Programma triennale Approvato il "programma triennale" Intervista a Rita Ghedini Presidente Lega Coop - Cooperativa Risanamento
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Anno 44 Dicembre 2017 5 Programma triennale Approvato Intervista a Rita Ghedini il “programma triennale” Presidente Lega Coop
Dove siamo Comunicazioni dal C.d.A. dal C.d.A. 3 Approvato il “programma triennale” 4/6 Assemblea Generale dei Soci DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE - SEGRETERIA Sommario Ferie invernali Via Farini, 24 - tel. 051 224692– fax. 051 222240. Apertura degli sportelli al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 Comunicazioni 7 Spunti interessanti alle ore 12,30 – martedì e giovedì anche dalle ore 13,30 alle ore 17,30 Ispezione annuale (per tutte le informazioni relative all’attività della Cooperativa). segreteria@cooprisanamento.it Certificazione ISO 9001 amministrazione@cooprisanamento.it 8 Settore tecnico: novità e risultati info@cooprisanamento.it 9 Incontro in Regione SERVIZIO TECNICO 10/11 Intervista a Rita Ghedini Via Farini, 24 - tel. 051.255007 - fax 051.2800062 12 L'esito delle elezioni Servizio riservato ai Soci assegnatari per segnalazione guasti dei nuovi amministratori e informazioni di carattere tecnico. 13 Impegno e promozione Dal lunedì al venerdì - dalle ore 7,30 alle 9,00 e dalle ore 13 alle 14,30 In altri orari è attiva la segreteria telefonica. servizitecnici@cooprisanamento.it Coordinamento e Commissioni Soci 14 Rassegna di un anno impegnativo RICEVIMENTO SOCI Via Farini, 24 15 Cantiere 2 Agosto Presidenza: previo appuntamento con l’ufficio di segreteria; 16 Sicurezza sociale Servizio tecnico: giovedì dalle ore 14,00 alle 17,30 17 Matrimonio in cortile Coordinamento Commissioni soci: martedì dalle ore 15 alle 17. segreteria@cooprisanamento.it 18 100 anni in Cirenaica PUBBLICAZIONE BANDI DI CONCORSO Presso l’albo della sede, presso gli albi di tutte le Commissioni soci In copertina: i portici illuminati di Bologna e sul sito www.cooprisanamento.it, a partire dal primo lunedì di ogni mese, ad eccezione di agosto. www.cooprisanamento.it Direttore Responsabile: Direzione e Redazione: Via Farini 24, Bologna - Tel. 051.224692 - Fax 051.222240 Dario Bresciani tribunasoci@cooprisanamento.it - www.cooprisanamento.it Comitato di Redazione: Autorizzazione del tribunale di Bologna del 7 febbraio 1974 n. 4331 Massimo Giordani, Pubblicità inferiore al 70% Luca Lorenzini, Impaginazione e grafica: Redesign Stampa: Cantelli Rotoweb Eraldo Sassatelli. Distribuzione gratuita ai soci della Cooperativa per la Costruzione ed il Risanamento di case per i lavoratori in Bologna Chiuso in tipografia il 23/11/2017. Tiratura 6000 copie. Cooperativa per la Costruzione ed il Risanamento di case per lavoratori in Bologna certificata per la “Progettazione, costruzione e manutenzione di edifici civili in proprietà indivisa, con assegnazione in godimento ai soci delle unità immobiliari”. Per servizi: piccoli medi e grandi • TRASPORTI • TRASLOCHI con autocarri muniti sponda montacarichi • Facchinaggio • Dep. mobili Via Due Portoni, 13 • Bologna Tel. 051.406607 2 linee Fax 051.403433 info@coopstadio.it 2 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
Approvato Comunicazioni dal C.d.A. il “programma triennale” Ò Renato Rimondini, Presidente Risanamento Sabato 21 ottobre 2017 ro di liquidità oltreché il paga- prospetto nel quale erano evi- si è tenuta presso il Cir- mento dei vari mutui in essere. denziati gli effetti positivi delle colo Benassi l’assemblea Doveroso chiarire che alcuni scelte proposte sulla situazione ordinaria dei Soci, convocata ai importi, ad esempio gli accan- finanziaria della Cooperativa. sensi dell’art. 14.1 secondo com- tonamenti al fondo manuten- Infine, alcune osservazioni. ma dello Statuto, per l’approva- zione ciclica, sono voci di Bilan- Per la legge italiana la gestio- zione degli indirizzi di program- cio che incidono sull’utile, sullo ne di una Cooperativa spetta al ma e del bilancio triennale pre- Stato Patrimoniale, ma non Consiglio d’Amministrazione visionale. Tali documenti sono sullo sviluppo finanziario salvo eletto dai soci, con relativa as- pubblicati nella presente edizio- nel caso di utilizzo: non per nul- sunzione di ogni responsabilità ne di Tribuna dei Soci. la, l’unica variazione rispetto in merito alle scelte gestionali. All’assemblea hanno partecipa- all’importo standard richiesto Non opportune e certamen- to 158 soci. Il numero degli in- costantemente dalla Società di te disinformate, sono apparse tervenuti non deve essere im- Revisione, è prevista per il 2018 le contestazioni in merito alla putato alle Commissioni, come con l’impegno del fondo per €. riservatezza richiesta ai consi- sempre accade, né alla man- 2.417.00, e con un incremento glieri. Nel caso concreto si tratta cata organizzazione di un ser- dell’utilizzo di €. 1.217.000. unicamente dell’applicazione vizio di pullman, peraltro non L’assemblea era chiamata ad un delle disposizioni di legge che, richiesto: si deve piuttosto rite- compito nuovo, il primo in oltre non per caso ed a titolo di esem- nere che ne risulti confermato centotrenta anni, in esecuzione pio, disciplinano e limitano l’ac- il rapporto fiduciario costruito di un nuovo dettato dello Statu- cesso dei soci alla consultazione con i Soci, in Esercizi sociali to, in qualche modo si potrebbe dei verbali delle riunioni del particolarmente positivi. parlare di un “prototipo per- Consiglio di Amministrazione. L’assemblea era chiamata a di- fettibile”. L’approvazione della Invito chi ne dubiti alla lettura scutere di “previsioni”, come maggioranza dei partecipanti dell’art. 2545bis del codice civile. tali soggette a revisione: è in- conforta nell’opinione che lo In conclusione, le scelte gestio- fatti ovvio che nel caso di even- sforzo del Consiglio di Ammi- nali sono riservate al Consiglio ti imprevedibili, che compor- nistrazione sia stato compre- di Amministrazione, e se l’art.14 tassero variazioni superiori al so ed apprezzato: i documenti dello Statuto ha il merito di aver 10% e con effetti negativi sui proposti sono stati infatti ap- chiamato i soci ad una maggior flussi finanziari, i soci verran- provati con 91 voti favorevoli, partecipazione, con l’informa- no informati e sarà indetta una 45 contrati e 22 astensioni. La zione preventiva sulla tipologia nuova assemblea. discussione, o meglio le opposi- degli investimenti, delle spese Per l’elaborazione del docu- zioni, risultano principalmente e dei relativi effetti sulla situa- mento proposto all’assemblea motivate da un presunto ritar- zione finanziaria della società, sono stati considerati tutti gli do nella presentazione dei dati. tale articolo non potrà però interventi già noti al Consiglio A prescindere dal fatto che lo introdurre surrettizie modifi- e prima ancora alle Commis- Statuto non imponeva al Consi- che alle norme che regolano la sioni, che raccolgono e comu- glio di rendere pubblici i docu- governance di Risanamento. E’ nicano le informazioni circa menti in anticipo, come invece evidente, infatti, l’insostenibili- i problemi del territorio. Agli previsto da legge e Statuto per tà – per il nostro ordinamento interventi programmati è stato il Bilancio consuntivo, si deve giuridico – di una diarchia Con- attribuito un valore del tutto sottolineare come il martedì siglio/Assemblea che risulte- attendibile, indicato con le voci precedente l’assemblea il Pre- rebbe illegittima. Di converso, utilizzate nei Bilanci consun- sidente avesse consegnato al il dialogo, anche quello critico, tivi, e da tali previsioni risulta Coordinamento delle Commis- è garanzia di continuità e pro- che la linea programmatica sioni il documento finale del spettiva guardando al futuro presentata consente un recupe- preventivo triennale, ovvero il della cooperativa. Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 3
