Liceo Scientifico "G. Rummo" Benevento - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAMI DI STATO 2018-2019

Pagina creata da Noemi Di Stefano
 
CONTINUA A LEGGERE
Liceo Scientifico "G. Rummo" Benevento - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAMI DI STATO 2018-2019
Liceo Scientifico “G. Rummo”
                          Benevento
                                ESAMI DI STATO 2018-2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                  CLASSE QUINTA – SEZ. E

     BENEVENTO 15 maggio 2019
Premessa

Decreto legislativo 13.04.2017, N. 62
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo
ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge
13 luglio 2015, n. 107.

Art. 13 - Ammissione dei candidati interni
2. L’ammissione all’Esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal Consiglio
di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato. È ammesso all’Esame
di Stato, salvo quanto previsto dall’articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente
della Repubblica del 24 giugno 1998 n. 249, la studentessa o lo studente in possesso
dei seguenti requisiti:
       a) frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato,
       fermo restando quanto previsto dall’articolo 14, comma 7, del decreto del
       Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009, n. 122;
       b) omissis;
       c) omissis;
       d) votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di
       discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento
       vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di
       votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il
       Consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l’ammissione
       all’esame conclusivo del secondo ciclo.

                                                                   Il Coordinatore
                                                           prof.ssa     Alida Maio

                                            2
Sommario
1.  Obiettivi generali .......................................................................................................................... 4
  1.1. Obiettivi del Liceo Scientifico ................................................................................................... 4
  1.2 Elenco degli alunni..................................................................................................................... 7
2. Presentazione della classe ............................................................................................................. 8
  2.1 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ......................................................................................... 8
  2.2. PROFILO DELLA CLASSE ............................................................................................................ 9
  2.3 Obiettivi trasversali raggiunti dalla classe ................................................................................ 9
3. Obiettivi del Consiglio di Classe ................................................................................................ 10
  3.1 Obiettivi educativo-comportamentali .................................................................................... 10
  3.2 Obiettivi cognitivo-disciplinari ................................................................................................ 10
4. Verifica e valutazione dell’apprendimento ................................................................................. 11
  4.1 Criteri di verifica e di valutazione degli apprendimenti ......................................................... 11
  4.1 Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico .................................................... 13
5. Percorsi didattici ......................................................................................................................... 14
  5.2 PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ....................................................................... 15
  5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO - ASL) ......... 16
  5.5 ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO . 17
  5.6 PROGETTI DIDATTICI INTEGRATIVI .......................................................................................... 18
6. Attività disciplinari (schede consuntive) .................................................................................... 21
7. Rubriche di valutazione per le Prove Scritte .............................................................................. 21
  6.1Italiano ...................................................................................................................................... 22
  6.2Latino ........................................................................................................................................ 23
  6.3 Inglese ...................................................................................................................................... 24
  6.4Storia ......................................................................................................................................... 25
  6.5 Filosofia ................................................................................................................................... 26
  6.6 Matematica.............................................................................................................................. 27
  6.7 Fisica ........................................................................................................................................ 28
  6.8 Scienze ..................................................................................................................................... 29
  6.9 Disegno e storia dell’arte ........................................................................................................ 30
  6.10 Scienze motorie ..................................................................................................................... 31
  6.11 Religione ................................................................................................................................ 32
8. Consiglio di Classe con firma dei Docenti ................................................................................. 40
9. Allegati ....................................................................................................................................... 40

