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mobility press magazine N. 202 - 10 Luglio 2019 Il mondo rilancia il treno, noi gli aerei Balocco (Alstom): 25% di donne in ruoli professionali, smartworking e diversità culturale Pellecchia (Fit Cisl) : Italia bloccata e Costi Benefici discutibili Alstom consegna l'ultimo treno Jazz Il ritorno dei treni notturni: fu vera gloria? L'Alta Velocità Brescia-Padova: un'analisi costi-benefici molto fastidiosa
Corso di alta formazione Analisi e dimensionamento di flotte di autobus elettrici Roma,13 settembre 2019 Ing. Andrea Bottazzi con il supporto di Per maggiori informazioni clicca qui
numero 202- 10 Luglio 2019 Editoriale Il mondo rilancia il treno, noi usiamo gli utili del treno per rilanciare gli aerei E’ bello andare controcorrente, è bello se dove il treno (e non dimentichiamo che la si è un salmone, se si è un po’ anarchici, rete TGV in Francia è assai diffusa) la fa un po’ matterelli o molto bastian contrari. ormai da padrone. Da Parigi infatti si va Sui trasporti il Paese, nel senso dell’Italia, tranquillamente a Londra, a Bruxelles, ad se ne va tranquillamente controcorrente. Amsterdam in treno. Usiamo gli utili dei treni per cercare di ri- Persino in USA, addirittura nel Texas dove lanciare gli aeroplani. la giovane Greta non deve avere molti so- Ma non tutti nel mondo si muovono come stenitori, si sta progettando una linea ad il Governo italiano, e proprio nei giorni in alta velocità tra Dallas e Huston (15 milio- cui sembra in vista la chiusura della com- ni di $ di fondi interamente privati) per- plicatissima partita di Alitalia, che diven- ché anche nella patria del trasporto aereo terebbe di fatto una sorta di quinta gamba di massa si pensa che sia meglio un’ora e delle Ferrovie Italiane dopo RFI, Trenita- mezza di treno piuttosto di 3 ore e mezza lia, Mercitalia e Italferr, il governo fran- di aereo. cese assesta una legnata tariffaria al tra- Ma anche sui viaggi lenti ci sono segnali sporto aereo. confortanti. Tra non molto riprenderanno Nel paese che sta diventando il primo pro- in Europa i treni notturni, le cui operazio- duttore al mondo di aeroplani (con Airbus ni frontaliere saranno semplificate dall’in- che va alla grande rispetto a Boeing alle teroperabilità della trazione e dei sistemi prese con i pasticci del 737 MAX) dove di controllo marcia treno. Air France-KLM vive una solida vita, il Go- La camera d’albergo viaggiante, quando verno Macron introduce una eco-tassa di è comoda, è meravigliosa. Svegliarsi alle 1,50 euro per le classi economiche nei voli 6.30 della mattina a Pavia nel proprio all’interno dell’Eu- ropa e di 9 per le classi più elevate. Per i voli fuori dal Continente la tassa salirà a 3 euro per le classi economi- che e 18 euro per quelle più alte. Pochi spiccioli, si dirà, ma che dan- no un segnale, se- gnano una scelta di campo. L’aereo va bene per i viaggi molto lunghi, meno per quelli più brevi, 4
numero 202 - 10 Luglio 2019 e i voli sono di me- dio-lungo raggio. Le stazioni sono nel centro delle città, gli aeroporti sono lontani, i controlli aeroportuali sono lunghi (e snervan- ti) mentre nelle stazioni è un’altra partita: il viaggio in treno è più ri- lassante, ci sono meno “rotture di carico”. Aereo: Taxi (o bus) per la stazione, tre- no per l’aeroporto, eventuale check-in scompartimento con cappuccino e brio- per il bagaglio non a mano, camminata, che e con la copia fresca di stampa del controllo di polizia con metal detector e Corriere per arrivare a Milano Centrale seccature varie, camminata (spesso as- alle 8.30: una delle poche cose che fanno sai lunga) per l’imbarco, bus interpista o a ragione dire “prima era meglio”. finger, volo, bus interpista o finger, even- Il futuro non tanto lontano vedrà i treni tuale ritiro (con attesa) del bagaglio, cam- interoperabili sfrecciare a 250/300 Km/h minata, bus o taxi, treno, bus o taxi. casa da Milano a Zurigo, da Torino a Parigi, da agognata! Venezia a Vienna. Treno: bus o taxi, stazione, quattro passi, Il più è fatto: è ritornata l’abitudine al tre- attesa di dieci minuti per vedere comuni- no tant’è che oggi quasi nessuno pensa di cato il binario, posto comodo, arrivo, sta- andare da Milano a Roma, o da Firenze a zione, quattro passi, bus o taxi, casa. Venezia con l’aereo. Tre ore diventano quattro per il treno; Basta passare in un giorno qualsiasi ed un’ora di volo si moltiplica per quattro con a una qualsiasi ora in una delle stazioni l’aereo. servite dalle Frecce o da Italo per avere la Ma noi – evviva - andiamo controcorren- netta sensazione che oggi la gente si spo- te, come i salmoni e facciamo comperare sta sul breve raggio sul treno e non più Alitalia dalle Ferrovie. con l’aereo. Fino a tre ore da centro a cen- tro è diventata cosa normale. Antonio Riva La controprova? Andate a Ciampino o a Bergamo-Orio al Serio per vedere folle di turisti europei ed italiani con zaini e trolley che si imbarcano per voli a medio raggio (diciamo 2-3 ore) o Credit: Foto pagina 4 www.interrail.eu a Roma-Fiumicino dove il pubblico in ae- Foto pagina 5 www.ferrovie.it rostazione è decisamente extra-europeo, 5
