Journal Prepariamoci al Natale - Cucina Evolution Academy
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ArtJoisNutrition Editore Journal N°11 / Dicembre 2018 Prepariamoci al Natale… L’esperto risponde: È corretto affermare che l’ananas brucia i grassi?
Editoriale - Redazione Journal La tradizione italiana è ricca di storia culinaria che Le feste Natalizie sono alle porte, ma nei super- alle feste e soprattutto durante le festività natalizie mercati gli scaffali sono pieni di Panettoni e Pan- è molto presente. dori già da parecchi mesi. La Dott.ssa Alma La Dott.ssa Manuela Piras ci svela sempli- Battaglia ci parla di questi due dolci tipici e di ci consigli per prepararci al Natale in modo consa- come concedersene una fetta senza sensi di col- pevole ed evitare a gennaio lotte con la bilancia e pa. malumore. Parlando di dolci anche la Dott.ssa Laura Onorato ci racconta in che modo è possibi- le trasformare un dolce ricco di zuccheri e grassi come la cassata in un dessert BuonoDaVivere, grazie a Cucina Evolution. Alzi la mano chi non ha mai sen- tito dire che l’ananas brucia i Prosegue la serie di articoli dedicati alla salute e grassi! all’alimentazione dei bambini con un articolo della Per la rubrica “L’esperto ri- Dott.ssa Kathleen Ortenzi che ci fornisce sponde” la Dott.ssa Chia- 10 pratici consigli per “mangiare a colori”. Il colo- ra Manzi risponde a questo re svolge un ruolo primario nelle nostre scelte ga- quesito di cui spesso si sente stronomiche: si mangia con gli occhi ancora prima parlare, soprattutto a fine pa- che con la bocca! Capire l’importanza del colore sto. nel cibo è fondamentale per educare i nostri figli ad una sana e corretta alimentazione. Ovviamente a Natale non pos- sono mancare i dolci. La Dott.ssa Giusi Moliterni che ci parla del 4
Editoriale - Redazione Journal rapporto tra uova e colesterolo proprio perché questo alimento è stato per decenni oggetto di controversie per le loro qualità nutrizionali e per il loro possibile contenuto di colesterolo. Concludiamo il numero di dicembre con una dol- cissima novità. Valentina Pietrocola ci par- la nel suo articolo della nuova Crema spalmabile alla nocciola e cioccolato Evolution: GODURIA, una crema morbida e golosa che aiuta a mantene- re normali i livelli di colesterolo nel sangue e pro- tegge le cellule dallo stress ossidativo. Anche questo mese un numero ricco di consigli, ricette e benessere. Buona lettura a tutti! Buona lettura a tutti 5
AUTORI Hanno contribuito a questo numero CHIARA MANZI Fondatrice di Cucina Evolution Academy, l’Accademia Europea di Culinary Nutrition, la branca della nutriziona applicata alla cucina (www.nutrizioneincucina.it) Presidente dell’Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in cucina Docente al Master di Medicina Estetica dell’Università di Roma Tor Vergata. Autrice di diversi libri divulgativi sulla Nutrizione in Cucina. ERCOLE DE MASI Gastroenterologo-nutrizionista membro del comitato scientifico della LILT (PRES. PROF. Umberto Veronesi) fino al 2012 gastroenterologo del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). MANUELA PIRAS ALMA BATTAGLIA VALENTINA PIETROCOLA Laureata in Scienze Biologiche Nutrizionista, laurea in Biologia Social Media Manager Presso l’Università degli studi Applicata alla ricerca biomedica presso Cucina Evolution Academy. di Cagliari l’Università Sapienza di Roma. Corso Master in Culinary Nutrition. di Perferzionamento in educazione alimentare e malattie dismetaboliche presso l’Università Federico II di Napoli. Diplomata in Culinary Nutrition. LAURA ONORATO KATHLEEN ORTENZI GIUSI MOLITERNI Laureata in Farmacia presso Biologa Nutrizionista Dott.ssa in scienze della l’università degli studi di Palermo. Esperta nel trattamento dei Nutrizione Laureata in Alimentazione e disturbi del comportamento Nutrizione Umana, presso alimentare. l’università degli studi di Milano. Culinary Nutritionist. Master in Culinary Nutrition. Journal of Culinary Nutrition Mensile – Numero 11 – Dicembre 2018 Direttore responsabile: Professore Ercole De Masi Editore: Art joins Nutrition Editore Presidente ASSIC e Cucina Evolution Academy: Dott.ssa Chiara Manzi Staff editoriale: Dott.ssa Ilaria Proietti, Prof. Vincenzo Brandolini, Dott.ssa Francesca Grisenti, Dott.ssa Maria Mattera, Dott.ssa Laura Onorato, Prof.ssa Antonella Cavazza, Dott. Filippo M. Jacoponi, Dott.ssa Stefania Brescia, Prof. Salvatore Palazzo, Prof. Gian Piero Molinari, Dott.ssa Monica Loizzo, Dott.ssa Alma Battaglia, Dott.ssa Manuela Piras, Dott.ssa Elena Spolaore, Dott.ssa Valentina Pietrocola, Dott.ssa Katline Ortenzi, Dott.ssa Mariarita Sanna, Dott.ssa Monica Betti
Sommario Rubriche: Pag. 8.........Prepariamoci al Natale… Pag. 12.......L’esperto risponde: È corretto affermare che l’ananas brucia i grassi? Pag. 13.......Come fare a concedersi una fetta di Panettone e Pandoro senza ingrassare? Pag. 16.......ASSIC - Notizie in breve Pag. 17......È solo buono o fa anche bene? - La cassata all’italiana BuonaDaVivere Pag. 22......Salute e alimentazione dei bambini - 10 consigli pratici per “mangiare a colori” Pag. 26......Uova e colesterolo: Promosse o Bocciate? Pag. 28......Salute e alimentazione dei bambini - 10 consigli pratici per “mangiare a colori” Vieni a trovarci sul nostro sito 7
