OBIETTIVO DIRITTO ALL'ALIMENT AZIONE
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OBIETTIVO Diritto all’alimentazione **** | *****, ****** SCHEDA BRASILE 145 PROGETTO SEMENTI TRADIZIONALI LOCALITÀ Comuni di Turmalina e Veredinha, Valle dello Jequitinhonha, Stato di Minas Gerais Partner locale CAV - Centro di Agricultura Alternativa Vicente Nica - Turmalina (Minas Gerais) Descrizione dell'iniziativa A partire dagli anni ‘60, la cosiddetta “Rivoluzione Verde” ha portato all’adozione di pratiche agricole non sostenibili e a trasformazioni drastiche in ambito ambientale, sociale, economico e culturale. Questo modello ha avuto come conseguenza la degradazione dei suoli, la gestione inadeguata delle risorse naturali ed un utilizzo massiccio di fertilizzanti e pesticidi, nonchè la sostituzione delle sementi originarie con quelle ibride e OGM, il cui mercato è detenuto da un gruppo ristretto di multinazionali. Tutto ciò sta mettendo in pericolo le varietà tradizionali, la sicurezza alimentare delle famiglie e la biodiversità. Attività realizzate: Sono state intraprese azioni per sensibilizzare e formare le famiglie di agricoltori ad adottare tecniche di produzione alternative e più rispettose dell’ambiente, che permettono di garantire il consumo di alimenti sani. Sono stati inoltre realizzati diversi momenti di interscambio tra agricoltori di diverse comunità rurali volti a condividere informazioni inerenti la sostenibilità delle pratiche agricole utilizzate e la coltivazione e riproduzione delle sementi locali. È proprio in questi spazi di dibattito e riflessione che gli agricoltori hanno manifestando grande preoccupazione riguardo alla diffusione delle sementi ibride e all’utilizzo massiccio di fertilizzanti e pesticidi. Attività da realizzare: Il progetto si propone di recuperare e valorizzare le sementi originarie e i saperi tradizionali dei piccoli produttori con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare delle famiglie rurali. Verranno illustrate tecniche agroecologiche di produzione, di moltiplicazione delle sementi, di gestione della proprietà e controllo di malattie e parassiti delle piante con rimedi naturali, oltre a momenti di riflessione e discussione all’interno delle comunità, con lo scopo di ricostruire collettivamente la storia delle varietà locali. Come contribuire all’iniziativa: 30 € si possono sostenere le attività di assistenza tecnica in produzione agroecologica nelle proprietà rurali 70 € si può realizzare un percorso formativo sulla selezione e moltiplicazione delle sementi 150 € si può contribuire all’acquisto di materiali per la costruzione delle case di sementi 200 € si può comprare un kit di produzione per i custodi delle sementi 10 — CeVI News ottobre 2016 11 — CeVI News settembre 2016
Same World | Anna Brusarosco, Coordinatrice CeVI Same World | Anna Brusarosco, Coordinatrice CeVI Il progetto Il CeVI si occupa già dal 2012 della questione, sempre più attuale, delle migrazioni ambientali, che ha portato nelle scuole della Regione grazie ad un percorso didattico elaborato con Legambiente nell’ambito del progetto “Profughi Ambientali: cambiamento climatico, acqua e migrazioni forzate”, realizzato con il sostegno della Tavola Valdese. Il lavoro su questa tematica prosegue da alla comprensione critica sui temi della giustizia gennaio 2015 con una nuova, ambiziosa iniziativa di Educazione alla Cittadinanza Globale: il ambientale, del cambiamento climatico e della migrazione ambientale. Il progetto vuole inoltre Lancio Kit didattico on-line progetto “SAME World – Sustainability Awareness promuovere pratiche di cittadinanza attiva in una Da febbraio 2016 è finalmente accessibile on-line il kit didattico, risultato del Mobilization Environment in the Global Education prospettiva globale, coinvolgendo insegnanti e for the EYD 2015”, finanziato dal bando su studenti in attività di mobilitazione a favore di primo anno di lavoro del progetto SAME World, disponibile in ben 11 lingue. Educazione e Sensibilizzazione del programma stili di vita sostenibili. Il kit si rivolge princi-palmente agli sua volta contenenti tre testi e due domande europeo EUROPEAID. Tante le attività previste: dall’elaborazione di insegnanti, dalla scuola primaria alla secondaria per approfondire particolari questioni, per un Il progetto vede la partecipazione di 12 un kit didattico che verrà messo a disposizione di secondo grado, ma anche ad educatori e totale di 60 sezioni. I contenuti sono stati curati organizzazioni da 9 paesi europei (Italia, sulla piattaforma on-line del progetto, a percorsi genitori, che vogliano approfondire i temi da oltre 35 esperti europei di diversi settori Germania, Slovenia, Spagna, Ungheria, Grecia, didattici nelle scuole; da corsi di approfondimento del progetto. Quello dei rifugiati ambientali (geografia, antropologia, sociologia, agronomia, Estonia, Bulgaria, Portogallo e Slovacchia), rivolti ad insegnanti e genitori, ad un concorso