Stysol IL VANTAGGIO DI COIBENTARE - EDIZIONE AGGIORNATA 2021 - Venest
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
EDIZIONE AGGIORNATA 2021
stysol
IL VANTAGGIO DI COIBENTARE
pannelli termoisolanti
in polistirene espanso estruso XPS
Criteri Ambientali MinimiINDICE:
004 Chi siamo
014
Dati tecnici e voci di capitolato
022
Applicazioni
020 Isolamento controterra e sotto fondazione
026 Pareti e contropareti
032 Coperture piane
042 Coperture inclinate
048 Isolamento a pavimento
054 Schede tecniche
e gamma standard di fornitura
061 Certificazioni
03 | Stysol / il vantaggio di coibentare.Anni '60
Nasce Stif: pannellature
LOGISTICA metalliche sandwich
con strato isolante
Il costante contatto con gli applicatori ha generato una speciale in poliuretano
“cultura del cantiere”, cioè una particolare capacità di rispondere espanso.
in tempi rapidi alle richieste della clientela, grazie a un’efficiente
macchina logistica. Un valore fortemente riconosciuto dai clienti. 1993
Viene fondata
DIMENSIONE EUROPEA Fibrotermica.
Una storia industriale di affidabilità Venest fa parte di FI·VE Isolanti, holding europea altamente
specializzata nelle soluzioni per l’isolamento nel mondo delle edilizia
e significative esperienze nei sistemi isolanti industriali.
STORIA
La storia produttiva di Venest, con varie compagini sociali, risale alla prima metà degli Anni ’60,
FI-VE Isolanti è un player di riferimento nel settore dell’isolamento 2008
quando sviluppò la sua attività nel settore delle pannellature metalliche sandwich con strato
termico per l’ampiezza di gamma e la qualità delle soluzioni che Nasce Venest.
isolante in poliuretano espanso, destinate alla realizzazione di vagoni ferroviari per il trasporto
mette a disposizione del mercato. Nel 2009 acquisisce Stif.
refrigerato.
Un tasso elevato di innovazione tecnologica messa a punto in anni
EPERIENZA di ricerca e di esperienza che si accompagna a scelte produttive, in
L’esperienza nel mondo dei materiali isolanti ha consentito all’Azienda di sviluppare la produzione termini di rispetto dell’ambiente, che vanno oltre le normative.
di pannelli isolanti di pari passo con la crescente sensibilizzazione del mercato e delle istituzioni sul
2015
tema del risparmio energetico. In questo modo ha risposto alla necessità di migliorare l'efficienza
Venest e Fibrotermica
energetica degli edifici realizzando prodotti che migliorano il comfort abitativo. confluiscono
nella holding FI·VE.
STRUTTURA
Nel 2015 Venest entra a far parte della holding FI·VE e acquisisce nuovo impulso ampliando la
gamma produttiva negli stabilimenti di Bibbiano (RE) e Ramon di Loria (TV). Oggi Venest è un
2016
marchio riconosciuto e qualificato nel campo dell’isolamento termico nell’edilizia civile e
industriale che gestisce tutto il ciclo di produzione in continuo dell’XPS, trattando direttamente Allo stabilimento di
oltre Ramon di Loria (TV) si
l’acquisto di materia prima con i migliori produttori internazionali e lavorandola nei propri impianti
50
aggiunge quello
di Bibbiano (RE).
produttivi.
ANNI
D'ESPERIENZA
PRODOTTO 60.000 m2
all'aperto per
Oggi la produzione Venest trova applicazione nel campo dell'edilizia civile e industriale dal tetto fino la stagionatura
alle fondamenta, con particolari soluzioni per il "cappotto". Con una gamma di prodotti completa, Polonia dei pannelli
risponde alle necessità dei cantieri secondo le indicazioni progettuali di isolamento e sicurezza.
Ungheria 4
NUMERO DI
Ramon di Loria
04 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
05 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
STABILIMENTI
Bibbiano
Ogni giorno Venest
s’impegna a scegliere con
cura e attenzione le materie
prime impiegate nella
produzione di STYSOL®,
svolgendo costantemente
delle analisi accurate prima
del loro utilizzo.2.
L’ESTRUSIONE
Due impianti tecnologici La sinterizzazione, in forma
di lastra piana continua,
dedicati all'XPS avviene inserendo la miscela
di polistirene e additivi in un
Un processo produttivo flessibile e automatizzato estrusore preceduto da una
camera riscaldata ad alta
pressione, dove la miscela e il gas
Ogni giorno Venest, negli impianti di Ramon di Loria (TV) e Bibbiano (RE) s’impegna a espandente si fondono in massa
scegliere con cura e attenzione le materie prime impiegate nella produzione di STYSOL®, fluida. All’uscita sarà il passaggio
svolgendo costantemente delle analisi accurate prima del loro utilizzo. istantaneo dalla temperatura
e pressione interna a quella 3.
atmosferica che genererà
la schiuma, raffreddando e LA CALIBRATURA
solidificando il polistirene, il
quale fluirà in striscia continua A questo punto, il materiale transita
su rulli d’acciaio. attraverso dei piani di calibrazione, che
danno una prima forma alla lastra. Per
mezzo di rulliere, il pannello viene portato
Cristalli di polistirene nell’area delle lavorazioni meccaniche,
prima dell’espansione dove viene fresato lateralmente e,
ed estrusione all’occorrenza, sul piano superiore e
inferiore. Così fresato, il pannello viene
tagliato alla lunghezza voluta e portato in
una torre di raffreddamento, in modo tale
da stabilizzarlo dimensionalmente.
1.
LA MISCELAZIONE
Nella preparazione di STYSOL®, ai
cristalli di polistirene vengo additivati
06 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
agenti nucleanti che servono a
07 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
dare migliorare omogeneità alla
struttura delle celle interne. In più,
vengono aggiunti i ritardanti di
fiamma per migliorare la reazione al
fuoco e il colorante che determina
4.
l’inconfondibile giallo di STYSOL®. LA STAGIONATURA
Venest dispone di 60.000 m2 di spazi
all’aperto, indispensabili per ottenere
un’efficace stagionatura dei pannelli.
Anche questo è un investimento
qualitativo che permette all’umidità
residua di asciugarsi completamente,
migliorando la stabilizzazione dei
pannelli.IL GRUPPO FI·VE IN PRIMA FILA
NEL RISPARMIO ENERGETICO Nei nostri impianti utilizziamo come espandente CO2 in sostituzione dei gas nocivi
E NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE CFC, HCFC e HFC, contribuendo in modo significativo alla riduzione di emissioni
inquinanti in atmosfera. Il rispetto per il nostro ambiente fa parte della capacità di
rinnovamento continuo del processo produttivo, al fine di perseguire obiettivi crescenti
di sostenibilità.
- dispersioni + risparmio
- CO2 energetico
La questione energetica è un tema sempre più importante che tocca aspetti fondamentali per
lo sviluppo mondiale.
Tutto questo si somma alle problematiche ambientali e all'esigenza di ridurre drasticamente i
volumi di emissioni nocive in atmosfera allo scopo di evitare I' effetto serra e il surriscaldamento
del pianeta.
La preoccupazione per i mutamenti climatici ha portato più di 140 Paesi alla ratifica del
Protocollo di Kyoto entrato in vigore nel febbraio del 2005. L'impegno dell'Europa e quindi
dell'Italia prevede una riduzione delle emissioni dell'8% per l'intera Unione Europea con un
contributo dell'Italia del 6,5%.
L'edilizia è un settore essenziale per il contenimento dei consumi dato che, da solo, è responsabile
di circa il 40% dei consumi europei e di circa il 30% delle emissioni di C02.
La Direttiva si propone quindi di limitare gli sprechi adottando una metodologia comune di
calcolo dell'efficienza energetica e fissando dei requisiti minimi di efficienza per gli edifici nuovi
e ristrutturati di notevole metratura, introducendo l'obbligo di certificazione energetica che, sul
modello di quanto avvenuto per gli elettrodomestici, stimolerà il mercato a premiare gli edifici
più efficienti.
La soluzione quindi è molto semplice: bisogna isolare correttamente gli edifici.
