Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020

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Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020
Monitoraggio Media
     Domenica 01 novembre 2020

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Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020
Sommario
N.   Data         Pag   Testata                         Articolo                                                                          Argomento
1    01/11/2020   8     IL PICCOLO                      PREOCCUPAZIONE A CORMONS, COLPITO UN RESOIDENTE OGNI 243                          SANITÀ LOCALE
2    01/11/2020   8     IL PICCOLO                      POSITIVO VIGILE URBANO AL COMANDO DI GORIZIA PARTE LA SANIFICAZIONE               SANITÀ LOCALE
3    01/11/2020   8     IL PICCOLO                      MARINAIO INFETTATO A GRADO CAPITANERIA DI PORTO CHIUSA ANTONIO BOEMO / GRADO      SANITÀ LOCALE
4    01/11/2020   31    IL PICCOLO                      MALATTIA RARA IN FAMIGLIA RACCOLTA DI FONDI BIS                                   SANITÀ LOCALE
5    01/11/2020   27    IL PICCOLO ED. GORIZIA          "IL REALIZZANDO CENTRO DI SALUTE DELLA DONNA È UNO SPRECO DI DENARO"              SANITÀ LOCALE
6    01/11/2020   32    IL PICCOLO ED. GORIZIA          AMIANTO ALLA EATON 165 EX DIPENDENTI VOGLIONO CHIAREZZA SUI POSSIBILI RISCHI      SANITÀ LOCALE
7    01/11/2020   1,2   MESSAGGERO VENETO               LA SANITÀ SI RIORGANIZZA E AUMENTA I REPARTI COVID                                SANITÀ LOCALE
                                                        OSPEDALE PAZIENTI VIA DA CIVIDALE: ASPRO BOTTA E RISPOSTA TRA LA DEM ROJC E
8    01/11/2020   2     MESSAGGERO VENETO               RICCARDI                                                                          SANITÀ LOCALE
9    01/11/2020   3     MESSAGGERO VENETO               LA MAPPA DEL CONTAGIO NELLE CASE DI RIPOSO PIÙ TEST AGLI OPERATORI                SANITÀ LOCALE
10   01/11/2020   4     MESSAGGERO VENETO               ALTRI 726 POSITIVI E 3 DECESSI IL VENETO È GIÀ IN "FASE TRE"                      SANITÀ LOCALE
11   01/11/2020   6     MESSAGGERO VENETO               LE TERAPIE INTENSIVE REGGONO L'URTO MA GLI OSPEDALI SONO SOTTO STRESS             SANITÀ LOCALE
12   01/11/2020   6     MESSAGGERO VENETO               LA GRANDE ILLUSIONE DELL'ESTATE: "COVIDDI" SEMBRAVA DEBELLATO                     SANITÀ LOCALE
13   01/11/2020   7     MESSAGGERO VENETO               OLTRE 5 MILA CONTAGI IN UN SOLO MESE: QUATTRO VOLTE I PICCHI DELLA PRIMA ONDATA   SANITÀ LOCALE
14   01/11/2020   7     MESSAGGERO VENETO               MAPPATURA CAPILLARE DEL VIRUS: FINO A 6 MILA TAMPONI AL GIORNO                    SANITÀ LOCALE
15   01/11/2020   16    MESSAGGERO VENETO               IN DIFESA DEI TEST RAPIDI E DELLA LORO EFFICACIA                                  SANITÀ LOCALE
16   01/11/2020   21    MESSAGGERO VENETO               PICCO DI CONTAGI: I POSITIVI SONO 212 MAI COSÌ TANTI DA INIZIO PANDEMIA           SANITÀ LOCALE
17   01/11/2020   25    MESSAGGERO VENETO               MEDICI, L'ORDINE RINNOVA IL DIRETTIVO ROCCO: "SERVONO NUOVE ENERGIE"              SANITÀ LOCALE
18   01/11/2020   32    MESSAGGERO VENETO               UN'ALTRA ANZIANA CONTAGIATA IN CASA DI RIPOSO                                     SANITÀ LOCALE
19   01/11/2020   35    MESSAGGERO VENETO               POSITIVO UN OPERATORE DELLA CASA PER ANZIANI                                      SANITÀ LOCALE
20   01/11/2020   40    MESSAGGERO VENETO               IN CASA DI RIPOSO TUTTI I 56 OSPITI RISULTATI NEGATIVI                            SANITÀ LOCALE
21   01/11/2020   21    MESSAGGERO VENETO PORDENONE TONIZZO: "RICOVERI COME A MARZO MA ORA I PAZIENTI SONO PIÙ GIOVANI"                   SANITÀ LOCALE
Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020
Data:          01.11.2020             Pag.:        8
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                       numeri in aumento nel cuore del collio

                       Preoccupazione a Cormons
                       Colpito un residente ogni 243
                       Matteo Femia / CORMONS

                       Si aggrava la situazione­con­      servati in giro ieri mattina a     senso dei baristi e degli eser­
                       tagi a Cormons, con un au­         Cormons: strade piene di
                       mento dei casi superiore al        persone, e molte di esse si fer­
                                                          mavano amabilmente a               Tra i 30 contagiati
                       50% negli ultimi quattro gior­
                       ni. Se da un lato c'è un sospi­    chiacchierare le une a poca
                                                                                             due concittadini
                       ro di sollievo per la situazio­    distanza dalle altre con la        di mezza età
                       ne all'Enoteca, dove una di­       mascherina abbassata, co­          sono ospedalizzati
                       pendente è al momento in           me se nulla fosse. E allora ec­
                       quarantena fiduciaria per es­      co che l'incremento dei con­
                       sere stata a contatto con un
                                                                                             centi sono difficili da estirpa­
                                                          tagi non può che essere spie­      re soprattutto in alcuni clien­
                       congiunto positivo, ma non ri­     gato con una certa testardag­      ti. E allora a Cormons la situa­
                       sulta ad oggi toccata perso­       gine di molti ad apprendere        zione inizia a diventare diffi­
                       nalmente dal virus (il locale      regole basilari come il distan­    cile: preoccupazione sui nu­
                       ha riaperto ieri dopo una          ziamento sociale, l'utilizzo
                       chiusura di un paio di giorni      della mascherina sempre, l'i­      meri in crescita viene espres­
                       per lavori di manutenzione         giene delle mani.                  sa anche dal sindaco Roberto
                       utili anche da un punto di vi­        La recrudescenza del virus      Felcaro, anche perché non
                       sta cautelativo), dall'altro c'è   in città d'altronde è sotto gli    tutti i 30 positivi sono asinto­
                       un peggioramento generale          occhi di tutti con i numeri che    matici, anzi, nel conto risulta­
                       dei numeri in città.               salgono di giorno in giorno:       no alcuni sintomatici, tra cui
                          Ieri Asugi ha comunicato al     eppure c'è chi a Cormons con­      due ospedalizzati: e non si
                       sindaco Roberto Felcaro nuo­       tinua a non capire che la ma­      tratta di anziani, ma di uomi­
                       ve positività portando il nu­      scherina in pubblico va cala­      ni di mezz'età. L'auspicio è
                       mero degli infetti a quota 30.     ta solo nei secondi necessari      che la curva, in piena salita in
                       Un'impennata preoccupan­           a sorseggiare un bicchiere o a     questi ultimi giorni a Cor­
                       te: cinque giorni fa i cormone­    bere un caffè, per poi riposi­     mons, si arresti: ma certo è
                                                          zionarla a copertura di bocca      che in tal senso diventa fonda­
                       si positivi al Covid­19 erano      e naso subito dopo. E invece       mentale il comportamento
                       19. Il dato che più impressio­                                        quotidiano delsingolo. Ri­
                       na è quello dell'incidenza sul­    no: tanti, troppi, pensano che     nunciare a una fetta di sociali­
                       la popolazione. A conti fatti,     ordinare una bibita o un cali­     tà per la salute pubblica deve
                       un cormonese ogni 243 è sta­       ce sia un lasciapassare per        diventare prioritario: il ri­
                       to colpito dal virus, mentre       poi mantenere la mascherina        schio è che altrimenti le cifre
                       martedì il rapporto era uno        abbassata anche nei minuti         peggiorino ulteriormente. E
                       ogni 384. Il peggioramento         successivi alla consumazio­        sotto il Quarin è un'ipotesi
                       però non sorprende, visti i        ne. Comportamenti errati,          che nessuno vuole prendere
                       comportamenti generali os­         che nonostante l'encomiabi­        in considerazione. ­
                                                          le impegno e controllo in tal      © RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                SANITÀ LOCALE                                                   1
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Data:          01.11.2020   Pag.:       8
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                              il secondo caso in municipio

