EUROPA mosaico - Unioncamere
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mosaico Newsletter Numero 16 EUROPA 14 setttembre 2018 L’INTERVISTA Mara Brugia, Cedefop Acting Director Quali sono le attuali priorità di Cede- formazione professionale nei diversi stati fop? membri dell’Unione. In questo quadro, Il Cedefop è l’agenzia dell’UE che concor- il Cedefop ha identificato tre aree di in- re alla definizione delle politiche Europee tervento prioritario per i prossimi anni: di istruzione e formazione professionale sostenere lo sviluppo di politiche di istru- (IFP). Il suo primo compito è pertanto zione e formazione che accrescano l’oc- contribuire al rafforzamento della coope- cupabilità e l’inclusione di tutti i cittadini razione europea in quest’area di policy, ma europei; favorire l’ammodernamento dei anche sostenere i processi di riflessione e innovazione delle politiche di istruzione e (continua a pag. 2) PA S SA PA RO L A In bocca al lupo, Europa! Il discorso sullo Stato dell’Unione, presen- previsto rispetto al settennato precedente. ed antieuropei, che dominano la scena tato il 12 settembre dal Presidente Juncker Ma come reagiranno i Paesi est europei e in molti Stati membri e su quale pro- al Parlamento Europeo, introduce il nuo- baltici alla proposta di riduzione di più del gramma decideranno di condividere per vo concetto di “sovranità europea”, ben 20% (anche se la dote per abitante reste- la scadenza di maggio 2019. diverso dal messaggio chiave del 2017: “È rebbe ancora abbondantemente sopra la Nuova Commissione europea: il 2019 tornato il vento nelle vele dell’Europa”. media) e all’introduzione di nuovi criteri vedrà anche il passaggio di consegne Un segnale chiaro delle sfide che i pros- per l’assegnazione dei fondi quali l’acco- con il nuovo esecutivo. L’introduzione simi mesi porranno al futuro e per alcuni glienza dei migranti? E l’Italia come in- nella scorsa legislatura di un elemento alla sopravvivenza dell’UE. tende invece contrastare la diminuzione di democrazia diretta nell’elezione del Proviamo ad elencare quelle che avranno prevista di 2,7 miliardi di EUR su fronte Presidente attraverso la creazione del un impatto maggiore a medio lungo ter- della PAC? cd Spitzenkandidaten, scelto dal Parti- mine. Riforma dell’eurozona: Fondo Monetario to che ottiene più seggi alle elezioni del Brexit: se la scadenza del 18 ottobre per Europeo, “Superministro” dell’economia PE, è già messa in discussione. l’accordo finale di divorzio sembra ormai e delle finanze, introduzione di un budget Migrazione: questo tema scottante meri- slittata a novembre, nessun cambiamento per sostenere le riforme economiche; que- ta di far parte di questa lista? Le ridottis- di data della Brexit (29 marzo 2019) è oggi ste le misure proposte negli ultimi 9 mesi sime competenze dell’Unione Europea ipotizzabile. Ancora tanti interrogativi, se per arrivare al completamento dell’Unio- previste dai Trattati lasciano la respon- guardiamo allo stato dell’arte dei lavori ne bancaria e dell’Unione dei mercati dei sabilità agli Stati membri. A loro il (problema irlandese su tutti). capitali. Tante incognite, ma la Commis- compito di trovare una posizione comu- Quadro finanziario 2021-2027. Sempre sione europea punta all’approvazione pri- ne al tavolo dei negoziati. Riguardare più lontana l’ipotesi di chiudere i delica- ma delle elezioni del Parlamento europeo. con attenzione le competenze dell’UE tissimi negoziati prima della nuova legi- Elezioni del Parlamento europeo: la cam- nei vari settori aiuterebbe un’informa- slatura. Il dossier è complicato dal com- pagna elettorale è di fatto già partita. zione corretta su temi di competenza binato disposto della distribuzione dei Più che la curiosità di veder nascere per soprattutto nazionale. fondi tra le diverse politiche e l’attribuzio- la prima volta una vera lista di candidati In bocca al lupo, Europa! ne per Paese. L’Italia è tra i 6 beneficiari transnazionali, le luci sono tutte puntate dei fondi di coesione con un incremento sul ruolo crescente dei governi sovranisti flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