La normativa stabilisce le trasmittanze massime per le strutture edilizie. Essa consente di
08 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
valorizzare al meglio i vantaggi dei materiali isolanti maggiormente efficaci.
Utilizzare il polistirene estruso consente infatti di ottenere il livello di isolamento richiesto
anche con spessori minimi.
A 5 km dalla nostra azienda: l'Oasi LIPU di "Bianello" è una zona di protezione
della flora e della fauna che si trova vicino al Borgo di Monticelli a Quattro Castella
e si estende sui quattro colli castellesi (foto di Giorgio Galeotti).STYSOL® ideale in ogni applicazione Il benessere di chi
per l’isolamento termico degli edifici sceglie STYSOL®
STYSOL® è la gamma di prodotti termoisolanti nata per rispondere alle attuali esigenze del
mercato delle costruzioni:
1. prestazioni elevate 0 dispersioni termiche
2. eccellente isolante termico + comfort abitativo: caldo d'inverno,
3. sostenibilità. fresco in estate
Grazie alla continua ricerca sui materiali e sui processi produttivi, con Venest FI·VE ha creato
+ risparmio in bolletta
una linea di pannelli per l’isolamento dell'involucro edilizio: dalle fondazioni alle pareti,
+ valore all'immobile:
alla copertura. classe energetica superiore
- meno CO2 in atmosfera
I pannelli STYSOL® sono realizzati in polistirene espanso estruso, mediante un particolare
processo produttivo che gli conferisce caratteristiche termoisolanti di altissimo livello e li
rende utilizzabili in numerose applicazioni che vanno dai tetti piani alle coperture inclinate,
dai pavimenti civili e industriali, alle pareti perimetrali.
Il prodotto finito presenta una struttura a celle chiuse che lo rende un materiale isotropo,
omogeneo e quindi stabile.
Queste caratteristiche sono alla base di una serie di proprietà fisiche e meccaniche che
fanno di STYSOL® un isolante termico di elevata qualità.
TROPPO CALDO?
I pannelli STYSOL® si distinguono per le ottime prestazioni di isolamento termico, l’elevata
resistenza all’assorbimento d’acqua, le eccellenti caratteristiche di durata, la resistenza meccanica,
la stabilità dimensionale, l’ottimo comportamento al fuoco e la facilità di installazione. STYSOL® crea il comfort abitativo:
più fresco in estate!
010 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
011 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
Grazie all’elevato potere isolante, STYSOL® consente di rispettare i parametri di legge relativi
all’isolamento pur con spessori molto bassi.
Gli spessori molto bassi corrispondono a un risparmio significativo sul costo totale dell’opera,
conservando tuttavia standard elevati di confort abitativo.
TROPPO FREDDO?
spessori molto bassi di STYSOL® = risparmio sul costo totale dell’opera
= standard elevati di comfort abitativo
STYSOL® crea il comfort abitativo:
più caldo d'inverno!TERMOISOLANTE: basso RESISTENTE ALLA IMPERMEABILE ALL’ACQUA:
coefficiente di conducibilità COMPRESSIONE: elevata resistere ad esposizioni
termica resistenza meccanica prolungate all’acqua
Le prestazioni isolanti La struttura cellulare omogenea Le lastre STYSOL® possono
dei pannelli STYSOL®, e a celle chiuse conferisce a resistere ad esposizioni
caratterizzate da un basso STYSOL® un’elevata resistenza prolungate all’acqua
coefficiente di conducibilità meccanica e lo rende idoneo ad mantenendo inalterato il
termica, consentono
notevoli risparmi di energia
essere applicato anche sotto
pavimentazioni industriali e
loro potere isolante e le
caratteristiche meccaniche e voci di capitolato STYSOL®
STYSOL® G
per il riscaldamento e il coperture carrabili. grazie a un assorbimento STYSOL® HD
condizionamento degli edifici d'acqua pressochè nullo. STYSOL® HD 700
e quindi contribuiscono a STYSOL® R/RS
ridurre le emissioni di gas
inquinanti che influiscono sul
clima.
ALTA STABILITÀ EUROCLASSE E 100% RICICLABILE
DIMENSIONALE Il comportamento al fuoco di Nel corso della produzione
I movimenti del materiale, STYSOL® è stato certificato come non vengono creati rifiuti,
anche con sensibili variazioni Euroclasse E autoestinguente, in quanto i ritagli e gli scarti
termoigrometriche, in conformità con le vigenti vengono direttamente riciclati
sono praticamente nulli o normative in fatto di prevenzione nell’impianto stesso.
trascurabili. incendi. Il materiale può essere conferito
in discarica quale materiale
plastico e non è considerato
materiale pericoloso.
012 | STYSOL® / il vantaggio di coibentare.
COMPATIBILE CON L’UOMO E
CON L’AMBIENTE: leggero,
inodore e non irritante
Leggero e maneggevole,
STYSOL® è inodore, non
irrita la pelle e non si
sbriciola nella lavorazione:
per tagliarlo e sagomarlo si
possono utilizzare gli attrezzi
comunemente usati in
cantiere.
Ciò semplifica notevolmente
il lavoro di posa in opera,
consentendo di realizzare con
la massima accuratezza anche
i dettagli più complessi.STYSOL® Criteri Ambientali Minimi
STYSOL® G Criteri Ambientali Minimi
STYSOL® è la lastra in polistirene espanso estruso (XPS) autoestinguente, STYSOL® G è la lastra in polistirene espanso estruso (XPS) autoestinguente,
superfici lisce su entrambe le facce grazie alla pelle di estrusione, marcata CE superficie goffrata su entrambe le facce per garantire una presa ottimale ai collanti
secondo la EN13164. e alle malte di finitura, marcata CE secondo la EN13164.
Finitura Lunghezza Larghezza Spessori PRINCIPALI APPLICAZIONI: PRINCIPALI APPLICAZIONI:
Tipo • Isolamento sotto pavimento, Finitura Lunghezza Larghezza Spessori
superficiale (mm) (mm) (mm) Tipo • Isolamento termico di travi
sotto pavimento radiante superficiale (mm) (mm) (mm) e pilastri all’estradosso e/o
Liscia con pelle
A 1250 600 da 20 a 160 e controterra; AG Goffrata 1250 600 da 20 a 160 in cassero;
di estrusione
• Isolamento del Tetto inclinato, • Isolamento termico
Liscia con pelle Tetto piano caldo, Tetto piano BG Goffrata 1250 600 da 20 a 160 di zoccolatura e pilastri.
B 1250 600 da 20 a 160
di estrusione rovescio, Tetto ventilato
e Sottotetto;
C
Liscia con pelle
2900 600 da 30 a 160 SPESSORI | mm da 20 a 160
• Isolamento termico
di estrusione
in intercapedine. Conduttività termica dichiarata | λD
da 0,032 a 0,035
| W/mK
Resistenza termica dichiarata | RD
SPESSORI | mm da 20 a 160 A Spigolo vivo
| m2 K/W
da 0,60 a 4,55 AG Spigolo vivo
sui 4 lati sui 4 lati
Conduttività termica dichiarata | λD Resistenza alla compressione | kPa ≥ 300
| W/mK
da 0,032 a 0,035 B Battentato BG Battentato
sui 4 lati sui 4 lati
Resistenza alla diffusione del vapore | µ 100
Resistenza termica dichiarata | RD
| m2 K/W
da 0,60 a 4,55 C M/F sui lati
lunghi e spigolo Reazione al fuoco | EN13501-1 Euroclasse E
Resistenza alla compressione | kPa ≥ 300 vivo sui lati corti
Temperatura limite di utilizzo | °C
-50 /+75
| Produttore
Resistenza alla diffusione del vapore | µ da 100 a 150
Reazione al fuoco | EN13501-1 Euroclasse E
Temperatura limite di utilizzo | °C
-50 /+75
| Produttore
VOCE DI CAPITOLATO VOCE DI CAPITOLATO
Lastra in polistirene estruso espanso (XPS), tipo STYSOL®. Conforme ai Criteri Lastra in polistirene estruso espanso (XPS), tipo STYSOL® G. Conforme ai
Ambientali Minimi (CAM) mediante certificazione di prodotto rilasciata da Criteri Ambientali Minimi (CAM) mediante certificazione di prodotto rilasciata
SGS Italia secondo UNI EN ISO 14021 e ai limiti di emissione di Composti da SGS Italia secondo UNI EN ISO 14021 e ai limiti di emissione di Composti
Organici Volatili (VOC) secondo UNI EN ISO 16000, come richiesto da protocollo Organici Volatili (VOC) secondo UNI EN ISO 16000, come richiesto da protocollo
LEED v4.1, decreto CAM Italia e regolamento francese (Classe Francese A+). LEED v4.1, decreto CAM Italia e regolamento francese (Classe Francese A+).
