SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - P.T.O.F. PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA Anni scolastici 2019/2022 - scuolasancarlo

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - P.T.O.F. PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA Anni scolastici 2019/2022 - scuolasancarlo
P.T.O.F.
SCUOLA
SECONDARIA    PIANO TRIENNALE
                 DELL’OFFERTA
DI PRIMO           FORMATIVA
GRADO
             Anni scolastici 2019/2022
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SCUOLA SAN CARLO BORROMEO                                       PTOF SCUOLA SECONDARIA             1

                                                        sperimentarla criticamente per verificarla e così
   LA PROPOSTA EDUCATIVA                                acquisirla dinamicamente o consapevolmente
       DELLA SAN CARLO                                  distaccarsene.

“Educare è introdurre alla realtà totale”: questa
l’esperienza che la scuola San Carlo si propone di
attuare e che possiamo denominare realismo
pedagogico.
Affinché ciò risulti possibile occorre possedere
un’ipotesi esplicativa del reale, cioè una visione
del mondo che educhi alla certezza che le cose
hanno un significato, che i problemi sono fatti per
essere risolti e che esiste una realtà da scoprire,
fondamentale risorsa che l’uomo ha per realizzare
se stesso.
Occorrono quindi adulti che abbiano fatto propria
questa ipotesi, insieme ad un’unità di intenti tra
insegnanti e tra questi e le famiglie che affidano
alla scuola i propri figli.
 La scuola diventa allora per l’alunno spazio di
crescita, sollecitata dal rapporto con l’insegnante
che, possedendo una più ricca familiarità con la
vita, suscita un’esperienza in cui gli allievi
incontrano, apprendono e posseggono la realtà,
crescono accorgendosi di crescere.
L’adulto, che aiuta i ragazzi a camminare “dentro
le cose”, diventa affascinante in quanto si
coinvolge con esse in prima persona. Egli è regola
e guida per gli alunni e rappresenta l’esperienza
dell’autorità, del maestro, seguendo il quale il
ragazzo, quasi per osmosi, cresce.
La scuola quindi non è concepita come un
“laboratorio” in cui vengono proposte ai ragazzi
“simulazioni di realtà”, ma come luogo di vita.
Ogni occasione (la lezione, l’uscita, la verifica, la
ricorrenza, il laboratorio) diventa momento di
crescita in quanto guidata ed approfondita grazie
all’adulto.
 La scuola non è neanche il luogo che ha come
protagonista unico l’allievo, che “costruisce” da
sé la propria conoscenza della realtà come
risposta agli stimoli ed alle sollecitazioni proposte
dall’insegnante. Al contrario, docente e alunno
sono entrambi protagonisti: al primo spetta il
compito di comunicare una tradizione culturale
che diventa proposta, al secondo di
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LA SCUOLA                                               - Il saper fare come manifestazione di un
                                                        rapporto di partecipazione alla realtà.
SECONDARIA                                              Compito della scuola media non è addestrare, ma
DI PRIMO GRADO                                          educare ed orientare attraverso la cultura,
                                                        valorizzando le attitudini degli allievi e
                                                        promuovendole fino a farle diventare capacità e
    1. LA STORIA
La Scuola Secondaria San Carlo Borromeo è nata a        competenze. Sapere e saper fare devono essere
                                                        manifestazione non di semplice abilità nel
Inverigo nel 1989 a opera di un gruppo di genitori
                                                        trattamento di dati, informazioni o procedure, ma
che ha fondato la Cooperativa Sociale In Vere
                                                        di conoscenza dei contenuti, consapevolezza dei
Vicus, ancora oggi ente gestore della scuola.
                                                        metodi e degli strumenti, familiarità coi contesti in
La decisione di creare una nuova realtà scolastica
                                                        cui gli allievi sono chiamati ad operare. Anche in
ha avuto origine dal desiderio di dare vita a un
luogo che unisse l’istruzione a un’esperienza           questo la supremazia del reale sul virtuale e la
                                                        capacità di stare ai fatti più che alle idee è per noi
educativa capace di proporre valori e criteri di vita
                                                        condizione essenziale del processo formativo.
radicati nella tradizione cristiana. Lo scopo è
quello di favorire la maturazione di un giudizio
                                                        - Progettazione prima che programmazione,
personale e consapevole sulla realtà.
                                                        intesa come proposta educativa consapevole e
L’accoglienza della parrocchia, che ha messo a
disposizione l’edificio e, soprattutto, la propria      strutturata.
                                                        La creatività educativa e didattica della scuola si
grande tradizione educativa, ha reso possibile la
                                                        esprime innanzitutto nella elaborazione di un
realizzazione di questo ambizioso progetto.
                                                        progetto di promozione umana sull’arco
Negli anni la scuola San Carlo Borromeo è
                                                        dell’intero triennio. L’azione educativa degli
cresciuta considerevolmente. Ottenuto lo status di
                                                        insegnanti si sostanzia in una proposta che ha
scuola paritaria nel 2000, l’iniziale percorso della
                                                        come capisaldi:
secondaria di primo grado è stato affiancato da
                                                        - l’organicità, cioè l’interrelazione degli
quello della primaria. Attualmente la scuola
                                                        insegnamenti per cui ciascun docente, nel suo
secondaria comprende tre corsi completi per un
                                                        operare, si avvantaggia dell’azione di tutti gli altri.
totale di 221 alunni.
                                                        - l’unitarietà, per cui contenuti e metodi dei vari
                                                        insegnamenti, pur differenti tra loro, sono
    2. IL PROGETTO EDUCATIVO
                                                        proposti come dimensioni diverse di una
                                                        medesima ed unica realtà che ci sta di fronte e che
- Studio e attività operative al vaglio
                                                        rappresenta la condizione e la risorsa
dell’esperienza come incontro critico con la realtà.
                                                        fondamentale dell’esistenza.
Introdurre alla realtà significa suscitare con essa
                                                        - la continuità, per cui al succedersi delle ore di
una      relazione   che     non     si    esaurisce
                                                        scuola e cambiando insegnante, l’allievo
nell’apprendimento. L’opera degli insegnanti non
                                                        percepisce sì una varietà disciplinare da scuola
consiste solo nella comunicazione del metodo e
dei contenuti didattici delle discipline, ma,           secondaria, ma non una frattura tra modi diversi
                                                        di intendere la realtà, di atteggiamenti di spirito, di
chiedendo agli allievi l’applicazione, la riflessione
                                                        posizioni umane. I docenti insegnano materie
critica e lo studio personale, si tende piuttosto a
                                                        diverse, hanno essi stessi personalità differenti,
suscitare un’esperienza che, connessa ed
                                                        ma operano tutti concordemente e liberamente
integrata con il loro vissuto, ne arricchisce passo
                                                        alla realizzazione di un comune percorso
dopo passo il patrimonio di conoscenza.
                                                        formativo.
