La diplomazia dei ghiacci - Asla

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La diplomazia dei ghiacci - Asla
Numero 4 - Marzo 2019

        La diplomazia
        dei ghiacci
       COLLOQUIO CON MARGIR TVEITEN:
       «GLI STATI RATIFICHINO PARIGI 2015»

CRUISES & FERRIES              INTERVIEW                LEGAL
Balearia, un 2018              Antonia Autori           La sentenza della Cgue
da record                      una vita di corsa        sul caso
navi sempre più green          dall’Ibm alle banchine   Traghetti del Mediterraneo
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SOMMARIO

                                   In questo numero
                                                                            14
COLOPHON

Direttore
Responsabile
                                                                 4
Luca Ubaldeschi
                                   4          La diplomazia dei ghiacci
Responsabile                       Colloquio con l’ambasciatore norvegese, Margit Tveiten:
del Progetto                       «Per salvare il Polo Nord serve la ratifica degli accordi di Parigi»
Francesco Ferrari
                                   8          Balearia, navi sempre più green
Redazione                          Carburanti alternativi, la compagnia spagnola è pioniera
Simone Gallotti                    Ma caro carburante e investimenti incidono sui conti dell’anno
Alberto Quarati
                                   10         INTERVISTA - Antonia Autuori
Hanno collaborato                  Una vita di corsa dall’Ibm alle banchine
in questo numero
Leonardo Parigi
Stefano Pampuro                    14         Il caso Traghetti del Mediterraneo
Bianca d’Antonio
Giuseppe Loffreda                  A cura di Asla - l’Associazione degli Studi Legali Associati
Francesco Maria Salerno

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La diplomazia dei gh
Colloquio con l’ambasciatore norvegese, Margit Tveiten:
«Per salvare il Polo Nord serve la ratifica degli accordi di Parigi»

di LEONARDO PARIGI, Genova

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I GHIACCI polari che si sciolgono                                              sono all’avanguardia, ma è co-
sono un’immagine che siamo                                                     munque necessaria un’atten-
ormai abituati a vedere sui                                                    zione particolare. Gli investimenti
media internazionali.                                                          risentono grandemente dei costi
Le speculazioni su quello che                                                  di gestione a queste latitudini,
potrà accadere si moltiplicano                                                 che non sono equivalenti ad
di anno in anno.                                                               altre parti del mondo. Tuttavia,
Il Polo Nord e la regione artica                                               sulla piattaforma norvegese non
rappresentano contemporane-                                                    sono permesse le attività di estra-
amente un mistero e un El Do-                                                  zione di petrolio e gas, né nel
rado di risorse energetiche che                                                Mar Glaciale Artico né nel Mare
rendono affascinante e molto                                                   di Barents Nord, ma soltanto
pericoloso questo periodo di at-                                               nella parte meridionale di que-
tesa, prima che si aprano delle                                                sta distesa d’acqua». A livello le-
reali possibilità anche in questa                                              gale sarebbero necessarie
porzione di pianeta. Nuove rotte                                               nuove normative per la regione?
commerciali, turismo, sviluppo                                                 «La questione artica è regolata
delle infrastrutture.                                                          dalla Convenzione del Diritto del
Ma anche rischio di tensioni tra i                                             mare del 1982, la Unclos, per cui
cinque Paesi costieri - Norvegia,                                              in realtà non esistono problemi di
Danimarca, Stati Uniti, Russia e                                               legittimità tra le parti coinvolte.
Canada - e con altre potenze in-                                               Anche i rapporti con la Russia
teressate. Fra tutte, la Cina. Sono                                            sono di grande collaborazione. È
considerazioni generali che sfo-                                               facile pensare che ci possano
ciano spesso in speculazioni fan-                                              essere tensioni particolari, ma
tasiose, quanto c’è di vero?                                                   tutti noi sappiamo che l’unico
«Siamo sicuri che la coopera-                                                  sviluppo possibile nella regione è
zione tra le Nazioni prevarrà -                                                sostenibile e praticato nei termini
dice l’ambasciatore di Norvegia                                                del diritto e della cooperazione.
in Italia, Margit Tveiten, lunga                                               Non esiste alternativa».
esperienza in campo diploma-                                                   La questione ambientale non è
tico, dal 2017 responsabile per le                                             più appannaggio degli scienziati
attività del Paese scandinavo nel                                              e della ricerca accademica, ma
nostro Paese -. Lo scenario che si                                             è una realtà che affligge e sti-
legge di frequente sulla possibi-                                              mola importanti riflessioni in tutto
lità di tensioni nella regione è                                               il pianeta: «Nell’Artico le conse-
stemperato dallo spirito di                                                    guenze delle attività umane
grande collaborazione che                                                      sono ancora più evidenti. Ma at-
regna tra gli Stati artici da molti                                            tenzione: ciò che succede nella
anni - spiega Tveiten al Medite-                                               regione non dipende dalle atti-
legraph -. La Norvegia è ben                                                   vità presenti nella zona, ma da
consapevole che solo con una                                                   tutto ciò che l’uomo produce nel
cooperazione efficace e con un                                                 resto del pianeta». Come si può
dialogo costante fra gli attori in-     rali, per la ricerca scientifica e     allora arginare almeno in parte
teressati ci potranno essere be-        per lo sfruttamento delle risorse      questa tendenza? «Innanzitutto
nefici per tutti. Nessuno è interes-    al suo interno.                        ratificando gli Accordi di Parigi»,
sato a modificare lo status diplo-      Considerando che gli studi di ri-      dice Tveiten.
matico tra le parti».                   cerca pongono in questa re-            Gli accordi firmati nel 2015 in
Cooperazione, sostenibilità e di-       gione circa 90 miliardi di barili di   Francia prevedevano infatti mo-
ritto internazionale sono le tre        petrolio, e quasi 50 miliardi di ba-   dalità più stringenti per il rispetto
basi su cui si poggia la struttura di   rili di gas naturale, è logico pen-    ambientale, e soprattutto per le
ciò che sarà questa immensa re-         sare che l’appetito energetico         emissioni di gas serra.
gione nel giro dei prossimi anni.       delle realtà interessate sia al-       Gli Stati Uniti, che avevano fir-
La geografia pone l’Artide sopra        quanto stuzzicato: «Molto di-          mato gli accordi con Barack
la linea del Circolo Polare Artico.     pende dalle capacità tecniche          Obama, hanno poi ritirato il loro
Solo questi cinque Stati costieri       e dai costi per l’esplorazione -       appoggio con la nuova ammini-
sono direttamente a questo ba-          precisa Tveiten -. Per la Norvegia     strazione.
cino geografico, anche per              ad esempio è fondamentale              Il Brasile del nuovo presidente
quanto riguarda l’estensione            che lo sfruttamento delle risorse      Jair Bolsonaro ha affermato nei
delle piattaforme continentali re-      naturali sia sicuro e sostenibile.     giorni scorsi che «per il momento
golata dal diritto internazionale.      Ma è chiaro che nessun Paese           resterà nell’accordo», ma met-
Le 200 miglia nautiche che par-         costiero sia interessato a creare      tendo quindi in dubbio il futuro:
tono dalla costa rappresentano          problemi ambientali che sareb-         «L’ambiente è la base del lavoro
infatti la Zona Economica Esclu-        bero estremamente complessi            diplomatico per l’Artico, e lo
siva (Zee) secondo cui uno Stato        da risolvere. Esistono già delle       sfruttamento delle risorse deve
costiero possiede diritti sovrani       piattaforme di esplorazione nel        essere sostenibile. La Norvegia
per la gestione delle risorse natu-     settore petrolifero e gasiero che      ha una lunga tradizione in que-

