9IL COLTIVATORE - Federazione Regionale Coldiretti Friuli Venezia Giulia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL COLTIVATORE n.2 febbraio 2019 fr i u l a n o M e n s i l e d e l l a Fe d e ra z i o n e Re g i o n a l e C o l d i r e t t i d e l F r i u l i Ve n e z i a G i u l i a TT E??? LA SODA CAUSTICA??? 6° RAPPORTO AGR MAFIE “Il crimine nel piatto degli italiani” Dl Semplificazioni: Cimice marmorata: è legge nuovi aiuti l’etichetta d’origine dalla Regione Made in ItalyIl Coltivatore Friulano - 1
I nostri servizi PATRONATO • inizi attività e cessazioni di p. IVA • fascicolo aziendale • valutazioni posizioni previ- • iscrizioni e variazioni presso • domande premio unico denziali le Camere di Commercio • domande sviluppo rurale • pensioni lavoratori autono- • costituzione di società • UMA mi e dipendenti (pubblici e • redazione contratti • assegnazioni carburante privati) • dichiarazione dei redditi agevolato • pensioni di reversibilità • contabilità IVA • permessi di circolazione • supplementi di pensione • denunce di successione • presentazione piani di utiliz- • assegni sociali • autorizzazioni per l’apertura zazione agronomica (PUA) • invalidità civile di servizi agrituristici e per la • compilazione notifica attivi- • gestione infortuni sul lavoro vendita di prodotti agricoli tà biologica (SIB) /PAP • malattie professionali • tenuta registri ambientali • predisposizione del piano • consulenza medico - legale • dichiarazioni MUD assicurativo (PAI) • prestazioni a sostegno del • sicurezza sul lavoro • domande di concessione reddito: maternità, assegni pozzi familiari, disoccupazione • immigrazione SERVIZIO PAGHE • richiesta contributi leggi • consulenza aziendale per i regionali datori di lavoro agricoli • contributi su premi assicurativi • assistenza sindacale in ma- • anagrafe bovina, suina, teria di lavoro in agricoltura avicola, ovicaprina • conti correnti dedicati • pratiche di assunzione e • tenuta registri cantina • anticipo contributi (PAC e PSR) cessazione dei lavoratori • dichiarazioni raccolta uve • finanziamento per la con- del settore e di produzione, giacenza duzione • gestione contabile delle vino e mosti • consolidamento passività paghe e relativi adempi- • invio telematico accise pregresse menti mensili ed annuali • gestione pratiche potenzia- • acquisto di capi di alleva- le viticolo mento • domande assegnazione • finanziamenti per impianti nuovi impianti vite vigneto e frutteto • modelli 730; modello unico • domande aiuto OCM vino • prestiti per eventi straordi- • detrazioni • consulenza specialistica nari legati a calamità • modelli ise/isee/red/icric in materia di legislazione • mutui • imu/tasi vinicola • finanziamenti per: multi- • autorizzazioni sanitarie funzionalità, agroenergia, • assistenza alla tenuta del settore della pesca ed registro dei trattamenti acquacoltura CORSI • manuali haccp • corsi “patentino fitofarma- • corsi responsabile autocon- ci (prima acquisizione e info e servizi per: trollo e addetti manipola- rinnovo) zione (ex libretto sanitario) • mercati agricoli • rspp per datori di lavoro • piani autocontrollo produ- • punti vendita aziendali • addetto al primo soccor- zione primaria • agriturismo so, antincendio, utilizzatori • consulenza etichettatura di attrezzature agricole e • predisposizione e aggiorna- Sede legale: forestali mento registro trattamenti 0432.595911 impresaverde.fvg@coldiretti.it PER INFORMAZIONI CONTATTA LE NOSTRE SEDI • Azzano Decimo Tel. 0434.631874 • Gorizia Tel. 0481.581811 • Pordenone 1 Tel. 0434.239311 • Tarcento Tel. 0432.785058 • Cividale del F. Tel. 0432.732405 • Latisana Tel. 0431.59113 • Pordenone 2 Tel.0434.542134 • Tolmezzo Tel. 0433.2407 • Codroipo Tel.2 0432.906447 • Maniago Tel. 0427.730432 - Il Coltivatore Friulano • Sacile Tel. 0434.72202 • Trieste Tel. 040.631494 • Fagagna Tel. 0432.957881 • Palmanova Tel. 0432.928075 • San Vito al T. Tel. 0434.80211 • Udine 1 Tel. 0432.507507 • Gemona del F. Tel. 0432.981282 • Pontebba Tel. 0428.90279 • Spilimbergo Tel. 0427.2243 • Udine 2 Tel. 0432.534343
Sommario REGISTRAZIONE DEL TRIBUNALE DI UDINE N. 55 DEL 10.04.1951 EDITORIALE 041 L’opportunità del Portale del socio ISCRITTO AL ROC (Registro degli operatori di comunicazione) REGIONE 061 È legge l’etichetta d’origine Made in Italy AL NUMERO 16747 071 Mafia, menù criminale dall’antipasto al dolce COLTIVATORE FRIULANO N. 2 081 Veronica Barbati leader dei giovani agricoltori 21 febbraio 2019 101 Convegno Donne Impresa Fvg EDITORE 12 Cimice asiatica: l’esperienza di Coldiretti Piemonte Federazione Regionale Coldiretti del Friuli Venezia Giulia 13 Nuovi aiuti per le reti anti cimice Via Morpurgo, 34 . 33100 Udine T. 0432.595811 . F. 0432.595807 friulivg@coldiretti.it VITIVINICOLO 14 Prosecco: sospeso il bando per nuove idoneità 15 Nuove autorizzazioni vigneti DIRETTORE RESPONSABILE Danilo Merz SICUREZZA ALIMENTARE 16 Registro dei trattamenti con prodotti fitosanitari COMITATO DI REDAZIONE Danilo Merz, Antonio Bertolla, Ivo Bozzatto, Michele Dazzan, Silvana La Sala, Marco Ma- SICUREZZA SUL LAVORO 17 Rischi di natura elettrica, i contenuti del decreto 81 lison, Renato Nicli, Vanessa Orlando, Elisa- betta Tavano, Barbara Toso EPACA 18 Malattie professionali COORDINATORE DI REDAZIONE Marco Ballico IMPAGINAZIONE e GRAFICA FISCALE 19 Servizi alla persona Elisabetta Tavano STAMPA CONSIGLIERE ECCLESIASTICO 20 Per un nuovo utilizzo del patrimonio fondiario Nuova Grafica agricolo e forestale della Chiesa INSERZIONI Federazione Regionale Coldiretti del Friuli DAI TERRITORI 22 Pensionati Udine, gita in Carinzia Venezia Giulia 23 Giovani Impresa Udine agli Student Day 2019 ABBONAMENTO 25 Incontro Donne Impresa Pordenone Costo abbonamento annuo 2,00 euro Il Coltivatore Friulano viene inviato in abbo- 26 Giovani Impresa Pordenone: “la cassetta degli attrezzi” namento ai soci delle Federazioni provincia- 27 Coldiretti e Pordenonelegge li Coldiretti di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste 28 Coldiretti Gorizia incontra i vertici dell’Aeroporto Fvg 29 Gorizia: incontri territoriali Questo periodico è associato 30 Rosa dell’Isonzo regina della biodiversità all’Unione Stampa Periodica Italiana ANNUNCI 31 Compro Vendo IL PUNTO COLDIRETTI GIORNALE ON LINE PER LE IMPRESE AGRICOLE LEGGILO E STAMPALO DAL SITO WWW.COLDIRETTI.IT O CHIEDILO AL TUO UFFICIO ZONA IL COLTIVATORE FRIULANO è scaricabile all’indirizzo www.friuliveneziagiulia.coldiretti.it Il Coltivatore Friulano - 3
