La diplomazia dei ghiacci - Asla
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Numero 4 - Marzo 2019 La diplomazia dei ghiacci COLLOQUIO CON MARGIR TVEITEN: «GLI STATI RATIFICHINO PARIGI 2015» CRUISES & FERRIES INTERVIEW LEGAL Balearia, un 2018 Antonia Autori La sentenza della Cgue da record una vita di corsa sul caso navi sempre più green dall’Ibm alle banchine Traghetti del Mediterraneo
SOMMARIO In questo numero 14 COLOPHON Direttore Responsabile 4 Luca Ubaldeschi 4 La diplomazia dei ghiacci Responsabile Colloquio con l’ambasciatore norvegese, Margit Tveiten: del Progetto «Per salvare il Polo Nord serve la ratifica degli accordi di Parigi» Francesco Ferrari 8 Balearia, navi sempre più green Redazione Carburanti alternativi, la compagnia spagnola è pioniera Simone Gallotti Ma caro carburante e investimenti incidono sui conti dell’anno Alberto Quarati 10 INTERVISTA - Antonia Autuori Hanno collaborato Una vita di corsa dall’Ibm alle banchine in questo numero Leonardo Parigi Stefano Pampuro 14 Il caso Traghetti del Mediterraneo Bianca d’Antonio Giuseppe Loffreda A cura di Asla - l’Associazione degli Studi Legali Associati Francesco Maria Salerno Pubblicità Stefano Milano Benedetta Perotti Paola Quaglia Roberto Parodi Marketing Daniela Montano Supporto tecnico Massimo Dragotto Stefano Ramagli Maurizio Vernazza Contatti TheMediTelegraph Magazine è una pubblicazione di Gnn SpA, Torino (Italia) Per contattarci: * redazione +39 (0) 010 5388 484 press@themeditelegraph.com * ufficio commerciale +39 (0) 010 5388 243/206 advertising@themeditelegraph.com www.themeditelegraph.com 3
ENVIRONMENT La diplomazia dei gh Colloquio con l’ambasciatore norvegese, Margit Tveiten: «Per salvare il Polo Nord serve la ratifica degli accordi di Parigi» di LEONARDO PARIGI, Genova 4 www.themeditelegraph.com
ENVIRONMENT I GHIACCI polari che si sciolgono sono all’avanguardia, ma è co- sono un’immagine che siamo munque necessaria un’atten- ormai abituati a vedere sui zione particolare. Gli investimenti media internazionali. risentono grandemente dei costi Le speculazioni su quello che di gestione a queste latitudini, potrà accadere si moltiplicano che non sono equivalenti ad di anno in anno. altre parti del mondo. Tuttavia, Il Polo Nord e la regione artica sulla piattaforma norvegese non rappresentano contemporane- sono permesse le attività di estra- amente un mistero e un El Do- zione di petrolio e gas, né nel rado di risorse energetiche che Mar Glaciale Artico né nel Mare rendono affascinante e molto di Barents Nord, ma soltanto pericoloso questo periodo di at- nella parte meridionale di que- tesa, prima che si aprano delle sta distesa d’acqua». A livello le- reali possibilità anche in questa gale sarebbero necessarie porzione di pianeta. Nuove rotte nuove normative per la regione? commerciali, turismo, sviluppo «La questione artica è regolata delle infrastrutture. dalla Convenzione del Diritto del Ma anche rischio di tensioni tra i mare del 1982, la Unclos, per cui cinque Paesi costieri - Norvegia, in realtà non esistono problemi di Danimarca, Stati Uniti, Russia e legittimità tra le parti coinvolte. Canada - e con altre potenze in- Anche i rapporti con la Russia teressate. Fra tutte, la Cina. Sono sono di grande collaborazione. È considerazioni generali che sfo- facile pensare che ci possano ciano spesso in speculazioni fan- essere tensioni particolari, ma tasiose, quanto c’è di vero? tutti noi sappiamo che l’unico «Siamo sicuri che la coopera- sviluppo possibile nella regione è zione tra le Nazioni prevarrà - sostenibile e praticato nei termini dice l’ambasciatore di Norvegia del diritto e della cooperazione. in Italia, Margit Tveiten, lunga Non esiste alternativa». esperienza in campo diploma- La questione ambientale non è tico, dal 2017 responsabile per le più appannaggio degli scienziati attività del Paese scandinavo nel e della ricerca accademica, ma nostro Paese -. Lo scenario che si è una realtà che affligge e sti- legge di frequente sulla possibi- mola importanti riflessioni in tutto lità di tensioni nella regione è il pianeta: «Nell’Artico le