SE DIFENDI LA CACCIA, DIFENDI L'AMBIENTE - ANUU Migratoristi
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PERIODICO QUADRIMESTRALE DI CONSERVAZIONE AMBIENTALE, ORNITOLOGIA, CACCE TRADIZIONALI E CINOFILIA N. 5-6 Dicembre 2022 - euro 1,00 POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L.27/02/2004 N.46) ART. 1, COMMA 1 LOM/MI SE DIFENDI LA CACCIA, DIFENDI L’AMBIENTE Migrazione & Caccia 1
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LET TERA DEL PRESIDENTE Adesso o mai più M entre non c’è verso di vedere un cambiamento vivamente che sia la volta buona per prendere in mano reale nell’organizzazione del mondo venatorio la legge 157 e rimediare a tutte le storture che abbiamo italiano, cambiamento che l’ANUUMigratoristi dovuto subire fino a oggi, a iniziare proprio dai calen- invoca da anni avanzando proposte concrete rimaste dari e dalle specie cacciabili. È ora di rivedere il ruolo purtroppo inascoltate, le cose per la caccia e i caccia- di ISPRA, di impedire ricorsi animalisti strumentali, di tori italiani sono cambiate sempre in peggio. Ormai definire specie cacciabili e calendari, deroghe e catture calendari e specie cacciabili sono definiti dai Giudici nel rispetto della verità scientifica e delle direttive eu- dei TAR che saranno anche fini giuristi ma che, perso- ropee. È ora di garantire a noi cacciatori italiani la cer- nalmente, dubito abbiano le competenze scientifiche tezza del diritto che ci è stata negata. È ora di introdurre per decidere in materia faunistico venatoria. Certo è nella legge 157 (e anche nella legge 394/91 sulle aree facile per loro, per non saper né leggere né scrivere, protette) tutte le modifiche tecniche, anche di dettaglio, sospendere un provvedimento accogliendo un ricorso che l’esperienza di questi anni e i cambiamenti agro am- animalista, invocando principi di precauzione immo- bientali e faunistici intervenuti hanno evidenziato come tivati semplicemente attribuendo ai pareri ISPRA un assolutamente necessarie per la salvaguardia della bio- potere vincolante e non meramente consultivo come diversità, dell’agricoltura e della sicurezza sociale. Noi previsto dalla legge. Ben pochi sono stati i TAR che dell’ANUUMigratoristi abbiamo le idee chiare, abbia- si sono espressi riconoscendo la validità delle motiva- mo tutte le proposte di modifica legislativa necessarie e zioni addotte dalle Regioni per discostarsi dai pareri non mancheremo di portarle all’attenzione anche delle ISPRA. E, colmo dei colmi, accade poi che, quando altre Associazioni venatorie ricercando un’utile condi- i TAR entrano nel merito delle questioni sospese per visione, ma non mancheremo certo di portarle comun- precauzione, molto spesso non si pronunciano essen- que all’attenzione delle forze politiche cui spetta il com- do venuto meno il motivo del contendere (ovvero, or- pito di tradurle in fatti concreti. Anzi, quando leggerete mai la frittata è fatta... chi ha avuto ha avuto e chi ha queste righe probabilmente il nostro ruolo noi l’avremo dato ha dato), oppure riconoscono che il ricorso era già giocato perché siamo convinti del fatto che o si cam- infondato ma per noi ormai il danno è fatto e i giorni bia registro adesso o mai più. di caccia persi non ce li ridà più nessuno. È ora di Da Presidente dell’ANUUMigratoristi ma soprattutto finirla con questo giochetto! I cacciatori italiani meri- da appassionato cacciatore quale sono, mi auguro e tano rispetto e certezza del diritto. vi auguro di cuore che la prossima stagione venatoria Quando leggerete queste righe saremo prossimi alla 2023/2024 sia la stagione della rinascita. Ma, in questo fine della stagione venatoria 2022/2023 e alle Festi- momento, ne approfitto anche per augurare a tutti voi e vità natalizie. Sarà poco tempo che il nuovo Governo, alle vostre famiglie un felice Natale e un meraviglioso scaturito dalle elezioni del 25 settembre, avrà iniziato a anno nuovo, sperando che le tristezze e i drammi pro- lavorare. Visti i numeri del consenso elettorale che ha vocati da pandemie e guerre in tutto il mondo restino avuto, e visto che si tratta di una coalizione di forze po- solo un brutto ricordo del passato. litiche che fortunatamente non hanno nei loro program- Con un grande abbraccio. mi azioni esplicitamente contro la caccia, mi auguro Marco Castellani Migrazione & Caccia 3
n. 5 - 6 Dicembre 2022 Sommario 5 AGENZIA STAMPA NUMERO TRECENTOQUARANTAQUATTRO 8 TEST BEST: Periodico quadrimestrale 8 Yildiz SPZ in calibro 20: nuova lunghezza di canna di conservazione ambientale, 10 Nuovo Beretta A300: ultima in calibro 20, ora disponibile ornitologia, cacce tradizionali e cinofilia anche in Italia 12 OSSERVATORIO IONE AMBIENTALE , ORNITOLOGIA, CACC E TRAD IZIONALI E CINOF ILIA Editore Sereno SRL ERVAZ RIMESTRALE DI CONS 15 LA LEGGE E IL CACCIATORE PERIODICO QUAD Via Crema, 15 - 20135 Milano (MI) 16 IL PUNTO Italy 18 DALLE REGIONI 2022 - euro 1,00 N. 5-6 Dicembre Direttore responsabile Alessandro Cacciapuoti 21 FIERE E MERCATI Comitato di redazione 22 CACCIA IN CUCINA Pier Luigi Chierici, Marco Castellani, 23 QUI EUROPA Massimo Marracci, Ferdinando Ranzanici, 1 LOM/MI N.46) ART. 1, COMMA Roberta Cornalba 24 ORNITOLOGIA (CONV. IN L.27/02/2004 a cura di Walter Sassi Redazione Migrazione & Caccia ANUU POSTALE - D.L. 353/2003 SERENO SRL 26 IL PASSO Via Crema, 15 ABBONAMENTO 20135 Milano (MI) – Italy 28 - SPEDIZIONE IN LO STORNO POSTE ITALIANE 30 CACCIA E CULTURA CIA, Stampa SE DIFENDI LA CAC TIBER s.p.a. 31 CALENDARIO DIFENDI L’AMBI TE EN Via della Volta, 179 25124 Brescia (BS) – Italy Promozione e Marketing Stefano Gallino +39 346 3572087 e-mail: stefano.gallino@sereno.it RÉSUMÉ ABSTRACT Iscritto al Tribunale di Varese Dans ce numéro du magasin de l’Association In this publication of ANUU’s magazine we N. 4-2020 del 24.06.2020 ANUU on aborde des sujets concernant la ge- discuss subjects concerning environment Prezzo della pubblicazione stion environnementale et de la faune sauvage, and wildlife management, huntable and not Un numero euro 1,00 – abbonamento annuo euro 5,00 la connaissance des espèces d’animaux chas- huntable species of wild animals, territories sables ou non chassables, l’aménagement du management, problems and opportunities of Per comunicazioni di cambio indirizzo, unitamente territoire, les thèmes liés à la politique agricole European Agricultural Policy, the activities alla vecchia fascetta, inviare euro 2,60 in francobolli a Migrazione & Caccia ANUU – européenne, les activités de l’Association aux of the Association with others partners at Via Baschenis 11/C – 24122 Bergamo (BG) différents niveaux et avec différents partenai- different levels. We recommend, in particu- res. En particulier, nous signalons la section lar, the section Press Agency, with the news Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione, anche Agence de Presse, avec les nouvelles de