                                                        Perché ciò avvenga non basta programmare un
                                                        curricolo: occorre una progettazione che parta da
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un’immagine d’uomo da perseguire, espliciti le          La lezione, ossia ciò che appare come più
ragioni dell’educare, preveda un percorso               quotidiano e normale nel nostro fare scuola, è
coerente e per esso definisca infine                    intesa come occasione per collaborare,
propedeuticità, metodi e strumenti consoni.             personalmente, collettivamente con i compagni,
Come ogni progetto, anche quello didattico deve         concordemente con gli insegnanti, ad un’impresa
saper fare i conti con l’imprevisto, accogliendolo e,   di scoperta e di apprendimento. Per questa
dove possibile, valorizzandolo. In questo senso la      ragione, impegno del corpo docente è preparare
funzione progettuale non si esaurisce con la            con cura l’ora di lezione, aggiornare la propria
redazione del piano di lavoro, ma si sviluppa nel       preparazione, curare quegli aspetti inerenti
corso di tutto l’anno scolastico, nel continuo          l’interdisciplinarità che agevolano nei ragazzi
bilanciamento tra intenzioni e realtà emergente.        l’esperienza dell’unitarietà dell’imparare, senza la
                                                        frammentazione che spesso caratterizza il loro
- Il percorso conta quanto l'obiettivo. Ogni passo      mondo.
incorpora come intenzione e prospettiva il              Certamente non bastano lezioni accuratamente
traguardo annunciato.                                   preparate per “far accadere” l’imparare. È gustosa
Progettazione e programmazione didattiche non           e costruttiva quell’ora di lezione in cui siano messe
sono rivolte solo al raggiungimento di determinati      in azione due libertà, quella degli allievi di aderire
obiettivi di apprendimento. Affinché gli allievi        alla proposta di conoscenza e quella
possano percorrere un appassionato cammino di           dell’insegnante, pronto a cogliere e valorizzare le
conoscenza e comprensione della realtà, occorre         domande inattese quando sorgono e che possono
curare in egual misura il raggiungimento del            trasformare la lezione in avvenimento. Dando
traguardo, la significatività del metodo, la            spazio all’imprevisto che accade, l’insegnante non
ricchezza del percorso.                                 svolge la lezione come meccanica applicazione di
Agli allievi chiediamo di impegnarsi seriamente         uno schema predeterminato, ma come occasione
nello studio e viverne la fatica come personale         per mostrare la realtà nella sua interezza. La
atto di volontà e di adesione alla proposta             lezione diventa così momento di crescita
didattica, che si esplicita come invito a cercare la    personale di ciascuno e la classe si costituisce
conoscenza e non solo apprendimenti o                   come compagnia guidata al lavoro.
informazioni; a maturare un rapporto con
l’impegno scolastico che faccia sentire la scuola       Il valore delle discipline Le materie scolastiche
come esperienza meritevole di essere vissuta; a         rappresentano la più grande opportunità, offerta
sviluppare metodi di lavoro che non si esauriscano      agli allievi, di acquisire prospettive diverse per
nel sapersi organizzare e nel seguire corretti          penetrare la complessità del reale svelandone
procedimenti, ma esprimano la familiarità con le        contenuti, nessi, significati: in questo consiste
discipline scolastiche e la consapevolezza che gli      l’imparare. Nella scuola ciò avviene sotto la guida
allievi hanno delle loro ragioni.                       di un maestro. Altri ambiti concorrono al maturare
                                                        della conoscenza, ma è la scuola quello
    3. PROGETTO DIDATTICO                               dell’apprendimento         insegnato,     di     un
L’ora di lezione è il momento privilegiato a            apprendimento cioè che avviene dentro la
disposizione dell’insegnante per spalancare i           relazione educativa con un adulto insegnante.
ragazzi alla realtà, a tutta la realtà, pur guardata
                                                        Riteniamo allora fondamentale lasciare ai ragazzi
attraverso la sfaccettatura, il punto di vista, il
                                                        la reale possibilità di misurarsi con le materie in
linguaggio della propria disciplina. Le diverse
                                                        modo personale, convinti che ognuna di esse, con
materie sono la risorsa per allargare gli orizzonti,
                                                        la propria specificità, il proprio metodo ed i propri
non il contenitore degli argomenti da trattare.
                                                        strumenti edifichi la loro persona. È in classe che
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avviene questo incontro con le materie; è durante
l’ora di lezione che si avviano l’apprendimento e lo
studio personali. Restano fondamentali lo studio e
la ripresa personale del lavoro perché, senza
questa rielaborazione, non può accadere
compiutamente l’imparare.

Curriculum Il curriculum della Scuola Secondaria di
primo grado è determinato in diretta continuità
con il curriculum della Scuola Primaria e rispecchia
e declina la proposta educativa della Scuola San
Carlo.
Alla definizione del curriculum concorrono gli
insegnamenti disciplinari insieme ai progetti di
ampliamento dell’offerta formativa e agli eventi
che caratterizzano la vita scolastica nel suo
complesso ed è strutturato in modo da garantire il
raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, i           4. COMPETENZE E PERCORSI DISCIPLINARI
traguardi formativi e le competenze così come
sono riportati nelle Indicazioni Nazionali per il                 ITALIANO
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo   L’insegnamento linguistico nella scuola secondaria
di istruzione, emanate dal Ministero della Pubblica      di I grado, in continuità con la scuola primaria,
Istruzione nel settembre 2012. L’acquisizione di         s’incarica di assumere e consolidare la lingua
conoscenze e di abilità deve portare ciascun             italiana, d’uso ordinario nella sua forma normativa
alunno, secondo modalità e tempi personalizzati,         stabilizzata, e di avviare alle procedure
a raggiungere competenze di base in conformità           d’interpretazione e invenzione di testi. Sul piano
alle competenze chiave europee. Tali competenze          pedagogico e logico-cognitivo, la nostra scuola
sono ben delineate dal profilo in uscita dello           riconosce il primato dell’educazione linguistica,
studente al termine del primo ciclo di istruzione.       soprattutto nel primo ciclo di istruzione, come
La raccomandazione del Consiglio dell’Unione             riferimento e punto unitario di altre forme di
Europea del 22 maggio 2018, relativa alle                sapere insegnato. La lingua, infatti, è lo strumento
competenze trasversali per l’apprendimento               che soltanto l’essere umano possiede per
permanente, ha aggiornato l’elenco delle                 attestare il suo rapporto con la realtà e per
competenze chiave che la scuola deve favorire, le        strutturare e comunicare il pensiero.
quali risultano essere le seguenti: competenze
linguistiche nella propria lingua (competenza            Contenuti essenziali della disciplina
alfabetica funzionale) e in altre lingue                 Ascoltare e parlare. La comunicazione orale nella
(competenza       multilinguistica),     competenze      forma dell’ascolto e del parlato è la modalità
matematiche e scientifiche, competenze digitali e        naturale con cui il ragazzo entra in rapporto con
tecnologiche, capacità di “imparare a imparare”,         l’altro, anche nell’ambiente scolastico. Nella
spirito di imprenditorialità e di iniziativa,            scuola s’intende educare a un’attitudine a seguire,
creatività, consapevolezza dei valori comuni,            comprendere ed elaborare discorsi, affrontare
competenze in materia di cittadinanza e                  letture di testi strutturati e ordinati a un fine.
