Pedibus - Comune di Cornate d'Adda
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Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale di Cornate d’Adda SETTEMBRE 2017 Pedibus 1 Cornate_64_set_04.indd 1 05/09/17 18:16
Prima Pagina I profughi, un affare per troppi n. 64 settembre 2017 N on voglio in Ma, purtroppo, questo non è il solo questa sede problema. Alcuni privati, anche a entrare nel Cornate, hanno scoperto che pote- Distribuzione gratuita Registrazione n. 1571 merito se sia giu- vano affittare il proprio apparta- 08/02/02 Tribunale di Monza sto o meno aiu- mento, magari vuoto da tempo, a tare i “migranti” queste organizzazioni per metterci i Editore ospitandoli in Ita- migranti. Comune di Cornate d’Adda lia (quando il resto E così, organizzazioni che si sono dell’Europa, prati- sempre occupate di altro affittano Direttore responsabile camente, ci lascia da privati senza scrupoli apparta- Valentina Viola da soli a gestire il problema). menti da destinare, appunto, al sog- Comitato di redazione E mi sembra ora inutile stare a ricor- giorno dei c.d. profughi. Ognuno di Ailin Belloni, Vittorio Alberganti, Beatrice dare che i migranti che arrivano in noi, quindi, potrebbe trovarsi come Frigerio, Guido Stucchi, Luca Gerlinzani, Marta realtà non sono tutti provenienti da vicino di pianerottolo un gruppo di Scotti, Beatrice Cogliati, Luca Girardi nazioni in guerra ma lo sono solo in migranti. minima parte, datosi che poi otten- Al momento nel nostro Comune e-mail: gono lo status di profugo solo in una abbiamo già tre casi di questo tipo. lavoce@comune.cornatedadda.mb.it percentuale bassissima. Il fatto è che il Comune non può Tiratura Però non possiamo fare finta di non intervenire in alcun modo essendo 4.600 copie vedere “l’affare” che sta dietro a que- un semplice rapporto tra privati, ed a sto traffico di vite umane. volte lo scopriamo per caso perché Progetto grafico avvisati dai residenti. Raccolta pubblicità - Stampa È fatto noto che la Procura della Ora, la questione, secondo il mio Editori - Riuniti scrl - ROC 23246 Via Guido Galimberti, 8/D - 24124 BG Repubblica di Catania ha in atto un modesto parere, è la seguente: Tel: 035. 36 92 015 - info@editori-riuniti.it indagine nei confronti delle orga- 1) lo Stato, o meglio la Prefettura, nizzazioni umanitarie (le Ong) che, non riesce a gestire il problema e Distribuzione si guardi il caso, andavano a prele- quindi “lascia fare” alle Ong le quali a cura del Comune vare i migranti direttamente sulle traggono chiari vantaggi econo- coste libiche. mici e cercano di ospitare il mag- Hanno collaborato Ma altre procure (Firenze, Udine, gior numero possibile di migranti; a questo numero Mario il volontario, Prof. Lucia Cerizza, Brescia per citarne alcune) hanno 2) da bravi italiani, come sempre, Maurizio Fiandaca, Ernesto Cappelletti, in corso indagini nei confronti delle predichiamo bene ma razzoliamo Maurizio Visconti, Luca Saini, Davide Vitali, Ong relativamente ad affari sospetti male, e quindi appena possibile Enrica Della Torre connessi all’ospitalità dei migranti sul cerchiamo di fare “l’affare”, sia che territorio. gestiamo una Ong sia che siamo Redazione c/o l’URP Del resto, i calcoli sono subito fatti: piccoli proprietari di apparta- Comune di Cornate d’Adda 35 euro al giorno per ogni migrante mento, favorendo così il feno- Via Volta, 29 incassano le Ong, per fornire loro meno. Tutti i dirittti riservati. i pasti ed un “pocket money” di 2,5 È vietata ogni riproduzione anche parziale. euro al giorno. E così accade che Insomma, qualcuno ci deve sem- I trasgressori verranno perseguiti organizzazioni che non si sono mai pre guadagnare a scapito di qualcun a norma di legge. occupate di assistenza ai migranti, altro. Ma tutti, poi, ci lamentiamo. ma di ben altro, improvvisamente hanno convertito il proprio core business dedicandosi solamente a Il Sindaco questo tipo d’attività. Avv. Fabio Quadri 2 Cornate_64_set_04.indd 2 05/09/17 18:16
Prima pagina Dal Comune Riconoscimento i di benefici economici MESSI A DISPOSIZIONE DA BRIAN- I beneficiari devono essere residenti Il beneficio economico verrà ricono- ZACQUE PER IL PAGAMENTO PARZIALE e in possesso di contratto diretto di sciuto agli aventi diritto fino ad esau- O TOTALE DELLE UTENZE PER fornitura di acqua (titolari di un con- rimento dei fondi disponibili. L’EROGAZIONE DELL’ACQUA A FAVORE tratto di fornitura individuale) o indi- La domanda e la relativa docu- DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE retto (forniture condominiali o multi- mentazione devono essere presen- ple con contatore centralizzato) e di tate presso i Servizi Sociali entro il L a società BrianzAcque ha un ISEE in corso di validità non supe- 27 settembre 2017. promosso un’iniziativa a riore a €. 18.000,00. sostegno della popolazione È previsto il riconoscimento del residente, attraverso l’istituzione del bonus idrico come segue: “Bonus Idrico”. Il “Bonus Idrico” rappresenta un’a- €. 150,00 in presenza di un indicatore gevolazione della tariffa del servizio ISEE da € 0,00 a € 6.000,00; idrico integrato a favore di cittadini €. 100,00 in presenza di un indicatore e nuclei familiare in condizioni eco- ISEE da € 6.001,00 a 12.000,00; nomiche disagiate, sulla base dell’In- €. 50,00 in presenza di un indicatore dicatore della Situazione Economica ISEE da € 12.001,00 a 18.000,00. Equivalente (ISEE). Alessandro AlessandroColombo Colombo Alessa Centro CentroRevisioni RevisioniAuto AutoeeMoto Moto Meccanica Meccanica Car CarService Service Centro Re Diagnosi Diagnosi Vetture Vetture Assistenza Assistenza Impianti ImpiantiElettrici Elettrici Autofficina Autofficina Elettronici Elettronici Meccanica Autofficina Iniezione Iniezionebenzina benzina Via ViaPrimo PrimoStucchi, Stucchi,1313 Diagnosi Vetture Via Primo Stucch Iniezione Iniezionediesel diesel 20872 20872CORNATE CORNATED’D’ ADDA ADDA(MB) (MB) Assistenza Freni Freni ABS ABS 20872 CORNATE Impianti AutoradioElettrici Autoradio Tel. Tel.e eFax Fax0390396926290 6926290- Tel. - Tel.039 0396926365 6926365 Tel. e Fax 039 69 Elettronici Gommista Gommista EAutofficina E- mail - mailinfo@autofficinacolombo.it info@autofficinacolombo.it Iniezione Carica Carica benzina condizionatori condizionatori E - mail info@aut Certificati CertificatiISOISO9001:2008 9001:2008 Installazione Installazioneganci Iniezione dieselganci traino traino Certificati ISO 90 Via Primo Stucchi, 13 Freni ABS 20872 CORNATE D’ADDA (MB) Gommista Tel. e Fax 039 6926290 - Tel. 039 6926365 Carica condizionatori E-mail: info@autofficinacolombo.it Installazione ganci traino 3 Cornate_64_set_04.indd 3 05/09/17 18:16
