Celebrata la Giornata del Medico e dell'Odontoiatra 2017

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Celebrata la Giornata del Medico e dell'Odontoiatra 2017
Anno 2017
       N. 4
     Dicembre

ORGANO UFFICIALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI
                      DELLA PROVINCIA DI TRENTO
                                       DIRETTORE responsabile: dott. Marco Ioppi
 Poste Italiane SpA • Spedizione in Abbonamento Postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) • art. 1 comma 2, DBC Trento
                      Anno LXIV - N. 3/2017 • Tassa pagata - Taxe parçue • Reg. Trib di Trento n. 28 del 16/05/51

            Celebrata la Giornata del Medico
                e dell’Odontoiatra 2017
Celebrata la Giornata del Medico e dell'Odontoiatra 2017
Il Consiglio Direttivo dell’Ordine
                                            triennio 2018-2020
           Ioppi Marco (Presidente)                                       Collegio dei Revisori dei conti effettivi:
       Costantini Monica (Vicepresidente)                                          Del Dot Luca (Presidente)
           Ziglio Andrea (Segretario)                                                   Ventura Luisa
           Filippi Lorena (Tesoriera)                                                   Zuech Sandro

                      Consigleri:                                                 Revisore dei conti supplente:
                    Bortolotti Paolo                                                       Longo Luigi
                     Caliari Michele
                    Cavagnoli Guido                                              Commissione albo Odontoiatri
                   de Pretis Giovanni                                              Bonora Stefano (Presidente)
                   Del Greco Maurizio                                                   Albertini Laura
                    Della Sala Sabino                                                  Barbacovi Renzo
               di Geronimo Maria Claudia                                             Casagrande Massimo
                    Falzone Rosalba                                                      Furlini Nicola
                     Noro Gabriele
                     Parisi Giuseppe
                    Polizzi Leonardo
              Stefano Bonora (odontoiatra)
              Albertini Laura (odontoiatra)

Il Consiglio direttivo dell’Ordine ha approvato la costituzione delle seguenti Commissioni:

Commissione Ambiente: coordinatore Paolo Bortolotti,
Commissione Bioetica: coordinatore Stefano Visintainer,
Commissione Formazione e Aggiornamento: Coordinatore Giuseppe Parisi (coadiuvato da Gabriele
Noro con particolare riferimento alle esigenze dei medici RSA),
Commissione Giovani: coordinatore Andrea Ziglio,
Commissione Ricerca e Sviluppo: coordinatore Giovanni de Petris,
Commissione Salute Globale, Sviluppo e Cooperazione: coordinatrice Bruna Zeni,
Commissione Medicine alternative: coordinatrice Maria Claudia di Geronimo
Commissione Ricerca storica: coordinatore Gianni Gentilini,
Sportello permanente di ascolto: Giuseppe Parisi, Sabino Della Sala e Maria Claudia Di Geronimo
Osservatorio per la professione al femminile: coordinatrice Monica Costantini,
Commissione per la medicina di genere: coordinatore Maurizio Del Greco,
Commissione riorganizzazione delle cure primarie: coordinatrice Monica Costantini,
Responsabile revisione sito WEB: Leonardo Polizzi

COMITATO DI REDAZIONE: Consiglio dell’Ordine • Editore: Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Trento
CONTATTI: Ordine: Tel. 0461 825094 • Fax 0461 829360 • e-mail: info@ordinemedicitn.org
Posta certificata: segreteria.tn@pec.omceo.it • Odontoiatri: presidenzacao.tn@pec.omceo.it
Stampa: Nuove Arti Grafiche - Trento
1        Medico Trentino •   4/2017
   Editoriale

  Una riorganizzazione non basta
  Marco Ioppi - Presidente Ordine

C    on il primo gennaio 2018
     l’Ordine ha un nuovo consi-
glio direttivo e un nuovo collegio
                                                                               domanda, restituire dignità
                                                                               e fiducia alla professione
                                                                               e investire sulla formazione. I
dei revisori dei conti. I colleghi                                             giovani in particolare attendono
che li compongono hanno dato                                                   progetti e scelte che favoriscano
la loro disponibilità non tanto per                                            la formazione post laurea e la fre-
logiche di appartenenza o per oc-                                              quenza nelle strutture aziendali.
cupare centri di interesse, ma per                                             Per non essere costretti a chiu-
spirito di servizio nella convinzio-                                           dere nel prossimo futuro reparti
ne che la Professione, mai come                                                e servizi la Provincia Autonoma
in questo momento, ha bisogno di                                               di Trento deve intraprendere
testimonianze autentiche.                                                      politiche formative innovative
La presenza di quattro colleghi                                                per i giovani medici allo scopo
under 35, con Andrea Ziglio                                                    di fidelizzarli al servizio sanitario
segretario, e i cinque medici            non disgiunti dal desiderio           provinciale a cominciare già dagli
operanti sul territorio, con Mo-         di servire la Professione,            anni di università.
nica Costantini, vicepresidente,         costituiscono la premessa             Non saremmo adeguati alla so-
stanno a significare la particolare      per saper affrontare le com-          cietà in cui viviamo, infatti, se
attenzione che il nuovo consiglio        plessità che caratterizzano           non pensassimo ad una gestione
vuole conferire rispettivamen-           il mondo della sanità attua-          sanitaria totalmente diversa da
te alle problematiche dei giovani        le e per evitare che si perda         quella che è tipica di una qualsi-
medici e alla valorizzazione del         il sistema sanitario pubbli-          asi attività commerciale, non si
ruolo culturale e professionale          co equo e universale come             sostiene il servizio sanitario
del medico di medicina generale          oggi conosciamo.                      se non si facilità e si inve-
e pediatra di libera scelta quali        Compito difficile per il quale ab-    ste in formazione. Pensare
ispiratori e protagonisti del cam-       biamo il dovere di impegnarci:        ad una sanità diversa vuol an-
biamento.                                ripensare ad una nuova sanità,        che dire adeguare in tempo reale
La nomina di vicepresidente e di         superare le vecchie concezioni di     gli organici, ridurre il peso della
tesoriera in seno all’ufficio di dire-   ospedale, di medicina specialistica   turnistica, evitare l’eccessiva
zione e la presenza di qualificate       e di medicina territoriale pensate    burocratizzazione e mettere in
colleghe nel consiglio e nei reviso-     e nate per essere compartimen-        sicurezza i posti di lavoro, ma so-
ri dei conti oltre a riconoscere la      ti indipendenti e lavorare per        prattutto ripensare ad un
tendenza di una medicina sempre          mettere tutti i servizi in            nuovo concetto di azienda
più al femminile prende atto della       rete in una organizzazione            fatta di management diffu-
importanza che tale componente           nuova fondata su una riva-            so dove gli operatori sono a
deve avere all’interno del gover-        lutazione del ruolo del me-           loro volta manager titolari
no dell’Ordine.                          dico e del cittadino.                 di un ruolo autonomo e di
Il collegio dei revisori dei con-        Sono convinto che il Trentino         responsabilità bene defi-
ti presieduto da Luca Del Dot,           forte della autonomia gestionale      nita retribuiti e misurati in
medico chirurgo e odontoiatra,           e organizzativa ha le potenzialità,   ragione di quello che fanno
affiancato dal Luisa Ventura,            oltre che il dovere, per tentare      e producono e non secondo
ospedaliera, e da. Sandro Zue-           di proporre un nuovo modello di       tempari e tariffe.
ch, MMG, con il giovane Luigi            organizzazione sanitaria. Un          Va valorizzata la natura intellet-
Longo in qualità di supplente, è         modello        originale, ade-        tuale della professione che non
espressione di equilibrio tra le         guato e su misura ai nuovi            può essere appiattita da linee gui-
varie componenti della medicina          contesti e culture della so-          da prescrittive o da una medicina
e garanzia della massima traspa-         cietà moderna. Condizione             amministrata per ritornare a
renza e correttezza amministra-          indispensabile è vestirsi di l’u-     curare il paziente secondo
tiva.                                    miltà per saper interpretare i        le sue necessità, in autono-
Competenza ed equilibrio                 mutamenti,      responsabilizzare     mia e libertà e non secondo
degli organi di governo,                 i cittadini per regolamentare la      i mezzi disponibili.
4/2017 • Medico Trentino          2