la from national and international press (from se parziale, se non autorizzata – Printed in Italy. presse nationale et internationale (de page 5); page 5); the section Observatory (from pa- la section Observatoire (de page 12); La Loi ge 12); The Law and the Hunter (page 15); ISSN 2724-1254 et le Chasseur (page 15); Le Point de la situa- The Point of the situation (from page 16); tion (de page 16); la Chronique des régions the Chronicle from regions (from page 18), (de page 18) où l’ANUU est active et réalise about ANUU’s activities and projects in the différents projets dans la société et avec les society and in cooperation with local autho- autorités locales; Foires et Marchés (page 21); rities; Fairs and Markets (page 21); Hunting la Chasse en Cuisine (page 22); les évents et in Kitchen (page 22); the news from Euro- nouvelles de l’Europe (page 23); la section pe (page 23); the section about Ornithology concernant l’Ornithologie (de page 24); le (from page 24); the Migration (from page Passage (de page 26); Chasse et Culture (page 26); Hunting and Culture (page 30) and IN COPERTINA: 30) et autres sujets intéressants et importants. other interesting and important arguments. Foto Archivio ANUUMigratoristi 4 Migrazione & Caccia
AGENZIA STAMPA LA SCOMPARSA DELLA REGINA ELISABETTA dalla fuga dagli allevamenti di pellicce. La nutria deve essere eliminata perché non fa BIBLIOTECA VERDE Giovedì 8 settembre, all’età di 96 anni, è parte della nostra fauna. I cacciatori si sono morta a Balmoral, in Scozia, Elisabetta II, dichiarati disponibili a una seria e coordi- regina del Regno Unito di Gran Bretagna nata azione di contenimento. Conoscere e scoprire e Irlanda del Nord e degli altri reami del gli insetti Commonwealth. Si trovava sul trono da PUTIN CON UN FALCO PER 70 anni. Pochi giorni prima aveva svolto PROPAGANDA le due funzioni di sovrana affidando il go- Lo “zar” della Russia Vladimir Putin, fra verno alla nuova prima ministra. Elisabetta un pensiero e l’altro sulla guerra in Ucrai- era anche sovrana di 15 Stati appartenenti na, si dedica anche a cani, cavalli e pure a al Commonwealth. Nata nel 1926, aveva una tigre che lo facciano apparire un vero sposato Filippo di Edimburgo, dal qua- macho. Lo scorso settembre è stata la vol- le aveva avuto quattro figli. Il suo grande ta di un falco: Putin si è fatto immortalare impegno per assicurare una politica stabile dai fotografi con uno splendido falcone in non le aveva impedito di dedicarsi all’al- mano. Le foto, in cui tiene in braccio un levamento di una particolarissima razza di rapace durante un incontro con gli ornito- cani da caccia, i Corgi, e di meravigliosi logi del Centro di Falconeria del Kamcha- cavalli, con i quali aveva anche praticato tka, hanno fatto immediatamente il giro del l’attività venatoria. A Elisabetta II è succe- mondo. Lo “zar” ama farsi fotografare in duto il figlio maggiore Carlo III, addestra- compagnia di animali più o meno pericolo- to dalla madre a questa importante funzio- si. Tutto è propaganda. ne. Carlo si interessa di arte, è un convinto ambientalista e da giovane ha praticato la DOVE CAMMINAVANO I PARENTI caccia a cavallo. DEL T-REX Con il caldo della scorsa estate, nel Texas È in corso di uscita in edicola, con cadenza settimanale, un’interessante opera divulgativa ORSA MORTA NELLA CATTURA si è prosciugato il fiume Paluxy. Nel fondo collezionabile dal titolo Insetti In Val di Concei, area della Valle del Ledro, scoperto sono apparse le impronte di un di- da tutto il mondo, edita dalla nel Trentino, le autorità forestali avevano nosauro. È la sequenza più lunga di orme di RBA Italia (Via Gustavo Fara 35 – catturato una giovane orsa (chiamata “F dinosauro: ben 140 passi! L’animale, vissu- 20124 Milano). A ogni fascicolo 43”) per sostituirle il radiocollare del quale to 113 milioni di anni fa, aveva zampe a tre è allegato pure un autentico era stata munita. Qualcosa è andato storto: unghie ed era un esemplare adulto di Acro- esemplare, conservato in resina un anestetico potente, una postura sbagliata canthosaurus atokensis alto più di 4 metri e plastica, di insetto proveniente e l’orsa è morta. L’amministrazione provin- mezzo e pesante 7 tonnellate. Con l’arrivo da tutto il mondo che dà l’avvio ciale sostiene che un rischio così può sem- delle prime piogge il rettile preistorico ha a una potenzialmente una pre accadere, ma la necessità di monitorare “fatto perdere” le sue tracce che sono state splendida collezione. gli orsi è imprescindibile. Gli animalisti di nuovo coperte dall’acqua. hanno fortemente protestato perché, secon- do loro, la monitorizzazione con radiocol- SPARA AD UN GIAGUARO: PUNITO lari è inutile. Dispiaciuti i cacciatori che In Brasile il giaguaro è una specie protetta. metro e trenta e lungo 3, vissuto 150 milio- seguono questi controlli e sperano che un Benedito Nédio Nunes Rondon, allevato- ni di anni fa e scoperto in Colorado. Base affare del genere non debba più ripetersi. re nella regione del Pantanal, ha sparato a d’asta: 400mila Euro. Questo animale si uno di questi animali e ha filmato la scena muoveva su quattro zampe e correva a 25 IL GRANDE PROBLEMA NUTRIE mettendola poi in rete, sostenendo che il chilometri l’ora. Il problema delle nutrie è gravissimo nella giaguaro «è una specie inutile». Le autorità Bassa emiliana per la tenuta idraulica dei brasiliane, visto il video, hanno identificato TRE SCIMPANZÉ RAPITI fossi e dei canali. Questi animali scavano il bracconiere affibbiandogli una multa di Primo caso al mondo: in Congo una banda tane e tunnel lungo i corsi d’acqua provo- 150mila Rais (pari a 29mila Euro) definen- criminale ha rubato a una Riserva naturale cando allagamenti anche molto gravi per lo do l’abbattimento «un danno morale collet- tre scimpanzé protetti, drogandoli, e ha ri- smottamento degli argini. In caso di danni tivo». L’importo della multa è stato devoluto chiesto, attravesrso un video, alla Riserva agli agricoltori gli ATC sono costretti al ri- a un’associazione che cura le specie protette. un riscatto per riavere i tre animali: «O pa- sarcimento. Gli Enti gestori delle aree pro- gate o li uccidiamo», hanno detto i delin- tette hanno censito 500mila capi di nutrie SCHELETRO DI DINOSAURO quenti”. Sono in corso le trattative. che, fra l’altro, non fanno parte del carnie- IN VENDITA re dei cacciatori. La nutria è considerata un A un’asta di Parigi è stato messo in vendi- GABBIANO ATTACCA UN CICLISTA animale alloctono e nocivo che proviene ta lo scheletro di un Camptosaurus alto 1 Alla gara mondiale di ciclismo che si è Migrazione & Caccia 5
