Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 12 - serie V - anno XXV 27 MARZO 2020 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 I SINDACI SUL FRONTE DEL COVID-19 CliC³ La stagione Smaltimento rifiuti prosegue online degli amori ingombranti dei rospi e pericolosi
Sommario PRIMO PIANO Prima newsletter 2020 del Piter Alte Valli-Cuore delle Alpi 20 I Sindaci sul fronte del Covid-19 4 Lutto per la scomparsa del cantoniere Volontariato di protezione civile in aiuto 8 Pier Angelo Sema 21 anche degli animali domestici Przemyśl chiama Chivasso: la solidarietà La stagione degli amori dei rospi 22 dei polacchi per la comunità gemella 10 SISTEMI NATURALI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Giornata internazionale delle foreste 24 Dup e bilancio di previsione Veniamo noi da voi Racconti da Palazzo in Conferenza metropolitana 12 Cisterna: Pietro da Cortona e Francesco Romanelli 26 Webinar e aggiornamenti agili per il lavoro della PA 13 Le visite animate in anteprima 29 Rifiuti ingombranti e pericolosi: lo TORINOSCIENZA smaltimento in tempo di coronavirus 16 Capire i cambiamenti climatici: gli incontri Qualità dell’aria: i primi dati del 2019 18 sono online 30 CliC³, dalla parte del fiume prosegue L'infinito visto da casa 31 online 19 Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 27 marzo 2020 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
#inviaunafotopositiva In questo momento delicato, dedichiamo la nostra rubrica alla solidarietà e alla speranza. Se amate la fotografia e vedete dalla vostra finestra o avete in archivio scatti con iniziative di solidarietà, di gioia, di speranza... mandateli alla nostra rubrica "invia una foto", noi li pubblicheremo sui nostri canali, con un abbraccio virtuale per tutti coloro che soffrono, ma non si arrendono. link invia http://www.cittametropolitana.torino. it/foto_settimana/ link speciale invia una foto positiva http://www.cittametropolitana.torino.it/ speciali/2020/invia_una_foto/
Primo Piano I Sindaci sul fronte del Covid-19 Come gli amministratori locali si attrezzano per affrontare gli effetti dell’emergenza sanitaria N ei Comuni, piccoli e grandi, il Sindaco farmaci a domicilio per chi non può assoluta- è spesso il riferimento d’obbligo dei mente uscire di casa, dal sostegno alle famiglie cittadini per innumerevoli esigenze e che non posseggono le attrezzature informati- incombenze quotidiane, dai servizi es- che per consentire ai bambini e ai ragazzi di pro- senziali alle pratiche burocratiche di routine, seguire “online” il proprio percorso scolastico. dalla gestione degli spazi pubblici ai servizi per Abbiamo pensato di raccogliere alcune testimo- gli anziani e le famiglie. nianze di Sindaci su come e con quali risorse L’emergenza Coronavirus, lo abbiamo ormai ca- umane e materiali stanno affrontando l’emer- pito tutti, crea una situazione “di non ritorno” genza e le esigenze dei loro concittadini, in e mette in evidenza bisogni ed esigenze che an- quello che è un grande esperimento – purtroppo che in futuro dovranno essere tenuti presenti da dettato da una drammatica emergenza sanitaria chi amministra la cosa pubblica; perché, anche – di riorganizzazione dei servizi e della pubblica a emergenza terminata, le cose non torneranno amministrazione. Abbiamo scelto di interpellare esattamente alla situazione precedente. Nel giro in prima battuta i primi cittadini che sono anche di pochi giorni Sindaci e amministratori locali portavoce delle Zone omogenee in cui è suddivi- hanno dovuto improvvisare soluzioni razionali so il territorio della Città metropolitana. per venire incontro a bisogni che vanno dalla ga- ranzia degli approvvigionamenti alimentari per Michele Fassinotti gli anziani soli e per i disabili, alla consegna dei visita La PLAYLIST video con le interviste ai sindaci protagonisti HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/COVID19/ 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali COLLEGNO IVREA Al telefono c’è Allo 0125-410216 informazioni “Comune amico” sui servizi essenziali Francesco Casciano, sindaco di Collegno e por- Stefano Sertoli, sindaco di Ivrea, ha insediato il tavoce della Zona 2 area metropolitana Torino Centro operativo comunale di protezione civile Ovest, ha innanzitutto sospeso le rette degli un paio di settimane orsono, quando si è avu- asili nido e le notifiche dei verbali della Polizia ta notizia del primo caso di un paziente positi- municipale. Alcuni educatori sono stati messi a di- vo al Covid 19. I sindaci dei 58 Comuni della Zona sposizione delle famiglie dei bambini disabili. Agli omogenea 9 Eporediese, di cui Sertoli è portavoce, si confrontano quotidianamente sulle emergenze e sul- anziani soli sono dedicati il numero telefonico “Co- le esigenze del territorio, ma anche sull’applicazio- mune amico 011-4015800” e la consegna a domicilio ne delle norme varate a livello nazionale e regionale. dei farmaci e della spesa. Attraversando le vie della Secondo le indicazioni dell'Ispra, viene effettuata a città a bordo di un’auto dei vigili munita di altopar- cadenza settimanale la sanificazione degli ascensori lante, Casciano ha salutato i concittadini e raccolto le pubblici e dei i luoghi frequentati da numerose per- loro preoccupazioni, ma anche la volontà di resistere sone, come ad esempio le fermate del trasporto pub- esprimendo la solidarietà a chi è più in difficoltà. blico locale e le isole ecologiche. Al numero telefonico 0125-410216 i cittadini di Ivrea possono richiedere informazioni sui servizi come la consegna della spesa e dei farmaci a domicilio e il trasferimento dei pa- RIVAROLO E CANAVESE OCCIDENTALE zienti che necessitano di visite urgenti da parte della Croce Rossa. Il Comune ha aperto un conto corrente per il versamento di contributi a favore dell nosoco- mio cittadino con la causale “Emergenza Covid 19 ospedale di Ivrea” e informa i residenti sulle norme di Il “Commercio gentile” comportamento da tenere per evitare assembramenti per le consegne a casa e mantenere il distanziamento sociale. Tutte le informazioni sono reperibili nel portale Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo e porta- Internet del Comune www.comune.ivrea.to.it voce della Zona 8 Canavese occidentale, sotto- linea che la Croce rossa e le altre associazioni di volontariato consegnano medicinali e ali- mentari agli anziani e ai disabili. I volontari, soprattutto i giovani, operano per convincere nel modo più gentile possibile le persone più recalcitranti a uscire da casa il meno possibile. I commercianti sono in prima linea nelle conse- gne a domicilio, grazie alla piattaforma “Com- mercio gentile”, a cui aderiscono una cinquan- tina di esercizi. Nel Comune che il 22 marzo ha festeggiato l’anniversario del riconoscimento del titolo di città da parte del re Vittorio Ema- nuele II molti cittadini espongono al balcone la bandiera italiana. Tutti i giorni un consigliere comunale fa risuonare dal suo balcone con un altoparlante l’Inno di Mameli, l’inno degli Alpini e altre musiche patriottiche. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 5