Assemblea Generale Comunicazioni dal C.d.A. dei Soci A beneficio dei Soci che NECESSARIA PREMESSA ti locati - non si è voluto per non hanno potuto par- prudenza considerare lo sbloc- tecipare, riportiamo di Le entrate della Risanamento co dei quattro appartamenti di seguito la documentazione pre- sono caratterizzate unicamente San Lazzaro (Mura San Carlo) – sentata all’Assemblea Generale dalle corrisposte, dalle locazio- nel 2018 è prevista una diminu- dei Soci tenutasi il 21 ottobre ni di parcheggi ed autorimesse zione delle corrisposte. scorso presso il Circolo Benassi e dalle locazioni commerciali. L’esposizione della tipologia di Bologna. All’assemblea han- Mentre queste ultime possono delle opere, che si vanno ad no partecipato 158 Soci, ovvero essere, alla scadenza, riviste in indicare in forma sintetica, solo l’1,57% degli aventi diritto. aumento – ripresa economia consentono di comprendere le nazionale permettendo – per necessarie indicazioni per in- Questa Assemblea Generale è quanto riguarda i parcheggi un terpretare la portata degli indi- frutto delle novità contenute eventuale aumento deve essere rizzi di programma. Non è pos- nel nuovo Statuto sociale, tra deliberato dal C.d.A. Aspetto più sibile fornire un piano analitico queste l’art. 14.1 secondo com- drammatico è rappresentato dal d’intervento per evitare di do- ma che recita: “Nell’anno del fatto che le corrisposte, il cui con- ver convocare più assemblee rinnovo delle cariche sociali, tratto di assegnazione è pattuito a causa di eventi che si realiz- un’ulteriore assemblea è convo- soltanto una volta e non ha sca- zassero in corso d’opera, o per cata entro centocinquanta gior- denza, non possono essere au- cause meteorologiche, tuttavia ni dall’assemblea elettiva per mentate se non in virtù dell’au- sarà mantenuto il principio già l’approvazione degli indirizzi di mento Istat che, notoriamente, è espresso delle priorità, che può programma e del bilancio trien- da tempo quasi negativo, e ridot- comportare, in simili casi, an- nale previsionale”. te periodicamente per vetustà. che variazioni nei siti o cantie- Come si può rilevare nonostan- ri, ma non nella spesa preventi- Il Consiglio di Amministrazio- te l’aumento degli appartamen- vata per quel tipo d’intervento. ne, sentito il Collegio Sindacale, è a sottoporVi questi elaborati. Seguendo il dettato statutario sono presentati gli indirizzi di programma per gli Esercizi So- ciali 2017; 2018; 2019. Il principio ispiratore che ha gui- dato e guida la gestione della Co- operativa Risanamento è rappre- sentato da tre principi cardine: 1. Non investire risorse in ac- quisti di terreni e/o fabbri- cati, con esclusione della chiusura della già nota ope- razione di sales leaseback; 2. Tendere al massimo nelle assegnazioni e nella locazio- ne commerciale dei negozi; 3. Le spese devono essere orien- tate alla conservazione del pa- trimonio ed al miglioramento della condizione abitativa se- condo priorità oggettive. 4 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
ANNO 2017 2.17 Complessivamente queste ri- Comunicazioni dal C.d.A. Per il 2017 le spese preventiva- guardano: adeguamento im- I dati relativi all’Esercizio 2017 te sono per manutenzione stra- pianti esistenti alloggi; ammo- sono caratterizzati da una rela- ordinaria per € 1.589.000 dernamento 2 ascensori; opere tiva certezza, e comprendono di cui €. ricompresi nelle voci: edili per sostituzione termo- già interventi di ordinaria ma- - Manutenzione ordinaria convettori; messa in sicurezza nutenzione pro assegnazioni e e spese per servizi colonne cemento e smaltimen- interventi manutentivi (es.: Via €0 to amianto; intervento di tam- Legnani), mentre i successivi - Utilizzo del Fondo ponamento su muro; ricollega- sono frutto di scelte gestionali Manutenzione Ciclica mento pareti esterne; Macelle- determinate soprattutto da in- €0 ria di via A. Costa €. 400.000. terventi manutentivi richiesti - Capitalizzate dalle relative priorità. In caso € 1.589.000 2.18 d’inderogabile sostituzione Complessivamente queste ri- Per il 2018 le spese preventivate negli interventi, per le cause guardano: ristrutturazione sono per manutenzione straor- appena indicate, si valuterà di alloggi; prima parte cappotti dinaria per € 2.343.000 di cui € riportare al successivo triennio in edifici interessati da inter- ricompresi nelle voci: l’intervento non urgente. venti per risparmio energeti- - Manutenzione ordinaria co; per gli stessi coibentazione e spese per servizi 1.17 pilotì. €0 Per il 2017 le spese preventiva- - utilizzo del Fondo te sono per manutenzione ordi- Manutenzione Ciclica naria per € 1.950.000 ANNO 2018 €0 di cui €. ricompresi nelle voci: - Capitalizzate - Manutenzione ordinaria 1.18 € 2.343.000 e spese per servizi Per il 2018 le spese preventiva- Complessivamente queste ri- € 750.000 te sono per manutenzione ordi- guardano: ristrutturazione al- - Utilizzo del Fondo naria per € 3.167.000 loggi; termine installazione cap- Manutenzione Ciclica - Manutenzione ordinaria potti negli edifici interessati da € 1.200.000 e spese per servizi interventi per risparmio ener- - Capitalizzate € 750.000 getico; e per gli stessi coibenta- €0 - Utilizzo del Fondo zione pilotì; rifacimento faccia- Complessivamente queste ri- Manutenzione Ciclica ta e relativo cappotto; interven- guardano: adeguamento im- € 2.417.000 to di recupero straordinario. pianti già esistenti in alloggi e - Capitalizzate Oltre alla manutenzione che ascensori. €0 normalmente viene capitaliz- zata, si aggiungono interventi relativi a cappotti ed ulteriore coibentazione inerenti le uni- tà immobiliari interessate alla operazione di recupero ter- mico. Con questi investimenti 2017/2018 la durata di mancato recupero del risparmio termi- co, a carico dei Soci, scende da dieci a nove anni. Sono previsti interventi per la manutenzione di alcuni stabili e degli ascensori nei casi più urgenti. Tutto ciò a carico della Coop. Risanamento. Tra le spese pro recupero stra- ordinario sono state stanziate delle risorse destinate ad una tipologia diversa di manuten- zione intesa in senso stretto, si Segue a pagina 6 tratta di intervenire su appar- tamenti che abitati per lunghis- simo tempo, ci sono ritornati in condizioni disastrose e nelle quali non possiamo presentarli Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 5
