PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021

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PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI
          PRADALUNGA E CORNALE
                                               LE PIE
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anno 24 - n. 111 - settembre 2021

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PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
Pronti… partenza…
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                                                                                                             Jurij Roncan

anno 24 - n. 111 - settembre 2021

                        PERIODICO DEL COMUNE DI
                        PRADALUNGA E CORNALE
                                                         LL
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                                                                                                              esse la possibilità, per i più giovani, di in-
                                                                                                           contrarsi.
                                                                       T
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              anno 24 - n. 111 - settembre 2021
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                                                                                                           Si sa, la pratica dell’incontro è fondamentale per l’essere umano, e
                                                                                                           per i più giovani è ancora di più preziosa: genera contaminazioni,
                                                                                Foto di copertina:
                                                                                                           confronti, condivisioni… insomma, è lei stessa materia di forma-
                                                                                disegno di
                                                                                Lisa Capelli               zione.
                                                                                                           A maggior ragione in un periodo storico in cui la tecnologia e le abi-
                                                                                                           tudini comportamentali hanno la tendenza ad isolare le persone e
                                                                                                           ad alimentare la cultura INACCETTABILE dell’individualità, se a tut-
                                                                                                           to questo aggiungiamo l’ondata Covid19, ecco che il quadro che si
                                                                                                           presenta dinnanzi è meritevole di grande attenzione. Ho la fortuna,
 Direttore responsabile:
                                                                                                           oltre alla mia attività professionale tradizionale, di essere docente in
 Jurij Roncan
                                                                                                           un istituto tecnico superiore post diploma; faccio lezione a studenti
 Redazione:                                                                                                che hanno dai 19 ai 23 anni circa e tutti, a loro modo, mi hanno
 Linda Bergamini                                                                                           consegnato, durante questo 2020 e inizio ’21, la loro tremenda fa-
 Serena Birolini                                                                                           tica nel seguire le lezioni in DAD e nel trovare stimoli in ciò che
 Claudia Birolini                                                                                          facevano. Il desiderio di uscire da quella che inizialmente sembrava
 Davide Carrara                                                                                            essere una splendida situazione di comodità e sedentarietà è stato
 Vincenza Cascio                                                                                           immediato. Avere contatto con l’altro, con il mondo che ti circonda,
 Luisa Nembrini                                                                                            e avere la possibilità di vivere la vita, hanno prevalso su tutto.
 Lisa Pierro
                                                                                                           Manteniamo comunque ben alti gli standard di sicurezza covid e
 Rosamaria Rossi
                                                                                                           sforziamoci di ricordare quanto ci è mancata la quotidianità, quanto
 Proprietario:                                                                                             abbiamo gridato a gran voce: “torneremo migliori di prima”. Ecco:
 Comune di Pradalunga,                                                                                     FACCIAMOLO. Non ritorniamo in fretta e furia, con superficialità,
 via S. Martino, 24                                                                                        solo a distrazioni e frivolezze, facciamo che ciò che è successo ab-
 tel. 035.768077                                                                                           bia un valore concreto nelle nostre vite. Non significa trasformarsi
 fax 035.768518
                                                                                                           ma significa ascoltarsi ed evolvere… sarà veramente bello per tutti.
 www.comunepradalunga.it
 comune.pradalunga@pec.regione.lombardia.it                                                                Questo numero di settembre lo vedete più contenuto nel numero
                                                                                                           delle pagine, ci eravamo abituati bene (e mi auguro siate contenti)
 Facebook:
                                                                                                           ad avere una versione più corposa, ma è stata una scelta presa per
 www.facebook.com/inpiazzapradalunga
                                                                                                           volontà di rispettare e rientrare nel budget storicamente stanziato
 Instagram:                                                                                                per le quattro uscite annuali. Abbiamo chiesto di poter valutare uno
 www.instagram.com/inpiazzapradalunga                                                                      sforzo leggermente superiore e, ascoltando come sempre le nostre
                                                                                                           richieste, l’amministrazione proverà a trovare le risorse. A prescin-
 YouTube:
                                                                                                           dere da ciò, il nostro impegno come redazione resta come sempre
 www.youtube.com/channel/UCEOm2YW7HJSYCAzhp1NX56w
                                                                                                           alto e cerchiamo di fare del nostro meglio per consegnare, a tutti
 Registro Ordine dei Giornalisti:                                                                          voi, un momento piacevole di lettura legato alla nostra comunità.
 Registro al tribunale di Bergamo                                                                          Come dico sempre: IN PIAZZA non è della redazione, ma è dei cit-
 N. 26 del 17/06/1998                                                                                      tadini di Pradalunga.
 Stampa:                                                                                                   Sentitevi parte attiva del notiziario, che è di tutti e per tutti, fornen-
 Tipografia dell’Isola s.n.c.                                                                              do il vostro contributo. Buona lettura.
 Terno d’Isola - Bg
 www.tipografiadellisola.it
                                                                                                       Per il prossimo numero spedire il materiale entro il 27 novembre 2021
                                                                                                     La Redazione ricorda che gli articoli da pubblicare devono essere redatti in carattere corpo 12, formato
                         Stampato su                                                                 Times New Roman, in file con estensione .doc, cioè documenti di Word. Le foto e i loghi devono essere
                                                                                                     consegnati separatamente in formato jpeg, non uniti al testo come sta capitando. Per motivi di spazio,
                         carta ecologica                                                             non riusciamo a pubblicare le locandine di singole iniziative. Preghiamo perciò gli autori di farci
                         100%      riciclata
                           Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                     pervenire un breve documento di testo con le relative informazioni sull’iniziativa. Grazie per l’aiuto.

                                            Settembre 2021                                                                   inpiazza@comunepradalunga.it
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
Istituzioni     3

Dal Sindaco
 Natalina Valoti • Sindaco

G   entili concittadini,

settembre è il mese in cui tutte le attività riprendono
il proprio corso e anche nel nostro paese ci auspi-
chiamo che tutto possa lentamente avviarsi verso la
normalità, pur sempre mantenendo prudenza.

Dal punto di vista amministrativo ci attendono due
appuntamenti importanti:

1. Redazione del nuovo PGT
   La revisione generale del nuovo piano di governo
   del territorio consiste nel rivedere il proprio stru-
   mento urbanistico, adeguandolo alla nuova piani-
   ficazione provinciale e regionale.
   Si provvederà a redigere il nuovo Documento di
   Piano che conterrà una previsione di sviluppo eco-
   nomico e sociale e urbanistico del territorio.
   Dovranno essere determinati nuovi obiettivi di
   eventuale sviluppo complessivo, tenendo conto                palestra che possa essere utilizzata per le attività
   della riduzione del consumo di suolo previsto dal            didattiche e per finalità sportive del territorio. Una
   PTR (piano regionale), pertanto dovrà essere pre-            scelta importante che in questi mesi abbiamo con-
   disposta la carta del consumo di suolo.                      diviso con i docenti, il Dirigente Scolastico e le di-
   Dovranno essere confermati, eliminati e/o rideter-           verse componenti dell’amministrazione comunale.
   minati gli ambiti di trasformazione, definendone gli         Si tratta di un progetto ambizioso e strategico per il
   indici urbanistico/edilizio e i criteri di intervento.       nostro paese che va a riqualificare tutta la zona, ri-
   Verrà effettuato lo studio della rete ecologica e la         pensando la destinazione e l’utilizzo di tutta l’area
   nuova rete verde comunale.                                   in termini scolastici, sportivi e ludico/culturali, in
   Rispetto al nuovo PGT siamo ancora nella fase ini-           un momento in cui l’attenzione degli amministra-
   ziale, con cui abbiamo raccolto dai cittadini even-          tori deve essere soprattutto rivolta alle generazioni
   tuali richieste /istanze particolari.                        future.
                                                                In queste settimane stiamo affidando uno studio
   In data 14 ottobre avrà luogo un’assemblea pub-              sulla viabilità in via A. Moro che possa verificare
   blica per raccogliere ulteriori proposte dai cittadini/      il traffico privato e pubblico, la mobilità comples-
   associazioni portatori di interessi diffusi e poter ef-      siva e le diverse possibilità di parcheggio rispetto
   fettuare scelte condivise su un tema che riguarderà          al nuovo studio di fattibilità del nuovo polo scola-
   le scelte urbanistiche dei prossimi anni nel nostro          stico.
   paese.
                                                                Il nuovo studio di fattibilità di progetto verrà pre-
2. Nuova scuola Primaria - nuova Palestra e Ri-                 sentato in un’assemblea pubblica alla presenza dei
   qualificazione via A. Moro                                    professionisti entro la fine di ottobre Presso il mu-
                                                                nicipio di Pradalunga. Seguiranno dettagli.
   Il tema della nuova scuola primaria è diventato di
   particolare urgenza e da alcuni mesi stiamo ana-
   lizzando il progetto per la costruzione della nuova       Colgo l’occasione per augurare a tutti una buona ripre-
   scuola primaria in via Aldo Moro e di una nuova           sa delle attività lavorative, scolastiche e associative.

