DOCUMENTO Liceo Scientifico
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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE SCIENTIFICO E TECNICO Via Dei Tigli snc 05019 Orvieto Scalo (TR) Tel: 0763302198 Mail Istituto:tris009005@istruzione.it Mail Presidenza dirigente@iisstorvieto.it Mail Vicepresidenza: vicepresidenza@iisstorvieto.it Siti Web www.majoranaorvieto.org www.maitani.it ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Liceo Scientifico DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO 2017/2018 CLASSE 5S1 Il coordinatore Valeria Asta
Indice analitico del Documento del consiglio della classe 5S1 1. PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO p. 3 1.1 Il contesto territoriale 1.2 Caratteristiche del bacino d’utenza 1.3 Strutture, dotazioni e risorse interne 1.4 L’offerta formativa 1.5 Finalità educative e culturali 1.6 Piano di studio e quadro orario dell’indirizzo linguistico 2. LA CLASSE 5S1 p. 8 2.1 Presentazione della classe 2.2 Composizione della classe e provenienza degli alunni, quadro della loro carriera scolastica 2.3 Elenco dei docenti e quadro indicativo della stabilità dei docenti nel corso del Triennio 2.4 Flessibilità del curricolo e organizzazione modulare 2.5 Moduli interdisciplinari 3. PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO SULLA BASE DELLA PROGETTAZIONE COLLEGIALE p. 14 3.1 Obiettivi trasversali declinati in conoscenze generali,abilità trasversali e competenze 3.2 Saperi minimi 3.3 Organizzazione della didattica in generale e modalità di insegnamento 3.4 Mezzi e spazi 3.5 Moduli pluridisciplinari 3.6 Criteri e strumenti di misurazione e valutazione: tipologie delle prove effettuate nel corso dell’anno 3.7 Criteri per l’attribuzione dei crediti 3.8 Progetti significativi 4. ALLEGATI p. 23 4.1 Tipologie delle terze prove e discipline coinvolte 4.2 Griglie di valutazione 2
4.3 Elenco titoli percorsi colloquio 1 Presentazione dell'Istituto 1.1 I dati di contesto L’I. I. S. Scientifico e Tecnico, formatosi nell’anno 2013/14, a seguito della riorganizzazione della rete scolastica, tra Il liceo “ E. Majorana” e l'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “L. Maitani”, è ubicato ad Orvieto nella frazione di Ciconia. Il territorio si presenta come periferia urbana in continua trasformazione. Grazie al notevole sviluppo urbanistico ed all’incremento di popolazione (di circa 5000 abitanti), il territorio ha assunto un significativo ruolo territoriale anche in quanto sono presenti al suo interno servizi di area vasta come i grandi impianti sportivi, il nuovo ospedale e la stessa area scolastica, che attualmente ospita anche una delle sedi della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Orvieto-Montecchio, divenendo di fatto un polo scolastico integrato. La vicinanza con le grandi arterie ferroviarie, l’Autostrada A1 e l’attraversamento dalla SS71, fanno assumere all’intera area i connotati di un importante snodo viario, commerciale e finanziario ai piedi della rupe, su cui sorge il centro medioevale, noto in tutto il mondo per il suo straordinario patrimonio storico e culturale. I collegamenti con il centro storico risultano agevoli grazie ai servizi pubblici ed alla viabilità pedonale, più carenti sono i servizi da e verso la limitrofe cittadine. Nonostante nel territorio orvietano sia presente una forte percentuale di popolazione anziana, quest'area è abitata da popolazione prevalentemente giovane con figli che alimenta, insieme agli studenti dei territori limitrofi, la popolazione scolastica del nostro istituto. 1.2 Le caratteristiche del bacino d'utenza Vasto è quindi il bacino d'utenza delle scuole che accoglie non solo gli alunni provenienti da Orvieto e del suo comprensorio, (12 comuni) ma anche studenti che provengono dal territorio dell’amerino, del viterbese e dalla parte meridionale della Toscana (Chiusi e dintorni). Ne deriva un alto tasso di pendolarismo che vede la necessità dell’utilizzo del trasporto pubblico. Numerosi sono inoltre gli alunni stranieri. Il quadro dell’utenza sopra descritto comporta un’attenta organizzazione del tempo scuola e dei servizi offerti, affinché siano garantite qualità della didattica e condizioni di sicurezza. Il territorio, in cui è inserita la scuola, ha forte vocazione agricola, turistica e commerciale, ma al suo interno sono presenti aziende medio piccole che operano prevalentemente nel settore terziario (area tecnologica e dei servizi). Tutto ciò fa sì che le condizioni economiche dei nostri utenti siano differenziate dal punto di vista socio- economico e culturale. Compito dell’istituzione scolastica è quindi quella di promuovere politiche volte all’inclusione ed alla promozione sociale. Il tessuto produttivo, viste le attuali condizioni politiche-economiche, risulta oggi piuttosto debole. Alto è il tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, elemento che condiziona il tessuto sociale. Scarsa è la mobilità, orizzontale e verticale. Il processo migratorio, nell’’area dell’orvietano è in diminuzione. Per quanto sopra descritto la situazione economica e sociale presenta in modo significativo una certa difficoltà a recepire stimoli culturali che vorrebbero coinvolgere in modo significativo i giovani utenti attraverso nuove proposte formative. Domande differenziate di sviluppo e di modernizzazione conferiscono alla scuola un ruolo particolarmente rilevante sia sul piano dell’istruzione che su quello della promozione sociale e della crescita culturale. In particolare sono emerse e si rafforzano nuove esigenze di formazione, non solo nel settore delle tecnologie e delle lingue straniere, ma anche su una rinnovata esigenza di formazione scientifica-umanistica e tecnica in senso lato, con competenze professionalizzanti, in linea con quanto avviene anche in altri contesti europei. L’Area oggi è inserita in un progetto (Arre Interne) che si pone l’obiettivo di ripensare il modello sociale e produttivo promuovendo nuove forme di sviluppo ed occupazione. Tutto ciò ha impegnato la scuola nella riorganizzazione degli spazi laboratoriali e nel ripensare percorsi i curricolari. A tali richieste, quindi, l’istituto sta rispondendo con progetti e attività di ampliamento dell’offerta formativa (potenziamento delle competenze scientifiche, informatiche e digitali per interni ed esterni, corsi per certificazioni linguistiche, stage linguistici e professionalizzanti, gemellaggi, attività convegnistica ecc.) e soprattutto con l’articolazione ed l’arricchimento significativo di attività curricolari in linea con i nuovi indirizzi ministeriali che si traducono all’interno della scuola con l’offerta di tre licei e due percorsi tecnici ( Tecnologico -CAT e Commerciale - AFM). 3
