Cronache - Città Metropolitana di Torino...

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Cronache - Città Metropolitana di Torino...
www.cittametropolitana.torino.it
                                                                     NUMERO 12 - serie V - anno XXV                           27 MARZO 2020

                                                                    Cronache
                                                                                    DA PALAZZO CISTERNA

                                                                                    IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                          I SINDACI SUL FRONTE
                                                                                                  DEL COVID-19
                                                                    CliC³                             La stagione                   Smaltimento rifiuti
                                                               prosegue online                        degli amori                     ingombranti
                                                                                                       dei rospi                       e pericolosi
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Sommario
PRIMO PIANO                                                Prima newsletter 2020 del Piter
                                                           Alte Valli-Cuore delle Alpi                       20
I Sindaci sul fronte del Covid-19                   4     Lutto per la scomparsa del cantoniere
Volontariato di protezione civile in aiuto
                                                     8     Pier Angelo Sema                                  21
anche degli animali domestici
Przemyśl chiama Chivasso: la solidarietà
                                                           La stagione degli amori dei rospi                 22
dei polacchi per la comunità gemella             10 SISTEMI NATURALI
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI                                     Giornata internazionale delle foreste             24
Dup e bilancio di previsione
                                                           Veniamo noi da voi Racconti da Palazzo
in Conferenza metropolitana                      12       Cisterna: Pietro da Cortona e Francesco
                                                           Romanelli                                         26
Webinar e aggiornamenti agili
per il lavoro della PA                           13       Le visite animate in anteprima                    29
Rifiuti ingombranti e pericolosi: lo                       TORINOSCIENZA
smaltimento in tempo di coronavirus       16              Capire i cambiamenti climatici: gli incontri
Qualità dell’aria: i primi dati del 2019  18              sono online                                       30
CliC³, dalla parte del fiume prosegue                      L'infinito visto da casa                          31
online                                           19

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo
Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra,
7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 27 marzo 2020

            2         CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#inviaunafotopositiva
In questo momento delicato, dedichiamo la nostra
rubrica alla solidarietà e alla speranza.
Se amate la fotografia e vedete dalla vostra finestra o
avete in archivio scatti con iniziative di solidarietà,
di gioia, di speranza... mandateli alla nostra rubrica
"invia una foto", noi li pubblicheremo sui nostri
canali, con un abbraccio virtuale per tutti coloro
che soffrono, ma non si arrendono.
link invia http://www.cittametropolitana.torino.
it/foto_settimana/
link speciale invia una foto positiva
http://www.cittametropolitana.torino.it/
speciali/2020/invia_una_foto/
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

I Sindaci sul fronte del Covid-19
Come gli amministratori locali si attrezzano per affrontare gli effetti
dell’emergenza sanitaria

N
         ei Comuni, piccoli e grandi, il Sindaco           farmaci a domicilio per chi non può assoluta-
         è spesso il riferimento d’obbligo dei             mente uscire di casa, dal sostegno alle famiglie
         cittadini per innumerevoli esigenze e             che non posseggono le attrezzature informati-
         incombenze quotidiane, dai servizi es-            che per consentire ai bambini e ai ragazzi di pro-
senziali alle pratiche burocratiche di routine,            seguire “online” il proprio percorso scolastico.
dalla gestione degli spazi pubblici ai servizi per         Abbiamo pensato di raccogliere alcune testimo-
gli anziani e le famiglie.                                 nianze di Sindaci su come e con quali risorse
L’emergenza Coronavirus, lo abbiamo ormai ca-              umane e materiali stanno affrontando l’emer-
pito tutti, crea una situazione “di non ritorno”           genza e le esigenze dei loro concittadini, in
e mette in evidenza bisogni ed esigenze che an-            quello che è un grande esperimento – purtroppo
che in futuro dovranno essere tenuti presenti da           dettato da una drammatica emergenza sanitaria
chi amministra la cosa pubblica; perché, anche             – di riorganizzazione dei servizi e della pubblica
a emergenza terminata, le cose non torneranno              amministrazione. Abbiamo scelto di interpellare
esattamente alla situazione precedente. Nel giro           in prima battuta i primi cittadini che sono anche
di pochi giorni Sindaci e amministratori locali            portavoce delle Zone omogenee in cui è suddivi-
hanno dovuto improvvisare soluzioni razionali              so il territorio della Città metropolitana.
per venire incontro a bisogni che vanno dalla ga-
ranzia degli approvvigionamenti alimentari per                                                 Michele Fassinotti
gli anziani soli e per i disabili, alla consegna dei

             visita La PLAYLIST video con le interviste ai sindaci protagonisti
                           HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/COVID19/

       4     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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Attività Istituzionali
                     COLLEGNO                                                        IVREA

                 Al telefono c’è                                  Allo 0125-410216 informazioni
                “Comune amico”                                          sui servizi essenziali

       Francesco Casciano, sindaco di Collegno e por-              Stefano Sertoli, sindaco di Ivrea, ha insediato il
      tavoce della Zona 2 area metropolitana Torino                Centro operativo comunale di protezione civile
      Ovest, ha innanzitutto sospeso le rette degli               un paio di settimane orsono, quando si è avu-
      asili nido e le notifiche dei verbali della Polizia         ta notizia del primo caso di un paziente positi-
municipale. Alcuni educatori sono stati messi a di-          vo al Covid 19. I sindaci dei 58 Comuni della Zona
sposizione delle famiglie dei bambini disabili. Agli         omogenea 9 Eporediese, di cui Sertoli è portavoce, si
                                                             confrontano quotidianamente sulle emergenze e sul-
anziani soli sono dedicati il numero telefonico “Co-
                                                             le esigenze del territorio, ma anche sull’applicazio-
mune amico 011-4015800” e la consegna a domicilio
                                                             ne delle norme varate a livello nazionale e regionale.
dei farmaci e della spesa. Attraversando le vie della        Secondo le indicazioni dell'Ispra, viene effettuata a
città a bordo di un’auto dei vigili munita di altopar-       cadenza settimanale la sanificazione degli ascensori
lante, Casciano ha salutato i concittadini e raccolto le     pubblici e dei i luoghi frequentati da numerose per-
loro preoccupazioni, ma anche la volontà di resistere        sone, come ad esempio le fermate del trasporto pub-
esprimendo la solidarietà a chi è più in difficoltà.         blico locale e le isole ecologiche. Al numero telefonico
                                                             0125-410216 i cittadini di Ivrea possono richiedere
                                                             informazioni sui servizi come la consegna della spesa
                                                             e dei farmaci a domicilio e il trasferimento dei pa-
  RIVAROLO E CANAVESE OCCIDENTALE                            zienti che necessitano di visite urgenti da parte della
                                                             Croce Rossa. Il Comune ha aperto un conto corrente
                                                             per il versamento di contributi a favore dell nosoco-
                                                             mio cittadino con la causale “Emergenza Covid 19
                                                             ospedale di Ivrea” e informa i residenti sulle norme di
             Il “Commercio gentile”                          comportamento da tenere per evitare assembramenti
             per le consegne a casa                          e mantenere il distanziamento sociale.

                                                               Tutte le informazioni sono reperibili nel portale
Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo e porta-
                                                                 Internet del Comune www.comune.ivrea.to.it
voce della Zona 8 Canavese occidentale, sotto-
linea che la Croce rossa e le altre associazioni
di volontariato consegnano medicinali e ali-
mentari agli anziani e ai disabili. I volontari,
soprattutto i giovani, operano per convincere
nel modo più gentile possibile le persone più
recalcitranti a uscire da casa il meno possibile. I
commercianti sono in prima linea nelle conse-
gne a domicilio, grazie alla piattaforma “Com-
mercio gentile”, a cui aderiscono una cinquan-
tina di esercizi. Nel Comune che il 22 marzo ha
festeggiato l’anniversario del riconoscimento
del titolo di città da parte del re Vittorio Ema-
nuele II molti cittadini espongono al balcone la
bandiera italiana. Tutti i giorni un consigliere
comunale fa risuonare dal suo balcone con un
altoparlante l’Inno di Mameli, l’inno degli Alpini
e altre musiche patriottiche.