Comunicazione Calendario e newsletter eventi S ul sito comunale da diversi mesi è autonomia e soprattutto ad inviare ai citta- stato riattivato e migliorato il calen- dini iscritti una newsletter e-mail che rie- dario eventi, con una nuova grafica piloga e ricorda gli appuntamenti in pro- e modalità più semplici per visualizzare gli gramma nel breve periodo. appuntamenti in programma nel nostro territorio: per ognuno è possibile visualiz- Invitiamo quindi le Associazioni che zare data, luogo, contatti e locandina. ancora non utilizzano il calendario eventi a registrarsi, contattando l'Ufficio Cultura È un'occasione importante per le Associa- al numero 0396874309 per le indicazioni. zioni del nostro territorio per dare visibilità Invece chi è interessato alle tante manife- gratuita ai propri eventi e comunicare agli stazioni che si svolgono nel nostro paese altri gruppi il proprio programma annuale: può iscriversi gratuitamente alla newslet- il calendario eventi rimane ancora lo spazio ter dalla pagina web della consulta web delle Associazioni e l'unico canale con cui poter condividere il www.comune.cornatedadda.mb.it/ materiale informativo con il Comune. index.php/iscrizione-newsletter. A sua volta il Comune si impegna a inse- rire nel calendario gli eventi organizzati in Davide Vitali Parte il Servizio Civile D opo il bando nazionale emesso a a vivere un'occasione che è la messa in giugno, nel mese di luglio si sono pratica dell'educazione civica, sempre più tenute le selezioni dei candidati e carente nella nostra società. abbiamo selezionato una persona giovane Infatti, la sua attività sarà concentrata sul che da ottobre inizierà la sua attività presso supporto di anziani, disabili e anche bam- l'ufficio dei Servizi Sociali. bini, oltre a dare un valido contributo agli uffici per le pratiche amministrative. Ritorna così anche in Comune, dopo Il suo impegno sarà di 30 ore settimanali tanti anni, un volontario del Servizio per 12 mesi: girerà tra gli uffici e fornirà Civile Nazionale che opererà in favore anche servizi a domicilio. Alla persona della comunità, per aiutare i più biso- selezionata, gli auguri di un buon anno gnosi. Questa è la missione del progetto, con noi. che porta i giovani a responsabilizzarsi e Davide Vitali 4 Cornate_64_set_04.indd 4 05/09/17 18:16
DalScuola Comune Le nostre botteghe “Pinetta di tutto un po'” S olitamente, purtroppo, oggi quando spesso è stato definito, perché proprio si pensa o si parla di un “negozio”, lì dentro, quasi fosse una borsa di Mary spesso ci si riferisce ad una attività il Poppins, ci puoi trovare “di tutto un po’”: cui nome indica la catena commerciale di caramelle, vestiti, giocattoli, casalinghi e appartenenza, nome quindi che è uguale oggetti di ogni tipo. in più città, Stati e perfino continenti. Tutto nasce nell’ormai lontano 1925 In questo modo perde d’importanza la quando Cesare Limonta e sua moglie figura di chi davvero “fa” il negozio, ovvero Angela Stucchi iniziano l’attività, portata il commerciante, colui che dedica la vita a avanti poi da loro figlio Pietro, che sposa portare avanti l’attività, spesso di famiglia e nel 1946 Giuseppina Monzani, conosciuta quindi avviata con sacrificio dai genitori o come Pinetta. dai nonni, e a soddisfare le richieste di ogni suo cliente. La sua dedizione nei confronti dell’attività Ma per fortuna ci sono le nostre botteghe e, soprattutto, dei clienti era tale da sod- di paese! disfare al meglio ogni richiesta e anche di più. Basti pensare che, quando ancora Addirittura a Colnago in via De Amicis tro- a Colnago non era presente la Farmacia, viamo un negozio senza alcuna insegna, Pinetta raccoglieva le ricette mediche di ma non per questo sconosciuto, anzi. Chi chi aveva bisogno, per poi andare lei stessa non conosce “Pinetta di tutto un po’”? Così a comprarle alla Farmacia più vicina. Questa passione è stata trasmetta al figlio Cesare, detto Rino, che, dopo aver lavo- rato fino ai trent’anni a Milano come com- messo in importanti negozi di abbiglia- Giuseppina Monzani e Pietro Limonta mento, rientra nel negozio di famiglia. Rino, come sua madre Pinetta, purtroppo venuta a mancare nel 2015, si prende cura di ogni richiesta, scomparendo nel retrobottega tra le montagne di scatole e prodotti e ricomparendo con l’oggetto richiesto. Questi valori accomunano tutti i commer- cianti del nostro paese, che con passione affrontano anche la nuova concorrenza dei grandi centri commerciali che, seppure con centinaia di negozi, non potranno mai essere come le nostre botteghe, dove c’è ancora il “contatto umano” con il cliente, che in alcuni casi diventa anche un amico. Beatrice Cogliati Angela Stucchi e Cesare Limonta 5 Cornate_64_set_04.indd 5 05/09/17 18:16
Le nostre botteghe Rino nel suo negozio Rino fin dagli anni ’70 è noto anche come bassista nel complesso “I Dalton” 6 Cornate_64_set_04.indd 6 05/09/17 18:17
Polizia Volontariato Locale Associazioni Cercasi volontari C ari concittadini cornatesi, esaurisce in poco più di due ore, da Io ci metto la anche questa volta, come effettuare con i mezzi del Comune, faccia, Voi un le precedenti, mi affido alle tutti dotati di apparecchiature per po’ di buona parole di una canzone, in questo caso caricare le carrozzine. volontà, Vi di Renato Zero, che dice: “Cercami, Abbiamo bisogno di autisti e di aspetto, non come quando e dove vuoi”. accompagnatori, dato che per vari deludetemi. In effetti, sono io che cerco chi, avendo motivi alcuni di noi non sono più qualche ora disponibile la settimana, disponibili per questo servizio a chi Voglio concludere con le parole della abbia voglia di metterla a disposizione ha bisogno di aiuto. canzone di Renato Zero: “Sono stato dei Servizi Sociali del Comune. Vi invito a telefonare alla nostra invadente, eccessivo, lo so, ma tu Si tratta di accompagnare, il mat- coordinatrice Giulia Nava, al n. 039 comunque cercami”. tino, i nostri cittadini disabili, ai Centri 6874302, per tutte le informazioni del Diurni del circondario e di riportarli caso, ed eventualmente per venire a Mario a casa il pomeriggio; ogni servizio si fare un giro di prova con noi. il volontario 7 Cornate_64_set_04.indd 7 05/09/17 18:17