                                                                                Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                  Settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
4    Istituzioni

Quando la solidarietà
diventa accoglienza
 Emilia Pezzotta • Assessore alla Cultura, Legalità e Pace

L    e notizie dall’Afghanistan di queste ultime set-
     timane, le terribili immagini diffuse dai mezzi di
comunicazione, le distruzioni e l’angoscia per il futu-
ro, in particolare di donne e bambini, suscitano forti
emozioni e il desiderio di fare qualcosa per aiutare la
popolazione afghana sofferente e in fuga.
Il ponte aereo organizzato dal Governo italiano per
fare uscire dall’Afghanistan le persone che hanno
collaborato nei lunghi anni di presenza dell’Esercito
italiano e delle missioni di cooperazione internazio-
nale nel Paese, ha portato in Italia circa cinquemila
persone, di cui quattrocentosettanta sono destinate
alla Lombardia e, di queste, circa settantacinque arri-
veranno o sono già arrivate a Bergamo.                        avesse questa disponibilità può contattare l’assessore
Si tratta di nuclei familiari per i quali la Prefettura sta   Pezzotta - aumentando il numero dei Comuni aderenti
organizzando l’accoglienza, appoggiandosi agli ap-            ai 5 SAI - Sistemi di Accoglienza e Integrazione pre-
partamenti messi a disposizione, negli anni, per l’ac-        senti a Bergamo e Provincia, o attivandone di nuovi
coglienza dei richiedenti asilo e dei profughi prove-         quando il Ministero degli Interni riaprirà le candidatu-
nienti da Paesi in guerra e in miseria.                       re attraverso i bandi.
                                                              Sappiamo che molti giovani afghani, ma anche siria-
Il Coordinamento Provinciale Bergamasco Enti locali           ni, pakistani e di altre nazionalità, continueranno a
per la Pace, da tempo attivo nel promuovere e soste-          lasciare il proprio Paese, dove Libertà e Diritti sono
nere progetti di accoglienza diffusa, propone ai Comu-        negati, e che lungo la rotta balcanica cercheranno una
ni bergamaschi di attivarsi secondo le indicazioni di         via per l’Europa. I fatti di queste settimane ci hanno
ANCI - Associazione Comuni Italiani: farsi promotori          mostrato i motivi della loro fuga ed ora ciascuno di
di progetti di accoglienza diffusa su tutto il territorio,    noi sa che cosa hanno lasciato e perché hanno dovuto
individuando appartamenti liberi di privati disponibili       partire, dalle loro case distrutte e minacciate.
ad attivare regolari contratti di locazione con le coo-
perative vincitrici del bando prefettizio – se qualcuno       La solidarietà e la vicinanza a questi popoli non può
                                                              essere sempre e solo formale, sulla spinta emotiva o
                                                              indignazione per la loro sorte, ma può diventare ac-
                                                              coglienza attiva tanto più se sostenuta da una politica
                                                              concreta, di gestione comune del fenomeno migrato-
                                                              rio, che coinvolga tutti i paesi dell’Unione Europea.
                                                              Le diverse esperienze di accoglienza diffusa realizzate
                                                              in bergamasca, sono la dimostrazione che progetti so-
                                                              ciali come quello della micro-accoglienza nei Comuni
                                                              convinti di percorrere la strada di una vera integrazio-
                                                              ne, fatta di conoscenza, scambio e disponibilità reci-
                                                              proca, sono molto positivi e hanno consentito a nu-
                                                              merosi giovani di origini diverse di imparare l’italiano,
                                                              avere possibilità d’inserimento sociale nella comunità,
                                                              svolgere tirocini formativi, di trovare lavoro e di rea-
                                                              lizzare i loro progetti di vita.

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
Istituzioni      5

Polo scolastico... e non solo
 William Persico • Vice Sindaco

L   a nostra comunità è anni che sente parlare di “polo
    scolastico”. Parlare di polo scolastico non significa
però parlare semplicemente di accorpamento delle scuole
                                                                  anni 70, necessita di interventi di efficientamento ener-
                                                                  getico, di adeguamento sismico e di abbattimento delle
                                                                  barriere architettoniche. A tal proposito l’amministrazio-
primarie, ma sviluppare un’area a misura di bambino e             ne comunale ha realizzato:
ragazzo caratterizzata da un mix di funzioni e da attrez-         - uno studio definitivo esecutivo per gli interventi di
zature esterne tali da garantire ricadute positive in ter-           efficientamento energetico dell’edificio, suddiviso in
mini sociali. In altre parole, il progetto “polo scolastico”         lotti. Il primo intervento riguarderà l’isolamento del
consiste nella realizzazione di edifici, infrastrutture e spa-       sottotetto e verrà eseguito entro fine anno 2021;
zi esterni che hanno come obbiettivo instaurare relazioni         - uno studio definitivo esecutivo per l’abbattimento
non solo con gli studenti ed i loro insegnanti, destinatari          delle barriere architettoniche mediante la realizzazio-
specifici del progetto, ma anche con la cittadinanza.                ne di un ascensore;
                                                                  - uno studio di fattibilità sulla vulnerabilità sismica.
Vi faccio un breve excursus dei temi che riguardano il
progetto “polo scolastico”:                                       4) REALIZZAZIONE DI PARCHEGGI E
                                                                     MESSA IN SICUREZZA DI VIA A. MORO
1) ACCORPAMENTO DELLE SCUOLE PRIMARIE
                                                                  Il progetto prevederà la realizzazione di un parcheggio
L’esigenza di accorpare le scuole primarie di Pradalunga
                                                                  adeguato alle necessità dell’area e la messa in sicurezza
e Cornale rappresenta sicuramente la spinta verso il pro-
                                                                  di via A. Moro mediante uno studio specifico sulla viabi-
getto del polo scolastico che nasce da necessità gestiona-
                                                                  lità di via Grumelle, via A. Moro e via Calverola.
li, funzionali e di sicurezza.
- Necessità gestionali in termini di realizzazione di un          5) REALIZZAZIONE DI AREE ESTERNE
     edificio che sia progettato, costruito e gestito in ma-      La progettazione degli spazi aperti dedicati al tempo li-
     niera sostenibile ed efficiente, nel rispetto del rapporto   bero è parte integrante dell’intervento e si pone come
     ottimale fra i benefici e i costi globali di costruzione,    obbiettivo la realizzazione di un’area in cui poter orga-
     manutenzione e gestione.                                     nizzare manifestazioni culturali, ludiche, sportive e ricre-
- Necessità funzionali in termini di garantire alla nostra        ative per il benessere della collettività.
     comunità il prosieguo dell’esistenza di classi parallele
     che in futuro potrebbero rischiare di venir meno con-        6) RIALLOCAZIONE DEGLI EDIFICI
     siderata la esigua crescita demografica.                        DELLE SCUOLE PRIMARIE
- Necessità di sicurezza in termini di spazi esterni alle         Vi è poi il tema del riutilizzo degli attuali edifici occupati
     scuole dove i nostri ragazzi e le relative famiglie si       delle scuole primarie di Pradalunga e Cornale. I costanti
     possano muovere senza alcun rischio.                         investimenti e le continue manutenzioni nel tempo effet-
                                                                  tuati garantiscono allo stato attuale degli edifici decorosi,
2) REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PALESTRA
                                                                  funzionali ed adeguati in cui poter:
La realizzazione di una nuova palestra ha più di un ob-           - collocare servizi attualmente esistenti,
biettivo:                                                         - dare spazi ad associazioni,
- servire il polo scolastico mediante un pluriuso da par-         - attivare nuovi servizi a favore della nostra comunità.
   te delle classi delle scuole di diverso grado;
- valorizzare la comunità e i suoi giovani con particola-         Allo stato attuale lo studio di fattibilità del progetto “polo
   re attenzione al territorio (attività dei gruppi agonisti-     scolastico” è nella sua fase conclusiva di definizione ed è
   ci ed amatoriali) promuovendo un contesto sportivo             il risultato anche di un confronto con insegnanti e la di-
   di crescita, benessere e formazione;                           rigenza scolastica da una parte e con le minoranze con-
- garantire spazi adeguati e fruibili a svariate discipline       siliari dall’altra.
   sportive (che necessitano di altezze, lunghezze, spazi         La condivisione del progetto con le minoranze consiliari
   di recupero, etc).                                             è stato un momento di maturità reciproca e soprattutto
                                                                  di consapevolezza che il polo scolastico rappresenta un
3) MANUTENZIONE DELLA                                             progetto che va oltre i colori politici ed ha come fine ul-
   SCUOLA SECONDARIA ESISTENTE                                    timo la lungimiranza per soddisfare esigenze esistenti e
L’attuale edificio della scuola secondaria, che risale agli       concrete del nostro paese.

