MINI RICETTARIO VEGANO - VEGISTHENEWBLACK.IT TORNA ALL'INDICE
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Indice • Insalata di orzo e legumi: un piatto da sportivi! • Gnocchi di zucca vegani • Barrette vegane cereali e frutta secca • Vellutata vegana di sedano rapa • Muffin vegani dolci e salati: dalla colazione all’antipasto • Muffin vegani salati con pomodori secchi, cipolle e maggiorana • Muffin vegani dolci con scaglie di cioccolato fondente e nocciole • Risotto vegano con barbabietole e cannella • Tagliatelle ai 4 cereali: una ricetta del blog Parole Vegetali • Barchette di indivia con hummus • Depurare il fegato con l’insalata di avocado, pompelmo e noci • Cicoria saltata con uvetta, pinoli, capperi e peperoncino • Torta salata di farina di castagne con albicocche e radicchio • Datteri al marzapane ricoperti di cioccolato Torna all’indice
Insalata di orzo e legumi: un piatto da sportivi! Runtastic è la vostra app preferita? Vi piace mantenervi in forma praticando uno o più sport? In questo caso, nella vostra dieta non potranno mancare due tipi di alimenti: i cereali, ovviamente integrali, e i legumi. Come già anticipato nel post ispirazioni per la mia dieta da sportivi vegani, i cereali integrali, infatti, meglio se in chicchi come orzo e riso, avena e miglio, sono molto utilizzati dagli atleti poiché ricchi di carboidrati complessi, fibre, zinco e vitamine, oltre che di una buona dose di proteine. Cereali uniti a legumi quali fagioli, piselli, ceci, lenticchie, ma anche tofu o latte di soia – diventano un ottimo piatto completo, composto da un calibrato apporto di proteine di origine vegetale e carboidrati complessi a lento assorbimento: ottimi ingredienti per un pranzo da pre-allenamento! Date queste premesse, quale piatto migliore per uno sportivo di un’insalata di orzo e legumi? Torna all’indice
Un piatto unico non molto calorico ma con il giusto Tagliare la mezza cipolla rossa a pezzettini apporto di carboidrati e proteine, adatto agli altrettanto piccoli. Per un gusto più morbido, far appassionati di sport a livello amatoriale oppure, con appassire la cipolla sminuzzata in una padella con un porzioni più abbondanti anche ai professionisti! goccio d’olio e un cucchiaio di zucchero di canna per farla caramellare. Ingredienti per 4 persone: Unire all’orzo, la cipolla, il peperone, i ceci e i fagioli cannellini precedentemente scolati, quindi condire il • 200 gr di orzo perlato biologico tutto con olio extravergine, sale e pepe q.b. e guarnire • 3 manciate di ceci precotti con le foglie di basilico. • 3 manciate di fagioli cannellini precotti • 1 pomodoro fresco o una manciata di pomodori Ed ecco una ricetta gustosa, salutare e a prova di secchi (io uso quelli in busta di Noberasco) sportivo, pronta in mezz’oretta! E se ne preparate di • ½ peperone verde più… sarà già pronta per la pausa pranzo in ufficio! • ½ cipolla rossa di Tropea (e 1 cucchiaio di zucchero di canna se si preferisce la cipolla Consiglio anche una bella vellutata a base di legumi e caramellata) cereali seguendo l’esempio della vellutata di sedano • 4 cucchiai olio extravergine d’oliva rapa • sale e pepe q.b. • qualche foglia di basilico fresco Preparazione: Lavare l’orzo perlato e farlo lessare in acqua leggermente salata per 30-40 minuti, quindi scolare e versare in una ciotola. Lavare bene mezzo peperone verde e tagliarlo a pezzettini molto piccoli. Torna all’indice
Gnocchi di zucca vegani Riunirsi con tutta la famiglia la domenica davanti ad un piatto fumante di morbidi gnocchi col sugo è una delle cose che preferisco. Forse però preferisco ancora di più quelle domeniche mattina in cui io e Francesca ci alziamo “presto” per preparare insieme gli gnocchi vegani, di patate o di zucca, ricordando quando li preparavamo (non proprio vegani) insieme alle nostre nonne! Oggi condivido con voi la ricetta degli gnocchi di zucca vegani! Ingredienti per 1,5 kg di gnocchi (6-8 persone): • 1 kg polpa di zucca • 300 gr patate bianche • 300 gr farina (se ne può aggiungere in caso di impasto troppo molle) • 3/4 cucchiai olio extravergine d’oliva • sale q.b. Preparazione: Sbucciare la zucca e cuocerla in forno nella carta Torna all’indice
