LICEO DELLE SCIENZE UMANE - ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CARLO D'ARCO - ISABELLA D'ESTE" MANTOVA ESAME DI STATO CONCLUSIVO - A.S. 2019-2020 ...

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

    “CARLO D’ARCO – ISABELLA D’ESTE”

                MANTOVA

      LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ESAME DI STATO CONCLUSIVO - A.S. 2019-2020

              DOCUMENTO

                   DEL

         CONSIGLIO DELLA CLASSE

                   5^AU

        LICEO DELLE SCIENZE UMANE

                    1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PROFILO DELL’INDIRIZZO                                          Pag. 3

PIANO DEGLI STUDI                                               Pag. 4

OBIETTIVI GENERALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE                      Pag. 5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                      Pag. 6

CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE                            Pag. 7

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO               Pag. 10

ATTIVITA’ SVOLTE DALLA CLASSE NEL QUINTO ANNO                   Pag. 10
TITOLI DEGLI ELABORATI DI SCIENZE UMANE E DIRITTO ED ECONOMIA
POLITICA CHE SARANNO OGGETTO DELLA PRIMA FASE DEL COLLOQUIO     Pag. 11
D’ESAME
ELENCO DEI TESTI DI LETTERATURA ITALIANA CHE SARANNO OGGETTO
                                                                Pag. 13
DELLA SECONDA FASE DEL COLLOQUIO D’ESAME
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO     Pag. 16

PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE                         Pag. 19
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI
                                                                Pag. 21
DELL’APPRENDIMENTO (DSA)
ALLEGATI DISCIPLINARI DELLE SINGOLE MATERIE                     Pag. 24

IL CONSIGLIO DI CLASSE: componenti e firme                      Pag. 82

                                         2
PROFILO DELL’INDIRIZZO
 “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad
approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere
la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle
metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.” (Regolamento di riordino dei
licei, emanato dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010; art.9)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno:

   •   aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli
       apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;
   •   aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e
       contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della
       cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
   •   saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e
       sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;
   •   saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con
       particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
       dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni
       interculturali;
   •   possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
       metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.

Diploma: Liceo delle Scienze Umane.

                                                       3
PIANO DEGLI STUDI del LICEO delle SCIENZE UMANE

                                                  QUADRO ORARIO – Liceo delle Scienze umane

                                                                                                                    Classi e ore

                                    DISCIPLINE                                                1° biennio                  2° biennio        5° anno

                                                                                            1°             2°            3°            4°     5°

Religione Cattolica o attività alternative                                                   1             1             1             1      1

Lingua e letteratura italiana                                                                4             4             4             4      4

Lingua e cultura latina                                                                      3             3             2             2      2

Storia e Geografia                                                                           3             3             /             /       /

Storia                                                                                       /             /             2             2      2

Filosofia                                                                                    /             /             3             3      3

Scienze umane*                                                                               4             4             5             5      5

Diritto ed Economia                                                                          2             2             /             /       /

Lingua e cultura straniera                                                                   3             3             3             3      3

Matematica**                                                                                 3             3             2             2      2

Fisica                                                                                       /             /             2             2      2

Scienze naturali***                                                                          2             2             2             2      2

Storia dell'arte                                                                             /             /             2             2      2

Scienze motorie e sportive                                                                   2             2             2             2      2

Totale ore settimanali                                                                      27            27            30            30      30

* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia, ** con Informatica al primo biennio, *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

                                                                               4
OBIETTIVI GENERALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                                OBIETTIVI FORMATIVI

L'ALUNNO/A rispetta

   •   le regole dell'Istituto, mantenendo comportamenti ispirati al senso di responsabilità verso sé e gli
       altri (compagni, docenti, personale della scuola)
   •   le consegne assolvendo puntualmente gli impegni assunti
   •   l'ambiente, le attrezzature scolastiche anche laboratoriali, gli arredi, collaborando quotidianamente alla
       raccolta differenziata e al risparmio energetico

L'ALUNNO/A è disponibile

   •   all'ascolto
   •   al dialogo, al confronto di idee e all'autocontrollo
   •   alla partecipazione attiva al lavoro scolastico
   •   ad aprirsi a vari interessi culturali anche extrascolastici proposti dall'istituto
   •   alla conoscenza e alla stima di sé, delle proprie capacità ed attitudini e all'autovalutazione
   •   a riconoscere i propri errori e ad impegnarsi a correggerli
   •   alla conoscenza degli altri nel rispetto delle diversità
   •   all'attenzione nei confronti della complessità sociale odierna per realizzare una cittadinanza attiva

                                         OBIETTIVI COGNITIVI E OPERATIVI

Conoscenze:
L'ALUNNO/A

   •   riferisce correttamente i concetti fondamentali delle discipline di studio
   •   utilizza i dati essenziali per argomentare nell’ambito di ogni singola disciplina
   •   utilizza gli elementi fondamentali per la risoluzione di problemi nelle varie discipline utilizzando le tecniche di
       base

 Capacità:
L'ALUNNO/A

   •   utilizza le strategie di lettura silenziosa, ad alta voce e veloce
   •   ascolta in modo consapevole e attento
   •   utilizza criticamente le fonti di informazione (manuali, dizionari, strumenti multimediali, internet, ecc,)
   •   seleziona, in modo autonomo, le informazioni, utilizzandole per uno studio organizzato e consapevole
   •   rielabora in modo sintetico le conoscenze, anche attraverso schemi, mappe concettuali

Competenze:
L'ALUNNO/A

   •   applica in modo consapevole le conoscenze acquisite e le procedure
   •   utilizza il linguaggio specifico settoriale con padronanza
   •   si esprime in modo corretto e usa un lessico vario e appropriato
   •   utilizza il ragionamento induttivo e deduttivo per un apprendimento autonomo e significativo
   •   produce, sulla base delle indicazioni fornite, testi verbali e non verbali logicamente coerenti e chiari
   •   l’alunno è in grado di operare in gruppo e di elaborare progetti

                                                           5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Classe 3^ - Alunni iscritti: 22               ammessi alla classe 4^: 19

Classe 4^ - Alunni iscritti: 19               ammessi alla classe 5^: 19

Classe 5^ - Alunni iscritti: 19

Sono presenti un’alunna certificata L. 104/92, un’alunna con DSA, un’alunna con BES.

La relativa documentazione è depositata presso la segreteria della scuola.

                                    Composizione del Consiglio di classe

Modifiche dalla 3^ alla 4^

Discipline: Filosofia – Inglese – Matematica - Fisica – Scienze Motorie - Sostegno

Modifiche dalla 4^ alla 5^

Discipline: Storia dell’arte

        La classe è omogenea per:

    •   senso di responsabilità;
    •   interesse;
    •   abilità di base.

La classe è eterogenea per:

    •   regolarità della frequenza
    •   partecipazione al dialogo educativo
    •   impegno

Il rapporto fra gli alunni è stato corretto e improntato alla collaborazione e al reciproco sostegno nel corso
di tutto il triennio.

Il rapporto tra alunni e docenti è stato di costruttiva collaborazione, la partecipazione spontanea al dialogo
educativo è migliorata nel corso dell’ultimo anno scolastico.

Il comportamento è stato educato e corretto.

