Real Estate Focus a b - Chief Investment Office WM 2017 - UBS
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Editoriale Care lettrici Cari lettori, a livello regionale i prezzi delle abitazioni di proprietà si contraggono. Le abita- zioni sfitte aumentano. Agli immobili commerciali mancano stimoli economici. Gli importi distribuibili da parte delle società immobiliari quotate sono a rischio. Per gli investitori immobiliari che da tempo si crogiolano nella sicurezza è tempo di svegliarsi. Ma come? L’autore argentino Jorge Bucay ne sa qualcosa: «Ai bambini si raccontano favole per addormentarsi, agli adulti per farli svegliare». Un’incursione nel mondo delle fiabe suggerisce diverse strategie su come com- portarsi in un contesto di rischio. Ci sono I musicanti di Brema, che scappano per paura della morte e non temono alcun rischio per vincere sui briganti ingannati. La tavola imbandita li ripaga per la propensione al rischio. Ma il loro comportamento coraggioso è dettato dalla disperazione. Diverso è il comportamento del Principe ranocchio che con la sua paziente perseveranza diventa il principe Heinrich. Il suo campo d’azione si limita però all’attesa, tanto da non avere quasi alcuna occasione per assumere dei rischi. Una terza variante è quella scelta da Cenerentola. Rag- giunge il suo obiettivo grazie a una strategia intelligente di assunzione di rischio nel momento giusto. Acquisti immobiliari rischiosi e dettati dalla situazione d’emergenza sembrano ormai frutto della disperazione. Anche l’attesa di tempi migliori mantenendo immobili sfitti in portafoglio rischia di rivelarsi controproducente. In caso di aumento dei rischi sul mercato immobiliare vanno piuttosto privilegiate strategie differenziate per cogliere le opportunità al momento giusto. Nell’UBS Real Estate Focus di quest’anno vi aiutiamo a individuarle. Vi auguriamo un’interessante lettura. Claudio Saputelli Daniel Kalt Head Global Real Estate Chief Economist Switzerland UBS Real Estate Focus 2017 3
Indice 6 14 UBS Real Estate Focus 2017 La presente pubblicazione è stata redatta da UBS Switzerland AG. Le Rischio Residenziali performance del passato non sono indicative dei rendimenti futuri. I prezzi di mercato riportati corrispondono ai corsi di chiusura della rispettiva borsa principale. Editore UBS Switzerland AG Chief Investment Office WM Casella postale, CH-8098 Zurigo Caporedattore Elias Hafner Redazione Viviane Vajda Chiusura editoriale 12 gennaio 2017 Traduzione e correzione 6 Gestione dei rischi immobiliari 14 Abitazioni di proprietà 24translate GmbH, San Gallo Gestione del rischio come Nell’orbita dei centri opportunità Desktop publishing Margrit Oppliger 18 Case plurifamiliari Werner Kuonen Gli sfitti fanno parte del gioco Foto Manuel Stettler Fotografie, Burgdorf Foto copertina Parcheggio Sihlcity, Zurigo Focus Focus Stampa galledia ag, Flawil, Svizzera 8 Gestione dei rischi legati alla 22 Tasso d’interesse teorico Lingue congiuntura e all’oggetto Ridurre significa scherzare Pubblicato in italiano, inglese, tedesco Visualizzare i rischi con il fuoco e francese di portafoglio Contatto 25 Demografia ubs-cio-wm@ubs.com 10 Gestione dei rischi Piccoli appartamenti Ordini o abbonamenti non sistematici come copertura I clienti UBS possono abbonarsi Puntare tutto su un solo all’edizione cartacea di UBS Real Estate cavallo è un errore Focus attraverso il proprio consulente clientela o mediante la mailbox Printed & Branded Products: 12 Gestione dei rischi di tasso sh-iz-ubs-publikationen@ubs.com d’interesse nel finanziamento L’abbonamento elettronico può Le oscillazioni dei tassi anche essere effettuato nella sezione si possono controllare Investment Views della piattaforma e-banking di UBS. SAP-Nr. 83518I-1701 4 UBS Real Estate Focus 2017
28 42 50 Commerciali Borsa Globale 28 Superfici per uffici 42 Fondi immobiliari 50 Mercato globale delle Il ristagno della domanda Mancano stimoli per un rialzo obbligazioni immobiliari offusca le prospettive dei corsi Allo zenit 32 Superfici di vendita 45 Azioni immobiliari 53 UBS Global Real Estate La pressione competitiva si Più vicinanza al cliente e nuovi Bubble Index intensifica campi di attività Il rischio di bolla sale in tutto il mondo Focus Focus 36 Spazi di coworking 48 Valutazioni delle azioni e dei 59 Panorama e previsioni Una soluzione per gli uffici sfitti fondi immobiliari Anni di sovraperformance al 39 E-commerce capolinea Serve una gestione flessibile delle superfici UBS Real Estate Focus 2017 5
Gestione dei rischi immobiliari Gestione del rischio come opportunità Claudio Saputelli Rischio Nell’ultimo decennio quasi nessun’altra classe di attivi è riuscita a sovraperformare il mattone svizzero. Ma l’aria Residenziali si fa sempre più rarefatta sul mercato immobiliare nazio- nale. Una gestione professionale del rischio consente di mantenere una situazione reddituale vantaggiosa. Commerciali Dalla crisi finanziaria i tassi in Svizzera sono pla- come investimento simbolo della conservazione nati a valle. Dopo il voto britannico sulla Brexit del valore e di resistenza all’inflazione. Ma al più Borsa di fine giugno 2016, l’intera curva dei rendi- tardi dallo scoppio delle bolle immobiliari degli menti della Confederazione è scesa per qualche ultimi anni, che hanno scosso l’economia mon- giorno in territorio negativo. Lo stato di emer- diale e finanziaria, l’interesse a confrontarsi genza derivante dal basso contesto dei tassi – sistematicamente con i rischi è cresciuto tra gli aggravato dalla politica monetaria estremamente investitori immobiliari sia istituzionali sia privati. espansiva delle banche centrali – ha fatto impen- Lo scopo di una gestione efficiente del rischio Globale nare il mercato immobiliare in una misura che non è quello di evitare rischi in generale. Piutto- sarebbe stata impensabile pochi anni fa. Si sono sto quello di assicurare nel lungo periodo il rag- così fatti più insistenti gli allarmi su un possibile giungimento degli obiettivi di investimento. surriscaldamento dei mercati immobiliari. Ma in retrospettiva possiamo dire che negli ultimi dieci Sfruttare il rischio come fattore anni gli immobili sono stati tra le classi di attivi di produzione meglio performanti. Questo però non significa Già secoli fa il concetto di rischio – nel contesto che la valutazione non sia in parte eccessiva. assicurativo – fu definito come un prodotto dato dalla probabilità del verificarsi di un evento Gestire i rischi anziché agire in modo e l’ammontare del danno. Il concetto ha avuto avventato quindi finora una connotazione negativa, di L’investitore immobiliare si chiede cosa fare. azzardo, pericolo o possibilità di perdita su un Semplificando, ha tre possibilità. Continuare a progetto incerto. Molte discipline considerano investire in immobili, nella convinzione che le però questa interpretazione