                                                            CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                        5
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Primo Piano
  PINASCA E LE VALLI DEL PINEROLESE                                CIRIACESE E VALLI DI LANZO

            Lotta al digital divide                             Più mascherine per gli addetti
                                                                     ai servizi essenziali

      Roberto Rostagno, sindaco di Pinasca e porta-             Paolo Biavati, sindaco di San Maurizio canavese
     voce della Zona 5 Pinerolese, pone l’accento sul           e portavoce dei 40 Comuni della Zona omogenea
     sostegno alle persone infette che si curano a casa         7 Ciriacese-Valli di Lanzo, rappresenta un territo-
e a coloro che sono in quarantena volontaria perché        rio che abbina città come Ciriè e Lanzo e piccoli centri
hanno parenti o conoscenti che hanno contratto il Co-      di montagna privi di esercizi commerciali. Ovunque i
ronavirus. Comune, Protezione civile e Anpas conse-        commercianti si sono messi a disposizione delle co-
gnano alimentari e medicinali al domicilio di chi non      munità locali per le consegne a domicilio. I territori
può assolutamente uscire di casa. Il Comune informa        montani scontano la carenza di servizi, l’isolamento
e sensibilizza i cittadini, ma sconta il gap telematico    telematico, la preoccupazione dei cittadini più anzia-
costituito dalla lentezza delle connessioni Internet,      ni e deboli. Non mancano i casi di persone infette e i
che influisce sull’opportunità di svolgere lo smart        sindaci faticano ad interpretare, applicare e spiegare
working e seguire online le lezioni scolastiche.           ai concittadini disposizioni governative e regionali
                                                           che cambiano in continuazione. Il personale dei Co-
                                                           muni e tutti gli addetti ai servizi pubblici rispondono
                                                           al meglio alle esigenze dei cittadini ma necessitereb-
                                                           bero di un congruo numero di mascherine e di di-
                                                           spositivi di protezione individuale, per lavorare più
                                                           serenamente e in sicurezza.

     CHIERESE E DEL CARMAGNOLESE

Dpi per gli anziani delle case di riposo
Ivana Gaveglio, è la sindaca di Carmagnola ed è la
portavoce dei 22 Comuni della Zona omogenea 11
Chierese-Carmagnolese, che condividono proble-
mi, esperienze e aggiornamenti. I primi cittadini
del Chierese e del Carmagnolese sono preoccupati
per la scarsità di mascherine e di altri dispositivi
di protezione individuale. La priorità è stata data
ovviamente al personale che opera nelle strutture
ospedaliere. A tranquillizzare parzialmente gli am-
ministratori locali c’è il fatto che la Protezione civi-
le abbia iniziato a distribuire mascherine alle case
di riposo per gli anziani. Da parte loro, i Comuni
operano per assicurare la distribuzione dei generi
alimentari e dei farmaci, informando capillarmente
i cittadini sulla possibilità di ricevere la spesa e i
farmaci a domicilio grazie alla collaborazione dei
commercianti e dei farmacisti.

      6       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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Primo Piano
                   CHIVASSESE                                        AREA OMOGENEA TORINO SUD

      Un modello di collaborazione                                         Spiegare ai cittadini
         per il dopo-emergenza                                        le disposizioni sulla mobilità

      Matilde Casa, sindaca di Lauriano e portavoce                   Ivan Marusich, sindaco di Volvera e portavoce
      dei 24 Comuni della Zona omogenea 10, sotto-                    dei 18 Comuni della Zona 3 area metropolitana
     linea la collaborazione tra i sindaci del Chivas-               Torino Sud, sottolinea la difficoltà per gli ammi-
sese per fornire servizi essenziali ai cittadini isolati       nistratori locali nell’interpretazione e nell’applicazio-
in quarantena o comunque impossibilitati a uscire              ne delle disposizioni nazionali e regionali; normative
da casa per gli acquisti quotidiani. Il volontariato è         che spesso sul territorio devono essere illustrate ai
impegnato per garantire la spesa alimentare e farma-           cittadini, che possono faticare a stare dietro all’evolu-
ceutica a chi non può o non deve lasciare la propria           zione di norme che cambiano rapidamente per adat-
abitazione. Il territorio sconta però un digital divide        tarsi all’emergenza. I sindaci debbono semplificare la
che pone notevoli limiti al lavoro agile e alla didattica      comunicazione rivolta ai cittadini, regolamentare il
online per gli studenti. La collaborazione tra gli am-         contenimento degli spostamenti, favorire la raggiun-
ministratori locali per superare le difficoltà quotidia-       gibilità delle persone più isolate, fragili o ammalate,
ne è di buon auspicio per il futuro: secondo Matilde           coordinare servizi che vanno dalla consegna spesa a
Casa, quando la situazione sarà tornata alla normalità         domicilio alla presenza dei volontari della Protezione
la buona volontà e l’aiuto reciproco tra i Sindaci aiute-      civile. Medici, polizie locali, associazioni di volonta-
ranno a superare le criticità strutturali del territorio.      riato stanno affrontando un impegno che non cono-
                                                               sce orari e pause festive e che va incontro alle neces-
                                                               sità più immediate dei cittadini.

               AREA TORINO NORD

                                       I Sindaci insieme per il futuro
Renato Pittalis, sindaco di Leinì e portavoce degli 8 Comuni della Zona omogenea area metropolitana Torino Nord,
sottolinea la mobilitazione corale degli amministratori locali nel sostegno a tutte le persone che vivono in isola-
mento e hanno necessità di ricevere la spesa e i farmaci a domicilio. In un momento difficile i primi cittadini cerca-
no di intravedere gli obiettivi da perseguire
nella fase successiva all’emergenza sanitaria,
per costruire una rete a sostegno degli am-
ministratori locali e dei cittadini più fragili.
Secondo Pittalis, l’unità di intenti tra coloro
che attualmente lavorano per il territorio, la
determinazione e il sangue freddo degli am-
ministratori lasciano ben sperare per il futuro.
“Stiamo facendo vedere che siamo un grande
Paese, ma anche che siamo un grande insieme
di sindaci e di cittadini, che insieme ce la fa-
ranno a uscire da questo difficile momento”
conclude il primi cittadino leinicese.

                                                            CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                           7
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Primo Piano

Volontariato di protezione civile in aiuto
anche degli animali domestici

I
    n questi giorni il Coordinamento territoria-
    le del volontariato di protezione civile sta
    distribuendo prodotti destinati agli anima-
    li domestici che ha ricevuto in dono dalla
Morando Pet Food (Morando SpA) di Andezeno,
un’azienda specializzata nella produzione di
cibi per cani e gatti.
Il Coordinamento destina i prodotti che ha rice-
vuto – fino a esaurimento delle scorte - a tutte
quelle famiglie, organizzazioni di volontariato
cinofile e ai gattili che oggi sono in uno stato
di bisogno e necessità a causa del Corinavirus
Covid 19.