Editoriale Agricoltura verso l’informatizzazione, l’opportunità del Portale del socio È una rivoluzione per il lavoro il Quaderno di Campagna digi- ai sistemi gestionali, passan- nelle aziende agricole. Un pas- tale. do per l’e.commerce). Inoltre, so avanti gigantesco per una Non possiamo dimenticare che le imprese che usufruiscono di categoria che in passato non ha l’economia agraria ha un’an- tecnologie digitali sono orien- ritenuto che l’informatizzazione tica vocazione per il calcolo tate alla formazione e risulta- fosse un suo obiettivo. E inve- aritmetico, una prima forma di no quelle che, più delle altre, ce, ci siamo anche noi. Con la cultura digitale. Ma negli ultimi hanno allargato i propri organi- possibilità di eliminare le carte, decenni le competenze di tipo ci negli ultimi tre anni: il 41% le troppe carte che hanno inva- informatico, con l’inserimento di queste ha assunto nuovo so anche le nostre aziende. delle macchine da calcolo nei personale, dato pari ad oltre il Una vita d’impresa più agevo- processi produttivi, si sono af- doppio delle imprese che non le. Questo consente il Portale fermate anche nel terziario e usufruiscono di tecnologie di- del socio Coldiretti, una piat- nel manifatturiero, come pure gitali. taforma che amplia i servizi nella pubblica amministrazio- Ecco perché l’agricoltura non della Federazione. Il Portale ne, nei trasporti, nella comu- può non inserirsi in questo per- del socio si presenta come uno nicazione, nel turismo e nella corso. Sono passati solo pochi strumento digitale innovativo, cultura. anni dal Censimento genera- a breve implementato in tutte Piccole e medie imprese, anche le dell’agricoltura presentato le sue possibili interazioni, ma del territorio, si sono iscritte dall’Istat nel 2012 (con dati già capace di anticipare i nuo- alla corsa prima ai computer relativi al 2010), in cui si evi- vi orientamenti in materia di e poi alle connessioni in rete, denziava come il tasso d’infor- gestione aziendale, rimanendo se possibile in banda larga. Se- matizzazione nel settore, fermi però perfettamente integrato condo una recente indagine sul restando i passi in avanti ri- con il sistema Coldiretti. terziario di Format Research, spetto alla verifica del decennio É possibile consultare bandi del in Friuli Venezia Giulia la quota precedente, rimanesse assai Psr e news, controllare il pro- delle imprese che hanno acces- lontano dalla sufficienza: erano prio fascicolo aziendale con le so a internet è pari al 99,7% infatti soltanto 60.945, pari al informazioni sullo stato del- (quinto posto tra le regioni ita- 3,8% del totale, le aziende in- le domande PAC con collega- liane). Al di là della disponibi- formatizzate. E la navigazione mento diretto ad AGEA, fruire lità di connessione, le aziende frequente sul web, indicativa di servizi specialistici quali, ad con un sito web sono il 71,5% rispetto alle ricadute effettive esempio, la compilazione delle (decimo posto) e la connetti- nei processi aziendali, scende- presenze giornaliere per i da- vità si conferma centrale nel va su scala nazionale al 1,2%. tori di lavoro, integrata diretta- processo di innovazione e digi- Quei numeri sono senz’altro mente con INAZ paghe, gestire talizzazione in atto (risulta tra i cresciuti da allora. Ma dovran- tutti i documenti amministrati- primi investimenti tecnologici). no ancora aumentare. Il Porta- vi del ciclo attivo (documenti di In vista dei prossimi due anni, le del socio Coldiretti va visto trasporto e fatture di vendita) il 40% delle imprese della re- anche come un segnale di svol- integrati con la contabilità de- gione ha quindi in programma ta. L’agricoltura può, anzi deve, tenuta da Impresa Verde (fat- di investire in sistemi digitali diventare protagonista dell’in- turazione elettronica) e gestire (dalla fatturazione elettronica formatizzazione. Gino Vendrame presidente Coldiretti Udine 4 - Il Coltivatore Friulano
PORTALE DEL SOCIO Cerchi una soluzione per gestire in maniera facile e veloce la tua azienda? socio.coldiretti.it Iscriviti e scopri i servizi del Portale del Socio Coldiretti Il Coltivatore Friulano - 5
REGIONE Dl Semplificazioni: è legge l’etichetta d’origine Made in Italy Vinta una battaglia di civiltà dieci allarmi sul cibo al giorno che mettono in pericolo la sa- lute dei cittadini e alimentano psicosi nei consumi per le dif- ficoltà di confinare rapidamen- te l’emergenza. Le maggiori preoccupazioni sono proprio determinate dalla difficoltà di rintracciare rapidamente i prodotti a rischio per toglier- li dal commercio con un calo di fiducia che provoca il taglio generalizzato dei consumi che spesso ha messo in difficoltà ingiustamente interi comparti economici, con la perdita di posti di lavoro. L’esperienza di questi anni di- mostra l’importanza di una in- formazione corretta con l’ob- bligo di indicare in etichetta l’origine nazionale dei prodotti Diventa legge l’obbligo di in- con l’Unione europea oltre 15 che va esteso a tutti gli ali- dicare in etichetta l’origine di anni fa. In particolare si affida menti. Secondo una ricerca di tutti gli alimenti per valorizza- a disposizioni nazionali l’attua- Beuc (l’organizzazione euro- re la produzione agroalimen- zione dell’obbligo che, sulla pea dei consumatori) il 70% tare nazionale e consentire base del Regolamento quadro dei cittadini europei (82% scelte di acquisto consape- sull’etichettatura n. 1169 del in Italia) vuole conoscere da voli ai consumatori contro gli 2011, tiene conto della neces- dove viene il cibo sulle loro inganni dei prodotti stranieri sità di assicurare la tutela del- tavole, che diventa 90% nei spacciati per Made in Italy. la salute pubblica e dei con- casi di derivati del latte e della Ad annunciarlo è il presidente sumatori, di prevenire frodi e carne. della Coldiretti Ettore Prandi- di consentire il corretto svol- In un momento difficile per ni dopo il voto di fiducia alla gimento delle attività d’impre- l’economia occorre portare Camera sul Dl Semplificazioni sa sulla base di una corretta sul mercato il valore aggiunto che, assieme alla moratoria concorrenza. Sono previste della trasparenza in una situa- alle trivelle, contiene la norma sanzioni in caso di mancato ri- zione in cui ancora un quarto che impone l’indicazione della spetto delle norme che vanno della spesa degli italiani resta provenienza. da 2mila a 16mila euro, salvo anonima. L’etichettatura di «È una nostra grande vittoria che il fatto costituisca reato. origine obbligatoria è stata in- con l’Italia che si pone oggi L’obiettivo è dare la possibili- trodotta per la prima volta in all’avanguardia in Europa nel- tà di conoscere finalmente la tutti i Paesi dell’Ue nel 2001 le politiche per la trasparenza provenienza della frutta im- dopo l’emergenza mucca paz- dell’informazione ai consu- piegata in succhi, conserve za nella carne bovina per ga- matori», sottolinea Prandini o marmellate, dei legumi in rantire la trasparenza