M NDO - Associazione Giuliani nel Mondo

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M NDO - Associazione Giuliani nel Mondo
GIULIANI nel
M NDO       anno XIV - settembre 2019 - numero 3 ● www.giulianinelmondo.it

                         Un autunno impegnativo
Cari amici,                               tobre alle premiazioni di alcuni cor-      Permettetemi, in conclusione, di
mentre scrivo queste righe è in pie-      regionali che hanno raggiunto livelli      congratularmi, in modo particolare,
no svolgimento il progetto formativo      di eccellenza nella loro professione o     con Viviana Garilli, per l’attività che
culturale “Alla scoperta delle proprie    che si sono particolarmente distinti       svolge con passione alla guida della
radici”, per i giovani discendenti de-    nella attività svolta con le associazio-   nuova associazione da lei fondata a
gli emigrati di origine giuliana, orga-   ni degli emigrati.                         Buenos Aires, con gli amici del Circo-
nizzato dalla nostra Associazione con     Per i giuliani otterranno un rico-         lo di Mar del Plata - che non rappre-
il sostegno finanziario della Regione     noscimento Eligio Clapcich (USA),          sentano certo una novità - con il Pre-
Autonoma FVG.                             Gianfranco Tuzzi (Argentina) e Ro-         sidente dell’Associazione dei Triesti-
L’iniziativa - giunta alla sua XXI        meo Varagnolo (Australia).                 ni e Goriziani a Roma, l’amico Rober-
edizione - vede presenti 11 giovani       Sono tre carissimi amici, che stimo e      to Sancin, per l’instancabile impegno
provenienti da 7 Paesi (4 Argentina,      che conosco da molti anni e che han-       profuso e con l’amico Marco Fornasir,
2 Brasile e 1 rispettivamente da Au-      no dato molto all’AGM. Coprono tre         Presidente degli Amici Triestini di
stralia, Canada, Cile, Sud Africa ed      aree geografiche importanti (Nord          Milano, che ha organizzato in questi
Uruguay)                                  America, Sud America e Australia),         giorni un incontro con il Sindaco di
Contemporaneamente, e con alcuni          incarnano emblematicamente i tre fi-       Trieste, Roberto Dipiazza.
momenti comuni, è in corso l’VIII         loni della nostra emigrazione: la trie-    Infine, un sentito e caloroso abbrac-
Soggiorno degli emigrati anziani di       stina (Romeo), la goriziana (Gian-         cio, a nome di tutta l’AGM, a Moises
origine giuliana, che vede 6 parteci-     franco) e quella dalle terre cedute        Maionica, Presidente del Circolo di
panti provenienti da Argentina, Au-       (Eligio) e possono quindi ben rappre-      Caracas, e a tutti gli amici giuliani
                                          sentare l’emigrazione giuliana alla        del Venezuela per il difficilissimo
stralia, Brasile, Canada, Sud Africa
                                          cerimonia.                                 momento che stanno vivendo.
ed Uruguay.
                                          Congratulazioni a tutti e tre.             Buona lettura.
Appena concluse tali iniziative - che
                                          Questi, dunque, i due avvenimenti
fra le tante da noi promosse sono for-
                                          più importanti che trovate trattati in                            Dario Locchi
se quelle che ci danno maggiori sod-
                                          questo numero del nostro periodico.                         Presidente dell’AGM
disfazioni - festeggeremo la giornata
dei corregionali all’estero.
Su iniziativa dell’AGM, d’intesa con
le altre associazioni, qualche anno fa
il Consiglio regionale ha approvato
una norma che così recita:
“La Regione Friuli Venezia Giulia
istituisce la Giornata dell’emigra-
zione friulana, giuliano – dalmata e
slovena per ricordare coloro che han-
no dovuto lasciare la terra d’origine,
nonché per conservare e promuovere
la conoscenza, in regione e all’estero,
della storia dell’emigrazione e delle
diverse identità culturali e linguisti-
che che la compongono”.
Quest’anno la Giornata verrà cele-
brata dedicando una parte della se-
duta del consiglio regionale del 1° ot-
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2                                                                 GIULIANI nel MONDO

    Momenti di forte commozione si sono vissuti nell’au-
    la del Consiglio Regionale in occasione della seconda
    giornata dei Corregionali all’Estero. Presieduta dal
    Presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin, presenti
    il Presidente della Giunta Massimiliano Fedriga e l’as-
    sessore dei Corregionali all’Estero Pierpaolo Roberti,
    sono stati conferiti dodici riconoscimenti ad altrettanti
    nostri corregionali che si sono distinti nelle loro atti-
    vità economiche e sociali un po’ in tutto il mondo: dal
    Brasile alla Romania, dal Regno Unito alla Slovacchia
    e alla Svizzera. E naturalmente in Argentina come il
    nostro Gianfranco Tuzzi; in Australia come Romeo Va-
    ragnolo; e, negli Stati Uniti come Eligio Clapcich. A
    tutti loro, oltre ai complimenti dei vertici istituzionali,
    sono giunti anche quelli dei Presidenti delle loro sette
    associazioni: EFM, AGM, EFASCE, ERAPLE, ALEF,
    CLAPE FRIÛL DAL MONT, UES.
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GIULIANI nel MONDO                                                                                                         3
Prima di presentare i profili dei nostri tre amici “premiati” quest’anno dal Consiglio Regionale, ricordiamo
quelli che hanno ricevuto analogo riconoscimento negli anni passati: Konrad Eisenbichler (Toronto – Canada),
Nicky Giuricich (Johannesburg – Sudafrica), Claudio Ferranda (San Paolo – Brasile), Ruggero Melan (Bruxel-
les – Belgio), Dario Nelli (Melbourne – Australia), Lidia Bastianich (New York – USA), Giuliano Dallaporta Xy-
dias (Budapest - Ungheria), Giulietta Kubik Habianic alla memoria del padre Rodolfo (Argentina – La Plata).

Eligio Clapcich aveva 14 anni             Gianfranco Tuzzi nasce a Gorizia         Romeo Varagnolo nasce a Trie-
quando, nell’estate del ’46, fuggì da     nel 1948. Parte per l’Argentina nel      ste nel 1932 ed emigra a Sydney
Fiume già sotto occupazione titina.       1950 e si stabilisce con la famiglia a   nel 1955 dove viene assunto come
Si forma nel collegio Nicolò Tom-         Buenos Aires. Nel 1970 ha svolto il      disegnatore edile da una ditta di
maseo di Brindisi, assieme a tanti        servizio militare in Italia nel corpo    origine friulana, specializzata in
altri ragazzi giuliano dalmati. Poi,      degli alpini, al termine del quale è     rivestimenti di marmo, terrazzo,
nel 1955 l’America. Si laurea due         rientrato in Argentina entrando a        mosaico e cemento. Negli anni, di-
volte a New York in Matematica e          far parte del direttivo dell’A.N.A.      venta manager dell’ufficio tecnico,
in Elettronica e viene subito ingag-      Associazione nazionale alpini - se-      viaggia e organizza l’importazione
giato da un “Ente governativo” per        zione Argentina, di cui attualmen-       di marmi e travertini e, tra questi,
un lavoro nell’ ambito dei sistemi        te è 1° vicepresidente.                  anche dei marmi del Carso triesti-
informativi per la difesa che lo por-     Dal 1985 gestisce nella capitale         no: il Repen Zolla, Aurisina Fiorita
ta a frequentare la Casa Bianca, il       argentina la sua Agenzia di viaggi       e Roman Stone. Nel 1975 lascia la
Pentagono, la Strategic Air Com-          “Gorizia Viaggi”. Per 10 anni è sta-     ditta per mettersi in proprio, sem-
mand (SAC) e la Nasa.                     to Direttore delle Agenzie di viaggi     pre nel settore dell’edilizia.
Poi, negli anni 80, diviene dirigente     e Turismo in Argentina (AAAVYT,          Nel 1961, assieme ad un gruppo di
presso l’AT&T, dove si occupava di        oggi FAEVIT) e di Buenos Aires           triestini, crea l’Associazione Trie-
ISDN (per un mondo digitale) che,         (AVIABUE) mentre dal 1998 al             ste che rimane attiva per 14 anni
con il supporto di 200 ingegneri, ha      2002 è stato Direttore della Fiera       e, nel 1983, l’attuale Associazione
introdotto in 58 Paesi del mondo,         Internazionale del Turismo (FIT)         Giuliani Sydney: nella sua attività
ponendo anche le basi per i primi         in Argentina.                            associativa Varagnolo ha ricoperto
passi di internet. Tiene conferen-        È stato consigliere del Comites,         le cariche di Presidente, componen-
ze in tutti i Paesi in cui opera, dif-    membro del consiglio direttivo di        te del Comitato regionale dell’Emi-
fondendo così la sua conoscenza           Feditalia, della Fediba e della Felci    grazione, Presidente della Federa-
in campo tecnologico/digitale. Nel        e Presidente, per molti anni, della      zione dei Circoli Giuliano Dalmati
1998 presso l’Università di Cam-          Federazione dei circoli giuliani in      d’Australia, promotore e primo
bridge prende congedo non senza           Argentina. Presidente dell’Associa-      Presidente dell’Associazione Tre
commozione, i suoi colleghi di stu-       zione emigrati dei Comuni gorizia-       Venezie a Sydney.
dio e di ricerca.                         ni dal 1988, dal 2019 è Presidente       Ma Romeo è anche autore di poe-
Nel 2009 diventa Presidente               onorario della Federazione dei Cir-      sie, saggi e commedie radiofoni-
dell’Associazione Giuliani nel Mon-       coli giuliani in Argentina e consi-      che: sono suoi i versi della targa
do del New Jersey e si impegna            gliere del Comites di Buenos Aires.      marmorea affissa sulla Stazione
moltissimo affinché non si dimen-                                                  Marittima dall’AGM di Trieste in
tichino la storia dell’Istria, il dram-                                            ricordo dell’emigrazione giuliana
ma dell’esodo e i valori delle genti                                               in Australia. Per le sue attività ar-
giuliane, in collaborazione con il                                                 tistiche è stato più volte premiato a
Consolato di New York.                                                             Roma, Trieste e Sydney.
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4                                                                                GIULIANI nel MONDO