AGENZIA STAMPA svolta in Australia il 21 settembre (e dove alle usuali colonie che si fermano nel Delta tetta per favorire l’habitat degli uccelli, si l’Italia è giunta seconda dopo la Svizzera) del Po e in Sardegna. L’Oasi è stata costitu- sono segnalati casi di botulismo creando l’olandese Bauke Mollema è stato aggredi- ita nel 2010 e riveste una forte importanza preoccupazione per l’avifauna presente: to, in corsa, da un gabbiano, attirato dal di- sul territorio. Qui si fermano anche le cico- mestoloni, anatre, folaghe, cavalieri d’Ita- segno di un pesce sulla divisa del corridore. gne bianche e le spatole. lia, cigni e anche fenicotteri rosa. Quando si Mollema si è dovuto difendere e ha rischia- sono ravvisati i primi sintomi di botulismo to di cadere. Caso non unico: durante l’al- ORSO POLARE ATTACCA (gli uccelli non riuscivano a tenere dritta lenamento altri corridori, fra i quali Evene- UN CAMPEGGIO la testa e faticavano a muovere le zampe) poel, sono stati attaccati da alcune gazze. Una donna francese è stata ferita da un or- la direzione della Valle ha provveduto a so polare che è entrato in un campeggio svuotarla utilizzando il Sifone del Rivalo- IL MUSEO DELL’OVO PINTO nell’arcipelago dello Svalbard, nell’Artico ne che porta l’acqua nei canali circostanti. Dal 2005, a Civitella del Lago in Umbria, norvegese. La donna, che non è in pericolo, L’operazione ha evitato che il botulino si è stato aperto un museo molto originale, faceva parte di una spedizione di venticin- diffondesse. Servirebbe cambiare ogni sei unico al mondo, detto dell’Ovo Pinto, do- que persone che si era recata a 1.000 chilo- mesi l’acqua della palude. Un progetto, in questo senso, esiste già e verrà ricandidato per ricevere i fondi dell’Unione Europea di circa 350 mila Euro al fine di salvare un pa- LA CACCIA NELLA STORIA E NELL'ARTE trimonio naturale inestimabile. CINGHIALI IN CENTRO A LA SPEZIA Una decina di cinghiali si è installata in un parco pubblico nel centro di La Spezia, vici- no alla Questura. Il parco è stato chiuso ma la gente si assiepa fuori dal recinto per foto- grafare questi grufolanti animali. La questio- ne sta suscitando seri problemi: la Regione Liguria è per l’abbattimento dei cinghiali, mentre il sindaco di La Spezia chiede prov- vedimenti meno drastici. I cacciatori voglio- no invece che gli animali vengano catturati e liberati in un’area di campagna. Il proble- ma dei cinghiali in città è ormai comune: li abbiamo visti passeggiare per Roma, di- guazzare nei Navigli a Milano, mescolarsi ai turisti a Reggio Calabria e Livorno e così in Emilia Romagna, Puglia e Trentino. Per usare un eufemismo, questi “simpatici” ani- mali sono ormai fin troppo presenti. Scena di caccia C’È CHI VORREBBE RESUSCITARE Pitturata da artista che può lavorare solo con bocca o con piede I MAMMUT Una start up americana finanziata da Paris Hilton vuole ridare vita ad animali estin- ve sono esposte migliaia di uova di tutte le metri dal Polo Nord. L’orso è stato abbattu- ti, cominciando dal mammut. Ha lanciato specie degli uccelli, dipinte a mano o scol- to a fucilate. Alle Svalbard è obbligatorio l’iniziativa il genetista George Church, pite. Questo museo è una attrazione per chi portare il fucile quando si esce dalle aree che ha una lunga carriera fra l’Universi- va a visitare il Lago di Corbara. urbane, in vista di un possibile incontro con tà di Harvard e il MIT. Per “resuscitare” un orso polare. I maschi di questo animale i mammut verrebbe utilizzata l’ingegneria FENICOTTERI SHOW NEL pesano fra i 300 e i 600 chili, le femmine genetica così da ottenere, nell’arco di cin- BOLOGNESE circa la metà. que o sei anni, un ibrido di elefante-mam- Venticinque esemplari di fenicottero hanno mut identico al predecessore estinto. Gli fatto sosta, quest’anno, nell’Oasi Protetta ALLARME BOTULISMO NELLA stessi scienziati stanno cercando di ripri- di Crevalcore (BO). Questa specie si ferma, VALLE DELLA CANNA stinare la tigre della Tasmania che, cento normalmente nelle vasche di decantazione A Ravenna la mancanza di pioggia ha fatto anni fa, veniva considerata troppo perico- del vecchio zuccherificio, chiuso nel 1985. calare l’acqua nelle zone umide. Nella Vel- losa e fu sterminata, anche perché l’alte- La colonia era ben nutrita, anche rispetto la Canna, un’area di 250 ettari, tutta pro- razione dell’habitat fece il resto. L’ultima 6 Migrazione & Caccia
AGENZIA STAMPA tigre della Tasmania è stata segnalata nel 1936. Di questi animali sono rinvenibili I RAGAZZI E LA CACCIA frammenti del DNA. L’idea di far rivivere diverse specie estinte si va diffondendo. L’azienda USA Revive & Restore vuo- le riportare in vita il piccione migratore, scomparso nel 1914. Per scongiurare l’e- stinzione del rinoceronte bianco, del quale sopravvivono solo due femmine. Il labo- ratorio italiano Avantea sta lavorando sul- la tecnica di fecondazione. Sempre in Ita- lia, dal 2016 si lavora per riportare in vita l’Uro, antenato dei tori e di tutti i bovini. È una tecnologia scientifica complicatissi- Madzia ma che porta onore al nostro Paese. Bednarz (12 anni): Scena CINA–TAIWAN: PACE PER IL PANDA di caccia GIGANTE (disegno in acrilico) I rapporti fra la Cina e Taiwan sono politi- camente complessi ma, se si parla del pan- da gigante, vi è uno spirito di collaborazio- ne fra i due Paesi. Pechino scampagnata. Sono intervenuti, in elicotte- ha offerto assistenza vete- ro, le guardie forestali con i vigili del fuoco rinaria allo zoo di Taipei, e un veterinario. Il medico ha anestetizzato dove vive un esemplare l’animale e gli ha tolto dalla bocca la lat- di panda gigante mala- tina, che impediva il movimento della lin- to. L’animale ha diciot- gua. L’operazione è riuscita brillantemente to anni, sta male e, alla e lo stambecco prima si è ripreso dall’ane- TAC, risulta colpito da stesia ma, pochi giorni dopo, è stato ritro- un edema al cervello. Per vato morto nei pressi del Rifugio Vandelli. la Cina i panda sono un tesoro nazionale e anche ABRUZZO, PIZZOFERRATO: UN ORSO in tutto il mondo si opera IN CENTRO per salvare questa specie Un orso di 3 anni, pesante 130 chili e chia- ormai rarissima, in via mato Juan Carrito, macina chilometri sulle d’estinzione e vulnera- montagne abruzzesi, entrando nei paesi e bile. In Cina, allo stato facendo scorribande nei pollai e nei casso- libero, vi sono solo 1.900 netti della spazzatura. Il suo paese preferito panda. Da qui l’offerta di è Pizzoferrato, in provincia di Chieti. L’ani- dare un aiuto veterinario male non ha mai mostrato aggressività ma a Taiwan per salvare l’a- preoccupati sono gli allevatori della zona nimale ammalato. che hanno subito danni. SCATOLA DI DAINI AL MACELLO NEL DELTA TONNO UCCIDE DEL PO STAMBECCO Il Parco del Delta del Po è abitato da troppi Nel parco delle Dolomi- daini e la direzione ha deciso di catturar- ti, a quota 2.000 metri, ne un certo numero da abbattere e vende- le guardie della vigi- re come pregiatissima carne. La delibera lanza hanno avvistato ha suscitato le ire degli ambientalisti, che uno stambecco ferito chiedevano di portare alcuni daini in altri perché aveva inghiottito territori, ma l’operazione risultava parti- una scatoletta di tonno colarmente difficile. I cacciatori avrebbero Il Presidente regionale ANUUMigratoristi Lazio, Paolo abbandonata aperta sul invece preferito che, nel parco, venisse av- Crocetta, consegna una targa al neo associato e neo Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida terreno da alcuni escur- viata una caccia di selezione. Ovviamente, sionisti durante una neanche loro sono stati ascoltati. Migrazione & Caccia 7