con la nel ringraziare per il sostegno scatola o della carne utilizzata rintracciabilità e ripristinare un e l’impegno i ministri delle per salami e prosciutti fin ad clima di fiducia. Da allora molti Politiche Agricole Gian Mar- ora nascosta ai consumatori, progressi sono stati fatti anche co Centinaio e dello Sviluppo ma anche difendere l’effica- grazie al pressing della Coldi- Economico Luigi Di Maio e i cia in sede europea dei decre- retti ma resta l’atteggiamento parlamentari che hanno credu- ti nazionali già adottati in via incerto e contradditorio dell’Ue to in questa battaglia di civiltà. sperimentale in materia di eti- che obbliga a indicare l’origine La norma consente di estende- chettatura di origine di pasta, in etichetta per le uova ma non re a tutti i prodotti alimentari latte, riso e pomodoro per gli ovoprodotti, per la car- l’obbligo di indicare in etichetta Una misura importante anche ne fresca ma non per i salumi, il luogo di provenienza geogra- di fronte al ripetersi di scan- per la frutta fresca ma non per fica ponendo fine a un lungo e dali alimentari nell’Ue dove si i succhi e le marmellate, per il faticoso contenzioso aperto sono verificati nel 2018 quasi miele ma non per lo zucchero. 6 - Il Coltivatore Friulano
REGIONE Mafia, menù criminale dall’antipasto al dolce Iniziativa della Coldiretti per denunciare i troppi prodotti illegali in tavola Dalla mozzarella sbiancata con la soda al pesce vecchio rinfrescato con un “lifting” al cafados, dalla carne dei ma- celli clandestini di animali ru- bati al pane cotto in forni con legna tossica, dalle nocciole turche prodotte con il lavoro dei minori al miele “taglia- to” con sciroppo di riso o di mais, sono solo alcuni esempi di come la criminalità porti in tavola prodotti illegali, peri- colosi o frutto dello sfrutta- mento dei lavoratori. È quan- to afferma la Coldiretti che ha apparecchiato per la prima volta la tavola de “Il crimine nel piatto degli italiani” con i casi più eclatanti, dall’antipa- sto al dolce, di portate illegali frutto di traffici, inganni, fro- con il ghiaccio e consente di dove al posto di parmigiano di e manipolazioni per spe- dare una freschezza apparen- reggiano o grana padano Dop culare sul cibo e sulle filiere te, oppure una bistecca che vengono spesso spacciate agroalimentari. arriva da macelli clandestini imitazioni di infima qualità. Una iniziativa promossa a senza alcun controllo sanita- Ad accompagnare i piatti il- Roma in occasione della pre- rio sia sulla carne che sui lo- legali c’è poi il pane cotto in sentazione del sesto Rap- cali nei quali viene sezionata forni clandestini dove si usa- porto Agromafie sui crimini e tantomeno sulle procedure no scarti di legna e mobili lac- agroalimentari in Italia ela- igieniche usate dai “macellai” cati contaminati da vernici e borato da Coldiretti, Eurispes per il lavoro. sostanze chimiche. Tra i dolci e Osservatorio sulla crimina- Sui contorni la “tavola del le preoccupazioni riguardano lità nell’ agroalimentare. crimine” propone tartine di ad esempio i biscotti con il Il menù del crimine vede fra tartufi cinesi spacciati per miele “tagliato” con sciroppo gli antipasti la mozzarella italiani visto che il “Tuber in- di riso, mais o zucchero per sbiancata con carbonato di dicum” è simile del tartufo gonfiarne il volume con sot- soda e perossido di benzoile nero nostrano al quale as- toprodotti che costano un de- oppure le frittelle di bianchet- somiglia nell’aspetto senza cimo del vero miele. ti, conosciuti a Napoli come però possederne le straordi- C’è anche il rischio di porta- cicinielli, vietati dal regola- narie qualità organolettiche e re a tavola inconsapevolmen- mento Ue 1967/2006 che ne funghi porcini secchi romeni te i frutti dello sfruttamento mette fuori legge la cattura, serviti come italiani. Il tutto come le nocciole turche o le lo stoccaggio, l’immagazzina- innaffiato da vino scadente banane dell’Ecuador prodotte mento e la vendita che pur- adulterato con lo zucchero, la dal lavoro minorile. troppo però ancora avviene cui aggiunta è vietata in Ita- È necessario controllare af- attraverso le vie illegali. lia. Per condimento si rischia finché tutti i prodotti che ar- Se poi si passa ai primi – sot- di imbattersi, soprattutto tra rivano sulle tavole degli ita- tolinea la Coldiretti – sulla i low cost, nella frode dell’olio liani, provenienti dall’interno tavola del crimine si può tro- di semi colorato alla clorofilla o dall’estero dei confini na- vare il riso che arriva dalla al posto dell’extravergine. Un zionali rispettino gli stessi Birmania frutto della per- pericolo presente anche al ri- criteri, garantendo che dietro secuzione e del genocidio storante dove ancora vengo- gli alimenti in vendita sugli dei Rohingya. Quando poi si no portate in tavola vecchie scaffali o serviti al ristorante passa ai secondi ecco il pe- oliere e bottiglie senza il tap- ci sia un percorso di qualità sce vecchio “ringiovanito” po anti rabbocco che – spiega e legalità che riguarda l’am- con il cafados, una miscela la Coldiretti – sono vietati da biente, il lavoro e la salute», di acidi organici e acqua os- anni. Il rischio della truffa ri- afferma il presidente della sigenata che viene mescolata guarda anche le formaggere Coldiretti Ettore Prandini. Il Coltivatore Friulano - 7
REGIONE Veronica Barbati leader dei giovani agricoltori Anche la delegazione di Coldiretti Fvg all’elezione della trentenne campana cia di Avellino, che rappresenta un eccellente esempio di multifunzionalità. Nella sua azienda - spiega Coldiretti -, oltre all’agriturismo, sono presenti un caseificio aziendale per la trasforma- zione del latte prodotto, una macelleria agricola, un laboratorio per la produzione di confetture e ortaggi sott’olio e, infine, una cantina dove si trasformano le uve in vino e si organizzano degustazioni. In azienda, da Veronica, tutto è improntato sul rispetto della natura. Non solo si gustano i piatti dell’antica tradizione contadina, rivisitati e riproposti in chiave attuale, ma si toc- ca con mano la vera essenza della vita di cam- pagna: dalla produzione alla trasformazione fino ai golosi assaggi. Veronica è infatti anche una bravissima Agrichef, cuoca contadina, nuova fi- gura di Coldiretti che in cucina presta la mas- sima attenzione alla valorizzazione dei prodotti del territorio e delle ricette tradizionali. La nuova leader dei giovani raccoglie il testimo- ne di Maria Letizia Gardoni, ora presidente del- la Coldiretti Marche e componente della giunta nazionale. «Occorre creare le condizioni per re- alizzare il sogno imprenditoriale di una parte im- portante della nostra generazione che mai come Veronica Barbati adesso vuole