Con le sue proposte l’istituto funziona dunque non solo come segmento del sistema di istruzione, ma anche come centro di aggregazione sociale e culturale per l’intero territorio. In tal senso va segnalata la forte spinta che viene dalle attività associative con cui la scuola collabora che vedono coinvolti studenti, docenti e genitori in una logica di proposta, di confronto e di agibilità per tutte le azioni condotte. Reti con i soggetti esterni in cui la nostra scuola è inserita è vasta ed articolata. I rapporti costruiti nel tempo con le istituzioni locali (la Regione dell’Umbria, la Provincia di Terni, il Comune di Orvieto…) e con enti pubblici che privati, (Università, Centri di ricerca, Fondazioni, Enti Bancari e Aziende…) consentono l’attivazione di strette collaborazioni finalizzate all’ottimizzazione della proposta formativa, valorizzando risorse umane e finanziarie regolate anche attraverso stipule di convenzioni e protocolli. 1.3 Strutture, dotazioni e risorse interne Strutture e risorse umane L’IIS Scientifico e Tecnico dispone di una struttura complessa e articolata. In tutti i locali esistono le condizioni fondamentali di sicurezza e protezione, i sistemi antincendio e la cartellonistica prevista dalle norme in vigore. Il Piano Annuale delle Attività, insieme al Piano Annuale degli Incarichi consente un grado di coinvolgimento del personale docente e ATA attivo, volto ad un processo di ampliamento, articolazione e qualificazione dell’offerta formativa. La partecipazione effettiva alle scelte, la qualificazione professionale e la disponibilità individuale alla collaborazione, insieme ad una presenza consolidata degli organici, ha reso possibile una progressiva e diffusa responsabilità nella gestione delle attività dell’istituto con un elevato livello di utilizzazione delle risorse umane, materiali, tecnologiche e finanziarie. 1.4 L’offerta formativa L’organizzazione del POF: le aree funzionali e i progetti L’IIS Scientifico e Tecnico dispone di una struttura complessa articolata in termini logistici e di proposta didattica. In relazione alle Indicazioni Nazionali ed al riordino dei licei e degli istituti tecnici, la nostra scuola è impegnata in un’azione di riorganizzazione e rimodulazione dell’offerta formativa in dimensione europea coerente con le competenze di cittadinanza che ogni studente deve costruire, attraverso l’assunzione di responsabilità individuali e sociali per una cittadinanza competente. Tutto ciò comporta rilevanti trasformazioni nella modalità organizzative del tempo scuola, attraverso esperienze laboratoriali ed esercizio di cittadinanza attiva per tutti gli alunni frequentanti in contesti anche diversi. Ogni singolo studente è chiamato, quindi, a costruire le basi del proprio progetto di vita, accompagnato da docenti professionalmente preparati ed umanamente disponibili a far conseguire a ciascuno risultati sia dal punto di vista disciplinare sia sul versante formativo-culturale, nell’impegno costante di ciascuno secondo i propri talenti, nella prospettiva di una formazione continua ed integrale. Oggi l’offerta formativa del nostro istituto, facendo leva sull’esperienza pluriennale, attenta al rinnovamento nella continuità dell’impegno e nella qualità delle proposte messe in atto, consente di offrire percorsi formativi capaci di promuovere ed affrontare le nuove sfide della “società della conoscenza e delle professioni”, dove qualità delle competenze, adattabilità e capacità d’impresa sono i requisiti fondamentali nella costruzione del proprio futuro. Le competenze certificate, alla fine di ciascun percorso,sono volte a garantire l’accesso nel mondo del lavoro che la prosecuzione degli studi fino ai livelli più alti. Il nostro istituto si è visto impegnato, inoltre, in una nuova organizzazione dell’orario curricolare più funzionale ai tempi di studio e di vita con particolare attenzione a: • percorsi di didattica e valutazione per competenze; • ruolo delle metodologie laboratoriali; • raccordo dei saperi disciplinari con compiti di realtà; • rapporto costante con il mondo del lavoro e delle professioni. 4
1.5 Finalità educative e culturali La nostra scuola in riferimento alle nuove sfide pedagogiche proposte dall’Europa e recepite dalle riforme in atto ci hanno imposto di ripensare alcuni obiettivi educativi ponendo al centro l’interazione educativa tra studente, docente e società civile, per favorire la costruzione di personalità sicure, autonome, aperte, in grado di promuovere e progettare in una visione innovativa. Di conseguenza gli obiettivi strategici perseguiti sono stati: • dotare gli studenti di una forte cultura di base capace di spaziare in tutti i campi in sintonia con la preparazione richiesta dalle nuove figure professionali, del settore privato come di quello pubblico, capaci di accettare le diversità come valore, la flessibilità come forma mentale per affrontare le novità, la mobilità come strumento per cogliere le migliori opportunità. • formare cittadini liberi e responsabili, consapevoli sia dei diritti che dei doveri individuali e sociali. • promuovere creatività nell’interazione dei bisogni di aggregazione e cooperazione intorno a centri di interesse, sia spontanei che organizzati, stimolando atteggiamenti positivi verso il contesto sociale e il mondo del lavoro, attraverso l’incentivazione della fiducia nelle proprie idee e nei propri mezzi in un’atmosfera di lavoro ordinata e disciplinata. Il progetto educativo della scuola inoltre si fa carico delle politiche di inclusione e promozione degli alunni più deboli. A tale proposito si è ritenuto fondamentale fare proprie le linee guida emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione, attraverso l’elaborare di percorsi personalizzati per gli alunni con DSA BES con presa in carico da parte del consiglio di classe della documentazione clinica presentata per una conoscenza ottimale di tutti gli alunni ( per i Bes anche a carattere temporaneo) affinché sia possibile attivare strumenti compensativi e misure dispensative come previsto dalla Legge 170. I percorsi che il nostro istituto propone sono: LICEO • Liceo Scientifico • Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate • Liceo Linguistico ISTITUTO TECNICO • Settore Tecnologico Ind. Costruzioni, Ambiente e Territorio • Settore Commerciale Ind. Amministrazione, Finanza e Marketing 5