unilaterale di rischio sue conoscenze di mercato gli riservino utili limitata. Un’osservazione ambivalente ispirata anche in futuro. Oppure considerare le valuta- alle culture orientali è decisamente più proposi- zioni eccessive e decidere di prendere i benefici. tiva. Così il termine cinese per rischio «wei-ji» è Come ultima alternativa potrebbe rinunciare a composto dagli ideogrammi per «opportunità» prendere una decisione avventata e optare per e «pericolo». Il Regno di Mezzo considera il una gestione professionale del rischio finalizzata rischio non come una limitazione da evitare ma a conservare e incrementare il valore del porta- come una naturale interazione tra utile e per- foglio in modo sostenibile. dita potenziale. Una gestione del rischio attiva nel settore Alcuni economisti vanno addirittura oltre e immobiliare è stata finora solo un’eccezione. vedono il rischio come fattore di produzione Per decenni, infatti, l’immobile è stato visto che, se impiegato, ricompensa con un premio 6 UBS Real Estate Focus 2017
JungfrauPark (già Mystery Park) Interlaken « Lo scopo di una gestione efficiente del rischio non è quello di evitare rischi in generale.» di rischio. Evitare il rischio invece significa man- difficile che gli interessi scendano ancora anzi, tenere lo status quo, che in una macroeconomia prima o poi torneranno a salire. Poi, la tendenza avanzata equivale a fare un passo indietro. decennale del costante consumo di superficie Anche lo scrittore australiano John Marsden ha pro capite ha invertito la rotta, comprimendo la riconosciuto che evitare qualsiasi rischio non domanda aggiuntiva interna. Come terza cosa, fa che generare nuovi rischi: «The biggest risk la pressione competitiva dovrebbe aggravarsi a is to take no risks». Un’efficiente gestione del causa delle capacità in eccesso, non solo per gli rischio ha quindi come obiettivo quello di immobili commerciali ma anche per quelli resi- gestire consapevolmente opportunità e rischi denziali. E da ultimo, la spinta alla modernizza- per raggiungere gli obiettivi di investimento zione penetra sempre più destinazioni d’uso, o aziendali auspicati. dando filo da torcere agli immobili più vecchi. Quindi, chi vuole continuare a sfruttare le sue L’attuale contesto economico esige una opportunità sul mercato immobiliare farebbe gestione del rischio bene a fare i conti sin d’ora con la realtà. Finché non emergano pericoli, la motivazione a gestire i rischi è bassa, soprattutto se farlo richiede molto dispendio in termini di costi e di tempo. Ma crediamo che l’investitore immobi- liare debba adeguarsi in maniera crescente a una nuova realtà. Il capitolo Rischio (pagine da 6 a 13) fa riferimento a: Maier, Kurt M.; Graf, Karl Herbert; Schwatlo, Winfried; S teinbrenner, Hans-Peter Sono diversi i fattori che in futuro potrebbero (2007): Risikomanagement im Immobilien- und Finanzwesen – Ein ostacolare lo sviluppo del valore: innanzitutto è Leitfaden für Theorie und Praxis. Francoforte sul Meno: Knapp. UBS Real Estate Focus 2017 7
Gestione dei rischi legati alla congiuntura e all’oggetto Visualizzare i rischi di portafoglio Rischio Claudio Saputelli Gli investitori immobiliari devono confrontarsi da un lato Residenziali con rischi congiunturali e dall’altro con rischi specifici dell’oggetto. Modelli di rischio professionali collegano questi elementi come base per decisioni strategiche. Commerciali Periodi di carenza di superfici durante fasi rialzi- stici per stabilirne anche l’impatto. Analisi empi- ste e di eccesso di superfici durante fasi ribassi- riche mostrano ad esempio che la congiuntura, Borsa ste si alternano in continuazione. Il ciclo del mer- lo sviluppo dei redditi e la situazione sul mercato cato immobiliare – idealmente rappresentato del lavoro esercitano un’influenza maggiore come curva sinusoidale – può essere suddiviso in sullo sviluppo del volume di costruzione rispetto quattro fasi: sviluppo di progetto («expansion») – come spesso erroneamente si crede – all’anda- ed edificazione («contraction») nonché corre- mento dei tassi e all’andamento demografico. zione del mercato («recession») e stabilizzazione Globale del mercato («recovery»). Sulla base di queste rilevazioni si formulano pre- visioni sul futuro andamento del mercato immo- La fase di espansione è caratterizzata da una biliare al fine di valutare il rischio sistematico domanda di superfici crescente, spesso azionata degli investimenti immobiliari. Il rischio sistema- da una congiuntura dinamica. I tassi di assorbi- tico, detto anche di mercato, è quel rischio che mento aumentano e gli sfitti diminuiscono. Il interessa in ugual misura tutti gli oggetti immobi- numero di progetti portati a termine è conte- liari. Non può quindi essere «ripartito» in un por- nuto a causa delle lunghe tempistiche di realiz- tafoglio immobiliare ampiamente diversificato. zazione nonostante l’elevata attività edilizia. A questo periodo di ottimismo segue la fase della I rischi legati all’ubicazione e all’oggetto contrazione, nella quale la domanda di superfici riguardano singoli immobili torna a scendere, e nel contempo molti progetti Mentre i rischi di mercato non riguardano giunti al termine vanno a incrementare la per- singoli oggetti ma l’intera categoria d’investi- centuale degli sfitti. Segue un calo delle pigioni, mento, l’analisi dell’ubicazione aiuta a rilevare che sfocia nella fase di recessione. Un rallenta- le possibilità di sviluppo e i potenziali di rischio mento congiunturale aggrava la situazione sul in considerazione della specifica ubicazione mercato immobiliare e il calo dei prezzi è inevita- dell’oggetto. Si distingue tra fattori di macrou- bile. Pigioni basse e una maggiore domanda di bicazione e microubicazione. La macroubica- superfici conducono poi a un nuovo incremento zione riguarda la macroarea nella quale si trova dell’assorbimento nella fase di recupero. l’immobile, nonché il suo bacino di utenza e area di pertinenza. Tipici fattori di macroubica- Il rischio di mercato interessa tutti gli oggetti zione sono la struttura economica, l’offerta di L’offerta e la domanda sui mercati immobiliari superfici, il livello delle pigioni ecc. La microubi- sono influenzate da parametri economici, sociali cazione descrive invece l’ambiente direttamente e politici. Taluni fattori sono quantificabili e ven- collegato a un immobile, come vie di accesso, gono misurati con l’ausilio di vari metodi stati- collegamenti con mezzi pubblici e immissioni. 8 UBS Real Estate Focus 2017
