Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia

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Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale di Roma499 del 01/09/89 - Posta Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. - Art. D.L. 353/2003 - (Conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2, DCB Roma

                                                                                                                                                                                                              n. 3/2013
                                                                                                                                                                                                              Rivista fondata nel 1924 da G. Mauro e O. Barassi

                                                                                                                                                                                                  Arbitri
                                                                                                                                                                                                 Italiana
                                                                                                                                                                                               Associazione

           anche inaspettati”
          “Raggiunti risultati
                              Nicchi:
                                                     nel mondo dello sport”
                                                          assoluto riguardo
                                                       “Gli arbitri meritano
                                                                                      Malagò:
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Anno LXX n. 3/2013
Direttore
Marcello Nicchi

Direttore Responsabile
Mario Pennacchia

Comitato di Redazione
Narciso Pisacreta, Umberto Carbonari,
Rosario D’Anna, Maurizio Gialluisi, Erio Iori,
Giancarlo Perinello, Alberto Zaroli,
Alfredo Trentalange, Francesco Meloni

Coordinatori
Carmelo Lentino (Nord)
Alessandro Paone (Centro)
Rodolfo Puglisi (Sud)

Referenti
Abruzzo                   Marco Di Filippo
Basilicata                Arrigo D’Alessandro
Calabria                  Paolo Vilardi
Campania                  Giovanni Aruta
Emilia Romagna            Marco Masetti
Friuli Venezia Giulia     Caterina Pittelli
Lazio                     Teodoro Iacopino
Liguria                   Federico Marchi
Lombardia                 Paolo Cazzaniga
Marche                    Fabio Stelluti
Molise                    Andrea Nasillo
Piemonte Valle d’Aosta    Davide Saglietti
Puglia                    Ferdinando Insanguine Mingarro
Sardegna                  Valentina Chirico
Sicilia                   Giuseppe La Barbera
Toscana                   Saverio Romano
CPA Trento                Adriano Collenz
CPA Bolzano               Claudio Trapani
Umbria                    Alessandro Apruzzese
Veneto                    Francesco Palombi

Segretario di Redazione
Gennaro Fiorentino
                                                                                     Davide Massa

Direzione-redazione
Via Campania,47 - 00187 ROMA
Tel. 06 84915026 / 5041 - Fax 06 84915039
Sito internet: www.aia-figc.it
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                                                            GUIDA FONDAMENTALE
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                                                            na Arbitri. Esso si compone di 8 articoli comprendenti una premessa, riferimenti
Pubblicazione periodica                                     normativi ed extra normativi, valori e principi dell’associazione, ambito di applica-
Autorizzazione del Tribunale di Roma
n. 499 del 01/09/1989
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Gli articoli della rivista “l’Arbitro” della FIGC possono   ne, le modifiche e le revisioni, la segnalazione delle violazioni. Il Codice termina
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esplicita condizione che ne sia citata la fonte.            comportamento è disponibile sul sito internet dell’Associazione Italiana Arbitri.
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Sommario
                                6
                                Nicchi:
                                                                                             4
                                                                                             Malagò agli arbitri:
                                “Raggiunti risultati                                         “Meritate un posto
                                anche inaspettati”                                           di assoluto riguardo
                                di Carmelo Lentino                                           nel mondo dello sport”

                                                             7   Confermati i Responsabili di Serie A, B, PRO e calcio a 5

                      9
  Una stagione positiva
                                                             8   Forza Arbitrale al 30 giugno 2013

                                                             22 Tutte le nuove nomine AIA per la stagione 2013-2014

                                                             24 NICCHI: “Nel calcio essenziali più cultura
con le finali impeccabili
                                                                 e rispetto delle regole”
      di Rizzoli e Orsato
                                                             26 BORRIELLO: “Essere sempre se stessi
          di Ruggiero Palombo
                                                                 e massima concentrazione”
                                                                 di Paolo Vilardi

                                10
                                Rizzoli: il sesto italiano
                                                             28 DI PAOLO: “Abbiate sempre fame di campo”
                                                                 di Valentina Chirico

                                                             30 FABBRI: “Famiglia e Sezione valori fondamentali”

                                in finale di Champions           di Ferdinando Insanguine Mingarro

                                di Alessandro Paone          32 GAVILLUCCI: Con lui al vertice anche Latina
                                                                 di Paolo Cazzaniga

                                                             34 LA PENNA: Esordio e nozze traguardi da sogno
                                                                 di Federico Marchi

    12-21                                                    36 PASQUA: “Mi presentai in sezione ma non avevo l’età”
                                                                 di Francesco Palombi

       Gli interventi dei                                    38 DIEGO ROCA: Dieci arbitri in famiglia
       responsabili OTN                                          per il traguardo della Serie A
                                                                 di Teodoro Iacopino

                                                             40 Raduno dei “Top class” nella sede dell’UEFA

                                                             42 Le donne nell’AIA non più anomalia ma parte integrante

                                25
                                                                 di Lesley Anzolin e Anna Bearzotti

                                                             44 L’incontro con Papa Francesco

                                A Roma di scena              45 La “resilienza” nell’arbitro
                                                                 di A. M. Cotroneo - F. Trincas
                                la Nazionale AIA
                                                             48 Calcio e turismo funzioni comuni
                                                                 di Anita Baldi

                                                             50 Le intensità di corsa sub-massimali
                                                                 di Carlo Castagna
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Il saluto del Presidente del CONI

Malagò agli arbitri:
“Meritate un posto
      di assoluto riguardo
nel mondo dello sport”

Una partita infinita, quella dell’arbitro.     dimostrare di saper dirigere un incontro       di ridurre la percentuale di errori attra-
Fatta di coraggio, capacità e respon-          con autorevolezza e qualità, ma anche          verso una ricerca metodica, capace di
sabilità. Da vivere sempre sotto la luce       saper fronteggiare le pressioni. Penso         recepire insegnamenti dall’esperienza.
dei riflettori, con il rischio di diventare    che i fischietti meritino un posto di asso-    Devo dire che i riscontri, in base ai dati
oggetto di critiche a oltranza. Perché         luto riguardo nel mondo dello sport e in       che mi è capitato di scorgere, sono
basta un errore, questione di centimetri,      particolare nel settore calcistico. Quello     stati eccellenti: il responsabile della
di prospettive ingannevoli, per macchia-       più amato e discusso, parlato, vissuto.        CAN di serie A, Stefano Braschi, ha
re una prestazione impeccabile. E per          Non solo mediaticamente. Ho accettato          parlato di un’incidenza del 50% di svi-
far scattare il pregiudizio, con la logi-      con piacere l’invito di rivolgere un saluto    ste in meno rispetto al passato. Anche
ca del condizionamento a determinare           a tutta la categoria, al termine di una sta-   Pierluigi Collina, dal suo osservatorio
commenti al vetriolo. L’arbitro è sem-         gione che ha fatto registrare interessanti     UEFA, ha promosso l’iniziativa, sotto-
pre lì, sul banco degli imputati. Difficile,   novità sotto il profilo tecnico, grazie an-    lineandone gli innegabili benefici. In
impossibile direi, raccogliere consensi        che alla sperimentazione del giudice di        particolare mi è capitato di apprezza-
universali. E’ una situazione di rara diffi-   porta. Un’idea che è sinonimo di volontà       re lo spirito di totale collaborazione
coltà psicologica, essere bravi vuol dire      di crescita, che trae origine dal tentativo    tra arbitri e assistenti di porta che ha

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Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
portato, in diverse occasioni, a rivisita-   ciprocità. Credo che voi rappresentiate
re decisioni sbagliate, valorizzando la      una componente di grande valore, ap-
componente collegiale nella gestione         prezzata e riconosciuta a livello inter-
di ogni singolo episodio. Una impor-         nazionale per capacità ed esperienza.
tante novità, quella di implementare la      Come ha dimostrato recentemente la
squadra, attraverso il contraddittorio e     grande prestazione di Rizzoli nella fi-
l’analisi dell’azione da prospettive di-     nale di Champions League Bayern Mo-
verse. Si è fatto tanto, si può e si deve    naco-Borussia Dortmund, certificando
fare ancora molto. Per questo confido        la qualità del vostro movimento. Sono
nell’esperienza di Marcello Nicchi, che      sicuro che continuerete a rappresenta-
guida un’organizzazione strutturata          re un punto di riferimento di eccellenza
e affidata a persone che conoscono           per tutta la categoria, riuscendo a co-
la tematica, provenienti da molteplici       gliere dalle critiche costruttive – al di
esperienze nel campo arbitrale.              là delle faziosità – gli spunti per inter-
Un sistema, per essere migliorato, va        pretare in modo sempre più efficace
                                                                                             etici e comportamentali, sereni con la
conosciuto dall’interno. Così si rie-        il vostro ruolo. Gli errori, lo sappiamo,
                                                                                             coscienza. Per contribuire a fare del
scono a selezionare anche i migliori,        fanno parte della nostra umanità, per
                                                                                             calcio uno spettacolo di credibilità e di
giovani interpreti, responsabilizzandoli     natura perfettibile. Può succedere di
                                                                                             emozioni senza fine. Di cui voi sarete
e creando quel ricambio generaziona-         sbagliare una valutazione sulla con-
                                                                                             sempre attori protagonisti.
le che permette di crescere. E di non        cessione di un rigore o su una posizio-
                                                                                                                     Giovanni Malagò
rimanere arroccati su posizioni sedi-        ne di fuorigioco, ma è importante re-
mentate. Serve confronto, dialogo, re-       stare rigorosi, sempre fedeli ai principi       by Mezzelani-Gmt Archivio Coni

PREMI NAZIONALI
stagione 2012/2013
Paolo MAZZOLENI - Sezione di Bergamo
Premio “Giovanni Mauro”
all’Arbitro della massima categoria nazionale
maggiormente distintosi sotto il profilo tecnico
nel corso della stagione sportiva.