Prodotto da azienda certificata con sistema di gestione della qualità UNI EN ISO Prodotto da azienda certificata con sistema di gestione della qualità UNI EN ISO
9001:2015. 9001:2015.
La lastra, marcata CE secondo UNI EN 13164:2015, garantisce le seguenti proprietà: La lastra, marcata CE secondo UNI EN 13164:2015, garantisce le seguenti proprietà:
conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,032 W/mK per spessori da 20 a 40 mm, conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,032 W/mK per spessori da 20 a 40 mm,
0,034 W/mK per spessori da 50 a 60 mm e da 100 a 140 mm, 0,035 W/mK per spessori 0,034 W/mK per spessori da 50 a 60 mm e da 100 a 140 mm, 0,035 W/mK per spessori
80 e 160 mm (EN 12667); assorbimento d’acqua per immersione per lungo periodo 80 e 160 mm (EN 12667); assorbimento d’acqua per immersione per lungo periodo
WL(T) < 0,7 (EN 12087); resistenza a compressione al 10% di deformazione 300 kPa WL(T) < 1,5 (EN 12087); resistenza a compressione al 10% di deformazione 300 kPa
(EN 826); classe di reazione al fuoco E (EN 13501-1). Per altre caratteristiche consultare (EN 826); classe di reazione al fuoco E (EN 13501-1). Per altre caratteristiche consultare
scheda tecnica seguente. scheda tecnica seguente.
014 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
015 | Stysol / il vantaggio di coibentare.STYSOL® HD Criteri Ambientali Minimi
STYSOL® HD 700 Criteri Ambientali Minimi
STYSOL® HD è la lastra in polistirene espanso estruso (XPS) autoestinguente con STYSOL® HD 700 è la lastra in polistirene espanso estruso (XPS) autoestinguente
elevata resistenza a compressione, superfici lisce su entrambe le facce grazie alla pelle con elevatissima resistenza a compressione, superfici lisce su entrambe le facce
di estrusione, marcata CE secondo la EN 13164. grazie alla pelle di estrusione, marcata CE secondo la EN 13164.
PRINCIPALI APPLICAZIONI:
PRINCIPALI APPLICAZIONI:
Finitura Lunghezza Larghezza Spessori • Specifico per l’isolamento Finitura Lunghezza Larghezza Spessori
Tipo Tipo • Specifico per l’isolamento
superficiale (mm) (mm) (mm) di coperture piane dove sia superficiale (mm) (mm) (mm)
di coperture piane dove sia
Liscia con pelle richiesta elevata resistenza Liscia con pelle
A* 1250 600 da 40 a 160 A* 1250 600 da 50 a 160 richiesta elevata resistenza
di estrusione a compressione (tetto piano di estrusione a compressione (tetto piano
rovescio, con giardino, carrabile);
Liscia con pelle Liscia con pelle rovescio, con giardino, carrabile);
B 1250 600 da 40 a 160 • Isolamento di pavimenti civili, B 1250 600 da 50 a 160
di estrusione di estrusione • Isolamento di pavimenti civili,
industriali e carrabili;
industriali e carrabili;
• Isolamento sotto fondazione
*disponibile su richiesta *disponibile su richiesta • Isolamento sotto fondazione
e controterra.
e controterra.
SPESSORI | mm da 40 a 160 SPESSORI | mm da 50 a 160
Conduttività termica dichiarata | λD A Spigolo vivo Conduttività termica dichiarata | λD A Spigolo vivo
da 0,032 a 0,036 da 0,034 a 0,036
| W/mK sui 4 lati | W/mK sui 4 lati
Resistenza termica dichiarata | RD B Battentato Resistenza termica dichiarata | RD B Battentato
da 1,25 a 4,55 da 1,45 a 4,55
| m2 K/W sui 4 lati | m2 K/W sui 4 lati
Resistenza alla compressione | kPa ≥ 500 Resistenza alla compressione | kPa ≥ 700
Resistenza alla diffusione del vapore | µ 100 Resistenza alla diffusione del vapore | µ 100
Reazione al fuoco | EN13501-1 Euroclasse E Reazione al fuoco | EN13501-1 Euroclasse E
Temperatura limite di utilizzo | °C Temperatura limite di utilizzo | °C
-50 /+75 -50 /+75
| Produttore | Produttore
VOCE DI CAPITOLATO VOCE DI CAPITOLATO
Lastra in polistirene estruso espanso (XPS), tipo STYSOL® HD. Conforme ai Lastra in polistirene estruso espanso (XPS), tipo STYSOL® HD 700. Conforme ai
Criteri Ambientali Minimi (CAM) mediante certificazione di prodotto rilasciata Criteri Ambientali Minimi (CAM) mediante certificazione di prodotto rilasciata
da SGS Italia secondo UNI EN ISO 14021 e ai limiti di emissione di Composti da SGS Italia secondo UNI EN ISO 14021 e ai limiti di emissione di Composti
Organici Volatili (VOC) secondo UNI EN ISO 16000, come richiesto da protocollo Organici Volatili (VOC) secondo UNI EN ISO 16000, come richiesto da protocollo
LEED v4.1, decreto CAM Italia e regolamento francese (Classe Francese A+). LEED v4.1, decreto CAM Italia e regolamento francese (Classe Francese A+).
Prodotto da azienda certificata con sistema di gestione della qualità UNI EN ISO Prodotto da azienda certificata con sistema di gestione della qualità UNI EN ISO
9001:2015. 9001:2015.
La lastra, marcata CE secondo UNI EN 13164:2015, garantisce le seguenti proprietà: La lastra, marcata CE secondo UNI EN 13164:2015, garantisce le seguenti proprietà:
conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,032 W/mK per spessore 40 mm, 0,034 W/ conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,032 W/mK per spessore 40 mm, 0,034 W/
mK per spessori da 50 a 60 mm e da 100 a 140 mm, 0,035 W/mK per spessori 80 e mK per spessori da 50 a 60 mm e da 100 a 140 mm, 0,035 W/mK per spessori 80 e
160 mm (EN 12667); assorbimento d’acqua per immersione per lungo periodo WL(T) < 160 mm (EN 12667); assorbimento d’acqua per immersione per lungo periodo WL(T) <
0,7 (EN 12087); resistenza a compressione al 10% di deformazione 500 kPa (EN 826); 0,7 (EN 12087); resistenza a compressione al 10% di deformazione 700 kPa (EN 826);
classe di reazione al fuoco E (EN 13501-1). Per altre caratteristiche consultare scheda classe di reazione al fuoco E (EN 13501-1). Per altre caratteristiche consultare scheda
tecnica seguente. tecnica seguente.
016 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
017 | Stysol / il vantaggio di coibentare.STYSOL® R/RS Criteri Ambientali Minimi
STYSOL® R/RS è la lastra in polistirene espanso estruso (XPS) autoestinguente, su-
perficie ruvida su entrambe le facce (senza pelle di estrusione), marcata CE secondo
la EN13164.
Finitura Lunghezza Larghezza Spessori PRINCIPALI APPLICAZIONI:
Tipo • Isolamento termico di travi
superficiale (mm) (mm) (mm)
e pilastri all’estradosso e/o
1000 in cassero;
Ruvida senza 2000 • Accoppiamento industriale
R 600 da 20 a 160
pelle 3000 con guaine bituminose;
• Accoppiamento industriale
1000 con cartongesso/legno o altri
Ruvida senza supporti rigidi.