Nell’analisi dell’oggetto l’attenzione si sposta oggetto di un immobile, che può essere visualiz- sulla qualità del singolo oggetto e sulle sue zato in un modello a nove campi (cfr. figura). caratteristiche. Elementi essenziali del poten- Questo rappresenta la base per lo sviluppo di ziale reddituale e di rischio sono la natura del strategie di investimento o di disinvestimento fondo, la struttura muraria, le finiture e la situa- specificamente legate al rischio. zione giuridica. Preparare sin d’ora il portafoglio a tempi Approccio bidimensionale per una migliore difficili visualizzazione Nella formulazione di strategie di rischio biso- Le analisi di mercato, dell’ubicazione e dell’og- gna considerare che l’investitore non è in grado getto possono essere considerate non solo isola- di influenzare i «fattori di mercato». Le possibi- tamente ma anche in rapporto tra loro in un lità di intervento sono invece molteplici per approccio bidimensionale di teoria del portafo- quanto riguarda i «fattori dell’oggetto». In glio. Lo scopo non è quello di valutare singoli determinate fasi all’interno del ciclo del mercato immobili ma piuttosto di chiarire le correlazioni immobiliare non è possibile ottenere un punteg- reciproche in termini di situazione reddituale e di gio elevato nelle opportunità di mercato. rischio. Si mostrano ad esempio le debolezze del Attualmente ci troviamo nella fase di contra- portafoglio e allo stesso tempo spunti per una zione, dove la tendenza ribassista è frenata dal strategia di riduzione della probabilità di rischio. basso livello dei tassi. Nel modello bidimensionale, frequentemente Nei prossimi anni si prevedono però più sfitti e usato in relazione alle opportunità di mercato e una congiuntura piuttosto fiacca (si veda anche dell’oggetto, si selezionano, ponderano e infine l’articolo a pagina 6 «Gestione del rischio come valutano su una scala da 0 a 100 i principali fat- opportunità»). Un modello di opportunità di tori di rischio. Punteggi elevati indicano condi- mercato e dell’oggetto professionale può aiu- zioni molto vantaggiose (ad esempio elevate tare a preparare un portafoglio immobiliare di opportunità e basso rischio) e viceversa. successo per i periodi di difficoltà grazie a prese Aggiungendo i punti ponderati dei singoli fat- di beneficio e misure di incremento del valore. tori di rischio si ottiene un punteggio per la Chi si prepara ora arriverà ben attrezzato alla dimensione delle opportunità di mercato o di prossima fase del ciclo immobiliare. La strategia giusta: matrice di opportunità Visualizzazione di opportunità di mercato, legate all’ubicazione e all’oggetto Opportunità di mercato e legate all’ubicazione Economia generale • Macroubicazione • Microubicazione Punti 100 4 Volumi di investimenti dell’immobile alto Categorie dei fattori di rischio: 2 Possibili strategie 66 1 Vendita, possibilmente a prezzo favorevole medio 5 2 Migliorare in modo mirato le condizioni dell’oggetto con interventi edilizi 33 Concentrazione su ricavi, seguire attentamente 3 3 l’evoluzione del mercato basso 1 4 Detenere l’oggetto in vista di aspettative di rendi- mento favorevoli; valutare prese di beneficio in caso 0 di surriscaldamento basso 33 medio 66 alto 100 Punti 5 Osservare attivamente l’evoluzione del mercato: Opportunità legate all’oggetto se positiva, effettuare ulteriori investimenti in oggetti; Categorie dei fattori di rischio: se negativa, considerare la liquidazione dell’oggetto Fondo • Struttura muraria • Finiture • Redditività Fonti: K. M. Maier ed altri «Risikomanagement im Immobilien- und Finanzwesen», UBS UBS Real Estate Focus 2017 9
Gestione dei rischi non sistematici Puntare tutto su un solo cavallo è un errore Claudio Saputelli, Thomas Veraguth e Sandra Wiedmer Rischio Per ridurre i rischi di investimento bisogna differenziare il più possibile i singoli investimenti diretti in base a Residenziali caratteristiche di ubicazione e dell’oggetto. Gli immobili quotati consentono un’elevata diversificazione di porta- foglio anche con impiego di capitale ridotto. Commerciali Il rischio totale di un investimento immobiliare rischio inferiore (deviazione standard) o più red- può essere suddiviso in una componente speci- dito con rischio identico. Borsa fica di mercato e in una specifica dell’oggetto. La prima viene definita rischio sistematico dalla Più facile a dirsi che a farsi. Quando investe teoria di portafoglio e comprende ad esempio direttamente, l’investitore dovrebbe comunque il rischio congiunturale, l’inflazione, il rischio di cercare di diversificare in base a diversi criteri modifica del quadro normativo e il rischio di puntando a ottenere una combinazione di ubi- variazione dei tassi (cfr. articolo a pagina 12). cazioni, destinazioni d’uso e caratteristiche Globale La seconda è rappresentata dai rischi non siste- dell’oggetto (età, dimensioni, condizioni e strut- matici che emergono localmente a livello eco- tura di locatari). Quanto più i singoli immobili si nomico (come l’evoluzione del potere d’acqui- differenziano dagli altri in portafoglio, tanto sto di una regione) o a livello di oggetto (come minore è il peso del rischio specifico di un il rischio di ubicazione o di perdita di pigioni). oggetto all’interno del portafoglio. Poiché si concentrano su un determinato immo- bile, i rischi non sistematici si presentano in Elevati volumi di investimento, una laboriosa maniera del tutto indipendente gli uni dagli gestione immobiliare e liquidità vincolata a altri. Ecco perché, diversamente dai rischi siste- lungo termine potrebbero però impedire di matici, nel portafoglio questi possono essere ottenere una sufficiente diversificazione quando ridotti attraverso la diversificazione. si investe direttamente in immobili. Con risorse finanziarie nettamente inferiori è invece possi- Rendimenti uguali con rischio minore bile investire in una soluzione di fondo immobi- Per diversificazione del rischio si intende quindi liare. la ripartizione di rischi (non sistematici) su diversi oggetti di investimento. Questo principio Diversificazione all’interno di fondi e azioni è generalmente noto: non si dovrebbe puntare immobiliari svizzeri tutto sullo stesso cavallo. Ma com’è un portafo- I fondi immobiliari ampiamente diversificati glio immobiliare perfettamente diversificato? offrono il vantaggio di eliminare praticamente Negli anni Cinquanta Harry Markowitz elaborò i rischi specifici dell’oggetto a livello di portafo- un approccio analitico per portafogli efficienti glio. Stando ai nostri calcoli, i rendimenti dei (Portfolio Selection). In base a tale approccio, la fondi immobiliari svizzeri quotati sono però for- diversificazione deve avvenire in modo che nes- temente correlati con diversi orientamenti geo- sun’altra composizione di portafoglio generi il grafici o settoriali. Ciò significa che con un por- medesimo reddito (rendimento atteso) con tafoglio di diversi fondi immobiliari è difficile 10 UBS Real Estate Focus 2017