Segue a da pagina 5 nei bandi. In questo contesto si CONSEGUENZE Comunicazioni dal C.d.A. cala anche un altro tema forte- FINANZIARIE mente sentito, questo è rappre- E DISPONIBILITA’ sentato dai superstiti. In altre parole ci sono single, vedovi e Al fine di evitare ulteriori e co- vedove che occupano apparta- stose convocazioni per varia- menti di tre o quattro stanze, zioni non rilevanti in corso d’o- vorrebbero, non tutti per mo- pera, è richiesta una tolleranza tivi sentimentali, partecipare sulle previsioni del 10%. a bandi per appartamenti più È chiaro che gli investimenti adeguati e di minor costo, ma del 2018 riducono la disponi- esiste il problema del trasloco. bilità, ma è altrettanto vero La priorità è il recupero edili- che la liquidità permane per zio, che consentirà di porre a € 13.658.000 quindi nulla impe- bando altri appartamenti con disce che si attuino gli interven- aumento degli incassi, ma se 2.19 ti indicati. residueranno risorse, anche Per il 2019 le spese preventiva- Infine l’attenzione su una con- quest’ultimo tema sarà affron- te sono per manutenzione stra- siderazione fondamentale per tato. Cogliamo l’occasione per ordinaria per € 1.650.000 il futuro della Risanamento: confermare che nei riguardi di cui € ricompresi nelle voci: la liquidità disponibile, nono- delle invalidità daremo il no- - Manutenzione ordinaria e stante gli interventi rilevanti, stro appoggio a tutte le iniziati- spese per servizi nonostante i debiti pregressi, a ve che inducano i Pubblici Pote- €0 breve, media e lunga scadenza, ri a finanziare gli interventi per - Utilizzo del Fondo migliora in netto recupero nel l’handicap, in questi casi ove il Manutenzione Ciclica 2019, mantenendosi su valori Socio venga finanziato, se nulla €0 superiori al Bilancio approva- osta sul piano edilizio, sarà ri- - Capitalizzate to e verificato per il 2016 per conosciuto, previa richiesta del € 1.650.000 € 12.568.000. Questo anche se, Socio stesso al concedere l’ese- Complessivamente queste ri- per prudenza amministrativa, cuzione di opere sugli edifici guardano: ristrutturazione al- non si sono voluti considerare della Risanamento. loggi; cappotti o infissi. variazioni nei depositi e non si Le spese per cappotti riguardano sono voluti considerare aumen- stabili che ne risulteranno anco- ti del prestito infruttifero dovuti ANNO 2019 ra privi e, dove non è possibile ai quattro appartamenti di San un simile intervento, s’interverrà Lazzaro di Savena (Mura San 1.19 sui telai portandoli a tre lastre Carlo) ed al recupero sulle nuove Per il 2019 le spese preventivate di vetro secondo i più moderni assegnazioni. Prova che la politi- sono per manutenzione ordina- studi sul risparmio energetico. Si ca economico finanziaria, fin qui ria per €. 1.950.000, oltre ad una chiude il ciclo di manutenzione seguita continua a dare frutti po- spesa per il personale, pure ri- residua degli ascensori. sitivi e facilmente comprensibili. compresi nelle voci: - Manutenzione ordinaria e spese per servizi € 750.000 - Utilizzo del Fondo Manutenzione Ciclica € 1.200.000 - Capitalizzate Ferie invernali €0 Si porta a conoscenza il calendario di chiusura per ferie - Personale invernali 2017-2018 degli uffici della Cooperativa: € 50.000 Complessivamente queste ri- - L’UFFICIO AMMINISTRATIVO sarà chiuso al pubblico guardano: adeguamento im- dal 23 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 compresi; pianti già esistenti in alloggi e ascensori. Per il personale - L’UFFICIO TECNICO nel periodo dal 23 dicembre 2017 la spesa interessa un miglio- al 2 gennaio 2018 sarà chiuso nei giorni di sabato, ramento della gestione dello stesso, attraverso una migliore domenica e festivi. Nel periodo sopra indicato saranno organizzazione e divisione del garantiti solo interventi di emergenza. lavoro. 6 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
Spunti interessanti Comunicazioni dal C.d.A. Ò Piero Villani, Consigliere di Amministrazione L’ultima assemblea della del principio citato, favorendo ipotesi che in questa sede non Cooperativa ha fornito al- la partecipazione dei soci e la de- interessano e limitandosi a cuni interessanti spunti. mocraticità: non al punto, però, considerare la fattispecie che si Con queste righe, senza alcuna da creare una nuova forma di attaglia alla Cooperativa Risa- pretesa di esaustività verranno governo “societario”, mentre è namento. formulate alcune osservazioni ovvio che a ciò si accompagna la L’art. 2545bis del codice civile con riferimento al complesso responsabilità degli amministra- consente, su richiesta di soci rap- tema dei rapporti e del coordina- tori per gli atti compiuti. presentanti almeno un ventesi- mento tra Assemblea, Consiglio Come noto lo Statuto di Risana- mo della totalità, di esaminare il di Amministrazione e soci. mento prevede l’approvazione libro delle adunanze e delle deli- Come punto di partenza va ri- degli “indirizzi triennali di pro- berazioni del Consiglio di Ammi- cordato che una cooperativa gramma” da parte di un’assem- nistrazione. Anche in questo caso, delle dimensioni di Risanamen- blea appositamente convocata. la norma testimonia la volontà di to ha come modello generale E’ evidente lo sforzo della nor- favorire partecipazione e control- quello previsto dal legislatore ma statutaria di valorizzare la lo dei soci. Nondimeno proprio le per le Società per Azioni: ne con- partecipazione dei soci: anche modalità previste per l’esercizio segue che “la gestione dell’im- in questo caso, però, valgono di tale facoltà testimoniano del presa spetta esclusivamente agli le considerazioni sopra formu- punto di partenza assunto dal amministratori” (art.2380 del late e la disposizione non può legislatore, ovvero la riservatez- codice civile), principio che non essere letta come la via per una za e la confidenzialità dei lavori può essere derogato riservando nuova forma di governo non dell’organo amministrativo. all’assemblea il potere di pro- prevista da parte della legge. Per tale motivo le espressioni di nunciarsi sulla gestione. Infine due parole in merito alla sorpresa in merito alla riserva- Ulteriori disposizioni di legge, riservatezza richiesta ai com- tezza che il singolo consigliere specifiche per le cooperativa, mi- ponenti del Consiglio di Am- è tenuto a serbare non hanno rano a temperare l’assolutezza ministrazione, tralasciando le alcun motivo di essere. Ò Francesco Oppi, responsabile amministrativo Ispezione annuale Ai sensi dell’art. 15, comma 3 della Legge 31 gennaio 1992 n. 59, come modificato dall’art. 17 del D. lgs 220/2002, si informano i soci che il 7 Luglio 2017 è stata effettuata la revisione an- nuale ai sensi del D. lgs 2 agosto 2002 n. 220 - “Vigilanza sugli enti Cooperativi” da parte del revisore incaricato dalla Lega Nazionale Cooperative e Mutue, dott. Stefano Veratti, iscritto nell’elenco tenuto presso il Ministero delle Attività Produttive. Dopo tale verifica, non avendo il revisore indicato suggerimenti o consigli, né riscontra- to irregolarità, è stata rilasciata la “attestazione di avvenuta revisione” con la conferma dell’appartenenza della Cooperativa al gruppo della “mutualità prevalente”. Certificazione ISO 9001 In data 7 settembre 2017 si è tenuto l’audit di rinnovo della certificazione ISO 9001:08 che ha confermato e rilasciato per il sistema qualità la settima revisione del certificato. Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 7
