Analisi della mortalità per epatocarcinoma nel comune di Giussago nel periodo 2001-2015
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La presentazione è articolata nei seguenti 3 punti: Fase 1: studio descrittivo inziale di mortalità 2001-2015 Materiali e Metodi Sintesi dei risultati dell’analisi della mortalità della popolazione residente nel comune di Giussago e comuni limitrofi Fase 2 – approfondimenti Analisi per periodi temporali Analisi delle possibili cause Conclusioni e raccomandazioni
Fase 1: studio descrittivo inziale di mortalità 2001-2015 Materiali e metodi È stata selezionata un’area che comprende il comune di Giussago (PV) e i comuni circostanti nel raggio di 12 Km (con esclusione di Pavia): pop. pop. Comune Media pop. Media Media Uomini Donne U+D Battuda 237 240 476 Borgarello 1,212 1,188 2,400 Bornasco 1,161 1,100 2,262 Ceranova 812 803 1,615 Certosa di Pavia 2,120 2,131 4,251 Giussago 2,279 2,288 4,567 Lardirago 622 612 1,234 Marcignago 1,168 1,135 2,303 Rognano 246 229 475 San Genesio ed Uniti 1,804 1,900 3,704 Siziano 2,776 2,870 5,646 Torre d'Isola 1,097 1,123 2,221 Trivolzio 848 831 1,679 Vellezzo Bellini 1,405 1,408 2,813 Vidigulfo 2,694 2,745 5,439 Zeccone 737 779 1,517 Area di analisi 21,219 21,382 42,601 Provincia di Pavia 252,026 270,407 522,432
Dati, popolazione di riferimento Per l'area in questione sono stati utilizzati i dati di mortalità comunali 2001-2015, divisi per 3 sottoperiodi quinquennali di uguale durata (2001-2005, 2006-2010, 2011-2015). Questa scelta di definire il periodo di osservazione a 15 anni e fino al 2015 è legata a una scelta di poter disporre di 3 periodi uguali confrontabili, e di per poter disporre di una numerosità sufficiente per una valutazione degli indici epidemiologici di rischio. Popolazione di riferimento È stata usata come riferimento la popolazione della provincia di Pavia nel suo complesso, come risultante dalle stime annuali intercensuali ISTAT per ciascun anno dal 2001 al 2015.
Cause tumorali analizzate Cause e relativi codici ICD IX Codici ICD Cause IX Tutti i tumori maligni 140-208.9 140-150; Tumori maligni delle vie aeree e digestive superiori 161 Tumori maligni dello stomaco 151 Tumori maligni del colon-retto 153-154 Tumore fegato e dotti biliari 155.0-155.1 Tumori maligni del pancreas 157 Tumori maligni della trachea, dei bronchi e dei polmoni 162 Mesoteliomi pleurici e peritoneali 163-158.8 Melanoma maligno della pelle 172 Tumori maligni della mammella 174-175 Tumori maligni dell'utero 179-180 Tumori maligni della prostata 185 Tumori maligni della vescica 188 Tumori maligni del rene e di altri e non specificati organi urinari 189 Tumori maligni del sistema nervoso 191-192 Tumori Emolinfopoietici 200-208 Leucemie 204-208
Risultati: Mortalità tumorale totale Uomini - rapporto osservati/attesi secondo il comune di residenza nell'area selezionata, 2001-2015 (standardizzati per età) oss. pop. rapporto lim. conf. rischio lim. cred. comune totali media std. 95% bayesiano 95% X 100 mediano Giussago 108 2,279 99 82-120 103 87-120 Area di analisi 1,020 21,219 110 103-117 n.c. Area di riferimento 15,920 252,026 100 100 Donne - rapporto osservati/attesi secondo il comune di residenza nell'area selezionata, 2001-2015 (standardizzati per età) oss. pop. rapporto lim. conf. rischio lim. cred. comune totali media std. 95% bayesiano 95% X 100 mediano Giussago 77 2,288 101 81-126 103 86-119 Area di analisi 708 21,382 105 98-113 n.c. Area di riferimento 12,363 270,407 100 100
