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N. 202 - 10 Luglio 2019

                               Il mondo rilancia il treno, noi gli aerei
                Balocco (Alstom): 25% di donne in ruoli professionali,
                                   smartworking e diversità culturale
    Pellecchia (Fit Cisl) : Italia bloccata e Costi Benefici discutibili

                                  Alstom consegna l'ultimo treno Jazz
                          Il ritorno dei treni notturni: fu vera gloria?
             L'Alta Velocità Brescia-Padova: un'analisi costi-benefici
                                                     molto fastidiosa
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Corso di alta formazione

Analisi e dimensionamento
di flotte di autobus elettrici
      Roma,13 settembre 2019
                Ing. Andrea Bottazzi

     con il supporto di
                    Per maggiori informazioni clicca qui
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           Pellecchia (Fit Cisl) : Italia bloccata
                    e Costi Benefici discutibili
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numero 202- 10 Luglio 2019

Editoriale
Il mondo rilancia il treno,
noi usiamo gli utili del treno per rilanciare gli aerei
E’ bello andare controcorrente, è bello se       dove il treno (e non dimentichiamo che la
si è un salmone, se si è un po’ anarchici,       rete TGV in Francia è assai diffusa) la fa
un po’ matterelli o molto bastian contrari.      ormai da padrone. Da Parigi infatti si va
Sui trasporti il Paese, nel senso dell’Italia,   tranquillamente a Londra, a Bruxelles, ad
se ne va tranquillamente controcorrente.         Amsterdam in treno.
Usiamo gli utili dei treni per cercare di ri-    Persino in USA, addirittura nel Texas dove
lanciare gli aeroplani.                          la giovane Greta non deve avere molti so-
Ma non tutti nel mondo si muovono come           stenitori, si sta progettando una linea ad
il Governo italiano, e proprio nei giorni in     alta velocità tra Dallas e Huston (15 milio-
cui sembra in vista la chiusura della com-       ni di $ di fondi interamente privati) per-
plicatissima partita di Alitalia, che diven-     ché anche nella patria del trasporto aereo
terebbe di fatto una sorta di quinta gamba       di massa si pensa che sia meglio un’ora e
delle Ferrovie Italiane dopo RFI, Trenita-       mezza di treno piuttosto di 3 ore e mezza
lia, Mercitalia e Italferr, il governo fran-     di aereo.
cese assesta una legnata tariffaria al tra-      Ma anche sui viaggi lenti ci sono segnali
sporto aereo.                                    confortanti. Tra non molto riprenderanno
Nel paese che sta diventando il primo pro-       in Europa i treni notturni, le cui operazio-
duttore al mondo di aeroplani (con Airbus        ni frontaliere saranno semplificate dall’in-
che va alla grande rispetto a Boeing alle        teroperabilità della trazione e dei sistemi
prese con i pasticci del 737 MAX) dove           di controllo marcia treno.
Air France-KLM vive una solida vita, il Go-      La camera d’albergo viaggiante, quando
verno Macron introduce una eco-tassa di          è comoda, è meravigliosa. Svegliarsi alle
1,50 euro per le classi economiche nei voli      6.30 della mattina a Pavia nel proprio
all’interno dell’Eu-
ropa e di 9 per le
classi più elevate.
Per i voli fuori dal
Continente la tassa
salirà a 3 euro per
le classi economi-
che e 18 euro per
quelle più alte.
Pochi spiccioli, si
dirà, ma che dan-
no un segnale, se-
gnano una scelta
di campo. L’aereo
va bene per i viaggi
molto lunghi, meno
per quelli più brevi,

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numero 202 - 10 Luglio 2019

                                                                           e i voli sono di me-
                                                                           dio-lungo raggio.
                                                                           Le stazioni sono nel
                                                                           centro delle città,
                                                                           gli aeroporti sono
                                                                           lontani, i controlli
                                                                           aeroportuali sono
                                                                           lunghi (e snervan-
                                                                           ti) mentre nelle
                                                                           stazioni è un’altra
                                                                           partita: il viaggio
                                                                           in treno è più ri-
                                                                           lassante, ci sono
                                                                           meno “rotture di
                                                                           carico”.
                                                                           Aereo: Taxi (o bus)
                                                                           per la stazione, tre-
                                                                           no per l’aeroporto,
                                                                           eventuale check-in
scompartimento con cappuccino e brio-
                                                  per il bagaglio non a mano, camminata,
che e con la copia fresca di stampa del
                                                  controllo di polizia con metal detector e
Corriere per arrivare a Milano Centrale
                                                  seccature varie, camminata (spesso as-
alle 8.30: una delle poche cose che fanno
                                                  sai lunga) per l’imbarco, bus interpista o
a ragione dire “prima era meglio”.
                                                  finger, volo, bus interpista o finger, even-
Il futuro non tanto lontano vedrà i treni
                                                  tuale ritiro (con attesa) del bagaglio, cam-
interoperabili sfrecciare a 250/300 Km/h
                                                  minata, bus o taxi, treno, bus o taxi. casa
da Milano a Zurigo, da Torino a Parigi, da
                                                  agognata!
Venezia a Vienna.
                                                  Treno: bus o taxi, stazione, quattro passi,
Il più è fatto: è ritornata l’abitudine al tre-
                                                  attesa di dieci minuti per vedere comuni-
no tant’è che oggi quasi nessuno pensa di
                                                  cato il binario, posto comodo, arrivo, sta-
andare da Milano a Roma, o da Firenze a
                                                  zione, quattro passi, bus o taxi, casa.
Venezia con l’aereo.
                                                  Tre ore diventano quattro per il treno;
Basta passare in un giorno qualsiasi ed
                                                  un’ora di volo si moltiplica per quattro con
a una qualsiasi ora in una delle stazioni
                                                  l’aereo.
servite dalle Frecce o da Italo per avere la
                                                  Ma noi – evviva - andiamo controcorren-
netta sensazione che oggi la gente si spo-
                                                  te, come i salmoni e facciamo comperare
sta sul breve raggio sul treno e non più
                                                  Alitalia dalle Ferrovie.
con l’aereo. Fino a tre ore da centro a cen-
tro è diventata cosa normale.
                                                                                      Antonio Riva
La controprova?
Andate a Ciampino o a Bergamo-Orio al
Serio per vedere folle di turisti europei ed
italiani con zaini e trolley che si imbarcano
per voli a medio raggio (diciamo 2-3 ore) o
                                                            Credit: Foto pagina 4 www.interrail.eu
a Roma-Fiumicino dove il pubblico in ae-
                                                                    Foto pagina 5 www.ferrovie.it
rostazione è decisamente extra-europeo,