                              Positivo vigile urbano
                              al comando di Gorizia
                              Parte la sanificazione
                              Francesco Fain / GORIZIA         nificazione. Come da pras­
                                                               si, i colleghi della persona
                              La notizia è arrivata all'im­    contagiata (pare siano
                              provviso. Nella tarda mat­       due in totale), quelli che
                              tinata di ieri è stata accer­    hanno lavorato a più stret­
                              tata la positività al Co­        to contatto, saranno sotto­
                              vid­19 di un'agente della        posti al test del tampone.
                              Polizia locale di Gorizia        Pertanto, oggi sono in iso­
                              che già era a casa, da alcu­     lamento fiduciario.
                              ni giorni, a causa di qual­         Il comandante della Po­
                              che disturbo. Ad ufficializ­     lizia locale Marco Muzzat­
                              zarlo il Comune.                 ti rivolge un ringraziamen­
                                 Vista la delicatezza del      to sincero a tutti i colleghi,
                              servizio svolto dalla Poli­      all'amministrazione co­
                              zia locale e viste (anche)       munale e al sindaco "che
                              le tante impellenze lega­        hanno collaborato per arri­
                              te alla manifestazione dei       vare a una sanificazione
                              baristi in piazza Vittoria e     rapidissima per consentir­
                              alla commemorazione              ci di rimanere operativi.
                              dei defunti, è partita istan­    Sono giornate intense fra
                              taneamente la corsa per          manifestazioni, controlli
                              non mettere fuori causa          con le altre forze dell'ordi­
                              l'intero corpo e garantire       ne e le commemorazioni
                              il perfetto funzionamen­         dei defunti. Dobbiamo
                              to della "macchina" dei vi­      continuare ad essere sul
                              gili urbani.                     territorio e sulle strade".
                                 Già ieri pomeriggio,             Nei giorni scorsi era
                              dunque, si è proceduto al­       emersa una positività
                              la chiusura temporanea           nell'ufficio Economato
                              della centrale della Poli­       del Comune di Gorizia ma
                              zia locale di Corte Sant'Ila­    non c'è alcun nesso con il
                              rio, che è stata subito sotto­   caso della vigilessa. ­
                              posta a un intervento di sa­

                                                   SANITÀ LOCALE                                2
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Data:          01.11.2020               Pag.:       8
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   Marinaio infettato a Grado
   Capitaneria di porto chiusa
   Gli altri militari sono risultati negativi e gestiranno le pratiche in smart­working
   Organizzati i turni per assicurare la copertura dei servizi d'emergenza in mare

   Antonio Boemo / GRADO                 me informa il capitano di fre­    mergenza sono in ogni caso       nai. Ricordiamo che Circo­
                                         gata Giulio Girò, responsabi­     garantiti. In poche parole il    mare Grado ha ampia com­
   Un marinaio dell'Ufficio Cir­         le delle relazioni esterne del    personale è sempre pronto        petenza territoriale, dall'I­
   condariale Marittimo di Gra­          Friuli Venezia Giulia, posso­     per eventuali soccorsi in ma­    sonzo al Tagliamento, com­
   do è risultato positivo al tam­       no essere consegnate in por­      re o per le necessità urgenti    preso ovviamente Lignano
   pone. La conseguenza per l'i­         tineria. Le stesse saranno        che dovessero capitare lun­      Sabbiadoro dove c'è una de­
   sola è che, oltre al palazzo          poi evase per via telematica.     go gli arenili. Ma anche per     legazione che fa capo a Gra­
   municipale che è chiuso da            Anche Circomare Grado ope­        altri servizi specifici.         do (Porto Nogaro è, invece,
   venerdì mattina (un dipen­            ra, infatti, con la gran parte       Il comandante di Circoma­     escluso dalla competenza
   dente è risultato positivo),                                            re Grado, Michele Torracca,      gradese).
   ora anche l'ufficio periferico                                          lo conferma e assicura che          Considerati i molteplici ser­
   della Capitaneria di porto è          Nell'isola già interdetto         tutti i servizi d'emergenza e    vizi e l'ampio territorio per il
   costretto a prendere provve­          il palazzo del Comune             soccorso sono sempre pron­       quale si deve occupare, com­
   dimenti dopo il contagio di                                             ti ad essere attivati in tempo   plessivamente Circomare ha
   un militare.                          vista la malattia emersa          reale perché lo scopo princi­    un "equipaggio" di oltre una
      Il fatto risale a qualche gior­    di un dipendente                  pale del quale si occupano i     trentina di persone. Ricordia­
   no fa tant'è che quasi certa­                                           marinai è è proprio quella       mo infine che per quanto con­
   mente la sanificazione, co­                                             della salvezza della vita        cerne il palazzo municipale,
   me prevedono le procedure,            del personale che svolge il la­   umana in mare.                   dopo la sanificazione sarà ria­
   è già stata fatta. Al riscontro       voro da casa tant'è che at­          Considerato il momento di     perto martedì mattina ma
   della positività tutti quelli         tualmente in caserma risul­       emergenza e particolarità,       che all'interno ci sarà sicura­
   che erano stati a contatto con        ta che ci siano solamente po­     anche per quanto concerne        mente solamente il persona­
   il marinaio sono stati invitati       che persone, quelle stretta­      le due motovedette e il gom­     le indispensabile in quanto
   a sottoporsi al tampone che           mente necessarie ai servizi.      mone di Grado, sono stati        la maggior parte dei dipen­
   ha dato però esito negativo.          Ciò che è importante sottoli­     previsti specifici turni dei     denti continuerà a operare
      Uffici chiusi, dunque ma           neare, spiegano dalla Capi­       militari e con tutte le garan­   da casa. ­
   non del tutto. Le pratiche co­        taneria, è che i servizi d'e­     zie di protezione per i mari­

                                                               SANITÀ LOCALE                                                                   3
Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020
Data:          01.11.2020           Pag.:        31
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                       i bambini in cura al burlo garofolo                              alloggio coperte per alme­
                                                                                        no un anno. Ci saranno
                       Malattia rara in famiglia                                        nuovi ricoveri sia per Br­
                                                                                        jan che per l'altra piccola.
                                                                                        La nostra situazione è di­
                       Raccolta di fondi bis                                            sperata".
                                                                                          Ogni sera o quasi è isti­
                                                                                        tuita una diretta Facebook
                                                                                        per aggiornare i donatori
                       Rosario Padovano                particolare la mamma Car­        sullo stato di salute dei pic­
                                                       la Scandurra, ha istituito       coli. La sindrome di Van
                       Si aggrava molto la situa­      una nuova raccolta fondi,        der Knapp è subdola, ci so­
                       zione della famiglia Bella­     attraverso la piattaforma        no poche decine di casi al
                       fiore. Il piccolo Brjan di 15   GoFoundMe sul web. Le            mondo. Colpisce con attac­
                       anni soffre della sindrome      spese cominciano a molti­        chi epilettici, inibisce le
                       di Van der Knapp. Gli stes­     plicarsi e la famiglia di Pra­   funzioni cerebrali e crea
                       si sintomi sono comparsi        maggiore finora è stata          grossi problemi di deam­
                       alla sorellina più giovane,     raggiunta da numerose            bulazione. "Temo molto
                       che ha 6 mesi. La scoperta      elargizioni di denaro, tan­      per la piccola – conclude
                       di questo male per il 15en­     to che in pochi giorni la rac­   Carla Scandurra –, ha ma­
                       ne era avvenuta al Burlo        colta fondi ha toccato quo­      nifestato gli stessi sintomi
                       Garofolo, dove è seguito.       ta 10 mila euro.                 di Brjan alla sua età". La fa­
                          Lo stesso Burlo sta racco­     "L'obiettivo è quello di       miglia rinnova l'appello al­
                       gliendo i dati sulla bambi­     arrivare come minimo a           le donazioni per far fronte
                       na più piccola e entro metà     20 mila perché così – riferi­    a tutto quello che è neces­
                       novembre ci sarà l'atteso       sce mamma Carla – abbia­         sario. ­
                       responso. La famiglia, in       mo le spese di trasporto e