ottenere una diversificazione regionale o setto- Includere immobili nel portafoglio riale del rischio. La performance dei fondi tradizionale immobiliari viene quindi determinata innanzi- Gli investimenti immobiliari possono migliorare tutto da rischi sistematici, come andamento decisamente l’efficienza di un portafoglio tradi- congiunturale e dei tassi, che non possono esser zionale di azioni e obbligazioni (globali) perché diversificati a livello di paese. I calcoli per le sia immobili detenuti direttamente sia immobili azioni immobiliari svizzere portano a risultati quotati presentano una correlazione relativa- identici. mente bassa con un simile portafoglio. Studi scientifici, confermati dall’esperienza pratica Agli investitori si raccomanda tuttavia di combi- degli investitori, indicano che all’interno di un nare in portafoglio più fondi ovvero azioni portafoglio misto una quota immobiliare tra il immobiliari. In questo modo, infatti, è possibile 5 e il 15% rappresenta una fascia adeguata per ridurre i rischi non sistematici presenti a livello di migliorare sensibilmente il profilo di rischio/ren- titoli. Tra questi figurano ad esempio la strategia dimento. Quanto maggiore è la tolleranza al d’investimento e la qualità della gestione del rischio dell’investitore, tanto minore è l’alloca- fondo ovvero della sua direzione. zione degli immobili in portafoglio e viceversa. Puntare su diverse categorie d’investimento Una combinazione di fondi e azioni immobiliari svizzeri consente però di distribuire meglio i rischi non sistematici a livello di titoli grazie alla correlazione non unitaria. L’entità della quota Rischi ridotti grazie alla diversificazione azionaria in portafoglio dipende dalla propen- Profilo rischio/rendimento di portafogli equamente ponderati tra il 2000 e il 2016 sione al rischio e dalla capacità di rischio dell’in- vestitore. Infatti, le società immobiliari quotate 9 Svizzera in borsa si differenziano dai fondi immobiliari P3 Titoli di Stato Rendimento annuo medio (in %) anche per un maggiore grado di finanziamento 8 Azioni con capitale di terzi e una gestione attiva del Azioni immobiliari portafoglio. Ciò comporta che le azioni immobi- 7 P2 Azioni Fondi immobiliari P1 immobiliari svizzere Investimenti liari presentino mediamente un rendimento P5 immobiliari diretti superiore ma anche un rischio maggiore rispetto 6 Estero ai fondi immobiliari. Fondi Azioni immobiliari immobiliari svizzeri 5 (con copertura P4 valutaria) Da ultimo, gli investimenti immobiliari all’estero consentono di diversificare ulteriormente il 4 rischio, riducendo il rischio specifico di mercato 4 6 8 10 12 14 di un portafoglio. Ma un investimento estero Volatilità annua media (in %) comporta rischi valutari, di inflazione o specifici di paese che potrebbero generare ulteriori costi Spiegazione: dal 2000 al 2016 i portafogli immobiliari hanno conseguito un rendimento superiore a rischio ridotto includendo investimenti immobiliari diretti (confronto P1 e P2). L’inclusione per la loro copertura. di azioni immobiliari estere ha aumentato sia il rendimento sia il rischio (P3). Nel portafoglio misto gli investimenti in immobili hanno contribuito a ridurre il rischio rispetto al portafoglio tradizionale Per il profilo di rischio/rendimento di un porta- (confronto P5 con P4). foglio è importante entrare nel mercato in Osservazione: il profilo di rischio/rendimento dei rispettivi portafogli dipende dal periodo di momenti diversi. Visto che gli investimenti investimento. Ad esempio, i fondi immobiliari svizzeri hanno evidenziato un’ottima performance grazie immobiliari sono fortemente ciclici, uno scaglio- all’abbassamento dei tassi d’interesse. In caso di rialzo dei tassi però la loro performance potrebbe risultare nettamente inferiore. namento può ridurre il rischio di ingressi nel mercato in momenti sfavorevoli. Fonti: Bloomberg, UBS UBS Real Estate Focus 2017 11
Gestione dei rischi di tasso d’interesse nel finanziamento Le oscillazioni dei tassi si possono controllare Claudio Saputelli Rischio Nulla lascia intendere una rapida risalita dei tassi del franco svizzero. Ma una gestione attiva dei tassi può Residenziali scongiurare spiacevoli sorprese. Esistono diversi stru- menti al riguardo. Commerciali I rischi di tasso rientrano tra i rischi di mercato notevolmente superiori (rischio di variazione e per la teoria di portafoglio sono quindi rischi del tasso)? Qual è il rischio che l’ipoteca debba Borsa sistematici che non possono essere diversificati essere rinnovata in un momento sfavorevole a livello dell’oggetto. Un investitore non è tutta- (rischio di rifinanziamento)? A quanto ammon- via esposto alle oscillazioni dei tassi in modo tano i costi se devo disdire anticipatamente il incontrollato, poiché le relative conseguenze contratto ipotecario (rischio di vincolo)? In caso possono essere attutite con una gestione di ipoteca Libor, il beneficiario del prestito si mirata. assume l’intero rischio – positivo e negativo – di Globale variazione dei tassi, ma allo stesso tempo gode La gestione dei tassi protegge di una flessibilità relativamente alta. Un’ipoteca da molti rischi fissa elimina il rischio di variazione dei tassi e Nella gestione dei rischi di tasso si perseguono comporta invece un rischio di vincolo e rifinan- i seguenti obiettivi, in parte concorrenti: ottimiz- ziamento superiore. zazione dei flussi di pagamento in base alle esi- genze, controllo dei rischi di variazione dei tassi La scelta della durata di un’ipoteca dipende con strumenti adeguati e infine riduzione degli dall’andamento dei tassi atteso, dalla capacità interessi passivi. di rischio e anche dalla durata di finanziamento necessaria. Per diversificare il finanziamento ipo- Questi obiettivi sono raggiungibili con l’impiego tecario in base alle durate si crea un portafoglio di strumenti tradizionali e derivati. Gli strumenti di credito. In questo modo da un lato si ridu- tradizionali servono a compensare le oscillazioni cono il rischio di variazione dei tassi e quello di dei tassi di mercato stipulando diverse durate di rifinanziamento e dall’altro aumenta la flessibi- credito. I prodotti derivati (ad esempio gli swap lità in caso di necessità di rimborso. su tassi d’interesse) consentono invece di con- trollare i rischi di tasso su un orizzonte a lungo Attualmente gli interessi passivi divergono e breve termine. poco in base alle diverse durate (curva dei rendimenti piatta). Le ipoteche fisse decennali Strumenti tradizionali offrono la massima sicurezza in caso di varia- Gli strumenti tradizionali di gestione dei tassi zione dei tassi, a costi aggiuntivi relativamente prevedono una copertura tramite la selezione bassi. Ma anche ai debitori ipotecari conserva- mirata delle forme di prestito (ipoteche a tasso tivi conviene inserire ipoteche Libor in porta variabile ovvero fisso). Chi assume un’ipoteca foglio, soprattutto per contrastare il rischio di deve porsi sostanzialmente tre domande: sono rifinanziamento. in grado di sostenere pagamenti di interessi 12 UBS Real Estate Focus 2017