numero 202 - 10 Luglio 2019 Women in Mobility 14 Elisa Balocco (Alstom): obiettivo 25% di donne in ruoli professionali, smartworking e diversità culturale...con molte iniziative Donna tra uomini, Elisa Balocco ha lavorato sui Pendolini per l’operatore polacco PKP e sui treni regionali Jazz per Trenitalia. Da alcuni anni è re- sponsabile delle gare e dei progetti in sviluppo. Se andrete alla Alstom di Savigliano con ogni probabilità sarà lei a raccontarvi della fabbrica e di quel che si progetta e poi si costruisce. Donna ed ingegnere meccanico in un sito dove gli uomini sono ancora la stragrande maggio- ranza... Non parlerei più di “stragrande maggioranza”, ma solo di maggioranza…Un paio di esempi: nel 2015 il team di pianificazione che gestivo era praticamente costituito tutto da donne, Elisa Balocco, Site tender and Project tanto che scherzando il mio capo diceva che Director, sito Alstom di Savigliano la diversity da me erano gli uomini! Venendo (CN) a tempi più recenti, oggi nel Site Management Committee di Savigliano siamo 5 donne ed 8 no su studi scegliendo facoltà non scientifiche. uomini. E queste proporzioni sono destinate Secondo uno studio fatto da Boston consulting ancora ad evolvere e crescere. group «Women at The Top» questo gap parte da lontano: dai banchi di scuola, dove l’orienta- Eppure di donne andando in giro per lo stabi- mento gioca ancora un ruolo centrale. limento se ne vedono, Vogliamo fare qualche Le ragazze, infatti, continuano ad essere più numero? orientate verso percorsi di studio di carattere umanistico, dove l’occupazione - ad un anno In Alstom Italia su una popolazione totale di dalla laurea - si ferma al 40%. La percentuale di 2798 dipendenti (dato al 31 aprile 2019 senza donne che trova occupazione al termine degli internali) il 15% è donna e l’85% uomo. Stia- studi di Ingegneria balza invece al 79%, sempre mo lavorando per ridurre il gender gap ma non in un arco di 12 mesi dalla laurea. sempre è facile trovare le figure professionali da inserire. In Ita- E negli altri stabi- lia manca una cul- limenti di Alstom, tura delle materie in Italia ed all’e- STEM (Science, Te- stero? chnology, Engine- ering and Mathe- La situazione è matics) e quindi le molto variabile a ragazze si orienta- seconda delle di- 7
numero 202- 10 Luglio 2019 verse tipologie di attività, è evidente che sui turali nel senior management, incentivando, al cantieri, nella produzione e nelle attività di ma- contempo, nelle Regioni e nei Paesi, i talenti nutenzione per la tipologia di lavoro richiesto locali a raggiungere posizioni apicali. si fa fatica a trovare personale femminile da Anche in Italia, Alstom valorizza le differenze inserire. In generale il gruppo Alstom a livello espressive dei soggetti, perché crediamo che la mondiale ha raggiunto il 20% di popolazione diversità rappresenti una risorsa nella progetta- femminile in ruoli professionali e manageriali, zione e implementazione di soluzioni creative ma il nostro obiettivo è di arrivare al 25% nel ed innovative. Tante sono le iniziative fatte in 2025. questo settore. Dal 2018, dopo due anni di fase pilota, è stato introdotto ufficialmente lo Smar- Ne parlavamo di giorni scorsi anche con Ma- tworking. Questa pratica offre la possibilità a nuela Bozzolan, la vostra capo ufficio stampa. tutti i dipendenti, che hanno ruoli compatibili, Alstom da mesi e mesi è impegnata in azioni di lavorare un giorno a settimana da remoto, ed iniziative per stimolare l’interesse dei gio- che diventano due per i lavoratori con disabili- vani, e soprattutto delle donne, alla meccani- tà. Ad oggi sono circa 1000 i dipendenti che ne ca. Vi siete addirittura dati degli obiettivi. Ri- fruiscono su tutti i siti italiani, con grande soddi- sultati soddisfacenti? sfazione dei dipendenti (risultati di una survey interna: il 77% dei dipendenti per conciliazio- La strategia di Alstom ha tra i suoi obiettivi ini- ne della vita professionale e privata, maggiore ziative dedicate per le politiche di diversità e livello di concentrazione, risparmio di tempo inclusione. Abbiamo un obiettivo importante a legato agli spostamenti e riduzione di stress e livello di gruppo che è il raggiungimento di al- stanchezza). Come Alstom Italia partecipiamo meno il 25% delle donne in ruoli manageriali o alla “Ricerca di Valore ‘D” e Università Cattolica professionali e l’incremento delle diversità cul- “Talenti senza età” - dedicata a donne e uomi- 8
numero 202 - 10 Luglio 2019 ni sopra i 50 anni al “Progetto Inspiring Girls” e “Sistema Scuola Impresa” con Elis, che portano le nostre colleghe, con studi e percorsi professionali scientifici, a diffondere la loro testimonianza nelle scuole medie e superiori, per mostrare a ragazze e ragazzi che possono sceglie- re libere/i da stereotipi di genere. Sulla stessa scia abbiamo aderito a “Stem in the City” (Milano). E siamo stati tra le prime aziende a sottoscrivere il “Ma- nifesto per l’Occupazione Femminile”. Abbiamo anche introdotto un bellissi- mo progetto sulla genitorialità “Maam”, ho iniziato, lavoravo agli acquisti, con un team che valorizza le competenze che i neo papà e le giapponese con cui la Pininfarina stava svi- neo mamme sviluppano diventando genitori. luppando un modello. Quando incontravamo insieme i fornitori, venivo sistematicamente Ma in fondo se lo sarà chiesto. Perchè anche scambiata per l’interprete (e, in quanto tale, se