                                                           SANITÀ LOCALE                                                 4
Monitoraggio Media Domenica 01 novembre 2020
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data:         01.11.2020           Pag.:          27
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                   zanella (percorsi goriziani)                                            sto cambiamento di program­
                                                                                           ma, peraltro molto più costo­
                   "Il realizzando centro                                                  so?", si chiede Zanella, ricor­
                                                                                           dando il costo di 2.433.000
                                                                                           euro, coperto per quasi due
                   di salute della donna                                                   milioni dai fondi dell'Asugi e
                                                                                           per la cifra restante da fondi
                   è uno spreco di denaro"                                                 del GectGo.
                                                                                              Per l'opposizione, dice Za­
                                                                                           nella, è sostanzialmente uno
                                                                                           spreco di denaro pubblico, de­
                   "Il Centro di salute per la don­     ca sia stata "il primo e unico     naro "che potrebbe essere in­
                   na? Non si capisce il motivo         momento di discussione e           vestito in altri settori sanitari,
                   di un progetto più costoso ri­       confronto su una progettazio­      più volte ricordati, quali l'Ho­
                   spetto a quello per la Casa del      ne della quale altrimenti i con­   spice, che si trova a Monfalco­
                   parto, e che rischia di rappre­      siglieri non avrebbero saputo      ne, e il centro diurno per i ma­
                   sentare uno spreco di denaro         nulla". "Tale intervento           lati di Alzheimer". Senza con­
                   pubblico utilizzabile in modo        (quello che porterà al nuovo       tare che un percorso di avvici­
                   migliore".                           centro in Parco Basaglia ndr),     namento al parto come quel­
                      A sollevare la questione è la     partito dalla sistemazione di      lo che verrà offerto in Parco
                   consigliera comunale di Per­         una palazzina per la realizza­     Basaglia viene svolto già dal­
                   corsi Goriziani Alessandra Za­       zione della Casa del parto, si è   le ostetriche del Consultorio.
                   nella. La quale, tra le altre, co­   progressivamente trasforma­        "Di chiaro c'è che in questo
                   se, sottolinea con disappunto        to in Centro di salute della       Centro di salute per la donna
                   come la delibera di carattere        donna, spostando anche il si­      non si potrà partorire". ­
                   prettamente tecnico passata          to dove questo centro andrà                                            M.B.
                   al vaglio dell'assemblea civi­       ad allocarsi. Ma perché que­                          © RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                             SANITÀ LOCALE                                                               5
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data:         01.11.2020            Pag.:      32
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                     il caso

                           Amianto alla Eaton
                           165 ex dipendenti
                           vogliono chiarezza
                           sui possibili rischi
                     Giulio Garau
                     C'è l'amianto nelle guaine tra le e gli ex dipendenti, per mento e dell'ambiente ad es­
                     del tetto della Eaton come de­ ottenere l'intervento degli so circostante".
                     nuncia l'imprenditore della enti competenti".                     La raccolta di firme, fanno
                     Sbe Alessandro Vescovini, Sterle e Perrone chiedono sapere Sterle e Perrone, ha re­
                     che ha rilevato lo stabilimen­ chiarimenti all'Azienda sani­ gistrato "un'ottima risposta
                     to dell'ex multinazionale taria (Asugi) e in particolare nella nostra comunità di lavo­
                     americana? In attesa che sul­ al Servizio Prevenzione e Si­ La nuova proprietà
                     la vicenda, che vede contrap­ curezza degli Ambienti di la­
                     posti la Sbe e Eaton, si pro­ voro, all'Ispettorato Territo­ dello stabilimento in
                     nunci la giustizia italiana (la riale del Lavoro, all'Inail, al causa per la presenza
                     prossima settimana a Reggio Comune di Monfalcone e della fibra killer
                     Emilia, dove c'è la sede lega­ all'Osservatorio Nazionale ratrici e lavoratori anche do­
                     le del gruppo, è stata fissata Amianto. "A tal proposito – po qualche anno dalla chiu­
                     la prima udienza al tribunale     aggiungono i due esponenti         sura dello stabilimento. Ci
                     che nominerà il Ctu per la pe­    – abbiamo formalizzato le se­      sentiamo di sottolineare che
                     rizia) si fanno avanti preoccu­   guenti richieste". Innanzi tut­    questa è stata ottenuta spon­
                     pati gli ex dipendenti.           to la presa d'atto dello "stato    taneamente, in modo auto­
                        "A seguito della notizia ri­   dell'arte e l'analisi del mate­
                     guardante la presenza di                                             nomo e del tutto indipen­
                                                       riale che sarebbe stato rinve­     dente da organizzazioni sin­
                     amianto utilizzato per coi­       nuto dalla nuova proprietà,        dacali o politiche e, come
                     bentare il tetto dello stabili­   ciò al fine di capire di quale
                     mento ex Eaton di via Bagni                                          già in passato, ha dimostra­
                                                       entità sia tale ritrovamento".     to il senso partecipativo e la
                     a Monfalcone rinvenuto du­           Ma poi la parte più rilevan­
                     rante i lavori di sistemazione                                       capacità di mobilitazione ge­
                                                       te: sapere se chi ha la lavora­    nerale nell'interesse comu­
                     della nuova proprietà– fan­       to alla ex Eaton è stato espo­
                     no sapere Luca Sterle e Ales­                                        ne che mette la salute al pri­
                                                       sto a qualche rischio. Sterle e    mo posto".
                     sandro Perrone, ex dipenden­      Perrone chiedono se "vi sia­
                     ti della Eaton e rappresentan­                                          Secondo Vescovini tutti
                                                       no state possibili ricadute e      tetti dello stabilimento, va­
                     ti sindacali – abbiamo indet­     di quale natura, relativamen­
                     to una raccolta di firme per                                         sto 12 mila metri quadrati,
                                                       te alla salute delle persone       sia nella parte industriale
                     chiedere chiarezza rispetto       che hanno operato per decen­
                     alla notizia, ottenendo il ri­    ni all'oscuro di tale circostan­
                                                                                          che quella degli uffici sareb­
                     sultato di 165 sottoscrizioni     za all'interno dello stabili­      bero ricoperti da guaine di
                                                                                          amianto. ­

                                                            SANITÀ LOCALE                                                  6
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l'emergenza coronavirus

La sanità si riorganizza
e aumenta i reparti Covid
Nuovo picco dei contagi in regione (726). Servono più posti letto, medici e infermieri
Settecentoventisei positivi in un gior­  va avanti così è davvero impossibile ospedalieri. Dopo la sospensione dei
no. Ieri, per la prima volta dall'inizio dire per quanto tempo potrà farlo. Punti di pronto intervento di Gemo­
della pandemia, è stata superata in      Nei Pronti soccorso Covid arrivano
                                                                                 na e Cividale, dove è stata chiusa an­
Friuli Venezia Giulia la soglia del 10   decine di pazienti al giorno e non
                                                                                 che Medicina, e dopo la trasformazio­
per cento tra il numero dei positivi e   sempre nei reparti ci sono letti liberi ne in reparti Covid delle Medicine di
dei tamponi effettuati. Con 36 ricove­   per accoglierli. Di fronte a questi nu­ Palmanova, non si escludono altre ri­
rati in Terapia intensiva e 167 in altri meri bisogna agire d'anticipo con conversioni di reparti.
reparti il sistema regge ancora, ma se una riorganizzazione dei servizi PELLIZZARI / PAG. 2

Ricoveri e isolamenti sono in crescita
Verso il rinvio degli esami non urgenti
La Regione convoca i sindaci per creare nuovi reparti Covid. La Protezione civile torna ad aiutare le persone in cura a casa