Strumenti derivati Il rischio che i costi di finanziamento aumentino Con l’impiego di derivati su tassi è possibile in caso di rialzo dei tassi esiste però anche coprire i finanziamenti contro i rischi di varia- quando i tassi sono negativi. Un’operazione zione dei tassi. Questo aumenta la programma- swap serve come copertura anche con interessi bilità e tutela da sviluppi sfavorevoli dei tassi. negativi e rimane equilibrata. Infatti al tasso I derivati su tassi si addicono in particolare alle d’interesse fisso da pagare corrispondono medie e grandi imprese o alle società immobi- approssimativamente i tassi d’interesse variabili liari perché sono spesso orientati alle esigenze attesi. Pertanto, nell’attuale contesto dei tassi individuali e necessitano di importi minimi di negativi si ha anche un tasso d’interesse fisso investimento. Tra i principali strumenti di coper- inferiore ovvero addirittura negativo. Inoltre, tura nella prassi immobiliare figurano le opera- i payer swap sembrano essere molto apprezzati zioni a termine o i contratti futures su tassi d’in- dalle aziende anche perché la curva dei rendi- teresse negoziati in borsa (garanzia del tasso menti è relativamente piatta e quindi il tasso d’interesse per il periodo di investimento) e le d’interesse fisso è solo di poco superiore a opzioni su tassi (acquisto di un diritto a un quello variabile (basso premio di durata). Seb- pagamento in compensazione se in un determi- bene non sia in vista alcun rialzo dei tassi, molte nato giorno il tasso d’interesse di riferimento si aziende decidono di non lasciare i rischi di tasso discosta da un tasso d’interesse pattuito). al caso nemmeno nell’attuale contesto e di agire attivamente. I derivati su tassi di gran lunga più in voga sono gli swap su tassi d’interesse. Questi prevedono, per una certa durata, lo scambio del tasso d’in- teresse variabile vigente in giorni di riferimento predefiniti con un tasso d’interesse fisso stabi- lito all’inizio. In questo modo si può ad esempio «convertire» un’ipoteca Libor in un’ipoteca fissa per un certo periodo: così, con la forma molto frequente di payer swap si paga un tasso d’inte- resse fisso e si ottiene in cambio il corrispon- Asimmetria con tassi negativi per via dente tasso Libor, utilizzato a sua volta per il pagamento dell’interesse variabile al prestatore del limite minimo di zero ipotecario. Copertura del rischio di variazione dei tassi con payer swap Ipotesi: swap a 10 anni allo 0,75% e margine per credito ipotecario Swap su tassi d’interesse equilibrato dell’1,00% anche in un contesto di tassi negativi Dall’introduzione dei tassi negativi i finanzia- Scenario A: Libor CHF a 3 mesi = 0,25% menti a tassi variabili con corrispondente coper- tura tramite swap su tassi d’interesse presen- Libor = 0,25% Libor = 0,25% tano un’asimmetria: è vero che a fronte del tasso negativo applicato sia nelle operazioni di Margine = 1,00% Cliente Tasso swap fisso = 0,75% Banca che Banca dello swap credito sia sui conti bancari privati, le banche concede non versano i tassi negativi per le ipoteche l’ipoteca Libor al debitore, ossia con l’attuale tasso Libor Scenario B: Libor CHF a 3 mesi = –0,75% a –0,75% il beneficiario dell’ipoteca non riceve un pagamento di interessi dalla banca. Ma con Libor = 0,00%1 Libor = –0,75%2 l’operazione swap la banca esige il Libor nega- Tasso swap fisso tivo dal beneficiario dell’ipoteca. Una strategia Margine = 1,00% Cliente = 0,75% Banca che Banca dello swap di finanziamento a tasso variabile coperta è così concede l’ipoteca diventata più costosa rispetto a un contesto Asimmetria con tassi variabili: con tassi positivi; quanto più i tassi scendono in 1 Limite minimo vincolante dello 0%: la banca che concede l’ipoteca non paga gli interessi negativi. territorio negativo, tanto più cara diventa la 2 Nessun limite minimo: il cliente paga i tassi negativi vigenti. copertura. Fonte: UBS UBS Real Estate Focus 2017 13
Abitazioni di proprietà Nell’orbita dei centri Matthias Holzhey e Maciej Skoczek Rischio Il rincaro delle abitazioni in atto dal 2012 si sta indebo- lendo in periferia. L’assenza di impulsi macroeconomici Residenziali alimenta incertezza sul futuro andamento dei prezzi. Bastano semplici regole per individuare opportunità, ma anche rischi. Commerciali I grandi centri economici e i loro agglomerati più prossimi sono i maggiori beneficiari dell’at- Uno per cento di sconto per minuto di distanza in auto Borsa tuale boom del mercato delle abitazioni di pro- prietà. Dal 2004 al 2012 i prezzi sono infatti aumentati di circa il 50% al netto dell’infla- La distanza in auto dal centro economico più vicino influisce sul zione. Anche nelle cinture degli agglomerati livello di prezzo di un comune. Attualmente, con distanze fino a urbani i prezzi sono saliti molto, anche se nello 15 minuti di auto il prezzo diminuisce tra il 5 e il 15%. Ma già con stesso periodo il tasso di crescita cumulato si una distanza fino a 30 minuti, lo sconto medio sale al 25–40%. Globale ferma a circa 15 punti percentuali sotto quello Per distanze ulteriori la riduzione di prezzo rispetto ai centri sale a delle ubicazioni più vicine al centro. Negli agglo- circa il 45%. Ma solo un pendolare su sei impiega più di 45 minuti merati periferici, quindi in comuni distanti tra per il tragitto verso il lavoro. L’andamento dei prezzi nei comuni 30 e 45 minuti di auto dal grande centro eco- periferici segue quindi a distanza quello dei centri economici. nomico più vicino, i rincari sono stati in media del 25% circa. Solo nell’agglomerato di Ginevra e in alcuni rari comuni degli agglomerati di altre Agglomerato centrale con dinamica ridotta grandi città i prezzi delle abitazioni di proprietà Prezzi medi di proprietà di abitazione, in CHF/m2; rincaro dal 2012, in % sono aumentati più velocemente dei rispettivi 10 000 10 centri nello stesso periodo. –10% 8000 8 –30% La periferia ha recuperato 6000 –45% 6 Il diverso andamento del prezzo ha reso relativa- 4000 4 mente interessante l’acquisto di abitazioni in 2000 2 periferia. Ma dal 2012 la tendenza nei centri e 0 0 negli agglomerati centrali è cambiata e i prezzi Centri Agglomerato Cintura Agglomerato faticano a salire. Al contrario, i prezzi nei comuni centrale dell’agglomerato periferico a oltre 30 minuti di distanza in auto dai centri urbano hanno continuato a salire sensibilmente. Le uni- Distanza in auto dal centro: fino a 15 min. da 15 a 30 min. da 30 a 45 min. che eccezioni si trovano nelle città relativamente convenienti di Berna, Basilea e San Gallo, dove i Livello dei prezzi (scala a sinistra) Differenza di prezzo media Rincaro (scala di destra) rispetto ai centri prezzi nel centro hanno continuato a crescere più decisamente rispetto all’agglomerato. Fonti: Wüest Partner, UBS 14 UBS Real Estate Focus 2017