Prima Istruzione Pubblica Polizia pagina Locale “Un jardin sans frontières”: Cornate d’Adda, giardino d’Europa S ono già trascorsi tre anni dall’inizio della nostra avven- tura europea “Un jardin sans frontieres”. Era il 2014 quando l’Istituto Compren- sivo “D. Alighieri” di Cornate d’Adda ha presentato un progetto nell’am- bito del programma Erasmus+KA2 che è stato approvato e finanziato dalla Comunità Europea. Questo disegno di cooperazione, del quale il nostro istituto è capofila, è stato ideato insieme con altre quat- tro scuole europee: Agrupamento de Escolas Sao Martinho, Sao Martinho do Campo (Portogallo), IES Carmen Burgos deSegui, Alovera (Spagna), Scoala gimnaziala ConstantinStere, Bucov (Romania), School St.St. Cyril and Methodius, Satovcha (Bulgaria). Le attività previste si sono svolte nell’arco di un triennio, tra il 2014 e il 2017, e sono quindi giunte alla loro conclusione. Gli scambi di alunni e docenti tra i diversi partner mediante visite reciproche è stato senza dubbio il cuore operativo dell’esperienza. Gli alunni sono stati ospitati a vicenda nelle case dei compagni europei e hanno così potuto condividere per tenze di base e alla sempre più diffusa formare cittadini attivi e responsabili qualche giorno la quotidianità dei demotivazione nei confronti del pro- nell’Europa di domani. loro coetanei e delle rispettive fami- cesso di apprendimento. glie. Un’esperienza che, in chiave di Gli obiettivi che ci siamo fissati sono Durante le settimane di scambio, formazione alla cittadinanza euro- stati: oltre ad un programma di visite e pea, ha avuto un impatto positivo - accrescere le competenze dei di altre attività finalizzate alla cono- non solo sui ragazzi e le ragazze, ma docenti per migliorare la qualità scenza del Paese ospitante, gli alunni sulle famiglie stesse. dell’insegnamento; hanno potuto studiare insieme a coe- - introdurre nuove metodologie tanei non solo provenienti da culture Il nostro progetto, però, andava oltre attive ed inclusive; diverse, ma con tipologie di scuola e le esperienze di viaggio. Attraverso - introdurre una dimensione europea con stili di apprendimento a volte lon- la sperimentazione e la condivisione dell’insegnamento; tani dai nostri. I ragazzi e le ragazze si di metodologie stimolanti e coinvol- - migliorare le competenze di base sono impegnati con grande serietà e genti, “Un jardin sans frontières” è degli alunni. si sono appassionati ad un progetto un’iniziativa che si è prefissa di cer- didattico che, nel suo svolgersi, è care risposte alle difficoltà degli stu- Crediamo che il raggiungimento di diventato esperienza umana e cultu- denti nell’acquisizione delle compe- questi traguardi possa concorrere a rale di ampio respiro. 8 Cornate_64_set_04.indd 8 05/09/17 18:17
Pubblica Polizia Istruzione Locale a Naturalmente lo stesso vale per i credendo fortemente in un progetto verso l’Europa che ci ha visti impe- docenti che hanno potuto conoscere innovativo, complesso e di forte gnati in questi tre anni. In un tempo più da vicino i diversi sistemi scola- spessore culturale. Grazie alla DSGA di grande disorientamento e di forte stici, apprezzandone le buone prati- Grazia Marra, alla segreteria e a tutto e continua tentazione a tornare a che e riconoscendone affinità e dif- il personale: il loro sostegno continuo costruire muri e barriere, l’esperienza ferenze. è stato determinante per la riuscita di Erasmus deve aiutarci a riaffermare e Le attività hanno interessato l’intera tutte le iniziative. rafforzare la nostra identità europea. scuola secondaria con percorsi che L’Europa nasce con il primo obiet- hanno coinvolto tutte le discipline, Un grazie alle famiglie che, con tivo di portare pace tra i popoli che nessuna esclusa. Attraverso la spe- grande senso di ospitalità, hanno da sempre erano in guerra tra loro. rimentazione di metodologie inno- accolto gli studenti europei come Oggi i valori quali pace, libertà, ugua- vative e l’utilizzo di vari linguaggi, parte integrante delle loro vite quo- glianza e democrazia devono trovare sono stati comparati i diversi percorsi tidiane. una nuova coniugazione. Si devono didattici, nell’ottica della costruzione Un grazie davvero riconoscente va valorizzare differenze ed identità comune di laboratori e attività vir- all’Amministrazione comunale, in diverse, pur all’interno di una citta- tuose e innovative per tutti gli alunni. particolare al Sindaco Fabio Quadri, dinanza europea comune; ridurre le Si tratta, nella nostra visione, di un’i- all’Assessore Luca Mauri e l’Asses- distanze tra nazioni, culture e lingue, niziativa che ha avuto e ancora avrà sore Anna Arlati, che hanno messo tra studenti ed insegnanti provenienti un’indubbia ricaduta qualitativa sulle a disposizione tutto quanto di loro da Paesi con tradizioni a volte lontane attività didattiche dell’intero istituto, competenza per favorire l’esito posi- tra loro, ma con una forte consape- peraltro già fortemente impegnato a tivo dell’esperienza. La competenza volezza di appartenere ad un’unica costruire un futuro fatto di crescita e e la presenza istituzionale che hanno comunità e di condividere gli stessi miglioramento dell’offerta formativa. esercitato nell’accogliere le delega- valori. Questo modo straordinario di lavo- zioni e nel preparazione delle visite L’Europa, quindi, deve diventare un rare nella scuola, ha valorizzato la ufficiali sono state dei contribuiti fon- quotidiano riferimento formativo e trasversalità delle competenze e damentali e insostituibili. interlocutore primario per le giovani ha permesso la conoscenza delle generazioni, capace di creare circo- diverse tradizioni culturali in modo Ringrazio il Consiglio di Istituto e l’As- lazione di persone e di idee per par- diretto. Tutto ciò, se opportunamente sociazione dei genitori IN…OLTRE tecipare ad uno sviluppo che vede alimentato in futuro, può rendere i che ci hanno affiancato in tutte le nella cultura il suo più importante nostri ragazzi davvero cittadini euro- iniziative proposte con la consueta traguardo e nei giovani i destinatari pei, consapevoli e tolleranti. disponibilità e collaborazione. principali. Ma c’è altro: tutte le associazioni, i È stata un’esperienza che ha richie- gruppi presenti sul nostro territorio Ebbene, “Un jardin sans frontières” ha sto un impegno importante e per cui hanno collaborato in maniera enco- permesso al nostro Istituto e a tutta la devo ringraziare tutti i docenti, in par- miabile. Ci siamo sentiti parte di nostra comunità di affacciarsi al Giar- ticolar modo la prof.ssa Moretti, senza una comunità attiva ed accogliente, dino d’Europa e di essere parte attiva la quale non ci sarebbe stato nessun accumunata dallo scopo di costruire di una dimensione europea. progetto Erasmus. Un plauso a tutti una scuola di qualità. gli insegnanti che ho visto lavorare con passione, tenacia e competenza, Al termine di questo percorso di Prof.ssa Lucia Cerizza superando difficoltà e imprevisti con respiro internazionale, è doverosa Dirigente Scolastico IC “D. Alighieri” grande maturità e professionalità, una riflessione sul cammino attra- Cornate d’Adda 9 Cornate_64_set_04.indd 9 05/09/17 18:17