consapevolezza ed espressione culturale.                 Leggere. La programmazione del percorso relativo
                                                         alla lettura tiene conto dei differenti significati del
                                                         termine, così sintetizzabili:
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SCUOLA SAN CARLO BORROMEO                                           PTOF SCUOLA SECONDARIA              5

- lettura come decifrazione della scrittura e              uno dei momenti fondamentali e irrinunciabili
comprensione del messaggio verbale scritto                 dell’educazione       linguistica,   intesa    come
- lettura strumentale all’apprendimento                    approfondimento e presa di coscienza del sapere
- lettura come incontro formativo con testi                linguistico implicito ed esercitazione dell’uso della
letterari.                                                 lingua in vista di una sempre maggior correttezza
La scuola secondaria prevede di coprire tutti e tre        e proprietà nella produzione di testi.
i punti in termini di attività e di obiettivi,             La scoperta e la conoscenza delle categorie della
naturalmente secondo un approfondimento                    lingua, primario strumento della ragione, hanno
graduale imposto anche dalla complessità dei testi         una forte valenza educativa, in quanto
via via offerti.                                           permettono e ampliano la consapevolezza del
Oggetto dell’insegnamento dell’italiano nella              proprio pensiero e del suo strutturarsi in rapporto
scuola secondaria non è la storia della letteratura,       alla realtà.
bensì l’introduzione al mondo della letteratura
attraverso l’incontro con testi fondativi,                 Competenze disciplinari
particolarmente significativi per forma e                  Primo biennio
contenuto in vista dell’evoluzione della                   - lettura espressiva a voce alta
categorialità e della capacità ricettiva dei ragazzi,      - comprensione globale e particolare del
delle problematiche esistenziali in loro emergenti,        significato e dei significati testuali
dell’educazione e dell’affinamento del gusto               - esposizione del contenuto di un testo letterario
estetico.                                                  o di un argomento di studio in modo autonomo
Scrivere. Il percorso di scrittura nel triennio ha         - produzione di testi scritti prevalentemente
come scopi fondamentali:                                   narrativi o descrittivi dotati di correttezza formale,
- consolidare negli alunni l’habitus dello scrivere,       chiarezza espositiva, coesione, proprietà lessicale
inteso come capacità e abitudine a produrre testi          - capacità di riconoscere all’opera nella frase
logicamente e formalmente corretti per attestare           semplice le parti del discorso, le strutture
e comunicare il pensiero;                                  sintattiche e le loro funzioni logiche.
- fornire        strumenti      adeguati       a    una
comunicazione efficace e significativa, capace di          Terzo anno
adeguare il dire al pensiero e alla realtà oggetto di      - lettura espressiva e drammatizzata a voce alta
esperienza                                                 - comprensione globale e particolare del
- sviluppare la capacità critica                           significato e dei significati testuali
- valorizzare gli studenti che manifestano                 - esposizione del contenuto di un testo letterario
particolari doti nell’attività della scrittura, anche in   o di un argomento di studio in modo autonomo o
un’ottica orientativa.                                     dialogico, personale, critico
La produzione testuale nel triennio avviene in             - produzione di testi scritti prevalentemente
diverse forme e si attiva in varie discipline. È           narrativi, espositivi, descrittivi, argomentativi
opportuno distinguere tra produzione di testi              corretti dal punto di vista formale, coesi, curati
strumentali mirati allo studio e quella di testi           nelle scelte lessicali, convincenti
espressivi e creativi da considerarsi a                    - capacità di riconoscere all’opera nella frase
coronamento di un percorso che, a partire dalla            composta e complessa le strutture sintattiche e le
narrazione, introduca via via le strategie testuali        loro funzioni logiche, di classificarle e di dare
utili alla stesura di una semplice, ma ben                 ragione del procedimento di analisi.
strutturata e significativa argomentazione.
Riflettere sulla lingua. La riflessione sulle strutture
intermedie (morfologia, sintassi, lessico, ordine
delle parole, intonazione) della lingua italiana è
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Strategie didattiche                                     - i fattori che caratterizzano nel tempo ogni
Oltre alle lezioni frontali, a quelle dialogate, ad      civiltà: la religione, l’espressività artistica, le forme
esercitazioni guidate, si prevedono le seguenti          politiche e le istituzioni in cui si è tradotto nei
attività finalizzate a personalizzare la didattica:      secoli il bisogno dell’uomo di costruire insieme ad
- drammatizzazione di testi letterari e riscrittura      altri uomini.
di testi con cambio di genere
- discussioni guidate su argomenti annunciati,           Competenze disciplinari
soprattutto in riferimento ai libri proposti               Primo biennio
- lezioni con sussidi multimediali e visione di film     - utilizzo efficace del libro di testo, distinguere i
- allestimento di aule tematiche, realizzate e           diversi tipi di fonti e ricavarne informazioni
guidate dagli studenti.                                  esplicite e implicite
                                                         - comprensione i rapporti di consequenzialità e
STORIA
                                                         causalità
La storia è indagine, ricerca di fatti, racconto. Essa
                                                         - capacità di costruzione di tabelle, schemi e
nasce da un interesse presente, dalla coscienza di
                                                         grafici che permettano di riorganizzare le
una grandezza e di una identità di cui si vuole
                                                         informazioni acquisite in modo logico e
conoscere l’origine profonda e di cui si vuole
                                                         consequenziale
vivere la memoria.
                                                         - conoscenza ed individuazione dei diversi
Lo studio della storia nella scuola secondaria di I      aspetti costitutivi delle civiltà (forme di governo,
grado come conoscenza della ricostruzione storica        leggi, struttura sociale, cultura, eventi e
operata da altri vuole essere un’esperienza              personaggi), da quella medioevale a quella
conoscitiva simile al fare ricerca e allo scrivere       moderna
storia e non può limitarsi ad essere una                 - capacità di riproporre gli argomenti studiati
acquisizione mnemonica di dati. Perché ciò               utilizzando un linguaggio specifico e in modo
avvenga è necessario che, analogamente alla              personale.
ricerca storica, lo studio del passato sia
accompagnato da una vivacità di interesse per la         Terzo anno
propria esperienza presente. Questa curiosità            - utilizzo autonomo e trasversale degli strumenti
introduce il ragazzo ad una conoscenza                      propri della disciplina
elementare dei fattori di identificazione di un          - conoscenza e capacità di interpretazione dei
determinato momento storico, che deve essere                diversi aspetti costitutivi della civiltà
descritto dall’insegnante attraverso la narrazione          contemporanea (forme di governo, leggi,
(storia come racconto di fatti).                            struttura sociale, cultura, eventi e personaggi).
                                                         - riconoscimento e interpretazione delle
Contenuti essenziali della disciplina                       relazioni tra fatti storici e trasformazioni geo-
- i dati (date, luoghi e fatti) che si sono                 politiche
consolidati come significativi all’interno di una        - consapevolezza della storia, della cultura e dei
tradizione culturale, alla quale apparteniamo,              valori del proprio Paese
eurocentrica e cristiana                                 - capacità di riproporre i contenuti appresi
- gli uomini che con il loro contributo originale di        rielaborandoli in modo personale, con iniziale
libertà, intelligenza e operatività hanno modellato         spirito critico e interpretativo.
gli avvenimenti di cui sono stati protagonisti.