    Giovani e anziani corregionali da nove paesi
    a Trieste con l’AGM
    Come più volte annunciato, ha        zia, dell’economia, dell’impren-      dato loro il saluto di benvenuto
    avuto inizio lunedì 16 settem-       ditoria e delle realtà della ricer-   e hanno illustrato le finalità e il
    bre, con un incontro nella sede      ca scientifica e tecnologica, del     denso programma delle due ini-
    AGM, il progetto formativo cul-      tessuto bancario nonché delle         ziative, che hanno preso il via il
    turale “Alla scoperta delle pro-     Istituzioni pubbliche di Trieste,     giorno seguente con una visita al
    prie radici” per i discendenti de-   di Gorizia e della Regione Friuli     Consiglio regionale, accolti dal
    gli emigrati di origine giuliana,    Venezia Giulia.                       Presidente Piero Mauro Zanin.
    organizzato      dall’Associazione   I giovani, unitamente ai 6 an-        L’edizione 2019 ha visto l’AGM
    Giuliani del Mondo di Trieste,       ziani - provenienti dall’Argenti-     capofila del progetto in partena-
    con il sostegno finanziario della    na, Australia, Brasile, Canada,       riato con l’Ente Friuli nel Mondo,
    Regione Autonoma FVG.                Sud Africa ed Uruguay - parte-        che si è affiancata con tre giova-
    L’iniziativa - giunta alla sua XXI   cipanti all’”VIII Soggiorno de-       ni venezuelani, l’ALEF di Udine,
    edizione – ha visto presenti 11      gli emigrati anziani” (anch’esso      con tre giovani argentini, e le al-
    giovani provenienti da 9 Paesi (4    organizzato con il contributo         tre Associazioni dei corregionali
    Argentina, 2 Brasile e 1 rispetti-   della Regione) sono stati accolti     all’estero (UES, ERAPLE, EFA-
    vamente da Australia, Canada,        nella sede dell’AGM a Trieste,        SCE e LA CLAPE).
    Cile, Sud Africa ed Uruguay) e si    presenti per l’occasione alcuni       Di tutto quello che giovani ed
    proponeva di favorire una mag-       Presidenti delle nostre Associa-      anziani hanno fatto nelle due
    giore conoscenza della storia,       zioni all’estero (Francia, USA e      settimane di soggiorno in regio-
    della cultura, dell’arte e delle     Argentina).                           ne daremo ampio resoconto con
    tradizioni popolari della Venezia    Il Presidente Dario Locchi ed i       un numero speciale del nostro
    Giulia, dell’Istria e della Dalma-   vertici dell’Associazione hanno       giornale.
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GIULIANI nel MONDO                                                                                             Enti collaterali            5
L’UNAIE organizza il 4 ottobre a Montreal in collaborazione con il Ministero
Affari Esteri e il Consolato Generale l’evento “Meraviglie Italiane”.
L’AGM presenta un report sul turismo delle radici a Trieste e in regione

          MERAVIGLIE ITALIANE
          IL TURISMO DELLE RADICI CON L’UNAIE                                                a Montreal
                              VENERDÌ 4 OTTOBRE 2019
                            Montreal / Canada / CASA D’ITALIA, 505 Jean Talon St E
       programma
                            ore 11.30 WORKSHOP dedicato alla presentazione dei territori delle DOLO-
                            MITI PATRIMONIO UNESCO, LUCCHESIA TERRA DI GIACOMO PUCCINI e
                            TRIESTE con gli interventi del fotografo della National Geographic, Georg Tap-
                            peiner; del sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti e del vice presidente dei Giu-
                            liani nel Mondo, Eugenio Ambrosi.

                            ore 18.00 presentazione del progetto “MERAVIGLIE ITALIANE”. Seguirà un
                            cockatil durante il quale saranno serviti i prodotti tipici delle Dolomiti, della Luc-
                            chesia e del Friuli Venezia Giulia.

                            ore 20.00 CONCERTO LIRICO “DA PUCCINI ALL’OPERETTA”
                            a cura del Teatro del Giglio di Lucca ATG.

                            Per il concerto è richiesta la prenotazione:
                            tel. 514 924 3122 - giovanna.giordano @sympatico.ca

    Evento realizzato con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli
    Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano
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6      Enti collaterali                                                              GIULIANI nel MONDO