Bächtelenpark Wabern (Köniz) « Nel 2017 non ci aspettiamo alcuna crescita dei prezzi degli appartamenti di proprietà e solo un lieve incremento dei prezzi delle case unifamiliari.» Nella media delle variazioni regionali dei prezzi, fica dovrebbe stabilizzarsi sotto il livello degli anche lo scorso anno abbiamo assistito a un rin- anni scorsi mentre l’edilizia residenziale caro degli appartamenti di proprietà di circa potrebbe insistere sul livello elevato degli anni l’1% e delle case unifamiliari di quasi l’1,5%. precedenti. Prevediamo quindi una crescita Il mercato delle abitazioni di proprietà è stato nominale dei prezzi degli appartamenti di pro- sostenuto dalla leggera flessione dei tassi ipote- prietà attorno allo zero e rincari solo marginali, cari. Le spese di gestione (interessi passivi, dello 0,5%, per le case unifamiliari. manutenzione e accantonamenti) di una casa di proprietà sono così scesi del 2–3%. I tassi di Dopo 17 anni di aumenti regna grande incer- crescita dei prezzi rilevati sono stati però infe- tezza sul futuro dell’attuale ciclo immobiliare. riori rispetto allo scorso anno, il che conferma la Vista la generale situazione macroeconomica – generale tendenza alla stabilizzazione dei l’economia svizzera è competitiva a livello inter- prezzi. nazionale e la Banca centrale europea tiene aperti i rubinetti di liquidità – è improbabile una Incertezza prima della svolta netta correzione. Ma allo stesso tempo non Quest’anno il leggero peggioramento delle con- emergono impulsi positivi in grado di sostenere dizioni generali dovrebbe impedire ulteriori rin- ulteriori incrementi di prezzo nei centri o di cari. Innanzitutto non si prevede un ulteriore innescare uno slancio nella periferia. calo dei tassi ipotecari. Poi, la crescita demogra- UBS Real Estate Focus 2017 15
Opportunità e rischi locali mia domestica media non potrà più finanziare Al termine dell’attuale ciclo dei prezzi esistono con capitale di terzi un’abitazione di proprietà Rischio ancora opportunità di incrementi di valore a media negli agglomerati centrali (ad eccezione livello locale grazie ai diversi sviluppi regionali di Berna, Lucerna e San Gallo). Ma per distanze del mercato delle abitazioni di proprietà. Tutta- in auto dal centro superiori a 15 minuti il crite- via, si fanno sempre più evidenti anche segnali rio di sostenibilità è di nuovo soddisfatto con un di eccessi. Le opportunità e i rischi locali pos- finanziamento con capitale di terzi dell’80%, sono essere stimati in base a tre criteri: acqui- tranne che sul Lago di Ginevra. Il rapporto Residenziali stare conviene più che affittare? Le abitazioni di prezzo/reddito non scende sotto sei nemmeno proprietà sono ancora sostenibili? E gli sfitti nell’agglomerato periferico di Ginevra, e per- sono bassi? Se un comune risponde «sì» a tutte tanto qui un’abitazione di proprietà è scarsa- e tre le domande, allora le opportunità di mente finanziabile. apprezzamento sono intatte ovverosia il poten- ziale di correzione in caso di rallentamento è 3° criterio: Esiste un eccesso di domanda Commerciali moderato. Se però il comune risponde «no» a (o almeno nessun eccesso di offerta) sul mer- tutte le domande, l’altezza di caduta in caso di cato residenziale locale? correzione in Svizzera è decisamente più perico- Nella media nazionale, gli immobili di proprietà losa e un calo dei prezzi locali più probabile. disabitati sono a un livello basso dello 0,6%. L’eccesso di offerta è momentaneamente circo- L’incidenza dei criteri varia molto da scritto al mercato delle abitazioni in affitto, ma regione a regione. non è possibile evitare un contagio della pres- Borsa 1° criterio: acquistando un’abitazione di pro- sione sui prezzi al mercato delle abitazioni di prietà si risparmia di più rispetto all’affitto? proprietà perché il calo degli affitti di nuove Se il prezzo d’acquisto di un’abitazione supera di costruzioni ne migliora la competitività rispetto oltre 30 volte la pigione annua di un’abitazione alle case di proprietà. Attualmente le percen- in affitto comparabile, in media l’acquisto non tuali di immobili disabitati (abitazioni in affitto e conviene. Sopra le 35 volte, i costi di locazione di proprietà) negli agglomerati periferici sono al Globale sono nettamente al di sotto delle spese di massimo, con un valore mediano dell’1,6% in gestione di un’abitazione di proprietà – un tutti i comuni – circa il doppio rispetto agli valore superato in molti comuni degli agglome- agglomerati centrali – e negli ultimi anni hanno rati centrali di Zurigo e Zugo. Solo a Berna e San registrato la maggiore impennata. Gallo conviene acquistare un’abitazione nelle vicinanze del centro. Negli altri casi, con distanze I ritardatari hanno potenziale dal lavoro inferiori a 15 minuti, un acquisto non In regioni e comuni ben posizionati, con un consente di risparmiare più denaro rispetto a un andamento dei prezzi leggermente inferiore alla affitto. L’acquisto diventa finanziariamente inte- media degli agglomerati si trova solitamente un ressante a partire dalle cinture degli agglomerati buon potenziale di incremento del valore. Nelle urbani. Negli agglomerati periferici il prezzo di cinture degli agglomerati urbani più prossime a acquisto è ancora dalle 25 alle 27 volte i costi di Zurigo, Zugo e San Gallo nessun comune soddi- locazione. In caso di aumento dei tassi ipotecari sfa tutti e tre i criteri; ovunque il livello di sfitti o di un punto percentuale, l’acquisto dell’abita- il rapporto dei prezzi rispetto ai redditi o alle zione di proprietà sarebbe interessante unica- pigioni supera ormai i limiti massimi. mente negli agglomerati periferici. La città di Berna è il comune più popoloso a 2° criterio: le proprietà di abitazione sono soddisfare tutti e tre i criteri opportunità/rischi. ancora finanziabili con i redditi percepiti nella Un’elevata concentrazione di comuni con regione? potenziale si trova nelle cinture degli agglome- Se il prezzo di un’abitazione di proprietà supera rati urbani delle città di Basilea, Losanna e di oltre sei volte il reddito lordo di un’economia Lugano. I comuni più interessanti nell’area eco- domestica, un prestito dell’80% non è più pos- nomica di Zurigo sono nell’Unterland zurighese sibile in base alle direttive bancarie sulla sosteni- con qualche esempio anche nel Weinland e bilità (si veda articolo a pagina 22). Un’econo- nell’area del Freiamt. 16 UBS Real Estate Focus 2017