1.6 Piani di studio e quadri orari del biennio e del triennio dell’indirizzo scientifico DISCIPLINE DEI PIANI DI TIPO ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO STUDIO DI PROVE PRIMO SECONDO QUINTO BIENNIO BIENNIO ANNO 1a 2a 3a 4a Scienze motorie e sportive PO 2 2 2 2 2 Religione Cattolica O 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana SO 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera SO 3 3 3 3 3 Lingua e cultura latina SO 3 3 3 3 3 Disegno e Storia dell’Arte O 2 2 2 2 2 Storia O 2 2 2 Filosofia O - - 3 3 3 Storia e Geografia O 3 3 - - - Matematica (a) SO 5 5 4 4 4 Scienze naturali O 2 2 3 3 3 Fisica SPO 2 2 3 3 3 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 6
a) comprensiva di informatica nel 1° e 2° anno le tecnologie e le metodologie informatiche e multimediali sono ormai usate in modo trasversale sia nelle discipline scientifiche che in quelle umanistiche e storico-sociali 1.6 Specificità dell’indirizzo scientifico Aspetti caratterizzanti • Viene sottolineato il forte legame fra scienza e tradizione umanistica. • Vengono parimenti sottolineati sia il ruolo fondante della matematica e delle scienze sperimentali che la funzione di raccordo delle conoscenze storico-sociali e dei linguaggi. • E' previsto anche lo studio dei linguaggi non verbali, ad es. artistici, e di quelli multimediali. • La specificità dell’indirizzo è data in particolare : dalla presenza del latino e del laboratorio di chimica/fisica, dal rafforzamento della matematica e dal ruolo rilevante che hanno sia le attività di laboratorio che le metodologie della ricerca. Competenze culturali e "professionali" in uscita • Area linguistico-comunicativa: saper decodificare e ricodificare testi con stile comunicativo appropriato alle specifiche situazioni. • Area logico-astrattiva: saper selezionare e gestire informazioni individuandone i problemi e i processi risolutivi; saper utilizzare le conoscenze e ricavarne modelli. • Area progettuale: saper tradurre le conoscenze in ipotesi di lavoro e pianificare le fasi di azione; saper monitorare i piani di lavoro e valutarne i risultati. • Area relazionale: saper assumersi responsabilità, assolvendo ai compiti assegnati; saper lavorare in équipe. Sbocchi • Accesso a tutti i corsi universitari. • Accesso a tutti i corsi post-diploma. • Accesso a tutti i concorsi per i quali è richiesto il titolo di studio di scuola secondaria superiore. • Possibilità di immissione diretta nel mondo del lavoro mediante corsi di formazione nei diversi settori richiesti dal mercato. • Facilitazione per i percorsi di studio e/o di lavoro che richiedono il possesso di solide competenze di base in tutti i settori fondamentali del sapere. 7
2. La classe 5S1 2.1 Presentazione della classe Il gruppo classe, in questo ultimo anno scolastico, risulta composto da 32 alunni, di cui 18 ragazze e 14 ragazzi, dato l’inserimento di una studentessa proveniente da una scuola di Roma, atleta della formazione locale di Volley. Nel corso del triennio 30 alunni sono rimasti stabili, mentre lo scorso anno la classe ha ospitato una studentessa proveniente da una scuola tedesca e uno studente della classe ha frequentato l’intero anno scolastico in Germania. Gli studenti si sono sempre dimostrati accoglienti e disponibili nei confronti dei nuovi compagni, aiutandoli a familiarizzare con gli ambienti e le regole della scuola. Il numero cospicuo degli alunni, tuttavia, oltre a rallentare, talvolta, le attività didattiche e lo svolgimento dei programmi, allungando i tempi delle verifiche, ha reso difficile la creazione di un gruppo totalmente coeso e omogeneo, anche se i rapporti tra i ragazzi sono stati sempre improntati al rispetto e alla collaborazione. Sono stati quindi raggiunti gli obiettivi educativi trasversali: buon livello di socializzazione, responsabilità, sincerità e disponibilità al dialogo educativo e alle attività curricolari ed extracurricolari. Sin dall’inizio del percorso scolastico la maggioranza degli studenti ha dimostrato un grande impegno nello studio e nello svolgimento delle attività in classe, contribuendo così a creare un clima di leale competizione che ha influenzato positivamente anche gli studenti più deboli. Gli studenti hanno sempre risposto in modo propositivo alle richieste e agli stimoli degli insegnanti con i quali hanno saputo costruire un rapporto di fiducia e di rispetto. Gli obiettivi cognitivi, le abilità e le competenze raggiunte risultano nel complesso più che buoni: alcuni alunni dimostrano capacità di autonomia nella ricerca, spirito critico e creatività nella rielaborazione dei contenuti; la maggior parte si attesta su buoni livelli di apprendimento raggiunti grazie a un impegno costante e assiduo; solo pochi studenti si attestano su un livello di conoscenze e competenze sufficiente. Durante il percorso formativo, i ragazzi hanno potuto usufruire di una buona continuità didattica in quasi tutte le discipline fatta eccezione per le scienze, dove si sono avvicendati quattro insegnanti nel triennio, e inglese dove l’insegnante è cambiato in questo ultimo anno. Sono stati svolti tutti i progetti e le attività previste nel Piano Annuale. Sostanzialmente regolare lo svolgimento dei programmi in tutte le discipline; buono il grado di approfondimento degli argomenti trattati. Tutti gli studenti hanno portato a termine l’attività di alternanza scuola-lavoro in modo partecipato e costruttivo. Durante il triennio alcune esperienze di progetto, a cui ha partecipato l’intera classe o gruppi di alunni, sono risultate particolarmente significative per la crescita umana e intellettuale degli studenti poiché hanno contribuito a incoraggiarne le capacità di progettazione, il problem solving, lo spirito critico, la ricerca autonoma, il lavoro collaborativo. Queste le attività più significative svolte dalla classe o da gruppi di studenti e riconosciute come attività di alternanza scuola-lavoro: -I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH (III anno): l’intera classe ha realizzato un video di 17 minuti che ha vinto il primo premio al concorso nazionale indetto dal MIUR; -FESTIVAL DELLA FILOSOFIA in Magna Grecia (III e IV anno): l’intera classe ha partecipato a laboratori ed esperienze filosofiche creando prodotti come diologhi filosofici, video, canzoni, poesie sul tema “Paideia” e “Philia”; -Concorso AICCRE-CIME “Diventare cittadini europei” (IV anno): un gruppo di studenti ha prodotto un video sul tema che si è aggiudicato il secondo posto nel concorso nazionale; - ORVIETO IN FILOSOFIA: l’intera classe ha partecipato al convegno organizzato da “Orvieto in filosofia” sul tema 8