stagnola per 30 min circa (provare la cottura con uno stuzzicadenti). Passare la polpa della zucca con lo schiacciapatate e metterla in un colapasta con un peso sopra per alcune ore, in modo da farle perdere tutta l’acqua in eccesso. Lessare le patate, schiacciarle e unirle alla zucca. Unire alla zucca e alle patate schiacciate la farina, il sale e l’olio, impastare il tutto e formare una pagnotta non troppo morbida. Infarinare il piano e stendere l’impasto, quindi tagliare delle stringhe di pasta del diametro di circa 1 cm. Tagliare da una stringa un paio di gnocchi e buttarli in acqua bollente salata per provarne la cottura. Se ok, tagliare le stringhe a pezzetti della lunghezza di 1-2 cm e passare gli gnocchi su una forchetta per dare loro la caratteristica superficie rigata. E gli gnocchi di zucca sono pronti! Come condirli? Io li adoro con un sugo di pomodori datterini gialli, freschi d’estate o come pelati d’inverno, per avere un bellissimo effetto “total yellow”! E se ne avete preparati troppi, potete benissimo congelarli in sacchettini-gelo, ben infarinati, e conservarli per un altro succulento pranzetto!. Torna all’indice
se si desidera un retrogusto più amarognolo) Barrette vegane cereali e frutta secca Preparazione: Quante volte in ufficio, a metà mattina, vi prende quell’inevitabile desiderio di uno snack, quel languorino Far sciogliere a fuoco lento in un pentolino lo per cui divorereste anche le gambe della vostra zucchero e il malto di grano (e lo sciroppo d’acero se scrivania?! lo si desidera), mescolando ripetutamente per non farli attaccare. A me capita spesso, quindi ieri ho sperimentato Quando tutto il composto zuccherino si è sciolto delle barrette vegane di cereali e frutta secca che, bene, aggiungere i cereali. conservate in frigorifero, durano diversi giorni e sono Aggiungere il cucchiaio di farina e mescolare di perfette come snack in ufficio! Ne ho provati due tipi: nuovo. le prime con cereali, frutta secca e uvette; le seconde Infine aggiungere le bacche di Goji o un mix di con cereali frutta secca, sciroppo d’acero e bacche di uvetta e uva sultanina (o altra frutta disidratata) e Goji. amalgamare il composto. Stendere e compattare il composto su una teglia Ingredienti per circa 10 barrette: rivestita di carta forno, dandogli uno spessore di circa 1 cm. • 120 gr cereali integrali misti Passare la teglia in forno a 180° per 10 min. • 30 gr zucchero di canna Sfornare e tagliare le barrette a impasto ancora • 100 gr malto di grano caldo, quindi lasciar raffreddare. • 50-60 gr di frutta secca a piacimento (io ho usato nocciole, mandorle e noci brasiliane Noberasco) Una ricetta semplicissima e con cui sbizzarrirsi • 50 gr bacche di Goji o mix uva passa e uva personalizzandone gli ingredienti! E voi come le sultanina Noberasco fareste? • 1 cucchiaio di farina integrale • (a piacimento: 1-2 cucchiai di sciroppo d’acero, Torna all’indice
Vellutata vegana di sedano rapa Da quando Francesca mi ha regalato il nuovo mixer, non riesco a non frullare qualcosa almeno una volta a settimana! È più forte di me! Lo uso per delle belle centrifughe, frullati, creme di verdura e soprattutto buonissime vellutate! Oggi vi propongo la ricetta di una delle mie ultime vellutate sperimentate: Vellutata vegana di sedano rapa con briciole di pane di segale! Ingredienti per 4 persone: • 1 sedano rapa • 1 scalogno (o una cipolla non tanto grande) • brodo vegetale granulare • 1/2 l abbondante di latte di riso • pane di segale • olio extravergine d’oliva • sale e pepe q.b. Preparazione: Sbucciare il sedano rapa, dividerlo in 2/4 parti e tagliarlo a fettine sottili. Torna all’indice
