Celebrata la Giornata del Medico e dell'Odontoiatra 2017
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Anno 2017 N. 4 Dicembre ORGANO UFFICIALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI TRENTO DIRETTORE responsabile: dott. Marco Ioppi Poste Italiane SpA • Spedizione in Abbonamento Postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) • art. 1 comma 2, DBC Trento Anno LXIV - N. 3/2017 • Tassa pagata - Taxe parçue • Reg. Trib di Trento n. 28 del 16/05/51 Celebrata la Giornata del Medico e dell’Odontoiatra 2017
Il Consiglio Direttivo dell’Ordine triennio 2018-2020 Ioppi Marco (Presidente) Collegio dei Revisori dei conti effettivi: Costantini Monica (Vicepresidente) Del Dot Luca (Presidente) Ziglio Andrea (Segretario) Ventura Luisa Filippi Lorena (Tesoriera) Zuech Sandro Consigleri: Revisore dei conti supplente: Bortolotti Paolo Longo Luigi Caliari Michele Cavagnoli Guido Commissione albo Odontoiatri de Pretis Giovanni Bonora Stefano (Presidente) Del Greco Maurizio Albertini Laura Della Sala Sabino Barbacovi Renzo di Geronimo Maria Claudia Casagrande Massimo Falzone Rosalba Furlini Nicola Noro Gabriele Parisi Giuseppe Polizzi Leonardo Stefano Bonora (odontoiatra) Albertini Laura (odontoiatra) Il Consiglio direttivo dell’Ordine ha approvato la costituzione delle seguenti Commissioni: Commissione Ambiente: coordinatore Paolo Bortolotti, Commissione Bioetica: coordinatore Stefano Visintainer, Commissione Formazione e Aggiornamento: Coordinatore Giuseppe Parisi (coadiuvato da Gabriele Noro con particolare riferimento alle esigenze dei medici RSA), Commissione Giovani: coordinatore Andrea Ziglio, Commissione Ricerca e Sviluppo: coordinatore Giovanni de Petris, Commissione Salute Globale, Sviluppo e Cooperazione: coordinatrice Bruna Zeni, Commissione Medicine alternative: coordinatrice Maria Claudia di Geronimo Commissione Ricerca storica: coordinatore Gianni Gentilini, Sportello permanente di ascolto: Giuseppe Parisi, Sabino Della Sala e Maria Claudia Di Geronimo Osservatorio per la professione al femminile: coordinatrice Monica Costantini, Commissione per la medicina di genere: coordinatore Maurizio Del Greco, Commissione riorganizzazione delle cure primarie: coordinatrice Monica Costantini, Responsabile revisione sito WEB: Leonardo Polizzi COMITATO DI REDAZIONE: Consiglio dell’Ordine • Editore: Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Trento CONTATTI: Ordine: Tel. 0461 825094 • Fax 0461 829360 • e-mail: info@ordinemedicitn.org Posta certificata: segreteria.tn@pec.omceo.it • Odontoiatri: presidenzacao.tn@pec.omceo.it Stampa: Nuove Arti Grafiche - Trento
1 Medico Trentino • 4/2017 Editoriale Una riorganizzazione non basta Marco Ioppi - Presidente Ordine C on il primo gennaio 2018 l’Ordine ha un nuovo consi- glio direttivo e un nuovo collegio domanda, restituire dignità e fiducia alla professione e investire sulla formazione. I dei revisori dei conti. I colleghi giovani in particolare attendono che li compongono hanno dato progetti e scelte che favoriscano la loro disponibilità non tanto per la formazione post laurea e la fre- logiche di appartenenza o per oc- quenza nelle strutture aziendali. cupare centri di interesse, ma per Per non essere costretti a chiu- spirito di servizio nella convinzio- dere nel prossimo futuro reparti ne che la Professione, mai come e servizi la Provincia Autonoma in questo momento, ha bisogno di di Trento deve intraprendere testimonianze autentiche. politiche formative innovative La presenza di quattro colleghi per i giovani medici allo scopo under 35, con Andrea Ziglio di fidelizzarli al servizio sanitario segretario, e i cinque medici non disgiunti dal desiderio provinciale a cominciare già dagli operanti sul territorio, con Mo- di servire la Professione, anni di università. nica Costantini, vicepresidente, costituiscono la premessa Non saremmo adeguati alla so- stanno a significare la particolare per saper affrontare le com- cietà in cui viviamo, infatti, se attenzione che il nuovo consiglio plessità che caratterizzano non pensassimo ad una gestione vuole conferire rispettivamen- il mondo della sanità attua- sanitaria totalmente diversa da te alle problematiche dei giovani le e per evitare che si perda quella che è tipica di una qualsi- medici e alla valorizzazione del il sistema sanitario pubbli- asi attività commerciale, non si ruolo culturale e professionale co equo e universale come sostiene il servizio sanitario del medico di medicina generale oggi conosciamo. se non si facilità e si inve- e pediatra di libera scelta quali Compito difficile per il quale ab- ste in formazione. Pensare ispiratori e protagonisti del cam- biamo il dovere di impegnarci: ad una sanità diversa vuol an- biamento. ripensare ad una nuova sanità, che dire adeguare in tempo reale La nomina di vicepresidente e di superare le vecchie concezioni di gli organici, ridurre il peso della tesoriera in seno all’ufficio di dire- ospedale, di medicina specialistica turnistica, evitare l’eccessiva zione e la presenza di qualificate e di medicina territoriale pensate burocratizzazione e mettere in colleghe nel consiglio e nei reviso- e nate per essere compartimen- sicurezza i posti di lavoro, ma so- ri dei conti oltre a riconoscere la ti indipendenti e lavorare per prattutto ripensare ad un tendenza di una medicina sempre mettere tutti i servizi in nuovo concetto di azienda più al femminile prende atto della rete in una organizzazione fatta di management diffu- importanza che tale componente nuova fondata su una riva- so dove gli operatori sono a deve avere all’interno del gover- lutazione del ruolo del me- loro volta manager titolari no dell’Ordine. dico e del cittadino. di un ruolo autonomo e di Il collegio dei revisori dei con- Sono convinto che il Trentino responsabilità bene defi- ti presieduto da Luca Del Dot, forte della autonomia gestionale nita retribuiti e misurati in medico chirurgo e odontoiatra, e organizzativa ha le potenzialità, ragione di quello che fanno affiancato dal Luisa Ventura, oltre che il dovere, per tentare e producono e non secondo ospedaliera, e da. Sandro Zue- di proporre un nuovo modello di tempari e tariffe. ch, MMG, con il giovane Luigi organizzazione sanitaria. Un Va valorizzata la natura intellet- Longo in qualità di supplente, è modello originale, ade- tuale della professione che non espressione di equilibrio tra le guato e su misura ai nuovi può essere appiattita da linee gui- varie componenti della medicina contesti e culture della so- da prescrittive o da una medicina e garanzia della massima traspa- cietà moderna. Condizione amministrata per ritornare a renza e correttezza amministra- indispensabile è vestirsi di l’u- curare il paziente secondo tiva. miltà per saper interpretare i le sue necessità, in autono- Competenza ed equilibrio mutamenti, responsabilizzare mia e libertà e non secondo degli organi di governo, i cittadini per regolamentare la i mezzi disponibili.