conse- stemperato dallo spirito di guenze delle attività umane grande collaborazione che sono ancora più evidenti. Ma at- regna tra gli Stati artici da molti tenzione: ciò che succede nella anni - spiega Tveiten al Medite- regione non dipende dalle atti- legraph -. La Norvegia è ben vità presenti nella zona, ma da consapevole che solo con una tutto ciò che l’uomo produce nel cooperazione efficace e con un resto del pianeta». Come si può dialogo costante fra gli attori in- rali, per la ricerca scientifica e allora arginare almeno in parte teressati ci potranno essere be- per lo sfruttamento delle risorse questa tendenza? «Innanzitutto nefici per tutti. Nessuno è interes- al suo interno. ratificando gli Accordi di Parigi», sato a modificare lo status diplo- Considerando che gli studi di ri- dice Tveiten. matico tra le parti». cerca pongono in questa re- Gli accordi firmati nel 2015 in Cooperazione, sostenibilità e di- gione circa 90 miliardi di barili di Francia prevedevano infatti mo- ritto internazionale sono le tre petrolio, e quasi 50 miliardi di ba- dalità più stringenti per il rispetto basi su cui si poggia la struttura di rili di gas naturale, è logico pen- ambientale, e soprattutto per le ciò che sarà questa immensa re- sare che l’appetito energetico emissioni di gas serra. gione nel giro dei prossimi anni. delle realtà interessate sia al- Gli Stati Uniti, che avevano fir- La geografia pone l’Artide sopra quanto stuzzicato: «Molto di- mato gli accordi con Barack la linea del Circolo Polare Artico. pende dalle capacità tecniche Obama, hanno poi ritirato il loro Solo questi cinque Stati costieri e dai costi per l’esplorazione - appoggio con la nuova ammini- sono direttamente a questo ba- precisa Tveiten -. Per la Norvegia strazione. cino geografico, anche per ad esempio è fondamentale Il Brasile del nuovo presidente quanto riguarda l’estensione che lo sfruttamento delle risorse Jair Bolsonaro ha affermato nei delle piattaforme continentali re- naturali sia sicuro e sostenibile. giorni scorsi che «per il momento golata dal diritto internazionale. Ma è chiaro che nessun Paese resterà nell’accordo», ma met- Le 200 miglia nautiche che par- costiero sia interessato a creare tendo quindi in dubbio il futuro: tono dalla costa rappresentano problemi ambientali che sareb- «L’ambiente è la base del lavoro infatti la Zona Economica Esclu- bero estremamente complessi diplomatico per l’Artico, e lo siva (Zee) secondo cui uno Stato da risolvere. Esistono già delle sfruttamento delle risorse deve costiero possiede diritti sovrani piattaforme di esplorazione nel essere sostenibile. La Norvegia per la gestione delle risorse natu- settore petrolifero e gasiero che ha una lunga tradizione in que- 6 www.themeditelegraph.com
ENVIRONMENT sto, e sappiamo come conciliare di ciò che intendiamo per coo- pesca non regolamentata nel lo sviluppo economico e sociale perazione positiva». Il Cnr gesti- Mar Glaciale Artico Centrale va- con l’attenzione ai temi ambien- sce qui la base di ricerca scienti- lida per 16 anni. Un risultato di tali. Non stiamo parlando solo di fica “Dirigibile Italia”, in omaggio grande impatto, che preserverà petrolio e gas, ma anche di terre alla mitica spedizione di Um- economia e ambiente». rare, turismo, infrastrutture e inve- berto Nobile del 1928, che se- Il turismo è un altro punto impor- stimenti. È doveroso agire per il guiva l’impresa di due anni tante per lo sviluppo regionale: benessere dell’intera regione, prima in cui l’esporatore italiano, se fino a 10 anni fa era conside- non possiamo intervenire in ma- insieme al norvegese Roald rato un qualcosa di estremo, niera singola». Ma esiste una co- Amundsen, riuscirono a raggiun- oggi trascorrere le vacanze in operazione più stretta fra i Paesi gere il Polo Nord. Islanda o alle Isole Svalbard è di- scandinavi? «Solo la Norvegia e L’Italia è anche un membro os- ventato semplice. la Danimarca, rispettivamente servatore permanente del Con- Il futuro apre scenari promettenti attraverso le isole Svalbard e la siglio Artico. per l’industria crocieristica, che Groenlandia, sono Paesi