Il livello di conseguimento degli obiettivi è stato complessivamente discreto, in qualche caso più che
discreto o buono, sufficiente in alcuni casi.

                                                       6
CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE

La misurazione del profitto è stata effettuata attraverso una serie di prove quali

       -letture e discussione di testi

       - questionari
       - prove strutturate o semi-strutturate
       - prove scritte
       - prove orali
       - prove pratiche
       - lavoro di gruppo

sia in presenza che tramite DAD.

INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE

Voto/10      CONOSCENZE                           COMPETENZE                               CAPACITA’
   1    Nessuna                    Nessuna                                       Nessuna
   2    Non riesce ad orientarsi   Nessuna                                       Nessuna
        anche se guidato
   3    Frammentarie e             Applica le conoscenze minime solo se          Nessuna
        gravemente lacunose        guidato, ma con gravi errori.

                                   Si esprime in modo scorretto e improprio.
                                   Compie analisi errate
   4     Lacunose e parziali       Applica le conoscenze minime se guidato, ma   Compie sintesi scorrette
                                   con errori. Si esprime in modo scorretto ed
                                   improprio; compie analisi lacunose e con
                                   errori
   5     Limitate e superficiali   Applica le conoscenze con imperfezioni. Si    Gestisce con difficoltà
                                   esprime in modo impreciso. Compie analisi     situazioni nuove semplici
                                   parziali
   6     Abbastanza complete       Applica le conoscenze senza commettere        Rielabora sufficientemente le
         ma non approfondite       errori sostanziali. Si esprime in modo        informazioni
                                   semplice ed abbastanza corretto.
   7     Complete; se guidato      Sa individuare elementi e relazioni con       Rielabora sufficientemente le
                                   sufficiente correttezza ed applica le         informazioni e gestisce
         sa approfondire                                                         situazioni nuove e semplici
                              conoscenze a problemi semplici
   8     Complete con qualche Applica autonomamente le conoscenze                Rielabora in modo corretto le
         approfondimento      anche a problemi più complessi, ma con             informazioni e gestisce le
         autonomo             imperfezioni. Espone in modo corretto e            situazioni nuove in modo
                              linguisticamente appropriato.                      accettabile

                                                          7
9    Complete, con qualche Applica autonomamente le conoscenze                Rielabora in modo corretto e
        approfondimento       anche a problemi più complessi. Espone in          completo
        autonomo              modo corretto e con proprietà linguistica.

                                 Compie analisi corrette; coglie implicazioni;
                                 individua relazioni in modo completo

  10    Complete, organiche,     Applica le conoscenze in modo corretto ed       Rielabora in modo corretto,
        articolate e con         autonomo, anche a problemi complessi.           completo ed autonomo
        approfondimenti
        autonomi                 Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi
                                 specifici. Compie analisi approfondite, e
                                 individua correlazioni precise

Come elementi di valutazione sono stati considerati:

   - profitto

   - impegno profuso

   - partecipazione al dialogo educativo

   - assiduità nella frequenza

   - progressi rispetto al livello di partenza

   - conoscenze e competenze acquisite

   - capacità di utilizzare le conoscenze acquisite

   - capacità di collegare nell’argomentazione le conoscenze acquisite

   - sviluppo della personalità e della formazione umana

   - sviluppo del senso di responsabilità

   - attività integrative e complementari.

   - comportamento nel periodo di permanenza nella sede scolastica, come da prospetto sotto indicato.

Attribuzione del voto di condotta

Ai sensi della Legge 30/10/2008 n. 169 art. 2, del D.M. n. 5 del 16/01/2009 e del D. Lgs n.62 del
13/04/2017, il Collegio Docenti, al fine di garantire uniformità nelle decisioni, invita i Consigli di Classe a
giudicare il comportamento degli allievi tenendo conto di questi indicatori:

   •   interesse e partecipazione attiva alla vita scolastica
   •   collaborazione con i docenti, solidarietà con i compagni, rispetto del personale non docente
   •   cura delle cose e dell’ambiente
   •   puntualità e costanza nell’assolvimento degli impegni a casa e a scuola
   •   rispetto delle norme d’istituto

                                                          8
Ciascun Consiglio di Classe, su proposta del coordinatore di classe, attribuisce collegialmente ad ogni
allievo il voto di condotta in base alla maggiore coerenza con uno dei seguenti profili:

voto 10: vivo interesse e partecipazione attiva alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti, ruolo propositivo
all'interno della classe e disponibilità alla collaborazione, rapporti sempre corretti e rispettosi nei confronti
dei coetanei e degli adulti, responsabilità e costanza nell’adempimento dei doveri scolastici, rispetto
dell’orario delle lezioni, convinta osservanza del regolamento scolastico.

voto 9: buon interesse e partecipazione attiva alla vita scolastica nei suoi vari aspetti, ruolo propositivo
all'interno della classe e disponibilità alla collaborazione, rapporti sempre corretti e rispettosi nei confronti
dei coetanei e degli adulti, responsabilità e costanza nell’adempimento dei doveri scolastici, rispetto
dell’orario delle lezioni, osservanza del regolamento scolastico.

voto 8: discreto interesse e partecipazione attiva alle lezioni, ruolo generalmente propositivo e
collaborativo all’interno della classe, costante adempimento dei doveri scolastici, equilibrio nei rapporti
interpersonali, rispetto degli orari e delle norme d'Istituto.

voto 7: sufficiente interesse per le lezioni, ruolo generalmente positivo all’interno della classe, selettiva
disponibilità a collaborare, correttezza nei rapporti interpersonali, adempimento normalmente puntuale
dei doveri scolastici, rispetto degli orari e delle norme d'Istituto.

voto 6: limitato interesse per le discipline, presenza in classe non sempre costruttiva o per passività o per
eccessiva esuberanza, occasionale scorrettezza nei rapporti interpersonali, svolgimento poco puntuale dei
compiti assegnati, frequenti ritardi e assenze non suffragate da adeguata documentazione, infrazioni lievi
alle norme d’istituto. Questo voto è attribuito in presenza di comportamenti impropri documentati da note
scritte sul registro di classe e/o altri provvedimenti disciplinari.

voto 5 o inferiore a 5: disinteresse per le varie discipline e frequente disturbo dell'attività
didattica, funzione negativa all'interno della classe, episodi di mancanza di rispetto nei confronti di
coetanei e adulti, ripetuti comportamenti scorretti, gravissime infrazioni alle norme d’istituto. Questo voto
viene attribuito solo se preceduto da gravi provvedimenti disciplinari (almeno un provvedimento di
sospensione o sanzione di natura educativa e riparatoria) e da numerose note disciplinari assegnate da più
docenti sul registro di classe e se, “successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e
riparatoria previste dal sistema disciplinare, l’allievo non ha dimostrato apprezzabili e concreti
cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo
percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del Decreto” ( n.
5 del 16/01/2009). Dei provvedimenti disciplinari è sempre stata informata la famiglia.