Giacomina Pellizzari/ UDINE

Settecentoventisei positivi        anche la Medicina, e la ricon­    so, Mario Calci, aveva invita­    tutti occupati. Senza contare
in un giorno. Ieri, per la pri­    versione in reparti Covid del­    to i cittadini a indossare la     che a livello regionale si valu­
ma volta dall'inizio della pan­    le Medicine di Palmanova,         mascherina, a mantenere il        ta se trasferire alcuni pazien­
demia, è stata superata la so­     non si escludono altre attiva­    distanziamento sociale e a la­    ti dagli ospedali che non ce la
glia del 10 per cento tra il nu­   zioni di reparti per ricovera­    varsi spesso le mani proprio      fanno più ad accoglierli nel­
mero dei positivi e dei tampo­     re i pazienti Covid non in gra­   perché la situazione rischia­     le strutture delle regioni me­
ni effettuati. Con 36 ricovera­    vi condizioni. Non è esclusa      va di diventare insostenibi­      no colpite dal Covid.
ti in Terapia intensiva e 167      neppure la sospensione del­
in altri reparti il sistema reg­   le prestazioni sanitarie non      le. "Le ambulanze arrivano        IL PIANO

ge, ma se va avanti così è im­     urgenti, a eccezione dell'atti­   in certi momenti della gior­      Di fronte a questi numeri la
possibile dire per quanto          vità oncologica. Si lavora per    nata una dopo l'altra, met­       task­force Covid regionale,
tempo ancora. Nei Pronto           potenziare pure i Diparti­        tendo a dura prova la nostra      diretta dal professor Fabio
soccorso Covid arrivano deci­      menti di prevenzione dove         capacità di garantire a tutti     Barbone, non esclude ulte­
ne di pazienti al giorno e non     serve personale anche per         attenzione e cure adeguate,       riori interventi e, ieri pome­
sempre nei reparti ci sono let­    mantenere i contatti con le       mentre – si legge nella lette­    riggio, ha convocato in video
ti liberi per accoglierli. Di      persone in quarantena e in        ra aperta del direttore – l'in­   conferenza i sindaci dell'A­
fronte a questi numeri la Re­      isolamento domiciliare.           tero ospedale lavora senza        zienda sanitaria Friuli cen­
gione sta cercando di agire                                          sosta per collocare i pazienti    trale. Oggi tocca a quelli
d'anticipo con una nuovo           LA SITUAZIONE                     nei nuovi posti in allestimen­    dell'Azienda sanitaria Friuli
riorganizzazione dei servizi       Di ora in ora la situazione si    to". Anche nei reparti di Ma­     occidentale. Si ragiona su
ospedalieri e dei tracciamen­      fa sempre più complessa.          lattie infettive e Terapia in­    una possibile sospensione
to dei contatti.                   Uno degli ospedali più in sof­    tensiva Covid sono stati atti­    delle prestazioni non urgen­
   Dopo la sospensione dei         ferenza è il Santa Maria del­     vati, rispettivamente, 16 e       te per recuperare spazi e per­
Punti di pronto intervento         la Misericordia di Udine da       10 nuovi posti letto, i 46 e i
                                                                     22 esistenti erano e restano      sonale da dirottare sul fron­
negli ospedali di Gemona e         dove, già nei giorni scorsi, il                                     te Covid. Non è un'operazio­
Cividale dove è stata chiusa       direttore del Pronto soccor­                                        ne facile, il vicegovernatore

                                                             SANITÀ LOCALE                                                                7
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con delega alla Salute, Ric­ vece ripristinata la presenza dia e bassa intensità, ma que­ cendo, contestando facili
cardo Riccardi, lo sa e non a dei volontari della Protezio­ sti devono avere le professio­ strumentalizzazioni di cam­
caso cerca il consenso dei pri­          ne civile sul territorio a sup­ nalità che mancano e impon­                    panile. La sicurezza dei mala­
mi cittadini. Gli stessi che             porto delle persone in cura gono la riorganizzazione di                        ti viene prima di qualche pre­
hanno proposto di mettere a              domiciliare.                       alcuni reparti". A tutti questi             ferenza in più alle elezioni".
disposizione del Dipartimen­             L'ASSESSORE                        temi "viene dedicata la mag­
                                                                                                                        GLI INTERVENTI GIÀ ATTUATI
to di prevenzione alcuni di­             "Ci sono tre curve da osserva­ giore attenzione insieme al­
pendenti comunali a cui affi­            re con attenzione: le terapie la capacità di assistere le per­                 Oltre alla sospensione di al­
dare la gestione delle comu­             intensive, i ricoveri e gli isola­ sone il più possibile a casa, in            cune attività sanitaria negli
                                         menti. Crescono tutte, pur isolamento, considerando                            ospedali di Gemona e Civida­
nicazioni indirizzate alle per­          con intensità diverse" spiega l'elevato rapporto tra sinto­                    le, l'Asufc e l'Asfo hanno già
sone in quarantena o in isola­           l'assessore convinto che "le matici e asintomatici. È un la­                   trasformato anche le Rsa di
mento domiciliare. Trattan­              principali manovre ospeda­ voro delicato che – conclude                        Palmanova, Gemona e Saci­
dosi di dati sensibili, però, la         liere sono necessarie per po­ Riccardi – impone anche de­                      le in strutture dedicate esclu­
proposta richiede accurati               sti letto dedicati a cure di me­ cisioni difficili. Decisioni che              sivamente ai pazienti malati
approfondimenti. È stata in­                                                vanno prese, come stiamo fa­                di Covid­19. ­

 Azienda sanitaria universitaria                                                                       Convertite in reparti Covid:         Le proposte:
 Friuli centrale (Asufc):                                                                              Le sezioni mediche                   a disposizione
 Sospese le attività nei Punti                                                                         dell'ospedale di Palmanova:          del Dipartimento di
 di pronto intervento degli                                                                            55 posti letto                       prevenzione il personale
 ospedali di Gemona del Friuli                                                                                                              degli uffci comunali
 e di Cividale                                                                                         Chiuso il reparto di Medicina
                                                                                                       dell'ospedale di Cividale            I volontari della Protezione
 NUOVI POSTI LETTO                                                                                                                          civile tornano ad aiutare le
 Terapia intensiva di Udine: 10                                                                        Residenza socialmente                persone a domicilio
 Rsa ospedale di Palmanova: 10                                                                         assistita di Sacile
                                                                                                       (Azienda Friuli occidentale):        Media di tamponi effettuati
 Nella Rsa di Palmanova                                                                                convertita in reparto per            al giorno
 vengono accolte le persone                                                                            pazienti Covid, 40 posti             Prima fase acuta: 2.000
 colpite dal Covid e in via                                                                            per pazienti positivi                Oggi fra 5.000 e 6.000
 di miglioramento                                                                                      al Sars­Cov2
                                                                                                       ricoverati in ospedale
 Rsa di Gemona convertita in                                                                           a Pordenone
 Rsa riabilitativa post Covid per
 assistere chi ha superato la       Negli ospedali possibile riduzione delle prestazioni non urgenti
 fase più critica: 40 posti letto

                                                                         SANITÀ LOCALE                                                                                     8
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      ospedale

      Pazienti via da Cividale:
      aspro botta e risposta
      tra la dem Rojc e Riccardi
      UDINE                                a conoscenza della decisione     ro sistema sanitario naziona­      meglio il suo, di tempo, utiliz­
                                           improvvida dell'assessore re­    le è messo sotto pressione         zando in maniera più conso­
      Botta e risposta tra la senatri­     gionale del Fvg Riccardi e se    dall'ondata pandemica, che         na le proprie prerogative di
      ce Tatjana Rojc (Pd) e l'asses­      tale decisione sia congruen­     qualche parlamentare della         parlamentare".
      sore regionale alla Salute Ric­      te rispetto agli obiettivi del   Repubblica riduca il valore           "Proprio perché il momen­
      cardo Riccardi. Casus belli il       Piano sanitario nazionale, in    del suo mandato tentando di        to è drammatico ­ ribatte Ro­
      futuro dell'ospedale di Civi­        riferimento al potenziamen­      lucrare politicamente su una       jc ­ sento il dovere di onorare
      dale. Rojc ha presentato             to della medicina territoriale   scelta tecnica presa per ri­       il mio ruolo di parlamentare
      un'interrogazione al mini­           e di prossimità, anche attra­    spondere in maniera adegua­        nazionale chiedendo spiega­
      stro della Salute Roberto Spe­       verso i piccoli presidi, non­    ta alla necessità di posti letto   zioni per decisioni che lascia­
      ranza sulla chiusura del re­         ché rispetto alle nuove esi­     per i malati di Covid in Friuli    no perplessi tanti cittadini.
      parto di medicina del nosoco­        genze emerse nel contrasto       Venezia Giulia. Essendo il         Come dimostrano le discese
      mio cividalese e il conseguen­       al Covid 19".                    tempo prezioso a fronte dei        in piazza di presidenti di Re­
      te trasferimento dei pazienti           Non si è fatta attendere la   compiti che ciascuno di noi è      gione e sindaci, le cariche
      negli ospedali di Gemona,            replica di Riccardi. "Spiace     chiamato ad assolvere – ha         non rendono infallibili né
      Udine e Palmanova. La sena­          dover leggere, in queste         sottolineato Riccardi –, invi­     esenti dalle obiezioni dell'op­
      trice chiede al ministro "se è       drammatiche ore in cui l'inte­   to chi di dovere a investire       posizione". ­