    Segni d’impresa d’altri tempi
    Anche nell’estate 2019 l’IRCI ha voluto proporre al        merciali che già dalla fine dell’800 vennero stampa-
    pubblico una mostra sfiziosa e accattivante e, nello       te per Trieste, l’Istria, Fiume e la Dalmazia. Alla
    stesso tempo, una mostra che parli del nostro mare         ricchezza e capillarità di notizie, in queste guide
    adriatico e delle nostre terre. In questo caso, con un     si accompagna la bellezza degli inserti pubblicita-
    medesimo comune denominatore: il SEGNO d’IM-               ri figurati laddove è lasciata all’artista l’immagine
    PRESA.                                                     dell’azienda. E seguendole il catalogo accompagna
    L’esposizione è dedicata all’impresa istriana, fiuma-      la mostra in una serie di capitoli/contenitori, a crea-
    na, dalmata che negli anni ’30 ha contribuito allo         re un percorso che va dagli “Alimentari e conserve”,
    sviluppo industriale dal tessile all’agro-alimentare,      ai “Vini e liquori” al “… fumo”, agli “Oli, petroli, car-
    dall’industria estrattiva all’edilizia, dalla chimica ai   boni”, ai “Chimici, tessili e … Commercio”, ai “Ce-
    trasporti: prima che gli eventi travolgessero il mon-      menti, laterizi e … grandi imprese”, alle “Carte … e
    do, l’Istria vantava uno sviluppo industriale estre-       valori”, per chiudere con un “Porti, cantieri, naviga-
    mamente lusinghiero tale da portarla al primo po-          zione … e Turismo”.
    sto fra tutte le Province italiane per aumento della       Un ultimo accenno agli artisti che il visitatore potrà
    mano d’opera. E pensare che solo pochi anni prima          scoprire visitando la mostra o sfogliando il catalogo:
    il Duce l’aveva indicata come una delle più povere         Giuseppe e Pollione Sigon, Alberto Zhelizh, Ziliotto,
    Province del Regno.                                        Giorgio Dabovich, Omero Valenti Gustavo Petronio
    É la grande imprenditorialità che porta lo sviluppo        e Renata Piccoli e altri ancora.
    e il progresso sul territorio, fermo restando il ruo-      Sulla copertina del Catalogo Arrigo, un gattino sbaraz-
    lo di quel centro fondamentale che è stato Trieste,        zino e impertinente, fa la guardia al pesce del conser-
    porto dell’Impero. Troviamo così la lunga storia di        vificio Arrigoni, un segno effimero di difficile paterni-
    interscambi legata al nome dei Cosulich, lussignani,       tà, un segno d’impresa quasi perduto e oggi ritrovato
    e alle loro imprese fra mare e cielo, o la Modiano         grazie a questa bella mostra. Fino al 13 ottobre.
    che, dopo il successo a Trieste, apre anche a Fiume
    uno stabilimento per la produzione di carte da gioco
    e di cartine per sigarette. Ma vi sono tanti altri nomi
    che non si scordano: Arrigoni, l’azienda di confettu-
    re, uno dei veri trait d’union fra mare e terra nella
    lavorazione e l’inscatolamento del pesce, nel trat-
    tamento delle carni e delle verdure per gli estratti
    per brodi con la sua sede centrale e amministrati-
    va a Trieste ma fabbriche ad Isola d’Istria, Cesena,
    Pola, Lussinpiccolo, Fasana, Grado, Umago, Comisa
    in Dalmazia; le dolcezze dei biscotti rovignesi della
    Calò, l’allegra famiglia di elefanti dell’omonima fab-
    brica di cioccolato di Fiume, i maraschini di Dalma-
    zia fra Vlahov, Drioli, Luxardo e i vini di alta qualità
    che seppe produrre Parenzo con il suo Istituto Agra-
    rio o lo spumante rosa delle Distillerie Apollonio di
    Orsera o ancora l’amaro Petrali di Rovigno, il vero e
    unico “Amaro Istria”. E tante, tante altre: la Società
    mineraria Arsa, le Raffinerie di Fiume, la Fabbrica
    di Saponi Salvetti di Pirano, quella di Acidi Carbo-
    nico Cuzzi in Pola.
    Coinvolgente il catalogo, aperto dal saluto del presi-
    dente dell’IRCI Franco Degrassi e dall’Introduzione
    di Piero Delbello, che ne è curatore come pure della
    Mostra, che non è solo dedicata alla cartellonistica
    pubblicitaria nella sua espressione di moderna for-
    ma di comunicazione ma recupera, grazie alla cre-
    atività degli artisti dell’epoca, oggetti, documenti,
    stampe, disegni e fotografie che testimoniano il vis-
    suto delle terre istriane, fiumane, dalmate.
    Di notevole aiuto per prender atto della grande va-
    rietà di imprese sono le guide schematiche e com-
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GIULIANI nel MONDO   Enti collaterali   7
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8     I nostri Circoli                                                                  GIULIANI nel MONDO

    Sarà proiettato a Roma “TRIESTINA STORY
    100 anni e più di storia rossoalabardata”
    “TRIESTINA STORY – 100 anni e             C nel ’62, la parentesi in B fino al    storia dell’Unione, la quale ha ri-
    più di storia rossoalabardata” è il       ’65, l’altalena tra la serie C e la D   chiesto un imponente lavoro di
    nuovo docufilm di quasi 120 minu-         ed il primo ritorno in C nel 71/72, i   ricerca storica testimoniato anche
    ti realizzato per la Triestina Calcio     derby stracittadini Triestina-Pon-      nei titoli di coda, sarà proiettata
    da Dario Roccavini. Ancor più ricco       ziana in D nel 74/75, lo spareggio      a Roma in novembre nella pre-
    e suggestivo della versione presen-       in C1 a Vicenza nel ’79, gli Anni       stigiosa sala “Civita” del Palazzo
    tata al Salone degli Incanti per il       ’80 con il campionato trionfale         romano delle Assicurazioni Gene-
    Centenario, documenta, anno per           dell’82/83 e le cinque stagioni in      rali, su richiesta dell’Associazione
    anno, l’intera storia dell’Unione         B, il ritorno fra i cadetti dell’89,    dei Triestini e Goriziani in Roma
    dalla sua fondazione nel 1918 ai          gli Anni ’90 con l’addio al Grezar      e dell’Associazione Giuliani nel
    play off 2018/19. Ogni singola sta-       e le prime partite nel nuovo stadio     Mondo, a suggello dell’eccellente
    gione agonistica è descritta con          Rocco, la conquista della Coppa         collaborazione con la U.S. Triesti-
    dovizia di particolari da un narra-       Italia di C nel ’94, la ripartenza      na Calcio 1918 il cui Presidente
    tore, evidenziando i presidenti, gli      dai Dilettanti, le sei stagioni in      Mario Biasin, artefice della rina-
    allenatori, i migliori marcatori e le     C2; il doppio salto dalla C2 alla B,    scita alabardata, ne è a sua volta
    classifiche finali, con filmati tutti a   i nove campionati in B, il periodo      illustre rappresentante, essendo
    colori e numerosissime immagini.          buio dal 2012 al 2016, la Triesti-      nato a Trieste ed emigrato con la
    L’opera illustra anno per anno: la        na del binomio Biasin-Milanese          famiglia a Melbourne nel 1954.
    fondazione dell’U.S. Triestina nel        con il ritorno in C, la stagione        Un accordo in tal senso è stato
    1918, gli Anni Venti, i campionati        2017/18, il Centenario con la Mo-       raggiunto venerdì 6 settembre nel
    in serie A fino al 1959, il trionfo       stra al Salone degli Incanti, infine    corso di un incontro tra i dirigenti
    in serie B del ’57/58; gli Anni ’60       la stagione 2018/19 ed i play off.      AGM e del Circolo di Roma e della
    e ’70, la prima promozione dalla          Quest’opera multimediale sulla          Triestina nella sede alabardata.
M NDO - Associazione Giuliani nel Mondo
GIULIANI nel MONDO                                        I nostri Circoli    9
A fine luglio il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia FVG Massi-
miliano Fedriga si è incontrato nella sede regionale romana con i locali
presidenti dell’Associazione Triestini e Goriziani Roberto Sancin (accompa-
gnato dal suo vice Gherardo Cosolo) e del Fogolàr Furlan Francesco Pittoni

In occasione della Conferenza
“Trieste, la scienza, la società
e la responsabilità sociale” che
il Presidente di Area Science
Park Sergio Paoletti ha tenu-
to all’Associazione Triestini
e Goriziani di Roma il Pre-
sidente Roberto Sancin si è
intrattenuto con l’ospite illu-
strandogli l’importante attivi-
tà svolta in tutti questi anni
dall’Associazione per tener
viva nella capitale l’attenzio-
ne per la realtà giuliana ed i
suoi problemi socioeconomici.
M NDO - Associazione Giuliani nel Mondo
10     I nostri Circoli                                                               GIULIANI nel MONDO

     Il Presidente di Area Science Park Sergio Paoletti
     presenta ESOF 2020 ai triestini e goriziani di Roma
     Questa è una storia che parte da
     lontano. Da Bruxelles dove il Prof.
     Sergio Paoletti, Presidente di Area
     Science Park, ha partecipato ad
     una conferenza organizzata dal
     locale circolo dei Giuliani nel Mon-
     do sul grande evento - ESOF 2020
     - che il prossimo anno richiamerà
     a Trieste la comunità scientifica
     europea, suscitando un vivissimo
     interesse.
     Parlandone con il Presidente di
     AGM Dario Locchi sono stato in-
     vogliato, vista anche la grande
     disponibilità del prof. Paoletti, a
     richiedere che la stessa conferen-
     za fosse tenuta anche a Roma. È
     bastato un incontro al “Caffè degli
     Specchi” di Trieste per organizza-
     re la trasferta romana. Ed eccomi
     dunque pronto a raccontare la se-      anni interpreta la missione di col-     umane: sono questi i punti di forza
     rata del 23.09.2019.                   legamento propulsivo fra il mondo       che Area mette a disposizione dei
     Di fronte ad una sala gremita, pre-    della ricerca e quello delle imprese,   sistemi economici a livello regiona-
     senti anche varie autorità civili e    fra il mondo pubblico e quello pri-     le e nazionale.
     militari nonché rappresentanti del-    vato, con iniziative di rilievo anche   A corollario della conferenza, il
     le Associazioni regionali romane e     internazionale capaci di alimenta-      Prof. Paoletti ci ha illustrato i dodi-
     ovviamente molti soci, il prof. Pa-    re lo sviluppo dei territori.           ci punti della “Trieste declaration
     oletti ha iniziato la sua conferenza   Competenze specializzate nei ser-       of human duties”, presentata all’U-
     parlando, appunto, di ESOF 2020,       vizi per l’innovazione aziendale,       niversità di Trieste in occasione del
     ed ha continuato poi illustrando       creazione e sviluppo di startup         conferimento della Laurea Honoris
     l’attività di Area Science Park di     innovative; infrastrutture e stru-      Causa in Medicina e Chirurgia a
     Trieste, ente nazionale di ricerca     mentazione di altissimo livello per     Rita Levi-Montalcini il 17 maggio
     che opera per favorire lo sviluppo     le attività di ricerca industriale;     1991, quando il Premio Nobel tenne
     dei processi d’innovazione: da 40      formazione avanzata delle risorse       una memorabile lectio magistralis
                                                                                    dal titolo “Diritti e doveri dell’uomo
                                                                                    alle soglie del terzo millennio”. Fu
                                                                                    quella, tra l’altro, l’occasione, per
                                                                                    lanciare alla comunità scientifica
                                                                                    internazionale un appello: quello
                                                                                    di elaborare una Magna Carta dei
                                                                                    doveri che interrogasse “l’uomo di
                                                                                    scienza, appoggiato da quello di go-
                                                                                    verno” sui doveri che sull’umanità
                                                                                    incombono in relazione ai tumul-
                                                                                    tuosi avanzamenti scientifici.
                                                                                    Alla fine della conferenza, un sin-
                                                                                    cero, caloroso e lungo applauso ha
                                                                                    testimoniato l’apprezzamento del
                                                                                    pubblico presente. Un aperitivo su
                                                                                    una delle più belle terrazze pano-
                                                                                    ramiche della Capitale è stato il
                                                                                    suggello di una bella serata triesti-
                                                                                    na nel cuore di Roma.
                                                                                                        Roberto Sancin
GIULIANI nel MONDO                       I nostri Circoli   11