aumenta in numero delle matricole delle spesso i miei interlocutori non mi porgevano facoltà di ingegneria i corsi di laurea più get- neanche il biglietto da visita…). Per non parla- tonati sono quelli ambientali, o gestionali, o re dello “shock” del team nipponico ad avere al massimo di elettronica. Perchè la mecca- come interfaccia una donna! Ma devo dire che, nica dovrebbe spaventare una ragazza? Solo superati i pregiudizi iniziali, abbiamo trovato perché non ha mai maneggiato il meccano da un’ottima intesa. bambina? Poi sono arrivati i treni e mi par di capire che Non penso che la meccanica “spaventi” una ci si è trovata bene. Ma ce ne sarà uno a cui ragazza, semplicemente interessa di meno ri- si è affezionata di più al momento di dargli il spetto agli altri indirizzi, quelli appunto “emer- via libera e consegnarlo all’impresa ferrovia- genti”. D’altra parte oggi per pubblicizzare ria che l’ha ordinato...Un figlio preferito c’è un’autovettura (ed anche un treno!) si parla del sempre... consumo, della riciclabilità dei suoi componen- ti, di CO2, al massimo della connettività. Tutto Come per i figli ogni progetto è un’avventura il resto si dà per acquisito ed, erroneamente, diversa, con sfide diverse e ostacoli da supera- scontato. Le donne, pragmatiche per definizio- re. Se vogliamo parlare dell’ultimo nato – per ne, si sono rivolte subito a questi settori, ve- continuare il parallelismo con la genitorialità dendone l’immediata applicazione nella nostra – Pop è un progetto stimolante con una sfida vita di tutti i giorni. di tempi di consegna serrati da rispettare e un cliente, Trenitalia, che non può disattendere le Lei prima di arrivare a Savigliano ha fatto aspettative del pubblico dei Pendolari che vuo- esperienze nel settore automotive, altra en- le nuovi treni si cui viaggiare comodamente. clave maschile per eccellenza.... AR Ho lavorato nel settore automotive dalla laurea fino al mio ingresso in Alstom (2008). Quando 9
numero 202 - 10 Luglio 2019 Intervista Salvatore Pellecchia (Fit Cisl): sciopero del 24 luglio, Italia bloccata e le analisi Costi Benefici discutibili Due settimane ancora e i lavoratori dei obiettivi e da quelli che sono scritti nero trasporti, di tutti i trasporti, incroceranno su bianco nell’Agenda dell’Onu 2030, la le braccia con un’azione di lotta che si pro- quale pone 30 obiettivi da raggiungere spetta dura e al momento senza sbocchi di entro quell’anno per rendere la crescita trattativa. Lo sciopero è indetto a soste- dell’economia mondiale più sostenibile. gno della piattaforma unitaria di proposte L’Italia quell’Agenda l’ha sottoscritta. ‘Rimettiamo in movimento il Paese’ indi- Senza contare che nei settori aperti alla rizzata (e al momento senza risposte) al concorrenza c’è un serio problema di re- Governo. Salvatore Pellecchia è il segreta- gole di sistema che penalizzano le nostre rio generale della Fit Cisl. aziende e, conseguentemente, i nostri lavoratori. Un esempio per tutti è il tra- Pellecchia, dovete proprio aver perso la sporto aereo dove il traffico è in costante pazienza per dichiarare uno sciopero di aumento ma le imprese del settore sono tutti i settori… in crisi. Nel 2017 (dati Enac) i vettori low cost hanno superato le compagnie di ban- Non siamo noi ad aver perso la pazienza, diera e l’Italia è la prima, tra le principali ma tutto il mondo dei trasporti. Il governo economie del mondo, a vedere questo ri- si è insediato ormai da più di un anno e baltamento. i ministri competenti sulle nostre materie ci hanno ricevuto ad oggi poche volte, per I dossier aperti sono numerosi. Alitalia lo più per parlare di alcune aziende in cri- e scelte infrastrutturali sono forse quelli si. Lo sciopero, che abbiamo indetto insie- più spigolosi… Per la compagnia aerea ci me a Filt-Cgil e Uiltrasporti, ha lo scopo di par di capire che l’ultimo incontro al Mise rendere consapevole il Paese, e ricordare sia stato un disastro… alla politica l’importanza che i trasporti hanno per la nostra economia. Tutti devo- Siamo stati convocati dal ministro Di Maio no comprendere che bisogna investire per che, oltre a confermarci gli impegni che avere nuove infrastrutture più sicure e più il Mise si era assunto negli incontri pre- funzionali, manutenere quelle esistenti e cedenti (rilancio della compagnia con potenziare i collegamenti in tutti gli ambi- piano industriale espansivo, salvaguardia ti di questo settore. dei livelli occupazionali e del reddito dei Siamo un paese trasformatore: questo lavoratori), ci ha formalizzato quello che vuol dire che abbiamo bisogno di impor- avevamo già appreso dai media giorni fa tare materie prime ed esportare prodotti e cioè che non è ancora stato individuato finiti. Il Made in Italy è ancora ricercato l’ulteriore partner industriale. in tutto il mondo. Inoltre siamo a forte Il ministro ha confermato che il 15 luglio vocazione turistica. Ebbene, le merci e le è il termine ultimo per presentare le of- persone oggi hanno bisogno di trasporti ferte. sicuri, rapidi, efficienti ed ecologici, ma Ci auguriamo che sia la scadenza definiti- in Italia ancora siamo lontani da questi va perché ormai la compagnia è commis- 11