                                                                    - Per le famiglie che si trovano in situazione di
                                                                    difficoltà (anziani, famiglie in quarantena) e che
                                                                    non possono uscire dalla propria abitazione, po-
                                                                    tranno fare richiesta al numero di telefono 346
                                                                    4705 800 per richiedere il supporto per la con-
                                                                    segna presso il domicilio dei prodotti alimentari
                                                                    specificando se si tratta di un cane o di un gatto.
                                                                    - Per quanto riguarda i canili e i gattili gestiti da
                                                                    associazioni di volontariato che siano in uno sta-
Per quanto riguarda la distribuzione dei prodot-
                                                                    to di emergenza, le stesse potranno chiamare il
ti il Coordinamento ha attivato le squadre a tu-
                                                                    numero di telefono 346 4705 800 specificando i
tela degli animali composte dalle Unità cinofile
                                                                    singoli bisogni e la tipologia di animali.
da ricerca e soccorso, che provvederanno alla di-
stribuzione secondo il seguente criterio:                                                                                 a.vi.

                 IL NUMERO DI TELEFONO   346 4705 800         SARÀ ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 17,00
                                          E FINO AD ESAURIMENTO DEL MATERIALE DISPONIBILE

      8      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Przemyśl chiama Chivasso: la solidarietà
dei polacchi per la comunità gemella

P
        rzemysl chiama Chivas-
        so: nella città polacca
        gemellata con quella che
        in epoca medioevale fu
la capitale del Marchesato del
Monferrato c’è grande preoccu-
pazione per l’epidemia di Coro-
navirus in Italia e in particolare
in Piemonte. Il sindaco Wojciech
Bukan ha scritto nei giorni scor-
si al collega Claudio Castello:
“Mi preoccupo per gli abitanti
di Chivasso. Vi vorremmo aiuta-
re in qualche modo. Ci potreste
descrivere come è la situazione
a Chivasso per quanto riguarda
il coronavirus? Quanti contagia-
ti ci sono. Ci sono stati dei de-
cessi? Di quali beni necessitate -
mascherine, igienizzanti ecc. - in     za della Repubblica nei giorni        generale Garibaldi, il quale a
questo momento?”.                      scorsi è stato illuminato con il      sua volta fornì sostegno morale
Come sempre, l’Europa che fun-         tricolore e, accanto alla bandie-     e concreto ai patrioti polacchi
ziona meglio è quella dei popoli,      ra italiana, è comparsa la scritta    che lottavano per sottrarre il
delle comunità locali, che dialo-      “Solidarność”, quella solidarietà     loro Paese al dominio russo, a
gano, si gemellano, si conosco-        che gli italiani quarant’anni or-     quello austroungarico e a quello
no e fraternizzano. Le frontiere       sono seppero mettere in campo         prussiano.
magari si chiudono fisicamente,        concretamente aiutando i demo-        Il legame forte fra Torino e la
ma non moralmente e la lettera         cratici polacchi che lottavano        sua provincia e la Polonia si
del Sindaco Bukan lo dimostra.         contro l’oppressione del regime       rinsaldò al termine della Pri-
“Vi auguriamo innanzitutto tan-        comunista.                            ma guerra mondiale, quando
ta salute e speranza” scrive an-                                             22.000 soldati polacchi, prece-
cora il primo cittadino della cit-     LO STORICO LEGAME TRA TORINO,         dentemente inquadrati nell'e-
tà polacca agli amici chivassesi       CHIVASSO E LA POLONIA                 sercito austro-ungarico e cat-
“È un momento difficile per tut-                                             turati dagli italiani durante il
ti noi, ma lo dobbiamo supera-         Ancora una volta, due popo-           conflitto, si arruolarono come
re. Tanti cari saluti dalla città di   li geograficamente distanti, si       volontari nel nuovo esercito che
Przemyśl”. Dopo il messaggio, il       riscoprono uniti, così come in        venne costituito per iniziativa
sindaco Castello ha parlato in vi-     altri momenti drammatici della        del Comitato nazionale polacco.
deoconferenza con il collega per       storia europea. Accadde la pri-       Essi trascorsero un periodo di
ringraziarlo. L’amministrazione        ma volta nel XIX secolo, quando       addestramento alla Mandria di
locale polacca si è resa disponi-      la Polonia e parte dell’Italia era-   Chivasso e, nel 1919, tornarono
bile ad inviare presto a Chivasso      no sotto il dominio dell’impero       in patria per combattere ai con-
i presidi sanitari che maggior-        austro-ungarico: una vicenda          fini orientali, prima contro gli
mente scarseggiano, come le            ricordata nei rispettivi inni na-     ucraini e poi contro le truppe
mascherine.                            zionali, unico caso al mondo nel      sovietiche dell'Armata Rossa,
Del resto è l’intera Polonia a tre-    quale due Paesi sono reciproca-       assicurando così alla Polonia un
pidare per la sorte di un Paese        mente citati negli inni. Centina-     breve periodo di indipendenza
che è da sempre nel cuore dei          ia di polacchi combatterono le        nazionale, che sarebbe però ter-
polacchi. Il palazzo che a Varsa-      guerre risorgimentali italiane,       minato tragicamente nel 1939,
via ospita la sede della Presiden-     molti dei quali al comando del        con le contemporanee invasio-
                                                                             ni tedesca e russa seguite allo

       10     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano

sciagurato Patto Molotov-Rib-         e alle formazioni partigiane, a li-     presidente della Repubblica tra
bentrop.                              berare l’Italia dal nazifascismo,       il 1990 e il 1995.
A Chivasso, a Ivrea e a Torino        operando soprattutto nel centro         Negli ultimi dieci anni la Pro-
sono sepolte le salme di molti        Italia. Un monumento ai militari        vincia di Torino prima e la Città
dei soldati che non riuscirono a      polacchi caduti durante la guer-        metropolitana poi hanno con-
sopravvivere alle malattie con-       ra di Liberazione, collocato in         cesso il loro patrocinio alle ini-

tratte durante la prigionia in        corso Polonia a Torino, ricorda         ziative per la Festa nazionale
Italia negli anni che vanno dal       quella pagina di storia.                polacca dell’11 novembre, pro-
1915 al 1918. Proprio la fine del     Nel capoluogo subalpino, la co-         prio in considerazione dei lega-
primo conflitto mondiale segnò        munità polacca è presente da            mi storici tra il nostro territorio
in Europa l’inizio della spaven-      oltre 70 anni. Venne costituita         - in particolare il Chivassese - e
tosa pandemia dell’influenza          ufficialmente dopo la Seconda           la Polonia. La ricorrenza dell'11
“spagnola”, tornata purtroppo         guerra mondiale, quando alcuni          novembre ricorda proprio la ri-
d’attualità per le analogie con il    ufficiali che avevano combattu-         conquista della sovranità nazio-
Covid 19. Nel 1990, durante la        to contro i nazifascisti servendo       nale da parte dei polacchi nel
sua visita alla Diocesi di Ivrea,     nel corpo d'armata comandato            1918, al termine della Grande
il Papa polacco Giovanni Paolo        dal generale Anders, si stabili-        Guerra.
II rese onore alla lapide che nel     rono a Torino per completare            Oggi che la Polonia è a pieno tito-
cimitero di Chivasso ricorda i        i loro studi, nell’impossibilità        lo membro dell’Unione Europea,
connazionali militari. Durante        di tornare in una patria che era        l’associazione continua a tenere
l'addestramento alla Mandria le       passata dal giogo nazista a quel-       vivi i legami tra la madrepatria
condizioni dei militari polacchi      lo sovietico. Gli ufficiali e i mili-   e le famiglie dei polacchi che vi-
migliorarono notevolmente. Per        tari polacchi rimasti a Torino si       vono e lavorano a Torino, molti
loro furono organizzate attivi-       laurearono al Politecnico e all’U-      dei quali hanno un’elevata pro-
tà di istruzione primaria e pro-      niversità e, nel 1948, costituiro-      fessionalità nel settore sanitario
fessionale, iniziative culturali e    no ufficialmente l’associazione         e nell’industria. Corsi di lingua
sportive. A coordinare tali inizia-   Ognisko Polskie w Turynie, per          polacca per i bambini e gli adulti
tive fu il Comitato Pro-Polonia,      mantenere vive le tradizioni na-        (anche italiani), corsi di italiano
presieduto dall'avvocato Attilio      zionali e i legami con la madre-        per coloro che si sono stabiliti
Begey, il quale nel dopoguerra        patria. Negli anni ’80, Ognisko         da poco a Torino, conferenze e
fu nominato Console onorario          Polskie w Turynie organizzò a           momenti di svago aiutano i po-
di Polonia a Torino.                  Torino numerose iniziative di           lacchi torinesi a sentirsi a casa
Vent’anni dopo, durante la se-        sensibilizzazione dell’opinione         loro in una città e in un Paese
conda guerra mondiale, l’eserci-      pubblica e di sostegno al sinda-        che li hanno sempre stimati e
to polacco, con il II Corpo d’Ar-     cato Solidarność. Torinese ono-         apprezzati.
mata, contribuì, insieme alle         rario è Lech Walesa, leader stori-
forze alleate, ai militari italiani   co di Solidarność negli anni ’80 e                                     m.fa.