Primo Piano PINASCA E LE VALLI DEL PINEROLESE CIRIACESE E VALLI DI LANZO Lotta al digital divide Più mascherine per gli addetti ai servizi essenziali Roberto Rostagno, sindaco di Pinasca e porta- Paolo Biavati, sindaco di San Maurizio canavese voce della Zona 5 Pinerolese, pone l’accento sul e portavoce dei 40 Comuni della Zona omogenea sostegno alle persone infette che si curano a casa 7 Ciriacese-Valli di Lanzo, rappresenta un territo- e a coloro che sono in quarantena volontaria perché rio che abbina città come Ciriè e Lanzo e piccoli centri hanno parenti o conoscenti che hanno contratto il Co- di montagna privi di esercizi commerciali. Ovunque i ronavirus. Comune, Protezione civile e Anpas conse- commercianti si sono messi a disposizione delle co- gnano alimentari e medicinali al domicilio di chi non munità locali per le consegne a domicilio. I territori può assolutamente uscire di casa. Il Comune informa montani scontano la carenza di servizi, l’isolamento e sensibilizza i cittadini, ma sconta il gap telematico telematico, la preoccupazione dei cittadini più anzia- costituito dalla lentezza delle connessioni Internet, ni e deboli. Non mancano i casi di persone infette e i che influisce sull’opportunità di svolgere lo smart sindaci faticano ad interpretare, applicare e spiegare working e seguire online le lezioni scolastiche. ai concittadini disposizioni governative e regionali che cambiano in continuazione. Il personale dei Co- muni e tutti gli addetti ai servizi pubblici rispondono al meglio alle esigenze dei cittadini ma necessitereb- bero di un congruo numero di mascherine e di di- spositivi di protezione individuale, per lavorare più serenamente e in sicurezza. CHIERESE E DEL CARMAGNOLESE Dpi per gli anziani delle case di riposo Ivana Gaveglio, è la sindaca di Carmagnola ed è la portavoce dei 22 Comuni della Zona omogenea 11 Chierese-Carmagnolese, che condividono proble- mi, esperienze e aggiornamenti. I primi cittadini del Chierese e del Carmagnolese sono preoccupati per la scarsità di mascherine e di altri dispositivi di protezione individuale. La priorità è stata data ovviamente al personale che opera nelle strutture ospedaliere. A tranquillizzare parzialmente gli am- ministratori locali c’è il fatto che la Protezione civi- le abbia iniziato a distribuire mascherine alle case di riposo per gli anziani. Da parte loro, i Comuni operano per assicurare la distribuzione dei generi alimentari e dei farmaci, informando capillarmente i cittadini sulla possibilità di ricevere la spesa e i farmaci a domicilio grazie alla collaborazione dei commercianti e dei farmacisti. 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano CHIVASSESE AREA OMOGENEA TORINO SUD Un modello di collaborazione Spiegare ai cittadini per il dopo-emergenza le disposizioni sulla mobilità Matilde Casa, sindaca di Lauriano e portavoce Ivan Marusich, sindaco di Volvera e portavoce dei 24 Comuni della Zona omogenea 10, sotto- dei 18 Comuni della Zona 3 area metropolitana linea la collaborazione tra i sindaci del Chivas- Torino Sud, sottolinea la difficoltà per gli ammi- sese per fornire servizi essenziali ai cittadini isolati nistratori locali nell’interpretazione e nell’applicazio- in quarantena o comunque impossibilitati a uscire ne delle disposizioni nazionali e regionali; normative da casa per gli acquisti quotidiani. Il volontariato è che spesso sul territorio devono essere illustrate ai impegnato per garantire la spesa alimentare e farma- cittadini, che possono faticare a stare dietro all’evolu- ceutica a chi non può o non deve lasciare la propria zione di norme che cambiano rapidamente per adat- abitazione. Il territorio sconta però un digital divide tarsi all’emergenza. I sindaci debbono semplificare la che pone notevoli limiti al lavoro agile e alla didattica comunicazione rivolta ai cittadini, regolamentare il online per gli studenti. La collaborazione tra gli am- contenimento degli spostamenti, favorire la raggiun- ministratori locali per superare le difficoltà quotidia- gibilità delle persone più isolate, fragili o ammalate, ne è di buon auspicio per il futuro: secondo Matilde coordinare servizi che vanno dalla consegna spesa a Casa, quando la situazione sarà tornata alla normalità domicilio alla presenza dei volontari della Protezione la buona volontà e l’aiuto reciproco tra i Sindaci aiute- civile. Medici, polizie locali, associazioni di volonta- ranno a superare le criticità strutturali del territorio. riato stanno affrontando un impegno che non cono- sce orari e pause festive e che va incontro alle neces- sità più immediate dei cittadini. AREA TORINO NORD I Sindaci insieme per il futuro Renato Pittalis, sindaco di Leinì e portavoce degli 8 Comuni della Zona omogenea area metropolitana Torino Nord, sottolinea la mobilitazione corale degli amministratori locali nel sostegno a tutte le persone che vivono in isola- mento e hanno necessità di ricevere la spesa e i farmaci a domicilio. In un momento difficile i primi cittadini cerca- no di intravedere gli obiettivi da perseguire nella fase successiva all’emergenza sanitaria, per costruire una rete a sostegno degli am- ministratori locali e dei cittadini più fragili. Secondo Pittalis, l’unità di intenti tra coloro che attualmente lavorano per il territorio, la determinazione e il sangue freddo degli am- ministratori lasciano ben sperare per il futuro. “Stiamo facendo vedere che siamo un grande Paese, ma anche che siamo un grande insieme di sindaci e di cittadini, che insieme ce la fa- ranno a uscire da questo difficile momento” conclude il primi cittadino leinicese. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 7