Settore tecnico: Comunicazioni dal C.d.A. novità e risultati Ò Leonardo Consoli, Luciano Trombetti, Consiglieri di Amministrazione Il Tavolo Tecnico, istitu- dinamismo alla richiesta di case, una sintetica verbalizzazione ito nel precedente trien- nella direzione di un riciclo fisio- dell’intervento. Il documento, re- nio e riconfermato per il logico ed equilibrato della gestio- datto in duplice copia, entra a far corrente mandato, in questo tem- ne del patrimonio. parte della storia documentale po ha lavorato ad alcuni obiettivi Tutto questo, assieme al percor- dell’alloggio. finalizzati alla piena conoscenza so successivo, contempla un la- Alla luce, quindi, delle verifiche del patrimonio abitativo, consen- voro impegnativo nella prospet- e dei controlli effettuati, e se- tendo di raggiungere apprezzabi- tiva di tenere insieme praticità, condo le prime impressioni, col- li risultati riguardo alle ristruttu- scelte tecniche, rigore nell’uso te tra gli stessi soci interessati, razioni degli appartamenti. delle risorse, in coerenza con gli possiamo con misura affermare Il metodo attuato e perfezionato obiettivi statutari. che l’intera operazione ha con- nel corso degli ultimi anni, ha fat- Terminata la fase più importan- sentito di ottenere un progres- to si che fossero messi a bando più te dell’iter tecnico-burocratico sivo, quanto netto, migliora- alloggi. Il dato è testimoniato dal (progettazione, computi metri- mento qualitativo, incontrando, passaggio da dieci a quindici ap- ci, individuazione delle imprese appunto, il gradimento da parte partamenti con cadenza mensile. esecutrici, emissione del bando, dei soci assegnatari. Un’altra condizione in particola- colloqui con i soci al fine di co- Per il futuro, non lontano, e sem- re ha agito, quella che ha portato noscere il soddisfacimento di pre in quest’ordine d’interventi, a contenere sensibilmente i tem- esigenze abitative personali, la la Risanamento guarda con inte- pi tra il rilascio e la riconsegna cantierizzazione), si avvia e re- resse alle novità proposte dalla degli alloggi, e cioè i criteri adot- alizza l’ultima parte con la chiu- tecnologia in fatto d’impiego di tati e le scelte delle ristrutturazio- sura del cantiere. materiali e di modelli in edilizia ni che hanno ridotto il numero L’alloggio è così materialmente che offrano sistemi di lavorazio- di alloggi liberi a disposizione, completato, anche se non ancora ne, tempi di esecuzione, sicurez- invertendo una tendenza che, a disposizione del socio al quale è za e risparmio economico. Que- qualche tempo fa, era conside- stato, a suo tempo, assegnato. sto, tuttavia, insieme a dati più rata una questione a causa della Si procede, pertanto, al sopral- precisi riguardo ai temi prima stagnante differenza tra offerta e luogo tecnico di pre-consegna – richiamati, saranno occasione domanda. L’incremento ha risve- un controllo essenzialmente visi- d’informazione in un altro nu- gliato un interesse nuovo e ridato vo e non strumentale – cui segue mero della Tribuna dei soci. Buon Natale e Felice Anno Nuovo 8 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
Incontro in Regione Comunicazioni dal C.d.A. Ò Massimo Giordani, Consigliere di Amministrazione Gran parte delle abita- Il Presidente ha presentato la antisismica da noi svolte, ma zioni della Cooperativa Cooperativa, facendone una ha ammesso di non aver, al mo- sono state edificate in breve storia, mettendone in mento, fondi a disposizione per anni in cui il risparmio energeti- luce i valori che hanno caratte- fornire un sostegno diretto. co non rappresentava un proble- rizzato la sua attività ultracen- Il Presidente ha risposto esau- ma e quindi non è stato conside- tenaria ed elencando i risultati rientemente alle domande e rato fra i parametri di progetto ottenuti negli ultimi tre anni, ha concluso il suo intervento di primaria importanza. Oggi che si riflettono nei positivi suggerendo il tema del rispar- però, con i costi dei combustibili numeri del bilancio di eserci- mio fiscale, che non richiede fossili alle stelle e con i problemi zio. Proprio questi numeri alle Istituzioni un esborso in di riscaldamento globale che af- però, seppur largamente inco- denaro, ma che consentirebbe fliggono il Pianeta, il tema non è raggianti, dimostrano che le di realizzare i progetti di riqua- più eludibile. La Cooperativa ha sfide che la Cooperativa dovrà lificazione energetica che la sempre cercato di dare ai soci affrontare nei prossimi anni cooperativa ha in cantiere. Su appartamenti nelle migliori con- richiedono un sostegno pubbli- questo tema la Regione è stata dizioni possibili, ma il progetto co. Il Governo ha varato molti molto più aperta e ha chiesto di riqualificare il vasto patrimo- provvedimenti per agevolare alla Risanamento una proposta nio immobiliare esclusivamente l’efficientamento degli immobi- scritta da valutare e inoltrare con i propri mezzi è di ardua re- li e la Regione Emilia-Romagna anche a livelli politici più ele- alizzazione. li ha recepiti attivando a sua vati. Dopo due ore di colloquio, Così, il 18 settembre scorso, la volta dei fondi destinati a vari l’incontro è terminato in un cli- Cooperativa ha incontrato la Re- soggetti, in primis imprese e ma amichevole e di reciproca gione Emilia-Romagna, cui ha Pubblica Amministrazione. An- soddisfazione. “La cooperativa posto il problema, cercando un cora una volta però le coopera- Risanamento non chiede privi- appoggio istituzionale. La dele- tive a proprietà indivisa sono legi – ha concluso il Presidente gazione, composta dal Presiden- state dimenticate e, oggi come – ma vuole solo essere presa in te Renato Rimondini, dal respon- oggi, non possono accedere alle considerazione, dalla politica e sabile amministrativo Francesco agevolazioni. dalle istituzioni, come gli altri Oppi e dal consigliere Massimo La Regione ha mostrato mol- soggetti cui sono state date age- Giordani, è stata ricevuta da ta curiosità per la Cooperativa volazioni di vario tipo. La “cer- quattro funzionari della Regione Risanamento, chiedendo infor- tezza dell’abitare” in apparta- cui è stato fatto dono di mazioni e chiarimenti di vario menti decorosi e confortevoli, alcune pubblicazioni genere. In particolare ha mo- che la Risanamento offre da ol- che illustrano la storia strato interesse per le riqualifi- tre centrotrent’anni ai soci, e il della Risanamento. cazioni fino ad ora realizzate, vasto patrimonio immobiliare per le attività di diagnosi che amministra, meritano una energetica e per le giusta considerazione da parte indagini con- della Pubblica Amministrazio- cernenti ne, cui ci siamo rivolti confi- la sicu- dando in un adeguamento del- rezza la normativa affinché anche le cooperative a proprietà indivi- sa possano accedere agli sgravi fiscali previsti per i privati, le imprese e il settore pubblico. Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 9