                                                                           3
1. Obiettivi generali

         1.1. Obiettivi del Liceo Scientifico
         Il Liceo Scientifico G. Rummo di Benevento, fino all’appena concluso anno scolastico, si è
proposto come finalità educativa primaria, conformemente alle linee di indirizzo espresse nel
P.T.O.F., l’attenzione alla persona umana, in modo da favorire una integrale maturazione
intellettuale e socio-affettiva, che consenta una serena formazione della sua personalità e, nello
stesso tempo, il corretto sviluppo e potenziamento delle capacità di analisi critica di sé e della
realtà, delle conoscenze e competenze nelle varie aree curriculari, di un’autonomia di giudizio e
abilità di espressione. In questo modo, armonizzando tra loro le varie conoscenze provenienti dallo
studio di tutte le discipline, il giovane sarà in grado di dialogare con il mondo culturale odierno.
         Di conseguenza, i piani di lavoro delle singole materie hanno tenuto conto dell’importanza
di una didattica che salvaguardi l’unicità e la specificità dell’indirizzo di studio, al fine di fornire una
adeguata formazione, che prepari all’ulteriore percorso universitario, alla vita ed al confronto con
la società. A tale scopo il Liceo Scientifico G. Rummo ha provveduto ad orientare la
programmazione didattica secondo una logica dipartimentale, ricorrendo a periodiche riunioni dei
dipartimenti, utili a stabilire puntuali confronti tra docenti, progettare soluzioni opportune per un
insegnamento efficace, pianificare strategie operative efficienti e coerentemente calate su
situazioni reali.

       1. FORMAZIONE:
           Umana: - conoscenza oggettiva di sé e del mondo
                      - capacità di elaborare mete e lavori
            Civile:   - consapevolezza della dimensione sociale dell'uomo
                      - responsabilità
                      - spirito di collaborazione

       2. PREPARAZIONE
                      Metodologica: scoprire le procedure e la sistematicità che ogni attività
                      finalizzata (studio, lavoro, progetto, creazione artistica) richiede.
                      Linguistica: Comprensione e uso della lingua nazionale, del latino e
                      dell’inglese.
                      Di indirizzo: capacità di osservare e confrontare fatti, individuare e definire
                      variabili e parametri, elaborare ipotesi e piani operativi, raggiungere
                      conclusioni condivisibili.

                             - Gli obiettivi da raggiungere nelle singole discipline sono finalizzati al
                             conseguimento di conoscenze, abilità e competenze.
            1.
                             - Rimandando alle programmazioni delle singole discipline per
         OBIETTIVI
                             l’individuazione degli obiettivi specifici, si indicano di seguito gli
                             obiettivi comuni relativi al profilo di indirizzo.
1.1. OBIETTIVI               - prendere parte attiva alle attività didattiche
DI METODO:                   - imparare dalle proprie e dalle altrui prestazioni in classe
                             - applicarsi in modo costruttivo nel lavoro personale
1.2. OBIETTIVI               - conseguire competenze ed abilità congruenti col tipo di studi e utili
PRATICI:                     per la propria formazione umana e professionale
                                                                 a) comprendere discorsi e testi di
                                                                 relativa complessità (manuali
                                     Abilità linguistica
                                                                 scolastici, pubblicazioni, giornali);
                                                                 b) produrre discorsi e scritti chiari,

                                                     4
ordinati ed adeguati all'argomento.
                                                          a) saper esporre chiaramente la
                                                          struttura e i metodi delle varie
                                                          scienze;
                                   Mentalità              b) saper adottare l’approccio
                                   scientifica            scientifico in altre esperienze ed
                                                          attività;
                                                          c) saper organizzare ed analizzare
                                                          per problemi gli argomenti proposti.
                                                          a) conoscere le epoche e i principali
                                                          autori delle lingue studiate;
                                                          b) conoscere le epoche e i principali
                                                          autori delle opere d’arte studiate;
                                  Formazione              c) riconoscere lo specifico della
                               estetico-letteraria        comunicazione letteraria, filosofica
                                                          ed artistica;
                                                          d) possedere gli strumenti per
                                                          giudicare il valore di un’opera
                                                          letteraria ed artistica.
                                                          a) saper indicare le principali
                                                          epoche storiche e gli eventi e
                                                          personaggi che hanno provocato
                                                          importanti cambiamenti;
                                                          b) scoprire e valutare le interazioni
                                                          tra i fattori (economici, strutturali,
                            Consapevolezza storico-
                                                          psicologici, ecc.) nonché la dialettica
                                     sociale
                                                          fra tradizione e innovazione, che
                                                          influiscono sugli eventi storici e
                                                          sociali;
                                                          c) saper qualificare l’organizzazione
                                                          degli stati, i regimi politici, le leggi
                                                          del passato e del presente.
                                                          a) saper distinguere tra giudizio e
                                                          pregiudizio (tra asserzioni fondate su
                                     Habitus
                                                          dati inoppugnabili e correttamente
                                 mentale critico
                                                          formulate, e asserzioni arbitrarie per
                                                          quanto seducenti e condivise).
                                                          a) interagire con spontaneità e
                                    Attitudini
                                                          sicurezza con i compagni e con i
                                   relazionali
                                                          professori.
2. INDIVIDUAZIONE DEI   - L’organizzazione della programmazione relativa alle singole
     CONTENUTI          discipline è stata effettuata tenendo conto del profilo di indirizzo,
                        fissato nel P.T.O.F.