Il sistema sanitario perché sia so-   sanità pubblica sostenibile: agen-       di prendersi cura dei bisogni del
stenibile non deve adattarsi alle     do sulle complessità, investendo         paziente, di spartire con lo stes-
disponibilità economiche. La so-      e motivando il medico, con un’or-        so decisioni e responsabilità che il
stenibilità prevede sviluppo e la     ganizzazione del lavoro diversa, ri-     paziente da solo non riuscirebbe
sanità è un potente fattore di svi-   spondendo ai mutamenti con le ri-        a sostenere.
luppo e di ricchezza, anche eco-      forme, rimettendo in discussione le      Per un paziente non c’è di
nomica. Infatti è in grado di cu-     vecchie ipotesi e avendo il coraggio     meglio di una medicina che
rare e produrre salute, di ridurre    di abbandonare concetti superati,        sappia dire.... Non preoc-
sofferenze e malattie, di aumen-      di riformare la sanità. Una              cuparti ci sono io che ti gui-
tare le performance individuali, di   riorganizzazione non basta.              do, ti aiuto e ti sostengo!
immettere e mantenere nella vita      La sanità non fa sconti, ma esige        Non c’è niente di più bello
produttiva le persone.                visione lungimirante e coraggiosa        che iniziare questo nostro
Partendo da queste premesse           che pensi sia possibile realizzare       mandato con questa spe-
abbiamo il dovere di difendere la     una medicina adeguata e capace           ranza!

  Lista... solo uniti possiamo contare...
  Il nostro programma in 10 punti

P  er un Ordine dei Medici che
   tuteli e garantisca la profes-
sionalità del medico
                                      1. I medici lavorano per tute-
                                      lare il diritto alla salute e
                                      l’Ordine deve farsi carico di raf-
                                                                               Sanitario Provinciale. Vogliamo
                                                                               un Ordine che si impegni a dare
                                                                               voce, puntualmente e con forza
…ci uniscono i valori e i prin-       forzare il rapporto di fidu-             (attraverso i mass media e social
cipi contenuti nel codice di          cia tra medico e paziente,               ad esempio) al pensiero dei me-
deontologia, carta costitu-           assumendo ruolo di interlocu-            dici su tutti gli argomenti “caldi”
zionale della professione me-         tore autorevole, nei confronti           in ambito sanitario, proponendo
dica, che abbiamo il dovere           dei cittadini e delle istituzioni, sui   anche incontri periodici con le
di far conoscere, professare e        problemi della Sanità e sulla rior-      Istituzioni e i cittadini e corsi di
fare rispettare.                      ganizzazione del nostro Sistema          formazione alla comunicazione

Il neo eletto Consiglio Direttivo.
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con il paziente proseguendo i pro-
getti già messi in atto. Non può
esistere una buona Sanità
senza il coinvolgimento dei
medici e la partecipazione
diretta e attiva dell’Ordine
nella gestione e nelle scelte
di programmazione sanita-
ria.
2. L’Ordine deve supporta-
re gli iscritti nella risolu-
zione delle problematiche
che l’attività professionale
comporta, rinforzando le
competenze comunicative                 Il Consiglio di Direzione.
e il punto di ascolto e con-
fronto, fondamentali per ridurre il
contezioso e risolvere i conflitti.
Vuol anche istituire un osserva-        attuando politiche di sup-              tegrazione tra professionisti, ri-
torio per monitorare e prevenire        porto professionale, inten-             badendo del ruolo primario
situazioni di disagio che in un nu-     sificando anche le iniziati-            del medico nelle sue esclusi-
mero sempre maggiore di colleghi        ve già in atto, (commissione            ve e non delegabili funzioni
vanno a smorzare entusiasmo e           giovani, sportello finalizzato a        di diagnosi e di definizione
motivazione.                            rispondere alle problematiche di        del piano di cura. Riprenderà
3. Il nostro Ordine vuole soste-        chi si affaccia alla professione,       anche la collaborazione con gli
nere tra i medici collegialità          mentoring, consulenza assicura-         altri Ordini e in particolare con
e rispetto reciproco ed esse-           tiva e fiscale, promozione della        quello degli Avvocati per una
re rappresentativo di tutti coloro      frequenza volontaria per l’ap-          formazione congiunta (corso iti-
che lo compongono, consapevole          prendimento professionale e/o           nerante a tema sulla responsabi-
che le differenze e le peculiarità di   scientifico, formazione specifica       lità professionale, la tenuta della
ciascuno sono un valore ed una          per giovani medici) che garan-          documentazione clinica, un corso
risorsa importante, e che dalla         tiscano la partecipazione attiva        di formazione per CTU, e altro).
collaborazione nasce la ricchezza       alla vita ordinistica, a percorsi       6. Vogliamo uscire dalla logica
e la qualità dell’intero sistema. In    formativi di orientamento e svi-        della produttività con l’aumen-
specifico crede nell’importanza         luppo professionale. L’Ordine si        to sempre maggiore delle sin-
di un dialogo costruttivo tra           impegna altresì a promuovere il         gole prestazioni e dei volumi di
colleghi dell’ospedale e del            miglioramento della definizione         attività, e porre invece parti-
territorio, incluse le RSA, la          del fabbisogno provinciale dei          colare attenzione all’ap-
sanità convenzionata e privata.         medici specialisti e generalisti e      propriatezza, qualità ed
L’Ordine vuole aumentare                delle prospettive occupazionali         esito dell’intero percorso
tra i medici la conoscenza e            degli stessi, tenendo anche conto       di cura, ottimizzando l’im-
la stima reciproca attraver-            delle aspettative dei giovani lau-      piego delle risorse dispo-
so incontri e corsi di forma-           reati trentini. Allo stesso modo        nibili. Per questo crediamo in
zione in sede e itineranti,             garantisce un supporto a tut-           una medicina in cui il tempo di
con l’obiettivo di costruire            te le situazioni di disagio,            ascolto sia considerato tempo di
un modello di sanità in cui i           anche dei colleghi che si avvici-       cura e si dia valore alla qualità,
servizi territoriali e ospeda-          nano al termine della loro attività     basata sulle evidenze scientifi-
lieri siano davvero tra loro            professionale, aprendo uno spor-        che, ma anche sul valore, la c.d.
integrati perché fondati sul            tello dedicato a rispondere alla        “value based medicine”. Credia-
reciproco rispetto e sulla              loro problematiche.                     mo in una sanità che produca
parità dei ruoli.                       5. Nel rapporto con le altre            risultati concreti di salute per i
4. L’Ordine intende porre parti-        professioni sanitarie l’Ordine          pazienti, che si impegni nel-
colare attenzione ai giova-             promuoverà lo sviluppo di mo-           la prevenzione e ritenga la
ni facilitando il loro ingres-          delli organizzativi che facilitino le   tutela dell’ambiente obiet-
so nel mondo del lavoro ed              relazioni, la collaborazione e l’in-    tivo prioritario e irrinun-
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ciabile, che sia equa, universa-       8. L’Ordine è preoccupato          per tutti gli iscritti e proseguire
le e sostenibile, sensibile e vicina   e indignato per i gravi fatti      le iniziative di ricerca con
ai problemi e alle richieste dei       di violenza nei confronti dei      FBK, Università e centri di ri-
cittadini, ai problemi posti dalla     medici nell’espletamento della     cerca scientifici, mantenendo
multiculturalità, nell’ambito del      loro esercizio e si impegna        una stretta collaborazione con
sistema sanitario pubblico.            a pretendere dalle istitu-         i servizi formativi dell’ APSS e
7. Intendiamo aprire un tavolo         zioni deputate tutela e            l’Assessorato alla salute.
di confronto con l’Assessorato         supporto della dignità e           10. Vogliamo rendere l’Ordine
alla Salute, i cittadini e l’Azienda   l’integrità fisica dei pro-        più funzionale alle esigenze
Sanitaria perché all’interno della     fessionisti in qualsiasi sede di   dei colleghi e dei cittadini
nuova organizzazione delle cure        lavoro.                            prevedendone una riorganizza-
primarie venga valorizzato il          9. L’Ordine sostiene con           zione (a partire dalla segreteria
ruolo culturale e professio-           convinzione la Scuola di           e canali di comunicazione) e un
nale del medico di medicina            Formazione Specifica in            aggiornamento del regolamento
generale quale ispiratore e            Medicina Generale e in-            (datato 20 anni fa) per renderlo
protagonista del cambia-               tende farsi promotore di           al passo coi tempi nel rispetto del
mento.                                 iniziative di formazione           codice deontologico.