Angelo GALANTE - Sezione di Ancona
Presidenza AIA: all’Arbitro effettivo particolarmente
distintosi nel corso della stagione sportiva.

Maurizio DE TROIA - Sezione di Termoli
Presidenza AIA: all’Assistente arbitrale
particolarmente distintosi nel corso della stagione sportiva.

Andrea ANTONELLI - Sezione di Verona
Presidenza AIA: all’Osservatore arbitrale particolarmente
distintosi nel corso della stagione sportiva.

Stefano ARCHINA’ - Sezione di Locri
Presidenza AIA: al Dirigente arbitrale particolarmente
distintosi nel corso della stagione sportiva.

Sergio MARCOCCI - Sezione di Siena
Presidenza AIA: al Presidente Sezionale particolarmente
distintosi nel corso della stagione sportiva.
                                                                                          Mazzoleni

                                                                                                                     n. 3/2013   5
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
La puntuale analisi di una stagione positiva

Nicchi:
        “Raggiunti risultati
          anche inaspettati”
di Carmelo Lentino

Numericamente gli organici di A e B re-        no vuole introdurre la tecnologia in altri
stano invariati, graduale invece la dimi-      ambiti del gioco, purché benefica, sia-
nuzione negli altri Organi Tecnici. È que-     mo propensi. Non per il gol-non gol. Al
sto uno dei dati salienti della tradizionale   momento però la tecnologia non è ap-
conferenza stampa durante la quale il          plicabile al calcio in altre circostanze e
Presidente dell’AIA presenta i nuovi Or-       lo dice l’International Board”. Entrando
ganici delle 5 Commissioni nazionali del       nel dettaglio, spiega: “Lo scorso anno
calcio a 11 e di quella del Calcio a 5.        su 12-13 casi di gol-non gol non è sta-       per non compierne altri ma si parli anche
“La stagione è finita con un bilancio po-      to fallito neanche un episodio. E oltre       di una bella direzione arbitrale. Gli arbitri
sitivo, sia per i campionati professioni-      a determinare questa visione giusta di        in campo ci vanno ugualmente, mandia-
stici sia soprattutto per quelli del mon-      gol-non gol gli arbitri di area svolgono      moceli sereni e non crocifiggiamoli per
do dilettantistico. Abbiamo raggiunto          una funzione deterrente essendo altri 4       un errore, quando vediamo che i gio-
risultati anche inaspettati dal punto di       occhi in più e consentono all’assistente      catori fanno più errori di noi. Serve nor-
vista tecnico. Non si è verificata nean-       di dedicarsi esclusivamente alla rileva-      malizzare il gioco di calcio che in Italia è
che una defaillance a livello arbitrale e      zione del fuorigioco”.                        ancora uno spettacolo vivibile. È questo
con la ciliegina sulla torta rappresentata     Poi, rispondendo ad alcune domande,           l’obiettivo per il nuovo anno”.
da Rizzoli arbitro a Wembley della fina-       si sofferma sulle modifiche regolamen-        Nella massima serie si registrano due
le di Champions League”. Il Presidente         tari. “La nuova regola sul fuorigioco?        dismissioni per limite di permanenza
dell’AIA, Marcello Nicchi, intervenuto         Non mi sembra una bella idea, potreb-         nel ruolo e altrettante promozioni dalla
assieme a tutti i Componenti del Comi-         be creare qualche problema, non al            Can B. Lasciano infatti Danilo Giannoc-
tato Nazionale ed ai Responsabili degli        mondo arbitrale ma al calcio”, ha det-        caro della sezione di Lecce e Andrea
Organi Tecnici Nazionali, traccia un bi-       to in merito alla norma entrata in vigo-      Romeo di Verona, mentre sono stati
lancio positivo della stagione sportiva        re con l’inizio della stagione sportiva       promossi dalla Can B Massimiliano Irra-
appena conclusa.                               2013/2014. “Quando arriva un’innova-          ti di Pistoia e Dino Tommasi di Bassano
“Continueremo con gli arbitri di area,         zione c’è sempre un periodo che può           del Grappa, che già aveva diretto nella
convinti che porterà ad altri risultati. I     creare qualche scompenso. - prosegue          massima serie prima della divisione dei
soldi per la technology sono buttati via,      - L’arbitro e l’assistente sono abituati a    due organi tecnici.
sprecati” esordisce il numero uno degli        studiare la tecnica e sono così esper-        Cresce, nel complesso, la forza arbitra-
arbitri italiani, sull’eventuale introduzio-   ti che quando arriva una regola nuova         le. Al 30 giugno 2013 sono 34.409 gli
ne del cosiddetto occhio di falco per il       l’assimilano subito mentre il calciatore      associati dell’AIA, di cui 1.792 donne,
rilevamento dei gol fantasma. “La tec-         fa più fatica ad apprenderla”.                gli arbitri immessi crescono del 14,3%
nologia sul gol-non gol - prosegue - è         Il numero uno degli arbitri italiani, inol-   (sono 5.708, erano 4.893, i dismessi di-
un progetto che ha dei costi spaven-           tre, auspica per la prossima stagione         minuiscono del 58,4% sono 5.191, era-
tosi, con il solo scopo di vedere se un        un clima più sereno attorno ai fischietti.    no 8.225). Diminuiscono anche gli epi-
pallone è entrato oppure no. Sono soldi        “Chiedo la collaborazione a tutti affin-      sodi di violenza, dai 702 della stagione
che darei volentieri a istruzione e setto-     ché si mettano in evidenza gli errori che     2011/2012 ai 511 con quella appena
re giovanile e scolastico. Se poi qualcu-      compiono gli arbitri perché a noi ci serve    conclusa.

  6                    n. 3/2013
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Giannoccaro alla CAI e Pacifici alla CAN D

Confermati i Responsabili
di Serie A, B, PRO e calcio a 5
Tante conferme e qualche novità, con le nomine di inizio stagione si chiude la fase preparatoria all'avvio del campionato che, ades-
so, sarà seguita dai raduni di tutti gli Organi Tecnici Nazionali e Periferici, dall'incontro del Settore Tecnico e dall'ormai tradizionale
incontro dei Presidenti di Sezione. Relativamente alla composizione degli OO.TT.NN. la grande novità è rappresentata dalla nomina
di Antonio Danilo Giannoccaro, da poco dismesso per limite di permanenza nel ruolo dalla CAN A, a Responsabile della CAI. Gian-
noccaro succede a Carlo Pacifici che è stato chiamato a guidare la CAN D. Confermate in blocco, invece, le Commissioni di CAN
A, CAN B e CAN PRO. Alla guida della CAN 5 viene riconfermato anche Massimo Cumbo, e con lui l'intera squadra dei collaboratori
cui si aggiunge un nuovo componente. Qualche novità anche alla guida dei Comitati Regionali, dove si registrano sei nuovi ingressi.