14 settembre 2018 Newsletter N° 16/2018 2 sistemi nazionali di IFP per renderli più europeo richiedono un attento ripensa- Dall’altro, resta in molti paesi una man- rispondenti ai bisogni dei cittadini; svi- mento delle politiche formative, capace canza di chiarezza circa gli obiettivi e la luppare sistemi di governance e di analisi di bilanciare esigenze di crescita e inclu- funzione da assegnare all’apprendista- del mercato del lavoro in grado di orien- sione sociale. Un approccio integrato tra to nell’ambito dei sistemi di istruzione e tare efficacemente le politiche di IFP. le politiche per l’innovazione, l’istruzione formazione. Mentre in alcuni casi prevale Naturalmente tutte le attività del Cedefop e formazione professionale e le politiche chiaramente la funzione formativa e l’ap- puntano a sostenere il quadro delle poli- sociali è quindi sempre più necessario per prendistato assume una posizione precisa tiche europee e ne seguono l’evoluzione assicurare crescita e benessere alle futu- e distinta dagli altri percorsi di apprendi- secondo le indicazioni che giungono dalla re generazioni. La crescente importanza mento iniziale disponibili nell’ambito del Commissione Europea, dal Parlamento assegnata alle diverse forme di apprendi- sistema, in altri casi tende a prevalere l’o- Europeo, dal Consiglio dei ministri, dagli mento basato sul lavoro nella gran parte biettivo più esplicitamente occupazionale Stati membri e dalle Parti Sociali. Inoltre dei paesi europei va a nostro avviso nella con l’apprendistato che si pone come una il Cedefop è costantemente impegnato in giusta direzione e può rappresentare l’a- delle possibili modalità di apprendimen- una forte cooperazione con altre organiz- nello di congiunzione ideale per un’effica- to che possono portare al conseguimento zazioni europee, nazionali e internaziona- ce politica integrata per lo sviluppo delle della medesima qualifica formale. Comu- li che lavorano sui temi della formazione risorse umane e la crescita economica. ni alla maggior parte dei sistemi nazionali e del mercato del lavoro. sono poi le sfide legate al sistema di go- Come gli Stati membri stanno affron- vernance e al ruolo delle parti sociali, alle L’impatto delle tecnologie sul mercato tando il tema dell’apprendistato? capacità di anticipazione dei cambiamenti del lavoro europeo dovrà portare all’a- Anche grazie all’iniziativa dell’Unione del mercato del lavoro, e all’attrazione e al dozione di misure particolari? Europea, negli ultimi anni si è registrato coinvolgimento delle aziende come com- Progresso tecnologico e innovazione sono un grande fermento riformatore dei siste- ponente essenziale dell’offerta formativa. fattori determinanti per la crescita econo- mi di apprendistato in molti Stati Mem- mica e di per sé non rappresentano cer- bri. Soprattutto a causa delle conseguenze Come sta evolvendo la certificazione to una minaccia all’occupazione e ancor della lunga crisi economica, quest’azione delle competenze non formali ed infor- meno alla crescita economica. I timori che riformatrice non sempre ha prodotto un mali a livello europeo? gli sviluppi delle nuove tecnologie possa- allargamento della partecipazione e mag- La raccomandazione del Consiglio della no determinare effetti negativi su parti giori opportunità per giovani e imprese. UE del 2012 ha senza dubbio favorito l’in- significative del mercato del lavoro sono Tuttavia, l’impegno per il miglioramento troduzione di sistemi di convalida dell’ap- tuttavia fondati. Molte delle nuove tec- dell’apprendistato continua in molti pae- prendimento non formale e informale in nologie (automazione, intelligenza artifi- si, con una particolare attenzione al ruolo molti paesi dell’Unione. Anche se il qua- ciale, robotica) richiederanno una sempre delle parti sociali considerato cruciale per dro resta ancora frammentato, le informa- maggiore diffusione nel mondo del lavo- il coinvolgimento delle imprese. Come zioni raccolte negli ultimi anni attraverso ro di competenze digitali, sia di base che spesso accade, anche nel caso dell’ap- l’inventario europeo di convalida degli specializzate, fortemente