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sto, e sappiamo come conciliare                         di ciò che intendiamo per coo-                            pesca non regolamentata nel
lo sviluppo economico e sociale                         perazione positiva». Il Cnr gesti-                        Mar Glaciale Artico Centrale va-
con l’attenzione ai temi ambien-                        sce qui la base di ricerca scienti-                       lida per 16 anni. Un risultato di
tali. Non stiamo parlando solo di                       fica “Dirigibile Italia”, in omaggio                      grande impatto, che preserverà
petrolio e gas, ma anche di terre                       alla mitica spedizione di Um-                             economia e ambiente».
rare, turismo, infrastrutture e inve-                   berto Nobile del 1928, che se-                            Il turismo è un altro punto impor-
stimenti. È doveroso agire per il                       guiva l’impresa di due anni                               tante per lo sviluppo regionale:
benessere dell’intera regione,                          prima in cui l’esporatore italiano,                       se fino a 10 anni fa era conside-
non possiamo intervenire in ma-                         insieme al norvegese Roald                                rato un qualcosa di estremo,
niera singola». Ma esiste una co-                       Amundsen, riuscirono a raggiun-                           oggi trascorrere le vacanze in
operazione più stretta fra i Paesi                      gere il Polo Nord.                                        Islanda o alle Isole Svalbard è di-
scandinavi? «Solo la Norvegia e                         L’Italia è anche un membro os-                            ventato semplice.
la Danimarca, rispettivamente                           servatore permanente del Con-                             Il futuro apre scenari promettenti
attraverso le isole Svalbard e la                       siglio Artico.                                            per l’industria crocieristica, che
Groenlandia, sono Paesi costieri                        La creazione di questo forum in-                          però dovrà essere necessaria-
del Mar Glaciale Artico. Ma                             ternazionale si deve alla Dichia-                         mente supportata da investi-
anche Svezia, Islanda e Finlan-                         razione di Ottawa del 1996, e                             menti sulle infrastrutture e sulla si-
dia sono Paesi artici e membri                          rappresenta la punta di dia-                              curezza: «Già oggi in Norvegia,
del Consiglio Artico e interessate                      mante della cooperazione inter-                           alle Svalbard, è vietato entrare
direttamente da ciò che ac-                             nazionale nella regione.                                  nei fiordi con imbarcazioni che
cade e che potrebbe avvenire                            Un successo diplomatico che                               trasportino più di 200 persone,
in futuro. Tra questi Paesi esiste                      può avere un futuro, anche i                              ma saranno certamente impor-
certamente un legame più pro-                           temi sul tavolo sono molti: «Il pro-                      tanti alcune riflessioni. Il turismo
fondo, di carattere culturale».                         gressivo dissolversi del ghiaccio                         può diventare un volano econo-
Italia e Norvegia hanno una                             apre possibilità finora impensabili                       mico importante, soprattutto per
lunga tradizione di coopera-                            sulla pesca, sul turismo, sugli inve-                     le comunità della Norvegia set-
zione in ambito scientifico.                            stimenti - prosegue l’ambascia-                           tentrionale» dice Tveiten.
Nel 2015 il governo italiano ha                         tore -. Ma il principio di precau-                        Lo sviluppo dovrà crescere in pa-
pubblicato la strategia nazio-                          zione resta alla base degli ac-                           rallelo con strutture di sicurezza
nale per l’Artico: «I nostri due                        cordi. Dato che sarà possibile ve-                        come presidi di controllo, oltre
Paesi lavorano insieme da tanti                         dere banchi di pesce dirigersi                            che con infrastrutture predispo-
anni, e possiamo essere solo                            verso Nord nei prossimi anni,                             ste: «Il futuro della regione può
contenti quando vediamo cre-                            sono stati presi impegni precisi                          essere davvero positivo, ma solo
scere anche in Italia l’attenzione                      per evitare futuri problemi am-                           lavorando insieme, tenendo
su questi temi. La presenza ita-                        bientali. All’inizio dello scorso ot-                     conto dell’esperienza e degli di-
liana in Norvegia è ormai una                           tobre, l’Unione Europea insieme                           ritti e della responsabilità parti-
certezza, e la base di Ny Ålesund                       ad altri nove Paesi ha sottoscritto                       colari dei Paesi artici», conclude
rappresenta un esempio perfetto                         un accordo per prevenire la                               l’ambasciatore.