                                              5
Modalità di svolgimento delle
                                                                   attività curriculari e organizzazione
                              ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ         della didattica
                              RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI      - le procedure tradizionali di
                                                                     svolgimento della lezione sono
                                                                     state affiancate da nuovi strumenti
                                                                     didattici e si sono avvalse di
                                                                     differenti modalità espositive ed
                                                                     organizzative. In particolare si è
                                                                     cercato di limitare il più possibile
            3.
                                                                     nella durata la lezione «verticale»,
         METODI
                                                                     per privilegiare il dialogo con gli
                                                                     alunni, anche per sollecitarne la
                                                                     partecipazione alle attività di
                                                                     classe.
                                                                   - ove possibile, è stato privilegiato
                                                                     l’approccio pluridisciplinare agli
                                                                     argomenti di studio, in modo da
                                                                     potenziare negli alunni la capacità
                                                                     di «integrazione tra le varie
                                                                     materie di studio».
                              - lezione frontale (anche con l’uso di materiale multimediale)
                              - lavoro di gruppo
4. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ   - lettura guidata di testi
        FORMATIVE             - problem solving
                              - flipped classroom
                              - ricerca-azione
                                      Ciascuna disciplina ha effettuato per le verifiche:
                                      a) prove «oggettive»
                                      b) analisi testuali
                                      c) trattazione sintetica di argomenti
5. ORGANIZZAZIONE DELLE               d) quesiti a scelta singola
        VERIFICHE                     e) quesiti a scelta multipla
                                      f) prove tradizionali
                                      g) prove comuni
                                      h) elaborazione di testi argomentativi
                                      i) elaborazione di saggi / articoli
        6. CRITERI                    I criteri di valutazione relativi alle singole discipline sono
 DI VALUTAZIONE ADOTTATI      indicati, oltre che nel P.T.O.F., nelle schede consuntive per materia.

                                                     6
1.2 Elenco degli alunni

     N°

     1
     2
     3
     4
     5
     6
     7
     8
     9
     10
     11
     12
     13
     14
     15
     16
     17
     18
     19

                          7
2. Presentazione della classe

 2.1 DOCENTI DEL
  CONSIGLIO DI
      CLASSE

                                                                 CONTINUITÀ
              DOCENTE            MATERIA INSEGNATA                DIDATTICA
                                                              3° anno   4° anno
Pellegrini Ciro                      Scienze motorie             sì        sì
Caturano Anna                             Italiano               sì        sì
Caturano Anna                              Latino                si        si
Maio Alida                                Scienze                sì        sì
Maggio Vincenza                        Matematica                sì        sì
Meoli Immacolata                         Religione               sì        sì
Russo Silvana                        Storia - Filosofia          sì        sì
Maggio Vincenza                           Fisica                sì        sì
Orrera Maria teresa                      Inglese                no        no
Mottola Cinzia                   Disegno e Storia dell’Arte     no        sì