Primo Piano Volontariato di protezione civile in aiuto anche degli animali domestici I n questi giorni il Coordinamento territoria- le del volontariato di protezione civile sta distribuendo prodotti destinati agli anima- li domestici che ha ricevuto in dono dalla Morando Pet Food (Morando SpA) di Andezeno, un’azienda specializzata nella produzione di cibi per cani e gatti. Il Coordinamento destina i prodotti che ha rice- vuto – fino a esaurimento delle scorte - a tutte quelle famiglie, organizzazioni di volontariato cinofile e ai gattili che oggi sono in uno stato di bisogno e necessità a causa del Corinavirus Covid 19. - Per le famiglie che si trovano in situazione di difficoltà (anziani, famiglie in quarantena) e che non possono uscire dalla propria abitazione, po- tranno fare richiesta al numero di telefono 346 4705 800 per richiedere il supporto per la con- segna presso il domicilio dei prodotti alimentari specificando se si tratta di un cane o di un gatto. - Per quanto riguarda i canili e i gattili gestiti da associazioni di volontariato che siano in uno sta- Per quanto riguarda la distribuzione dei prodot- to di emergenza, le stesse potranno chiamare il ti il Coordinamento ha attivato le squadre a tu- numero di telefono 346 4705 800 specificando i tela degli animali composte dalle Unità cinofile singoli bisogni e la tipologia di animali. da ricerca e soccorso, che provvederanno alla di- stribuzione secondo il seguente criterio: a.vi. IL NUMERO DI TELEFONO 346 4705 800 SARÀ ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 17,00 E FINO AD ESAURIMENTO DEL MATERIALE DISPONIBILE 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Przemyśl chiama Chivasso: la solidarietà dei polacchi per la comunità gemella P rzemysl chiama Chivas- so: nella città polacca gemellata con quella che in epoca medioevale fu la capitale del Marchesato del Monferrato c’è grande preoccu- pazione per l’epidemia di Coro- navirus in Italia e in particolare in Piemonte. Il sindaco Wojciech Bukan ha scritto nei giorni scor- si al collega Claudio Castello: “Mi preoccupo per gli abitanti di Chivasso. Vi vorremmo aiuta- re in qualche modo. Ci potreste descrivere come è la situazione a Chivasso per quanto riguarda il coronavirus? Quanti contagia- ti ci sono. Ci sono stati dei de- cessi? Di quali beni necessitate - mascherine, igienizzanti ecc. - in za della Repubblica nei giorni generale Garibaldi, il quale a questo momento?”. scorsi è stato illuminato con il sua volta fornì sostegno morale Come sempre, l’Europa che fun- tricolore e, accanto alla bandie- e concreto ai patrioti polacchi ziona meglio è quella dei popoli, ra italiana, è comparsa la scritta che lottavano per sottrarre il delle comunità locali, che dialo- “Solidarność”, quella solidarietà loro Paese al dominio russo, a gano, si gemellano, si conosco- che gli italiani quarant’anni or- quello austroungarico e a quello no e fraternizzano. Le frontiere sono seppero mettere in campo prussiano. magari si chiudono fisicamente, concretamente aiutando i demo- Il legame forte fra Torino e la ma non moralmente e la lettera cratici polacchi che lottavano sua provincia e la Polonia si del Sindaco Bukan lo dimostra. contro l’oppressione del regime rinsaldò al termine della Pri- “Vi auguriamo innanzitutto tan- comunista. ma guerra mondiale, quando ta salute e speranza” scrive an- 22.000 soldati polacchi, prece- cora il primo cittadino della cit- LO STORICO LEGAME TRA TORINO, dentemente inquadrati nell'e- tà polacca agli amici chivassesi CHIVASSO E LA POLONIA sercito austro-ungarico e cat- “È un momento difficile per tut- turati dagli italiani durante il ti noi, ma lo dobbiamo supera- Ancora una volta, due popo- conflitto, si arruolarono come re. Tanti cari saluti dalla città di li geograficamente distanti, si volontari nel nuovo esercito che Przemyśl”. Dopo il messaggio, il riscoprono uniti, così come in venne costituito per iniziativa sindaco Castello ha parlato in vi- altri momenti drammatici della del Comitato nazionale polacco. deoconferenza con il collega per storia europea. Accadde la pri- Essi trascorsero un periodo di ringraziarlo. L’amministrazione ma volta nel XIX secolo, quando addestramento alla Mandria di locale polacca si è resa disponi- la Polonia e parte dell’Italia era- Chivasso e, nel 1919, tornarono bile ad inviare presto a Chivasso no sotto il dominio dell’impero in patria per combattere ai con- i presidi sanitari che maggior- austro-ungarico: una vicenda fini orientali, prima contro gli mente scarseggiano, come le ricordata nei rispettivi inni na- ucraini e poi contro le truppe mascherine. zionali, unico caso al mondo nel sovietiche dell'Armata Rossa, Del resto è l’intera Polonia a tre- quale due Paesi sono reciproca- assicurando così alla Polonia un pidare per la sorte di un Paese mente citati negli inni. Centina- breve periodo di indipendenza che è da sempre nel cuore dei ia di polacchi combatterono le nazionale, che sarebbe però ter- polacchi. Il palazzo che a Varsa- guerre risorgimentali italiane, minato tragicamente nel 1939, via ospita la sede della Presiden- molti dei quali al comando del con le contemporanee invasio- ni tedesca e russa seguite allo 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano sciagurato Patto Molotov-Rib- e alle formazioni partigiane, a li- presidente della Repubblica tra bentrop. berare l’Italia dal nazifascismo, il 1990 e il 1995. A Chivasso, a Ivrea e a Torino operando soprattutto nel centro Negli ultimi dieci anni la Pro- sono sepolte le salme di molti Italia. Un monumento ai militari vincia di Torino prima e la Città dei soldati che non riuscirono a polacchi caduti durante la guer- metropolitana poi hanno con- sopravvivere alle malattie con- ra di Liberazione, collocato in cesso il loro patrocinio alle ini- tratte durante la prigionia in corso Polonia a Torino, ricorda ziative per la Festa nazionale Italia negli anni che vanno dal quella pagina di storia. polacca dell’11 novembre, pro- 1915 al 1918. Proprio la fine del Nel capoluogo subalpino, la co- prio in considerazione dei lega- primo conflitto mondiale segnò munità polacca è presente da mi storici tra il nostro territorio in Europa l’inizio della spaven- oltre 70 anni. Venne costituita - in particolare il Chivassese - e tosa pandemia dell’influenza ufficialmente dopo la Seconda la Polonia. La ricorrenza dell'11 “spagnola”, tornata purtroppo guerra mondiale, quando alcuni novembre ricorda proprio la ri- d’attualità per le analogie con il ufficiali che avevano combattu- conquista della sovranità nazio- Covid 19. Nel 1990, durante la to contro i nazifascisti servendo nale da parte dei polacchi nel sua visita alla Diocesi di Ivrea, nel corpo d'armata comandato 1918, al termine della Grande il Papa polacco Giovanni Paolo dal generale Anders, si stabili- Guerra. II rese onore alla lapide che nel rono a Torino per completare Oggi che la Polonia è a pieno tito- cimitero di Chivasso ricorda i i loro studi, nell’impossibilità lo membro