                                                          CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                    11
Attività Istituzionali

Dup e bilancio di previsione
in Conferenza metropolitana

M
           ercoledì 25 marzo                 ai Sindaci con il dovuto anti-
           la Conferenza dei                 cipo rispetto all’apertura della
           sindaci del territo-              votazione via e-mail certificata.
           rio   metropolitano               Hanno partecipato alla vota-
ha espresso il parere sul Do-                zione online 72 Sindaci, di cui
cumento unico di programma-                  57 hanno espresso parere fa-
zione 2020 e sullo schema del                vorevole e 15 si sono astenuti.
bilancio di previsione 2020-                 Il bilancio di previsione 2020-
2022 della Città metropolitana.              2022 pareggia sulla cifra di
Nell’impossibilità di riunire i              534.508.632 euro per l’anno in
primi cittadini nell’auditorium              corso, 431.916.605 per il 2021
della sede di corso Inghilterra,             e 403.347.587 per il 2022. L’a-
la Conferenza si è tenuta con                dozione definitiva sarà deli-
l’inedita procedura del parere               berata nei prossimi giorni dal
telematico con firma elettro-                Consiglio metropolitano, che si
nica. La documentazione uti-                 riunirà in teleconferenza.
le all’espressione del parere è                                           m.fa.
stata inviata telematicamente

      12      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Webinar e aggiornamenti agili
per il lavoro della PA
I dati sul lavoro agile nel nostro Ente durante l’emergenza

I
     n queste settimane l’emergenza Covid-19 ha
     visto la Città metropolitana di Torino ade-
     guarsi in tempo reale alle direttive sul lavo-
     ro agile, attivandolo fin da subito per l’80%
dei suoi circa 900 dipendenti.
Oltre alle dotazioni tecnologiche indispensabili,
si è ben presto rilevato come sia necessaria un’a-
zione di costante contatto tra i colleghi e come
sia utile una formazione specifica.
Per questo, lunedì 23 marzo si sono tenuti due
webinar all’interno del progetto “Lavoro agile per
la pubblica amministrazione”, un’azione di siste-
ma finalizzata a sviluppare e diffondere il lavoro         Stefania
                                                                         Ca
                                                                Stefaniarn evali
                                                            WORK LIF
                                                                         Carnevali                  Daniela Gagino
agile nelle PA dell’intero territorio nazionale.                                                   Daniela  Gagino
                                                                     E BALANC
                                                               & Executiv     E Trainin
                                                                    e Consult           g
                                                           WORK LIFE   BALANCEant Training
Si tratta di un un progetto finanziato dal Pon Go-            & Executive Consultant

vernance che mira a realizzare un’azione di siste-     metropolitana ha proprio rimarcato l’accento
ma sul tema della conciliazione vita-lavoro per        sulla capitalizzazione di questa emergenza det-
incidere sulla capacità istituzionale dei diversi      tata dal coronavirus.
attori nazionali e, in particolare, delle pubbliche    L’esperta Stefania Carnevali ha parlato di impara-
amministrazioni regionali e locali, contribuendo       re a pianificare l’attività in lavoro agile, di comuni-
a sviluppare, sperimentare e diffondere nelle PA       cazione tra colleghi come confronto necessario e
un nuovo modello di organizzazione del lavoro          come compito di chi è responsabile, di occasione
più flessibile e capace di rispondere alle esigenze    per elevare le competenze informatiche di tutti
di conciliazione tra lavoro e famiglia.                noi e la nostra formazione, più in generale.
Certo, quando il progetto è nato all’interno del       Insomma, dobbiamo imparare a lavorare me-
Pon Governance nessuno avrebbe potuto imma-            glio, in modo più efficiente e funzionale, meno
ginare questo utilizzo improvviso, massivo e           vincolati al luogo e all’orario, guardando più ai
stringente del lavoro agile in tutta la PA italiana.   risultati che agli adempimenti e migliorando
Ma poiché dalle difficoltà è sempre necessario         l’offerta dei servizi che forniamo ai cittadini, ai
trarre stimoli positivi per migliorare, lunedì la      sindaci, ai nostri Comuni.
docente dei webinar per il personale di Città                                                                    Carla Gatti

                                                         “Un grazie speciale
                                                         ai colleghi del SIT
                                                       In queste settimane in cui tutti noi siamo a casa a lavorare con-
                                                       nessi, è doveroso esprimere un grazie speciale ai colleghi del SIT
                                                       – citiamo Manlio Michelin e Massimo Massimino per compren-
                                                       dere però i nomi e il lavoro di tutta la squadra – che ci stanno
                                                       garantendo una assistenza continua e costante.
                                                       Nel momento in cui è scattato l’obbligo del lavoro agile, ci hanno
                                                       spiegato, consigliato, supportato nei passaggi chiave dei colle-
                                                       gamenti da remoto; ora continuano a operare anche durante i
                                          assimino      webinar e le tante videoriunioni, non ultimo il Consiglio metro-
       ManlioMichelin
              Michelin          Massimo M
       Manlio                   Massimo Massimino
                                                        politano che si riunisce da remoto.

                                                       CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                                13
Attività Istituzionali

                         AL LAVORO DA CASA

                                          Michele Fassinotti

   14      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

                             visita La galleria google con le foto
                             inviate dai colleghi in smart working
                         HTTPS://PHOTOS.APP.GOO.GL/LOYFXY1EETCTYEBQ8
                                   è raggiungibile dallo speciale
                                          8 MARZO/SMART WORKING

    Elena Apo
               llonio
                                                                                                   i
   Prosegue da                                                                  Annamaria Cerutt
                  lla cucina
   il lavoro qu              di casa
                 ot
  progetti di idiano di stesura di
                cooperazio
  impegno an               ne con un                                                                are a condividere
                 co                                                             "Importante impar
 di politiche ra più forte allo sv                                                                  pestarsi i piedi!"
                ch                    iluppo                                    lo spazio ... senza
 condizioni e migliorino le
               di salubrit                                                      #Iorestoacasa
in cui vivi                à dell’am
             amo.                    biente                                      #andràtuttobene
#noicisiam
              o
#andratu
           ttobene
                                                                       CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                             15
Attività Istituzionali