Conoscerli può fare capire ai ragazzi quanto la
storia sia determinata dalla libertà in atto degli       GEOGRAFIA
uomini e dei popoli                                      La geografia si configura come studio delle
                                                         interrelazioni tra uomo e ambiente in un dato
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territorio, ed è una disciplina che educa                Strategie didattiche storico-geografiche
all’osservazione attenta della realtà e al gusto per     Al centro della storia sono gli eventi. Per questo il
l’attualità, intesa come ciò che oggi accade             metodo didatticamente privilegiato appare quello
dinamicamente nel mondo. È evidente la stretta           narrativo, in organica connessione con gli
connessione di tale disciplina con la storia, in         strumenti forniti da discipline quali l’italiano e la
quanto l’uomo si esprime, agisce e costruisce nel        geografia.
tempo e nello spazio che viene continuamente             Al fine di formare la capacità di studio autonomo
modificato dall’uomo per rispondere ai suoi              da manuale l’insegnante deve inizialmente:
bisogni e affermare i suoi ideali.                       - privilegiare la narrazione, impostando il
                                                         discorso in modo prossimo al manuale
Contenuti essenziali della disciplina                    - individuare i concetti e le definizioni più
- concetti basilari e linguaggio specifico della         importanti da memorizzare
geografia                                                - compilare con gli studenti alcuni schemi che
- elementi di cartografia                                essi possano poi utilizzare come supporto per
- il continente europeo: posizione, formazione e         l’orale
morfologia, climi e paesaggi naturali                    - assegnare come compito domande a cui
- conoscenza degli stati dell’Europa dal punto di        esercitarsi a rispondere ad alta voce.
vista morfologico, politico, economico, urbanistico      Proseguendo nel percorso l’insegnante può:
- i continenti extraeuropei: aspetti fisici, politici,
                                                         - rendere la narrazione più libera rispetto al
antropici                                                manuale
- temi e problemi dell’attualità contestualizzati        - invitare gli studenti a prendere appunti e
nello spazio e nel tempo.                                risistemarli poi sul quaderno
                                                         - chiedere        ai     ragazzi      di     indagare
Competenze disciplinari                                  autonomamente un argomento e presentarlo alla
Primo biennio
                                                         classe con il supporto di uno schema scritto o di
- conoscenza della conformazione morfologica e           sussidi multimediali.
politica dell’Europa                                     Oltre alle lezioni frontali e dialogate si prevedono
- capacità di localizzazione e di orientamento           uscite didattiche, durante le quali l’osservazione
nello spazio europeo e mondiale
                                                         diretta di ambienti e di opere dell’uomo favorisce
- utilizzo a fine informativo di manuali, immagini,      l’acquisizione della consapevolezza storico-
dati statistici e grafici                                geografica.
- conoscenza dei principali eventi, personaggi e         Per quanto riguarda la geografia, la lezione si
istituzioni dal V al XIX secolo d.C.                     configura      come     laboratorio      che parte
- esposizione e narrazione orale degli argomenti         dall’osservazione diretta di luoghi durante le
affrontati.
                                                         uscite didattiche, dalla visione di filmati e di
                                                         documentari, dall’osservazione di mappe, grafici,
Terzo anno                                               tabelle al fine di giungere alla formazione di
- conoscenza della conformazione morfologica e           mappe mentali. Tale attività si esplica in senso
politica dei continenti extraeuropei                     sincronico (come è fatto il mondo oggi?) e
- capacità di localizzazione e orientamento nello        diacronico (come, nel tempo, si è modificata la
spazio mondiale                                          geografia politica dell’Europa e del mondo?); per
- utilizzo a fine informativo di manuali, immagini,      questo le discipline Storia e Geografia sono da
dati statistici e grafici                                intendersi complementari.
- capacità di prendere appunti e di rielaborarli in
schemi sintetici.
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EDUCAZIONE CIVICA                                         Terzo anno
In linea con le indicazioni ministeriali sono attivati,   - Comprendere il concetto di Stato, Regione,
nel corso del triennio, percorsi didattici, anche         Comune
interdisciplinari, finalizzati al raggiungimento delle    - Comprendere i principi fondamentali della
competenze relative all’educazione civica.                Costituzione italiana e delle carte internazionali
L’educazione civica nella scuola secondaria               - Distinguere i diversi dispositivi e utilizzarli
significa imparare a prendersi cura di sé, della          correttamente, rispettare i comportamenti in rete
comunità e dell’ambiente.                                 e navigare in modo sicuro
L’ambito dell’educazione civica rappresenta               - Saper distinguere l’identità digitale da
l’occasione per divenire consapevoli che i principii      un’identità reale e saper applicare le regole della
di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità    privacy
sono i pilastri che sorreggono la convivenza civile       - Prendere consapevolezza dell’identità digitale
e favoriscono la costruzione di un futuro equo e          come valore individuale collettivo da preservare
sostenibile.                                              - Saper riconoscere le fonti energetiche,
                                                          sviluppando un atteggiamento critico nel loro
Contenuti essenziali della disciplina                     utilizzo
- Conoscenza della costituzione italiana e delle          LINGUE STRANIERE
carte internazionali                                      La lingua si presenta come strumento attraverso
- Sviluppo sostenibile come educazione                    cui la cultura si esprime; con essa ci si muove nel
ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio            mondo, comportandosi in un modo o nell’altro a
- Cittadinanza digitale                                   seconda delle situazioni. Una delle sue funzioni
                                                          principali è quella sociale in quanto permette di
Competenze disciplinari                                   stabilire il contatto con le persone.
Primo biennio                                             L’insegnamento della lingue straniere nella scuola
- Comprendere il concetto di Stato, Regione,              media ha proprio il compito di contribuire, insieme
Comune                                                    alle altre discipline, alla formazione di una culture
- Comprendere i principi fondamentali della               di base e allo sviluppo della capacità comunicativa
Costituzione italiana e delle carte internazionali        dei singoli alunni. La realizzazione di un curriculum
- Comprendere la necessità di uno sviluppo equo           plurilingue favorirebbe quindi l’acquisizione e lo
e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema, e di un        sviluppo di conoscenze, abilità, strategie e
utilizzo consapevole delle risorse ambientali             comportamenti trasferibili da una lingua all’altra e
- Comprendere la necessità di rispettare gli altri,       valorizzerebbe il plurilinguismo che fa parte del
l’ambiente e la natura                                    background culturale di ciascun allievo. La
- Saper riconoscere gli effetti del degrado e             conoscenza delle lingue straniere consente quindi
dell’incuria                                              di agire e interagire più consapevolmente nella
- Comprendere il concetto di dato e saper                 società nel rispetto di altre identità culturali e
individuare le informazioni corrette o errate,            questa capacità di comunicare nelle lingue
anche dal confronto con altre fonti                       straniere è stata inclusa dal Parlamento Europeo e
- Distinguere i diversi dispositivi e utilizzarli         dal Consiglio dell’Unione Europea tra le otto
correttamente, rispettare i comportamenti in rete         competenze chiave necessarie all’individuo per
e navigare in modo sicuro                                 l’apprendimento permanente.
