieci dal commovente atto fina- le di un campione e di una generazione 7. Il toupè - Eppure un tempo, che non torneranno più. “Il tabellone Agassi si presentava con la chioma dice che oggi ho perso” diceva Andre bionda quasi come Gesù, toupé or Agassi davanti ai 23 mila dell’Arthur not toupé that is the question. Con Ashe, “ma non dice quello che trovato”. i pantaloncini di jeans e le magliette fluo in anticipo sui tempi, nessuno 1. Ispirazione - Ha trovato, spie- incarnava al meglio lo slogan Canon, ga, “fedeltà. Ho trovato generosità, le che non a caso l’aveva scelto come vostre spalle per sostenere i miei so- testimonial: l’immagine è tutto. gni. Ho trovato ispirazione”. Quella stessa ispirazione che caratterizza le 8. Nick Bollettieri - Ma dietro attività filantropiche della Andre Agas- all’immagine c’è molto di più. C’è si Foundation for Education. quella base di talento e carattere che in mezz’ora hanno convinto Nick Bol- 2. Perfezionismo - Di Agassi, lettieri. “Riporti indietro l’assegno” resta un immagine di assoluto perfe- dirà al padre, Mike, la prima volta zionismo in campo. “Per vincere - ha che lo vede, “Andre starà qui gratis”. spiegato - ti devi allenare bene, pre- parare bene, idratarti bene. E farlo un 9. Breaking Bad - Della crystal po’ meglio del tuo avversario”. Ma non meth e della supposta copertura, basta. “Qualunque sia il punteggio, il dell’Andre in versione breaking punto più importante è il prossimo”. bad, ormai tutto si sa. “Sfido chiun- que a guardare al loro sé da giovani 3. Fragilità - Eppure, come scrisse e dirmi se si riconoscono” ha detto Peter De Jonge sul New York Times nel un paio di anni fa. “Ho passato fasi 1995, “Agassi sembra motivato da un difficili, ho imparato e scoperto me non sradicabile senso di insicurezza”. stesso lungo la strada. Ma era tutto autentico”. 4. Pete Sampras - Ma non esiste- rebbe Agassi senza Sampras, il suo op- 5 Van Halen tribute - Nel quar- 10. Open - Ed è questo che rende posto perfetto. Il miglior servizio con- to di finale dello Us Open del 2001 gli Agassi così diverso dagli altri cam- tro la miglior risposta, il miglior dritto opposti si attraggono in una subli- pioni della sua generazione e delle lungolinea contro il miglior rovescio mazione simbolica totalizzante. “Pi- successive. Quel suo essere “Open”, incrociato, lo smash più devastante stol” Pete, il bravo ragazzo che serve quel suo volersi e sapersi racconta- e il lob più chirurgico. “Nel tennis di con la lingua di fuori, si presenta in re, quand’è il momento raccontare. Agassi” scrive ancora De Jonge, “è tut- completo bianco. Andre Agassi, l’ani- Questo suo mostrarsi autentico al to compatto, compresso. Quando Sam- ma torbida del tennis a stelle e stri- pubblico. E il pubblico gli ha offerto pras gioca bene, invece, è tutto fluido, sce, in completo nero. Il Van Halen le spalle per piangere e per costruire silenzioso: è un’esperienza sensuale”. Tribute è servito. il suo sogno. 10