                            Da oltre 40 anni al servizio
                         della clientela, verso le principali
                              destinazioni del mondo
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                          LIVORNO Piazza dei Legnami, 21
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La diplomazia dei ghiacci - Asla
CRUISES & FERRIES

Balearia, 2018 da record
e navi sempre più green
Carburanti alternativi, la compagnia spagnola è pioniera nel settore
Ma caro carburante e investimenti incidono sui conti dell’anno

di STEFANO PAMPURO, Palma di Maiorca

BALEARIA ha chiuso il 2018 con un
fatturato di 381,4 milioni di euro,
circa il 5% rispetto all’anno prece-
dente, sebbene il margine opera-
tivo lordo abbia di poco superato
i 70,3 milioni di euro, il 14% in
meno rispetto al 2017. Ne ha risen-
tito l’utile netto, che è calato del
37% (27 milioni).

La compagnia di navigazione va-
lenciana ha attribuito questi risul-
tati agli ingenti costi di ristruttura-
zione e all’impennata del prezzo
del combustibile.

Tra l’altro Baleraria sta scommet-
tendo con decisione sul campo
innovativo e la crescita econo-
mica sostenibile, con la realizza-
zione di una nuova generazione
di unità intellgenti e puntando
sull’uso del gas liquido (Lng) che
l’ha resa pioniera in Spagna e nel
mondo in questo segmento di ap-
provvigionamento energetico.

Durante la presentazione del bi-
lancio trimestrale il presidente di
Balearia, Adolfo Utor, ha sottoline-
ato quanto l’alto costo del com-
bustibile e l’avvio dei nuovi traffici
abbiano influenzato negativa-
mente la reddittività della com-
pagnia: «Stiamo attraversando
una fase di espansione e di con-
solidamento delle nuove rotte nel
Mare di Alborán e nelle Canarie»
spiega il manager riferendosi alle
linee aperte nel 2018 tramite le al-
leanze strategiche con le società
Peregar e Fred Olsen Express, che
rafforzano la posizione strategica
di Balearia sul mercato delle linee
su traghetto.