Prepariamoci al Pochi semplici consigli per un alimentazione consapevole che ci conserva benessere e bellezza. L a tradizione italiana è ricca di storia culinaria che alle feste è molto presente. Il Natale si celebra anche a tavola per stare insieme con pa- renti e amici, condividendo pranzi e cene senza rinunce, con piatti suc- culenti, particolarmente ricchi di zuccheri, grassi e sale; prepariamoci allora con una strategia più intelligente al Natale per evitare di caricare il nostro organismo di tossine e… sensi di colpa. Quest’anno si cambia, organizziamo- mente eccessiva. Costruiamo un per- ci per tempo ad evitare un gennaio di corso alimentare di avvicinamento alle lotte con la bilancia e il malumore!! feste, che ci aiuti ad assorbire gli stress del Alcuni semplici consigli per depura- nostro corpo, causa di gonfiore addominale, me- re l’organismo e prepararlo ad teorismo, ritenzione idrica, mal di testa. Scegliamo 8 un’alimentazione inevitabil- in questo breve tempo che ci separa dalle feste
proteine grassi 4g 5g carboidrati fibre 4g 6g kcal 89 anzi Finocchi co n Natale… di Chiara M salsa ai sem di papaver i o aDaVivere! TION Buon un’alimentazione ricca di fibre e povera di gras- si, zuccheri, sale e alcol, e accompagnamola con LU il movimento costante o qualche passeggiata in CINA EVO più. Questi sono alcuni degli importanti principi della Nutrizione Culinaria che non esclude CU gusto e piacere quando si fa del bene al proprio gata al libro organismo. Ricetta alle 6 CONSIGLI SEMPLICI DA SEGUI- Ingredienti per 1 pers on RE I GIORNI PRIMA DELLE FESTE, Finocchi co tti al a vapore 250 g S alsa ai se PER MANGIARE POI IN SERENITA’ I di papavero mi 20 g ricotta mon PASTI E I DOLCI DELLA TRADIZIO- bianco mag tata con yo gurt ro, semi di pa (vedi ricetta pavero sul libro a pa NE NATALIZIA: g.98) Aumentare la verdura di stagio- Consiglio, per le loro proprietà detossifi- ne. E’ il modo migliore per garantire all’or- canti: carciofi, cicoria, finocchi mele e agrumi. ganismo vitamine, sali minerali, antiossidanti e … Iniziamo il pasto con un bel piatto di “FINOC- tanta fibra. Iniziate e chiudete ogni pasto CHI CON SALSA AI SEMI DI PAPA- con una buona dose di verdure crude VERO” una ricetta golosa che contribui- o cotte al vapore, vi aiuterà a sentirvi subito sce al benessere grazie alle preziose virtù sazi e a contenere le porzioni del resto del pasto. del finocchio. In esso troviamo gli effetti 9
depurativi e diuretici che ci aiutano a migliorare o consumato con moderazione, durante la ritenzione. Il finocchio contribuisce inoltre a mi- tutto l’anno e non solo durante il periodo prima gliorare i processi fermentativi delle tossine, eli- degli “eccessi”. In alternativa vi consiglio le spe- minando l’aria che si accumula nello stomaco e zie, come il rosmarino, la curcuma, il pepe nero, il nell’intestino. curry ecc. Preferire i legumi, il riso integrale, Limitate lo zucchero. Evitate bibite, i cereali come farro orzo e quinoa, dolci e in generale gli alimenti molto ricchi o la pasta integrale, che sono alimenti di zuccheri almeno 2 settimane prima del Natale, particolarmente ricchi di fibra, prezio- come merendine o in generale tutti prodotti indu- sa alleata del nostro intestino. La fibra striali come snack vari. potenzia la microflora diminuendo i batteri nocivi riducendo così gli squilibri intestinali che causa- Aumentare le tisane e il consumo no scorretta digestione e ridotto assorbimento dei dell’acqua. Alcuni tipi di tisane aiutano nutrienti contenuti negli alimenti. l’organismo a eliminare le tossine più facilmente, Per 1 porzione come quelle al the verde, all’ortica, alla menta, proteine grassi fibre kcal alla curcuma o al rosmarino per esempio. Non carboidrati 12 g 7g 34 g 8g 242 dimentichiamoci l’importanza dell’ac- qua, vero e proprio NUTRIENTE. Zuppa Farro Ricetta allegata al libro CUCINA EVOLUTION BuonaDaVivere! di Chiara Manzi e Legumi Attività fisica quotidiana. Fare il giusto movimento aiuta a miglio- rare il metabolismo e a trasportare le Ingredienti tossine verso l’esterno. Bastano 20 Legumi Sale marino iodato minuti al giorno anche durante il periodo fe- Acqua Triplo concentrato stivo, non necessariamente di corsa, ma anche di Farro integrale di pomodoro Olio extravergine di oliva Aroma naturale camminata a passo sostenuto, per ottenere gli ef- Cipolla Pepe nero fetti desiderati. Quando migliora il funzionamento Carote del nostro metabolismo e della nostra dige- stione, si eliminano tanti sintomi come pesan- tezza, sonnolenza, apatia, mal di testa, malumore, ritenzione idrica e gonfiore. Un bel piatto di ZUPPA DI LEGUMI, inseren- do pochi ingredienti semplici: ortaggi vari, legumi, Per prepararvi al Natale non servono quindi diete poco sale e aromi naturali, renderanno il piatto drastiche e sacrifici insopportabili, basta fare delle caldo completo e gustoso. Le numerose zuppe piccole scelte, giuste e consapevoli per mangiare pronte (allegare una ricetta) con la Certifica- con tranquillità i pasti e i dolci della tradizione Na- zione di Qualità Nutrizionale Garantita talizia…. panettone compreso!! di Cucina Evolution rispondono all’ esigenza Buon Natale da Vivere a tutti… di garantire al consumatore un piatto Pronto, Si- curo e Sano utile ad assorbire i ritmi del periodo Dott.ssa Manuela Piras Natalizio. Biologa Nutrizionista Diplomata in Nutrizione Culinaria Ridurre sale. Nemico numero uno del- la nostra salute, andrebbe evitato Clicca qui per lasciare il tuo commento 10