C.A.N. A                                        Paolo CONSONNI​Abbiategrasso n     ​ uovo       Lazio
Stefano BRASCHI ​Prato​                         Gilberto DAGNELLO ​​Trieste​ nuovo              Nazzareno CECCARELLI Albano Laziale
                                                Gianpiero GREGORI ​​Piacenza​ nuovo             Liguria
Responsabile
                                                Pasquale RODOMONTI​Teramo​ nuovo                Andrea TORTI Genova
Livio BAZZOLI ​​Merano ​
                                                Carlo SCARATI ​​Termoli​                        Lombardia
Alessandro STAGNOLI ​Verona ​
                                                                                                Alessandro PIZZI Saronno nuovo
                                                Katia SENESI​​ Macerata ​nuovo
C.A.N. B                                        Luigi STELLA​​ Torino​ nuovo
                                                                                                Marche
Domenico MESSINA ​​Bergamo​                                                                     Gustavo MALASCORTA Jesi
                                                Maurizio TOSCANO​​Torre Del Greco​              Molise
Responsabile
                                                Massimiliano VELOTTO​Acireale ​nuovo            Paolo DI TORO Campobasso
Emidio MORGANTI​​ Ascoli Piceno ​
                                                Giuliano VENDRAMIN​​ Castelfranco V. ​          Piemonte V.A.
Marco IVALDI ​​Genova​
                                                C.A.N. 5                                        Gianmario CUTTICA Alessandria
C.A.N. PRO                                      Massimo CUMBO​Roma 1​                           Puglia
Stefano FARINA​​ Novi Ligure​                                                                   Raffaele GIOVE Bari
                                                Responsabile
Responsabile                                                                                    Sardegna
                                                Francesco CARRIERI ​​Milano​ nuovo
Nicola Giovanni AYROLDI ​Molfetta​                                                              Francesco CABBOI Nuoro
                                                Francesco FALVO​ Catanzaro ​                    Sicilia
Piero CECCARINI​Livorno ​
                                                Luca MARCONI ​Terni​                            Giuseppe RACITI Acireale
Gabriele GAVA​​ Conegliano​
                                                Antonio MAZZA​ Torino​                          Toscana
Sandro ROSSOMANDO ​Salerno​
                                                Angelo MONTESARDI ​​Brindisi​                   Matteo Simone TREFOLONI Siena
C.A.N. D                                        Marcello TOSCANO​​ Ercolano​                    Umbria
Carlo PACIFICI​​ Roma 1​ nuovo                  Claudio ZUANETTI​​ Treviso​                     Luca FIORUCCI Gubbio nuovo
Responsabile                                                                                    Veneto
Christian BRIGHI​ Cesena​                                                                       Roberto BETTIN Padova
                                                                                                C.P.A. Bolzano
Paolo CALCAGNO​Nichelino ​nuovo                 PRESIDENTI DEI                                  Rosario LERRO Bolzano
Michele CAVARRETTA ​Trapani​                    COMITATI REGIONALI                              C.P.A. Trento
Cristiano COPELLI​ Mantova nuovo
                                                E PROVINCIALI                                   Franco RIGOLON Trento
Simone PONZALLI​​ Firenze​ nuovo                Abruzzo
Enrico PREZIOSI​ Foligno ​                      Renato BUDA Pescara nuovo
Alberto RAMAGLIA ​​Ercolano ​nuovo              Basilicata
                                                                                                     Danilo
Domenico RAMICONE ​​Tivoli​ nuovo               Michele DI CIOMMO Venosa                             Giannoccaro
Andrea ROMEO​​ Verona​ nuovo                    Calabria
Francesco SQUILLACE ​Catanzaro ​                Stefano ARCHINA’ Locri
                                                Campania
C.A.I.                                          Virginio QUARTUCCIO Torre Annunziata nuovo
Antonio Danilo GIANNOCCARO​Lecce n
                                 ​ uovo         Emilia Romagna
Responsabile                                    Sergio ZUCCOLINI Reggio Emilia nuovo
Roberto BRANCIFORTE​ Nuoro​ nuovo               Friuli V.G.
Sauro CEROFOLINI ​​Arezzo​ nuovo                Massimo DELLA SIEGA Pordenone nuovo

                                                                                                                          n. 3/2013   7
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Forza Arbitrale
al 30 giugno 2013

                                                                          L’incontro con il Presidente della FIGC Abete
Totale Associati 34.409

DETTAGLIO NUMERI:
32.617 uomini
1.792 donne

Arbitri Effettivi calcio 11 25.776
24.133 uomini
1.643 donne

Arbitri Effettivi calcio 5 311
292 uomini
19 donne

Arbitri Effettivi Beach Soccer 37
34 uomini
3 donne                                  Un momento della conferenza stampa

Assistenti Arbitrali (OO.TT.NN.) 580
560 uomini
20 donne

Osservatori Arbitrali 5.446
5.345 uomini
101 donne

Arbitri Benemeriti 2.203
2.197 uomini                           da sin.: Perinello, Carbonari, D’Anna, Pacifici e Messina

6 donne

Dirigenti Benemeriti 6
6 uomini
0 donne

Arbitri Fuori Ruolo 50
50 uomini
0 donne

                                       da sin.: Serena, Cumbo, Iori e Gialluisi
  8             n. 3/2013
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Una stagione positiva
con le finali impeccabili
di Rizzoli e Orsato

di Ruggiero Palombo*

S’era cominciato come peggio non si po-         graduale e complessiva crescita. Ai Riz-            parte della stagione, scemando via via che
teva: 11 agosto a Pechino, De Laurentis         zoli e agli Orsato di cui sopra aggiungerei         si andava avanti. Un buon segno.
che ordina al suo Napoli di disertare la        Rocchi, anche lui autore di una stagione            2. Le proteste. Qui siamo ancora molto in-
premiazione della Supercoppa vinta 4-2          eccellente, senza dimenticare gli standard          dietro. Sarà una questione culturale, ma in
dalla Juventus. Sul banco degli accusati        sempre importanti di Tagliavento. Ma più            Italia la protesta sembra quasi un obbligo,
il sestetto arbitrale guidato da Mazzoleni      che dei singoli mi preme sottolineare il qua-       un atto dovuto. Quel che avviene sui campi
che, effettivamente, male consigliato da        dro d’insieme, dove (quasi) tutti, chi più,         italiani, in questo senso, non ha eguali in
un assistente, qualche pasticcetto lo aveva     chi meno, hanno mostrato un rendimento              Europa e il Catania-Juve di cui sopra è solo
combinato. S’è finito alla grandissima: con     positivo, frutto evidente di una maggiore           un esempio tra i tanti. Nei confronti della
Rizzoli a dirigere la finale tutta tedesca di   serenità collettiva. Anche direttori di gara        protesta c’è ancora troppo lasciar fare. Io
Champions’ League e con Orsato a metter         sul viale del tramonto e senza un grande            credo, e mi rivolgo a Nicchi e Braschi, che
pace in quella di Coppa Italia, il delicatis-   passato dietro le spalle ne hanno tratto            un buon modo di cominciare la prossima
simo derby di Roma. Due direzioni di gara       beneficio finendo col disputare, è il caso          stagione sarebbe quello di fare oggetto di
impeccabili, da incorniciare.                   di Giannoccaro, la migliore stagione che io         una vera e propria campagna la messa al
In mezzo a questi «estremi», una stagione       possa ricordare.                                    bando della protesta. Senza preoccupar-
fatta più di alti che di bassi, dove le cose    Poiché complimentarsi e rallegrarsi è bene          si più di tanto se questo dovesse costare
sono andate bene quasi per intero. E’ ca-       ma guai a esagerare, passerò ora a segna-           qualche cartellino rosso in più e la critica
lato il numero delle partite «macchiate» da     lare quelle tre criticità sulle quali a mio avvi-   di noi giornalisti, che spesso predichiamo
qualche corbelleria, e di casi davvero ecla-    so c’è ancora da lavorare:                          bene e razzoliamo male...
tanti se ne sono consumati talmente pochi       1. E’ stato l’anno d’esordio del cosiddet-          3. La sudditanza. La stra-Juventus ha fat-
da lasciare praticamente isolato quello di      to «sestetto arbitrale» che ha soppiantato          to passare in secondo piano un finale di
Catania-Juventus dove Gervasoni, Rizzoli        l’antica terna. A mio avviso, e parla uno che       stagione che, per quel che riguarda la lot-
nella veste di arbitro di porta e il guarda-    come sapete è tifoso della moviola e degli          ta per il terzo posto tra Milan e Fiorentina,
linee Maggiani si fecero mettere i piedi in     annessi time out che prima o dopo conqui-           è stato a mio avviso macchiato da un po’
testa dalla protesta di gruppo bianconera       steranno anche il calcio, il bilancio è larga-      troppe ombre, tra rigori dati e non dati in
finendo con l’annullare un regolarissimo gol    mente positivo, anche se sarà necessario            quelle partite in cui c’erano di mezza ora
del Catania. Era la nona giornata di cam-       affinare maggiormente l’intesa tra arbitro e        l’una e ora l’altra contendente. I milioni di
pionato, episodio ormai perso nella notte       arbitro di porta, nel senso che il secondo          euro della Champions, si sa, pesano, ma
dei tempi complice lo strapotere che la         non deve esagerare, sostituendosi troppo            non devono confondere. Mettiamola così:
Juventus è andata via via esercitando sul       al primo. In qualche caso questo è avvenu-          si può fare meglio.
campionato. Fino a vincerlo a mani basse,       to, complice forse un pizzico di timidezza          Ultima osservazione: Rizzoli nella finale di
in modo indiscutibile.                          quando a fare gli assistenti sono stati man-        Champions League ha fischiato 17 falli.
Forse anche per questo, o più sempli-           dati direttori di gara con una personalità          Orsato nella finale di Coppa Italia ne ha fi-
cemente perché il lavoro dell’accoppiata        più affermata dell’arbitro centrale. Vado a         schiati 48. Cari amici calciatori del campio-
Nicchi-Braschi sta pagando nel tempo,           memoria, ma mi sembra di poter dire che             nato italiano, l’errore c’è, si vede, e per una
l’impressione che si ricava nel suo insie-      certe incomprensioni, o certi pasticci, si          volta non riguarda gli arbitri.
me è quella di una categoria arbitrale in       sono consumati maggiormente nella prima                   *Vice Direttore de La Gazzetta dello Sport