costieri La creazione di questo forum in- però dovrà essere necessaria- del Mar Glaciale Artico. Ma ternazionale si deve alla Dichia- mente supportata da investi- anche Svezia, Islanda e Finlan- razione di Ottawa del 1996, e menti sulle infrastrutture e sulla si- dia sono Paesi artici e membri rappresenta la punta di dia- curezza: «Già oggi in Norvegia, del Consiglio Artico e interessate mante della cooperazione inter- alle Svalbard, è vietato entrare direttamente da ciò che ac- nazionale nella regione. nei fiordi con imbarcazioni che cade e che potrebbe avvenire Un successo diplomatico che trasportino più di 200 persone, in futuro. Tra questi Paesi esiste può avere un futuro, anche i ma saranno certamente impor- certamente un legame più pro- temi sul tavolo sono molti: «Il pro- tanti alcune riflessioni. Il turismo fondo, di carattere culturale». gressivo dissolversi del ghiaccio può diventare un volano econo- Italia e Norvegia hanno una apre possibilità finora impensabili mico importante, soprattutto per lunga tradizione di coopera- sulla pesca, sul turismo, sugli inve- le comunità della Norvegia set- zione in ambito scientifico. stimenti - prosegue l’ambascia- tentrionale» dice Tveiten. Nel 2015 il governo italiano ha tore -. Ma il principio di precau- Lo sviluppo dovrà crescere in pa- pubblicato la strategia nazio- zione resta alla base degli ac- rallelo con strutture di sicurezza nale per l’Artico: «I nostri due cordi. Dato che sarà possibile ve- come presidi di controllo, oltre Paesi lavorano insieme da tanti dere banchi di pesce dirigersi che con infrastrutture predispo- anni, e possiamo essere solo verso Nord nei prossimi anni, ste: «Il futuro della regione può contenti quando vediamo cre- sono stati presi impegni precisi essere davvero positivo, ma solo scere anche in Italia l’attenzione per evitare futuri problemi am- lavorando insieme, tenendo su questi temi. La presenza ita- bientali. All’inizio dello scorso ot- conto dell’esperienza e degli di- liana in Norvegia è ormai una tobre, l’Unione Europea insieme ritti e della responsabilità parti- certezza, e la base di Ny Ålesund ad altri nove Paesi ha sottoscritto colari dei Paesi artici», conclude rappresenta un esempio perfetto un accordo per prevenire la l’ambasciatore. Da oltre 40 anni al servizio della clientela, verso le principali destinazioni del mondo ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ LIVORNO Piazza dei Legnami, 21 Phone 0586 248111 (25 linee) Fax 0586 248200 (5 linee) E-mail: IT015-spadonia@mscspadoni.it www.themeditelegraph.com 7
CRUISES & FERRIES Balearia, 2018 da record e navi sempre più green Carburanti alternativi, la compagnia spagnola è pioniera nel settore Ma caro carburante e investimenti incidono sui conti dell’anno di STEFANO PAMPURO, Palma di Maiorca BALEARIA ha chiuso il 2018 con un fatturato di 381,4 milioni di euro, circa il 5% rispetto all’anno prece- dente, sebbene il margine opera- tivo lordo abbia di poco superato i 70,3 milioni di euro, il 14% in meno rispetto al 2017. Ne ha risen- tito l’utile netto, che è calato del 37% (27 milioni). La compagnia di navigazione va- lenciana ha attribuito questi risul- tati agli ingenti costi di ristruttura- zione e all’impennata del prezzo del combustibile. Tra l’altro Baleraria sta scommet- tendo con decisione sul campo innovativo e la crescita econo- mica sostenibile, con la realizza- zione di una nuova generazione di unità intellgenti e puntando sull’uso del gas liquido (Lng) che l’ha resa pioniera in Spagna e nel mondo in questo segmento di ap- provvigionamento energetico. Durante la presentazione del bi- lancio trimestrale il presidente di Balearia, Adolfo Utor, ha sottoline- ato quanto l’alto costo del com- bustibile e l’avvio dei nuovi traffici abbiano influenzato negativa- mente la reddittività della com- pagnia: «Stiamo attraversando una fase di espansione e di con- solidamento delle nuove rotte nel Mare di Alborán e nelle Canarie» spiega il manager riferendosi alle linee aperte nel 2018 tramite le al- leanze strategiche con le società Peregar e Fred Olsen Express, che rafforzano la posizione strategica di Balearia sul mercato delle linee su traghetto. 8 www.themeditelegraph.com