Tumore fegato e dotti biliari (155.0- 155.1) Uomini - rapporto osservati/attesi secondo il comune di residenza nell'area selezionata, 2001-2015 (standardizzati per età) oss. pop. rapporto lim. conf. rischio lim. cred. comune totali media std. 95% bayesiano 95% X 100 mediano Giussago 8 2,279 86 43-169 120 72-165 Area di analisi 111 21,219 140 116-169 n.c. Area di riferimento 1,355 252,026 100 100 Donne - rapporto osservati/attesi secondo il comune di residenza nell'area selezionata, 2001-2015 (standardizzati per età) oss. pop. rapporto lim. conf. rischio lim. cred. comune totali media std. 95% bayesiano 95% X 100 mediano Giussago 4 2,288 82 32-212 143 72-212 Area di analisi 67 21,382 160 126-203 n.c. Area di riferimento 809 270,407 100 100
TUMORI TOTALI UOMINI – PROV PV tassi grz. e std.: andamento nel tempo Andamento nel tempo relativo al periodo 2001-2005 (controllato per età )(i.c. al 95%) tassi grz. X lim. conf. tassi std. X lim. conf. lim. conf. periodo oss. totali pop. media 100.000 95% 100.000 95% rischio relativo 95% 2001- 2005 3,982 259,514.0 306.9 297.4-316.4 315.8 306.0-325.8 1.00 2006- 2010 4,118 271,820.0 303.0 293.7-312.2 305.0 295.8-314.5 0.96 0.92-1.01 2011- 2015 4,263 279,886.0 304.6 295.5-313.8 295.4 286.5-304.4 0.93 0.89-0.98
TUMORI TOTALI DONNE – PROV PV tassi grz. e std.: andamento nel tempo Andamento nel tempo relativo al periodo 2001-2005 (controllato per età )(i.c. al 95%) oss. pop. tassi grz. X lim. conf. tassi std. X lim. conf. rischio lim. conf. periodo totali media 100.000 95% 100.000 95% relativo 95% 2001- 259,514. 297.4- 306.0- 2005 3,982 0 306.9 316.4 315.8 325.8 1.00 2006- 271,820. 293.7- 295.8- 2010 4,118 0 303.0 312.2 305.0 314.5 0.96 0.92-1.01 2011- 279,886. 295.5- 286.5- 2015 4,263 0 304.6 313.8 295.4 304.4 0.93 0.89-0.98
Analisi per sottoperiodi – Tumore del fegato
Fase 2 – approfondimenti Analisi per fattori di rischio
Pianificazione dello studio Confronto tra i cittadini di Giussago e la popolazione della provincia Pavese Modelli statistici inferenziali Statistiche descrittive esplorative 1. Analisi per restrizione (eliminazione 1. Modello eziologico (Cause-specific dei soggetti eterogenei per le potenziali hazard model) variabili confondenti) 2. Rapporto dei tassi di cirrosi alcoliche 2. Modello gerarchico (Frailty Model) 3. Rapporto dei tassi di epatiti virali 3. Modello prognostico (Fine and Gray Model)
Fonte dei dati-coorte di riferimento Registri amministrativi: Schede di dimissione ospedaliera, Registro mortalità, Anagrafica provinciale. Coorte: Assistiti attivi iscritti al SSN residenti nella provincia Periodo di riferimento: 2001-2015 suddiviso in tre quinquenni (2001-2005, 2006-2010, 2011-2015)
Analisi descrittive esplorative Analisi per restrizione Stima del rapporto dei tassi di incidenza di cirrosi alcoliche Periodo Rapporto Tassi Periodo Rapporto Tassi 2001 -2005 0,94 (95%IC: 1,39- 2001 -2005 1,96 (95%IC: 2,35- 0,63) 1,64) 2006-2010 0,71 (95%IC: 1,16- 2006-2010 2,22 (95%IC: 2,62- 0,43) 1,88) 2011-2015 0,93 (95%IC: 1,38- 2011-2015 1,46 (95%IC: 1,94- 0,63) 1,1) Tabella 2. Tabella 1. Rapporto tra i tassi di incidenza di cirrosi Rapporto tra i tassi di incidenza di epatocarcinoma dei alcoliche dei cittadini di Giussago e dei cittadini cittadini di Giussago e dei cittadini della provincia della provincia. pavese. Sono esclusi i cittadini che hanno avuto una Stima del rapporto dei tassi di incidenza di concomitante patologia di cirrosi alcolica e/o epatite epatiti virali virale. Periodo Rapporto Tassi 2001 -2005 1,63 (95%IC:1,71- 1,55) Tabella 3. 2006-2010 1,13 (95%IC: 1,22- Rapporto tra i tassi di incidenza di epatiti virali dei 1,05) cittadini di Giussago 2011-2015 0,67 (95%IC: e dei cittadini della provincia 0,8-0,56)
Rapporto tra i tassi di incidenza di epatocarcinoma, cirrosi alcoliche ed epatiti virali dei cittadini di Giussago e dei cittadini della provincia pavese
