Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy

Pagina creata da Gianluca De Santis
 
CONTINUA A LEGGERE
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
ArtJoisNutrition Editore
                              Journal   N°11 / Dicembre 2018

Prepariamoci
al Natale…

                                      L’esperto risponde:
                                    È corretto affermare
                                      che l’ananas brucia
                                                 i grassi?
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Editoriale - Redazione Journal

La tradizione italiana è ricca di storia culinaria che    Le feste Natalizie sono alle porte, ma nei super-
alle feste e soprattutto durante le festività natalizie   mercati gli scaffali sono pieni di Panettoni e Pan-
è molto presente.                                         dori già da parecchi mesi. La Dott.ssa Alma
La Dott.ssa Manuela Piras ci svela sempli-                Battaglia ci parla di questi due dolci tipici e di
ci consigli per prepararci al Natale in modo consa-       come concedersene una fetta senza sensi di col-
pevole ed evitare a gennaio lotte con la bilancia e       pa.
malumore.

                                                          Parlando di dolci anche la Dott.ssa Laura
                                                          Onorato ci racconta in che modo è possibi-
                                                          le trasformare un dolce ricco di zuccheri e grassi
                                                          come la cassata in un dessert BuonoDaVivere,
                                                          grazie a Cucina Evolution.
                  Alzi la mano chi non ha mai sen-
                   tito dire che l’ananas brucia i        Prosegue la serie di articoli dedicati alla salute e
                   grassi!                                all’alimentazione dei bambini con un articolo della
                    Per la rubrica “L’esperto ri-         Dott.ssa Kathleen Ortenzi che ci fornisce
                    sponde” la Dott.ssa Chia-             10 pratici consigli per “mangiare a colori”. Il colo-
                    ra Manzi risponde a questo            re svolge un ruolo primario nelle nostre scelte ga-
                    quesito di cui spesso si sente        stronomiche: si mangia con gli occhi ancora prima
                    parlare, soprattutto a fine pa-       che con la bocca! Capire l’importanza del colore
                    sto.                                  nel cibo è fondamentale per educare i nostri figli
                                                          ad una sana e corretta alimentazione.
                    Ovviamente a Natale non pos-
                    sono mancare i dolci.                 La Dott.ssa Giusi Moliterni che ci parla del

4
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Editoriale - Redazione Journal

rapporto tra uova e colesterolo proprio perché
questo alimento è stato per decenni oggetto di
controversie per le loro qualità nutrizionali e per il
loro possibile contenuto di colesterolo.

Concludiamo il numero di dicembre con una dol-
cissima novità. Valentina Pietrocola ci par-
la nel suo articolo della nuova Crema spalmabile
alla nocciola e cioccolato Evolution: GODURIA,
una crema morbida e golosa che aiuta a mantene-
re normali i livelli di colesterolo nel sangue e pro-
tegge le cellule dallo stress ossidativo.

Anche questo mese un numero ricco di consigli,
ricette e benessere. Buona lettura a tutti!

Buona lettura a tutti

                                                                                          5
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
AUTORI
Hanno contribuito a questo numero

                     CHIARA MANZI
                     Fondatrice di Cucina Evolution Academy, l’Accademia Europea di Culinary Nutrition,
                     la branca della nutriziona applicata alla cucina (www.nutrizioneincucina.it)
                     Presidente dell’Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in cucina
                     Docente al Master di Medicina Estetica dell’Università di Roma Tor Vergata.
                     Autrice di diversi libri divulgativi sulla Nutrizione in Cucina.

                     ERCOLE DE MASI
                     Gastroenterologo-nutrizionista
                     membro del comitato scientifico della LILT (PRES. PROF. Umberto Veronesi) fino al 2012
                     gastroenterologo del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).

             MANUELA PIRAS                               ALMA BATTAGLIA                      VALENTINA PIETROCOLA
          Laureata in Scienze Biologiche               Nutrizionista, laurea in Biologia         Social Media Manager
          Presso l’Università degli studi         Applicata alla ricerca biomedica presso      Cucina Evolution Academy.
                    di Cagliari                    l’Università Sapienza di Roma. Corso
           Master in Culinary Nutrition.             di Perferzionamento in educazione
                                                    alimentare e malattie dismetaboliche
                                                       presso l’Università Federico II di
                                                  Napoli. Diplomata in Culinary Nutrition.

            LAURA ONORATO                              KATHLEEN ORTENZI                         GIUSI MOLITERNI
               Laureata in Farmacia presso                   Biologa Nutrizionista              Dott.ssa in scienze della
          l’università degli studi di Palermo.           Esperta nel trattamento dei                   Nutrizione
               Laureata in Alimentazione e               disturbi del comportamento
                Nutrizione Umana, presso                          alimentare.
            l’università degli studi di Milano.              Culinary Nutritionist.
               Master in Culinary Nutrition.

              Journal of Culinary Nutrition
              Mensile – Numero 11 – Dicembre 2018
            Direttore responsabile: Professore Ercole De Masi
            Editore: Art joins Nutrition Editore
            Presidente ASSIC e Cucina Evolution Academy: Dott.ssa Chiara Manzi
            Staff editoriale: Dott.ssa Ilaria Proietti, Prof. Vincenzo Brandolini, Dott.ssa Francesca Grisenti,
            Dott.ssa Maria Mattera, Dott.ssa Laura Onorato, Prof.ssa Antonella Cavazza, Dott. Filippo M.
            Jacoponi, Dott.ssa Stefania Brescia, Prof. Salvatore Palazzo, Prof. Gian Piero Molinari, Dott.ssa
            Monica Loizzo, Dott.ssa Alma Battaglia, Dott.ssa Manuela Piras, Dott.ssa Elena Spolaore, Dott.ssa
            Valentina Pietrocola, Dott.ssa Katline Ortenzi, Dott.ssa Mariarita Sanna, Dott.ssa Monica Betti
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Sommario
Rubriche:
Pag. 8.........Prepariamoci al Natale…

Pag. 12.......L’esperto risponde: È corretto affermare che l’ananas
              brucia i grassi?

Pag. 13.......Come fare a concedersi una fetta di Panettone e Pandoro
              senza ingrassare?

Pag. 16.......ASSIC - Notizie in breve

Pag. 17......È solo buono o fa anche bene? - La cassata all’italiana
              BuonaDaVivere

Pag. 22......Salute e alimentazione dei bambini - 10 consigli pratici
             per “mangiare a colori”

Pag. 26......Uova e colesterolo: Promosse o Bocciate?