CRUISES & FERRIES “MSC BELLISSIMA” A VALENCIA FIN dagli albori della loro storia, i grandi translatlantici sono sem- pre stati al centro dell’immagi- nario collettivo. Dopo il batte- simo a Southampton tenuto da Sofia Loren lo scorso 2 marzo, la settimana successiva “Msc Bel- lissima” ha toccato il porto di Valencia, primo scalo spagnolo per la nave della compagnia crocieristica italo-svizzera Msc Crociere, preferita alla Coruña per effetto del cattivo tempo. Nei suoi interni, “Bellissima” è stata realizzata con il lavoro di 94 progettisti internazionali. Si tratta di una nave che misura 315 metri e può ospitare 5.800 Il presidente si è detto fiducioso passeggeri oltre i 1.600 uomini che la tendenza si mantenga co- dell’equipaggio. Non è la più stante nel trimestre in corso, grande al mondo, ma certa- «mentre si consolidano i nuovi mente una tra le più imponenti. traffici e si concludono i lavori di Al suo interno conta 12 ristoranti, messa a punto delle navi». 20 tra bar e saloni da ballo, Lo scorso anno Balearia ha tra- 2.217 cabine e addirittura due sportato 4,3 milioni di passeggeri circhi. Con l’occasione dello (+11%) e oltre 1,2 milioni di veicoli scalo inaugurale a Valencia, il (+17%) sulle sue 23 linee regolari. presidente dell’Autorità por- Di questi 1,1 milioni corrispondono tuale, Aurelio Martinez, ha con- alle cinque rotte internazionali, segnato una targa commemo- che hanno visto maggiore cre- rativa al capitano della nave scita: «Il fatturato nel mercato Raffaele Pontecorvo. All’atto estero ha raggiunto il 22% sul to- erano presenti Francisco tale del gruppo Balearia» spiega Romeu, del gruppo Romeu e Utor. Jaime Matas, direttore gene- rale della banca catalana Sa- Su queste linee il fatturato ha su- badell. Durante la celebra- perato gli 84 milioni di euro zione, Aurelio Martinez ha sotto- (+16%). lineato «l’oroglio che significa Di fatto, nelle linee che collegano per tutti i valenciani il fatto di la penisola iberica con il Nord ospitare una crociera di questo Africa (Marocco, Algeria, Ceuta calibro» mentre Emiliano Gon- e Melilla) si concentra oltre la zalez ha precisato che si pre- metà dei passeggeri del gruppo, vede la costruzione di ulteriori più di 2,2 milioni. cinque navi da crociera ge- La compagnia marittima di Denia melle della “Bellissima” (“Gran- non ha mai nascosto che l’inten- diosa” e “Virtuosa” sono già in zione per il futuro è quella di guar- cantiere). La flotta di Msc pas- dare a una crescita economica serà da 16 a 29 navi entro il sostenibile, riferendosi al gas natu- 2027, per una capacità com- rale liquido, che lo scorso 2018 ha plessiva di cinque milioni di visto Balearia protagonista nella passeggeri. Lo scorso anno i lotta contro il cambiamento cli- crocieristi sbarcati dalle navi matico: «Il gas naturale è un’ener- Msc a Valencia sono stati gia più pulita in cui crediamo 421.500 con 196 scali. molto, oltre ovviamente alla com- A bordo della “Msc Bellissima” pleta conversione al digitale». co sono alcuni tra gli ultimi ritro- Per la fine del 2020, Balearia con- vati tecnologici applicati all’in- terà su nove smart ship con pro- dustria navale, soprattutto in pulsione a gas, delle quali tre materia di prevenzione am- sono di nuova realizzazione men- bientale. Ne è un esempio il si- tre le altre corrispondono a una ri- stema di depurazione dei gas di conversione di unità già esistenti scarico o il trattamento delle grazie a fondi dell’Unione euro- acque residue. pea. S. Pam. www.themeditelegraph.com 9