100 ricette Antiaging facili e veloci È uscito il nuovo libro della Dott.ssa Chiara Manzi COMPRALO ADESSO! PER TE UN PREZZO SPECIALE 11
Rubrica di Chiara Manzi, l’esperto risponde D OMANDA: un potente antiossidante. Ma questo contenuto È corretto affermare che l’a- si trova – tra l’altro – soltanto nell’ananas fresco. Proprio in virtù degli antiossidanti che contiene, nanas brucia i grassi? oltretutto, è bene consumare l’ananas all’interno del pasto. E considerare il consumo di ananas (fresco) all’interno della quantità consigliata di due RISPOSTA: frutti al giorno. A tal proposito, il mio con- No. Purtroppo, l’unica sostanza che brucia il grasso è… il movimento. A questa frequente siglio è quello di consumare sempre domanda, rispondo con un paradosso. Ma così due porzioni di frutta al giorno. Che sia ananas o un altro frutto… è: per bruciare davvero i grassi non c’è che l’at- tività fisica. Non esiste alcun alimento in natura in grado di bruciare i grassi. Chiara Manzi Certo, è corretto affermare che esistono cibi che nutrizionista, docente universitaria, ha fondato a contengono sostanze e nutrienti che possono li- Parma Cucina Evolution Academy, l’Accademia mitare l’assorbimento dei grassi, come per esem- Europea di Nutrizione Culinaria pio i funghi, i carciofi o l’inulina, che è una preziosa fibra alimentare da conoscere meglio e Clicca qui per lasciare il tuo commento imparare a usare di più, come ribadisco nei miei libri (per info vedi: www.cucinaevolution.it). Ma nessun alimento in natura è in grado di “bruciare” i grassi così come comunemen- te ed erroneamente viene divulgato. Detto questo, l’ananas è un frutto ricco 12 di Vitamina C, che come sappiamo è
Come fare a conce- dersi una fetta di Panettone e Pandoro senza ingrassare? L e feste Natalizie sono alle por- un lunghissimo pranzo in famiglia? Rinunciarci sa- te, ma nei supermercati gli rebbe come abbandonare una tradizione! Molto spesso questi dolci non sono presenti solo i giorni scaffali sono pieni di Panettoni di festa ma ci accompagnano sia nei mesi prece- e Pandori già da parecchi mesi. Oltre denti che in quelli successivi alle festività. alla ricetta classica troviamo farcitu- Ma sono davvero così dannosi alla no- re di tutti i gusti: creme di Pistacchio, stra linea? Ecco quali sono i valori nutrizionali cioccolata, creme al limone e il dub- per 100 g di prodotto: bio di mangiare un dolce che tutto ricorda meno che il classico Panetto- Pandoro 100 g Panettone 100g ne e Pandoro è lecito. Inoltre questi Kcal 320 290 preparati contengono molte più ca- Carboidrati 41 42 lorie e grassi della ricetta tradiziona- di cui zuccheri 24 25 le. Come possiamo concederci quindi Grassi 14,70 12 una fetta senza avere sensi di colpa? Proteine 4,80 5 Il Panettone e il Pandoro sono il simbolo del Natale. Secondo il decreto Ministeriale del 22-07- A chi non è capitato di mangiarne una fetta dopo 2005 il nome Panettone può essere dato a 13
tutti quei prodotti lievitati a base di farina di frumen- vo, burro, lievito naturale e lievito di birra, edulco- to, zucchero, uova, burro, uvetta, scorza di agrumi ranti: maltitolo, acesulfame K; malto di frumento, canditi, lievito e sale. Il produttore può aggiungere: emulsionanti: mono- e digligeridi degli acidi grassi; latte e derivati, malto, burro di cacao, zuccheri, aro- sale, aromi, conservante: sorbato di potassio; olio mi naturali, emulsionanti, conservanti acido sorbico di girasole. Può contenere tracce di frutta a guscio. e sorbato di potassio. La denominazione Pandoro Contiene naturalmente zuccheri. è invece riservata al prodotto dolciario contenente Quindi se siamo al supermercato e troviamo sullo farina, zucchero, uova, burro, lievito naturale costi- scaffale DOLCE NATALIZIO sappiamo che tuito da pasta acida, aromi di vaniglia o vanillina, questo prodotto non rispetta la ricetta tradiziona- sale. Dopo aver visto i valori nutrizionali confrontia- le e quindi non può essere chiamato Panettone o mo alcune etichette: Pandoro. Da qualche anno stanno anche spopo- lando dolci natalizi ripieni di creme o cioccolato. Panettone classico INGREDIENTI: farina di frumento – uva sulta- Quanto si discostano dalle ricette tra- nina 19% – burro – tuorlo d’uova fresche – scorze dizionale e quante calorie hanno? Fac- d’arancia candite 8% (scorze d’arancia – scirop- ciamo un esempio: po di glucosio – fruttosio – zucchero – correttore Panettone con creme di cioccolato INGREDIENTI di acidità: acido citrico) – zucchero – lievito natu- farina di frumento, crema