Pag. 28......Salute e alimentazione dei bambini - 10 consigli pratici
             per “mangiare a colori”

 Vieni a trovarci sul nostro sito

                                                                        7
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
Prepariamoci al
                 Pochi semplici consigli per un alimentazione
                 consapevole che ci conserva benessere
                 e bellezza.

 L
       a tradizione italiana è ricca di storia culinaria che alle feste è molto
       presente. Il Natale si celebra anche a tavola per stare insieme con pa-
       renti e amici, condividendo pranzi e cene senza rinunce, con piatti suc-
  culenti, particolarmente ricchi di zuccheri, grassi e sale; prepariamoci allora
  con una strategia più intelligente al Natale per evitare di caricare il nostro
  organismo di tossine e… sensi di colpa.

 Quest’anno si cambia, organizziamo- mente eccessiva. Costruiamo un per-
 ci per tempo ad evitare un gennaio di corso alimentare di avvicinamento alle
    lotte con la bilancia e il malumore!!     feste, che ci aiuti ad assorbire gli stress del
       Alcuni semplici consigli per depura- nostro corpo, causa di gonfiore addominale, me-
        re l’organismo e prepararlo ad teorismo, ritenzione idrica, mal di testa. Scegliamo
8        un’alimentazione         inevitabil- in questo breve tempo che ci separa dalle feste
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
proteine
                                                                                                                           grassi
                                                                                                                 4g         5g
                                                                                                                                    carboidrati
                                                                                                                                                    fibre
                                                                                                                                       4g           6g
                                                                                                                                                                kcal
                                                                                                                                                                89
                                                                                   anzi

                                                                                              Finocchi co
                                                                                                          n

Natale…
                                                                                di Chiara M

                                                                                              salsa ai sem
                                                                                              di papaver i
                                                                                                         o
                                                                             aDaVivere!
                                                                      TION Buon

 un’alimentazione ricca di fibre e povera di gras-
 si, zuccheri, sale e alcol, e accompagnamola con
                                                                        LU

 il movimento costante o qualche passeggiata in
                                                                CINA EVO

 più. Questi sono alcuni degli importanti principi
 della Nutrizione Culinaria che non esclude
                                                                        CU

 gusto e piacere quando si fa del bene al proprio
                                                          gata al libro

 organismo.
                                                       Ricetta alle

  6 CONSIGLI SEMPLICI DA SEGUI-                                                   Ingredienti per 1 pers
                                                                                                         on
  RE I GIORNI PRIMA DELLE FESTE,                                                Finocchi co
                                                                                           tti al
                                                                                                           a

                                                                                vapore                 250 g   S alsa ai se
  PER MANGIARE POI IN SERENITA’ I                                                                              di papavero
                                                                                                                           mi
                                                                                                                                             20 g
                                                                                                                ricotta mon
  PASTI E I DOLCI DELLA TRADIZIO-                                                                              bianco mag
                                                                                                                            tata con yo
                                                                                                                                        gurt
                                                                                                                           ro, semi di pa
                                                                                                               (vedi ricetta              pavero
                                                                                                                             sul libro a pa
  NE NATALIZIA:                                                                                                                             g.98)

       Aumentare la verdura di stagio- Consiglio, per le loro proprietà detossifi-
       ne. E’ il modo migliore per garantire all’or- canti: carciofi, cicoria, finocchi mele e agrumi.
 ganismo vitamine, sali minerali, antiossidanti e … Iniziamo il pasto con un bel piatto di “FINOC-
 tanta fibra. Iniziate e chiudete ogni pasto CHI CON SALSA AI SEMI DI PAPA-
 con una buona dose di verdure crude VERO” una ricetta golosa che contribui-
 o cotte al vapore, vi aiuterà a sentirvi subito sce al benessere grazie alle preziose virtù
 sazi e a contenere le porzioni del resto del pasto.   del finocchio. In esso troviamo gli effetti                                                          9
Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
depurativi e diuretici che ci aiutano a migliorare                                                                                                           o consumato con moderazione,                durante
 la ritenzione. Il finocchio contribuisce inoltre a mi-                                                                                                       tutto l’anno e non solo durante il periodo prima
 gliorare i processi fermentativi delle tossine, eli-                                                                                                         degli “eccessi”. In alternativa vi consiglio le spe-
 minando l’aria che si accumula nello stomaco e                                                                                                               zie, come il rosmarino, la curcuma, il pepe nero, il
 nell’intestino.                                                                                                                                              curry ecc.

      Preferire i legumi, il riso integrale,                                                                                                                        Limitate lo zucchero.           Evitate bibite,
      i cereali come farro orzo e quinoa,                                                                                                                             dolci e in generale gli alimenti molto ricchi
 o la pasta integrale, che sono alimenti                                                                                                                      di zuccheri almeno 2 settimane prima del Natale,
 particolarmente ricchi di fibra, prezio-                                                                                                                     come merendine o in generale tutti prodotti indu-
 sa alleata del nostro intestino. La fibra                                                                                                                    striali come snack vari.
 potenzia la microflora diminuendo i batteri nocivi
 riducendo così gli squilibri intestinali che causa-                                                                                                                Aumentare le tisane e il consumo
 no scorretta digestione e ridotto assorbimento dei                                                                                                                 dell’acqua. Alcuni tipi di tisane aiutano
 nutrienti contenuti negli alimenti.                                                                                                                          l’organismo a eliminare le tossine più facilmente,
                                                                                                                              Per 1 porzione                  come quelle al the verde, all’ortica, alla menta,
                                                                                                          proteine   grassi                    fibre   kcal
                                                                                                                                                              alla curcuma o al rosmarino per esempio. Non
                                                                                                                               carboidrati
                                                                                                              12 g    7g         34 g          8g      242

                                                                                                                                                              dimentichiamoci l’importanza dell’ac-
                                                                                                                                                              qua, vero e proprio NUTRIENTE.
                                                                                  Zuppa Farro
     Ricetta allegata al libro CUCINA EVOLUTION BuonaDaVivere! di Chiara Manzi