INTERVIEW Autuori, una vita di corsa dall’Ibm alle banchine La manager dello shipping ha fatto grande l’azienda di famiglia e insieme al gruppo Grimaldi ha messo il turbo al porto di Salerno di BIANCA D’ANTONIO, Salerno ARRIVA CARICA di borse, libri e Come imprenditrice, ha stretto Come sono cambiati i rapporti giornali, passa da un incontro rapporti con le associazioni terri- con gli armatori? all’altro, da un viaggio all’altro, toriali e ha iniziato a frequentare «Gli armatori hanno realizzato e fa una vita frenetica ma sempre il gruppo giovani di Confindu- capito l’importanza delle strut- con entusiasmo e sorridendo. stria. Dopo aver fatto squadra ture a terra, e quindi il dialogo Dinamica, convinta delle grandi con altre donne, sensibile alle te- con le agenzie si fa sempre più capacità femminili anche a matiche femminili di genere, si intenso. Tutte le grandi compa- capo di aziende importanti, si sono unite nel “Comitato femmi- gnie che offrono servizi di linea impegna molto in questo senso. nile Plurale” tra i primi a nascere tendono a controllare la rete in Italia. delle loro agenzie, cosa che in Lei è Antonia Autuori, ammini- Nel 2016 è stata la prima donna passato non succedeva». stratore delegato della Michele a sedere nella giunta della Ca- Autuori, la società che a Salerno mera di Commercio e nel consi- Quali le incompiute nel porto di si occupa, da 150 anni, di imbar- glio di amministrazione di Confin- Salerno che ne minano il buon chi e sbarchi di merci e di orga- dustria. Inoltre è consigliere del funzionamento? nizzazione di traffici via mare e, Propeller Club di Salerno e «Sicuramente l’area multipiano dai primi anni settanta sviluppa il dell’Associazione Stella Maris. che aumenterebbe le possibilità traffico di autoveicoli nuovi di di stoccaggio e il collegamento fabbrica, mezzi meccanici e ro- Dopo oltre 20 anni in cui opera con l’autostrada: la porta Ovest tabili di ogni tipo compresi i cari- nell’industria marittima, quali ci manca. Certo, anche un col- chi eccezionali: «Il settore dello sono i progetti per il futuro della legamento ferroviario sarebbe shipping - spiega la manager sa- sua azienda? importantissimo, ma ora come lernitana - era completamente «Migliorare il servizio ai nostri ora è impensabile». nuovo per me: lavoravo alla Ibm clienti (e naturalmente aumen- tra Roma e Milano. Poi, nel 1996 tarne il numero) anche in un’ot- Attualmente c’è l’Autorità di si- sono stata richiamata a occu- tica di responsabilità sociale». stema portuale, che ne pensa parmi dell’azienda di famiglia, dell’idea di trasformarla in so- che allora contava 12 dipen- Qual è la situazione attuale per cietà per azioni? denti - oggi sono quadruplicati - le agenzie marittime? Hanno un «Non ci ho mai riflettuto con at- portando le mie conoscenze in- futuro? tenzione». formatiche, allora preziose, e af- «La globalizzazione natural- fiancando mio fratello Ferdi- mente porta al gigantismo e non nando che oggi ricopre la ca- solo navale. Grandi gruppi ar- Ritiene sarebbe utile un ministero rica di presidente. In azienda, matoriali si fondono in realtà an- del Mare? come responsabile commer- cora più grandi: è chiaro che in «Sì, assolutamente». ciale, lavora anche mia sorella questo contesto le agenzie ma- Lucia. Mi sono buttata a capo- rittime seguono questo anda- Come considera Salerno sotto il fitto nella nuova attività, e grazie mento, per cui le realtà un po’ profilo logistico? agli accordi con il gruppo Gri- più piccole sono in sofferenza, «Sicuramente strategica, così maldi, che ha fatto di Salerno il come lo è d’altra parte tutta la come lo è Napoli». suo porto principale nel Mediter- nostra economia. Le agenzie raneo, siamo cresciuti sia come sono un nodo fondamentale Come viene accettata una fatturato che come forza la- della catena logistica, che a sua donna alla guida di un’azienda voro». volta è la spina dorsale dell’eco- tipicamente maschile? Per questo Autuori è stata coin- nomia. Così diventa evidente «Sempre con un po’ di perples- volta dall’associazione “I Cente- che non possono non risentire sità». nari” in cui sono raggruppate le della contingenza attuale». aziende storiche familiari. Nel senso che ci sono ancora www.themeditelegraph.com 11