dell’Unione Europea, connazionali militari. Durante di tornare in una patria che era l’associazione continua a tenere l'addestramento alla Mandria le passata dal giogo nazista a quel- vivi i legami tra la madrepatria condizioni dei militari polacchi lo sovietico. Gli ufficiali e i mili- e le famiglie dei polacchi che vi- migliorarono notevolmente. Per tari polacchi rimasti a Torino si vono e lavorano a Torino, molti loro furono organizzate attivi- laurearono al Politecnico e all’U- dei quali hanno un’elevata pro- tà di istruzione primaria e pro- niversità e, nel 1948, costituiro- fessionalità nel settore sanitario fessionale, iniziative culturali e no ufficialmente l’associazione e nell’industria. Corsi di lingua sportive. A coordinare tali inizia- Ognisko Polskie w Turynie, per polacca per i bambini e gli adulti tive fu il Comitato Pro-Polonia, mantenere vive le tradizioni na- (anche italiani), corsi di italiano presieduto dall'avvocato Attilio zionali e i legami con la madre- per coloro che si sono stabiliti Begey, il quale nel dopoguerra patria. Negli anni ’80, Ognisko da poco a Torino, conferenze e fu nominato Console onorario Polskie w Turynie organizzò a momenti di svago aiutano i po- di Polonia a Torino. Torino numerose iniziative di lacchi torinesi a sentirsi a casa Vent’anni dopo, durante la se- sensibilizzazione dell’opinione loro in una città e in un Paese conda guerra mondiale, l’eserci- pubblica e di sostegno al sinda- che li hanno sempre stimati e to polacco, con il II Corpo d’Ar- cato Solidarność. Torinese ono- apprezzati. mata, contribuì, insieme alle rario è Lech Walesa, leader stori- forze alleate, ai militari italiani co di Solidarność negli anni ’80 e m.fa. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 11
Attività Istituzionali Dup e bilancio di previsione in Conferenza metropolitana M ercoledì 25 marzo ai Sindaci con il dovuto anti- la Conferenza dei cipo rispetto all’apertura della sindaci del territo- votazione via e-mail certificata. rio metropolitano Hanno partecipato alla vota- ha espresso il parere sul Do- zione online 72 Sindaci, di cui cumento unico di programma- 57 hanno espresso parere fa- zione 2020 e sullo schema del vorevole e 15 si sono astenuti. bilancio di previsione 2020- Il bilancio di previsione 2020- 2022 della Città metropolitana. 2022 pareggia sulla cifra di Nell’impossibilità di riunire i 534.508.632 euro per l’anno in primi cittadini nell’auditorium corso, 431.916.605 per il 2021 della sede di corso Inghilterra, e 403.347.587 per il 2022. L’a- la Conferenza si è tenuta con dozione definitiva sarà deli- l’inedita procedura del parere berata nei prossimi giorni dal telematico con firma elettro- Consiglio metropolitano, che si nica. La documentazione uti- riunirà in teleconferenza. le all’espressione del parere è m.fa. stata inviata telematicamente 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Webinar e aggiornamenti agili per il lavoro della PA I dati sul lavoro agile nel nostro Ente durante l’emergenza I n queste settimane l’emergenza Covid-19 ha visto la Città metropolitana di Torino ade- guarsi in tempo reale alle direttive sul lavo- ro agile, attivandolo fin da subito per l’80% dei suoi circa 900 dipendenti. Oltre alle dotazioni tecnologiche indispensabili, si è ben presto rilevato come sia necessaria un’a- zione di costante contatto tra i colleghi e come sia utile una formazione specifica. Per questo, lunedì 23 marzo si sono tenuti due webinar all’interno del progetto “Lavoro agile per la pubblica amministrazione”, un’azione di siste- ma finalizzata a sviluppare e diffondere il lavoro Stefania Ca Stefaniarn evali WORK LIF Carnevali Daniela Gagino agile nelle PA dell’intero territorio nazionale. Daniela Gagino E BALANC & Executiv E Trainin e Consult g WORK LIFE BALANCEant Training Si tratta di un un progetto finanziato dal Pon Go- & Executive Consultant vernance che mira a realizzare un’azione di siste- metropolitana ha proprio rimarcato l’accento ma sul tema della conciliazione vita-lavoro per sulla capitalizzazione di questa emergenza det- incidere sulla capacità istituzionale dei diversi tata dal coronavirus. attori nazionali e, in particolare, delle pubbliche L’esperta Stefania Carnevali ha parlato di impara- amministrazioni regionali e locali, contribuendo re a pianificare l’attività in lavoro agile, di comuni- a sviluppare, sperimentare e diffondere nelle PA cazione tra colleghi come confronto necessario e un nuovo modello di organizzazione del lavoro come compito di chi è responsabile, di occasione più flessibile e capace di rispondere alle esigenze per elevare le competenze informatiche di tutti di conciliazione tra lavoro e famiglia. noi e la nostra formazione, più in generale. Certo, quando il progetto è nato all’interno del Insomma, dobbiamo imparare a lavorare me- Pon Governance nessuno avrebbe potuto imma- glio, in modo più efficiente e funzionale, meno ginare questo utilizzo improvviso, massivo e vincolati al luogo e all’orario, guardando più ai stringente del lavoro agile in tutta la PA italiana. risultati che agli adempimenti e migliorando Ma poiché dalle difficoltà è sempre necessario l’offerta dei servizi che forniamo ai cittadini, ai trarre stimoli positivi per migliorare, lunedì la sindaci, ai nostri Comuni. docente dei webinar per il personale di Città Carla Gatti “Un grazie speciale ai colleghi del SIT In queste settimane in cui tutti noi siamo a casa a lavorare con- nessi, è doveroso esprimere un grazie speciale ai colleghi del SIT – citiamo Manlio Michelin e Massimo Massimino per compren- dere però i nomi e il lavoro di tutta la squadra – che ci stanno garantendo una assistenza continua e costante. Nel momento in cui è scattato l’obbligo del lavoro agile, ci hanno spiegato, consigliato, supportato nei passaggi chiave dei colle- gamenti da remoto; ora continuano a operare anche durante i assimino webinar e le tante videoriunioni, non ultimo il Consiglio metro- ManlioMichelin Michelin Massimo M Manlio Massimo Massimino politano che si riunisce da remoto. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 13
Attività Istituzionali AL LAVORO DA CASA Michele Fassinotti 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali visita La galleria google con le foto inviate dai colleghi in smart working HTTPS://PHOTOS.APP.GOO.GL/LOYFXY1EETCTYEBQ8 è raggiungibile dallo speciale 8 MARZO/SMART WORKING Elena Apo llonio i Prosegue da Annamaria Cerutt lla cucina il lavoro qu di casa ot progetti di idiano di stesura di cooperazio impegno an ne con un are a condividere co "Importante impar di politiche ra più forte allo sv pestarsi i piedi!" ch iluppo lo spazio ... senza condizioni e migliorino le di salubrit #Iorestoacasa in cui vivi à dell’am amo. biente #andràtuttobene #noicisiam o #andratu ttobene CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 15