integrate ad un prendistato il nostro Paese è rappresen- apprendimenti confermano come in tutta mix di abilità critiche, creative e sociali. tativo delle opportunità e delle sfide che Europa i sistemi nazionali di convalida In questo quadro, preparare i cittadini eu- attualmente si riscontrano in molti paesi stiano progressivamente acquisendo mag- ropei al futuro mondo del lavoro significa dell’Unione. Da un lato l’apprendimento giore coerenza e coordinamento. Si osser- mettere in campo un complesso di politi- basato sul lavoro è sempre più al centro va inoltre l’estensione del campo d’azione che e investimenti in grado di assicurare dell’attenzione non solo nell’ambito dell’i- dei sistemi di convalida verso la formazio- una formazione di eccellenza fortemente struzione e formazione professionale ma ne professionale e l’istruzione terziaria. orientata al rafforzamento delle compe- anche dell’istruzione generale. In parti- Un’evoluzione positiva che andrebbe ul- tenze chiave anche nell’ambito dei sistemi colare, molti governi nazionali puntano teriormente sviluppata verso l’inclusione di istruzione e formazione professionale. all’introduzione o al rafforzamento degli di iniziative per la convalida delle compe- Al tempo stesso, l’inedita rapidità dei pro- schemi di apprendistato considerati come tenze acquisite sul mercato del lavoro o le cessi in atto e il crescente grado di incer- un punto di forza per assicurare ai giovani attività di volontariato sociale. tezza che caratterizza i possibili scenari un apprendimento di qualità e facilitarne futuri di evoluzione del mercato del lavoro la transizione verso il mondo del lavoro. info@cedefop.europa.eu
14 settembre 2018 Newsletter N° 16/2018 3 OSSERVATORIO EUROCHAMBRES Le camere europee in vetrina La rete AI-NURECC: promotrice della là dei Carpazi. Trasformatasi nel 1989 in strategia UE per la regione adriatica istituto di arbitrato indipendente e forte di una struttura (mandato quinquennale) che AI-NURECC (Adriatic Ionian Network prevede un Presidente, 3 Vice Presidenti, of Universities, Regions, Chambers of 3 membri e una selezione di 102 arbitri de- Commerce and Cities) è un network co- putati a risolvere le controverse nazionali ordinato dalla CRPM (Conference of stituzione di un dialogo strutturato e una e transfrontaliere, la Corte si è occupata Peripheral Maritime Regions) di quattro cooperazione più forte e più efficace tra le finora di 5600 casi (40 i paesi interessa- partner regionali: l’Euroregione adriatico principali parti interessate. La rete è ope- ti); negli ultimi 10 anni, altresì, ha deli- ionica (AIE), il Forum delle città adriati- rativa dal 1 ° marzo 2018 e opererà fino berato su 293 controversie internazionali che e ioniche (FAIC con 32 membri ita- ad agosto 2019. A metà ottobre 2018, dal e 2893 dispute domestiche, il 60 % delle liani), la Rete di università adriatiche io- 16 al 18, essa organizza un metaforum a quali conclusosi nel breve termine, fra i niche (UniAdrion con 10 membri italiani) Spalato, ossia l’incontro annuale congiun- 3 e i 6 mesi successivi alla presentazione e il Forum delle Camere di Commercio to dei vari forum che compongono la rete. del dossier. L’istituto si occupa di cause dell’Adriatico e dello Ionio (Forum AIC). L’evento prevede diversi focus e sezioni: civili e di dispute a livello contrattuale: le Quest’ultimo ha il segretariato in capo crescita blu, collegare la regione, qualità richieste vengono accettate solo se accom- alla CCIAA di Ancona e riunisce 17 Ca- ambientale, turismo sostenibile, impren- pagnato da un mutuo accordo preliminare mere di Commercio e due Unioni regiona- ditorialità femminile, sfide sociali, analisi fra le parti; in caso di pronuncia di arbi- li. L’ AI-NURECC è in sostanza una rete economica. trato, la stessa deve essere presentata per di reti. Il network mira al conseguimento diana.marcello@unioncamere-europa.eu iscritto. La Corte è molto attiva anche nel degli obiettivi politici di EUSAIR, la stra- campo delle pubblicazioni, che tengono tegia europea per la regione adriatica e La risoluzione delle controversie: traccia dei casi