8     www.themeditelegraph.com
La diplomazia dei ghiacci - Asla
CRUISES & FERRIES

                                           “MSC BELLISSIMA”
                                             A VALENCIA
                                          FIN dagli albori della loro storia, i
                                          grandi translatlantici sono sem-
                                          pre stati al centro dell’immagi-
                                          nario collettivo. Dopo il batte-
                                          simo a Southampton tenuto da
                                          Sofia Loren lo scorso 2 marzo, la
                                          settimana successiva “Msc Bel-
                                          lissima” ha toccato il porto di
                                          Valencia, primo scalo spagnolo
                                          per la nave della compagnia
                                          crocieristica italo-svizzera Msc
                                          Crociere, preferita alla Coruña
                                          per effetto del cattivo tempo.
                                          Nei suoi interni, “Bellissima” è
                                          stata realizzata con il lavoro di
                                          94 progettisti internazionali. Si
                                          tratta di una nave che misura
                                          315 metri e può ospitare 5.800
Il presidente si è detto fiducioso        passeggeri oltre i 1.600 uomini
che la tendenza si mantenga co-           dell’equipaggio. Non è la più
stante nel trimestre in corso,            grande al mondo, ma certa-
«mentre si consolidano i nuovi            mente una tra le più imponenti.
traffici e si concludono i lavori di      Al suo interno conta 12 ristoranti,
messa a punto delle navi».                20 tra bar e saloni da ballo,
Lo scorso anno Balearia ha tra-           2.217 cabine e addirittura due
sportato 4,3 milioni di passeggeri        circhi. Con l’occasione dello
(+11%) e oltre 1,2 milioni di veicoli     scalo inaugurale a Valencia, il
(+17%) sulle sue 23 linee regolari.       presidente dell’Autorità por-
Di questi 1,1 milioni corrispondono       tuale, Aurelio Martinez, ha con-
alle cinque rotte internazionali,         segnato una targa commemo-
che hanno visto maggiore cre-             rativa al capitano della nave
scita: «Il fatturato nel mercato          Raffaele Pontecorvo. All’atto
estero ha raggiunto il 22% sul to-        erano presenti Francisco
tale del gruppo Balearia» spiega          Romeu, del gruppo Romeu e
Utor.                                     Jaime Matas, direttore gene-
                                          rale della banca catalana Sa-
Su queste linee il fatturato ha su-       badell. Durante la celebra-
perato gli 84 milioni di euro             zione, Aurelio Martinez ha sotto-
(+16%).                                   lineato «l’oroglio che significa
Di fatto, nelle linee che collegano       per tutti i valenciani il fatto di
la penisola iberica con il Nord           ospitare una crociera di questo
Africa (Marocco, Algeria, Ceuta           calibro» mentre Emiliano Gon-
e Melilla) si concentra oltre la          zalez ha precisato che si pre-
metà dei passeggeri del gruppo,           vede la costruzione di ulteriori
più di 2,2 milioni.                       cinque navi da crociera ge-
La compagnia marittima di Denia           melle della “Bellissima” (“Gran-
non ha mai nascosto che l’inten-          diosa” e “Virtuosa” sono già in
zione per il futuro è quella di guar-     cantiere). La flotta di Msc pas-
dare a una crescita economica             serà da 16 a 29 navi entro il
sostenibile, riferendosi al gas natu-     2027, per una capacità com-
rale liquido, che lo scorso 2018 ha       plessiva di cinque milioni di
visto Balearia protagonista nella         passeggeri. Lo scorso anno i
lotta contro il cambiamento cli-          crocieristi sbarcati dalle navi
matico: «Il gas naturale è un’ener-       Msc a Valencia sono stati
gia più pulita in cui crediamo            421.500 con 196 scali.
molto, oltre ovviamente alla com-         A bordo della “Msc Bellissima”
pleta conversione al digitale».           co sono alcuni tra gli ultimi ritro-
Per la fine del 2020, Balearia con-       vati tecnologici applicati all’in-
terà su nove smart ship con pro-          dustria navale, soprattutto in
pulsione a gas, delle quali tre           materia di prevenzione am-
sono di nuova realizzazione men-          bientale. Ne è un esempio il si-
tre le altre corrispondono a una ri-      stema di depurazione dei gas di
conversione di unità già esistenti        scarico o il trattamento delle
grazie a fondi dell’Unione euro-          acque residue.
pea.                                                                    S. Pam.

                                        www.themeditelegraph.com                  9
La diplomazia dei ghiacci - Asla
INTERVIEW