                                                                SANITÀ LOCALE                                                                     9
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     la situazione

     La mappa del contagio
     nelle case di riposo
     Più test agli operatori
     Da Pordenone a Udine il virus entra attraverso gli operatori
     L'assessore Riccardi: potenzieremo la sorveglianza sanitaria
     Giacomina Pellizzari / UDINE

      Anche se le dimensioni del           la mappa non mancano le ca­         dal precedente, in altri due to con potenziali positivi. Lo
      contagio non hanno raggiun­          se di riposo di Gemona, Ma­         settimane: il tempo varia a se­    stesso vale per i momenti di so­
      to i livelli della prima fase del­   gnano, Tricesimo, Cividale,         conda dei reparti dove opera.      sta nei reparti dove, complice
      la pandemia, nelle case di ri­       Pradamano, Martignacco,             Di fronte all'aumento dei con­     la stanchezza, è facile lasciar­
      poso della regione si ragiona        Udine, Aiello del Friuli e Lati­    tagi e delle persone in isola­     si andare ad atteggiamenti
      su come impedire all'infezio­        sana. In tutti questi ultimi ca­    mento, la Regione sta poten­       non più ammessi dalla pande­
      ne da Sars­Cov2 di espandersi        si, però, l'infezione è stata ri­   ziando i controlli anche all'in­   mia. L'emergenza è tale che
      a macchia d'olio. L'obiettivo è      scontrata solo tra gli operato­     terno delle case di riposo. "È     gli operatori sanitari anche se
      evitare il propagarsi del coro­      ri. Ovviamente, trattandosi di      un fenomeno – insiste l'asses­     hanno avuto contatti a rischio
      navirus e soprattutto i decessi      una situazione che può cam­         sore –, che va analizzato con      non fanno la quaranta. Vengo­
      che purtroppo si continuano a        biare di giorno in giorno, il da­   estrema attenzione".               no dotati di ulteriori dispositi­
      registrare. La task­force regio­     to di ieri oggi potrebbe già es­                                       vi di sicurezza e continuano a
      nale Covid ha deciso di poten­       sere mutato. Più o meno ana­                                           lavorare.
      ziare la sorveglianza sanitaria      loga la situazione nelle strut­  La scorsa primavera molti ope­
      tra gli operatori che restano i      ture dell'Azienda Friuli occi­   ratori impegnati nelle case di        IL CASO

      potenziali vettori del virus.        dentale con Casa Serena di       riposo avevano rinunciato a           Nonostante l'attenzione sia
      Operatori socio sanitari             Pordenone tra le più colpite     rientrare dalle loro famiglie         massima qualche caso sfugge
      (Oss), infermieri e medici sa­       assieme alle strutture di San    proprio per evitare di trasmet­       al controllo soprattutto se i
      ranno sottoposti a tampone           Quirino e Cavasso Nuovo.         tere il virus. Ora non siamo a        singoli non informano i diret­
      più spesso proprio per indivi­       Operatori positivi sono stati    questi livelli, ma agli stessi        tori sanitari di eventuali spo­
      duare prima possibile gli infet­     isolati pure nelle residenze     operatori viene costantemen­          stamenti a rischio. Nella casa
      tati e ridurre così la possibile     per anziani di Castions di Zop­                                        di riposo "La Quiete" di Udi­
      trasmissione del virus agli an­                                       I tamponi al personale
                                           pola, Spilimbergo, Morsano                                             ne, è accaduto che una opera­
      ziani. Solo ieri, infatti – lo si                                     vengono effettuati a                  trice si sia recata in autobus in
                                           al Tagliamento e Cordenons.
      apprende dal report giornalie­       La situazione più critica resta  un mese o due                         Ucraina senza farne parola né
      ro della Regione – nelle Rsa         a Trieste, mentre in provincia   settimane di distanza                 alla partenza né al ritorno.
      del Friuli Venezia Giulia sono       di Gorizia si mantiene più con­                                        Peccato che qualche giorno
      stati riscontrati 30 nuovi ospi­     tenuta.                          Il caso di un'operatrice              dopo sia risultata positiva.
      ti e 19 operatori positivi al                                         positiva alla Quiete:                 "Anche se non ha contagiato
      Sars­Cov2.                           LA MANOVRA
                                                                            aveva taciuto sul suo                 alcun ospite, abbiamo segna­
      LA SITUAZIONE
                                           "Con i numeri che abbiamo, viaggio in Ucraina                          lato il caso dal Dipartimento
                                           la sorveglianza sanitaria va                                           di prevenzione – spiega il di­
      In questo momento tra le real­       potenziata". Il vicegovernato­ te raccomandato di indossare            rettore sanitario, Salvatore
      tà più colpite è la casa di ripo­    re con delega alla Salute, Ric­ sempre la mascherina, di ri­           Guarneri –. L'abbiamo fatto
      so "Scrosoppi" di Tolmezzo           cardo Riccardi, conferma la ri­ spettare il distanziamento so­         per dare un segnale anche
      con 33 ospiti e sette operatori      duzione dei tempi previsti dai ciale e di lavare le mani anche         agli altri lavoratori sottoposti,
      positivi al coronavirus. A se­       Protocolli di sicurezza tra un quando si trovano all'esterno           costantemente, all'attività di
      guire si collocano le strutture      tampone e l'altro. In certi casi dei luoghi di lavoro. L'atten­        formazione". Alla Quiete il vi­
      di Ampezzo e dell'Opera Pia          il personale viene sottoposto zione è massima. In assenza              rus non ha ancora colpito gli
      Cojaniz di Tarcento, entram­         al test a un mese di distanza di un lockdown generalizzato             anziani. ­
      be, con 3 ospiti contagiati. Nel­                                     anche loro entrano in contat­

                                                                 SANITÀ LOCALE                                                                        10
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                       I POSITIVI
                       Azienda sanitaria Friuli centrale

                       Gemona del Friuli                      1 operatore
                       Tolmezzo                               33 ospiti e 7 operatori
                       Ampezzo                                3 ospiti
                       Magnano                                1 operatore
                       Tarcento Zaffro                        1 operatore
                       Tarcento "Opera Pia Cojaniz"           3 ospiti
                       Tricesimo                              1 operatore
                       Cividale                               1 operatore
                       Pradamano                              3 operatore
                       Martignacco                            1 operatore
                       Udine "Caris"                          2 operatore
                       Aiello del Friuli "Sereni Orizzonti"   1 operatore
                       Latisana*                              2 operatore

                       Azienda sanitaria Friuli occidentale

                       San Quirino                            ospiti e operatori
                       Cavasso Nuovo                          ospiti e operatori
                       Casa Serena Pordenone                  ospiti e operatori
                       Castions di Zoppola                    operatori
                       Spilimbergo                            operatori
                       Morsano al Tagliamento                 operatori
                                                                                        *dati aggiornati al 31 ottobre
                       Cordenons**                            operatori                 **casi registrati nella seconda fase
                                                                                        della pandemia

                                                              SANITÀ LOCALE                                                    11
Data:          01.11.2020              Pag.:         4
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Altri 726 positivi e 3 decessi
Il Veneto è già in "Fase tre"
Zaia ha firmato un'ordinanza con cui rende obbligatori i test dai medici di base
Elena Del Giudice / UDINE