numero 202- 10 Luglio 2019 Salvatore Pellecchia, Segretario generale Fit Cisl sariata da oltre due anni e il tempo che dalla pubblicazione del Dlgs 422/97 a oggi, passa sta vanificando il pur ottimo lavoro è stato destinatario di numerosi interventi svolto dai commissari. Per citare due dati normativi, di finanziamenti e di successivi tra tutti, nel 2018 i ricavi sono aumentati tagli e riduzioni, di rifinanziamenti. del 7% e la vendita dei biglietti dello 0,7%, Nel suo complesso continua ad essere inoltre nei primi mesi del 2019 Alitalia si inefficiente e inadeguato e anche dove è confermata la compagnia aerea più pun- funziona meglio non risponde appieno ai tuale d’Europa, eppure continua a bru- bisogni di mobilità della collettività. Mez- ciare cassa: secondo lo stesso Di Maio tra zi obsoleti e talvolta non sicuri, zone non maggio e giugno Alitalia ha perso 32 mi- servite, frequenze ridotte sono solo al- lioni di euro e al 30 giugno 2019 la cassa è cune delle criticità che rappresentano un calata a quota 435 milioni di euro. freno anche per le altre modalità di tra- Atteso quindi che il trascorrere del tempo sporto collettivo: se si arriva in una città non gioca un ruolo neutro è evidente che in treno e non si può raggiungere la pro- rispetto al primo incontro che si è svolto il pria destinazione con i mezzi pubblici si 12 ottobre 2018 la situazione complessiva finisce per scegliere il mezzo privato fin dell’azienda oggi è molto più critica. dalla località di partenza. Come Fit-Cisl abbiamo posto, in maniera Non è che nel trasporto pubblico locale si organica, il problema del trasporto pubbli- vada molto meglio, ma qui contano mol- co locale nel 2011 nel corso di un’iniziativa to le differenze regionali. Al nord si va pubblica. Anche in quella circostanza non meglio, al sud spesso maluccio, a Roma ci siamo limitati a denunciare le cose che un disastro… non andavano (molte delle quali non van- no ancora adesso) come, ad esempio, la Il trasporto pubblico locale negli ultimi stratificazione di regole carenti e la fram- vent’anni, per l’esattezza circa ventidue, mentazione del sistema. All’epoca abbia- 12
numero 202 - 10 Luglio 2019 mo richiesto ai livelli istituzionali di incen- zione o di manutenzione, si sopprimono tivare le aggregazioni tra le aziende del oltre cento treni al giorni. trasporto pubblico locale (oltre 1.200), di rendere automatico il trasferimento del- Nessuna responsabilità sindacale quando le risorse (che la fiscalità prevedeva per il le aziende sono mal gestite? trasporto pubblico locale) verso il sistema delle aziende e la costituzione di un fon- I gruppi dirigenti delle aziende non sono do bilaterale dedicato alle necessità del scelti dal sindacato. E quando le cose van- settore (formazione, sostegno al reddito, no male e si deve ricorrere allo sciopero accompagnamento a pensione, ecc..). Le per sensibilizzare i vari stakeholder, la cro- richieste fatte otto anni fa, con i naturali ce delle presunte responsabilità è buttata adeguamenti e adattamenti, sono ancora solamente addosso al sindacato. Anche se di attualità. non partecipa alla gestione. Rispetto al 2011 c’è un ulteriore aggravan- Spesso si tratta di mala gestione, altret- te: la vetustà dei mezzi che, oltre a essere tanto spesso il committente o la proprietà poco sicuri, inquinano e non assicurano non mettono abbastanza soldi sul piatto; quel minimo di confort che garantirebbe- le aziende non riescono a pagare gli sti- ro quelli moderni. pendi e il lavoratore non dovrebbe neppu- Per quanto attiene alle differenze regio- re protestare: è un’assurdità. nali, a tratto generale, si riscontrano in Eppure l’Autorità di garanzia sugli sciope- tutti i servizi pubblici essenziali: trasporti, ri, senza consultare i sindacati, continua sanità, istruzione… ad emettere disposizioni che vanno nella Proprio per queste ragioni e per rimarcare direzione di circoscrivere la protesta sen- il ritardo del Sud rispetto al Nord, la Cisl, za indagarne le cause e sanzionare i veri insieme a Cgil e Uil, ha organizzato una responsabili. manifestazione che si è svolta il 22 giugno 2019 a Reggio Calabria richiedendo al Go- Sulle infrastrutture siamo ancora al “fa- verno i provvedimenti necessari per ridur- remo”, “valuteremo”, ai Costi Benefici. re il divario esistente. Anche qui mi sembra che il sindacato ab- bia alzato la voce… E in Parlamento deve arrivare la riforma delle autonomie locali. Con quali conse- In Italia ogni nuovo governo (l’attuale è il guenze nei trasporti? sessantacinquesimo della Repubblica Ita- liana) si sente autorizzato a cancellare o Se si fa riferimento al percorso regolato a modificare quanto fatto dall’esecutivo dall’articolo 116 della Costituzione, qua- precedente, anche se si tratta di provve- lora non si sviluppi nell’ambito della coe- dimenti validi, e a ripartire da zero. sione, della solidarietà e dell’unità nazio- Abbiamo chiesto più volte al ministro To- nale, vi è il rischio concreto che aumenti ninelli di riprendere “Connettere l’Italia”, il divario nord-sud e che vi sia un aumen- il quadro programmatico sulle infrastrut- to della spesa pubblica e, conseguente- ture prioritarie da costruire, che è frutto mente, che non vi sia un miglioramento del lavoro dei precedenti esecutivi insie- dei servizi di trasporto. Basta osservare me ai sindacati. Bloccare i cantieri, fer- quanto sta avvenendo in Lombardia con mare lo sviluppo infrastrutturale, significa Trenord dove, per problemi di climatizza- ingessare un Paese già congestionato dal 13