principali senza specifica- una delle quattro strategie macroregionali l’esperienza bulgara re i dati personali per motivi di privacy. dell’UE insieme a quella baltica (2009), A conferma dell’importanza dell’arbitrato quella danubiana (2011) e quella alpina Più che centenaria la tradizione che vuole in Bulgaria, il numero degli istituti gestiti (2016). EUSAIR copre otto paesi euro- il Tribunale di Conciliazione sotto la re- dalle organizzazioni intermediarie: oltre pei: quattro Stati membri (Croazia, Gre- sponsabilità delle Camere di Commercio alla struttura camerale, infatti, esistono il cia, Italia, Slovenia) e quattro paesi non bulgare: al 1897, infatti, risale la fonda- tribunale arbitrale presso l’Associazione UE (Albania, Bosnia-Erzegovina, Mon- zione di questo istituto in ambito nazio- industriale e la Corte di arbitrato presso tenegro, Serbia). Gli obiettivi promossi nale, incaricato di dirimere le dispute la Confederazione degli industriali e dei dalla rete AI-NURECC comprendono lo civili fra persone giuridiche, delle quali datori di lavoro. sviluppo economico e sociale, la crescita almeno una avente l’obbligo di sede al di stefano.dessi@unioncamere-europa.eu della regione favorendone l’attrattività, la competitività e la connettività, nonché la promozione di una corretta attuazione del piano d’azione EUSAIR attraverso l’i- Il decennale del Parlamento massimi storici e le elezioni del Parlamen- voce votando e confrontandosi con, tra europeo delle Imprese to europeo accompagnate dal rinnovo dei gli altri, veri Parlamentari europei (della vertici delle Istituzioni europee previste partita anche l’italiano Brando Benifei) Tempo di celebrazioni per il Parla- per la prossima primavera. Come sempre e membri della Commissione europea. mento europeo delle Imprese: l’evento l’EPE reca con sé grandi aspettative: 750 Confermati, nella sessione di apertura, il di ampio respiro organizzato da EU- imprenditori provenienti da una gran par- Presidente del Parlamento europeo An- ROCHAMBRES in collaborazione te degli Stati Membri pronti ad entrare nel tonio Tajani e il Capo Negoziatore della con i sistemi camerali europei a favore ruolo dei Parlamentari europei non solo Commissione per la Brexit Michel Bar- degli imprenditori del vecchio conti- per dibattere su argomenti sensibili per le nier. All’ordine del giorno tre sessioni di nente, festeggerà infatti dieci anni di PMI, ma anche per far sentire la propria lavoro su tematiche calde quali competen- attività il prossimo 10 ottobre a Bru- ze e commercio – entrambe già oggetto xelles, in occasione dello svolgimento di confronto nelle precedenti edizioni – e della quinta edizione. Un appunta- – novità di quest’anno – futuro dell’Euro- mento in controtendenza con un qua- pa. Un’importante vetrina di visibilità per dro che vede l’Unione europea attra- i partecipanti italiani (iscrizioni ancora versare uno dei momenti più difficili aperte) e per la delegazione camerale di della sua storia: la Brexit praticamente supporto. alle porte, l’euroscetticismo ai suoi stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
14 settembre 2018 Newsletter N° 16/2018 4 A MISURA CAMERALE Un focus sulla legislazione UE La spesa pubblica in Europa: l’aggiornamento dell’Eurostat Sebbene i dati rappresentino una media fra gli Stati Membri, il report dal titolo Government Expenditure in the EU and its Member States: A Comparative Overview of Investment and Poli- cy Priorities - pubblicato recente- mente dalla Commissione europea e l’Eurostat - ha evidenziato come, nel 2016, quasi il 20% del PIL euro- peo sia stato destinato alla spesa so- ciale, con a seguire la salute (7,1%), i servizi pubblici generali (6%), l’i- struzione (4,7%), gli affari economici (4%), la sicurezza (1,7%) e la cultura con l’1% (voci che quindi rappresen- Companies House, tano, assieme, il 40% della spesa pubblica il registro delle imprese britan- totale). Con riferimento nello specifico nico, descrive l’andamento della alla situazione italiana, i valori sono ten- propria strategia di utilizzo dei dati per la denzialmente in linea con la media Ue. creazione di servizi