                                                                                       Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                         Settembre 2021
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6    Istituzioni

Un’estate
all’insegna della ripartenza
 Giancarlo Bertoli • Assessore ai Servizi Sociali e alla Persona

A     partire dal mese di agosto, e fino al 31 dicem-
      bre, ha preso il via il programma pilota “Progetto
salute di comunità”, realizzato dall’Amministrazione
                                                             A livello operativo, il progetto prevede l’ingaggio di
                                                             personale qualificato e specializzato che andrà a co-
                                                             prire il territorio di Pradalunga e Cornale attraverso un
comunale in collaborazione con la cooperativa sociale        servizio svolto prevalentemente a domicilio e in forma
Generazioni - Fa di Nembro.                                  gratuita.
Con questo servizio, ci si propone di avvicinare ulte-       È importante sottolineare come il “Progetto salute di
riormente l’assistenza sanitaria ai cittadini più fragili,   comunità” non andrà ad erogare prestazioni sanitarie,
che più degli altri hanno sofferto gli effetti diretti del   già garantite dai servizi gestiti e regolati dalla Medici-
Covid in questi ultimi mesi. Attraverso questo proget-       na di Base e dall’Azienda Tutela Salute (ATS), fermo
to, l’Amministrazione cercherà di operare in continui-       restando la stretta collaborazione e sinergia tra i me-
tà con la decentralizzazione in atto nel nostro servizio     dici di base e l’assistente sociale del Comune con gli
sanitario, cercando di avvicinare sempre di più i pro-       operatori sanitari coinvolti nel progetto.
fessionisti ai pazienti.                                     Il servizio si concentrerà soprattutto sulla prevenzione

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Istituzioni     7

e sulla diffusione della conoscenza a livello
locale in materia sanitaria, trattando temi
quali:
- La prevenzione e l’educazione sanitaria,
  rivolta a tutte le fasce d’età e di fonda-
  mentale importanza nel portare il cittadi-
  no a comprendere come tutelare la pro-
  pria salute fisica.
- Informazione circa i corretti stili di vita.
- Consulenza e addestramento ai familiari
  che gestiscono a domicilio un congiunto
  malato bisognoso di assistenza.
- Informazione circa i diritti del cittadino in
  materia sanitaria, spiegato da professio-
  nisti in modo da evitare di finire inglobati
  da possibili fenomeni di fake news.
- Informazione e accompagnamento nell’i-
  ter per attivare servizi a valenza sanita-
  ria.

Sulla base delle assunzioni e dei proponi-
menti che questo progetto si auspica di rag-
giungere, diversi sono gli obiettivi assisten-
ziali che si vorrebbero raggiungere.
In primis, sostenere la domiciliarità, in modo
da consentire a persone anziane e disabili di
continuare a vivere adeguatamente in casa
propria anche in presenza di fragilità e limi-
tazioni dell’autonomia personale, evitando
ricoveri impropri in strutture.
A questo poi si aggiunge il miglioramento
dell’accesso delle persone anziane o disabili ai servizi     del verde pubblico alla riverniciatura dell’arredo urba-
sanitari, fornendo informazioni, consulenza o metten-        no) e, al tempo stesso, di svolgere un’attività di grup-
doli direttamente in contatto con i servizi assistenziali,   po, un’alternativa di grande importanza se si pensa
sociali ed ospedalieri, nonché di riconoscere precoce-       a quanto la socialità sia stata repressa per le nostre
mente eventuali situazioni di fragilità per prevenire        giovani generazioni nell’ultimo anno e mezzo.
l’insorgenza di patologie più gravi.                         Le loro attività, come sempre, sono state supervisio-
Oltre al sostegno diretto delle persone interessate,         nate dai nostri insostituibili e vitali volontari, ai quali
anche il coordinamento e la formazione delle figure          come sempre va il nostro più sentito ringraziamento.
parentali che le assistono ricopre un ruolo di notevole      Inoltre, da quest’anno i partecipanti al progetto han-
importanza: l’obiettivo è dunque anche quello di ri-         no concluso la loro esperienza con una gita presso il
organizzare i contesti domiciliari per rendere gli spazi     Rifugio Madonna delle Nevi in territorio di Mezzoldo,
più idonei in funzione dei bisogni della singola perso-      dal quale poi si sono cimentati in una salutare cam-
na, evitando così incidenti domestici.                       minata lungo i sentieri delle Orobie. Accompagnati da
                                                             rappresentanti dell’Amministrazione comunale e da
E passiamo ora al progetto che da ormai da 5 anni            volontari, i partecipanti hanno poi pernottato per una
contraddistingue le settimane estive dei giovani pra-        notte presso il rifugio.
dalunghesi: “E…state nel Verde”.                             È stata di nuovo un’estate ricca di proposte e progetti,
Rivolto ai/alle giovani di età compresa tra i 15 e i 17      cercando di coprire tutte le fasce della popolazione.
anni, il progetto rappresenta una possibilità di inclu-      L’Assessorato ai servizi sociali e alla persona garan-
sione e coinvolgimento per i nostri giovani concitta-        tisce la propria massima disponibilità all’ascolto del
dini, offrendo loro la possibilità di rendere servizi di     cittadino, con l’obiettivo di essere sempre un’entità
vario tipo alla comunità (dalla pulizia e mantenimento       trasparente e attenta.