investire il proprio futuro nelle campagne», afferma aggiungendo: «Abbiamo un patrimonio immenso da difendere e far cre- scere in un Paese come l’Italia che può contare sul primato dell’agricoltura più green d’Europa con 297 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5056 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila azien- de agricole biologiche e il primato della sicurez- za alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irre- golari (0,4%)». Assieme a Veronica fanno parte dell’esecutivo nazionale dei giovani della Coldiretti fanno par- te Danilo Merlo (Piemonte), Carlo Maria Recchia La delegazione dei giovani del Fvg (Lombardia), Alex Vantini (Veneto), Francesca Lombardi (Toscana), Alba Alessandri (Marche), È Veronica Barbati il nuovo leader dei giovani Francesco Panella (Umbria), Benedetta Liberace agricoltori italiani. Trent’anni, campana di Avel- (Puglia), Massimo Piacentino (Sicilia). lino, laureata in Economia e Gestione dei servizi turistici, è stata eletta dall’assemblea di Col- diretti Giovani Impresa, composta da rappre- sentanti provenienti dalle campagne di tutte le province e regioni italiane, tra questi anche la delegazione dei giovani di Coldiretti Friuli Ve- nezia Giulia guidata dalla delegata regionale e provinciale Anna Turato, assieme a Francesco Nocente, delegato provinciale di Pordenone, e Marco Pecorari, delegato provinciale di Gorizia e Trieste. Dal 2010 Barbati è titolare di un’azienda situata sulle verdi colline di Roccabascerana in provin- 8 - Il Coltivatore Friulano
STOP CIBO ANONIMO Chiediamo all’Europa di rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti: Per proteggere la nostra salute La contraffazione e l’adulterazione di prodotti alimentari rappresentano un grave rischio per la nostra salute, soprattutto quando vengono utilizzati ingredienti di bassa qualità o addirittura tossici provenienti da altri Paesi. Un’etichetta chiara che indichi l’origine degli ingredienti aiuta a prevenire e combattere gli scandali alimentari che mettono in pericolo la salute. Per prevenire le frodi alimentari Il valore del falso Made in Italy agroalimentare nel mondo ha superato i 100 miliardi di Euro, con un aumento record del 70% nel corso dell’ultimo decennio. L’indicazione di origine degli ingredienti sull’etichetta consentirebbe di prevenire le falsificazioni e le pratiche commerciali sleali che danneggiano la nostra economia. Per garantire i diritti dei consumatori I cittadini italiani ed europei hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sul cibo che scelgono di acquistare. Per fare scelte consapevoli, i consumatori devono conoscere il luogo di raccolta e trasformazione degli alimenti, l’origine degli ingredienti e maggiori informazioni sui metodi di produzione e di lavorazione. FIRMA QUI: www.sceglilorigine.coldiretti.it Il Coltivatore Friulano - 9
REGIONE Con lo sguardo delle donne: l’agricoltura tra tradizione e innovazione Una testimonianza intensa e partecipata al convegno di Donne Impresa Fvg giungere il livello di sviluppo attuale senza la presenza, non sempre sufficientemente rico- nosciuta e valorizzata ma dav- vero sostanziale e qualificante, delle donne. E se la Legge di Orientamento ha messo le basi per lo sviluppo dell’agricoltura multifunzionale, capace di as- solvere oltre la propria funzione primaria di produzione di beni alimentari servizi secondari, utili alla collettività, quella che esercita l’attività agrituristica e vende direttamente i propri prodotti, ma anche quella che svolge attività didattiche, cura e mantiene il verde pubblico, Le imprenditrici con i relatori riqualifica l’ambiente, gestisce le aree venatorie e la foresta- Un convegno per dare voce garanzia della qualità e della sa- zione, eleva il potenziale turi- alle imprenditrici e illustrare lubrità dei prodotti, promozione stico di una determinata area e il contributo dell’imprendito- del territorio, etica del lavoro e contribuisce allo sviluppo rurale ria femminile per lo sviluppo coesione sociale, cercando an- del territorio, è imprescindibile e l’evoluzione dell’agricoltura: che modi nuovi di concepire la in questo sviluppo il ruolo delle la capacità femminile di coniu- comunità di riferimento e l’im- donne. gare tradizione e innovazione pegno al suo interno, (ri)dando Articolate in quattro filoni prin- cogliendo le opportunità della valore alle tradizioni del territo- cipali, le testimonianze delle multifunzionalità per aggiunge- rio e a fiducia alle relazioni ed imprenditrici hanno davvero re valore e significato all’attività ai rapporti di prossimità, intes- catturato i presenti evidenzian- dell’impresa agricola e realizza- sendo relazioni di collaborazio- do la validità dei percorsi intra- re il patto di un’agricoltura eco- ne con le istituzioni, mettendo presi, senza negare la fatica e sostenibile e di qualità. Questo al centro del proprio impegno le difficoltà, ma con una visione l’intento dell’incontro organiz- anche il bene comune, portando lucida e proiettata con orgo- zato da Donne Impresa Fvg a far coincidere l’interesse im- glio al futuro ed allo sviluppo di nella Sala Convegni della Banca prenditoriale con quello dei cit- nuove idee. Creditagricole Friuladria di Udi- tadini-consumatori, anche futu- E proprio questa fiducia, que- ne, che ha portato 12 impren- ri pensando responsabilmente sta capacità di visione e questo ditrici a rappresentare l’intero alle nuove generazioni. approccio ottimista e positivo, territorio regionale. Una testi- I lavori sono stati coordinati da che non nasconde ma dà valore monianza corale, vivida e au- Raffaella Cocco, responsabile reale all’impegno e alla fatica, tentica, intensa e partecipata. Donne Impresa Fvg, che insie- ha sottolineato la coordinatrice Specchio, in realtà, di un modo me alle responsabili provinciali nazionale Silvia Bosco nel ricor- tutto femminile di concepire la e alle componenti dei coordina- dare anche il significato di Don- propria visione imprenditoriale, menti ha voluto proporre una ne Impresa Coldiretti partendo realizzarla a propria misura, ra- riflessione ed una testimonian- dalla nascita del Movimento dicandola ai valori propri e del za corale delle imprenditrici alle Femminile nel 1953. territorio, con la fiducia che de- imprenditrici. Su questa scia si è inserito riva da un impegno consapevole Al presidente regionale Michele l’intervento della professores- e rispettoso, dalla passione e da Pavan il compito di introdurre sa Kodilja, che ha evidenziato tanto lavoro. Perché le donne si i lavori, partendo dalla visione come le imprenditrici di oggi muovono con una concezione del presidente Bonomi e dal suo abbiano un volto e una con- valoriale alta dell’agricoltura e “sogno” per l’agricoltura italiana sapevolezza ben diverse dal- del lavoro in agricoltura, spo- e per la società, per evidenziare la visione storica tradizionale sando con naturalezza i principi il percorso di crescita valoriale dell’agricoltura e sviluppino di sostenibilità, rispetto e cura e reale realizzato da Coldiretti. una concezione etica e respon- per l’ambiente e per le sue ri- Per sottolineare come l’agricol- sabile del fare impresa. Ma an- sorse, tutela della biodiversità, tura non avrebbe potuto rag- che come sia importante che le 10 - Il Coltivatore Friulano