RS 2000 600 da 30 a 160
pelle
3000 Spigolo vivo
R sui 4 lati
Con fresature
SPESSORI | mm da 20 a 160 RS longitudinali
Conduttività termica dichiarata | λD
| W/mK
Resistenza termica dichiarata | RD
da 0,032 a 0,035
Applicazioni
da 0,60 a 4,55
| m2 K/W
022 Isolamento controterra e sotto fondazione
Resistenza alla compressione | kPa ≥ 300
028 Pareti e contropareti
Resistenza alla diffusione del vapore | µ 100 036 Coperture piane
Reazione al fuoco | EN13501-1 Euroclasse E 046 Coperture inclinate
Temperatura limite di utilizzo | °C 052 Isolamento a pavimento
-50 /+75
| Produttore
VOCE DI CAPITOLATO
Lastra in polistirene estruso espanso (XPS), tipo STYSOL® R/RS. Conforme ai Criteri
Ambientali Minimi (CAM) mediante certificazione di prodotto rilasciata da SGS Italia
secondo UNI EN ISO 14021.
Prodotto da azienda certificata con sistema di gestione della qualità UNI EN ISO
9001:2015.
La lastra, marcata CE secondo UNI EN 13164:2015, garantisce le seguenti proprietà:
conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,032 W/mK per spessori da 20 a 40 mm,
0,034 W/mK per spessori da 50 a 60 mm e da 100 a 140 mm, 0,035 W/mK per spessori
80 e 160 mm (EN 12667); assorbimento d’acqua per immersione per lungo periodo
WL(T) < 1,5 (EN 12087); resistenza a compressione al 10% di deformazione 300 kPa
(EN 826); classe di reazione al fuoco E (EN 13501-1). Per altre caratteristiche consultare
scheda tecnica seguente.
018 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
019 | Stysol / il vantaggio di coibentare.ISOLAMENTO CONTROTERRA
E SOTTO FONDAZIONE
/ isolamento controterra 022
e sotto fondazioni
/ isolamento di fondazioni a trave 023
rovescia
/ pareti controterra di locali abitabili 024
/ zoccolatura di facciata con isolamento 025
a cappotto
020 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
021 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
I muri contro terra e le fondazioni degli edifici sono elementi costruttivi che, essendo a contatto con
il terreno, possono creare notevoli dispersioni termiche se non isolati adeguatamente e comportare
una serie di problematiche legate a tale carenza, prima fra questa la non vivibilità
dei locali.
STYSOL® si presta a tali applicazioni, sia per le sue elevate prestazioni isolanti, sia perchè risponde
in maniera eccellente alla necessaria resistenza a compressione e inalterabilità in presenza di
umidità del terreno.
L'isolamento controterra è caratterizzato dal fatto che i pannelli isolanti sono applicati più
esternamente rispetto alla guaina impermeabile.ISOLAMENTO CONTROTERRA E SOTTO FONDAZIONE:
ISOLAMENTO SOTTO FONDAZIONI A PLATEA ISOLAMENTO DI FONDAZIONI A TRAVE ROVESCIA
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® G STYSOL® HD
STYSOL® R/RS
STYSOL® HD
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
STYSOL® HD 700
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
L’isolamento sotto fondazione a platea viene realizzato solamente dopo aver adeguatamente spianato il Nel caso della fondazione a trave rovescia, dopo aver steso il magrone di sottofondazione vi sarà il vespaio
terreno e realizzato uno strato di magrone che formerà il piano di posa per i pannelli che, con la battentatura areato e la cappa in cemento armato sopra la quale sarà possibile posare STYSOL®.
sui 4 lati, formeranno un piano stabile e compatto, idoneo a sopportare l’umidità proveniente dal terreno Sopra lo strato isolante sono infine disposti il massetto alleggerito e l'eventuale impianto di riscaldamento
e i carichi elevati trasmessi dalla fondazione. a pavimento.
1. PAVIMENTO INTERNO 1. PAVIMENTO INTERNO
2. MASSETTO DI POSA 2. MASSETTO DI POSA
3. SOTTOFONDO IN CLS 3. SOTTOFONDO IN CLS
ALLEGGERITO ALLEGGERITO
4. PLATEA DI FONDAZIONE 4. STYSOL®
5. STYSOL® STYSOL® HD
STYSOL® G 1 5. CAPPA IN CLS
1 STYSOL® R/RS 6. VESPAIO AREATO
STYSOL® HD 2 7. FONDAZIONE A TRAVE
022 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
023 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
2 STYSOL® HD 700 3 ROVESCIA
3 6. MAGRONE 4 8. MAGRONE
DI SOTTOFONDAZIONE 5 DI SOTTOFONDAZIONE
7. TERRENO 9. TERRENO
4 6
7
5
8
6
9
7PARETI CONTROTERRA DI LOCALI ABITABILI ZOCCOLATURA DI FACCIATA CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO
STYSOL® STYSOL® G
STYSOL® HD a livello
di zoccolatura
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati
La muratura contro terra va adeguatamente isolata: sul lato esterno della parete viene dapprima stesa Per zoccolatura di facciata s'intende la zona in prossimità del terreno o della pavimentazione che si eleva
l'impermeabilizzazione e di seguito le lastre isolanti ben accostate e a giunti sfalsati. Si procede con una fino a un'altezza di almeno 30 cm. La specificità di tale zona consiste nell’essere sottoposta a maggiori
membrana bugnata che ha funzione drenante e di protezione meccanica dell'isolamento stesso. azioni meccaniche o a spruzzi d'acqua: per questo necessita di soluzioni e materiali specifici rispetto alla
Infine viene realizzato un sistema drenante alla base della fondazione, posizionando un tubo microforato, restante parte di facciata. STYSOL® G, per le sua resistenza meccanica e le prestazioni igrometriche, risulta
incamiciato con tessuto non tessuto che verrà completamente ricoperto da ghiaia fino a riempire il cavo di perfetto in tali applicazioni.
fondazione.
1. GUAINA 1. PARETE ESTERNA
IMPERMEABILIZZANTE 2. STYSOL® G
TIPO SAFETY 3. SISTEMA CAPPOTTO
2. STYSOL® 4. PAVIMENTAZIONE
STYSOL® HD ESTERNA
3. MEMBRANA BUGNATA
1 4. SISTEMA DI DRENAGGIO 3
2
024 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
025 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
3 2 1
4
4PARETI, CONTROPARETI:
/ isolamento termico dall’interno 028
/ isolamento termico di pareti a cassetta 029
/ isolamento termico di travi 030
e pilastri in cassero
026 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
027 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
L’efficientamento energetico degli edifici comporta necessariamente una corretta coibentazione
delle pareti perimetrali con notevoli vantaggi in termini sia di comfort abitativo che di contenimento
dei consumi per la climatizzazione estiva e il riscaldamento invernale. Le modalità d’intervento si
distinguono fondamentalmente per la posizione dell’isolante in base alla destinazione d’uso, alle
esigenze degli abitanti e alla natura dell’edificio.
In tali applicazioni STYSOL® risponde alle esigienze di prestazioni termiche con spessori
relativamente contenuti, stabilità dimensionale e, non da ultimo, per il suo comportamento
igrometrico, fattore importante da considerare poiché incide direttamente sul comfort e sulla
salubrità degli ambienti interni.PARETI CONTROPARETI:
ISOLAMENTO TERMICO DALL’INTERNO ISOLAMENTO TERMICO DI PARETI A CASSETTA
STYSOL® STYSOL®
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti
In questa applicazione l’isolamento delle pareti viene realizzato dall’interno con lastre precostituite di Il sistema di isolamento termico in intercapedine, conosciuto col nome di “muro a cassetta”, è
gesso rivestito fissate alla muratura mediante struttura metallica e l’interposizione, nell’intercapedine fra un’applicazione semplice costituita da due paramenti murari paralleli, con la parete esterna realizzata
muratura e lastra, dei pannelli isolanti. con elementi di maggior spessore e massa, separati da una camera d’aria continua al cui interno si pone
il materiale isolante.