                                                                                                  5
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numero 202 - 10 Luglio 2019

Women in Mobility 14
Elisa Balocco (Alstom): obiettivo 25% di donne in ruoli professionali,
smartworking e diversità culturale...con molte iniziative
Donna tra uomini, Elisa Balocco ha lavorato sui
Pendolini per l’operatore polacco PKP e sui treni
regionali Jazz per Trenitalia. Da alcuni anni è re-
sponsabile delle gare e dei progetti in sviluppo.
Se andrete alla Alstom di Savigliano con ogni
probabilità sarà lei a raccontarvi della fabbrica
e di quel che si progetta e poi si costruisce.

Donna ed ingegnere meccanico in un sito dove
gli uomini sono ancora la stragrande maggio-
ranza...

Non parlerei più di “stragrande maggioranza”,
ma solo di maggioranza…Un paio di esempi:
nel 2015 il team di pianificazione che gestivo
era praticamente costituito tutto da donne,           Elisa Balocco, Site tender and Project
tanto che scherzando il mio capo diceva che           Director, sito Alstom di Savigliano
la diversity da me erano gli uomini! Venendo          (CN)
a tempi più recenti, oggi nel Site Management
Committee di Savigliano siamo 5 donne ed 8            no su studi scegliendo facoltà non scientifiche.
uomini. E queste proporzioni sono destinate           Secondo uno studio fatto da Boston consulting
ancora ad evolvere e crescere.                        group «Women at The Top» questo gap parte
                                                      da lontano: dai banchi di scuola, dove l’orienta-
Eppure di donne andando in giro per lo stabi-         mento gioca ancora un ruolo centrale.
limento se ne vedono, Vogliamo fare qualche           Le ragazze, infatti, continuano ad essere più
numero?                                               orientate verso percorsi di studio di carattere
                                                      umanistico, dove l’occupazione - ad un anno
In Alstom Italia su una popolazione totale di         dalla laurea - si ferma al 40%. La percentuale di
2798 dipendenti (dato al 31 aprile 2019 senza         donne che trova occupazione al termine degli
internali) il 15% è donna e l’85% uomo. Stia-         studi di Ingegneria balza invece al 79%, sempre
mo lavorando per ridurre il gender gap ma non         in un arco di 12 mesi dalla laurea.
sempre è facile trovare le figure professionali
da inserire. In Ita-                                                                 E negli altri stabi-
lia manca una cul-                                                                   limenti di Alstom,
tura delle materie                                                                   in Italia ed all’e-
STEM (Science, Te-                                                                   stero?
chnology, Engine-
ering and Mathe-                                                                     La situazione è
matics) e quindi le                                                                  molto variabile a
ragazze si orienta-                                                                  seconda delle di-

                                                                                                       7
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verse tipologie di attività, è evidente che sui       turali nel senior management, incentivando, al
cantieri, nella produzione e nelle attività di ma-    contempo, nelle Regioni e nei Paesi, i talenti
nutenzione per la tipologia di lavoro richiesto       locali a raggiungere posizioni apicali.
si fa fatica a trovare personale femminile da         Anche in Italia, Alstom valorizza le differenze
inserire. In generale il gruppo Alstom a livello      espressive dei soggetti, perché crediamo che la
mondiale ha raggiunto il 20% di popolazione           diversità rappresenti una risorsa nella progetta-
femminile in ruoli professionali e manageriali,       zione e implementazione di soluzioni creative
ma il nostro obiettivo è di arrivare al 25% nel       ed innovative. Tante sono le iniziative fatte in
2025.                                                 questo settore. Dal 2018, dopo due anni di fase
                                                      pilota, è stato introdotto ufficialmente lo Smar-
Ne parlavamo di giorni scorsi anche con Ma-           tworking. Questa pratica offre la possibilità a
nuela Bozzolan, la vostra capo ufficio stampa.        tutti i dipendenti, che hanno ruoli compatibili,
Alstom da mesi e mesi è impegnata in azioni           di lavorare un giorno a settimana da remoto,
ed iniziative per stimolare l’interesse dei gio-      che diventano due per i lavoratori con disabili-
vani, e soprattutto delle donne, alla meccani-        tà. Ad oggi sono circa 1000 i dipendenti che ne
ca. Vi siete addirittura dati degli obiettivi. Ri-    fruiscono su tutti i siti italiani, con grande soddi-
sultati soddisfacenti?                                sfazione dei dipendenti (risultati di una survey
                                                      interna: il 77% dei dipendenti per conciliazio-
La strategia di Alstom ha tra i suoi obiettivi ini-   ne della vita professionale e privata, maggiore
ziative dedicate per le politiche di diversità e      livello di concentrazione, risparmio di tempo
inclusione. Abbiamo un obiettivo importante a         legato agli spostamenti e riduzione di stress e
livello di gruppo che è il raggiungimento di al-      stanchezza). Come Alstom Italia partecipiamo
meno il 25% delle donne in ruoli manageriali o        alla “Ricerca di Valore ‘D” e Università Cattolica
professionali e l’incremento delle diversità cul-     “Talenti senza età” - dedicata a donne e uomi-