                                                                                 Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                   Settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
8    Istituzioni

Buon anno scolastico!
 Paola Carrara • Consigliere delegato all’Istruzione

L   a scuola riparte, un nuovo anno ci aspetta! Tan-
    te sono le considerazioni che possiamo fare sulla
scuola, io scelgo di privilegiare un aspetto.
                                                             laborazione e della vicinanza delle famiglie, la scuola
                                                             ha bisogno della professionalità e della dedizione dei
                                                             docenti che si prendono cura dei ragazzi sia da un
Abbiamo aspettative, curiosità, bisogno di incontri,         punto di vista didattico che umano, aspetto quest’ul-
voglia di metterci in gioco ma anche qualche timore          timo centrale per la crescita di ogni ragazzo, la scuola
su quanto questo anno ci potrà riservare.                    ha bisogno del personale che ne garantisca il buon
Chi lavora nella scuola conosce bene quanto lavoro           funzionamento, del dirigente che sia guida sicura.
sia necessario per la ripartenza e per affrontare il nuo-    Auguro un buon anno a tutti, sapendo che c’è ancora
vo anno scolastico, chi guarda la scuola dall’esterno        bisogno di sfidare il cambiamento, di avere attenzio-
coglie con facilità ciò che non funziona come dovreb-        ne, di credere che esserci e fare la propria parte con
be, ciò che non soddisfa, ciò che manca. Ogni sguardo        entusiasmo, fiducia e quando possibile con un bel sor-
sulla scuola, se onesto, è importante. Grazie a sguardi      riso, sia fondamentale.
diversi che si confrontano tutto può migliorare.             Buon anno anche da parte dell’Amministrazione Co-
Perché la scuola funzioni al meglio, oltre a tante altre     munale che ha a cuore la scuola e che prova, nel li-
condizioni sulle quali non mi soffermo, è necessario         mite del possibile ad accompagnarla nel suo andare...
che le relazioni fra insegnante e alunno, tra insegnan-
te e genitore, tra insegnante e collaboratore, tra inse-
gnante e dirigente, tra alunni, tra colleghi, tra scuola e

                                                                       Voglio una scuola
territorio siano efficaci.
La scuola non trasmette solo informazioni e compe-
tenze, ma considera centrali le relazioni.
Uscendo, lo speriamo, da un periodo in cui le relazioni                         di Janna Carioli
mancate o limitate sono state ciò che più ci ha fatto
soffrire, auguro ad ogni soggetto coinvolto nel mondo                 Voglio una scuola che parla ai bambini
della scuola, in questo nuovo anno scolastico, di de-                       come la rondine ai rondinini
dicare energie proprio a costruire relazioni buone e di                 che insegna a volare aprendo le ali
goderne.                                                                e sa che i voli non sono mai uguali.
In questo modo si affrontano anche le difficoltà che
                                                                     Voglio una scuola che scavalca muretti
è inutile negarlo, possono sorgere in un processo di
apprendimento ma, anche queste, se affrontate con
                                                                     e accoglie disegni che non sono perfetti
serenità e condivisione tra scuola e famiglia fanno
                                                                       che guarda avanti e traccia sentieri
crescere. Il ruolo delle famiglie diventa determinante,                  senza scordarsi di quelli di ieri.
soprattutto nell’incoraggiare i propri figli al piacere di              Voglio una scuola con dentro il sole
imparare, alla curiosità ma anche nel sostenerli nei                       che toglie polvere alle parole
momenti più faticosi.                                                    con porte aperte, grandi finestre
In ogni classe ogni giorno per ogni alunno e per ogni                   e bimbi che ridono con le maestre.
insegnante si svolgono incontri che sono occasioni
uniche e preziose, da valorizzare.
La stima, la fiducia reciproca che si instaurano tra in-
segnanti e famiglie ma anche fra tutte le componenti
della scuola sono elementi fondamentali.                                            BENVENUTI
Penso che attraverso una crescita culturale e perso-
nale, ogni studente possa divenire cittadino libero e
consapevole, in grado di costruire il proprio progetto
di vita e contribuire a costruire un mondo migliore.
La scuola ha bisogno dell’energia e dell’entusiasmo
dei ragazzi, la scuola non può fare a meno della col-

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
Dai gruppi consiliari               9

Ritorni di fiamma
e mancanza di coraggio,
i cittadini vogliono vivere
e non sopravvivere!
 Giulio Bani • Segretario Lega

N     on sono passati dieci anni, da quando, con l’am-
      ministrazione Parsani abbiamo fatto realizzare
due studi di fattibilità su una possibile costruzione di
un polo scolastico che unificasse e razionalizzasse le
scuole di Pradalunga e Cornale. Ricordo con rammari-
co gli attacchi e le critiche piovute addosso da tutte le
forze politiche presenti in quel periodo. Ma il tempo è
galantuomo, e si sa poi, che quando è la Lega a pro-
porre progetti, a priori non vanno mai bene.
Con dieci anni di ritardo, possiamo finalmente annun-
ciare che qualche mese fa ai nostri consiglieri di mino-
ranza è stato sottoposto un progetto (ancora in fase
embrionale) per la costruzione di un polo scolastico
per Pradalunga e Cornale.
Meglio tardi che mai... potevamo criticare e snobba-
re la proposta, ma visto che l’idea e la paternità di
quest’opera ce la sentiamo addosso, (e per noi le ope-      Volevo poi ringraziare le tantissime persone del pae-
re importanti del nostro paese vanno oltre le bandiere      se, ma anche quelle venute da fuori, che attraverso i
di partito) con piacere ci siamo seduti al tavolo della     nostri gazebo hanno messo la loro firma sul referen-
discussione, auspicando di essere poi sempre coinvol-       dum per la riforma della giustizia che ricordo durerà
ti. Si sta parlando di un’opera che potrebbe aggirarsi      almeno fino alla fine di settembre 2021 con la possi-
sui 7milioni c.a di euro, la cui sola progettazione è       bilità di poter firmare anche presso l’ufficio anagrafe
già costata se ricordo bene sui 50.000 €. Sarà fonda-       del nostro comune. Ad oggi le firme raccolte su tutto il
mentale un sostanzioso contributo da parte di Regio-        territorio nazionale sono c.a 600.000 ed il traguardo
ne Lombardia e non solo, che non è affatto scontato         delle 500.000 firme, raggiunto.
e che sicuramente non coprirà tutta la spesa prevista.      Inviterei poi l’amministrazione Valoti ad avere più
Non diciamo no a priori, ma saremmo contrari ad un          coraggio sulle iniziative culturali e sociali, e perché
indebitamento pesante del nostro comune che an-             no ludico ricreative. Siamo in tempi di covid, ma la
drebbe poi a ricadere nelle tasche dei nostri cittadini     vita continua e dovrebbe farlo anche a Pradalunga.
attraverso l’aumento delle tasse per i prossimi anni.       Da quasi 2 anni tutto è fermo, eventi culturali non
Siamo davvero senza parole per l’ennesima e scia-           pervenuti, commissioni scomparse, ostruzionismo per
gurata situazione al centro sportivo “Colombi”. Una         la realizzazione di qualche giorno di feste e sagre. Ep-
gestione del tennis e la relativa fuga dei gestori, me-     pure ad Albino e Nembro, che ci sembra siano ancora
riterebbe delle delucidazioni in merito e soprattutto       suolo italiano, molte manifestazioni e feste sono state
bisognerebbe capire quale possa essere il futuro e la       fatte. Capiamo il timore e la voglia di essere prudenti,
volontà dell’amministrazione sul proseguimento o no         ma le leggi dovrebbero essere uguali per tutti i paesi,
di questo sport a Pradalunga!                               e non a discrezione di chi le esercita.