Comuni sui laghi sopravvalutati e comuni Il secondo gruppo più a rischio è quello dei di sola residenza rischiosi comuni con presenza prevalente di pendolari Sono soprattutto i comuni sui laghi più prossimi nella cintura dell’agglomerato urbano e nell’ag- ai centri a non soddisfare nessuno dei tre criteri glomerato periferico. Questi si concentrano opportunità/rischi. In quasi tutte le ubicazioni nelle regioni di Friburgo La Sarine, La Gruyère sui laghi le proprietà di abitazione non sono né und Glâne-Veveyse e nella regione Aarau. In sostenibili per le economie domestiche medie molti di questi comuni negli ultimi anni l’offerta né relativamente interessanti come abitazioni in è sfuggita alla domanda. I forti rincari hanno affitto. In questi comuni il rapporto prezzo/red- anche prodotto una discrepanza tra prezzi delle dito è mediamente di 7,5 mentre quello tra proprietà di abitazione, redditi e pigioni, anche prezzo di acquisto e pigione di 38. Inoltre, una se i livelli assoluti non si avvicinano ai valori nei quota spropositata di abitazioni disabitate comuni vicini al centro. aumenta il rischio di crollo dei prezzi a medio termine. Comuni sui laghi con rischi superiori Tipi di agglomerato per distanza in auto dal centro Agglomerato centrale Cintura dell’agglomerato urbano Agglomerato periferico Comuni con rischio Fonte: UBS Comuni con potenziale Selezione dei comuni con potenziale e rischio Per valutare i singoli comuni si valutano prima i tre criteri opportunità/rischio rispetto alla media di mercato per il rispettivo tipo di agglomerato. Quello che sembra appena sostenibile nell’agglomerato centrale può essere ad esempio già un campanello d’allarme nell’agglomerato periferico. Secondo: i dati su redditi e sfitti vengono ponderati in base alle distanze di viaggio dai comuni limitrofi, in modo che le eccezioni non alterino il risultato. Terzo: un forte incremento dei criteri di rischio negli ultimi dieci anni è un segnale di rischio tanto quanto un valore molto elevato ma stabile. Quarto: per determinare i comuni con potenziale si presume anche una qua- lità della posizione superiore alla media (misurata sulla raggiungibilità dei posti di lavoro, liquidità del mercato e scarsità di superfici). Vengono documentati esclusivamente i comuni con oltre 1000 abitanti. UBS Real Estate Focus 2017 17
Case plurifamiliari Gli sfitti fanno parte del gioco Matthias Holzhey e Elias Hafner Rischio La pressione a investire fa lievitare prezzi e numero di abitazioni vuote. La percentuale di sfitti però è un para- Residenziali metro impreciso del rischio assunto. Nonostante il cre- scente numero di abitazioni vuote, le case plurifamiliari negli agglomerati urbani sono investimenti interessanti. Anche le ristrutturazioni in posizioni vicine al centro garantiscono un surplus di rendimento. Commerciali In Svizzera, oltre 50 000 appartamenti in affitto, negli investimenti. Nel 2016, i rendimenti netti ovverosia circa il 2%, sono disabitati. Un dato primari nelle grandi città svizzere si sono con- Borsa doppio rispetto al punto minimo raggiunto nel tratti ancora da una media del 2,8% al 2,6%, 2009 e vicino all’attuale record del 1998. A quel il che implica un incremento del valore di capi- tempo gli immobili residenziali erano di meno tale del 6%. Dall’abolizione del tasso di cambio numericamente e pertanto la percentuale di minimo con il franco svizzero a inizio 2015, sfitti risultava addirittura maggiore rispetto a i valori di capitale per immobili di prim’ordine oggi, arrivando a sfiorare il 3%. sono aumentati di quasi il 15%, dal 2008 addi- Globale rittura del 50%. La caccia al rendimento crea squilibri Il rapido incremento degli sfitti ha sostanzial- mente due motivazioni. Innanzitutto la crescita della domanda si è contratta ancora nel 2016. La crescita demografica è scesa continuamente dall’1,3% del 2013 ad appena sotto l’1% lo scorso anno. Quest’anno prevediamo un incre- Più comuni con sfitti elevati mento della popolazione di solo lo 0,9%. Come Numero di comuni per quota di abitazioni sfitte seconda cosa, il maggior numero di sfitti è dovuto alla vivace attività edilizia. Dal 2011 al 1200 2016 sono state autorizzate ogni anno dalle 1000 53 000 alle 58 000 nuove abitazioni e gli ultimi dati sulle domande edilizie non lasciano inten- 800 dere alcun rallentamento. 600 A sostenere la costruzione residenziale è fonda- 400 mentalmente la domanda sempre elevata di 200 immobili di reddito. La quota di appartamenti in affitto tra i progetti edilizi, ad esempio, è note- 0 0–1 1–2 2–3 3–5 5–7 >7 volmente aumentata negli ultimi anni. Sono Quota di abitazioni sfitte (in %) soprattutto gli investitori istituzionali, come assi- curazioni e casse pensione, ad acquistare pro- 2013 2016 getti di sviluppo e a pagare prezzi sempre mag- giori per via del persistente stato di emergenza Fonti: UST, UBS 18 UBS Real Estate Focus 2017
La percentuale di sfitti sottostima i rischi ...e con dimensioni di portafoglio sempre minori Visto che i rendimenti per case plurifamiliari Gli investitori immobiliari più piccoli e scarsa- nelle grandi città svizzere sono molto bassi, mente diversificati sono quelli che dovrebbero cresce per gli investitori lo stimolo a cercare un curare di più la gestione della liquidità. Infatti, surplus di rendimento in posizioni meno cen- se il numero di abitazioni in portafoglio trali. Qui, le perdite di reddito attese sembrano aumenta, il rischio di una grande perdita di infatti ancora moderate nonostante l’aumento pigioni si riduce. Per un immobile con cinque degli sfitti. La percentuale di sfitti però è solo appartamenti la probabilità di una perdita di un parametro impreciso del rischio di perdita da pigioni del 20% è quasi doppia rispetto a uno un investimento immobiliare. con dieci appartamenti. Già con 20 apparta- menti (in un immobile mediamente commercia- La perdita di pigioni è superiore lizzabile) è improbabile che quattro rimangano Una percentuale di sfitti del 2% non equivale a disabitati per un anno intero – anche se la per- una perdita di pigioni attesa del 2%. La perdita centuale locale di abitazioni vuote è del 10%. di pigioni media è maggiore di circa 1–1,5 punti percentuali perché le inadempienze dei locatari Pigioni sotto pressione o le perdite di pigioni dovute a interventi di E da ultimo, quando gli sfitti aumentano, il loca- ristrutturazione non sono considerate come tario ha più potere di negoziazione e riesce sfitti. quindi a imporre pigioni più basse. La maggiore offerta ha messo già sotto pressione le pigioni. Concentrazione in nicchie di mercato Nel 2016, le pigioni offerte sono scese per la La percentuale di abitazioni sfitte può differire prima volta dal 2000 dell’1,3% su base notevolmente in base a regione e segmento. In annuale; le pigioni in nuove costruzioni addirit- un comune su quattro sono più del 5% gli tura del 3,4%. In generale, una persistente appartamenti sfitti; tre anni fa erano solo uno situazione di sfitto comporta un abbassamento su sei. Inoltre, le abitazioni disabitate si trovano delle pigioni. I comuni con una percentuale di spesso in immobili siti in cattive microubicazioni, sfitti di oltre il 2% sopra la media presentano in segmenti di nicchia, come nel mercato del un livello di pigioni inferiore del 10% rispetto a