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numero 202 - 10 Luglio 2019

ni sopra i 50 anni al “Progetto Inspiring
Girls” e “Sistema Scuola Impresa” con
Elis, che portano le nostre colleghe, con
studi e percorsi professionali scientifici,
a diffondere la loro testimonianza nelle
scuole medie e superiori, per mostrare
a ragazze e ragazzi che possono sceglie-
re libere/i da stereotipi di genere. Sulla
stessa scia abbiamo aderito a “Stem in
the City” (Milano). E siamo stati tra le
prime aziende a sottoscrivere il “Ma-
nifesto per l’Occupazione Femminile”.
Abbiamo anche introdotto un bellissi-
mo progetto sulla genitorialità “Maam”,              ho iniziato, lavoravo agli acquisti, con un team
che valorizza le competenze che i neo papà e le      giapponese con cui la Pininfarina stava svi-
neo mamme sviluppano diventando genitori.            luppando un modello. Quando incontravamo
                                                     insieme i fornitori, venivo sistematicamente
Ma in fondo se lo sarà chiesto. Perchè anche         scambiata per l’interprete (e, in quanto tale,
se aumenta in numero delle matricole delle           spesso i miei interlocutori non mi porgevano
facoltà di ingegneria i corsi di laurea più get-     neanche il biglietto da visita…). Per non parla-
tonati sono quelli ambientali, o gestionali, o       re dello “shock” del team nipponico ad avere
al massimo di elettronica. Perchè la mecca-          come interfaccia una donna! Ma devo dire che,
nica dovrebbe spaventare una ragazza? Solo           superati i pregiudizi iniziali, abbiamo trovato
perché non ha mai maneggiato il meccano da           un’ottima intesa.
bambina?
                                                     Poi sono arrivati i treni e mi par di capire che
Non penso che la meccanica “spaventi” una            ci si è trovata bene. Ma ce ne sarà uno a cui
ragazza, semplicemente interessa di meno ri-         si è affezionata di più al momento di dargli il
spetto agli altri indirizzi, quelli appunto “emer-   via libera e consegnarlo all’impresa ferrovia-
genti”. D’altra parte oggi per pubblicizzare         ria che l’ha ordinato...Un figlio preferito c’è
un’autovettura (ed anche un treno!) si parla del     sempre...
consumo, della riciclabilità dei suoi componen-
ti, di CO2, al massimo della connettività. Tutto     Come per i figli ogni progetto è un’avventura
il resto si dà per acquisito ed, erroneamente,       diversa, con sfide diverse e ostacoli da supera-
scontato. Le donne, pragmatiche per definizio-       re. Se vogliamo parlare dell’ultimo nato – per
ne, si sono rivolte subito a questi settori, ve-     continuare il parallelismo con la genitorialità
dendone l’immediata applicazione nella nostra        – Pop è un progetto stimolante con una sfida
vita di tutti i giorni.                              di tempi di consegna serrati da rispettare e un
                                                     cliente, Trenitalia, che non può disattendere le
Lei prima di arrivare a Savigliano ha fatto          aspettative del pubblico dei Pendolari che vuo-
esperienze nel settore automotive, altra en-         le nuovi treni si cui viaggiare comodamente.
clave maschile per eccellenza....
                                                                                                      AR
Ho lavorato nel settore automotive dalla laurea
fino al mio ingresso in Alstom (2008). Quando

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Magazine mobility press - Ferpress
numero 202 - 10 Luglio 2019

Intervista
Salvatore Pellecchia (Fit Cisl): sciopero del 24 luglio,
Italia bloccata e le analisi Costi Benefici discutibili
Due settimane ancora e i lavoratori dei         obiettivi e da quelli che sono scritti nero
trasporti, di tutti i trasporti, incroceranno   su bianco nell’Agenda dell’Onu 2030, la
le braccia con un’azione di lotta che si pro-   quale pone 30 obiettivi da raggiungere
spetta dura e al momento senza sbocchi di       entro quell’anno per rendere la crescita
trattativa. Lo sciopero è indetto a soste-      dell’economia mondiale più sostenibile.
gno della piattaforma unitaria di proposte      L’Italia quell’Agenda l’ha sottoscritta.
‘Rimettiamo in movimento il Paese’ indi-        Senza contare che nei settori aperti alla
rizzata (e al momento senza risposte) al        concorrenza c’è un serio problema di re-
Governo. Salvatore Pellecchia è il segreta-     gole di sistema che penalizzano le nostre
rio generale della Fit Cisl.                    aziende e, conseguentemente, i nostri
                                                lavoratori. Un esempio per tutti è il tra-
Pellecchia, dovete proprio aver perso la        sporto aereo dove il traffico è in costante
pazienza per dichiarare uno sciopero di         aumento ma le imprese del settore sono
tutti i settori…                                in crisi. Nel 2017 (dati Enac) i vettori low
                                                cost hanno superato le compagnie di ban-
Non siamo noi ad aver perso la pazienza,        diera e l’Italia è la prima, tra le principali
ma tutto il mondo dei trasporti. Il governo     economie del mondo, a vedere questo ri-
si è insediato ormai da più di un anno e        baltamento.
i ministri competenti sulle nostre materie
ci hanno ricevuto ad oggi poche volte, per      I dossier aperti sono numerosi. Alitalia
lo più per parlare di alcune aziende in cri-    e scelte infrastrutturali sono forse quelli
si. Lo sciopero, che abbiamo indetto insie-     più spigolosi… Per la compagnia aerea ci
me a Filt-Cgil e Uiltrasporti, ha lo scopo di   par di capire che l’ultimo incontro al Mise
rendere consapevole il Paese, e ricordare       sia stato un disastro…
alla politica l’importanza che i trasporti
hanno per la nostra economia. Tutti devo-       Siamo stati convocati dal ministro Di Maio
no comprendere che bisogna investire per        che, oltre a confermarci gli impegni che
avere nuove infrastrutture più sicure e più     il Mise si era assunto negli incontri pre-
funzionali, manutenere quelle esistenti e       cedenti (rilancio della compagnia con
potenziare i collegamenti in tutti gli ambi-    piano industriale espansivo, salvaguardia
ti di questo settore.                           dei livelli occupazionali e del reddito dei
Siamo un paese trasformatore: questo            lavoratori), ci ha formalizzato quello che
vuol dire che abbiamo bisogno di impor-         avevamo già appreso dai media giorni fa
tare materie prime ed esportare prodotti        e cioè che non è ancora stato individuato
finiti. Il Made in Italy è ancora ricercato     l’ulteriore partner industriale.
in tutto il mondo. Inoltre siamo a forte        Il ministro ha confermato che il 15 luglio
vocazione turistica. Ebbene, le merci e le      è il termine ultimo per presentare le of-
persone oggi hanno bisogno di trasporti         ferte.
sicuri, rapidi, efficienti ed ecologici, ma     Ci auguriamo che sia la scadenza definiti-
in Italia ancora siamo lontani da questi        va perché ormai la compagnia è commis-