INTERVIEW pesanti pregiudizi? «Ovviamente mettendo a posto «Purtroppo sì, ci sono ancora, e a gli imbrogli che si accumulano tutti i livelli». per il fatto che a casa ci sto poco! Ma qualche volta riesco a Si è mai trovata a disagio per es- curare le piante sul balcone...». sere donna? «Assolutamente no». Le sue qualità e i suoi difetti. «Sono determinata e testarda: Lei gira il mondo, com’è ritornare saranno i due lati della stessa a Salerno? medaglia?». «Salerno è una città acco- gliente, con una buona qualità Quanto vale per lei l’amicizia? di vita e anche iniziative interes- «Su 100... direi 200». santi dal punto di vista culturale: così sono contenta, ritorno nella L’uomo della sua vita come è riu- mia zona di “confort”. Il pro- scito a conquistarla? blema oggi è com’è ritornare in «Con l’intelligenza». Italia...». Ha rimpianti, o della sua vita rifa- Le piacerebbe vivere in un’altra rebbe tutto? città? «Non ho rimpianti, ma non so se «Se dovessi cambiare opterei rifarei tutto». per New York, oppure per un pic- colo paesino a contatto con la Il sogno nel cassetto. natura. Ma in generale sono una «Cercare di fare qualche cosa di persona che si adatta facil- veramente utile». mente, posso fare di necessità virtù». Nel lavoro l’aspetto fisico quanto conta? Com’è cambiato il mondo dello «Sicuramente aiuta». shipping e che cosa sarebbe ur- gente modificare? C’è una donna manager cui vor- «Ci sono cose che non si possono rebbe assomigliare? modificare: sarebbe come pre- «Non ci ho mai pensato. La verità tendere di voler cambiare tutto il è che forzarsi a essere diverse da mondo. Però, se potessi deci- quelle che si è, rappresenta una dere, personalmente tornerei a fatica enorme, e non penso dimensioni di navi più ragione- trui». valga la pena sprecare energie voli. Ma chi decide sono il mer- per farlo, visto che già dob- cato e la finanza». Lo manderà a studiare biamo dare fondo a tutte quelle all’estero? «Quella dell’università che abbiamo per andare Descriva Antonia Autuori. è una scelta che siamo in pro- avanti». «Sono un sagittario: socievole, cinto di fare. Farlo studiare ottimista e curiosa. Mi piace tan- all’estero? Mi sarebbe piaciuto, Il suo ricordo più bello e quello tissimo viaggiare... ça va sans ma Francesco vuole fare il trien- più triste. dire». nio in Italia... almeno si sta orien- «I due ricordi più belli: quando è tando sulla più internazionale nato mio figlio e il giorno della Quali sono le sue priorità nella delle città italiane, Milano». mia laurea». vita? «Sicuramente il lavoro, ma I suoi hobby, pratica degli sport? Se non fosse stata cooptata anche cercare di portare avanti «Leggere, lavorare a maglia, la dalla sua famiglia avrebbe nel migliore dei modi possibili gli fotografia e un po’ di volonta- scelto questo lavoro? impegni istituzionali che mi sono riato. Non riesco a praticare «In verità l’ho scelto, anche per- stati affidati». sport con assiduità ma vado a la- ché se per 11 anni, ho lavorato vorare in bicicletta, e adoro nuo- all’Ibm, quando poi mi si è pre- Lei ha un figlio e un compagno, tare e sciare». sentata l’occasione di ritornare e pensa che il suo lavoro sottragga l’ho colta al volo». troppo tempo alla sua vita pri- Sa cucinare? Quale piatto le rie- vata? sce meglio? Ritiene sarebbe utile un ministero «No, non troppo: non so se po- «Sì, so cucinare abbastanza del Mare? trebbero sopportarmi se io stessi bene, una delle cose che pre- «Sì, assolutamente». tanto più tempo con loro...». paro e a me piace di più è la cro- stata di tagliolini». Come considera Salerno sotto il Cosa vorrebbe per suo figlio? profilo logistico? «Che sia una persona con un Come trascorre il tempo a casa, «Sicuramente strategica, così grande rispetto per le opinioni al- quando c’è? come lo è Napoli». 12 www.themeditelegraph.com
INTERVIEW MICHELE AUTUORI profilo della società La Michele Autuori è un’azienda da sempre gestita grado di specializzazione nel trasporto roll on-roll off, dalla famiglia Autuori, che opera a Salerno nel settore ed è grado di curare il trasporto porta a porta di rota- marittimo portuale dal 1871 al servizio dell’arma- bili, contenitori, carichi convenzionali, carichi eccezio- mento, dell’industria e del commercio. nali per molteplici destinazioni servite da linee rego- lari. A partire dal secondo dopoguerra, Michele Autuori dedica grande impegno per la realizzazione dei lavori Il trasporto marittimo è quindi l’attività di riferimento di ampliamento del porto, terminati finalmente