Nessuna inversione di trend         cui 208 a Trieste, 91 a Udine,       sitaria Friuli Centrale le positi­                  per numero di casi, è da ieri in
nell'andamento dell'epide­          87 a Pordenone e 11 a Gorizia.       vità al Covid­19 di cinque in­                      "fase 3", fase che scatta "una
mia da coronavirus in Fvg. Ieri     I totalmente guariti sono 5.         fermieri, quattro Oss, un tecni­                    volta superati i 900 ricoveri ­
sono stati rilevati 726 nuovi       247, i clinicamente guariti 65       co di laboratorio, due tecnici                      ha spiegato il governatore Za­
contagi (a fronte di 6.262 tam­     e le persone in isolamento           di radiologia e un medico;                          ia, informando che ieri le per­
poni eseguiti), oltre 200 in più    4.929. Le ultime vittime del co­     nell'Azienda sanitaria univer­                      sone in ospedale erano già
rispetto al giorno precedente,      ronavirus sono una donna di          sitaria Giuliano­Isontina: due                      908, mentre sono 127 (la so­
e tre sono i decessi classificati   90 anni di Gemona del Friuli         infermieri, un operatore tecni­                     glia ne prevede 150) nelle te­
come Covid­19. Nella consue­        deceduta in ospedale a Udine,        co e un coadiutore ammini­                          rapie intensive".
ta comunicazione del vicego­        un uomo di 77 anni di San Qui­       strativo; un medico nell'Azien­                        Potenziato il fronte del trac­
vernatore con delega alla Salu­     rino morto in ospedale a Por­        da sanitaria Friuli Occidenta­                      ciamento, che si sposta sui me­
te, Riccardo Riccardi, si segna­    denone e, infine, una donna          le e infine quattro casi di pro­                    dici di medicina generale (e
la inoltre che le persone risul­    di 88 anni di Trieste deceduta       fessionisti sanitari dell'Irccs                     prossimamente anche sui pe­
tate positive a Sars­CoV­2 in       in una casa di riposo.               Burlo Garofolo.                                     diatri), con una ordinanza
regione dall'inizio della pan­         Per quel che riguarda le nuo­        Per quel che riguarda le                         con cui il veneto "rendo obbli­
demia sono complessivamen­          ve positività al virus, nel setto­   scuole, si registrano contagi di                    gatorio per tutti i 3.150 medi­
te 10.841, di cui 3.620 a Trie­     re delle residenze per anziani       un singolo studente all'istitu­                     ci di base della regione ­ anco­
ste, 3.994 a Udine, 1.964 a Por­    sono stati rilevati 30 casi di       to tecnico Kennedy di Porde­                        ra Zaia ­ l'effettuazione dei te­
denone e 1.147 a Gorizia, alle      persone ospitate nelle struttu­      none, alla scuola media di Ma­                      st rapidi ai propri assistiti, co­
quali si aggiungono 116 perso­                                           niago, alla scuola primaria                         me previsto dall'accordo na­
ne da fuori regione. I casi at­     re regionali, mentre gli opera­      Giotti di Trieste e alla scuola                     zionale con il Ministero della
tuali di infezione sono 5.197.      tori sanitari che sono risultati     acconciatori di Maniago. Infi­                      Salute. Chi si esime verrà san­
Salgono a 36 i pazienti in cura     contagiati all'interno delle                                                             zionato. Daremo a tutti i tam­
                                                                         ne – oltre ai casi di persone ri­
in terapia intensiva (erano 35      stesse strutture ammontano a         sultate positive rientranti da                      poni rapidi, i dispositivi di pro­
venerdì) e a 167 i ricoverati in    19.                                                                                      tezione per poter intervenire
                                                                         Romania, Francia, Bulgaria e
altri reparti (erano 101 il gior­     Sul fronte del Sistema sani­                                                           sugli assistiti che hanno sinto­
                                    tario regionale da registrare
                                                                         Albania – da segnalare il conta­
no precedente). I decessi com­                                                                                               mi o la necessità di fare un tam­
plessivamente sono 397, di          nell'Azienda sanitaria univer­ gio di tre sacerdoti a Trieste.                           pone".­
                                                                     Il Veneto, quarta regione

 I CONTAGI IN REGIONE
 TOTALI 10.841(+726) TAMPONI6.262 (+245)                                                                                   TS 3.620 (+302) PN 1.964 (+98)
                                                                                   PORDENONE   UDINE

 RICOVERATI 203 (+7) DECESSI 397 (+3)                                                                  GORIZIA

                                                                                                                 TRIESTE   UD3.994 (+206) GO1.147 (+105)

                                                                 SANITÀ LOCALE                                                                                    12
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Le terapie intensive reggono l'urto
ma gli ospedali sono sotto stress
Occupato il 19,4% dei 175 posti di capacità massima per i malati gravi: in regione dati migliori rispetto alla media nazionale
Riccardo De Toma / UDINE

La matematica non è un'opi­       della Protezione civile na­ ministrazioni regionali so­          va dei ricoverati è più bassa,
nione. Ma i numeri possono        zionale.                       no riuscite a rafforzare i pro­   solo il 4,4% tra reparti Co­
cambiare aspetto a seconda        FVG E ITALIA                   pri reparti d'emergenza se­       vid e rianimazioni, ma con
della prospettiva da cui li si    Guardando alla tabella del condo quanto previsto dal             una percentuale più alta di
guarda. E anche in una fase       Governo, la capacità di tenu­ decreto Rilancio. E in Friuli      terapie intensive, pari allo
drammatica come quella di         ta sembrerebbe rassicuran­ la capacità massima attuale           0,8% sul totale dei positivi.
questi giorni, segnata da         te anche a fronte di un incre­ è calcolata in 175 posi, qua­     STRESS OSPEDALIERO
una evidente accelerazione        mento medio dei ricoveri in si 3 volte in più rispetto al
dei contagi, si può indivi­       terapia intensiva che attual­ picco di 61 posti occupati         Guardando all'evoluzione
duare qualche cifra capace        mente viaggia al ritmo del raggiunto il 3 aprile, al cul­        dei contagi nel tempo, un
di rendere un po' meno pes­       60­70% settimanale, per un mine della prima ondata.              fattore di allarme potrebbe
simistiche le nostre aspetta­     totale che ieri (sabato) ha TERAPIE INTENSIVE E REPARTI COVID    essere rappresentato dal nu­
tive. La logica dell'ultimo       superato quota 1.800, pari                                       mero di ricoverati nei repar­
dossier della presidenza del                                     Ad accendere la spia dell'al­     ti Covid, cioè al di fuori del­
Consiglio sulla pandemia          a un quarto di quella che il larme rosso è il tasso di posi­     le terapie intensive e sub­in­
da Covid 19, datato 29 otto­      Governo considera la capa­ tività ai tamponi, stabilmen­         tensive. Se queste ultime si
bre, è anche questa: fotogra­     cità attuale del sistema. Ca­ te sopra il 10% a livello na­      attestano oggi su un livello
fare da un lato le ragioni del­   pacità che in Friuli Venezia zionale e ormai piuttosto al­       di utilizzo pari a circa il 45%
la preoccupazione e del rigo­     Giulia risulta occupata an­ to anche in regione (sopra           rispetto ai picchi di inizio
re, dall'altro lanciare mes­      cora meno, considerato che l'8% medio negli ultimi gior­         aprile, e attorno a un quar­
saggi tranquillizzanti sulla      giovedì, data cui si riferisce ni). A mitigare in parte que­     to, come detto, della capaci­
capacità di tenuta del no­        il report di Palazzo Chigi, il sto dato, che misura meglio       tà attuale del sistema, il nu­
stro sistema sanitario. In        tasso di occupazione delle di qualsiasi altro parametro          mero di ospedalizzati non
particolare sui reparti di te­    terapie intensive in regione la capacità di diffusione del       gravi, circa 18 mila, è già al
rapia intensiva, il cui tasso     era del 19,4%, molto al di virus, un tasso di malati che         70% rispetto ai valori più al­
medio di occupazione, pur         sotto della media nazionale per fortuna resta particolar­        ti della prima ondata, e in re­
con rilevanti differenze tra      e soprattutto delle regioni                                      gione all'80%, confrontan­
regione e regione, al mo­         più colpite in rapporto alla mente basso. A livello nazio­       do i ricoveri "ordinari" di ie­
mento si attesterebbe al          popolazione, come Umbria nale, oggi, il 94% dei positi­          ri ai 206 del primo aprile.
23,2 per cento, consideran­       (42%), Valle d'Aosta vi sono asintomatici o con                  Un dato che rafforza le pre­
do come tetto i 5.179 posti       (35%), Lombardia (33%), sintomi lievi, quindi non                occupazioni non tanto sulla
disponibili a inizio emergen­     Campania (32%) e Toscana ospedalizzati, e i ricoverati           possibilità di dare una rispo­
za più gli ulteriori 1.913 già    (30%). Le percentuali riflet­ sono il 6%, per l'esattezza il     sta alla crescita dei contagi,
attivati secondo gli obiettivi    tono non soltanto la "aggres­ 5,8%, quota che risulta pe­        quanto sull'effetto stress
del decreto Rilancio. Con la      sività" dell'epidemia regio­ raltro in calo da una decina        per il sistema ospedaliero,
possibilità di portarli, in ba­   ne per regione, ma anche la di giorni a questa parte.            perché la quantità di risorse
se al report del Governo, a       velocità con cui le varie am­ Quanto ai malati più gravi, i      tecniche, logistiche e uma­
                                                                 ricoverati nelle terapie in­
8.488 in base ai ventilatori      Ad accendere però              tensive, sono lo 0,5%, vale a     ne impegnate sul fronte
già distribuiti, e di raddop­     l'allarme è il tasso                                             dell'epidemia finisce inevi­
                                                                 dire 1 su 200. Simili i dati
piarli a un totale di 10.337                                                                       tabilmente per ripercuoter­
sommando quelli nelle di­         di positività ai tamponi, del Friuli Venezia Giulia, do­         si negativamente sull'attivi­
                                                                 ve la percentuale complessi­
sponibilità delle regioni e       stabilmente sopra l'8%                                           tà degli altri reparti. ­