TEST BEST a cura della Redazione Nuova lunghezza di canna per L’YILDIZ SPZ IN CALIBRO 20 P aganini, distributore in Italia del marchio Yildiz comunica che la li- nea dei fucili sovrapposti da caccia SPZ in cal. 20 Magnum si amplia ulte- riormente con la lunghezza canna da cm 76, che si aggiunge a quelle già presenti nel catalogo dell’azienda armiera turca, da 71, 66 e 61 centimetri. I sovrapposti Mod. Mod. SPZ Mod.SPZ M SPZ36M M cal. 36 36 36/76mm cal. 36/76mm cal. 36/76mm (.410) (.410)- Bascula (.410)- Basculain in - Bascula lega di lega in alluminio di lega alluminio di 7075 alluminio 7075- Canne 7075- Canne in in - Canne acciaio acciaio in 4140 4140 acciaio internamente 4140internamente internamente cromate, cromate, cromate, Mod. SPZ M 36 cal. 36/76mm (.410) - Bascula in lega di alluminio 7075 - Canne in acciaio 4140 internamente cromate, lunghezza lunghezza cmcm lunghezza 66, cm 71 66,66,o 71 71 76 o 76o- 576 - strozzatori 5-strozzatori mobili 5 strozzatori - Bindella mobili - Bindella mobili ventilata mm ventilata - Bindella ventilatamm7mm -7Mirino -7Mirinoa perla - Mirino - Calcio a perla a perla e asta - Calcio e in e asta - Calcio noce in asta noce turco in noce scelto turco scelto turco scelto lunghezza cm 66, 71 o 76 - 5 strozzatori mobili - Bindella ventilata mm 7 - Mirino a perla - Calcio e asta in noce turco scelto finito adad finito olio finito ad-olio olio Astina - Astinaa becco - Astinaa becco d’anatra a becco d’anatra- Scatto monogrilletto - Scatto d’anatra monogrilletto - Scatto concon monogrilletto selettore con ordine selettore di di ordine selettore sparo ordine sparo - kg di sparo 2,45 - kg 2,45 - kg 2,45 finito ad olio - Astina a becco d’anatra - Scatto monogrilletto con selettore ordine di sparo - kg 2,45 Disponibili Disponibilianche Disponibilianche il mod. ancheil mod. SPZ il mod. SPZME SPZME36 ME con 36 36 estrattori concon automatici estrattori automatici estrattori e iemod. automatici i emod.SPZ SPZ i mod. M SPZ(cal. M 12/76mm), (cal. M 12/76mm), (cal. 12/76mm),SPZ M SPZ 20M M SPZ 20(cal. 20/76mm) (cal. 20 20/76mm) (cal. e e e 20/76mm) Disponibili anche il mod. SPZ ME 36 con estrattori automatici e i mod. SPZ M (cal. 12/76mm), SPZ M 20 (cal. 20/76mm) e SPZSPZM SPZ2828 M M(cal. 28 12/70mm), (cal. 12/70mm), (cal. 12/70mm), conconocon senza o senza estrattori o senza automatici, estrattori automatici, estrattori concon automatici, bascula con nickelata bascula nickelata bascula o nera. o nera. nickelata o nera. SPZ M 28 (cal. 12/70mm), con o senza estrattori automatici, con bascula nickelata o nera. Mod. Mod.Elegant Elegant Mod. A4A4 Elegantcal. A4 36/76mm cal. 36/76mm cal. (.410) 36/76mm - Bascula (.410) (.410)- Basculain in - Bascula lega in di lega alluminio di lega 7075 alluminio 7075 di alluminio - Canne 7075- Cannein in - Canneacciaio 4140 acciaio 4140 in acciaio internamente 4140internamente cromate, internamente cromate, cromate, Mod. Elegant A4 cal. 36/76mm (.410) - Bascula in lega di alluminio 7075 - Canne in acciaio 4140 internamente cromate, lunghezza lunghezzacm lunghezza 65 cmcm o 71 65 65 o 71 - 5 strozzatori - 5-strozzatori o 71 mobili 5 strozzatorimobili- Bindella - Bindella mobili mm - Bindellamm 7mm- Mirino a 7 -7Mirino perla - a perla - Mirino Calcio e - Calcio a perla asta in e asta - Calcio noce in noce e asta turco in noce scelto turco finito scelto turco adad finito scelto olio finito olioolio ad lunghezza cm 65 o 71 - 5 strozzatori mobili - Bindella mm 7 - Mirino a perla - Calcio e asta in noce turco scelto finito ad olio Scatto monogrilletto Scatto monogrilletto Scatto concon monogrilletto selettore ordine selettore con ordine selettore di di ordinesparo sparo- kg di sparo 2,3 - kg 2,32,3 - kg Scatto monogrilletto con selettore ordine di sparo - kg 2,3 Disponibili anche Disponibili Disponibili il mod. anche ancheil mod.Elegant il mod.ElegantA3A3 Elegant (cal. A3 12/76mm) (cal. 12/76mm) (cal. 12/76mm)e ilemod. ilemod.Elegant Elegant il mod. A5A5 Elegant (cal. 20/76mm), (cal. A5 20/76mm), (cal. concon 20/76mm), ocon senza o senzaestrattori o senza automatici. estrattori automatici. estrattori automatici. Disponibili anche il mod. Elegant A3 (cal. 12/76mm) e il mod. Elegant A5 (cal. 20/76mm), con o senza estrattori automatici. Distributore: Distributore: Distributore: • Torino • Torino • Torino Distributore: • Torino 8 mail@paganini.it mail@paganini.it• www.paganini.it mail@paganini.it • • • paganiniarmi • www.paganini.it • www.paganini.it paganiniarmi paganiniarmi 8 Migrazione & Caccia Migrazione & Caccia mail@paganini.it • www.paganini.it • paganiniarmi
Il sovrapposto Yildiz SPZ in calibro 20 Magnum è ora disponibile in Italia anche nella versione con canna da 76 centimetri. Yildiz sono improntati alla leggerezza: versione dell’Yildiz SPZ può montare nostri cacciatori. Il peso medio del so- la bascula in lega leggera (Ergal 7075 strozzatori intercambiabili Mobilchoke. vrapposto Yildiz SPZ con canne da 76 ad uso aeronautico) permette infatti un Il congegno di scatto è monogrilletto cm è di circa 2800 grammi. La sicurez- contenimento del peso. Le canne sono con selettore dell’ordine di sparo inte- za d’uso è naturalmente al primo posto realizzate in acciaio 4140 e sono inter- grato nel cursore della sicura dorsale, e i sovrapposti Yildiz hanno superato namente cromate; la costanza del dia- la bindella è ventilata. L’impostazione senza danni lo sparo consecutivo, ese- metro e l’allineamento sono verificati del fucile tipicamente europea ed i legni guito in fabbrica, di 25.000 cartucce da singolarmente, per ogni fucile. Come di qualità rendono questo sovrapposto 28 grammi. Per ulteriori informazioni: tutti gli altri modelli della serie, la nuova particolarmente gradevole ai gusti dei www.paganini.it. Euro692 692 692 Euro Euro * * * Euro 692 Euro692 * * Euro692 692 692 Euro Euro * * * (*) (*) Prezzo Prezzo suggerito suggeritoal pubblico, al pubblico, ivaiva inclusa. inclusa. Euro 692 Euro692 * * (*) Prezzo suggerito Caratteristiche Caratteristiche al pubblico, tecniche tecnichee prezzi iva e prezzi inclusa. della della gamma gammacompleta completanelnel sito sito Web. Web. (*) Caratteristiche (*) Prezzo Prezzosuggerito suggerito al pubblico, al pubblico,ivaiva inclusa. inclusa. Migrazione & Caccia 9 tecniche e prezzi della gamma completa nel sito Web. Caratteristiche Caratteristichetecniche tecniche e prezzi e prezzi della della gamma gammacompleta completa nelnel sitosito Web.Web.