i numeri della settimana Kerber, n.1 a 28 anni I primi 25 del ranking Atp I primi 25 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Novak Djokovic (SRB) 14040 1 35 Paolo Lorenzi 1190 2 Andy Murray (GBR) 9485 2 43 Fabio Fognini 1020 3 Stan Wawrinka (SUI) 6260 3 90 Andreas Seppi 630 4 Rafael Nadal (ESP) 4940 4 110 Thomas Fabbiano 557 5 Kei Nishikori (JPN) 4875 5 149 Marco Cecchinato 387 6 Milos Raonic (CAN) 4760 6 168 Luca Vanni 334 7 Roger Federer (SUI) 3745 7 179 Federico Gaio 316 8 Gael Monfils (FRA) 3545 8 198 Alessandro Giannessi 287 9 Tomas Berdych (CZE) 3390 9 212 Matteo Donati 263 10 Dominic Thiem (AUT) 3295 10 227 Stefano Napolitano 232 11 Marin Cilic (CRO) 2885 11 229 Simone Bolelli 230 12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2875 12 232 Andrea Arnaboldi 227 13 David Ferrer (ESP) 2660 13 253 Filippo Volandri 200 14 David Goffin (BEL) 2485 14 255 Lorenzo Giustino 200 15 Nick Kyrgios (AUS) 2140 15 263 Lorenzo Sonego 194 di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 16 Roberto Bautista Agut (ESP) 1950 16 273 Riccardo Bellotti 186 17 Richard Gasquet (FRA) 1880 17 290 Gianluca Mager 170 22 le tenniste nella storia a essere salite 18 Lucas Pouille (FRA) 1831 18 291 Alessandro Bega 169 al numero 1 al mondo. La tedesca Angelique 19 Pablo Cuevas (URU) 1745 19 332 Gianluigi Quinzi 143 Kerber (nella foto), a 28 anni, è la più anziana di sempre a esordire in vetta al ranking. 20 Ivo Karlovic (CRO) 1705 20 333 Edoardo Eremin 142 21 Bernard Tomic (AUS) 1700 21 351 Matteo Viola 132 3 le vittorie di Stan Wawrinka contro un 22 23 Grigor Dimitrov (BUL) Steve Johnson (USA) 1690 1670 22 385 23 401 Roberto Marcora Salvatore Caruso 112 107 tennista numero 1 del mondo. Le ha ottenute tutte in finali dello Slam: contro Nadal (agli 24 Jack Sock (USA) 1585 24 409 1515 Erik Crepaldi 105 Australian Open 2014) e Djokovic (al Roland 25 John Isner (USA) 1555 25 422 Flavio Cipolla 99 Garros 2015 e agli Us Open 2016). Le prime 25 del ranking Wta Le prime 25 italiane del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 9 le edizioni degli Us Open (o US 1 Angelique Kerber (GER) 8730 1 15 Roberta Vinci 2595 Championships prima dell’Era Open) vinte 2 Serena Williams (USA) 7050 2 36 Sara Errani 1470 da un tennista che aveva annullato match-point 3 Garbine Muguruza (ESP) 5830 3 77 Camila Giorgi 860 nel corso del torneo. Wawrinka, a un punto 4 Agnieszka Radwanska (POL) 5815 4 94 Francesca Schiavone 681 dalla sconfitta contro Daniel Evans nel 3° turno, è il primo a vincere a Flushing Meadows 5 Simona Halep (ROU) 4801 5 147 Karin Knapp 398 annullando match-point dal 2011, quando 6 Karolina Pliskova (CZE) 4425 6 264 Jessica Pieri 177 Djokovic ne cancellò due a Federer. 7 Venus Williams (USA) 3815 7 272 Anastasia Grymalska 163 8 Carla Suarez Navarro (ESP) 3330 8 275 Martina Caregaro 162 11 le finali consecutive vinte da Stan 9 Madison Keys (USA) 3286 9 280 Jasmine Paolini 158 Wawrinka che non perde una partita 10 Svetlana Kuznetsova (RUS) 3250 10 318 Cristiana Ferrando 129 che vale il titolo dal giugno 2013 quando 11 Victoria Azarenka (BLR) 3121 11 358 Martina Di Giuseppe 103 a ‘s-Hertogenbosch fu sconfitto dal francese 12 Dominika Cibulkova (SVK) 3100 12 384 Corinna Dentoni 95 Nicolas Mahut. In quel momento, prima della serie aperta di 11 successi consecutivi, 13 Johanna Konta (GBR) 2865 13 388 Martina Trevisan 93 il suo bilancio nelle finali era di 4-9. 14 Timea Bacsinszky (SUI) 2773 14 396 Giulia Gatto-Monticone 91 15 Roberta Vinci (ITA) 2595 15 411 Alberta Brianti 85 5 le sconfitte in carriera per Novak Djokovic 16 Petra Kvitova (CZE) 2390 16 417 Claudia Giovine 83 dopo aver vinto il primo set a livello Slam. Ben 17 Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 2255 17 420 Nastassja Burnett 82 3 le ha subite da Stan Wawrinka (Australian 18 Samantha Stosur (AUS) 2200 18 433 Gioia Barbieri 78 Open 2014, Roland Garros 2015 e Us Open 19 Elena Vesnina (RUS) 2114 19 434 Angelica Moratelli 78 2016). Gli altri due k.o. sono arrivati contro 20 Elina Svitolina (UKR) 2101 20 450 Alice Matteucci 73 Melzer (Roland Garros 2010) e Nadal (Roland Garros 2014). 