Bollettino - Società Alpinisti Tridentini

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Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N.46) art. 1; comma 2, DCB Trento - Taxe Perçue

                                                                                                                                                 Bollettino
                                                                                                                                                 n° 03-04
                                                                                                                                                 Anno LXXXII
                                                                                                                                                                                                    Società
                                                                                                                                                                                                    Alpinisti
                                                                                                                                                 III-IV trimestre
                                                                                                                                                                                                    Tridentini

                                                                                                                                                                    125° CONGRESSO
                                                                                                                                                                    Comunicazione, informazione, valore:
                                                                                                                                                                    temi e relazioni del 125° Congresso SAT

                                                                                                                                                                    BOLLETTINO
                                                                                                                                                                    Leggi i risultati del sondaggio e scopri
                                                                                                                                                                    la nuova vita della nostra rivista

                                                                                                                                                                    IL NUOVO LOGO SAT
                                                                                                                                                                    Dietro le quinte del progetto: analisi, sviluppo
                                                                                                                                                                    e regole di utilizzo del nuovo logo
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
Anno LXXXII                                                                                                             B O L L E T T I N O S AT                                     N OV E M B R E 20 1 9
n. 03-04 - 2019
III-IV Trimestre

Direttore responsabile
Marco Benedetti

                                                                                                                        Sommario
Direzione editoriale
Maria Carla Failo

Comitato di redazione
Claudio Ambrosi
Franco de Battaglia
Paola Bertoldi
Mario Corradini
Mauro Grazioli
Ugo Merlo                                                                                                                 S P EC I A L E 1 25° CO N G R E S S O SAT A LTO G A R DA

Progetto grafico
Vitamina Studio
                                                                                                                           Da dove siamo partiti                                                        2
                                                                                                                           di Anna Facchini
Redazione presso
Biblioteca della montagna-SAT
Via Manci, 57 - 38122 Trento                                                                                               La via per il Congresso, costruire insieme la SAT                            4
Tel. 0461.980211                                                                                                           di Elena Guella
bollettino@sat.tn.it
                                                                                                                           Comunicare la SAT: ieri, oggi e… domani?                                   14
Direzione Amministrazione                                                                                                  di Mauro Paissan
SAT - Trento - Via Manci, 57

Abbonamenti
                                                                                                                           Frequentare la SAT, camminare, fare, partecipare                           16
                                                                                                                           di Giovanna Siviero
Annuo     10,50 €
Un numero 3,00 €
                                                                                                                           Bilancio sociale: il contributo dei Soci                                   18
La redazione di questo numero è stata curata da                                                                            di Geremia Gios
Claudio Ambrosi
                                                                                                                           SAT: qualità e valori                                                      20
                                                                                                                           di Roberto Bertoldi

                                                                                                                           Dove vogliamo arrivare                                                     24
                                                                                                                           di Anna Facchini

                                                                                                                           LE RUBRICHE

                                                                                                                           Una nuova vita per il Bollettino                                           26
                                                                                                                           di Claudio Ambrosi

                                                                                                                           Il nuovo logo SAT, dietro le quinte del progetto                           30
                                                                                                                           di Lorenzo Viesi

Rivista trimestrale registrata presso la Cancelleria del Tribunale Civile di Trento al n. 38 in data 14 maggio 1954.
Stampa: Litotipografia Alcione, Lavis (TN) Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353 /2003
(conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Trento - Taxe perçue

Stampato con il contributo della Provincia Autonoma di Trento - Servizio Turismo
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
I
                                                                        l Congresso è l’occasione di incontro tra

Da dove
                                                                        tutti i Soci; se questa frase suonasse trop-
                                                                        po semplice, è opportuno ricordare che è               Il risultato di questo
                                                                    lo Statuto sociale, all’art. 32, a stabilire che
                                                                    sia il Consiglio Centrale a provvedere alla
                                                                                                                                 cammino percorso

siamo partiti                                                                                                                  insieme è visibile nel
                                                                    convocazione del Congresso per “cementare
                                                                    i vincoli di solidarietà e trattare di problemi
                                                                    inerenti l’attività sociale”.                               numero speciale del
                                                                    Il Congresso di quest’anno ha avuto un per-
                                                                    corso particolare, iniziato molti mesi fa e si è        Bollettino che oggi viene
                                                                    snodato come una specie di viaggio a tappe
di Anna Facchini
                                                                    con e tra i Soci.
                                                                                                                            distribuito: è un numero
                                                                    Eravamo, infatti, al 24 gennaio quando il Con-
                                                                                                                                dedicato a tutti noi,
                                                                    siglio Centrale approvò un Documento di pia-
                                                                    nificazione costruito con la collaborazione e il         voluto come anteprima
                                                                    contributo di tutte le Commissioni.
                                                                    Questo documento raccoglie e descrive i pro-            al Congresso; traccia un
                                                                    getti e le iniziative impostate da ogni com-
                                                                    missione per realizzare i propri obiettivi, in        punto di partenza e ci offre
                                                                    coerenza con il proprio ruolo tecnico e consul-
                                                                    tivo. Questo lavoro di programmazione, a sua
                                                                                                                            spunti di studio, analisi,
                                                                    volta, era la sintesi di una fase di ascolto della      riflessioni da oggi in poi.
                                                                    Giunta con ogni commissione nel corso dell’e-
                                                                    state e dell’autunno 2018: un lavoro quindi di
                                                                    insieme, fatto cioè tutti insieme, Amministra-
                                                                    tori, Commissioni, Soci.                              le loro sedi; grazie anche i Soci che si sono
                                                                    La sintesi di quel lavoro collegiale è riassun-       prodigati nel diffondere il programma e pre-
                                                                    ta nel “Progetto interdisciplinare 2019” in-          parare le riunioni. Ringrazio in particolare
                                                                    serito come parte integrante del Documen-             alcune presenze costanti, discrete e preziose:
                                                                    to programmatico che ha individuato nella             Cristina Dallatorre, Chiara Fedrigotti, Patrizia
                                                                    “frequentazione della montagna” il tema del           Gentile, Alessandro de Guelmi, Ugo Scorza,
                                                                    Congresso.                                            Giovanna Siviero e Paolo Weber, che hanno
                                                                    Con la regia della Vicepresidente Elena Guel-         seguito gli incontri, coordinato i gruppi di la-
                                                                    la, il viaggio ha così preso avvio e si è arti-       voro e schematizzato le sessioni di lavoro di
                                                                    colato in alcuni incontri sul territorio con il       ogni appuntamento.
                                                                    sostegno e il contributo delle Sezioni che li         Ringrazio infine anche quei colleghi Consiglie-
                                                                    hanno di volta in volta ospitati. La Vicepre-         ri che partecipando attivamente ai gruppi di
                                                                    sidente, nell’articolo che segue, descriverà il       lavoro hanno dimostrato interesse e fiducia
                                                                    percorso e illustrerà i risultati via via raccolti,   per questo percorso; il loro sostegno è stato
                                                                    fino ad oggi.                                         ed è importante. Il risultato di questo cam-
                                                                    A me non resta che ringraziare le Sezioni di          mino percorso insieme è visibile nel numero
                                                                    Arco e di Riva del Garda che hanno accettato          speciale del Bollettino che oggi viene distri-
                                                                    di mettersi al nostro fianco nell’organizzazio-       buito: è un numero dedicato a tutti noi, volu-
                                                                    ne e nell’allestimento delle giornate conclusi-       to come anteprima al Congresso; traccia un
                                                                    ve. Viva gratitudine anche a tutte le Sezioni         punto di partenza e ci offre spunti di studio,
                                                                    che ci hanno ospitato sul territorio e presso         analisi, riflessioni da oggi in poi.