Sport Muoviti in Campus 2017 P er il sesto anno consecutivo golf,atletica, tennistavolo, dodgeball, si è tenuto, presso la scuola giochi di una volta e tanti altri. secondaria di primo grado di Cornate d'Adda, il camp estivo multi- Grazie alla creazione di un piccolo sportivo “Muoviti in campus 2017” campo in erba sintetica inoltre organizzato da Hops A.s.d. con il hanno potuto giocare a pallavolo patrocinio del comune di Cornate e tennis. Durante la giornata non d'Adda. Settanta bambini, compresi sono mancate attività manuali e un tra i 6 e i 13 anni, hanno trascorso tre momento dedicato ai compiti con il settimane all'insegna dello sport, del supporto di personale specializzato. divertimento, della buona compa- Ogni giorno hanno trovato refrigerio gnia e di sani principi educativi. e divertimento tuffandosi nelle due piscine installate nel cortile anti- Divisi per fasce d'età hanno speri- stante la scuola. mentato differenti sport individuali e stica 82, che ogni martedì ha gestito di squadra, gestiti sempre da perso- Negli anni Hops A.s.d. ha creato lezioni con professionalità ed entu- nale qualificato (laureati in scienze preziose collaborazioni sul territorio. siasmo. Da anni presente la scuola di motorie o tecnici di federazione) ,tra La coordinatrice e lo staff ringra- kung fu T'ien Shu A.s.d.Casatesport e cui: yoga (novità di quest'edizione), ziano in particolare English in App di Arca, punto di riferimento delle arti giocoleria, ginnastica artistica, kung Cornate d'Adda, che ogni mercoledì marziali. Durante la terza settimana fu, pallacanestro, parkour, acroba- ha proposto attività in lingua inglese è stata presente la realtà di Kproduc- lance, tiro con l'arco, unihockey, disc e l'associazione Ginnastica Arti- tion Science Circus, da Viareggio, che ha permesso ai bambini di affrontare tematiche scientifiche attraverso attività ludiche quali: Escape box e una meravigliosa mattinata all'in- segna di un entusiasmante Eggs Drop Challenge. Ospiti graditi del camp per una giornata sono stati alcuni ragazzi dei centri disabili diurni di Cornate d'Adda e Trezzo sull'Adda, che hanno portato una ventata di novità con la loro allegria nei giochi e durante il pranzo. Venerdì 21 luglio, nel pome- riggio, le attività sono state proposte e gestite dai ragazzi del Vivaio di Mezzago, che hanno coinvolto tutti con attività sportive e musica. L'asso- ciazione Hops A.s.d. ringrazia il suo staff estivo, per la dedizione e l'im- pegno nel dare ai bambini la possibi- lità di divertirsi, crescere e affrontare il mondo attraverso lo sport, stru- mento di vita. 10 Cornate_64_set_04.indd 10 05/09/17 18:17
Prima Sport pagina Si scrive “S.A.O.M. JITAKYOEI”, si legge “karate per tutti” L a S.A.O.M. Jitakyoei vanta una Attraverso la pratica si scoprono i La pratica del Karate è del tutto sicura; esperienza di venticinque propri limiti fisici ed emotivi e, sempre sotto gli occhi attenti degli istruttori, anni nell’ambito della pratica attraverso la pratica, si fortifica la gli allievi apprenderanno le tecniche e dell’insegnamento del Karate; è propria forza di volontà riuscendo necessarie, imparando a controllare stata fondata nel 1992 dal maestro così a superarli, acquisendo maggior se stessi nel rispetto degli avversari. Giuseppe Cataldo ed è affiliata alla fiducia e stima in se stessi. Nel corso di ogni anno accademico Jitakyoei del maestro Sergio Morsta- Non a caso usiamo il termine PRATI- i praticanti prendono parte a stage e bilini, una delle massime autorità CARE anziché allenare. Un allena- sessioni di allenamento straordinario, nazionali e internazionali nel mondo mento è una fase della giornata alla allo scopo di consolidare e miglio- delle arti marziali. Da quest’anno è quale si dedica al massimo qualche rare quanto imparato sino a quel diretta dal maestro Maurizio Fiandaca ora per poi fare altro; la pratica momento, confrontandosi con atleti coadiuvato dalla maestra Marcella invece è costante. Infatti quello e maestri di altre palestre. Airoldi. che apprendiamo nel Dojo è utile Questo è il nostro Karate e questo La pratica del Karate è indicata non in ogni momento della giornata in Karate continueremo a praticare, solo per bambini e adolescenti, ma qualsiasi ambiente ci si trovi, che sia trasmettendolo con entusiasmo e a chiunque desideri cimentarsi con scuola, lavoro o famiglia e spesso ne attenzione particolare ai bambini e questa disciplina, senza vincoli di età facciamo uso senza neanche render- alle nuove generazioni! o sesso. cene conto! Il Karate non ci fornisce solo i mezzi Il percorso tecnico è vasto e artico- I nostri corsi inizieranno a Settembre per imparare a difenderci; saper tirare lato; i principianti iniziano con esercizi con la ripresa dell’anno scolastico. un calcio o un pugno rende certa- di psicomotricità abbinati allo studio Vi aspettiamo presso la palestra della mente una persona più sicura da un di posizioni e tecniche fondamentali scuola elementare di Colnago, in via punto di vista prettamente fisico, ma di calcio pugno, parata per poi, con L. Da Vinci 4, nei giorni di lunedì e gli aspetti più importanti si scoprono l’acquisizione di maggior esperienza, giovedì. poco per volta frequentando il luogo sperimentare tecniche sempre più I nostri orari sono: bambini 6-12 anni di allenamento, “Dojo” (in sanscrito complesse e spettacolari sino ad arri- 18:30-19:30, ragazzi dai 12 anni in su “luogo per la ricerca della via”), attra- vare al combattimento vero e proprio e adulti 19:30-20:30. verso il confronto costante con i uno contro uno: il KUMITE. Per informazioni non esitate a venire propri insegnanti e compagni. Il kumite dà la possibilità ai praticanti in palestra ad incontrarci. La pratica del Karate è prima di di combattere tra di loro in modo del tutto EDUCAZIONE, in ogni sua tutto libero e senza pericoli, grazie Maurizio Fiandaca forma. Rispetto, altruismo, disci- all’utilizzo di apposite protezioni, Direttore tecnico S.A.O.M. plina, controllo di sé sono elementi mettendo in pratica tutto il bagaglio fondanti di questa nobile e antica arte tecnico acquisito nei primi anni di Ernesto Cappelletti marziale. studio. Consigliere S.A.O.M. 11 Cornate_64_set_04.indd 11 05/09/17 18:17