  I componenti del nuovo Consiglio Direttivo

Paolo Bortolotti                       Michele Caliari                    Guido Cavagnoli

Monica Costantini                      Sabino Della Sala                  Maurizio Del Greco
5      Medico Trentino •   4/2017

Giovanni de Pretis   Maria Claudia di Geronimo       Rosalba Falzone

Lorena Filippi       Marco Ioppi                     Gabriele Noro

Giuseppe Parisi      Leonardo Polizzi                Andrea Ziglio

Laura Albertini      Stefano Bonora
4/2017 • Medico Trentino   6

  Il Collegio
  dei Revisori
  dei Conti
  effettivi
  e supplenti

                              Luca Del Dot (Presidente)     Luisa Ventura

                              Sandro Zuech                  Luigi Longo (supplente)

  La
  Commissione
  Albo
  Odontoiatri

                              Stefano Bonora (Presidente)   Laura Albertini

Renzo Barbacovi               Massimo Casagrande            Nicola Furlini
7   Medico Trentino •   4/2017
4/2017 • Medico Trentino            8

  Celebrata la Giornata del Medico e
  dell’Odontoiatra: presentati i nuovi medici
  Un riconoscimento anche ai medici che hanno compiuto i 50 anni di laurea

G     rande successo, all’Audi-
      torium Melotti di Rovere-
to, per la Giornata del Medico
e dell’Odontoiatra, svoltasi il 16
dicembre scorso e giunta alla
26.ma edizione. E’ stata un’oc-
casione per salutare e ringraziare
i medici che hanno raggiunto il
traguardo dei 50 anni dalla laurea
ma anche per presentare i nuo-
vi medici ed odontoiatri, iscritti
quest’anno all’Ordine, e che si
accingono ora al loro percorso
professionale. Ai primi il presi-
dente dell’Ordine dott. Marco
Ioppi ha consegnato l’Esculapio        Francesco Valduga, sindaco di Rovereto      Luca Zeni, assessore prov. alla Salute
                                                                                   e politiche sociali
d’oro ringraziandoli per il lavoro
svolto in tutti questi anni. Ai gio-   collettivamente il Giuramento di            Trentino. Dopo i saluti del sindaco
vani il presidente, ricordando loro    Ippocrate.                                  di Rovereto, dott. Francesco Val-
il forte impegno professionale e       La manifestazione, al di là dei             duga, di mons. Lodovico Maule
civile che li attende, ha conse-       momenti di riconoscenza e di fe-            in rappresentanza dell’arcivesco-
gnato una pergamena e il codice        sta per i medici, è stata anche un          vo, l’assessore alla sanità. Luca
di deontologia medica dopo che         momento di riflessione su alcuni            Zeni, nel portare il saluto della
gli stessi, chiamati ad uno ad uno     temi che toccano in questo mo-              Giunta provinciale, ha ricordato
sul palco, avevano pronunciato         mento la salute pubblica anche in           il forte impegno della Provincia

                                                                                Il Giuramento di Ippocrate dei nuovi medici
9        Medico Trentino •   4/2017

La consegna dell’Esculapio d’oro ai medici con 50 anni di laurea.

a favore del settore, certificato            il sistema sanitario pubblico, che    della Commissione Odontoiatri,
anche da un aumento di risorse               tra l’altro è fattore di sviluppo e   ha annunciato alcune specifiche
che vi sarà nel 2018. L’assessore            di ricchezza. Ciò potrà avvenire      iniziative che riguarderanno a
ha manifestato anche la volontà              interpretando i mutamenti attra-      breve il settore odontoiatrico:
della Provincia di lavorare per              verso visioni nuove e coraggio-       una campagna di comunicazio-
investire sui giovani, ricordando            se, adeguando le strutture ma         ne rivolta ai cittadini e corsi di
che oggi circa 600 giovani trentini          soprattutto investendo sulla for-     formazione per le mamme al fine
frequentano facoltà di medicina              mazione professionale. Il dott.       di favorire diagnosi precoci per
Italia. Ciò anche a fine di ringio-          Enrico Nava, rappresentante           quanto riguarda la salute dei den-
vanire la classe medica e favorire           dell’Azienda Sanitaria, ha ricor-     ti nei bambini e ragazzi.
il ricambio generazionale, posto             dato il lavoro di riorganizzazione    La Giornata si è conclusa con
che in Trentino l’età media dei              che sta compiendo l’Azienda ed        uno spettacolo teatrale musica-
medici è piuttosto alta.                     ha concordato sulla necessità di      le dal titolo “Quo Vadis – storie
Il presidente dell’Ordine dott.              interventi per favorire il ricambio   di migranti” messo in scena da
Marco Ioppi, dal canto suo, ha ri-           generazionale dei medici. Infine il   Fernando Ianeselli e dalla Blood
badito l’esigenza di salvaguardare           dott. Fausto Fiorile, presidente      Rockers Band.

Fausto Fiorile                               Enrico Nava                           Mons. Lodovico Maule
4/2017 • Medico Trentino              10

  Relazione di fine mandato all’assemblea degli
  iscritti convocata all’Auditorium Melotti
  Marco Ioppi - Presidente Ordine