Bocca del Ghiacciaio Adamello Mandrone - Foto di Cristian Ferrari
2    B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                     B O L L E T T I N O S AT   3
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
La via per
                                1. Le tappe e le modalità di                          rismo del Trentino: sentieri e rifugi sono chia-
                                partecipazione                                        mati a confrontarsi con usi, mode, esigenze di
                                                                                      una società in continuo e rapido cambiamen-

                                I
                                                                                      to. Come trovare un equilibrio fra interessi

il Congresso,
                                     l percorso partecipato di avvicinamen-
                                     to al Congresso è partito in aprile, con il      spesso contrapposti? Come le immaginiamo
                                     coinvolgimento delle Sezioni in una serie        nel futuro? Come conservarne la tradizione
                                di incontri intersezionali, ai quali hanno pre-       nella modernità?”

costruire
                                so parte membri dei direttivi sezionali, Soci,        Frequentatori: “avventura, condivisione,
                                Consiglieri e membri di commissione; gli in-          benessere, sfida: modi e motivazioni per ap-
                                contri si sono svolti a: Mori l’8 aprile, Tione il    procciarsi alla montagna sono innumerevoli
                                10 aprile, Rallo l’11 aprile, Predazzo il 15 aprile   ed in continua evoluzione. Un cambiamento

insieme la SAT
                                e Trento il 17 aprile. Un ulteriore incontro si è     in parallelo con il mutare della società, dei
                                svolto in occasione della riunione annuale con        suoi bisogni, tendenze e non da ultimo, della
                                i Rifugisti, il 21 giugno.                            tecnologia a nostra disposizione in termini di
                                Ciascun incontro ha visto la distribuzione            materiali e dispositivi. Come è cambiato l’ap-
                                dei partecipanti su tre tavoli, corrispondenti        proccio alla montagna? Quali le tendenze per
di Elena Guella
                                ad altrettante declinazioni del tema “La fre-         il futuro?”
                                quentazione della montagna”, chiamati a con-          Ogni 15 minuti, a rotazione, i partecipanti
                                frontarsi e riflettere sulle seguenti domande,        sono stati invitati a cambiare tavolo, di modo
                                volutamente aperte:                                   che al termine della serata tutti avessero con-
                                Valori: “ambiente, paesaggio, cultura e storia        tribuito su tutte le tre tematiche.
                                sono elementi peculiari e imprescindibili della       Il 5 giugno, a San Michele, i risultati degli
                                montagna. Per molti la motivazione stessa a           incontri intersezionali e con i Rifugisti, riela-
                                frequentarla, esplorarla, studiarla. Quanto è         borati dai facilitatori, sono stati oggetto di un
                                importante conoscere, tutelare e trasmettere          confronto assembleare, volto a validare o in-
                                questi valori? Come può contribuire la SAT?”          tegrare i temi emersi.
                                Infrastrutture: “da presidi del territorio a in-      Di seguito sono riassunti gli esiti dei sette in-
                                frastrutture strategiche per l’economia e il tu-      contri, per il dettaglio di quanto emerso è pos-

                                    Incontro partecipato - Sede Sezione di Tione

4    B O L L E T T I N O S AT                                                                                 B O L L E T T I N O S AT   5
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
utili a comprendere il valore del territorio (si   SAT una riflessione sulle infrastrutture e su
    Incontro partecipato - Sede Sezione di Predazzo                                                      preserva ciò che si conosce), ma anche gli         quanto queste determinino i frequentatori:
                                                                                                         elementi necessari a gestire le problemati-        è importante valorizzare la “vocazione” che
sibile consultare il report di restituzione del       di relazione, con canoni diversi dalla vita di     che che possono presentarsi, recuperando il        ciascun rifugio esprime, veicolando modelli di
processo, scaricabile dal link seguente:              tutti i giorni, nei quali conoscersi e intessere   concetto di responsabilità individuale, condi-     comportamento in linea con quelli che la SAT
www.sat.tn.it/percorsopartecipato                     relazioni. Rifugi da valorizzare come luoghi       videndo regole di convivenza e rispetto.           dovrebbe promuovere, quali la sostenibilità e
                                                      dell’accoglienza, una “bolla di distacco dalla     Un compito da promuovere anzitutto parten-         il risparmio di risorse come acqua ed energia,
                                                      frenesia” della dimensione urbana, un mondo        do dai giovani, stringendo una sorta di patto      anche in relazione alla crisi climatica in atto.
2. Restituzione incontri                              reale e non virtuale, dove sperimentare la tec-    generazionale, educando all’utilizzo e non allo    Parimenti la manutenzione dei sentieri impo-
con Soci e Rifugisti                                  nologia pur mantenendo forte il legame con         sfruttamento di un territorio da consegnare        ne maggiore attenzione alla luce dei cambia-
                                                      la tradizione. I sentieri come occasione per       alle prossime generazioni. In questo la SAT        menti climatici in atto.
Mori, 8 aprile 2019                                   promuovere educazione e rispetto reciproco.        riveste già un ruolo importante, ma è neces-
La frequentazione della montagna deve esse-           Per questo è importante per la SAT investire       sario alzare il livello della formazione e della   Rallo, 11 aprile 2019
re libera, ma responsabile e consapevole. La          in formazione e divulgazione - rivolta in pri-     trasmissione di conoscenze, puntando sulla         La SAT deve perseguire una mediazione fra
SAT deve prestare attenzione a non confon-            mis ai proprio Soci, prestando particolare at-     qualità.                                           tutela e sviluppo socio-economico, al fine di
dere la tradizione con l’abitudine, impegnan-         tenzione al coinvolgimento dei giovani e delle     Si ritiene inoltre necessario avviare nella        favorire le popolazioni di montagna (art. 1 del-
dosi ad accogliere le nuove tendenze, colla-          famiglie - ed altrettanto fondamentale perse-
borando per trasmettere “da dentro” i valori          guire con impegno questi obiettivi, puntando
della SAT, in primis tramite il buon esempio.         su standard qualitativi alti, non solo nella co-
Ci si aspetta che la SAT, in ragione del pro-         municazione ma anche nell’accoglienza.
prio ruolo e peso istituzionale, sia incisiva e
costante nel conservare e trasmettere i valori        Tione, 10 aprile 2019
stessi che la caratterizzano e ne costituisco-        Alla SAT è riconosciuto il compito di sostene-
no l’identità, fra cui solidarietà, integrazione,     re e difendere i valori della montagna, contri-
senso di comunità e condivisione, ma anche            buendo ad una riscoperta delle sue peculiari-
la conoscenza e il legame con il Trentino e           tà ambientali, storiche e culturali, nonché dei
la montagna. Montagna che va privilegiata,            suoi limiti e regole, senza dimenticare che i
nell’ottica di far prevalere il bene comune, con      cambiamenti climatici stanno rapidamente
un occhio di riguardo per ambiente, sosteni-          modificando le condizioni a contorno.
bilità, lentezza, sviluppo socio economico du-        Bisogna puntare ad una frequentazione con-
revole.                                               sapevole, intraprendendo azioni (in)formative
Sentieri e rifugi vanno promossi come luoghi          volte a fornire ai frequentatori conoscenze          Incontro partecipato - Sede Sezione di Rallo