                                                                                                                                 n. 3/2013     9
Malagò: "Gli arbitri meritano assoluto riguardo nel mondo dello sport" - AIA Formia
Sensazioni da Wembley

Rizzoli: il sesto italiano
in finale di Champions

di Alessandro Paone

Prima di lui nomi importanti che hanno          significava arbitrare una partita di calcio     ed abbiamo messo in campo tutte le no-
fatto la storia dell’Associazione: il grande    che scendo in campo ripetendomi: “devi          stre qualità quella sera.
Concetto Lo Bello capace di dirigere ben        arbitrare come se fosse la tua finale di        Che sensazione hai avuto al triplice
due finali nel 1968 e poi nel 1970, poi Lui-    Champions’ League”! Credimi cosi ho fat-        fischio?
gi Agnolin nell’88, quindi Tullio Lanese nel    to davvero per più di vent’anni, per qua-       Dopo il terzo fischio ho cominciato a re-
1991,poi Pierluigi Collina nel 1999 (prima      lunque gara, soprattutto quelle che sem-        spirare...
edizione a cui partecipavano squadre non        bravano le più facili o le meno importanti...   In una partita come questa la preparazio-
vincitrice dei propri campionati) e nel 2000    il 25 maggio è stata davvero la Finale di       ne, l’attesa, l’entusiasmo, lo studio delle
Stefano Braschi. Nicola Rizzoli con gli as-     Champions’ League, e me lo sono ripetuto        squadre e giocatori, la voglia di scendere
sistenti Renato Faverani e Andrea Stefani,      ancora una volta... ma era quella giusta!       in campo, sono tutti sentimenti ed emo-
gli arbitri addizionali Gianluca Rocchi e       Questo per dire che l’ho preparata come         zioni che ti fanno vivere l’evento con un
Paolo Tagliavento e l’assistente di riserva     sempre, studiando! In maniera ancora            solo respiro, in apnea, che si scioglie al
Gianluca Cariolato ha diretto l’ultima fina-    più minuziosa perché ho avuto più tem-          triplice fischio.
le di Champions’ League a Londra in un          po delle gare normali di campionato. Ho         Una tensione positiva talmente grande
tempio sacro del calcio come Wembley            preparato assieme alla mia squadra tutto.       che nel momento stesso in cui si scioglie
(anche se è rimasto il nome ma lo stadio        Tattica, caratteristiche della squadra, indi-   e finisce cominci a renderti conto di dove
è nuovo).                                       vidualità dei giocatori, temperamenti ma        sei, e cosa hai fatto. Era una finale inse-
Abbiamo sentito il nostro alfiere in una del-   anche puntando sulle nostre qualità per         guita, desiderata e quindi tanto attesa.
le pause tra un viaggio e l’altro in questa     potere fare bene!                               Alla fine ho visto arrivare a centrocampo
estate fitta di impegni.                        Una frase che ho detto al briefing pre gara     la “mia squadra” (Gianluca, Paolo, Rena-
Come si prepara una finale di Cham-             che ripeto sempre è presa dal libro “L’ar-      to ed Andrea) e guardandoci negli occhi
pions?                                          te della guerra” e dice: ...non contare sul     ci siamo abbracciati uno ad uno, consa-
Cominciando a leggere i nomi che hai ap-        mancato arrivo del nemico, ma fai affida-       pevoli di avere ben figurato. Ovviamen-
pena citato.                                    mento sulle tue qualità per sconfiggerlo!       te aspettavamo il feed-back di Pierluigi
Da quando ho cominciato a capire cosa           Credo che siamo scesi sul terreno di gioco      Colina (UEFA Chief refereeing officer) che

  10                   n. 3/2013
con decisioni importanti tra cui la       obiettivi per il futuro?
                                                   concessione di un rigore?                 Gli obiettivi non devono mancare mai!
                                                   Il rigore visto in tv era semplice ma     Gli stimoli e la determinazione è la con-
                                                   in campo ero in parte coperto dal         seguenza di ciò che vuoi raggiungere,
                                                   corpo dell’attaccante che mi copri-       ed io ne ho ancora tanti, come taglia-
                                                   va il pallone, ho capito la dinamica      re il traguardo delle 200 gare in Serie
                                                   e fischiato, un po’ di esperienza         A oppure andare al Mondiale in Brasile
                                                   aiuta sempre.                             nel 2014.
                                                   Anche gli assistenti Stefani e Fa-        Venticinque anni fa iniziava la tua av-
                                                   verani hanno avuto molto lavoro           ventura come arbitro, ne hai fatta di
                                                   e rivedendo le immagini ci sono           strada?
                                                   decisioni davvero eccezionali?            Quando iniziai un osservatore mi disse
                                                   Esemplari in ogni situazione, dav-        che non potevo arbitrare non ne avevo
                                                   vero! Fantastici sul fuorigioco ma        le caratteristiche e che dovevo smette-
                                                   anche sulle altre situazioni dove         re. Mi piacerebbe rincontrarlo... Scherzi
                                                   mi serviva il loro contributo, o un       a parte, a volte dicono sia meglio non
                                                   semplice parere. Così come con            voltarsi indietro...per me è il contrario!
                                                   Paolo e Gianluca, ormai da dopo           Credo che voltarsi indietro aiuti a capi-
                                                   EURO2012 formiamo una squadra             re da dove sei venuto, la strada che hai
                                                   talmente affiatata che diventa tutto      percorso, la fatica che hai fatto per arri-
                                                   meccanico ed istintivo e ci si capi-      vare, i sacrifici e soprattutto le persone
                                                   sce in un battito d’ali.                  che, nel bene e nel male, ti sono state
                                                   Quale ricordo hai del rapporto            vicine... in sostanza, aiuta a non dimen-
                                                   con i calciatori?                         ticarti chi sei.
era in tribuna, ero sicuro che se avessi           Ottimo, cordiale e sempre collabora-      Chi c’era in tribuna a fare il tifo per te?
sbagliato anche una piccola cosa non mi      tivo. Robben alla fine è venuto a salutarmi     Mio Padre, mio fratello, la mia compa-
avrebbe fatto sconti.                        e per fare i complimenti così come Klopp.       gna, ma anche diversi amici, il Presiden-
Che clima c’era in campo?                    Quando i giocatori capiscono le linee del       te dell’AIA Nicchi ed il Vice Pisacreta e
La sensazione che pur essendo un derby       tuo modo di arbitrare la partita diventa tut-   poi Romeo e Morganti. Che mi hanno
le squadre si rispettassero moltissimo e     to più semplice, è anche merito loro quindi     fatto sentire l’affetto di tutti gli arbitri ita-
che fossero tutti concentrati a giocare a    dei soli 17 falli fischiati.                    liani. Ci siamo rivisti tutti assieme al ri-
calcio, questo mi ha permesso di fischiare   Dopo questa finale, il raduno FIFA in           storante a fine partita assieme alla com-
pochissimo, solo 17 volte.                   Brasile in vista dei Mondiali e il Mon-         missione UEFA, è stata un esperienza
Comunque è stata una gara difficile          diale under 20 in Turchia, quali gli            meravigliosa.

                                                                                                                          n. 3/2013     11
CAN A
Stefano BRASCHI:
“La mia stagione migliore”
Che dire... è finita anche la mia terza sta-   Il tempo migliorerà l’intesa e la capacità
gione da responsabile della CAN A, quel-       di svolgere il ruolo con più naturalezza, le
la che per sempre sarà ricordata come la       prestazioni dovranno per forza risentirne
prima con l’introduzione degli arbitri ad-     positivamente.
dizionali d’area.                              Ma torniamo alla stagione sportiva,
Un esperimento questo estremamente             onestamente la considero la migliore
positivo se si considera che è stato pro-      della mia gestione, il gruppo è cresciu-
gettato e realizzato in pochissimi giorni e    to ulteriormente diventando più coe-
con quasi tutti ragazzi giovani che aveva-     so ed uniforme, il campionato ha avuto
no esperienza zero in merito.                  pochissimi momenti di vera difficoltà, la
Nessun errore si è registrato sui casi di      considerazione dei nostri arbitri all’estero
goal-non goal, mentre per quanto con-          si è ulteriormente rafforzata e la finale di
cerne la collaborazione si è dimostrata        Champions’ League a Wembley diretta
veramente efficace sopratutto nel coglie-      da Rizzoli con Stefani, Faverani, Rocchi
re le simulazioni in area di rigore. Qualche   e Tagliavento ne è la conferma.
errore c’è stato, ma mai evidente, oserei      Credo proprio che siamo sulla buona
dire fisiologico.                              strada!