- Saper distinguere l’identità digitale da
un’identità reale e saper applicare le regole della       Il percorso educativo/didattico
privacy                                                   Il percorso educativo e didattico delle Lingue
                                                          straniere intende ispirarsi al Quadro Comune
                                                          Europeo di Riferimento delle lingue straniere
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(QCER) , manuale teorico ed operativo realizzato        Competenze disciplinari
dagli Esperti del Consiglio d’Europa allo scopo di      Primo biennio
fornire indicazioni sia sui livelli di competenza di    - comprendere le informazioni principali di brevi
chi apprende una lingua straniera sia sulla             messaggi orali/scritti su argomenti di vita
metodologia da utilizzare per l’insegnamento della      quotidiana
lingua straniera. Il QCER si basa su una concezione     - produrre brevi testi orali su argomenti noti
dell’insegnamento/apprendimento           di    tipo    - produrre espressioni e frasi scritte collegate da
strategico e interattivo: imparare una lingua è         semplici connettivi
considerata una forma di socializzazione, una           - conoscere la cultura e la civiltà della lingua
componente dello sviluppo cognitivo e una forma         anglosassone e confrontarle con la propria.
di alfabetizzazione integrata, in quanto mette in
gioco più competenze.                                   Terzo anno
Il QCER parte dalla definizione dei 4 saperi (saper     - comprendere le informazioni esplicite ed
essere, sapere, saper fare, saper imparare),            implicite di brevi testi orali/scritti su argomenti
presenta ed analizza conoscenze, abilità                noti di vita quotidiana e su tematiche di interesse
linguistiche e metacognitive, capacità e ambiti di      personale
riferimento necessari allo sviluppo di competenze       - produrre brevi testi orali di tipologia varia, su
in una lingua straniera.                                argomenti noti e attinenti alla sfera personale
                                                        - descrivere oralmente situazioni, raccontare
INGLESE                                                 eventi del presente, del passato e del futuro
Contenuti essenziali della disciplina                   - saper esprimere il proprio punto di vista su ogni
Lessico: riguardante il vissuto familiare, le           argomento trattato utilizzando pronuncia ed
nazionalità, la casa, la descrizione fisica, il tempo   intonazione corrette
libero, gli oggetti personali, cibi e bevande,          - produrre espressioni scritte di diverso genere
professioni, vacanze, mezzi di trasporto, generi
                                                        (lettere, messaggi, descrizioni, racconti, brevi
letterari, sentimenti ed emozioni, salute e             relazioni)
malattie, denaro.                                       - saper riassumere un testo
Grammatica: pronomi personali soggetto, to be,          - saper prendere appunti durante l’ascolto e
to have got, aggettivi possessivi, i dimostrativi, le
                                                        riutilizzarli per riassumere e per studiare
preposizioni di luogo e di tempo, il genitivo           - avere consapevolezza delle funzioni e delle
sassone, i frequency adverbs, i pronomi personali       strutture linguistiche e sintattico-grammaticali
complemento, present simple e present                   affrontate
continuous, simple past, past continuous, present       - conoscere la cultura e la civiltà della lingua
perfect, will e may, first conditional, second          anglosassone e confrontarle con la propria.
conditional, forma passiva e discorso indiretto.
Funzioni comunicative: presentarsi e presentare,        Strategie didattiche
descrivere, esprimere preferenze, localizzare,          L’azione didattica mirerà a coinvolgere gli studenti
raccontare eventi del passato e fare previsioni sul     nella comunicazione orale e scritta, valorizzando
futuro, parlare di regole e obblighi, parlare di        ogni contributo personale di esperienze e
azioni nel passato non concluse, fare ipotesi, dare     opinioni.
dei consigli, riferire discorsi altrui.                 Tale azione si baserà su una fase di Listening e
                                                        Reading, una di Speaking e una di Writing.
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SPAGNOLO                                                    coinvolgano l’uso attivo delle competenze
Contenuti essenziali della disciplina                       acquisite, di ascolto di brani o racconti, di lettura e
- fondamenti della fonetica, elementi della                 comprensione del testo consente lo sviluppo
grammatica (genere, numero, presente indicativo,            parallelo delle diverse abilità linguistiche.
gradi dell’aggettivo, tempi del passato, futuro e           Spesso si utilizzano testi, documenti audio o video
condizionale)                                               e strumenti multimediali, con attenzione a
- lessico riguardante la sfera personale e                  ricercare contesti comunicativi il più possibile
familiare, la sfera scolastica, la descrizione fisica, il   reali. In parallelo, viene favorita la riflessione sulla
carattere, gli stati d’animo, il tempo                      lingua in tutte le sue dimensioni, fino a quella
meteorologico, la città, la casa, la geografia, la          metalinguistica e interlinguistica (confronto con la
descrizione degli oggetti                                   lingua materna, le altre lingue di studio, le
- geografia e tradizioni della penisola spagnola e          preconoscenze di ognuno).
dell’America latina. Storia, tradizioni e personaggi
della Spagna.                                               MATEMATICA
                                                            La matematica consente di raggiungere un duplice
Competenze disciplinari                                     scopo : a) sviluppare la generale capacità di
Primo biennio                                               operare e comunicare significati con linguaggi
- comprendere e utilizzare espressioni familiari            formalizzati; b) utilizzare tali linguaggi per
di uso quotidiano                                           rappresentare e costruire modelli di relazioni tra
- comprendere frasi isolate ed espressioni di uso           oggetti ed eventi. La costruzione del pensiero
frequente relative ad ambiti di immediata                   matematico è un processo lento e progressivo nel
rilevanza                                                   quale le diverse abilità e competenze si intrecciano
- presentare se stesso e porre domande su dati              a più livelli e a più riprese. Centrale, in questo
personali                                                   processo, sono anche le difficoltà connesse al
- porsi domande su fatti linguistici.                       passaggio da linguaggio “naturale” a linguaggio
                                                            “formalizzato”. Caratteristica della matematica è
Terzo anno                                                  la risoluzione di problemi, e non solo la
- comprendere i punti essenziali di messaggi                frequentazione di esercizi a carattere ripetitivo o
chiari in lingua standard su argomenti familiari            di quesiti ai quali si risponde semplicemente
- descrivere in termini semplici aspetti del                ricordando una definizione o una regola.
proprio vissuto e del proprio ambiente                      Di massima importanza è lo sviluppo di un
- conoscere la geografia e le culture                       atteggiamento corretto verso la disciplina, inteso
latinoamericane ed elementi della storia spagnola           come una adeguata visione della disciplina, non
- operare confronti ed esprimere osservazioni               ridotta ad un insieme di regole da memorizzare ed
personali sulle culture incontrate.                         applicare, ma riconosciuta ed apprezzata come
                                                            contesto per affrontare e porsi problemi
Strategie didattiche                                        significativi e per percepire affascinanti relazioni e
Il metodo adottato è di tipo comunicativo: esso             strutture che si ritrovano e ricorrono in natura e
propone in primo luogo un input linguistico                 nelle creazioni dell’uomo.
contestualizzato, che permetta allo studente di
osservare la struttura linguistica, di formulare            Contenuti essenziali della disciplina
ipotesi sul suo uso e di mettersi in gioco in prima         - il numero e gli insiemi numerici
persona nella produzione linguistica. L’insegnante          - le proprietà delle operazioni e la loro scrittura
utilizza costantemente la lingua spagnola.                  formale
L’alternanza di momenti di lavoro individuale, a            - elementi fondamentali del calcolo algebrico
coppie o a piccoli gruppi, di momenti ludici che            - equazioni di primo grado
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- ordine di grandezza, approssimazione, errore           ogni attività, svolta in classe oppure a casa durante
- relazioni e funzioni                                   la ripresa dei contenuti incontrati a lezione.