numero 202- 10 Luglio 2019 traffico. Continuiamo a ripetere che l’Italia è una L’esperienza poi ci insegna che le analisi piattaforma logistica naturale sul mediter- costi-benefici per la costruzione di nuo- raneo, ma bisogna renderla più attrattiva ve infrastrutture sono discutibili perché e adatta anche alle esigenze del cosiddet- prendono in considerazione, prevalente- to gigantismo navale: porti più profondi, mente, il presente e non la prospettiva e più elettrificati e meglio collegati con gli le possibili evoluzioni. altri segmenti di trasporto e al resto d’Eu- Se si fosse proceduto con simili analisi per ropa. l’Autostrada del Sole o per la linea ferro- viaria ad alta velocità Roma-Milano, pro- Margini di manovra per una revoca? In babilmente non si sarebbero costruite. fondo uno sciopero quando la gente co- Eppure oggi sono entrambe a livelli di sa- mincia ad andare in ferie non è una cosa turazione tant’è che lungo la prima si co- tanto simpatica… struiscono corsie aggiuntive e sulla secon- da si sta discutendo di ridurre il numero di Lo sciopero per i sindacati confederali è treni circolanti per consentire un maggior sempre stato e rimane l’ultima spiaggia. recupero dei ritardi nei casi di avarie della Lo ha sottolineato anche l’Autorità compe- linea o dei treni. tente nel corso della sua ultima relazione Il nostro sistema di trasporti, per recupe- annuale. Insieme alle altre sigle sindacali rare efficienza e produttività, ha bisogno abbiamo inoltrato al Ministro dei Traspor- almeno di tutte le infrastrutture che sono ti una serie di richieste per affrontare le già state progettate e finanziate. questioni pendenti senza avere alcun ri- Per queste ragioni stiamo chiedendo a scontro fattivo. Avremmo potuto procla- gran voce di far ripartire tutti i cantieri mare uno sciopero per ogni settore dei bloccati. trasporti in difficoltà. Sarebbe stato più semplice, ma avrem- Ma le situazioni scottanti non si limita- mo creato maggiori disagi. Concentrando no a Tpl, trasporto aereo, mi sembra che le singole vertenze in un’unica “vertenza state sollecitando una più chiara politica trasporti” abbiamo potuto collocare lo del Governo sui porti… sciopero su due date per tutti i settori e abbiamo potuto limitare i problemi per i Un sistema di trasporti è funzionale per viaggiatori. Se il Ministero dei Trasporti, un Paese quando riesce a mettere in con- coi fatti, dimostrasse di aver compreso nessione e a fare integrazione fra tutti i che occorre cambiare passo e avviare un segmenti. Per i porti abbiamo già attuato percorso relazionale per affrontare e ri- due azioni di sciopero. Da una parte c’è il solvere tutte le questioni alla base della problema del contratto collettivo naziona- vertenza, saremmo pronti a sospendere le non rinnovato, perché la parte datoriale la protesta e, nel caso si cominciassero a vuole far proprie le richieste delle multi- delineare delle soluzioni per le questio- nazionali e comprimere salari e diritti dei ni poste, anche a revocarla perché a noi lavoratori. Questa politica, se attuata, non interessa fare uno sciopero fine a sé esporrebbe a seri rischi la sicurezza di un stesso, a noi interessa “Rimettere in movi- settore già funestato dalle morti bianche. mento il Paese”. Dall’altro lato il Governo deve capire che occorre far fare sistema ai nostri porti. AR 14
5 UIC World Congress th on Rail Training 2019 Unite, Inspire, Connect Rabat, Morocco 09-11 October 2019 15
numero 202- 10 Luglio 2019 Jazz e Pop Savigliano: Alstom consegna l'ultimo treno Jazz della commessa Trenitalia Pronto a correre sui binari il 136esimo treno Jazz, l’ultimo della commessa Treni- talia (Gruppo FS Italiane). Ora a regime la produzione dei nuovi con- vogli Pop. Uscito dal centro di progetta- zione e di produzione Alstom di Savigliano (CN), nel pieno rispetto dei tempi, il Jazz entrerà presto in servizio in Campania. A festeggiare la fine delle consegne Mar- co Gabusi, Assessore ai Trasporti Regione Piemonte, Marco Della Monica, Direttore I treni Jazz e Pop fanno parte di un piano Regionale Trenitalia Piemonte, Michele di rinnovo del trasporto regionale e stan- Viale, Amministratore Delegato Alstom no già rivoluzionando il modo di viaggia- Ferroviaria, Davide Viale, Direttore del re dei pendolari. I nuovi treni, a più unità sito Alstom di Savigliano, a cui si sono uni- elettriche (EMU), possono viaggiare a una ti i team di lavoro dei treni Jazz e Pop di velocità massima di 160 km orari e hanno Alstom e Trenitalia. Un progetto di suc- un ingresso alle carrozze “a raso” del mar- cesso quello di Jazz, che vede oggi in cir- ciapiede, che facilita l’entrata e l’uscita dei colazione 136 treni Alstom della famiglia passeggeri. Rispondono a criteri di soste- Coradia in 11 regioni italiane, dal Trentino nibilità ambientale e sono riciclabili fino alla Sicilia. Si uniranno presto i Pop, nuovi al 97%, garantendo inoltre un risparmio treno regionali monopiano di Alstom par- energetico del 30% rispetto ai treni pre- te dell’accordo quadro firmato con Treni- cedenti. Molti i servizi a bordo: impianto talia. I primi tre Pop – su un totale di 47 di video sorveglianza per una maggiore treni destinati all’Emilia-Romagna – sono sicurezza, schermi interni visibili da ogni già in servizio dal 14 giugno e arriveranno punto del treno per le informazioni, im- progressivamente nelle altre regioni ita- pianto di sonorizzazione, scritte in braille, liane. prese di corrente a 220 V per l’alimenta- zione di cellulari e PC portatili. “I treni Jazz e Pop – ha sotto- lineato Marco Della Monica, Direttore Regionale Trenitalia Piemonte – sono parte di un più ampio piano di rinnovo del tra- sporto regionale con 600 nuovi treni regionali per un investi- mento economico di sei miliar- di di euro. Un impegno che ha l’obiettivo di offrire ai pendo- 16