21 Barbora Strycova (CZE) 1930 21 468 Georgia Brescia 66 22 Kiki Bertens (NED) 1845 22 516 Deborah Chiesa 56 0 le vittorie di Stan Wawrinka contro 23 Irina Camelia Begu (ROU) 1835 23 523 Camilla Scala 55 Top 10 nel 2016 prima della semifinale 24 Caroline Garcia (FRA) 1675 24 530 Camilla Rosatello 53 degli Us Open, conquistata ai danni 25 Daria Kasatkina (RUS) 1653 25 576 Bianca Turati 43 del giapponese Kei Nishikori. 12
L’INTEGRATORE SPECIFICO PER LE ESIGENZE DEL TENNISTA ENERGY 24 bustine 12 bustine BIANCHE DURANTE LO SPORT NUOVO GUSTO: ARANCIA ROSSA E LIMONE Sali minerali, Vitamine Creatina, Maltodestrine. ENERGIA In farmacia E IDRATAZIONE VENDITA ONLINE PER I CLUB Seguici su www.topspinenergy.com 12 bustine BLU PRIMA DELLO SPORT Aminoacidi ramificati MAGGIORE RESISTENZA www.globalpharma.it MSM, Artiglio del diavolo Glucosamina. PROTEZIONE DELLE ARTICOLAZIONI Integratore ufficiale 15
il tennis in tv Le semifinali di Davis A ndy Murray prova a fare anco- di Andy Murray). Ma si gioca anche sugli ra una volta il trascinatore. Di schermi di SuperTennis Tv, che in diret- se stesso e di una nazione in- ta trasmetterà i due singolari del vener- tera. Come un anno fa. La Gran dì a partire dalle ore 14.00, il doppio del Bretagna reduce dalla Brexit, e campio- sabato alle 15.00 e i due match conclu- ne uscente in Coppa Davis, punta alla sivi della domenica sempre dalle 14.00. difesa del titolo (che vorrebbe dire stori- Per tutte e tre le giornate, immediata- co back-to-back) e ospita l’Argentina. Gli mente a seguire i live la linea passerà albiceleste, che hanno staccato il pass all’altra semifinale, quella tra Croazia e per la semifinale proprio a Pesaro con- Francia che si disputa a Zadar, sul ve- tro gli azzurri, possono sperare in un loce indoor croato della Kresimir Cosic Juan Martin Del Potro in versione olim- Hall. Una scorpacciata infinita fatta di pica. Perché il gigante di Tandil visto tra Murray e la Gran Bretagna sfidano l’Argentina dieci match (otto singolari e due doppi) Rio e New York (Us Open) è un giocatore in semifiale di Davis (foto Getty Images) in tre giorni, a caccia dell’Insalatiera. che può spostare parecchi equilibri in una sfida di tre giorni in Coppa Davis. Inutile sottolineare come, nel suo ca- I circuiti in due continenti: so, tenuta fisica e completa assenza di dolori sono sempre un grosso punto di finali a Tokyo, poi l’Atp di Metz domanda. Il fine settimana a Tokyo, con le ragazze del circuito Wta, poi il viaggio in Europa, a Metz (Atp 250) con i maschietti. È quanto prevede l’agenda di SuperTennis per l’immediato post-Us Open. 10 match in 3 giorni Da giovedì a domenica, dalle 5 del mattino in poi (complice il fuso orario giapponese), le fasi calde Si gioca all’Emirates Arena, sul duro in- fino alla finale programmata per domenica 18 (sempre alle 5.00). E poi addio sveglia, perché per door di Glasgow (nel cuore della Scozia seguire il torneo di Metz basterà collegarsi dalle 14.00 e restare incollati allo schermo fino a sera. Gran Bretagna-Argentina live, Croazia-Francia in differita Giovedì 15 Venerdì 16 Sabato 17 Domenica 18 Lunedì 19 Martedì 20 Mercoledì 21 01:30 - Reloaded 