cioccolato fondente 21% rale (frumento) – emulsionanti: mono e digliceridi [sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero, latte fre- degli acidi grassi (di origine vegetale) – sciroppo di sco intero pastorizzato, olio di girasole, acqua, ca- zucchero invertito – sale – latte scremato in polve- cao magro, cioccolato fondente 3,5% (zucchero, re – aromi. Può contenere tracce di frutta a guscio, pasta di cacao, burro di cacao, emulsionante: le- arachidi e soia. citina di soia, aroma naturale vaniglia), alcool, geli- ficante: pectina, conservante: sorbato di potassio, aromi], uova fresche, zucchero, burro (latte), latte fresco intero pastorizzato, lievito naturale (frumen- to), emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, miscela di cioccolato fondente e cioccolato al latte 2% (zucchero, pasta di cacao, burro di ca- cao, latte intero in polvere, emulsionante: lecitina di soia, aroma naturale vaniglia), sciroppo di gluco- sio-fruttosio, sale, burro di cacao, aromi, conser- vante: acido sorbico. VALORI NUTRIZIONALI PER 100 G DI PRODOTTO 371 KCAL, GRASSI 15 G, CARBOIDRATI 52 G DI CUI ZUCCHERI 27 G PROTEINE 6 G. Dolce Natalizio con uva sultanina Notiamo subito che una fetta farcita al cioccolato INGREDIENTI: farina di grano tenero o con altre creme ha circa 100 kcal in più rispetto tipo “00, uva sultanina 20%, tuorlo d’uo- alla classica fetta. Se ci vogliamo quindi concedere 14
una fetta di Panettone meglio preferire la versione classica rispetto a quella farcita. Se invece paragoniamo il Panettone classico e il Pandoro, ci accorgiamo che non c’è molta diffe- renza tra i due prodotti a livello calorico; entrambi contengono molti zuccheri, quasi 5 cucchiai- ni per 100 g e uno scarso potere saziante per questo durante una dieta vengono concessi solo durante i giorni di festa per non avere spiacevoli sorprese sulla bilancia. Come possiamo quindi goderci una fetta di questi buonissimi dolci sen- za avere i sensi di colpa? Innanzitutto essendo dei dolci tipici della tradizio- ne natalizia consumiamoli solo duran- creme e cioccolato, rispetto al dolce classico te queste feste e non da Novembre a sicuramente avrà molti più grassi e calorie. Febbraio. • Stiamo attenti al prezzo. perché spesso vengono pubblicizzati panettoni e pandori a bas- Stiamo attenti a ciò che mangiamo durante l’arco sissimo prezzo la cui qualità non è sicuramente della giornata, aumentando le fibre durante i pasti garantita. se si decide di consumare il panettone o il pandoro • Stiamo attenti al colore della superfi- a fine pranzo o cena. Le fibre ci aiuteranno a con- cie, non deve essere troppo scura altri- tenere la risposta insulinica più alto è il contenuto di menti indica che in cottura si è formata fibre di un alimento o di un pasto, tanto minore sarà acrillammide, una sostanza cancerogena. l’aumento della glicemia dopo il pasto. Scegliamo quindi un panettone o un pandoro Se invece decidiamo di consumare il panettone o chiaro perché è più sicuro sotto il profilo nutrizio- il pandoro a colazione è preferibile non mangiarne nale rispetto a quello scuro. Grazie ai Pasticceri più di 40 gr, in questo caso andrebbe a sostituire le della nostra accademia si sta mettendo a pun- classiche merendine. E’ consigliabile abbinare un to un Panettone rivoluzionario per il particolare frutto ricco di fibra e a una bevanda calda. metodo di cottura che lo rende morbido dorato e cotto alla perfezione. Mettendo fine al rischio Cosa dobbiamo controllare durante dell’acrillammide. Seguiteci per scoprire il rivolu- l’acquisto? zionario Panettone: Bello, buono e che fa bene! • Per prima cosa gli ingredienti. Essendo elencati in ordine di quantità se troviamo tra i Alma Battaglia primi ingredienti sciroppi, oli di bassa qualità, la- sciamo il prodotto sullo scaffale in quanto sicura- Clicca qui per lasciare il tuo commento mente non rispetta la ricetta tradizionale. • Non facciamoci ingannare dai ripieni di 15
Notizie in breve T utti gli appuntamenti con il ma- ster amatoriale piano culinario personalizzato per stare in forma. Per informazioni e prenotazioni https://shop.cuci- naevolution.it/it/14-corsi-eventi 2 dicembre 2018 a Parma - Natale Evolution: Una Festa Goduriosa Tenendo A Bada La Gli- cemia! Master professionisti in Culinary Nutrition 20 gennaio 2019 a Parma - Lo Sconto Sulle Il 15-16 Dicembre i partecipanti dell’ultima edi- Calorie: Scopri Il Segreto Per Scontare Calorie zione del Master in Culinary Nutrition terranno Dai Piatti Senza Rinunciare Al Gusto la tesi finale per ottenere il diploma. Una nuova generazione di cuochi, pasticcieri e nutrizionisti si Partecipando al master amatoriale preparano per portare a tavola la cucina antiaging. • Imparerai a stare in forma senza rinunce e senza inutili e faticose diete; Il 12-13 Gennaio parte la nuova edizione del • Imparerai come cucinare golosi dolci con meno Master in Culinary Nutrition a Bologna, per zuccheri e più fibre di una mela; iscriverti visita il sito https://academy.cucinaevolu- • Imparerai come si fa il fritto antiaging, che fa bene tion.it/formazione/ anche tutti i