6      B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                     B O L L E T T I N O S AT   7
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
lo Statuto SAT), prestando attenzione all’am-       devono essere preparati a svolgere questo
biente, ma senza preclusioni nei confronti del-     ruolo. L’eventuale ristrutturazione deve esse-
lo sviluppo, anche aprendo al confronto con         re volta a rendere i rifugi autosufficienti dal
gli attori interessati.                             punto di vista energetico, idrico e dello smal-
La SAT deve promuovere una frequentazio-            timento dei rifiuti, consci che il problema del
ne intelligente, conscia dei propri limiti, vei-    futuro sarà la carenza di acqua nei rifugi di
colare il rispetto e la definizione di regole di    alta montagna.
buona convivenza con gli altri fruitori, pre-       Sempre in tema di infrastrutture, è necessa-
stare attenzione alla disabilità. Per questo si     rio collaborare con altri portatori di interesse,
rende necessario puntare: da un lato ad una         per evitare nuove infrastrutturazioni e pro-
formazione di qualità, valorizzando le proprie      muovere un servizio coordinato e ottimale
scuole, promuovendo una frequentazione re-          per i diversi fruitori, in termini di manutenzio-
sponsabile e in sicurezza, anche aumentan-          ne, segnaletica e itinerari.
do l’impegno con docenti e scuole esterne;
dall’altra sulla comunicazione, aggiornando         Predazzo, 15 aprile 2019
modalità e strumenti, anche per coinvolgere         Fondamentale tutelare e trasmettere i valori
i giovani.                                          della montagna, naturali, culturali e storici,
La SAT dovrebbe costruire un patto di solida-       promuoverne la conoscenza e lo studio come
rietà fra fondovalle e alta quota, innescando       chiave per instaurare un migliore rappor-
un ciclo ideale di investimenti dalle aree “turi-   to con l’ambiente alpino, che diventa inoltre
stiche” di bassa quota a quelle “alpinistiche”,     luogo in cui trovare serenità, solitudine, spi-
più di nicchia ma altrettanto importanti da         ritualità. Riconoscere il potere curativo della
mantenere. I rifugi vanno veicolati come luo-       montagna: supporto psicologico, motivazioni,        biettivo di diffondere la conoscenza fra tutti       volezza dell’operato della SAT, stimolando la
ghi di cultura, educativi, da valorizzare nella     luogo di recupero di energie positive e benes-      i satini (nuovi e vecchi) dell’art. 1 dello Statu-   formazione e l’auto formazione dei Soci per
loro diversità, come una costellazione di bor-      sere (Montagnaterapia), ma anche promuo-            to, ma anche finalizzate a condividere i valo-       una maggiore preparazione tecnica e cultu-
ghi autonomi, ciascuno con la propria storia,       vere i valori della condivisione e solidarietà,     ri satini con giovani, famiglie e scuole. Una        rale.
i propri percorsi di accesso e non solo, il pro-    tradizionalmente associati al vivere alpino.        comunicazione volta anche a trovare vie di           La SAT deve puntare sul coinvolgimento dei
prio gestore, consapevoli che sono le perso-        Necessario che la SAT organizzi occasioni di        convivenza e mediazione fra usi diversi del          giovani, attraverso l’attività con scuole, do-
ne a fare il “rifugio” e che gli stessi Rifugisti   sensibilizzazione e coinvolgimento, con l’o-        territorio, senza preclusioni, per agevolare il      centi e alpinismo giovanile e promuovere
                                                                                                        confronto con i portatori di interesse locali,       l’approccio alla montagna come terapia, recu-
                                                                                                        puntando di nuovo su educazione, rispetto e          perando nel contempo i valori di solidarietà,
                                                                                                        cultura del limite, soprattutto in merito all’uti-   condivisione e amicizia.
                                                                                                        lizzo della rete sentieristica. Da evitare nuove     Necessario trasmettere e insegnare i concetti
                                                                                                        vie ferrate.                                         di rischio e responsabilità in montagna, così
                                                                                                        Per quanto riguarda i rifugi è necessario cer-       come aumentare la consapevolezza e il senso
                                                                                                        care il giusto punto di incontro tra tradizione      del limite, anche ambientale, soprattutto nel
                                                                                                        e contemporaneità, purché in un’ottica di fun-       trovare una mediazione con altre modalità di
                                                                                                        zionalità, qualità del servizio e attenzione a       fruizione.
                                                                                                        specifiche esigenze (es. intolleranze).              Promuovere la “filosofia” del rifugio SAT,
                                                                                                                                                             come microcosmo fatto di persone, sentieri
                                                                                                        Trento, 17 aprile 2019                               di accesso, stile di vita, relazioni economiche:
                                                                                                        Ripartire dallo Statuto per recuperare i valori      sviluppare un’immagine di “prodotto SAT”
                                                                                                        della SAT e promuoverne la condivisione in-          in cui gli escursionisti possano riconoscere
                                                                                                        terna ed esterna, valorizzando il ruolo delle        precisi canoni di sostenibilità e di rispetto
                                                                                                        nostre commissioni, scuole, Sezioni e Soci.          dell’ambiente, di ospitalità e semplicità, la-
                                                                                                        Accrescere entro il corpo sociale la consape-        vorando sulla formazione dei Rifugisti, ma

8   B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                         B O L L E T T I N O S AT   9
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
sario un maggiore impegno della SAT nell’in-
                                                     formazione, formazione ed educazione dei
     I Soci riconoscono alla SAT un                  frequentatori, a partire dai ragazzi per arri-
      grande potenziale in termini                   vare ai clienti (Soci inclusi), anche attivando
                                                     collaborazioni con altri operatori del turismo
       comunicativi e formativi,
                                                     (albergatori, APT, guide e altri professionisti
 grazie alle svariate competenze                     della montagna), in modo da mantenere un
                                                     equilibrio tra l’offerta e la domanda di fre-
          ed esperienze presenti
                                                     quentazione della montagna, in una sorta di
        all’interno del sodalizio,                   alleanza per la montagna che vede diversi
                                                     portatori di interesse uniti per veicolare un
       unite ad una base sociale
                                                     messaggio comune.
       corposa e trasversale alla                    Strategico inoltre riconoscere l’importanza
     società trentina, un potenziale                 del Rifugista quale figura che deve dare l’im-
                                                     pronta al rifugio, puntando su accoglienza,
      purtroppo spesso inespresso                    ospitalità e qualità, valorizzando le peculia-
        e su cui la SAT dovrebbe                     rità e l’identità del rifugio, contribuendo a
                                                     trasmettere il rispetto dei valori che il rifugio
      impegnarsi per il futuro con                   rappresenta (comunicare cos’è un rifugio, le
      l’obiettivo di contribuire ad                  peculiarità, l’unicità ma anche i limiti imposti
                                                     dal vivere e lavorare in alta quota), promuo-
       una crescita culturale dei                    vendo una frequentazione della montagna
     frequentatori della montagna.                   sostenibile, rispettosa dell’ambiente, anche
                                                     mediando le richieste dei frequentatori (wi-fi,
                                                     ricarica, cani). Contribuendo nel contempo a
                                                                                                         dovrebbe impegnarsi per il futuro con l’obiet-     anche portando esempi concreti di buone pra-
                                                     trasmettere l’unicità dei paesaggi montani,
                                                                                                         tivo di contribuire ad una crescita culturale      tiche o proposte di attività concrete tramite le
                                                     della cultura e storia del territorio.
anche sull’educazione alla frequentazione ri-                                                            dei frequentatori della montagna, a partire        quali dare attuazione alle tematiche oggetto
spettosa della montagna, con attenzione ai di-                                                           dai propri Soci, attraverso un’informazione        del dibattito.
                                                     3. La prima bozza di tesi e la plenaria
versi target di clienti. Importante mantenere                                                            capillare e percorsi formativi/educativi (anche
                                                     Dall’elaborazione degli esiti dei sei incontri
l’identità architettonica della struttura, senza     territoriali è emersa chiaramente l’impres-
                                                                                                         professionalizzanti) dedicati.                     San Michele, 5 giugno 2019
però rinunciare ad interventi di ammoderna-                                                              Si è quindi proceduto ad individuare le tema-      Le proposte dei Soci si sono concentrate su
                                                     sione che la frequentazione della montagna
mento e adeguamento tecnologico, in primis                                                               tiche più ricorrenti del percorso partecipato,     iniziative di informazione e formazione, vol-
                                                     sia molto cambiata negli anni: i frequentatori
per la riqualificazione energetica e la gestio-                                                          che sono risultate essere:                         te a diffondere e comunicare i valori SAT sot-
                                                     sono sempre più numerosi, prendono piede
ne efficace dell’acqua. Parere negativo in me-                                                                                                              tesi alle altre quattro tesi.
                                                     discipline anche del tutto nuove per gli ambiti
rito a nuove vie ferrate o sentieri.                                                                     1. Ambiente.                                       È emersa la necessità di creare una coscien-
                                                     montani e in generale si ravvisa da parte dei
                                                                                                         2. Socialità.                                      za collettiva della SAT, informando i Soci su
                                                     frequentatori scarsa consapevolezza dei pro-
Gestori di rifugio, 21 maggio 2019                   pri limiti e dell’ambiente alpino, in termini di
                                                                                                         3. Infrastrutture.                                 documenti, prese di posizione, mozioni ecc.;
Si riconosce nella SAT un’associazione vol-                                                              4. Benessere.                                      formando alla socialità, riattivando le con-
                                                     valori e tutela.
ta alla trasmissione di valori, quelli declinati                                                         5. (In)formazione: quest’ultima trasversale a      nessioni interne fra Soci, Sezioni e organi
                                                     D’altra parte i Soci riconoscono alla SAT un
nell’art. 1 dello Statuto, che devono predomi-                                                           tutte le altre e a tutte collegata.                della SAT con l’obiettivo di fare rete dentro
                                                     grande potenziale in termini comunicativi e
nare sull’aspetto commerciale. La SAT deve                                                                                                                  e fuori il sodalizio. Obiettivo da perseguire
                                                     formativi, grazie alle svariate competenze
farsi punto di riferimento anche nelle scelte                                                            Su queste abbiamo chiamato nuovamente i            anche definendo strumenti e metodi parte-
                                                     ed esperienze presenti all’interno del sodali-
“politiche” a favore di questi valori, in partico-                                                       soci ad esprimersi in un confronto assemble-       cipati di condivisione e decisione, lavorando
                                                     zio, unite ad una base sociale corposa e tra-
lare a sostegno del “turismo sostenibile”.                                                               are, tenutosi il 5 giugno a San Michele all’Adi-   sulla gestione del conflitto.
                                                     sversale alla società trentina, un potenziale
Per perseguire questi obiettivi si rende neces-                                                          ge, volto a validare o integrare i temi emersi,    Fondamentale potenziare la comunicazione,
                                                     purtroppo spesso inespresso e su cui la SAT