all’ini- dell’agenzia, che spazia dal semplice noleggio di con- zio degli anni Ottanta. tenitori all’organizzazione di tutti i servizi logistici, anche per i traffici convenzionali. L’agenzia, mandataria del La disponibilità di queste nuove aree ha consentito gruppo Grimaldi, principale operatore ro-ro a livello in- l’attuale grande sviluppo dei traffici e consolidato l’im- ternazionale, è specializzata nella gestione di tutti i tipi portanza di Salerno nell’industria internazionale del di rotabili. L’agenzia media tutti i servizi regolari del trasporto marittimo. gruppo Grimaldi (compresi Acl, Finnlines e Minoan). Da sempre l’azienda occupa di imbarco e sbarco di La Michele Autuori è operatore doganale certificato merci nel porto di Salerno, e dell’organizzazione di traf- Aeo e pertanto può affiancare i propri clienti fici via mare e servizi collegati al trasporto intermodale nell’espletamento di tutte le pratiche doganali. nonché di pratiche doganali. L’agenzia media anche il noleggio di navi per carichi break bulk. Dai primi anni Settanta, la Michele Autuori ha incomin- ciato a sviluppare a Salerno il traffico di autoveicoli Propone infine assistenza a yacht privati, commerciali nuovi di fabbrica, mezzi meccanici e rotabili di ogni e navi da diporto, sia su Salerno che su tutti gli approdi tipo, compresi carichi eccezionali. Per effetto di que- del circondario: Amalfi, Positano, Agropoli Acciaroli, sta esperienza l’azienda ha raggiunto un elevato Palinuro. www.themeditelegraph.com 13
LA SENTENZA DELLA CGUE nel caso Traghetti del Mediterraneo del 23 gennaio 2019 nella causa C-387/17: risarcimento danni all’orizzonte di GIUSEPPE LOFFREDA* e FRANCESCO MARIA SALERNO**, Roma INTRODUZIONE S.p.A. (dichiarata fallita nel corso del pro- Introduzione Con la sentenza del 23 gen- cedimento; “FTDM”) ha citato in giudizio la naio 2019 in commento, la Corte di Giustizia Tirrenia, propria concorrente, per ottenere il dell’UE ha aggiunto un altro tassello alla risarcimento del danno che le era derivato lunga vicenda processuale riguardante i dall’abuso da parte di Tirrenia stessa della contributi per un servizio pubblico versati sua posizione dominante mediante attua- alla società Tirrenia di Navigazione S.p.A. zione di politiche di prezzi ribassati, anche (“Tirrenia”) da parte dello Stato italiano alla grazie ai sussidi statali da questa ricevuti. Sia fine degli anni ’80. La vicenda Traghetti del i giudici di merito che la Corte di Cassa- Mediterraneo non è isolata, ma si inserisce zione hanno rigettato la domanda del in un contesto di importanti cambiamenti FTDM, senza interpellare la Corte di Giusti- nel mercato europeo ed italiano dei servizi zia, nonostante la domanda in tal senso da marittimi. Molti di questi mutamenti na- parte del FTDM, di sottoporre alla Corte ta- scono da politiche di derivazione euro-uni- lune questioni pregiudiziali vertenti sulla taria, ed in particolare conseguenti a inter- compatibilità della legge del 20 dicembre venti della Commissione Europea (la “Com- 1974, n. 684 con il diritto dell’Unione. Nel missione”). Si pensi, ad esempio, a (i) la re- 2002, il FTDM ha chiesto al Tribunale di Ge- cente decisione dell’8 gennaio 2019 con nova il risarcimento dei danni subiti, questa cui la Commissione ha invitato l’Italia ad volta citando in giudizio la Repubblica Ita- abrogare le esenzioni fiscali garantite ai liana, per avere (i) concesso un aiuto di porti italiani; (ii) le indagini pendenti per Stato illegittimo, (ii) per non aver rinviato la presunti aiuti di Stato concessi alle compa- questione alla CGUE nel corso del giudizio gnie dell’ex Gruppo Tirrenia sotto forma di descritto al punto precedente e comun- compensazioni per obblighi di servizio pub- que (iii) per non aver informato la Corte di blico e altre misure contestuali alla privatiz- Cassazione che la Commissione aveva nel zazione; o ancora (iii) la decisione della frattempo iniziato una procedura di infra- *PARTNER Commissione del 20 settembre 2018 che ha zione in relazione alla legge n. 684 del 1974. AND **MANAGING dichiarato l’incompatibilità con il mercato Nel 