                                                                                  e Legumi

                                                                                                                                                                   Attività fisica quotidiana. Fare il
                                                                                                                                                                   giusto movimento aiuta a miglio-
                                                                                                                                                              rare il metabolismo e a trasportare le
                                                                                 Ingredienti                                                                  tossine verso l’esterno. Bastano 20
                                                                                 Legumi                              Sale marino iodato                       minuti al giorno anche durante il periodo fe-
                                                                                 Acqua                               Triplo concentrato                       stivo, non necessariamente di corsa, ma anche di
                                                                                 Farro integrale                     di pomodoro
                                                                                 Olio extravergine di oliva          Aroma naturale                           camminata a passo sostenuto, per ottenere gli ef-
                                                                                 Cipolla                             Pepe nero                                fetti desiderati. Quando migliora il funzionamento
                                                                                 Carote                                                                       del nostro metabolismo e della nostra dige-
                                                                                                                                                              stione, si eliminano tanti sintomi come pesan-
                                                                                                                                                              tezza, sonnolenza, apatia, mal di testa, malumore,
                                                                                                                                                              ritenzione idrica e gonfiore.
 Un bel piatto di ZUPPA DI LEGUMI, inseren-
 do pochi ingredienti semplici: ortaggi vari, legumi,                                                                                                         Per prepararvi al Natale non servono quindi diete
 poco sale e aromi naturali, renderanno il piatto                                                                                                             drastiche e sacrifici insopportabili, basta fare delle
 caldo completo e gustoso. Le numerose zuppe                                                                                                                  piccole scelte, giuste e consapevoli per mangiare
 pronte (allegare una ricetta) con la Certifica-                                                                                                              con tranquillità i pasti e i dolci della tradizione Na-
 zione di Qualità Nutrizionale Garantita                                                                                                                      talizia…. panettone compreso!!
 di Cucina Evolution rispondono all’ esigenza Buon Natale da Vivere a tutti…
 di garantire al consumatore un piatto Pronto, Si-
 curo e Sano utile ad assorbire i ritmi del periodo
                                                                                                                                                              Dott.ssa Manuela Piras
 Natalizio.
                                                                                                                                                              Biologa Nutrizionista
                                                                                                                                                              Diplomata in Nutrizione Culinaria
                                                                                    Ridurre sale. Nemico numero uno del-
                                                                                    la nostra salute, andrebbe evitato
                                                                                                                                                               Clicca qui per lasciare il tuo commento
10
100 ricette
Antiaging facili e veloci

          È uscito il nuovo libro
       della Dott.ssa Chiara Manzi
              COMPRALO ADESSO!
           PER TE UN PREZZO SPECIALE

                                       11
Rubrica di Chiara
                 Manzi, l’esperto risponde

     D
          OMANDA:                                     un potente antiossidante. Ma questo contenuto
          È corretto affermare che l’a-               si trova – tra l’altro – soltanto nell’ananas fresco.
                                                      Proprio in virtù degli antiossidanti che contiene,
          nanas brucia i grassi?
                                                      oltretutto, è bene consumare l’ananas all’interno
                                                      del pasto. E considerare il consumo di ananas
                                                      (fresco) all’interno della quantità consigliata di due
 RISPOSTA:
                                                      frutti al giorno. A tal proposito, il mio con-
 No. Purtroppo, l’unica sostanza che brucia il
 grasso è… il movimento. A questa frequente
                                                      siglio è quello di consumare sempre
 domanda, rispondo con un paradosso. Ma così
                                                      due porzioni di frutta al giorno. Che sia
                                                      ananas o un altro frutto…
 è: per bruciare davvero i grassi non c’è che l’at-
 tività fisica. Non esiste alcun alimento in
 natura in grado di bruciare i grassi.                Chiara Manzi
 Certo, è corretto affermare che esistono cibi che    nutrizionista, docente universitaria, ha fondato a
 contengono sostanze e nutrienti che possono li-      Parma Cucina Evolution Academy, l’Accademia
 mitare l’assorbimento dei grassi, come per esem-     Europea di Nutrizione Culinaria
 pio i funghi, i carciofi o l’inulina, che è una
 preziosa fibra alimentare da conoscere meglio e       Clicca qui per lasciare il tuo commento
 imparare a usare di più, come ribadisco nei miei
 libri (per info vedi: www.cucinaevolution.it). Ma
 nessun alimento in natura è in grado di
  “bruciare” i grassi così come comunemen-
      te ed erroneamente viene divulgato. Detto
        questo, l’ananas è un frutto ricco
12
         di Vitamina C, che come sappiamo è
Come fare a conce-
                 dersi una fetta di
                 Panettone e Pandoro
                 senza ingrassare?
 L
        e feste Natalizie sono alle por-                un lunghissimo pranzo in famiglia? Rinunciarci sa-
        te, ma nei supermercati gli                     rebbe come abbandonare una tradizione! Molto
                                                        spesso questi dolci non sono presenti solo i giorni
        scaffali sono pieni di Panettoni
                                                        di festa ma ci accompagnano sia nei mesi prece-
 e Pandori già da parecchi mesi. Oltre                  denti che in quelli successivi alle festività.
 alla ricetta classica troviamo farcitu-                Ma sono davvero così dannosi alla no-
 re di tutti i gusti: creme di Pistacchio,              stra linea? Ecco quali sono i valori nutrizionali
 cioccolata, creme al limone e il dub-                  per 100 g di prodotto:
 bio di mangiare un dolce che tutto
 ricorda meno che il classico Panetto-                                     Pandoro 100 g   Panettone 100g
 ne e Pandoro è lecito. Inoltre questi
                                                         Kcal               320             290
 preparati contengono molte più ca-
                                                         Carboidrati        41              42
 lorie e grassi della ricetta tradiziona-                di cui zuccheri    24              25
 le. Come possiamo concederci quindi                     Grassi             14,70           12
 una fetta senza avere sensi di colpa?                   Proteine           4,80            5