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     Salvatore Pellecchia,
     Segretario generale Fit Cisl

sariata da oltre due anni e il tempo che        dalla pubblicazione del Dlgs 422/97 a oggi,
passa sta vanificando il pur ottimo lavoro      è stato destinatario di numerosi interventi
svolto dai commissari. Per citare due dati      normativi, di finanziamenti e di successivi
tra tutti, nel 2018 i ricavi sono aumentati     tagli e riduzioni, di rifinanziamenti.
del 7% e la vendita dei biglietti dello 0,7%,   Nel suo complesso continua ad essere
inoltre nei primi mesi del 2019 Alitalia si     inefficiente e inadeguato e anche dove
è confermata la compagnia aerea più pun-        funziona meglio non risponde appieno ai
tuale d’Europa, eppure continua a bru-          bisogni di mobilità della collettività. Mez-
ciare cassa: secondo lo stesso Di Maio tra      zi obsoleti e talvolta non sicuri, zone non
maggio e giugno Alitalia ha perso 32 mi-        servite, frequenze ridotte sono solo al-
lioni di euro e al 30 giugno 2019 la cassa è    cune delle criticità che rappresentano un
calata a quota 435 milioni di euro.             freno anche per le altre modalità di tra-
Atteso quindi che il trascorrere del tempo      sporto collettivo: se si arriva in una città
non gioca un ruolo neutro è evidente che        in treno e non si può raggiungere la pro-
rispetto al primo incontro che si è svolto il   pria destinazione con i mezzi pubblici si
12 ottobre 2018 la situazione complessiva       finisce per scegliere il mezzo privato fin
dell’azienda oggi è molto più critica.          dalla località di partenza.
                                                Come Fit-Cisl abbiamo posto, in maniera
Non è che nel trasporto pubblico locale si      organica, il problema del trasporto pubbli-
vada molto meglio, ma qui contano mol-          co locale nel 2011 nel corso di un’iniziativa
to le differenze regionali. Al nord si va       pubblica. Anche in quella circostanza non
meglio, al sud spesso maluccio, a Roma          ci siamo limitati a denunciare le cose che
un disastro…                                    non andavano (molte delle quali non van-
                                                no ancora adesso) come, ad esempio, la
Il trasporto pubblico locale negli ultimi       stratificazione di regole carenti e la fram-
vent’anni, per l’esattezza circa ventidue,      mentazione del sistema. All’epoca abbia-

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numero 202 - 10 Luglio 2019

mo richiesto ai livelli istituzionali di incen-   zione o di manutenzione, si sopprimono
tivare le aggregazioni tra le aziende del         oltre cento treni al giorni.
trasporto pubblico locale (oltre 1.200), di
rendere automatico il trasferimento del-          Nessuna responsabilità sindacale quando
le risorse (che la fiscalità prevedeva per il     le aziende sono mal gestite?
trasporto pubblico locale) verso il sistema
delle aziende e la costituzione di un fon-        I gruppi dirigenti delle aziende non sono
do bilaterale dedicato alle necessità del         scelti dal sindacato. E quando le cose van-
settore (formazione, sostegno al reddito,         no male e si deve ricorrere allo sciopero
accompagnamento a pensione, ecc..). Le            per sensibilizzare i vari stakeholder, la cro-
richieste fatte otto anni fa, con i naturali      ce delle presunte responsabilità è buttata
adeguamenti e adattamenti, sono ancora            solamente addosso al sindacato. Anche se
di attualità.                                     non partecipa alla gestione.
Rispetto al 2011 c’è un ulteriore aggravan-       Spesso si tratta di mala gestione, altret-
te: la vetustà dei mezzi che, oltre a essere      tanto spesso il committente o la proprietà
poco sicuri, inquinano e non assicurano           non mettono abbastanza soldi sul piatto;
quel minimo di confort che garantirebbe-          le aziende non riescono a pagare gli sti-
ro quelli moderni.                                pendi e il lavoratore non dovrebbe neppu-
Per quanto attiene alle differenze regio-         re protestare: è un’assurdità.
nali, a tratto generale, si riscontrano in        Eppure l’Autorità di garanzia sugli sciope-
tutti i servizi pubblici essenziali: trasporti,   ri, senza consultare i sindacati, continua
sanità, istruzione…                               ad emettere disposizioni che vanno nella
Proprio per queste ragioni e per rimarcare        direzione di circoscrivere la protesta sen-
il ritardo del Sud rispetto al Nord, la Cisl,     za indagarne le cause e sanzionare i veri
insieme a Cgil e Uil, ha organizzato una          responsabili.
manifestazione che si è svolta il 22 giugno
2019 a Reggio Calabria richiedendo al Go-         Sulle infrastrutture siamo ancora al “fa-
verno i provvedimenti necessari per ridur-        remo”, “valuteremo”, ai Costi Benefici.
re il divario esistente.                          Anche qui mi sembra che il sindacato ab-
                                                  bia alzato la voce…
E in Parlamento deve arrivare la riforma
delle autonomie locali. Con quali conse-          In Italia ogni nuovo governo (l’attuale è il
guenze nei trasporti?                             sessantacinquesimo della Repubblica Ita-
                                                  liana) si sente autorizzato a cancellare o
Se si fa riferimento al percorso regolato         a modificare quanto fatto dall’esecutivo
dall’articolo 116 della Costituzione, qua-        precedente, anche se si tratta di provve-
lora non si sviluppi nell’ambito della coe-       dimenti validi, e a ripartire da zero.
sione, della solidarietà e dell’unità nazio-      Abbiamo chiesto più volte al ministro To-
nale, vi è il rischio concreto che aumenti        ninelli di riprendere “Connettere l’Italia”,
il divario nord-sud e che vi sia un aumen-        il quadro programmatico sulle infrastrut-
to della spesa pubblica e, conseguente-           ture prioritarie da costruire, che è frutto
mente, che non vi sia un miglioramento            del lavoro dei precedenti esecutivi insie-
dei servizi di trasporto. Basta osservare         me ai sindacati. Bloccare i cantieri, fer-
quanto sta avvenendo in Lombardia con             mare lo sviluppo infrastrutturale, significa
Trenord dove, per problemi di climatizza-         ingessare un Paese già congestionato dal