giorni; Il Master in Nutrizione Culinaria e Cucina Antiaging • Imparerai come aggiungere antiossidanti e alleg- ha l’obiettivo di fondere l’arte della cucina italiana gerire di calorie i tuoi piatti preferiti; con la scienza della nutrizione. La Culinary Nu- • La durata della vita dei tuoi figli e nipoti è nelle tue trition è la scienza che studia come variano i mani: cosa fare e cosa evitare; nutrienti e i loro effetti nel nostro organismo a • Diventerai esperto su come scegliere i prodotti al seconda di come vengono cucinati, trattati e supermercato; abbinati i cibi, con l’obiettivo di realizzare una • Avrai a tua disposizione un Culinary Nutri- cucina buonissima, esaltandone il gusto e ar- tionist e uno chef diplomato in Nutrizione ricchendola di benessere antiaging. Culinaria che ti aiuteranno a comporre un 16
È solo buono o fa anche bene? La cassata all’italiana BuonaDaVivere Ecco la domanda che da oggi devi farti e devi fare. Entra in cucina con la Culinary Nutrition e trasforma i piatti della nostra tradizione in elisir di lunga vita. D alla tradizione all’evoluzione rocco trionfo di dolcezza? La cassata siciliana è il dolce Per comprendere le sue origini, occorre risalire più famoso, insieme al canno- alla Palermo del periodo arabo. Furono gli arabi, infatti, a introdurre in Sicilia lo, dell’isola. “Tintu è cu nun mancia la canna da zucchero, il limone, l’aran- a cassata a matina ri Pasqua” (“Me- cia amara, il mandarino e la mandorla. schino chi non mangia cassata la Dall’unione di questi ingredienti e della ricotta na- mattina di Pasqua”), recita un antico sce un trionfo di dolcezza e bontà. detto dell’isola. La storia della cassata siciliana ha tinte anche spagnole, in virtù dell’arrivo nell’isola dell’arte cioccolatiera e del pan di Spagna. E poi il baroc- E, in effetti, che sia a Pasqua o sia a co, che aggiunse i canditi. Natale, da Trapani a Siracusa, come Fu il grande pasticciere palermitano Sal- dire di no a questo straordinario e ba- vatore Gulì, che ne codificò la versione 17
più famosa nel 1873. Nel corso degli anni sono La cassata è un dolce siciliano ca- nate diverse versioni, come la cassata al forno (che sostituisce il rivestimento ratterizzato da un ingente quanti- esterno fatto di pasta di mandorle con tativo di zucchero. la pasta frolla) e la cassata all’italiana, La cassata all’italiana è la versione versione semifreddo. Qualsiasi sia la versione che si sceglie, si tratta semifreddo della cassata siciliana, di preparazioni ad altissima densità calorica, ric- versione molto zuccherata anche che di zuccheri e grassi, che non fanno bene perchè la percezione del sapore di- alla nostra salute perché ci predispongono a so- vrappeso e obesità. minuisce con la bassa temperatura Ma poiché in cucina evolution è vietato vietare, e quindi un dolce servito freddo ri- ecco una versione evolution della cassata all’ita- chiede più zucchero. liana che potremo gustare senza sensi di colpa. In questa preparazione lo chef ha fatto ricorso ad Buono da vivere perché? una speciale preparazione della meringa all’italia- Un pieno di sostanze che fanno bene al na per ottenere dolcezza, sofficità e morbidezza cuore e ci allungano la vita! Lo zenzero nel dolce. ha la proprietà di aumentare le dife- se antiossidanti del nostro organismo, Per donarci gli zuccheri che troviamo aiutandoci a vivere a lungo. Il tè verde è in un arancio, la calorie di due mele ma associato ad una protezione dai tumori e dall’in- anche tante sostanze benefiche per il vecchiamento precoce. Ma queste proprietà sa- nostro cuore: i grassi omega 6 e la vi- rebbero vanificate se il dolce fosse ipercalorico e tamina E donati da pistacchi e pinoli! iper zuccherato. 18
proteine grassi zucchero fibre kcal 3g 9g 4g 5g 119 Cosa ci serve per preparare le rollatine di pollo? Cassata Ricetta allegata al libro CUCINA EVOLUTION BuonaDaVivere! di Chiara Manzi Evolution Ingredienti per 5 persone Panna 95 g Canditi 25 g Albume 50 g Pistacchi 12 g Acqua 40 g Pinoli 12 g Eritritolo 75 g Tè verde 5g Inulina 25 g Zenzero fresco 5g Preparazione » Montare gli albumi. Appena iniziano a inglobare aria aggiungere l’inulina e montare alla minima velocità. Come si prepara? » Scaldare l’eritritolo in un pentolino con l’acqua e mescolare fino a raggiungere i 121°C . » Aggiungere lo sciroppo di eritritolo a filo nella montata, con le fruste che girano al minimo.. » Man mano che si aggiunge lo sciroppo aumentare la velocità delle fruste. Montare fino a che la meringa non raggiunge la temperatura dell’ambiente. » Tritare grossolanamente i pistacchi e tostarli insieme ai pinoli in una pentola antiaderente. » Montare la panna. » Unire meringa, la panna, la frutta secca, il tè verde in foglie, lo zenze- ro fresco grattugiato e i canditi mescolando delicatamente. Versare il composto in coppette monoporzioni foderate da carta da forno. » Riporre in congelatore per almeno 5 – 6 ore. » Rimuovere dalle coppette e servirla dopo aver tolto la carta forno. BuonoDaVivere… Perché? Lo zenzero aumenta le difese antiossidanti del nostro organismo, aiutandoci a vivere a lungo. Questa proprietà sarebbero vanificate se il dolce fosse iper zuccherato come la cassata tradizionale. Lo chef Antonio Ilardi, diplomato in Culinary Nutrition, ha utilizzato una speciale preparazione della meringa all’italiana per ottenere un dolce buono con gli zuccheri di un arancio. 19 www.cucinaevolution.it Art joins Nutrition Editore