Far soffriggere in una padella lo scalogno tritato Muffin vegani dolci e salati: dalla grossolanamente. colazione all’antipasto Versare le fettine di sedano rapa nella padella e far insaporire qualche minuto insieme allo scalogno. Chissà come mai ho sempre pensato che i muffin Aggiungere un pizzico di brodo vegetale granulare, fossero solo dolci… invece Francesca ne sta sfornando sale e pepe per insaporire. di tutti i tipi! Salati con le verdure, neutrali con i Versare nella padella il latte di riso fino a coprire semi da usare al posto di pane e focaccia, dolci con il sedano rapa e far cuocere coperto a fuoco lento cioccolato, frutta fresca e frutta secca, noci, nocciole… per circa 15 minuti finché il sedano rapa non diventa dicono infatti che nei muffin ci si possa mettere morbido. davvero di tutto e che sia un’ottima ricetta per riciclare Versare il tutto nel mixer, aggiungere se necessario piccoli avanzi rimasti in frigo e nella vostra dispensa di altro latte freddo (o meglio tiepido) e frullare fino ad frutta e verdura. ottenere la consistenza desiderata. Ora sbriciolare un paio di fette di pane di segale Dalla tradizione inglese, dove nascono come alimento in una padella con un filo d’olio finché non diventa che contiene uova e latte a volontà, passiamo oggi ai croccante. muffin vegani senza aggiunta di proteine animali. Servire la vellutata decorandola con una manciata di briciole croccanti e, a piacimento, con un filo d’olio Ho scoperto, con mia grande gioia, che queste a crudo, una spolverata di prezzemolo e, perché no?, piccole meraviglie sono fantastiche da portare in qualche oliva taggiasca denocciolata. ufficio come pausa caffè oppure break pomeridiano e quindi un’ottima soluzione per non ricorrere ai Come si fa a non amare le vellutate, soprattutto distributori automatici e restare solidale alla scelta di d’inverno?! Sono semplicissime da preparare e con lo alimentazione vegana. stesso procedimento ne faccio con qualsiasi verdura! Vi proporrò le mie preferite! I muffin vegani salati, ad esempio, si prestano ad essere degli ottimi antipasti, a base di semi (semi di girasole, semi di lino, semi di papavero) oppure di Torna all’indice
verdure (zucchine, zucca, carote, cipolle, peperoni, dolcificato biologico pomodori ed erbette varie). Per darvi qualche idea • un mazzetto di maggiorana oppure in alternativa per i vostri antipasti misti, si potrebbero abbinare origano o basilico le barchette di invidia e hummus a dei muffin con • un pizzico di zucchero di canna grezzo zucchine oppure con pomodori secchi, cipolle e maggiorana. Preparazione: Visto che sono davvero semplici da preparare, vi Circa 20 minuti prima di iniziare, mettere i propongo una ricetta di muffin salati e una di muffin pomodori secchi in ammollo in un po’ di acqua calda; dolci così potete liberare la vostra creatività! Tagliare le cipolle rosse in tanti pezzettini sottili e lasciala soffriggere in una padella per un paio di minuti Muffin vegani salati con pomodori e metti la cipolla soffritta in una ciotola; secchi, cipolle e maggiorana Nel frattempo accendi il forno per preriscaldarlo a 180 gradi; Ingredienti per 10 muffin: Togliere il nocciolo dalle olive neri e tagliarle a pezzetti; • 200 gr farina bianca biologica Tagliare a pezzetti i pomodori secchi; • 40 gr fecola di patate Prendere una ciotola per mescolare la farina bianca, • 10 gr di fiocchi d’avena la fecola di patate, i fiocchi d’avena con il bicarbonato, • 1/2 cipolle rosse (a seconda della grandezza) il lievito, il pizzico di zucchero di canna e il sale; • 40 gr di pomodori secchi Noberasco Quando le farine sono ben mescolate, aggiungere • 10-15 olive nere grandi il latte di soia o di avena (accertati che non sia • 1 cucchiaino di bicarbonato dolcificato perché potrebbe rovinare il risultato finale) • 5 gr di lievito biologico e l’olio di oliva mescolando velocemente l’impasto; • 60 ml di olio extravergine di oliva Aggiungere le olive, i pomodori secchi, le cipolle e la • 1 cucchiaino scarso di sale rosa maggiorana tritata; • 250 ml latte di soia oppure latte di avena non Amalgamare bene fino ad ottenere un composto Torna all’indice