1. LATERIZIO ESTERNO 1. LATERIZIO ESTERNO
1 1
2. STYSOL® 2. STYSOL®
3. PROFILO 3. LATERIZIO INTERNO
DI ANCORAGGIO 4. INTONACO
4. CARTONGESSO 5. FINITURA
5. INTONACO
3 6. FINITURA
028 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
029 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
4
2 3 2
5
4
6 5ISOLAMENTO TERMICO DI TRAVI E PILASTRI IN CASSERO
STYSOL® R/RS
STYSOL® G
Spigolo vivo sui 4 lati
L’isolamento esterno delle strutture dell’edificio comporta notevoli vantaggi in quanto si eliminano
i problemi legati ai ponti termici: STYSOL®, grazie alle sue prestazioni termiche, consente di abbattere
le dispersioni termiche dell’edificio e l’eliminazione delle condense e muffe superficiali. In questa
applicazione viene usato STYSOL® g con superficie goffrata oppure STYSOL® r/rs con superficie ruvida
oppure, se richiesto, con aggiunte le scanalature: finiture superficiali che migliorano l’adesione dei rasanti
da applicare.
1. LATERIZIO ESTERNO
2. TRAVI E PILASTRI
1 3. STYSOL® R/RS
STYSOL® G
4. 1a MANO RASANTE+RETE
5. 2a MANO RASANTE
3 6. FINITURA
030 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
031 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
4
5
6
2
4
2 5 3
6COPERTURE Le coperture piane, se da una parte hanno sempre maggior diffusione, dall’altra necessitano di una
PIANE progettazione molto accurata e di materiali costruttivi adeguati, in quanto sottoposti ad escursioni
termiche, a irraggiamento solare e ad agenti atmosferici quali pioggia, neve e vento.
In tali situazioni l’utilizzo di STYSOL® garantisce prestazioni efficienti di resistenza meccanica,
/ con manto sintetico a vista stabilità dimensionale, conduttività termica, comportamento all’acqua e all’umidità, resistenza ai
034 cicli gelo/disgelo.
e fissaggio meccanico dei pannelli
/ con manto sintetico a vista Le coperture piane si definiscono, in funzione del posizionamento del materiale isolante, “tetto
e fissaggio dei pannelli con colla 035 caldo” quando l’isolante è posizionato sotto il manto impermeabile oppure “tetto rovescio” nel
caso inverso.
poliuretanica
/ con manto impermeabile
bituminoso a vista 036
/ carrabile 037
/ con manto bituminoso zavorrato
con quadrotti di cemento 038
/ giardino pensile 039
/ tetto rovescio non praticabile 040
/ tetto rovescio praticabile 041
032 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
033 | Stysol / il vantaggio di coibentare.COPERTURE PIANE:
CON MANTO SINTETICO A VISTA CON MANTO SINTETICO A VISTA E FISSAGGIO DEI PANNELLI
E FISSAGGIO MECCANICO DEI PANNELLI CON COLLA POLIURETANICA
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® HD STYSOL® HD
STYSOL® HD 700 STYSOL® HD 700
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti e spigolo vivo sui lati corti
In questa applicazione di tetto caldo, lo strato isolante, fissato meccanicamente, viene protetto da un Anche in questo caso si tratta di tetto caldo, ma il fissaggio dei pannelli avviene con colla poliuretanica,
manto sintetico con funzione impermeabilizzante che ha lo scopo di mantenerlo asciutto preservando lasciando invariate le stratigrafie, con la sottostante barriera al vapore e la protezione superiore con
inalterate le sue prestazioni. Sul lato caldo dell’isolante sarà necessario prevedere una barriera al vapore manto sintetico.
ed eventualmente un materassino insonorizzante.
1. SCOSSALINA 1. SCOSSALINA
1 2. GUAINA SINTETICA 1 2. GUAINA SINTETICA
3. FISSAGGI MECCANICI 3. STYSOL®
4. STYSOL® STYSOL® HD
2 STYSOL® HD STYSOL® HD 700
2
STYSOL® HD 700 4. COLLA POLIURETANICA
5 5. BARRIERA AL VAPORE 5 5. BARRIERA AL VAPORE
TIPO ALUBAR TIPO ALUBAR
034 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
O SAFETY ALU
035 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
O SAFETY ALU
3
4 3
4CON MANTO IMPERMEABILE BITUMINOSO A VISTA CARRABILE
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® HD STYSOL® HD
STYSOL® HD 700 STYSOL® HD 700
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti e spigolo vivo sui lati corti
L’applicazione del tetto caldo con doppia guaina, realizza una soluzione maggiormente sicura e durevole In questa soluzione la scelta deve tener conto dei carichi mobili che prevedono resistenza meccanica
nel tempo in quanto, se a lungo termine dovessero esserci problemi con il manto superiore, vi sarebbe elevata. Anche i pannelli isolanti dovranno quindi rispondere a tale necessità, senza manifestare
comunque una protezione ulteriore che preserva dalle infiltrazioni. deformazioni tali da compromettere l’integrità dell’applicazione.
1. SCOSSALINA 1. PAVIMENTAZIONE
1 2. GUAINA BITUMNOSA 2. MASSETTO ARMATO
GRANIGLIATA 3. GUAINA BITUMINOSA
TIPO SAFETY COLOR 1 AUTOADESIVA
3. GUAINA BITUMINOSA TIPO SAFETY SA
2 AUTOADESIVA 4. STYSOL®
TIPO SAFETY SA 2 STYSOL® HD
3 4. STYSOL®
3 STYSOL® HD 700
STYSOL® HD
036 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
5. BARRIERA AL VAPORE
037 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
4 STYSOL® HD 700 4 TIPO SAFETY ALU
5. COLLA POLIURETANICA
6. BARRIERA AL VAPORE
5
TIPO SAFETY ALU 4
6
5CON MANTO BITUMINOSO ZAVORRATO GIARDINO PENSILE
CON QUADROTTI DI CEMENTO
STYSOL® STYSOL® HD
STYSOL® HD STYSOL® HD 700
STYSOL® HD 700
Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti
Questa copertura riprende di fatto la stratigrafia classica del tetto caldo che prevede la barriera al vapore Il tetto verde oggi incentivato per favorire l’edilizia sostenibile e per ridurre il fabbisogno energetico degli
sul lato caldo dell’isolamento e l’impermeabilizzazione superiore, con l’aggiunta di una finitura superiore edifici, ha precedenti storici antichissimi nei giardini pensili di Babilonia ma con tecniche costruttive che
in piastre di cls posate a secco che rendono praticabile la copertura stessa. si sono notevolmente specializzate.
Anche in questa modalità di applicazione, l’isolante, al quale viene richiesta una buona prestazione
meccanica, andrà posizionato su di una barriera al vapore. Al di sopra dovrà essere protetto da una
guaina antiradice e a seguire avrà tutto il pacchetto che costituirà il tetto verde.
1. ZAVORRA DI SASSO 1. SCOSSALINA
LAVATO 2. TERRENO VEGETALE
2. STRATO DI PROTEZIONE 3. STRATO DI SEPARAZIONE
E SEPARAZIONE 1 E AERAZIONE
TIPO TEGOTEX 4. GUAINA IN HDPE
3. GUAINA BITUMINOSA 2 PER ACCUMULO IDRICO
TIPO SAFETY PLAST E DRENAGGIO
1 4. GUAINA BITUMINOSA 3 TIPO T-KONE XL PLUS
038 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
AUTOADESIVA
039 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
5. STRATO DI SEPARAZIONE
4
TIPO SAFETY SA TIPO TEGOTEX
2 5. STYSOL® 5 6. STYSOL® HD
3 STYSOL® HD STYSOL® HD 700
4 STYSOL® HD 700 7. GUAINA BITUMINOSA
5 6. INCOLLAGGIO CON 6 ANTIRADICE
COLLA POLIURETANICA 7 TIPO SAFETY AR FLL
6 7. BARRIERA AL VAPORE 8 8. BARRIERA AL VAPORE
TIPO SAFETY ALU 9 TIPO SAFETY ALU
7 9. PRIMERTETTO ROVESCIO CON GHIAIA TETTO ROVESCIO PRATICABILE
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® HD STYSOL® HD
STYSOL® HD 700 STYSOL® HD 700
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti e spigolo vivo sui lati corti
Nelle coperture piane definite “tetto rovescio” il pannello isolante è collocato al di sopra dello strato Il tetto rovescio praticabile si discosta dalla precedente applicazione di tetto non praticabile solamente
impermeabile ma avrà una protezione superiore costituita, in questo caso da uno strato di ghiaia sciolta, stesa per lo strato di finitura superiore che potrà essere, come in questo caso, costituito da un pavimento
su di un tessuto non tessuto , che impedirà ai grani di ghiaia si insinuarsi tra i pannelli stessi aumentandone galleggiante oppure una finitura in masselli autobloccanti posati su sabbia.
la distanza, compromettendone l’efficienza termica. La funzione della ghiaia sarà quella di protezione dai Ai pannelli STYSOL® sono richieste le prestazioni meccaniche, igrometriche, termiche e di indeformabilità
raggi UV e di tenere fermi, in caso di forte vento, i pannelli stessi. In queste applicazioni ai pannelli STYSOL® già individuate nell’applicazione precedente.