01:00 - WTA Tokyo 00:45 - La Voce delle 01:00 - Coppa Davis 01:00 - Coppa 00:00 - WTA Tokyo 01:00 - ATP Metz ATP Master 1000 (replica) Regioni Semifinale Gran Davis Semifinale Finale (replica) (replica) Cincinnati 03:00 - Murray vs 01:00 - Coppa Davis Bretagna vs Argentina Gran Bretagna vs 02:00 - Coppa Davis 03:00 - ATP 02:30 - Circolando Raonic, ATP Queens Semifinale Gran Doppio Argentina 3° singolare Semifinale Croazia vs Metz (replica) 03:00 - Challenger 2016 Bretagna vs Argentina 04:00 - Reloaded 04:00 - Coppa Davis Francia 2° singolare 05:00 - Coppa Manerbio Finale 05:00 - LIVE WTA 1° singolare 05:00 - LIVE Semifinale Gran 05:00 - Coppa Davis Semifinale 05:00 - LIVE WTA Tokyo 04:00 - Tennis WTA Tokyo Finale Bretagna vs Argentina Davis Semifinale Gran Bretagna Tokyo Magazine 07:00 - Coppa Davis 4° singolare Gran Bretagna vs vs Argentina 3° 07:00 - LIVE WTA 07:00 - LIVE WTA 04:30 - Magazine ATP Semifinale Croazia 07:00 - WTA Tokyo Argentina 1° singolare singolare Tokyo Tokyo 05:00 - LIVE WTA vs Francia Doppio Finale (replica) 05:00 - Coppa Davis 08:00 - WTA Tokyo 08:45 - La Voce delle 08:45 - La Voce delle Tokyo SF 10:00 - Coppa Davis 09:00 - Coppa Davis Semifinale Gran Finale (replica) Regioni Regioni 07:00 - LIVE WTA Semifinale Gran Semifinale Croazia vs Bretagna vs Argentina 10:15 - La Voce 09:00 - Fognini vs 09:00 - LIVE WTA Tokyo SF Bretagna vs Argentina Francia 3° singolare Doppio delle Regioni Delbonis, Coppa Davis Tokyo 08:15 - La Voce delle Doppio 11:00 - Coppa Davis 08:00 - Coppa Davis 10:30 - Porto 2016 11:00 - LIVE WTA Regioni 12:00 - WTA Tokyo Semifinale Croazia vs Semifinale Croazia vs Cervo Star Tennis 13:00 - WTA Tokyo Tokyo 08:30 - Coppa Finale (replica) Francia 4° singolare Francia Doppio Classic 2016 (replica) 13:00 - Tennis Davis Semifinale 14:00 - LIVE COPPA 14:00 - Coppa Davis 13:45 - Porto Cervo 10:45 - Coppa 15:00 - WTA Tokyo Magazine Gran Bretagna vs DAVIS Semifinale Semifinale Gran Star Tennis Classic Davis Semifinale (replica) 13:30 - Circolando Argentina 2° singolare Gran Bretagna vs Bretagna vs Argentina 2016 Croazia vs Francia 16:45 - La Voce delle 14:00 - LIVE COPPA 11:30 - Coppa Davis Argentina Singolari 16:45 - La Voce delle 14:00 - LIVE ATP 3° singolare Regioni DAVIS Semifinale Semifinale Croazia vs 20:00 - COPPA Regioni 250 Metz 13:45 - Kinder + 17:00 - NEWS Gran Bretagna vs Francia 2° singolare DAVIS Semifinale 17:00 - Coppa Davis 16:00 - LIVE ATP Sport 2016 Master 17:05 - Tennis Argentina Singolari 14:30 - Magazine ATP Croazia vs Francia Semifinale Croazia vs 250 Metz 14:00 - LIVE ATP Magazine 20:00 - COPPA DAVIS 15:00 - LIVE COPPA (differita) Francia 1° singolare 17:45 - La Voce delle 250 Metz 17:30 - Lajovic vs Semifinale Croazia vs DAVIS Semifinale 20:00 - Tennis Regioni 16:00 - LIVE ATP Edmund, Coppa Gran Bretagna vs Magazine 18:00 - LIVE ATP 250 Metz Francia (differita) Davis Serbia vs Gran Argentina Doppio 20:30 - Circolando 250 Metz 17:45 - La Voce Bretagna 18:00 - COPPA 21:00 - News 19:55 - News delle Regioni 20:45 - La Voce delle DAVIS Semifinale 21:05 - Porto Cervo 20:00 - LIVE ATP 18:00 - LIVE ATP Regioni Croazia vs Francia Star Tennis Classic 250 Metz 250 Metz 21:00 - NEWS (differita) 2016 21:30 - Kinder + 19:55 - News 21:05 - Magazine 21:00 - WTA Tokyo SF 21:15 - Coppa Davis Sport 2016 Master 20:00 - LIVE ATP ATP (replica) Semifinale Gran 21:45 - La Voce delle 250 Metz 21:30 - Reloaded 23:00 - WTA Tokyo SF Bretagna vs Argentina Regioni 21:45 - Tennis ATP Master 1000 (replica) 1° singolare 22:00 - ATP Metz Magazine Cincinnati (replica) 22:15 - La Voce 22:30 - Circolando 23:00 - ATP Metz delle Regioni 23:00 - WTA Tokyo (replica) 22:30 - ATP Metz (replica) (replica) NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 14