omogeneo; Preparazione: Versare l’impasto negli stampini; Mettere in forno per circa 20-25 minuti. Prendere una ciotola e mescolare tutti gli ingredienti secchi: le farine, il lievito, il sale; Muffin vegani dolci con scaglie di Versare il latte di mandorla e l’olio di semi sulla cioccolato fondente e nocciole farina finché l’impasto non raggiunga una consistenza cremosa; Ingredienti per 10 muffin: Aggiungere il succo d’agave oppure lo zucchero di canna; • 100 gr farina di avena oppure farina di farro Aggiungere anche il cioccolato in scaglie oppure integrale il cacao amaro in polvere e le nocciole tritate e • 150 gr farina bianca biologica continuare a mescolare; • 100 gr cioccolato fondente grattugiato oppure Quando è tutto ben amalgamato, versare l’impasto spezzato in maniera più o meno finemente (in negli stampini e metti nel forno preriscaldato a 180 alternativa al cioccolato puoi utilizzare la stessa gradi. quantità di cacao amaro in polvere) Cuocere i muffin per circa 20-25 minuti e poi • 30 gr di nocciole tritate (vedi Nocciole Bio di lasciarli raffreddare. Noberasco) • 5 cucchiai di succo d’agave oppure 100 gr di Et voilà! Antipasti e dessert vegani sono pronti per zucchero di canna grezzo essere serviti. • 60 ml di olio di girasole spremuto a freddo • 1 bustina di lievito biologico • 1 bicchiere di latte di mandorla (in alternativa di soia oppure di riso) • un pizzico di sale Torna all’indice
Risotto vegano con barbabietole e cannella Ladies and gentlemen è arrivato il momento del mio primo risotto vegano! Vi propongo una versione vegana di uno dei miei risotti preferiti, quello alle barbabietole, una ricetta semplice con un risultato che stupisce sempre gli ospiti per il suo colore acceso e il suo profumo irresistibile. L’ho preparato per i nostri amici ieri sera, ma potrebbe essere anche una ricetta perfetta per una bella cena casalinga di San Valentino! Ecco gli ingredienti per 6 persone: • ½ Kg di riso (a me piace la varietà Vialone Nano, ma si può usare anche il riso integrale) • 2/3 barbabietole precotte sottovuoto • mezza cipolla o equivalente di scalogno • olio extravergine di oliva • mezzo bicchiere di vino bianco • 150 gr di sheese (formaggio vegano*) • una spolverata di cannella in polvere • brodo vegetale • semi di papavero o frutta secca Noberasco Torna all’indice
Preparazione: di barbabietole. Far mantecare e asciugare finché il risotto non risulta bello cremoso. Tagliare le barbabietole precotte a fettine sottili Se volete osare, servite il risotto aggiungendovi e farle saltare qualche minuto in padella con un filo sopra dei semi di papavero o della frutta secca d’olio. (mandorle, nocciole, pistacchi) precedentemente Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua e un cucchiaino tostati. di brodo vegetale e coprire la padella con un coperchio per far ammorbidire ulteriormente le barbabietole. Et voilà! ll nostro risotto vegano alle barbabietole è Lasciare sul fuoco per 10 min. servito! Ricetta davvero semplice e che, con quel color Versare le barbabietole nel mixer con un filo d’olio e porpora acceso, conquisterà tutti gli invitati! Se poi la acqua q.b. e frullare fino ad ottenere una consistenza usate a San Valentino, beh… amore assicurato! cremosa. In un pentolino far bollire un litro d’acqua, * Io compro i formaggi vegani (sheese) al mercatino aggiungere due misurini di brodo vegetale e una bella che si tiene ogni prima domenica del mese dalle 12 spolverata di alle 20 in via Conchetta 18, qui a Milano, ma senz’altro In una pentola versare 2 cucchiai d’olio, la cipolla o potete trovarli in qualsiasi negozio specializzato vegan. lo scalogno finemente tritati e far soffriggere a fuoco (http://cox18.noblogs.org). medio. Versare il riso e far tostare per qualche minuto, poi sfumare con un bicchiere di vino bianco. Sfumato il vino, aggiungere mestolo dopo mestolo il brodo profumato alla cannella e mescolare frequentemente. Dopo 15 minuti assaggiare il riso per verificarne la cottura e, quando mancano circa 5 minuti (solitamente circa 20 minuti totali di cottura) aggiungere l’ultimo mestolo di brodo, dello sheese grattugiato e la crema Torna all’indice