Il Panettone e il Pandoro sono il simbolo del Natale.   Secondo il decreto Ministeriale del 22-07-
A chi non è capitato di mangiarne una fetta dopo        2005 il nome Panettone può essere dato a          13
tutti quei prodotti lievitati a base di farina di frumen-   vo, burro, lievito naturale e lievito di birra, edulco-
 to, zucchero, uova, burro, uvetta, scorza di agrumi         ranti: maltitolo, acesulfame K; malto di frumento,
 canditi, lievito e sale. Il produttore può aggiungere:      emulsionanti: mono- e digligeridi degli acidi grassi;
 latte e derivati, malto, burro di cacao, zuccheri, aro-     sale, aromi, conservante: sorbato di potassio; olio
 mi naturali, emulsionanti, conservanti acido sorbico        di girasole. Può contenere tracce di frutta a guscio.
 e sorbato di potassio. La denominazione Pandoro             Contiene naturalmente zuccheri.
 è invece riservata al prodotto dolciario contenente         Quindi se siamo al supermercato e troviamo sullo
 farina, zucchero, uova, burro, lievito naturale costi-      scaffale DOLCE NATALIZIO sappiamo che
 tuito da pasta acida, aromi di vaniglia o vanillina,        questo prodotto non rispetta la ricetta tradiziona-
 sale. Dopo aver visto i valori nutrizionali confrontia-     le e quindi non può essere chiamato Panettone o
 mo alcune etichette:                                        Pandoro. Da qualche anno stanno anche spopo-
                                                             lando dolci natalizi ripieni di creme o cioccolato.
 Panettone classico
 INGREDIENTI: farina di          frumento – uva sulta-       Quanto si discostano dalle ricette tra-
 nina 19% – burro – tuorlo d’uova fresche – scorze           dizionale e quante calorie hanno? Fac-
 d’arancia candite 8% (scorze d’arancia – scirop-            ciamo un esempio:
 po di glucosio – fruttosio – zucchero – correttore          Panettone con creme di cioccolato INGREDIENTI
 di acidità: acido citrico) – zucchero – lievito natu-       farina di frumento, crema cioccolato fondente 21%
 rale (frumento) – emulsionanti: mono e digliceridi          [sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero, latte fre-
 degli acidi grassi (di origine vegetale) – sciroppo di      sco intero pastorizzato, olio di girasole, acqua, ca-
 zucchero invertito – sale – latte scremato in polve-        cao magro, cioccolato fondente 3,5% (zucchero,
 re – aromi. Può contenere tracce di frutta a guscio,        pasta di cacao, burro di cacao, emulsionante: le-
 arachidi e soia.                                            citina di soia, aroma naturale vaniglia), alcool, geli-
                                                             ficante: pectina, conservante: sorbato di potassio,
                                                             aromi], uova fresche, zucchero, burro (latte), latte
                                                             fresco intero pastorizzato, lievito naturale (frumen-
                                                             to), emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi
                                                             grassi, miscela di cioccolato fondente e cioccolato
                                                             al latte 2% (zucchero, pasta di cacao, burro di ca-
                                                             cao, latte intero in polvere, emulsionante: lecitina di
                                                             soia, aroma naturale vaniglia), sciroppo di gluco-
                                                             sio-fruttosio, sale, burro di cacao, aromi, conser-
                                                             vante: acido sorbico.
                                                             VALORI NUTRIZIONALI PER 100 G DI
                                                             PRODOTTO 371 KCAL, GRASSI 15 G,
                                                             CARBOIDRATI 52 G DI CUI ZUCCHERI
                                                             27 G PROTEINE 6 G.

       Dolce Natalizio con uva sultanina                     Notiamo subito che una fetta farcita al cioccolato
        INGREDIENTI: farina di grano tenero                  o con altre creme ha circa 100 kcal in più rispetto
         tipo “00, uva sultanina 20%, tuorlo d’uo-           alla classica fetta. Se ci vogliamo quindi concedere
14
una fetta di Panettone meglio preferire la versione
classica rispetto a quella farcita.
Se invece paragoniamo il Panettone classico e il
Pandoro, ci accorgiamo che non c’è molta diffe-
renza tra i due prodotti a livello calorico; entrambi
contengono molti zuccheri, quasi 5 cucchiai-
ni per 100 g e uno scarso potere saziante per
questo durante una dieta vengono concessi solo
durante i giorni di festa per non avere spiacevoli
sorprese sulla bilancia.

Come possiamo quindi goderci una
fetta di questi buonissimi dolci sen-
za avere i sensi di colpa? Innanzitutto
essendo dei dolci tipici della tradizio-
ne natalizia consumiamoli solo duran-      creme e cioccolato, rispetto al dolce classico
te queste feste e non da Novembre a        sicuramente avrà molti più grassi e calorie.
Febbraio.                                • Stiamo attenti al prezzo. perché spesso
                                                             vengono pubblicizzati panettoni e pandori a bas-
Stiamo attenti a ciò che mangiamo durante l’arco
                                                             sissimo prezzo la cui qualità non è sicuramente
della giornata, aumentando le fibre durante i pasti
                                                             garantita.
se si decide di consumare il panettone o il pandoro
                                                           • Stiamo attenti al colore della superfi-
a fine pranzo o cena. Le fibre ci aiuteranno a con-
                                                             cie, non deve essere troppo scura altri-
tenere la risposta insulinica più alto è il contenuto di
                                                             menti indica che in cottura si è formata
fibre di un alimento o di un pasto, tanto minore sarà
                                                             acrillammide, una sostanza cancerogena.
l’aumento della glicemia dopo il pasto.
                                                             Scegliamo quindi un panettone o un pandoro
 Se invece decidiamo di consumare il panettone o
                                                             chiaro perché è più sicuro sotto il profilo nutrizio-
il pandoro a colazione è preferibile non mangiarne
                                                             nale rispetto a quello scuro. Grazie ai Pasticceri
più di 40 gr, in questo caso andrebbe a sostituire le
                                                             della nostra accademia si sta mettendo a pun-
classiche merendine. E’ consigliabile abbinare un
                                                             to un Panettone rivoluzionario per il particolare
frutto ricco di fibra e a una bevanda calda.
                                                             metodo di cottura che lo rende morbido dorato
                                                             e cotto alla perfezione. Mettendo fine al rischio
Cosa dobbiamo controllare durante                            dell’acrillammide. Seguiteci per scoprire il rivolu-
l’acquisto?                                                  zionario Panettone: Bello, buono e che fa bene!

• Per prima cosa gli ingredienti. Essendo
  elencati in ordine di quantità se troviamo tra i         Alma Battaglia
  primi ingredienti sciroppi, oli di bassa qualità, la-
  sciamo il prodotto sullo scaffale in quanto sicura-       Clicca qui per lasciare il tuo commento
  mente non rispetta la ricetta tradizionale.
• Non facciamoci ingannare dai ripieni di
                                                                                                                 15
Notizie in breve
 T        utti gli appuntamenti con il ma-
          ster amatoriale
                                                               piano culinario personalizzato per stare in forma.