Sociale La vitalità dei nostri pensionati N el mese di giugno u.s. ho visi- tato una piccola mostra alle- stita nella sede del Centro Anziani Protagonisti di via A. Moro, 5 ed è stata l'occasione per scoprire un'altra realtà della nostra comunità. In questo assolato pomeriggio il C.A.P. era animato da tanti Soci indaf- farati in molteplici attività di svago: chi giocava a bocce e chi a carte, chi seduto ai tavolini del bar si dissetava per combattere la calura pomeridiana e chi conversava piacevolmente, altri osservavano con interesse chi giocava, dispensandoli di utili sugge- rimenti, regolarmente contestati dall'incallito giocatore. All'interno dell'edificio, allineate contro le pareti di una grande sala, si Cornate nello spazio che ospiterà la nel contesto della cittadinanza attiva. ergevano le copie in legno di famosi ricorrente Pesca di Beneficenza asso- Possono aderire in qualità di Soci monumenti italiani, internazionali ciata alla Festa Patronale. La mostra tutti coloro che abbiano compiuto e locali oltre a precise imitazioni di sarà curata dal signor Piergiulio Brivio. 50 anni, da chi sia titolare di pensione antichi velieri. Nell'itinerario della mostra vengo o accompagnatori di gravi disabili, seguito dal Presidente del Centro, nonché dai familiari conviventi degli È stato sorprendente ammirare la signor Mario Parma, che mi illustra associati. copia della nostra chiesa dedicata a anche le finalità e le molteplici attività Le moltissime attività svolte dal centro San Giorgio con la torre campanaria dell'Associazione. sono le più svariate: dalle gite socio- completa di tutti i particolari; non da culturali alla ginnastica dolce; dalle meno era l'imitazione della centrale Il C.A.P. è una associazione di promo- gare a carte e di bocce alle tombo- idroelettrica Esterle di Cornate zione sociale senza finalità di lucro, late; dai pranzi a date prestabilite alla dotata anche dello sfioratore. E poi la persegue la solidarietà sociale, cultu- castagnata di novembre. pendente torre di Pisa e la mastodon- rale, civile nel campo dell'assistenza Degne di menzione sono le elargi- tica torre Eiffel di Parigi. Una meravi- sociale e socio-sanitaria a favore zioni che periodicamente il C.A.P. glia! degli anziani e delle persone svan- distribuisce ad altre associazioni che Autore di tutto questo è il signor taggiate in ragione di condizioni sono al servizio della cittadinanza. Luigi Passoni, classe 1930 e pensio- fisiche, economiche, sociali e fami- Attualmente i Soci sono circa 350, dei nato Pirelli dal 1985, il quale dichiara liari. È apolitica, apartitica, aconfes- quali un terzo sono donne. di conservare nella sua abitazione sionale e garantisce il rispetto del Purtroppo, prosegue il signor Parma, moltissimi altri pezzi, tutti costruiti principio delle pari opportunità e dei in questi ultimi tempi si sono dovute con le sue mani mosse dalla grande diritti fondamentali della persona. superare delle difficoltà pratiche non passione per il modellismo. Promuove il proficuo impiego del indifferenti a seguito della diminu- I nostri concittadini potranno godere tempo libero dei propri associati attra- zione di nuove adesioni all'Associa- di tutti questi piccoli tesori in una verso iniziative di natura culturale, zione. Difatti, alcuni servizi che prima grande mostra pubblica che verrà ricreativa, ludico-sportiva, sociale e venivano svolti da soci volontari, allestita da sabato 9 a domenica 24 assistenziale per dare agli anziani ora si è reso necessario affidarli in settembre 2017 presso l'Oratorio di momenti di impegno sociale e civile gerenza. 12 Cornate_64_set_04.indd 12 05/09/17 18:17
Sociale Prima pagina Dunque, lunga vita al Centro Anziani Protagonisti ed ai suoi Soci, affinché il loro impegno civile prosegua sempre per il bene dei nostri concittadini. Guido Stucchi La mostra di modelli in legno di monumenti locali, italiani e inter- nazionali e di velieri, costruiti dal signor Luigi Passoni, verrà allestita presso l'Oratorio di Cornate in via Volta, nello spazio che ospiterà la ricorrente Pesca di Beneficenza associata alla Festa Patronale. La mostra sarà aperta da sabato 9 a domenica 24 settembre 2017 e visitabile nei giorni di sabato e domenica dalle ore 15:00 alle 18:00. Curatore della mostra il signor Piergiulio Brivio. 13 Cornate_64_set_04.indd 13 05/09/17 18:17
Sociale Una lettera a Papa Francesco " Carissimo Papa Francesco, siamo i bambini della Scuola dell’Infanzia Parrocchiale Pari- taria San Luigi di Colnago di Cornate d’Adda […]”. Comincia così la lettera che, agli inizi di marzo, i nostri bambini, per mano della coordinatrice, dell’amministra- tore e del presidente, scrivono al Papa. Dopo aver raccontato le origini della scuola (nata nel 1889), la sua gestione da parte delle Suore della Congrega- zione della Famiglia del Sacro Cuore fino al 1990, poi donata alla Parroc- chia che tutt’ora la gestisce, viene illustrato il tema “Tienimi per mano…” proposto dalle insegnanti e da don Matteo Albani, con il quale si cercano di riscoprire tutti i gesti straordinari che si possono compiere con le mani, come i gesti di cura di una mamma nei confronti del suo bambino. E, a questo proposito, insieme alla lettera è stato anche inviato il filmato dello spettacolo natalizio messo in scena dai bambini. Viene chiesto poi a Papa Francesco un pensiero particolare verso un bambino, purtroppo, malato e alla sua famiglia, sperando che con la sua preghiera la situazione si possa risol- vere per il meglio. Con grande sorpresa e piacere è arri- vata la risposta! Eccola: 14 Cornate_64_set_04.indd 14 05/09/17 18:17
Approfondimenti Le 6 centraline alle conche Approfondimenti.Approfondimenti. LE 6 CENTRALINE ALLE CONCHE DEL NAVIGLIO DI PADERNO. LE 6 CENTRALINE ALLE CONCHE DEL NAVIGLIO DI PADERNO. del Naviglio di Paderno Gli impianti idroelettrici di Paderno e di Robbiate, con le loro officine elettriche sul territorio di Cornate, la Bertini e la Esterle, fin dalla loro realizzazione hanno catturato Gli impianti l’interesse idroelettrici dei mediae oscurando di Paderno del tutto di Robbiate, conlelevicende che, nelloelettriche loro officine stesso periodo storico, di Cornate, l sul territorio portarono a costruire ben sei centraline in corrispondenza di altrettanti sostegni (conche) del naviglio di Paderno. fin dalla loro realizzazione hanno catturato l’interesse dei media oscurando del Eppure la prima di queste, quella del “Federico Wyttenbach fu Cristiano” alla Conchetta, produce energia elettrica già nel 1891, tutto le vicende che, nello s portarono ben prima dell’impianto a costruire di Paderno del 1898!ben sei centraline Di questo in corrispondenza sistema elettrico locale, cessatodi altrettanti negli anni ’60,sostegni oggi non è(conche) del naviglio di Pade rimasta quasi Eppure lasalvati traccia, se non dai fabbricati prima daldiParco queste, Addaquella Nord del alla “Federico conca delle Wyttenbach Fontane e alla fu Cristiano” conca Madre. Delallaresto, Conchetta, nel quadroproduce energia e generale del recupero bendelprima dell’impianto Naviglio di Paderno dal suo abbandono, spessodel 1898! affiora Di di l’idea questo sistema ripristinare tutteelettrico locale, le centraline, cessato produrre negli anni ’60, ogg energia elettrica, metterla sultraccia, mercatose e realizzare non dai utili. Allo scopo fabbricati di supportare salvati dal