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traffico.                                       Continuiamo a ripetere che l’Italia è una
L’esperienza poi ci insegna che le analisi      piattaforma logistica naturale sul mediter-
costi-benefici per la costruzione di nuo-       raneo, ma bisogna renderla più attrattiva
ve infrastrutture sono discutibili perché       e adatta anche alle esigenze del cosiddet-
prendono in considerazione, prevalente-         to gigantismo navale: porti più profondi,
mente, il presente e non la prospettiva e       più elettrificati e meglio collegati con gli
le possibili evoluzioni.                        altri segmenti di trasporto e al resto d’Eu-
Se si fosse proceduto con simili analisi per    ropa.
l’Autostrada del Sole o per la linea ferro-
viaria ad alta velocità Roma-Milano, pro-       Margini di manovra per una revoca? In
babilmente non si sarebbero costruite.          fondo uno sciopero quando la gente co-
Eppure oggi sono entrambe a livelli di sa-      mincia ad andare in ferie non è una cosa
turazione tant’è che lungo la prima si co-      tanto simpatica…
struiscono corsie aggiuntive e sulla secon-
da si sta discutendo di ridurre il numero di    Lo sciopero per i sindacati confederali è
treni circolanti per consentire un maggior      sempre stato e rimane l’ultima spiaggia.
recupero dei ritardi nei casi di avarie della   Lo ha sottolineato anche l’Autorità compe-
linea o dei treni.                              tente nel corso della sua ultima relazione
Il nostro sistema di trasporti, per recupe-     annuale. Insieme alle altre sigle sindacali
rare efficienza e produttività, ha bisogno      abbiamo inoltrato al Ministro dei Traspor-
almeno di tutte le infrastrutture che sono      ti una serie di richieste per affrontare le
già state progettate e finanziate.              questioni pendenti senza avere alcun ri-
Per queste ragioni stiamo chiedendo a           scontro fattivo. Avremmo potuto procla-
gran voce di far ripartire tutti i cantieri     mare uno sciopero per ogni settore dei
bloccati.                                       trasporti in difficoltà.
                                                Sarebbe stato più semplice, ma avrem-
Ma le situazioni scottanti non si limita-       mo creato maggiori disagi. Concentrando
no a Tpl, trasporto aereo, mi sembra che        le singole vertenze in un’unica “vertenza
state sollecitando una più chiara politica      trasporti” abbiamo potuto collocare lo
del Governo sui porti…                          sciopero su due date per tutti i settori e
                                                abbiamo potuto limitare i problemi per i
Un sistema di trasporti è funzionale per        viaggiatori. Se il Ministero dei Trasporti,
un Paese quando riesce a mettere in con-        coi fatti, dimostrasse di aver compreso
nessione e a fare integrazione fra tutti i      che occorre cambiare passo e avviare un
segmenti. Per i porti abbiamo già attuato       percorso relazionale per affrontare e ri-
due azioni di sciopero. Da una parte c’è il     solvere tutte le questioni alla base della
problema del contratto collettivo naziona-      vertenza, saremmo pronti a sospendere
le non rinnovato, perché la parte datoriale     la protesta e, nel caso si cominciassero a
vuole far proprie le richieste delle multi-     delineare delle soluzioni per le questio-
nazionali e comprimere salari e diritti dei     ni poste, anche a revocarla perché a noi
lavoratori. Questa politica, se attuata,        non interessa fare uno sciopero fine a sé
esporrebbe a seri rischi la sicurezza di un     stesso, a noi interessa “Rimettere in movi-
settore già funestato dalle morti bianche.      mento il Paese”.
Dall’altro lato il Governo deve capire che
occorre far fare sistema ai nostri porti.                                                AR

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5 UIC World Congress
 th

on Rail Training 2019
Unite, Inspire, Connect

             Rabat, Morocco
           09-11 October 2019

                          15
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Jazz e Pop
Savigliano: Alstom consegna l'ultimo treno Jazz
della commessa Trenitalia
Pronto a correre sui binari il 136esimo
treno Jazz, l’ultimo della commessa Treni-
talia (Gruppo FS Italiane).
Ora a regime la produzione dei nuovi con-
vogli Pop. Uscito dal centro di progetta-
zione e di produzione Alstom di Savigliano
(CN), nel pieno rispetto dei tempi, il Jazz
entrerà presto in servizio in Campania.
A festeggiare la fine delle consegne Mar-
co Gabusi, Assessore ai Trasporti Regione
Piemonte, Marco Della Monica, Direttore
                                                I treni Jazz e Pop fanno parte di un piano
Regionale Trenitalia Piemonte, Michele
                                                di rinnovo del trasporto regionale e stan-
Viale, Amministratore Delegato Alstom
                                                no già rivoluzionando il modo di viaggia-
Ferroviaria, Davide Viale, Direttore del
                                                re dei pendolari. I nuovi treni, a più unità
sito Alstom di Savigliano, a cui si sono uni-
                                                elettriche (EMU), possono viaggiare a una
ti i team di lavoro dei treni Jazz e Pop di
                                                velocità massima di 160 km orari e hanno
Alstom e Trenitalia. Un progetto di suc-
                                                un ingresso alle carrozze “a raso” del mar-
cesso quello di Jazz, che vede oggi in cir-
                                                ciapiede, che facilita l’entrata e l’uscita dei
colazione 136 treni Alstom della famiglia
                                                passeggeri. Rispondono a criteri di soste-
Coradia in 11 regioni italiane, dal Trentino
                                                nibilità ambientale e sono riciclabili fino
alla Sicilia. Si uniranno presto i Pop, nuovi
                                                al 97%, garantendo inoltre un risparmio
treno regionali monopiano di Alstom par-
                                                energetico del 30% rispetto ai treni pre-
te dell’accordo quadro firmato con Treni-
                                                cedenti. Molti i servizi a bordo: impianto
talia. I primi tre Pop – su un totale di 47
                                                di video sorveglianza per una maggiore
treni destinati all’Emilia-Romagna – sono
                                                sicurezza, schermi interni visibili da ogni
già in servizio dal 14 giugno e arriveranno
                                                punto del treno per le informazioni, im-
progressivamente nelle altre regioni ita-
                                                pianto di sonorizzazione, scritte in braille,
liane.
                                                prese di corrente a 220 V per l’alimenta-
                                                           zione di cellulari e PC portatili.
                                                           “I treni Jazz e Pop – ha sotto-
                                                           lineato Marco Della Monica,
                                                           Direttore Regionale Trenitalia
                                                           Piemonte – sono parte di un più
                                                           ampio piano di rinnovo del tra-
                                                           sporto regionale con 600 nuovi
                                                           treni regionali per un investi-
                                                           mento economico di sei miliar-
                                                           di di euro. Un impegno che ha
                                                           l’obiettivo di offrire ai pendo-