del tempo. -ORVIETO SCIENZA (triennio): gruppi di ragazzi hanno partecipato a laboratori pomeridiani per prepararsi ai convegni sui seguenti temi: cambiamenti climatici; robotica e intelligenza artificiale; vulnerabilità ambientale. - PEG-GA DAY (IV e V anno): alcuni studenti hanno partecipato al progetto nazionale di simulazione del Parlamento Europeo Giovani; altri studenti hanno partecipato alle simulazioni regionali organizzate in collaborazione con il Consiglio regionale dell’Umbria; -PEO SCHOOL e relative audizioni (IV e V anno): alcuni studenti hanno partecipato alla piattaforma di discussione creata dal Consiglio regionale della regione Umbria per incoraggiare gli studenti a documentarsi e a discutere alcuni dei temi più attuali della politica internazionale; Alcuni alunni hanno frequentato nel triennio corsi pomeridiani di lingua inglese per la preparazione al PET e al FIRST Certificate. Tutti si sono arricchiti delle esperienze formative offerte dalla scuola. 2.2 Composizione della classe e quadro della carriera scolastica degli alunni Nome e cognome Credito scolastico/formativo triennio Percorso Anni ripetuti 1 AGOSTINI FILIPPO 7 8 regolare 2 BELLEZZA MATTIA 6 6 regolare BOVE LIVIA 6 7 regolare 3 CAPPELLO SARAH 6 6 regolare 4 CIARROCCHI MICHELA 5 4 regolare 5 6 FABBRETTI FRANCESCO 6 6 regolare FATTORINI VALERIO 7 7 regolare 7 FEMMINELLI RICCARDO 8 8 regolare 8 FERRAMOSCA ANGELA 7 7 regolare 9 10 GNAGNARINI ANNA 6 6 regolare GRAZIANI LETIZIA 7 7 regolare 11 GRAZIANI MICHELLE 5 6 regolare 12 13 IALONARDI ALESSANDRO 6 5 regolare 9
LUPINO JERRI 6 7 regolare 14 MARI SIMONE 7 6 regolare 15 MAROTTA DANIELE 6 6 regolare 16 17 MATTIOLI ELEONORA 8 8 regolare 18 MERLI GIORGIA 4 5 regolare 19 MUCCIFUORI CRISTIANA 6 6 regolare OLIVETI CATERINA 8 8 regolare 20 21 PATRIGNANI MARTINA 4 5 NON regolare II anno 22 PELOROSSO ELISA 7 7 regolare 23 PEPARELLO RAFFAELE 7 7 regolare 24 PERAZZINO JONATHAN 6 5 regolare PIVA SARA 8 8 regolare 25 PONZIANI CATERINA 7 7 regolare 26 27 PROIETTI ELEONORA 8 8 regolare 28 PURI TIBERIO 7 7 regolare RAGNO RAFFAELE 6 7 regolare 29 RICCI AURORA 8 7 regolare 30 SISTI MARINA ROSSELLA 6 6 regolare 31 32 TRIPPELLA NICOLA 8 8 regolare 10
2.3 Elenco dei docenti e quadro indicativo della stabilità dei docenti nel corso del Triennio Anni di Nome e cognome dei docenti Rapporto di Lavoro insegnamento Materia di insegnamento nella classe 1 LORENA FRUSTAGATTI tempo indeterminato IRC 5 2 ANNALISA DISTASI tempo indeterminato LINGUA STRANIERA INGLESE 1 3 VALERIA ASTA tempo determinato ITALIANO - LATINO 5 4 LAURA DUBALDI tempo indeterminato FISICA 3 5 RITA CECCA tempo indeterminato MATEMATICA 3 6 ORIETTA MORETTI tempo indeterminato STORIA - FILOSOFIA 3 7 DANIELA MOSCATELLI tempo indeterminato EDUCAZIONE FISICA 3 8 ADELE RICCETTI tempo indeterminato SCIENZE NATURALI 1 9 GIOVANNA SARDINI tempo indeterminato 5 STORIA DELL’ARTE 2.4 Flessibilità del curricolo e organizzazione modulare Nel corso del triennio l’organizzazione del curricolo è stata effettuata per moduli ed unità didattiche; ciò ha consentito di suddividere il lavoro in maniera funzionale alla programmazione. In quest’ultimo anno la flessibilità oraria è stata sfruttata non tanto nel campo della compensazione- integrazione che i docenti non hanno ritenuto di applicare, quanto per lo svolgimento e lo sviluppo dei progetti e per tutte le altre attività deliberate dal Consiglio di Classe. Il Consiglio di Classe, inoltre, ha orientato gli studenti a lavorare secondo criteri inter/pluridisciplinari organizzando i saperi in modo reticolare. 11
2.5 Moduli pluridisciplinari La verifica e la valutazione dei moduli pluridisciplinari sono state effettuate durante le verifiche disciplinari e la simulazione della terza prova MODULO 1 : IL TEMPO TRA REALTA‘ FISICA E SOGGETTIVITA’ MATERIE: filosofia, fisica, inglese, arte, italiano, latino. COMPETENZE ABILITA’ Contenuti COGNITIVE Filosofia: 1. Conoscenza dei contenuti e del lessico delle Kant: le intuizioni pure della sensibilità- Hegel : il tempo come origine e come meta. singole discipline Marx:lo sfruttamento come furto del tempo altrui- Nietzsche: l’eterno ritorno 2. Sviluppo delle competenze logiche- dell’uguale- Bergson: tempo e durata- Freud: il passato che non passa. Heidegger: astrattive, critiche e progettuali “Essere e tempo” - RELAZIONALI Elementi del dibattito contemporaneo 1. Collaborazione e cooperazione. 2. Rispetto delle regole condivise. Fisica: 3. Riflessione e valutazione del proprio Il tempo nella relativita’, la freccia del tempo, il tempo e I buchi neri operato 4. Autonomia di azione Inglese The fragmentation of the traditional idea of time :The First-Generation Modernists (James Joyce and Virginia Woolf) Arte La quarta dimensione. Cubismo Italiano Il tempo e la memoria in Leopardi Il tempo misto ne' La coscienza di Zeno Latino La concezione del tempo in Seneca e Agostino FISICA Fisica Elettromagnetismo Scienze Evoluzione biologica e teorie evoluzionistiche MODULO 2: SISTEMI E COMPLESSITA’ MATERIE: latino, matematica, filosofia, storia, inglese, arte, italiano, fisica, scienze COMPETENZE ABILITA’ Contenuti LATINO La complessità delle esperienze nel viaggio di Petronio e Apuleio COGNITIVE 1. Conoscenza dei contenuti e del lessico delle singole discipline MATEMATICA 2. Sviluppo delle competenze logiche- astrattive, critiche e progettuali -Calcolo differenziale - Calcolo integrale RELAZIONALI 1. Collaborazione e cooperazione. 2. Rispetto delle regole condivise. FILOSOFIA 12
3. Riflessione e valutazione del proprio -“I filosofi del sospetto “ - L’epistemologia contemporanea operato 4. Autonomia di azione STORIA L’età delle masse I Totalitarismi La costruzione dell’Europa INGLESE The Politically Committed Intellectual George Orwell Lettura, analisi e discussione di brani tratti da “1984” e “Animal Farm” The Beat Generation J. Kerouac Lettura, analisi e discussione di brani tratti da : “On the Road” ARTE Surrealismo : S. Dalì e R. Magritte - Metafisica : G. De Chirico Relatività e Cubismo. DADA.: da Parigi a New York, pittura: M. Duchamp e Man Ray ITALIANO La frantumazione dell’io nella letteratura del primo Novecento (Svevo, Pirandello) FISICA Fisica quantistica e relazioni di indeterminazione SCIENZE Modello globale della tettonica delle placche MODULO 3: FRONTIERA MATERIE: italiano, latino, matematica, filosofia, fisica, storia, inglese, arte, scienze Contenuti COMPETENZE ABILITA’ ITALIANO Dante Alighieri, Paradiso ( Canto XVII ). Il tema dell’esilio e il viaggio-missione. L. Pirandello, Il Fu Mattia Pascal: una libertà irraggiungibile. U. Saba, il Canzoniere, Ulisse: il coraggio dell’avventura. COGNITIVE 3. Conoscenza dei contenuti e del lessico delle singole LATINO discipline Tacito:L’ Agricola e La Germania 4. Sviluppo delle competenze logiche-astrattive, critiche e progettuali RELAZIONALI MATEMATICA 5. Collaborazione e Continuità e discontinuità delle funzioni cooperazione. Calcolo integrale e sue applicazioni 6. Rispetto delle regole condivise. 7. Riflessione e valutazione del FILOSOFIA proprio operato Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; Autonomia di azione Nietzsche: apollineo e dionisiaco, nichilismo, superuomo. Freud: la scoperta dell’inconscio FISICA Relatività ristretta 13