                                                 Irrati                                       Tommasi

I NEO IMMESSI
ARBITRI
IRRATI Massimiliano Pistoia
TOMMASI Dino Bassano del Grappa

ASSISTENTI
IORI Daniele Reggio Emilia
LONGO Salvatore Paola
SCHENONE Giorgio Genova
STALLONE Giuseppe Foggia
TASSO Gianmattia La Spezia
VIVENZI Mauro Brescia

OSSERVATORI
CORRADETTI Guido Macerata
D’AGNESE Antonio Pontedera
ROSSO Gianfranco Torino

  12                   n. 3/2013
CAN B
Domenico MESSINA:
“Raggiunti gli obiettivi
da una grande squadra”
Alle 22.38 del 2/6/2013 si è chiuso un altro      Un altro obiettivo era quello di valorizzare le
combattutissimo campionato di Serie B,            esperienze presenti in grande quantità alla
il terzo diretto solo da arbitri della CAN B.     CAN B. I cosiddetti “vecchietti” si sono di-
Ancora una volta è stato un torneo incer-         mostrati non solo all’altezza tecnicamente,
to, che sembrava ad un certo punto finito         ma sono stati un esempio di professionalità
con verdetti già quasi scritti e che improv-      e comportamento per i giovani.
visamente si è trasformato in una lotta che       Il terzo, ed ultimo, obiettivo era il migliora-
ha tenuto impegnate quasi tutte le squa-          mento tecnico in generale, cioè una sempre
dre sino all’ultima giornata. In un contesto      migliore applicazione delle regole, per privi-
del genere la “mia” squadra ha dimostrato         legiare il gioco e lo spettacolo. In tal senso
di essere all’altezza delle aspettative, chiu-    è interessante notare come il numero di falli
dendo la stagione con prestazioni sempre          si sia stabilizzato attorno ai 33 (un numero
                                                                                                     I NEO IMMESSI
migliori, sino a giungere alla fase finale dei    inferiore del 20% rispetto a solo 10 anni fa),
play-off durante la quale tutti i colleghi im-    mentre sono in crescita le ammonizioni, an-
                                                                                                     ARBITRI
pegnati hanno offerto prestazioni eccellenti.     che in conseguenza delle ultime variazioni         AURELIANO Gianluca Bologna
Emblematico il commento di Stefano Nava           regolamentari (ad esempio quella sul fallo         BRUNO Diego Torino
(opinionista Sky) nella fase finale di Livor-     di mano). In leggera crescita anche le espul-
                                                                                                     CHIFFI Daniele Padova
no - Empoli, gara che avrebbe riportato in        sioni ed i calci di rigore, in linea con la ten-
                                                                                                     GHERSINI Davide Genova
Serie A la squadra tirrenica: “Messina, deve      denza espressa dal campionato di Serie A.
essere orgoglioso dei suoi ragazzi.” In effetti   Ottimo anche il rendimento del gruppo degli        MARESCA Fabio Napoli
orgoglioso è il termine esatto per esprime-       assistenti, sia di quelli esperti sia dei nuovi    MINELLI Daniele Varese
re tutta la mia gratitudine alla squadra. Una     immessi in categoria. Questi ultimi hanno          SAIA Francesco Paolo Palermo
squadra che ha lavorato duramente per un          tutti avuto l’opportunità di esordire in Serie A
anno intero durante il quale abbiamo visio-       per una precisa scelta di offrire a tutti un’oc-
nato più di 1.200 filmati relativi a situazioni   casione di mostrare le proprie qualità cimen-      ASSISTENTI
di gioco, cercando ogni piccolo spunto per        tandosi con la massima categoria.                  BORZOMI’ Giuseppe Torino
migliorare.                                       Elevato anche il rendimento dei 22 osserva-        CALO’ Nicolò Molfetta
Grande soddisfazione è stato anche con-           tori, dimostratisi appassionati e volenterosi
                                                                                                     DE TROIA Maurizio Termoli
statare come la qualità media del gruppo sia      di contribuire alla crescita del gruppo.
stata molto elevata, con un mix di esperien-      Chiudo questo breve bilancio con i ringra-         MONDIN Luca Treviso
za e gioventù che si sono amalgamati alla         ziamenti per coloro che hanno contribuito          PENTANGELO Giovanni Nocera Inferiore
perfezione                                        al successo di questa stagione. In primis a        SANTORO Antonino Catania
Gli obiettivi che Ivaldi, Morganti ed io ci       Marco Ivaldi e Mimì Morganti, grandi tecnici
                                                                                                     TOLFO Alessio Pordenone
eravamo posti ad inizio stagione sono stati       e grandi uomini; a Davide Garbini, infatica-
pienamente raggiunti. Il primo riguardava         bile; al Settore Tecnico ed al suo staff, com-
la crescita del gruppo dei giovani arbitri per    prendendo tra questi il dott. Antonio Vico, i      OSSERVATORI
garantire il futuro alla categoria. Dei nove      preparatori e i fisioterapisti.                    AMORETTI Luca Imperia
colleghi provenienti dalla CAN PRO, ben sei       Ma il grazie più grande è sempre per loro,
                                                                                                     ATZORI Marta Cagliari
hanno debuttato in serie A, dando forza alla      per i “miei” ragazzi, che ancora una volta mi
nostra volontà di fornire nuova linfa anche       hanno emozionato ed ai quali auguro un ra-         BLANCHI Alberto Cuneo
alla categoria superiore.                         dioso futuro.                                      CORSI Giulio Roma 1

                                                                                                                                 n. 3/2013   13
CAN PRO
Stefano FARINA:
“Dobbiamo perseverare
nella ricerca della qualità”
La stagione sportiva 2012-2013 è iniziata            re che i primi anni provenienti dalla serie D
con il penultimo anno dei Campionati del-            hanno avuto grande difficoltà ad inserirsi (al
la LEGA PRO con la formula di due gironi             termine del girone di andata i debutti in pri-
di 1^Divisione (girone A e B) e due gironi           ma divisione di arbitri al 1° anno sono stati
di 2^Divisione (girone A e B). Dalla stagio-         solo 5. Al termine della stagione, dei 20 nuo-
ne 2014/15 si passerà ad un’unica divisio-           vi immessi nella CAN PRO, solo 13 hanno
ne con tre gironi da 20 squadre. Il lavoro           debuttato in 1^ divisione).
di questa Commissione non è cambiato                 I motivi sono da ricercare sia nella giovane
rispetto alle prime due stagioni ed è stato          età della maggior parte di loro, sia per la ri-
rivolto a formare e selezionare il più possi-        dotta permanenza nelle categorie nazionali.          hanno fatto complessivamente 123 gare
bile il numero di arbitri, assistenti ed osser-      E’ impensabile che, esclusi casi eccezionali         (l’anno scorso 84) con un collega che è sta-
vatori da sottoporre a valutazione ai fini di        che confermano la regola, arbitri che ab-            to designato per 8 gare ed altri tre che sono
un’eventuale proposta di promozione alla             biano fatto solo tre anni a livello nazionale        stati designati con 6 gare cadauno.
categoria superiore. L’organico della CAN            (1 anno di CAI e 2 di CAN D) possano af-             I 66 Osservatori a disposizione sono stati
PRO comprendeva 83 A.E., 179 A.A. e 76               frontare questi campionati professionistici in       designati con regolarità (fino ad arrivare ad
O.A (10 dei quali hanno chiesto il congela-          modo adeguato. Come già detto, alla fine             un massimo di 21 gare visionate). In que-
mento all’inizio della stagione), per un totale      del girone di andata, abbiamo potuto far             sto campionato abbiamo aggiunto alcuni
di 328 associati.                                    esordire solo 5 arbitri (rispetto ai 15 arbitri      nuovi parametri valutativi in termini numerici
L’obiettivo di questa Commissione, che ave-          dell’anno scorso) e 4 al secondo anno (che           che hanno fornito un ulteriore “aiuto” tecni-
va come new-entry Gabriele Gava e Sandro             complessivamente sono stati impegnati in             co agli O.A. per una migliore valutazione e,
Rossomando, è stato soprattutto quello di            13 gare di prima divisione). Inoltre abbiamo         soprattutto, selezione dei nostri arbitri. An-
cercare arbitri ed assistenti in grado di ren-       cercato, attraverso designazioni di gare im-         che in questa stagione abbiamo effettuato
dere un servizio adeguato alle richieste tec-        portanti e di alto coefficiente di difficoltà, di    i raduni per gli assistenti e per gli osserva-
niche dei campionati di 1^ e 2^ Divisione.           andare a valutare chi, tra i terzi, quarti e quin-   tori non più suddivisi (parte centro/nord e
Con la promozione di 9 arbitri alla CAN B            ti anni, fosse in grado di entrare nella rosa        centro-sud) ma unici con la partecipazione
(per ovviare all’introduzione degli arbitri ad-      dei “papabili” alla promozione nella cate-           totale dell’organico. Il risultato è stato eccel-
dizionali) avevamo la necessità di trovare           goria superiore. Al 15 febbraio 2013, i primi        lente e le istruzioni sono state univoche con
velocemente nuovi ragazzi su cui puntare             anni si erano “divisi” 12 (l’anno scorso 34 e        tutti i partecipanti che hanno avuto modo di
per trovarne altri “7” da proporre alla cate-        la stagione prima 40) gare di prima divisione        conoscersi, stare insieme e confrontarsi per
goria superiore. Partendo dal nostro modo            ed al termine del campionato le gare arbi-           due giorni di seguito. Gli osservatori hanno
di pensare e nel credere nel progetto che            trate dagli esordienti sono state 47 (l’anno         potuto confrontarsi tecnicamente attraverso
abbiamo iniziato tre anni fa, abbiamo cer-           scorso 79 e la stagione prima 64), compresi          esercitazioni di gruppo relative a filmati di
cato di valorizzare i giovani più interessanti       i secondi anni. Degli 83 arbitri in organico ad      Lega Pro da visionare e commentare indi-
e di “aggiungere” esperienza, in termini di          inizio stagione, 71 sono stati utilizzati per la     cando la soluzione tecnica adeguata. Come
gare di 1^ divisione a tutto il gruppo. Anche        direzione di gare di 1^ Divisione. Stesso ra-        sempre, sotto l’aspetto tecnico, abbiamo
quest’anno, abbiamo subito cercato di indi-          gionamento è stato fatto per gli assistenti.         anche lavorato molto sulla psicologia arbi-
viduare, soprattutto tra i giovani primi anni,       Anche qui ci siamo comportati come per gli           trale e sul far capire al “gruppo” quali erano
talenti arbitrali in grado di sopportare la diffi-   arbitri cercando di dare spazio alla qualità         i punti base da dove partire per migliorare
coltà di dirigere gare di un campionato così         rispetto all’esperienza. I 43 assistenti primi       le loro prestazioni. Durante i 16 Raduni ef-
importante. Purtroppo dobbiamo evidenzia-            anni che hanno debuttato in 1^ divisione             fettuati abbiamo parlato di: decisioni sotto