10     B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                    B O L L E T T I N O S AT   11
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
per diffondere valori, opportunità e vantaggi
dell’essere parte della comunità SAT. Neces-
sario rinnovare il sito, per renderlo punto di
                                                           Vi è necessità e richiesta di
riferimento per Soci, Sezioni e utenti esterni.           una maggiore informazione,
Promuovere il “prodotto SAT”, una sorta di               formazione e comunicazione,
certificazione di qualità SAT, con particolare               rivolta internamente ed
riferimento all’ospitalità nei rifugi, da pro-
                                                           esternamente al Sodalizio,
muovere come luoghi di socialità e benessere.
Qualità da perseguire anche nella formazione,           con l’obiettivo di accrescere la
attivando collaborazioni con enti specializzati         consapevolezza e diffusione dei
quali Accademia d’impresa, TSM, Muse, Uni-               valori della SAT entro e fuori
versità, su temi di interesse per direttivi sezio-
                                                           l’associazione, consapevoli
nali, figure di rilievo nella vita della Sezione,
Rifugisti. Lavorare ad un progetto formativo             dell’importanza e strategicità
                                                                                                        Incontro partecipato - Sede Sezione di Mori
complessivo, rivolto ad insegnanti e studenti,           di dare avvio ad un processo
nell’ambito del quale promuovere la SAT e i            culturale che, a partire dai Soci,
suoi valori come materia di studio.                                                                     Ecco allora che il nostro Congresso, in piena        è consapevolezza, crescita, responsabilità, ma
                                                      potenzialmente possa coinvolgere                  coerenza con l’art. 32 del nostro Statuto, si        vi lascio all’esperienza di Giovanna Siviero,
Diffondere la consapevolezza del valore
dell’ambiente montano, organizzando eventi
                                                           l’intera comunità trentina.                  fa occasione per “trattare problemi inerenti         che ci ha affiancati in questo lungo percorso
di sensibilizzazione, promuovendo escursioni                                                            l’attività sociale”, necessità raccolte ascoltan-    di avvicinamento al Congresso.
e trekking responsabili e sostenibili. Attivare                                                         do Soci e Sezioni che ci hanno accompagnati          Bilancio sociale: una raccolta di numeri, per
un gruppo di lavoro dedicato alle “Terre Alte”,                                                         in questo costruttivo percorso e raccolte in         quantificare l’attività dei volontari della SAT,
                                                     dall’articolo 1 del nostro Statuto: la cultura,    quattro strategie, che rispondono a diversi          prendere consapevolezza interna del nostro
per studiare e cercare equilibri fra tutela,
                                                     la conoscenza e lo studio delle montagne,          bisogni e necessitano di diverso impegno e           “valore” ma soprattutto dare evidenza all’e-
economia e società delle zone montane. Svi-
                                                     la tutela dell’ambiente naturale, il sostegno      tempistiche per attuarsi ma che in comune            sterno di quello che la SAT fa, di come e quan-
luppare decaloghi per educare e formare alla
                                                     alle popolazioni di montagna e la solidarietà      hanno una cosa, la centralità della base socia-      to contribuisce alla società trentina, un impe-
convivenza sui sentieri, nei rifugi, nel rappor-
                                                     sociale, l’esplorazione sportiva e alpinistica     le e del suo prezioso operato. Un Congresso          gno spesso sconosciuto o dato per scontato.
to con l’ambiente; sperimentando linguaggi
                                                     restano un riferimento dell’operato di Sezio-      che non è punto di arrivo, ma di partenza, in        Un lavoro certosino, affidato alle mani esper-
artistici e ancora pensando attività specifica-
                                                     ni e Soci. Oggetto del dibattere quindi, non è     cui andiamo a seminare proposte strategiche          te di Geremia Gios.
tamente rivolte a ragazzi e famiglie.
                                                     tanto il cosa fare ma il come: come ritrovare      che andranno coltivate e fatte crescere con la       “Valore SAT”: il percorso partecipato ha evi-
                                                     senso di appartenenza, ravvivare l’orgoglio e      collaborazione di tutti:                             denziato una straordinaria ricchezza e varietà
Dall’incontro di San Michele è uscita ulterior-
                                                     cogliere la responsabilità dell’essere parte di    Comunicazione: la risposta più immediata e           sociale, che si esplicita in una straordinaria
mente rafforzata la centralità della quinta
                                                     un’associazione che, nel bene e nel male, è        diretta alle esigenze espresse dai Soci in ter-      offerta di iniziative. Un valore da promuo-
tematica, ribadendo la necessità e richiesta
                                                     parte integrante della storia, cultura e società   mini di sito, newsletter, social, ecc. per dare      vere e incoraggiare, dando qualità all’opera-
di una maggiore informazione, formazione
                                                     trentina da più di 150 anni.                       visibilità all’attività della SAT, intesa come in-   to della SAT, nel suo complesso, collegando
e comunicazione, rivolta internamente ed
                                                     Gli stimoli raccolti dalla rielaborazione condi-   sieme di Soci, Sezioni, Gruppi, Scuole, Com-         alla “denominazione” SAT una certificazione
esternamente al Sodalizio, con l’obiettivo di
                                                     visa degli esiti del percorso partecipato hanno    missioni, rifugi e organi centrali. Ma le poten-     di qualità, di sostenibilità, di attenzione alla
accrescere la consapevolezza e diffusione dei
                                                     quindi condotto ad un rovesciamento totale         zialità di una buona comunicazione possono           montagna e ai valori che contraddistinguo-
valori della SAT entro e fuori l’associazione,
                                                     dell’approccio iniziale: abbandonare le tema-      condurre a risultati ben più ambiziosi, come         no il sodalizio; sottintendendo all’emblema
consapevoli dell’importanza e strategicità di
                                                     tiche, per focalizzare l’attenzione sui bisogni    sa bene Mauro Paissan che di questi temi si          della SAT qualità dei rifugi, dell’ospitalità e
dare avvio ad un processo culturale che, a
                                                     espressi dai Soci e rilanciarli come innesco di    occupa da anni.                                      dell’accoglienza, qualità dei percorsi formati-
partire dai Soci, potenzialmente possa coin-
                                                     azioni strategiche, da cui ripartire tutti as-     Democratizzazione - partecipazione: mi-              vi e dell’offerta in termini di attività sociale.
volgere l’intera comunità trentina.
                                                     sieme per rilanciare i nostri valori, rinsaldare   gliorare la comunicazione interna, la condivi-       Ma lasciamo al contributo di Roberto Bertoldi
                                                     i legami fra Soci, incrementare la consapevo-      sione delle decisioni, educando agli strumenti       illustrarne le potenzialità e perché no, anche
4. Dai bisogni, le strategie
                                                     lezza del nostro valore e costruire la SAT del     per esercitare la democrazia ma anche, per-          strizzando l’occhio al branding.
Dal confronto con e fra i Soci è emerso chia-
                                                     domani: unita, partecipata, consapevole.           ché no, pensandone di nuovi. Partecipazione
ramente l’attaccamento ai valori espressi

12    B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                      B O L L E T T I N O S AT   13
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
Comunicare
                                                                                                     cietà è cambiata, così come le abitudini, le
                                                                                                     sensibilità e le aspettative.
                                                                                                     Sottolineare che vi è un cambiamento non si-          L’attenzione principale
                                                                                                     gnifica di conseguenza dire che esso sia sem-

la SAT: ieri, oggi                                                                                   pre giusto e positivo. Rimane però, come un                deve rimanere sui
                                                                                                     treno che, in stazione, è destinato a partire;
                                                                                                     noi abbiamo facoltà di prenderlo oppure no,                 contenuti, perché

e… domani?
                                                                                                     di salire o rimanere in stazione… ma il treno
                                                                                                     partirà comunque. È nella natura umana sen-
                                                                                                                                                             è la qualità, oltre che
                                                                                                     tirsi più sicuri nella continuità, piuttosto che
                                                                                                     nel cambiamento, nel percorrere la strada
                                                                                                                                                            la quantità, delle cose
di Mauro Paissan
                                                                                                     che abbiamo sempre fatto, piuttosto che nel
                                                                                                     scegliere una strada nuova. Talvolta però, per
                                                                                                                                                             che diciamo che farà
                                                                                                     provare a fare di più e meglio, serve abbrac-
                                                                                                                                                                     la differenza.
                                                                                                     ciare con coraggio proprio quel cambiamento
                                                                                                     che non capiamo o che ci spaventa.