                                                        9
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il punteggio per il credito scolastico, a partire dal corrente anno 2018/2019, viene attribuito sulla base
delle indicazioni ministeriali contenute nel O.M.n.11 del 16.5.2020

Il Consiglio di Classe, nell’attribuzione del credito, e comunque all’interno della banda individuata per
media, può tener conto di esperienze qualificate, serie e continuative, debitamente documentate, coerenti
con gli obiettivi educativi e formativi del corso di studi. Tali esperienze devono essere effettuate al di fuori
della scuola, in ambiti e settori della società legati alla formazione della persona, alla crescita umana, civile
e culturale, alla formazione professionale, al lavoro, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione e allo
sport.

Il Consiglio di Classe terrà anche conto della valutazione dei “Percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento”.

                      ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE NEL QUINTO ANNO

ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO

Viaggio di istruzione a Barcellona della durata di 5 giorni dal 12 al 16 novembre 2019.

Partecipazione al Job&Orienta di Verona.

Partecipazione collettiva agli incontri per l’orientamento post-diploma organizzati dalla scuola.

Partecipazione individuale documentata agli Open Day delle diverse Università.

Partecipazione a conferenze, incontri con esperti, visione di film nell’ambito di progetti proposti dalla
scuola:

a) “L’Italia migrante: una lunga storia” a cura del prof. Michele Colucci dell’Università di Napoli

b) “Ascesa e declino: quarant’anni di migrazioni in Italia (1977-2018) a cura del prof. Asher Colombo
dell’Università di Bologna

c) “L’angelo di Auschwitz. Mala Zimetbaum” a cura del prof. Frediano Sessi dell’Università di Brescia

ATTIVITÀ DI RECUPERO O SOSTEGNO

Una settimana di “pausa didattica” nel secondo quadrimestre, a scelta dell’insegnante di ogni disciplina,
per attività di potenziamento e/o recupero.

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ELABORATO SECONDA PROVA ESAME DI STATO A.S. 2019-20

ELENCO DELLE TRACCE PROPOSTO DALLA SOTTOCOMISSIONE D’INDIRIZZO ED APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE

                           SI PROPONGONO TRACCE DIFFERENTI PER OGNI ALUNNO/A

 Il candidato/a in base al percorso di studi affrontato e ad una precisa rielaborazione personale, elabori
 la tematica delineata inserendo opportuna/e citazione/ i dell’autore/i designato/i, collegando la traccia
 proposta nelle sue diverse parti ed utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

 L’elaborato avrà la lunghezza di 3 o 4 cartelle (word).

      1) Howard Gardner e la teoria delle Intelligenze multiple. La scuola dell’INCLUSIONE’ (definizione
         del concetto, legislazione in atto e difficoltà di applicazione).

      2) Jerome Bruner: strutturalismo, competenze, curriculo a spirale. Revisione e confronto con
         J.Dewey. L’attualità nell’Educazione alla Democrazia.

      3) Jean Piaget e la nascita dell’Epistemologia genetica. Lo sviluppo del linguaggio e la definizione di
         “cervello povero” Stratificazione sociale, “globali” e” “locali” nella definizione di Z.Bauman.

      4) Le diverse tipologie di Welfare State nella classificazione di Esping- Andersen. La nascita ed il
         ruolo, in Italia, del “terzo settore”. Le diverse tipologie di handicap e la gestione degli alunni
         diversamente abili attraverso le graduali innovazioni della legislazione italiana che ne regola la
         frequenza nella scuola dell’obbligo. L’importanza delle diverse intelligenze nella teoria di
         H.Gardner                 per              l’alunno              diversamente                abile.

      5) E.Erikson e lo stadio della “seconda nascita” adolescenziale in “Infanzia e società”. Cultura ed
         educazione nell’era digitale e collocazione in essa dei “nativi digitali”(aspetti positivi e negativi).

      6) L’esigenza di una scuola rinnovata. Contestualizzazione storica. La carismatica figura di Don
         Lorenzo Milani e la nascita della scuola di Barbiana. Legislazione italiana ed individualizzazione
         degli alunni B.E.S e D.S.A

      7) rapporto Beveridge e le origini del Welfare State. Le tipologie di Esping-Andersen. Il modello
         italiano ed il rapporto con la tipologia di scuola centralizzata. Risorse e costi per l’educazione
         alla multimedialità proposto da J.Bruner.

      8) La società multiculturale. L’educazione multiculturale. La globalizzazione culturale ed il ruolo
         del linguaggio e dell’apprendimento dell’italiano come seconda lingua attraverso l’analisi dello
         sviluppo linguistico di L.S.Vygotskij. La funzione dell’insegnante nella delineazione della zona di
         sviluppo prossimale.

      9) Educazione e psicologia comportamentista .B.F.Skinner e le macchine per insegnare. La “Token
         Economy” e la sua applicazione con soggetti diversamente abili. Il passaggio legislativo dalle

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classi differenziali all’inserimento dei bambini portatori di handicap nella scuola dell’obbligo
   italiana.

10) Globalizzazione politica ed economica. Irruzione dell’evento pandemico e quindi
    dell’”Inaspettato” nelle riflessioni dello scrittore Paolo Giordano. Il ruolo della scuola come ente
    primario di socializzazione relazionale ed emotiva. Adeguamento dei percorsi alla didattica a
    distanza (DAD), aspetti positivi e negativi.

11) Paolo Legrenzi e la definizione di mente (dal saggio “La mente”). La salute mentale, la malattia
    mentale e la legge di F.Basaglia in Italia con le successive ricadute positive e negative a livello di
    Welfare State italiano e quindi familiare.

12) Il ruolo storico della scuola nella sua funzione di “allocazione sociale”, il passaggio dalla scuola
    d’élite alla scuola di massa. U.Eco e l’analisi di “apocalittici” ed “integrati”. Susanna Tamaro
    “Alzare lo sguardo”, aspetti critici dell’Inclusione.

13) Globalizzazione politica e culturale. L’analisi di uno specifico aspetto attraverso il testo di
    T.B.Jelloum “Il terrorismo spiegato ai nostri figli”. Il coinvolgimento terroristico dei minori ed i
    diritti dell’infanzia nei documenti ufficiali.

14) O.Decroly e la personalizzazione dell’insegnamento-apprendimento. Elementi psicopedagogici
    dell’autore applicabili nella scuola digitalizzata. La proposta alternativa ai mass-media di Mario
    Lodi ed il ruolo della lettura animata nella scuola primaria contemporanea.

15) E. Claparede e l’educazione funzionale. Elementi psicopedagogici dell’autore applicabili nei
    programmi della scuola contemporanea ed al bambino “globalizzato”. Elementi di parallelismo
    con i concetti elaborati da Jean Piaget.

16) Maria Montessori e” l’educazione a misura di bambino”. L’utilizzo e le caratteristiche del
    materiale strutturato montessoriano confrontato con quello “destrutturato” delle sorelle Rosa
    e Carolina Agazzi. Riflessione sul loro utilizzo complementare nell’educazione dell’alunno
    “digitalizzato” contemporaneo.

17) Globalizzazione culturale e scuola digitalizzata. Le proposte alternative di Alexander Neill
    (Summerhill), Carl Rogers e Ivan Illich. Possibilità di applicazione concreta, vantaggi e svantaggi.

18) Implicazioni pedagogiche delle teorie freudiane e analisi dei meccanismi di difesa umani (e
    quindi anche infantili) analizzati da Anna Freud. Il rapporto tra fase psicoanalitica e cognitivismo
    piagetiano nell’alunno di 6 anni che intraprende il percorso iniziale della scuola primaria.