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INTERVIEW

Autuori, una vita di corsa
dall’Ibm alle banchine
La manager dello shipping ha fatto grande l’azienda di famiglia
e insieme al gruppo Grimaldi ha messo il turbo al porto di Salerno

di BIANCA D’ANTONIO, Salerno

ARRIVA CARICA di borse, libri e        Come imprenditrice, ha stretto         Come sono cambiati i rapporti
giornali, passa da un incontro         rapporti con le associazioni terri-    con gli armatori?
all’altro, da un viaggio all’altro,    toriali e ha iniziato a frequentare    «Gli armatori hanno realizzato e
fa una vita frenetica ma sempre        il gruppo giovani di Confindu-         capito l’importanza delle strut-
con entusiasmo e sorridendo.           stria. Dopo aver fatto squadra         ture a terra, e quindi il dialogo
Dinamica, convinta delle grandi        con altre donne, sensibile alle te-    con le agenzie si fa sempre più
capacità femminili anche a             matiche femminili di genere, si        intenso. Tutte le grandi compa-
capo di aziende importanti, si         sono unite nel “Comitato femmi-        gnie che offrono servizi di linea
impegna molto in questo senso.         nile Plurale” tra i primi a nascere    tendono a controllare la rete
                                       in Italia.                             delle loro agenzie, cosa che in
Lei è Antonia Autuori, ammini-         Nel 2016 è stata la prima donna        passato non succedeva».
stratore delegato della Michele        a sedere nella giunta della Ca-
Autuori, la società che a Salerno      mera di Commercio e nel consi-         Quali le incompiute nel porto di
si occupa, da 150 anni, di imbar-      glio di amministrazione di Confin-     Salerno che ne minano il buon
chi e sbarchi di merci e di orga-      dustria. Inoltre è consigliere del     funzionamento?
nizzazione di traffici via mare e,     Propeller Club di Salerno e            «Sicuramente l’area multipiano
dai primi anni settanta sviluppa il    dell’Associazione Stella Maris.        che aumenterebbe le possibilità
traffico di autoveicoli nuovi di                                              di stoccaggio e il collegamento
fabbrica, mezzi meccanici e ro-        Dopo oltre 20 anni in cui opera        con l’autostrada: la porta Ovest
tabili di ogni tipo compresi i cari-   nell’industria marittima, quali        ci manca. Certo, anche un col-
chi eccezionali: «Il settore dello     sono i progetti per il futuro della    legamento ferroviario sarebbe
shipping - spiega la manager sa-       sua azienda?                           importantissimo, ma ora come
lernitana - era completamente          «Migliorare il servizio ai nostri      ora è impensabile».
nuovo per me: lavoravo alla Ibm        clienti (e naturalmente aumen-
tra Roma e Milano. Poi, nel 1996       tarne il numero) anche in un’ot-       Attualmente c’è l’Autorità di si-
sono stata richiamata a occu-          tica di responsabilità sociale».       stema portuale, che ne pensa
parmi dell’azienda di famiglia,                                               dell’idea di trasformarla in so-
che allora contava 12 dipen-           Qual è la situazione attuale per       cietà per azioni?
denti - oggi sono quadruplicati -      le agenzie marittime? Hanno un         «Non ci ho mai riflettuto con at-
portando le mie conoscenze in-         futuro?                                tenzione».
formatiche, allora preziose, e af-     «La globalizzazione natural-
fiancando mio fratello Ferdi-          mente porta al gigantismo e non
nando che oggi ricopre la ca-          solo navale. Grandi gruppi ar-         Ritiene sarebbe utile un ministero
rica di presidente. In azienda,        matoriali si fondono in realtà an-     del Mare?
come responsabile commer-              cora più grandi: è chiaro che in       «Sì, assolutamente».
ciale, lavora anche mia sorella        questo contesto le agenzie ma-
Lucia. Mi sono buttata a capo-         rittime seguono questo anda-           Come considera Salerno sotto il
fitto nella nuova attività, e grazie   mento, per cui le realtà un po’        profilo logistico?
agli accordi con il gruppo Gri-        più piccole sono in sofferenza,        «Sicuramente strategica, così
maldi, che ha fatto di Salerno il      come lo è d’altra parte tutta la       come lo è Napoli».
suo porto principale nel Mediter-      nostra economia. Le agenzie
raneo, siamo cresciuti sia come        sono un nodo fondamentale              Come viene accettata una
fatturato che come forza la-           della catena logistica, che a sua      donna alla guida di un’azienda
voro».                                 volta è la spina dorsale dell’eco-     tipicamente maschile?
Per questo Autuori è stata coin-       nomia. Così diventa evidente           «Sempre con un po’ di perples-
volta dall’associazione “I Cente-      che non possono non risentire          sità».
nari” in cui sono raggruppate le       della contingenza attuale».
aziende storiche familiari.                                                   Nel senso che ci sono ancora