è richiesta buona resistenza all’acqua ma anche il mantenimento delle proprietà isolanti in ambiente umido;
buone prestazioni meccaniche e resistenza alle deformazioni dovute ai cicli di gelo e disgelo.
1. SCOSSALINA 1. SCOSSALINA
2. GHIAIA SCIOLTA 2. PAVIMENTAZIONE
3. STRATO DI PROTEZIONE GALLEGGIANTE
CON TESSUTO NON TESSUTO 1 3. STRATO DI PROTEZIONE
1
TIPO TEGOTEX CON TESSUTO NON TESSUTO
4. STYSOL® TIPO TEGOTEX
2 STYSOL® HD 2 4. STYSOL®
STYSOL® HD 700 STYSOL® HD
040 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
5. GUAINA BITUMINOSA STYSOL® HD 700
041 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
3 IMPERMEABILIZZANTE TIPO 5. GUAINA BITUMINOSA
4 SAFETY 3 IMPERMEABILIZZANTE
6. GUAINA BITUMINOSA TIPO SAFETY
BARRIERA AL VAPORE TIPO 6. GUAINA BITUMINOSA
SAFETY ALU BARRIERA AL VAPORE
4 TIPO SAFETY ALU
5
5
6 6COPERTURE Tutte le componenti degli edifici disperdono calore ma è soprattutto il tetto a incidere
INCLINATE pesantemente sulla dispersione termica complessiva della costruzione. Il polistirene estruso
Stysol® assorbe in quantità ininfluenti acqua per diffusione e per immersione. Nonostante questo,
prima della posa dello strato isolante, sul massetto delle pendenze va prevista la stesura di una
/ con manto di sicurezza e coppi 044 barriera al vapore sufficientemente efficace, per evitare fenomeni di condensa interstiziale, non
045 consentiti dalla legge.
/ tetto ventilato con coppi Una volta steso il materiale isolante Stysol® si procede alla realizzazione del manto impermeabile:
/ tetto ventilato con tegole canadesi 046 esso deve essere scelto per operare in difficili condizioni di esercizio e particolare attenzione deve
essere posta alla posa in opera a perfetta regola d’arte.
Il manto impermeabile deve essere di colore chiaro per non raggiungere temperature prossime ai 75
°C e steso evitando di scaldarlo o di usare collanti a solvente.
042 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
043 | Stysol / il vantaggio di coibentare.COPERTURA INCLINATA:
CON MANTO DI SICUREZZA E COPPI TETTO VENTILATO CON COPPI
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® HD
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti e spigolo vivo sui lati corti
Sulla struttura inclinata in laterocemento viene posata la barriera al vapore che proteggerà il lato caldo Nelle coperture inclinate l’intercapedine di ventilazione, se ben progettata, costituisce insieme
del pannello STYSOL®; lo strato isolante, che a sua volta sarà protetto da una membrana sottotegola all’adeguato isolamento, un fattore determinante per evitare la formazione di condensa ed eliminare
permeabile al vapore e impermeabile all’acqua, dovrà garantire, oltre alle prestazioni di coibentazione, la l’eventuale vapore acqueo che potrebbe inibire le proprietà coibenti dell’isolamento, innescando un
resistenza alle sollecitazioni tipiche dei manti di copertura tradizionali. ulteriore aggravamento del fenomeno.
1. COPPI 1. COPPI
2. GUAINA BITUMINOSA 2. LISTELLI IN ABETE
AUTOADESIVA 3. GUAINA IMPERMEABILE
GRANIGLIATA TIPO TRASPIRANTE AL VAPORE
SAFETY SA COLOR 1 TIPO DIFBAR EVO
1
O SOTTOTEGOLA 2 4. STYSOL®
STARTBAR SA STYSOL® HD
2 3. STYSOL® 3 5. LISTELLO IN ABETE
044 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
4
045 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
4. LISTELLO IN ABETE 6. GUAINA FRENO AL VAPORE
3 5. BARRIERA AL VAPORE TIPO VAPOBAR
TIPO ALUBAR
6
5
5
4TETTO VENTILATO CON TEGOLE CANADESI
STYSOL®
Spigolo vivo sui 4 lati
Anche in questa applicazione di tetto inclinato con manto in tegole canadesi e camera di ventilazione
l’attenta progettazione consente di ottenere notevoli benefici in termini di comfort abitativo e preserva
inalterate le prestazioni del pannello STYSOL®.
1 1. TEGOLE CANADESI
2. MEMBRANA
2 SOTTOTEGOLA
3 TIPO STARTBAR
3. PLYWOOD/ OSB
4 4. MEMBRANA
IMPERMEABILE
5 5 TRASPIRANTE TIPO
046 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
DIFBAR
047 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
5. LISTELLO IN ABETE
6 6. STYSOL®
7. BARRIERA FRENO
5 AL VAPORE
7 TIPO VAPOBAR
8. TAVOLATO
8ISOLAMENTO A PAVIMENTO:
/ isolamento termico di solaio 052
/ isolamento termico di pavimento
industriale 053
/ isolamento termico
di pavimento radiante 054
048 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
049 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
L’isolamento termico dei solai, sia di tipo civile che industriale, è sottoposto a carichi di esercizio
di tipo permanente che possono essere anche molto elevati. Inoltre, se l’isolamento non viene
adeguatamente valutato, potrebbero insorgere problemi di condensa del vapore acqueo dovuta alla
temperatura del pavimento, di troppo inferiore a quella presente nell’ambiente interno. In queste
applicazioni il pannello isolante STYSOL® risulta perfettamente adeguato per le sue prestazioni sia
meccaniche che igrometriche.APPLICAZIONE A PAVIMENTO:
ISOLAMENTO TERMICO DI SOLAIO DI ABITAZIONE CIVILE ISOLAMENTO TERMICO DI PAVIMENTO INDUSTRIALE
STYSOL® STYSOL®
STYSOL® HD
STYSOL® HD 700
Spigolo vivo sui 4 lati Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti
L’isolamento del solaio di un'abitazione civile necessita, al di sopra della struttura in laterocemento, Nelle realizzazioni dei pavimenti di tipo industriale, l’aspetto degli elevati carichi di esercizio sia di tipo
di una membrana di sicurezza impermeabile sulla quale disporre i pannelli isolanti, ben accostati e sui statico che dinamico da prendere in considerazione, necessita l’utilizzo di materiali dalle prestazioni
quali stendere uno strato di separazione con funzione desolidarizzante. Il completamento prevederà un meccaniche adeguate. Al di sopra dei pannelli STYSOL® vi sarà lo strato di separazione ed un massetto
massetto per la posa del pavimento finale. armato per la ripartizione dei carichi. A finire vi sarà una pavimentazione di tipo industriale.