Rifiuti ingombranti e pericolosi:
lo smaltimento in tempo di coronavirus

N
          ello scorso numero di
          Cronache da Palazzo
          Cisterna abbiamo illu-
          strato le modalità per
smaltire i rifiuti domestici che
devono essere adottate dai cit-
tadini affetti da Covid-19 e da
coloro che si trovano in quaran-
tena. A corredo di questo arti-
colo ripubblichiamo la locan-
dina predisposta dall’Istituto
superiore della sanità con tali
indicazioni, e con altre in cui si
raccomanda anche a chi non è
toccato dall’epidemia di getta-
re fazzoletti monouso, guanti
e mascherine nel contenitore
dell’indifferenziato, avendo
inoltre l’accortezza di utilizza-            La nota regionale concede la                   feribilità e urgenza e a discre-
re per la raccolta almeno due                possibilità, a discrezione di                  zione di Comuni e Consorzi
sacchetti uno dentro l’altro, da             Enti e Aziende di gestione dei                 di gestione dei rifiuti”, si con-
chiudere poi adeguatamente                   rifiuti, di avviare forme alter-               sente “per un tempo limitato e
utilizzando guanti mono uso.                 native di raccolta presso le                   esclusivamente per le utenze
Ora, una nota ufficiale della                utenze domestiche dei rifiu-                   non domestiche”, di aprire i
Regione Piemonte - pubblica-                 ti temporaneamente non più                     Centri di raccolta.
ta nel portale della Città me-               conferibili ai centri di raccolta.                                     Cesare Bellocchio
tropolitana - dà indicazioni                 Inoltre, “in situazioni di indif-
sul conferimento di tutti quei
rifiuti che non finiscono negli
usuali cassonetti (come gli in-
gombranti, il ferro, il legno, le
vernici, le pile scariche, i medi-
cinali scaduti, i materiali elet-
trici ed elettronici ecc.) adesso
che si è resa necessaria la chiu-
sura temporanea e immediata
dei cosiddetti ecocentri, vale a
dire i centri di raccolta comu-
nali e consortili, e dei centri
del riuso a disposizione dei
cittadini, poiché per raggiun-
gerli si tratterebbe di effettua-
re spostamenti non indifferibi-
li e urgenti.

     PER LEGGERE L’INTERO RAPPORTO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DELLA SANITÀ CON LE INDICAZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI:
                             HTTPS://WWW.EPICENTRO.ISS.IT/CORONAVIRUS/PDF/RAPPORTO-COVID-19-3-2020.PDF
                                     LA NOTA DELLA REGIONE PIEMONTE SUI RIFIUTI INGOMBRANTI
                         HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/RIFIUTI/CICLO-INTEGRATO-RIFIUTI

      16       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

  nuovo coronavirus
Come raccogliere e gettare i rifiuti domestici
   Se sei POSITIVO o in quarantena obbligatoria…
   ▪ Non differenziare più i rifiuti di casa tua.
   ▪ Utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti
     (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore
     utilizzato per la raccolta indifferenziata, se possibile a pedale.
   ▪ Tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata)
     vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata.
   ▪ Anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti, e i teli monouso
     vanno gettati nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata.
   ▪ Indossando guanti monouso chiudi bene i sacchetti senza schiacciarli
     con le mani utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo.
   ▪ Una volta chiusi i sacchetti, i guanti usati vanno gettati nei nuovi sacchetti
     preparati per la raccolta indifferenziata (due o tre sacchetti possibilmente
     resistenti, uno dentro l’altro). Subito dopo lavati le mani.
   ▪ Fai smaltire i rifiuti ogni giorno come faresti con un sacchetto
     di indifferenziata.
   ▪ Gli animali da compagnia non devono accedere nel locale in cui sono presenti
     i sacchetti di rifiuti.

             Se NON sei positivo al tampone
             e NON sei in quarantena…
       ▪ Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora.
       ▪ Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata.
       ▪ Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata.
       ▪ Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti
         (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che usi abitualmente.
       ▪ Chiudi bene il sacchetto.
       ▪ Smaltisci i rifiuti come faresti con un sacchetto di indifferenziata.

                                                            A cura del Gruppo ISS “Comunicazione Nuovo Coronavirus”
                                                                                         Fonte ISS • 13 marzo 2020

                                                    CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                                         17
Attività Istituzionali

Qualità dell’aria: i primi dati del 2019

D
           a quando sono entra-                                                          Il valore limite annuo del bios-
           te in vigore le restri-                                                       sido di azoto (NO2), l’inqui-
           zioni alla mobilità a                                                         nante che viene normalmente
           causa del coronavi-                                                           generato a seguito di processi
rus i livelli di inquinamento si                                                         di combustione, (40 µg/m3)
sono notevolmente ridotti. Lo                                                            è stato superato in 3 stazio-
dimostrano anche le immagini                                                             ni su 19 (sempre 3 su 19 nel
scattate dai satelliti dalla fine                                                        2018 e 5 su 19 nel 2017). In
di gennaio alla prima decina                                                             nessuna stazione è stato rag-
del mese di marzo, a parti-                                                              giunto il valore limite di 18
re dal nord d’Italia, una delle                                                          superamenti della soglia ora-
aree più inquinate d’Europa.                                                             ria (200 µg/m3).
Insomma, l’emergenza virus                                                               L’ozono (O3), un gas altamen-
avrebbe contribuito a ridurre                                                            te reattivo, dotato di un eleva-
drasticamente lo smog nelle                                                              to potere ossidante, conferma
nostre città rendendo l’aria                                                             la sua criticità nei mesi estivi
più respirabile.                                                                         su tutto il territorio metropo-
L’argomento è tornato d’attua-                                                           litano. Il valore obiettivo per la
lità proprio in questi giorni.                                                           protezione della salute è stato
Città metropolitana di Torino                                                            superato in tutti i punti di mi-
e Arpa Piemonte hanno pubbli-                                                            sura con l’eccezione della sta-
cato sui rispettivi siti l'antepri-                                                      zione di Ceresole reale.
ma del rapporto "Uno sguardo                                                             I dati rilevati durante lo scorso
all'aria 2019", curato dai tecni-                                                        anno, anche grazie a un clima
ci dei due Enti.                                                                         particolarmente favorevole nei
I dati rilevati nel corso del                                                            mesi di ottobre, novembre e
2019, con la complicità di una                                                           dicembre, sono stati fra i mi-
situazione meteorologica favo-                                                           gliori mai osservati, insieme a
revole, confermano il miglio-                                                            quelli del 2018.
ramento della qualità dell’aria                                                          Le serie storiche degli inqui-
già registrato nel 2018.                                                                 nanti, viene evidenziato nella
Permangono però, in partico-                                                             relazione, certificano l’effica-
lare nell’area urbana torinese,            di superamenti del valore gior-               cia delle misure di riduzione
le note difficoltà nel rispetta-           naliero che, ricordiamo, è di 50              delle emissioni adottate nel
re i limiti di legge più severi: il        µg/m3 da non superare più di                  corso degli anni ma, conte-
valore limite giornaliero per il           35 volte all’anno, sicuramente                stualmente, evidenziano an-
Pm10, le particelle inquinanti             un limite più severo, il man-                 cora problematiche irrisolte.
presenti nell’aria che respiria-           cato rispetto è avvenuto in 10                Occorre ancora insistere con
mo, il valore limite annuale per           stazioni su 17 (erano 10 su 18                determinazione nelle azioni
il biossido di azoto e il valore           nel 2018). È importante rileva-               di risanamento della qualità
obiettivo per l’ozono.                     re che le stazioni collocate in               dell’aria e adottare nuove mi-
Relativamente al Pm10 nel                  Torino, in siti di fondo, hanno               sure se si vuole garantire il ri-
2019, come nel 2018, è stato ri-           presentato un numero di su-                   spetto dei limiti nel più breve
spettato il valore limite annua-           peramenti prossimo al valore                  tempo possibile.
le (40 µg/m3) in tutte le stazio-          limite, i siti di traffico intenso
ni della rete di monitoraggio.             hanno presentato invece ovun-
Per quanto riguarda il numero              que maggiori criticità.                                                    Carlo Prandi