- elementi di statistica e di probabilità
- figure piane e figure solide: loro                     SCIENZE
rappresentazione e calcolo di aree e volumi              L’insegnamento delle scienze chimiche, fisiche e
- il concetto di sistema di riferimento cartesiano       naturali parte da una curiosa osservazione del
- le grandezze geometriche                               mondo e conduce alla comprensione dei
- uso consapevole degli strumenti di calcolo.            fenomeni. In tale percorso lo stupore iniziale viene
Competenze disciplinari                                  progressivamente affiancato dal rigore mediante il
Primo biennio                                            quale si tenta di dare risposte alle domande, fino
- conoscere l’insieme dei numeri razionali e             a giungere alla formalizzazione astratta delle leggi
operare all’interno di esso                              che regolano l’accadere di ciò che viene osservato.
- conoscere l’insieme dei numeri irrazionali             Il percorso disciplinare prevede che l'affinarsi della
- classificare triangoli e quadrilateri                  capacità di osservazione, la sua combinazione con
- risolvere situazioni problematiche riguardanti         l'analisi di ciò che si riscontra, fino a giungere alla
perimetro e area dei poligoni                            formulazione di una ipotesi esplicativa della realtà.
- conoscere la proporzionalità diretta e la              La valorizzazione della dimensione storica della
proporzionalità inversa                                  ricerca assume – specialmente durante il terzo
- risolvere, senza calcoli aritmetici, problemi di       anno – una particolare rilevanza nello sviluppo del
tipo geometrico                                          pensiero critico dello studente.
- individuare relazioni e proprietà.

Terzo anno                                               Contenuti essenziali della disciplina
- conoscere e operare in tutti gli insiemi numerici      - primo incontro con la chimica
- interpretare un testo di un problema e                 - la struttura della materia
scegliere la via risolutiva adeguata o più efficace      - la struttura della cellula
- risolvere situazioni problematiche riguardanti il      - il valore della variabilità genetica e della
volume dei solidi                                          biodiversità
- convalidare i risultati                                - il concetto di evoluzione
- avviare un’indagine statistica.                        - il regno animale e vegetale
                                                         - sistemi e apparati del corpo umano
Strategie didattiche                                     - l’universo e la cosmologia
L’attività del fare matematica implica la scoperta       - forze e moti
continua di una struttura sottesa ai dati della          - l’uomo, essere unico ed irripetibile
realtà, siano essi concreti che astratti. Perchè         - la genetica e la diversità individuale
possa andare alla ricerca di strutture, è perciò         - riproduzione e sviluppo.
necessario che lo studente sia continuamente
stimolato dall’insegnante ad ampliare i confini
della realtà che sta osservando (realtà numerica,        Competenze disciplinari
geometrica oppure di linguaggio). A questo scopo,        Primo biennio
la lezione diviene una ‘reinvenzione guidata’ dei        - osservare e descrivere i fenomeni
contenuti propri della disciplina, attività durante la   - sviluppare semplici schematizzazioni e
quale lo studente ri-scopre definizioni, proprietà,         modellizzazioni di fatti e di fenomeni
persino tecniche ed algoritmi, riaffermando le           - conoscere ed esporre, in forma orale e scritta,
ragioni della loro esistenza. La capacità                   gli argomenti
argomentativa è quindi il terreno sul quale fonda
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- seguire in modo corretto le indicazioni nelle           Competenze disciplinari
    prove di laboratorio, cogliendo i nessi tra i         Primo anno
    contenuti                                             Strumenti e linguaggio
Terzo anno                                                - approccio e conoscenza delle caratteristiche
- approfondire in modo personale i contenuti              fondamentali del linguaggio visivo dal punto di
- esporre gli argomenti in modo preciso e                 vista grafico/ pittorico percorrendo il seguente
    consapevole                                           itinerario: dal punto alla linea, dalla linea alla
- riconoscere nel proprio organismo strutture e           forma, dalla forma al volume
    funzionamenti a livelli macroscopici e                - sviluppi personali della forma e del volume,
    microscopici                                          effetti volumetrici per mezzo della linea e del
- riconoscere nel modello astratto una                    chiaroscuro
rappresentazione della realtà naturale e fisica           - conoscenza dell’uso corretto del colore e loro
- avviare una riflessione critica relativamente           effetti: le matite colorate nella stesura, nelle
alle teorie affrontate                                    gradazioni, nella sfumatura
- stendere una relazione per le prove di                  - conoscenza dei metodi di rappresentazioni
laboratorio.                                              dell’ambiente naturale e gli elementi ad essa
                                                          appartenenti: i piani di profondità, costruzioni di
Strategie didattiche                                      elementi sul piano profondo, il paesaggio. Le
Poiché il processo di conoscenza parte                    forme naturali: metodo di costruzioni di forme
dall’osservazione dei fatti e non dalla                   naturali e loro effetti cromatici.
comprensione dei concetti, si darà spazio                 - conoscenza di alcune tecniche pittoriche: le
all’osservazione      diretta    della     realtà    e    tempere
all’organizzazione dei dati raccolti. Durante il terzo    - metodo di stesura, gradazioni e sfumature
anno, invece, diverrà preponderante l’attenzione          nell’uso delle tempere. La ricerca cromatica
alla possibilità di confronto tra le diverse visioni di   osservando ambienti ed elementi naturali
una stessa realtà naturale. I diversi contenuti           - storia dell’arte: Il Medioevo.
vengono affrontati a partire da un approccio
storico, per sottolineare come la scienza sia
                                                          Secondo anno
sempre e comunque un’attività del pensiero
razionale dell’uomo.                                      Osservare e rappresentare
                                                          - conoscenza dei metodi di rappresentazione
ARTE E IMMAGINE                                           della realtà : rappresentazione dell’ambiente
Contenuti essenziali della disciplina                     attraverso l’utilizzo della prospettiva centrale e
Arte e Immagine, all’interno del percorso del             angolare, rappresentazione dell’oggetto seguendo
                                                          fasi di costruzione dell’immagine (impostazione,
triennio della scuola media, contribuisce con il suo
linguaggio specifico ad introdurre gli allievi alla       struttura, forma), rappresentazione della figura
conoscenza della realtà. Il linguaggio dell’arte e i      umana attraverso la conoscenza dei canoni
vari aspetti della comunicazione visiva fanno parte       proporzionali
della vita di ognuno e averne contatto e                  - rappresentazione del colore nella realtà
conoscenza diventa per il discente l’occasione per        operando ricerche cromatiche e indagini
imparare a guardare la realtà e riflettere su di essa.    analitiche su forme e colore
La visione, la lettura e la produzione di immagini        - la fotografia: rappresentare la realtà con il
caratterizzano il percorso didattico e culturale del      mezzo fotografico attraverso studio dei codici
triennio.                                                 delle inquadrature e loro caratteristiche
                                                          descrittive e comunicative.