STORIA La Grande guerra:trattati di pace e nuovo assetto geo-politico La guerra fredda La costruzione dell’Europa . INGLESE -Edward Morgan Forster, “A Passage to India” the exploration of the possibilities of human relationship across cultural barrers. - J. Kerouac, “On the Road” living beyond any limit ARTE Parigi primi ‘900 Migrazioni nell’arte : L’ Ecole de Paris Arte negra e Cubismo. DADA.: da Parigi a New York. Frida e la pittura messicana. Basquiat:le origini negre SCIENZE - Polimeri e processi di polimerizzazione - I limiti tra le placche di litosfera 3. Percorso formativo realizzato sulla base della progettazione collegiale 3.1 Obiettivi trasversali declinati in conoscenze generali, abilità trasversali e competenze • Competenze relazionali attese dell’anno in corso 1. Collaborazione e cooperazione 2. Rispetto delle regole condivise 3. Riflessione e valutazione del proprio operato 4. Autonomia di azione • b) Competenze di apprendimento 1. Padronanza della lingua italiana 2. Uso corretto ed appropriato dei linguaggi nelle varie situazioni comunicative 3. Uso delle conoscenze, delle informazioni e delle nuove tecnologie in maniera interattiva 4. Acquisizione di un atteggiamento critico nei confronti dei vari contesti culturali e attivo di fronte ai problemi c) Abilità/capacità 1. Saper decodificare e ricodificare testi con stile comunicativo appropriato alle specifiche situazioni 2. Saper selezionare e gestire informazioni 3. Saper problematizzare e contestualizzare 4. Saper pianificare sequenze di lavoro 14
5. Saper costruire modelli 6. Saper progettare e gestire consapevolmente un proprio percorso 7. Saper cogliere il legame tra cultura scientifica e tradizione umanistica. d) Conoscenze 1. Conoscenza delle lingue e dei linguaggi specifici 2. Conoscenza dei contenuti disciplinari 3. Conoscenza articolata delle strutture fondanti le singole discipline 4. Conoscenza delle diversità culturali 5. Conoscenza dei principi fondanti la Costituzione 3.2 Saperi minimi DISCIPLINA SAPERI MINIMI Lingua straniera - Riesce a capire l’essenziale di un’esposizione orale purche il discorso sia lento e chiaro. - Riesce a comprendere un testo narrativo semplice. - Riesce a riferire su una storia, la trama di un libro, la vita e le opere di un autore. - Riesce a rispondere a questionari riguardanti argomenti di letteratura e a scrivere semplici riassunti. Gli obiettivi minimi sono stati tratti dal CEFR (Common European Framework of Reference), Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue Straniere (Livelli A1, A2, B1, B2), calibrati e modificati in base ai programmi ministeriali attualmente vigenti e al monte ore a disposizione. Matematica Dato un contenuto e le relative abilità, lo studente: - Individua gli elementi essenziali e sintetizza con sufficiente coerenza anche se guidato - Applica le conoscenze con sufficiente correttezza - Espone gli argomenti con sufficiente chiarezza Latino - conosce le strutture morfosintattiche e lessicali fondamentali; - conosce le tecniche di analisi dei testi; - conosce nelle linee generali il contesto storico culturale, gli autori, ed i testi letterari più significativi appartenenti a generi diversi del periodo che va dall’età giulio-claudia agli autori cristiani - conosce il concetto di letteratura nei secoli. Italiano - Riesce a decodificare e ricodificare testi con stile comunicativo semplice ma appropriato alle specifiche situazioni - Riesce a leggere, comprendere e analizzare testi - Riesce ad individuare gli elementi essenziali dei temi trattati. Filosofia - Conosce le categorie filosofiche fondamentali e le comunica in modo essenziale - Conosce i nuclei fondanti la filosofia e il loro sviluppo nel corso della storia ed espone in modo semplice. Storia - Conosce gli eventi fondamentali della storia nella loro dimensione nazionale, europea e mondiale ed espone in modo semplice ed essenziale Fisica Dato un contenuto e le relative abilità, lo studente: - sa utilizzare le tecniche e le procedure di risoluzione di semplici problemi anche se parzialmente guidato - sa individuare anche in modo guidato regole e principi relativi alle problematiche proposte - sa comunicare in modo sintetico ed essenziale le informazioni. Scienze Dato un contenuto e le relative abilità, lo studente: - espone l’argomento in modo chiaro e con terminologia appropriata - si orienta in modo autonomo rispetto ai concetti fondanti dell’argomento richiesto Storia dell’arte - Conoscenza delle correnti artistiche fondamentali, le relative origini ed evoluzioni - Conoscenza dei concetti fondamentali, le tecniche, gli artisti piu significativi utilizzandola terminologia appropriata. 15
Educazione - Saper gestire in modo autonomo le diverse fasi delle esercitazioni in funzione dell’attivita specifica. Fisica - Sapersi orientare nel selezionare le metodologie di sviluppo delle singole capacita motorie e di un allenamento in generale. - Essere in grado di praticare le tecniche individuali e di squadra degli sport proposti: - Conoscenza delle principali metodologie e tecniche di allenamento. - Conoscenza critica delle attivita sportive svolte e di altre presenti sul territorio (a scelta dell’alunno). - Linee di storia dello sport; natura e caratteri dello sport moderno. 3.3 Organizzazione della didattica in generale e modalità di insegnamento La didattica è stata impostata a partire dalla descrizione sintetica della situazione di partenza della classe, desunta dai risultati dei test di ingresso e dalle pagelle dell’anno precedente. L’organizzazione dei saperi e quella dell’insegnamento sono state rispettivamente ripartite in aree di conoscenza e in moduli di apprendimento disciplinari e/o pluridisciplinari. Per quanto riguarda la definizione delle competenze organizzate per aree di base e di indirizzo si è fatto riferimento al concreto percorso educativo e didattico, i moduli flessibili o pluridisciplinari sono stati utilizzati come strumento di integrazione nel percorso curricolare dei progetti funzionali all’ampliamento e della qualificazione dell’offerta formativa. Nei gruppi disciplinari sono stati individuati i nuclei fondanti delle varie materie che hanno consentito di individuare i nodi concettuali sui quali basare la programmazione disciplinare ma soprattutto progettare moduli pluridisciplinari. Sono stati declinati , in sede di Consiglio di Classe, gli obiettivi attesi per l’anno in corso sia per quanto riguarda le conoscenze generali, le competenze e le abilità trasversali , nonché la programmazione pluridisciplinare, le attività di compensazione e integrazione, la programmazione transdisciplinare. Per quanto riguarda le modalità di insegnamento si fa riferimento a quanto riportato nelle seguenti tabelle. Metodologie didattiche trasversali Elenco metodologie Metodologie usate per materia 1. Lezione frontale EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X X X X X X X X 2. Dibattito in classe EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X X X X X X X X 3. Esercitazione ind. in classe EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X X X X X 4. Lavori di gruppo EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X 5. Insegnamenti per problemi EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X X 6. Mappe concettuali EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT S.T. SCIENZE X X X X X 16