4/2017 • Medico Trentino 2 Il sistema sanitario perché sia so- sanità pubblica sostenibile: agen- di prendersi cura dei bisogni del stenibile non deve adattarsi alle do sulle complessità, investendo paziente, di spartire con lo stes- disponibilità economiche. La so- e motivando il medico, con un’or- so decisioni e responsabilità che il stenibilità prevede sviluppo e la ganizzazione del lavoro diversa, ri- paziente da solo non riuscirebbe sanità è un potente fattore di svi- spondendo ai mutamenti con le ri- a sostenere. luppo e di ricchezza, anche eco- forme, rimettendo in discussione le Per un paziente non c’è di nomica. Infatti è in grado di cu- vecchie ipotesi e avendo il coraggio meglio di una medicina che rare e produrre salute, di ridurre di abbandonare concetti superati, sappia dire.... Non preoc- sofferenze e malattie, di aumen- di riformare la sanità. Una cuparti ci sono io che ti gui- tare le performance individuali, di riorganizzazione non basta. do, ti aiuto e ti sostengo! immettere e mantenere nella vita La sanità non fa sconti, ma esige Non c’è niente di più bello produttiva le persone. visione lungimirante e coraggiosa che iniziare questo nostro Partendo da queste premesse che pensi sia possibile realizzare mandato con questa spe- abbiamo il dovere di difendere la una medicina adeguata e capace ranza! Lista... solo uniti possiamo contare... Il nostro programma in 10 punti P er un Ordine dei Medici che tuteli e garantisca la profes- sionalità del medico 1. I medici lavorano per tute- lare il diritto alla salute e l’Ordine deve farsi carico di raf- Sanitario Provinciale. Vogliamo un Ordine che si impegni a dare voce, puntualmente e con forza …ci uniscono i valori e i prin- forzare il rapporto di fidu- (attraverso i mass media e social cipi contenuti nel codice di cia tra medico e paziente, ad esempio) al pensiero dei me- deontologia, carta costitu- assumendo ruolo di interlocu- dici su tutti gli argomenti “caldi” zionale della professione me- tore autorevole, nei confronti in ambito sanitario, proponendo dica, che abbiamo il dovere dei cittadini e delle istituzioni, sui anche incontri periodici con le di far conoscere, professare e problemi della Sanità e sulla rior- Istituzioni e i cittadini e corsi di fare rispettare. ganizzazione del nostro Sistema formazione alla comunicazione Il neo eletto Consiglio Direttivo.
3 Medico Trentino • 4/2017 con il paziente proseguendo i pro- getti già messi in atto. Non può esistere una buona Sanità senza il coinvolgimento dei medici e la partecipazione diretta e attiva dell’Ordine nella gestione e nelle scelte di programmazione sanita- ria. 2. L’Ordine deve supporta- re gli iscritti nella risolu- zione delle problematiche che l’attività professionale comporta, rinforzando le competenze comunicative Il Consiglio di Direzione. e il punto di ascolto e con- fronto, fondamentali per ridurre il contezioso e risolvere i conflitti. Vuol anche istituire un osserva- attuando politiche di sup- tegrazione tra professionisti, ri- torio per monitorare e prevenire porto professionale, inten- badendo del ruolo primario situazioni di disagio che in un nu- sificando anche le iniziati- del medico nelle sue esclusi- mero sempre maggiore di colleghi ve già in atto, (commissione ve e non delegabili funzioni vanno a smorzare entusiasmo e giovani, sportello finalizzato a di diagnosi e di definizione motivazione. rispondere alle problematiche di del piano di cura. Riprenderà 3. Il nostro Ordine vuole soste- chi si affaccia alla professione, anche la collaborazione con gli nere tra i medici collegialità mentoring, consulenza assicura- altri Ordini e in particolare con e rispetto reciproco ed esse- tiva e fiscale, promozione della quello degli Avvocati per una re rappresentativo di tutti coloro frequenza volontaria per l’ap- formazione congiunta (corso iti- che lo compongono, consapevole prendimento professionale e/o nerante a tema sulla responsabi- che le differenze e le peculiarità di scientifico, formazione specifica lità professionale, la tenuta della ciascuno sono un valore ed una per giovani medici) che garan- documentazione clinica, un corso risorsa importante, e che dalla tiscano la partecipazione attiva di formazione per CTU, e altro). collaborazione nasce la ricchezza alla vita ordinistica, a percorsi 6. Vogliamo uscire dalla logica e la qualità dell’intero sistema. In formativi di orientamento e svi- della produttività con l’aumen- specifico crede nell’importanza luppo professionale. L’Ordine si to sempre maggiore delle sin- di un dialogo costruttivo tra impegna altresì a promuovere il gole prestazioni e dei volumi di colleghi dell’ospedale e del miglioramento della definizione attività, e porre invece parti- territorio, incluse le RSA, la del fabbisogno provinciale dei colare attenzione all’ap- sanità convenzionata e privata. medici specialisti e generalisti e propriatezza, qualità ed L’Ordine vuole aumentare delle prospettive occupazionali esito dell’intero percorso tra i medici la conoscenza e degli stessi, tenendo anche conto di cura, ottimizzando l’im- la stima reciproca attraver- delle aspettative dei giovani lau- piego delle risorse dispo- so incontri e corsi di forma- reati trentini. Allo stesso modo nibili. Per questo crediamo in zione in sede e itineranti, garantisce un supporto a tut- una medicina in cui il tempo di con l’obiettivo di costruire te le situazioni di disagio, ascolto sia considerato tempo di un modello di sanità in cui i anche dei colleghi che si avvici- cura e si dia valore alla qualità, servizi territoriali e ospeda- nano al termine della loro attività basata sulle evidenze scientifi- lieri siano davvero tra loro professionale, aprendo uno spor- che, ma anche sul valore, la c.d. integrati perché fondati sul tello dedicato a rispondere alla “value based medicine”. Credia- reciproco rispetto e sulla loro problematiche. mo in una sanità che produca parità dei ruoli. 5. Nel rapporto con le altre risultati concreti di salute per i 4. L’Ordine intende porre parti- professioni sanitarie l’Ordine pazienti, che si impegni nel- colare attenzione ai giova- promuoverà lo sviluppo di mo- la prevenzione e ritenga la ni facilitando il loro ingres- delli organizzativi che facilitino le tutela dell’ambiente obiet- so nel mondo del lavoro ed relazioni, la collaborazione e l’in- tivo prioritario e irrinun-