è infatti un tema nuovo, che influisce su economia, ecologia ecc.) con la supervisione di un coordinate dal capofila CIES Onlus di Roma. per le classi sulle buone pratiche di educazione diverse dimensioni del nostro sistema: sociale, Comitato Scientifico, che garantisce l’alto livello ambientale adottate nelle scuole. Il CeVI Obiettivo dell’iniziativa, che proseguirà fino al ambientale, economica, politica e altre ancora. Si scientifico del kit. Nel contempo, si è voluto coordinerà l’elaborazione di un gioco di ruolo 2018, è quello di sensibilizzare i cittadini europei tratta di un puzzle complesso, che richiede un puntare alla massima accessibilità, usando un on-line, per sensibilizzare sull’importanza delle scelte individuali per garantire eque condizioni approccio ragionato alle sue singole componenti. linguaggio alla portata di non esperti, con testi di vita e tutelare l’ecosistema. Ogni anno, un Il kit vuole quindi fornire un supporto per il brevi, ma arricchiti da link che connettono le seminario ed una tavola rotonda internazionali lavoro in classe, per parlare di noi, della nostra diverse unità,. (tenutisi nel 2015 a Milano, dal 20 al 22 Ottobre) adattabilità e resilienza, di ciò che intendiamo La seconda parte contiene invece una raccolta permetteranno di favorire la riflessione e il quando parliamo di identità e del futuro che ci di oltre 40 attività didattiche che insegnanti dibattuto sulle tematiche del progetto ed elaborare aspetta. Ma anche di cosa significa essere cittadini ed educatori possono proporre autonomamente proposte sull’inclusione delle stesse nei curricula del mondo e del concetto di cittadinanza globale. nelle proprie classi, come giochi di ruolo, esercizi scolastici europei, coinvolgendo insegnanti e Corredato di un video tutorial introduttivo e di matematica, laboratori artistici, da realizzare rappresentanti delle istituzioni scolastiche. caratterizzato da una interfaccia accattivante, il insieme agli studenti. SAME World si presenta quindi come una kit si compone di due parti, connesse tra loro. Inoltre, il kit è arricchito da link utili a stimolante sfida per il CeVI, per contribuire La prima è dedicata ai contenuti, strutturati reperire informazioni on-line (video, rapporti a diffondere – a partire dai più giovani - la in tre macro-aree corrispondenti ai temi ecc.), da strumenti on-line gratuiti per la consapevolezza che questioni come l’equità sociale centrali del progetto: Giustizia creazione di diagrammi, mappe, e la tutela dell’ambiente sono necessariamente Il kit è disponibile on-line Ambientale, Cambiamento climatico, rapporti e da diverse sezioni interconnesse e che un reale cambiamento deve sul sito www.sameworld.eu, Migrazione ambientale. Ciascuna cliccando sul riquadro dedicate agli approfondimenti partire da noi. area è composta da 4 unità, a Educational kit. (bibliografia, glossario ecc.). 12 — CeVI News ottobre 2016 13 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Daniel a Del Bene, ricercatrice Universitat Autònoma de Barcelona. tema 1 GIUSTIZIA AMBIENTALE Il termine “giustizia ambienta- tà, e a dimostrare come tutti questi concetti le” […] si riferisce al diritto delle fossero interconnessi ad attività pericolose dal punto di vista ambientale condotte in maniera comunità e dei cittadini di vivere scellerata. Tale interconnessione è ulteriormente in un ambiente pulito e salubre, in aggravata dalla scarsità di alternative e di pote- armonia con i loro desideri e con la re politico ed economico e, di conseguenza, dai propria cultura, senza il rischio di molti rischi connessi alle diverse attività, che venire danneggiati da attività econo- venivano regolarmente ignorati. miche o industriali di alcun tipo. […] Il concetto di giustizia ambientale ha poi La giustizia ambientale è la risposta delle fatto il giro del mondo, traendo ispirazione e comunità locali e degli attivisti alla pressio- insegnamento da diversi altri gruppi impegnati ne esercitata sul territorio dalla presenza di in altre lotte. industrie e attività estrattive (le miniere), da […] dighe, deforestazione, centrali nucleari, incene- È ora chiaro che l’ingiustizia ambientale e le ritori, discariche e strutture analoghe, nonché diseguaglianze globali costituiscono due facce alle diseguaglianze nell’ambito del commercio della stessa medaglia: mentre l’1% delle persone globale e ai deficit di democrazia a livello locale. nella fascia più ricca della popolazione mon- Le prime ad applicare il concetto di giusti- diale detiene al momento il 48% della ricchezza zia ambientale alle proprie battaglie quotidiane globale, la metà degli abitanti del globo, collocati sono state, negli anni ‘80, le comunità di afro- nella fascia più povera, ne detiene l’1%. Ironia americani e latinoamericani negli Stati Uniti. della sorte, le aree in cui i danni ambientali e Queste comunità hanno denunciato l’inquina- l’inquinamento risultano più ingenti sono anche mento e il degrado presenti nei loro quartieri quelle maggiormente colpite dagli impatti del e la mancanza di strutture che garantissero la cambiamento climatico e, quindi, risultano mag- salubrità dell’ambiente, nonché l’indifferenza giormente vulnerabili a fenomeni quali erosione, nei loro confronti delle istituzioni, che non pre- inondazioni etc.. vedevano compensi per i danni inflitti. Sono Tratto dal testo originale di Daniela Del stati questi pionieri a porre l’accento sul “razzi- Bene, ricercatrice presso l’Institut de smo ambientale”, vale a dire il filo che collega Ciència i Tecnologìa Ambientals (ICTA) - l’inquinamento, la questione razziale e la pover- Universitat Autònoma de Barcelona. 