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                                                                                              produzione, a cui si aggiungeran-
                                                                                              no progressivamente i Pop, con i
                                                                                              primi veicoli già in servizio pas-
                                                                                              seggeri nella Regione Emilia-Ro-
                                                                                              magna dallo scorso giugno e pro-
                                                                                              gressivamente anche nelle altre
                                                                                              regioni italiane. Siamo orgogliosi
                                                                                              di affiancare Trenitalia nella ri-
                                                                                              voluzione del trasporto pubblico
                                                                                              ferroviario e di lavorare per le
                                                                                              Regioni italiane, per i passegge-
                                                                                              ri e per i cittadini.” Ha dichiara-
lari un nuovo modo di viaggiare con più
                                                                                    to Michele Viale Amministratore Delegato
comfort, puntualità e attenzione all’am-
                                                                                    di Alstom Ferroviaria.I Coradia “Jazz” e i
biente. La collaborazione con Alstom è
                                                                                    “Pop” sono progettati e realizzati da Al-
storica e, come committente, chiediamo
                                                                                    stom in Italia. Lo sviluppo del progetto, la
sempre più innovazione e attenzione alle
                                                                                    produzione e la certificazione sono gestiti
esigenze delle persone che scelgono il tre-
                                                                                    dal sito Alstom di Savigliano (CN), centro
no per i propri spostamenti.”
                                                                                    di eccellenza per i treni regionali, con il
“Negli ultimi 15 anni sono stati progettati,
                                                                                    supporto di Sesto San Giovanni (MI) per
prodotti e messi in servizio commerciale
                                                                                    i sistemi di trazione e i convertitori ausi-
oltre 400 treni regionali Alstom, compre-
                                                                                    liari, e di Bologna per i sistemi di segnala-
si i 136 Jazz di cui abbiamo terminato la
                                                                                    mento a bordo treno.

                                                          The 47th European Transport Conference
                                                          Annual Conference of the Association for European Transport
                                                          09-11 October 2019
                                                          Dublin Castle, Ireland

    Bookings for 1-3 days are now open!

    You can now book your place for 1, 2 or 3 days at                             The vibrant social calendar at the European Transport
    the European Transport Conference with no price                               Conference also provides excellent opportunities to
    increases since last year!                                                    broaden your network with transport experts from around
                                                                                  the world.
     *AET or ECTRI                      1 Day           2 Days      3 Days/
                                                                                  w Pre-conference drinks reception sponsored by ITS Ireland
      Members                                                       Rover Pass
     - Individual Member   £300 €330                    £595 €660   £795 €885     w Civic Reception hosted by Dublin City Council
     - Organisation Member £290 €320                    £575 €640   £760 €845
                                                                                  w Conference Dinner pre-dinner drinks
     *Non-Members                       £340 €375       £670 €745   £930 €1,035     sponsored by Aimsun
                                                                                  w Plus running tours, bicycle tours and technical visits
    Attracting transport practitioners and researchers
    from all over Europe, the Conference delivers in-depth                        To view the programme and book your place,
    presentations on policy issues, best practice and research                    please visit: www.aetransport.org
    findings across the broad spectrum of transport. Themes                       or email: sabrina.winter@aetransport.org
    this year include Autonomous Vehicles, Climate Change,
                                                                                  * All fees shown are subject to 20% VAT.
    Aviation, Big Data and System Dynamics.                                         Discounts available for students, new member states
                                                                                    of the EU and Young Researchers & Practitioners.
                                                                                    See website for full details.

          www.aetransport.org                                       @EuTransportConf                                      AET European Transport
                                                                    #etcdublin2019                                        Conference (ETC)

 J000237 Full bookings Mobility Magazine A5 v1.indd 1                                                                                             07/06/2019 16:03

                                                                                                                                                               17
ANCONA
                                                           10 maggio - 2019
                                                           Sede:
                                                           Università Politecnica

MOBILITY
                                                           delle Marche
                                                           Piazza Roma, 22
                                                           60121 Ancona
INNOVATION TOUR
                                                                GENOVA
                                                           31 maggio - 2019
                                                           Sede:
                                                           Comune di Genova
                                                           Via Garibaldi, 9
                                                           Palazzo Tursi
                                                           16124 Genova

                                                                 MILANO
                                                           18 giugno - 2019
                                                           Sede:
                                                Sei        Talent garden
                                    convegni in 6          Via Arcivescovo
                                                           Calabiana, 6
                                     città italiane        20139 Milano

                                                                CAGLIARI
                                                           18 settembre - 2019
                                                           Sede: da definire
 Il Giro d’Italia in AUTOBUS

 LA MOBILITA’                                                   BOLOGNA
                                                           data da definre

 IN VIAGGIO
                                                           Sede:
                                                           sede Tper
                                                           via Saliceto, 3
                                                           40128 Bologna