                                                              Per informazioni e prenotazioni https://shop.cuci-
                                                              naevolution.it/it/14-corsi-eventi
 2 dicembre 2018 a Parma - Natale Evolution:
 Una Festa Goduriosa Tenendo A Bada La Gli-
 cemia!                                                       Master professionisti in Culinary
                                                              Nutrition
 20 gennaio 2019 a Parma - Lo Sconto Sulle                    Il 15-16 Dicembre i partecipanti dell’ultima edi-
 Calorie: Scopri Il Segreto Per Scontare Calorie              zione del Master in Culinary Nutrition terranno
 Dai Piatti Senza Rinunciare Al Gusto                         la tesi finale per ottenere il diploma. Una nuova
                                                              generazione di cuochi, pasticcieri e nutrizionisti si
 Partecipando al master amatoriale                            preparano per portare a tavola la cucina antiaging.
 • Imparerai a stare in forma senza rinunce e senza
   inutili e faticose diete;                                  Il 12-13 Gennaio parte la nuova edizione del
 • Imparerai come cucinare golosi dolci con meno              Master in Culinary Nutrition a Bologna, per
   zuccheri e più fibre di una mela;                          iscriverti visita il sito https://academy.cucinaevolu-
 • Imparerai come si fa il fritto antiaging, che fa bene      tion.it/formazione/
   anche tutti i giorni;                                      Il Master in Nutrizione Culinaria e Cucina Antiaging
 • Imparerai come aggiungere antiossidanti e alleg-           ha l’obiettivo di fondere l’arte della cucina italiana
   gerire di calorie i tuoi piatti preferiti;                 con la scienza della nutrizione. La Culinary Nu-
 • La durata della vita dei tuoi figli e nipoti è nelle tue   trition è la scienza che studia come variano i
   mani: cosa fare e cosa evitare;                            nutrienti e i loro effetti nel nostro organismo a
 • Diventerai esperto su come scegliere i prodotti al         seconda di come vengono cucinati, trattati e
   supermercato;                                              abbinati i cibi, con l’obiettivo di realizzare una
       • Avrai a tua disposizione un Culinary Nutri-          cucina buonissima, esaltandone il gusto e ar-
           tionist e uno chef diplomato in Nutrizione         ricchendola di benessere antiaging.
            Culinaria che ti aiuteranno a comporre un
16
È solo buono o fa anche bene?

            La cassata
            all’italiana
            BuonaDaVivere
             Ecco la domanda che da oggi devi farti e devi
             fare. Entra in cucina con la Culinary Nutrition e
             trasforma i piatti della nostra tradizione in elisir
             di lunga vita.

D
       alla tradizione all’evoluzione     rocco trionfo di dolcezza?
       La cassata siciliana è il dolce    Per comprendere le sue origini, occorre risalire
       più famoso, insieme al canno-      alla Palermo del periodo arabo.
                                          Furono gli arabi, infatti, a introdurre in Sicilia
lo, dell’isola. “Tintu è cu nun mancia
                                          la canna da zucchero, il limone, l’aran-
a cassata a matina ri Pasqua” (“Me-       cia amara, il mandarino e la mandorla.
schino chi non mangia cassata la          Dall’unione di questi ingredienti e della ricotta na-
mattina di Pasqua”), recita un antico     sce un trionfo di dolcezza e bontà.
detto dell’isola.                         La storia della cassata siciliana ha tinte anche
                                          spagnole, in virtù dell’arrivo nell’isola dell’arte
                                          cioccolatiera e del pan di Spagna. E poi il baroc-
E, in effetti, che sia a Pasqua o sia a   co, che aggiunse i canditi.
Natale, da Trapani a Siracusa, come       Fu il grande pasticciere palermitano Sal-
dire di no a questo straordinario e ba-   vatore Gulì, che ne codificò la versione
                                                                                              17
più famosa nel 1873. Nel corso degli anni sono         La cassata è un dolce siciliano ca-
 nate diverse versioni, come la cassata al
 forno (che sostituisce il rivestimento                 ratterizzato da un ingente quanti-
 esterno fatto di pasta di mandorle con                 tativo di zucchero.
 la pasta frolla) e la cassata all’italiana,            La cassata all’italiana è la versione
 versione semifreddo.
 Qualsiasi sia la versione che si sceglie, si tratta    semifreddo della cassata siciliana,
 di preparazioni ad altissima densità calorica, ric-    versione molto zuccherata anche
 che di zuccheri e grassi, che non fanno bene           perchè la percezione del sapore di-
 alla nostra salute perché ci predispongono a so-
 vrappeso e obesità.                                    minuisce con la bassa temperatura
 Ma poiché in cucina evolution è vietato vietare,       e quindi un dolce servito freddo ri-
 ecco una versione evolution della cassata all’ita-
                                                        chiede più zucchero.
 liana che potremo gustare senza sensi di colpa.
                                                       In questa preparazione lo chef ha fatto ricorso ad
 Buono da vivere perché?                             una speciale preparazione della meringa all’italia-
 Un pieno di sostanze che fanno bene al na per ottenere dolcezza, sofficità e morbidezza
 cuore e ci allungano la vita! Lo zenzero nel dolce.
 ha la proprietà di aumentare le dife-
 se antiossidanti del nostro organismo, Per donarci gli zuccheri che troviamo
 aiutandoci a vivere a lungo. Il tè verde è in un arancio, la calorie di due mele ma
 associato ad una protezione dai tumori e dall’in-
                                                     anche tante sostanze benefiche per il
 vecchiamento precoce. Ma queste proprietà sa-
                                                     nostro cuore: i grassi omega 6 e la vi-
 rebbero vanificate se il dolce fosse ipercalorico e
                                                     tamina E donati da pistacchi e pinoli!
 iper zuccherato.

18
proteine   grassi   zucchero   fibre      kcal
                                                                                                    3g        9g       4g        5g         119

                                                                                                                                                         Cosa ci serve per preparare
                                                                                                                                                         le rollatine di pollo?
                                                                             Cassata
Ricetta allegata al libro CUCINA EVOLUTION BuonaDaVivere! di Chiara Manzi

                                                                             Evolution

                                                                            Ingredienti per 5 persone
                                                                            Panna               95 g         Canditi                     25 g
                                                                            Albume              50 g         Pistacchi                   12 g
                                                                            Acqua               40 g         Pinoli                      12 g
                                                                            Eritritolo          75 g         Tè verde                     5g
                                                                            Inulina             25 g         Zenzero fresco               5g

                                                                                                                                            Preparazione
                                                                                                                                            » Montare gli albumi. Appena iniziano a inglobare aria aggiungere
                                                                                                                                              l’inulina e montare alla minima velocità.
                                                                                Come si prepara?                                            » Scaldare l’eritritolo in un pentolino con l’acqua e mescolare fino a
                                                                                                                                              raggiungere i 121°C .
                                                                                                                                            » Aggiungere lo sciroppo di eritritolo a filo nella montata, con le fruste
                                                                                                                                              che girano al minimo..
                                                                                                                                            » Man mano che si aggiunge lo sciroppo aumentare la velocità delle
                                                                                                                                              fruste. Montare fino a che la meringa non raggiunge la temperatura
                                                                                                                                              dell’ambiente.
                                                                                                                                            » Tritare grossolanamente i pistacchi e tostarli insieme ai pinoli in una
                                                                                                                                              pentola antiaderente.
                                                                                                                                            » Montare la panna.
                                                                                                                                            » Unire meringa, la panna, la frutta secca, il tè verde in foglie, lo zenze-
                                                                                                                                              ro fresco grattugiato e i canditi mescolando delicatamente. Versare il
                                                                                                                                              composto in coppette monoporzioni foderate da carta da forno.
                                                                                                                                            » Riporre in congelatore per almeno 5 – 6 ore.
                                                                                                                                            » Rimuovere dalle coppette e servirla dopo aver tolto la carta forno.