                                                                             www.themeditelegraph.com         11
INTERVIEW

pesanti pregiudizi?                                                           «Ovviamente mettendo a posto
«Purtroppo sì, ci sono ancora, e a                                            gli imbrogli che si accumulano
tutti i livelli».                                                             per il fatto che a casa ci sto
                                                                              poco! Ma qualche volta riesco a
Si è mai trovata a disagio per es-                                            curare le piante sul balcone...».
sere donna?
«Assolutamente no».                                                           Le sue qualità e i suoi difetti.
                                                                              «Sono determinata e testarda:
Lei gira il mondo, com’è ritornare                                            saranno i due lati della stessa
a Salerno?                                                                    medaglia?».
«Salerno è una città acco-
gliente, con una buona qualità                                                Quanto vale per lei l’amicizia?
di vita e anche iniziative interes-                                           «Su 100... direi 200».
santi dal punto di vista culturale:
così sono contenta, ritorno nella                                             L’uomo della sua vita come è riu-
mia zona di “confort”. Il pro-                                                scito a conquistarla?
blema oggi è com’è ritornare in                                               «Con l’intelligenza».
Italia...».
                                                                              Ha rimpianti, o della sua vita rifa-
Le piacerebbe vivere in un’altra                                              rebbe tutto?
città?                                                                        «Non ho rimpianti, ma non so se
«Se dovessi cambiare opterei                                                  rifarei tutto».
per New York, oppure per un pic-
colo paesino a contatto con la                                                Il sogno nel cassetto.
natura. Ma in generale sono una                                               «Cercare di fare qualche cosa di
persona che si adatta facil-                                                  veramente utile».
mente, posso fare di necessità
virtù».                                                                       Nel lavoro l’aspetto fisico quanto
                                                                              conta?
Com’è cambiato il mondo dello                                                 «Sicuramente aiuta».
shipping e che cosa sarebbe ur-
gente modificare?                                                             C’è una donna manager cui vor-
«Ci sono cose che non si possono                                              rebbe assomigliare?
modificare: sarebbe come pre-                                                 «Non ci ho mai pensato. La verità
tendere di voler cambiare tutto il                                            è che forzarsi a essere diverse da
mondo. Però, se potessi deci-                                                 quelle che si è, rappresenta una
dere, personalmente tornerei a                                                fatica enorme, e non penso
dimensioni di navi più ragione-       trui».                                  valga la pena sprecare energie
voli. Ma chi decide sono il mer-                                              per farlo, visto che già dob-
cato e la finanza».                   Lo manderà a studiare                   biamo dare fondo a tutte quelle
                                      all’estero? «Quella dell’università     che abbiamo per andare
Descriva Antonia Autuori.             è una scelta che siamo in pro-          avanti».
«Sono un sagittario: socievole,       cinto di fare. Farlo studiare
ottimista e curiosa. Mi piace tan-    all’estero? Mi sarebbe piaciuto,        Il suo ricordo più bello e quello
tissimo viaggiare... ça va sans       ma Francesco vuole fare il trien-       più triste.
dire».                                nio in Italia... almeno si sta orien-   «I due ricordi più belli: quando è
                                      tando sulla più internazionale          nato mio figlio e il giorno della
Quali sono le sue priorità nella      delle città italiane, Milano».          mia laurea».
vita?
«Sicuramente il lavoro, ma            I suoi hobby, pratica degli sport?      Se non fosse stata cooptata
anche cercare di portare avanti       «Leggere, lavorare a maglia, la         dalla sua famiglia avrebbe
nel migliore dei modi possibili gli   fotografia e un po’ di volonta-         scelto questo lavoro?
impegni istituzionali che mi sono     riato. Non riesco a praticare           «In verità l’ho scelto, anche per-
stati affidati».                      sport con assiduità ma vado a la-       ché se per 11 anni, ho lavorato
                                      vorare in bicicletta, e adoro nuo-      all’Ibm, quando poi mi si è pre-
Lei ha un figlio e un compagno,       tare e sciare».                         sentata l’occasione di ritornare e
pensa che il suo lavoro sottragga                                             l’ho colta al volo».
troppo tempo alla sua vita pri-       Sa cucinare? Quale piatto le rie-
vata?                                 sce meglio?                             Ritiene sarebbe utile un ministero
«No, non troppo: non so se po-        «Sì, so cucinare abbastanza             del Mare?
trebbero sopportarmi se io stessi     bene, una delle cose che pre-           «Sì, assolutamente».
tanto più tempo con loro...».         paro e a me piace di più è la cro-
                                      stata di tagliolini».                   Come considera Salerno sotto il
Cosa vorrebbe per suo figlio?                                                 profilo logistico?
«Che sia una persona con un           Come trascorre il tempo a casa,         «Sicuramente strategica, così
grande rispetto per le opinioni al-   quando c’è?                             come lo è Napoli».