                                                       PER SAPERNE DI PIÙ:
                                                  HTTP://WWW.ARPA.PIEMONTE.IT
              HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/QUALITA-ARIA/DATI-QUALITA-ARIA/RELAZIONI-ANNUALI

       18     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

"CliC³, dalla parte del fiume" prosegue online

L
        e scuole sono chiuse e non si sa quando
        potranno riaprire, ma la didattica si sta ri-
        organizzando, utilizzando le opportunità
        telematiche. È così anche per alcuni pro-
getti che non fanno parte dell’attività curricolare
ma che hanno una notevole importanza culturale
e formativa: è il caso di “CliC³-dalla parte del fiu-
me”, promosso da Hydroaid nell'ambito dell’A-
genda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
“CliC³-dalla parte del fiume” è finanziato dall'Au-
torità d’ambito torinese ATo3 e, grazie alla col-
laborazione con CinemAmbiente, Legambiente
metropolitano, MAcA-Museo A come Ambiente e
Città metropolitana di Torino, fornisce ai Comu-
                                                        classe, due creativi e uno tematico, della dura-
ni coinvolti uno strumento di connessione delle
                                                        ta di due ore ciascuno. Nelle scorse settimane,
diverse esperienze e competenze di istituzioni
                                                        prima del blocco dell’attività didattica in classe,
scolastiche, amministrazioni e associazioni del
                                                        si sono svolti i primi incontri, in collaborazione
territorio, per una gestione corretta e sostenibile
                                                        con Legambiente metropolitano, per immagina-
dei corsi d'acqua. Lo scopo del progetto è di con-
                                                        re, disegnare e progettare insieme agli studenti
tribuire a divulgare la conoscenza dell’ambiente
                                                        una mostra itinerante sul tema del fiume. Colori
fluviale tra i giovani, per promuovere lo sviluppo
                                                        e materiali da riutilizzare, uniti a tanta fantasia,
di una cultura del rispetto ambientale e di un at-
                                                        sono gli strumenti ideali per la progettazione
teggiamento responsabile nei confronti dell'uso e
                                                        partecipata della mostra dedicata al progetto. Era
della gestione della risorsa idrica e del territorio.
                                                        anche previsto un incontro tematico realizzato
L’ambizione è di contribuire, attraverso percorsi
                                                        dai tutor di Hydroaid e da una biologa esperta
ludico-formativi e attività didattiche rivolte alle
                                                        di didattica ambientale, un laboratorio che, attra-
scuole primarie, alla formazione dei futuri citta-
                                                        verso un quiz a risposta multipla e la realizza-
dini, che saranno chiamati a compiere scelte con-
                                                        zione in classe di alcuni esperimenti sull’acqua,
sapevoli e sostenibili nella gestione dell’ecosiste-
                                                        conduce gli studenti al consolidamento delle co-
ma fluviale e più in generale del territorio.
                                                        noscenze apprese dalla soluzione degli enigmi e
In queste settimane in cui le scuole di ogni ordi-
                                                        alla scoperta dei bacini fluviali. Quando l’emer-
ne e grado sono chiuse la struttura di produzio-
                                                        genza sarà terminata, è poi previsto, oltre al se-
ne multimediale della direzione Comunicazione
                                                        condo incontro creativo tenuto da Legambiente
della Città metropolitana sta realizzando una se-
                                                        metropolitano, un incontro-laboratorio al Mu-
rie di filmati che illustrano esperimenti didattici
                                                        seo A come Ambiente, con una visita interattiva
realizzabili dagli allievi, sia a casa che in classe
                                                        nell’area espositiva dedicata all’acqua e attività
quando riprenderanno le lezioni.
                                                        di esplorazione lungo le rive del fiume.
“CliC³-dalla parte del fiume” coinvolge quest’an-
                                                        Nell’auspicabile eventualità di un miglioramento
no centinaia di allievi delle classi quarte di cin-
                                                        della situazione sanitaria generale entro la fine
que scuole primarie dei comuni di Beinasco,
                                                        dell’anno scolastico, al termine del percorso di-
Moncalieri, Torino (zona Mirafiori), Vinovo e
                                                        dattico e in occasione del festival CinemAmbien-
Volvera. Il programma è in continuità con il pro-
                                                        te 2020 verrà realizzato un evento finale, alla
getto “CliC²-la scuola cambia il clima”, che si è
                                                        presenza delle istituzioni locali e del finanziato-
concluso nel giugno del 2019. Nello scorso au-
                                                        re, nel quale saranno presentate tutte le opere
tunno alle classi partecipanti sono stati inviati,
                                                        artistiche e le esperienze realizzate dalle classi
con frequenza quindicinale, sei enigmi a tema,
                                                        partecipanti al progetto. Verranno inoltre conse-
presentati in aula dagli insegnanti, che hanno poi
                                                        gnate alle classi gli abbonamenti al progetto “Ci-
guidato gli allievi nella risoluzione, stimolando la
                                                        nemAmbiente Tv Film per l'educazione ambien-
discussione sul tema oggetto degli enigmi. Le so-
                                                        tale”.
luzioni sono state raccolte e inviate ad Hydroaid.
                                                                                                         m.fa.
Durante il percorso erano previsti tre incontri in

                                                        CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                  19
Attività Istituzionali

Prima newsletter 2020
del Piter Alte Valli-Cuore delle Alpi

È
       online la prima newsletter del 2020 di
       Alte Valli-Cuore delle Alpi, Piano integra-
       to territoriale (Piter) Alcotra che mette in
       rete le aree montane alla frontiera fra Ita-
lia e Francia per realizzare uno sviluppo soste-
nibile e intelligente.
Nonostante le difficoltà che l’epidemia di coro-
navirus crea, la newsletter testimonia l'impegno
di tutti i partner, come segno di profonda ade-
sione al principio di cooperazione transfronta-
liera che ora più che mai assume un senso e un
significato ancora più importante.

                                                         a.vi.

                                               SI PUÒ LEGGERE QUI SI PUÒ LEGGERE QUI:
            HTTPS://D8D9B.EMAILSP.COM/F/RNL.ASPX/?IKF=VWTUZ4-:KH=VW_EG.=VZ2R46A8:E=23-8K-8F09&X=PP&RZD:.GFA4:00AH9-
                87:MY:&G=WQU/VNCLM&FBCLID=IWAR3HNWWLLGGDNTIMZHSYE-UKVK9ONFZK8HTUQPF-BCHEKF2SNVMCZ21AACG

                                                                 Nuove nomine in Città metropolitana
                                                            La dottoressa Monica Tarchi, direzione Istruzione, pari
                                                            opportunità e welfare, è la nuova responsabile della pre-
                                                            venzione della corruzione e della trasparenza, nominata
                                                            con decreto della Sindaca metropolitana. A lei gli auguri
                                                            di buon lavoro da parte di tutta l’Amministrazione.

                                                                                                             Andrea Murru

      20      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

     Lutto per la scomparsa
del cantoniere Pier Angelo Sema

   È
            improvvisamente
            mancato il collega
            Pier Angelo Sema,
            cantoniere presso
   il circolo di Vigone. Quan-
   do lunedì mattina i colle-
   ghi non lo hanno visto in
   servizio e non sono riu-
   sciti a contattarlo telefo-
   nicamente, sapendo che
   viveva solo nel suo appar-
   tamento a Moretta (Cn), si
   sono subito preoccupati
   e hanno avvisato le forze
   dell’ordine, che lo hanno
   trovato senza vita nella
   sua abitazione.
   Sema aveva raggiunto 34 anni di servizio, lavorava come cantoniere
   della Provincia di Torino (ora Città metropolitana) dal 1986; nel 2017
   era diventato responsabile territoriale del Circolo di Vigone.
   I colleghi della Viabilità 2 lo ricordano come lavoratore preciso, ri-
   spettoso delle regole e puntuale nello svolgimento della sua mansio-
   ne anche in occasione di situazioni di emergenza.
   La Città metropolitana esprime ai familiari il suo vivo cordoglio.