4/2017 • Medico Trentino 4 ciabile, che sia equa, universa- 8. L’Ordine è preoccupato per tutti gli iscritti e proseguire le e sostenibile, sensibile e vicina e indignato per i gravi fatti le iniziative di ricerca con ai problemi e alle richieste dei di violenza nei confronti dei FBK, Università e centri di ri- cittadini, ai problemi posti dalla medici nell’espletamento della cerca scientifici, mantenendo multiculturalità, nell’ambito del loro esercizio e si impegna una stretta collaborazione con sistema sanitario pubblico. a pretendere dalle istitu- i servizi formativi dell’ APSS e 7. Intendiamo aprire un tavolo zioni deputate tutela e l’Assessorato alla salute. di confronto con l’Assessorato supporto della dignità e 10. Vogliamo rendere l’Ordine alla Salute, i cittadini e l’Azienda l’integrità fisica dei pro- più funzionale alle esigenze Sanitaria perché all’interno della fessionisti in qualsiasi sede di dei colleghi e dei cittadini nuova organizzazione delle cure lavoro. prevedendone una riorganizza- primarie venga valorizzato il 9. L’Ordine sostiene con zione (a partire dalla segreteria ruolo culturale e professio- convinzione la Scuola di e canali di comunicazione) e un nale del medico di medicina Formazione Specifica in aggiornamento del regolamento generale quale ispiratore e Medicina Generale e in- (datato 20 anni fa) per renderlo protagonista del cambia- tende farsi promotore di al passo coi tempi nel rispetto del mento. iniziative di formazione codice deontologico. I componenti del nuovo Consiglio Direttivo Paolo Bortolotti Michele Caliari Guido Cavagnoli Monica Costantini Sabino Della Sala Maurizio Del Greco
5 Medico Trentino • 4/2017 Giovanni de Pretis Maria Claudia di Geronimo Rosalba Falzone Lorena Filippi Marco Ioppi Gabriele Noro Giuseppe Parisi Leonardo Polizzi Andrea Ziglio Laura Albertini Stefano Bonora
4/2017 • Medico Trentino 6 Il Collegio dei Revisori dei Conti effettivi e supplenti Luca Del Dot (Presidente) Luisa Ventura Sandro Zuech Luigi Longo (supplente) La Commissione Albo Odontoiatri Stefano Bonora (Presidente) Laura Albertini Renzo Barbacovi Massimo Casagrande Nicola Furlini
7 Medico Trentino • 4/2017
4/2017 • Medico Trentino 8 Celebrata la Giornata del Medico e dell’Odontoiatra: presentati i nuovi medici Un riconoscimento anche ai medici che hanno compiuto i 50 anni di laurea G rande successo, all’Audi- torium Melotti di Rovere- to, per la Giornata del Medico e dell’Odontoiatra, svoltasi il 16 dicembre scorso e giunta alla 26.ma edizione. E’ stata un’oc- casione per salutare e ringraziare i medici che hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni dalla laurea ma anche per presentare i nuo- vi medici ed odontoiatri, iscritti quest’anno all’Ordine, e che si accingono ora al loro percorso professionale. Ai primi il presi- dente dell’Ordine dott. Marco Ioppi ha consegnato l’Esculapio Francesco Valduga, sindaco di Rovereto Luca Zeni, assessore prov. alla Salute e politiche sociali d’oro ringraziandoli per il lavoro svolto in tutti questi anni. Ai gio- collettivamente il Giuramento di Trentino. Dopo i saluti del sindaco vani il presidente, ricordando loro Ippocrate. di Rovereto, dott. Francesco Val- il forte impegno professionale e La manifestazione, al di là dei duga, di mons. Lodovico Maule civile che li attende, ha conse- momenti di riconoscenza e di fe- in rappresentanza dell’arcivesco- gnato una pergamena e il codice sta per i medici, è stata anche un vo, l’assessore alla sanità. Luca di deontologia medica dopo che momento di riflessione su alcuni Zeni, nel portare il saluto della gli stessi, chiamati ad uno ad uno temi che toccano in questo mo- Giunta provinciale, ha ricordato sul palco, avevano pronunciato mento la salute pubblica anche in il forte impegno della Provincia Il Giuramento di Ippocrate dei nuovi medici
9 Medico Trentino • 4/2017 La consegna dell’Esculapio d’oro ai medici con 50 anni di laurea. a favore del settore, certificato il sistema sanitario pubblico, che della Commissione Odontoiatri, anche da un aumento di risorse tra l’altro è fattore di sviluppo e ha annunciato alcune specifiche che vi sarà nel 2018. L’assessore di ricchezza. Ciò potrà avvenire iniziative che riguarderanno a ha manifestato anche la volontà interpretando i mutamenti attra- breve il settore odontoiatrico: della Provincia di lavorare per verso visioni nuove e coraggio- una campagna di comunicazio- investire sui giovani, ricordando se, adeguando le strutture ma ne rivolta ai cittadini e corsi di che oggi circa 600 giovani trentini soprattutto investendo sulla for- formazione per le mamme al fine frequentano facoltà di medicina mazione professionale. Il dott. di favorire diagnosi precoci per Italia. Ciò anche a fine di ringio- Enrico Nava, rappresentante quanto riguarda la salute dei den- vanire la classe medica e favorire dell’Azienda Sanitaria, ha ricor- ti nei bambini e ragazzi. il ricambio generazionale, posto dato il lavoro di riorganizzazione La Giornata si è conclusa con che in Trentino l’età media dei che sta compiendo l’Azienda ed uno spettacolo teatrale musica- medici è piuttosto alta. ha concordato sulla necessità di le dal titolo “Quo Vadis – storie Il presidente dell’Ordine dott. interventi per favorire il ricambio di migranti” messo in scena da Marco Ioppi, dal canto suo, ha ri- generazionale dei medici. Infine il Fernando Ianeselli e dalla Blood badito l’esigenza di salvaguardare dott. Fausto Fiorile, presidente Rockers Band. Fausto Fiorile Enrico Nava Mons. Lodovico Maule
4/2017 • Medico Trentino 10 Relazione di fine mandato all’assemblea degli iscritti convocata all’Auditorium Melotti Marco Ioppi - Presidente Ordine L a relazione annuale all’assem- blea degli iscritti, svoltasi il 16 dicembre scorso, è stata occasio- nazionale della scuola di forma- zione specifica in medicina gene- rale. Ampio resoconto di questo ne per un bilancio del triennio che evento lo si trova sul Bollettino sta per concludersi. Medico Trentino n. 3/2017. Devo ringraziare – ha detto il Particolare impegno del presidente dell’Ordine – i con- Consiglio è stato nel far co- siglieri che mi sono stati vicini a noscere, diffondere e pro- superare tensioni e conflitti che fessare il codice di deonto- il Consiglio ha dovuto affronta- logia medica. L’Ordine, previo re in questo suo mandato e che Marco Ioppi accordo formalizzato con il diret- hanno tarpato tante potenzia- tore dell’APSS, è stato presente lità e provocato sconcerto tra i A sostenere formazione e ag- ad oltre 60 eventi formativi, per colleghi e disorientamento nei giornamento con particolare at- un puntuale richiamo ai principi cittadini. tenzione ai giovani. di deontologia. In quest’ottica la Ringrazio il dott. Fausto Fiorile Avevamo posto come obiet- commissione bioetica dell’Ordi- per quanto si è prodigato per la tivo quello di fare la Scuo- ne, che con il suo coordinatore componente odontoiatrica e per la Formazione Specifica di dott. Stefano Visintainer ringra- il sostegno ai lavori del Consiglio Medicina Generale sempre zio per il lavoro svolto, ha avuto il dell’Ordine. più partecipata e patrimo- mandato di svolgere il tema “Ap- Un grazie particolare ai revisori nio trasparente di tutta la propriatezza delle cure in ambito dei conti, dott.ssa Imelda Men- classe medica. Abbiamo sti- medico e sanitario”. L’elaborato ghini e dott.ssa Clara Revetria e molato il rinnovamento dell’Uffi- è stato pubblicato sul Bollettino al presidente dott. Claudio Pater- cio direttivo, del corpo docente e Medico Trentino (n. 2/2017) ed è noster. dei tutors e trasferito la sede della stato presentato al pubblico il 28 Il consiglio al suo insediamento si Scuola