                                                                               Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                 Settembre 2021
PERIODICO DEL COMUNE DI PRADALUNGA E CORNALE - anno 24 - n. 111 - settembre 2021
10    Dai gruppi consiliari

Il centro sportivo affonda?
Nessun problema
rifacciamo le tribune
G   li scorsi mesi sono iniziati i lavori di rifacimen-
    to delle tribune per il campo a 11 in via Aldo
Moro. Quella che in un primo momento può sembra-
                                                          zione Comunale! Il privato cerca molto spesso di fare
                                                          i propri interessi, trascurando delle volte le opere es-
                                                          senziali per ridurre le spese di gestione e quindi i costi
re un’opera meritoria di plauso si rivela, da subito,     di manutenzione. In questo modo, oggi, abbiamo un
inconsistente ed estremamente dispendiosa, dissi-         campo da beach volley, ma le coperture dei campi da
pando i 300 mila euro di contributo a fondo perduto       tennis non sono più utilizzabili, ormai fatiscenti ed ol-
della Regione Lombardia.                                  tremodo dispendiose. Manca sempre una regia che pos-
                                                          sa tracciare obbiettivi e stabilire chi fa e che cosa, con
Gli spalti precedenti necessitavano sicuramente di        tempistiche certe.
una copertura per proteggere le tifoserie dalle intem-
perie, ma non avevano bisogno di ampliamenti in           Secondo noi è necessario trasformare il centro tennis in
ragione del ristretto numero di spettatori. Dobbiamo      CENTRO SPORTIVO con campi coperti ed attrezzati per
ricordare che da diverse stagioni il campo è utilizzato   molti sport, non solo il tennis o il calcetto, ovvero, per
per le partite di campionato da due sole squadre e tra    allenamenti durante gli inverni o per il CRE o al posto
queste non figura la squadra locale: la Pradalunghe-      delle palestre… insomma le idee si trovano se si vuole,
se Calcio.                                                ma è evidente che in 7 anni di Amministrazione Valoti
                                                          qualcosa è mancato, al contrario, gli investimenti sba-
Di contro, abbiamo un centro sportivo in continuo         gliati quelli sono stati fatti.
fallimento, senza gestione, e senza un piano di in-
vestimenti e di rilancio e soprattutto senza coperture    Tra le altre bisogna ripensare l’uso dell’appartamento
per i campi da tennis. Non è bastato ridurre l’affitto    del custode trasformandolo in spazi per spogliatoio o
della struttura da 12.600 euro a poco più di 1.600        sede della Polisportiva in modo da ampliare l’utenza.
euro annui, in cambio di un piano di investimenti         Abbiamo diverse proposte per il risanamento, ma la de-
che si è dimostrato lacunoso con il risultato che le      stinazione degli investimenti e il bando di gestione non
mancanze economiche della                                                      è mai stato oggetto di discussione
gestione saranno a discapito                                                   con le minoranze.
dei contribuenti; aspetto che                                                  Il contributo regionale di 300.000
inizialmente l’Amministrazione                                                 euro erano una vera opportuni-
Valoti escludeva.                                                              tà di rilancio, soldi veri sul tavolo
                                                                               degli investimenti che, ribadiamo,
In più occasioni, in questi due                                                Regione Lombardia ha messo a di-
anni di minoranza, abbiamo                                                     sposizione, ma la sindaca Valoti e
discusso in sede del Consiglio                                                 la sua Giunta sono riusciti nell’in-
Comunale la situazione che si                                                  credibile risultato di vanificare an-
palesava agli occhi di tutti relati-                                           che questa occasione.
vamente al centro sportivo e con
stupore rilevavamo una timida                                                  Un paese di 5000 abitanti può
risposta da parte della Ammi-                                                  avere un centro sportivo attrez-
nistrazione Valoti sull’effettiva                                              zato per un’offerta sportiva ade-
situazione di deficit.                                                         guata? Per noi è ancora possibile,
                                                                               ma le scelte politiche dell’Ammini-
La definizione delle opere prio-                                               strazione Valoti sembrano preferire
ritarie deve farle l’Amministra-                                               l’affondamento.

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
Dalla redazione             11

Revisione del PGT
e nuove idee
 Rosamaria Rossi

I n questi mesi l’amministrazione comunale è impe-
  gnata nella revisione del Piano di Governo del Terri-
torio, il PGT (in passato chiamato Piano Urbanistico),
che serve a definire la natura e la destinazione delle
aree del territorio comunale.
Una delle più importanti novità è che, in adesione ai
principi fondamentali fissati dalla Regione Lombardia,
si dovrà procedere ad una considerevole riduzione
delle aree edificabili. Un presupposto e criterio a mio
parere ormai tardivo, visto che per decenni è preval-
so l’obiettivo di incentivare l’edificabilità dei terreni
e la scelta politica in tal senso era prevalentemente
mossa dall’esigenza di introitare risorse economiche
attraverso gli oneri urbanistici, piuttosto che da una
coscienziosa gestione dell’equilibrio ambientale. Ne è
conseguita una eccessiva cementificazione delle su-          e che la ristrutturazione di vecchi immobili risulta es-
perfici disponibili e dissesti idrogeologici che hanno       sere costosa e con risultati che spesso non sono tali
comportato spese in molti casi superiori alle entrate        da soddisfare le esigenze abitative più moderne, ma
ottenute. Altra conseguenza a tutti evidente è la pre-       non possiamo rassegnarci ad un processo di quasi to-
senza di un notevole numero di immobili sfitti, inven-       tale abbandono di quello che dovrebbe essere, anche
duti e inutilizzati da anni.                                 urbanisticamente, un riferimento fondamentale per
Mi auguro quindi che chi sta attualmente mettendo            la partecipazione civica alla vita del nostro Comune.
mano al piano di governo del territorio del nostro Co-       A mio parere la rinascita del centro storico può av-
mune, siano essi amministratori comunali, tecnici o          venire solo se vi fosse da parte dell’amministrazio-
privati proprietari, tengano in considerazione che la        ne comunale la volontà di dare impulso all’iniziativa
necessità di limitare (fosse per me, direi azzerare) le      privata con investimenti diretti ed accompagnati da
nuove costruzioni, può e deve essere un decisivo im-         una pianificazione dell’intera zona concertata in modo
pulso per pensare al futuro del nostro territorio con        coordinato con i privati proprietari, nella logica di un
una nuova sensibilità. L’auspicio è che la revisione         recupero sostenibile ed innovativo.
in corso non si limiti ad una semplice rimodulazio-          Alcuni anni fa ebbi modo di farmi convinta sostenitri-
ne dell’assetto urbanistico per rientrare correttamente      ce della proposta di un “centro civico diffuso” da rea-
negli indici fissati a livello regionale e provinciale, ma   lizzare in via Daniele Piccinini. L’idea (che prevedeva
che si colga l’occasione di fare un serio ragionamento       l’inserimento di spazi di uso pubblico per le attività
sulle reali prospettive di sviluppo del territorio per mi-   delle associazioni, laboratori creativi, eventi espositi-
gliorarne la vivibilità. Assegnando, se possibile, pri-      vi, locali per coworking, sportelli di informazione e
orità alle aree di utilizzo pubblico e implementando,        consulenza ai cittadini) venne inserita nel programma
ove occorra, la collaborazione e la partnership tra ente     del primo mandato dell’amministrazione Valoti. Vi fu
pubblico e privati.                                          una preliminare e del tutto informale attività esplora-
Ritorna in particolare a galla il nodo cruciale del cen-     tiva con sopralluoghi in alcuni edifici da tempo inuti-
tro storico del capoluogo che soffre da molto tempo          lizzati e contatti con i privati proprietari. Poi si mise
la mancanza di significative iniziative,sia da parte dei     tutto in stand-by, in attesa di approfondire la fattibilità
privati proprietari degli immobili che da parte dell’am-     di un’idea forse destinata a rimanere pura fantasia.
ministrazione comunale. Gli anni passano e non si            Ma potrebbe valer la pena dare il via ad un tavolo di
muove nulla . Vero che mancano spazi per i parcheggi         confronto sul tema. Tentar non nuoce!