L   a relazione annuale all’assem-
    blea degli iscritti, svoltasi il 16
dicembre scorso, è stata occasio-
                                                                                  nazionale della scuola di forma-
                                                                                  zione specifica in medicina gene-
                                                                                  rale. Ampio resoconto di questo
ne per un bilancio del triennio che                                               evento lo si trova sul Bollettino
sta per concludersi.                                                              Medico Trentino n. 3/2017.
Devo ringraziare – ha detto il                                                    Particolare impegno del
presidente dell’Ordine – i con-                                                   Consiglio è stato nel far co-
siglieri che mi sono stati vicini a                                               noscere, diffondere e pro-
superare tensioni e conflitti che                                                 fessare il codice di deonto-
il Consiglio ha dovuto affronta-                                                  logia medica. L’Ordine, previo
re in questo suo mandato e che            Marco Ioppi                             accordo formalizzato con il diret-
hanno tarpato tante potenzia-                                                     tore dell’APSS, è stato presente
lità e provocato sconcerto tra i          A sostenere formazione e ag-            ad oltre 60 eventi formativi, per
colleghi e disorientamento nei            giornamento con particolare at-         un puntuale richiamo ai principi
cittadini.                                tenzione ai giovani.                    di deontologia. In quest’ottica la
Ringrazio il dott. Fausto Fiorile         Avevamo posto come obiet-               commissione bioetica dell’Ordi-
per quanto si è prodigato per la          tivo quello di fare la Scuo-            ne, che con il suo coordinatore
componente odontoiatrica e per            la Formazione Specifica di              dott. Stefano Visintainer ringra-
il sostegno ai lavori del Consiglio       Medicina Generale sempre                zio per il lavoro svolto, ha avuto il
dell’Ordine.                              più partecipata e patrimo-              mandato di svolgere il tema “Ap-
Un grazie particolare ai revisori         nio trasparente di tutta la             propriatezza delle cure in ambito
dei conti, dott.ssa Imelda Men-           classe medica. Abbiamo sti-             medico e sanitario”. L’elaborato
ghini e dott.ssa Clara Revetria e         molato il rinnovamento dell’Uffi-       è stato pubblicato sul Bollettino
al presidente dott. Claudio Pater-        cio direttivo, del corpo docente e      Medico Trentino (n. 2/2017) ed è
noster.                                   dei tutors e trasferito la sede della   stato presentato al pubblico il 28
Il consiglio al suo insediamento si       Scuola da via Pranzelores a Povo,       ottobre 2017 nel corso del conve-
era dato degli obiettivi e per rag-       presso la Fondazione Bruno Kes-         gno “Quale Sanità Pubblica per il
giungere i quali si è impegnato:          sler. Considero la firma della con-     Trentino del Futuro”.
A sostenere e valorizzare la pro-         venzione con FBK una decisione          Politica verso i giovani: è
fessione quale attività intellettua-      di cui non mi sono mai pentito,         stato uno degli obiettivi
le che si fonda sui principi di au-       difficile e sofferta perché presa, in   cui il Consiglio ha tenuto
tonomia, libertà e responsabilità.        qualità di presidente, contro il pa-    maggiormente con iniziative di
A far riscoprire al medico l’im-          rere del vicepresidente e dell’uffi-    orientamento in materia assicu-
portanza sociale del suo ruolo e          cio di direzione che ha permesso        rativa, incontri informativi sulle
metterlo nelle condizioni di eser-        alla Scuola di operare a contatto       problematiche fiscali e tributarie,
citare la professione nel migliore        con il mondo della ricerca e della      corso ECM sulla comunicazione,
dei modi con competenza ed                innovazione e che l’ha coinvol-         convenzione con Azienda per la
umanità.                                  ta in progetti importanti, ultimo       frequenza volontaria a scopo de-
A far conoscere e professare il           in ordine di tempo, in quello del       ontologico, torneo di calcio citta
codice di deontologia proponen-           master in medicina generale. Al         di Trento tra professioni e riunio-
do sempre e convintamente i suoi          direttore dott. Mauro Larcher,          ni organizzate dall’Associazio-
valori come riferimenti dell’agire        all’ufficio di direzione, ai docenti    ne studenti trentini in medicina
quotidiano del medico.                    e tutor vanno i sentimenti di vera      (ASTMED) su varie tematiche
A recuperare la stima e la fiducia        gratitudine per il lavoro che svol-     nella sede dell’Ordine o in altre
del cittadino.                            gono. A loro va anche il merito di      sedi in collaborazione con la
A pretendere un coinvolgimen-             essere stati promotori della “Di-       commissione giovani. L’Ordine,
to da parte delle istituzioni nelle       chiarazione di Trento 2017” sot-        e di questo ringrazio il dott. Gio-
scelte di programmazione sani-            toscritta il 03 giugno 2017, quale      vanni de Pretis, ha chiesto e ha
taria.                                    base di partenza per una riforma        ottenuto dalla PAT l’istituzione
11         Medico Trentino •   4/2017

di borse di studio per i giovani       svolgono la professione con             tanto che è proseguito negli anni
medici per la frequenza presso le      impegno e dedizione. Par-               successivi con gli incontri sul-
strutture aziendali.                   tendo da queste premesse è stato        la responsabilità professio-
L’Ordine si è attivato per             istituito lo sportello di ascolto che   nale in collaborazione con
recuperare il rapporto di              ha dato i risultati attesi. Si sono     l’Ordine degli Avvocati. Un
fiducia con i cittadini e ha           potuti ricomporre bonariamen-           sentito grazie va al dott. Guido
promosso incontri con la Consul-       te conflittualità tra medici e tra      Cavagnoli, anima di questa colla-
ta e iniziative con le associazioni    cittadini e medici con una signifi-     borazione che partendo dal con-
partendo dal presupposto che il        cativa riduzione di procedimenti        cetto che i due ordini affidatari
servizio sanitario è il risultato di   disciplinari. Un grazie particola-      dei due diritti costituzionali, della
una sinergia tra più attori, me-       re va alla dott.ssa Bruna Zeni e        salute e della difesa, si dovevano
dico, cittadino e istituzioni, tutti   al dott. Alberto Valli che hanno        alleare per tutelare le cure sani-
responsabilmente        accomunati     seguito questo importante pro-          tarie rivolte ai cittadini, ha orga-
dai doveri prima che dai diritti. Il   getto.                                  nizzato incontri itineranti, ECM,
29 settembre 2016, il convegno         L’Ordine si è dato l’obietti-           a Tione, Terme di Comano, Ro-
“La misericordia nella relazione       vo di raggiungere nelle loro            vereto con una riunione plenaria
di cura”, presente il vescovo di       sedi di lavoro i colleghi allo          finale a Trento il 14 di ottobre
Trento, è stato incentrato sulla       scopo di favorire tra loro              2016 presso la sede di FBK, sala
necessita di trovare una nuova         conoscenza e stima e far ca-            Grande di via Santa Croce 77,
relazione di cura. Erano invitati      pire l’importanza di saper              dal titolo “Salute del pazien-
IPASVi, ACOS e Consulta pro-           comunicare. Nell’ambito della           te e tutela del cittadino: la
vinciale per la salute.                iniziativa “ l’Ordine ci incon-         responsabilità del medico”.
L’Ordine ha una funzio-                tra” sono stati organizzati nel         Sempre in materia di responsa-
ne preventiva e proattiva              2015 incontri nell’Alto Garda e         bilità professionale in seguito alla
a fianco del medico contro             Ledro quindi a Tione, a Cavalese,       approvazione della legge, il dott.
ogni strapotere arrogante              Cles, dove abbiamo fatto anche          Guido Cavagnoli per l’Ordine, ha
della burocrazia che svilisce          per la prima volta un Consiglio         promosso in 22 giugno 2016 un
la professione e è di tolle-           e abbiamo finito a Rovereto alla        incontro con la presenza dell’On.
ranza zero verso chiunque              presenza di oltre 50 colleghi.          Federico Gelli su “Disposizioni in
offenda o svilisca con il              Ringrazio la dott.ssa Francesca         materia di sicurezza delle cure e
proprio comportamento il               Bonfioli per aver seguito questo        della persona assistita, nonché in
lavoro di tanti colleghi che           progetto apprezzato e seguito           materia di responsabilità profes-

      Via Degasperi, 34/3 - 38123 Trento (TN)
                  0461 925715
4/2017 • Medico Trentino            12