                  Partner                             sponsor

 Organizzato da             Comitato scientifico      Mobility partner
numero 202 - 10 Luglio 2019

Focus
Il ritorno dei treni notturni: fu vera gloria?
Forse non è il caso di scomodare Giambat-      all’epoca di un’artigianalità sorprendente-
tista Vico e la sua teoria dei corsi e ricorsi mente fantasiosa e – per certi versi – per-
storici. Ma è indubbio che questo “ritor-      fino inconsapevole), ma – anche – più con-
no” ai treni notturni, che avanza in varie     cretamente – ad una fitta rete di convogli
proposte (anche a livello politico, dopo       che collegavano le mete di un’emigrazione
l’endorsement del ministro delle Infra-        sempre molto attiva nel nostro Paese, in-
strutture svedese, Thomas Eneroth), non        sieme ai primi albori di un turismo diretto
fa che rinfocolare lo scetticismo di quelli    verso mete “classiche” come Parigi (per
che sostengono                                                             anni, il treno
che, in fondo,                                                             “Palatino” – al-
“non si inventa                                                            tro mitico nome
niente”.                                                                   – ha alimen-
P i c c o l o                                                              tato un flusso
“rewind”: i viag-                                                          inarrestabile di
gi di notte sono                                                           viaggiatori inar-
stati, in qualche                                                          restabile da e
maniera,       l’es-                                                       per la Ville Lu-
senza del viag-                                                            miére). Insom-
gio ferroviario.                                                           ma - per farla
Non c’è bisogno                                                            breve -, anche
                     Interno del Caledonian Sleeper
di riandare al                                                             per    necessità
mitico “Orient                                                             (i tempi di per-
Express”, oggi                                                             correnza - come
non a caso rinato in una versione lussuo-      minimo di cinque ore - tra Roma e Mila-
sa, che – a quanto pare – sta riscuotendo      no, imponevano di moltiplicare perlome-
un meritato successo tra appassionati di       no per tre, il tempo di spostamento dl Sud
questo tipo di viaggio, con una formula        Italia) il viaggio notturno è stato un asse
che associa la luxury dei grandi alberghi e    fondamentale del trasporto ferroviario,
dei grandi ristoranti, trasferendola sui bi-   l’unico collegamento possibile – oltretut-
nari, in un’esperienza dall’indubbio fasci-    to – se si voleva andare oltre confine, non
no, anche se dai costi conseguenti (e, co-     pagando i salatissimi biglietti del traspor-
munque, le prenotazioni raccontano di un       to aereo.Questa modalità di viaggio è sta-
fenomeno che non è certo di massa, ma di       ta letteralmente disintegrata proprio dal
nicchia sicuramente sì). Sui treni nottur-     trasporto aereo “low cost”, oltre che da
ni, l’Italia potrebbe riempire quasi lo scaf-  altri fenomeni collegati, come la conclu-
fale di una biblioteca, riandando con la       sione del ciclo delle migrazioni o l’avvento
memoria ai treni con mitici nomi come il       dell’alta velocità. Oggi il ritorno ai treni
“Treno del Sole” o l’ancor più enigmatico      notturni avviene su tutte altre basi: c’en-
“Treno dell’Etna” (un’invenzione di mar-       trano – a dire il vero – ragioni ambientali
keting che oggi avrebbe probabilmente un       (un convoglio ferroviario ha un impatto
valore incommensurabile, e frutto invece       ambientale almeno 10 volte minore dell’a-

                                                                                                19
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ereo, ma il consumo energetico concede          Gran Bretagna la “Caledonian Sleeper” ha
ulteriori vantaggi al treno), ma anche la       lanciato un servizio quasi esclusivamen-
voglia di non rimanere prigionieri di una       te di treni notturni nel collegamento tra
spirale          di                                                      Londra ed Edim-
“low time”,                                                              burgo, sembra con
di un per-                                                               un buon successo
corso tut-                                                               commerciale, ma
to fatto di                                                              anche qualche cri-
corsa e di                                                               tica di chi sottoli-
affanno,                                                                 nea l’alto prezzo
che          sem-                                                        dei biglietti del
bra         quasi                                                        servizio di vagone
dimentica-                                                               letto (145 sterli-
re       questa                                                          ne), e l’arredo eu-
parentesi                                                                femisticamente
notturna                                                                 definito “sovieti-
che, invece,                                                             co” dei convogli
v i a g g i a n d o Orient Express                                       che ospitano – in-
sui binari è                                                             vece – il classico
in grado di                                                              servizio “cuccet-
trasportarti                                                             te”, l’antenato del
da un mondo ad un altro. Veniamo al dun-        low cost su questo tipo di convogli. Ma
que: il ministro Eneroth ha annunciato di       la vera novità è che, forse, sul settore si
voler stanziare 50 milioni di corone svede-     getterà massicciamente un colosso del
si (che in euro – in realtà – non fanno gran-   low cost, questa volta applicato agli au-
ché, perché corrispondenti più o meno a 5       tobus, come Flixbus: il gruppo multina-
milioni di euro) per far nascere una rete       zionale tedesco, infatti, vanta programmi
di treni letto internazionali che colleghino    aggressivi nel settore strategico dei treni
quotidianamente Stoccolma e Goteborg            Intercity (ha lanciato numerosi servizi già
con le principali destinazioni dell’Europa      in Germania e ha presentato richiesta di
continentale, prime fra tutte Berlino, Bru-     operare su alcune linee in Francia dopo
xelles e Parigi. La giustificazione è per una   la liberalizzazione del 2020), e – va da sé
svolta “green”, considerato il vantaggio in     – anche nel settore degli Intercity Notte.
termini ambientali del treno rispetto all’a-    E chi può scommettere che l’esperimento
ereo. Le ferrovie svedesi sono un po’ dub-      non abbia successo, si faccia pure avanti:
biose sul successo di questi nuovi treni in     di fatto, Flixbus ha creato – in campo au-
servizio internazionale, ma bisogna dire        tomobilistico - un vero e proprio mercato,
che – sul primo territorio – stanno svilup-     che prima non esisteva se non in forme
pando una rete di collegamenti notturni,        disorganiche e – tutto sommato – appros-
così come altri Paesi (in Germania, il col-     simative. Più o meno come la realtà dei
legamento notturno tra Monaco e Berlino         treni notturni attuali, quindi...
di fatto non è stato mai abolito).
Questo rilancio dei treni notturni vive
anche di nuove iniziative da parte di im-                                 Antonio D’Angelo
prese ferroviarie private, ad esempio in