TEST BEST a cura della redazione NUOVO SEMIAUTOMATICO BERETTA A300 Ultima cal.20 Ora disponibile anche in Italia B eretta è lieta di annunciare otturatore e porta di caricamento Il nuovo semiautomatico da caccia che il semiautomatico A300 maggiorati per una manipola- Beretta, finora disponibile solo sul Ultima è da oggi disponi- zione più agevole in condizioni mercato americano, è in vendita bile anche sul mercato italiano. avverse, una bindella con salto La nuova versione, già presenta- allargata a 7x7 mm con mirino anche in Italia a un prezzo molto ta sul mercato americano da giu- intermedio e mirino frontale in interessante. Basato sulla collaudata gno 2021, mantiene l’affidabilità fibra ottica, e il sistema per la piattaforma A300, può contare su e la robustezza della piattaforma riduzione di rinculo e impenna- tutti gli accorgimenti tecnici ed Beretta A300 ma si completa di mento Beretta Kick-Off di serie, ergonomici dell’ultima generazione, diversi, nuovi accorgimenti a li- per ridurre fino al 60% il rincu- a partire dai comandi manuali vello di ergonomia, design, este- lo percepito offrendo maggiori tica e tecnologia. stabilità, comfort e controllo per sovradimensionati e dal sistema Il nuovo semiautomatico A300 un’acquisizione più veloce del di riduzione del rinculo Kick-Off Ultima ha una carcassa con pro- bersaglio. filo ribassato; tiretto, sgancio Il nuovo Beretta A300 Ultima è disponibile anche con una finitura Realtree Max 5 che riproduce l’effetto ottico di arbusti e giunchi presenti nelle zone umide, per garantire il massimo mimetismo al cacciatore. 10 Migrazione 10 Migrazione & Caccia & Caccia
CARATTERISTICHE PRINCIPALI • SISTEMA DI RIDUZIONE DI RINCULO E IMPENNAMENTO KICK-OFF DI SERIE • TIRETTO E SGANCIO DELL’OTTURATORE MAGGIORATI • BINDELLA ALLARGATA 7X7 MM, VENTILATA CON SALTO • MIRINO INTERMEDIO E MIRINO FRONTALE IN FIBRA OTTICA • CANNA MOBILCHOKE • PORTA DI CARICAMENTO ALLARGATA • CARCASSA CON PROFILO RIBASSATO PER MIGLIORARE L’ESPERIENZA DI TIRO E LA FACILITÀ DI UTILIZZO Nota - Versioni disponibili per l’Italia: A300 Ultima cal. 20, canna 71 cm, con calcio e asta sintetici neri e carcassa anodizzata color grigio; A300 Ultima cal. 20, canna 71 cm, finitura camo Realtree MAX-5® IL SISTEMA DI RIDUZIONE DEL RINCULO KICK-OFF DI BERETTA Il nuovo A300 Ultima include di serie il sistema per la riduzione di rinculo e impennamento Beretta Ki- ck-Off, sviluppato dalla Casa di Gardone utilizzando dispositivi idraulici simili a quelli impiegati nel setto- re automobilistico e aeronautico. Consiste in due pistoni idraulici, inseriti nell’inserto appoggiato al calciolo, e molle di ritorno che agiscono efficacemente sul primo picco di rinculo, riducendo fino al 60% il colpo per- cepito. Il calcio è provvisto anche di un comodo inserto proteggi-guancia Soft Comb in gomma, per attutire maggiormente l’effetto dello scorrimento del carrello sul viso. Migrazione & Caccia 11 Migrazione & Caccia 11
OSSERVATORIO L’intervento del Presidente nazionale Marco Castellani durante il convegno del 7 settembre a Ottiglio (AL) su “Cultura rurale e politica” organizzato dal Presidente regionale ANUU Piemonte, Alessio Abbinante (nella foto a destra) e dal Presidente provinciale di Alessandria, Paolo Pala (nella foto a sinistra). DOPO LE ELEZIONI: COSA CI ATTENDIAMO DALLA POLITICA NAZIONALE C omunque la si pensi e comunque che né psicologiche; recupero e riqualifi- fattori più impattanti e limitanti le po- si voti, non c’è dubbio che l’esito cazione dell’immagine pubblica del cac- polazioni selvatiche e, soprattutto, depo- delle elezioni politiche dello scor- ciatore, attraverso un ritorno a maggior tenziando la portata giuridica dei pareri, so 25 settembre abbia emarginato la imparzialità della TV pubblica, visti gli ormai elevati a rango di legge da gran maggioranza dei partiti o movimenti “scivoloni” che mamma RAI continua a parte dei TAR; varo di politiche che fa- dichiaratamente contrari alla caccia. La commettere nel corso di trasmissioni che voriscano il riavvicinamento dei giovani sola, rilevante eccezione, purtroppo, è vorrebbe improntate a serietà scientifica; all’attività venatoria, per esempio ridu- costituita dai pentastellati, il cui presi- concessione di spazi alla “voce venato- cendo i costi amministrativi di esercizio dente, nel corso della campagna eletto- ria” affinché sia garantito un contraddit- per gli under 25/ 30. Si potrebbe pensare rale, non risparmiò affondi decisi e ine- torio in tutti quei casi nei quali soggetti a un’agenda dei primi 100 giorni – da quivocabili sulla via della progressiva più o meno affidabili vengano ospitati in quando il Governo sarà stato insediato – abolizione della caccia, definita “gioco trasmissioni televisive (non solo RAI) allo scopo di testare la buona volontà e di società”… un’idiozia che non merita per parlare di fauna e caccia; modifica la reale intenzione di agire, al di là dei alcun commento. Fatto sta che questo puntuale della legge 157/92, senza stra- proclami pre-elettorali profusi a piene partito si è addirittura piazzato terzo volgimenti per i quali nessuno avrebbe mani per raccattare voti anche fra i cit- nel panorama nazionale, grazie ai voti la forza, ma finalmente mettendo a pun- tadini-cacciatori, come d’abitudine. Sarà ottenuti al Sud. Dispiace per i colleghi to un sistema efficace e non equivoco naturalmente necessario che l’esecutivo cacciatori delle regioni meridionali, ma per il controllo faunistico e che ricono- si coordini efficacemente con i due rami non dubitiamo che l’ingerenza dei gril- sca il concreto ruolo dei cacciatori a li- del Parlamento, anche perché non è pen- lini anche nelle vicende di regioni come vello gestionale anche nel monitoraggio sabile che si proceda solo con atti gover- Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e al- sanitario della fauna selvatica, attività a nativi, come ad accadde con la pandemia tre non tarderà a manifestarsi. Torniamo beneficio dell’intera collettività; recupe- da covid-19 nel biennio 20/21, allorché, però alla situazione romana, cioè quella ro di equilibrio e buonsenso per una tem- seppur con motivazioni in parte condivi- di Parlamento e Governo, che investirà pestiva ed efficace gestione delle emer- sibili, Camera e Senato vennero sostan- necessariamente l’intero Paese. Un im- genze faunistiche scoppiate sul territorio zialmente messi alla porta, senza poter pegno serio e costante della politica, po- nazionale (esplosione demografica del intervenire nelle scelte effettuate. Una trebbe svilupparsi sulle seguenti tema- cinghiale