                                                                                 Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                   Settembre 2021
12    Dalle associazioni

Per ricordare un Amico
che ci ha lasciato                                                                             Associazione Italiana
                                                                                           per l’Adozione Internazionale

Q    uando una persona cara ci lascia è
     sempre un immenso dolore, se la
perdita è improvvisa, prima ancora del
dolore viviamo l’incredulità, lo scon-
certo, poi si prende consapevolezza ed
è allora che inizia il dolore.
Ci sono diversi modi di ricordare, salu-
tare e onorare un amico che ci lascia, i
colleghi di Fernando Bergamelli vittima
di un incidente in montagna lo scorso
19 maggio, hanno scelto di fare una
donazione, in sua memoria, all’Asso-
ciazione “Arcobaleno onlus”.
L’Associazione “Arcobaleno onlus”
da quasi trent’anni accompagna e so-
stiene le coppie che intraprendono la
strada dell’Adozione Internazionale e
promuove progetti a favore di bambini
in difficoltà, Fernando e la moglie co-
noscono e sostengono da tempo l’at-
tività dell’Associazione attraverso il
lavoro svolto dalla sede di Pradalunga
dell’Associazione “Arcobaleno onlus”
e della sua Responsabile Signora Lau-
ra Cattaneo.
                                                                 Traduzione
     Abbiamo destinato                                           dall’armeno
 la donazione all’Armenia.
                                                                    All’associazione
In questo ultimo periodo l’Armenia                        “ARCOBALENO ONLUS”
oltre a vivere come tutti noi la Pande-          Da parte della famiglia SARGSYAN
mia, ha vissuto anche la tragica espe-

                                                 R
rienza della guerra che ha causato                    ingraziamo l’Associazione “AR-
non solo molti morti ma anche molti                   COBALENO” per l’aiuto mate-
feriti e mutilati, orfani e profughi. Ab-        riale alla nostra famiglia. Grazie alla
biamo pertanto provveduto ad invia-              vostra benevolenza e la premura
re in Armenia la donazione ricevuta              potremo risolvere alcuni problemi
che è stata consegnata alla Famiglia             della famiglia. Alcuni della nostra
Sargsyan, si tratta di una famiglia con          famiglia hanno problemi di salute e
due figli molto piccoli, il padre che ha         questi soldi serviranno alle loro cure
una grave malattia e non riesce a la-            che sono già urgenti.
vorare.
                                                 Con fede
Un grande Grazie
                                                 La famiglia SARGSYAN
                            Bruna Rizzato
                                                 Il 27.07.2021
Padova luglio 2021

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
Dalle associazioni                                   13

Ripartiamo…
a piccoli passi                                                                                                   ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

D     opo un anno e mezzo di interruzione delle nostre
      attività, conseguente all’epidemia da Covid 19, ora
stiamo muovendo i primi passi verso la ripartenza.
Sono piccoli passi guidati dalla prudenza, nel rispetto
delle misure precauzionali anti-covid: gite brevi a piccoli
gruppi, preferibilmente all’aria aperta, in luoghi che con-
sentano il distanziamento.
Non è cosa semplice, ma i ragazzi disabili del Gruppo No-
ialtri lo richiedono; hanno un estremo bisogno di rincon-
trarsi, di rivedere il loro amici, di allontanarsi per un poco
dal contesto famigliare per rivivere momenti di socialità
che sembravano persi.
La copertura vaccinale garantita a tutti i nostri ragazzi
ci permette di operare con una certa sicurezza; dunque                                 Gita al laghetto di Valcanale
riprendiamo il nostro percorso operativo per dare ai ra-
gazzi e alle loro famiglie un segnale di ripartenza e di         giocoso al mondo della musica e del ritmo attraverso
speranza.                                                        l’uso del corpo come strumento musicale. Un’esperienza
Ancora non possiamo permetterci gite o vacanze in luo-           che, agli effetti benefici della musico-terapia, aggiunge
ghi rinomati, perché dobbiamo fare i conti con le misu-          finalità ricreative ed educative.
re restrittive legate all’uso dei mezzi di trasporto. Non        L’iniziativa nasce come opportunità inclusiva per ragazzi
potendo utilizzare i pulmini per i nostri spostamenti in         con disabilità, ma la partecipazione è aperta a chiunque
gruppo, siamo costretti a programmare escursioni nelle           voglia provare un’esperienza di volontariato non troppo
vicinanze. Ne approfittiamo per riscoprire località vici-        impegnativa. Sono previsti 5/6 incontri al martedì po-
ne, ma non prive di bellezze paesaggistiche: una gita            meriggio presso il salone SKY di Pradalunga, a partire da
a Selvino o in Valle Vertova, una serata alla Forcella di        fine settembre e per tutto il mese di ottobre.
Pradalunga, una passeggiata sulla pista ciclabile, una           In vent’anni di attività il Gruppo Noialtri ha saputo gua-
merenda al Parco… Ciò che conta è rivivere il piacere di         dagnarsi visibilità, fiducia e sostegno nei territori in cui
stare insieme in amicizia ed allegria.                           si trova ad agire. Ora, dopo il lungo periodo di inattività
Ci sembra giunto il momento di ripartire anche con le            forzata, il Gruppo ha bisogno urgente di nuovi volontari
nostre proposte di laboratorio per riempire di contenuti         per dare continuità alle proprie iniziative.
significativi il tempo libero dei nostri ragazzi, stimolando     Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani del territorio, che
i loro interessi e valorizzando le loro potenzialità.            hanno del tempo libero da dedicare a ragazzi con qual-
Stiamo progettando un percorso di body percussion,               che fragilità. Non cerchiamo persone esperte, né chiedia-
un’esperienza aggregativa che propone un approccio               mo un impegno gravoso. Quello che c’è da fare, lo si può
                                                                 imparare sul campo, insieme agli altri volontari.
                                                                 Per una ripartenza all’insegna di un rinnovato slancio
                                                                 operativo abbiamo bisogno di una spinta e la disponibili-
                                                                 tà di nuove risorse di volontariato può fare la differenza.
                                                                 Al mondo giovanile che è ancora capace di ideali e di
                                                                 impegno sociale rinnoviamo il nostro appello a mettersi
                                                                 in gioco per darci una mano.

                                                                 Per saperne di più sull’attività del Gruppo Noialtri, invi-
                                                                 tiamo a visitare il sito: www.grupponoialtri.it

                                                                 PER ALTRE INFORMAZIONI CONTATTARE:
                                                                 Gabriella Bolandrina cell. 347 9514670
                   Ritmoterapia                                  Simona Algeri              cell. 333 6998037

                                                                                      Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                        Settembre 2021
14    Dalla redazione

“A portata di mano”
 Alessandro Signori

S  ono da sempre appassionato frequentatore del nostro territorio lombardo e soprattutto bergamasco anche
   perché molte località le raggiungo in bicicletta, altra mia passione.
Vorrei limitarmi a parlare della bellezza “nascosta” e spesso ignorata di alcune piccole località della nostra vicina
Alta Valle Seriana.
Per capire il valore di queste contrade, antiche, marginali, ma ancora abitate bisogna però entrarci dentro, non
limitarsi a guardarle distrattamente di passaggio.
Parto con Chignolo d’Oneta, isolato alle pendici dell’Alben e ancora discretamente abitato.
Poi alcune frazioncine di Ardesio: Piazzolo, davvero antico; Rizzoli, insignificante per chi transita per Valcanale
ma “dentro” c’è un “cuore” di piazzetta con chiesina; Bani, storica e ben tenuta come, del resto, Novazza.
Un piccolo gioiello è Colarete: Una chiesa che è una piccola “Sistina” e ben due ex monasteri a testimoniare il
suo importante passato.
Di minime dimensioni ma in posizione spettacolare è Maschere di Gromo.
Concludo con Nasolino e Valzurio, forse più conosciute ma meritevoli di una piccola “gita fuori porta”.