15
giovani A Sensi e Mazzola gli scudetti più verdi Vengono entrambi dal New Magnolie Roma i due vincitori dello Scudetto di categoria (assegnato per la nona volta). Entrambe le gare si sono giocate al Centro Estivo Fit di Serramazzoni, dove non sono mancate le sorprese di Viviano Vespignani I l più verde dei campionati italiani individuali, giunto alla nona edi- zione e, come tradizione, messo in campo dal Centro Federale Esti- vo di Serramazzoni, anche quest’an- no è stato prodigo di scoperte. Si tratta ovviamente del campionato dedicato agli under 11: una ribalta na- zionale dalla quale dovremo partire l’anno venturo al fine di seguire e dar spazio ai migliori talenti under 12. Tutto ciò premesso, i titoli di singola- re sono stati clamorosamente appan- naggio di due allievi del New Magno- lie Roma, Filippo Mazzola e Benedetta Sensi. Come non bastasse, entrambi hanno centrato l’en plein conquistan- do anche i titoli di doppio a fianco di Federico Bondioli (CT Zavaglia Raven- na) e Federica Urgesi (CT Fano). Battuto il primo favorito Partito nelle vesti di quarta testa di serie, Filippo Mazzola ha superato La premiazione di entrambi i campionati Under 11: da sinistra il finalista per 6-2 7-5 in finale il sorprendente maschile Mattia Ricci, il campione italiano Filippo Mazzola, la campionessa Mattia Ricci, allievo del Ct Cicconet- Benedetta Sensi e la finalista femminile Federica Urgesi ti Rimini, dopo aver avuto la meglio con il punteggio di 6-3 6-4 in semifi- nale sul primo favorito Federico Bon- I TABELLINI che in finale ha ceduto sul filo di lana dioli. Sul terzo gradino del podio è Campionati under 11 maschili di due tie break. Le medaglie di bron- salito anche il torinese della Stampa 9-14 agosto, Centro Estivo Fit Serramazzoni, zo sono state conquistate da Gaia Sporting Filippo Callerio, mentre il Modena Parravicini (Tennis Cesano Maderno) traguardo dei quarti di finale è stato Singolare semifinali: F. Mazzola b. F. Bondioli e dalla solida Anna Paradisi (CT Firen- tagliato da Matteo Covato, Giacomo 6-3 6-4, M. Ricci b. F. Callerio 6-1 6-1. ze) e i quarti sono stati appannaggio Nosei, Federico Vita e Andrea Meduri. Finale: F. Mazzola b. M. Ricci 6-2 7-5. di Serena Parisi, Yaima Perez Wilson, Doppio finale: F. Mazzola / F. Bondioli b. A. Me- Giulia Dal Pozzo e Sofia Maffeis. Conferma Sensi duri / F. Vita 7-5 6-0. Come detto, il tabellone femminile ha Campionati under 11 femminili portato in primo piano la “romanina” Benedetta Sensi che già si era distin- 9-14 agosto, Centro Estivo Fit Serramazzoni, Errata corrige Modena Sullo scorso numero di SuperTennis Magazine, ta nel Circuito europeo under 12 con Singolare semifinali: B. Sensi b. G. Parravicini nel servizio dedicato al Master del Trofeo Kin- i quarti di finale colti a Padova e la 6-2 6-0, F. Urgesi b. A. Paradisi 7-6 6-3. der, a pagina 15, abbiamo scritto che il vincitore vittoria in doppio ottenuta a Fursten- Finale: B. Sensi b. F. Urgesi 7-6 7-6. Under 9 Yannick Ngantcha è tesserato per il Tc feld, in Austria, ma grande merito va Doppio, finale: B. Sensi / F. Urgesi b. G. Dal Poz- Perugia, mentre in realtà è tesserato per il Centro riconosciuto anche a Federica Urgesi zo / V. Trevisan 6-3 6-4. Tennis Perugia. Ci scusiamo con gli interessati. 16