e di altre specie, gestione del strada da abbandonare, tanto più che la tiche (alcune richieste sono di vecchia lupo, gestione di specie invasive in ge- maggioranza, sia alla Camera sia al Se- data mentre altre, più recenti, potrebbero nerale), che semplicemente ignorino le nato, è robusta ed è in grado di supera- cambiare un po’ di carte in tavola): chia- strumentalizzazioni e le scempiaggini re fior di ostacoli (beninteso, fatti salvi rificazione dei rapporti con le istituzioni messe in atto per impedire qualsiasi de- franchi tiratori…). Pertanto, avanti tutta dell’UE, ribadendo la sovranità naziona- cisione; riorganizzazione dell’ISPRA, con moderato ottimismo; anche perché, le pur nell’ambito delle direttive e dei re- dando un chiaro indirizzo di correttezza se non arriveranno risultati positivi nem- golamenti comunitari che l’Italia, come non punitiva nei confronti della caccia meno questa volta, non ci rimarrà altro Stato membro, ha dovuto recepire e deve alla migratoria, che l’istituto da anni sta da fare che intonare il de profundis per la rispettare, ma senza sudditanze né politi- dimostrando di ritenere come uno dei Caccia italiana. (Palumbus) 12 Migrazione Migrazione & & Caccia Caccia
LETTERINA DI NATALE GARA CANORA DEGLI UCCELLI Per la prima volta a Montecarlo di Lucca si (Che vale per tutto l’anno) è svolta una gara canora di uccelli da richia- Nello scorso numero abbiamo parlato, in maniera preoccupata, di questo strano mo, sotto il patrocinio della Federazione anno 2022. Da allora ben poco è cambiato. Il clima è sempre strano e non ve- Associazioni Toscane Fiere Ornitologiche diamo che i Governi vogliano affrontare questo problema. La situazione politica e della Confederazione Cacciatori Toscani (alla quale aderisce l’ANUU) nonché del- internazionale non è per nulla mutata: la guerra Russo–Ucraina continua in la Pro Loco e Misericordia di Montecarlo. maniera assurda, in più si va aggiungendo la crisi fra Cina e Taiwan. La preoc- La manifestazione è cominciata di primo cupazione di trovarci coinvolti nella Terza Guerra Mon- mattino con le gare di canto degli uccelli diale non è poi pura fantasia. Si aggiunge la crisi ener- da richiamo. Accanto vi era un mercato di getica che porta a un’inflazione economica galoppante. articoli da caccia e prodotti locali. Vivissi- Ciascuno di noi si sente impegnato a volere la pace e mo successo. una severa convivenza fra le nazioni che permetta di affrontare le questioni climatiche ed economi- I CACCIATORI TOSCANI che. Noi cacciatori cosa possiamo fare? Intanto INCONTRANO LA VICE PRESIDENTE possiamo studiare la migrazione degli uccelli per REGIONALE stabilire quali siano gli effetti sull’avifauna del- I cacciatori toscani hanno incontrato a Fi- le mutazioni climatiche e dello stato di guerra. renze, nella sede regionale, la Vice Presi- È poco, ma è la nostra voce che chiede pace e dente della Regione, Stefania Siccardi, che collaborazione fra le nazioni perché l’uomo ha spiegato quanto questa Istituzione abbia fatto per l’attività venatoria in Toscana, dal abbia una vita più dignitosa e migliore. Calendario venatorio al Regolamento. Ste- Buon Natale e un 2023 benefico! fania Siccardi ha detto che una caccia cor- (Pier Luigi Chierici) retta dà un prezioso contributo all’ambiente, all’agricoltura, al turismo e all’economia. I CINGHIALI E IL MONDO AGRICOLO UNA MARMOTTA DI 6.600 ANNI ARRIVA UN SERVIZIO WHATSAPP La Coldiretti e il Comitato Nazionale Lo scorso anno il Ghiacciaio del Monte Ro- DEI CACCIATORI TOSCANI Caccia e Natura si sono riuniti a Roma, a sa aveva cominciato a sciogliersi ed era ap- È arrivato un servizio whatsapp dei caccia- Palazzo Rospigliosi, per tracciare una po- parso il corpo mummificato di una marmot- tori toscani che risponde al sito www.con- litica relativa al rapporto fra i cinghiali e il ta. Su questo sono stati fatti studi e portate federazionecacciatoritoscani.it Qui si rice- mondo agricolo, per la conservazione dei avanti analisi e ora sono apparsi i risultati. vono tutte le notizie riguardanti l’ambiente prodotti dell’agricoltura. Altra questione da La marmotta era vissuta durante il Neoliti- toscano. Si può utilizzare anche un numero affrontare è stata la diffusione della peste co, 6.600 anni fa. Questo reperto era stato telefonico: 350.907.27.44 per sapere tutto suina. Le due organizzazioni hanno anche trovato da una guida alpina che portava dei sulla caccia, le iniziative associative, le atti- affrontato la questione degli incendi che turisti sul ghiacciaio del Lyskamm, l’aveva vità ornitologiche e cinofile. derivano dalla siccità e anche dal dissesto raccolto e portato al Corpo Forestale perché idrogeologico. Erano presenti il Presidente lo consegnasse a un centro studi. Oggi que- della Coldiretti Ettore Prandini e del CN- sta marmotta è chiamata la “Mummia del CN Maurizio Zipponi, oltre al mondo as- Lyskamm”. sociativo degli agricoltori e dei cacciatori. Migrazione Migrazione & Caccia 13 & Caccia
OSSERVATORIO LA DELEGAZIONE NAZIONALE CIC di legge tendente a riservare il 30 A MILANO PER L’ASSEMBLEA % del territorio ad aree protette di 2022 cui il 10 % rigorosamente protetto. Il giorno 21 ottobre 2022 l’annuale assem- Successivamente, la legge è stata blea dei Membri della Delegazione Nazio- approvata pur con modifiche più nale Italiana del CIC si è tenuta a Milano favorevoli che riguardano le aree presso l’Hotel Cristoforo Colombo, prece- (10 %) inizialmente, rigorosa- duta da una visita guidata al Museo Civico mente protette. In occasione della di Storia Naturale di Milano. Il Capo de- proposta di legge per il divieto di legazione Nicolò Amosso, dopo aver dato importazione di trofei appartenen- il benvenuto agli intervenuti, ricorda con ti a specie elencate nella CITES, la affetto i Membri scomparsi, Renato Lu- Delegazione ha contattato oltre 150 ca e Simone Quaglio, e presenta i nuovi: tra senatori e onorevoli italiani ma A TUTTI I NOSTRI SOCI, AI Giuseppe Meneguz, Silvano Toso, Mat- successivamente la proposta è stata ac- NOSTRI LETTORI E ALLE LORO teo Brogi, Simone Bagnoli, Paolo Decker colta in sede europea, pur non vincolante FAMIGLIE I MIGLIORI AUGURI e l’Associazione URCA. È continuata la per gli stati membri. Una PEC inviata alla DI BUON NATALE E FELICE politica di comunicazione con numerosi Direzione di RAI 3 e relativo sollecito per ANNO NUOVO articoli sulla stampa specializzata, l’invito protestare conto la presa di posizione sulla su Caccia & Pesca Sky nella trasmissione caccia del conduttore Mario Tozzi durante di Giacomo Cretti Parliamo di caccia e