I miei primi passi
 Luisa Nembrini

L   a nostra infanzia è stata scandita da tanti piccoli
    passi che ci hanno permesso di crescere e di diven-
tare grandi. Appena nati siamo circondati da genitori,
                                                             Nel frattempo è stato costruito il
                                                             nuovo asilo Don Franini, di fron-
                                                             te alle elementari e le scuole medie sono state siste-
nonni, zii che ci hanno accolto con amore anche se           mate nell’attuale municipio ai piani superiori. Sempre
manifestazioni di affetto non se ne vedevano molte…          divisi tra maschi e femmine.
Soprattutto nella mia famiglia… All’asilo (che si tro-
vava nell’attuale municipio) abbiamo imparato le pri-        Per problemi personali… poiché ero molto timida… ho
me nozioni di scrittura e manualità, si giocava tanto        rifatto la terza media e la divisione non c’era più, si
nel cortile ma il ricordo che ho impresso è il refettorio,   cominciavano ad unire le classi. Si chiamavano clas-
si andava nella sala rossa con il nostro cestino e si        si miste. Eravamo nel pieno della rivoluzione del 68.
pranzava tutti insieme.                                      Io però ero piccola e non ricordo questo grande cam-
Era un momento molto bello e se ci penso mi ricordo          biamento. Ma di quel periodo ho in mente una data
di un odore particolare: della minestra che ci prepara-      che mi fa ricordare un’impresa epica: 13 luglio 1969.
vano le suore… Poi alle elementari tutti ordinati col        L’uomo sulla luna.
grembiulino nero e il fiocco rosso per le femmine e
azzurro per i maschi. Le lezioni duravano 4 ore, dalle       Per noi, la nostra vita continuava nello stesso modo
8:30 alle 12:30 con un’unica maestra che ci insegna-         ma per l’Uomo questa era una conquista non da poco.
va tutto.                                                    “Una conquista per l’umanità “. Dopo le medie si pen-
Non c’erano altri maestri e non si usciva se non per         sa al lavoro, qualcuno continua lo studio e si diplo-
l’intervallo.                                                ma. Tante di noi vanno in camiceria qui a Pradalunga
La ginnastica si faceva un po’ in classe ed eravamo          e continuano fino al matrimonio e oltre. Non so se
divisi tra maschi e femmine. I più bravi poi, si pren-       qualcuno si trova in questo scritto, se ha qualcosa da
devano la Coccarda ed era un traguardo molto impor-          aggiungere, da correggere… Questo è il mio ricordo, i
tante.                                                       primi passi della mia vita.

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
Tecnofobici        15

Ciànfer                           Vademecum per digital-scettici e tecnofobici
                                  ovvero non solo video di gatti e foto di cheesecake

 Claudio Rossi

GREEN PASSION!                                             chiedere anche il nostro documento d’identità per ve-
Fra i tormentoni dell’estate 2021 uno dei più martel-      rificare che il Green Pass sia proprio nostro, cosa che
lanti è stato senza dubbio il Green Pass. Ecco perché      peraltro viene raccomandato dall’applicazione stessa
ho pensato di creare una breve videoguida che spie-        e non viola in alcun modo le norme vigenti in fatto di
ghi come ottenerlo e di abbinare al video una puntata      privacy: recentemente anche il Garante della Privacy
di Ciànfer che riporti alcune domande e risposte per       si è espresso a favore del controllo del documento d’i-
fugare alcuni dubbi sul chiacchieratissimo Certificato     dentità per essere certi della proprietà del pass.
Verde Digitale (per gli amici Green Pass).                 Ecco la pagina web dedicata agli operatori con alcune
                                                           informazione utili: https://www.dgc.gov.it/web/app.
Come posso ottenere il Green Pass?                         html
Esistono 4 modi per ottenerlo autonomamente e sono
tutti mostrati nel video abbinato a questa rubrica (vedi   Quali dati vede l’operatore che scansiona il mio
in fondo all’articolo): tramite App Immuni, App IO,        Green Pass?
sito dgc.gov.it e Fascicolo Sanitario Elettronico. Nel     Anche se il Green Pass di per sé contiene anche dati
video vi spiego anche quali sono secondo me i modi         come il tipo di vaccino, le dosi e le date di sommini-
migliori per scaricarlo a seconda che lo si voglia sul     strazione e scadenza, l’operatore tramite la app del
telefono o in formato cartaceo.                            Ministero vede solamente il nostro nome e cognome,
                                                           la nostra data di nascita e un segnale verde, blu o ros-
Devo per forza aprire una di queste app ogni               so a seconda della validità del nostro certificato.
volta che mostro il Green Pass?
Non necessariamente. Il pass è semplicemente
un codice QR che può essere salvato sul tele-
fono come un’immagine, quindi lo possiamo
tenere anche tra le foto se ci è più comodo. Per
i più tecnologicamente capaci esistono anche
servizi per archiviare il Green Pass nelle “app
portafoglio” come Apple Wallet e Google Pay
in modo da richiamarlo più rapidamente e au-
mentare automaticamente la luminosità dello
schermo, cosa che ancora le app ufficiali come
IO e Immuni non fanno ma che è utilissima per
facilitare il riconoscimento del codice quando
intorno a noi c’è molta luce.

Cosa deve fare chi controlla la validità del
mio Green Pass?
Gli operatori che devono controllare la validità del       Posso pubblicare la foto del mio Green Pass sui
Green Pass esibito dai clienti devono scaricare la app     social?
creata appositamente dal Ministero della Salute per        È decisamente sconsigliato. Il codice QR e i dati con-
la verifica del Certificato Verde: l’app si chiama Ve-     tenuti nel pass sono strettamente personali e non de-
rificaC19 e si può scaricare su qualsiasi smartphone       vono finire in mano ad altri. Nella video guida che ho
Android, Apple o Huawei. Basterà avviare l’applica-        creato ad esempio ho dovuto fare i “salti mortali” e
zione e inquadrare il codice QR esibito dal cliente; ap-   usare un bel po’ di fotoritocco e sfocature per non mo-
pariranno nome cognome e data di nascita del cliente       strare mai il mio codice. Generalmente anche le foto
e una spunta verde o blu o una croce rossa a seconda       di green pass che si vedono nei TG o sui siti web d’in-
che il green pass sia valido o meno (vedere immagi-        formazione sono pass fittizi creati appositamente che
ne). A questo punto la procedura più sicura sarebbe        non rimandano a nessun individuo reale.