Attività Istituzionali Rifiuti ingombranti e pericolosi: lo smaltimento in tempo di coronavirus N ello scorso numero di Cronache da Palazzo Cisterna abbiamo illu- strato le modalità per smaltire i rifiuti domestici che devono essere adottate dai cit- tadini affetti da Covid-19 e da coloro che si trovano in quaran- tena. A corredo di questo arti- colo ripubblichiamo la locan- dina predisposta dall’Istituto superiore della sanità con tali indicazioni, e con altre in cui si raccomanda anche a chi non è toccato dall’epidemia di getta- re fazzoletti monouso, guanti e mascherine nel contenitore dell’indifferenziato, avendo inoltre l’accortezza di utilizza- La nota regionale concede la feribilità e urgenza e a discre- re per la raccolta almeno due possibilità, a discrezione di zione di Comuni e Consorzi sacchetti uno dentro l’altro, da Enti e Aziende di gestione dei di gestione dei rifiuti”, si con- chiudere poi adeguatamente rifiuti, di avviare forme alter- sente “per un tempo limitato e utilizzando guanti mono uso. native di raccolta presso le esclusivamente per le utenze Ora, una nota ufficiale della utenze domestiche dei rifiu- non domestiche”, di aprire i Regione Piemonte - pubblica- ti temporaneamente non più Centri di raccolta. ta nel portale della Città me- conferibili ai centri di raccolta. Cesare Bellocchio tropolitana - dà indicazioni Inoltre, “in situazioni di indif- sul conferimento di tutti quei rifiuti che non finiscono negli usuali cassonetti (come gli in- gombranti, il ferro, il legno, le vernici, le pile scariche, i medi- cinali scaduti, i materiali elet- trici ed elettronici ecc.) adesso che si è resa necessaria la chiu- sura temporanea e immediata dei cosiddetti ecocentri, vale a dire i centri di raccolta comu- nali e consortili, e dei centri del riuso a disposizione dei cittadini, poiché per raggiun- gerli si tratterebbe di effettua- re spostamenti non indifferibi- li e urgenti. PER LEGGERE L’INTERO RAPPORTO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DELLA SANITÀ CON LE INDICAZIONI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI: HTTPS://WWW.EPICENTRO.ISS.IT/CORONAVIRUS/PDF/RAPPORTO-COVID-19-3-2020.PDF LA NOTA DELLA REGIONE PIEMONTE SUI RIFIUTI INGOMBRANTI HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/RIFIUTI/CICLO-INTEGRATO-RIFIUTI 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali nuovo coronavirus Come raccogliere e gettare i rifiuti domestici Se sei POSITIVO o in quarantena obbligatoria… ▪ Non differenziare più i rifiuti di casa tua. ▪ Utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata, se possibile a pedale. ▪ Tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata. ▪ Anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti, e i teli monouso vanno gettati nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata. ▪ Indossando guanti monouso chiudi bene i sacchetti senza schiacciarli con le mani utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo. ▪ Una volta chiusi i sacchetti, i guanti usati vanno gettati nei nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (due o tre sacchetti possibilmente resistenti, uno dentro l’altro). Subito dopo lavati le mani. ▪ Fai smaltire i rifiuti ogni giorno come faresti con un sacchetto di indifferenziata. ▪ Gli animali da compagnia non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti di rifiuti. Se NON sei positivo al tampone e NON sei in quarantena… ▪ Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora. ▪ Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta indifferenziata. ▪ Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata. ▪ Per i rifiuti indifferenziati utilizza due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che usi abitualmente. ▪ Chiudi bene il sacchetto. ▪ Smaltisci i rifiuti come faresti con un sacchetto di indifferenziata. A cura del Gruppo ISS “Comunicazione Nuovo Coronavirus” Fonte ISS • 13 marzo 2020 CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 17
Attività Istituzionali Qualità dell’aria: i primi dati del 2019 D a quando sono entra- Il valore limite annuo del bios- te in vigore le restri- sido di azoto (NO2), l’inqui- zioni alla mobilità a nante che viene normalmente causa del coronavi- generato a seguito di processi rus i livelli di inquinamento si di combustione, (40 µg/m3) sono notevolmente ridotti. Lo è stato superato in 3 stazio- dimostrano anche le immagini ni su 19 (sempre 3 su 19 nel scattate dai satelliti dalla fine 2018 e 5 su 19 nel 2017). In di gennaio alla prima decina nessuna stazione è stato rag- del mese di marzo, a parti- giunto il valore limite di 18 re dal nord d’Italia, una delle superamenti della soglia ora- aree più inquinate d’Europa. ria (200 µg/m3). Insomma, l’emergenza virus L’ozono (O3), un gas altamen- avrebbe contribuito a ridurre te reattivo, dotato di un eleva- drasticamente lo smog nelle to potere ossidante, conferma nostre città rendendo l’aria la sua criticità nei mesi estivi più respirabile. su tutto il territorio metropo- L’argomento è tornato d’attua- litano. Il valore obiettivo per la lità proprio in questi giorni. protezione della salute è stato Città metropolitana di Torino superato in tutti i punti di mi- e Arpa Piemonte hanno pubbli- sura con l’eccezione della sta- cato sui rispettivi siti l'antepri- zione di Ceresole reale. ma del rapporto "Uno sguardo I dati rilevati durante lo scorso all'aria 2019", curato dai tecni- anno, anche grazie a un clima ci dei due Enti. particolarmente favorevole nei I dati rilevati nel corso del mesi di ottobre, novembre e 2019, con la complicità di una dicembre, sono stati fra i mi- situazione meteorologica favo- gliori mai osservati, insieme a revole, confermano il miglio- quelli del 2018. ramento della qualità dell’aria Le serie storiche degli inqui- già registrato nel 2018. nanti, viene evidenziato nella Permangono però, in partico- relazione, certificano l’effica- lare nell’area urbana torinese, di superamenti del valore gior- cia delle misure di riduzione le note difficoltà nel rispetta- naliero che, ricordiamo, è di 50 delle emissioni adottate nel re i limiti di legge più severi: il µg/m3 da non superare più di corso degli anni ma, conte- valore limite giornaliero per il 35 volte all’anno, sicuramente stualmente, evidenziano an- Pm10, le particelle inquinanti un limite