14 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Stefano Caserini, professore Politecnico di Milano Same World | Stefano Caserini, professore Politecnico di Milano tema 2 Segnali di cambiamento climatico (fonte: http://www.climatechange2013.org/images/figures/WGI_AR5_FigFAQ2.1-1.jpg) SEGNI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO La temperatura e il livello del mare si sono provenienti dalle misurazioni media sulla Terra è in innalzati, gli oceani sono e osservano l’andamento delle aumento; tuttavia, tale più caldi e la velocità con temperature, le dinamiche innalzamento non è l’unico cui il ghiaccio e la neve si del tempo atmosferico, i indicatore del cambiamento sciolgono è aumentata. Per mutamenti del livello del climatico. Secondo l’IPCC individuare i segnali del mare e altre caratteristiche - Intergovernmental Panel cambiamento climatico, ambientali. La Figura on Climate Change (Gruppo gli scienziati tengono in illustra diversi indicatori del intergovernativo di esperti considerazione svariati fattori: cambiamento climatico. sul cambiamento climatico), ad es., studiano le serie […] la temperatura media globale storiche, raccolgono i dati Il cambiamento qualità dell’acqua, che gli inverni nell’Europa climatico non significa ma anche una Settentrionale diverranno più godersi belle giornate di riduzione delle risorse miti e piovosi, mentre il manto sole, come ritenuto da molti. idriche disponibili in alcune nevoso diverrà più instabile. Poiché il clima è divenuto più regioni. Inoltre, in molti luoghi Tratto dal testo originale di Stefano caldo, alcune tipologie di eventi si verifica una riduzione Caserini, Professore di Mitigazione del meteorologici estremi si sono del manto nevoso e un più Cambiamento Climatico, Politecnico fatti più frequenti: basti pensare rapido scioglimento della di Milano; Ylle Napa, Consulente Ambientale a quanto avvenuto negli ultimi neve. Ad esempio, si prevede decenni, in cui il calore estremo e le precipitazioni intense e la siccità si sono fatti più intensi e diffusi. Le piogge intense, gli uragani e altri tipi di tempesta tropicale traggono energia dall’acqua calda degli oceani. Ciò può causare inondazioni e il peggioramento della 16 — CeVI News ottobre 2016 17 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Chiara Lainati, Antropologa Same World | Chaira Lainati, Antropologa tema 3 L’EPOCA DELLE MIGRAZIONI Oggi la migrazione ambientale è un fenome- una maggiore tutela ambientale ma anche no significativo, che sembra riguardare principal- contribuire alla ridistribuzione dell’accesso ai Il periodo attuale è conosciuto come “l’epoca delle mente i popoli più vulnerabili e i Paesi dell’emi- diritti e alle risorse. migrazioni” essendo la mobilità umana uno dei fenomeni sfero sud: sono questi fattori a far sì che il feno- più emblematici della contempora neità. Infatti grazie alle meno sia percepito come “problema”. Allo stesso tempo è anche importante essere consapevoli che adottare un approccio nuove tecnologie di comunicazione e ai moderni mezzi di Tuttavia, da un altro punto di vista le migra- allarmistico rischia di creare un problema trasporto, i territori e i confini sono più fluidi e “più vicini” e zioni costituiscono una possibile forma di adat- ancora maggiore, contribuendo a creare tamento, una strategia che potrebbe apportare muoversi anche sulle lunghe distanze è diventato più facile. notevoli benefici. Ci sono diverse regioni vulne- sentimenti anti-immigrati e instillando nel grande pubblico l’idea che la migrazione sia un rabili, quali, ad esempio, l’Africa Occidentale, in Le persone si spostano in cerca di nuove Al momento vi è un numero crescente di problema, piuttosto che un aspetto integrante cui la mobilità (pastoralismo nomade) è una stra- opportunità ma anche per fuggire in altre parti “migranti ambientali”, cioè di persone che si dei processi di sviluppo. tegia pluricentenaria sviluppata per far fronte alle del mondo, verso Paesi un tempo sconosciuti. spostano per motivi connessi al cambiamento variazioni del clima. Tratto dal testo originale di Chiara Lainati, antropologa Oltre a miliardi di turisti, uomini d’affari e climatico e al degrado ambientale. Addirittura ricercatori universitari, a spostarsi sono anche le