Procedimento: Cassata all’italiana versione • Montare gli albumi. Appena iniziano semifreddo a inglobare aria, aggiungere l’inuli- www.alice.tv/ricette/dolci-e-dessert/cassata-all-ita- na e montare alla minima velocità. liana-versione-semifreddo • Scaldare eritritolo e zucchero in Ingredienti per 5 persone 1000 g Panna un pentolino con l’acqua e mesco- 200 g Albumi d’uovo 400 g Zucchero lare fino a raggiungere i 121C. 150 g Canditi • Aggiungere lo sciroppo di zucche- 100 g Uvetta 100 g Pistacchi ro e l’eritritolo a filo nella montata 400 g Croccante 1250 g Nocciole con le fruste che girano al minimo. q.b. Burro* Limoni • Man mano che si aggiunge lo sci- roppo aumentare la velocità delle Valori nutrizionali per una porzione (100g) fruste. Montare fino a che la me- Proteine 7,52 g ringa non raggiunge la tempera- Grassi 36,7 g Zucchero 24,5 g tura dell’ambiente. Fibra 3,6 g Energia 465 Kcal • Tritare grossolanamente i pistac- chi e tostarli insieme ai pinoli in una pentola antiaderente. Cassata Evolution • Montare la panna Cucina Evolution • Unire meringa, la panna, la frutta cofanetto “cucinaevolutionbuonadavivere” secca, il tè verde in foglie, lo zenze- Ingredienti per 5 persone ro fresco grattugiato e i canditi me- 95g panna 50g albume scolando delicatamente. Versare il 40g acqua 37g zucchero composto in coppette monoporzio- 37g eritritolo ni foderate da carta forno. 25g inulina 25g canditi • Riporre in frigorifero per almeno 12g pistacchi 12g pinoli 5-6 ore 5g tè verde 5g zenzero fresco • Rimuovere dalle coppette e ser- virla dopo aver tolto la carta forno. Valori nutrizionali per una porzione: Proteine 3g Grassi 9g Dott.ssa Laura Onorato Zucchero 11 g Farmacista e Nutrizionista biologa Fibra 5 g diplomata in nutrizione culinaria Energia 147 Kcal Clicca qui per lasciare il tuo commento *Ho considerato 10g di burro 20
Master in Culinary Nutrition e cucina antiaging! GENNAIO 2019 - BOLOGNA Scopri di più 21
Salute e alimentazione dei bambini 10 consigli pratici per “mangiare a colori” I l colore svolge un ruolo primario ti da un senso di diffidenza, e talvolta di disgusto. nelle nostre scelte gastronomi- Il colore quindi diventa un segnale di pericolo e ci fornisce indicazioni primarie sul cibo: se un frutto che: si mangia con gli occhi an- è verde è acerbo, se ha un bel colore è maturo, se cora prima che con la bocca! Capi- tende al marrone è marcio. Prima ancora di assag- re l’importanza del colore nel cibo è giarlo abbiamo già una chiara idea del gusto che fondamentale per educare i nostri avrà: aspro, dolce o acido, come se vista e gusto figli ad una sana e corretta alimen- si fossero associati a creare una sensazione unica. tazione. Non vi è dubbio che per i bambini il cibo è soprattutto “colore e forma”. Il rapporto con l’elemento cromatico nel “È buono da mangiare quello che è c o nt e s t o buono da pensare”, secondo l’antro- pologo americano Marvin Harris, illu- stre studioso delle culture alimentari. È provato scientificamente che il nostro cervello associa al colore dei cibi emozioni positive o ne- gative secondo una “memoria pregressa” che ci lega a sensazioni gradevoli o spiacevoli vissute nel passato. Quando infatti un alimento si presenta di un colore diverso da quello a 22 cui siamo abituati veniamo subito investi-
alimentare è decisamente positivo. Ne Gli alimenti si raccontano attraverso i sono ben consapevoli soprattutto le grandi industrie colori! che sfornano, accanto a rassicuranti prodotti tradi- L’arcobaleno di frutta e verdura: ad zionali, anche audaci innovazioni come il gelato dal ogni colore una proprietà! colore blu, particolarmente apprezzato dai bambini in quanto, nell’immaginario infantile, questo colore In ambito di marketing il colore è fon- è da un lato irreale e dall’altro rassicurante. damentale per riuscire a vendere di più: un frutto colorato o un piatto va- Discorso diverso invece per le verdu- riopinto colpiscono di più l’occhio del re, generalmente poco gradite e ap- consumatore, il quale si aspetterà prezzate per il loro sapore tipicamen- quindi un certo gusto o una qualità te amarognolo, ma anche per l’aspetto elevata nella sua scelta. poco appetitoso e saporito. Con la cottura Ma oltre alla componente estetica, esistono delle infatti le verdure perdono la loro vivacità cromatica, motivazioni più strutturate e scientifiche. una delle componenti preferite quando ci sediamo a Il colore degli alimenti, infatti, è caratterizzato da del- tavola. Per questo diventa importante trovare delle le vere e proprie sostanze chiamate “fitochimi- pratiche soluzioni per mantenere vivi e accattivanti i che” che, anche se non hanno una vera e propria colori delle verdure cotte. funzione nutritiva, riescono comunque a proteg- gere il nostro organismo nei confronti Come? Rendendole “croccanti” con dell’insorgenza di malattie e disturbi di vario genere. Seguire quindi un’alimentazione una breve cottura di pochi secondi che preveda l’assunzione di alimenti colorati, fa sì in acqua bollente, o in padella per che il nostro organismo si nutra di queste sostanze salutari. 4-5 minuti con olio e spezie o erbe “L’alimentazione dei cinque colori” è aromatiche. In tal modo verranno quella che prevede la creazione di cinque gruppi ai anche preservate le vitamine che quali corrispondono i cinque colori fondamentali: giallo/arancio, rosso, blu/viola, verde, bianco/giallo generalmente si inattivano con le chiaro, ciascuno con un proprio effetto benefico. cotture prolungate. 23