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Controcorrente
L'Alta Velocità Brescia-Padova: un'analisi costi-benefici
molto fastidiosa. Di Marco Ponti, Bridges Research
Il programma di analisi costi-benefici promos-       feriori ai suoi costi, che anche considerando lo
so con molto vigore dal ministro Toninelli non       scenario più pessimistico per i costi di rescis-
aveva solo l’obiettivo di supportare (non di so-     sione del contratto (1,2 miliardi di Euro), con-
stituire!) le scelte politiche: aveva anche quel-    venga alla collettività cancellarlo. Infatti 2,384
lo, forse persino più importante, di promuove-       miliardi di Euro è la perdita di benessere che
re la trasparenza ed il dibattito democratico su     genera il progetto. I costi di recessione da pa-
tali scelte.                                         gare sono al massimo 1,2 miliardi, quindi non
Nel caso di questo costosissimo ed impattante        facendo il progetto la collettività risparmiereb-
progetto, (8 miliardi di Euro, tutti a carico dei    be 1,184 miliardi di Euro.
contribuenti) di dibattito democratico non si è      L’unica ipotesi possibile è che il ministero abbia
vista neppure l’ombra. Addirittura, prima che        assunto contemporaneamente uno scenario
l’analisi fosse resa pubblica, il progetto è stato   pessimistico per i costi di rescissione e lo sce-
dichiarato ottimo e fattibile.                       nario iper-ottimistico di traffico, che gli autori
Nessuno osi metterlo in dubbio!                      hanno dichiarato espressamente non verosimi-
Ma politicamente questa sconfessione di un           le. Ma questa ipotesi sfida l’onestà intellettuale
obiettivo fondamentale non è nemmeno stata           di chiunque.
sufficiente: il ministero ha deciso di smentire      E’ anche mancato il coraggio civile di ricordare
sè stesso, dichiarando contro l’evidenza dei nu-     all’opinione pubblica che:
meri, che “comunque costa troppo fermarla”.          a) questo appalto è stato affidato senza gara
Nonostante l’evidenza dei numeri dica che i          poco prima che scattasse l’obbligo europeo di
benefici sociali del progetto sono talmente in-      mettere in gara gli appalti (i motivi sono miste-

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riosi);                                             è molto molto prudente e articolata, al punto
b) lo Stato ha incredibilmente deciso di au-        di escludere tra i costi sociali dell’opera, quelli
to-multarsi se non realizzava l’opera o non la      ambientali “di cantiere”, spesso non trascura-
affidava ad un soggetto diverso. (Anche questo      bili.
per motivi misteriosi).                             Di certo non ritenuti trascurabili dall’opinione
O forse non misteriosi, facendo ipotesi male-       pubblica locale di orientamento pentastellato,
voli, e ricordando che si era in piena tangen-      contraria all’opera.
topoli. Per inciso, un contenzioso legale con il    Né sono stati usati i soliti “mantra” di visioni
costruttore sulle penali sembra davvero poco        strategiche buone a giustificare ogni sorta di
verosimile, in quanto questo fa capo, se pur in-    spreco dei soldi dei contribuenti. Forse in quan-
direttamente, alla mano pubblica (ENI e Cassa       to in questo esercizio il ministro precedente
Depositi e Prestiti), e le penali tecnicamente      Delrio ed i suoi tecnici sono risultati insupera-
sono un trasferimento, non un costo sociale         bili. Gara persa in partenza.
vero e proprio.                                     Una seconda spiegazione può essere ricercata
Ma certo, dire oggi un “sì” entusiasta ad un’o-     nella sopravvenuta debolezza politica del M5S
pera, contemporaneamente ricordandone               rispetto alla Lega, o anche una debolezza per-
all’opinione pubblica le origini così poco edifi-   sonale del ministro all’interno del suo stesso
canti, faceva probabilmente perdere qualche         movimento, ma questa dimensione è davvero
consenso ulteriore.                                 insondabile dall’esterno.
Perché dunque è mancato il coraggio di dire         Ma si affaccia una spiegazione forse ancora
chiaramente che la politica decideva per l’en-      meno esplicitabile all’opinione pubblica: una
nesima volta contro la logica economica, e si       spartizione geografico-elettorale di quei soldi.
è dovuto assistere a una così poco onorevole        Non a caso il movimento 5 stelle ha recente-
manipolazione dei numeri? Proviamo a fare           mente plaudito, senza smentite, alla spesa di
ipotesi, per capire.                                12 miliardi per le ferrovie siciliane, destinate
Sempre, si intende, con estrema malevolenza.        con ogni probabilità a rimanere comunque de-
La prima spiegazione della rinuncia ad argo-        serte per banali ragioni di traffico e demogra-
mentare con considerazioni politiche questa         fiche. Nessuna analisi è in vista per tale fiume
scelta, può essere ovviamente dovuta alla dif-      di soldi, a cui vanno aggiunti altri miliardi per
ficoltà tecnica di tale argomentazione, giudica-    la linea Napoli-Bari, neanche per la quale sono
ta evidentemente insuperabile. L’analisi infatti    previste analisi, nonostante esistano solidi
                                                                   dubbi sulla sua sensatezza socio-
                                                                   economica.
                                                                   In sintesi: al Nord il ministero dice
                                                                   di sì anche contro le indicazioni
                                                                   delle analisi socioeconomiche, al
                                                                   Sud le analisi, per paura di sor-
                                                                   prese, nemmeno verranno fatte.
                                                                   Dati i bacini elettorali in gioco,
                                                                   non suona questo uno scenario
                                                                   molto verosimile? Soldi di tutti
                                                                   noi per comprare voti: una non
                                                                   nobile tradizione italiana, e non
                                                                   solo italiana, che continua.

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