Parcoquesta “ideaNord Adda progetto”, alla con Andrea conca delle Castagna Fontane ho iniziato e alla conca Madre. D una ricerca circa le vicende generale delle delseirecupero centraline,del dall’esame Navigliodelle dalcomplesse suo leggi che a spesso abbandono, fine ‘800affiora regolamentavano l’idea di leripristinare concessioni tutte le central per l’utilizzo delle acque demaniali (quali erano quelle del Naviglio di Paderno), alle interazioni tra banche e imprenditori, alle analisi tecniche circaelettrica, l’utilizzo metterla dei salti e sul cosìmercato e realizzare via. Per ultimo utili. Allo verrà prodotta scopo di supportare una valutazione questa dei costi e della “idea nel redditività progetto”, caso con Andrea G li impianti idroelettrici di si riprendesse Ecconea una unabreve produrre ricerca circa le vicende energiaanticipazione elettrica. delle Le ricerche sei centraline, all’Archivio significativa: comunaledall’esame di Paderno,delle aglicomplesse leggidiche Archivi di Stato Comoa fine e di‘800 regolamen Milano sono in corso per l’utilizzo e hanno delle acque già prodotto demaniali interessanti documenti(quali erano originali. quelle Eccone unadel Naviglio breve di Paderno), anticipazione alle interazioni tra banch significativa: Paderno e di Robbiate, con analisi tecniche circa l’utilizzo dei salti e così via. Per ultimo verrà prodotta una valutazione dei costi e dell le loro officine elettriche sul si riprendesse a produrre energia elettrica. Le ricerche all’Archivio comunale di Paderno, agli Archivi di territorio di Cornate, la Bertini e la Milano sono in corso e hanno già prodotto interessanti documenti originali. Eccone una breve anticipazione Esterle, fin dalla loro realizzazione hanno catturato l’interesse dei media oscurando del tutto le vicende che, nello stesso periodo storico, porta- rono a costruire ben sei centraline in corrispondenza di altrettanti sostegni (conche) del Naviglio di Paderno. Eppure la prima di queste, quella del “Federico Wyttenbach fu Cristiano” alla Conchetta, produce energia elet- trica già nel 1891, ben prima dell’im- pianto di Paderno del 1898! Di questo sistema elettrico locale, cessato negli anni ’60, oggi non è rimasta quasi traccia, se non dai fabbricati salvati dal Parco Adda Nord alla conca delle Fontane e alla conca Madre. Del resto, nel quadro generale del recupero del Naviglio dal suo abbandono, spesso affiora l’idea di ripristinare tutte le Mentre il quadro generale è ormai definito con l’attribuzione corretta a chi le costruì e in quali anni, manca, quasi del tutto, una centraline, produrre energia elettrica, documentazione Mentre ilfotografica quadro dei fabbricati, generale degli è interni, ormaidel personale che ne assicurava Vittorio l’esercizio: eppure fino agli anni ’60 ci Alberganti metterla sul mercato e realizzare utili. vivevano intere famiglie e magari in qualche loro fotografia si può rilevare sullo sfondo il luogo… definito Il ritrovare con qualche l’attribuzione foto della vita quotidiana dicorretta queste persone vittorio.alberganti@libero.it a darebbe un tocco di umanità alla ricerca. La Voce raggiunge tutte Allo scopo di supportare questa “idea le famiglie chi ledi costruì Cornate: chieavesse ricordi delle in quali anni,centraline manca, (di qualsiasi 328tipo,79 anche 45verbali) 647 è invitato a contattarci. Vittorio Alberganti - vittorio.alberganti@libero.it - 3287945647 progetto”, con Andrea Castagna ho quasi del tutto, una documentazione Andrea Castagna - andrea.castagna.ale2@alice.it - 3395632512 iniziato una ricerca circa le vicende fotografica dei fabbricati, degli interni, Andrea Castagna delle sei centraline, dall’esame delle del personale che ne assicurava l’e- andrea.castagna.ale2@alice.it complesse leggi che a fine ’800 rego- sercizio: eppure Mentre ilfinoquadro generale agli anniè ’60 ormaicidefinito 339con 56l’attribuzione 32 512 corretta a chi le costruì e in quali anni, manca documentazione fotografica dei fabbricati, degli interni, del personale che ne assicurava l’esercizio: eppure lamentavano le concessioni per l’u- vivevano intere vivevanofamiglie e magari intere famiglie e magariin in qualche loro fotografia si può rilevare sullo sfondo il luogo… tilizzo delle acque demaniali (quali qualche loro Il ritrovare qualche fotografia si foto puòdella vita quotidiana di queste persone darebbe un tocco di umanità alla ricerca. La rilevare erano quelle del Naviglio di Paderno), sullo sfondo le famiglie il luogo… di Cornate: chi avesse ricordi delle centraline (di qualsiasi tipo, anche verbali) è invitato a contat alle interazioni tra banche e impren- Vittorio Alberganti - vittorio.alberganti@libero.it - 3287945647 Andrea Castagna - andrea.castagna.ale2@alice.it - 3395632512 ditori, alle analisi tecniche circa l’u- Il ritrovare qualche foto della vita quo- Vittorio Alberganti tilizzo dei salti e così via. Per ultimo tidiana di queste persone darebbe un verrà prodotta una valutazione dei tocco di umanità alla ricerca. La Voce Vittorio Alberganti costi e della redditività nel caso si raggiunge tutte le famiglie di Cor- riprendesse a produrre energia elet- nate: chi avesse ricordi delle centra- trica. Le ricerche all’Archivio comu- line (di qualsiasi tipo, anche verbali) è nale di Paderno, agli Archivi di Stato invitato a contattarci. di Como e di Milano sono in corso e hanno già prodotto interessanti documenti originali. 15 Cornate_64_set_04.indd 15 05/09/17 18:17
Personaggi Nuovo Parroco: Don Emidio Rota Don Egidio Moro Dal 2000 è parroco presso la Parroc- Nato a Milano (MI) il 07 gennaio 1942. chia Sant'Alessandro Martire di Col- La sua parrocchia di origine è nago di Cornate D'Adda (MB) fino al S. Maria Assunta in Turro a Milano. 2007 e presso la Parrocchia San Gior- È stato ordinato prete il 28 giugno gio di Cornate D'Adda (MB) dal 2007 1969. al 2009. Dal 2009 ricopre il ruolo di Dopo l'esperienza come Vicario Par- Responsabile della Comunità Pasto- rocchiale presso la parrocchia di rale S. Maria della Rocchetta di Cor- S. Giuseppe dei Morenti nel 1969, nate D'Adda che, oltre alle parrocchie diventa amministratore parrocchiale già citate, comprende la Parrocchia a Mornago Montonate (dal 1989 S. Giuseppe di Porto D'Adda (fraz. Di al 1991) e copre il ruolo di parroco Cornate D'Adda). presso la Parrocchia Beata Vergine Don Emidio Rota Assunta di Mornago (VA) e presso la Da settembre 2017, collaborerà con parrocchia dei Santi Gaudenzio e Bia- Don Giuseppe Mapelli nella Parroc- Nato a Monza (MB) il 26 maggio 1955. gio di Mornago (VA) dal 1988 al 2000. chia S. Nicolò di Vaprio D'Adda. Originario di S.Agata di Ornago. (MB) Ordinato sacerdote il 14 giugno 1980. Vice Parroco nella parrocchia di S.Alessandro di Fara Gera D'Adda dal 1980 al 1996. Parroco nella parrocchia di S. Bar- tolomeo di Groppello di Cassano d'Adda dal 1996 al 2017. 16 Cornate_64_set_04.indd 16 05/09/17 18:17