  14                      n. 3/2013
stress, processi decisionali, come arrivare         episodi ed attraverso il portale HLPRO del-         della resistenza aerobica (capacità di ripete-
alla giusta decisione, leadership arbitrale         la Lega PRO n°822 episodi. Totale episodi           re corse ad alta intensità dopo brevi tempi
(responsabilità, autorità e delega), motiva-        esaminati e valutati dalla commissione e ri-        di recupero).
zione ed autostima, comunicazione etica ed          proposti durante i raduni: 2.488 .
intelligenza emotiva e valorizzativa. Abbia-                                                            “Ormai il futuro dei nostri arbitri è quello di
mo fatto esercitazioni di gruppo e discusso         PREPARAZIONE ATLETICA                               non fermarsi più unicamente alla formazio-
sui lavori svolti sia con gli arbitri che con gli   Gestito dal Responsabile Marco Lucarelli, il        ne tecnico-atletica ma di andare a lavorare
Osservatori. Inoltre, per la prima volta, la        lavoro coordinato in sede centrale e svilup-        sul loro ‘cervello’. Devono analizzarsi e ca-
Lega Pro ci ha dato la possibilità di utilizzare    pato nelle sedi periferiche è stato suddiviso       pire le cause dei loro errori ed i rimedi per
una piattaforma creata sul sito specializzato       in tre specifiche aree di programmazione:           non ripeterli. Il dovere di una Commissione
www.hpro.it, riguardante quasi tutte le 34          organizzazione pre-campionato, valuta-              è quello di lavorare su questo e cercare di
gare giocate ogni domenica e con un archi-          zione ed organizzazione periferica e meto-          capire l’arbitro, comprenderlo e trasformar-
vio riguardante tutto il campionato. Questa         dologia applicata. Durante l’anno gli arbitri       lo manager di se stesso. Questo lavoro
grande opportunità ci ha fornito la possibili-      hanno sostenuto i 40mt. per la velocità e il        psicologico sulle risorse umane è deter-
tà di avere sotto controllo tutte le situazioni     yo-yo recovery intermittent test per la valu-       minante per favorire la crescita mentale e
particolari (ad es. confronto fra episodi va-       tazione della resistenza aerobica (capacità         psicologica dei nostri arbitri soprattutto per
lutati dagli OA e interpretazione della Com-        di ripetere corse ad alta intensità dopo brevi      infondere loro sicurezza e fiducia nei propri
missione) e di avere filmati aggiornatissimi        tempi di recupero). Gli assistenti hanno so-        mezzi. Siamo sulla strada giusta e dobbia-
da utilizzare in ogni raduno. Molto importan-       stenuto i seguenti test funzionali: 5x30mt          mo proseguire nella ricerca della qualità ar-
te questo dato: numero di filmati a scopo           sprint con 30’’ di recupero per la valutazione      bitrale che possa permettere ai nostri arbitri
didattico che sono stati prodotti durante la        della capacità di ripetere azioni di sprint e il    ed assistenti di essere adeguati alle richie-
Stagione Sportiva 2012-2013 attraverso il           test specifico per la valutazione dell’agilità      ste del nuovo calcio che avanza con ritmi e
programma Video Match della SICS n°1666             10-8-8-10 e il test Ariet, per la valutazione       cambiamenti sempre più veloci”.

ARBITRI                                             UMBRIA                                             LOMBARDIA
CALABRIA                                            PROIETTI Matteo Terni                              MARQUES Anderson Gleison Milano
CATONA Francesco Reggio Calabria                    VENETO                                             MAURO Marco Monza
LUCIANO Giovanni Lamezia Terme                      CANDEO Luca Este                                   MARCHE
CAMPANIA                                            ZANONATO Andrea Giuseppe Vicenza                   GRIECO Nello Macerata
BOGGI Pasquale Salerno                                                                                 MOLISE
EMILIA ROMAGNA                                      ASSISTENTI                                         CAMPITELLI Domenico Termoli
PRONTERA Alessandro Bologna                         ABRUZZO                                            PIEMONTE V.A.
LAZIO                                               D’ALBERTO Alberto Teramo                           BARBIERI Federico Bra
CAPRARO Aristide Cassino                            DI MONTE Francesca Chieti                          FUSCO Andrea Torino
RANALDI Armando Tivoli                              CALABRIA                                           PUGLIA
LOMBARDIA                                           VECCHI Valerio Lamezia Terme                       CIPRESSA Alessandro Lecce
PEROTTI Pierantonio Legnano                         CAMPANIA                                           GRECO Christian Taranto
MARCHE                                              DELLA VECCHIA Pierluigi Avellino                   SARDEGNA
MANCINI Emanuele Fermo                              SOLAZZI Luca Avellino                              DESSENA Andrea Ozieri
MOLISE                                              VITIELLO Raffaele Torre del Greco                  SECHI Gianluca Sassari
BALICE Antonello Termoli                            EMILIA ROMAGNA                                     SICILIA
PUGLIA                                              EVOLI Gianluca Bologna                             ARGENTO Daniele Palermo
MASTRODONATO Vito Molfetta                          MACADDINO Giuseppe Rimini                          RUGGERI Danilo Palermo
PANARESE Riccardo Lecce                             SCARPA Mattia Reggio Emilia                        SANGIORGIO Salvatore Catania
STRIPPOLI Giuseppe Bari                             FRIULI V.G.                                        TOSCANA
SICILIA                                             BASSUTTI Giulio Maniago                            BANDETTINI Dario Pistoia
GUARINO Salvatore Caltanissetta                     LAZIO                                              GNARRA Francesco Siena
PILLITTERI Luigi Palermo                            DE MEO Roberta Formia                              MEOZZI Lorenzo Empoli
TOSCANA                                             SANTORO Antonio Roma 1                             PANCIONI Marco Arezzo
BERTANI Lorenzo Pisa                                ZANELLA Simone Latina                              SCATRAGLI Marco Arezzo
BICHISECCHI Gianni Livorno                          LIGURIA                                            TROVATELLI Andrea Prato
GIUA Antonio Pisa                                   IMPERIALE Davide Genova

                                                                                                                                    n. 3/2013    15
CAN D
Tarcisio SERENA:
“Stagione complessa
ragazzi motivati”