Tagliatelle ai 4 cereali: una ricetta del blog Parole Vegetali Una delle (molte) cose positive dell’avere una relazione con una ragazza vegana, è la possibilità di fare incontri gastronomicamente curiosi e interessanti. Francesca è attentissima all’alimentazione corretta, sceglie cibo bio e - quando è possibile - a chilometro zero, e nella lista Preferiti del suo pc, figurano decine di blog e pagine a tema vegetariano e vegan. Naturalmente anch’io, dopo la mia conversione a una dieta sana e bilanciata, non ho potuto esimermi dal dare una sbirciata. E, lo ammetto, mi si è aperto un mondo. Parole Vegetali, per esempio, sembra ripercorrere un po’ la mia storia: la decisione a un certo punto di cambiare alimentazione e da lì la ferrea determinazione a mangiare solo 100% vegetale, con un occhio di riguardo a impiattamento e colori. La filosofia alla base del blog è un po’ quella che sto facendo mia: “Siamo ciò che mangiamo, le scelte alimentare compiute ogni giorno possono contribuire a migliorare noi stessi e il mondo”. E più vado avanti, più leggo, m’informo e mi appassiono, più mi convinco che la svolta vegana (o vegetariana) sia la chiave per “una rivoluzione pacifica e silenziosa”. Torna all’indice
Sfogliando Parole Vegetali, ho scelto di condividere con voi una ricetta vegan che amo tantissimo: le tagliatelle ai 4 cereali. Mi sembra giusto che andiate a leggerla direttamente sul blog originario, che, tra l’altro merita tantissimo (a mio parere) sia per le ricette che per le immagini! Allora, che ve ne pare? Fatemi sapere se l’avete provata e come l’avete trovata (ovviamente sono ben accetti anche suggerimenti per golose, e vegane, variazioni sul tema!). Torna all’indice
• 2 cucchiai di tahina (pasta di sesamo) Barchette di indivia con hummus • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva • una manciata di olive taggiasche denocciolate Da quando ho iniziato la mia conversione verso la • una manciata di mandorle pelate Noberasco cucina vegana sto cercando di convertire anche la mia • un pizzico di sale e di paprika dolce pausa pranzo in ufficio, dilettandomi nella preparazione di nuove schiscette. Preparazione: Ieri mi sono imbattuto in una ricetta che accostava Lavare l’indivia ed eliminare le foglie più esterne, l’indivia belga, che già adoro semplicemente cucinata poi staccare le foglie una ad una facendo attenzione a sulla piastra o in insalata, all’hummus, pietanza che non romperle mangerei a tutte le ore del giorno e della notte! Per la Scolare i ceci dal liquido in cui sono ammollati e pausa pranzo di oggi ho quindi deciso di sperimentare saltarli per 5/10 min in padella con un filo d’olio e un piatto veloce, leggero e gustoso: le barchette di mezzo spicchio d’aglio indivia con hummus, olive taggiasche e mandorle Versare il contenuto della padella, aglio compreso, tostate. in un mixer. Aggiungervi i semi di cumino, un pizzico di sale, l’olio, la paprika, il succo di limone e la tahina. Ecco gli ingredienti per 2 schiscette/antipasto Aggiungere acqua calda q.b. e frullare il tutto fino ad per 4 persone: ottenere una bella consistenza cremosa. Mettere le mandorle in una piccola padella • 1 cespo di indivia belga antiaderente senza aggiungere olio e fai tostare a • 300 gr di ceci precotti (io compro quelli nel fuoco lento per qualche minuto. barattolo di vetro) Ora riempire le foglie di indivia con l’hummus, • 1 o 2 spicchio d’aglio (in realtà ne ho usato uno disporle in una ciotola ermetica o un piatto da portata per non far svenire i miei colleghi) a seconda dell’occasione e decorare con le olive e le • 1 cucchiaino scarso di semi di cumino mandorle tostate. • il succo di mezzo limone Torna all’indice