                                                  12
TESTI DI LETTERATURA ITALIANA

LA NARRATIVA

Il romanzo storico e il romanzo verista:

A.Manzoni: I Promessi Sposi

G.Verga:       I Malavoglia

I protagonisti:

Renzo cap.XI-XIV-XV-XV-XXXIV-XXXV-XXXVI-XXXVII-XXXVIII.
‘Ntoni. cap.V-VI-IX-X-XI-XII-XIII-XIV-XV

G.Verga: da L’amante di Gramigna: lettera a Salvatore Farina (H236)
            Libertà (H288)
            Fantasticheria (testo in fotocopia)
            I Malavoglia: prefazione al ciclo dei Vinti (H263)

I.U.Tarchetti:

Fosca
cap.XII-XIII-XV ((H68)

La lettera U (testo in fotocopia)

J.K. Huysmans

Controcorrente
cap.II (H138)

G.D’ Annunzio

Il piacere
libro I cap.II (H466)
libro IV cap.II-III (testo in fotocopia)

Il trionfo della morte (testo in fotocopia)

Le vergini delle rocce
cap.I (H478 e testo in fotocopia)

I.Svevo                                       L.Pirandello                         F.Tozzi

Una vita                                      Il fu Mattia Pascal                  Con gli occhi chiusi
cap.V-VIII-XIV-XV (M144-154)                  cap.I-II-XII-XIII (M272-281)         cap.XXV (M46)
                                                                                   cap.IX-XLVII (testi in fotocopia)
Senilità                                      Uno, nessuno e centomila
cap.VI-X-XII-XIII (M156-165)                  libro IV cap.VII-libro VIII cap.IV
                                              (M296 e testo in fotocopia-M299)
La coscienza di Zeno
cap.I-II (testi in fotocopia)                 testo programmatico
III-IV-V-VIII (M168-184)                      L’umorismo (testo in fotocopia)
                                                                13
LA POESIA

G. Leopardi

Canti                                                              Zibaldone di pensieri
L’infinito (G418)                                                  La teoria del piacere (G482)
Alla luna (G426)
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia(G434)               Pensieri
Il sabato del villaggio (G445)                                     La noia (testo in fotocopia)
A se stesso (G454)
La ginestra (strofe 1-2-3-7) (G456)

Operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese (G466)
Dialogo di Farfarello e Malambruno (testo in fotocopia)

La poesia decadente:

C. Baudelaire

Les fleurs du mal
L’ albatro (H52)
Corrispondenze (H55)

G.Pascoli:

Myricae                                         Canti di Castelvecchio                     Testo programmatico
L’assiuolo (H375)                               Il gelsomino notturno (H384)               Il fanciullino (H362)
Novembre
Temporale (testo in fotocopia)
Il lampo (testo in fotocopia)
Il tuono (H369)

G.D’Annunzio

Alcyone
Nella belletta (testo in fotocopia)
La pioggia nel pineto (H488)

La poesia crepuscolare

G.Gozzano                                                  S.Corazzini

I colloqui                                                 Piccolo libro inutile
Totò Merumeni (L82)                                        Desolazione del povero poeta sentimentale (L8)

La poesia futurista

T.F. Marinetti                                            A. Palazzeschi

Manifesto 1909 (L31)                                      Poemi
Manifesto tecnico della letteratura futurista             Chi sono? (testo in fotocopia)
(testo in fotocopia)                                      L’incendiario
                                                          E lasciatemi divertire (L23)

                                                            14
La lirica nuova

U.Saba

Canzoniere
A mia moglie (L120)
La capra (L124)
Città vecchia (L126)
Mio padre è stato per me “l’assassino” (L128)
Un grido (L130)
Amai (L136)

G.Ungaretti

L’ allegria
Commiato (testo in fotocopia)
In memoria (M418)
Il porto sepolto (M421)
Veglia (M423)
I fiumi (M425)
San Martino del Carso (M429) Soldati (M433)

E.Montale

Ossi di seppia
I limoni (M494)
Non chiederci la parola (M498)
Meriggiare pallido e assorto (M501)
Spesso il male di vivere ho incontrato (M502)

I testi forniti in fotocopia sono tratti da:

Segre, Martignoni, Testi nella storia, voll. 3-4, ed. Bruno Mondadori

                                                           15
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ASL)

Sintesi del percorso svolto nel triennio 2017/2020 per la CLASSE 5^AU

                                         Percorso triennio 2017/2020

 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO/ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

                                       SINTESI DEL PERCORSO SVOLTO

                                        CLASSE 5AU / INDIRIZZO LSU

Percorso triennio 2017/2020

 Il progetto di alternanza scuola lavoro, poi PCTO, iniziato nel terzo anno del curriculum di studio, ha
 trovato la sua naturale conclusione nella classe quinta e si è articolato nel seguente modo:

 2017/2018         Nella fase preparatoria (30 ore), sono state predisposte ore di 80 ore
                   formazione nelle diverse discipline che compongono il c.d.c. e
                   tutti gli allievi hanno partecipato al Corso sulla sicurezza (4 ore)

                   L’attività di stage effettivo (50 ore distribuite su due settimane,
                   nel mese di febbraio 2018) è stata principalmente collegata, nella
                   classe terza, ad un’esperienza di osservazione partecipante di
                   tipo formativo (tirocinio prevalentemente osservativo), per
                   iniziare a fare esperienza in contesti di lavoro, costruire mappe di
                   orientamento e iniziare un percorso utile alla creazione di nuove
                   competenze in ambito lavorativo (Conoscenza del funzionamento,
                   dell'organizzazione, delle metodologie utilizzate in alcune agenzie
                   di formazione, comunicazione e socializzazione presenti
                   all’interno del territorio)

                   L’attività è stata svolta all’interno di Servizi educativi e sociali di
                   Enti Locali (Comuni, Provincia, Regione), Enti per disabili e
                   Comunità per minori, Scuole (Asili Nido, Scuole dell’infanzia e
                   Scuole primarie pubbliche e private), Cooperative Sociali.

 2018/2019         Nella fase preparatoria (30 ore), sono state svolte ore di 80 ore
                   formazione nelle diverse discipline che compongono il c.d.c.
                   L’attività di stage effettivo (50 ore distribuite su due settimane,
                   nel mese di febbraio 2019) nella classe quarta è stata
                   principalmente collegata allo svolgimento di compiti specifici
                   (tirocinio applicativo), per dare agli allievi l’opportunità di
                   avvicinarsi ai ruoli professionali degli operatori delle strutture
                   visitate, individuandone conoscenze, abilità, competenze e
                   relazioni significative. Per tale motivo, lo stage della classe quarta
                   è stato replicato, nella maggior parte dei casi, nello stesso Ente in
                                                       16
cui è stato svolto lo stage osservativo nella terza classe.

                   L’attività è stata svolta all’interno di Servizi educativi e sociali di
                   Enti Locali (Comuni, Provincia, Regione), Enti per disabili e
                   Comunità per minori, Scuole (Asili Nido, Scuole dell’infanzia e
                   Scuole primarie pubbliche e private)., Cooperative Sociali.