1. PAVIMENTO 1. PAVIMENTO
2. MASSETTO 2. MASSETTO
3. STRATO DI PROTEZIONE CON ARMATURA
CON TESSUTO NON TESSUTO 3. STRATO
TIPO TEGOTEX DI SEPARAZIONE
4. STYSOL® 4. STYSOL®
5. MANTO DI SICUREZZA STYSOL® HD
STYSOL® HD 700
1 1
050 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
5. MANTO DI SICUREZZA
051 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
6. SOLAIO CONTROTERRA
2 2
3
4 3
4
5
5
6ISOLAMENTO TERMICO DI PAVIMENTO RADIANTE
STYSOL®
Spigolo vivo sui 4 lati
Battentato sui 4 lati
M/F sui lati lunghi
e spigolo vivo sui lati corti
L’applicazione dell’isolamento sottostante il riscaldamento a pavimento richiede ai pannelli STYSOL®
buone prestazioni termiche per evitare che il calore venga disperso nelle zone sottostanti e prestazioni
sia meccaniche che di stabilità dimensionale al fine di garantire a lungo l’efficienza del sistema.
1. PAVIMENTO
2. MASSETTO
3. RISCALDAMENTO A
PAVIMENTO
4. STYSOL®
1 5. MANTO DI SICUREZZA
052 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
053 | Stysol / il vantaggio di coibentare.
2
3
4
5SCHEDA TECNICA STYSOL® Criteri Ambientali Minimi STYSOL® G Criteri Ambientali Minimi
SCHEDA TECNICA
Codifica Codifica
Unità Valore/ Norma Unità Valore/ Norma
Caratteristiche secondo Caratteristiche secondo
di misura Livello di prova di misura Livello di prova
EN 13164 EN 13164
CARATTERISTICHE TERMOIGROMETRICHE CARATTERISTICHE TERMOIGROMETRICHE
Conducibilità termica dichiarata Conducibilità termica dichiarata
Spessore da 20 a 40 mm W/mK λD 0,032 Spessore da 20 a 40 mm W/mK λD 0,032
Spessore da 50 a 60 mm W/mK λD 0,034 Spessore da 50 a 60 mm W/mK λD 0,034
Spessore 80 mm W/mK λD 0,035 EN 12667 Spessore 80 mm W/mK λD 0,035 EN 12667
Spessore da 100 a 140 mm W/mK λD 0,034 Spessore da 100 a 140 mm W/mK λD 0,034
Spessore 160 mm W/mK λD 0,035 Spessore 160 mm W/mK λD 0,035
Resistenza termica dichiarata Resistenza termica dichiarata
Spessore 20 mm m2K/W RD 0,60 Spessore 20 mm m2K/W RD 0,60
Spessore 30 mm m K/W
2
RD 0,90 Spessore 30 mm m K/W
2
RD 0,90
Spessore 40 mm m2K/W RD 1,25 Spessore 40 mm m2K/W RD 1,25
Spessore 50 mm m K/W
2
RD 1,45 Spessore 50 mm m K/W
2
RD 1,45
Spessore 60 mm m2K/W RD 1,75 Spessore 60 mm m2K/W RD 1,75
EN 12667 EN 12667
Spessore 80 mm m K/W
2
RD 2,25 Spessore 80 mm m K/W
2
RD 2,25
Spessore 100 mm m2K/W RD 2,90 Spessore 100 mm m2K/W RD 2,90
Spessore 120 mm m K/W
2
RD 3,50 Spessore 120 mm m K/W
2
RD 3,50
Spessore 140 mm m2K/W RD 4,10 Spessore 140 mm m2K/W RD 4,10
Spessore 160 mm m K/W
2
RD 4,55 Spessore 160 mm m K/W
2
RD 4,55
Assorbimento d’acqua per immersione totale a lungo periodo Vol.% WL(T)0,7 0,7 EN 12087 Assorbimento d’acqua per immersione totale a lungo periodo Vol.% WL(T)1,5 1,5 EN 12087
Assorbimento di umidità per diffusione e condensazione Vol.% WD(V) ≤1 EN 12088 Resistenza alla diffusione del vapore µ 100 EN 12086
Resistenza alla diffusione del vapore CARATTERISTICHE MECCANICHE
Spessore 20 mm µ 150 Resistenza a compressione a breve termine (al 10% di deformazione) kPa CS(10/Y)300 ≥ 300
EN 12086 EN 826
Spessore ≥ 30 mm µ 100 Modulo elastico kPa CM 20000
Comportamento al gelo e disgelo Resistenza a trazione kPa TR200 ≥ 200 EN 1607
Spessore ≤ 100 mm Vol.% FTCD ≤1 Deformazione sotto carico e temperatura (40 kPa - 70 °C) % DLT(2)5 ≤5 EN 1605
EN12091
120 mm ≤ Spessore ≤ 1600 mm Vol.% FTCD ≤2 CARATTERISTICHE FISICHE
CARATTERISTICHE MECCANICHE Tolleranza sullo spessore
Resistenza a compressione a breve termine (al 10% di deformazione) kPa CS(10/Y)300 ≥ 300 Spessore < 50 mm mm ±2
EN 826
Modulo elastico kPa CM 20000 50 mm ≤ Spessore ≤ 120 mm mm T1 -2; +3 EN 823
Resistenza a trazione kPa TR200 ≥ 200 EN 1607 Spessore ≥ 120 mm mm -2; +6
Resistenza a compressione a lungo termine (deform. a 50 anni ≤ 2%) kPa CC(2/1,5/50) 130 EN 1606 Reazione al fuoco E E EN 13501-1
Deformazione sotto carico e temperatura (40 kPa - 70 °C) % DLT(2)5 ≤5 EN 1605 Stabilità dimensionale (70°C e 90% U.R. per 48 h) % DS(70,90) 5 EN 1604
CARATTERISTICHE FISICHE Percentuale media di celle chiuse % 95 ISO 4590
Tolleranza sullo spessore Coefficiente di dilatazione termica lineare mm/mK 0,07 UNI 6348
Spessore < 50 mm mm ±2 Temperatura limite di utilizzo °C -50 / +75 Produttore
50 mm ≤ Spessore ≤ 120 mm mm T1 -2; +3 EN 823 Calore specifico J/Kg·K 1450 EN 10456
Spessore ≥ 120 mm mm -2; +6 Contenuto di riciclato minimo (% in peso) % 10 EN 14021
Reazione al fuoco E E EN 13501-1
French VOC
Stabilità dimensionale (70°C e 90% U.R. per 48 h) % DS(70,90) 5 EN 1604 Regulation
Percentuale media di celle chiuse % 95 ISO 4590 Emissione Composti Organici Volatili (VOC) EN 16000
Italian CAM Pass
Coefficiente di dilatazione termica lineare mm/mK 0,07 UNI 6348
LEED V4.1 Compliant
Temperatura limite di utilizzo °C -50 / +75 Produttore
Calore specifico J/Kg·K 1450 EN 10456
054 | Stysol
055 | Stysol
Contenuto di riciclato minimo (% in peso) per spessore ≤ 30 mm % 30
EN 14021
Contenuto di riciclato minimo (% in peso) per spessore ≥ 40 mm % 10
French VOC
Regulation
Emissione Composti Organici Volatili (VOC) EN 16000
Italian CAM Pass
LEED V4.1 CompliantSCHEDA TECNICA STYSOL® HD Criteri Ambientali Minimi STYSOL® HD 700 Criteri Ambientali Minimi
SCHEDA TECNICA
Codifica Codifica
Unità Valore/ Norma Unità Valore/ Norma
Caratteristiche secondo Caratteristiche secondo
di misura Livello di prova di misura Livello di prova
EN 13164 EN 13164
CARATTERISTICHE TERMOIGROMETRICHE CARATTERISTICHE TERMOIGROMETRICHE
Conducibilità termica dichiarata Conducibilità termica dichiarata
Spessore 40 mm W/mK λD 0,032 Spessore da 50 a 60 mm W/mK λD 0,034
Spessore da 50 a 60 mm W/mK λD 0,034 Spessore da 80 a 100 mm W/mK λD 0,035
Spessore da 80 a 100 mm W/mK λD 0,035 Spessore 120 mm W/mK λD 0,036 EN 12667
EN 12667