giovani La Lambertenghi a Buldorini e Ferrara La rassegna tricolore storicamente ospitata dal Tc Milano Alberto Bonacossa ha incoronato il marchigiano Peter Buldorini e la siciliana Virginia Ferrara. Fermati a un passo dal titolo, rispettivamente, Bilardo e Pedone da Milano, Gabriele Riva foto Recalcati S eduti sulle panchine tra un ga- me e l’altro, sono più piccoli dei borsoni. Eppure in campo si muovono come i grandi, esulta- no e si arrabbiano come i grandi. E quel che più conta imparano, piano piano, a diventare grandi. Loro sono i protago- nisti della Coppa Porro Lambertenghi, quest’anno giunta all’edizione n.74 e valevole come tradizione vuole per i campionati italiani Under 12 (prima dell’inserimento dell’Under 11, nove anni fa, la primissima categoria scudet- tata del tennis giovanile). Quest’anno sulla terra rossa del Tc Milano Alberto Bonacossa, la stessa che in maggio in- corona i campioncini del Bonfiglio, i tri- Il marchigiano Peter Buldorini (a sinistra) A sinistra la vincitrice Virginia Ferrara colori li hanno portati a casa il marchi- e il finalista under 12 Jacopo Bilardo con la seconda classificata Giorgia Pedone giano Peter Buldorini, che ha regolato con un doppio 6-4 il romagnolo Jacopo Bilardo (nessun legame di parentela con la palermitana Federica, reduce dal I TABELLINI Campionati under 12 maschili tabellone Under 18 degli Us Open), e la 74a Coppa Porro Lambertenghi - 5-11 settembre, Tc Milano A. Bonacossa siciliana Virginia Ferrari, che ha vinto Singolare semifinali: P. Buldorini b. G. Gandolfi 6-4 6-4, J. Bilardo b. M. Cinotti 6-1 6-3. titolo e derby tutto regionale superan- Finale: P. Buldorini b. J. Bilardo 6-4 6-4. Doppio, finale: N. Ciavarella / D. Minighini b. J. do in finale Giorgia Pedone (2-6 6-2 Bilardo / G. Gandolfi 4-6 7-6 10/6. 7-5). Nel doppio maschile, Ciavarella/ Minighini hanno avuto la meglio su Bi- Campionati under 12 femminili lardo/Gandolfi per 4-6 7-6 10/6, men- 74a Coppa Porro Lambertenghi - 5-11 settembre, TC Milano A. Bonacossa tre nel femminile, le finaliste del sin- Singolare semifinali: G. Pedone b. V. Sirci 6-3 6-2, V. Ferrara b. G. Martinelli 4-6 7-5 6-1. golare hanno superato la coppia Sirci/ Finale: V. Ferrara b. G. Pedone 2-6 6-2 7-5. Doppio, finale: V. Ferrara / G. Pedone b. V. Sirci Micani con un doppio 6-2. Alla Sicilia / L. Micani 6-2 6-2. anche il Trofeo delle Regioni, assegnato per l’appunto alla regione che ha rac- colto il maggior numero di punti con ti a Milano: “Il movimento è in salute e è fondamentale monitorare oltre ai vari i propri atleti (58 punti per i siciliani, come settore tecnico ci possiamo dire aspetti di multilateralità anche il conte- davanti a Emilia Romagna a quota 50 e soddisfatti della crescita complessiva sto in cui questi ragazzini crescono, da Lazio a 46).. che stiamo vedendo”. Parola di Alberto quello familiare a quello d’allenamen- Tirelli, impegnato a seguire un match to. Perché ancora per loro è fondamen- Movimento in salute dopo l’altro nei corridoi tra i campi di tale divertirsi”. Tempo ce n’è (così come Ciò che resta, oltre ai tricolori appun- via Arimondi. Gli fa eco anche Giovan- variabili in gioco), nel frattempo chi si tati al petto, sono i miglioramenti del ni Paolisso: “A quest’età si devono va- è divertito di più, come è ovvio che sia movimento azzurro. Annotati anche lutare qualità specifiche ma prese nel a tutte le età, è chi da Milano è tornato sui taccuini federali dei tecnici presen- loro complesso, senza dimenticare che con coppa e Scudetto. 17