numero 202 - 10 Luglio 2019 produzione, a cui si aggiungeran- no progressivamente i Pop, con i primi veicoli già in servizio pas- seggeri nella Regione Emilia-Ro- magna dallo scorso giugno e pro- gressivamente anche nelle altre regioni italiane. Siamo orgogliosi di affiancare Trenitalia nella ri- voluzione del trasporto pubblico ferroviario e di lavorare per le Regioni italiane, per i passegge- ri e per i cittadini.” Ha dichiara- lari un nuovo modo di viaggiare con più to Michele Viale Amministratore Delegato comfort, puntualità e attenzione all’am- di Alstom Ferroviaria.I Coradia “Jazz” e i biente. La collaborazione con Alstom è “Pop” sono progettati e realizzati da Al- storica e, come committente, chiediamo stom in Italia. Lo sviluppo del progetto, la sempre più innovazione e attenzione alle produzione e la certificazione sono gestiti esigenze delle persone che scelgono il tre- dal sito Alstom di Savigliano (CN), centro no per i propri spostamenti.” di eccellenza per i treni regionali, con il “Negli ultimi 15 anni sono stati progettati, supporto di Sesto San Giovanni (MI) per prodotti e messi in servizio commerciale i sistemi di trazione e i convertitori ausi- oltre 400 treni regionali Alstom, compre- liari, e di Bologna per i sistemi di segnala- si i 136 Jazz di cui abbiamo terminato la mento a bordo treno. The 47th European Transport Conference Annual Conference of the Association for European Transport 09-11 October 2019 Dublin Castle, Ireland Bookings for 1-3 days are now open! You can now book your place for 1, 2 or 3 days at The vibrant social calendar at the European Transport the European Transport Conference with no price Conference also provides excellent opportunities to increases since last year! broaden your network with transport experts from around the world. *AET or ECTRI 1 Day 2 Days 3 Days/ w Pre-conference drinks reception sponsored by ITS Ireland Members Rover Pass - Individual Member £300 €330 £595 €660 £795 €885 w Civic Reception hosted by Dublin City Council - Organisation Member £290 €320 £575 €640 £760 €845 w Conference Dinner pre-dinner drinks *Non-Members £340 €375 £670 €745 £930 €1,035 sponsored by Aimsun w Plus running tours, bicycle tours and technical visits Attracting transport practitioners and researchers from all over Europe, the Conference delivers in-depth To view the programme and book your place, presentations on policy issues, best practice and research please visit: www.aetransport.org findings across the broad spectrum of transport. Themes or email: sabrina.winter@aetransport.org this year include Autonomous Vehicles, Climate Change, * All fees shown are subject to 20% VAT. Aviation, Big Data and System Dynamics. Discounts available for students, new member states of the EU and Young Researchers & Practitioners. See website for full details. www.aetransport.org @EuTransportConf AET European Transport #etcdublin2019 Conference (ETC) J000237 Full bookings Mobility Magazine A5 v1.indd 1 07/06/2019 16:03 17
ANCONA 10 maggio - 2019 Sede: Università Politecnica MOBILITY delle Marche Piazza Roma, 22 60121 Ancona INNOVATION TOUR GENOVA 31 maggio - 2019 Sede: Comune di Genova Via Garibaldi, 9 Palazzo Tursi 16124 Genova MILANO 18 giugno - 2019 Sede: Sei Talent garden convegni in 6 Via Arcivescovo Calabiana, 6 città italiane 20139 Milano CAGLIARI 18 settembre - 2019 Sede: da definire Il Giro d’Italia in AUTOBUS LA MOBILITA’ BOLOGNA data da definre IN VIAGGIO Sede: sede Tper via Saliceto, 3 40128 Bologna Partner sponsor Organizzato da Comitato scientifico Mobility partner
numero 202 - 10 Luglio 2019 Focus Il ritorno dei treni notturni: fu vera gloria? Forse non è il caso di scomodare Giambat- all’epoca di un’artigianalità sorprendente- tista Vico e la sua teoria dei corsi e ricorsi mente fantasiosa e – per certi versi – per- storici. Ma è indubbio che questo “ritor- fino inconsapevole), ma – anche – più con- no” ai treni notturni, che avanza in varie cretamente – ad una fitta rete di convogli proposte (anche a livello politico, dopo che collegavano le mete di un’emigrazione l’endorsement del ministro delle Infra- sempre molto attiva nel nostro Paese, in- strutture svedese, Thomas Eneroth), non sieme ai primi albori di un turismo diretto fa che rinfocolare lo scetticismo di quelli verso mete “classiche” come Parigi (per che sostengono anni, il treno che, in fondo, “Palatino” – al- “non si inventa tro mitico nome niente”. – ha alimen- P i c c o l o tato un flusso “rewind”: i viag- inarrestabile di gi di notte sono viaggiatori inar- stati, in