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INTERVIEW

          MICHELE AUTUORI
         profilo della società
La Michele Autuori è un’azienda da sempre gestita            grado di specializzazione nel trasporto roll on-roll off,
dalla famiglia Autuori, che opera a Salerno nel settore      ed è grado di curare il trasporto porta a porta di rota-
marittimo portuale dal 1871 al servizio dell’arma-           bili, contenitori, carichi convenzionali, carichi eccezio-
mento, dell’industria e del commercio.                       nali per molteplici destinazioni servite da linee rego-
                                                             lari.
A partire dal secondo dopoguerra, Michele Autuori
dedica grande impegno per la realizzazione dei lavori        Il trasporto marittimo è quindi l’attività di riferimento
di ampliamento del porto, terminati finalmente all’ini-      dell’agenzia, che spazia dal semplice noleggio di con-
zio degli anni Ottanta.                                      tenitori all’organizzazione di tutti i servizi logistici, anche
                                                             per i traffici convenzionali. L’agenzia, mandataria del
La disponibilità di queste nuove aree ha consentito          gruppo Grimaldi, principale operatore ro-ro a livello in-
l’attuale grande sviluppo dei traffici e consolidato l’im-   ternazionale, è specializzata nella gestione di tutti i tipi
portanza di Salerno nell’industria internazionale del        di rotabili. L’agenzia media tutti i servizi regolari del
trasporto marittimo.                                         gruppo Grimaldi (compresi Acl, Finnlines e Minoan).

Da sempre l’azienda occupa di imbarco e sbarco di            La Michele Autuori è operatore doganale certificato
merci nel porto di Salerno, e dell’organizzazione di traf-   Aeo e pertanto può affiancare i propri clienti
fici via mare e servizi collegati al trasporto intermodale   nell’espletamento di tutte le pratiche doganali.
nonché di pratiche doganali.                                 L’agenzia media anche il noleggio di navi per carichi
                                                             break bulk.
Dai primi anni Settanta, la Michele Autuori ha incomin-
ciato a sviluppare a Salerno il traffico di autoveicoli      Propone infine assistenza a yacht privati, commerciali
nuovi di fabbrica, mezzi meccanici e rotabili di ogni        e navi da diporto, sia su Salerno che su tutti gli approdi
tipo, compresi carichi eccezionali. Per effetto di que-      del circondario: Amalfi, Positano, Agropoli Acciaroli,
sta esperienza l’azienda ha raggiunto un elevato             Palinuro.

                                                                                www.themeditelegraph.com                 13
LA SENTENZA
                                       DELLA CGUE
                        nel caso Traghetti del Mediterraneo del 23 gennaio 2019
                         nella causa C-387/17: risarcimento danni all’orizzonte

                      di GIUSEPPE LOFFREDA*
                      e FRANCESCO MARIA SALERNO**, Roma

                      INTRODUZIONE                                      S.p.A. (dichiarata fallita nel corso del pro-
                      Introduzione Con la sentenza del 23 gen-          cedimento; “FTDM”) ha citato in giudizio la
                      naio 2019 in commento, la Corte di Giustizia      Tirrenia, propria concorrente, per ottenere il
                      dell’UE ha aggiunto un altro tassello alla        risarcimento del danno che le era derivato
                      lunga vicenda processuale riguardante i           dall’abuso da parte di Tirrenia stessa della
                      contributi per un servizio pubblico versati       sua posizione dominante mediante attua-
                      alla società Tirrenia di Navigazione S.p.A.       zione di politiche di prezzi ribassati, anche
                      (“Tirrenia”) da parte dello Stato italiano alla   grazie ai sussidi statali da questa ricevuti. Sia
                      fine degli anni ’80. La vicenda Traghetti del     i giudici di merito che la Corte di Cassa-
                      Mediterraneo non è isolata, ma si inserisce       zione hanno rigettato la domanda del
                      in un contesto di importanti cambiamenti          FTDM, senza interpellare la Corte di Giusti-
                      nel mercato europeo ed italiano dei servizi       zia, nonostante la domanda in tal senso da
                      marittimi. Molti di questi mutamenti na-          parte del FTDM, di sottoporre alla Corte ta-
                      scono da politiche di derivazione euro-uni-       lune questioni pregiudiziali vertenti sulla
                      taria, ed in particolare conseguenti a inter-     compatibilità della legge del 20 dicembre
                      venti della Commissione Europea (la “Com-         1974, n. 684 con il diritto dell’Unione. Nel
                      missione”). Si pensi, ad esempio, a (i) la re-    2002, il FTDM ha chiesto al Tribunale di Ge-
                      cente decisione dell’8 gennaio 2019 con           nova il risarcimento dei danni subiti, questa
                      cui la Commissione ha invitato l’Italia ad        volta citando in giudizio la Repubblica Ita-
                      abrogare le esenzioni fiscali garantite ai        liana, per avere (i) concesso un aiuto di
                      porti italiani; (ii) le indagini pendenti per     Stato illegittimo, (ii) per non aver rinviato la
                      presunti aiuti di Stato concessi alle compa-      questione alla CGUE nel corso del giudizio
                      gnie dell’ex Gruppo Tirrenia sotto forma di       descritto al punto precedente e comun-
                      compensazioni per obblighi di servizio pub-       que (iii) per non aver informato la Corte di
                      blico e altre misure contestuali alla privatiz-   Cassazione che la Commissione aveva nel
                      zazione; o ancora (iii) la decisione della        frattempo iniziato una procedura di infra-
*PARTNER              Commissione del 20 settembre 2018 che ha          zione in relazione alla legge n. 684 del 1974.
AND **MANAGING        dichiarato l’incompatibilità con il mercato       Nel 2003 e nel 2010, il Tribunale ha riferito la
PARTNER AT BRUSSELS   interno dei 44 milioni di Euro di sovvenzioni     questione alla Corte di Giustizia, da cui
OFFICE, GIANNI        concessi dallo Stato italiano all’Autorità        sono scaturite due diverse pronunce (sen-
ORIGONI GRIPPO        portuale di Napoli per ristrutturare alcuni       tenza della Corte di Giustizia del 13 giugno
CAPPELLI LAW FIRM     bacini di carenaggio gestiti da Cantieri del      2006, C-173/03 e sentenza della Corte di
                      Mediterraneo S.p.A., sulla base di un rap-        Giustizia del 10 giugno 2010, C-140/09), che
                      porto concessorio. Al fine di meglio com-         hanno aperto la strada alla condanna in
                      prendere la portata e le possibili ricadute       primo grado dello Stato italiano al risarci-
                      della pronuncia della Corte di Giustizia nel      mento di 2.3 milioni di Euro a favore del
                      caso Traghetti del Mediterraneo in esame,         FTDM, per aver omesso di rinviare la que-
                      si riepiloga di seguito la vicenda.               stione alla Corte di Giustizia nel corso del
                                                                        giudizio contro Tirrenia. Nel 2014, la Corte
                      LA VICENDA TRAGHETTI DEL MEDITERRANEO             d’Appello ha confermato la condanna al
                      Nel 1974, l’Italia aveva concesso delle sov-      risarcimento danni, con diversa motiva-
                      venzioni a Tirrenia per l’erogazione di servizi   zione, e cioè per violazione delle norme
                      pubblici di collegamento con le isole Sicilia     sugli aiuti di Stato. Nel 2017, l’Italia ha pro-
                      e Sardegna per il periodo 1976 -1980. Nel         posto ricorso in Cassazione, sostenendo
                      1981, la società Traghetti del Mediterraneo       che le sovvenzioni erano state concesse
                                                                        quando il mercato del trasporto marittimo