Sport L’anno di Stella Rossa: un grande successo Q ueste le poche parole che mi inondano i pensieri se solo mi fermo a riflettere su quella che per me è stata la scorsa stagione della Stella Rossa. Sono un orgoglioso presidente di una splendida squadra militante nel campionato UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti): la Stella Rossa 1995. Dall’anno della sua rifondazione, 22 anni fa, la Stella regala soddisfazioni, emozioni e grandi partite, dentro e fuori dal campo. Mi hanno chiesto di raccontare convinto, abbiamo fatto la migliore tempo libero settimanale in estrema quanto abbiamo vissuto in questo partita del nostro campionato. armonia, divertendosi, ma impe- anno calcistico. Le uniche parole che Abbiamo vinto 2-0 senza mai mettere gnandosi anche il giusto. È quello riescono a rimbalzarmi in testa sono: in discussione il risultato, dimo- che abbiamo sempre cercato di orgoglio, impegno, soddisfazione e strando che, nonostante la sconfitta trasmettere come società: la voglia unione. Il campionato 2016-2017 è nello scontro diretto del precedente di divertimento ma allo stesso tempo stato per noi una cavalcata in testa turno contro il Mezzago, avevamo la responsabilità e il dovere di “fare alla classifica, dall’inizio alla fine. le carte in regola per raggiungere il le cose per bene”. Non c’è nessuna traguardo. invidia tra loro, anzi, quello che hanno Siamo partiti decisamente bene, saputo coltivare è un bel rapporto di con un ritmo serrato e una forma Non è stata solo una bellissima gior- amicizia. Sembra sempre un luogo fisica ottima. Nell’ultima fase del nata a livello sportivo, ma soprattutto comune ma l’unione fa la forza e campionato però i nostri avversari si a livello umano. Vedere la nostra noi, di unione, sotto questo aspetto sono fatti sotto, complici un paio di squadra seguita in trasferta da così ne abbiamo tanta. Il fatto stesso che scontri diretti che hanno avuto per tanta gente è stato davvero grati- si possano raggiungere certi risultati noi risvolto negativo. Non abbiamo ficante. L’episodio più divertente ne è la dimostrazione e quando hai mollato. 22 vittorie su 30 partite; ed emozionante però riguarda un a che fare con delle persone che la bastano i numeri a raccontare la gruppo di ragazzini presenti al campo pensano come te, tutto risulta più nostra impresa. Ho sempre creduto per giocare un torneo. Incuriositi dal facile. Mi riferisco ai miei amici-soci nei miei ragazzi. So quanto si impe- nostro tifo caloroso sono venuti in che voglio ringraziare per l’impegno gnano, so la qualità degli allenamenti tribuna a cantare con noi. Questo è e la passione che dimostrano sempre e della preparazione svolti e sono stato senza dubbio motivo di orgo- nei miei confronti e in quelli della convinto che il raggiungimento del glio per noi, una sorta di ricompensa squadra: Marco Loverso, Graziano primo posto sia stato il giusto premio per la fatica e l’impegno dimostrati. Pozzobon, Giuseppe Salvador, Matteo per l’ottima annata. Scotti, Alessandro Fiochi, e Giuseppe Come abbiamo raggiunto il risultato? Quadri, il mister, che ha sposato in Ricordo esattamente l’istante in cui Qual è il nostro valore aggiunto? pieno questa filosofia tenendo conto abbiamo capito che avremmo potuto La risposta è semplice: la squadra. dell’esigenza dei ragazzi e facendo portarci a casa il titolo. Ci aspettava Abbiamo a che fare con un gruppo sentire tutti equamente importanti. la trasferta a Milano contro la Umbo. splendido di ragazzi e di giocatori Una giornata decisiva in cui, sono che condividono 6-8 ore del proprio Voglio dedicare la vittoria del 17 Cornate_64_set_04.indd 17 05/09/17 18:17
?????????? Sport DoteComune I nostri nuovi tirocinanti P rosegue anche quest'anno l'ini- L'impegno economico del Co-mune, di ziativa formativa "DoteComune", quasi 14 mila euro per elargire soprat- rivolta soprattutto ai giovani. tutto un contributo mensile di parteci- Nel 2017 campionato il nostro Comune alle ha attivato persone che ben ci Riconfermarsi campioni, puntando pazione pronto Sono di 300 euroa ad ogni tirocinante, ricominciare la 4 tirocini, grazie a questo vogliono bene e che credono progetto propo- in alla vittoria del campionato. Sono stagione con la mia formativo che si aggiunge a quello squadra degli alla sto da noi, Regione come Lombardia squadra e come e Anci Lom- uomini. arrivati alcuni nuovi innesti che uffici viene ripagato dall'impegno, dalla grande. bardia: Ne ho 3ladadimostrazione 12 mesi per 20 ore ognisettimanali sabato, penso possano dare, sotto l’aspetto costanza e adall'entusiasmo Arrivederci settembre suidi campiquesti in ufficio in quando e tribuna 72 ore totali di formazione mi accorgo in dell’en- sportivo, un valore aggiunto a questa ragazzi. di calcio, sempre con la voglia aula pressoche tusiasmo l’Ufficio si è Relazioni creato. Non col Pubblico, dimen- squadra. Poi vedremo se puntare Inoltre, di il Comune giocare, ha avviato divertirsi la progetta- e perché no, il settore Segreteria tichiamo ovviamente e il settore chi Finanziario; in questo anche al campionato regionale che zione per una posizione di servizio raggiungere gli obiettivi che il nostro civile anno ci ha sempre dato Sociale. 1 da 6 mesi presso il settore una mano a sulla nostra bacheca dei primi posti nazionale. merita. impegno Siamo in attesa della valuta- Un'occasione livello per loro collaborativo. Unper scoprire grazie quindiil manca all’appello. Quella sarebbe zione da parte di Stato e Regione, ma ci mondo del ai nostri sponsor.lavoro, imparando i mecca- soltanto la ciliegina sulla torta perché auguriamo di poter riportare questo tipo nismi di un ufficio e acquisendo così più io sono già soddisfatto di quello che di volontariato anche in Comune. Maurizio Entro Visconti competenze La sfida più bellaper ilper loro futuro professio- il prossimo anno? abbiamo costruito finora. l'estate dovremmo Presidenteavere unaRossa Stella risposta: 1995 vi nale. Inoltre con quest'esperienza sco- terremo aggiornati su come eventual- prono cos'è davvero il Comune, viven- mente presentare domanda. dolo da dentro. Le loro storie sono sulla pagina Facebook Davide Vitali "Comune di Cornate d'Adda". Ufficio URP 15 18 Cornate_maggio.indd 15 18 Cornate_64_set_04.indd 05/05/17 05/09/17 09:07 18:17