qualche restabile da e maniera, l’es- per la Ville Lu- senza del viag- miére). Insom- gio ferroviario. ma - per farla Non c’è bisogno breve -, anche Interno del Caledonian Sleeper di riandare al per necessità mitico “Orient (i tempi di per- Express”, oggi correnza - come non a caso rinato in una versione lussuo- minimo di cinque ore - tra Roma e Mila- sa, che – a quanto pare – sta riscuotendo no, imponevano di moltiplicare perlome- un meritato successo tra appassionati di no per tre, il tempo di spostamento dl Sud questo tipo di viaggio, con una formula Italia) il viaggio notturno è stato un asse che associa la luxury dei grandi alberghi e fondamentale del trasporto ferroviario, dei grandi ristoranti, trasferendola sui bi- l’unico collegamento possibile – oltretut- nari, in un’esperienza dall’indubbio fasci- to – se si voleva andare oltre confine, non no, anche se dai costi conseguenti (e, co- pagando i salatissimi biglietti del traspor- munque, le prenotazioni raccontano di un to aereo.Questa modalità di viaggio è sta- fenomeno che non è certo di massa, ma di ta letteralmente disintegrata proprio dal nicchia sicuramente sì). Sui treni nottur- trasporto aereo “low cost”, oltre che da ni, l’Italia potrebbe riempire quasi lo scaf- altri fenomeni collegati, come la conclu- fale di una biblioteca, riandando con la sione del ciclo delle migrazioni o l’avvento memoria ai treni con mitici nomi come il dell’alta velocità. Oggi il ritorno ai treni “Treno del Sole” o l’ancor più enigmatico notturni avviene su tutte altre basi: c’en- “Treno dell’Etna” (un’invenzione di mar- trano – a dire il vero – ragioni ambientali keting che oggi avrebbe probabilmente un (un convoglio ferroviario ha un impatto valore incommensurabile, e frutto invece ambientale almeno 10 volte minore dell’a- 19
numero 202- 10 Luglio 2019 ereo, ma il consumo energetico concede Gran Bretagna la “Caledonian Sleeper” ha ulteriori vantaggi al treno), ma anche la lanciato un servizio quasi esclusivamen- voglia di non rimanere prigionieri di una te di treni notturni nel collegamento tra spirale di Londra ed Edim- “low time”, burgo, sembra con di un per- un buon successo corso tut- commerciale, ma to fatto di anche qualche cri- corsa e di tica di chi sottoli- affanno, nea l’alto prezzo che sem- dei biglietti del bra quasi servizio di vagone dimentica- letto (145 sterli- re questa ne), e l’arredo eu- parentesi femisticamente notturna definito “sovieti- che, invece, co” dei convogli v i a g g i a n d o Orient Express che ospitano – in- sui binari è vece – il classico in grado di servizio “cuccet- trasportarti te”, l’antenato del da un mondo ad un altro. Veniamo al dun- low cost su questo tipo di convogli. Ma que: il ministro Eneroth ha annunciato di la vera novità è che, forse, sul settore si voler stanziare 50 milioni di corone svede- getterà massicciamente un colosso del si (che in euro – in realtà – non fanno gran- low cost, questa volta applicato agli au- ché, perché corrispondenti più o meno a 5 tobus, come Flixbus: il gruppo multina- milioni di euro) per far nascere una rete zionale tedesco, infatti, vanta programmi di treni letto internazionali che colleghino aggressivi nel settore strategico dei treni quotidianamente Stoccolma e Goteborg Intercity (ha lanciato numerosi servizi già con le principali destinazioni dell’Europa in Germania e ha presentato richiesta di continentale, prime fra tutte Berlino, Bru- operare su alcune linee in Francia dopo xelles e Parigi. La giustificazione è per una la liberalizzazione del 2020), e – va da sé svolta “green”, considerato il vantaggio in – anche nel settore degli Intercity Notte. termini ambientali del treno rispetto all’a- E chi può scommettere che l’esperimento ereo. Le ferrovie svedesi sono un po’ dub- non abbia successo, si faccia pure avanti: biose sul successo di questi nuovi treni in di fatto, Flixbus ha creato – in campo au- servizio internazionale, ma bisogna dire tomobilistico - un vero e proprio mercato, che – sul primo territorio – stanno svilup- che prima non esisteva se non in forme pando una rete di collegamenti notturni, disorganiche e – tutto sommato – appros- così come altri Paesi (in Germania, il col- simative. Più o meno come la realtà dei legamento notturno tra Monaco e Berlino treni notturni attuali, quindi... di fatto non è stato mai abolito). Questo rilancio dei treni notturni vive anche di nuove iniziative da parte di im- Antonio D’Angelo prese ferroviarie private, ad esempio in 20