previsioni dicono che nel 2050 le cause Il cambiamento climatico è un problema più di 200 milioni di migranti. La maggior parte ambientali costituiranno il principale motivo crescente, che riguarda tutti gli abitanti del di loro cerca migliori condizioni di vita, molti di migrazione. pianeta; dobbiamo quindi tutti mobilitarci verso sono obbligati a scappare dalla loro terra. […] […] 18 — CeVI News ottobre 2016 19 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Michel a Vanni, docente Scuola secondaria Fiumicello Same World | Michel a Vanni, docente Scuola secondaria Fiumicello SAME WORLD Il seminario inter- In the Global Education nazionale di Milano L’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Aquileia ha Il Seminario di Milano ha rappresentato di una performance teatrale sul grande tema aderito in modo convinto e attivo al Progetto internazionale SAME una preziosa occasione di arricchimento del rapporto tra sostenibilità ambientale e professionale: gli interventi dei relatori opportunità di lavoro; lo spettacolo in qualche WORLD, come ha fatto sempre, ogniqualvolta il CeVI, Centro di hanno offerto un'ampia panoramica sui temi momento ha coinvolto anche il pubblico, Volontariato Internazionale, ha presentato le sue proposte. del Progetto, illustrando buone pratiche secondo i canoni del teatro-forum. L’esperienza didattiche, esperienze e metodologie realizzate ha efficacemente dimostrato come il linguaggio Tale adesione si è sviluppata in due direzioni: all’interno e fuori dell'Unione Europea. Nel teatrale possa avere grandi potenzialità per le attività con le classi delle Scuole Secondarie momento storico che stiamo vivendo, spesso affrontare e sviluppare utilmente anche temi di di 1° grado, condotte da un operatore del CeVI, e drammaticamente, sentiamo la pressante impegno sociale e ambientale. la formazione di una docente (la sottoscritta) che necessità di dare una dimensione globale alle Quello dei lavori di gruppo tra insegnanti, ha partecipato al Seminario Internazionale Same nostre scelte educative sul piano della giustizia professori universitari, studenti, educatori World svoltosi a Milano lo scorso mese di ottobre. ambientale e sociale, nella convinzione che provenienti da varie parti del Mondo sui temi Il focus delle iniziative è stato il problema siano un fattore determinante nella costruzione del Progetto e sul confronto delle esperienze delle migrazioni ambientali, provocate dai di una Pace vera e duratura tra i popoli. didattiche e delle buone pratiche, è stato mutamenti climatici che interessano il pianeta. Un Momenti particolarmente significativi sono un momento veramente coinvolgente ed tema trasversale, che coinvolge varie discipline: stati la proposta teatrale, a cui i partecipanti interessante: brainstorming e discussioni Scienze, Educazione alla Cittadinanza, Geografia, al Seminario hanno assistito la sera del 21 hanno offerto enormi spunti per l’attività Tecnologia. Un fenomeno di fronte al quale si ottobre scorso presso l’Auditorium Cascina educativo-didattica e per la riflessione, che percepisce ancora una diffusa, grave indifferenza. Triulza nell’ambito di EXPO 2015, e i lavori di sicuramente ricadranno utilmente nelle gruppo del 22. Si è trattato, nel primo caso, pratiche quotidiane di ognuno. Le attività che le nostre classi hanno svolto grazie al Progetto Same World, hanno inteso creare le migliori condizioni per avviare efficaci percorsi didattici volti alla sensibilizzazione dei ragazzi sull'argomento, ma anche, colmare, almeno in parte, proprio questa generalizzata distanza della didattica e dei curricoli dai grandi temi dei cambiamenti climatici, dell'ingiustizia ambientale e delle conseguenze sociali ad essi correlate: LO STESSO MONDO, appunto, in cui tutti i popoli hanno il diritto alle pari opportunità, al rispetto, alla giustizia socio- ambientale, sempre all'insegna della sostenibilità delle scelte economiche e politiche. Scuola Secondaria di Fiumicello - Un momento dell'attività (“Nei panni degli altri”) con l’operatore CeVI. 20 — CeVI News ottobre 2016 21 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Alunni 5° B, Scuola Primaria Campoformido Same World | Cl asse 1° B, Scuola Secondaria di Basiliano Un cartone animato per imparare il rispetto Nei panni e la collaborazione degli altri Il Ce.V.I., Centro di Volontariato Il 18 e il 24 novembre è venuta nella Internazionale, è un’associazione che aiuta nostra classe Tamara, una volontaria del le persone in difficoltà, ma si occupa anche CeVI, per proporci un’attività diversa di andare nelle scuole e lavorare con i da quelle curricolari. Dopo essersi bambini sui temi del rispetto reciproco e presentata, ci ha spiegato che l’acronimo CeVI significa Centro di volontariato della collaborazione. Il 6 novembre 2015 internazionale e si riferisce ad è arrivato nella nostra scuola Davide, un un’organizzazione non governativa nata operatore del Ce.V.I., per spiegarci che