Et voilà! In 20 minuti le barchette di indivia belga grazie all’acido grasso linoleico e agli omega 3, ripiene di hummus sono pronte! E se avanza ovvero i “grassi buoni” che sostengono l’apparato dell’hummus poco male, spalmalo su qualsiasi cosa e cardiocircolatorio. sarà delizioso!! …Hummus is the new black! All’azione depurativa dell’avocado, si aggiungono le Depurare il fegato con l’insalata di proprietà del pompelmo, ritenuto un frutto completo avocado, pompelmo e noci a livello di vitamine, zuccheri, acidi organici, minerali ecc. La sua funzione principale è quella di eliminare dai Come disintossicarsi e depurare il fegato dopo i nostri liquidi interni e le tossine accumulate durante bagordi natalizi o, semplicemente, del fine settimana? l’inverno, tonificando e depurando il fegato. Con una bella insalata di avocado, pompelmo e noci, Infine, le noci sono ricche di arginina, un aminoacido ovviamente! che aiuta il fegato a depurarsi e disintossicarsi, in Un piatto facile e gustoso che spesso preparo particolare da sostanze come l’ammoniaca. come contorno e che fa gola sia a me che alla mia amatissima fidanzata vegana! Ingredienti per 2 persone L’insalata di avocado e pompelmo (con qualche noce • 2 pompelmi rosa tritata) aiuta a depurare il fegato e a disintossicarsi • 2 avocado maturi dopo le classiche serate all’insegna di grassi e alcol. • 2 cucchiai di succo di lime (in mancanza va bene È un piatto veloce da preparare, ricco oltre che di anche il limone) colori, anche di vitamine e minerali ma soprattutto • grattugiata di scorza di limone biologico di antiossidanti che stimolano il processo di • 80 grammi di noci Noberasco disintossicazione. L’avocado, infatti, grazie alla • Olio extravergine di oliva vitamina A ed E, contrasta l’azione dei radicali • Sale marino o rosa liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare. Un’altra • Pepe nero delle numerose proprietà benefiche dell’avocado • Foglie di insalata a piacere è l’inibizione della produzione di colesterolo Torna all’indice
Preparazione Quali sono gli ingredienti da accostare alla cicoria? 1. Sbucciare i pompelmi rosa togliendo anche la Uvetta, pinoli, capperi e peperoncino! pellicina; Si tratta di una variante romana che combina sapori 2. Tagliare a pezzi grandi gli spicchi di pompelmo; alquanto opposti, dall’amaro della cicoria al dolce 3. Sbucciare gli avocado, tagliarli a metà per il lungo dell’uvetta e dei pinoli, al piccante del peperoncino. ed eliminare il nocciolo; 4. Tagliare a cubetti di 2 cm la polpa dell’avocado e Oltre ad essere un piatto gustosissimo, vale la aggiungerli al pompelmo in una ciotola; pena ricordare alcune delle proprietà della cicoria, 5. Spremere il lime oppure il limone, versarlo sopra in particolare quelle che sono tanto utili se aveste all’insalata e aggiungere una grattugiata di buccia di abusato di alcolici, zuccheri e grassi durante le feste. limone biologico; La cicoria stimola in particolare l’attività del pancreas 6. Guarnire con alcune foglie di insalata a piacere; e del fegato, depurando e disintossicando l’organismo 7. Tritare le noci a pezzetti abbastanza grandi e e risvegliando l’appetito. Le sostanze contenute nella cospargerle sopra all’insalata; cicoria quali la cicorina, l’inulina e il tannino hanno 8. Aggiungere un pizzico di pepe nero e sale. tutte proprietà astringenti, toniche, disinfettanti e disintossicanti. Et Voilà! La nostra ricetta magica per depurare il fegato è fatta! Ecco gli ingredienti per 2 persone: Cicoria saltata con uvetta, pinoli, • 2/3 mazzetti di cicoria (a seconda della grandezza, capperi e peperoncino bisogna tener presente che una volta cotta la cicoria si riduce drasticamente) Cicoria? Che sarà mai? Io non l’avevo mai mangiata • 50 grammi di pinoli Noberasco prima… Una verdura apparentemente poco invitante a • 50 grammi di uvetta Noberasco mio parere, ma se combinata con gli ingredienti giusti, • peperoncino può regalare grandi soddisfazioni! • 1/2 spicchi di aglio Torna all’indice