semplici, economici sono poche le sfide da af- In particolare l’Italia, con altre 6 nazioni, e user friendly. Il Registro, che oggi con- frontare: nuove tendenze e tecnologie rappresenta uno dei Paesi che corrisponde ta più di 4 milioni di imprese, è l’attore - digitalizzazione, interconnessione, AI più del 20% del suo prodotto interno lor- chiave per il completamento della strate- e blockchain - stanno emergendo ed è do alla protezione sociale, precisamente il gia industriale del Regno Unito: determi- necessario creare nuovi modelli di svi- 21,1% (dato dovuto anche all’elevata età nante il suo contributo all’affermazione luppo del commercio elettronico e di ot- media della popolazione italiana). Al se- del Paese quale migliore realtà mondiale timizzazione della supply chain. Pertanto, condo posto delle voci di spesa del nostro per la nascita e crescita di un’impresa. Un il prossimo traguardo fondamentale è la Paese ci sono i servizi pubblici generali registro delle imprese è infatti molto più piena attuazione dei sistemi informatici (7,9%), la salute (7%) e gli affari economi- di un elenco di persone giuridiche e am- doganali, prevista per il 2025. Su questa ci (4%), che superano di un decimale, ap- ministratori, è un importante patrimonio scia, la Commissione europea sta predi- punto, l’istruzione (3,9%). Dato, quest’ul- nazionale che fornisce informazioni utili sponendo uno Sportello Unico Doganale timo, che pone l’Italia fra gli ultimi posti per decisioni di business consapevoli. Per dell’UE, che permetta a un operatore eco- in Europa. questo nell’ultimo anno Companies Hou- nomico di trasmettere a più destinatari sede.bruxelles@unioncamere-europa.eu se si è impegnato a migliorare la qualità dati utili in un formato standardizzato, dei dati, implementando i requisiti legali e ricorrendo a punti d’accesso armonizzati. rispondendo ai feedback dei clienti. Gra- I vantaggi per il mondo del commercio e Companies House: un’eccellenza zie anche al servizio “Report it now”, in- per le autorità competenti sarebbero con- tra i registri d’impresa europei fatti, oltre 58mila utenti hanno segnalato sistenti. La messa a punto dello Sportello inesattezze informative, contribuendo a avverrà per fasi, partendo dalla predispo- Negli ultimi anni il Servizio Digitale una maggiore integrità dei dati aziendali. sizione di strumenti di interconnessione Governativo del Regno Unito si è posto chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu tra sistemi di certificazione dell’UE e come obiettivo la creazione di registri più sistemi nazionali, per l’accettazione au- trasparenti e adatti ai dati che raccoglie. tomatizzata da parte delle autorità doga- Ciò a beneficio non solo della Pubblica 50 anni di Unione doganale: nali di certificati elettronici rilasciati da amministrazione per la fornitura di servi- progressi e sfide altri enti inseriti in un’apposita banca dati zi digitali, ma anche dei cittadini per un europea. Ciò per meglio affrontare sfi- controllo maggiore della governance. Si La relazione biennale sui progressi com- de prioritarie - Brexit, rafforzamento dei tratta di un pilastro chiave della strategia piuti nello sviluppo dell’Unione doga- controlli e lotta alle frodi, ricorso all’in- “Government as a Platform”, che mira a nale dell’UE e della sua governance novazione e rafforzamento delle relazio- costruire servizi digitali condivisi trami- illustra i passi avanti degli Stati mem- ni internazionali – che, se correttamente te la creazione di componenti, servizi, bri e della Commissione, in particolare affrontate, favoriranno la conformità e il piattaforme, dati e hosting che ogni set- nel rafforzamento della collaborazione consolidamento delle politiche comuni tore governativo può utilizzare. In questo nella gestione dei rischi doganali e nel europee. quadro, il rapporto annuale pubblicato da lancio di nuove iniziative. Tuttavia non chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu
14 settembre 2018 Newsletter N° 16/2018 5 PROcamere PROgrammi e PROgetti europei Horizon 2020: prossime opportunità in qualità di facilitatori dello scambio di sessione di 1,5 ore in uno dei due giorni di finanziamento “innovative” migliori pratiche e della disseminazione previsti sono invitati a presentare le loro delle esperienze. di proposte entro il 30/9. Un’occasione da La ripresa dopo la pausa estiva si pre- stefano.dessi@unioncamere-europa.eu non perdere! annuncia stimolante per le imprese diana.marcello@unioncamere-europa.eu europee che si occupano di innova- zione: l’area Innosup del programma Cooperazione e sviluppo interregionale: di Ricerca & Sviluppo Horizon 2020 la Policy Learning Platform prevederà infatti, nel periodo ottobre 2018 febbraio 2019, la pubblicazione Tra le opportunità offerte dalla Com- di ben 5 inviti a presentare proposte ad missione per promuovere le iniziative hoc, tra cui due progetti pilota, gestiti europee nei territori, si sviluppa, in seno dall’agenzia Easme della Commissione al programma Interreg Europe, la Policy europea. Se il fattore comune delle call Learning Platform, avente l’obiettivo di appare la cooperazione fra realtà indu- promuovere una maggiore cooperazione striali emergenti e PMI, si segnala per European Industry Days: e sviluppo tra enti regionali e locali. La la varietà il suo corpus tematico: si va, un’opportunità per uno piattaforma, nel concreto, si configura infatti, dallo sviluppo di catene di valo- showcase europeo come uno spazio condiviso e regolar- re industriali trans-settoriali e trans-re- mente aggiornato, utile a diversi soggetti gionali coordinate dai cluster e dalle or- È previsto dal 5 al 6 febbraio 2019 il pros- istituzionali, che desiderano implemen- ganizzazioni di supporto alle imprese, simo appuntamento europeo per aziende, tare politiche di sviluppo regionali. Più alla specializzazione delle competenze, startup, associazioni industriali e innova- precisamente, la piattaforma garantisce all’innovazione in materia di data base tori all’ European Industry Days, eviden- un supporto e un aiuto concreto su 4 temi distribuiti, all’implementazione di tec- ziato nella comunicazione sulla Strategia principali: rafforzare la ricerca, lo svilup- nologie all’avanguardia a favore della in materia di politica industriale della po tecnologico e l’innovazione, migliorare produttività nel posto di lavoro, alla co- Commissione uscita nel settembre 2017 la competitività delle PMI, sostenere uno stituzione di Open Innovation network (vedi ME N°20 - 2017) come l’evento an- sviluppo di un’economia a basse emissioni a livello tecnologico avanzato, dotati di nuale di punta per garantire politiche eu- di carbonio promuovendo l’efficienza del- un centro servizi di smistamento gesti- ropee che offrano posti di lavoro, crescita le risorse, proteggere l’ambiente. L’acces- to direttamente da PMI. Dotate di valo- e innovazione. L’edizione del 2018 ha rac- so alla piattaforma è garantito a differenti re aggiunto, per buona parte delle call, colto l’interesse di oltre 1.000 partecipanti stakeholder, pur essendo essa principal- saranno le attività dimostrative e la for- pronti a mostrare le loro attività, imparare mente destinata ad autorità che si occu- mazione. Per la costituzione dei parte- gli uni dagli altri, discutere di questioni pano della gestione dei Fondi strutturali, nariati resta uno strumento indispensa- trasversali per sviluppare visioni congiun- alle autorità regionali, alle agenzie locali bile l’Horizon 2020 Innosup Data Hub: te per il futuro. Le aree tematiche per il e alle organizzazioni no profit. La Policy il portale, anch’esso sotto la responsa- 2019 sono: industria e sostenibilità, indu- Learning Platform permette agli utenti di bilità dell’Easme, fornisce informazio- stria e globalizzazione, innovazione e di- entrare a far parte di una comunità parti- ni sensibili, adattabili secondo criteri gitalizzazione. Le sessioni in programma colarmente attiva che organizza e segnala geografici, contenutistici, tipologici e saranno organizzate a seguito di una sele- differenti eventi. Contribuisce operati- di budget su coordinatori e partner del- zione basata sulla rilevanza per aree tema- vamente allo sviluppo anche un team di le iniziative progettuali passate e attive tiche e sulla