al nel 1984 con diversi scopi, non ultimo mondo ci sono tante persone in difficoltà quello di educare all’accettazione degli e per insegnarci ad aiutarci a vicenda e ad altri, al confronto, al dialogo, superando accettarci come siamo. stereotipi e pregiudizi. All’inizio abbiamo fatto un gioco in Noi viviamo ormai in una società cui dovevamo rappresentare dei bambini multiculturale, anche la mia classe è una con qualità e difetti differenti, che ci ha piccola società nella quale convivono insegnato a rispettarci anche se siamo culture diverse, e tutto ciò è fonte di diversi e ad aiutarci quando siamo in arricchimento, anche se non tutti lo difficoltà. Poi abbiamo ascoltato il racconto sanno o lo riconoscono. E molti non === Abdallah di terra e Abdallah di sanno nemmeno che non tutte le etnie mare === e con le nostre idee abbiamo hanno le stesse opportunità e una qualità trovato un finale alla storia e l’abbiamo di vita dignitosa. Per farci capire tutto rappresentata con dei disegni. I nostri lavori ciò, Tamara ci ha invitati a metterci sono stati fotografati per creare un cartone “nei panni degli altri”, espressione che animato sull’accoglienza. richiama il titolo del nostro percorso. Mettersi nei panni degli altri significa È stato molto divertente, soprattutto non pensare solo a noi, ma riconoscere nel disegnare il cartone animato, che che nel Mondo ci sono persone che non riceveremo appena sarà pronto. hanno nulla, che combattono ogni giorno Questo percorso ci è piaciuto perché per procurarsi da mangiare, che muoiono abbiamo imparato a conoscerci meglio, a causa delle guerre o delle malattie. inoltre ci ha insegnato a stare bene insieme Noi ragazzi, quando torniamo da scuola, e a non criticare gli altri per l’aspetto e per troviamo una casa calda, il cibo nel le proprie caratteristiche. Ci ha insegnato piatto, l’affetto dei nostri cari, tutte cose a rispettare ognuno com’è: non importa se che spesso diamo per scontate, ma che siamo diversi l’uno dall’altro, quello che per altri bambini sono solo un sogno importa è volersi bene! irraggiungibile. >>> 22 — CeVI News ottobre 2016 23 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Cl asse 1° B, Scuola Secondaria di Basiliano Same World - Campagna acqua CeVI | Marco Iob, CeVI COP21 Durante il primo incontro la nostra letto in classe durante l’incontro precedente. educatrice ci ha consegnato delle schede che Poi ci ha fatto delle domande e ogni volta che riportavano la descrizione di alcuni personaggi corrispondevano a qualcosa di positivo per noi, provenienti da diverse parti del mondo. Con dovevamo fare un passo avanti. In breve solo molta attenzione e curiosità abbiamo letto le due ragazzi sono riusciti a percorrere un lungo loro storie e, su invito di Tamara, le abbiamo tragitto, alcuni sono rimasti a metà strada, molti fatte nostre: alcune erano molto tristi, perché si sono spostati di un solo passo. - Cos’è la COP21 e perché e come il CeVI vi ha partecipato mettevano in evidenza vissuti di guerra, di Le differenze fra i diversi gruppi umani povertà, di sofferenza, di emigrazione. Abbiamo erano lì sotto gli occhi di tutti: solo un ragazzo, cercato poi sul planisfero le zone originarie di La COP 21 si è svolta a Parigi nel dicembre ufficiali ma vengono considerate nel ruolo di nella simulazione, dichiarava di avere tutto dalla quelle persone e ci siamo resi conto che molte scorso ed è stata la 21° “Conferenza delle Parti” osservatori; hanno accesso alle assemblee plenarie vita e, ciò che ci ha colpiti di più, riteneva di non di esse venivano dai Paesi meno sviluppati del (questo il significato dell’acronimo “COP”), delle Parti, ad alcuni incontri di negoziazione ma essere disposto a rinunciare a nulla per aiutare Mondo. Tamara, infine, ci ha proposto di riferire prevista nell’ambito della Convenzione quadro non a tutte le fasi dei negoziati, alcune delle quali le persone meno fortunate di lui. ciò che esse avrebbero potuto desiderare; diversi delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici avvengono infatti a porte chiuse. di noi hanno risposto “migliori condizioni di Quando siamo ritornati in classe, ci siamo (United Nations Framework Convention on vita, la possibilità di andare a scuola, di trovare divisi in gruppi, abbiamo immaginato l’aspetto Il CeVI ha ottenuto lo status di “Osservatore” Climate Change - UNFCCC). Per Parti si un lavoro, di usufruire delle risorse della Terra”. dei nostri personaggi e abbiamo disegnato su un e in tale veste ha partecipato alla COP21. Ha cartellone il loro ritratto. intendono dunque le delegazioni ufficiali degli Il secondo incontro è stato ancora più partecipato inoltre ai Forum della società civile Stati che sono formate da Capi di stato, Ministri, interessante, perché abbiamo svolto un gioco di Questa attività per tutti noi è stata molto esterni alla Conferenza dove organizzazioni parlamentari, funzionari dei ministeri, diplomatici simulazione in aula magna che