                                                         Alessandra Vindrola

                                      CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                    21
RUBRICA       SISTEMI NATURALI

La stagione degli amori dei rospi

L
        a primavera è arrivata.
        Loro, i rospi, l’avevano
        già capito senza atten-
        dere la fatidica data.
Era bastata una pioggia legge-
ra, in una serata d’aria tiepi-
da, per metterli in moto verso
i siti di riproduzione. Zam-
pettando, si erano guardati
attorno, sorpresi dal rumore
del silenzio e dall’assenza di
quelle enormi gomme nere
rotolanti che tutti gli anni
causano la morte di tanti di
loro.
Lo stagno è sempre lì, al soli-
to posto, l’acqua ferma, buia,
sicura.
Per i maschi l’incontro con
gli altri è un tumulto di cor-     LA SCOPERTA DI UN’AREA UMIDA
pi: bisogna farsi strada fra i     NEL PARCO DEL MONTE SAN
contendenti, raggiungere la
                                   GIORGIO
propria partner, stringerla
in un abbraccio mozzafiato,
                                   Nelle scorse settimane è stata
immergersi e produrre il fu-
                                   scoperta un’area umida popo-
turo. È un futuro pieno di in-
                                   lata da numerosi anfibi nella
sidie: a volte l’acqua sparisce
                                   zona di bassa quota del parco
anzitempo, a volte il clima
                                   del Monte San Giorgio. È stato
fa le bizze, a volte i pesci si
                                   avviato il monitoraggio delle
mangiano le uova. Anche da
                                   specie presenti in una zona il
adulti, i pericoli e gli impre-
                                   cui valore ambientale era igno-
visti non finiscono mai: virus,
                                   to sino a poco tempo fa. Nel
batteri, funghi, parassiti, pre-
                                   mese di febbraio inoltre, la
datori; la natura insomma, in
                                   Città metropolitana ha deciso
tutte le sue forme, ci circon-
                                   di proporre la partecipazione
da; la natura di cui siamo una
                                   del territorio del parco al pro-
piccola parte.
                                   getto europeo Life Insubricus,
Anche quest’anno i rospi han-
                                   dedicato alla tutela e conserva-
no fatto del loro meglio per
                                   zione dei siti piemontesi e lom-
portare a termine nel miglior
                                   bardi di riproduzione del Pelo-
modo possibile la stagione
                                   bates fuscus insubricus, una
della riproduzione e e conti-
                                   particolare specie di rospo che
nueranno a farlo per alcune
                                   vive molto appartato ed è poco
settimane, colmando laghi,
                                   noto. La specie è ormai rara ed
stagni, fossi e persino poz-
                                   è una peculiarità di alcuni Siti
zanghere, con lunghi nastri o
                                   della Rete Natura 2000 gestiti
galassie di bolle.
                                   dalla Città metropolitana, in
“Dicono che c'è un tempo per
                                   particolare quello dei 5 Laghi
seminare e uno più lungo per
                                   di Ivrea, quello della Morena
aspettare, Io dico che c'era un
                                   destra di Ivrea e quello degli
tempo sognato che bisognava
                                   Stagni di Poirino. Il capofila del
sognare” (Ivano Fossati).

      22     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
SISTEMI NATURALI       RUBRICA

progetto è il Parco del Ticino
Lombardo, mentre tra i partner
figurano, oltre alla Città metro-
politana di Torino, il Parco del
Po, quello del Ticino piemonte-
se e del Lago Maggiore, il Parco
Paleontologico Astigiano e al-
cune società private.

PERCHÉ È IMPORTANTE TUTELARE
GLI ANFIBI?
La presenza degli anfibi è de-
terminante per la conservazio-
ne e l’incremento dell'equili-
brio ecologico del territorio, sia
quello tutelato delle aree pro-
tette che quello che non gode
di tutele ma ospita comunque
una grande varietà di specie
viventi. Gli anfibi sono indica-
tori della qualità ambientale di
un ecosistema: segnalano che,
                                     fortunatamente, non ha subito        anche il genere umano. Tanti
                                     regressioni importanti nel tem-      di noi – purtroppo non tutti
                                     po. Dal nostro punto di vista,       – hanno capito che è sbaglia-
                                     sono importanti e utili perché       to definire un animale bello o
                                     sono grandi divoratori di pic-       brutto, utile o dannoso, inte-
                                     coli animali fastidiosi per l'uo-    ressante o insignificante, sim-
                                     mo, come le zanzare, oppure          patico o antipatico. In natura
                                     dannosi per le colture agricole,     questi concetti non hanno al-
                                     come numerosi insetti. Svolgo-       cun senso poiché tutti gli es-
                                     no un ruolo determinante nella       seri viventi, uomo compreso,
                                     catena alimentare, rappresen-        sono il frutto di un processo
                                     tando, purtroppo per loro, una       evolutivo continuo. L'aspetto
                                     fonte di cibo per numerosi pre-      esteriore, soprattutto degli
                                     datori.                              animali, non risponde a cri-
                                     Le cause della diffidenza o del      teri estetici ma esclusivamen-
                                     vero e proprio ribrezzo che          te funzionali e adattativi alle
                                     molte persone provano verso          diverse che si devono affron-
                                     questi piccoli e preziosi ani-       tare nell’ambiente in cui ci si
                                     mali possono essere attribuite       trova a vivere.
                                     all'ignoranza, ma anche a quel
                                     sentimento di presunta supe-                                    m.fa.
                                     riorità dell'essere umano su
                                     tutti gli altri organismi viventi.
                                     Un sentimento che impedisce
                                     di vedere che in natura ogni
                                     specie ha il suo proprio e in-
                                     dispensabile ruolo nell'ecosi-
                                     stema generale, di cui peraltro
                                     anche l'uomo stesso è parte.
                                     Negli ultimi decenni si è fat-
                                     ta strada la consapevolezza
                                     dell’indispensabilità di ri-
                                     spettare la natura per tutelare

                                                       CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                23
RUBRICA      SISTEMI NATURALI