La stagione appena conclusa è stata, di       tagli, il saper reggere le pressioni, saper
sicuro, la più complessa tra le tre in cui    farsi trovare pronti in situazioni inaspetta-
ho avuto l’onore di presiedere la com-        te, sapersi rialzare più forti di prima dopo
missione CAN D; questo sia per elementi       le inevitabili cadute. Questo lavoro di ce-
interni che esterni.                          sellamento si è compenetrato alla tecnica
La crisi economica, propria del tempo         pura e all’attenzione per la preparazione
che viviamo, ha inciso in maniera ugua-       atletica.
le e contraria sia sulle società che sugli    Le stesse problematiche e lo stesso tipo
arbitri.                                      di lavoro è stato svolto anche per gli Assi-
Da un lato, il campionato di Serie D è di-    stenti che hanno trovato, già al raduno di
ventato più complesso sia tecnicamente        Sportilia, una delle innovazioni proposte
che a livello ambientale per l’inserimento    quest’anno; non più gruppi divisi come          ne mostrata durante i lavori e il mettersi
di società e piazze importanti e blasona-     Nord/Centro e Centro/Sud ma gruppi              in discussione da parte di tutti testimonia
te che non erano riuscite ad iscriversi ai    con assistenti provenienti dalle regioni        che la strada è quella giusta e che tali ini-
campionati professionistici. Dall’altro ai    d’Italia tagliata in verticale.                 ziative vanno percorse con sempre mag-
giovani arbitri è stata richiesta una co-     Sempre al raduno precampionato de-              giore energia ed entusiasmo.
stante e continua disponibilità per sop-      gli assistenti, abbiamo avuto il piacere        La sinergia con l’AIA e con il settore tec-
perire ai turni infrasettimanali dovuti a     di veder appagata, grazie al Presidente         nico e con Alfredo Trentalange in partico-
società in sovrannumero, in un momento        dell’AIA e al Settore Tecnico, la nostra        lare è stata totale, e soprattutto nel lavoro
in cui la stessa situazione economica non     richiesta, contenuta nella relazione dello      con gli osservatori ci siamo riproposti la
sempre consente una tale disponibilità.       scorso anno e quindi di avere la presenza       volontà di essere un vero e proprio la-
Da considerare anche l’inserimento di         per due giorni, per la prima volta in as-       boratorio di sperimentazione, lavorando
arbitri sempre più giovani che spesso,        soluto, dei componenti Cra delegati alla        con filmati abbinati alla relazione che poi
proprio nei tre anni della Can D, sono sot-   gestione degli assistenti. Gli stessi hanno     sono divenuti parte di un lavoro ancora
toposti alle maggiori trasformazioni della    partecipato al lavoro del raduno AA ed          più ampio e complesso da parte del set-
loro vita lavorativa e affettiva.             hanno avuto un momento di confronto tra         tore tecnico stesso.
A questo quadro si è aggiunta l’entrata a     loro, con il Settore Tecnico e con la Com-      La disponibilità, l’abnegazione e la dispo-
regime delle nuove NFOT che obbligano         missione Can D, oltre a ricevere un DVD         nibilità del gruppo è stata eccezionale.
la dismissione sia dei III che dei IV anni.   con vari casi di FG, collaborazione e im-       Abbiamo sempre avuto la sensazione di
Appare quindi chiaro che la gestione del      postazione e un CD con le presentazioni         avere a che fare con uomini veri, prima
gruppo è stato un aspetto, se possibile,      proiettate durante il raduno. L’intento era     ancora che con colleghi arbitri, sensazio-
ancora più importante per noi, in modo        quello di uniformare le disposizioni e le       ne che è divenuta certezza nel leggere le
da avere sempre tutti al massimo delle        linee valutative degli assistenti in tutti le   parole di commiato di chi, capendo che
motivazioni e senza rischiare di perdere      regioni italiane, non imponendo una linea       la sua avventura era terminata, ha voluto
importanti potenzialità arbitrali.            già definita ma aprendosi al confronto e        scriverci le sue impressioni e sensazioni.
Abbiamo lavorato sulla “testa” degli arbi-    al contributo di ognuno. L’adesione prati-      A loro va il mio grazie e quello della com-
tri cercando di inculcare la cura dei det-    camente totale, l’entusiasmo e l’attenzio-      missione.