                                                                                                                                            BuonoDaVivere… Perché?
                                                                                                                                            Lo zenzero aumenta le difese antiossidanti del nostro organismo,
                                                                                                                                            aiutandoci a vivere a lungo. Questa proprietà sarebbero vanificate se
                                                                                                                                            il dolce fosse iper zuccherato come la cassata tradizionale.
                                                                                                                                            Lo chef Antonio Ilardi, diplomato in Culinary Nutrition, ha utilizzato una
                                                                                                                                            speciale preparazione della meringa all’italiana per ottenere un dolce
                                                                                                                                            buono con gli zuccheri di un arancio.

                                                                                                                                                                                                         19
                                                                                                                                                                                            www.cucinaevolution.it

                                                                                                                                                                                                      Art joins Nutrition Editore
Procedimento:
                                                     Cassata all’italiana versione
     • Montare gli albumi. Appena iniziano                  semifreddo
       a inglobare aria, aggiungere l’inuli-      www.alice.tv/ricette/dolci-e-dessert/cassata-all-ita-
       na e montare alla minima velocità.                     liana-versione-semifreddo

     • Scaldare eritritolo e zucchero in           Ingredienti per 5 persone
                                                   1000 g Panna
       un pentolino con l’acqua e mesco-           200 g Albumi d’uovo
                                                   400 g Zucchero
       lare fino a raggiungere i 121C.             150 g Canditi
     • Aggiungere lo sciroppo di zucche-           100 g Uvetta
                                                   100 g Pistacchi
       ro e l’eritritolo a filo nella montata      400 g Croccante
                                                   1250 g Nocciole
       con le fruste che girano al minimo.         q.b. Burro*
                                                   Limoni
     • Man mano che si aggiunge lo sci-
       roppo aumentare la velocità delle           Valori nutrizionali per una porzione (100g)
       fruste. Montare fino a che la me-
                                                   Proteine            7,52 g
       ringa non raggiunge la tempera-             Grassi              36,7 g
                                                   Zucchero            24,5 g
       tura dell’ambiente.                         Fibra               3,6 g
                                                   Energia              465 Kcal
     • Tritare grossolanamente i pistac-
       chi e tostarli insieme ai pinoli in
       una pentola antiaderente.                              Cassata Evolution
     • Montare la panna                                        Cucina Evolution
     • Unire meringa, la panna, la frutta              cofanetto “cucinaevolutionbuonadavivere”

       secca, il tè verde in foglie, lo zenze-
                                                   Ingredienti per 5 persone
       ro fresco grattugiato e i canditi me-       95g panna
                                                   50g albume
       scolando delicatamente. Versare il          40g acqua
                                                   37g zucchero
       composto in coppette monoporzio-            37g eritritolo
       ni foderate da carta forno.                 25g inulina
                                                   25g canditi
     • Riporre in frigorifero per almeno           12g pistacchi
                                                   12g pinoli
       5-6 ore                                     5g tè verde
                                                   5g zenzero fresco
     • Rimuovere dalle coppette e ser-
       virla dopo aver tolto la carta forno.       Valori nutrizionali per una porzione:

                                                   Proteine            3g
                                                   Grassi             9g
 Dott.ssa Laura Onorato                            Zucchero           11 g
 Farmacista e Nutrizionista biologa                Fibra               5 g
 diplomata in nutrizione culinaria                 Energia            147 Kcal

     Clicca qui per lasciare il tuo commento     *Ho considerato 10g di burro

20
Master in Culinary Nutrition
   e cucina antiaging!
GENNAIO 2019 - BOLOGNA

        Scopri di più

                               21
Salute e alimentazione dei bambini

                  10 consigli pratici per
                  “mangiare a colori”

  I
       l colore svolge un ruolo primario              ti da un senso di diffidenza, e talvolta di disgusto.
       nelle nostre scelte gastronomi-                Il colore quindi diventa un segnale di pericolo e ci
                                                      fornisce indicazioni primarie sul cibo: se un frutto
       che: si mangia con gli occhi an-
                                                      è verde è acerbo, se ha un bel colore è maturo, se
  cora prima che con la bocca! Capi-                  tende al marrone è marcio. Prima ancora di assag-
  re l’importanza del colore nel cibo è               giarlo abbiamo già una chiara idea del gusto che
  fondamentale per educare i nostri                   avrà: aspro, dolce o acido, come se vista e gusto
  figli ad una sana e corretta alimen-                si fossero associati a creare una sensazione unica.
  tazione.                               Non vi è dubbio che per i bambini il
                                         cibo è soprattutto “colore e forma”. Il
                                         rapporto con l’elemento cromatico nel
 “È buono da mangiare quello che è                                   c o nt e s t o
 buono da pensare”, secondo l’antro-
 pologo americano Marvin Harris, illu-
 stre studioso delle culture alimentari.
 È provato scientificamente che il nostro cervello
 associa al colore dei cibi emozioni positive o ne-
 gative secondo una “memoria pregressa” che ci
   lega a sensazioni gradevoli o spiacevoli vissute
       nel passato. Quando infatti un alimento si
        presenta di un colore diverso da quello a
22       cui siamo abituati veniamo subito investi-
alimentare è decisamente positivo. Ne Gli alimenti si raccontano attraverso i
sono ben consapevoli soprattutto le grandi industrie colori!
che sfornano, accanto a rassicuranti prodotti tradi- L’arcobaleno di frutta e verdura: ad
zionali, anche audaci innovazioni come il gelato dal ogni colore una proprietà!
colore blu, particolarmente apprezzato dai bambini
in quanto, nell’immaginario infantile, questo colore     In ambito di marketing il colore è fon-
è da un lato irreale e dall’altro rassicurante.          damentale per riuscire a vendere di
                                                         più: un frutto colorato o un piatto va-
Discorso diverso invece per le verdu-                    riopinto colpiscono di più l’occhio del
re, generalmente poco gradite e ap-                      consumatore, il quale si aspetterà
prezzate per il loro sapore tipicamen-                   quindi un certo gusto o una qualità
te amarognolo, ma anche per l’aspetto                    elevata nella sua scelta.
poco appetitoso e saporito. Con la cottura               Ma oltre alla componente estetica, esistono delle
infatti le verdure perdono la loro vivacità cromatica,   motivazioni più strutturate e scientifiche.
una delle componenti preferite quando ci sediamo a       Il colore degli alimenti, infatti, è caratterizzato da del-
tavola. Per questo diventa importante trovare delle      le vere e proprie sostanze chiamate “fitochimi-
pratiche soluzioni per mantenere vivi e accattivanti i   che” che, anche se non hanno una vera e propria
colori delle verdure cotte.                              funzione nutritiva, riescono comunque a proteg-
                                                         gere il nostro organismo nei confronti
 Come? Rendendole “croccanti” con                        dell’insorgenza di malattie e disturbi di
                                                         vario genere. Seguire quindi un’alimentazione
 una breve cottura di pochi secondi                      che preveda l’assunzione di alimenti colorati, fa sì
 in acqua bollente, o in padella per                     che il nostro organismo si nutra di queste sostanze
                                                         salutari.
 4-5 minuti con olio e spezie o erbe
                                                         “L’alimentazione dei cinque colori” è
 aromatiche. In tal modo verranno                        quella che prevede la creazione di cinque gruppi ai
 anche preservate le vitamine che                        quali corrispondono i cinque colori fondamentali:
                                                         giallo/arancio, rosso, blu/viola, verde, bianco/giallo
 generalmente si inattivano con le                       chiaro, ciascuno con un proprio effetto benefico.
 cotture prolungate.