ci ha coinvolti interessante, perché ci ha permesso di provenienti da tutto il mondo si incontrano ed esperti di settore. molto e ci ha permesso di “visualizzare” le analizzare a fondo diverse tematiche attuali e di per proporre le loro proposte per combattere differenze di opportunità di vita che esistono lavorare in modo attivo, diventando noi stessi i Le organizzazioni della società civile, come il riscaldamento globale. Le COP infatti fra i diversi popoli della Terra. Tamara ci ha protagonisti del nostro apprendimento. altre organizzazioni e istituzioni, non sono non prevedono processi partecipativi con le fatti schierare frontalmente su una linea di componenti delle Parti, ovvero delle delegazioni associazioni della società civile. base, dicendoci di immedesimarci nei panni Lavoro realizzato a più mani dalla classe 1^B – Scuola secondaria di 1° grado “A. Mistruzzi” di Basiliano dei personaggi la cui descrizione avevamo 24 — CeVI News ottobre 2016 25 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Marco Iob e Anna Brusarosco, CeVI Same World | Francesca Guarnieri, CeVI Valutazioni sull’Accordo di Parigi della COP21 La mia COP21 L’accordo firmato da 187 governi alla COP21 di per il superamento dell’economia fossile e la Quando ho capito che avrei avuto effettivamente la possibilità di Parigi (dicembre 2015) ha definito il nuovo quadro conversione del modello produttivo, verso una partecipare alla ventunesima Conferenza Mondiale sul Clima di Parigi, mi globale di riferimento nel quale gli Stati dovranno transizione basata sulla “giustizia climatica”. sono sentita eccitata e spaventata allo stesso tempo. È un’occasione che agire per contenere l’aumento della temperatura Questo concetto, pur citato nell’accordo, è stato capita raramente ai ragazzi della mia età e che non va sprecata: richiede del Pianeta entro i 2°C e “procedere negli sforzi di fatto negato: anche se sono previsti maggiori un grande impegno e molta dedizione. per limitare questo aumento a 1,5°C rispetto ai impegni per i Paesi più ricchi, questi sono livelli preindustriali”. Ma l’accordo permetterà esercitati in forma volontaria e senza obblighi di raggiungere questo obiettivo, che la scienza specifici. indica come il limite massimo da non superare I riferimenti ai diritti umani sono rimasti nel per evitare uno sconvolgimento planetario? preambolo e non viene citato il diritto all’acqua, Il cuore dell’accordo sono gli impegni come se non fosse uno dei primi diritti negati nazionali, su cui si basano le azioni di dagli effetti del riscaldamento globale. Nessuna contenimento delle emissioni, che sono volontari. menzione neppure al ruolo centrale dell’acqua L’accordo non è dunque giuridicamente nei cambiamenti climatici, anche se la modifica vincolante: non sono previsti dispositivi giuridici del ciclo idrico, nelle sue manifestazioni estreme né sanzioni che obblighino al mantenimento degli (inondazioni, siccità), è già uno degli effetti impegni dichiarati. Inoltre, la somma di tutti più gravi, anche a livello sociale. Un gruppo gli impegni nazionali depositati finora risulta consistente di Stati aveva proposto, nelle prime insufficiente, poiché porterebbe comunque ad bozze del testo, misure specifiche per i profughi un aumento di temperatura stimato di 2,7-3,5 °C. climatici, escluse dal testo finale pur sapendo Il testo finale ha eliminato anche gli obiettivi che queste migrazioni sono già una realtà, che quantitativi di riduzione delle emissioni e i determina tragedie umane che non possiamo In un attimo eccomi pronta a partire per navette predisposte per raggiungere la COP21 riferimenti temporali entro i quali realizzarle, continuare a sottovalutare. Parigi, una settimana dopo gli attentati del 13 e in pochi minuti ecco palesarsi davanti a me utilizzando espressioni estremamente vaghe. L’accordo dà invece grande spazio alle misure e 14 Novembre 2015 allo Stade de France e al l’imponente entrata bianca, spezzata solo dai Sembra quindi mancare di adattamento e di trasferimento tecnologico, Bataclan, armata solo del mio biglietto e di un colori delle bandiere di tutti i Paesi del mondo, la volontà politica di ovvero gli ambiti dove investitori e imprese bagaglio a mano rosso, contenente un piccolo raffigurate su delle candide colonne. Supero i agire drasticamente private, entusiasti dell’accordo, hanno i maggiori dizionario italiano-francese per sopravvivere serrati controlli della sicurezza, simili a quelli ed immediatamente interessi economici e finanziari. in Francia. L’aereo sorvola Parigi, illuminata da dell’aeroporto, per giungere infine al desk di milioni di luci e io rimango folgorata dalla sua ricezione, in cui mi fanno una bellissima foto bellezza, da quella magia che l’ha resa la città in cui sembro una marziana arancione e mi dell’amore. assegnano il badge, una cartina dettagliata di tutti i padiglioni e una bellissima borsa Il giorno dopo inizia con la prima di una riciclata da un