  16                  n. 3/2013
I NEO IMMESSI                           PUGLIA                                       NETTI Pasquale Alessandro Napoli       MASSIMINO Mattia Cuneo
                                        AYROLDI Giovanni Molfetta                    EMILIA ROMAGNA                         MOCANU Marius Andrei Torino
                                        CARELLA Luigi Bari                           CANTARA Matteo Ravenna                 PRANTEDA Antonio Verbania
ARBITRI                                 CATUCCI Vincenzo Adriano Foggia              CARLONI Simone Ravenna                 VENDOLA Francesco Torino
ABRUZZO                                 DE SANTIS Daniele Lecce                      COLLESANO Giovanni Reggio Emilia       PUGLIA
BATTISTELLI Paolo L’Aquila              DIBENEDETTO Salvatore Marco Barletta         COPPARONI Andrea Bologna               BRUNI Francesco Brindisi
MASTROGIUSEPPE Yuri Sulmona             FUSCO Stefano Brindisi                       FERRO Diego Ferrara                    DI BELLO Marco Barletta
BASILICATA                              LILLO Vitantonio Brindisi                    MELCHIORRI Ilaria Modena               GREGORIO Dario Bari
CITARELLA Gabriele Matera               NATILLA Fabio Molfetta                       TACCONE Francesco Parma                LAUDATO Paolo Taranto
CALABRIA                                PANARESE Alex Lecce                          TAZZIOLI Simone Modena                 MITTICA Giovanni Bari
MASSARA Gaetano Reggio Calabria         SARDEGNA                                     FRIULI V.G.                            PAPPAGALLO Fabio Molfetta
VIGILE Mario Cosenza                    MELONI Giovanni Carbonia                     CASSESE Livio Gorizia                  PEDARRA Antonio Foggia
CAMPANIA                                SICILIA                                      CIFU’ Flavio Pompeo Cervignano         SARDEGNA
BORRIELLO Antonio Torre del Greco       LALOMIA Antonio Agrigento                    GEROMETTA Marco Udine                  D’ELIA Gianluca Ozieri
DI CAIRANO Michele Ariano Irpino        MADONIA Vincenzo Palermo                     MAZZOCUT ZECCHIN Stefano Pordenone     PUGGIONI Vincenzo Sassari
GAROFALO Gino Torre del Greco           SANTORO Alberto Messina                      MELONI Federico Pordenone              SICILIA
SANTORELLI Luigi Salerno                TOSCANA                                      LAZIO                                  BARBAGALLO Luigi Federico Acireale
SOMMA Michele Castellammare di Stabia   GUARNIERI Marco Empoli                       AFFRONTI Sebastiano Ostia Lido         CAICO Giuseppe Agrigento
EMILIA ROMAGNA                          MEOCCI Davide Siena                          CARBOTTI Giuseppe Albano Laziale       CINO Mirko Enna
BARIOLA Gianluca Piacenza               TURSI Andrea Valdarno                        CARNEVALE Rocco Frosinone              CONTI Alfio Acireale
BENDANDI Andrea Ravenna                 SARDEGNA                                     CATALLO Valentino Frosinone            CULTRERA Andrea Catania
DEGLI ESPOSTI Simone Bologna            LEDDA Alessandro Cagliari                    CIVITENGA Fabrizio Roma 2              DE PASQUALE Carmelo Barcellona P.G.
ZIZZA Niccolò Finale Emilia             UMBRIA                                       DELLE FONTANE Paolo Ciampino           RUNZA Luigi Siracusa
FRIULI V.G.                             FINZI Valentina Foligno                      FONTEMURATO Domenico Roma 2            SAIJA Angelo Messina
MINIUTTI Thomas Maniago                 VENETO                                       FRANCHITTO Domenico Cassino            TOSCANA
TURCHET Riccardo Pordenone              CAMPAGNOLO Francesca Bassano del Grappa      RINALDI Giorgio Roma 1                 BARSOCCHINI Fabio Lucca
VIDALI Ireneo Pordenone                 CAPOVILLA Alessandro Verona                  YOSHIKAWA Daisuke Emanuele Roma 1      BERTI Alessio Prato
ZUFFERLI Luca Udine                     LORENZIN Stefano Castelfranco                LIGURIA                                DEVILLA Paola Pisa
LAZIO                                   MORO Davide Schio                            ACCINNI Andrea Maria Chiavari          FREDIANELLI Luca Grosseto
CAMPOGRANDE Paolo Massimo Roma 1        PERISSINOTTO Matteo San Donà di Piave        CRISPO Francesca Genova                GARZELLI Dario Livorno
D’AMBROGIO Matteo Frosinone             ZEVIANI Stefano Legnago                      DI GANGI Giacomo Albenga               GINI Alessio Pontedera
LEO Enrico Roma 2                                                                    PARODI Fausto Luigi Novi Ligure        LA ROSA Samuele Firenze
LUCIANI Francesco Roma 1                ASSISTENTI                                   LOMBARDIA                              NUZZI Gabriele Valdarno
PASHUKU Eduart Albano Laziale           ABRUZZO                                      AMANTEA Simone Milano                  SAVIANO Sergio Valdarno
RUGGIERO Michele Roma 1                 ANGELOZZI Gabriella Teramo                   BERNASCONI Filippo Como                SCACCHI Alessio Arezzo
LIGURIA                                 BASILE Giulio Chieti                         CARIMATI Davide Lodi                   BOLZANO
SICILIANI Andrea Genova                 DI GIACINTO Giuseppe Teramo                  CRISTOFARO Rocco Milano                CALEGARI Francesca Bolzano
LOMBARDIA                               INNAURATO Davide Lanciano                    GUERRINI Andrea Pavia                  UMBRIA
BERTELLI Gabriele Busto Arsizio         MICARONI Andrea Pescara                      MANARA Giovanni Cremona                BICCHERI Leonardo Gubbio
CAPELLI David Bergamo                   PICCIRILLI Simone L’Aquila                   MARRA Alberto Monza                    CIANCALEONI Andrea Foligno
CAZZANIGA Mattia Lecco                  BASILICATA                                   PRENCIPE Simone Milano                 GENTILESCHI Francesco Terni
CECCON Marco Lovere                     CAPOLUPO Marco Matera                        RECENTI Pierangelo Lovere              TRASCIATTI Tiziana Foligno
DI GIOVANNI Federico Brescia            COLLOCOLA Valerio Bernalda                   SALVALAGLIO Massimo Legnano            VENETO
GENTILE Lorenzo Seregno                 MARTINELLI Pasquale Matera                   SANTARPIA Stefano Sesto San Giovanni   ANDREETTA Mirko Conegliano
GIUDICI Andrea Legnano                  CALABRIA                                     VITALI Riccardo Brescia                FAGGIAN Filippo Mestre
PEDRETTI Luca Lovere                    CUCUMO Dario Cosenza                         ZANINETTI Andrea Voghera               LENA Emanuele Portogruaro
MARCHE                                  NOCELLA Francesco Paola                      MARCHE                                 REGGIANI Fabio Legnago
AMADIO Valerio Ascoli Piceno            SCIAMMARELLA Gaetano Paola                   DE GENNARO Lorenzo Pesaro              SELVA Andrea Portogruaro
CUDINI Cristian Fermo                   SIFONETTI Maurizio Rossano                   GRISEI Fabrizio Macerata               VETTORI Nicola Treviso
D’ASCANIO Marco Ancona                  CAMPANIA                                     LANESE Giovanni Fermo                  ZAMPESE Alberto Bassano del Grappa
MOLISE                                  BARCHETTA Giacomo Nola                       REDAELLI Michele Pesaro
FAGNANI Vincenzo Termoli                BOVIO Alessandro Ercolano                    MOLISE
SEVERINO Antonio Campobasso             DE PRISCO Salvatore Nocera Inferiore         BOTTIGLIA Carmine Campobasso
PIEMONTE V.A.                           ESPOSITO Bartolomeo Caserta                  GIARRATANO Gaspare Campobasso
BERGER Mario Pinerolo                   GAROFALO Davide Battipaglia                  PIEMONTE V.A.
COMUNIAN Stefano Biella                 MANCO Antonio Caserta                        FERRARI Filippo Verbania
GARIGLIO Matteo Pinerolo                MINICHINO Giuseppe Castellammare di Stabia   FUOCO Beniamino Torino
MILARDI Angelo Torino                   MONTUORI Vincenzo Sapri                      LOMBARDO Walter Aosta
                                                                                                                                            n. 3/2013     17
CAI
Carlo Pacifici:
“Aperto confronto
giorno dopo giorno”
Spirito di crescita e miglioramento conti-      uno “sponsor” Componente della Com-
nuo sono stati i concetti “chiave” di que-      missione che, svolgendo il solo ruolo
sto quarto anno alla guida della Commi-         di moderatore, ha assicurato il corretto
sione CAI, una Commissione capace di            svolgimento del lavoro, evitando diva-
stimolare valori umani provenienti dalla        gazioni e raccogliendo il risultato finale      giorno dopo giorno, in moltissime situa-
Regioni ed omologarli verso una crescita        in un format predisposto per la presen-         zioni, senza “barriere” e portando un uni-
arbitrale di tutto il Gruppo.                   tazione plenaria sempre nella sede del          voco messaggio, in tutti gli stages tecni-
Per costituire un importante punto di           Raduno pre-Campionato.                          ci organizzati sul territorio e che hanno
riferimento nella preparazione e nello          La seconda iniziativa è strettamente            visto non solo la partecipazione attiva di
sviluppo delle componenti di base (CRA          correlata alla precedente, in quanto ne         Componenti, Arbitri ed Osservatori della
e Sezioni) che approdano a livello nazio-       è la vera implementazione. Infatti, tutti i     CAI ma anche di Presidenti/Componenti
nale, anche per questa stagione sportiva        risultati presentati dai singoli gruppi nel-    CRA, Presidenti di Sezione (che ci han-
la Commissione CAI ha allineato piena-          la sessione collettiva, in aula a Sportilia,    no offerto la loro encomiabile capacità
mente la sua metodologia di lavoro agli         sono stati raccolti dalla Commissione           organizzativa), arbitri ed osservatori di
standard richiesti dal progetto “Uefa Re-       in una presentazione riassuntiva di tut-        altre Commissioni Nazionali, semplici
feree Convention”, sposandolo piena-            ti i concetti espressi da ciascun Team.         associati che hanno voluto passare in-
mente: l’invio della relazione dell’Osser-      Il lavoro prodotto, ha rappresentato            sieme un giornata “di arbitraggio”.
vatore arbitrale all’Arbitro e la creazione     un’organica traccia di argomenti adatti         Solo con il confronto si cresce, ne siamo
di team di sviluppo che seguissero ed           ad una Lezione Tecnica che gli arbitri in       fortemente convinti, ma occorre anche
accompagnassero l’arbitro e l’osserva-          organico hanno organizzato nella loro           sviluppare una struttura mentale capace
tore nel corso della loro permanenza in         Sezione di appartenenza… ogni Arbitro           di saper cogliere quello che da un sano
questo OT per valutare attentamente la          è stato il portavoce del messaggio “LA          confronto si può carpire.
loro evoluzione, tecnica ed umana, ed           CAI NELLA MIA SEZIONE”. Il succes-              Con questa forza abbiamo affronta-
essere un punto di riferimento importan-        so inaspettato di questo progetto, che          to l’attività tecnica CAI, consistente in
te in un momento delicato di passaggio          ha scatenato un fortissimo riscontro da         quasi 7.500 designazioni e che, oltre
da una realtà locale ad una più comples-        parte di tutti (LTO svolte senza defezioni,     alle gare “d’elite” della categoria scam-
sa realtà nazionale. Oltre a capitalizzare      Presidenti di Sezione che hanno sposato         bi (eccellenza e promozione), ha visto
gli ottimi risultati delle precedenti stagio-   appieno l’iniziativa, redigendo relazioni       crescere un forte interesse mediatico
ni, sono state introdotte due importanti        riassuntive, pubblicazioni locali su siti       per i campionati nazionali Juniores e
novità capaci di sensibilizzare notevol-        web delle Sezioni AIA, news sul sito AIA        Femminile (Serie A e Serie A2) che han-
mente la consapevolezza e l’importanza          Nazionale…), è racchiuso nell’aver com-         no impegnato i nostri arbitri quasi setti-
di una “struttura mentale” da parte di          preso l’importanza di un’etica morale           manalmente su gare sempre più sentite,
ciascun arbitro del Gruppo e molto cor-         che, soprattutto nelle Sezioni di piccole       dirette televisive e che nel finale di sta-
relate tra loro.                                dimensioni, vuole gli arbitri nazionali a ri-   gione hanno assegnato il loro Scudetto
La prima attività introdotta è consistita       coprire il ruolo di “esempio” nei confron-      di categoria.
in un sessione di lavori di gruppo (effet-      ti dei colleghi neo-associati o comunque        Non posso esimermi dal ringraziare tut-
tuata già a Sportilia) mirata a stimolare       di giovane età.                                 to il Gruppo CAI per le risorse messe in
la capacità di pro-attività per l’appro-        Ed è proprio con questa predisposizione         gioco e per i risultati conseguiti, un gra-
fondimento di una tematica fornita dalla        che ci siamo messi tutti in gioco, ancor        zie di cuore…che sia di buon auspicio
Commissione, sotto la supervisione di           più degli anni scorsi, confrontandoci           per il futuro dei nostri ragazzi…

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