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Terzo anno                                              Competenze disciplinari
Interpretare                                            Primo biennio
- conoscenza dei metodi di rappresentazione a           - realizzazione e progettazione di semplici
livelli interpretativi personali                        manufatti
- conoscenza di esempi nell’arte ed in altri ambiti     - esecuzione di elaborati grafici a partire
del linguaggio visivo                                   dall’osservazione del dato di realtà
Imparare dai Maestri                                    - realizzazione di un semplice progetto per la
- copie e rielaborazioni personali di opere dei         costruzione di un oggetto coordinando risorse
grandi maestri di fine Ottocento e Novecento            materiali e organizzative per raggiungere uno
- produzione personale di composizioni formali          scopo
libere                                                  - esecuzione di elaborati per la rappresentazione
- il linguaggio cinematografico: conoscenza del         di figure solide tramite il disegno tecnico e il
cinema e i suoi codici narrativi e comunicativi.        linguaggio informatico, anche nell’ambito della
- storia dell’arte: Neoclassicismo, Romanticismo,       progettazione.
Impressionismo,           Cubismo,     Astrattismo,     - Terzo anno
Futurismo, Surrealismo, Pop-Art.                        - utilizzo della rappresentazione grafica per la
                                                        progettazione
                                                        - riconoscimento delle proprietà fondamentali
TECNOLOGIA
                                                        dei principali materiali e il loro ciclo produttivo
Contenuti essenziali della disciplina
                                                        - comprensione delle problematiche legate alla
- studio dei materiali, delle loro proprietà e dei
                                                        produzione e sfruttamento dell’energia
mezzi tecnici per il loro utilizzo in relazione al
                                                        - conoscenza della relazione
contesto produttivo, visto anche in chiave storica
                                                        forma/funzione/materiale attraverso semplici
- analisi degli strumenti per il disegno tecnico in
                                                        esperienze progettuali e di realizzazione.
relazione al loro uso
- studio del metodo grafico per il disegno e
l’analisi delle principali figure piane                 Strategie didattiche
- studio della comprensione grafica nell’ambito         La scelta della metodologia non può prescindere
del linguaggio fotografico e della pagina scritta       dal diretto coinvolgimento degli alunni; attraverso
- introduzione         al     metodo     progettuale,   il metodo induttivo, e quindi a partire da situazioni
dall’analisi del bisogno allo studio della forma        desunte dall’osservazione del dato (ad esempio
- studio delle proiezioni assonometriche e della        dalla realtà produttiva del nostro territorio allo
modellazione tramite il mezzo informatico per la        studio di un particolare architettonico), gli
rappresentazione di figure solide                       studenti saranno condotti a scoprire principi e
- il metodo progettuale                                 regole di carattere generale.
- studio delle proiezioni ortogonali
- analisi e osservazione dei principali processi di     INFORMATICA
trasformazione di risorse o di produzione di beni e     La multimedialità: una nuova possibilità di
individuazione delle forme di energie coinvolte         conoscenza e di sviluppo di mentalità,
- conoscenza di strumenti informatici e di              atteggiamenti, linguaggi per imparare la realtà. Il
comunicazione per elaborare dati, testi e immagini      sapere diventa la scoperta di un insieme di
e produrre documenti in diverse situazioni.             relazioni (link) dentro un percorso che può essere
                                                        flessibile, personale ed organizzato dal ragazzo.

                                                        Tutto ciò favorisce lo spirito critico e la scoperta di
                                                        un metodo di approccio alla realtà. Ad esempio, la
                                                        produzione      di     un     ipertesto       favorisce
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l’apprendimento perché ha una struttura analoga        - brani vocali a una o più voci
all’organizzazione delle conoscenze della mente        - brani strumentali a una o più voci (per flauto e
umana: l’uso di Power Point per la presentazione       tastiera)
di argomenti di studio, aiuta i ragazzi a chiarire i   - le forme musicali semplici
nessi portanti dei diversi argomenti.                  - la storia della musica dal medioevo a oggi
                                                       - il jazz; la musica leggera; la musica etnica.
Accostarsi in questo modo al sapere stimola
l’acquisizione di un metodo di studio personale;       Competenze disciplinari
inoltre questi strumenti iconici e sonori facilitano   Primo biennio
l’apprendimento di chi incontra difficoltà col solo    - comprensione e uso del linguaggio musicale
utilizzo dei metodi tradizionali.                      per accrescere il proprio potenziale espressivo e
Il metodo seguito nel corso del triennio sarà          comunicativo, attraverso l’uso della voce e degli
finalizzato a:                                         strumenti musicali
                                                       - progettazione e realizzazione di propri prodotti
- approccio ad un programma di videoscrittura          musicali
- avvio all’uso di un foglio elettronico per           - riconoscimento, mediante l’ascolto, del
imparare a schematizzare, intabellare dati ed          significato espressivo trasmesso dai singoli
elaborare grafici                                      elementi che costituiscono la struttura del
- utilizzo delle tecniche multimediali per             discorso musicale
produrre ipertesti interdisciplinari                   - uso di strumenti e della voce per produrre,
- apprendimento della navigazione Internet per         analizzare e leggere brani musicali
esplorare siti didattici interessanti, entrare in      - rielaborazione e produzione originale di
contatto con altre scuole ed abituarsi                 semplici idee musicali
all’esplorazione ragionata e protetta della rete       - capacità di confrontare l’opera musicale e il
- utilizzo di programmi di modellazione 3D per         contesto socio-culturale in cui è stata prodotta.
progettare e ridisegnare solidi, composizioni di
solidi e architetture                                  Terzo anno
- utilizzo di programmi di gestione ed                 - individuazione dei principali usi e funzioni
elaborazione di immagini.                              sociali della musica
                                                       - riconoscimento, attraverso l’ascolto, di generi
MUSICA                                                 musicali diversi, utilizzando con precisione il
L’apprendimento della musica si articola su due        linguaggio specifico
dimensioni: a) la produzione, mediante l’azione        - uso di strumenti musicali per produrre,
diretta (esplorativa, compositiva, esecutiva) con e    analizzare, leggere brani musical di culture diverse
sui materiali sonori, in particolare attraverso        - rielaborazione e produzione originale di
l’attività corale e di musica d’insieme; b) la         semplici sequenze musicali di culture diverse.
fruizione consapevole, che implica la costruzione e
l’elaborazione consapevole di significati personali,   EDUCAZIONE FISICA
sociali e culturali, relativamente a fatti, eventi,    Lo sviluppo dell’area motoria, attraverso il
opere del presente e del passato.                      riconoscimento e la presa di coscienza delle abilità
                                                       e capacità specifiche, con il controllo delle
Contenuti essenziali della disciplina
                                                       informazioni acquisite attraverso il corpo e con
- le caratteristiche del suono (altezza, intensità,
                                                       l’individuazione delle caratteristiche delle singole
durata, timbro)
                                                       attività svolte, porta non solo allo sviluppo di una
- lettura delle note sul pentagramma
                                                       corretta cultura motoria e sportiva, ma anche alla
- il ritmo (valori ritmici semplici)
                                                       crescita della persona nella sua globalità,
SCUOLA SAN CARLO BORROMEO                                      PTOF SCUOLA SECONDARIA             15

nell’ambito affettivo, relazionale e cognitivo,
oltreché motorio.                                      Strategie didattiche
                                                       Nell’affrontare i diversi contenuti è utile partire
Contenuti essenziali della disciplina                  sempre da una situazione globale, in cui lo
- conoscenza e incremento delle proprie                studente diventa consapevole di ciò che andrà ad
capacità motorie sia coordinative che condizionali     imparare o a svolgere, per passare poi ad un
(resistenza, forza, velocità), attraverso lavori che   momento più specifico, di tipo analitico e
consentano di ampliare il proprio bagaglio             percettivo, in cui lo studente prende coscienza
motorio e di sviluppare la capacità di                 degli aspetti implicati nel processo di
apprendimento e gestione di movimenti semplici         apprendimento, riconoscendo le informazioni
- incremento della funzionalità di organi ed           riguardanti il proprio corpo e sviluppando la
apparati corporei; in particolare, lo sviluppo         percezione dello spazio e del tempo. Grande
dell’apparato neuromuscolare, in funzione di una       importanza assume il processo di verbalizzazione,
migliore capacità di adattamento alle situazioni       che permette al soggetto di elaborare ed
della vita quotidiana                                  organizzare a livello concettuale gli elementi più
- acquisizione di un sano agonismo e di una            importanti acquisiti e di saperli comunicare. Si
corretta cultura motoria e sportiva, intesa come       torna infine ad affrontare nuovamente la
cercare di superare i propri limiti e di raggiungere   situazione di apprendimento in modo globale,
gli obiettivi prefissati sempre nel rispetto di
                                                       arricchiti dalle esperienze precedentemente
compagni e avversari, visti come stimolo per la        vissute.