maglioncino, contenente un lunga serie di levatacce che si sarebbero taccuino, una penna, una spilla e un’ingegnosa susseguite nei successivi 10 giorni. Mi borraccia, tutte tassativamente targate COP21. avventuro nelle strade di una Parigi Mi avventuro per i padiglioni bianchi e rimango semideserta stringendo la cartina della metro colpita da dei giganteschi animali di plastica e salgo sulla RER B in direzione “Aéroport colorati, tra cui dei simpatici panda e delle dolci Charles de Gaulle”. Scendo a “Le Bourget”, giraffone. addobbata con bandiere e cartelloni raffiguranti il simbolo della COP21. Trovo ad attendermi Da Lunedì a Sabato sono stata inghiottita delle gentili signorine che mi guidano verso le dal mondo COP21, dai discorsi di apertura dei 27 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Francesca Guarnieri, CeVI Same World | Francesca Guarnieri, CeVI Un albero Capi di Stato, dal susseguirsi di conferenze, dalle voci di corridoio sull’avanzamento delle trattative, dalle corse per andare a procacciare del cibo ai baracchini adibiti, per ogni dalle interminabili code, dai coffee break e dagli spuntini del catering di qualche side event, dai briefing di inizio e fine giornata, dal “Fossil of the Day”, dalle stanze di meditazione e relax, insomma, da un mondo bambino parallelo, vivo e variopinto tanto quanto il nostro, ma assai più ricco rispetto alla nostra routine di tutti i giorni. Non dimenticherò mai la corsa per riuscire a entrare all’evento organizzato da Al Gore e di come siamo tutti rimasti a bocca aperta quando ha pregato la “Press” e le “Parties” a I bambini rappresentano uscire dalla stanza per dare spazio a noi, quelli la fascia più vulnerabile e della società civile, quelli che spesso venivano che più soffre gli effetti del esclusi dalle conferenze più importanti e che a cambiamento climatico, spesso tutte le altre conferenze potevano entrare per con conseguenze irreversibili ultimi. Non dimenticherò mai il suo brevissimo per il loro sviluppo e per il loro discorso e il lunghissimo tempo che ha dedicato futuro. alle nostre domande, soprattutto a quelle dei giovani e della sua schiettezza nell’ammettere I bambini del Sud del che non è d’accordo con la politica estera statunitense. mondo sono privati della loro spensieratezza, dovendo fare Non potrò mai dimenticare la grandissima i conti con la dura legge della dignità e la forza maestosa degli indigeni che sopravvivenza: sono costretti ad lottavano giorno dopo giorno affinché venisse adattarsi a situazioni climatiche riconosciuta l’importanza del loro ruolo nella sempre più estreme, che non preservazione dell’ambiente. lasciano tempo libero per Non dimenticherò mai l’entusiasmo degli sogni, giochi o apprendimento altri giovani che erano con me alla COP21, Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli? cognitivo, aspetti dell’infanzia di cui tutti noi ma soprattutto la loro passione e la loro – Ciascuno di noi ha sentito pronunciare questa appartenenti ai cosiddetti Paesi Sviluppati professionalità. domanda, da un politico, da un ambientalista, abbiamo avuto il diritto di godere da piccoli. dal vicino di casa, dal professore di scuola e Nell’accordo finale si è raggiunto molto, Diretto testimone di questo è Cahaya persino dal proprio amico. chiaramente non tutto, ma tutto ciò che è stato Penjijawi, un bambino di soli 11 anni raggiunto è stato merito di tutte le persone La risposta è facile, immediata: davanti proveniente dall’East Sumba, un’isola presenti in quei giorni alla COP21, piccole e agli occhi di tutti noi si stanno palesando gli dell’Indonesia che da anni soffre per colpa grandi che fossero, ma non solo, anche di tutte effetti del cambiamento climatico. L’alternarsi delle siccità. Cahaya, che significa luce in le persone che durante tutti questi anni hanno delle siccità e delle alluvioni stanno causando indonesiano, è stato il protagonista del side partecipato alle precedenti COP e che hanno una scarsità alimentare e di risorse idriche, event “Climate Change and Children’s Rights: finestrino per salutare quella città che in così manifestato per difendere il mondo di tutti. esponendo milioni di persone in tutto il mondo Children as vulnerable group and agents of pochi giorni mi aveva dato così tanto. Un’ondata In un attimo eccomi di nuovo seduta di stanchezza e di tristezza si è abbattuta su di alla malnutrizione, alla disidratazione e alle change” tenutosi nella giornata dedicata alla sul sedile di un aereo a guardare fuori dal me, mentre mi addormentavo sorridendo. epidemie, obbligandole a lottare o a fuggire per gioventù e alle generazioni future (3 dicembre la loro sopravvivenza. 2015) alla COP21 di Parigi. 28 — CeVI News ottobre 2016 29 — CeVI News ottobre 2016