REGIONE donne/imprenditrici acquisisca- no maggiore consapevolezza del proprio valore. C’è la neces- sità delle donne di “empoweriz- zarsi” di sviluppare la propria capacità proattiva per se stes- se e nel lavoro per realizzare quella reale emancipazione che ha come effetto il riconosci- mento sociale di un ruolo e di un’identità, il riconoscimento economico finanziario e quindi indipendenza e controllo, il ri- conoscimento psicologico della propria autoefficacia. A bella chiusa è intervenuto il Consigliere ecclesiastico regio- nale e nazionale don Paolo Bo- Garanzia della qualità e del- Km 0 e stagionalità: vendita netti, a dare rispettosa e grata la salubrità dei prodotti diretta in azienda e presen- evidenza del ruolo delle donne • Dina Cinello, Talmassons za ai mercati di Campagna in agricoltura, come all’interno (Ud) Amica di un ordine più grande e più Conduce assieme ai fratelli • Monica Martini, Cordenons generale del mondo e dell’uma- l’azienda avicola biologica, (Pn) responsabile Donne nità a partire dalla creazione. produzione, trasformazio- Impresa PN ne e vendita diretta nel- Ortofrutta bio e piante of- Rispetto e cura per l’am- lo spaccio aziendale ed ai ficinali. biente e per le sue risorse, mercati di Campagna Ami- Assieme al fratello ha re- tutela della biodiversità e ca, rifornisce negozi bio e alizzato la conversione al presidio del territorio mense scolastiche biologico dell’azienda fa- • Eliana Monego, Paularo miliare, fa vendita diretta (Ud) • Sara Livoni, Trivignano in azienda e nei mercati di 28 anni - terza generazione Udinese (Ud) Campagna Amica, cassetti- femminile in montagna. Azienda zootecnica con ne bio per i GAS. PPL piccole produzioni lo- bovini da latte e da carne, cali bio, produzione e tra- produzione, trasformazio- Nensi Salvador, Mereto di sformazione e ristoro agri- ne e vendita diretta, svi- Tomba (Ud) responsabile turistico. luppano il concetto di pro- Donne Impresa UD duzione etica e rispetto per Coltivazione di ortofrutta, • Elena Sica, Villa Santina l’ambiente vendita di prodotti freschi e (Ud) trasformati (sott’oli, confet- Giovane azienda biologica Promozione del territorio e ture) nello spaccio azienda- di produzione e trasforma- delle sue tradizioni le e nei Mercati di Campa- zione di ortofrutta. • Flavia Di Gaspero, Faedis gna Amica. Arriva all’agricoltura per (Ud) Arriva all’agricoltura per scelta e con convinzione. Azienda vitivinicola. scelta lasciando il lavoro in Dopo tre anni di attività, È presidente dell’associa- fabbrica, ora sta facendo il primi bilanci. zione volontaria tra i pro- percorso di conversione al duttori di refosco di Faedis. biologico. Strada su cui l’ac- • Sonia Della Libera, Caneva Testimonia come sia possi- compagnerà il figlio mag- (Pn) bile fare rete per promuo- giore, appena insediato. Azienda agricola, agrituri- vere il territorio. smo, unica fattoria didatti- • Anna Ross, Mariano del ca in malga del FVG, ospita • Giorgia De Luca, Faedis Friuli (Go) i bambini in estate per le (Ud) Produzione e vendita pro- “settimane verdi” Azienda agricola e agrituri- dotti biologici nello spaccio smo. aziendale e nei mercati di • Pia Candussio, Bagnaria È Agrichef e Presidente di Campagna Amica. Arsa (Ud) Terranostra FVG. Arriva all’agricoltura per Col marito ed i figli conduce necessità dopo aver perso azienda di seminativi e Fat- • Giuliana Sessi, Gorizia il lavoro. Una scelta consa- toria didattica Produzione e trasforma- pevole e ponderata che l’ha Labirinti nel mais zione lavanda, porta avan- portata ad aderire con con- ti l’azienda avviata dalla vinzione alla rete di Cam- madre, rete d’impresa con pagna Amica e ad essere un’azianda produttrice di presente nei mercati. olio evo di Gaeta, accredi- tata a Campagna amica Il Coltivatore Friulano - 11
REGIONE Cimice asiatica: l’esperienza di Coldiretti Piemonte Confronto e dibattito con il Fvg in Fondazione Friuli di Marco Malison aggregativi. Grande interesse ha destato la parte relativa al controllo biologico attraverso imenotteri autoctoni (Anastatus bifasciatus) o esotici (Trissolcus japonicus, Trissolcus mitsuku- rii), già rinvenuti sul suolo italia- no, che parassitizzano le uova di Haliomorfa. Infine alcuni accen- ni alla ricerca in corso su possi- bili strategie di lotta attraverso l’eliminazione di simbionti (bat- teri che colonizzano l’apparato digerente dell’insetto) senza i quali la cimice non potrebbe so- pravvivere. Dopo la relazione è scaturito un intenso dibattito al quale hanno Per combattere un nemico biso- l’esperienza su Halyomorpha partecipato anche gli agricol- gna anzitutto conoscerlo. Con halys maturata negli ultimi anni tori presenti in sala e i tecni- questo elementare ma fonda- in Piemonte grazie a una rete di ci dell’Ersa. Il direttore Arosio, mentale enunciato è iniziata monitoraggio che coinvolge ol- nel commentare l’esperienza in una mattinata di formazione tre 250 imprese e 55 tecnici. Nel atto nella provincia di Cuneo, ha e confronto in materia di cimi- corso della relazione sono sta- sottolineato l’importanza del- ce marmorata asiatica, venerdì te illustrate in primis la biologia la collaborazione tra imprese, 8 febbraio, nella sala convegni dell’insetto e la sua diffusione consulenti, ricercatori e ammi- della Fondazione Friuli a Udine. in Italia, in Europa e nel resto nistrazioni. In chiusura dell’in- Ospite e relatore Lorenzo Mar- del mondo. A seguire una lunga contro il presidente Pavan, dopo tinengo dell’agenzia 4A (Agen- serie di immagini per illustrare essersi complimentato con i col- zia per l’Agricoltura, l’Ambiente nel dettaglio i danni procurati su leghi del Piemonte per la com- e l’Alimentazione) fondata da diverse colture (nocciolo, casta- petenza e per l’organizzazione Coldiretti Cuneo nel 2002 per gno, ciliegio, albicocco, pesco, del servizio, ha offerto all’Ersa fornire assistenza tecnica spe- melo, pero, cotogno, actinidia, la disponibilità di Coldiretti Fvg cialistica nei settori orticolo, lampone, mais, soia, fagiolo, a individuare, tra le aziende cerealicolo, frutticolo, viticolo, floricole). Sono state poi appro- associate, produttori