sionale degli esercenti le profes-     menti di attualità sanitaria, sulla   specifica in medicina generale.
sioni sanitarie”.                      organizzazione aziendale, sulla       Il momento è delicato e oc-
Oltre a queste iniziative di col-      relazione di cura e sulla appro-      corre vigilare per non dero-
laborazione mi piace ricordare il      priatezza, sulle interferenze del-    gare da quanto recita l’art.
rinnovo della convenzione con la       la burocrazia nei confronti della     3 del CDM “La diagnosi a
Fondazione Museo Storico Tren-         indipendenza della professione,       fini preventivi, terapeutici
tino convinto più che mai che non      sull’abitudine corrente di consi-     e riabilitativi è una diretta,
esiste progresso senza memoria.        derare la sanità al pari di una at-   esclusiva e non delegabile
Di questa convenzione si trova         tività commerciale o sul mancato      competenza del medico e
notizia sul Bollettino Medico          coinvolgimento dei medici. An-        impegna la sua autonomia
Trentino   n 2 del 2015, n 4 del       che nelle ultime uscite sulla stam-   e responsabilità”. Sempre
2016 e n 3 del 2017.                   pa in seguito allo sciopero del 12    pretendendo chiarezza dei
La comunicazione, nono-                dicembre u.s. ha sostenuto che i      ruoli e rispetto delle compe-
stante venga da tutti con-             medici non possono, in nome del       tenze e avendo il dovere di
siderato di fondamentale               loro senso del dovere, continua-      stabilire con ciascun opera-
importanza per migliorare la           re a esercitare responsabilità che    tore corretti rapporti di go-
relazione di cura e per aumen-         toccano ad altri che non si meri-     verno e di collaborazione.
tare la qualità percepita poco         tano tanta disponibilità.             Abbiamo lavorato in mezzo a
viene promossa dalle istituzio-        In quest’ottica si devono legge-      tante difficoltà e amarezze, ri-
ni con corsi e programmazione          re anche gli incontri con i DG e      peto amarezze, compresa quella
specifica. L’Ordine consideran-        assessori purtroppo conclusi con      di essere costretti a difendere
dola indispensabile per il medico      tante belle parole, ma con pochi      l’Ordine da un contenzioso pro-
ha promosso, nel 2016-2017,            fatti. A fronte di affermazioni       mosso da un alto rappresentante
con successo il corso “Una             come “L’Ordine è l’interlocuto-       ordinistico, privo di risvolti istitu-
migliore assistenza sanita-            re privilegiato” si constata una      zionali, ma solo economici che ha
ria attraverso una migliore            scarsa propensione al dialogo e       rischiato di compromettere i rap-
comunicazione”. Una vera               al confronto salvo reagire poi in     porti privilegiati e proficui di re-
scommessa che ha visto la par-         maniera scomposta al manifesta-       ciproca collaborazione, con Enti
tecipazione di 50 medici per un        re diversità di visioni o di idee.    pubblici e che un comune senso
totale di cinque giornate piene        L’Ordine è altrettanto libe-          di responsabilità avrebbe potuto
più due serate di restituzione dei     ro e autonomo avendo un               evitare, nell’interesse di tutti, sot-
risultati sotto la guida di Robert     ruolo diverso da quello dei           traendo energie e serenità, indi-
Jhonson, life trainer di fama in-      sindacati medici, con i quali         spensabili per governare l’Ordine.
ternazionale.                          si confronta come del resto sta       Ringrazio il dott. Gianpaolo Ber-
Particolare attenzione è stata po-     facendo nell’esame della recente      landa e la dott.ssa Francesca
sta nell’ambito della informazione     riorganizzazione aziendale.           Bonfioli che con senso di re-
sia con una veste nuova per il Bol-    Il ruolo dell’Ordine comunque è       sponsabilità si sono resi disponi-
lettino sia introducendo la new-       quello di lavorare per superare       bili a subentrare nelle funzioni di
sletter (ne sono state spedite 33) e   divisioni, che indeboliscono fatal-   segretario e di tesoriere e tutti i
programmando un miglioramento          mente la professione.                 consiglieri che con me hanno re-
del sito web. A periodi si ha avu-     I temi caldi a livello nazionale      sistito e portato a termine il man-
to la collaborazione di un addetto     sono la legge sul riordino degli      dato che tre anni fa i colleghi ci
stampa, ma è mancata la continu-       ordini professionali e il confronto   avevano affidato.
ità e ne ha sofferto un aspetto che    con le altre professioni. Di prima-   Ringrazio della fattiva e convinta
ritengo fondamentale. Negli ultimi     ria importanza è sollecitare e so-    collaborazione lo staff di segrete-
mesi abbiamo potuto contare sul-       stenere la Federazione Nazionale      ria dell’Ordine (Raffaella, Giorgia,
la collaborazione gratuita del dott.   a trovare soluzioni ed elaborare      Elisabetta, Giada) e la dirigente
Ettore Zampiccoli che ringrazio        proposte sul futuro professionale     dott.ssa Michela Fedrizzi.
per la sua competente disponibilità.   e la formazione dei giovani medici    In una società che va alla deriva
Nella convinzione che l’Or-            costretti ad un imbuto forma-         la sanità resta un collante socia-
dine è una istituzione libera e        tivo dopo la laurea e ad evitare      le insostituibile e noi ne siamo i
autonoma ogni qualvolta                che tanti di loro siano costretti     custodi e i responsabili, dimenti-
che era necessario ha preso            ad emigrare perché non trovano        carlo sarebbe come abdicare ad
posizione con coraggio dan-            posto nelle scuole di specializza-    un impegno preciso preso fin dal
do voce ai colleghi su vari argo-      zione e nei corsi di formazione       momento del giuramento profes-
13         Medico Trentino •   4/2017

    La riorganizzazione dell’APSS:
    migliora il servizio sanitario?
    convegno organizzato dai rappresentanti sindacali
    Marco Ioppi - Presidente Ordine

I l Consiglio dell’Ordine venuto
  a conoscenza della riorganizza-
zione dell’APSS deliberata nel
                                      sentirsi autorizzato avverte l’im-
                                      perativo di dover intervenire sulla
                                      questione.
                                                                             te per tema la riorganizzazione
                                                                             dell’Azienda Sanitaria. Ebbi an-
                                                                             che parole di apprezzamento al
luglio u.s. ha nominato un gruppo     Il percorso che porta ad una rior-     sentire che il modello organizza-
di studio per esaminare il docu-      ganizzazione aziendale parte da        tivo genericamente si proponeva
mento, valutare le ripercussioni      lontano, e il Consiglio Direttivo      il miglioramento dell’integrazione
sui medici anche alla luce delle      dal 2015 in poi ha avuto il piacere    tra ospedale e territorio, doveva
prescrizioni deontologiche e ri-      di ospitare, in ordine di tempo, la    semplificare i percorsi, uniforma-
portare le conclusioni con even-      dott.ssa Donata Borgonovo Re           re i sistemi di gestione e contene-
tuali proposte.                       all’epoca assessora alla Salute,       re i costi attraverso un oculato
Il primo proposito è stato di vo-     il dott. Luciano Flor allora diret-    utilizzo delle risorse.
ler apprezzare e valutare tutto       tore generale dell’Azienda, l’avv.     Mi dichiarai soddisfatto
quanto di buono e di utile nel        Luca Zeni attuale assessore alla       nell’apprendere dal DG,
nuovo piano di riorganizzazio-        Salute e il dott. Paolo Bordon         mai un DG prima l’aveva affer-
ne ci fosse, ma senza esimersi al     attuale direttore generale dell’A-     mato, che il tempo di ascol-
contempo di rilevare – qualora ve     zienda.                                to doveva essere considera-
ne fossero – le criticità o i punti   Questi incontri, distinti tra          to a tutti gli effetti tempo
deboli di questa riforma. Anche       loro per tempi e modi, sono            professionale. Temi questi
in queste evenienze, comunque,        stati tutti caratterizzati da          particolarmente cari all’Ordi-
le osservazioni vengono mosse         attestati di reciproca stima           ne come l’umanizzazione della
con spirito propositivo.              istituzionale e si sono tutti          cura, la valorizzazione del medi-
Compito dell’Ordine è portare         – tutti – conclusi con l’af-           co, vero capitale su cui investire,
all’attenzione dei colleghi e del-    fermazione da parte delle              la rivalutazione dell’etica della
le istituzioni quegli aspetti che     persone sopra citate del               responsabilità avevano convin-
ad un primo esame, a parere del       ruolo dell’Ordine dei Me-              to della bontà della proposta.
gruppo di studio, hanno sicura        dici quale interlocutore pri-          Ho sottolineato che essendo
valenza ordinistica.                  vilegiato nell’analisi delle           il medico responsabile clinico
E’ opportuno distinguere le os-       questioni sanitarie.                   e giuridico di ogni processo di
servazioni di merito da quelle        Nonostante queste rassicurazio-        prevenzione, diagnosi, cura e ri-
sul metodo, come è giusto pre-        ni, il Consiglio dell’Ordine non       abilitazione doveva essere anche
mettere che massima è l’atten-        è mai stato coinvolto non tanto        doverosamente investito della
zione dell’Ordine verso questo        nella elaborazione, ma nemmeno         dovuta autorità e che per ogni
argomento, perché il medico, che      considerato nella presentazione        figura professionale dovevano
egli rappresenta, riveste primaria    del progetto avendolo conosciuto       essere chiari ruolo e competen-
importanza nella gestione della       indirettamente a mezzo stampa.         ze, indispensabili per stabilire
salute. Del resto uno dei precisi     Quindi nessun coinvolgimento           corretti rapporti di governo e di
compiti assegnati dallo Stato (D.     e men che meno condivisione,           collaborazione.
LGS. C. P. S. 13 SETTEMBRE            nonostante gli intenti dichiara-       Da allora e fino all’annuncio dato
1946, N. 233, all’articolo 3 com-     ti di voler sempre coinvolgere         alla Stampa questo Ordine non è
ma e) ha sancito che il l’Ordine      l’Ordine in quanto espressione di      mai più stato coinvolto.
deve “dare il proprio concorso        conoscenza ed esperienza di chi        Ci pare quindi doveroso osserva-
alle autorità locali nello studio e   quotidianamente vive e opera nel       re che sul metodo non possiamo
nell’attuazione dei provvedimenti     sistema sanitario.                     trovarci d’accordo con i vertici
che comunque lo possono inte-         Ho partecipato in data 13 di-          Aziendali e Politici, posto che la
ressare”.                             cembre 2016 ad un incontro del         centralità del medico nella orga-
Ed è proprio in virtù di questo       Consiglio dei Sanitari in qualità di   nizzazione di un’Azienda Sani-
richiamo giuridico che oltre a        vicepresidente dello stesso aven-      taria è di tale manifesta eviden-
4/2017 • Medico Trentino           14