Il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza
ospite degli Amici Triestini di Milano
Giovedì 26 settembre 2019, con la
ripresa dell’attività dopo la pausa
estiva, ospite d’onore della tradi-
zionale cena degli Amici Triesti-
ni di Milano è stato il Sindaco di
Trieste, Roberto Dipiazza, accom-
pagnato dal suo Capo di Gabinet-
to Vittorio Sgueglia della Marra.
Introdotto dal Presidente de-
gli Amici Triestini di Milano,
Marco Fornasir, e preceduto da
un breve saluto del Presidente
dell’AGM Dario Locchi - accompa-
gnato dal direttore Fabio Ziberna
- il Sindaco ha raccontato ad un
pubblico attento i grandi progres-
si di Trieste, specialmente degli
ultimi anni, e dei progetti della
sua Amministrazione per rendere
il capoluogo giuliano sempre più
una meta importante sia dal pun-
to di vista turistico che imprendi-
toriale, tornando finalmente ad
essere quel punto di riferimento
imprescindibile per chi vuole ope-
rare nell’area Mitteleuropea.
Il sindaco Dipiazza ha ricordato
con piacere la visita fattagli dagli
amici triestini di Milano il 29 set-
tembre 2006 a Trieste, nel corso
di un caloroso e affettuoso incon-
tro, circostanza che i soci dell’As-
sociazione ricordano tutti sempre
con grande piacere.
12      I nostri Circoli                                                                   GIULIANI nel MONDO

     Grande risalto sulla stampa locale
     alle iniziative AGM di Sydney e Melbourne
     È stato un viaggio faticoso ma estre-     Cecchi, e l’emozione della mia prima      Australia e poi ha deciso di investire
     mamente gratificante.                     visita in Australia, nel lontano 1986,    per risollevare le sorti della squadra
     Siamo andati e tornati in una setti-      in occasione della consegna del San       della sua città d’origine.
     mana. E l’Australia non è proprio die-    Giusto d’oro alle nostre comunità di      Da ultimo - last but not least - voglio
     tro l’angolo.                             emigrati giuliani.                        ricordare che hanno partecipato con
     Arrivati a Sydney, il tempo di fare       Ma è stato bello, anche a Melbourne,      noi a tutte le iniziative – cui abbiamo
     la doccia e la barba, abbiamo avuto,      ritrovare tanti amici, come Dario Nel-    invitato anche i rappresentanti dell’e-
     assieme al vicepresidente Eugenio         li e sua moglie Adriana, Denis Cam-       migrazione friulana che ringrazio per
     Ambrosi, il primo – molto positivo        pana, Leo Crulcich, Fabio Rosin, Li-      la loro presenza - il Presidente del
     - incontro con i giuliani di Sydney e     bera Luisetto e Armando Dilizza, solo     consiglio regionale, Pier Mauro Zanin,
     le rappresentanze di Wollongong e         per citarne alcuni.                       il suo capo di gabinetto Giorgio Baiut-
     di Canberra, ritrovando tanti ami-        Un ringraziamento particolare va a        ti ed il consigliere regionale tristino
     ci: i Presidenti dei circoli di Sydney,   Renato Raimondi e ad Edi Vorano,          Giuseppe Ghersinich.
     Pino Di Martino e Julian Zoratto, di      che si sono prodigati al massimo per      In particolare il Presidente Zanin ha
     Wollongong, Adriana Douglas, e di         la piena riuscita delle due celebrazio-   dimostrato, nei suoi interventi, gran-
     Canberra, Mario Donda. Il tutto con       ni.                                       de sensibilità per i nostri emigrati, che
     l’impareggiabile regia dell’inossidabi-   Sempre a proposito di emozioni, alla      lo hanno calorosamente e sentitamen-
     le Romeo Varagnolo.                       festa del Trieste social club era pre-    te applaudito. Stiamo organizzando la
     A Melbourne abbiamo partecipato alle      sente anche il Presidente della Trie-     giornata dedicata ai nostri corregio-
     celebrazioni del 50° del Trieste social   stina, Mario Biasin.                      nali all’estero, cui sarà dedicata una
     club e al 50° della Famiglia istriana.    Come Presidente dei Giuliani nel          parte della seduta del Consiglio regio-
     Due toccanti cerimonie con centinaia      mondo, ma anche come tifoso della         nale prevista per il 1 di ottobre.
     e centinaia di persone presenti.          Triestina da ormai 50 anni, è stato       In conclusione, per tutti questi motivi,
     Mi sono particolarmente commos-           per me motivo di grande soddisfazio-      sono molto soddisfatto.
     so nel ricordare gli amici che avevo      ne e di grande emozione poter incon-      Ancora un caro saluto e un abbraccio a
     avuto il piacere di conoscere in que-     trare e salutare un figlio di emigrati    tutti i giuliani d’Australia.
     sti anni e che purtroppo non ci sono      giuliani, giunto a Melbourne quando                                 Dario Locchi
     più, come ad esempio il caro Angelo       aveva 4 anni, che ha fatto fortuna in                           Presidente AGM
GIULIANI nel MONDO                                                                                                                                                           I nostri Circoli                                   13

  32           Sydney
  Con la partecipazione del presidente Piero Mauro Zanin che annuncia la Giornata dei Corregionali all’Estero
                                                                                                                                                                                              Lunedì 19 agosto 2019

  Delegazione del Friuli Venezia Giulia in visita
  a Sydney incontra i rappresentanti dei circoli