                                                                                                                  23
IL GIALLO E L’ARANCIONE migliorano la vi-        IL VERDE predomina soprattutto nei vege-
     sta e i cibi che vi corrispondono, oltre a ri-   tali, ricchi di vitamine, soprattutto B, acido
     durre lo stress, sono buoni antiossidanti in     folico, fibre e minerali. Anche questo colore
     quanto ricchi di carotenoidi.                    è l’ideale per i bambini: basti pensare che il
                                                      liquido delle verdure è ottimo da utilizzare
                                                      nella preparazione di minestrine con il brodo
     IL ROSSO e tutti i cibi di questo colore com-    vegetale.
     battono l’invecchiamento cellulare; per i
     bambini, ad esempio, il rosso può essere
     presentato fresco o centrifugato, sulla pasta    Il BIANCO è un colore che ha la funzione pre-
     o sul pane, nelle creme o nelle torte. A re-     venire gli stati infiammatori. Una ricetta da
     galare l’aspetto vermiglio è il licopene. Que-   proporre ai più piccoli potrebbero essere le
     sto importante antiossidante aumenta con la      barchette di sedano ripiene di formaggi cre-
     cottura, ed è per questo che i pomodori cotti    mosi.
     diventano più scuri.

     IL BLU e il VIOLA sono anch’essi antiossi-
     danti, data la presenza di antociani nei cibi
     di questo colore, i quali aiutano a regolariz-
     zare la circolazione sanguigna. Fichi e pane
     integrale può essere una merenda ideale per
     i più piccoli, da alternare con frappè e torte
     ai frutti di bosco.

24
Quali sono le strategie vincenti?                          proporre sapori nuovi ed educarli ad
Ed ecco allora qualche pratico e utile suggerimento        un’alimentazione varia e soprattutto
per aiutare i nostri bambini “verdurofobi” ad entrare      sana perché saranno loro, molto pre-
in confidenza con le verdure.                              sto, a decidere quali verdure entre-
                                                           ranno a far parte della loro persona-
1. Presentate al bambino piatti semplici e piacevoli.      lissima top ten.
2. Proponete i cibi con colori e forme divertenti e
    creative.                                              Kathleen Ortenzi
3. Preferite le verdure tenere e non troppo cotte,         Biologa Nutrizionista
    che siano ancora croccanti.                            Esperta nel trattamento dei disturbi del compor-
4. Alla semplice frutta, potete sostituire dei frullati,   tamento alimentare.
    magari con dello yogurt, mentre la verdura può         Culinary Nutritionist.
    essere nascosta con passati, polpette e quiche.
5. Non sgridate il bambino quando rifiuta una pie-          Clicca qui per lasciare il tuo commento
    tanza, ma ripresentatela di tanto in tanto insieme
    ad un piatto che lui preferisce.
6. Non associate mai al cibo premi e/o punizioni.           Bibliografia
7. Non obbligatelo a mangiare per forza.                    Adi Magazine 4, 2015; 19.
8. Siate voi stessi sano esempio per i vostri bambi-        Play with your food! Sensory play is associated
    ni durante i pasti, perché è il metodo più efficace.    with tasting of fruits and vegetables in preschool
9. Coinvolgete il bambino nella preparazione dei            children, HelenCoulthard, AnnemarieSealy. Ap-
    cibi.                                                   petite Volume 113, 1 June 2017, Pages 84-90.
10. Approfittate dei pasti collettivi, come il pasto a      Color: The Secret Influence – Kenneth R. Fehr-
    scuola o all’asilo, oppure con i fratelli o amici:      man, Cherie Fehrman.
    spesso la loro capacità di accettare un nuovo           Magazine “Fondazione Umberto Veronesi” del
    sapore dipende proprio dal gusto di quello degli        4/07/2011.
    altri.

I bambini manifestano verso tutte le attività svolte
nella cucina un grande interesse, sia perché facili-
tano il contesto relazionale con le figure parentali,
sia perché mantengono fortemente la connotazione
ludica. Molti studi hanno infatti dimostrato che nei
bambini in età prescolare le attività
di gioco sensoriale con frutta
e verdura possono incorag-
giarne la degustazione più del
gioco non alimentare o della
sola esposizione visiva. I bam-
bini oltre a divertirsi useranno
l’apprendimento implicito ed in-
staureranno un rapporto otti-
male con il cibo, diventando
sempre più autonomi.
L’importante è ar-
marsi di tanta pa-
zienza e creatività,

                                                                                                                 25
UOVA E COLESTEROLO
                  Promosse o bocciate?

 L
           e uova, sono state per decenni               30% il valore ematico Il restante 70%
           oggetto di controversie per le               dipende, invece, dalla produzione en-
           loro qualità nutrizionali e per il           dogena di colesterolo (cioè prodotta
     loro possibile contenuto di coleste-               dall’organismo stesso).
                                                        Dobbiamo fare più riferimento, perciò, alla nostra
     rolo.                                              alimentazione globale, facendo attenzione soprat-
                                                        tutto al totale di grassi saturi ingeriti, prediligendo
                                                        quelli insaturi. Pensiamo, ad esempio, che due uova
 E’ costituito soprattutto da acqua, li-
 pidi, proteine di alto valore biologico e
 alcune vitamine come la B1 e la B2.
 Quello che, però, non tutti sanno è che la biodi-
 sponibilità del colesterolo (contenuto nel tuorlo) è
 modulata dalla presenza di una proteina chiamata
 LECITINA. Quando l’uovo è crudo, la
 lecitina limita l’assorbimento del cole-
 sterolo. Quando l’uovo è cotto, la leci-
 tina è inattivata ed il quantitativo del
 colesterolo assorbito è maggiore.
 In realtà, il colesterolo contenuto nelle uova non
      deve preoccuparci troppo, in quanto, il cole-
         sterolo assunto con l’alimentazione (cole-
          sterolo esogeno), influisce solo per il
26
contengono metà di grassi saturi di una classica
mozzarella da 100g.