di la trasmissione Sapiens non hanno avuto NASCE AGRIVENATORIA trofei per la presentazione della Guida Pra- risposta. Il bilancio illustrato puntualmente BIODIVERSITALIA tica che ha riscosso un incredibile successo dal professor Carlo Alberto Pejrone viene Si chiama Agrivenatoria biodiversitalia internazionale tanto che, oltre alla versione approvato all’unanimità. Essendo, dopo un l’associazione di riservisti nata dall’ac- inglese, ne è stata richiesta la liberatoria triennio, scadute le cariche sociali, Pejrone cordo tra Coldiretti e Comitato nazionale per altre lingue come il francese e il russo. propone la rielezione di Nicolò Amosso a caccia e natura che intendono così dare È stato premiato per la tesina di 3ª media Capo delegazione. La proposta viene ac- rappresentanza alle aziende agrituristi- sulla natura e sulla caccia sostenibile uno cettata e il Consiglio uscente confermato. co-venatorie italiane, al momento estese studente friulano. Lo studio previsto sul Terminate le adempienze istituzionali, il sul 14% del territorio agrosilvopastorale. cervo sardo, un’altra specie endemica di Capo delegazione presenta il professor Tra gli obiettivi dichiarati ci sono la difesa ungulati italiana, con relativa stampa della Sandro Lovari che si è aggiudicato la prima di campagne, città e strade dalla diffusione monografia, è stato ultimato e distribuito edizione di “Attestato di Eccellenza” che del cinghiale e il presidio delle aree interne ai presenti. Il Capo delegazione ringrazia premia chi si è distinto nella difesa, studio messe a rischio dalla fauna selvatica spesso il dottor Stefano Mattioli per il suppor- o altro a favore della natura e della caccia. incontrollata. Maurizio Zipponi, presiden- to scientifico e per la presentazione della Il professor Giuseppe Meneguz che, con i te del CNCN (ma anche della Fondazione sottospecie isolana. La Delegazione italia- professori Silvano Toso e Luigi Checchi, Una) spiega che Agrivenatoria biodiversi- na è intervenuta sui parlamentari italiani fa parte del comitato per l’assegnazione talia non si pone l’obiettivo di creare nuo- del Parlamento CEE e presso il Ministero del prestigioso riconoscimento, ripercorre ve riserve né di sostituirsi alle associazioni dell’Ambiente in occasione della proposta la carriera di ricercatore e accademica di venatorie riconosciute ma, nel contempo, fama mondiale di Sandro Lovari, che tra sono convinti che esista un vuoto di rappre- l’altro, nel 1999, ha conseguito dal CIC in- sentanza nel rapporto tra aziende agrive- ternazionale il prestigioso riconoscimento natorie, mondo agricolo e istituzioni e che “Personality of the Year”. Lo stesso profes- Coldiretti e la nuova associazione possono sor Sandro Lovari analizza il tema “Cac- colmarlo dando assistenza e valore ag- cia al Trofeo, tra interferenza e conserva- giunto a un settore strategico per il Paese. zione” spaziando dalla gestione, buona o Il CNCN ritiene, infatti, che questo patri- cattiva (Big Horn), sull’impatto climatico monio ambientale e faunistico debba essere e sull’opportunità di permettere un ocula- adeguatamente valorizzato anche per con- to prelievo anche su specie esotiche non solidare il rapporto tra caccia e agricoltura. comuni per evitare il bracconaggio locale Zipponi sottolinea, inoltre, che l’articolo e creare un virtuoso rapporto prelievo/ri- 842 del Codice civile, quello che consente torno economico diretto per le popolazio- la caccia nei fondi privati, è e resta una pie- ni che ne rispettano la presenza. Infine, il tra basilare su cui è fondata la caccia socia- professor Giovanni Persona, come è ormai le in Italia. Con quest’approccio la parteci- IL PROFESSOR GIOVANNI PERSONA, Presidente tradizione, chiude l’assemblea illustrando pazione del CNCN alla nuova associazione dell’ABIF (Accademia Biometrica Italiana Faunistica) e Vice Presidente le attività dell’Accademia Biometrica Fau- non è alternativa alla collaborazione con le ANUUMigratoristi nistica Italiana. (CIC Italia Stampa) associazioni venatorie riconosciute. 14 Migrazione & Caccia
LA LEGGE E IL CACCIATORE Collari elettrici e sentenze L a legge punisce chi utilizza collari elettrici per addestrare i propri cani, ma perché scatti la sanzione bisogna dimostrarne l’impiego effettivo. Il se- condo comma dell’art. 727 del Codice penale punisce, come ipotesi contrav- venzionale “chiunque detenga animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferen- ze”. I giudici precisano che la norma è costantemente interpretata nel senso che l’utilizzo del collare elettronico, che tenne pertanto la motivazione errata là to sofferenze sul cane a seguito dell’uso produce scosse o altri impulsi elettri- dove aveva ravvisato la sussistenza del del collare con le modalità accertate; in ci trasmessi al cane tramite comando a reato unicamente dal fatto che il cane particolare “non viene in rilievo la con- distanza, integra la contravvenzione di indossasse il collare elettrico senza aver dotta di utilizzo ex se, ma le conseguen- detenzione di animali in condizioni in- verificato che, tramite il suo concreto ze sull’animale ovvero le sofferenze a compatibili con la loro natura e produtti- utilizzo, fossero state cagionate all’ani- seguito dell’uso dello strumento usato ve di gravi sofferenze, poiché concretiz- male gravi sofferenze. Pertanto, visto per l’addestramento”. Quindi non ri- za una forma di addestramento fondata che il fatto non sussisteva, la sentenza leva tanto la finalità dell’utilizzo del esclusivamente su uno stimolo doloroso impugnata fu annullata senza rinvio. In collare elettrico, ma la circostanza che tale da incidere sensibilmente sull’inte- una seconda sentenza presa in esame (n. produca quelle gravi sofferenze che la grità psicofisica dell’animale (sentenza 11561 del 16/01/2020, terza sezione), norma penale incriminatrice è diretta a n. 21932 dell’11/11/2016). La Cassazio- un cacciatore aveva proposto ricorso punire. Nel caso in esame, il tribunale ne (sentenza n. 10758 dell’11/02/2021) contro la sentenza emessa il 18 marzo aveva dato atto che sul collare erano ap- osservò anche che la condotta vietata, 2019 dal Tribunale di Siena che lo aveva plicati due elettrodi posti a diretto con- oggetto di incriminazione, non è la me- condannato a 5.000 euro di ammenda: tatto con la pelle dell’animale, privi di ra apposizione sull’animale del collare era stato ritenuto responsabile del reato tappi di copertura; era così provata la si- elettronico, ma il suo effettivo utilizzo previsto dal secondo comma dell’art. cura sofferenza. L’inflizione di