da via Pranzelores a Povo, ottobre 2017 nel corso del conve- era dato degli obiettivi e per rag- presso la Fondazione Bruno Kes- gno “Quale Sanità Pubblica per il giungere i quali si è impegnato: sler. Considero la firma della con- Trentino del Futuro”. A sostenere e valorizzare la pro- venzione con FBK una decisione Politica verso i giovani: è fessione quale attività intellettua- di cui non mi sono mai pentito, stato uno degli obiettivi le che si fonda sui principi di au- difficile e sofferta perché presa, in cui il Consiglio ha tenuto tonomia, libertà e responsabilità. qualità di presidente, contro il pa- maggiormente con iniziative di A far riscoprire al medico l’im- rere del vicepresidente e dell’uffi- orientamento in materia assicu- portanza sociale del suo ruolo e cio di direzione che ha permesso rativa, incontri informativi sulle metterlo nelle condizioni di eser- alla Scuola di operare a contatto problematiche fiscali e tributarie, citare la professione nel migliore con il mondo della ricerca e della corso ECM sulla comunicazione, dei modi con competenza ed innovazione e che l’ha coinvol- convenzione con Azienda per la umanità. ta in progetti importanti, ultimo frequenza volontaria a scopo de- A far conoscere e professare il in ordine di tempo, in quello del ontologico, torneo di calcio citta codice di deontologia proponen- master in medicina generale. Al di Trento tra professioni e riunio- do sempre e convintamente i suoi direttore dott. Mauro Larcher, ni organizzate dall’Associazio- valori come riferimenti dell’agire all’ufficio di direzione, ai docenti ne studenti trentini in medicina quotidiano del medico. e tutor vanno i sentimenti di vera (ASTMED) su varie tematiche A recuperare la stima e la fiducia gratitudine per il lavoro che svol- nella sede dell’Ordine o in altre del cittadino. gono. A loro va anche il merito di sedi in collaborazione con la A pretendere un coinvolgimen- essere stati promotori della “Di- commissione giovani. L’Ordine, to da parte delle istituzioni nelle chiarazione di Trento 2017” sot- e di questo ringrazio il dott. Gio- scelte di programmazione sani- toscritta il 03 giugno 2017, quale vanni de Pretis, ha chiesto e ha taria. base di partenza per una riforma ottenuto dalla PAT l’istituzione
11 Medico Trentino • 4/2017 di borse di studio per i giovani svolgono la professione con tanto che è proseguito negli anni medici per la frequenza presso le impegno e dedizione. Par- successivi con gli incontri sul- strutture aziendali. tendo da queste premesse è stato la responsabilità professio- L’Ordine si è attivato per istituito lo sportello di ascolto che nale in collaborazione con recuperare il rapporto di ha dato i risultati attesi. Si sono l’Ordine degli Avvocati. Un fiducia con i cittadini e ha potuti ricomporre bonariamen- sentito grazie va al dott. Guido promosso incontri con la Consul- te conflittualità tra medici e tra Cavagnoli, anima di questa colla- ta e iniziative con le associazioni cittadini e medici con una signifi- borazione che partendo dal con- partendo dal presupposto che il cativa riduzione di procedimenti cetto che i due ordini affidatari servizio sanitario è il risultato di disciplinari. Un grazie particola- dei due diritti costituzionali, della una sinergia tra più attori, me- re va alla dott.ssa Bruna Zeni e salute e della difesa, si dovevano dico, cittadino e istituzioni, tutti al dott. Alberto Valli che hanno alleare per tutelare le cure sani- responsabilmente accomunati seguito questo importante pro- tarie rivolte ai cittadini, ha orga- dai doveri prima che dai diritti. Il getto. nizzato incontri itineranti, ECM, 29 settembre 2016, il convegno L’Ordine si è dato l’obietti- a Tione, Terme di Comano, Ro- “La misericordia nella relazione vo di raggiungere nelle loro vereto con una riunione plenaria di cura”, presente il vescovo di sedi di lavoro i colleghi allo finale a Trento il 14 di ottobre Trento, è stato incentrato sulla scopo di favorire tra loro 2016 presso la sede di FBK, sala necessita di trovare una nuova conoscenza e stima e far ca- Grande di via Santa Croce 77, relazione di cura. Erano invitati pire l’importanza di saper dal titolo “Salute del pazien- IPASVi, ACOS e Consulta pro- comunicare. Nell’ambito della te e tutela del cittadino: la vinciale per la salute. iniziativa “ l’Ordine ci incon- responsabilità del medico”. L’Ordine ha una funzio- tra” sono stati organizzati nel Sempre in materia di responsa- ne preventiva e proattiva 2015 incontri nell’Alto Garda e bilità professionale in seguito alla a fianco del medico contro Ledro quindi a Tione, a Cavalese, approvazione della legge, il dott. ogni strapotere arrogante Cles, dove abbiamo fatto anche Guido Cavagnoli per l’Ordine, ha della burocrazia che svilisce per la prima volta un Consiglio promosso in 22 giugno 2016 un la professione e è di tolle- e abbiamo finito a Rovereto alla incontro con la presenza dell’On. ranza zero verso chiunque presenza di oltre 50 colleghi. Federico Gelli su “Disposizioni in offenda o svilisca con il Ringrazio la dott.ssa Francesca materia di sicurezza delle cure e proprio comportamento il Bonfioli per aver seguito questo della persona assistita, nonché in lavoro di tanti colleghi che progetto apprezzato e seguito materia di responsabilità profes- Via Degasperi, 34/3 - 38123 Trento (TN) 0461 925715
4/2017 • Medico Trentino 12 sionale degli esercenti le profes- menti di attualità sanitaria, sulla specifica in medicina generale. sioni sanitarie”. organizzazione aziendale, sulla Il momento è delicato e oc- Oltre a queste iniziative di col- relazione di cura e sulla appro- corre vigilare per non dero- laborazione mi piace ricordare il priatezza, sulle interferenze del- gare da quanto recita l’art. rinnovo della convenzione con la la burocrazia nei confronti della 3 del CDM “La diagnosi a Fondazione Museo Storico Tren- indipendenza della professione, fini preventivi, terapeutici tino convinto più che mai che non sull’abitudine corrente di consi- e riabilitativi è una diretta, esiste progresso senza memoria. derare la sanità al pari di una at- esclusiva e non delegabile Di questa convenzione si trova tività commerciale o sul mancato competenza del medico e notizia sul Bollettino Medico coinvolgimento dei medici. An- impegna la sua autonomia Trentino n 2 del 2015, n 4 del che nelle ultime uscite sulla stam- e responsabilità”. Sempre 2016 e n 3 del 2017. pa in seguito allo sciopero del 12 pretendendo chiarezza dei La comunicazione, nono- dicembre u.s. ha sostenuto che i ruoli e rispetto delle compe- stante venga da tutti con- medici non possono, in nome del tenze e avendo il dovere di siderato di fondamentale loro senso del dovere, continua- stabilire con ciascun opera- importanza per migliorare la re a esercitare responsabilità che tore corretti rapporti di go- relazione di cura e per aumen- toccano ad altri che non si meri- verno e di collaborazione. tare la qualità percepita poco tano tanta disponibilità. Abbiamo lavorato in mezzo a viene