rilevanza europea. Saranno esperti che pubblicano costantemente nell’ambito di Innosup. Un’opportunità privilegiate le proposte che presentino un contributi su news e briefing nonché i ri- da considerare con attenzione, che inte- adeguato equilibrio geografico e di gene- sultati del loro lavoro con i membri delle resserà anche le realtà camerali appar- re tra i relatori, oltre a un maggior livello istituzioni. La sezione +1, interamente de- tenenti all’Enterprise Europe Network, di interattività. La Commissione mette a dicata alla pubblicazione di best-practice disposizione una sala conferenze che può per favorire la cooperazione interregiona- accogliere un massimo di 200 partecipan- le, contiene 41 testimonianze italiane, ben ti; l’accesso ai servizi di catering della suddivise fra nord e centro. conferenza; la promozione dell’evento e stefano.dessi@unioncamere-europa.eu dei risultati della ses- sione attraverso vari canali e il rimborso dei costi di viaggio per 2 relatori. Gli sta- keholder interessati ad organizzare una
14 settembre 2018 Newsletter N° 16/2018 6 EsperienzEUROPA Pre Solve: prevenire l’insolvenza si può PREventing business failure all’imprenditoria), promuovendo l’utilizzo di and inSOLVEncy strumenti di supporto per favorire la diagnosi In Italia, tra aprile e giugno della situazione aziendale, l’analisi dei costi, tra le Camere coinvolte ed EUROCHAM- 2018, secondo i dati di Union- il miglioramento della gestione della catena BRES, ha dato un importante slancio all’at- camere-Infocamere (Movimprese), amministrativa, la conoscenza delle varie tività di progettazione europea delle Camere sono nate 1000 imprese al giorno mentre possibilità di gestione dei conflitti, l’eventua- di Frosinone, Rieti e Viterbo. Quest’ultima 670 chiudevano i battenti. Anche se positivo, le sostegno psicologico all’imprenditore in è attualmente impegnata nel progetto IP- il dato del secondo trimestre di quest’anno difficoltà e la riprogrammazione del business PON, a valere sul programma COSME, che segna un rallentamento rispetto al 2017. Il plan per la second chance. mira a formare e preparare le imprese alla saldo attivo di 31.118 imprese è inferiore di Attraverso l’attività di confronto tra enti ca- partecipazione a bandi di gara nazionali ed quasi 5mila unità rispetto a un anno fa. Da merali di diverse nazioni ed alla sperimen- internazionali e, in qualità di capofila, in segnalare l’andamento delle chiusure: 4mila tazione dei tools su un target, per quanto Creainnovation, un progetto Interreg-Med, in più dello stesso periodo del 2017. Si trat- riguarda l’Italia, di quasi cento imprese, il avente l’obiettivo di studiare e disseminare ta di dati che mettono in luce un fenomeno progetto ha permesso al personale came- modelli di creatività per studenti universitari spesso sottovalutato, ossia che si continua ad rale di scoprire e conoscere meglio alcune e manager d’impresa. La Camera di Com- avere uno slancio importante nella creazione imprese dei rispettivi territori talvolta non mercio di Rieti, attraverso la sua Azienda di impresa ma chi intraprende si accorge a raggiunti dalle attuali attività promoziona- speciale, ha partecipato al progetto europeo volte troppo tardi di essere incorso in eventi li e di supporto, in particolare imprese che SABER (Santiago, BEnedicti, Routes Univer- che mettono a rischio la longevità del proprio si trovano in difficoltà ed hanno bisogno di sal), a valere sul programma COSME, con il progetto imprenditoriale. È su queste pro- una struttura che le aiuti. L’altra opportuni- fine di creare un’offerta turistica accessibile blematiche che si è proposto di intervenire tà è stata quella di poter utilizzare strumenti lungo due itinerari di rilevanza europea: il il progetto Pre Solve (PREventing business nuovi o tradizionali ma migliorati ed adattati Cammino Francese in Spagna, la più popo- failure and inSOLVEncy), offrendo agli im- allo scopo della ricerca. Un esercizio utile per lare via di pellegrinaggio verso Santiago di prenditori in difficoltà l’opportunità di utiliz- i funzionari camerali che si sono trovati ad Compostela, e il Cammino