                                                                                                                     Il presidente del Consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia Piero Mauro Zanin con gli altri com-
  La delegazione della Regione Friuli Venezia Giulia con i presidenti dei circoli giuliani e friulani                ponenti della delegazione in visita a Sydney
     Il presidente del Consiglio Regionale della            Il presidente Giuseppe Di Martino dell’As-            Il presidente ha poi reso noto che nell’autun-      Fogolar Furlan di Sydney, Ben Sonego presi-
  Regione Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro              sociazione Giuliani Sydney ha iniziato la parte       no di quest’anno verrà organizzata la Giornata        dente delle Tre Venezie e tesoriere del Fogolar
  Zanin unitamente al capo di gabinetto Gior-             formale dell’incontro con un benvenuto alla           dei Corregionali all’Estero istituita con legge       Furlan di Sydney, Angelo Donati presidente del
  gio Baiutti e Giuseppe Ghersinich consigliere           delegazione regionale, seguito dal presidente         regionale recentemente. Oltre che una rifles-         Fogolar Furlan New South Wales.
  regionale hanno concluso la visita in Australia         Dario Locchi dell’Associazione Giuliani nel           sione sui rapporti tra la Regione ed i corre-            Interessante l’intervista fatta a Romano Fa-
  presenziando a Sydney dal 7al 9 agosto ad un            Mondo che ha presentato una panoramica della          gionali all’estero, la Giornata sarà un’occasione     vari, triestino, goriziano, australiano, tecnico
  incontro con i circoli giuliani e friulani e in         situazione dei circoli sparsi nel mondo con la        per riconoscere coloro che si sono distinti nel       industriale e commerciale per la lavorazione
  seguito dal 10 al 13 agosto a Melbourne per             menzione del grande raduno di Trieste per il          campo dell’associazionismo , sociale, econo-          della lana australiana e Alpaca del Peru’ espor-
  celebrare il 50esimo anniversario di 2 sedi giu-        50esimo anniversario della fondazione della           mico, culturale, in qualsiasi disciplina in cui       tata in Cina,Giappone Europa e USA.
  liane che hanno compiuto 50 anni di attività:           sede madre triestina del 2020 con celebrazioni        hanno eccelso.                                           Alla fine degli interventi il presidente del
  il Trieste Social Club e la Famiglia Istriana           di una settimana a Trieste, Gorizia, Monfalcone         Hanno quindi preso la parola invitati al mi-        Consiglio Regionale ha consegnato a Romeo
  Social Club.                                            ed in Istria                                          crofono da Romeo Varagnolo, i presidenti dei          Varagnolo la targa della “Presidenza del
     La visita in Australia è stata organizzata             In seguito il presidente del Consiglio Regio-       circoli e fogolar iniziando con Adriana Dou-          Consiglio Regione Autonoma Friuli Venezia
  dall’Associazione Giuliani nel Mondo di Trie-           nale Piero Mauro Zanin in un solido dettagliato       glas presidente dell’Associazione Giuliani Wol-       Giulia” accettata da Varagnolo a nome della
  ste, rappresentata dal presidente Dario Locchi          discorso ha presentato una panoramica visione         longong, seguita da Mario Donda presidente            comunità giuliana e friulana del NSW. A Ben
  e dal vicepresidente Eugenio Ambrosi.                   della situazione della Regione e dei programmi        dell’Associazione Giuliani di Canberra, Julian        Sonego presidente delle Tre Venezie è stata
     L’incontro di Sydney ha avuto luogo l’8 agosto       futuri direttamente legati per il mantenimento        Zoratto presidente della Famiglia Giuliana Syd-       consegnata la medaglia della Regione FVG e
  2019 con inizio alle ore 10 presso il ‘waterfront       dei contatti atti a rafforzare la cultura e le tra-   ney, Serena Breese presidente dell’Associazione       con altri scambi di doni personali si è chiuso
  venue’ Aqua Luna di Drummoyne.                          dizioni della terra di origine.                       Fiumani Sydney, Lidia Gentilini presidente del        l’interessante evento.

  Riconoscimenti a Sonego e Varagnolo
                                                                                                                   Romeo Varagnolo ringrazia il presidente del
                                                                                                                Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin per
                                                                                                                Il simbolico dono ricevuto dalla Presidenza
                                                                                                                del Consiglio della Regione Autonoma Friuli
                                                                                                                Venezia Giulia alla presenza del Consigliere
                                                                                                                Regionale Giuseppe Ghersinich.
                                                                                                                   La motivazione del Presidente Zanin per
                                                                                                                l’apprezzatissimo gesto è per ricordare il lavo-
                                                                                                                ro, la costanza e dedizione per il mantenimen-
                                                                                                                to della cultura, storia e folclore della Regione
                                                                                                                di origine, iniziata dal 1955 data dell’arrivo
                                                                                                                in Australia ad oggi. Varagnolo accettando
                                                                                                                l’apprezzato dono ha voluto condividere il
                                                                                                                piacere con tutti coloro che non hanno mai ab-
                                                                                                                bandonato la terra di origine. Romeo è anche
                                                                                                                poeta scrittore e l’artefice dei versi della targa
    Ben Sonego presidente dell’Associazione Tre Venezie e del Club Italia riceve la medaglia della              marmorea eretta dall’Associazione Giuliani
  Presidenza del Consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia dal presidente Piero Mauro Zanin,                nel Mondo nella parete della Stazione Ma-
  presenti Lidia Gentilini presidente del Fogolar Furlan Sydney e Mario Casetta vicepresidente                  rittima di Trieste che guarda il mare da dove
  del Fogolar Furlan Sydney.                                                                                    salparono per l’Australia migliaia di triestini
    La medaglia è un giusto riconoscimento per il lavoro fatto negli anni di unire le sedici as-                negli anni cinquanta. “Trieste diede a ciascuno
  sociazioni venete a partecipare all’Incontro delle Tre Venezie con la raccota di fondi a favore               un pezzo del suo cuore, un seme fu piantato
  del Cancer Centre for Childrens at Westmead Hospital e per il suo impegno nella comunità                      per bene nel suolo duro e lontano, nacque un
  friulana di Sydney come presidente del Club Italia e tesoriere del Fogolar Furlan Sydney.                     nuovo fiore, dal profumo nostrano.”

   FG Fintax                                                                                            Sabato 24 ago s t o - 7 . 0 0 p m – 1 1 . 3 0 p m            RISTORANTE
                                                                                                                                                                     MOUNTIES CUCINA
                                       Pty. Ltd.                                                        NEL SALONE
   Agenti Fiscali Autorizzati (David Giacobbe)
                                                                                                        SERATA
                                                                                                        DANZANTE
   DICHIARAZIONI DEI REDDITI                                                                                                                                         ORARI D’APERTURA
   Contabilità e Consulenze per:
   •Persone Fisiche •Aziende •Società                                                                                                                                GIOVEDÌ PRANZO 12PM - 3PM
   •Trusts •Superannuation Funds                                                                        Musica con                                                   VENERDÌ CENA 6PM - 10PM
   CONSULENZA FISCALE PER I PENSIONATI ITALIANI
                                                             Wharf Road, LANSVALE                       Gino e Jefff                                                 SABATO    CENA 6PM - 10PM
   T 02 9564 2533                                            Telefono 02 9726 4511
   48 Norton Street, LEICHHARDT
       A                                                                                                Entrata GRATUITA
                                                                                                                       A                                             DOMENICA PRANZO 12PM- 3PM. CENA 6PM-10PM
                                                              Aperto 4 giorni da giovedì a domenica                  INFORMA ZIONI                PER      I   SOCI      ED    I   LORO      OSPITI               CI 19-08-19
14     I nostri Circoli                                                                GIULIANI nel MONDO