                                        8
2.2. PROFILO DELLA CLASSE

 La classe V E, poco numerosa, è piuttosto eterogenea: diversa la provenienza socioculturale
degli allievi, differenti i livelli di partenza e i processi di apprendimento di ciascuno. Tutti però,
sin dall'inizio, si sono impegnati per instaurare un clima relazionale sereno e costruttivo e per
creare un gruppo-classe coeso e solidale. Sempre corretti e rispettosi i rapporti tra gli allievi e
con i docenti, costante la disponibilità di tutti al dialogo: è stato perciò piacevole lavorare
insieme e è stato più agevole delineare e seguire il percorso educativo e formativo.
L'approccio allo studio è stato serio e proficuo per tutti, ma naturalmente con esiti diversi; quasi
tutti gli allievi hanno iniziato il secondo biennio con adeguate conoscenze e competenze di base,
hanno migliorato il loro metodo di studio e hanno ottenuto risultati nel compleso positivi. Attiva
e partecipe la presenza degli alunni alle numerose esperienze extracurriculari; intensa la
partecipazione alle attività di alternanza scuola-lavoro, durante le quali gli allievi si sono distinti
per rispetto delle consegne, senso di responsabilità, puntualità nella esecuzione dei compiti.
Le strategie didattiche adottate dal Consiglio di classe sono state congruenti con le metodologie
suggerite dai diversi dipartimenti e sono state funzionali al raggiungimento degli obiettivi
prefissati; esse sono state differenziate, per coinvolgere tutti nel rispetto dei diversi stili di
apprendimento, e sono state mirate, in modo da permettere sia il recupero delle carenze sia la
valorizzazione delle eccellenze.
Per quanto attiene più strettamente alle conoscenze e alle competenze acquisite nei diversi
ambiti disciplinari, è possibile delineare tre fasce di livello. Al livello più basso c'è qualche allievo
con basi piuttosto fragili, che ha avuto un apprendimento un po' meccanico e non è stato capace
di pianificare efficacemente il proprio lavoro; pur non avendo acquisito tutti i contenuti specifici
e pur evidenziando ancora, a volte, errori e incertezze nella esposizione, ha mostrato buona
volontà e capacità di recupero; è perciò riuscito a realizzare un sensibile miglioramento rispetto
alla situazione di partenza e un accettabile livello globale di preparazione. Un secondo gruppo
comprende quegli studenti che, pur partendo da una preparazione di base non molto salda, con
l'impegno costante e una ammirevole forza di volontà hanno acquisito via via un efficace
metodo di lavoro, hanno affrontato con serietà lo studio di tutte le discipline e sono riusciti ad
acquisire conoscenze e competenze di discreto livello. Una terza fascia comprende quegli allievi
che, dotati di vivace intuito e molto motivati all'apprendimento, si sono applicati anno dopo
anno con crescente interesse, mostrando curiosità intellettuale ed amore per la conoscenza; tra
essi si è distinto in particolare qualche allievo che ha maturato un preparazione salda, sicura,
criticamente orientata, in tutte le materie di studio.

Nel complesso, il Consiglio di classe si ritiene soddisfatto degli esiti conseguiti e della crescita
umana e culturale raggiunta dai discenti.

         2.3 Obiettivi trasversali raggiunti dalla classe
1)   Capacità di ascoltare – considerare le idee altrui e interagire validamente.
2)   Maturazione di una propria conoscenza e identità.
3)   Acquisizione del rispetto per le istituzioni.
4)   Capacità di auto-orientarsi.

                                                      9
3. Obiettivi del Consiglio di Classe

 Gli obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe perseguono due finalità: lo sviluppo della
 personalità degli studenti e del senso civico (obiettivi educativo-comportamentali) e la
 preparazione culturale (obiettivi cognitivo-disciplinari).

                               3.1 Obiettivi educativo-comportamentali

                              Rispetto delle regole.
                              Atteggiamento corretto nei confronti degli insegnanti e dei
                              compagni.
                              Puntualità nell’entrata a scuola e nelle giustificazioni.
                              Partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico.
3.1 Obiettivi educativo-
                              Impegno nel lavoro personale.
comportamentali
                              Attenzione durante le lezioni.
                              Puntualità nelle verifiche e nei compiti.
                              Partecipazione al lavoro di gruppo.
                              Responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all’interno di un
                              progetto.

                                 3.2 Obiettivi cognitivo-disciplinari

                              Analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più
                              autonomo i concetti, procedimenti, etc. relativi ad ogni disciplina,
                              pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici.
                              Operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le
                              conoscenze acquisite e saperli argomentare con i dovuti
                              approfondimenti.
3.2 Obiettivi cognitivo-
                              Comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi
disciplinari
                              linguaggi specialistici.
                              Sapere costruire testi a carattere espositivo, esplicativo,
                              argomentativo e progettuale per relazionare le proprie attività.
                              Affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze
                              acquisite in situazioni problematiche nuove, per l’elaborazione di
                              progetti (sia guidati che autonomamente).