I
                                                                                                     Noi non abbiamo la possibilità di frenare il
    l termine comunicare, dal latino commu-       al domani, ma il cambiamento è avvenuto ed
                                                                                                     mutare degli strumenti, dei metodi, degli ap-
    nicare, significa semplicemente mette-        una parte di quello che noi oggi conosciamo                                                             caci nel dialogo con i pubblici a cui ci rivolge-
                                                                                                     procci e dei linguaggi della comunicazione,
    re in comune. La comunicazione ha una         ed abbiamo imparato è figlio anche di quel                                                              remo internamente ed esternamente, ma non
                                                                                                     bensì piuttosto la responsabilità di metterci
responsabilità ed un ruolo forte, perché è        cambiamento.                                                                                            significa tradire o rinnegare la nostra storia o
                                                                                                     nelle condizioni di conoscerli, di imparare a
un’espressione sociale, un mettere un valore                                                                                                              i valori della nostra associazione che sono e
                                                                                                     “governarli” in modo responsabile e con-
al servizio di qualcuno o qualcosa: una co-       La nostra generazione, quella dei nostri geni-                                                          rimangono insieme a tutti i Soci il patrimonio
                                                                                                     temporaneo, di utilizzarli in modo efficien-
munità, un pubblico, una causa, un obiettivo.     tori, quella dei nostri nonni… è cresciuta ac-                                                          più importante.
                                                                                                     te ed efficace. Il fare come si è sempre fatto
Questo è il suo principale compito.               compagnata da una comunicazione più tradi-
                                                                                                     perché “abbiamo sempre fatto così” non è
Ma non basta pronunciare o scrivere per co-       zionale: quella della parola scritta e stampata,                                                        Cambiare il nostro modo di concepire la co-
                                                                                                     più sostenibile. Il mondo ci chiede qualcosa di
municare; la comunicazione si compie solo         e prima della parola “detta” di persona.                                                                municazione in SAT, ci consentirà di racco-
                                                                                                     diverso, perché ce lo chiedono le nuove gene-
quando arriva al pubblico a cui si rivolge,       Ma già oggi e ancor più domani, non è, né sarà                                                          gliere idee e sensibilità differenti, ci permet-
                                                                                                     razioni, le prossime generazioni… ed anche le
viene compresa e diventa così patrimonio co-      più così. È un dato di fatto che magari possia-                                                         terà di dare Voce ad una base interna sempre
                                                                                                     nuove e prossime generazioni di SAT.
mune, per la costruzione di una discussione,      mo far fatica ad accettare, ma rimane un fatto                                                          più ampia e complessa, di parlare e coinvolge-
di un sapere, di conoscenza, di riflessione, di   con cui dobbiamo confrontarci. Perché nella                                                             re le nuove generazioni ed intercettare forse
                                                                                                     Il tema vero non sono “gli strumenti, i modi o i
cultura, di informazione, di condivisione, di     comunicazione è avvenuto un cambiamento                                                                 maggiormente il loro interesse, di dialogare
                                                                                                     linguaggi che nella comunicazione sono cam-
partecipazione… di insegnamento.                  altrettanto dirompente, incontrastabile e in-                                                           meglio e di più col nostro territorio.
                                                                                                     biati”: un sito web, le App digitali, i social, un
                                                  controvertibile, come quello citato prima in
                                                                                                     video, una newsletter, una diretta Facebook
“Raccontami e io dimenticherò, insegnami e        tema di insegnamento, con l’avvento e poi                                                               Condivideremo così sempre più i nostri va-
                                                                                                     e via dicendo. Sicuramente intercettare e ca-
potrei ricordare, coinvolgimi e io imparerò”.     lo sviluppo verticale e trasversale delle tec-                                                          lori, affermeremo con più forza la nostra iden-
                                                                                                     valcare questa trasformazione è importante,
Queste parole furono pronunciate dal politi-      nologie, applicate in tutti i settori del nostro                                                        tità e la nostra mission, confermando dentro
                                                                                                     perché fare questo ci consentirà di assolvere
co, scienziato, autore e giornalista americano    quotidiano e che hanno trasformato anche il                                                             e fuori da noi l’importanza del ruolo che SAT
                                                                                                     ancora meglio alla nostra mission.
Benjamin Franklin. In questa frase Franklin       mondo della comunicazione.                                                                              ha per tutta la nostra comunità, costruendo
                                                                                                     Ma l’attenzione principale deve rimanere sui
racchiuse il significato dell’apprendimento                                                                                                               le basi per un’associazione sempre più forte
                                                                                                     contenuti, perché è la qualità, oltre che la
“attivo”, oggi conosciuto e sempre di più uti-    Sono cambiati ed aumentati gli strumenti, e                                                             e “partecipata”, capace di fare squadra con
                                                                                                     quantità, delle cose che diciamo che farà la
lizzato nelle scuole e nei centri educativi in    le potenzialità di comunicare e soprattutto                                                             le istituzioni, di creare partnership con la so-
                                                                                                     differenza.
tutto il mondo. Pensate come è cambiata la        di coinvolgere le persone a cui ci rivolgiamo                                                           cietà civile e con il mondo delle imprese, per
                                                                                                     Essere più efficienti attraverso un ammoder-
vita di milioni di persone, proprio in tema di    comunicando, e con essi si sono adeguati i                                                              garantirsi la continuità sotto ogni aspetto ed
                                                                                                     namento e adeguamento degli strumenti e
“insegnamento”, sulla base di queste parole.      metodi, i modi, i linguaggi; con l’avvento e il                                                         un ruolo di primaria importanza in Trentino
                                                                                                     dei linguaggi che decideremo di utilizzare ci
Un cambiamento epocale. Certo non dall’oggi       repentino evolversi della tecnologia, la so-                                                            anche per il prossimo futuro.
                                                                                                     permetterà semplicemente di essere più effi-

14   B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                    B O L L E T T I N O S AT   15
Bollettino - Società Alpinisti Tridentini
Frequentare la SAT,
camminare, fare,
partecipare
di Giovanna Siviero

L
        a SAT è un’associazione che dopo un         SAT ciò che è; sarebbe però interessante che
        secolo e mezzo di storia continua ad        un altro verbo acquistasse importanza: parte-
        essere un riferimento importante per        cipare. Partecipare per portare idee, sugge-
chi ama e frequenta le montagne trentine.           rire proposte, sollevare criticità, contribuire
Il cuore dell’associazione sono i suoi Soci. È      alla costruzione delle linee da seguire nelle
tempo di riflettere insieme sulla possibilità di    grandi discussioni e nelle strategie utili, all’as-
introdurre nuove modalità di partecipazione         sociazione, per rispondere in modo adeguato
dei “Satini” alla vita dell’associazione.           alle sfide di questi nostri tempi. Potremmo
In realtà lo statuto dell’associazione prevede      dire che il Socio “consapevole” è un Socio che
molte modalità di partecipazione che potrem-        non rinuncia a “fare”, ma che ama informarsi
mo definire “istituzionali” e che sono gli indi-    e partecipare.
                                                                                                                                                             Verso Malga Campo (Caderzone) - Foto di Cristian Ferrari
spensabili strumenti di governo di una realtà       L’associazione ha già iniziato a “sentire” i Soci
complessa come la SAT. Ma forse si potrebbe         per costruire il prossimo congresso attraverso
fare di più e meglio per consentire ai Soci di      sei incontri in cui sono state invitate a parte-
contribuire a definire le scelte strategiche        cipare tutte le Sezioni, ma anche con assem-
dell’associazione, le posizioni da assumere su      blee tematiche come per esempio quella dello          statutaria.                                        pazione deve dichiarare come intende “utiliz-
argomenti cruciali che hanno come tema la           scorso anno sulla Trans-Lagorai.                      La partecipazione per essere tale si fonda su      zare” gli esiti del processo. E qui tocchiamo un
montagna trentina, e la stessa associazione.        Per partecipazione si intende la ricerca di           tre pilastri, senza dei quali essa non esiste.     altro punto nevralgico. La partecipazione in-
Per poter affrontare le sfide che i tempi che       modalità per permettere ai Soci di essere             Il primo pilastro è l’informazione e la cono-      fatti può essere proposta dagli organi dell’as-
viviamo propongono anche a chi vive, fre-           un po’ più protagonisti della vita dell’asso-         scenza: per partecipare serve avere accesso        sociazione oppure potrebbe essere proposta
quenta e soprattutto ama la montagna, la            ciazione. Non significa però, stravolgere i           a dati e informazioni e magari anche ad opi-       da un numero qualificato di Soci o di Sezioni.
SAT, ha bisogno di Soci sempre più consa-           ruoli e le competenze degli organi eletti. Gli        nioni scientifiche. La partecipazione non può      Questi punti andrebbero regolamentati.
pevoli del valore e dell’opportunità di essere      organi, manterranno le loro responsabilità e          essere affidata al caso o al mero “sentire”. Il    Guardando avanti è sfidante garantire ai Soci
parte attiva dell’associazione. I Soci SAT fan-     la decisione finale sarà loro. Solo che la deci-      secondo pilastro è il partecipare, conoscendo      la possibilità di essere sempre più presenti
no tantissimo, trasmettendo valori e cultura,       sione sarà maturata, anche, con il contributo         il tema, le regole del processo partecipativo      nella vita e nelle scelte dell’associazione. Per
contribuendo alla conservazione della monta-        di chi partecipa. Si può partecipare su tutto?        e attraverso strumenti specifici i Soci, indivi-   esserlo non bastano buone intenzioni. Servo-
gna e delle sue vie di accesso per eccellen-        La domanda è aperta, possono esserci temi             dualmente o con il coinvolgimento delle Se-        no strumenti adeguati, i primi potrebbero
za: i sentieri, solo per citare alcuni essenziali   e questioni di stretta pertinenza degli organi.       zioni potranno contribuire ulteriormente alla      essere un regolamento per la partecipazione
esempi. Il “fare” è forse il verbo preferito dai    In questo ultimo caso andrebbero individuati          definizione delle scelte. Il terzo pilastro è la   e una norma di modifica dello statuto.
trentini ed è sicuramente il verbo che fa della     e formulati magari, azzardo, con una norma            gestione degli esiti. Chi propone la parteci-