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nazionale non era ancora stato liberaliz-        fica ammissibilità secondo il diritto dell’UE di
zato e che, quindi, costituissero aiuti cosid-   siffatta azione, si tratta di un rimedio che si
detti “esistenti” e non anche “aiuti nuovi”.     sta progressivamente diffondendo nelle
Ciò implicava che le autorità non avessero       corti italiane ed europee. La diffusione
un obbligo di notificare la misura alla Com-     dello strumento risarcitorio consente ai con-
missione, e che quindi nessun risarcimento       correnti di un beneficiario di aiuti di Stato di
fosse dovuto. In seguito al rinvio pregiudi-     rifarsi dei danni conseguenti alla conces-
ziale del 10 aprile 2017 della Corte di Cassa-   sione dell’aiuto, per esempio, dovuti alla
zione, la Corte di Giustizia ha affermato che    variazione delle quote di mercato o, in certi
le “Sovvenzioni concesse a un’impresa            casi, all’uscita dal mercato. La stessa Com-
prima della data di liberalizzazione del mer-    missione Europea segue attentamente
cato interessato, come quelle di cui trattasi    l’evoluzione giurisprudenziale in merito a
nel procedimento principale, non possono         casi di private enforcement, come testimo-
essere qualificate come aiuti esistenti per il   niato dal bando pubblicato nel 2018 per ef-
solo fatto che, al momento della loro con-       fettuare uno studio sui casi di aiuti di Stato
cessione, tale mercato non era formal-           avanti giudici nazionali. Non si nasconde
mente liberalizzato, sempre che tali sovven-     che le azioni di risarcimento in materia di
zioni fossero idonee ad incidere sugli           aiuti di Stato comportano alcune difficoltà
scambi tra Stati membri e falsassero o mi-       specifiche per l’attore, come l’onere di di-
nacciassero di falsare la concorrenza, ele-      mostrare un nesso di causalità fra il vantag-
menti che spetta al giudice del rinvio verifi-   gio concesso al beneficiario ed il danno
care”.                                           patrimoniale subito. Resta da vedere, nel
                                                 momento in cui la causa verrà riassunta in
RISARCIMENTO DANNI ALL’ORIZZONTE                 sede nazionale, come sarà interpretato il
La sentenza della Corte di Giustizia in Tra-     principio di diritto dalla Cassazione, che
ghetti del Mediterraneo scaturisce da            avrà il non facile compito di coordinare il
un’azione per danni proposta dal concor-         dictum della Corte con le norme europee
rente di un beneficiario di un aiuto di Stato    in materia di aiuti di Stato ed i principi civili-
(cd. private enforcement). Posta la paci-        stici sulla responsabilità.

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