                                                            SANITÀ LOCALE                                                            13
Data:          01.11.2020            Pag.:      6
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                                                                                             CROMASIA

                       I POSTI LETTO IN TERAPIA INTENSIVA

                                                                        23,2%
                                                                        (media nazionale)
                                                                        % Posti letto
                                                                          occupati
                                                                         in Terapia
                                                                         Intensiva
                                                                          da Covid

                                     Umbria                                                 42,3%
                               Valle d'Aosta                                                35,0%
                                 Lombardia                                                  33,0%
                                 Campania                                                   31,9%
                                    Toscana                                                 29,5%
                                     Marche                                                 27,3%
                                  Piemonte                                                  25,4%
                                     Liguria                                                23,9%
                       Trentino­Alto Adige                                                  22,6%
                           Emilia­Romagna                                                   21,8%
                                  Sardegna                                                  21,7%
                                      Puglia                                                21,1%
                                       Lazio                                                19,8%
                       Friuli­Venezia Giulia                                                19,4%
                                      Sicilia                                               19,4%
                                    Abruzzo                                                 17,4%
                                      Molise                                                13,3%
                                     Veneto                                                 11,8%
                                  Basilicata                                                10,9%
                                   Calabria                                                  4,6%

                                                        SANITÀ LOCALE                                   14
Data:          01.11.2020            Pag.:         6
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      Tre mesi fa c'erano appena 11 pazienti in ospedale e 3 in rianimazione
      La rapida corsa del virus è misurata dalla percentuale dei test positivi
     La grande illusione dell'estate:
     "Coviddi" sembrava debellato
        LE TAPPE

     Quarantatré pazienti              allarme di un'epidemia torna­       ne si è attestata su un dato me­  no a metà strada tra l'8% me­
              in terapia intensiva,    ta a muoversi dopo essersi          dio dell'8%, tredici volte tan­   dio calcolato sui test comples­
              703 ricoveri. Non so­    quasi azzerata a metà luglio.       to: 80 positivi ogni mille test.  sivi e il 20­25% che si ottiene
              no i dati odierni di     Ma il tasso dei positivi rispet­    E il dato, oggi come ad allora,   calcolandolo solo sul nume­
     una regione di medie dimen­       to ai tamponi si attestava su li­   è in realtà più alto, perché nel  ro di persone testate per la pri­
     sioni, ma il totale nazionale ri­ velli estremamente bassi: in        totale dei tamponi effettuati     ma volta, i cosiddetti nuovi
     portato dal bollettino ufficia­   quel 1° di agosto, infatti, se      figurano anche i controlli a      casi.
     le del 1º agosto scorso. Meno     ne contarono 295 a livello na­      chi è già malato e le persone        Sia come sia, e nella consa­
     di tre mesi fa, quando il "Co­ zionale, lo 0,6% rispetto ai           controllate ripetutamente,        pevolezza che il tasso di posi­
     viddi" sembrava debellato e 53mila test effettuati, e addi­           magari a breve e brevissima       tività reale oggi è in doppia ci­
     si ritornava a sciamare felici e rittura allo 0,3% in Friuli Ve­      distanza, per esigenze di lavo­   fra, in Italia come in regione,
                                                                                                             la curva è in vertiginosa asce­
     (quasi) spensierati nelle piaz­ nezia Giulia, con 7 positivi su
     ze, in riva al mare o in monta­ 2.542 controlli.
                                                                           Ad agosto erano                   sa indipendentemente dal pa­
     gna. In Friuli Venezia Giulia,       Ancor più dell'impressio­        infette 6 persone                 rametro utilizzato. Al 1° otto­
                                                                                                             bre, rispetto al totale dei tam­
     quello stesso giorno, si conta­ nante numero di nuovi casi            su mille, adesso                  poni, quelli positivi erano il
     vano in tutto 11 persone ospe­ che ogni giorno registrano i           ce ne sono 80
     dalizzate per Covid, di cui 3 bollettini, a misurare la velo­
                                                                                                             2,2% a livello nazionale e
     in terapia intensiva. In realtà cità del virus è proprio la per­      su mille: un balzo                l'1,3% in regione. Oggi ci atte­
                                                                                                             stiamo rispettivamente al 14
     quei numeri, minimi rispetto centuale di test positivi. Se ad         di tredici volte                  e all'8%. Più di sei volte tan­
     alle cifre di questi giorni, era­ agosto risultavano positive 6       ro. Il tasso di positività reale, to. ­
     no già un piccolo segnale di persone ogni mille test, negli           pertanto, si attesta più o me­
                                       ultimi giorni la nostra regio­
     R.D.T.

                                                              SANITÀ LOCALE                                                                      15
Data:           01.11.2020             Pag.:            7
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     Oltre 5 mila contagi
     in un solo mese:
     quattro volte i picchi
     della prima ondata
     Gli ospedalizzati rappresentano il 4%, meno di altre regioni
     In ottobre 50 vittime: tra giugno e settembre soltanto 16
     Riccardo De Toma / UDINE