16    B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                          B O L L E T T I N O S AT   17
Bilancio sociale: il
                                                                                                        fiducia reciproca. Relativamente ai primi due
                                                                                                        aspetti si riportano di seguito alcuni valori,
                                                                                                                                                                        Si può valutare che
                                                                                                        che pur non essendo definitivi e necessitando
                                                                                                        pertanto, di ulteriori affinamenti consentono                 nel corso del 2018 per

contributo dei Soci                                                                                     di avere una prima idea dell’ordine di grandez-
                                                                                                        za dei valori in gioco. Il terzo aspetto, forse il
                                                                                                        più importante nell’attuale società globalizza-
                                                                                                        ta, richiede, per contro, il completamento di
                                                                                                                                                                   ottenere, tramite il ricorso
                                                                                                                                                                   a professionisti, i medesimi
                                                                                                                                                                      risultati raggiunti con
di Geremia Gios                                                                                         alcune indagini iniziate da poco.                            il lavoro volontario dei
                                                                                                        Relativamente al lavoro dei volontari è noto,                Soci SAT sarebbe stato
                                                                                                        ma sembra opportuno ricordarlo ancora una                     necessario impegnare
                                                                                                        volta, che nel corso del 2018 risultavano cen-
                                                                                                                                                                     almeno 1.532.000 euro.

S
         iamo così abituati a dare importanza      mentre troviamo facilmente quello delle azio-        siti a cura della SAT 1.051 sentieri per una lun-
         solo a prezzi, costi, ricavi che dimen-   ni, dell’oro e di molti altri beni.                  ghezza complessiva di 5.508,40 chilometri di
         tichiamo che molti dei beni e servi-      In tempi recenti, tuttavia, utilizzando tecniche     cui 28.756 metri di percorso attrezzato. Com-
zi che ci sono indispensabili per avere una        complesse, ma affidabili, si è riusciti a stimare    plessivamente ci sono stati 2.535 interventi
                                                                                                                                                             Rispondere a questa domanda non è facile
buona qualità della vita rappresentano dei         il valore di beni come l’aria pulita, la fiducia,    e, fra il resto, sono attualmente presenti sui
                                                                                                                                                             anche perché non esistono molte indagini sul
valori che non riusciamo, di solito, a tradurre    ed altri simili che non hanno un mercato. Cer-       diversi sentieri più di 20.000 tabelle. Per la
                                                                                                                                                             valore attribuito dagli escursionisti alla possi-
in euro. Possiamo allora chiederci perché di       care di dare un prezzo a questi beni è par-          manutenzione dei sentieri sono stati coinvol-
                                                                                                                                                             bilità di percorrere sentieri ben tenuti. Tutta-
alcuni beni e servizi non abbiamo un prezzo        ticolarmente importante quando si cerca              ti 996 volontari, ma, al tempo stesso, altri
                                                                                                                                                             via, utilizzando sia indagini condotte in aree
esprimibile in euro. La risposta è che molti       di dare una dimensione economica al lavoro           hanno lavorato in commissione, predisposto
                                                                                                                                                             limitrofe, sia le informazioni provvisorie rac-
beni e servizi non hanno e non possono avere,      di associazioni, come la SAT, in cui operano         cartografia, pubblicato manuali, aggiornato
                                                                                                                                                             colte con un’indagine in corso che sarà com-
in conseguenza delle loro caratteristiche, un      molti volontari. Questo non solo per poter           un sito internet che ha avuto almeno 40.000
                                                                                                                                                             pletata l’anno prossimo, si può stimare che
mercato. Se non c’è un mercato i prezzi non si     avere una misura del lavoro fatto, ma anche          visitatori, organizzato la formazione e dato il
                                                                                                                                                             per gli escursionisti che frequentano i sentieri
formano e non si possono definire.                 per consentire a tutti di valutare con maggior       proprio contributo per altre attività comple-
                                                                                                                                                             trentini (con l’esclusione del periodo inverna-
A titolo d’esempio pensiamo all’aria pulita.       cognizione di causa l’importanza relativa dei        mentari. Partendo da queste ed altre infor-
                                                                                                                                                             le) il valore di tale attività sia pari, in pri-
L’aria ci è indispensabile per vivere, ma date     diversi beni e servizi che servono per avere         mazioni di base si è cercato di quantificare il
                                                                                                                                                             ma approssimazione, a 16.450.000 euro. In
le sue caratteristiche non ha un mercato e,        una buona qualità della vita.                        valore di tutti questi interventi.
                                                                                                                                                             altri termini ogni euro del costo equivalente
quindi, non riusciamo ad esprimerne il valore      In tale contesto in accordo con la presidenza        Per fare questo è stato necessario avvalersi
                                                                                                                                                             dell’attività dei volontari SAT produce un au-
in euro. Ugualmente respirare aria pulita aiuta    della SAT si è iniziata un’attività di ricerca per   anche di informazioni complementari (quali,
                                                                                                                                                             mento diretto del benessere degli escursioni-
a mantenersi in buona saluta, ma poiché non        cercare di quantificare in termini economici         ad esempio, la valutazione dei costi dell’at-
                                                                                                                                                             sti di circa 10,70 euro. Volendo approfondire
c’è un mercato ci è impossibile quantificare in    il contributo che la SAT medesima apporta            trezzatura di proprietà dei volontari e messa
                                                                                                                                                             ulteriormente si potrebbe cercare di stimare
moneta corrente il costo che sosteniamo per        al benessere della comunità trentina. Siamo          a disposizione gratuitamente) raccolte trami-
                                                                                                                                                             anche i benefici indiretti ed indotti, ma prima
respirare aria inquinata, mentre conosciamo        partiti con l’analizzare il lavoro svolto dalla      te interviste dirette con alcuni responsabili di
                                                                                                                                                             di arrivare a tali approfondimenti ritengo che
il costo delle medicine che ci servono per evi-    Commissione sentieri, seguirà quella della           Sezione. Va da sé che il risultato finale pur es-
                                                                                                                                                             sia necessario definire con maggior precisio-
tare gravi conseguenze derivanti dall’aver re-     commissione cultura e via via tutte le altre         sendo abbastanza affidabile dovrà essere og-
                                                                                                                                                             ne i valori dianzi richiamati.
spirato quell’aria.                                diverse attività.                                    getto di successivi affinamenti. Ad ogni buon
                                                                                                                                                             Infine considerati i dati soprarichiamati riten-
Un caso analogo a quello dell’aria è dato dalla    L’attività di manutenzione e ripristino dei sen-     conto si può valutare che nel corso del 2018
                                                                                                                                                             go che non sia necessario spendere ulteriori
fiducia che può esistere o meno tra i compo-       tieri può essere analizzata da tre punti di vista    per ottenere, tramite il ricorso a professioni-
                                                                                                                                                             parole sull’importanza, ai fini del benessere
nenti di una comunità. Siamo tutti d’accordo       diversi: il valore del lavoro volontario impie-      sti, i medesimi risultati raggiunti con il lavoro
                                                                                                                                                             generale, dell’impegno quotidiano dei molti
che vivere in una società in cui è possibile       gato in tale attività, il valore dei benefici che    volontario dei Soci SAT sarebbe stato neces-
                                                                                                                                                             volontari SAT. Non resta che augurarsi che
fidarsi del vicino è molto meglio che dover        dalla presenza di sentieri curati e percorribili     sario impegnare almeno 1.532.000 euro.
                                                                                                                                                             tale impegno continui anche per gli anni fu-
prendere delle precauzioni perché il primo         ne ricavano gli escursionisti, l’apporto di ca-      Se quest’ultima cifra rappresenta l’equivalen-
                                                                                                                                                             turi.
che si incontra potrebbe spararci senza mo-        pitale sociale che deriva all’intera società dal     te del costo degli interventi dei volontari SAT
tivo. Siamo d’accordo, ma non troviamo sui         lavorare insieme dei volontari che attraverso        possiamo chiederci che valore questi inter-
giornali o in internet il prezzo della fiducia,    l’attività svolta aumentano la conoscenza e la       venti rappresentano per i fruitori.