 2019/2020         Poiché sono già state effettuate attività per complessive 160 ore 10 ore
                   ed è stato ampiamente superato il tetto minimo previsto dalla
                   normativa vigente, gli alunni hanno preparato durante l’anno,
                   sotto la guida e la supervisione del tutor scolastico e della
                   docente di scienze umane, la relazione sulle esperienze vissute
                   durante i percorsi PCTO, che verrà illustrata nel corso del
                   colloquio dell’Esame di Stato.

                   Gli alunni hanno partecipato, secondo gli interessi personali, agli
                   Open Day universitari e sono stati effettuati incontri con esperti
                   secondo un programma concordato con la Commissione
                   Orientamento dell’Istituto.

                   Non tutti gli incontri previsti sono stati realizzati in presenza a
                   causa dell’interruzione dell’attività didattica regolamentata dalle
                   recenti normative, tuttavia sono state fornite agli alunni
                   indicazioni per contattare le Università attraverso mail dedicate.

                   Per l’alunna certificata si prevede la produzione di un Power Point
                   sull’esperienza del PCTO svolta nel corso del triennio.

Risultati generali attesi dai percorsi

- offrire agli studenti la possibilità di applicare i contenuti appresi a scuola, grazie ad un periodo di lavoro in
contesti professionali;

- favorire l'integrazione di saperi e culture diverse per consentire un primo approccio degli allievi con la
realtà lavorativa;

- costituire un ponte con il mercato del lavoro, per favorire in futuro l'inclusione e la prospettiva di sbocchi
occupazionali;

- verificare che le scelte operate dal dipartimento nella programmazione delle attività didattica soddisfino
le reali competenze richieste in ambito professionale

                                                        17
Modalità di certificazione delle competenze

La certificazione delle competenze avviene sulla base dell'analisi e del confronto delle valutazioni fornite
dal tutor aziendale, dal tutor scolastico e dai docenti del c.d.c. coinvolti.

L'accertamento avviene secondo le seguenti modalità: a) valutazione fornita dal tutor del soggetto esterno
che la elabora sulla base di una osservazione diretta; b) valutazione del tutor scolastico e/o degli insegnanti
del consiglio di classe coinvolti sulla base di: colloquio individuale, relazione finale, analisi dei prodotti
realizzati.

- Competenze sociali e comunicative

 (Saper interagire con tutti i soggetti coinvolti in situazioni di lavoro; Saper riconoscere le finalità degli interventi degli
operatori; Saper comunicare efficacemente la propria esperienza di stage tramite una presentazione multimediale o
scritta chiara ed accessibile

- Competenze di realizzazione/gestionali

(Capacità di inserimento nel contesto lavorativo; Capacità di cogliere la complessità dei problemi; Capacità di
affrontare i problemi e di tentare una soluzione; Capacità di rispettare le consegne affidate nei tempi necessari;
Capacità di reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito)

- Competenze motivazionali

(Livello di interesse e partecipazione; Interesse ad approfondire le problematiche affrontate; Capacità di operare
approfondimenti e riflessioni sulla propria esperienza)

- Competenze cognitive (Capacità di integrare conoscenze scolastiche, esperienza di stage e indicazioni fornite dagli
Enti in una presentazione dello stage ricca e articolata)

                                                              18
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti le seguenti attività di
Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella:

                               PERCORSI TENUTI DA DOCENTI INTERNI
                           Titolo                                        Discipline coinvolte
“La Shoah e i genocidi” di Valerio Marchetti                                      Storia
 “Usa, “niente respiratori per i disabili”. Più di 10 Stati            IRC, Storia, Scienze Umane
scelgono chi salvare” da Avvenire
“L’aziendalizzazione della sanità. La salute umana in un               IRC, Storia, Scienze Umane
clima di “mercato”
Globalizzazione ed eventi pandemici:                                        Scienze Umane
“Coronavirus: la scatola nera del dopo, il futuro non può
restare un enigma” di P. Giordano, Corriere della sera;
“Quello che non voglio scordare dopo il Coronavirus” di
P. Giordano, Corriere della sera
“Non sprecate questa crisi” di J.Stiglitz, la Repubblica
Educazione, diritti e cittadinanza
Educazione ai diritti umani. I diritti dei bambini.
Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo
(1990).I diritti dei bambini nella società del benessere.
Educazione alla cittadinanza, alla democrazia e alla
legalità.
Educazione, uguaglianza, accoglienza Disadattamento,
disturbo, disagio. Lo svantaggio educativo. L’educazione
interculturale. La diversabilità . Disturbi specifici
dell’apprendimento Bisogni educativi speciali. Il concetto
pedagogico di Inclusione nella scuola contemporanea
Economia e politica:                                                            Filosofia
l’origine dell’alienazione per Feuerbach e Marx;
i limiti del diritto di proprietà
Evoluzione e progresso:
Comte tra progresso scientifico e conservatorismo
politico;
le Costituzioni fra conservazione e progresso;
la promozione della ricerca con riferimento a quella
scientifica nell’ambito dell’attuale situazione sanitaria
Scelte consapevoli e inconsapevoli:
Schopenhauer e la volontà
Bergson e lo slancio vitale
Freud e l’inconscio;
la consapevolezza delle nostre scelte;
la capacità di intendere e di volere
Conformismo e anticonformismo:
Kierkegaard e la scelta del singolo;
Nietzsche contro la morale egualitaria;
Heidegger, autenticità e inautenticità dell’esistenza;
i rischi del conformismo;
Il riconoscimento e la tutela delle differenze: art.:3 della
Costituzione;
Comprensione dell’altro:
Heidegger, l’esserci e la comprensione dell’essere;
comprendere lo straniero;
l’integrazione degli stranieri.
                                                               19
PERCORSI TENUTI DA DOCENTI ESTERNI
Rassegna “Le migrazioni: un mondo in movimento”:                             Italiano- Storia

a) “L’Italia migrante: una lunga storia” a cura del prof.
Michele Colucci dell’Università di Napoli

b) “Ascesa e declino: quarant’anni di migrazioni in Italia
(1977-2018) a cura del prof. Asher Colombo
dell’Università di Bologna
Giornata della memoria:                                              Italiano-Scienze Umane-Storia

“L’angelo di Auschwitz. Mala Zimetbaum” a cura del prof.
Frediano Sessi dell’Università di Brescia

“La mia vita in te”:                                                Scienze Motorie- Scienze Naturali

interventi formativi sulla responsabilità sociale e civica e
sulla donazione di cellule staminali emopoietiche, organi
e sangue (percorso biennale

                                                               20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME PER CANDIDATI
                  CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

     La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e
     punteggi di seguito indicati.