     Sono Ornella
     figlia del 1° Presidente Marcello Agostini
     Sì sono passati ben cinquanta          ragazze. Anni addietro durante           aspetti …
     anni da quando si formò questo         una serata danzante fu eletta la         Il Club va avanti, purtroppo le
     Sodalizio, questo Club chiamato        graziosa Reginetta Natalina So-          nuove generazioni non condivido-
     “Famiglia Istriana”. Tutto avven-      colich. Il veglione di carnevale         no le nostre opinioni, certe nostre
     ne e quasi tutto fu deciso nella       non mancò mai e l’allegria era           usanze, il nostro stare assieme.
     nostra abitazione in Pilgrim Fo-       meravigliosa. Negli ultimi anni          Loro si sono creati un futuro di-
     otscray. Certo i primi meeting, le     il Carnevale veniva organizzato          verso con esigenze e amicizie di-
     prime decisioni venivano fatte a       dalla signora De Marchi con le           verse.
     casa nostra!                           sue brave sartine. Ci sono pure          Tutto ciò fa pensare che l’emigra-
     Mio padre era deciso a dare il         state delle meravigliose gite e          zione dei giuliano dalmati in Au-
     via al Club per radunare i tanti       scampagnate che rimangono tan-           stralia è solo una fase di transi-
     e moltissimi istriani, per poter       to care a noi pochi rimasti, erava-      zione che con l’andare del tempo
     trascorrere ore e giornate piace-      mo orgogliosi e felici di ritrovarci     finirà per diventare un capitolo
     voli e serate al ritmo delle nostre    assieme, belle cantade e le ciaco-       dimenticato della storia di noi
     musiche. La decisione fu fatta e       lade: certo, atmosfere liete di un       esuli emigrati due volte una in
     si concluse con un bel SI’. C’era il   tempo che fu!                            Italia e l’altra in Australia.
     signor Lino Zarticchio, Lino To-       Nei giorni felici e nelle giornate       Ora i soci sono rimasti pochi e
     minovi, padre e figlio Toni e Gino     tristi eravamo tutti i fine settima-     tanto meno le famiglie che danno
     Capolicchio, Dario Dudine, Anto-       na al Club lavorando, mangiando          una mano, però dobbiamo rende-
     nini Mario, Umek ecc. Spesso si        e chiacchierando un po’ di tutto,        re loro grazie insieme alle altre
     radunavano da noi finché non fu        ma certamente l’Istria veniva ri-        persone “adottate” nel tempo che
     disponibile una sede. Con immen-       cordata spontaneamente. Oggi vi-         cercano di portare avanti quello
     sa gioia fu approvato lo Statuto e     viamo nell’ombra dei bei ricordi.        che abbiamo iniziato 50 anni fa.
     si formò il Comitato che potè con-     Eravamo in tanti di tutte l’età e        Purtroppo la storia delle Famiglia
     tare su un numero esteso di soci.      tutti hanno cooperato per man-           Istriana non si può ripetere, ma
     Ed ecco che si decise che le signo-    tenere la nostra sede. Ora tan-          non abbiamo ancor detto “Fine”.
     re sposate cucinassero alternati-      tissimi sono volati via ma sono          GRAZIE al presidente Edi Vora-
     vamente alla fine settimana e i        sempre tra noi e nei nostri cuori.       no e a tutti quelli che lo hanno
     mariti prestassero servizio al bar     Devo accennare che negli scorsi          preceduto e benedizioni celesti al
     e così fu per molti anni.              anni venivano organizzate molte          Comitato.
     Non scordiamo la signora Adal-         gite, barbeque, scampagnate: al          VIVA la Famiglia Istriana!
     gisa Varano con la sua specialità      Yan Jeng, Danny Brook, Botanic
     della lepre con polenta o finocchi.    Ggarden di Geelong, Queenschift,
     Nè possiamo dimenticare le buo-        San Leonard. A Pasquetta si or-
     nissime torte crema della signo-       ganizzavano le corse con le uova,
     ra Lidia Barich, Pavatich Gina e       il tiro alla fune, le corse nel sacco.
     Grego. I krapfen della brava si-       Non mancavano le gite sulla neve
     gnora Sironi, i cheese-cake della      a Lake Mountain, Mount Buller
     Ida Celeste e cognata, si gustava      ecc. Bei ricordi! Partecipavano
     il baccalà, le trippe della signora    le mamme e i papà, nonne e zie,
     Milli, capuzzi, Kranzhe ecc. Ad        erano allegre giornate e noi tutti
     ogni modo: onore a tutti e a tutte     eravamo davvero un’immensa fa-
     per aver mantenuto vive le nostre      miglia.
     tradizioni istriane.                   Purtroppo il destino e il tempo con
     C’erano le competizioni di biliar-     l’andare degli anni hanno aperto
     do, le competizioni delle carte sia    più di un vuoto tra di noi, gente
     per i signori che per le signore,      che fu unita, familiare, forte, co-
     molto popolari le gare di bocce per    raggiosa e testimone di grande
     entrambi, per le ragazze c’erano       amor patrio. Immensamente mi
     le squadre di pallacanestro, un        scuso per qualche mancanza di
     onore va alla signora Rabin Anto-      nomi e luoghi, eravamo in tanti
     ni, brava allenatrice delle nostre     e tutti bravissimi sotto tutti gli
GIULIANI nel MONDO                                                                         I nostri Circoli              15
Una storia personale che s’incrocia con quella dell’Associazione
Famiglie Istriane Giuliano-Dalmate di Montreal
Remigio Cramerstetter da Ca-            un’associazione di giuliani e dal-
stelvenere d’Istria aveva solo 21       mati che le carte d’archivio ci
anni, una moglie ed un figlio di        dicono essere “poi caduta nell’o-
tre settimane quando, nel 1957,         blio”, e da cosa nasce cosa: il 6
si imbarcò sul piroscafo che lo         agosto 1992 veniva costituita uf-
avrebbe portato ad Halifax, Ca-         ficialmente l’Association Famille
nada, e di lì, in treno, a Montreal.    Giuliano-Dalmate de Montreal ed
Senza arte né parte ebbe la fortu-      Environs / Associazione Famiglie
na di trovare lavoro da una ricca       Giuliano-Dalmate di Montreal e
signora olandese, ben introdotta,       dintorni che, di lì ad un paio d’an-
che aveva bisogno di un giardi-         ni, sarebbe divenuta Associazione
niere. Remigio non ne aveva idea        Famiglie Istriane Giuliano-Dal-
ma aveva bisogno di un lavoro ed        mate di Montreal e dintorni. Da
accettò. Da cosa nasce cosa, con        parte sua Remigio ha sempre
tanta buona volontà imparò il           partecipato alle attività ma non
mestiere al punto che fu sommer-        ha mai assunto incarichi dirigen-
so di richieste dalle amiche della      ziali: “gavevo de lavorar assai,
sua datrice di lavoro, sabati e do-     l’impresa cresceva e no se podeva
meniche inclusi.                        dedicarse per ben ad altre cose”.
Ad un certo punto decise di met-        Primo Presidente fu Giuliana             ed un Anniversary Party partico-
tersi in proprio, mise su un Gar-       Steffè Pivetta, che Remigio ben          larmente affollato nella splendi-
den Center che nel tempo è diven-       ricorda, direttore Vito Maurovi-         da sala La Renaissance. Tempi
tata la prima Farm vivaistica del       ch e Tesoriere Lorenzo Leban. La         ancora felici. Oggi i soci sono un
Québec, con oltre 120 dipendenti.       sede, con gli spazi per le riunio-       po’ diminuiti di numero e le nuo-
Erano tempi in cui il lavoro non        ni, la segreteria ed una piccola         ve generazioni non partecipano
mancava, chi aveva voglia di lavo-      biblioteca circolante, fu costituita     granché alla vita associativa, il
rare poteva farcela, i rapporti con     presso il domicilio della Presiden-      dialetto ancor più che la lingua
i locali erano buoni. Solo più tardi,   te, che si spese molto per la buo-       italiana rimane prerogativa dei
negli anni, con il risvegliarsi delle   na riuscita dell’iniziativa, che si      “veci”, ma si guarda con ottimi-
spinte nazionaliste ed autonomi-        riproponeva come finalità sociali        smo al 2022 per festeggiare alme-
ste francofone anche gli italiani       di “preservare, difendere e pro-         no i 30 anni e poi, chissà…
cominciarono ad essere malvisti,        muovere costumi e tradizioni del         Il tempo di una foto insieme al di-
osteggiati, derisi. Oggi le cose van-   popolo giuliano-dalmata quale            rettore Fabio Ziberna, una stret-
no meglio ma il ricordo pesa anco-      parte della cultura italiana”.           ta di mano ed un abbraccio e via
ra un poco. L’azienda continua a        L’attività sociale da subito si con-     con il cugino per un altro appun-
prosperare e due dei suoi tre figli     cretizzò in una serie di incontri        tamento in città. Con Remigio ci
la mandano avanti con lui, il terzo     conviviali e nella celebrazione          rivedremo tra qualche settimana
si è trasferito a Dubai.                delle ricorrenze più significative:      a Montreal, magari avrà un po’ di
È a Trieste in questi giorni e ne       la Festa della Primavera per San         tempo per farci conoscere qualco-
approfitto per parlare con lui          Marco, il veglione di San Valen-         sa di quella città lontana in cui ha
di Montreal, del Québec e della         tino, il Carnevale, da soli o insie-     trascorso la sua vita, tirato su la
Associazione Famiglie istriane          me ai soci del Fogolar Furlan. Ai        famiglia e messo in piedi un’im-
giuliano-dalmate di Montreal e          primi di gennaio 2008 Giuliana           portante attività imprenditoriale
dintorni che lui ha letteralmen-        Steffè Pivetta venne meno e al           ed in cui lo splendore dei colori
te visto nascere sul finire degli       suo posto fu nominato Presidente         degli alberi, in autunno, quando
anni Ottanta, quando ci furono i        Lorenzo Leban, che ancora oggi è         saremo lì, è anche merito suo, lui
primi contatti del Presidente del       a capo dell’Associazione.                che ne ha piantumati a centinaia
Congresso Nazionale degli Italo         Nel 2012 l’Associazione ha cele-         di migliaia, in città e tutt’intorno:
Canadesi della Regione del Québ-        brato il proprio ventennale con          “voia de lavorar no’ me manca-
ec, Giuseppe Morselli, con l’allora     una grande manifestazione che            va…” si schermisce.
vicepresidente dell’AGM, Zucalli.       ebbe luogo il 6 ottobre, con i di-       Ciao, Remigio, se vedemo a Mònt-
Poi entrò in scena Nereo Loren-         scorsi delle autorità locali, i saluti   riol, detto all’inglese.
zi, già presidente a Montreal di        dei presidenti dei Circoli canadesi                                       e.a.
16     I nostri Circoli                                                     GIULIANI nel MONDO