IL GIALLO E L’ARANCIONE migliorano la vi- IL VERDE predomina soprattutto nei vege- sta e i cibi che vi corrispondono, oltre a ri- tali, ricchi di vitamine, soprattutto B, acido durre lo stress, sono buoni antiossidanti in folico, fibre e minerali. Anche questo colore quanto ricchi di carotenoidi. è l’ideale per i bambini: basti pensare che il liquido delle verdure è ottimo da utilizzare nella preparazione di minestrine con il brodo IL ROSSO e tutti i cibi di questo colore com- vegetale. battono l’invecchiamento cellulare; per i bambini, ad esempio, il rosso può essere presentato fresco o centrifugato, sulla pasta Il BIANCO è un colore che ha la funzione pre- o sul pane, nelle creme o nelle torte. A re- venire gli stati infiammatori. Una ricetta da galare l’aspetto vermiglio è il licopene. Que- proporre ai più piccoli potrebbero essere le sto importante antiossidante aumenta con la barchette di sedano ripiene di formaggi cre- cottura, ed è per questo che i pomodori cotti mosi. diventano più scuri. IL BLU e il VIOLA sono anch’essi antiossi- danti, data la presenza di antociani nei cibi di questo colore, i quali aiutano a regolariz- zare la circolazione sanguigna. Fichi e pane integrale può essere una merenda ideale per i più piccoli, da alternare con frappè e torte ai frutti di bosco. 24
Quali sono le strategie vincenti? proporre sapori nuovi ed educarli ad Ed ecco allora qualche pratico e utile suggerimento un’alimentazione varia e soprattutto per aiutare i nostri bambini “verdurofobi” ad entrare sana perché saranno loro, molto pre- in confidenza con le verdure. sto, a decidere quali verdure entre- ranno a far parte della loro persona- 1. Presentate al bambino piatti semplici e piacevoli. lissima top ten. 2. Proponete i cibi con colori e forme divertenti e creative. Kathleen Ortenzi 3. Preferite le verdure tenere e non troppo cotte, Biologa Nutrizionista che siano ancora croccanti. Esperta nel trattamento dei disturbi del compor- 4. Alla semplice frutta, potete sostituire dei frullati, tamento alimentare. magari con dello yogurt, mentre la verdura può Culinary Nutritionist. essere nascosta con passati, polpette e quiche. 5. Non sgridate il bambino quando rifiuta una pie- Clicca qui per lasciare il tuo commento tanza, ma ripresentatela di tanto in tanto insieme ad un piatto che lui preferisce. 6. Non associate mai al cibo premi e/o punizioni. Bibliografia 7. Non obbligatelo a mangiare per forza. Adi Magazine 4, 2015; 19. 8. Siate voi stessi sano esempio per i vostri bambi- Play with your food! Sensory play is associated ni durante i pasti, perché è il metodo più efficace. with tasting of fruits and vegetables in preschool 9. Coinvolgete il bambino nella preparazione dei children, HelenCoulthard, AnnemarieSealy. Ap- cibi. petite Volume 113, 1 June 2017, Pages 84-90. 10. Approfittate dei pasti collettivi, come il pasto a Color: The Secret Influence – Kenneth R. Fehr- scuola o all’asilo, oppure con i fratelli o amici: man, Cherie Fehrman. spesso la loro capacità di accettare un nuovo Magazine “Fondazione Umberto Veronesi” del sapore dipende proprio dal gusto di quello degli 4/07/2011. altri. I bambini manifestano verso tutte le attività svolte nella cucina un grande interesse, sia perché facili- tano il contesto relazionale con le figure parentali, sia perché mantengono fortemente la connotazione ludica. Molti studi hanno infatti dimostrato che nei bambini in età prescolare le attività di gioco sensoriale con frutta e verdura possono incorag- giarne la degustazione più del gioco non alimentare o della sola esposizione visiva. I bam- bini oltre a divertirsi useranno l’apprendimento implicito ed in- staureranno un rapporto otti- male con il cibo, diventando sempre più autonomi. L’importante è ar- marsi di tanta pa- zienza e creatività, 25