• olio extravergine di oliva scolata • sale 10. Saltare la cicoria nell’olio insaporito per 5/10 minuti fino a che l’olio e i sapori non si siano Preparazione: amalgamati bene alla verdura 11. Tostare a parte i pinoli e aggiungerli alla fine sopra 1. Lavare la cicoria tagliando la parte del gambo più alla cicoria saltata dura 2. Tagliare a metà il gambo della cicoria se fosse Et voilà: ecco a voi una bella ciotola di cicoria saltata molto lungo oppure tagliare la cicoria a striscioline per con uvetta e pinoli pronta per depurare il vostro l’intera lunghezza della foglia organismo dalle abbuffate natalizie! 3. Far bollire la cicoria in acqua abbondante per circa 10 minuti dall’ebollizione aggiungendo una manciata di Torta salata di farina di castagne con sale albicocche e radicchio 4. Nel frattempo che la cicoria cuoce, tritare finemente l’uvetta, i capperi, uno spicchio d’aglio e del Iniziamo l’anno con una ricetta vegetariana, adattabile peperoncino al vegan, gustosa e di stagione: 5. Prima di toglierla dall’acqua assaggiare la cicoria e Torta salata di farina di castagne, albicocche e sentire se è tenera e masticabile radicchio. Una bontà… Garantito! L’ha fatta la mia 6. Scolare bene la cicoria togliendo tutta l’acqua (si quasi – suocera qualche giorno fa, per le feste e le ho può anche provare a strizzare un poco con un mestolo) rubato la ricetta… solo per voi! 7. Prendere una padella e aggiungere l’olio extravergine di oliva Se vi piace combinare ingredienti tradizionali (come 8. Aggiungere il trito di uvetta, capperi, aglio e castagne, albicocche e una verdura leggermente peperoncino e lasciar soffriggere tenendo il fuoco amara come il radicchio) in modo creativo e originale, basso fino a che l’olio non si è insaporito e l’aglio si sia qui potete trovare un ottimo esempio di ricetta indorato vegetariana. 9. Aggiungere con una forchetta di legno la cicoria ben Torna all’indice
Quanto tempo ci vuole? • un peperoncino circa 45 minuti di preparazione, 45 minuti per lasciar • 500 grammi di radicchio rosso riposare l’impasto, 30 minuti di cottura: in totale un • 40 grammi di pinoli paio d’ore. Lo ammetto, un po’ lunghetta ma ne vale la • 2 cucchiai di olio di extravergine di oliva pena! • 100 ml di panna fresca oppure per la ricetta vegana panna di soia oppure panna di riso Ingredienti per una bella torta salata per 6 • 1 rosso d’uovo (vegan: l’uovo non è strettamente persone poco affamate (o per 2 come me dopo 1 necessario per questa ricetta quindi può anche non ora di palestra): essere aggiunto) • sale e pepe • 170 gr di farina di grano • carta da forno • 100 gr di farina di castagne • pellicola • sale marino oppure sale rosa • 120 grammi di burro (per ricetta vegana, sostituire Preparazione: il burro con margarina all’olio di oliva oppure all’olio di girasole) 1- Miscelare bene la farina di castagne con la farina di • 1 albume d’uovo per i vegetariani, mentre per vegani grano e un cucchiaino scarso di sale. si può fare a meno dell’uovo. 2- Aggiungere il burro fatto a pezzettini e 3 cucchiai di • 1 cucchiaio di pane grattato acqua fredda. Impastare il tutto prima con un mestolo • 80 gr di scamorza oppure pecorino o altro formaggio finché possibile e poi con le mani per ottenere un (per ricetta vegana puoi sostituire il formaggio con del impasto omogeneo. formaggio di soia oppure con della mozzarella di riso 3- Coprire l’impasto con una pellicola e lasciarla oppure ancora con della crema di tufo) riposare per circa 45 minuti. • 80 gr di albicocche secche (mia suocera ha usato le 4- Tagliare a cubetti piccoli le albicocche secche e il albicocche Noberasco) formaggio. Tagliare sottile la cipolla e l’aglio. Tagliare • 2 cipolle per lungo il peperoncino, togliere i semi e triturarlo • uno spicchio d’aglio fine. Togliere la parte dura del radicchio, lavare il Torna all’indice