di San Benedetto zare alcuni strumenti di diagnosi e supporto affrontare tematiche complesse, che vanno in Italia. La Camera di Commercio di Frosi- per prevenire situazioni di insolvenza. dagli aspetti psicologici degli imprenditori a none, in collaborazione con la propria azien- Il progetto, cofinanziato dall’Unione Euro- quelli più connessi ad aspetti manageriali e da speciale Aspiin, nell’ambito del program- pea attraverso la Direzione Generale della gestionali. Oltre ad arricchire il bagaglio cul- ma Erasmus+ KA2 dell’Unione Europea, ha Giustizia della Commissione e coordinato da turale e di competenze del personale, alcuni concluso lo scorso anno il progetto EMOR EUROCHAMBRES, ha visto il coinvolgi- tools sperimentati sono entrati di diritto tra (Enhancing eMployment Opportunities for mento di 15 Camere europee nazionali e lo- gli strumenti di lavoro quotidiani di chi opera vet-learners with Red book), finalizzato allo cali appartenenti a otto Paesi, tra cui l’Italia, a contatto con le imprese già esistenti o po- studio dei sistemi di formazione professiona- rappresentata dalle Camere di Commercio di tenziali. Resta il nodo di poter garantire una le (VET System) nei diversi Paesi. L’attività Rieti, Frosinone e Viterbo. Un segnale inte- consulenza completa e continuativa nel tem- è stata realizzata in partenariato transnazio- ressante quello di aver coinvolto tre Camere po alle imprese per raggiungere quei risultati nale con organizzazioni della Turchia, Por- del centro Italia di media-piccola dimensio- duraturi auspicati dal progetto: il supporto togallo, Spagna, Lituania e Italia. La stessa psicologico, come quello legale, ad esempio, Camera, sempre in collaborazione con Aspi- ne, in buona parte ubicate in aree interne ed in, sta ora partecipando al progetto A Gate in cui il tessuto economico è caratterizzato richiedono una costanza ed un impegno lavo- To Entreducation, finanziato nell’ambito del anche da una importante presenza di imprese rativo spesso non compatibile con il limitato medesimo programma Erasmus+. L’iniziati- di micro e piccola dimensione, con ristretta personale che soprattutto le Camere di Com- va, attuata da dieci partner operanti in Tur- capacità finanziaria, spesso a carattere fami- mercio di minor dimensione possono mettere chia, Portogallo, Lituania e Italia, punta al liare, in cui le vicende personali di chi fa im- a disposizione. In questo senso, l’impostazio- miglioramento dell’educazione all’imprendi- presa sono legate a doppio filo all’andamento ne del progetto Pre Solve, che ha concentrato torialità all’interno del sistema di formazione dell’attività economica. sul solo personale interno l’attività consulen- professionale. Pre Solve ha permesso di arricchire l’attività ziale escludendo l’attivazione di consulenze di supporto capillare all’impresa già svolta esterne retribuite, potrebbe essere suscettibi- dario.fiore@fr.camcom.it dalle tre Camere (si pensi agli sportelli di le di un miglioramento. paola.cuzzocrea@ri.camcom.it mediazione o alle attività di orientamento Il progetto Pre Solve, che ha rafforzato la rete francesco.monzillo@vt.camcom.it Lo staff di Unioncamere Europa Flavio BURLIZZI Coordinamento, Rapporti con EUROCHAMBRES, digitalizzazione, competenze e occupazione, turismo, Supplemento a La bacheca di Unioncamere internazionalizzazione, ambiente Anno 10 N. 8 flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu Mensile di informazione tecnica Chiara GAFFURI Registrazione presso il tribunale Aiuti di Stato, e-Government, imprenditorialità, legalità, regolazione e vigilanza di mercato civile di Roma n. 330/2003 chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu del 18 luglio 2003 Editore: Unioncamere – Roma Stefano DESSÌ Monitoraggio bandi, Info-desk sistema camerale, Eventi, Comunicazione, Sito web e Newsletter Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma stefano.dessi@unioncamere-europa.eu Tel. 0647041 Diana MARCELLO Direttore responsabile: Willy Labor Amministrazione e Affari generali diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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