                                                    10
4. Verifica e valutazione dell’apprendimento

                     4.1 Criteri di verifica e di valutazione degli apprendimenti

                                  • Padroneggiare la lingua italiana in forma orale e scritta.
                                  • Acquisire coscienza della dimensione storica di lingua e
                                  letteratura.
                                  • Saper leggere, comprendere e interpretare testi letterari.
                                  • Leggere direttamente o in traduzione i testi fondamentali
                                  della letteratura classica.
                                  • Interpretare e commentare opere in versi e prosa.
                                  • Sviluppare le competenze comunicative in lingua straniera
Asse dei Linguaggi                di comprensione, produzione e interazione (Livello B2).
                                  • Sviluppare conoscenze relative al contesto, operando
                                  confronti in un’ottica interculturale.
                                  • Comprendere e rielaborare in forma scritta e orale
                                  contenuti di discipline non linguistiche, usando il lessico
                                  specifico.
                                  • Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione
                                  consapevole dello spazio architettonico e del patrimonio
                                  artistico.

                                  • Comprendere il cambiamento e la diversità della cultura
                                  italiana ed europea in una dimensione diacronica fra epoche e
                                  in una dimensione sincronica fra aree geografiche e culturali.
                                  • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole
                                  fondato sul reciproco riconoscimento di diritti e doveri
                                  garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, per una vita
                                  civile e responsabile.
           Asse
                                  • Leggere e interpretare criticamente i contenuti delle
      storico-sociale
                                  diverse forme di comunicazione, analizzando e sviluppando
                                  ragionamenti per la soluzione di problemi.
                                  • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
                                  indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in vari
                                  contesti.
                                  • Produrre lavori di vario tipo in relazione ai differenti scopi
                                  comunicativi, anche con l’ausilio di strumenti multimediali.

                                                 11
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti
                            alla realtà naturale e artificiale, e riconoscere nelle varie forme
                            i concetti di sistema e complessità.
                            • Riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di
                            complessità
                            • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle
                            tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
                            applicate
                            • Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la
                            modellizzazione e la risoluzione di problemi
                            • Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni
                            legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
                            • Possedere i contenuti fondamentali delle discipline
                            scientifiche padroneggiandone il linguaggio, le procedure e i
                            metodi di indagine.
                            • Saper analizzare e utilizzare i modelli delle discipline
                            scientifiche
                            • Possedere l’abitudine al ragionamento rigoroso e
            Asse
                            all’applicazione del metodo scientifico, anche attraverso
  Scientifico-tecnologico
                            l’esecuzione di semplici attività sperimentali.
                            • Ricondurre l’osservazione dai particolari ai dati generali e
                            viceversa
                            • Riconoscere e stabilire relazioni, connessioni logiche e
                            formulare ipotesi in base ai dati forniti, applicare le conoscenze
                            acquisite a situazioni della vita reale.
                            • Saper leggere, comprendere e tradurre le trattazioni
                            scientifiche riportate dai testi in lingua inglese.
                            • Imparare ad esprimere in modo critico e consapevole le
                            proprie opinioni su temi di particolare interesse dal punto di
                            vista ambientale e sociale.
                            • Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali,
                            anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi
                            di carattere scientifico e tecnologico della società attuale
                            • Possedere la consapevolezza critica dei rapporti tra lo
                            sviluppo delle conoscenze disciplinari e il contesto storico,
                            filosofico e tecnologico, nonché dei nessi con l’ambito
                            scientifico più in generale

                            • Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e
                            algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
                            • Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando
                            invarianti e relazioni.
                            • Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei
Asse Matematico             problemi.
                            • Analizzare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli
                            stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
                            consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità
                            offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
                            • Interpretare situazioni problematiche di varia natura

                                           12
avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
                                   rappresentazione

Strumenti di verifica e di valutazione
- Interrogazione – discussione
- Compiti con obiettivi minimi
- Trattazione sintetica di argomenti
- Attività di risoluzione di problemi
- Esercitazioni su prove strutturate e semi-strutturate
- Relazioni
    - Prove grafiche