promossa dalle istituzio- In quest’ottica si devono legge- tante difficoltà e amarezze, ri- ni con corsi e programmazione re anche gli incontri con i DG e peto amarezze, compresa quella specifica. L’Ordine consideran- assessori purtroppo conclusi con di essere costretti a difendere dola indispensabile per il medico tante belle parole, ma con pochi l’Ordine da un contenzioso pro- ha promosso, nel 2016-2017, fatti. A fronte di affermazioni mosso da un alto rappresentante con successo il corso “Una come “L’Ordine è l’interlocuto- ordinistico, privo di risvolti istitu- migliore assistenza sanita- re privilegiato” si constata una zionali, ma solo economici che ha ria attraverso una migliore scarsa propensione al dialogo e rischiato di compromettere i rap- comunicazione”. Una vera al confronto salvo reagire poi in porti privilegiati e proficui di re- scommessa che ha visto la par- maniera scomposta al manifesta- ciproca collaborazione, con Enti tecipazione di 50 medici per un re diversità di visioni o di idee. pubblici e che un comune senso totale di cinque giornate piene L’Ordine è altrettanto libe- di responsabilità avrebbe potuto più due serate di restituzione dei ro e autonomo avendo un evitare, nell’interesse di tutti, sot- risultati sotto la guida di Robert ruolo diverso da quello dei traendo energie e serenità, indi- Jhonson, life trainer di fama in- sindacati medici, con i quali spensabili per governare l’Ordine. ternazionale. si confronta come del resto sta Ringrazio il dott. Gianpaolo Ber- Particolare attenzione è stata po- facendo nell’esame della recente landa e la dott.ssa Francesca sta nell’ambito della informazione riorganizzazione aziendale. Bonfioli che con senso di re- sia con una veste nuova per il Bol- Il ruolo dell’Ordine comunque è sponsabilità si sono resi disponi- lettino sia introducendo la new- quello di lavorare per superare bili a subentrare nelle funzioni di sletter (ne sono state spedite 33) e divisioni, che indeboliscono fatal- segretario e di tesoriere e tutti i programmando un miglioramento mente la professione. consiglieri che con me hanno re- del sito web. A periodi si ha avu- I temi caldi a livello nazionale sistito e portato a termine il man- to la collaborazione di un addetto sono la legge sul riordino degli dato che tre anni fa i colleghi ci stampa, ma è mancata la continu- ordini professionali e il confronto avevano affidato. ità e ne ha sofferto un aspetto che con le altre professioni. Di prima- Ringrazio della fattiva e convinta ritengo fondamentale. Negli ultimi ria importanza è sollecitare e so- collaborazione lo staff di segrete- mesi abbiamo potuto contare sul- stenere la Federazione Nazionale ria dell’Ordine (Raffaella, Giorgia, la collaborazione gratuita del dott. a trovare soluzioni ed elaborare Elisabetta, Giada) e la dirigente Ettore Zampiccoli che ringrazio proposte sul futuro professionale dott.ssa Michela Fedrizzi. per la sua competente disponibilità. e la formazione dei giovani medici In una società che va alla deriva Nella convinzione che l’Or- costretti ad un imbuto forma- la sanità resta un collante socia- dine è una istituzione libera e tivo dopo la laurea e ad evitare le insostituibile e noi ne siamo i autonoma ogni qualvolta che tanti di loro siano costretti custodi e i responsabili, dimenti- che era necessario ha preso ad emigrare perché non trovano carlo sarebbe come abdicare ad posizione con coraggio dan- posto nelle scuole di specializza- un impegno preciso preso fin dal do voce ai colleghi su vari argo- zione e nei corsi di formazione momento del giuramento profes-
13 Medico Trentino • 4/2017 La riorganizzazione dell’APSS: migliora il servizio sanitario? convegno organizzato dai rappresentanti sindacali Marco Ioppi - Presidente Ordine I l Consiglio dell’Ordine venuto a conoscenza della riorganizza- zione dell’APSS deliberata nel sentirsi autorizzato avverte l’im- perativo di dover intervenire sulla questione. te per tema la riorganizzazione dell’Azienda Sanitaria. Ebbi an- che parole di apprezzamento al luglio u.s. ha nominato un gruppo Il percorso che porta ad una rior- sentire che il modello organizza- di studio per esaminare il docu- ganizzazione aziendale parte da tivo genericamente si proponeva mento, valutare le ripercussioni lontano, e il Consiglio Direttivo il miglioramento dell’integrazione sui medici anche alla luce delle dal 2015 in poi ha avuto il piacere tra ospedale e territorio, doveva prescrizioni deontologiche e ri- di ospitare, in ordine di tempo, la semplificare i percorsi, uniforma- portare le conclusioni con even- dott.ssa Donata Borgonovo Re re i sistemi di gestione e contene- tuali proposte. all’epoca assessora alla Salute, re i costi attraverso un oculato Il primo proposito è stato di vo- il dott. Luciano Flor allora diret- utilizzo delle risorse. ler apprezzare e valutare tutto tore generale dell’Azienda, l’avv. Mi dichiarai soddisfatto quanto di buono e di utile nel Luca Zeni attuale assessore alla nell’apprendere dal DG, nuovo piano di riorganizzazio- Salute e il dott. Paolo Bordon mai un DG prima l’aveva affer- ne ci fosse, ma senza esimersi al attuale direttore generale dell’A- mato, che il tempo di ascol- contempo di rilevare – qualora ve zienda. to doveva essere considera- ne fossero – le criticità o i punti Questi incontri, distinti tra to a tutti gli effetti tempo deboli di questa riforma. Anche loro per tempi e modi, sono professionale. Temi questi in queste evenienze, comunque, stati tutti caratterizzati da particolarmente cari all’Ordi- le osservazioni vengono mosse attestati di reciproca stima ne come l’umanizzazione della con spirito propositivo. istituzionale e si sono tutti cura, la valorizzazione del medi- Compito dell’Ordine è portare – tutti – conclusi con l’af- co, vero capitale su cui investire, all’attenzione dei colleghi e del- fermazione da parte delle la rivalutazione dell’etica della le istituzioni quegli aspetti che persone sopra citate del responsabilità avevano convin- ad un primo esame, a parere del ruolo dell’Ordine dei Me- to della bontà della proposta. gruppo di studio, hanno sicura dici quale interlocutore pri- Ho sottolineato che essendo valenza ordinistica. vilegiato nell’analisi delle il medico responsabile clinico E’ opportuno distinguere le os- questioni sanitarie. e giuridico di ogni processo di servazioni di merito da quelle Nonostante queste rassicurazio- prevenzione, diagnosi, cura e ri- sul metodo, come è giusto pre- ni, il Consiglio dell’Ordine non abilitazione doveva essere anche mettere che massima è l’atten- è mai stato coinvolto non tanto doverosamente investito della zione dell’Ordine verso questo nella elaborazione, ma nemmeno dovuta autorità e che per ogni argomento, perché il medico, che considerato nella presentazione figura professionale dovevano egli rappresenta, riveste primaria del progetto avendolo conosciuto essere chiari ruolo e competen- importanza nella gestione della indirettamente a mezzo stampa. ze, indispensabili per stabilire