 Quali sono le regole per massimiz-
 zare i benefici dell’uovo?
 1. Il massimo compromesso può es-
    sere l’uovo con tuorlo crudo (per
    permettere alla lecitina di limitare
    l’assorbimento di colesterolo) ed
    albume appena coagulato (per
    far sì che la Vitamina H in esso
    contenuto non venga ostacolata
    dalla proteina AVIDINA, assente
    solo quando l’albume è cotto).
 2. Aggiungi fibre alle tue prepara-
    zioni, che fanno uno sconto e ral-
    lentano l’assorbimento dei gras-
    si, del colesterolo alimentare e
    delle calorie totali.
 3. Riduci il consumo di grassi saturi
    totali (come i formaggi stagionati).
 4. Aggiungi curcuma alle tue ricet-
    te, che oltre ad avere numerose
    proprietà ( es. antinfiammatorie)
    fa’ uno sconto sui grassi totali, ed
                                                         Giusi Moliterni
    aggiungendo il pepe nero ne au-                      Dott.ssa in scienze della Nutrizione
    mentiamo la biodisponibilità.
                                                          Clicca qui per lasciare il tuo commento

        Alimento          Carboidrati (g)         Proteine (g)            Grassi (g)             Calorie (kcal)
 Albume                  0,73                   10,9                  0,17                   52
 Omelette                0,64                   10,57                 11,66                  154
 Tuorlo                  3,59                   15,86                 26,54                  322
 Uova strapazzate        1,61                   9,99                  10,98                  149
 Uovo                    0,72                   12,56                 9,51                   143
 Uovo d’anatra           1,45                   12,81                 13,77                  185
 Uovo di quaglia         0,41                   13,05                 11,09                  158
 Uovo di tacchino        1,15                   13,68                 11,88                  171
 Uovo d’oca              1,35                   13,87                 13,27                  185
 Uovo fritto             0,83                   13,61                 14,84                  196
 Uovo in camicia         0,71                   12,51                 9,47                   143
 Uovo sodo               1,12                   12,58                 10,61                  155

Fonte
U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. 2011.
USDA National Nutrient Database for Standard Reference, Release 24 (http://ndb.nal.usda.gov/).                    27
Lasciati Tentare dalla
                  crema al cioccolato
                  spalmabile e fai il pieno
                  di Vitamina E.
 D
            eliziosamente scura, golosa e               super cioccolatosa contiene anche tantissime pro-
            morbida, tutta da spalmare                  prietà antiossidanti e antiaging.
            sul pane e a prova di fetta bi-
                                                        Goduria, la crema spalmabile Evolu-
     scottata, la nuova Crema spalmabile                tion, aiuta a mantenere normali i livelli
     alla nocciola e cioccolato #Evolution              di COLESTEROLO nel sangue e pro-
     è una VERA RIVOLUZIONE nel mon-                    tegge le cellule dallo STRESS OSSIDA-
     do dei dolci “senza peccato”.                      TIVO.
                                                        Una porzione da 20 g ad esempio, ci assicura i be-
                                                        nefici
 Confessa: almeno una volta nella vita
 hai sognato anche tu una “dolce”, da
 gustare senza sensi di colpa e con ec-
 cezionali valori nutrizionali!

      Adesso c’è!     Nel mondo delle (tante) creme
        spalmabili alla nocciola e cioccolato, arriva
         l’unica che oltre ad esser golosissima e
28
del consumo della frutta secca fornendo al nostro          Grazie a moltissima ricerca, la nutrizionista Chiara
organismo un terzo del fabbisogno gior-                    Manzi, scienziata e docente universitaria, insieme a
naliero di Vitamina E, l’antiossidante                     un prestigioso team di pasticceri diplomati in Nutri-
più potente.                                               zione Culinaria presso Cucina Evolution Academy
                                                           hanno creato una bomba di gusto e nutrizione per
Stupito?                                                   regalare felicità e benessere antiaging.
E non hai ancora visto i valori nutrizionali in etichet-
ta, ma soprattutto non hai ancora gustato tutta la         Non preoccuparti per il picco glicemico
bontà di Goduria, uno che è tutto una garanzia!            di questo assaggio! Goduria è SUPER,
                                                           ma contiene meno del 75% di ZUC-
 Composta dal 59% di nocciole, è                           CHERO rispetto alle media delle cre-
                                                           me spalmabili alle nocciole più vendu-
 ricca di fibre, non contiene olio di                      te in Italia.
 palma ma solo grassi prevalente-                          Goduria contiene così poco zucchero, perché è
                                                           stata dolcificata con l’Eritritolo: il poliolo a 0 calorie
 mente insaturi contenuti per natu-
                                                           che si produce naturalmente durante la fermenta-
 ra nelle nocciole, frutta secca che fa                    zione dei vegetali.
 bene al cuore e allunga la vita. Sen-                     L’Eritritolo, inoltre, protegge i denti dalle carie e
                                                           non ha alcun effetto indesiderato. Un dolcificante più
 za latte e derivati per ottimizzare la                    che ideale per la nostra crema spalmabile perfetta
 biodisponibilità dei polifenoli con-                      per una merenda golosa, anche, per i più piccini.
 tenuti nel cacao.
                                                           Finalmente potrai provarla e scoprire tutta la sua
Infatti in 20g di Goduria ci sono 3,3g di inulina, la      bontà!
fibra indispensabile per stare bene e far funzionare
al meglio il nostro organismo favorendo l’equilibrio       Valentina Pietrocola
della flora intestinale.                                   Social Media Manager
                                                           Cucina Evolution Academy.

                                                            Clicca qui per lasciare il tuo commento

                                                                                                                   29
Sede Operativa: Viale Mentana 41 - 43121 Parma
      Tel. 0521 1640539 - C.F. 97569720580
            info@sicurezzanutrizionale.org
www.culinarynutrition.it - www.sicurezzanutrizionale.org
Puoi anche leggere