più severo, il man- cora problematiche irrisolte. presenti nell’aria che respiria- cato rispetto è avvenuto in 10 Occorre ancora insistere con mo, il valore limite annuale per stazioni su 17 (erano 10 su 18 determinazione nelle azioni il biossido di azoto e il valore nel 2018). È importante rileva- di risanamento della qualità obiettivo per l’ozono. re che le stazioni collocate in dell’aria e adottare nuove mi- Relativamente al Pm10 nel Torino, in siti di fondo, hanno sure se si vuole garantire il ri- 2019, come nel 2018, è stato ri- presentato un numero di su- spetto dei limiti nel più breve spettato il valore limite annua- peramenti prossimo al valore tempo possibile. le (40 µg/m3) in tutte le stazio- limite, i siti di traffico intenso ni della rete di monitoraggio. hanno presentato invece ovun- Per quanto riguarda il numero que maggiori criticità. Carlo Prandi PER SAPERNE DI PIÙ: HTTP://WWW.ARPA.PIEMONTE.IT HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/QUALITA-ARIA/DATI-QUALITA-ARIA/RELAZIONI-ANNUALI 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali "CliC³, dalla parte del fiume" prosegue online L e scuole sono chiuse e non si sa quando potranno riaprire, ma la didattica si sta ri- organizzando, utilizzando le opportunità telematiche. È così anche per alcuni pro- getti che non fanno parte dell’attività curricolare ma che hanno una notevole importanza culturale e formativa: è il caso di “CliC³-dalla parte del fiu- me”, promosso da Hydroaid nell'ambito dell’A- genda 2030 per lo sviluppo sostenibile. “CliC³-dalla parte del fiume” è finanziato dall'Au- torità d’ambito torinese ATo3 e, grazie alla col- laborazione con CinemAmbiente, Legambiente metropolitano, MAcA-Museo A come Ambiente e Città metropolitana di Torino, fornisce ai Comu- classe, due creativi e uno tematico, della dura- ni coinvolti uno strumento di connessione delle ta di due ore ciascuno. Nelle scorse settimane, diverse esperienze e competenze di istituzioni prima del blocco dell’attività didattica in classe, scolastiche, amministrazioni e associazioni del si sono svolti i primi incontri, in collaborazione territorio, per una gestione corretta e sostenibile con Legambiente metropolitano, per immagina- dei corsi d'acqua. Lo scopo del progetto è di con- re, disegnare e progettare insieme agli studenti tribuire a divulgare la conoscenza dell’ambiente una mostra itinerante sul tema del fiume. Colori fluviale tra i giovani, per promuovere lo sviluppo e materiali da riutilizzare, uniti a tanta fantasia, di una cultura del rispetto ambientale e di un at- sono gli strumenti ideali per la progettazione teggiamento responsabile nei confronti dell'uso e partecipata della mostra dedicata al progetto. Era della gestione della risorsa idrica e del territorio. anche previsto un incontro tematico realizzato L’ambizione è di contribuire, attraverso percorsi dai tutor di Hydroaid e da una biologa esperta ludico-formativi e attività didattiche rivolte alle di didattica ambientale, un laboratorio che, attra- scuole primarie, alla formazione dei futuri citta- verso un quiz a risposta multipla e la realizza- dini, che saranno chiamati a compiere scelte con- zione in classe di alcuni esperimenti sull’acqua, sapevoli e sostenibili nella gestione dell’ecosiste- conduce gli studenti al consolidamento delle co- ma fluviale e più in generale del territorio. noscenze apprese dalla soluzione degli enigmi e In queste settimane in cui le scuole di ogni ordi- alla scoperta dei bacini fluviali. Quando l’emer- ne e grado sono chiuse la struttura di produzio- genza sarà terminata, è poi previsto, oltre al se- ne multimediale della direzione Comunicazione condo incontro creativo tenuto da Legambiente della Città metropolitana sta realizzando una se- metropolitano, un incontro-laboratorio al Mu- rie di filmati che illustrano esperimenti didattici seo A come Ambiente, con una visita interattiva realizzabili dagli allievi, sia a casa che in classe nell’area espositiva dedicata all’acqua e attività quando riprenderanno le lezioni. di esplorazione lungo le rive del fiume. “CliC³-dalla parte del fiume” coinvolge quest’an- Nell’auspicabile eventualità di un miglioramento no centinaia di allievi delle classi quarte di cin- della situazione sanitaria generale entro la fine que scuole primarie dei comuni di Beinasco, dell’anno scolastico, al termine del percorso di- Moncalieri, Torino (zona Mirafiori), Vinovo e dattico e in occasione del festival CinemAmbien- Volvera. Il programma è in continuità con il pro- te 2020 verrà realizzato un evento finale, alla getto “CliC²-la scuola cambia il clima”, che si è presenza delle istituzioni locali e del finanziato- concluso nel giugno del 2019. Nello scorso au- re, nel quale saranno presentate tutte le opere tunno alle classi partecipanti sono stati inviati, artistiche e le esperienze realizzate dalle classi con frequenza quindicinale, sei enigmi a tema, partecipanti al progetto. Verranno inoltre conse- presentati in aula dagli insegnanti, che hanno poi gnate alle classi gli abbonamenti al progetto “Ci- guidato gli allievi nella risoluzione, stimolando la nemAmbiente Tv Film per l'educazione ambien- discussione sul tema oggetto degli enigmi. Le so- tale”. luzioni sono state raccolte e inviate ad Hydroaid. m.fa. Durante il percorso erano previsti tre incontri in CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 19
Attività Istituzionali Prima newsletter 2020 del Piter Alte Valli-Cuore delle Alpi È online la prima newsletter del 2020 di Alte Valli-Cuore delle Alpi, Piano integra- to territoriale (Piter) Alcotra che mette in rete le aree montane alla frontiera fra Ita- lia e Francia per realizzare uno sviluppo soste- nibile e intelligente. Nonostante le difficoltà che l’epidemia di coro- navirus crea, la newsletter testimonia l'impegno di tutti i partner, come segno di profonda ade- sione al principio di cooperazione transfronta- liera che ora più che mai assume un senso e un significato ancora più importante. a.vi. SI PUÒ LEGGERE QUI SI PUÒ LEGGERE QUI: HTTPS://D8D9B.EMAILSP.COM/F/RNL.ASPX/?IKF=VWTUZ4-:KH=VW_EG.