scariche nella misura in cui ciò provochi “gravi 727 del Codice penale perché, avendo elettriche è inoltre produttiva di soffe- sofferenze”: evento del reato, da inten- utilizzato un collare elettrico attivabile renze e di conseguenze anche sul siste- dersi nell’insorgere di patimenti psico- con un comando a distanza, aveva dete- ma nervoso dell’animale, addestrato con fisici nell’animale, in assenza dei quali nuto un cane in condizioni incompatibili lo spavento e la sofferenza. Pertanto, la si fuoriesce dal perimetro della tipicità. con la sua natura e produttive di gravi Cassazione concluse che “comunque Nel caso in esame i giudici di merito sofferenze. In questo caso, la Cassazio- sia, anche l’art. 7 della Convenzione avevano accertato che il cacciatore sta- ne considerò il ricorso inammissibile. In europea per la protezione degli anima- va utilizzando il proprio cane per l’at- primo luogo, non si prospettava nessu- li da compagnia stabilisce che nessun tività venatoria e l’animale indossava na violazione del principio di legalità: animale debba essere addestrato con due collari: uno per il richiamo acustico l’art. 727 del Codice penale contiene metodi che possano danneggiare la sua e uno munito di due elettrodi in grado una descrizione delle condotte vietate in salute e il suo benessere; in particolare, di dare piccole scosse a distanza grazie termini chiari, che non pongono profili non lo si può costringere a oltrepassare a un telecomando. A seguito di visita di violazione di tassatività e di deter- capacità o forza naturali né si possono veterinaria, il cane fu trovato in buone minatezza della fattispecie normativa. utilizzare mezzi artificiali che causino condizioni di salute e senza segni cuta- Pertanto la condotta contestava rientra- ferite o dolori, sofferenze e angosce inu- nei all’altezza del collo, né furono ac- va pienamente nel paradigma normativo tili”; da qui la manifesta infondatezza certate problematiche di udito cagionate dell’art. 727 ed era specificatamente de- della censura difensiva. Per cui la Corte dagli impulsi sonori. La Cassazione ri- lineata là dove contestava l’aver prodot- condannò il cacciatore. Migrazione & Caccia 15
IL PUNTO Il balletto dei TAR Dove va la caccia in Italia? A nche nella corrente stagione ve- natoria, siamo stati costretti ad assistere al balletto dei TAR. Le associazioni ricorrenti – animaliste o ambientaliste, poco cambia – si sono suddivise gli obiettivi, andando a col- pire la maggioranza delle Regioni e mirando dritto al cuore dei calendari venatori. La base fissa, ineludibile, dei ricorsi è stata nuovamente il parere rila- sciato da Ispra, per quanto siano stati a volte aggiunti dei motivi accessori, co- me la presunta assenza della valutazione d’incidenza ambientale (Vinca), nonché la new entry della siccità, appiglio con- tingente derivante dall’anomalo anda- mento meteo dei mesi tardo-primaverili ed estivi. Si è quindi palesato ulterior- mente, se mai ve ne fosse stato bisogno, come il parere “tecnico” dell’istituto sopra menzionato venga praticamente equiparato dalla giustizia amministrati- va a norma di legge e, quindi, sia inteso come pressoché vincolante anche se non della Presidenza del Consiglio, seconda chiusa fino al 30 settembre, su sponda lo è (non lo sarebbe). È pur vero che le carica dello Stato, a garanzia di impar- destra Po, quindi emiliana, caccia agli Regioni possono (potrebbero) discostar- zialità e serenità di conduzione. Poi, in acquatici aperta dal 18 settembre. Con sene a condizione di motivare il disco- ottica di presunta semplificazione, nel il risultato, inspiegabile e quasi comico stamento, ma abbiamo ormai numerose giugno 2008 venne istituito l’Ispra, fon- agli occhi di qualunque cittadino-cac- prove, accumulatesi negli anni, di come dendo insieme in tale super-istituto tre ciatore, che i medesimi germani o al- tale discostamento sia quasi impossibile enti prima indipendenti tra loro (APAT, zavole sarebbero stati cacciati, o meno, da motivare al punto da “rassicurare” i ICRAM e INFS) e ponendolo in diret- semplicemente rispetto a quale sponda TAR sulla correttezza e legittimità delle ta dipendenza e vigilanza del Ministero avessero scelto di costeggiare in volo! scelte regionali. dell’Ambiente (oggi MITE). All’epoca La quarta riflessione discende diretta- Questa è la prima riflessione. La secon- – governava il Berlusconi IV, giusto per mente dalla precedente: le regole di fun- da riguarda il problema della dipendenza memoria – non venne colta la pernicio- zionamento della giustizia amministra- di Ispra da un solo ministero, il MITE, sità di tale scelta per la caccia, che in- tiva andrebbero riconsiderate e riscritte, che vizia e condiziona politicamente le vece si è abbondantemente dimostrata perlomeno in parte. I decreti monocrati- valutazioni e indicazioni contenute nei negli anni successivi. ci di sospensiva adottati inaudita altera pareri. È risaputo che i dipendenti Ispra La terza riflessione, attiene alla mute- parte – traducendo, i decreti adottati dal sono ottimi tecnici e ricercatori, lungi volezza delle valutazioni e delle deci- solo presidente del TAR senza riunire la da noi volerne sminuire il lavoro: certa- sioni assunte da TAR di regioni anche Camera di consiglio e senza sentire la mente, non tutti sono equidistanti rispet- confinanti tra loro, oppure di regioni pur difesa della parte il cui provvedimen- to alla caccia, però le competenze non distanti ma in merito a specie che condi- to viene impugnato, nel nostro caso le scarseggiano, anzi. Peccato che, poi, la vidono spazi ben più vasti della piccola Regioni – il giorno prima dell’apertura dipendenza da un solo soggetto politi- Italia, come i migratori, che andrebbero della stagione venatoria o pochi giorni co, orienti inevitabilmente gli indirizzi approcciati su scala addirittura conti- dopo che si è avviata, costituiscono un valutativi, che sono trascritti sui docu- nentale. Abbiamo perciò assistito a pro- atto gravemente lesivo degli interes- menti digitali trasmessi alle Regioni. Un nunce che, come nel caso di Lombardia si dei cittadini che praticano la caccia: tempo non lontanissimo, in cui esisteva ed Emilia-Romagna, hanno sortito risul- i quali hanno fatto tutto e pagato tutto ancora l’INFS, la legge statale lo ave- tati paradossali: su sponda sinistra Po, nell’ottica di esercitare la loro passio- va posto saggiamente sotto la vigilanza quindi lombarda, caccia agli acquatici ne in un periodo prefissato che, invece, 16 Migrazione & Caccia
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