Same World | Francesca Guarnieri, CeVI Costa d'Avorio | Tiziana Meretto, volontaria CeVI La consegna Il piccolo Cahaya ha preso per la prima per raggiungere gli accordi globali sul volta un aereo in vita sua per andare a Parigi cambiamento climatico come quello appena e raccontare a tutti di come sia difficile essere raggiunto alla COP21 di Parigi. delle chiavi bambini sulla sua isola, dato che lui e i suoi amici sono costretti ad andare a cercare l’acqua È importante coinvolgere i bambini e i dolce sempre più lontano per aiutare i genitori giovani sui temi del cambiamento climatico, a coltivare i piccoli campi che, insieme alla indagando su come affrontano le difficoltà con pesca, rappresentano la loro unica fonte di cui si scontrano tutti i giorni, in modo tale da sostentamento. stimolare la loro partecipazione attiva e poterli Le scuole avviate dal CeVI in Costa d’Avorio coinvolgere concretamente nelle decisioni affidate al Ministero dell’Educazione Nazionale “Nel mio villaggio - ha spiegato - ogni volta politiche sull’adattamento. che nasce un bambino, i genitori piantano un Dopo quasi 10 anni di attività, il 01 luglio si che, a partire dal nuovo anno, permetterà la albero per mantenere l’armonia con la natura. Le istituzioni e le organizzazioni è svolta la cerimonia d’inaugurazione della scuola distribuzione di un pasto ai più dei 300 bambini Ogni volta che nasce un essere umano, deve umanitarie devono impegnarsi a lavorare primaria pubblica del villaggio di Abdoulaye che frequentano la scuola. Attraverso le attività nascere anche una pianta. Per colpa della con i bambini nel pieno riconoscimento della Carrefour. In presenza delle autorità locali, tra del progetto RESFI, in collaborazione con l’ONG siccità questo non è più possibile.” loro capacità di prepararsi e rispondere al cui i rappresentanti del sotto Prefetto di Daloa, locale VIF e il Consiglio Regionale dell’Alta cambiamento climatico, solo così sarà possibile del Consiglio Regionale dell’Alta Sassandra e del Sassandra, il CeVI sosterrà il gruppo d’interesse Cahaya e tutti gli altri bambini del Sud trovare una soluzione per uno sviluppo direttore regionale del Ministero dell’Educazione femminile, composto da più di 250 donne, nelle del mondo non hanno una voce, il loro compatibile con l’equità sociale e l’equilibrio Nazionale, delle autorità tradizionali, dei attività agricole per il sostegno della mensa grido d’aiuto rimane inascoltato dal mondo ambientale, permettendo alle future rappresentanti della Comunità dei Preti Piaristi, scolastica, attraverso delle sessioni di formazione occidentale, in quanto non hanno il diritto di generazioni di godere delle stesse risorse a cui e l’avvio di attività generatrici di reddito. Lo della Congregazione delle Suore Benedettine partecipare alle discussioni e alle trattative abbiamo avuto accesso noi. stesso percorso di passaggio alle autorità locali sta della Provvidenza, delle strutture partner e della popolazione locale, l’ONG CeVI ha consegnato avvenendo anche per la scuola primaria pubbica ufficialmente le chiavi della struttura al Ministero Yaokankro (Tahiraguhe Campement). Dall’ anno dell’Educazione Nazionale. Cominciata come scolastico 2014-2015 il Ministero dell’Educazione attività d’alfabetizzazione per sopperire alla Nazionale ha riconosciuto tre delle sei classi del mancanza di strutture scolastiche prossime al centro d’alfabetizzazione “passerelle”, inviando villaggio, nel tempo l’aumentare dell’effettivo un direttore ed un insegnante. L’anno scolastico dei bambini e il sostegno della Comunità dei 2017-2018 segnerà il termine delle attività del CeVI Preti Piaristi nella costruzione di un’edificio in nella scuola e la consegna ufficiale delle chiavi. muratura hanno motivato il CeVI a presentare la Sempre grazie al contributo dell’Associazione scuola al Ministero dell’Educazione Nazionale per “Sorelle Masolini” anche la scuola Yaokankro ha la progressiva presa in carico. Grazie al contributo potuto beneficiare della costruzione di una mensa dell’Associazione “Sorelle Masolini” è stata inoltre scolastica. Per l’anno scolastico 2015-2016, sui 68 Ce.V.I possibile la costruzione di una mensa scolastica bambini in classe terminale 54 hanno ottenuto SUSTAI NAI BI LI T Y centro di volontariato la licenza elementare AWARENESS internazionale e l’anno prossimo M OBI LI ZATI ON per la cooperazione frequenteranno le scuole ENVI RONM ENT allo sviluppo medie pubbliche della città di Daloa. In città sono 20 gli uditori adulti e minori che hanno preso parte all’esame di licenza Project I l p r e se n te p r o g e tto è fi n a n z i a to c o n i l s o s te g n o d e l l a C o m m i s s i o n e elementare e tutti hanno co-funded by e u r o p e a . L ' a u to r e è i l s o l o r e s p o n s a b i l e d i q u e s ta p u b b l i c a z i o n e e l a ottenuto con ottimi voti the European C o m m i ss i o n e d e c l i n a o g n i r e s p o n s a b i l i tà s u l l ' u s o c h e p o tr à e s s e r e fa tto Union d e l l e i n f o r m a z i o n i i n e s s a c o n te n u te . la licenza. 30 — CeVI News ottobre 2016 31 — CeVI News ottobre 2016
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