disposti a enologico, floricolo, vivaistico, fondite le tecniche di lotta in- collaborare con la Regione nei delle erbe officinali e zootecnico. setticida utilizzate in Piemonte, monitoraggi in campo, elemen- Assieme al lui c’era anche il di- basate sui monitoraggi in cam- to fondamentale per un utilizzo rettore di Coldiretti Cuneo Tino po della popolazione dei diversi mirato degli insetticidi al fine di Arosio. Presenti all’incontro, stadi (uova, neanidi, adulti) nei difendere le colture, ma al tem- inoltre, i presidenti Michele Pa- due o tre cicli svolti dall’insetto po stesso consentire agli anta- van, Angela Bortoluzzi, Matteo nel corso della stagione vegeta- gonisti naturali di svilupparsi e Zolin, Gino Vendrame e molti tiva. Sono stati trattati i sistemi raggiungere, quanto prima pos- consiglieri delle federazioni pro- di difesa passiva (reti anti-in- sibile, un controllo biologico del- vinciali, il direttore regionale Da- setto) e l’efficacia dei feromoni la cimice. nilo Merz, i direttori provinciali Ivo Bozzatto e Antonio Bertolla, tutti i segretari di zona e i re- sponsabili regionali e provinciali del servizio tecnico-economico di Coldiretti. Graditi ospiti anche Paolo Tonello, direttore del ser- vizio fitosanitario dell’Ersa Fvg, assieme ai tecnici dell’ente che stanno seguendo la problemati- ca della cimice asiatica. Martinengo ha messo a dispo- sizione dei produttori friulani Da sinistra Michele Pavan, Lorenzo Martinengo, Paolo Tonello 12 - Il Coltivatore Friulano
REGIONE Nuovi aiuti per le reti anti cimice La Regione delibera contributi fino a 60mila euro di Marco Malison Da quando nel 2014 è stata rin- non è affatto risolutiva. In pri- sposti a realizzarle. La delibera venuta per la prima volta nel mo luogo perché l’insetto si di giunta n. 25/2019 prevede codroipese, la cimice marmora- sposta volando anche su lunghe un contributo pari all’80% del- ta asiatica (Halyomorpha halys) distanze. E quindi, dopo uno o la spesa ritenuta ammissibile si è diffusa su tutto il territorio più trattamenti, è molto proba- che non superi 60.000 euro per regionale procurando ingentissi- bile che la coltura venga nuova- azienda. Sono fissati anche dei mi danni su melo, pero, pesco, mente invasa dagli adulti prove- massimali per ettaro a seconda kiwi ma anche su mais e soia. E nienti da appezzamenti limitrofi. del tipo di intervento: siccome in autunno si riversa in Secondariamente perché per • 15.000 €/ha per la copertu- massa sui fabbricati per cercare contrastare questo insetto de- ra monofilare; riparo per l’inverno anche il co- vono essere usati principi atti- • 18.000 €/ha per la coper- mune cittadino ne è infastidito. vi abbattenti che normalmente tura a tendone monoblocco Già all’epoca delle prime segna- sono a vasto spettro d’azione. In che interessa più filari; lazioni gli entomologi avevano questo modo, oltre alla cimice, • 5.000 €/ha per la copertu- pronosticato che sarebbe stata si colpisce anche l’entomofauna ra a tendone monoblocco un grosso problema per le col- utile compresi quegli antagoni- qualora sia già esistente in tivazioni del nord Italia in quan- sti che dovrebbero controllarla. campo una struttura per to è estremamente polifaga, si Eliminati i predatori si ripresen- rete antigrandine; riproduce più volte nell’anno ta il problema degli acari che • 3.500 €/ha per interventi e – in questa parte del mondo sembrava ormai un ricordo lon- migliorativi di reti anti in- – attualmente non trova anta- tano. Per non parlare dell’effetto setto preesistenti che ne- gonisti naturali sufficientemen- negativo sugli insetti pronubi. cessitino di una migliore la te efficienti a controllare la sua Alla lotta insetticida, o in com- sigillatura degli impianti. popolazione. Gli agricoltori sono binazione ad essa, nei frutteti Le domande possono essere molto preoccupati perché sanno è possibile adottare anche una presentate alla Regione tramite bene di non poter sperare, al- difesa passiva che prevede l’uti- Pec utilizzando la modulistica al- meno nel breve periodo, in una lizzo di reti anti insetto che co- legata alla delibera e non sono soluzione a quella che oggi si prono l’intero impianto. Trattan- non sono previste scadenze. I presenta come la principale av- dosi di strutture che hanno un contributi infatti saranno con- versità in frutticoltura. costo non indifferente, la Regio- cessi con procedimento valuta- Attualmente il controllo dell’in- ne Friuli Venezia Giulia ha istitu- tivo a sportello, secondo l’ordine setto si basa prevalentemente ito un regime di aiuto specifico di ricevimento delle domande, e sulla lotta insetticida che però per sostenere gli agricoltori di- fino a esaurimento delle risorse. Il Coltivatore Friulano - 13
VITIVINICOLO Prosecco: sospeso il bando per nuove idoneità Linee guida del Consorzio per la programmazione delle rese di Marco Malison In termini di produttività le ven- enologico italiano condotta con va vendemmiale, il consiglio di demmie 2017 e 2018 possono grande serietà sulla base di ele- amministrazione valuterà se e essere considerate una l’esatto menti oggettivi tratti dal moni- quando aprire a nuove super- contrario dell’altra. Estrema- toraggio continuo di rivendica- fici. mente scarsa la prima a causa zioni, imbottigliamenti e prezzi. Per il 2019 il Consorzio mette in delle diffuse gelate primaverili Ed è proprio sulla base di que- campo un nuovo strumento di e della siccità estiva; estrema- sti elementi che il Consorzio programmazione della produ- mente abbondante la seconda sostiene che la quotazione del zione. Grazie a uno studio sul- tanto che gli stessi organismi di Prosecco oggi non rispecchia la la fertilità delle gemme rilevata certificazione nelle loro verifiche situazione di mercato che vede nel corso del 2018 in vari com- pre-vendemmiali hanno sotto- la domanda ancora in crescita prensori della denominazione, stimato di molto le rese di cam- nonostante gli sconquassi sul- con l’obiettivo di non superare il po. Per mantenere l’equilibrio le piazze estere provocati dalla massimale di 180 ql/ha previsti del mercato e la stabilità dei brexit e dalle politiche sui dazi. dal disciplinare di produzione, prezzi di uve e vini il Consorzio Per questo motivo, sebbene sono state forniti agli utilizzatori di tutela della Doc Prosecco ne- nel 2017 fosse stato approva- della Doc gli elementi per calco- gli ultimi anni ha utilizzato tut- to un piano di incremento del lare la carica di gemme ettaro ti i mezzi consentiti dalla legge potenziale produttivo di 1200 da lasciare in campo in fase di e dal disciplinare di produzio- ettari per tre anni, il bando per potatura. Si ricorda peraltro che ne: attingimento straordinario nuove idoneità resta