      Indicatori         Livell                                           Descrittori                                                   Punteggio
                         i
Acquisizione dei            I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo              1-2
contenuti e dei metodi          estremamente frammentario e lacunoso.
delle diverse discipline   II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto,               3-5
del curricolo, con              utilizzandoli in modo non sempre appropriato.                                                         Punti
particolare riferimento a III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e                  6-7
quelle d’indirizzo              appropriato.                                                                                           Punteggio
                           IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo                  8-9
                                consapevole i loro metodi.
                           V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza            10
                                con piena padronanza i loro metodi.
Capacità di utilizzare le     I    Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto          1-2
conoscenze acquisite e di          inadeguato
collegarle tra loro          II    È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato      3-5
                             III   È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti    6-7
                                   tra le discipline
                             IV  È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare    8-9
                                 articolata
                                 È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare     10
                              V ampia e approfondita
Capacità di argomentare        I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale        1-2
in maniera critica e             e disorganico
personale, rielaborando i     II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a       3-5
contenuti acquisiti              specifici argomenti
                             III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta                6-7
                                 rielaborazione dei contenuti acquisiti
                             IVÈ in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando                    8-9
                               efficacemente i contenuti acquisiti
                               È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando            10
                             V con originalità i contenuti acquisiti

Ricchezza e padronanza        ISi esprime in modo scorretto o stentato, impedendo la capacità di farsi comprendere in modo              1
lessicale e semantica, con     chiaro
specifico riferimento al       Si esprime in modo non sempre corretto, riducendo la capacità di farsi comprendere in modo               2
                            II
linguaggio tecnico e/o di      chiaro
settore, anche in lingua   III Si esprime in modo corretto utilizzando, nel complesso, la capacità di farsi comprendere in              3
straniera.                     modo chiaro, anche se non del tutto corretto grammaticalmente
                           IV  Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e        4
                               articolato
                               Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al               5
                            V linguaggio tecnico e/o di settore
Capacità di analisi e           grammaticalmen
                               Non   è in grado di grammaticalmen   grammaticalmente,
                                                    analizzare e comprendere             anche in
                                                                             la realtà a partire   riferimento
                                                                                                 dalla           al sulle
                                                                                                       riflessione  linguaggio
                                                                                                                          proprie       1
                             I
comprensione della             tecnico  e/o  di settore
                               esperienze, o lo fa in modo inadeguato
realtà in chiave di         II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie               2
cittadinanza attiva a          esperienze con difficoltà e solo se guidato
partire dalla riflessione      È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle     3
sulle esperienze personali III proprie esperienze personali
                           IV  È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle       4
                               proprie esperienze personali
                               È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e      5
                            V consapevole sulle proprie esperienze personali
                                                                       Punteggio totale della prova

                                                                           21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIFFERENZIATA

                                                 DEL COLLOQUIO

                                            ESAME DI STATO 2019/20

                                                    Classe: 5 AU

                                                                                            Punti        Punti
  INDICATORI                                   DESCRITTORI
                                                                                            griglia    assegnati

Esposizione dei contenuti disciplinari

Capacità di           Esposizione chiara ed esauriente dei contenuti scelti delle        Massimo
esporre quanto       varie discipline
appreso                                                                                  20 punti

Esposizione delle esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e
l’orientamento. Descrizione dell’attività svolta, collegamento con le competenze acquisite e
ricadute di tipo orientativo.

Presentazione                                                                               Massimo
dell’esperienza e   Esposizione dell’esperienza vissuta.
                                                                                             8 punti
delle competenze    Illustrazione   delle   competenze       specifiche   e     trasversali Massimo
acquisite,          acquisite.                                                               5 punti
valutazione sulla
significatività e                                                                         Massimo
                    Riflessione su significatività e ricaduta delle attività.
sulle ricadute                                                                             2 punti

                                                                                           TOTALE

Valutazione del percorso svolto nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione, illustrato nel
Documento del Consiglio di Classe.

                                                                                          Massimo
Capacità di         Esposizione delle attività o dei percorsi svolti.
                                                                                           3 punti
argomentazione
critica personale                                                                         Massimo
                    Riflessioni sulle attività o sui percorsi svolti.
                                                                                           2 punti
                                                                                                          40
                                                                                           TOTALE

                                                                                          TOTALE

                                                           22
SVOLGIMENTO DEL COLLOQUIO DIFFERENZIATO

                                                 CLASSE: 5 AU

                                  Esposizione dei contenuti disciplinari
                            più significativi per l'alunna trattati durante l'anno

Scienze umane:

   •    “Storia di Gali Gali” di Claudio Magris
   •    Gianni Rodari: " Il cammello e il dromedario".

Italiano: Gianni Rodari, "Il giovane gambero".

                                 Percorso di Cittadinanza e Costituzione

Esposizione degli aspetti più significativi di questo particolare momento storico. Riflessioni sulla pandemia
attraverso le parole di Papa Francesco con l'omelia del 27 Marzo 2020, dal titolo: «Perché avete paura?
Non avete ancora fede?».

                         Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento

Illustrazione con Power Point del lavoro relativo ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

Classe terza:

    •   ANFFAS Onlus Mantova, via Ilaria Alpi n° 12, 46100 Mantova

Classe quarta:

   •    U.G.R. Onlus, via Dante Alighieri n°41 – 46010 Eremo (Mantova)
   •    ISIDORA ONLUS APS, Largo Primo Maggio n° 1, 46100 Mantova

                                                         23
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5AU
                                           A.S. 2019/2020
                                 RELATIVO ALLA DISCIPLINA: ITALIANO

                                                         TESTI

Langella, Frare, Gresti, Motta, Letteratura.it, voll. 3 a/b, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori

Dante Alighieri, Paradiso, Ed. libera

                                                         TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

-    ore settimanali: n.4
-    ore complessive: n. 132: 72 in presenza; 30 secondo la modalità DAD alla data 25.5.2020

       MODULI                           CONTENUTI                                  OBIETTIVI             ORE DI
                                                                                                        LEZIONE
                                         (Sapere)                                  (Saper fare)           (escluse
                                                                                                           pause
                                                                                                         didattiche,
                                                                                                         verifiche e
                                                                                                        valutazione)

                     Il romanzo storico: A. Manzoni, I Promessi         Sa riconoscere gli elementi
                     Sposi                                              costitutivi del romanzo

                     Il romanzo scapigliato: I.U. Tarchetti,            Sa collocare il testo nel suo
                                                                        contesto
                     Fosca; da Racconti fantastici: La lettera U
                                                                        Sa individuare le componenti
                     Il romanzo verista: G. Verga, I Malavoglia         specifiche del linguaggio          30
                                                                        narrativo
    IL ROMANZO       Il romanzo naturalista: E. Zola, Il ciclo dei
    NELLA PRIMA      Rougon – Macquart (caratteri generali)             Sa operare collegamenti e
    META’ DELL’                                                         confronti fra testi diversi
    OTTOCENTO
                                                                        Sa individuare analogie e
                                                                        differenze fra temi di testi
                                                                        diversi

                                                                        Sa riconoscere gli elementi
                                                                        costitutivi della novella

                                                           24
Sa riconoscere gli elementi
              Il romanzo decadente in Europa:        costitutivi del romanzo
              J.K.Huysmans, Controcorrente
                                                     Sa collocare il testo nel suo
                                                     contesto

IL ROMANZO                                           Sa individuare le componenti     14
DI FINE       Il romanzo decadente in Italia:        specifiche del linguaggio
OTTOCENTO                                            narrativo
              G.D’Annunzio, Il piacere
                                                     Sa individuare analogie e
              Il trionfo della morte                 differenze fra temi di testi
              Le vergini delle rocce                 diversi

              Il romanzo della “crisi”:

              I.Svevo:
              Una vita                               Sa comprendere il rapporto tra
                                                     forma e contenuto
              Senilità
              La coscienza di Zeno
                                                     Sa individuare le scelte
                                                     stilistiche dell’autore in
IL ROMANZO    L. Pirandello:                         relazione al contesto
DI INIZIO     Il fu Mattia Pascal
NOVECENTO     Uno nessuno e centomila                Sa comprendere le scelte         14
                                                     formali del testo
              F.Tozzi:
              Con gli occhi chiusi

                                                     Sa comprendere il rapporto tra
LA NOSTALGIA Canti                                   forma e contenuto
DELLA
FELICITA’:   Operette Morali                         Sa individuare le scelte
                                                                                      12
                                                     stilistiche dell’autore in
GIACOMO                                              relazione al contesto
              Zibaldone di pensieri
LEOPARDI
                                                     Sa comprendere le scelte
              Pensieri
                                                     formali del testo

              Le premesse:                           Sa comprendere il rapporto tra
LA POESIA     C. Baudelaire, I fiori del male        forma e contenuto
DECADENTE
IN EUROPA E   La poesia decadente in Italia:         Sa individuare le scelte
                                                                                       8
IN ITALIA                                            stilistiche dell’autore in
              G.Pascoli, Myricae,
                                                     relazione al contesto
              G. D’Annunzio, Alcyone
                                                     Sa comprendere la funzionalità
                                                     delle scelte formali

                                                25
Sa comprendere il rapporto tra
                  Crepuscolari e Futuristi:                           forma e contenuto

                  G. Gozzano e S. Corazzini                           Sa individuare le scelte
LA POESIA DI                                                                                             4
                                                                      stilistiche dell’autore in
PRIMO             F.T. Marinetti e A. Palazzeschi
                                                                      relazione al contesto
NOVECENTO
                                                                      Sa comprendere la funzionalità
                                                                      delle scelte formali
                                                                      Sa comprendere il rapporto tra
                                                                      forma e contenuto
                  U.Saba, Canzoniere
                                                                      Sa individuare le scelte
                                                                      stilistiche dell’autore in
LA LIRICA         G.Ungaretti, L’allegria,                                                               12
                                                                      relazione al contesto
NUOVA
                  E.Montale, Ossi di seppia,
                                                                      Sa comprendere la funzionalità
                                                                      delle scelte formali

PRODUZIONE        Le varie tipologie di scrittura previste dalla      Sa produrre testi in base alla     14
SCRITTA           normativa relativa all’esame di stato               tipologia di scrittura richiesta

                                                                      Sa comprendere il rapporto tra
                                                                      forma e contenuto
IL MONDO DI       Divina Commedia                                                                        4
DANTE             Paradiso                                            Sa individuare le scelte
                  Canti I-II                                          stilistiche dell’autore

                                                                      Sa comprendere la funzionalità
                                                                      delle scelte formali

                               QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
  Partecipazione al dialogo educativo: nel complesso attiva, interessata e consapevole

  Attitudine alla disciplina: buona in alcuni casi; complessivamente discreta nella maggioranza dei casi;
  sufficiente in alcuni casi

  Interesse per la disciplina: buono e costante nella maggioranza degli allievi

  Impegno nello studio: molto buono o buono in alcuni casi, discreto nella maggioranza; sufficiente in alcuni
  casi

  Profitto: buono in alcuni casi; discreto nella maggioranza; sufficiente in alcuni casi

                                                         26
ATTIVITÁ DIDATTICA
         !    Lezione frontale
         !    Discussione collettiva aperta e guidata
         !    Insegnamento per problemi
         !    Capacità di attivare confronti e relazioni
         !    Lettura e analisi di brani antologici
         !    Interventi personali

                                               MEZZI E STRUMENTI
             !   Libri di testo
             !   Schemi e appunti personali
             !   Libri in genere

                                                     VERIFICHE
             !   Interrogazioni formali
             !   Esercitazioni scritte: le tipologie previste dall’esame di stato
             !   Test di verifica

                    OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI COMPETENZE E CAPACITÀ

I risultati conseguiti dalla classe sono così riassumibili:

la classe appare diversificata tra un piccolo gruppo di alunni che

                      "   possiede una conoscenza molto buona o buona della materia;
                      "   ha acquisito buone capacità espressive nelle prove scritte;
                      "   si esprime con buona padronanza espressiva nelle prove orali;
                      "   ha acquisito pienamente le competenze previste dagli obiettivi,
                          con particolare riferimento alla capacità di cogliere e ricostruire i
                          nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere affrontate e alla
                          loro rielaborazione critica

un gruppo di alunni che

                      "   possiede una conoscenza discreta della materia
                      "   ha acquisito discrete capacità espressive nelle prove scritte
                      "   si esprime in modo discreto nelle prove orali
                      "   ha acquisito le competenze previste dagli obiettivi, con
                          particolare riferimento alla capacità di cogliere e ricostruire i
                          nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere affrontate e alla
                          loro rielaborazione critica

                                                           27
un gruppo di alunni che

                      "    possiede una conoscenza sufficiente della materia
                      "    ha acquisito sufficienti capacità espressive nelle prove scritte
                      "    si esprime in modo sufficiente nelle prove orali
                      "    ha acquisito in modo sufficiente le competenze previste dagli
                           obiettivi, con particolare riferimento alla capacità di cogliere e
                           ricostruire i nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere
                           affrontate e alla loro rielaborazione critica

        METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

 Si è cercato di progettare una lezione dinamica e funzionale allo scambio comunicativo, alternando i
 momenti informativi a quelli di dibattito aperto, anche allo scopo di accrescere la curiosità culturale degli
 alunni, finalizzata all’acquisizione di nuove conoscenze e di guidarli nella ricerca della soluzione dei problemi
 e nell’evoluzione delle discussioni, pur consentendo loro di operare in autonomia.

 Si è cercato di presentare una proposta didattico-educativa in grado di

 •   fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche al fine di
     sviluppare le capacità di procedere autonomamente verso l’acquisizione di nuove conoscenze;
 •    formare una consapevole coscienza critica e sollecitare l’autonomia e il senso di responsabilità;
 •   ampliare gli orizzonti socio-culturali e favorire una formazione responsabile e armonica;
 •   integrare gli alunni in modo inclusivo, recuperare le lacune, valorizzare le abilità e sostenere l’interesse
     per
 •   la conoscenza storica e la ricerca

Mantova, 25 maggio 2020                                                    L’insegnante

                                                                           Licia Cauzzi

                                                        28
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 AU
                                          A.S. 2019/2020
                                 RELATIVO ALLA DISCIPLINA: LATINO

                                                          TESTI

Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada, Musa tenuis, C.Signorelli Scuola

                                                          TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

-    ore settimanali: n. 2
-    ore complessive: n. 66 di cui 18 secondo la modalità DAD alla data 25.5.2020

        MODULI                     CONTENUTI                                 OBIETTIVI                           ORE DI
                                                                                                             LEZIONE (escluse
                                     (Sapere)                               (Saper fare)                      pause didattiche,
                                                                                                                 verifiche e
                                                                                                                valutazione)

    L’ASSE      Lo svolgimento spazio-temporale dei 1. Sa collocare nello spazio e nel                                2
    CRONOLOGICO principali avvenimenti nel periodo  tempo i principali avvenimenti del
    DELLA       imperiale                           periodo imperiale.
    LETTERATURA
    LATINA

    STORIOGRAFIA L’autore, l’opera e lo stile                  1. Sa riconoscere i caratteri distintivi               9
                                                               di un genere letterario
    LIVIO            Ab Urbe Condita. Proemio
                     (ideologia, metodo e finalità); La        2. Sa analizzare i testi
                     leggenda della fondazione ; Bruto, il
                     finto stolto
                                                               3. sa confrontare           fatti   antichi
                                                               moderni
                     Lucrezia: traduzione e analisi (il
                     lessico dello stupro e della violenza
                     anche a confronto con l’attuale
                     descrizione mediatica degli episodi
                     di violenza).