                                                                              Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                                Settembre 2021
16    Tecnofobici

Posso inviare il mio Green Pass ad un amico?                      a collegare in qualche modo il mondo fisico al mondo
Di nuovo no per le stesse motivazioni scritte sopra.              digitale. Sebbene esistano da molti anni hanno avuto
Una volta che io invio o pubblico il mio codice ne per-           successo soprattutto in tempo di pandemia. Ora li si
do il controllo e questo può finire ovunque. In alcuni            può vedere ovunque: in un museo, su prodotti alimen-
casi è capitato che malintenzionati usassero codici QR            tari, sui cartelloni, sui tavoli dei ristoranti e ci possono
pubblicati sul web e li rivendessero, quindi attenzione!          fornire informazioni su un quadro, permettere di sfo-
Inutile dire (ma lo dico comunque) che esibire il pass            gliare un menù, rimandare a un video e altro. Qui sotto
di qualcun altro come se fosse il proprio è illegale.             l’articolo come sempre ne vedete uno che se inquadrato
                                                                  vi rimanderà al video abbinato a questa rubrica. Ormai
Posso inviare il Green Pass a chi me lo deve con-                 quasi tutti i telefoni sono in grado di scansionare questi
trollare anziché esibirlo?                                        codici semplicemente dalla app della fotocamera ma se
No. Il Green Pass può solo essere esibito di persona,             così non fosse basta scaricare una delle tante app ap-
quindi nessuno ci dovrebbe chiedere di inviarlo tra-              posite cercando “QR code” sugli store.
mite mail, messaggio o in qualsiasi altro modo, nem-
meno un nostro superiore.                                         PS: nel video, che era stato già pubblicato in ante-
                                                                  prima a Giugno, ho mostrato che il Fascicolo Sanita-
E comunque: cosa è un “codice QR”?!                               rio non dava ancora la possibilità di ottenere il Gre-
I QR code sono l’evoluzione a due dimensioni dei codici           en Pass; ora anche con questo metodo il certificato è
a barre e rispetto ai codici a barre tradizionali possono         scaricabile. Consiglio però di scaricarlo da Fascicolo
contenere molti più dati. Si presentano generalmente              Sanitario Elettronico solo a chi lo vuole stampare, non
come dei quadratini pieni di simboli strani e servono             a chi lo vuol tenere sul telefono.

                        Visita il canale YouTube di In Piazza per guardare i video abbinati a questa rubrica.
                        Vai a questo indirizzo o inquadra il QR Code.
                        https://www.youtube.com/watch?v=CNtP_7fvj2s

         I l circolo ARCI di Pradalunga riparte proponendo le iniziative per
           l’edizione 2021 del “Novembre Culturale”.

          Gli appuntamenti in programma sono:
          - Dal 29 ottobre al 7 novembre:
                          mostra nello Spazio Espositivo del Municipio di
                          Pradalunga degli scultori Giuliano Giussani,
                          Vanni Gritti e Luigi Radici dal titolo “La luce dentro”.
          - 6 novembre: concerto al teatro Modernissimo di Nembro per ricordare Lucio Bonini,
                        ad un anno dalla sua scomparsa.
          - 7 novembre: visita guidata al borgo di Gromo.
          - 14 novembre: visita guidata al Monastero di S. Giacomo a Pontida

                                     La cultura è sempre un valido proponimento,
                                               vi aspettiamo numerosi!

             Periodico del Comune di Pradalunga
             Settembre 2021
Dalla redazione                      17

Le nostre cave
 Davide Carrara

A     d ognuno di noi è capitato, alzando lo sguardo, di
      imbattersi nelle cave del monte Misma. Cave che ne
influenzano e caratterizzano notevolmente il paesaggio,
                                                                                                    Interno di
                                                                                                     una cava

sia con i notevoli sbancamenti inferti alla montagna so-
pra l’abitato di Albino che con le grotte artificiali poste
nelle vicinanze del santuario della Forcella. Sgomberan-
do il campo da equivoci, le cave in questione riguardano
(o meglio, riguardarono) l’estrazione e la lavorazione del
cemento per conto della ditta Italcementi, da non con-
fondersi con le più piccole vene di estrazione delle pietre
coti, i cui resti sono visibili in località Sbardellata.
Nel corso degli ultimi anni la storia e l’epopea di queste
ultime è stata abbondantemente sviscerata, discussa e
analizzata mediante iniziative ed interventi, mentre le
cave di cemento con la loro storia sono rimaste un po’ in
sordina, nonostante caratterizzino il nostro territorio in
modo importante.
La loro è una storia più recente, probabilmente meno
interessante, che non affonda le radici nei millenni scorsi
come le pietre coti, ma parte dalla seconda metà del XIX
secolo.
È difatti verso il 1860 che furono effettuati i primi tenta-
tivi di estrazione di cemento dal Misma, una montagna
dalla conformazione fortemente calcarea e quindi ideale
per questa attività, come testimoniato dall’atto di fonda-
zione della “Società bergamasca per la fabbricazione
del cemento e delle calce idraulica” risalente al 1864
nel quale dall’ing. Giuseppe Piccinelli cita come sede di
lavoro sia Scanzorosciate che Pradalunga.
La prima cava aperta sul nostro ter-
ritorio fu quella posta nella
zona a monte delle locali-
tà “Galosani” e “Cà
del Berghem” e
produceva
materiale

                                                               Periodico del Comune di Pradalunga
                                                                                 Settembre 2021
18    Pradalunga e dintorni

                                                                             La cava del Parigì, in alto a sinistra,
                                                                            ed il santuario della Forcella a destra

di buona qualità, tanto che parte del materiale estrat-
to veniva inviato nella cementeria di Palazzolo per la      Il santuario e
fabbricazione di cemento “Portland”, ovvero una tipo-       la cava sottostante
logia più pregiata. Se l’estrazione avveniva sulle pen-
dici della montagna, la lavorazione veniva effettuata
nel fondovalle ai margini dell’abitato, presso l’ex mu-
lino Chiodelli, attiguo alla strada provinciale per Albi-
no, nei pressi dell’attuale cimitero (attuale proprietà
Rossi legnami). Qui il pietrame arrivava grazie ad una
teleferica lunga circa 500 metri, per essere poi cotto
mediante una fornace e lavorato in un’apposita area.
La bontà del cemento prodotto era tale che qualche
anno più tardi, nel 1886, venne aperta una nuova
piccola cementeria dalla ditta Guffanti, in territorio di                              Il Misma e le sue ‘’ferite’’,
Albino a fianco del ponte romanico, con cave di estra-                                       svetta su Pradalunga
zione poste nella “valle dei prigionieri” (precedente-
mente nota come “valle dei predonari”).
L’epopea del cemento era in pieno sviluppo così che la
società dell’ing. Piccinelli nel 1906 si fuse con quella
dei fratelli Pesenti, dando vita a quella che in pochi
anni assunse un ruolo dominante sul mercato del ce-
mento con il nome di “Italcementi”.
Ben presto la cava esaurì la sua produttività, così che
si decise di aprire un impianto tutto nuovo, con una
cava più grande posta sotto i prati di Cura, di fronte
al santuario della Forcella, che prese il nome di “Cava
del Parigì”. Anche in questo caso il materiale veniva
portato a valle grazie ad una teleferica che dapprima
raggiungeva un edificio posto al di là della strada pro-
vinciale (tutt’ora esistente, le cui aree adiacenti sono
utilizzate come posteggio dalla ditta P.Plast), da cui
poi superava il Serio per raggiungere la nuova cemen-
teria situata sul confine tra i comuni di Nembro ed
Albino, tra la passerella sul fiume e la manifattura Ho-
negger. Quest’ultimo edificio, per gran parte abbando-
nato, ospita invece la ditta “Pedrali meccanica”.
Sulla fune venivano posti dei piccoli vagoni in metal-
lo che nella loro discesa verso valle assumevano un
andamento barcollante ed ondeggiante simile a quello                                    Il santuario della Forcella
                                                                                                 e gli edifici per la
dei palmipedi, così che gli abitanti gli affibbiarono il                                    raccolta del materiale
nomignolo di “òche” (da taluni soprannominate an-

            Periodico del Comune di Pradalunga
            Settembre 2021
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