     Onorificenza di Commendatore a Liliana Bucci,
     deportata ed esule da Fiume,
     socia del Circolo di Bruxelles
     La Signora Liliana Bucci riceve l’Onorificenza
     dell’“Ordine al Merito della Repubblica Italiana” al
     grado di Commendatore, su diretta ed espressa ri-
     chiesta del Signor Presidente della Repubblica. Tale
     importante riconoscimento trae origine dal prezioso
     contributo che la Signora Bucci, attraverso la sua
     preziosa testimonianza, offre per la promozione dei
     valori democratici, a fondamento della nostra Re-
     pubblica presso le giovani generazioni.
     Questa la motivazione del conferimento dell’onorifi-
     cenza a Liliana Bucci, meglio conosciuta con il nome
     di Tatiana o Tati, distintasi per il suo assiduo im-
     pegno di testimonianza in qualità di superstite di
     Auschwitz-Birkenau.                                            L’ambasciatrice Elena Basile
     La cerimonia, ripresa dalla RAI, si è svolta alla Re-     consegna l’Onorificenza a Tatiana Bucci
     sidenza storica dell’Ambasciata d’Italia di Bruxel-
     les, dove l’Ambasciatrice Elena Basile ha consegna-
     to all’insignita l’alto riconoscimento del Presidente
     della Repubblica Sergio Mattarella che l’aveva già
     incontrata a Roma in occasione della Giornata della
     Memoria.
     Nata a Fiume e deportata bambina, è sopravvissuta
     con la sorella Andra al campo di sterminio e ha cono-
     sciuto anche l’esodo degli Istriani-Fiumani-Dalmati.
     Triestina di adozione ha vissuto la sua giovinezza
     nel capoluogo giuliano con la famiglia e la sorella
     (ora residente negli Stati Uniti) trasferendosi poi a
     Bruxelles con il marito Gianfranco Pertoldi che ha
     svolto la sua carriera professionale in seno alle isti-
     tuzioni europee. Profondamente attaccata alla cul-
     tura giuliana è socia del Circolo di Bruxelles.
     Da molti anni, con meritoria e instancabile perseve-          L’ambasciatrice riceve gli ospiti
     ranza, si dedica alla missione di testimone in parti-
     colare nei confronti dei giovani che incontra in varie
     occasioni e anche accompagna in viaggi scolastici ad
     Auschwitz.
     Numerose città italiane le hanno già conferito rico-
     noscimenti di vario tipo compresa la cittadinanza
     onoraria.
     La RAI in collaborazione con il Ministero dell’Istru-
     zione, dell’Università e della Ricerca ha dedicato alle
     due sorelle il primo cartone animato sulla Shoah (La
     stella di Andra e Tati) rivolto ai più giovani che sarà
     utilizzato nelle scuole come materiale didattico.
     Il Circolo di Bruxelles ha presentato questo cartone
     animato in prima visione per il Belgio nel febbraio
     scorso all’Istituto Italiano di Cultura in una serata,
     arricchita dalla testimonianza delle due sorelle, che
     ha registrato un’altissima affluenza di pubblico.                      L’intervista RAI
GIULIANI nel MONDO                                                                             I nostri Circoli        17
A fine luglio Giorgio Perini, vicepresidente del Circolo di Bruxelles, è an-
dato in pensione ed è rientrato a Trieste, dove è stato cooptato nel Con-
siglio Direttivo di AGM. Al suo posto è stato nominato vicepresidente del
Circolo di Bruxelles Giulio Groppi. A tutti e due i nostri migliori auguri!!!

                La Camera di Commercio Belgo-Italiana,            The Belgian-Italian Chamber of Commerce
     L’Ufficio di collegamento della Regione Autonoma             The Brussels Liaison Office of the
                                Friuli Venezia Giulia e           Autonomous Region Friuli Venezia Giulia
     L’Associazione Giuliani nel Mondo di Trieste e               The Association Giuliani nel Mondo of Trieste
                                           di Bruxelles           and Brussels

         hanno il piacere di invitarLa alla conferenza            are pleased to invite you to the lecture on

                             Il porto di Trieste oggi            The port of Trieste today

            300 anni or sono                                                               300 years ago
     l’Imperatore Carlo VI                                                                 Emperor Charles VI
    d’Asburgo conferiva a                                                                  of Habsburg gave
        Trieste la patente di                                                              Trieste the free port
     porto franco avviando                                                                 license starting the
         l’espansione che la                                                               expansion that at the
             fece divenire agli                                                            beginning of the 19th
       inizi del XIX secolo il                                                             century made it the 7th
    7° porto del mondo e il                                                                port in the world and the
                                                                                             nd
        2° del Mediterraneo                                                                2 in the Mediterranean
          dopo Marsiglia per                                                               Sea after Marseille for
    movimentazione di merci.                                                               the handling of goods.
              Oggi è il 1° porto                                                           Today it is the 1st port
                         d’Italia                                                          in Italy

             Passato, presente e prospettive di quello           Past, present and perspectives of what was
    che è stato il fiorente emporio dell’impero Austro-          the flourishing emporium of the Austro-Hungarian
        Ungarico che ha saputo adattarsi alle mutate             empire that has been able to adapt to the changed
    condizioni geopolitiche e alle esigenze della moderna        geopolitical conditions and the needs of modern
     logistica saranno illustrati da Zeno D’Agostino,            logistics will be illustrated by Zeno D'Agostino,
      Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del           President of the Port Network Authority of the
        Mare Adriatico Orientale e Vicepresidente di             Eastern Adriatic Sea and Vice-President of
           European Sea Ports Organisation (ESPO).               European Sea Ports Organization (ESPO).
        Con la partecipazione di Isabelle Ryckbost,              With the participation of Isabelle Ryckbost,
                      Segretario Generale di ESPO.               Secretary General of ESPO.

    Seguirà un vin d’honneur                                                             A vin d’honneur will follow

                                    Con il supporto di             With the support of

    Martedì                                Conference Room - CCITABEL                                    Tuesday
    22 ottobre 2019                      Rue de la Loi 26 (6° piano / 6th floor)                  22 October 2019
    ore 19.00                                       1000 Bruxelles                                          7 p.m.

     La preghiamo di confermare la Sua                                    Would you kindly confirm your
     presenza entro il 21 ottobre 2019 a:                                 presence by 21 October 2019 to:
18     I nostri Circoli                                                      GIULIANI nel MONDO

     Anche quest’anno la Federazione Giuliani in Argentina dei nostri Circoli ha partecipato all’inizia-
     tiva “Buenos Aires celebra Italia”. Ancora una volta le specialità gastronomiche predisposte dalle
     volontarie dei nostri Circoli (tra le altre, Annamaria, Natalia e Gabriela) hanno conquistato il folto
     pubblico intervenuto alla manifestazione.
GIULIANI nel MONDO                                                                     I nostri Circoli             19

Adios, Henry!
Nato e cresciuto nel 1929 a Pirano, Sergio “Henry”
Bonifacio frequenta le scuole prima a Capodistria e
poi al liceo Dante Alighieri a Trieste con il supporto
dell’ I.R.O. (international refugee organization) at-
traverso un viaggio in treno per la Germania salpa
con la nave per arrivare negli Stati Uniti nel 1950,
esattamente il giorno del suo 21esimo compleanno
dove ad attenderlo, nel New Jersey, trova lo zio,
Mario Bonifacio, fratello del padre, presente negli
States già dal primo dopoguerra; dopo aver prestato
servizio militare, che lo porterà per un periodo an-
che in Germania, di lì a poco inizierà la sua brillante
carriera alla Universal Picture, come responsabile
di area per la distribuzione delle pellicole cinema-
tografiche, lavoro che lo porterà in lungo ed in largo
per tutto il Sud America (Brasile, Perù, Uruguay,
Argentina) con una breve parentesi in Europa, a Pa-
rigi; parlava correttamente 6 lingue, italiano, fran-
cese, tedesco, inglese, spagnolo e portoghese.
Al termine della sua attività si fermerà a Gonnet,
a pochi km da La Plata, dove cresce, assieme alla         cidenza delle visite del nipote Marco Toncelli; si è
moglie Brigitte, i suoi 5 figli, Germaine, Sandra (che    spento il 6 aprile, dopo breve malattia che lo ha ag-
è stata presente in associazione pochi mesi fa) Au-       gredito all’inizio di febbraio, comunque fino a gli ul-
gusto, Denise e Micaela                                   timi giorni di vita, circondato dalle persone che gli
Spesso presente in occasione degli incontri orga-         hanno sempre voluto bene, mantenendo, anche dal
nizzati dall’Associazione in Argentina in particolar      suo letto di ospedale, la sua verve condita di tanta
modo ogni qual volta, negli ultimi 10 anni, in coin-      simpatia e autoironia.
20    I nostri Circoli                                 GIULIANI nel MONDO