Strumenti didattici Strumenti usati per materia 1. Lavagna EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIEN T ZE X X X X X X X X X X 2. L EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X X 3. Tecnologie informatiche EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X X X 4. Testi letterari EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X X X 5. Registratore audio EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X 6. Registratore video EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X 7. Tecnologie multimediali EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X X X X X 8. Attrezzature ginniche EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X 17
9. Fotocopiatrice EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MA S.T. SCIENZE T X X X X X X X X X X 3.4 Criteri e strumenti di misurazione e valutazione: tipologie delle prove effettuate Asse dei linguaggi Indicatori Descrittori Padronanza della lingua e linguaggi specifici Scarsa limitata essenziale completa approfondita Uso dei documenti in varie situazioni comunicative Scarso superficiale essenziale sicuro autonomo Atteggiamento critico ed interattivo in vari contesti Passivo incerto essenziale sicuro originale Asse storico – sociale Indicatori Descrittori Risoluzione dei problemi Errata incerta accettabile sicura autonoma Pensiero analitico e capacita decisionale Confuso superficiale essenziale articolato profondo Comunicazione Scorretta incerta chiara precisa articolata Asse logico-matematico-scientifico Indicatori Descrittori Risoluzione dei problemi Errata incerta accettabile sicura autonoma Pensiero analitico e capacita decisionale Confuso superficiale essenziale articolato profondo Comunicazione Scorretta incerta chiara precisa articolata Lingue straniere Indicatori Descrittori Applicazione Errata incerta accettabile sicura autonoma Analisi Confusa superficiale essenziale articolata profonda Sintesi Inconsistente frammentaria coerente significativa originale Livelli e punteggi Livelli Definizioni Lettere Voti 1 Gravemente insufficiente G 1-3 2 Insufficiente F 4 3 Mediocre E 5 4 Sufficiente D 6 5 Discreto/Buono C 7/8 18
6 Ottimo B 9 7 Eccellente A 10 Tipologie di verifica (sommativa) Tipo di verifica Verifiche usate per materia 1. Interrogazioni formali EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X X X X X X X X 2. Interazione fra studenti EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS X X X X X X 3. Relazioni EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X 4. Temi EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X X 5. Problemi EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X 6. Test a scelta multipla EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X 7. Test a risposta breve EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X X X X X X 8. Questionari EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X X X X 9. Saggi brevi EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X X 10.Articolo di giornale EF REL ITA ING LAT S.Ar STO FIL MAT FIS SCIEN ZE X X X 19
3.5 Criteri per l’attribuzione dei crediti CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Deliberati dal Collegio dei docenti del 18/05/15) PUNTEGGIO BASE / BANDA (Determinato dalla media M come da tabella ministeriale) Classi 3° e 4° Classe 5° Media P. Base / (max) P. Base / (max) M= 6 3 / (4) 4 / (5) 6
Esempio: Media : 7,7 ; Banda : 7 < M ≤ 8 ; Minimo di accesso alla banda : 7,1 Decimali eccedenti : 6 (7,7 – 7,1) Punteggio attribuito : 0,20 (0,033 x 6) Credito Formativo (fino a un massimo di 0,40): • 0,20 per ogni certificazione (attività / corso…) strettamente attinente al curricolo • 0,10 per ogni certificazione (attività / corso…) non strettamente attinente al curricolo CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO (Rif. Art. 12 del Regolamento, DPR 323/98) I. Tipologia delle esperienze a) esperienze acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport; b) esperienze qualificate, cioè di rilievo tale da aver determinato un ampliamento e un arricchimento delle competenze scolastiche; e) esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con la tipologia del corso di studi seguito per il quale si sostiene l'Esame di Stato. II. Coerenza delle esperienze con il corso di studio La coerenza viene accertata con riferimento all'omogeneità con i contenuti tematici del corso, al loro approfondimento, al loro ampliamento, alla loro concreta attuazione. III. Soggetto che accerta la coerenza La coerenza è accertata dal Consiglio di classe per gli alunni interni e dalla Commissione per i candidati esterni. IV. Documentazione La documentazione relativa alle esperienze valutabili quali crediti formativi deve consistere in un'attestazione proveniente da enti, associazioni, istituzioni, presso i quali il candidato ha realizzato le esperienze. Essa deve contenere tutti gli elementi che rendono identificabile ufficialmente il soggetto certificatore, una sintetica descrizione delle esperienze stesse e delle competenze acquisite dal candidato, una valutazione del livello di competenza raggiunto nelle attività svolte. Potrà essere utilizzato in tal senso il modello predisposto dalla scuola. Le certificazioni comprovanti attività lavorative debbono recare indicazioni relative a specifici adempimenti da parte del datore di lavoro. Le certificazioni relative a crediti formativi acquisiti all'estero vanno convalidate dall'autorità diplomatica o consolare, fatti salvi i casi di esonero da tale atto previsti da convenzioni o accordi internazionali. E’ ammessa l'autocertificazione nei casi in cui le attività siano state svolte presso pubbliche amministrazioni. V. Scadenza di presentazione della documentazione La documentazione relativa ai crediti formativi deve pervenire alla segreteria dell'istituto entro il 15 maggio per le classi quinte, entro i1 31 maggio per le altre. VI. Criteri di valutazione 1. Il credito formativo è considerato uno degli elementi che compongono il credito scolastico. 