=VZ2R46A8:E=23-8K-8F09&X=PP&RZD:.GFA4:00AH9- 87:MY:&G=WQU/VNCLM&FBCLID=IWAR3HNWWLLGGDNTIMZHSYE-UKVK9ONFZK8HTUQPF-BCHEKF2SNVMCZ21AACG Nuove nomine in Città metropolitana La dottoressa Monica Tarchi, direzione Istruzione, pari opportunità e welfare, è la nuova responsabile della pre- venzione della corruzione e della trasparenza, nominata con decreto della Sindaca metropolitana. A lei gli auguri di buon lavoro da parte di tutta l’Amministrazione. Andrea Murru 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Lutto per la scomparsa del cantoniere Pier Angelo Sema È improvvisamente mancato il collega Pier Angelo Sema, cantoniere presso il circolo di Vigone. Quan- do lunedì mattina i colle- ghi non lo hanno visto in servizio e non sono riu- sciti a contattarlo telefo- nicamente, sapendo che viveva solo nel suo appar- tamento a Moretta (Cn), si sono subito preoccupati e hanno avvisato le forze dell’ordine, che lo hanno trovato senza vita nella sua abitazione. Sema aveva raggiunto 34 anni di servizio, lavorava come cantoniere della Provincia di Torino (ora Città metropolitana) dal 1986; nel 2017 era diventato responsabile territoriale del Circolo di Vigone. I colleghi della Viabilità 2 lo ricordano come lavoratore preciso, ri- spettoso delle regole e puntuale nello svolgimento della sua mansio- ne anche in occasione di situazioni di emergenza. La Città metropolitana esprime ai familiari il suo vivo cordoglio. Alessandra Vindrola CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 21
RUBRICA SISTEMI NATURALI La stagione degli amori dei rospi L a primavera è arrivata. Loro, i rospi, l’avevano già capito senza atten- dere la fatidica data. Era bastata una pioggia legge- ra, in una serata d’aria tiepi- da, per metterli in moto verso i siti di riproduzione. Zam- pettando, si erano guardati attorno, sorpresi dal rumore del silenzio e dall’assenza di quelle enormi gomme nere rotolanti che tutti gli anni causano la morte di tanti di loro. Lo stagno è sempre lì, al soli- to posto, l’acqua ferma, buia, sicura. Per i maschi l’incontro con gli altri è un tumulto di cor- LA SCOPERTA DI UN’AREA UMIDA pi: bisogna farsi strada fra i NEL PARCO DEL MONTE SAN contendenti, raggiungere la GIORGIO propria partner, stringerla in un abbraccio mozzafiato, Nelle scorse settimane è stata immergersi e produrre il fu- scoperta un’area umida popo- turo. È un futuro pieno di in- lata da numerosi anfibi nella sidie: a volte l’acqua sparisce zona di bassa quota del parco anzitempo, a volte il clima del Monte San Giorgio. È stato fa le bizze, a volte i pesci si avviato il monitoraggio delle mangiano le uova. Anche da specie presenti in una zona il adulti, i pericoli e gli impre- cui valore ambientale era igno- visti non finiscono mai: virus, to sino a poco tempo fa. Nel batteri, funghi, parassiti, pre- mese di febbraio inoltre, la datori; la natura insomma, in Città metropolitana ha deciso tutte le sue forme, ci circon- di proporre la partecipazione da; la natura di cui siamo una del territorio del parco al pro- piccola parte. getto europeo Life Insubricus, Anche quest’anno i rospi han- dedicato alla tutela e conserva- no fatto del loro meglio per zione dei siti piemontesi e lom- portare a termine nel miglior bardi di riproduzione del Pelo- modo possibile la stagione bates fuscus insubricus, una della riproduzione e e conti- particolare specie di rospo che nueranno a farlo per alcune vive molto appartato ed è poco settimane, colmando laghi, noto. La specie è ormai rara ed stagni, fossi e persino poz- è una peculiarità di alcuni Siti zanghere, con lunghi nastri o della Rete Natura 2000 gestiti galassie di bolle. dalla Città metropolitana, in “Dicono che c'è un tempo per particolare quello dei 5 Laghi seminare e uno più lungo per di Ivrea, quello della Morena aspettare, Io dico che c'era un destra di Ivrea e quello degli tempo sognato che bisognava Stagni di Poirino. Il capofila del sognare” (Ivano Fossati). 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
SISTEMI NATURALI RUBRICA progetto è il Parco del Ticino Lombardo, mentre tra i partner figurano, oltre alla Città metro- politana di Torino, il Parco del Po, quello del Ticino piemonte- se e del Lago Maggiore, il Parco Paleontologico Astigiano e al- cune società private. PERCHÉ È IMPORTANTE TUTELARE GLI ANFIBI? La presenza degli anfibi è de- terminante per la conservazio- ne e l’incremento dell'equili- brio ecologico del territorio, sia quello tutelato delle aree pro- tette che quello che non gode di tutele ma ospita comunque una grande varietà di specie viventi. Gli anfibi sono indica- tori della qualità ambientale di un ecosistema: segnalano che, fortunatamente, non ha subito anche il genere umano. Tanti regressioni importanti nel tem- di noi – purtroppo non tutti po. Dal nostro punto di vista, – hanno capito che è sbaglia- sono importanti e utili perché to definire un animale bello o sono grandi divoratori di pic- brutto, utile o dannoso, inte- coli animali fastidiosi per l'uo- ressante o insignificante, sim- mo, come le zanzare, oppure patico o antipatico. In natura dannosi per le colture agricole, questi concetti non hanno al- come numerosi insetti. Svolgo- cun senso poiché tutti gli es- no un ruolo determinante nella seri viventi, uomo compreso, catena alimentare, rappresen- sono il frutto di un processo tando, purtroppo per loro, una evolutivo continuo. L'aspetto fonte di cibo per numerosi pre- esteriore, soprattutto degli datori. animali, non risponde a cri- Le cause della diffidenza o del teri estetici ma esclusivamen- vero e proprio ribrezzo che te funzionali e adattativi alle molte persone provano verso diverse che si devono affron- questi piccoli e preziosi ani- tare nell’ambiente in cui ci si mali possono essere attribuite trova a vivere. all'ignoranza, ma anche a quel sentimento di presunta supe- m.fa. riorità dell'essere umano su tutti gli altri organismi viventi. Un sentimento che impedisce di vedere che in natura ogni specie ha il suo proprio e in- dispensabile ruolo nell'ecosi- stema generale, di cui peraltro anche l'uomo stesso è parte. Negli ultimi decenni si è fat- ta strada la consapevolezza dell’indispensabilità di ri- spettare la natura per tutelare CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 23