     Ferve l’attività del Circolo Mar del Plata
      Il 7 giugno il Coro Giuliani nel Mondo di
      MdP ha partecipato, su invito, alle celebra-
      zioni Actos Principales del 50° Anniversario
      della Escuela de Educación Secundaria N°
      6 di Mar del Plata.
      Le foto dell’avvenimento, che ci ha fatto per-
      venire il Presidente Valinotti, confermano
      che l’esibizione è stata coronata da grande
      successo.
GIULIANI nel MONDO                                I nostri Circoli   21
Poi, domenica 7 luglio è stato celebrato il 34°
Anniversario del Circolo Giuliani nel Mon-
do di Mar del Plata, con una festa che si è
tenuta nella sede della locale S.I. “Las Tres
Venecias”. Una gran bella festa della fami-
glia giuliana, allargata a soci e simpatizzan-
ti, alla quale il Coro non ha fatto mancare il
suo accompagnamento musicale.
22      I nostri Circoli                                                              GIULIANI nel MONDO

     C’ERA UNA VOLTA
     C’ERA UN POPOLO CHE SEMPRE LOTTÒ PER L’ITALIANITÁ.
     SUCCUBE DA INVASIONI, DISTRUZIONI ED ALTRE SOFFERENZE
     NON SOLO FISICHE MA ANCHE SPIRITUALI, PERÓ UNITO, SEMPRE SEPPE RISORGERE.

     La sua popolazione era composta         cavamo di aiutarci, di aiutarli a      per averlo salvato ma a chiedere
     da molte etnie e religioni, ciò non     scappare dal terrore dei campi di      aiuto, volendo fuggire a Trieste.
     impediva una convivenza che nel-        concentramento dai quali, nono-        Anche questa volta fu aiutato; e
     la vita quotidiana non scontava le      stante le belle promesse, “non si      mentre aspettava l’opportunità
     differenze. C’era un gran rispetto      ritornava”. Un ragazzo fiumano,        per andarsene, lavorava nei car-
     per gli usi e costumi altrui.           di religione ebrea, chiese aiuto a     rozzoni di Scoglietto. Dopo un po’
     Noi bambini frequentavamo le            mio papà per scappare in bosco         di tempo informarono papà che A.
     case di tutti gli amici e loro le no-   con i partigiani e salvarsi la vita.   L. era giunto a Trieste senza pro-
     stre. Avevo molti amici ebrei, per      Viveva in Acquedotto insieme           blema.
     noi la parola “ebreo” significava       all’anziano padre. La mamma era        Questo è solo un caso con cui ho
     solo che è di un’altra religione,       morta da tempo ed il papà, dopo        desiderato dimostrare che i Giu-
     diversa dalla nostra; e così anche      la fuga del figlio, venne preso dai    liani sempre hanno saputo con-
     per le altre persone di discenden-      tedeschi e non fece mai più ritor-     vivere in armonia con le persone
     za straniera. I loro figli “erano dei   no. Finita la guerra, A.L, in mi-      che solo di differenza hanno “un
     nostri” e basta.                        sere condizioni fisiche ed econo-      aggettivo”.
     Venne la guerra e neppure questa        miche, venne nuovamente da mio
     ci divise. Tutto il contrario, cer-     padre, non solo per ringraziarlo            Annamaria Marincovich

                               L’ULTIMO ADDIO
        Un volto pieno di rughe                   neanche più la sua bandiera,
        solcate da lacrime amare                  la Bora, potrà sventolarla.
        la figura del vecchio compare             Gli occhi fissi sull’ultima casa,
        sul treno che sta per partir.             che veloce si perde in distanza,
        Strette mani i pugni dolorosi             corre il treno lo porta lontano
        al finestrino affacciato,                 verso l’ignoto, senza speranza.
        dà l’ultimo addio alla Terra,             L’età è troppo avanzata,
        ai suoi sogni, al passato.                per far fronte all’avversità,
        Non udirà più il suo dialetto,            piange ancora il povero vecchio,
        ormai lingua straniera si parla           sa che più non tornerà.       A.M.
GIULIANI nel MONDO                                                               I nostri Circoli          23

Una serata di letteratura giuliana
L’Associazione di Imprendi-       comin ha raccontato la sua
tori e Professionisti di Ori-     storia personale da emigrata
gine Giuliana di Argentina        giuliana in Argentina ed in
ha organizzato mercoledì 21       Cile, la sua scoperta lettera-
agosto una serata di lettera-     ria, il piacere e la necessità
tura giuliana presso la Asso-     dello scrivere in due lingue,
ciazione Dante Alighieri di       lo spagnolo che aveva impa-
San Isidro (Periferia Nord        rato a scuola dopo l’emigra-
della Città di Buenos Aires)      zione e l’italiano. Ha quin-
che ha visto la partecipazio-     di letto diverse poesie del
ne di una trentina di nostri      suo prossimo libro, bilingue
associati, dei quali il cin-      italiano-spagnolo, interca-
quanta percento erano gio-        lando poesie in italiano e in
vani, alcuni alunni di livello    spagnolo. In simultanea ha
avanzato della stessa Dante       fatto vedere sullo schermo
Alighieri di San Isidro.          della TV delle bellissime fo-
Erano presenti all’incontro       tografie su Trieste, scattate
il Direttore della Dante Ali-     da una nota fotografa trie-
ghieri di San Isidro, prof.       stina, che integrano il suo li-
Marcello Cerino, due do-          bro e sono vincolate alla sua        mancato lo “strudel” case-
centi dei corsi superiori, la     opera letteraria.                    reccio, una riunione convi-
Presidente del Gruppo VIP,        In chiusura di manifestazio-         viale nel corso della quale
dott.ssa Viviana Garilli, e       ne sono stati offerti dei libri      si sono conosciuti i nuovi
le lettrici: prof.ssa Luciana     in omaggio alle lettrici ed al       giovani membri del Gruppo
Zollo, laureata in Lingua e       Direttore della Dante di San         VIP e sono stati presentati i
Letteratura italiana a Roma       Isidro. Accanto alla sala ha         giovani che parteciperanno
(membro del Gruppo VIP)           avuto quindi luogo un pic-           questo autunno allo stage
e la scrittrice giuliana con-     colo rinfresco, dove non è           giovanile a Trieste.
temporanea Elena Giacomin
di Trieste.
La sala (il cortile interno
della Dante, adibito ad hoc
per questo evento, essen-
do la sala più spaziosa) era
piena di gente. Dopo l’intro-
duzione delle due lettrici, la
prof.ssa Zollo ha dato inizio
alla sua descrizione poetica
e narrativa di due poeti giu-
liani, Umberto Saba e Bia-
gio Marin, accompagnando
la lettura delle poesie in dia-
letto gradese con la relativa
traduzione poetica in spa-
gnolo.
Successivamente ha preso la
parola Elena Giacomin, che
fa parte della Associazione
triestina “Poesia e Solida-         El Día del inmigrante en la Argentina, si celebra il 4 settembre
rietà”, vincitrice di diversi       dal 1949, ai tempi del presidente Juan Domingo Perón. Fu deci-
premi letterari in Italia ed        so per ricordare la venuta degli immigranti nel Paese dal 1812,
all’estero ed in procinto di        quando una legge offrì la protezione del Paese alle persone di tutte
pubblicare il suo primo li-         le nazioni e ai loro familiari che avevano deciso di stabilirsi nel
bro di poesie. La sig.ra Gia-       territorio argentino.
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