2003 e nel 2010, il Tribunale ha riferito la PARTNER AT BRUSSELS interno dei 44 milioni di Euro di sovvenzioni questione alla Corte di Giustizia, da cui OFFICE, GIANNI concessi dallo Stato italiano all’Autorità sono scaturite due diverse pronunce (sen- ORIGONI GRIPPO portuale di Napoli per ristrutturare alcuni tenza della Corte di Giustizia del 13 giugno CAPPELLI LAW FIRM bacini di carenaggio gestiti da Cantieri del 2006, C-173/03 e sentenza della Corte di Mediterraneo S.p.A., sulla base di un rap- Giustizia del 10 giugno 2010, C-140/09), che porto concessorio. Al fine di meglio com- hanno aperto la strada alla condanna in prendere la portata e le possibili ricadute primo grado dello Stato italiano al risarci- della pronuncia della Corte di Giustizia nel mento di 2.3 milioni di Euro a favore del caso Traghetti del Mediterraneo in esame, FTDM, per aver omesso di rinviare la que- si riepiloga di seguito la vicenda. stione alla Corte di Giustizia nel corso del giudizio contro Tirrenia. Nel 2014, la Corte LA VICENDA TRAGHETTI DEL MEDITERRANEO d’Appello ha confermato la condanna al Nel 1974, l’Italia aveva concesso delle sov- risarcimento danni, con diversa motiva- venzioni a Tirrenia per l’erogazione di servizi zione, e cioè per violazione delle norme pubblici di collegamento con le isole Sicilia sugli aiuti di Stato. Nel 2017, l’Italia ha pro- e Sardegna per il periodo 1976 -1980. Nel posto ricorso in Cassazione, sostenendo 1981, la società Traghetti del Mediterraneo che le sovvenzioni erano state concesse quando il mercato del trasporto marittimo 14 www.themeditelegraph.com
nazionale non era ancora stato liberaliz- fica ammissibilità secondo il diritto dell’UE di zato e che, quindi, costituissero aiuti cosid- siffatta azione, si tratta di un rimedio che si detti “esistenti” e non anche “aiuti nuovi”. sta progressivamente diffondendo nelle Ciò implicava che le autorità non avessero corti italiane ed europee. La diffusione un obbligo di notificare la misura alla Com- dello strumento risarcitorio consente ai con- missione, e che quindi nessun risarcimento correnti di un beneficiario di aiuti di Stato di fosse dovuto. In seguito al rinvio pregiudi- rifarsi dei danni conseguenti alla conces- ziale del 10 aprile 2017 della Corte di Cassa- sione dell’aiuto, per esempio, dovuti alla zione, la Corte di Giustizia ha affermato che variazione delle quote di mercato o, in certi le “Sovvenzioni concesse a un’impresa casi, all’uscita dal mercato. La stessa Com- prima della data di liberalizzazione del mer- missione Europea segue attentamente cato interessato, come quelle di cui trattasi l’evoluzione giurisprudenziale in merito a nel procedimento principale, non possono casi di private enforcement, come testimo- essere qualificate come aiuti esistenti per il niato dal bando pubblicato nel 2018 per ef- solo fatto che, al momento della loro con- fettuare uno studio sui casi di aiuti di Stato cessione, tale mercato non era formal- avanti giudici nazionali. Non si nasconde mente liberalizzato, sempre che tali sovven- che le azioni di risarcimento in materia di zioni fossero idonee ad incidere sugli aiuti di Stato comportano alcune difficoltà scambi tra Stati membri e falsassero o mi- specifiche per l’attore, come l’onere di di- nacciassero di falsare la concorrenza, ele- mostrare un nesso di causalità fra il vantag- menti che spetta al giudice del rinvio verifi- gio concesso al beneficiario ed il danno care”. patrimoniale subito. Resta da vedere, nel momento in cui la causa verrà riassunta in RISARCIMENTO DANNI ALL’ORIZZONTE sede nazionale, come sarà interpretato il La sentenza della Corte di Giustizia in Tra- principio di diritto dalla Cassazione, che ghetti del Mediterraneo scaturisce da avrà il non facile compito di coordinare il un’azione per danni proposta dal concor- dictum della Corte con le norme europee rente di un beneficiario di un aiuto di Stato in materia di aiuti di Stato ed i principi civili- (cd. private enforcement). Posta la paci- stici sulla responsabilità. www.themeditelegraph.com 15
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