RUBRICA SISTEMI NATURALI Giornata internazionale delle foreste I l 21 marzo, giorno che tra- capace di “parlare” alla no- dizionalmente segna l’ini- stra umanità e ai nostri valori zio della primavera nell’e- comuni. L’obiettivo principale misfero boreale, è dal 2012 della Giornata della poesia è il celebrato come Giornata inter- sostegno alla straordinaria va- nazionale delle foreste. Anche rietà linguistica presente tra le nel 2020, nonostante l’emer- popolazioni umane, con il so- genza Coronavirus, la giorna- stegno alle lingue minoritarie a ta è stata celebrata ed è stata rischio d’estinzione. dedicata al tema particolare Inoltre il 21 marzo, a ulteriore “Le foreste e la biodiversità”. conferma dell’importanza del- Le foreste ospitano circa l’80% la varietà e dei pericoli dell’u- della biodiversità terrestre e niformità, è anche la Giornata contano oltre 60.000 varietà mondiale per l’eliminazione di alberi. Più di un miliardo della discriminazione razziale, di persone dipendono diret- proclamata nel 1966 dall’As- tamente dai boschi per l’ali- semblea generale delle Nazioni mentazione, la casa, l’energia, Unite. il reddito. La biodiversità, uno Senza dimenticare che, a par- degli strumenti essenziali per tire dal 2011, l’Onu ha di- celebrata come inizio dell’an- il contrasto al cambiamento chiarato il 21 marzo Giornata no nei Balcani, nella zona del climatico, è gravemente mi- mondiale della Sindrome di Mar Nero, nel Caucaso, in Asia nacciata dall’azione umana. Downe che dal 2010 il primi centrale, in Medio Oriente e in A partire dal 1999, il 21 marzo giorni di primavera è la Gior- altre regioni. Per l’Italia il 21 è anche la Giornata mondiale nata del Novruz, termine che, marzo è infine la Giornata del- della poesia, promossa dall’U- a seconda dei paesi, si scrive la memoria e dell’impegno in nesco per valorizzare una for- anche Nowruz, Navruz, Noo- ricordo delle vittime innocenti ma d’espressione praticata in ruz, Nevruz o Nauryz e signi- delle mafie. ogni cultura e in ogni tempo, fica “il giorno nuovo”, festività COME INTERVIENE LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO IN FAVORE DEGLI ALBERI E DELLA BIODIVERSITÀ La Rete ecologica della Città metropolitana di Torino tutela i boschi riconosciuti come ha- bitat di interesse comunitario e le formazioni boscate in cui sono presenti differenti specie arboree, soprattutto per la loro funzione di veri e propri “poz- zi” per l’assorbimento di una parte dell’anidride carbonica generata dalle attività umane, ma anche per il loro valore in termini di biodiversità. Nelle aree protette gestite di- rettamente dalle Città metro- politana sono allo studio o sono stati approvati i piani 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
SISTEMI NATURALI RUBRICA realizzati alla fine della sta- - Funzione protettiva: gli albe- gione invernale interventi per ri, grazie alle radici, consolida- contrastare la diffusione della no il terreno e intercettano le processionaria. Nel febbraio acque superficiali. Grazie alle scorso un paio di giornate sono chiome rallentano la caduta di state dedicate al taglio dei rami pioggia e neve e smorzano il degli alberi in cui erano pre- vento: così facendo riducono il senti i nidi. La rimozione e la rischio di caduta di massi e va- distruzione dei nidi è il siste- langhe, prevengono e rallenta- ma più conveniente in termini no le frane, proteggendo i cen- di efficacia ed economicità. Gli tri abitati e le infrastrutture. interventi hanno interessati in - Funzione naturalistica: i bo- particolare le zone dei Tiri e schi ospitano molte specie vi- della Cava, per ridurre l’infe- venti, animali e vegetali, che stazione a danno dei Pini neri interagiscono tra loro e con e consentire una fruizione in l’ambiente, contribuendo al sicurezza del parco. mantenimento della biodiver- sità e all’equilibrio naturale A COSA SERVE UN BOSCO SANO dell’intera biosfera. E RICCO DI BIODIVERSITÀ? - Funzione culturale e ricrea- tiva: i boschi consentono di Coloro che frequentano abi- ritrovare il benessere fisico e tualmente il Parco del Colle del psichico, contribuiscono a de- Lys avranno sicuramente nota- finire l’identità culturale di un di gestione o i piani forestali. luogo e sono luoghi ideali per to le bacheche descrittive in cui Sono state avviate campagne di attività turistiche e ricreative. sono sintetizzate le funzioni monitoraggio sulla stabilità de- - Funzione produttiva: i boschi svolte dal bosco e dalle piante. gli alberi nei parchi di interes- forniscono materie prime, qua- Si tratta di funzioni associate se provinciale del Colle del Lys, li il legno da costruzione e da a quelle che ormai tutti i citta- del Monte Tre Denti-Freidour, ardere, ma anche prodotti se- dini conoscono: la produzione della Rocca di Cavour e del condari come funghi e piccoli di ossigeno e l’assorbimento Monte San Giorgio di Piossa- frutti. dell’anidride carbonica. Vale la sco, dove sono giunti alla fase pena di passarle brevemente in m.fa. conclusiva i piani naturalistici rassegna. e forestali aziendali. Nella zona della palude del par- co del Lago di Candia è inoltre presente uno degli ultimi lem- bi di bosco planiziale igrofilo. Pur avendo ridotte dimensioni, il sito riveste una grande im- portanza per la conservazione dell’avifauna e degli anfibi. Dal 2016 la Città metropolita- na è impegnata nel progetto Mosaico verde realizzato insie- me ad Azzero Co2 e ad alcune amministrazioni locali per pro- muovere la riforestazione ur- bana, Nel 2020 erano previsti interventi a Torino, Orbassano e Carmagnola. L’emergenza sa- nitaria ne ha provocato la so- spensione, ma certamente non la cancellazione. Dal alcuni anni nel parco del Monte San Giorgio vengono CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 25
Eventi Veniamo noi da voi Racconti da Palazzo Cisterna: Pietro da Cortona e Francesco Romanelli P alazzo dal Pozzo della racchiude, custodisce, conser- vane a torso nudo che tiene un Cisterna, chiuso in que- va e promuove. grosso bacile dorato. A sinistra, sti giorni per l’emergen- Punta di diamante artistica è in primo piano, due donne, se- za sanitaria Covid-19, senza dubbio il dipinto “La dute, con i capelli raccolti in custodisce al suo interno vere raccolta della manna”, datato un turbante: la prima di spal- e proprie opere d’arte che me- 1635, di Pietro da Cortona , al le, con veste azzurra, innalza ritano di essere raccontate. secolo Pietro Berrettini, splen- un vassoio dal quale un uomo Questa rubrica è pensata pro- dida tela ad olio, posta nello prende un poco di manna; la prio per “ingolosire” i futuri Studio del Duca al piano nobile seconda, dall'abito perlaceo e visitatori: oggi non possia- del palazzo. stola ocra, riempe un orcio. Di mo spostarci né programma- Al centro della scena Mosè, fianco a loro, in secondo pia- re alcun tour, ma possiamo vestito con una tunica gialla e no, due giovani sono intenti certamente iniziare a parlare manto rosso, indica ai presenti a riempire una grossa anfora. dell’importante patrimonio ar- i recipienti che dovranno con- Un maestoso albero, al quale è tistico che la sede aulica della tenere la manna. Nell'angolo a fissato un drappo rosso, chiu- Città metropolitana di Torino destra è inginocchiato un gio- de la scena. Sulla destra, die- 26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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