Intervista a Rita Ghedini Comunicazioni dal C.d.A. Luca Lorenzini, Consigliere di Amministrazione della Risanamento, ha posto tre quesiti al Presidente di LegaCoop Bologna. RUOLO DELLA PROPRIETA’ INDIVISA IN LEGACOOP La cooperazione di abitanti a proprietà indivisa, dove Risana- mento è un’importate e storica realtà cittadina nella condizio- ne sociale di oggi, certamente ha un ruolo fondamentale, gli anni della crisi hanno reso più evidente la differenza tra coop abitanti a proprietà indivisa e coop a proprietà divisa. Dagli anni ‘80 agli anni 2000 le due mission risultavano con- tigue e si erano, in parte, con- fuse; continuava a crescere il bisogno di abitazioni degli ita- liani di avere una casa adegua- ta e confortevole, la proprietà divisa ha assegnato a quei ceti medi che avevano risorse e capacità, abitazioni a prezzi competitivi rispetto al mercato, questo è durato fino al 2007- 2008, la cooperazione a pro- prietà indivisa ha continuato a fornire abitazione a quel ceto di popolazione a reddito medio o medio-basso, che comunque poteva permettersi un costo di locazione un po’ più alto rispet- termini di risposta di “pubbli- svolto dall’autorganizzazione to alla fascia che si rivolgeva ca” utilità. dei cittadini in cooperativa, al pubblico; pubblico che negli Siamo di fronte a una nuova per essere efficace va sostenu- anni si è dimostrato sempre più crescente domanda di abitazio- to anche con norme, abbiamo in difficolta a realizzare nuovi ne, ma c’è una polarizzazione perciò salutato positivamente investimenti, per questo, di fat- del reddito, la fascia di perso- l’impegno, anche se tardivo, to, la cooperazione a proprietà ne che vorrebbero accedere al della possibilità anche per le indivisa ha svolto un ruolo di pubblico è sempre più ampia, cooperative a proprietà indivi- fatto pubblico. ma per mancanza di program- sa, di fruire degli sgravi fiscali Oggi, dopo gli anni della crisi mazione negli investimenti e di per la riqualificazione energe- economica, mentre è da ridefi- manutenzione degli immobili tica e strutturale degli edifici. Il nire il ruolo della cooperazio- negli anni, si è prodotta una ca- futuro sta nella capacità di non ne a proprietà divisa perché il renza sia quantitativa che qua- essere meri gestori di immobili, mercato dell’offerta della casa litativa dell’offerta pubblica. ma di essere, in continuità con in proprietà si è totalmente Nella risposta a questo deficit si la propria missione cooperati- trasformato, quella della coo- inserisce la funzione della coo- va, promotori e gestori di patri- perazione proprietà indivisa è perazione a proprietà indivisa. monio collettivo che ha soprat- sempre di più caratterizzata in Questo ruolo di “sostituzione” tutto una finalità sociale. 10 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
SFIDE FUTURE DELLA to forte, registrando uno scarto IMPEGNI FUTURI Comunicazioni dal C.d.A. COOPERAZIONE tra lo slancio delle aspettative correlato all’età, la propria for- Nei prossimi mesi saremo impe- Quello che costituisce il nucleo mazione e uno scenario in cam- gnati nella riforma degli strumen- del ruolo per la cooperazione biamento continuo, tra punte di ti di gestione del prestito sociale; di abitanti, a mio avviso, può grande evoluzione e sacche di preservare e consolidare uno essere esteso a tutto il mondo arretratezza. Abbiamo rilevato strumento che per la coopera- cooperativo. una difficoltà a coinvolgere ra- zione è fondamentale per il suo Il tema costitutivo della coope- gazzi di 20-30 anni nell’appro- sviluppo e mantenimento delle razione è quello di intercettare, priarsi di uno strumento che proprie attività e parallelamen- di tempo in tempo, le esigenze per le generazioni precedenti è te incrementare e rafforzare la mutevoli della popolazione, per stato uno strumento per crearsi fiducia. Sappiamo che in alcune costruire risposte utili; la capa- lavoro e per soddisfare i propri crisi importanti, come quelle delle cità di essere corpo mutualistico, bisogni es. casa, salute, la quali- cooperative di costruzioni, alcuni quindi lo strumento per rispon- tà dei consumi. Nel decennio del prestiti sociali sono stati rimbor- dere ai bisogni delle persone successo delle start-up, la forma sati solo parzialmente e grazie alla che associandosi definiscono i cooperativa viene scelta in un solidarietà intercooperativa, que- propri obiettivi e raccolgono per numero residuale di casi. Credo sto ha generato nelle persone una raggiungerli: mezzi economici, che stiamo ancora scontando crisi di fiducia, occorre, pertanto, progettuali, tecnici che possano il portato del ventennio prece- che le modalità delle gestioni del dare loro la forza per soddisfa- dente, cioè l’idea che investire prestito siano rese sempre più tra- re bisogni attraverso l’esercizio e rischiare debba essere rapida- sparenti, sempre più collegate alla dell’attività economica; questo è mente remunerato, investire in buona gestione della cooperativa il nucleo portante della coopera- cooperazione vuol dire mettere e sempre più tutelate; per questo zione è quello che ci differenzia a disposizione idee, tempo, lavo- è stato deliberato un Regolamento dalle altre forme di aggregazio- ro, risorse economiche che però quadro nazionale che dovrà essere ne fra cittadini (associazionismo avranno un ritorno più lungo adottato da tutte le cooperative che di rappresentanza, associazioni- nel tempo, i processi di condi- gestiscono prestito superiore ai 250 smo di promozione sociale e di visione orizzontale del progetto mila euro adenti a Legacoop con volontariato), l’originalità che ci sia da parte dei soci, ma anche le assemblee di bilancio del 2018. distingue è di fare impresa, con da parte della comunità e di chi Un nuovo impegno riguarda la ri- benefici sia per i soci che per tut- verrà dopo insiti nel modello forma del “governo” delle singole ta la comunità; siamo soggetto cooperativo. L’intergenerazio- cooperative, nuove linee