18   B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                       B O L L E T T I N O S AT   19
SAT: qualità
                                                                                                           tri, serate, escursioni, campeggi - organizza-
                                                                                                           ti in ogni periodo dell’anno - testimoniano la
                                                                                                                                                                    Il “Valore SAT” altro non è che
                                                                                                           passione e l’impegno profuso dalle Sezioni e
                                                                                                           rappresentano l’autentico “Valore SAT”.                  saper intraprendere qualunque

e valori
                                                                                                                                                                    attività o iniziativa, in sintonia
                                                                                                           Tutte le “buone pratiche” che ci sono state                con lo Statuto, attraverso la
                                                                                                           segnalate meriterebbero di essere qui elen-
                                                                                                                                                                       passione, la concretezza, la
                                                                                                           cate e ricordate ma non ci sarebbe il tempo
                                                                                                           necessario; vorrei descriverne solo una, con              serietà e l’esperienza dei Soci.
di Roberto Bertoldi                                                                                        l’intenzione di abbracciarle e rappresentarle
                                                                                                           tutte. Mi riferisco all’iniziativa del chilometro
                                                                                                           verticale e del mini chilometro verticale, or-

C
          osa s’intende per “Valore SAT”? In        tate modalità “dell’andare in montagna” e              ganizzata dalla Sezione di Ravina: essa ricom-       La frequentazione della montagna è molto
          che modo esso caratterizza e di-          all’utilizzo delle infrastrutture sentieri e rifugi.   prende una serie di attività che ben incarnano       cambiata negli anni perché è cambiata la
          stingue tutte le attività del nostro      Quando si parla della SAT il pensiero corre            e riassumono lo spirito ed i valori della SAT.       società e il modo di vivere: gli escursionisti
Sodalizio?                                          subito alla montagna e alle molteplici attività        Coinvolge gli organizzatori ed i partecipanti        e gli alpinisti sono sempre più numerosi, ma
Si tratta di un patrimonio immateriale con-         dei Soci: sono questi i due principali pilastri        alla gara su un percorso di montagna spet-           solo su determinati itinerari, su tanti altri non
siderevole, costruito in quasi 150 anni di          su cui poggia il nostro Sodalizio e che quali-         tacolare ed impegnativo, onora il ricordo del        si incontra mai nessuno, nemmeno a Ferrago-
volontariato, del quale a volte si perdono le       ficano il nostro Statuto. L’attività svolta dalla      loro Socio Renzo Zambaldi e di tutti i Soci che      sto! In generale, soprattutto negli escursioni-
coordinate. Le 87 Sezioni sparse sul territo-       SAT è immediatamente riconoscibile dallo sti-          negli anni sono venuti a mancare, avvicina i         sti, si ravvisa una scarsa consapevolezza dei
rio provinciale che operano con innumerevoli        le che la caratterizza e rappresenta una sorta         bambini alla montagna e allo sport grazie al         valori ambientali ed anche dei propri limiti
iniziative: dall’escursionismo alla cultura, alla   di “certificazione di qualità”, di sostenibilità,      mini chilometro verticale, garantisce la sicu-       psico-fisici. Anche il rifugio è diventato sem-
convivialità, rappresentano loro stesse, in pri-    di attenzione alla montagna e ai valori del            rezza lungo il percorso con il coinvolgimento        pre più un punto di arrivo rispetto al punto di
mis, il valore della SAT.                           Sodalizio. In altre parole il “Valore SAT” al-         dei volontari della Sezione e del Soccorso Al-       partenza (per gli itinerari alpinistici) di qual-
Per quanto concerne la Sede Centrale, oltre         tro non è che saper intraprendere qualunque            pino, condivide momenti di convivialità con          che anno fa.
agli organismi istituzionali, sono le Commis-       attività o iniziativa, in sintonia con lo Statu-       Soci e simpatizzanti durante la manifestazio-        Un ruolo importante nel suddetto mutamento
sioni tecnico- consultive e i Gruppi che svol-      to, attraverso la passione, la concretezza, la         ne, nel pranzo e nel corso della premiazione,        lo ha giocato e lo gioca il rinnovamento tecno-
gono un ruolo di grande rilevanza occupando-        serietà e l’esperienza dei Soci. Sono proprio          affronta alcune problematiche ambientali             logico: pensate alle svariate applicazioni con-
si, attraverso progetti di portata provinciale      queste le qualità che “fanno la differenza” e          come il rientro in pullman, o a piedi dei parte-     sentite dai cellulari, attraverso l’uso del GPS
e a volte nazionale, di storia e cultura della      che identificano e qualificano immediatamen-           cipanti e utilizza materiale biodegradabile per      e delle carte topografiche digitalizzate, delle
montagna, di educazione e formazione, di            te tutto ciò che la SAT rappresenta e le attivi-       il pranzo, svolge attività di solidarietà e di so-   previsioni meteo, delle possibilità di individua-
alpinismo giovanile, di rifugi, di sentieri, di     tà che svolge.                                         stegno economico nei confronti dell’iniziativa       re il nome delle cime circostanti, o quello delle
ambiente, di escursionismo, di solidarietà, di      Negli incontri con le Sezioni avvenuti in pre-         “una scuola a Kirtiphur” dell’alpinista Fausto       stelle e dei pianeti…
medicina preventiva, di comunicazione e di          parazione del Congresso 2019 sono emerse               Destefani. Ecco, questa è la SAT.                    Altra importante trasformazione si è avuta
problemi amministrativo-legali.                     moltissime iniziative e attività svolte dai Soci,      Il tema del Congresso è la frequentazione del-       con l’avvento di discipline del tutto nuove
Per non parlare della prestigiosa coralità alpi-    quali esemplari testimonianze del “Valore              la montagna e, negli incontri preparatori con        per gli ambiti montani quali la mountain bike,
na, delle Scuole di alpinismo e della Biblioteca    SAT”. Le abbiamo chiamate “buone pratiche”             le Sezioni, le Commissioni, i gestori dei rifu-      l’e-bike, il downhill, favorite anche dall’apertu-
della Montagna SAT, tra le maggiori in Europa       e possono senz’altro essere uno stimolo e un           gi, abbiamo chiesto e ci siamo chiesti, quale        ra di tanti impianti di risalita nei mesi estivi.
in termini di importanza, la quale custodisce e     esempio per tutti. L’esplorazione, la cultura, la      frequentazione vorremmo. Come ho scritto
promuove, attraverso innumerevoli iniziative,       socialità, la solidarietà, la sensibilizzazione, lo    all’inizio, mi soffermerò in particolare sulle       Quali sono gli impatti e le problematiche di
un patrimonio di 60.000 volumi e un archivio        sport, rappresentano i settori nei quali i nostri      problematiche e sugli impatti che gli attuali        questa diversa frequentazione sui sentieri,
di oltre 80.000 immagini.                           Soci si sono maggiormente e concretamente              frequentatori della montagna inducono sulle          sulle vie ferrate, nei rifugi?
                                                    impegnati, con due attività sopra tutte le al-         cosiddette infrastrutture, vale a dire sui sen-      Si è già detto del rifugio quale punto di arrivo
Ma trattando in modo specifico il tema della        tre: vale a dire quelle relative al trasmettere i      tieri e nei rifugi ed elencherò quelle che sono      invece che punto di partenza. O, addirittura,
frequentazione della montagna, proviamo a           valori e le bellezze della montagna ai giovani         le proposte per il futuro suggerite dai nostri       il rifugio non più usato né come partenza, né
spiegarlo riferendoci in particolare alle mu-       e alle persone con disabilità. Molteplici incon-       Soci.                                                come arrivo, ma “saltato” e basta. Un cambio