Giornata internazionale delle foreste

I
     l 21 marzo, giorno che tra-   capace di “parlare” alla no-
     dizionalmente segna l’ini-    stra umanità e ai nostri valori
     zio della primavera nell’e-   comuni. L’obiettivo principale
     misfero boreale, è dal 2012   della Giornata della poesia è il
celebrato come Giornata inter-     sostegno alla straordinaria va-
nazionale delle foreste. Anche     rietà linguistica presente tra le
nel 2020, nonostante l’emer-       popolazioni umane, con il so-
genza Coronavirus, la giorna-      stegno alle lingue minoritarie a
ta è stata celebrata ed è stata    rischio d’estinzione.
dedicata al tema particolare       Inoltre il 21 marzo, a ulteriore
“Le foreste e la biodiversità”.    conferma dell’importanza del-
Le foreste ospitano circa l’80%    la varietà e dei pericoli dell’u-
della biodiversità terrestre e     niformità, è anche la Giornata
contano oltre 60.000 varietà       mondiale per l’eliminazione
di alberi. Più di un miliardo      della discriminazione razziale,
di persone dipendono diret-        proclamata nel 1966 dall’As-
tamente dai boschi per l’ali-      semblea generale delle Nazioni
mentazione, la casa, l’energia,    Unite.
il reddito. La biodiversità, uno   Senza dimenticare che, a par-
degli strumenti essenziali per     tire dal 2011, l’Onu ha di-         celebrata come inizio dell’an-
il contrasto al cambiamento        chiarato il 21 marzo Giornata       no nei Balcani, nella zona del
climatico, è gravemente mi-        mondiale della Sindrome di          Mar Nero, nel Caucaso, in Asia
nacciata dall’azione umana.        Downe che dal 2010 il primi         centrale, in Medio Oriente e in
A partire dal 1999, il 21 marzo    giorni di primavera è la Gior-      altre regioni. Per l’Italia il 21
è anche la Giornata mondiale       nata del Novruz, termine che,       marzo è infine la Giornata del-
della poesia, promossa dall’U-     a seconda dei paesi, si scrive      la memoria e dell’impegno in
nesco per valorizzare una for-     anche Nowruz, Navruz, Noo-          ricordo delle vittime innocenti
ma d’espressione praticata in      ruz, Nevruz o Nauryz e signi-       delle mafie.
ogni cultura e in ogni tempo,      fica “il giorno nuovo”, festività
                                                                       COME INTERVIENE LA CITTÀ
                                                                       METROPOLITANA DI TORINO IN
                                                                       FAVORE DEGLI ALBERI E DELLA
                                                                       BIODIVERSITÀ
                                                                       La Rete ecologica della Città
                                                                       metropolitana di Torino tutela
                                                                       i boschi riconosciuti come ha-
                                                                       bitat di interesse comunitario
                                                                       e le formazioni boscate in cui
                                                                       sono presenti differenti specie
                                                                       arboree, soprattutto per la loro
                                                                       funzione di veri e propri “poz-
                                                                       zi” per l’assorbimento di una
                                                                       parte dell’anidride carbonica
                                                                       generata dalle attività umane,
                                                                       ma anche per il loro valore in
                                                                       termini di biodiversità.
                                                                       Nelle aree protette gestite di-
                                                                       rettamente dalle Città metro-
                                                                       politana sono allo studio o
                                                                       sono stati approvati i piani

      24     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
SISTEMI NATURALI       RUBRICA

                                    realizzati alla fine della sta-     - Funzione protettiva: gli albe-
                                    gione invernale interventi per      ri, grazie alle radici, consolida-
                                    contrastare la diffusione della     no il terreno e intercettano le
                                    processionaria. Nel febbraio        acque superficiali. Grazie alle
                                    scorso un paio di giornate sono     chiome rallentano la caduta di
                                    state dedicate al taglio dei rami   pioggia e neve e smorzano il
                                    degli alberi in cui erano pre-      vento: così facendo riducono il
                                    senti i nidi. La rimozione e la     rischio di caduta di massi e va-
                                    distruzione dei nidi è il siste-    langhe, prevengono e rallenta-
                                    ma più conveniente in termini       no le frane, proteggendo i cen-
                                    di efficacia ed economicità. Gli    tri abitati e le infrastrutture.
                                    interventi hanno interessati in     - Funzione naturalistica: i bo-
                                    particolare le zone dei Tiri e      schi ospitano molte specie vi-
                                    della Cava, per ridurre l’infe-     venti, animali e vegetali, che
                                    stazione a danno dei Pini neri      interagiscono tra loro e con
                                    e consentire una fruizione in       l’ambiente, contribuendo al
                                    sicurezza del parco.                mantenimento della biodiver-
                                                                        sità e all’equilibrio naturale
                                    A COSA SERVE UN BOSCO SANO          dell’intera biosfera.
                                    E RICCO DI BIODIVERSITÀ?            - Funzione culturale e ricrea-
                                                                        tiva: i boschi consentono di
                                    Coloro che frequentano abi-         ritrovare il benessere fisico e
                                    tualmente il Parco del Colle del    psichico, contribuiscono a de-
                                    Lys avranno sicuramente nota-       finire l’identità culturale di un
di gestione o i piani forestali.                                        luogo e sono luoghi ideali per
                                    to le bacheche descrittive in cui
Sono state avviate campagne di                                          attività turistiche e ricreative.
                                    sono sintetizzate le funzioni
monitoraggio sulla stabilità de-                                        - Funzione produttiva: i boschi
                                    svolte dal bosco e dalle piante.
gli alberi nei parchi di interes-                                       forniscono materie prime, qua-
                                    Si tratta di funzioni associate
se provinciale del Colle del Lys,                                       li il legno da costruzione e da
                                    a quelle che ormai tutti i citta-
del Monte Tre Denti-Freidour,                                           ardere, ma anche prodotti se-
                                    dini conoscono: la produzione
della Rocca di Cavour e del                                             condari come funghi e piccoli
                                    di ossigeno e l’assorbimento
Monte San Giorgio di Piossa-                                            frutti.
                                    dell’anidride carbonica. Vale la
sco, dove sono giunti alla fase
                                    pena di passarle brevemente in                                    m.fa.
conclusiva i piani naturalistici
                                    rassegna.
e forestali aziendali.
Nella zona della palude del par-
co del Lago di Candia è inoltre
presente uno degli ultimi lem-
bi di bosco planiziale igrofilo.
Pur avendo ridotte dimensioni,
il sito riveste una grande im-
portanza per la conservazione
dell’avifauna e degli anfibi.
Dal 2016 la Città metropolita-
na è impegnata nel progetto
Mosaico verde realizzato insie-
me ad Azzero Co2 e ad alcune
amministrazioni locali per pro-
muovere la riforestazione ur-
bana, Nel 2020 erano previsti
interventi a Torino, Orbassano
e Carmagnola. L’emergenza sa-
nitaria ne ha provocato la so-
spensione, ma certamente non
la cancellazione.
Dal alcuni anni nel parco del
Monte San Giorgio vengono

                                                     CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA                   25
Eventi

Veniamo noi da voi
Racconti da Palazzo Cisterna:
Pietro da Cortona e Francesco Romanelli

P
        alazzo dal Pozzo della      racchiude, custodisce, conser-     vane a torso nudo che tiene un
        Cisterna, chiuso in que-    va e promuove.                     grosso bacile dorato. A sinistra,
        sti giorni per l’emergen-   Punta di diamante artistica è      in primo piano, due donne, se-
        za sanitaria Covid-19,      senza dubbio il dipinto “La        dute, con i capelli raccolti in
custodisce al suo interno vere      raccolta della manna”, datato      un turbante: la prima di spal-
e proprie opere d’arte che me-      1635, di Pietro da Cortona , al    le, con veste azzurra, innalza
ritano di essere raccontate.        secolo Pietro Berrettini, splen-   un vassoio dal quale un uomo
Questa rubrica è pensata pro-       dida tela ad olio, posta nello     prende un poco di manna; la
prio per “ingolosire” i futuri      Studio del Duca al piano nobile    seconda, dall'abito perlaceo e
visitatori: oggi non possia-        del palazzo.                       stola ocra, riempe un orcio. Di
mo spostarci né programma-          Al centro della scena Mosè,        fianco a loro, in secondo pia-
re alcun tour, ma possiamo          vestito con una tunica gialla e    no, due giovani sono intenti
certamente iniziare a parlare       manto rosso, indica ai presenti    a riempire una grossa anfora.
dell’importante patrimonio ar-      i recipienti che dovranno con-     Un maestoso albero, al quale è
tistico che la sede aulica della    tenere la manna. Nell'angolo a     fissato un drappo rosso, chiu-
Città metropolitana di Torino       destra è inginocchiato un gio-     de la scena. Sulla destra, die-

      26     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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