propria crescita. L’acquisizione di una cultura
sportiva si intende anche come sviluppo di una         RELIGIONE
capacità razionale di giudizio su fattori implicati    L’ora di religione non è un momento a sé stante e
nel mondo sportivo (tifo, doping...).                  secondario rispetto all’impostazione culturale
                                                       della nostra scuola, bensì un’occasione per
Competenze disciplinari                                conoscere più approfonditamente il cristianesimo
Primo biennio                                          e per metterne in luce i legami con le diverse
- apprendimento ed esecuzione degli schemi             discipline e con la vita.
motori di base e dei nuovi gesti motori proposti
                                                       Contenuti essenziali della disciplina
- controllo e gestione del proprio corpo nelle
                                                       - introduzione allo studio della disciplina:
diverse situazioni di lavoro
                                                       apertura delle domande di senso
- consolidamento delle capacità coordinative
                                                       - i tentativi di risposta da parte dell’Uomo
- incremento delle capacità condizionali
                                                       - le tappe dell’Alleanza nell’Antico Testamento
- corretto utilizzo dello spazio e degli attrezzi in
                                                       (la creazione dell’Uomo, Noè e il diluvio, Abramo,
lavori individuali e di gruppo
                                                       Mosé e la Legge, il re Davide, i profeti)
- gestione della capacità tecniche e tattiche di
                                                       - il Mistero si fa incontro all’Uomo
giochi presportivi.
                                                       - la figura di Maria
                                                       - l’incontro con Cristo e la scoperta della sua
Terzo anno
                                                       eccezionalità
- apprendimento di gesti motori sempre più
                                                       - la domanda di fronte a Cristo: “Chi è Costui?” e
complessi e utilizzo dinamico delle abilità
                                                       le risposte dei suoi contemporanei
sviluppate
                                                       - la rivelazione di Cristo come figlio di Dio
- consolidamento delle capacità coordinative
                                                       - la Chiesa corpo mistico di Cristo.
- potenziamento fisiologico
- gestione delle abilità tecniche e tattiche di
alcuni giochi sportivi.
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Competenze disciplinari                                    trattazioni di argomenti distanti dall’esperienza e
Primo biennio                                              frammentati in nozioni da memorizzare”.
- comprendere la narrazione dell’insegnante                Il Collegio dei docenti è il luogo in cui si costruisce
- conoscere i contenuti trattati                           tale sinergia tra le discipline.
- porre domande di comprensione e di
approfondimento                                                 5. ATTVITÀ         COMPLEMENTARI          AL
- organizzazione del quaderno degli appunti                         CURRICOLO
- discernere tra luogo comune e dato storico               A partire dalle indicazioni contenute nella Legge
                                                           107 comma 7 circa gli obiettivi formativi
Terzo anno                                                 individuali come prioritari, la scuola prevede
- partecipare con attenzione alla lezione                  l’attuazione     dei    seguenti    progetti    a
- conoscere in modo analitico e sintetico i                completamento della proposta formativa.
contenuti affrontati
- essere capaci di sintesi e di paragone tra i
                                                           Potenziamento lingua inglese
contenuti esistenziali e culturali.
                                                           Il progetto prevede l’intervento dell’insegnante
                                                           madrelingua inglese in compresenza con gli
Strategie didattiche
                                                           insegnanti curricolari di lingua straniera per uno
Il fatto cristiano si pone dentro la storia e si rivolge
                                                           spazio orario settimanale (per tutto l’anno) in ogni
all’uomo con la pretesa di rispondere alle sue
                                                           classe.
domande ultime: egli è chiamato a paragonarsi
                                                           Questo         potenziamento            consente      la
con esso, a verificare se corrisponde alle esigenze
                                                           trasformazione della classe in laboratorio, dove
della sua ragione. Proprio per questo è della
                                                           oltre all’apprendimento canonico e ai normali
natura del fatto cristiano interpellare la ragione
                                                           contenuti (strutture grammaticali e morfo-
dell’uomo in un lavoro di conoscenza, paragone e
                                                           sintattiche) si cura particolarmente l’ampliamento
verifica ultima della pretesa da esso sottesa.
                                                           del vocabolario (gran parte delle ore di lezione si
In questo senso le lezioni sono imperniate sulla
                                                           svolgeranno in lingua) e si usano metodi didattici
narrazione della storicità del fatto cristiano, dalle
                                                           attivi (come il role-play) in cui l’allievo è impegnato
origini ai nostri giorni; sulla ripresa del contenuto
                                                           ad usare la lingua nel contesto suo proprio.
affrontato per trattenerlo; sul momento di dialogo
                                                           L’insegnante madrelingua, inoltre, aiuta il ragazzo
teso al paragone tra la proposta ascoltata e il
                                                           ad affrontare naturalmente l’acquisizione di ritmi
proprio vissuto così da verificarne criticamente la
                                                           e cadenza, a rispondere a delle domande fatte in
pertinenza con la vita quotidiana; sullo
                                                           lingua,       affrontando        anche         contenuti
svolgimento di attività personali o di gruppo che
                                                           interdisciplinari della programmazione di classe.
favoriscano la comprensione e la verifica dei
                                                           È un modo induttivo ed immediato che fa
contenuti proposti, anche nel confronto con
                                                           dell’insegnante madrelingua un “audiovisivo”
quanto appreso nelle altre discipline.
                                                           vivente; in particolare aiuta il ragazzo a
INTERDISCIPLINARIETÀ                                       confrontarsi con l’oggetto linguistico nella sua
Particolare rilevanza viene data alla collaborazione       totalità, si vede la lingua straniera non come un
tra docenti delle diverse discipline al fine di            artificio, ma come uno strumento che permette
favorire l’acquisizione delle competenze chiave,           una comunicazione reale.
così come chiaramente indicato nelle Indicazioni
Nazionali: “I docenti, in stretta collaborazione,
                                                            Progetto Accoglienza
promuovono attività significative nelle quali gli
                                                           Il Progetto Accoglienza della scuola San Carlo non
strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si
                                                           ha solo lo scopo di mettere i nuovi allievi a proprio
confrontano e si intrecciano tra loro, evitando
                                                           agio, ma anche di favorire il reciproco
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