sospeso il medesimo disciplinare stabili- dell’Igt, riserva vendemmiale, fino a data da destinarsi. Dopo sce una carica massima di gem- stoccaggio, governo del poten- l’estate, anche sulla base delle me ettaro pari a 80.000, oltre la ziale viticolo. Un’esperienza più decisioni che saranno adottate quale il vigneto perde l’idoneità unica che rara nel panorama circa la destinazione della riser- a rivendicare Prosecco Doc. Potature con 2 gemme Potature con 4 gemme Potature con 10 gemme (cordoni) (cortine) (spalliera) Pordenone 1,22 1,43 1,67 Udine 0,98 1,27 1,55 Fertilità delle gemme mediamente per gruppi di nodi (Glera) Potature con 2 gemme Potature con 4 gemme Potature con 10 gemme (cordoni) (cortine) (spalliera) Pordenone 61.000 52.000 44.000 Udine 76.000 58.000 48.000 Conseguentemente, ai sensi del potatura supplementare modalità di stima, saranno sog- Piano di controllo, il consorzio pena la perdita dell’idoneità gette ad ulteriore sopralluogo ha chiesto all’Organismo Valo- alla rivendicazione; prima dell’epoca vendemmiale ritalia di avviare quanto prima • se il vigneto ha carica di al fine di poter valutare la cor- presso le aziende la verifica del gemme/ettaro compresa retta base ampelografica e l’ef- carico di gemme in funzione a tra 60.000 e 80.000 è con- fettiva resa tramite la conta dei quanto stabilito dal disciplinare siderato idoneo ma con ele- grappoli. e a quanto emerso con lo studio vato rischio di superare la sopra citato. Successivamente resa massima rivendicabile agli accertamenti la valutazione di 180 q/ha. sarà: • se vigneto ha carica di gem- • se il vigneto ha carica di me/ettaro inferiore 60.000 gemme/ettaro superiore a è considerato idoneo con 80.000 non idoneo a Pro- basso rischio di superare il secco Doc e il conduttore massimale. dovrà adeguarsi con una Le aziende verificate con tale 14 - Il Coltivatore Friulano
VITIVINICOLO Nuove autorizzazioni vigneti Per il 2019 non cambiano i criteri di Marco Malison In base al decreto ministeria- nima garantita, il residuo sarà ità e non trasferibilità della tito- le 12272/2015 dal 15 febbraio assegnato con le seguenti pri- larità delle autorizzazioni (di cui al 31 marzo è aperto il ban- orità: all’articolo 2, comma 3) conse- do 2019 per l’assegnazione di • superfici con scarsa pro- guenti ad atti di trasferimento nuove autorizzazioni all’impian- fondità radicale, inferiore a temporaneo della conduzione, to vigneti per un totale di 6685 30 cm nella zona del Carso anche nell’ambito del rispetto ettari in Italia dei quali circa (coefficiente 0,6) del miglioramento della compe- 260 in Friuli Venezia Giulia. Nel • produttori biologici cer- titività del settore nell’ambito 2018 nella nostra regione sono tificati da almeno 5 anni delle singole Regioni, l’estirpa- state presentate 1830 doman- sull’intero vigneto azienda- zione dei vigneti effettuata pri- de per un totale di 1730 ettari le (coefficiente 0,4) ma dello scadere dei 6 anni dal- richiesti. Con riferimento al decreto mi- la data di registrazione dell’atto Non ci saranno modifiche ai cri- nisteriale 12272/2015 cogliamo di conduzione non dà origine ad teri di assegnazione e anche la l’occasione per ricordare che, in autorizzazioni di reimpianto in regione Friuli Venezia Giulia ha attesa dell’esito del ricorso al una Regione differente da quel- confermato le scelte effettuate Tar presentato dal Veneto, resta la in cui è avvenuto l’estirpo. lo scorso anno: sempre valida la clausola antie- La presente disposizione non • superficie massima per sin- lusiva sul trasferimento delle si applica agli atti di trasferi- gola domanda 1 (uno) et- autorizzazioni al reimpianto da mento temporaneo registrati taro una Regione all’altra. Per evita- prima dell’entrata in vigore del • superficie minima asse- re ogni possibile fraintendimen- presente decreto e per i quali è gnata per singola domanda to la riportiamo testualmente stata già effettuata l’estirpazio- 1000 mq come scritta nel decreto: ne del vigneto, ovvero sia stata Una volta soddisfatti tutti i ri- «Al fine di contrastare fenomeni data la comunicazione d’inten- chiedenti con la superficie mi- elusivi del principio della gratu- zione di estirpo». MERCATI AGRICOLI di CAMPAGNA AMICA IN VG F UDINE lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato MERCATO COPERTO 8.00 - 13.00 8.00 - 13.00 8.00 - 13.00 UDINE - Via Tricesimo 2 UDINE CENTRO - Piazza XX Settembre 8.00 - 12.30 15.30 - 19.00 PASSONS - Piazzale ex Latteria - Via Dante 8.00 - 12.00 UDINE “VILLAGGIO DEL SOLE” - Piazzale Carnia 8.00 - 12.00 UDINE “SANT’OSVALDO” 8.00 - 12.30 Piazzale della Chiesa - Via Pozzuolo MANZANO 15.30 - 18.00 Via R. Braida - San Nicolò CIVIDALE DEL FRIULI 8.30 - 12.30 Area antistante vecchia stazione ferroviaria CODROIPO - ex Foro Boario - Piazza Giardini 7.30 - 12.00 PORDENONE PORDENONE 8.00 - 12.30 8.00 - 12.30 al coperto - Via Borgo Sant’Antonio MANIAGO - Via Vittorio Veneto 8.00 - 12.30 GORIZIA GORIZIA - Via Garibaldi 8.00 - 13.00 8.00 - 13.00 GRADISCA D’ISONZO - Via Regina Elena 8.00 - 13.00 GRADISCA D’ISONZO - Piazza Unità D’Italia 8.00 - 13.00 MONFALCONE - Piazza Falcone e Borsellino 8.00 - 13.00 CORMONS - Piazza XXIV Maggio 8.00 - 13.00 TRIESTE TRIESTE - Piazza Vittorio Veneto 7.45 - 14.00 TRIESTE - Campo San Giacomo 7.45 - 14.00 TRIESTE - Giardini dell’Asp-Itis - Via Pascoli 8.00 - 13.00 quartiere Largo Barriera Vecchia Info Campagna Amica: 0432.595803 - campagnamica.fvg@coldiretti.it CAMPAGNA AMICA FVG Il Coltivatore Friulano - 15
SICUREZZA ALIMENTARE Registro dei trattamenti con prodotti fitosanitari, obblighi e sanzioni Impresa Verde Fvg svolge un servizio di assistenza di Elena Lorigiola L’obbligatorietà del re- • dati anagrafici relativi all’a- gistro dei trattamenti zienda; con prodotti fitosani- • denominazione della coltu- tari, già prevista dal ra trattata ed estensione in Dpr 290/2001, è sta- ettari; ta confermata dal Dlgs • per ogni trattamento: data, do l’apposito modulo rilasciato 150/2012 e successiva- prodotto commerciale, dal contoterzista per ogni sin- mente ribadita dal Decreto In- quantità totale impiegata (in golo trattamento. In alternativa, terministeriale 22 gennaio 2014 chilogrammi o litri), l’avver- il contoterzista potrà annotare i (Adozione del Piano di Azione sità che ha reso necessario singoli trattamenti direttamente Nazionale per l’uso sostenibile il trattamento. Attenzione sul registro dell’azienda contro- dei prodotti fitosanitari). però: va indicato esatta- firmando ogni intervento effet- La registrazione obbligatoria dei mente il nome commercia- tuato. trattamenti è anche requisito le, non il principio attivo, e Nel caso di cooperative di pro- obbligatorio e di sicurezza per la quantità totale