radicchio, asciugarlo e tagliarlo a strisce sottili per lungo. 5- Tostare per pochi minuti i pinoli in una padella senza olio o altri grassi e metterli in una ciotola. 6- Scaldare l’olio extravergine nella padella e aggiungere le cipolle e aspettare che diventano dorate. 7- Far rosolare appena anche l’aglio e il peperoncino prima di aggiungere il radicchio. Lasciar cuocere il radicchio per 3 minuti circa, aggiungere sale e pepe. 8- Togliere dal fuoco. Aggiungere le albicocche secche, il formaggio e qualche pinolo. 9- Stendere l’impasto sulla carta da forno nella teglia a formare un cerchio di un diametro di circa 32 cm. 10- Spalmare l’albume sull’impasto steso e spargere un po’ di pane grattugiato lasciando libero un bordo di circa 4 cm. 11- Stendere il ripieno della torta salata nella parte centrale dell’impasto e chiudere con l’impasto rimanente la nostra torta salata. 12- Unire la panna e il rosso d’uovo in una ciotola a parte, aggiungere sale e pepe e versare delicatamente sul ripieno della torta salata. 13- Mettere la torta nel forno pre-riscaldato a 200 gradi sul ripiano inferiore per circa 30 minuti di cottura. Prima di servire aggiungere i restanti pinoli. Et voilà! La nostra torta salata di farina di castagne Torna all’indice
con albicocche e radicchio è pronta. Mi raccomando, (vitamina A e vitamine del gruppo B – B1, B2, B3, quando l’avete fatta mandatami le foto e, magari, B5, B6 – K e J) e minerali, in particolare potassio anche qualche fetta! e magnesio (oltre ché calcio, zinco, selenio, ferro e fosforo). Datteri al marzapane ricoperti di cioccolato Purtroppo i datteri appartengono a quella categoria di frutta che durante la coltivazione subisce trattamenti Avete passato il Natale a mangiare panettone, pandoro elevati di fertilizzanti chimici e pesticidi: è quindi e tanti altri dolci che rischiano di alzare il vostro tasso importante scegliere un prodotto biologico (ad esempio glicemico? i datteri Noberasco). Se siete ancora golosi ma volete passare a qualcosa Ingredienti per 40 pezzi datteri ripieni: con meno zuccheri aggiunti allora perché non proseguire queste feste con qualche dolce alla frutta • 100 grammi di mandorle pelate (oppure pistacchi) secca? Avete invitato degli amici a cena e scoprite solo • 70 grammi di miele di acacia (oppure millefiori) all’ultimo che uno di loro è vegano e non sapete come • 1 cucchiaino di liquore di amaretto correre ai ripari nel più breve tempo possibile? Ecco • 250 grammi di datteri (circa 40 pezzi) una ricetta di pasticcini vegan veloci da preparare (30- • 200 grammi di cioccolato fondente anche in questo 40 minuti) con prodotti naturali e biologici, ovvero i caso è da preferire una tavoletta di cioccolato 85% per datteri al marzapane ricoperti di cioccolato. quello fondente, possibilmente con meno aggiunta di zuccheri visto che il dattero è già di per sé un frutto Il dattero, chiamato anche il “pane dolce del deserto”, zuccherino. cresce in Egitto, Pakistan, Arabia Saudita, Tunisia, Israele e Iran. In questi paesi rappresenta un alimento Preparazione (Tempo: circa 30 minuti) fondamentale della dieta quotidiana, il frutto infatti ha numerose proprietà ed è considerato ideale per chi 1. macinare e/o tritare le mandorle pelate per ottenere pratica sport e intensa attività fisica: ricco di vitamine un impasto morbido Torna all’indice
2. aggiungere alle mandorle il miele e il liquore di amaretto 3. impastare amalgamando bene il tutto 4. aprire i datteri da un lato con un coltello, togliere il nocciolo (se non fossero già denocciolati) e riempirli di marzapane 5. mettere a bagno maria il cioccolato fondente 6. immergere un dattero per volta nel cioccolato fuso e recuperarlo con una forchetta, appoggiarlo su un po’ di carta da forno oppure su un altro ripiano asciutto 7. lasciar asciugare i datteri al marzapane ricoperti di cioccolato! 8. Questi pasticcini golosi andrebbero serviti con una tazza di caffè oppure di tè nero del mercato equo solidale. Et voilà! Un gustoso dolce a base di datteri, marzapane e cioccolato è pronto per essere divorato. Attenzione però, è pur sempre un dolce quindi non esagerate! Torna all’indice
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