Pro Loco LA NOSTRA NOTTE BIANCA: la narrazione prende vita di t- ci- e, La sera e la notte del 26 agosto 2017 la LA STORIA DELLA BELLA ROSETTA gli Pro Loco di Cornate d'Adda ha voluto E DEL DRAGONE AUSTRIACO la ricordare ai lettori alcune leggende del Pro Loco ha rappresentato questa vicenda sti territorio, facendole rivivere con letture e parte nel bosco dei Castegn Amar e parte con rappresentazioni nei boschi di Porto alle piscinette dello scaricatore, trovando, a- d'Adda e lungo il fiume stesso, intitolando non senza fatica, l'alto e biondo dragone le questa serata: I FANTASMI DELL'ADDA austriaco, la bella Rosetta e il cavallo. a- Sembra che il bisogno di ascoltare storie Suoni e rumori di sottofondo, oltre alla ci sia scolpito nella natura umana quanto appassionata narrazione, hanno reso po quello di mangiare, amare e sognare. Un questo momento particolarmente vivo ro tempo lontano, nelle lunghe serate d'in- e quasi reale. Era il 16 agosto del 1705, vi verno, era consuetudine che più famiglie la battaglia di Cassano d'Adda, nel corso al- della stessa corte si riunissero nel tepore di della Guerra di Successione Spagnola, vide una stalla alla luce di una lampada a petro- la sconfitta di Eugenio di Savoia da parte lio e, improvvisandosi narratori o narra- di Louis Joseph Vendome, suo cugino di ali trici, raccontavano lunghissime storie che primo grado. Entrambe le parti belligeranti RP tenevano i bambini a bocca aperta. Nelle subirono gravi perdite ma alla fine i fran- colorite narrazioni i fatti storici realmente cesi risultarono vincitori. I combattimenti LA LEGGENDA DELLA RIPUDIATA accaduti, arricchiti da innumerevoli fatti si estesero anche nelle nostre campagne, Siamo nel XIV secolo, sotto la domina- di eroismo e di morte, si confondevano a lungo la dorsale del fiume. Si racconta che zione dei Visconti, una delle più antiche particolari aggiunti dalla fantasia popolare. due giorni dopo il terribile conflitto una dinastie europee insediata sin dalla fine Nella nostra "Notte dei fantasmi" abbiamo giovane donna di Porto, Rosetta, portando del X secolo nel territorio dell'Italia set- voluto, in qualche modo, ricordare e rap- al pascolo le sue ultime caprette, sentì tentrionale. La leggenda dell'infelice Rosa- presentare alcuni di questi fatti. Il tempo un lamento provenire da una macchia di lia, la ripudiata, è riportata nel romanzo dei racconti intorno al focolare è ormai vegetazione e, avvicinandosi, vide steso di Cesare Cantu' "Margherita Pusterla". Si lontano ma abbiamo la fortuna di avere a terra un giovane soldato austriaco gra- narra che Rosalia, figlia di Gualdo della avuto come socio fondatore della nostra vemente ferito. Nonostante le amorevoli Maddalena e moglie del perfido Ramengo Pro Loco Fedele Molteni che, con pazienza cure prestate dalla ragazza al giovane dra- di Casale, nonostante fosse una consorte e attenzione, ha raccolto informazioni gone quest'ultimo morì tre giorni dopo. La dagli abitanti di Cornate d'Adda - Colnago contadina non si diede pace ma ci fu un e soprattutto Porto e li ha trasmessi a noi episodio che in parte la consolò. Successe attraverso i suoi libri "I mort de San Cerech che il magnifico cavallo bianco del dra- e di Campo San Maurizio" e L'Intreccio. gone fece la sua comparsa nei boschi di Porto; Rosetta e il padre di lei si presero cura del cavallo, quasi immaginando che si trattasse del cavaliere, ma l'animale fuggì di nuovo. Molti lo cercarono per domarlo ma nessuno ci riuscì mai. Talvolta, nelle sere d'estate, è possibile vedere la sua figura nei boschi o sull'Alzaia. Anche noi, fiduciosi di incontrarlo, ci siamo fermati alle piscinette dello scaricatore in silenzio e con poche luci e, prodigio, il fantasma del cavallo ha fatto la sua ricomparsa. 19 5/17 09:07 Cornate_64_set_04.indd 19 05/09/17 18:17
Pro Loco fedele e affettuosissima, venne abbando- IL MONACO FANTASMA I FANTASMI DELLA BATTAGLIA nata dal geloso marito su una barca senza Dal ponte della Conca delle Fontane dei DI CAMPUS CORONATAE remi nel lago di Lecco con il figlioletto di timidi bagliori attirano l'attenzione di Urla nel buio. Sono Cuniperto e Alachis pochi giorni. Dopo essere stata un'intera tutti; la Rocchetta diventa ora il teatro del che si scontrano per il potere e la gloria. notte in balia del lago, particolarmente successivo racconto. La storia ci narra di Era il 688 quando il primo, re dei Longo- grosso e pericoloso in quella stagione, un tempo in cui la Rocchetta ha vissuto bardi, e il secondo, l'usurpatore, si incon- si trovò il mattino seguente esposta alla momenti di splendore e altri di soprusi. A trarono a Porto nella leggendaria battaglia corrente dell'Adda che la trascinò attra- proposito di questi ultimi anni dolorosi, i di Campus Coronatae. Nel campo migliaia verso il gorgo dei tre Corni da dove uscì frati Agostiniani, presenti al Santuario dal di soldati gridavano, le spade cozzavano miracolosamente viva. Essendo partico- lontano 1387 fino al 1420 circa, lasciarono e il corpo di Alachis venne trapassato larmente difficile una rappresentazione il loro posto ad un manipolo di mercenari dall'arma letale di re Cuniperto. Silenzio ai Tre Corni, la nostra reinterpretazione è milanesi che saccheggiarono ed occupa- e ... urla di vittoria, vittoria avvenuta per stata fatta in prossima della Conca Madre. rono la piccola chiesina trasformandola in volontà di Dio a cui il re donò la Chiesa di Rosalia, con in braccio il figlioletto, sale dal un fortilizio. Era una fredda serata di otto- San Giorgio, così famigliare a noi cornatesi. fiume e il suo fantasma si aggira nei locali bre del 1425 quando il più giovane dei frati, Il teatro della nostra rivisitazione è stato il della Conca ancora presa dal terrore per invocando una punizione divina, scatenò campo davanti al cimitero di Porto. L'at- lo scampato pericolo. Ombre, luci e grida l'ira dei soldati che, malauguratamente, mosfera di questo luogo ha evoca i dram- hanno fatto rivivere i sentimenti provati lo gettarono giù dal pendio. Un lugubre matici momenti che seguirono la battaglia. dalla ripudiata. scampanio, quella sera, irrompe nel silen- zio: il Monaco fantasma scende "con passo Con questo evento la Pro Loco di Cor- lento e cadenzato" la ripida scalinata della nate d’Adda, grazie ai suoi volontari, tra Rocchetta. cui il regista e sceneggiatore Filippo Mauri (classe 1999), ha voluto dare vita, con nuove forme espressive, a leggende e fatti storici radicati nella tradizione locale, con- tribuendo a renderle materia viva per chi non le ha conosciute durante l’infanzia, permettendo a tutti di riappropriarsene. Vorremmo infine concludere esprimendo Il nostro più sentito ringraziamento per la splendida serata a tutte le persone che hanno dato il loro contributo, dai narratori allo sceneggiatore, dagli attori agli orga- nizzatori. Ottavia Zorzi Pro Loco di Cornate d’Adda 20 Cornate_64_set_04.indd 20 05/09/17 18:17
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