salute. Del resto uno dei precisi Quindi nessun coinvolgimento corretti rapporti di governo e di compiti assegnati dallo Stato (D. e men che meno condivisione, collaborazione. LGS. C. P. S. 13 SETTEMBRE nonostante gli intenti dichiara- Da allora e fino all’annuncio dato 1946, N. 233, all’articolo 3 com- ti di voler sempre coinvolgere alla Stampa questo Ordine non è ma e) ha sancito che il l’Ordine l’Ordine in quanto espressione di mai più stato coinvolto. deve “dare il proprio concorso conoscenza ed esperienza di chi Ci pare quindi doveroso osserva- alle autorità locali nello studio e quotidianamente vive e opera nel re che sul metodo non possiamo nell’attuazione dei provvedimenti sistema sanitario. trovarci d’accordo con i vertici che comunque lo possono inte- Ho partecipato in data 13 di- Aziendali e Politici, posto che la ressare”. cembre 2016 ad un incontro del centralità del medico nella orga- Ed è proprio in virtù di questo Consiglio dei Sanitari in qualità di nizzazione di un’Azienda Sani- richiamo giuridico che oltre a vicepresidente dello stesso aven- taria è di tale manifesta eviden-
4/2017 • Medico Trentino 14 za da non meritare nemmeno di di qualità e sicurezza stabiliti dalle che nella nuova riorganizzazione essere ricordata. O forse sì, vista politiche aziendali. aziendale questa distinzione deb- la totale mancanza di richiesta Il responsabile infermieristico del ba essere tenuta ben presente o di collaborazione che Azienda e servizio o dell’UO (caposala) comunque meglio esplicitata per Assessorato hanno manifestato assicura il coordinamento infer- evitare quelle che si possono defi- nei confronti dell’Ordine. mieristico del servizio o dell’UO nire afferenze multiple di respon- Per entrare nel merito ri- al fine di garantire un adeguato sabilità. cordo sinteticamente que- supporto ai dirigenti medici per Ricordo inoltre i principi gli elementi sui quali si il conseguimento della loro mis- fondamentali perché una dovrebbe fondare l’orga- sion. organizzazione sia garanzia nizzazione di ogni servizio E ancora il personale assegnato di efficacia. sanitario: al servizio o al reparto sia medico L’Ownership (la titolarietà) di La mission organizzativa dell’AP- che infermieristico è soggetto a ogni attività o processo deve es- SS è quella di assicurare servizi due tipi di dipendenza: sere assegnata assolutamente a sicuri e di qualità e demanda al Gerarchica, che configura un chi ha la responsabilità del risul- responsabile il coordinamento rapporto superiore-subalterno tato. Ne risponde infatti sia dal delle risorse umane, professiona- dove il superiore impartisce ordini punto di vista organizzativo, e/o li (mediche e infermieristiche) e e disposizioni ed è responsabile civile e/o penale. strumentali del servizio. dello sviluppo del subalterno Le attività che comportano re- Il dirigente medico assicura con Funzionale che configura una di- sponsabilità penali non sono dele- il supporto dei servizi infermieri- pendenza in relazione a specifici gabili a differenza delle altre che si stici l’erogazione dei servizi di elementi (competenze, specializ- possono delegare solo e soltanto cura di competenza nel rispetto zazioni e servizi comuni). a chi ne è responsabile. dei protocolli, delle linee guida e Molto spesso queste doppie di- Un responsabile funzionale non delle programmazioni definite dal pendenze possono dare origine può impartire ordini a un subal- responsabile del servizio o di UO a conflitti e disservizi per cui è terno, ma deve passare per il suo assicurando comunque i requisiti obbligo rimarcare la necessità capo gerarchico. Un momento del Convegno svoltosi a Trento il 7 ottobre scorso
15 Medico Trentino • 4/2017 La puntuale applicazione di que- mancato investimento che gerarchicamente dal Direttore ste regole porta alla necessaria porterebbe al primo vero ri- Se la responsabilità della orga- chiarezza di relazioni tra funzioni sparmio di risorse e l’unico nizzazione e della gestione dei e ruoli ed evita allungamento del- modo di realizzare ogni ri- servizi e delle UO sarà in capo la catena decisionale. sultato possibile. Tutto il peso ai rispettivi direttori i quali dipen- Ci sono inoltre alcuni aspetti che della riorganizzazione è su di loro, deranno gerarchicamente dalla riteniamo importanti come ad es.: ma a loro non vengono dati gli Direzione Sanitaria e funzional- il tipo di dipendenza che inter- strumenti idonei, anzi sono posti mente dall’area di appartenenza corre tra servizio - UO e area di in condizione di estrema incer- per ciò che riguarda le politiche di appartenenza, (funzionale o per tezza di rapporti funzionali e ge- qualità del servizio e di formazio- alcuni versi gerarchica ?) rarchici con gli altri professionisti. ne e sviluppo del personale. I responsabili dei servizi e i di- Questa incertezza sarà certa- Del resto l’art. 3 del Codice di rettori di UO a chi rispondono mente causa di incomprensioni e deontologia medica, traccia del gerarchicamente e a chi funzio- conflitti. Il medico per assicurare nostro agire quotidiano, al 3° ca- nalmente? il miglior servizio possibile all’u- poverso recita: “La diagnosi a I coordinatori infermieristici di- tente deve operare in collabora- fini preventivi, terapeutici pendono gerarchicamente dai zione con gli altri operatori in se- e riabilitativi è una diretta, responsabili dei servizi e dai diret- renità, rispetto e stima reciproca. esclusiva e non delegabile tori dell’UO ? E’ compito pertanto dei respon- competenza del medico e Le aree cosi organizzate possono sabili della organizzazione evitare impegna la sua autonomia e avere il loro razionale, ma non ri- questo pericolo che minerebbe responsabilità”. sultano definiti e chiari i rapporti fatalmente la qualità e la sicurezza E ancora il 1° comma dell’art. 4 tra gli operatori, i loro compiti e le del servizio sanitario l’obiettivo di che dice: “L’esercizio profes- loro responsabilità. qualsiasi organizzazione sanitaria. sionale del medico è fonda- Sono le principali questioni che Sarebbe la fine di un model- to sui principi di libertà, sarà obbligo chiarire per non far lo, innanzitutto culturale, indipendenza, autonomia e precipitare in un complesso in- prima che organizzativo responsabilità”. trigo fatto di astensione se non che è sempre stato il vanto Dobbiamo sentirci uniti a vigilare desistenza, il contrario della pro- della Provincia di Trento, e a sostenere la libertà e l’indipen- fessione medica che, per anto- costruito sulla dedizione e denza della professione, l’autono- nomasia, è professione di scelte, la disponibilità del medico, mia e la responsabilità del medico spesse volte difficili, in urgenza-e- che abbiamo il dovere di per difendere il servizio sanitario mergenza e dall’esito spesso im- tutelare e impegnarci a mi- equo e universale dal tentativo di prevedibile. La sanità trentina che gliorare. smantellamento. si è sempre distinta per senso del Siamo convinti e sosteniamo che Siamo convinti che il primo so- dovere e di responsabilità. l’APSS, ma