giovani Nardi & Pigato, conferme tricolori Giocati tra Tc Padova (maschile) e Sport Village Catona, Reggio Calabria (femminile), gli Scudetti sono andati ai due favoriti della vigilia: il toscano Luca Nardi e la lombarda Lisa Pigato. Il finalista Bonaiuti si è consolato in doppio G iocati al Tennis Club Pado- va e allo Sport Village Cato- na di Reggio Calabria i noni campionati italiani under 13 hanno laureato a pieni voti Luca Nardi e Lisa Pigato, allievi del Coo- pesaro Tennis e del glorioso Junior Milano Mattei Gentili, entrambi par- titi con i favori dei pronostici. Lu- ca, che ha festeggiato 13 anni pochi giorni prima dell’inizio dei campio- nati e che aveva dalla sua le vittorie centrate nei tornei Tennis Europe di Pescara e Brindisi, ha ceduto la mise- ria di dieci game in cinque incontri. Anche Lisa - che ricordiamo finalista a Pavia e nell’under 16 di Crema - ha compiuto un percorso netto sino a superare in finale con un doppio 6-3 la sua più temibile avversaria, quella Matilde Paoletti, allieva dello Junior Tennis Perugia, della quale ci siamo Al Tc Padova, a sinistra, il vincitore Le finaliste allo Sport Village Catona ripetutamente occupati specie in oc- dello Scudetto Under 13 maschile con la seconda classificata Matilde Luca Nardi; al suo fianco il finalista Paoletti (a sinistra) e la campionessa casione dei successi colti a Brindisi Giuseppe Bonaiuti d’Italia Lisa Pigato (al centro) e Correggio e della finale raggiunta a Pescara. Manco a dirlo, il titolo di doppio in gonnella non è sfuggito alla coppia Lisa-Matilde. I TABELLINI Campionati under 13 maschili Bene Bonaiuti: finale 9-14 agosto, Tc Padova e vittoria in doppio Singolare semifinali: L. Nardi b. A. Tramontin 6-0 6-0, G. Bonaiuti b. A. Spadola 6-1 6-4. Il posto d’onore in campo maschi- Finale: L. Nardi b. G. Bonaiuti 6-1 6-3. le è stato festeggiato, a dispetto Doppio, finale: A. Tramontin / G. Bonaiuti b. L. Nardi / G. Tabacco 6-4 1-6 10/8. della sua decima testa di serie, dal sorprendente Giuseppe Bonaiu- Campionati under 13 femminili 9-14 agosto, Sport Village Catona, Reggio Calabria ti (Ferratella Sporting Club Roma), Singolare semifinali: L. Pigato b. C. Zanolini 6-2 6-0, M. Paoletti b. C. Mencaglia 6-1 6-2. oltretutto primo in doppio a fianco Finale: L. Pigato b. M. Paoletti 6-3 6-3. di Alessio Tramontin (TC Roveredo Doppio, finale: L. Pigato / M. Paoletti b. C. Mencaglia / A. Zucchini 6-0 6-2. in Piano) al termine di una batta- glia vinta con il punteggio di 6-4 1-6 10/8 - con il match tie-break sandro Spadola (Le Pleiadi Monca- nel campo degli under 13: Ivan La in sostituzione del classico terzo e lieri), Camilla Zanolini (TC Cerea) e Cava, Benito Massacri, Giulio Perego decisivo set - sul duo Luca Nardi- Carlotta Mencaglia (Polisportiva Eur e Daniel Bagnolini in campo maschi- Giorgio Tabacco. Sporting Club Roma). Doverosa infi- le, Chiara Fornasieri, Alessandra Si- Lo stesso Tramontin ha colto il terzo ne la citazione dei quinti classificati mone, Eleonora Alvisi e Beatrice Ric- gradino del podio così come Ales- in tabelloni decisamente qualificati ci in campo femminile. (v.v.) 18
Puoi anche leggere