2. La valutazione avviene in sede di scrutinio per l'attribuzione del credito scolastico secondo i criteri stabiliti per tale ambito. • Qualora siano state documentate più esperienze significative e coerenti con il corso di studio, il C.d.C. può tenerne conto nell'attribuzione del punteggio del credito scolastico, sempre comunque all'interno della fascia di voto. 3.6 Progetti significativi 1. Progetti annuali e/o pluriennali Titolo Eventuali Partners Durata/Periodo Responsabile/i 1. Sport a scuola Ass. sportiva scolastica E. Majorana Intero a.s. Moscatel li 2. “Ben-essere” Tutte le discipline Intero a.s. Tutti i docenti 3. Cittadino consapevole: GA-DAY PEG, Regione Umbria, Scuole Intero a.s. Asta-Moretti della regione 4. Percorsi filosofici: Centro studi, Comune, Unitre 29 nov /1 dic Moretti Partecipazione a Orvieto in Filosofia 5. “Il caso Signor-elli”- Teatro Mancinelli, Associazione 20/27 aprile Tutti i docenti Apertamente 21
6. “Mutuo Aiuto” Intero a.s. Tutti i docenti 7. Viaggio d’istruzione in ottobre Asta-Frustagatti Andalusia 8. Certificazioni linguistiche Distasi 10. Olimpiadi delle neuroscienze triennio Strangis 11. OvietoScienza 2018 16/17 febbraio Riccetti 12. Orientamento lauree scientifiche Docenti di diverse Università Cecca pubbliche e private 22
4. Allegati 4.1 Tipologie delle terze prove, discipline coinvolte, tempi di esecuzione Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti ( max 20 righe) tempo a disposizione TRE ORE. Simulazione del 28 novembre 2017 Argomenti relativi al modulo 1: discipline coinvolte Il Tempo tra realtà fisica e soggettività Doc. allegato: Brano da “La montagna incantata” di Thomas Mann Giovanni Castorp, a conclusione del brano proposto, sostiene che il tempo è una convenzione, di cui abbiamo bisogno per dare ordine al mondo, e nelle argomentazioni che precedono questa conclusione manifesta dubbi sulla FILOSOFIA “realtà” del tempo, evidenziando la distanza tra tempo misurato e tempo percepito, tra quantità e qualità. Scegli di trattare questo argomento prendendo spunto da una o più delle concezioni filosofiche che conosci. Through the analysis of the excerpt taken from The Magic Mountain by Thomas Mann and what you know about modernism, write between 15 to 20 INGLESE lines about the perception of time for the artists of the period with particular references to Virginia Woolf’s literary production. “…Noi misuriamo il tempo con lo spazio” dice uno dei protagonisti del brano proposto. Nel linguaggio figurativo dei moderni, le nuove misure dello spazio si indicano con il termine di “quarta dimensione”. Attraverso l’opera che sancisce ARTE la nascita del cubismo Les demoisellesd’Avignon (1907) si presenti l’esperienza artistica di Pablo Picasso nella stagione cubista, alla luce della dimensione mentale. Come interpreti, alla luce delle tue conoscenze in ambito fisico , la risposta di Gioacchino" Ma come! No, caro. Noi misuriamo il tempo ............, per me, per FISICA te e per tutti quanti?" 23
Simulazione del 18 aprile 2018 Argomenti liberi discipline coinvolte La seconda guerra mondiale, come tutte le guerre, ha avuto all’inizio il suo sistema di patti e di alleanze e negli ultimi anni il suo sistema di accordi, sanciti in importanti incontri-conferenze. Delineane lo sviluppo e spiegane il significato. STORIA What were the most important events that characterised the USA in the first decades of the 20th century and that are reflected in Francis Scott Fitzgerald's 'The Great Gatsby'? In what way does Fitzgerald's most widely-known novel depict the American Dream and the American way of living he knew about? INGLESE You can provide examples relating to the novel itself and its characters. Descrivi e spiega, attraverso una sintesi, quali sono le tecnologie comprese all'interno della nuova disciplina chiamata ingegneria genetica. SCIENZE Thomson, Rutherford, Bohr, Millikan. In che modo colleghi il lavoro dei quattro fisici? Dopo aver evidenziato i risultati ottenuti, descrivi un FISICA esperimento realizzato da uno dei quattro scienziati. 24
4.2 Griglie di Valutazione GRIGLIA di VALUTAZIONE TIPOLOGIA A PUNTEGGIO INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI CORRISPONDENTE Espressione totalmente corretta, appropriata A 4 ed originale(10) Espressione quasi del tutto sia corretta che B 3,6 appropriata (9) Espressione per lo più corretta ed appropriata 1) (8)/ Espressione nel complesso corretta ed C 3,4/3,1 PADRONANZA DELLA appropriata (7) LINGUA, CORRETTEZZA, PROPRIETÀ Espressione essenzialmente corretta ed 2,7 E RICCHEZZA LESSICALE appropriata (6) D Espressione scarsamente corretta ed E 2,2 ( max. 4 punti) appropriata (5) Espressione scorretta e inappropriata (4) F 1,6 Espressione gravemente scorretta e inappropriata (3)/ Espressione del tutto G 1 scorretta e inappropriata (2)/ Espressione non valutabile (1) 2) Comprensione completa e interpretazione A 4 criticamente approfondita (10) COMPRENSIONE E INTERPRETAZIONE DEL TESTO Comprensione completa e interpretazione B 3.6 approfondita (9) ( max. 4 punti) Comprensione buona e interpretazione nel complesso approfondita (8)/ Comprensione C 3,3/3,1 discreta e interpretazione parzialmente approfondita (7) Comprensione essenziale e interpretazione 2,6 poco approfondita (6) D Comprensione parziale e interpretazione E 2,2 superficiale (5) Comprensione inadeguata e interpretazione F 1,6 25
erronea (4) Comprensione gravemente inadeguata e interpretazione gravemente erronea (3)/ Comprensione totalmente inadeguata e G 1 interpretazione totalmente erronea (2)/ Comprensione e interpretazione non valutabili (1) Puntuale, rigorosa e organica (10) A 3 Puntuale e rigorosa (9) B 2,7 Completa e ben articolata (8)/ Abbastanza C 2,4/2,2 completa e articolata (7) 3) ANALISI RETORICO- Essenzialmente completa e poco articolata (6) D 2 STILISTICA E TEMATICA E 1,7 ( max. 3 punti) Parzialmente completa e superficiale (5) Incompleta e disorganica (4) 1,4 F Gravemente incompleta ed erronea (3)/ Quasi assente e totalmente erronea (2)/ Non G 1 valutabile (1) Contestualizzazione puntuale, A 4 rielaborazione critica e originale (10) Contestualizzazione puntuale, rielaborazione B 3,6 significativa e originale (9) 4) Contestualizzazione buona e rielaborazione CONTESTUALIZZAZIONE, efficace (8)/ Contestualizzazione discreta e C 3,4/3,1 RIELABORAZIONE E rielaborazione abbastanza efficace(7) ORIGINALITÀ (COLLEGAMENTI Contestualizzazione essenziale e rielaborazione MULTIDISCIPLINARI) D 2,7 poco efficace (6) ( max. 4 punti) Contestualizzazione parziale e rielaborazione E 2,2 limitata (5) Contestualizzazione lacunosa e rielaborazione 1,6 inefficace (4) F Contestualizzazione gravemente lacunosa e G 1 rielaborazione assente (3)/ Contestualizzazione 26