    IL PENSIERO DI   L’autore, l’opera, lo stile               1. Sa individuare le caratteristiche di               15
    SENECA:                                                    un’opera filosofica
    DALLA CURA DI
                     La filosofia senecana: il tempo,
    SE’ ALLA
                     “iuvare mortalem”, “vindica te tibi”,     2. Sa analizzare il testo
    RIFLESSIONE
    SULLA            “protinus vive”, gli “occupati”, la
    SCHIAVITU’       morte, “sibi displicere”, il controllo    3. Sa analizzare le scelte stilistiche
                     delle passioni, la schiavitù              operate

                     Analisi di testi tratti da:
                     De ira
                     Epistulae ad Lucilium
                     De tranquillitate animi
                     De brevitate vitae

                                                              29
QUINTILIANO       L’autore, l’opera, lo stile               1. Sa riconoscere i caratteri distintivi   5
                                                            del pensiero dell’autore
                  Ottimismo pedagogico; le qualità del
                  buon maestro; scuola pubblica vs     2. Sa analizzare i testi
                  precettore privato; caratteristiche
                  dell’oratore; lo spirito di          3 sa confrontare la scuola antica con
                  competizione                         quella attuale

TACITO            L’autore, l’opera, lo stile               1. Sa riconoscere i caratteri distintivi   4
                                                            di un genere letterario
                  Nerone; i martiri cristiani
                                                            2. Sa analizzare i testi

LA FAVOLA         Caratteristiche del genere                1. Sa riconoscere i caratteri distintivi   4
                  L’autore, l’opera, lo stile               di un genere letterario
FEDRO             Lupus et agnus (traduzione e
                  analisi; confronto con Esopo e La         2. Sa analizzare i testi
                  Fontaine)
                  L’asino e il vecchio pastore

IL ROMANZO E      Caratteristiche del genere narrativo      1. Sa riconoscere i caratteri distintivi   10
LA NOVELLA:                                                 di un genere letterario
                  autori, opere e stile
PETRONIO E                                                  2. Sa analizzare i testi
APULEIO           Petronio: Trimalchione e sua moglie
                  Fortunata; La matrona di Efeso

                  Apuleio: la fabella di Amore e Psiche
                  (lettura integrale, cfr. con la sala di
                  Amore e Psiche di Giulio Romano);
                  caratteristiche della fiaba e sua
                  interpretazione misterica

                                   QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE

 Partecipazione al dialogo educativo: nel complesso attiva, interessata e consapevole

 Attitudine alla disciplina: buona in alcuni casi; complessivamente discreta nella maggioranza dei casi;
 sufficiente in alcuni casi

 Interesse per la disciplina: discreto nella maggioranza degli allievi

 Impegno nello studio: molto buono o buono per metà classe, discreto in molti casi, sufficiente in alcuni casi

 Profitto: molto buono o buono per metà classe, discreto in molti casi, sufficiente in alcuni casi

                                                ATTIVITÁ DIDATTICA
          !   Lezione frontale
          !   Insegnamento per problemi
          !   Capacità di attivare confronti e relazioni
          !   Lettura e analisi di brani antologici
          !   Interventi personali

                                                           30
MEZZI E STRUMENTI
             !   Libri di testo
             !   Schemi e appunti personali
             !   fotocopie

                                                    VERIFICHE
             !   Interrogazioni formali
             !   Esercitazioni scritte
             !   Test di verifica

                    OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI COMPETENZE E CAPACITÀ

I risultati conseguiti dalla classe sono così riassumibili:

la classe appare diversificata tra una metà di alunni che

                      "   possiede una conoscenza buona della materia;
                      "   ha acquisito buone capacità espressive nelle prove scritte;
                      "   si esprime con buona padronanza espressiva nelle prove orali;
                      "   ha acquisito pienamente le competenze previste dagli obiettivi,
                          con particolare riferimento alla capacità di cogliere e ricostruire i
                          nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere affrontate e alla
                          loro rielaborazione critica

un gruppo di alunni che

                      "   possiede una conoscenza discreta della materia
                      "   ha acquisito discrete capacità espressive nelle prove scritte
                      "   si esprime in modo discreto nelle prove orali
                      "   ha acquisito le competenze previste dagli obiettivi, con
                          particolare riferimento alla capacità di cogliere e ricostruire i
                          nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere affrontate e alla
                          loro rielaborazione critica

un gruppo di alunni che

                      "   possiede una conoscenza sufficiente della materia
                      "   ha acquisito sufficienti capacità espressive nelle prove scritte
                      "   si esprime in modo sufficiente nelle prove orali
                      "   ha acquisito in modo sufficiente le competenze previste dagli
                          obiettivi, con particolare riferimento alla capacità di cogliere e
                          ricostruire i nessi concettuali relativi ai contenuti delle opere
                          affrontate e alla loro rielaborazione critica

                                                         31
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

 Si è cercato di progettare una lezione dinamica e funzionale allo scambio comunicativo, alternando i
 momenti informativi a quelli di attualizzazione, riflessione e dibattito aperto, anche allo scopo di accrescere la
 curiosità culturale degli alunni.

 Si è cercato di presentare una proposta didattico-educativa in grado di

 •   fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche al fine di
     sviluppare le capacità di procedere autonomamente verso l’acquisizione di nuove conoscenze;
 •    formare una consapevole coscienza critica e sollecitare l’autonomia e il senso di responsabilità;
 •   ampliare gli orizzonti socio-culturali e favorire una formazione responsabile e armonica;

 E’ stata operata una scelta di argomenti che permettesse agli allievi di cogliere che i testi, pur lontani nel
 tempo, propongono temi di attualità che possono sollecitare riflessioni personali.

 Pertanto la presentazione dei testi ha privilegiato l’aspetto del legame fra passato e presente, in termini
 tematici e delle loro relazioni con le discipline affini (italiano, filosofia e arte).

 I passi scelti sono stati proposti secondo le seguenti procedure didattiche: traduzione (solo per alcuni tesi o
 alcune espressioni), per sottolineare gli aspetti linguistici; lettura e approfondimento testuale in lingua italiana
 per consentire un’adeguata comprensione dei contenuti e delle tematiche degli autori presi in esame, anche
 nei loro rapporti con gli argomenti affini di altre discipline.

Mantova, 25 maggio 2020                                                                       L’insegnante

                                                                                              Giulia Sacchi

                                                         32
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