guida sociale e siamo impresa, questa nalità è oggi un principio poco sono state approvate dopo quelle è la nostra scommessa che por- compreso, ma estremamente del 2008, che mirano a definire tiamo avanti da 150 anni. Per necessario, siamo pervasi dalla le pratiche migliori per dare pie- portarla nel futuro abbiamo bi- cultura del risultato immediato, na attuazione ai 7 principi della sogno di mettere in campo una ma tutti gli indicatori, attraver- cooperazione*. Le nuove linee capacità di rinnovamento, siamo so i quali possiamo leggere lo giuda parlano di: coinvolgimento di fronte sia ad una crisi dei co- stato della nostra società e della dei soci, svolgimento delle assem- siddetti “corpi intermedi”, che è, nostra economia, ci dicono che blee, modalità di informazione/ soprattutto, una crisi di fiducia, dobbiamo avere un pensiero formazione dei soci, regolamenti della capacità delle persone di lungo, che va oltre la contestua- elettorali, composizione degli or- affidarsi mutualmente e, quin- lità e l’alternarsi delle gene- gani amministrativi e tutte le pra- di, di condividere un progetto razioni, noi abbiamo bruciato tiche che possano tenere insieme comune sul quale investire. Fare risorse che non saranno più ri- buona gestione imprenditoriale e cooperazione non significa solo producibili. qualità della partecipazione. condividere ideali o obiettivi, ma significa anche mettere in campo quelle relazioni di fiducia e investimento per soddisfare * I SETTE PRINCIPI COOPERATIVI SONO: sia il bisogno dei soci associati 1° Principio: Adesione libera e volontaria; nell’impresa, sia i bisogni della 2° Principio: Controllo democratico da parte dei soci; comunità in cui ci si trova. 3° Principio: Partecipazione economica dei soci; La trasmissione dei nostri valo- ri alle nuove generazioni è un 4° Principio: Autonomia e indipendenza dei soci; obiettivo imprescindibile. Dob- 5° Principio: Educazione, formazione e informazione; biamo dialogare con i ragazzi 6° Principio: Cooperazione tra cooperative: che hanno 20 anni e che si tro- 7° Principio: Interesse verso la comunità vano davanti a uno spaesamen- Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 11
L’esito delle elezioni Comunicazioni dal C.d.A. dei nuovi amministratori Ò Marco Poli, Consigliere di Amministrazione A me pare doveroso, per punto a proposito della sottova- un organo di informa- lutazione di questa importante zione diretto soprattutto informazione e della sottrazio- ai soci, riferire i fatti più signi- ne della stessa ai soci, presenti Ringraziamo il Consigliere ficativi della vita partecipativa e assenti, che hanno pieno di- Marco Poli per il contributo dei soci stessi. E l’elezione degli ritto di conoscere il dettaglio con cui integra le informa- organi amministrativi della Co- del voto espresso nei confronti zioni sulle recenti elezioni operativa, avvenimento che ac- dei numerosi candidati. del Consiglio di Ammini- cade ogni triennio, è un momen- Ecco l’esito dell’elezione degli strazione della Cooperati- to primario e fondamentale. organi amministrativi avvenu- va Risanamento, ora com- I soci sono stati chiamati a vota- ta il 27 maggio 2017. pletate con l’indicazione re i singoli candidati e il risulta- delle preferenze ottenute to ottenuto da ciascuno di essi da ciascun candidato. Si rappresenta l’esito delle scelte ASSEGNATARI (in grassetto gli eletti) tratta di un ulteriore pas- compiute dal socio. so avanti nella trasparen- Tuttavia, incredibilmente, l’ul- Ughi Maria Grazia 334 timo numero della “Tribuna za auspicata e perseguita Guerriero Giovanna 299 dall’attuale Consiglio di dei Soci” si è limitato a pubbli- care i nomi degli eletti (senza Trombetti Luciano 298 Amministrazione. (C.d.R.) distinguere fra assegnatari e Consoli Leonardo 293 non) omettendo di indicare il Giordani Massimo 233 numero dei voti ottenuti da cia- scun consigliere eletto. Arbizzani Arturo 188 Tutti i soci della Risanamento, D’alessandro Paride 172 presenti o assenti al momento Neto Francesco 166 del voto, hanno diritto di cono- scere l’esito dell’elezione e non solo i nomi degli eletti. A mag- Massa Katia 115 gior ragione se si considera il Santoro Cira 91 fatto che i soci che hanno parte- Panasci’ Salvatore 43 cipato all’assemblea ed espres- so il proprio libero voto rappre- Rossini Ruggero 35 sentano meno del 5% dei soci della Risanamento. Anch’essi, mi pare, hanno il diritto di co- NON ASSEGNATARI noscere l’esito dettagliato del (in grassetto gli eletti) voto. Credo che i soci votanti Villani Piero 295 abbiano il diritto di sapere l’e- sito delle preferenze espresse Rimondini Renato 290 sui singoli candidati, cosa che Fanti Gabriele 253 ho chiesto esplicitamente, ma, Poli Marco 245 evidentemente, invano. Nanni Andrea 233 Poiché vedo pubblicato l’elenco in ordine alfabetico degli eletti, Lorenzini Luca 231 provvedo a completare l’infor- Bresciani Dario 226 mazione fornendo il numero delle preferenze ottenute da ciascun consigliere, esprimen- Marzano Gabriele 117 do, nel contempo, il mio disap- Fiorani Maria 75 12 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
Impegno e promozione Comunicazioni dal C.d.A. Ò Giovanna Guerriero, Vicepresidente Consiglio di Amministrazione tà, è stato puntuale e preciso nel fornire indicazioni e intrattener- si a conversare con gli interve- nuti sugli aspetti specifici ma an- che generali della Risanamento. Nel corso delle serate, un video mandava continuamente im- magini e informazioni; una si- mulazione di navigazione sulla modalità per entrare nel sito e scoprire le notizie e avere parti- colari dell’attività e finalità del- la cooperativa. In conclusione, un’altra espe- rienza complessivamente positi- va - ancorché impegnativa – con- siderando l’ampiezza e la durata della manifestazione. Anche quest’obiettivo è stato possibile grazie all’impegno dei respon- sabili delle Commissioni territo- Un breve commento curiosità nei frequentatori dei riali, i collaboratori dell’Ammini- sulla presenza della co- viali della cittadella. Un pallonci- strazione e del Servizio tecnico e operativa Risanamento no per ogni bambino e una bro- i Consiglieri di Amministrazione. nell’ambito della Festa provin- chure ai genitori, cose semplici Come Vicepresidente aggiungo ciale dell’Unità; l’appuntamen- ma gradite. Anche questo gesto la personale gratitudine a tutti to che ogni fine estate si tiene ha dato motivo alla gente per loro, per aver consentito di col- nell’ampia area del Parco Nord, fermarsi e interpellare il nostro laborare in quelle sere, in uno in via Stalingrado. personale volontario che, con la spirito di simpatia, amicizia, di Ribadiamo ancora una volta, consueta disponibilità e cordiali- autentica cooperazione. che la partecipazione a questo evento è un’occasione per pro- muovere il nostro “marchio”. Far conoscere, in sostanza, a un pubblico più largo la nostra realtà: una cooperativa di abi- tazione che da oltre un secolo continua nella funzione di as- segnare alloggi, a prezzi conte- nuti, ai propri soci. Allestire una nostra postazione in questa manifestazione, come in altre circostanze - feste di strada, di quartiere - fa parte, dunque, di una scelta che mira esclusivamente ad attirare inte- resse sulla cooperativa. Stavolta, al Parco Nord, si è lavo- rato per realizzare un rinnovato e attraente location che, grazie anche a una posizione favore- vole e a un allestimento accatti- vante, insieme hanno suscitato Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 13