utilizza- duttori che acquistano prodotti tutti i produttori primari (coltiva- ta, non la concentrazione fitosanitari con i quali effettua- tori) di qualunque bene vegetale (dose/ettolitro) o la dose ad no trattamenti per conto dei loro sia destinato a divenire, anche ettaro. soci, il registro dei trattamenti come materia prima, alimento o I trattamenti devono essere può essere conservato presso la mangime, come previsto dai Re- registrati entro il periodo della sede sociale e deve essere com- golamenti Comunitari. raccolta e comunque al più tar- pilato e sottoscritto dal legale Infine la corretta annotazione e di entro trenta giorni dalla loro rappresentante previa delega conservazione dei trattamenti esecuzione. rilasciatagli dai soci. fitosanitari eseguiti rientra nei È chiaro che il registro rappre- Come descritto dal Dlgs Criteri di Gestione Obbligatori senta lo strumento principale n.150/2012, sono esonerati dal- della Condizionalità, il cui rispet- per dimostrare l’utilizzo dei pro- le registrazioni esclusivamente to è prerequisito per accedere ai dotti nel pieno rispetto delle pre- gli impieghi in orti e giardini fa- contributi previsti dalla Politica scrizioni di etichetta: per questo miliari il cui raccolto è destinato Agraria Comunitaria. vanno indicate anche le date di all’autoconsumo. È evidente, quindi, che il regi- semina, di fioritura e di raccol- Tale decreto prevede sanzioni, stro dei trattamenti risponde a ta. Tali dati completano il quadro salvo che il fatto costituisca rea- diverse esigenze normative, di della coltura e quindi consentono to, per l’acquirente e l’utilizzato- tipo ambientale, di salute pub- di verificare il rispetto delle fasi re che non adempie agli obblighi blica e di sicurezza alimentare. di impiego, di tutela degli insetti di tenuta del registro (da 500 a Diversi i soggetti che possono utili e di rispetto degli intervalli 1.500 euro): in caso di reitera- richiederlo e controllarlo: Azien- di sicurezza (tempo di carenza). zione è disposta la sospensione de per i Servizi Sanitari, Corpo Il registro deve essere compi- del patentino, da uno a sei mesi, Forestale dello Stato, Nas, Noe, lato anche quando i trattamenti sino alla sua revoca. Ispettorato repressione frodi, riguardano le derrate alimentari Anche il Dlgs n.193 del 2007, Arpa, Organismi Pagatori. immagazzinate (es. essiccatoi che si occupa di sicurezza ali- Per registro dei trattamenti si cereali) e l’ambito extra-agricolo mentare, prevede un’ammenda intende un modulo azienda- (verde pubblico, diserbo canali, (da 250 a 1.500 euro) per chi le che riporti cronologicamente e altro). non adempie alle registrazioni l’elenco dei trattamenti eseguiti Il registro va conservato almeno richieste. sulle diverse colture, oppure, in per i tre anni successivi a quello Impresa Verde Fvg ha istitui- alternativa, una serie di moduli a cui si riferiscono gli interventi to un servizio di assistenza alla distinti, relativi ciascuno ad una annotati, assieme alle fatture ed compilazione del Registro dei singola coltura agraria. Si sotto- i moduli specifici, previsti dalla Trattamenti. Per informazio- linea che non esiste un model- norma, per l’acquisto dei pro- ni rivolgersi agli Uffici Zona lo ufficiale e prestabilito: ogni dotti fitosanitari e loro coadiu- oppure all’ufficio Sicurez- azienda può scegliere un proprio vanti. za Alimentare delle sedi modello, purché vi riporti tutti i Nel caso in cui i trattamenti si- provinciali (0432/595911 dati richiesti, in modo organiz- ano realizzati da contoterzisti, il per Udine Gorizia e Trieste, zato, chiaro e cronologico. registro deve essere compilato 0434/239311 per Pordeno- Il registro riporta: dal titolare dell’azienda allegan- ne) 16 - Il Coltivatore Friulano
SICUREZZA LAVORO Rischi di natura elettrica, i contenuti del decreto 81 Le sanzioni arrivano fino all’arresto di Federico Zanasi Il decreto 81 del 2008 prevede al suo interno la valutazione di alcu- ni rischi specifici per i luoghi di lavoro collega- ti alla tensione elettrica. Cercheremo quindi di chiarire completamente i vari aspetti e i relativi obblighi normativi, al fine di dirimere un argomento già trattato in parte in passato e comunque sempre più ogget- to di controllo da parte delle Asl. Rischio elettrico In tutti gli ambienti di lavoro è presente la corrente elettrica e pertanto ove vengano effettua- te lavorazioni, depositi e attivi- tà varie in presenza di impian- ti elettrici o di macchinari ad alimentazione elettrica, deve essere effettuata, sempre nel documento di valutazione dei rischi, questa specifica sezio- ne. È stata anche predisposta una check list semplificata sul sito dell’Inail. [https://www. inail.it/cs/internet/attivita/pre- venzione-e-sicurezza/conosce- re-il-rischio/rischio-elettrico/ valutazione-e-gestione-del-ri- schio.html] che può essere con semplicità compilata e tenuta in azienda. nail [https://www.inail.it/cs/ normalmente vengono effet- Naturalmente i punti di par- internet/docs/alg-impianti-di- tuate ogni 5 anni. tenza sono la presenza dell’im- protezione-contro-le-scariche- Invece, gli impianti installati pianto elettrico certificato e atmosferiche.pdf] e la valuta- nei cantieri, locali a uso medico l’effettuazione dei controlli. La zione porta alla verifica se il e ambienti a maggior rischio in ditta esterna che interviene fabbricato sia autoprotetto ov- caso di incendio, devono essere per fare operazioni di controllo vero sia necessaria l’installazio- sottoposti a verifica biennale. e manutenzione è inoltre ob- ne di un impianto di protezione Nelle aziende agricole, essendo bligata a redigere un registro dai fulmini. Tale documenta- il loro un ambiente ordinario secondo la norma CEI 64-8:6. zione è generalmente richiesta (per la maggior parte delle re- anche in sede di autorizzazio- altà presenti sul nostro territo- Protezione dalle scariche ne edilizia per la costruzione di rio) la periodicità della verifica atmosferiche nuovi fabbricati o in presenza dell’impianto è quinquennale, In continuità al punto prece- di aumenti di volume. salvo sia assoggettata al con- dente si rende necessario ai trollo da parte dei Vvf. sensi degli articoli 80-84 del Messa a terra degli impianti Le sanzioni previste per l’i- Testo unico valutare anche il elettrici nottemperanza delle norme rischio da fulminazione degli Anche l’impianto di messa a legati ai Rischi di natura elet- edifici adibiti a luoghi di la- terra, come già trattato in pre- trica, prevedono l’arresto da voro. Anche questo aspetto è cedenza, deve essere sottopo- 3 a 6 mesi o un’ammenda da indicato con chiarezza dall’I- sto a verifiche periodiche che 3.071,27 a 7.862,44 euro. Il Coltivatore Friulano - 17
Puoi anche leggere