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numero 202- 10 Luglio 2019 Controcorrente L'Alta Velocità Brescia-Padova: un'analisi costi-benefici molto fastidiosa. Di Marco Ponti, Bridges Research Il programma di analisi costi-benefici promos- feriori ai suoi costi, che anche considerando lo so con molto vigore dal ministro Toninelli non scenario più pessimistico per i costi di rescis- aveva solo l’obiettivo di supportare (non di so- sione del contratto (1,2 miliardi di Euro), con- stituire!) le scelte politiche: aveva anche quel- venga alla collettività cancellarlo. Infatti 2,384 lo, forse persino più importante, di promuove- miliardi di Euro è la perdita di benessere che re la trasparenza ed il dibattito democratico su genera il progetto. I costi di recessione da pa- tali scelte. gare sono al massimo 1,2 miliardi, quindi non Nel caso di questo costosissimo ed impattante facendo il progetto la collettività risparmiereb- progetto, (8 miliardi di Euro, tutti a carico dei be 1,184 miliardi di Euro. contribuenti) di dibattito democratico non si è L’unica ipotesi possibile è che il ministero abbia vista neppure l’ombra. Addirittura, prima che assunto contemporaneamente uno scenario l’analisi fosse resa pubblica, il progetto è stato pessimistico per i costi di rescissione e lo sce- dichiarato ottimo e fattibile. nario iper-ottimistico di traffico, che gli autori Nessuno osi metterlo in dubbio! hanno dichiarato espressamente non verosimi- Ma politicamente questa sconfessione di un le. Ma questa ipotesi sfida l’onestà intellettuale obiettivo fondamentale non è nemmeno stata di chiunque. sufficiente: il ministero ha deciso di smentire E’ anche mancato il coraggio civile di ricordare sè stesso, dichiarando contro l’evidenza dei nu- all’opinione pubblica che: meri, che “comunque costa troppo fermarla”. a) questo appalto è stato affidato senza gara Nonostante l’evidenza dei numeri dica che i poco prima che scattasse l’obbligo europeo di benefici sociali del progetto sono talmente in- mettere in gara gli appalti (i motivi sono miste- 22
numero 202 - 10 Luglio 2019 riosi); è molto molto prudente e articolata, al punto b) lo Stato ha incredibilmente deciso di au- di escludere tra i costi sociali dell’opera, quelli to-multarsi se non realizzava l’opera o non la ambientali “di cantiere”, spesso non trascura- affidava ad un soggetto diverso. (Anche questo bili. per motivi misteriosi). Di certo non ritenuti trascurabili dall’opinione O forse non misteriosi, facendo ipotesi male- pubblica locale di orientamento pentastellato, voli, e ricordando che si era in piena tangen- contraria all’opera. topoli. Per inciso, un contenzioso legale con il Né sono stati usati i soliti “mantra” di visioni costruttore sulle penali sembra davvero poco strategiche buone a giustificare ogni sorta di verosimile, in quanto questo fa capo, se pur in- spreco dei soldi dei contribuenti. Forse in quan- direttamente, alla mano pubblica (ENI e Cassa to in questo esercizio il ministro precedente Depositi e Prestiti), e le penali tecnicamente Delrio ed i suoi tecnici sono risultati insupera- sono un trasferimento, non un costo sociale bili. Gara persa in partenza. vero e proprio. Una seconda spiegazione può essere ricercata Ma certo, dire oggi un “sì” entusiasta ad un’o- nella sopravvenuta debolezza politica del M5S pera, contemporaneamente ricordandone rispetto alla Lega, o anche una debolezza per- all’opinione pubblica le origini così poco edifi- sonale del ministro all’interno del suo stesso canti, faceva probabilmente perdere qualche movimento, ma questa dimensione è davvero consenso ulteriore. insondabile dall’esterno. Perché dunque è mancato il coraggio di dire Ma si affaccia una spiegazione forse ancora chiaramente che la politica decideva per l’en- meno esplicitabile all’opinione pubblica: una nesima volta contro la logica economica, e si spartizione geografico-elettorale di quei soldi. è dovuto assistere a una così poco onorevole Non a caso il movimento 5 stelle ha recente- manipolazione dei numeri? Proviamo a fare mente plaudito, senza smentite, alla spesa di ipotesi, per capire. 12 miliardi per le ferrovie siciliane, destinate Sempre, si intende, con estrema malevolenza. con ogni probabilità a rimanere comunque de- La prima spiegazione della rinuncia ad argo- serte per banali ragioni di traffico e demogra- mentare con considerazioni politiche questa fiche. Nessuna analisi è in vista per tale fiume scelta, può essere ovviamente dovuta alla dif- di soldi, a cui vanno aggiunti altri miliardi per ficoltà tecnica di tale argomentazione, giudica- la linea Napoli-Bari, neanche per la quale sono ta evidentemente insuperabile. L’analisi infatti previste analisi, nonostante esistano solidi dubbi sulla sua sensatezza socio- economica. In sintesi: al Nord il ministero dice di sì anche contro le indicazioni delle analisi socioeconomiche, al Sud le analisi, per paura di sor- prese, nemmeno verranno fatte. Dati i bacini elettorali in gioco, non suona questo uno scenario molto verosimile? Soldi di tutti noi per comprare voti: una non nobile tradizione italiana, e non solo italiana, che continua. 23
Mobility Magazine Cap. Soc. E 10.327 I.V. Periodico informativo sulla mobilità nelle città Impianto grafico, gestione del sito a cura di e tra le città italiane a cura della redazione di Akama www.ferpress.it Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine Direttore responsabile Gisella Pandolfo Curatrice e impaginazione grafica: Valentina FerPress e MobilityPress sono trasmesse da Onori Roma Giornalisti: Valentina Onori, Alessia Belcastro, FerPress è registrata presso il Tribunale di Antonio D'Angelo, Antonio Riva. Roma Per contattare la redazione e inviare comunicati (registrazione n. 453 del 08/12/2010). stampa: redazione@ferpress.it FerPress S.r.l. Piazza di Firenze 24 00186 Tel. 06.4815303 Fax 06.68806085 Roma Per abbonamenti, pubblicità e info generali Partita Iva e Codice Fiscale 12510731008 - segreteria@ferpress.it
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