20    B O L L E T T I N O S AT                                                                                                                                                          B O L L E T T I N O S AT   21
nella modernità?                                     altri operatori del turismo, in modo da man-
                                                                                                                        I rifugi vanno promossi come luoghi di relazio-      tenere un equilibrio tra l’offerta e la doman-
                                                                                                                        ne, con canoni diversi dalla vita di tutti i gior-   da di frequentazione della montagna, in una
                                                                                                                        ni, dove sperimentare la tecnologia pur man-         sorta di alleanza che veda diversi portatori
                                                                                                                        tenendo forte il legame con la tradizione. Ciò       di interesse uniti per veicolare un messaggio
                                                                                                                        può attuarsi con il mantenimento di strutture        comune.
                                                                                                                        moderne ma sobrie, somministrando cibi e
                                                                                                                        bevande tradizionali, privilegiando i prodotti       Per quanto riguarda i sentieri e, in particolare,
                                                                                                                        locali, limitando l’offerta del wi-fi ed anche       quelli per i quali è stato proposto il divieto di
                                                                                                                        quella delle ricariche delle batterie, ricordan-     transito alle bici, è stata apprezzata e ricono-
                                                                                                                        do che ci sono ancora rifugi che si approvvi-        sciuta valida anche per il futuro la posizione
     Conca del Matarot, Val di Genova - Foto di Cristian Ferrari                                                        gionano energeticamente tramite un gruppo            che la SAT ha mantenuto finora. Sui sentie-
                                                                                                                        generatore a gasolio e, quindi, inquinante.          ri aperti al transito anche delle bici è stato
di mentalità, uno specifico allenamento, at-                       danno ambientale, costringe i volontari della        Deve essere sviluppata un’immagine del rifu-         proposto di provare a collaborare con gli al-
trezzature e abbigliamento più leggeri e fun-                      SAT, che curano la manutenzione dei sentie-          gio in cui gli escursionisti possano riconosce-      tri portatori di interesse, per promuovere un
zionali, previsioni meteo più accurate portano                     ri, ad un surplus di lavoro di cui non sentono       re precisi canoni di sostenibilità e di rispetto     servizio coordinato e ottimale verso i diversi
l’alpinista/escursionista a “tirare dritto” e ad                   proprio l’esigenza. Ma è soprattutto l’utiliz-       dell’ambiente, di ospitalità e semplicità, lavo-     fruitori, in termini di manutenzione, segnale-
andare subito alla meta, senza fermarsi al ri-                     zo inappropriato – in taluni casi fuori legge        rando sulla formazione dei gestori ma anche          tica e itinerari. Anche in questo settore risulta
fugio. Questa particolare “non frequentazio-                       – delle mountain bike e delle e-bike che causa       sull’educazione alla frequentazione rispetto-        indispensabile l’informazione, la formazione
ne” non incide significativamente sul numero                       i danni maggiori alla rete sentieristica.            sa della montagna, con attenzione ai diversi         e l’educazione dei frequentatori, sia per tra-
di persone comunque ospiti del rifugio, ma                         Su questo argomento la SAT ha da sempre              target di clienti.                                   smettere e insegnare i concetti di rischio e
impedisce ai mancati fruitori di godere della                      mantenuto una posizione coerente e rispet-           È importante mantenere l’unità architetto-           responsabilità, sia per aumentare la consa-
struttura quale luogo di accoglienza, bolla di                     tosa delle esigenze di tutti, ma non è stata         nica della struttura mentre la “modernità”           pevolezza che gli itinerari devono essere per-
distacco dalla frenesia urbana, mondo reale e                      ripagata da analogo sollecito comportamen-           deve invece trovare piena applicazione per           corsi nel sedime individuato e segnalato e nel
non virtuale.                                                      to delle Istituzioni preposte all’individuazione     quanto riguarda la limitazione dell’impatto          rispetto di eventuali divieti e raccomandazio-
Altre problematiche sono rappresentate da                          dei sentieri preclusi alle bici, all’apposizio-      ambientale causato dalla struttura e dai suoi        ni, al fine di preservare i delicati habitat che
assurde richieste di menù tipici degli alber-                      ne dei cartelli di divieto e al farli rispettare.    frequentatori. Approvvigionarsi da fonti ener-       li circondano e garantire la sicurezza di tutti
ghi di fondovalle, non immaginando i limiti                        L’individuazione dei sentieri inibiti al transito    getiche rinnovabili (solare termico, solare          i frequentatori. È stato ribadito il diniego (pe-
imposti dal vivere e lavorare in alta quota, o                     delle bici è sempre avvenuto in stretta colla-       fotovoltaico, centraline idroelettriche), depu-      raltro presente nella SAT da diversi anni) alla
dalla sempre maggior presenza di cani, dalle                       borazione con gli Enti e le Associazioni “por-       rare adeguatamente le acque reflue e, dove           costruzione di nuove vie ferrate e raccoman-
richieste di utilizzo del wi-fi e di prese elettri-                tatori di interesse” e ha riguardato un limitato     possibile, convogliarle nella rete fognaria co-      dato – rischi permettendo – il mantenimento
che per la ricarica del cellulare e della e-bike,                  numero di itinerari, laddove la sicurezza degli      munale, utilizzare l’acqua “grigia” per alimen-      degli attuali percorsi con un sobrio ammoder-
o dall’esigenza dei gestori di cautelarsi con                      escursionisti e degli stessi biker veniva messa      tare gli scarichi dei WC, inserire limitatori di     namento delle strutture in acciaio esistenti.
richieste di caparre laddove spesso e volen-                       in pericolo e laddove si rischiava di vanificare     portata per quanto attiene gli utilizzi di acqua     È stato ribadito che l’attuale sviluppo della
tieri chi prenota non si preoccupa di disdire                      il lavoro dei nostri volontari e di indurre negli    nei lavabi e, dove possibile, promuovere l’in-       rete sentieristica risulta più che sufficiente e
l’impegno assunto, nemmeno con una sempli-                         stessi un senso di frustrazione e di rabbia a        stallazione di potabilizzatori o di contenitori      che, di conseguenza, non servono nuovi sen-
ceefonata.                                                         fronte dell’inutilità del lavoro svolto, che veni-   in alluminio per la distribuzione dell’acqua         tieri, a parte le eccezioni rappresentate dalla
                                                                   va distrutto dal passaggio delle bici.               potabile, sì da arrivare all’abbandono delle         creazione di percorsi alternativi per questioni
La maggior frequentazione – almeno sugli                                                                                bottiglie di plastica, rappresentano modifiche       di sicurezza, anche alla luce degli effetti indot-
itinerari più “gettonati” – induce problemati-                     Quali sono state le indicazioni e le racco-          ed adeguamenti indispensabili – anche se in          ti dai cambiamenti climatici, oppure quelli che
che anche sui sentieri e sulle vie ferrate. Men-                   mandazioni emerse negli incontri prepa-              parte già attuati – al patrimonio dei rifugi del-    completano itinerari “ad anello” o che con-
tre su una via ferrata è alquanto difficile – per                  ratori del Congresso per fare in modo che            la SAT.                                              sentono una razionalizzazione dei percorsi.
usare un eufemismo – “uscire” dalla traccia,                       la “nuova” frequentazione della montagna             Viene quindi chiesto un maggiore impegno             In questo caso si abbia cura di effettuare un
ciò avviene con grande facilità sui sentieri,                      – in particolare sui sentieri e nei rifugi -         della SAT nell’informazione, formazione,             contestuale ripristino alle condizioni “natura-
specialmente laddove si deve “fare la fila”,                       continui a rappresentare il “Valore SAT”?            educazione dei frequentatori, a partire dai          li” degli itinerari eventualmente dismessi.
e questa cattiva abitudine, oltre a creare un                      Come possiamo mantenere la tradizione                ragazzi, anche attivando collaborazioni con

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