Spessore 120 mm W/mK λD 0,036 Spessore 140 mm W/mK λD 0,034
Spessore 140 mm W/mK λD 0,034 Spessore 160 mm W/mK λD 0,035
Spessore 160 mm W/mK λD 0,035 Resistenza termica dichiarata
Resistenza termica dichiarata Spessore 50 mm m2K/W RD 1,45
Spessore 40 mm m K/W
2
RD 1,25 Spessore 60 mm m K/W
2
RD 1,75
Spessore 50 mm m2K/W RD 1,45 Spessore 80 mm m2K/W RD 2,25
Spessore 60 mm m2K/W RD 1,75 Spessore 100 mm m2K/W RD 2,85 EN 12667
Spessore 80 mm m2K/W RD 2,25 Spessore 120 mm m2K/W RD 3,30
EN 12667
Spessore 100 mm m2K/W RD 2,85 Spessore 140 mm m2K/W RD 4,10
Spessore 120 mm m2K/W RD 3,30 Spessore 160 mm m2K/W RD 4,55
Spessore 140 mm m2K/W RD 4,10 Assorbimento d’acqua per immersione totale a lungo periodo Vol.% WL(T)0,7 ≤ 0,7 EN 12087
Spessore 160 mm m2K/W RD 4,55 Assorbimento di umidità per diffusione e condensazione Vol.% WD(V) ≤3 EN 12088
Assorbimento d’acqua per immersione totale a lungo periodo Vol.% WL(T)0,7 ≤ 0,7 EN 12087 Resistenza alla diffusione del vapore µ 100 EN 12086
Assorbimento di umidità per diffusione e condensazione Vol.% WD(V) ≤3 EN 12088 Comportamento al gelo e disgelo Vol.% FTCD ≤1 EN12091
Resistenza alla diffusione del vapore µ 100 EN 12086 CARATTERISTICHE MECCANICHE
Comportamento al gelo e disgelo Vol.% FTCD ≤1 EN12091 Resistenza a compressione a breve termine (al 10% di deformazione) kPa CS(10/Y)500 ≥ 700
EN 826
CARATTERISTICHE MECCANICHE Modulo elastico kPa CM 30000
Resistenza a compressione a breve termine (al 10% di deformazione) kPa CS(10/Y)500 ≥ 500 Resistenza a compressione a lungo termine (deform. a 50 anni ≤ 2%) kPa CC(2/1,5/50) 250 EN 1606
EN 826
Modulo elastico kPa CM 20000 Deformazione sotto carico e temperatura (40 kPa - 70 °C) % DLT(2)5 ≤5 EN 1605
Resistenza a compressione a lungo termine (deform. a 50 anni ≤ 2%) kPa CC(2/1,5/50) 180 EN 1606 Resistenza a trazione kPa TR200 ≥ 200 EN 1607
Deformazione sotto carico e temperatura (40 kPa - 70 °C) % DLT(2)5 ≤5 EN 1605 CARATTERISTICHE FISICHE
Resistenza a trazione kPa TR200 ≥ 200 EN 1607 Tolleranza sullo spessore
CARATTERISTICHE FISICHE 50 mm ≤ Spessore ≤ 120 mm mm -2; +3
T1 EN 823
Tolleranza sullo spessore Spessore ≥ 120 mm mm -2; +6
Spessore = 40 mm mm ±2 Reazione al fuoco E E EN 13501-1
50 mm ≤ Spessore ≤ 120 mm mm T1 -2; +3 EN 823 Massa volumica apparente Kg/m 3
40±3 Produttore
Spessore ≥ 120 mm mm -2; +6 Stabilità dimensionale (70°C e 90% U.R. per 48 h) % DS(70,90) 5 EN 1604
Reazione al fuoco E E EN 13501-1
Percentuale media di celle chiuse % 95 ISO 4590
Massa volumica apparente Kg/m3 38±3 Produttore
Coefficiente di dilatazione termica lineare mm/mK 0,07 UNI 6348
Stabilità dimensionale (70°C e 90% U.R. per 48 h) % DS(70,90) 5 EN 1604 Temperatura limite di utilizzo °C -50 / +75 Produttore
Percentuale media di celle chiuse % 95 ISO 4590 Calore specifico J/Kg·K 1450 EN 10456
Coefficiente di dilatazione termica lineare mm/mK 0,07 UNI 6348 Contenuto di riciclato minimo (% in peso) % 10 EN 14021
Temperatura limite di utilizzo °C -50 / +75 Produttore French VOC
Calore specifico J/Kg·K 1450 EN 10456 Regulation
Emissione Composti Organici Volatili (VOC) EN 16000
Contenuto di riciclato minimo (% in peso) % 10 EN 14021 Italian CAM Pass
French VOC LEED V4.1 Compliant
Regulation
Emissione Composti Organici Volatili (VOC) EN 16000
056 | Stysol
Italian CAM Pass
057 | Stysol
LEED V4.1 CompliantSCHEDA TECNICA STYSOL® R/RS Criteri Ambientali Minimi
Codifica
Unità Valore/ Norma
Caratteristiche secondo
Gamma standard
di misura Livello di prova
EN 13165
CARATTERISTICHE TERMOIGROMETRICHE
di fornitura
Conducibilità termica dichiarata
Spessore da 20 a 40 mm W/mK λD 0,032
Spessore da 50 a 60 mm W/mK λD 0,034
Spessore 80 mm W/mK λD 0,035 EN 12667
Spessore da 100 a 140 mm W/mK λD 0,034
Spessore 160 mm W/mK λD 0,035 Spessore Formato Pannelli pacco Superficie pacco
Resistenza termica dichiarata
Spessore 20 mm m2K/W RD 0,60 20 mm 600x1250 20 15 m2
Spessore 30 mm m K/W
2
RD 0,90
1250x600 10,5 m2
Spessore 40 mm m2K/W RD 1,25
Spessore 50 mm m2K/W RD 1,45 30 mm 2900x600 14 24,36 m2
Spessore 60 mm m2K/W RD 1,75
EN 12667 3000x600 25,2 m2
Spessore 80 mm m2K/W RD 2,25
Spessore 100 mm m2K/W RD 2,90 1250x600 7,50 m2
Spessore 120 mm m K/W
2
RD 3,50
40 mm 2900x600 10 17,40 m2
Spessore 140 mm m2K/W RD 4,10
Spessore 160 mm m2K/W RD 4,55 3000x600 18,00 m2
Assorbimento d’acqua per immersione totale a lungo periodo Vol.% WL(T)1,5 1,5 EN 12087 1250x600 6,00 m2
Resistenza alla diffusione del vapore µ 100 EN 12086
50 mm 2900x600 8 13,92 m2
CARATTERISTICHE MECCANICHE
Resistenza a compressione a breve termine (al 10% di deformazione) kPa CS(10/Y)300 ≥ 300 3000x600 14,40 m2
EN 826
Modulo elastico kPa CM 20000
1250x600 5,25 m2
Resistenza a trazione kPa TR200 ≥ 200 EN 1607
Deformazione sotto carico e temperatura (40 kPa - 70 °C) % DLT(2)5 ≤5 EN 1605 60 mm 2900x600 7 12,18 m2
CARATTERISTICHE FISICHE 3000x600 12,60 m2
Tolleranza sullo spessore
1250x600 3,75 m2
Spessore < 50 mm mm ±2
50 mm ≤ Spessore ≤ 120 mm mm T1 -2; +3 EN 823 80 mm 2900x600 5 8,70 m2
Spessore ≥ 120 mm mm -2; +6
3000x600 9,00 m2
Reazione al fuoco E E EN 13501-1
059 | STYSOL® / gamma standard di fornitura
Stabilità dimensionale (70°C e 90% U.R. per 48 h) % DS(70,90) 5 EN 1604 1250x600 3,00 m2
Percentuale media di celle chiuse % 95 ISO 4590 100 mm 2900x600 4 6,96 m2
Coefficiente di dilatazione termica lineare mm/mK 0,07 UNI 6348
3000x600 7,20 m2
Temperatura limite di utilizzo °C -50 / +75 Produttore
Calore specifico J/Kg·K 1450 EN 10456 120 mm 1250x600 4 3,00 m2
Contenuto di riciclato minimo (% in peso) per spessore ≤ 30 mm % 30
EN 14021 140 mm 1250x600 3 2,25 m2
Contenuto di riciclato minimo (% in peso) per spessore ≥ 40 mm % 10
160 mm 1250x600 3 2,25 m2
058 | StysolPuoi anche leggere