UOVA E COLESTEROLO Promosse o bocciate? L e uova, sono state per decenni 30% il valore ematico Il restante 70% oggetto di controversie per le dipende, invece, dalla produzione en- loro qualità nutrizionali e per il dogena di colesterolo (cioè prodotta loro possibile contenuto di coleste- dall’organismo stesso). Dobbiamo fare più riferimento, perciò, alla nostra rolo. alimentazione globale, facendo attenzione soprat- tutto al totale di grassi saturi ingeriti, prediligendo quelli insaturi. Pensiamo, ad esempio, che due uova E’ costituito soprattutto da acqua, li- pidi, proteine di alto valore biologico e alcune vitamine come la B1 e la B2. Quello che, però, non tutti sanno è che la biodi- sponibilità del colesterolo (contenuto nel tuorlo) è modulata dalla presenza di una proteina chiamata LECITINA. Quando l’uovo è crudo, la lecitina limita l’assorbimento del cole- sterolo. Quando l’uovo è cotto, la leci- tina è inattivata ed il quantitativo del colesterolo assorbito è maggiore. In realtà, il colesterolo contenuto nelle uova non deve preoccuparci troppo, in quanto, il cole- sterolo assunto con l’alimentazione (cole- sterolo esogeno), influisce solo per il 26
contengono metà di grassi saturi di una classica mozzarella da 100g. Quali sono le regole per massimiz- zare i benefici dell’uovo? 1. Il massimo compromesso può es- sere l’uovo con tuorlo crudo (per permettere alla lecitina di limitare l’assorbimento di colesterolo) ed albume appena coagulato (per far sì che la Vitamina H in esso contenuto non venga ostacolata dalla proteina AVIDINA, assente solo quando l’albume è cotto). 2. Aggiungi fibre alle tue prepara- zioni, che fanno uno sconto e ral- lentano l’assorbimento dei gras- si, del colesterolo alimentare e delle calorie totali. 3. Riduci il consumo di grassi saturi totali (come i formaggi stagionati). 4. Aggiungi curcuma alle tue ricet- te, che oltre ad avere numerose proprietà ( es. antinfiammatorie) fa’ uno sconto sui grassi totali, ed Giusi Moliterni aggiungendo il pepe nero ne au- Dott.ssa in scienze della Nutrizione mentiamo la biodisponibilità. Clicca qui per lasciare il tuo commento Alimento Carboidrati (g) Proteine (g) Grassi (g) Calorie (kcal) Albume 0,73 10,9 0,17 52 Omelette 0,64 10,57 11,66 154 Tuorlo 3,59 15,86 26,54 322 Uova strapazzate 1,61 9,99 10,98 149 Uovo 0,72 12,56 9,51 143 Uovo d’anatra 1,45 12,81 13,77 185 Uovo di quaglia 0,41 13,05 11,09 158 Uovo di tacchino 1,15 13,68 11,88 171 Uovo d’oca 1,35 13,87 13,27 185 Uovo fritto 0,83 13,61 14,84 196 Uovo in camicia 0,71 12,51 9,47 143 Uovo sodo 1,12 12,58 10,61 155 Fonte U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. 2011. USDA National Nutrient Database for Standard Reference, Release 24 (http://ndb.nal.usda.gov/). 27
Lasciati Tentare dalla crema al cioccolato spalmabile e fai il pieno di Vitamina E. D eliziosamente scura, golosa e super cioccolatosa contiene anche tantissime pro- morbida, tutta da spalmare prietà antiossidanti e antiaging. sul pane e a prova di fetta bi- Goduria, la crema spalmabile Evolu- scottata, la nuova Crema spalmabile tion, aiuta a mantenere normali i livelli alla nocciola e cioccolato #Evolution di COLESTEROLO nel sangue e pro- è una VERA RIVOLUZIONE nel mon- tegge le cellule dallo STRESS OSSIDA- do dei dolci “senza peccato”. TIVO. Una porzione da 20 g ad esempio, ci assicura i be- nefici Confessa: almeno una volta nella vita hai sognato anche tu una “dolce”, da gustare senza sensi di colpa e con ec- cezionali valori nutrizionali! Adesso c’è! Nel mondo delle (tante) creme spalmabili alla nocciola e cioccolato, arriva l’unica che oltre ad esser golosissima e 28
del consumo della frutta secca fornendo al nostro Grazie a moltissima ricerca, la nutrizionista Chiara organismo un terzo del fabbisogno gior- Manzi, scienziata e docente universitaria, insieme a naliero di Vitamina E, l’antiossidante un prestigioso team di pasticceri diplomati in Nutri- più potente. zione Culinaria presso Cucina Evolution Academy hanno creato una bomba di gusto e nutrizione per Stupito? regalare felicità e benessere antiaging. E non hai ancora visto i valori nutrizionali in etichet- ta, ma soprattutto non hai ancora gustato tutta la Non preoccuparti per il picco glicemico bontà di Goduria, uno che è tutto una garanzia! di questo assaggio! Goduria è SUPER, ma contiene meno del 75% di ZUC- Composta dal 59% di nocciole, è CHERO rispetto alle media delle cre- me spalmabili alle nocciole più vendu- ricca di fibre, non contiene olio di te in Italia. palma ma solo grassi prevalente- Goduria contiene così poco zucchero, perché è stata dolcificata con l’Eritritolo: il poliolo a 0 calorie mente insaturi contenuti per natu- che si produce naturalmente durante la fermenta- ra nelle nocciole, frutta secca che fa zione dei vegetali. bene al cuore e allunga la vita. Sen- L’Eritritolo, inoltre, protegge i denti dalle carie e non ha alcun effetto indesiderato. Un dolcificante più za latte e derivati per ottimizzare la che ideale per la nostra crema spalmabile perfetta biodisponibilità dei polifenoli con- per una merenda golosa, anche, per i più piccini. tenuti nel cacao. Finalmente potrai provarla e scoprire tutta la sua Infatti in 20g di Goduria ci sono 3,3g di inulina, la bontà! fibra indispensabile per stare bene e far funzionare al meglio il nostro organismo favorendo l’equilibrio Valentina Pietrocola della flora intestinale. Social Media Manager Cucina Evolution Academy. Clicca qui per lasciare il tuo commento 29
Sede Operativa: Viale Mentana 41 - 43121 Parma Tel. 0521 1640539 - C.F. 97569720580 info@sicurezzanutrizionale.org www.culinarynutrition.it - www.sicurezzanutrizionale.org
Puoi anche leggere