za da non meritare nemmeno di         di qualità e sicurezza stabiliti dalle   che nella nuova riorganizzazione
essere ricordata. O forse sì, vista   politiche aziendali.                     aziendale questa distinzione deb-
la totale mancanza di richiesta       Il responsabile infermieristico del      ba essere tenuta ben presente o
di collaborazione che Azienda e       servizio o dell’UO (caposala)            comunque meglio esplicitata per
Assessorato hanno manifestato         assicura il coordinamento infer-         evitare quelle che si possono defi-
nei confronti dell’Ordine.            mieristico del servizio o dell’UO        nire afferenze multiple di respon-
Per entrare nel merito ri-            al fine di garantire un adeguato         sabilità.
cordo sinteticamente que-             supporto ai dirigenti medici per         Ricordo inoltre i principi
gli elementi sui quali si             il conseguimento della loro mis-         fondamentali perché una
dovrebbe fondare l’orga-              sion.                                    organizzazione sia garanzia
nizzazione di ogni servizio           E ancora il personale assegnato          di efficacia.
sanitario:                            al servizio o al reparto sia medico      L’Ownership (la titolarietà) di
La mission organizzativa dell’AP-     che infermieristico è soggetto a         ogni attività o processo deve es-
SS è quella di assicurare servizi     due tipi di dipendenza:                  sere assegnata assolutamente a
sicuri e di qualità e demanda al      Gerarchica, che configura un             chi ha la responsabilità del risul-
responsabile il coordinamento         rapporto superiore-subalterno            tato. Ne risponde infatti sia dal
delle risorse umane, professiona-     dove il superiore impartisce ordini      punto di vista organizzativo, e/o
li (mediche e infermieristiche) e     e disposizioni ed è responsabile         civile e/o penale.
strumentali del servizio.             dello sviluppo del subalterno            Le attività che comportano re-
Il dirigente medico assicura con      Funzionale che configura una di-         sponsabilità penali non sono dele-
il supporto dei servizi infermieri-   pendenza in relazione a specifici        gabili a differenza delle altre che si
stici l’erogazione dei servizi di     elementi (competenze, specializ-         possono delegare solo e soltanto
cura di competenza nel rispetto       zazioni e servizi comuni).               a chi ne è responsabile.
dei protocolli, delle linee guida e   Molto spesso queste doppie di-           Un responsabile funzionale non
delle programmazioni definite dal     pendenze possono dare origine            può impartire ordini a un subal-
responsabile del servizio o di UO     a conflitti e disservizi per cui è       terno, ma deve passare per il suo
assicurando comunque i requisiti      obbligo rimarcare la necessità           capo gerarchico.

Un momento del Convegno
svoltosi a Trento
il 7 ottobre scorso
15         Medico Trentino •   4/2017

La puntuale applicazione di que-         mancato investimento che                 gerarchicamente dal Direttore
ste regole porta alla necessaria         porterebbe al primo vero ri-             Se la responsabilità della orga-
chiarezza di relazioni tra funzioni      sparmio di risorse e l’unico             nizzazione e della gestione dei
e ruoli ed evita allungamento del-       modo di realizzare ogni ri-              servizi e delle UO sarà in capo
la catena decisionale.                   sultato possibile. Tutto il peso         ai rispettivi direttori i quali dipen-
Ci sono inoltre alcuni aspetti che       della riorganizzazione è su di loro,     deranno gerarchicamente dalla
riteniamo importanti come ad es.:        ma a loro non vengono dati gli           Direzione Sanitaria e funzional-
 il tipo di dipendenza che inter-        strumenti idonei, anzi sono posti        mente dall’area di appartenenza
corre tra servizio - UO e area di        in condizione di estrema incer-          per ciò che riguarda le politiche di
appartenenza, (funzionale o per          tezza di rapporti funzionali e ge-       qualità del servizio e di formazio-
alcuni versi gerarchica ?)               rarchici con gli altri professionisti.   ne e sviluppo del personale.
I responsabili dei servizi e i di-       Questa incertezza sarà certa-            Del resto l’art. 3 del Codice di
rettori di UO a chi rispondono           mente causa di incomprensioni e          deontologia medica, traccia del
gerarchicamente e a chi funzio-          conflitti. Il medico per assicurare      nostro agire quotidiano, al 3° ca-
nalmente?                                il miglior servizio possibile all’u-     poverso recita: “La diagnosi a
I coordinatori infermieristici di-       tente deve operare in collabora-         fini preventivi, terapeutici
pendono gerarchicamente dai              zione con gli altri operatori in se-     e riabilitativi è una diretta,
responsabili dei servizi e dai diret-    renità, rispetto e stima reciproca.      esclusiva e non delegabile
tori dell’UO ?                           E’ compito pertanto dei respon-          competenza del medico e
Le aree cosi organizzate possono         sabili della organizzazione evitare      impegna la sua autonomia e
avere il loro razionale, ma non ri-      questo pericolo che minerebbe            responsabilità”.
sultano definiti e chiari i rapporti     fatalmente la qualità e la sicurezza     E ancora il 1° comma dell’art. 4
tra gli operatori, i loro compiti e le   del servizio sanitario l’obiettivo di    che dice: “L’esercizio profes-
loro responsabilità.                     qualsiasi organizzazione sanitaria.      sionale del medico è fonda-
Sono le principali questioni che         Sarebbe la fine di un model-             to sui principi di libertà,
sarà obbligo chiarire per non far        lo, innanzitutto culturale,              indipendenza, autonomia e
precipitare in un complesso in-          prima che organizzativo                  responsabilità”.
trigo fatto di astensione se non         che è sempre stato il vanto              Dobbiamo sentirci uniti a vigilare
desistenza, il contrario della pro-      della Provincia di Trento,               e a sostenere la libertà e l’indipen-
fessione medica che, per anto-           costruito sulla dedizione e              denza della professione, l’autono-
nomasia, è professione di scelte,        la disponibilità del medico,             mia e la responsabilità del medico
spesse volte difficili, in urgenza-e-    che abbiamo il dovere di                 per difendere il servizio sanitario
mergenza e dall’esito spesso im-         tutelare e impegnarci a mi-              equo e universale dal tentativo di
prevedibile. La sanità trentina che      gliorare.                                smantellamento.
si è sempre distinta per senso del       Siamo convinti e sosteniamo che          Siamo convinti che il primo so-
dovere e di responsabilità.              l’APSS, ma non dimentichiamo-            stegno ci verrà dai cittadini, che
Una riorganizzazione dell’ospe-          ci che noi siamo l’Azienda e noi         hanno a cuore la loro salute alme-
dale e del territorio da modello         possiamo raggiungere l’obiettivo         no quanto l’abbiamo noi medici, e
verticale a modello orizzontale          di fare una sanità originale e a mi-     in questa direzione siamo pronti a
caratterizzato dalle così dette          sura del nostro contesto:                fare degli incontri rivolti proprio ai
aree andava presentato e discus-         Se i responsabili dei processi/          cittadini per manifestare il disagio
so prima e non imposto ope legis.        procedimenti medico sanitari sui         della categoria che non è stata in-
Ora purtroppo tardivamente si            pazienti saranno i medici, che           terpellata, nonostante le promes-
corre ai ripari.                         possiedono le competenze ne-             se, nel momento dello studio del
In ogni processo di rior-                cessarie per garantire qualità e         processo riorganizzativo e che non
ganizzazione              aziendale      sicurezza e che sono soggetti a          vogliamo sia tenuta al margine an-
i medici sono i principali               responsabilità civile e penale           che durante la cosiddetta fase di
protagonisti per ottenere il             Se nei suddetti processi gli infer-      prova di questa riforma. Allo stesso
raggiungimento degli obiet-              mieri dipenderanno dal medico e          tempo chiediamo che l’Ordine sia
tivi prefissati, ma dobbiamo             ne dovranno seguire indicazioni e        rappresentato nelle commissioni di
constatare e ripetere che la             disposizioni                             studio istruite per seguire le fasi di
loro valorizzazione e il loro            Se nei servizi e nelle UO i dirigen-     applicazione del progetto di riorga-
coinvolgimento è sostenuto               ti medici e il dirigente dei servizi     nizzazione e conoscere quali indi-
a parole e non certo fattiva-            infermieristici (da cui dipenderan-      catori sono stati dati per valutare
mente a tutto scapito di un              no gli infermieri) dipenderanno          l’eventuale adozione definitiva.
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  Quale Sanità pubblica per il Trentino del futuro
  28 Ottobre 2017 – Trento via S Croce, Aula Grande FBK
  Marco Ioppi - Presidente Ordine