      Trecentocinquantamila nuo­           spetto ai picchi della prima on­     al 17%, per un tasso comples­        curva dei decessi è salita a
      vi casi in Italia, quasi 6 mila in   data. La gravità della pande­        sivo di ricoverati del 22%. Og­      427 a settembre, per sestupli­
      regione. Ottobre si chiude co­       mia, e il suo peso sul sistema       gi, con un numero di positivi        carsi fino ai 2.600 di ottobre.
      sì, superando, nel corso di un       sanitario, vanno valutati an­        enormemente più alto, gli            In regione, dove tra giugno e
      solo mese, il bilancio di conta­     che in termini di malati effetti­    ospedalizzati sono molti di          settembre si sono contate sol­
      giati che l'epidemia contava a       vi, di ricoveri e naturalmente       meno: in Italia se ne contano        tanto 16 vittime in quattro me­
      fine settembre. Guardando so­        di vittime. Sotto questo profi­      18 mila nei reparti Covid, po­       si (e nessuna a luglio), a otto­
      lo a quel dato, la situazione        lo, e soprattutto in Italia, l'im­   co più del 5% dei positivi, e        bre i morti sono stati 50. Tutto
      sembrerebbe apocalittica,            patto della seconda ondata ap­       1.800 nelle terapie intensive,       questo, però, a fronte di un nu­
      tanto che un nuovo lockdown          pare al momento più gestibi­         cioè lo 0,5% del totale. Il che      mero di casi positivi che, an­
      viene giudicato inevitabile.         le, sebbene i segnali di allar­      significa che gli asintomatici,      che per effetto del forte incre­
      Ma siamo davvero messi peg­          me si acuiscano di giorno in         o i paucisintomatici, sono più       mento dei tamponi, è enorme­
      gio che nella scorsa primave­        giorno.                              del 94%, mentre erano soltan­        mente più alto rispetto alla
      ra? Per ora no, anche se l'au­                                            to il 60% ad aprile. Quanto al­      scorsa primavera. Si pensi che
                                           OSPEDALIZZATI AL 4%
      mento della percentuale di po­                                            la nostra regione, il tasso di       nel solo mese di aprile l'Italia
      sitività ai tamponi e dell'indi­     Andando a confrontare i nu­          ospedalizzati è ancora più bas­      contò più di 25 mila decessi
      ce Rt, che in cinque regioni         meri di oggi con quelli di ini­      so, superando di poco il 4%,         con tampone positivo, rispet­
                                           zio aprile, quando la gravità        anche se con una percentuale         to a un incremento mensile di
      (Lombardia, Campania, La­            della prima ondata toccò il
      zio, Liguria, Valle d'Aosta) su­                                          più alta (lo 0,8) di terapie in­     97 mila casi. A fronte dei
                                           suo culmine, la prima grande         tensive. Qui reparti che rap­        2.600 decessi di ottobre, inve­
      pera oggi quota 1,5, fa temere       differenza che balza all'oc­
      un ulteriore dilagare del con­                                            presentano, come spieghia­           ce, i nuovi casi registrati nel
      tagio.                               chio riguarda il tasso di ospe­      mo nella pagina a fianco, il         mese sono stati più di 350 mi­
                                           dalizzati. Allora, su 80 mila        fronte più importante.               la. Analogamente, in Fvg, ai
      PRIMA E SECONDA ONDATA               "attualmente positivi" a livel­                                           50 decessi del mese appena
                                                                                LA MORTALITÀ IERI E OGGI             trascorso fa risconto un incre­
      Il confronto tra prima e secon­      lo nazionale, i ricoverati nei
      da ondata non può tenere con­        reparti Covid erano 28 mila, il      Se oggi poco più di un positi­       mento di ben 6.000 positivi.
      to solo del numero dei conta­        35%, e quelli in terapia inten­      vo su 20, a livello nazionale, fi­   Segno che la letalità del Covid
      gi e degli attualmente positi­       siva oltre 4 mila, il 5%. Il 40%     nisce in ospedale, gli effetti       19 resta molto lontana dai tra­
                                           dei positivi, quindi, era in         del Covid sono meno deva­            gici valori della prima ondata.
      vi, che in Italia oggi supera
      quota 350 mila, più del triplo       ospedale, e il 5%, 1 su 20, in       stanti anche in termini di mor­      Questo per vari fattori, su tut­
      del dato massimo raggiunto           condizioni gravi. Un po' meno        ti. Morti che ad ottobre, pur­       ti il forte abbassamento dell'e­
      in primavera, e in Friuli Vene­      difficile, allora come oggi, il      troppo, hanno fatto segnare          tà media dei contagiati, con
      zia Gulia più di 5 mila, un valo­    quadro regionale, con 1.200          una drammatica impennata.            un numero molto più alto di
      re addirittura quadruplo ri­         positivi, di cui 60 in terapia in­   A livello nazionale, dopo esse­      positivi tra i giovani, molto
                                           tensiva, sempre il 5%, e 206         re scesa a un minimo mensile         meno esposti agli effetti più
                                           ospedalizzati non gravi, pari        di 345 vittime ad agosto, la         gravi del virus. ­

                                                                  SANITÀ LOCALE                                                                         16
Data:              01.11.2020                        Pag.:                7
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                                                                                                                                                                                       CROMASIA

 PRIMA E SECONDA ONDATA A CONFRONTO
                         RICOVERATI      TERAPIA INTENSIVA   ISOLAMENTO DOMICILIARE   ATT.POS.                 MORTI               CASI TOTALI                  TAMPONI GIORNALIERI

 ITALIA
 data         NUMERO      % SU A.P.    NUMERO   % SU A.P.    NUMERO     % SU A.P.         A.P.   TOTALE   INCREMENTO   TOTALE     INCREMENTO     TOTALE    % POSITIVI   NUOVI CASI

 1­apr­20      28.403         35,3      4.035         5,0     48.134          59,7     80.572     3.155          727    110.574         4.782     34.455       13,9%        23.085
 1­mag­20       17.569        17,4      1.578         1,6     81.796          81,0    100.943    28.236          269   207.428          1.965     74.208        2,6%        43.732
 1­giu­20       6.099         14,7        424         1,0     34.844          84,2     41.367    33.475           60   233.197            178     31.394        0,6%        18.053
 1­lug­20        1.025         6,7         87         0,6     14.143          92,7     15.255    34.788           21   240.760            187     55.366        0,3%        29.325
 1­ago­20          705         5,7         43         0,3      11.709         94,0     12.457    35.146            5   247.832            295     52.883        0,6%        31.905
 1­set­20        1.380         5,2        107         0,4     25.267          94,4     26.754    35.491            8   270.189            978     81.050        1,2%        54.395
 1­ott­20        3.097         5,9        292         0,6     49.259          93,6     52.647    35.918           24   317.409          2.548    118.236        2,2%        67.833
 30­ott­20     16.994          5,2      1.746         0,5    307.046          94,2    325.786    38.321          199   647.674         31.079    215.085       14,4%       129.688

 FVG
 data
 1­apr­20         206           17,1       60         5,0        940          77,9      1.206      122             9     1.685             92     1.088         8,5%            544
 1­mag­20          131         11,7         6         0,5        978          87,7       1.115     294             5     2.948             16     3.083         0,5%          1.875
 1­giu­20          40          15,0         2         0,8        224          84,2        266      335             2     3.274              1     1.053         0,1%            527
 1­lug­20            6         10,7         0         0,0          50         89,3          56     345             0     3.312              4      2.151        0,2%            732
 1­ago­20            8          6,2         3         2,3         118         91,5        129      345             0     3.382              7     2.542         0,3%            831
 1­set­20           12          3,2         2         0,5        363          96,3        377      348             0     3.780             17     3.786         0,4%           1.114
 1­ott­20           19          2,6         6         0,8        700          96,6        725      351             0     4.700             57     4.312         1,3%          1.753
 30­ott­20        161           3,6        35         0,8      4.339          95,7      4.535      394             7    10.102            492     6.017         8,2%          1.934

nelle scuole                                    lioni, le mascherine distri­ ni delle regioni, ma anche i della classifica, con 11,5
                                                buite gratuitamente nelle livelli di diffusione del vi­ milioni di mascherine e 41
                                                scuole italiane finora, per rus. Curioso, comunque, mila litri di gel. Forniture
In Fvg distribuiti          un totale di quasi 19 mila                                            che la Campania superi tut­ che non sono bastate a evi­
11,5 milioni                istituti serviti. A fornire il                                        te le altre, Lombardia com­ tare il ricorso alla didatti­
di mascherine               dato il report del Governo,                                           presa, per litri di igieniz­ ca a distanza nelle scuole
                            che parla anche di 1,5 mi­                                            zante ricevuti dalle sue superiori. La speranza è
                            lioni di litri di igienizzante                                        scuole.                     che aiutino a tenere aperte
Sono più di mezzo miliar­ già consegnati. I quantita­                                               Il piccolo Friuli Venezia le nostre scuole dell'infan­
do, per l'esattezza 552 mi­ tivi distribuiti riflettono                                           Giulia si colloca natural­ zia, primarie e medie.
                            non soltanto le dimensio­                                             mente nella metà bassa                              R.D.T.

                                                                                           SANITÀ LOCALE                                                                                          17
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