non dimentichiamo- stegno ci verrà dai cittadini, che Una riorganizzazione dell’ospe- ci che noi siamo l’Azienda e noi hanno a cuore la loro salute alme- dale e del territorio da modello possiamo raggiungere l’obiettivo no quanto l’abbiamo noi medici, e verticale a modello orizzontale di fare una sanità originale e a mi- in questa direzione siamo pronti a caratterizzato dalle così dette sura del nostro contesto: fare degli incontri rivolti proprio ai aree andava presentato e discus- Se i responsabili dei processi/ cittadini per manifestare il disagio so prima e non imposto ope legis. procedimenti medico sanitari sui della categoria che non è stata in- Ora purtroppo tardivamente si pazienti saranno i medici, che terpellata, nonostante le promes- corre ai ripari. possiedono le competenze ne- se, nel momento dello studio del In ogni processo di rior- cessarie per garantire qualità e processo riorganizzativo e che non ganizzazione aziendale sicurezza e che sono soggetti a vogliamo sia tenuta al margine an- i medici sono i principali responsabilità civile e penale che durante la cosiddetta fase di protagonisti per ottenere il Se nei suddetti processi gli infer- prova di questa riforma. Allo stesso raggiungimento degli obiet- mieri dipenderanno dal medico e tempo chiediamo che l’Ordine sia tivi prefissati, ma dobbiamo ne dovranno seguire indicazioni e rappresentato nelle commissioni di constatare e ripetere che la disposizioni studio istruite per seguire le fasi di loro valorizzazione e il loro Se nei servizi e nelle UO i dirigen- applicazione del progetto di riorga- coinvolgimento è sostenuto ti medici e il dirigente dei servizi nizzazione e conoscere quali indi- a parole e non certo fattiva- infermieristici (da cui dipenderan- catori sono stati dati per valutare mente a tutto scapito di un no gli infermieri) dipenderanno l’eventuale adozione definitiva.
4/2017 • Medico Trentino 16 Quale Sanità pubblica per il Trentino del futuro 28 Ottobre 2017 – Trento via S Croce, Aula Grande FBK Marco Ioppi - Presidente Ordine L ’incontro organizzato in colla- borazione con la Fondazione Bruno Kessler segna idealmente te, essendo un diritto inalienabile di ogni persona, va tutelato anche e soprattutto con il ricorso alla sanitario assolutamente originale e funzionale al proprio contesto per effetto la fine di un triennio durante il prevenzione e all’appropriatezza della potenzialità e respon- quale l’Ordine dei Medici è stato della diagnosi e cura che presup- sabilità diretta che le sono di stimolo a pensare una riorga- pone autonomia e responsabilità proprie - vuoi di carattere nizzazione della sanità trentina del medico. normativo che gestionale che, puntando sulla qualità e si- La sanità è l’ultimo vero - potendo contare inoltre curezza, si ponesse l’obiettivo collante sociale che resta su una diffusione capilla- di difendere il servizio sanitario e il cambiamento diventa, re di servizi sociosanitari pubblico investendo prioritaria- peraltro, un imprescindibile sul territorio: la storia e le mente sugli operatori sanitari che atto morale se si pensa che tradizioni, il patrimonio devono essere coprotagonisti del secondo l’ISTAT ca il 15% umano ricco di motivazione processo di cambiamento e par- della popolazione rinuncia e aperto all’impegno del vo- te attiva, con idee e documenti, alle cure, il 50% per diffi- lontariato sono strumenti del confronto con la società civi- coltà economiche e il 32.4% che avvalorano e accompa- le e il mondo politico: processo per difficoltà di accesso alle gnano un processo di inno- che non può prescindere da stesse. vazione. un forte investimento sulla La disposizione orografica del Non è una utopia, tutti devo- ricerca, sulla formazione territorio trentino - non disgiunta no crederci: operatori, citta- di operatori animati da un anche dalla pretesa da parte del dini e istituzioni. profondo senso del dovere, cittadino di ritenere possibile l’a- In questo contesto si inseriscono impegnati a fare un uso eti- vere sulla porta di casa tutta una le riflessioni inerenti al documen- co delle risorse, professio- serie di servizi, compresi quelli to elaborato dal comitato di bioe- nalmente vocati a superare a complessità elevata - rende tica dell’Ordine i cui spunti prin- le resistenze al cambiamen- particolarmente problematico il cipali sono stati evidenziati nel to, “ gente che sappia pensa- mantenimento dell’attuale or- corso della tavola rotonda e sono re una sanità altra” . ganizzazione sanitaria, ragione da intendersi e come stimoli per Obiettivi come la sostenibilità per la quale è urgente elaborare ulteriori approfondimenti e quali organizzativa del sistema, che ha un nuovo modello, contestuale, di proposte operative che vista la come esito anche la razionalizza- assistenza sanitaria in cui l’utente particolarità del SSP potrebbero zione della spesa – pur essendo si senta comunque preso in cura essere già realizzabili: riferimento costante nei criteri e tutelato e l’operatore si trovi a Comunicazione ed educazione di per l’assunzione delle scelte – lavorare in un sistema integrato. tutta la cittadinanza al valore di possono essere derogati con una Il cittadino non si sente preso in un sistema di assistenza univer- lettura strategica del territorio e cura se ha difficoltà ad accedere sale pubblico, che ha garantito il dei suoi bisogni di salute e il venir ai servizi e se, quando ha bisogno, benessere attuale, e responsabi- meno di risorse sul bilancio pro- gli resta come unica possibilità il lizzazione di ogni utente all’uso vinciale non deve incidere sul bu- ricorso al PS. L’operatore per la- corretto delle risorse disponibili: dget assegnato al comparto sa- vorare in un sistema integrato ciascuno dovrebbe difendere il nitario in misura tale da mettere deve sentirsi coinvolto e valoriz- “proprio” sistema sanitario pub- a rischio la sicurezza dei pazienti zato nella sua professione e non blico. e una risposta equa ai bisogni di ridotto a dispenser o mortificato Acquisizione di consapevolezza salute. da una burocrazia assurda. tra i cittadini del patrimonio che Il costo del sistema provinciale di L’Ordine dei Medici ha da la disponibilità delle cure attuali salute si è incrementato negli ulti- sempre sostenuto l’idea che rappresenta e valorizzazione del- mi anni, in maniera esponenziale, il Trentino, forte della sua la relazione con il proprio medico tale da fare implodere ogni piano autonomia, ha la capacità curante, anche per poter declina- sanitario e, ciononostante la salu- di ridisegnare un sistema re comportamenti sani nell’agire