Modelli Statistici 1. Modello eziologico (Cause-specific hazard model) 2. Modello gerarchico (Frailty Model) 3. Modello prognostico (Fine and Gray Model)
1. Modello eziologico (Cause-specific hazard model) Periodo 2001-2005 Periodo 2006-2010 Periodo 2011-2015 Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Fattori di rischio Fattori di rischio Fattori di rischio Genere 2,7
1. Modello eziologico: Cause-specific hazard model Stratificazione dell'analisi per quinquenni Periodo 2001-2005 Periodo 2006-2010 Periodo 2011-2015 Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Fattori di rischio Fattori di rischio Fattori di rischio Genere 2,37 (95% IC: 1,87-3,00)
Modello eziologico : Stima dei fattori di rischio nell’ intero periodo 2001-2015 Forestplot degli Hazard ratio. Stima media dell’impatto dei fattori di rischio nei 15 anni di osservazione epidemiologica
2. Modello prognostico (Fine and Gray Model) Stratificazione dell'analisi per quinquenni Periodo 2001-2005 Periodo 2006-2010 Periodo 2011-2015 Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Fattori di rischio Fattori di rischio Fattori di rischio Genere 2,51 (95%IC: 2,02-3,13)
Gray Tests: p-valu e cirrosi_alcolica
Gray Tests: p-valu e epatiti 0.04 3 epatocarcinoma 0.4 4 Figura 1 Probabilità cumulativa di epatocarcinomi ed epatiti nei cittadini di Giussago e nei cittadini della provincia pavese.
3. Modello gerarchico (Frailty Model) Periodo 2001-2005 Periodo 2006-2010 Periodo 2011-2015 Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Rischio relativo p_value Fattori di rischio Fattori di rischio Fattori di rischio Genere 1,7 (95%IC: 1.55-2.04)
Conclusioni Il seguente studio ha confermato l’evidenza di un eccesso di mortalità per epatocarcinoma fra il 2001-2015 con un trend decrescente nel tempo. Successivi approfondimenti indicano che l’eccesso di mortalità per epatocarcinoma osservata tra i cittadini di Giussago è da ricondurre ad una maggiore incidenza di epatiti virali e di cirrosi alcoliche rispetto a quelli del resto della provincia. In tutte le analisi svolte le stime del rischio di epatocarcinoma sono sovrapponibili a quelle dei restanti cittadini della provincia al netto dei principali fattori di rischio (genere, età, epatiti virali, cirrosi alcoliche) che concorrono alla sviluppo del tumore in oggetto. Il maggior tasso di cirrosi alcoliche tra i cittadini di Giussago, suggerisce che lo stile di vita è tra i principali fattori responsabili dell’eccesso di mortalità per epatocarcinoma osservato.
il processo che consente alle persone di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla (Carta di Ottawa, 1986)
Agendo sui DETERMINATI SOCIALI DI SALUTE
Tu possono ridurre in modo Tutti odo signif significativo ppare il rischio di sviluppare mala malattie croniche semplicemente ente ado adottando abitudini salutari, ri, in pa particolare evitando il fumo, mo, aver un’alimentazione corretta, avere etta lim limitare il consumo di alcol ol e svolg attività fisica regolare. svolgere olare. Fonte Epicentro
• Partecipazione ad iniziative e programmi regionali/nazionali/internazionali di promozione della salute negli ambienti di vita e di lavoro • Interfaccia con tutti i Settori non sanitari (Scuola, Impresa, Università, Associazioni, EELL, ecc.), a vario titolo responsabili di policy/interventi che concorrono alla promozione della salute delle comunità locali e con tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie del territorio • Gestione e sviluppo di sistemi di sorveglianza e analisi epidemiologica su determinanti di salute e comportamenti (HBSC, OKkio, ecc.).
Coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale in attività di sensibilizzazione e personal counseling
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