erronea e rielaborazione assente(2)/ Non valutabile (1) Totale valutazione prova: / 15 GRIGLIA di VALUTAZIONE TIPOLOGIE B, C e D (QUINDICESIMI) INDICATORI DESCRITTORI Livello Espressione totalmente corretta, appropriata ed originale(10) 4 Espressione quasi del tutto sia corretta che appropriata (9) 3,6 Espressione per lo più corretta ed appropriata (8)/ Espressione nel complesso CORRETTEZZA 3,4/3,1 corretta ed appropriata (7) ORTOGRAFICA, MORFOSINTATTICA, PROPRIETÀ E Espressione essenzialmente corretta ed appropriata (6) 2,7 RICCHEZZA LESSICALE ( max. 4 punti) Espressione scarsamente corretta ed appropriata (5) 2,2 Espressione scorretta e inappropriata (4) 1,6 Espressione gravemente scorretta e inappropriata (3)/ Espressione del tutto 1 scorretta e inappropriata (2)/ Non valutabile (1) Elaborato strutturato in modo efficace, originale e pienamente pertinente (10) 4 Elaborato strutturato in modo efficace e pienamente pertinente (9) 3,6 Elaborato strutturato in modo per lo più efficace e pertinente (8)/ Elaborato 3,4/3,1 strutturato in modo complessivamente adeguato e pertinente(7) COERENZA DEL TESTO E PERTINENZA TESTUALE Elaborato strutturato in modo essenziale; tipologia testuale sostanzialmente 2,7 rispettata (6) (RISPETTO TIPOLOGIA TESTUALE) Elaborato strutturato in modo parziale; tipologia testuale parzialmente rispettata (5) 2,2 (max. 4 punti) Elaborato strutturato in modo inadeguato; tipologia testuale non rispettata (4) 1,6 Elaborato strutturato in modo gravemente inadeguato; tipologia testuale non rispettata (3)/ Elaborato strutturato in modo totalmente inadeguato; tipologia 1 testuale non rispettata (2)/ Non valutabile (1) 27
Conoscenza completa, approfondita e critica; elaborato pienamente aderente ai 4 contenuti richiesti (10) Conoscenza completa e critica; elaborato pienamente aderente ai contenuti richiesti 3,6 (9) Conoscenza per lo più completa con spunti critici; elaborato quasi del tutto aderente ai contenuti richiesti (8)/ Conoscenza adeguata; elaborato 3,3/3,1 complessivamente aderente ai contenuti richiesti (7) CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI E ADERENZA Conoscenza essenziale; elaborato sostanzialmente aderente ai contenuti 2,6 CONTENUTISTICA ALLA richiesti(6) TRACCIA ( max. 4 punti) Conoscenza parziale; elaborato parzialmente aderente ai contenuti richiesti 2,2 (5) Conoscenza frammentaria; elaborato non aderente ai contenuti richiesti (4) 1,6 Conoscenza gravemente frammentaria; elaborato non aderente ai contenuti richiesti (3)/ Conoscenza quasi assente; elaborato non aderente ai contenuti 1 richiesti (2)/ Non valutabile (1) Sviluppo esauriente, critico ed originale (10) 3 Sviluppo esauriente e critico (9) 2,7 Sviluppo per lo più esauriente con spunti critici (8) / Sviluppo adeguato ma non UTILIZZO DEI 2,4/2,2 sempre personale e/o significativo (7) MATERIALI FORNITI (B) / ANALISI, SINTESI E RIELABORAZIONE (C e D) Sviluppo essenziale (6) 2 ( max. 3 punti) Sviluppo superficiale o approssimativo (5) 1,7 Sviluppo inadeguato (4) 1,4 Sviluppo gravemente inadeguato (3) / Sviluppo totalmente inadeguato (2) / Non 1 valutabile (1) Totale valutazione prova: / 15 28
Griglia di valutazione della seconda prova scritta. MATEMATICA Problema Quesiti (valore massimo (valore massimo attribuibile (15x5)/150) attribuibile75/150) Criteri per la valutazione 1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Puntualità e rigore logico nella comunicazione e commento della soluzione. Proprietà di linguaggio Scelta di procedure ottimali e non standard CORRETTEZZA E COMPLETEZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Coerenza ed organicità della soluzione TOTALI TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150 Punteg 29
gio Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 La Commissione 1 ...................... 2 ...................... 3 ......................4 ...................... 5 ...................... 6 ...................... Il Presidente La precedente griglia si compone quindi di due parti distinte : quella relativa allo svolgimento dei problemi e l’altra relativa allo svolgimento dei quesiti. Nessuna delle due parti è preponderante rispetto all’altra in quanto tutte e due contribuiscono per 75/150. Il massimo si ottiene se il candidato sviluppa coerentemente sia il problema che cinque quesiti, mentre la sufficienza è fissata con un punteggio di 75/150, come si evince dalla tabella di conversione dei punteggi grezzi. I criteri per la valutazione , rappresentati nella griglia hanno dei pesi che non possono essere attribuiti a priori, sia perché fanno riferimento ai problemi, sia perchè si applicano anche ai singoli quesiti; nel caso del problema la somma dei pesi deve fare 75/150, mentre nel caso di ogni singolo quesito 15/150. Comunque i pesi da attribuire sia ai singoli problemi che ai quesiti saranno resi noti da Matmedia il giorno stesso dello svolgimento della seconda prova scritta. 30
Griglia di valutazione della terza prova scritta: tipologia A (risposte max 20 righe) Candidato «Nome» Classe: INDICATORE DESCRITTORI Punteggio Fornisce informazioni incomprensibili/nulle 1 Fornisce scarsi elementi di conoscenza 2 Conoscenza frammentaria 3 Conoscenza dei fatti e dei termini specifici Conoscenza degli elementi essenziali dell'argomento (livello suffic 4 iente) Conoscenza nel complesso esauriente 5 Conoscenza completa e rielaborata 6 Non fornisce elementi utili alla valutazione 1 Confonde completamente i concetti fondamentali 2 Fornisce informazioni incoerenti e inadeguate e le esprime con linguaggio 3 inappropriato Dimostra scarsa capacità di collegamento e si esprime con lessico povero 4 Abilità di selezione, gestione e sintesi relativamente alle Collega parzialmente le informazioni e si esprime con un lessico non sempre adeguato 5 competenze argomentative ed espressive Collega in modo semplice e corretto ed espone con sufficiente chiarezza (livello 6 sufficiente) Argomenta con coerenza esprimendosi con chiarezza 7 Sviluppa analisi corrette esprimendosi con lessico appropriato 8 Sviluppa sintesi concettuali organiche esprimendosi con ricchezza e proprietà di linguaggio 9 1°ob. 2°ob. Materie Totale materia (punti 1-6) (punti 1-9) Punteggio grezzo (max 60) La Commissione 1 ...................... 2 ...................... 3 ......................4 ...................... 5 ...................... 6 ...................... Il Presidente 31
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