L   ’incontro organizzato in colla-
    borazione con la Fondazione
Bruno Kessler segna idealmente
                                        te, essendo un diritto inalienabile
                                        di ogni persona, va tutelato anche
                                        e soprattutto con il ricorso alla
                                                                               sanitario          assolutamente
                                                                               originale e funzionale al
                                                                               proprio contesto per effetto
la fine di un triennio durante il       prevenzione e all’appropriatezza       della potenzialità e respon-
quale l’Ordine dei Medici è stato       della diagnosi e cura che presup-      sabilità diretta che le sono
di stimolo a pensare una riorga-        pone autonomia e responsabilità        proprie - vuoi di carattere
nizzazione della sanità trentina        del medico.                            normativo che gestionale
che, puntando sulla qualità e si-       La sanità è l’ultimo vero              - potendo contare inoltre
curezza, si ponesse l’obiettivo         collante sociale che resta             su una diffusione capilla-
di difendere il servizio sanitario      e il cambiamento diventa,              re di servizi sociosanitari
pubblico investendo prioritaria-        peraltro, un imprescindibile           sul territorio: la storia e le
mente sugli operatori sanitari che      atto morale se si pensa che            tradizioni, il patrimonio
devono essere coprotagonisti del        secondo l’ISTAT ca il 15%              umano ricco di motivazione
processo di cambiamento e par-          della popolazione rinuncia             e aperto all’impegno del vo-
te attiva, con idee e documenti,        alle cure, il 50% per diffi-           lontariato sono strumenti
del confronto con la società civi-      coltà economiche e il 32.4%            che avvalorano e accompa-
le e il mondo politico: processo        per difficoltà di accesso alle         gnano un processo di inno-
che non può prescindere da              stesse.                                vazione.
un forte investimento sulla             La disposizione orografica del         Non è una utopia, tutti devo-
ricerca, sulla formazione               territorio trentino - non disgiunta    no crederci: operatori, citta-
di operatori animati da un              anche dalla pretesa da parte del       dini e istituzioni.
profondo senso del dovere,              cittadino di ritenere possibile l’a-   In questo contesto si inseriscono
impegnati a fare un uso eti-            vere sulla porta di casa tutta una     le riflessioni inerenti al documen-
co delle risorse, professio-            serie di servizi, compresi quelli      to elaborato dal comitato di bioe-
nalmente vocati a superare              a complessità elevata - rende          tica dell’Ordine i cui spunti prin-
le resistenze al cambiamen-             particolarmente problematico il        cipali sono stati evidenziati nel
to, “ gente che sappia pensa-           mantenimento dell’attuale or-          corso della tavola rotonda e sono
re una sanità altra” .                  ganizzazione sanitaria, ragione        da intendersi e come stimoli per
Obiettivi come la sostenibilità         per la quale è urgente elaborare       ulteriori approfondimenti e quali
organizzativa del sistema, che ha       un nuovo modello, contestuale, di      proposte operative che vista la
come esito anche la razionalizza-       assistenza sanitaria in cui l’utente   particolarità del SSP potrebbero
zione della spesa – pur essendo         si senta comunque preso in cura        essere già realizzabili:
riferimento costante nei criteri        e tutelato e l’operatore si trovi a    Comunicazione ed educazione di
per l’assunzione delle scelte –         lavorare in un sistema integrato.      tutta la cittadinanza al valore di
possono essere derogati con una         Il cittadino non si sente preso in     un sistema di assistenza univer-
lettura strategica del territorio e     cura se ha difficoltà ad accedere      sale pubblico, che ha garantito il
dei suoi bisogni di salute e il venir   ai servizi e se, quando ha bisogno,    benessere attuale, e responsabi-
meno di risorse sul bilancio pro-       gli resta come unica possibilità il    lizzazione di ogni utente all’uso
vinciale non deve incidere sul bu-      ricorso al PS. L’operatore per la-     corretto delle risorse disponibili:
dget assegnato al comparto sa-          vorare in un sistema integrato         ciascuno dovrebbe difendere il
nitario in misura tale da mettere       deve sentirsi coinvolto e valoriz-     “proprio” sistema sanitario pub-
a rischio la sicurezza dei pazienti     zato nella sua professione e non       blico.
e una risposta equa ai bisogni di       ridotto a dispenser o mortificato      Acquisizione di consapevolezza
salute.                                 da una burocrazia assurda.             tra i cittadini del patrimonio che
Il costo del sistema provinciale di     L’Ordine dei Medici ha da              la disponibilità delle cure attuali
salute si è incrementato negli ulti-    sempre sostenuto l’idea che            rappresenta e valorizzazione del-
mi anni, in maniera esponenziale,       il Trentino, forte della sua           la relazione con il proprio medico
tale da fare implodere ogni piano       autonomia, ha la capacità              curante, anche per poter declina-
sanitario e, ciononostante la salu-     di ridisegnare un sistema              re comportamenti sani nell’agire
17          Medico Trentino •   4/2017