lusso o delle case di vacanza, e in nuove costru- quelli con percentuale di sfitti nella media. zioni. Mentre il rischio di sfitti per abitazioni in affitto con pigioni nettamente sotto i valori di Gli investitori svizzeri dovrebbero quindi mettere mercato è trascurabile, gli sfitti in nuove costru- in conto sfitti e perdite di pigioni superiori. Il zioni si aggirano attorno al 10%. Gli investitori premio di rendimento al di fuori dei grandi cen- dovrebbero essere pronti a lunghe e quindi tri offre mediamente ancora sufficiente prote- costose procedure di commercializzazione se zione contro gli sfitti. Ma già oggi il surplus di possiedono immobili nelle nicchie di mercato rendimento può sciogliersi velocemente se gli meno liquide (con meno turnover di locatari). sfitti in una regione aumentano la pressione sulle pigioni, l’immobile appartiene a un seg- La probabilità di maggiori perdite cresce molto mento di mercato poco liquido o il portafoglio è più del numero di sfitti... troppo piccolo. Con la crescente percentuale di sfitti si accumu- lano anche i casi di perdite di pigioni. I dati sulle Elevato potenziale di incremento di valore richieste di credito dimostrano che nel 2011 il in caso di ristrutturazioni 6% degli immobili ha registrato una perdita di Visto il difficile contesto di mercato, anziché pigioni del 10%. Attualmente questa percen- acquistare altri immobili costosi è possibile inve- tuale è tra il 9 e il 10%, benché la percentuale stire il capitale a disposizione anche nell’attuale di sfitti in questo periodo sia salita «solo» di portafoglio immobiliare. L’efficacia di questa mezzo punto percentuale. La frequenza di una strategia dipende fortemente dal potenziale di perdita di pigioni del 20% è addirittura quasi aumento delle pigioni e dalla quota di terreno raddoppiata e attualmente sfiora il 6%. rispetto al valore complessivo dell’immobile. UBS Real Estate Focus 2017 19
Potenziale di incremento delle pigioni Analisi regionale Le pigioni offerte sono aumentate del 25% Nel dilemma tra rendimenti molto ridotti e mag- Rischio negli ultimi dieci anni, dal minimo di fine 1999 giori sfitti ci si chiede quali regioni offrano il addirittura del 50%. Con un cambio di locatario migliore profilo di rischio/rendimento per immo- esiste un notevole potenziale di incremento bili residenziali di reddito. Un confronto tra le delle pigioni, soprattutto se nell’immobile vi ha valutazioni locali, i rischi di mercato (come rischi abitato a lungo il precedente locatario. Nella di sfitti) e le prospettive future sui fondamentali regione del Lago di Ginevra le pigioni offerte (come potenziale di crescita economica e demo- Residenziali sono superiori del 50% rispetto alle pigioni già grafica a lungo termine) aiuta nella decisione. Le in essere. Anche in Ticino e nella città di Zurigo regioni economiche più interessanti per investi- si registra un maggiore potenziale di incremento menti in case plurifamilari sono le regioni con delle pigioni. In queste ubicazioni spesso il una valutazione media e alta. Ma anche tra le valore dell’immobile è notevolmente aumentato regioni con valutazioni relativamente basse e tra grazie a una ristrutturazione totale con conse- le ubicazioni top si distinguono regioni più e Commerciali guente cambio di locatario. Tuttavia, a volte le meno interessanti. leggi locali ostacolano questa strategia; gli ele- vati surplus sul Lago di Ginevra sono in parte Categoria di valutazione: bassa anche il risultato di rigide regolamentazioni e Lontano dai centri, gli immobili residenziali di condizioni. In grandi parti dell’Altipiano e nelle reddito offrono talvolta ancora rendimenti ini- zone periferiche, invece, le pigioni offerte sono ziali lordi ben superiori al 5%. Ma questo a solo di poco sopra le pigioni in essere, e questo prezzo di una maggiore percentuale di sfitti; dal Borsa limita il potenziale di ristrutturazione. 2014 al 2016 le percentuali di sfitti nelle posi- zioni con valutazioni basse hanno registrato l’au- Quota di valore del terreno mento maggiore, con oltre un punto percen- Se la quota di valore dello stabile è elevata, le tuale, e in media sono quasi al 4%. La Broye, condizioni per eseguire una ristrutturazione Glâne-Veveyse e Willisau sono regioni economi- volta a incrementare il valore diventano più che interessanti. Queste vantano, oltre a valuta- Globale complicate. Chi acquista un immobile in posi- zioni convenienti e sfitti relativamente bassi, zioni meno attraenti, acquista molto più mat- anche la popolazione più giovane di tutte le tone, quindi un numero maggiore di abitazioni regioni di questa categoria. Al contrario, nelle rispetto a ciò che si potrebbe acquistare con lo regioni Uri, Soletta, Mendrisio, Bellinzona e Sion stesso capitale nelle vicinanze del centro. Que- non solo la popolazione è notevolmente più sto comporta costi di gestione e manutenzione anziana ma si registrano, a parità di valutazione superiori e, in caso di ristrutturazione, anche (o a valutazione addirittura superiore), rischi di maggiori costi di intervento. Per un immobile di mercato molto più elevati oltre che prospettive pari valore, questi possono essere addirittura tri- economiche più preoccupanti. pli o quadrupli. Anche ipotizzando una pigione superiore del 20%, una ristrutturazione totale Categoria di valutazione: media (investimento di un terzo del valore dello sta- Sursee-Seetal, La Sarine (Fribourg) e Gros-de- bile) in queste posizioni è difficilmente giustifi- Vaud si distinguono per le buone prospettive cabile in base a criteri economici perché i mag- economiche e una crescita demografica natu- giori redditi da locazione non compensano i rale elevata. In più, in queste regioni le valuta- costi di costruzione. Per converso, con una zioni delle case plurifamiliari e gli sfitti sono ristrutturazione in ubicazione centrale è possi- moderati. Nell’area Gros-de-Vaud solo un appar- bile ottenere un rendimento elevato. Con un tamento in affitto su 100 è disabitato quando la potenziale di incremento delle pigioni del 20%, media delle regioni con valutazione media è tre, una ristrutturazione totale in una grande città con tendenza crescente, perché in nessun’altra può generare un rendimento sull’investimento categoria di valutazione la crescita della consi- ulteriore di oltre il 5%, addirittura senza finan- stenza di immobili residenziali è tanto veloce ziamento con capitale di terzi. Si tratta di una come qui. Nell’area di Innerschwyz e nel distretto percentuale ben al di sopra del rendimento di Affoltern l’elevata offerta di nuove abitazioni netto iniziale al momento dell’acquisto di un in affitto potrebbe essere difficilmente assor- ulteriore immobile nella medesima posizione. bita. Ma anche per le regioni Locarno, Coira e 20 UBS Real Estate Focus 2017
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