Coordinamento e Commissioni Soci Rassegna di un anno impegnativo Ò Eraldo Sassatelli Era iniziata prima, molto prima, l’attività del campo dal Coordinamento. Coordinamento, e a seguire la discussione Sono stati, quest’ultimi, anni di studio, di sperimen- nel territorio, sul tema che riguardava l’ana- tazione di un diverso modello relazionale tra gli or- lisi e la scelta di adeguare ed elaborare alcuni, rile- ganismi con responsabilità amministrative e coloro vanti capitoli dello statuto societario. che sono i riferimenti sul territorio ove sorge il patri- In gennaio, la convocazione dell’assemblea straordi- monio della cooperativa. naria per l’approvazione, dopo un tirato dibattito, delle Non riconoscere questi cambiamenti, e lo spirito norme che hanno l’obiettivo di aggiornare il sistema nato e cresciuto per affermare una nuova connes- politico e amministrativo della cooperativa. sione, è fare un torto alla propria intelligenza. Natu- Non si erano ancora spenti gli echi e i commenti di ralmente senza sminuire le difficoltà, la carica e la quel lungo itinerario di approfondimento, che subito si complessità anche di spunti forti, l’orgogliosa – e a è passati alle iniziative elettorali in vista dell’appunta- volte perniciosa - difesa delle posizioni, ma infine fa- mento con il rinnovo delle cariche sociali. Un tratto di cendo prevalere l’equilibrio della condivisione sulle primavera trascorso all’insegna di incontri, consulta- questioni essenziali. zioni e la ricerca – complessa, laboriosa – del dialogo L’articolazione della nostra impostazione organiz- e della condivisione; ma ci sono state anche posizioni zativa ha una tradizione peculiare, che si distingue divergenti, opinioni tra loro distanti e non ricomponibili rispetto alle forme dove, sui vari temi, la sede del su alcune proposte, riguardo alla scelta dei candidati dibattito e della decisione avviene esclusivamente al Consiglio. I soci, molti dei quali si sono impegnati nel Consiglio direttivo. Da noi, il “decentramento” di a fianco delle rispettive Commissioni, hanno mostra- alcuni incarichi, la stessa vicinanza dei rapporti con i to, in generale, di approvare l’impostazione basata sul soci e i problemi degli insediamenti, favorisce la for- rapporto diretto, lo scambio della parola, la propensio- mazione decisionale del Consiglio. ne all’ascolto. Alla fine il pronunciamento col voto, che Tuttavia, il metodo di riferimento applicato al terri- ha stabilito la squadra che gestirà le responsabilità torio, pensato tanti anni fa quando i valori di coope- del Consiglio per i prossimi tre anni. La nomina del- razione avevano un’altra considerazione e influenza, le Commissioni territoriali, avvenuta subito dopo, ha mostra, nell’era delle relazioni e comunicazioni tec- concluso la fase degli impegni elettivi. nologiche, i segni di un declino che deve far riflet- Dopo la pausa estiva, la ripresa autunnale si è in- tere. La partecipazione non ha più gli stimoli di un centrata sull’ultima scadenza sociale in programma: tempo; il rinnovamento individuale e sociale – ma l’assemblea ordinaria per esaminare il documento di anche culturale e solidale - è impercettibile. C’è uno previsione del bilancio triennale, come indicato dal scarto tra la concezione organizzativa che prova a nuovo comma dello statuto. sopravvivere e il mondo diventato più grande, di- A questo punto il racconto potrebbe finire qui; con stante, inafferrabile, dove non riusciamo a incidere la cronaca, persino banale, di una successione di o, forse, abbiamo rinunciato a provarci. adempimenti programmati. Invece il criterio e il sen- Misurarsi, come accade quotidianamente nonostante so investiti in un lavoro che ha attraversato quasi un gli ostacoli, con ampie zone d’ indifferenza del corpo anno, corroborato da un’accresciuta adesione che sociale, di manifesta allergia verso tutto ciò che sa ha riservato anche implicazioni emotive ma pure d’impegno diretto e interesse per la cosa comune, è un tensioni e accesi confronti, rimandano a uno sforzo compito immane a fronte di forze estenuate – anche riflessivo interno certamente opportuno e utile per dalla consuetudine – e a causa dell’inadeguata propo- una maggiore serenità e omogeneità nella prosecu- sta soggettiva e di elaborazione del pensiero collettivo. zione delle iniziative e dei futuri appuntamenti. Ad ogni modo, qui siamo; e il vincolo morale, ancora Mai come durante l’ultimo mandato consigliare, il presente, e che ci tiene legati a un patto di coscienza, Comitato di coordinamento e le Commissioni han- deve indurre ognuno e poi insieme, ad affrontare il dif- no avuto così spazio nel compito di elaborare una ficile cammino nella direzione di un cambio di segno. proposta integrale dei regolamenti statutari. Un’op- Si chiude l’anno, vanno in archivio – ma non dimen- portunità inedita, che ha sorpreso pure alcuni non ticati – eventi significativi per la continuità della co- abituati a forme così “aperte” di dialogo e facoltà operativa Risanamento. L’augurio alle donne e agli di decisione vera. Certo, sul tema non è mancato il uomini che, ciascuno nel proprio posto, condividono confronto delle opinioni con il Direttivo: vivace, in il lavoro, le idee, le aspirazioni comuni, di cominciare certi momenti rigido, ma alla fine con l’implicito ri- il tempo che ci aspetta con la volontà e la serenità conoscimento dell’impegno e della qualità messi in indispensabili per raggiungere gli obiettivi futuri. 14 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