17 Medico Trentino • 4/2017 quotidiano, in senso sia fisico che Il curante, sia medico, infermiere Il Trentino, dove la sanità mentale. o operatore sanitario deve sem- è per la quasi totalità pub- Promozione della partecipazione pre essere messo nella condizio- blica e gestita da un’unica attiva di tutti i soggetti coinvolti, ne di condurre il proprio mandato azienda provinciale, può anche attraverso sedi di dibattito il più vicino possibile al malato ambire, quindi, a diventare pubblico e di consultazione/pro- (meno burocrazia, più umanità) e laboratorio di una riforma posta aperta. questo è possibile tanto più quan- modello, riforma nella qua- Promozione della prevenzione, to più ai curanti viene restituito il le gli operatori sanitari ne intesa non solo in senso sanitario tempo di cura. possono essere coprotago- ma anche culturale, sociale ed Effettiva attuazione dei principi nisti assieme agli altri livelli economico (nudging, determi- contenuti nel Piano provinciale di competenza e responsa- nanti sociali della salute) per la salute 2015-2025. bilità. Costante adeguamento delle li- nee guida (aziendali, ospedaliere, nazionali), anche attraverso gli strumenti individuati nel parere Amor mio Così serena così sicura Anche tu come me Miglioramento nella realizzazio- aspetti il gran giorno. ne del principio dell’integrazione Dal ridente sol lambita socio-sanitaria. In riva al nostro mar Lontano un frastuono nemico Utilizzo di strumenti e concetti distesa scura spari, raffiche, evidence-based anche a livello po- stai quasi nuda gente sconosciuta litico-amministrativo, per quanto mia bella creatura riguarda la programmazione e l’or- Non ti scomponi, ganizzazione sanitaria e monito- intorno un timido vento non ti appartengono raggio e valutazione dell’impatto di ti accarezza Diverso è il tuo destino tali scelte nel medio-lungo periodo. Non morrai per colpa loro Promozione negli operatori sani- Ti guardo, il mio pensar si tuffa in quel mar tari (infermieri, medici, professio- Ti addormenti, sogni Tu mi fai esistere e mi basta nisti sanitari ...) di una riflessione quel mondo di bimba ingenuo Voglio stare qui sull’importanza dell’utilizzo re- così forte anche più della guerra sponsabile delle risorse a dispo- sizione, nel primario rispetto dei Flaviano Adami bisogni del malato. Ripensare la Sanità pubblica Quali rimedi a tanti problemi della sanità pubblica Michela Fedrizzi - Funzionaria Ordine dei Medici Chirurghi Trento N ell’ambito dell’evento or- ganizzato dal nostro Ordi- ne in sinergia con FBK - Fon- i professionisti che in essa ope- rano spesso trattenuti e sviliti da un sistema che richiede un forte dazione Bruno Kessler il 28 cambiamento. ottobre 2017, sul tema: “Ripen- Un cambiamento che può sor- sare la Sanità pubblica”, il pro- tire solo da modelli evoluti dalla fessor Ivan Cavicchi, sociologo pratica, dal cambiato sentire, particolarmente attento alla partecipato da tutti gli agenti medicina, ha offerto una lettu- attraverso una nuova signifi- ra trasversale della professione canza dei concetti di salute, di medica oggi. assistenza, di appropriatezza, di In un ragionamento illuminato e responsabilità e non ultimo, im- circolare ha descritto gli scenari prescindibile, dall’implementa- attuali della Sanità, collocandovi Ivan Cavicchi zione della relazione di ascolto.
4/2017 • Medico Trentino 18 e solidale di medicina Ippocrati- ca può sortire effetti a “condi- zioni non impedite”, cioè in as- senza di interventi sui processi. Il sistema è fermo aggredito da erosioni di massa, dal variare di equilibri che incidono sul rap- porto medico – paziente per incrinata fiducia dei pazienti verso la classe medica. Il variato equilibrio esige nuove alleanze tra il pensiero, la pro- Antonella Graiff fessione ed il contesto. La Que- Marco Clerici stione Medica non è solo una La lecture è stata preceduta questione di riduzione dei fondi La prestazione dai contributi del prof. Gian- finanziari ma un effetto della medica condizionata franco Gensini, del Presidente sua incrementata complessità. Nei contesti descritti è impor- dott. Marco Ioppi, del dott. La malattia da curare non è solo tante delineare lo stato attuale Marco Clerici, dalla dott.ssa una realtà biologica poiché la del professionista, chiamato da Antonella Graiff e dal rappor- cura si deve rivolgere al “mala- contratto a svolgere una “pre- to conclusivo sull’Appropria- to”. Ancor più negli ultimi tem- stazione d’opera“ fiduciaria de- tezza delle risorse elaborato pi, essendo il paziente diventato legata dallo Stato a curare. dalla Commissione di Bioetica “esigente”, si osserva l’esplo- Tale prestazione è però plural- del nostro Ordine. sione della medicina difensiva mente condizionata. Il medico è Il prof. Cavicchi ha richiamato che, di fatto, è l’ effetto di un tenuto a curare in ossequio alle spesso gli interventi dei relatori conflitto sociale. linee guida che assumono sem- ispirando il suo pensiero di cam- In questo mutato scenario dove pre più carattere prescrittivo e biamento alla nostra particolare i problemi sono il definanzia- non tanto di raccomandazione. realtà locale. mento, la sostenibilità, la regres- Cresce il rischio di una medicina Di seguito una sintesi dei punti sività è necessario agire sulla spersonalizzata ed amministra- salienti illustrati. invarianza ed attuare un cam- ta, chiamata all’applicazione biamento consapevole, questi gli aprioristica di standard dove L’idea e la realizzazione: ambiti per una IV Riforma. l’individualità del paziente è se- Collocare un’idea nuova in Nel passato si sono operate tre condaria. tempo utile al precipitare degli riforme 1978, 1992 e 1999, in- La medicina Ippocratica inse- eventi è la priorità su cui lavo- terventi che tuttavia non hanno gna a curare il malato secondo rare. Importante a tal fine sce- inciso sulla invarianza di deter- le sue necessità, in libertà ed gliere dei partners qualificati ed minanti come ad esempio rivela autonomia, mentre il sistema in appassionati, con cui dare con- il concetto di ospedale. cui si opera impone limiti pre- cretezza ai ragionamenti. Non Esso è nato come luogo di cura, definiti, come budget e linee è casuale essere e pensare al non concepito per l’integra- guida. Trentino quale possibile prota- zione con il territorio,. Questa Il bravo medico in questo con- gonista di questa idea, essendo integrazione sarà impossibile testo, per curare davvero con una realtà viva e sensibile alla chimera ad ospedale invariante. efficacia un malato non ha che ricerca. Occorre riconcepire l’ospedale seguire la propria intuizione superando la logica strutturale professionale ed umana e na- L’ambito di intervento sostituendola con una logica di vigare a vista, e forse è anche La professione medica è una organizzazione di rete, di inter- questo, come si dirà, che il pro- professione “complessa”, uni- connessione. fessionista dovrà imparare. sce scienza, etica, economia ed E’ tempo di produrre ricchez- ora management. Il governo di za e pil in contesti nuovi, con Attuazione delle norme questi elementi interconnessi una formazione adeguata, in- Le disposizioni di legge non sor- è difficile. Nessun intervento a terpretando bene i mutamenti, tiscono il loro effetto con una salvaguardia del nostro sistema i cittadini, la domanda cioè la mera applicazione, ma occorre democratico di Sanità pubblica complessità. la loro attuazione.
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