quotidiano, in senso sia fisico che      Il curante, sia medico, infermiere       Il Trentino, dove la sanità
mentale.                                 o operatore sanitario deve sem-          è per la quasi totalità pub-
Promozione della partecipazione          pre essere messo nella condizio-         blica e gestita da un’unica
attiva di tutti i soggetti coinvolti,    ne di condurre il proprio mandato        azienda provinciale, può
anche attraverso sedi di dibattito       il più vicino possibile al malato        ambire, quindi, a diventare
pubblico e di consultazione/pro-         (meno burocrazia, più umanità) e         laboratorio di una riforma
posta aperta.                            questo è possibile tanto più quan-       modello, riforma nella qua-
Promozione della prevenzione,            to più ai curanti viene restituito il    le gli operatori sanitari ne
intesa non solo in senso sanitario       tempo di cura.                           possono essere coprotago-
ma anche culturale, sociale ed           Effettiva attuazione dei principi        nisti assieme agli altri livelli
economico (nudging, determi-             contenuti nel Piano provinciale          di competenza e responsa-
nanti sociali della salute)              per la salute 2015-2025.                 bilità.
Costante adeguamento delle li-
nee guida (aziendali, ospedaliere,
nazionali), anche attraverso gli
strumenti individuati nel parere             Amor mio                            Così serena così sicura
                                                                                 Anche tu come me
Miglioramento nella realizzazio-                                                 aspetti il gran giorno.
ne del principio dell’integrazione           Dal ridente sol lambita
socio-sanitaria.                             In riva al nostro mar
                                                                                 Lontano un frastuono nemico
Utilizzo di strumenti e concetti             distesa scura
                                                                                 spari, raffiche,
evidence-based anche a livello po-           stai quasi nuda
                                                                                 gente sconosciuta
litico-amministrativo, per quanto            mia bella creatura
riguarda la programmazione e l’or-                                               Non ti scomponi,
ganizzazione sanitaria e monito-             intorno un timido vento
                                                                                 non ti appartengono
raggio e valutazione dell’impatto di         ti accarezza
                                                                                 Diverso è il tuo destino
tali scelte nel medio-lungo periodo.                                             Non morrai per colpa loro
Promozione negli operatori sani-             Ti guardo, il mio pensar
                                             si tuffa in quel mar
tari (infermieri, medici, professio-                                             Ti addormenti, sogni
                                             Tu mi fai esistere e mi basta
nisti sanitari ...) di una riflessione                                           quel mondo di bimba ingenuo
                                             Voglio stare qui
sull’importanza dell’utilizzo re-                                                così forte anche più della guerra
sponsabile delle risorse a dispo-
sizione, nel primario rispetto dei                                                               Flaviano Adami
bisogni del malato.

  Ripensare la Sanità pubblica
  Quali rimedi a tanti problemi della sanità pubblica
  Michela Fedrizzi - Funzionaria Ordine dei Medici Chirurghi Trento

N    ell’ambito dell’evento or-
     ganizzato dal nostro Ordi-
ne in sinergia con FBK - Fon-
                                                                                  i professionisti che in essa ope-
                                                                                  rano spesso trattenuti e sviliti da
                                                                                  un sistema che richiede un forte
dazione Bruno Kessler il 28                                                       cambiamento.
ottobre 2017, sul tema: “Ripen-                                                   Un cambiamento che può sor-
sare la Sanità pubblica”, il pro-                                                 tire solo da modelli evoluti dalla
fessor Ivan Cavicchi, sociologo                                                   pratica, dal cambiato sentire,
particolarmente attento alla                                                      partecipato da tutti gli agenti
medicina, ha offerto una lettu-                                                   attraverso una nuova signifi-
ra trasversale della professione                                                  canza dei concetti di salute, di
medica oggi.                                                                      assistenza, di appropriatezza, di
In un ragionamento illuminato e                                                   responsabilità e non ultimo, im-
circolare ha descritto gli scenari                                                prescindibile, dall’implementa-
attuali della Sanità, collocandovi       Ivan Cavicchi                            zione della relazione di ascolto.
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                                     e solidale di medicina Ippocrati-
                                     ca può sortire effetti a “condi-
                                     zioni non impedite”, cioè in as-
                                     senza di interventi sui processi.
                                     Il sistema è fermo aggredito da
                                     erosioni di massa, dal variare di
                                     equilibri che incidono sul rap-
                                     porto medico – paziente per
                                     incrinata fiducia dei pazienti
                                     verso la classe medica.
                                     Il variato equilibrio esige nuove
                                     alleanze tra il pensiero, la pro-
Antonella Graiff                     fessione ed il contesto. La Que-      Marco Clerici
                                     stione Medica non è solo una
La lecture è stata preceduta         questione di riduzione dei fondi      La prestazione
dai contributi del prof. Gian-       finanziari ma un effetto della        medica condizionata
franco Gensini, del Presidente       sua incrementata complessità.         Nei contesti descritti è impor-
dott. Marco Ioppi, del dott.         La malattia da curare non è solo      tante delineare lo stato attuale
Marco Clerici, dalla dott.ssa        una realtà biologica poiché la        del professionista, chiamato da
Antonella Graiff e dal rappor-       cura si deve rivolgere al “mala-      contratto a svolgere una “pre-
to conclusivo sull’Appropria-        to”. Ancor più negli ultimi tem-      stazione d’opera“ fiduciaria de-
tezza delle risorse elaborato        pi, essendo il paziente diventato     legata dallo Stato a curare.
dalla Commissione di Bioetica        “esigente”, si osserva l’esplo-       Tale prestazione è però plural-
del nostro Ordine.                   sione della medicina difensiva        mente condizionata. Il medico è
Il prof. Cavicchi ha richiamato      che, di fatto, è l’ effetto di un     tenuto a curare in ossequio alle
spesso gli interventi dei relatori   conflitto sociale.                    linee guida che assumono sem-
ispirando il suo pensiero di cam-    In questo mutato scenario dove        pre più carattere prescrittivo e
biamento alla nostra particolare     i problemi sono il definanzia-        non tanto di raccomandazione.
realtà locale.                       mento, la sostenibilità, la regres-   Cresce il rischio di una medicina
Di seguito una sintesi dei punti     sività è necessario agire sulla       spersonalizzata ed amministra-
salienti illustrati.                 invarianza ed attuare un cam-         ta, chiamata all’applicazione
                                     biamento consapevole, questi gli      aprioristica di standard dove
L’idea e la realizzazione:           ambiti per una IV Riforma.            l’individualità del paziente è se-
Collocare un’idea nuova in           Nel passato si sono operate tre       condaria.
tempo utile al precipitare degli     riforme 1978, 1992 e 1999, in-        La medicina Ippocratica inse-
eventi è la priorità su cui lavo-    terventi che tuttavia non hanno       gna a curare il malato secondo
rare. Importante a tal fine sce-     inciso sulla invarianza di deter-     le sue necessità, in libertà ed
gliere dei partners qualificati ed   minanti come ad esempio rivela        autonomia, mentre il sistema in
appassionati, con cui dare con-      il concetto di ospedale.              cui si opera impone limiti pre-
cretezza ai ragionamenti. Non        Esso è nato come luogo di cura,       definiti, come budget e linee
è casuale essere e pensare al        non concepito per l’integra-          guida.
Trentino quale possibile prota-      zione con il territorio,. Questa      Il bravo medico in questo con-
gonista di questa idea, essendo      integrazione sarà impossibile         testo, per curare davvero con
una realtà viva e sensibile alla     chimera ad ospedale invariante.       efficacia un malato non ha che
ricerca.                             Occorre riconcepire l’ospedale        seguire la propria intuizione
                                     superando la logica strutturale       professionale ed umana e na-
L’ambito di intervento               sostituendola con una logica di       vigare a vista, e forse è anche
La professione medica è una          organizzazione di rete, di inter-     questo, come si dirà, che il pro-
professione “complessa”, uni-        connessione.                          fessionista dovrà imparare.
sce scienza, etica, economia ed      E’ tempo di produrre ricchez-
ora management. Il governo di        za e pil in contesti nuovi, con       Attuazione delle norme
questi elementi interconnessi        una formazione adeguata, in-          Le disposizioni di legge non sor-
è difficile. Nessun intervento a     terpretando bene i mutamenti,         tiscono il loro effetto con una
salvaguardia del nostro sistema      i cittadini, la domanda cioè la       mera applicazione, ma occorre
democratico di Sanità pubblica       complessità.                          la loro attuazione.
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