Coordinamento e Commissioni Soci Cantiere 2 Agosto Ò Katia Massa, Commissione Soci San Vitale. Cantiere 2 agosto è un plice. La voce pacata di Filippo progetto di narrazio- Santi, il primo narratore, raccon- ne popolare promosso ta la storia di Vito Ales un ragazzo dall’Assemblea Legislativa della giovane che quella mattina parti- Regione Emilia-Romagna in colla- va dalla stazione di Bologna per borazione con l'Associazione Fa- raggiungere il suo paese nel sud miliari delle Vittime della Strage Italia. Uno dopo l’altro i racconti del 2 agosto, grazie all’ideazione e si susseguono e gli attori si danno regia di Matteo Belli e alla consu- il cambio recitando le loro storie: re con quel mezzo nel loro ultimo lenza storica di Cinzia Venturoli. Il Lina Ferretti, Romeo Ruozi, Mario viaggio le vittime della strage per 2 agosto 2017 ottantacinque nar- Sica e Lidia Olla in Cardillo, tutti lasciare le ambulanze ai feriti. Fra ratori hanno raccontato le ottan- vittime di un destino ingiusto e coloro che portò alla camera mor- tacinque storie delle vittime della crudele. Ogni ora si ripetono come tuaria di via Irnerio ci fu anche il strage alla stazione di Bologna in una cantilena i racconti di quello suo collega Mario Sica, una delle diversi luoghi della città. che queste persone possono aver persone di cui si stava raccontan- pensato o fatto nell’ultimo istan- do proprio nel nostro cortile, a cui Uno dei 12 siti scelti per la nar- te di vita. Con il passare delle ore Agide è venuto a porgere omag- razione è stato il cortile di Via l’atmosfera diventa sempre più gio. Fra incursioni di persone ve- De Amicis 3 (zona Cirenaica), nel irreale nell’andirivieni del cortile, nute da fuori per partecipare a quartiere San Donato-San Vitale. c’è di chi ascolta in silenzio, chi si questo evento, tra cui giornalisti Il giorno 2 agosto 2017 ore 11,19 commuove e chi non vuole ascol- e fotografi, tutto questo si protrae di mattina cortile di Via De Ami- tare ciò che preferisce dimentica- fino alle 23,00. cis 3 in Cirenaica, con una tem- re. Persino nelle pause meritate, I narratori raccolgono le loro peratura che tocca la vetta dei 40 dato il caldo infernale, i 5 narra- cose, ci ringraziano calorosa- gradi all’ombra, ha inizio il primo tori, Luisa Sovieni, Giuseppina Di mente di averli accolti e accuditi racconto della storia di una delle Battista, Nadia Masetti, Antonella in questo cammino e ci salutano 85 vittime della strage di Bologna. Bonasoni e Filippo Santi parlano fieri del loro lavoro, e anche noi Noi siamo il percorso numero 12, a bassa voce quasi a non voler che abitiamo nel cortile di Via De l’ultimo ma non meno importan- disturbare la commozione gene- Amicis 3 ci sentiamo orgogliosi te. In questa calura innaturale il rale. Nella mattinata avviene un di aver ospitato e sostenuto una tempo sembra tornare indietro fatto inaspettato, si presenta il iniziativa che sembrava di im- a 37 anni fa, quando ogni bolo- Signor Agide Melloni, la memoria probabile attuazione, ma che si è gnese immerso nelle proprie fac- storica di quella tragedia, l’autista rivelata in realtà con lo scorrere cende, non immaginava che non dell’autobus 37 che quella mat- della giornata, semplice e molto avrebbe più potuto dimenticare tina di 37 anni fa accorse con un partecipata, contribuendo così a quello che stava facendo in quel collega alla stazione di Bologna rinfrescarci la memoria su un ter- momento, qualunque cosa fosse per aiutare i soccorritori, il suo ribile accadimento che non deve anche la più banale o la più sem- compito fu quello di accompagna- e non può essere dimenticato. Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017 15
Coordinamento e Commissioni Soci Sicurezza sociale Anziani, disabilità, famiglie della “Cirenaica” Ò Giuseppe Quassolo, Commissione Soci Cirenaica Sono socio assegnata- rio della Risanamento e abito dal 1985 in “Cire- naica”, zona popolare, dove la Cooperativa possiede parecchi insediamenti. Da alcuni anni faccio parte della commissione territoriale, e ciò mi ha dato l’opportunità di conosce- re numerosi soci e le loro diffi- coltà a causa dei problemi legati all’anzianità e, spesso, aggravati da svantaggi fisici. Peraltro si trat- ta di nuclei famigliari con redditi bassi, per cui diventa oltremodo complicato sopportare economi- camente la già difficile situazione. Da molto tempo il mio impegno Gualmini; con presidenti di quar- se gli occasionali telespettatori a fianco di queste persone, si ri- tiere; scritto a parlamentari loca- avrebbero saputo che la Risana- assume nell’interessarmi delle li; interpellato esponenti che se- mento, in questi anni, non è sta- varie agevolazioni e bonus sta- guono, a vario titolo, il settore del ta insensibile: qualcosa s’è fatto. biliti dalle istituzioni per i citta- sociale. Da questi contatti sono Certo, c’è molto da fare: le risor- dini in difficoltà, e informare ri- venute fuori alcune disponibilità se, lo sappiamo, sono esigue e guardo alle modalità per ottene- di massima; ma l’ostacolo resta non in grado di dare una soluzio- re le facilitazioni previste. Nella sempre quello dei pochi fondi di- ne complessiva alla portata delle mia attività quotidiana, entran- sponibili, oltre agli impacci delle esigenze. Allora deve partire uno do in contatto con il disagio disposizioni burocratiche. sforzo comune da parte di chi ha sociale, si avverte la necessità Sul piano dell’informazione, al- la responsabilità, a iniziare dalla ineludibile di una marcata sen- tro campo che potrebbe dare una politica, per definire un piano sibilità e l’adozione di provvedi- mano, qualcosa s’è mosso. Tra civile, di norme, di compatibilità menti celeri da parte degli enti l’altro, recentemente, c’è stato il primarie, di finanziamenti di set- pubblici. I problemi, infatti, in breve servizio del tg Rai regiona- tore con l’obiettivo di uscire dalla alcune circostanze sono anche le che nel giugno scorso ha effet- logica, insufficiente, degli inter- quelli che impediscono il dirit- tuato, senza però una preparata venti-tampone e provvisori. to alla mobilità in conseguenza comunicazione, alcune intervi- La cooperativa Risanamento, per delle barriere architettoniche. ste-lampo ai residenti con diffi- quel che le compete, ha manife- Come si vede quindi il tema è de- coltà motorie, assegnatari della stato più volte la disponibilità a licato, serio; che tocca la libertà Risanamento. Le modalità e la so- lavorare per risolvere la delicata di movimento e la dignità di chi stanza del servizio hanno destato questione degli spazi di movi- vive queste privazioni. La gravità molte perplessità: incentrato sì, mento negli alloggi, diventati nel delle condizioni in cui si trovano sui bisogni reali, ma svincolato corso degli anni per le persone diversi anziani della zona, mi ha da una valutazione generale, sul- colpite da patologie motorie un esortato a sollecitare, più volte, i le cause, le caratteristiche e le sto- serio problema. rappresentanti istituzionali per rie abitative e soggettive degli in- Occorre una svolta, in fatto di avere da loro ascolto e impegni tervistati. Quel servizio, per com- spesa pubblica: trovare e desti- non generici. Ho incontrato as- pletezza d’informazione e creare nare fondi per l’adeguamento sessori comunali, di recente sono maggiore interesse attorno all’ar- delle strutture abitative; e dare stato ricevuto dal responsabile gomento, doveva perlomeno speranza e fiducia ai cittadi- del welfare, Rizzo Nervo; ho par- coinvolgere la rappresentanza ni di un futuro dignitoso nelle lato con la consigliera regionale dirigente della cooperativa. For- loro dimore. 16 Tribuna dei Soci n. 5 - dicembre 2017
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