Strumenti e metodi di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento
                     METODI                                           STRUMENTI
•   Lezioni frontali.                              •   Libri di testo.
•   Lezioni interattive.                           •   Sussidi audiovisivi e multimediali.
•   Ricerche.                                      •   Biblioteca: dizionari bilingue per la
•   Approfondimenti tematici.                          produzione scritta delle lingue straniere.
•   Analisi guidate.                               •   Laboratorio multimediale.
•   Soluzione di problemi – Retroazione.           •   Prove forulate autonomamente secondo le
                                                       nuove indicazioni d’esame.

        4.1 Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico

L’assegnazione ha tenuto conto, conformemente a quanto stabilito dal Collegio dei Docenti e in
base al Regolamento sull’Esame di Stato, dei seguenti criteri: profitto, frequenza, interesse e
impegno nella partecipazione al dialogo educativo, attività complementari e integrative, eventuali
altri crediti (certificazioni linguistiche, certificazioni informatiche, corsi di lingua, esperienze
musicali, esperienze lavorative, esperienze sportive, esperienze di cooperazione, esperienze di
volontariato).

                                                  13
5. Percorsi didattici

Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei
percorsi inter/pluridisciplinari riassunti nella seguente tabella:

       TEMA                  ESPERIENZE, ATTIVITÀ, APPROFONDIMENTI
                     Lettura integrale del romanzo di U. Eco Il
                     nome della Rosa
     Il labirinto    Visione dell'omonimo film di J. Annaud
                     Visita alla mostra di M. C. Escher
                     Le vie metaboliche
                     Lettura integrale del romanzo di P. Levi Se
                     questo è un uomo
   L' Olocausto      Visione del film di M. Von Trotta Hannah
                     Arendt
                     A. Einstein
                     L' elettromagnetismo
                     Vita e forma nel Fu Mattia Pascal di L.
     Il “doppio”     Pirandello (lettura integrale del romanzo)
                     Visione del film di Oliver Parker Dorian
                     Gray
                     Paradosso e scandalo : Kierkegaard
    Il paradosso
                     Le dimostrazioni per assurdo
                     The double thinking in 1984
                     Il patto Molotov-Ribbentrop
                     Approssimazione all’infinito
                     Giacomo Balla e la rappresentazione della
     Le quantità
                     sensazione dinamica
     istantanee
                     Il tempo nella riflessione filosofica di
                     Bergson
                     La città industriale nei romanzi di C. Dickens
                     Incontro-dibattito sulle tematiche
La città sostenibile ecologiche, con i costretti della casa
                     circondariale di Benevento
                     Visione del film – documentario Home
                     Partecipazione alle attività del comitato
                     "Acqua: bene comune”.
                     Studio dell'indice di portabilità fluviale;
                     rilievi sul fiume Tammaro
        L'acqua
                     La rappresentazione dell’acqua nella pittura
                     impressionista
                     La natura nei poeti del primo ‘900
                     L’acqua nei processi biochimici

                                                    14
Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei
Percorsi di cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.

       5.2 PERCORSI DI
       CITTADINANZA E
       COSTITUZIONE

          Percorso                           Discipline                          Materiali
                                                Storia
  L’importanza delle regole                    Filosofia                         Conferenza
                                               Italiano
                                                                                Ricerca on line
                                                Storia                           Testi di storia
   La costituzione italiana                    Filosofia                             Video
                                                                                   Giornali
                                                Storia                              Cinema
Dichiarazione universale dei
                                               Filosofia                         Testi di storia
           Diritti                             Italiano                            Giornali
                                                Storia
    Articoli 17 e 18 della                                                      Testi di storia
                                               Filosofia
        Costituzione                                                              Giornali
                                               Italiano
                                                Storia                           Conferenze
Legge 115: divieto di negare il
                                               Filosofia                          Incontri
    genocidio degli ebrei                      Italiano                           Giornali

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto i Percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento (Alternanza scuola-lavoro) riassunti nella seguente tabella.

                                                    15
5.3 PERCORSI PER
        LE COMPETENZE
        TRASVERSALI E
        PER
        L’ORIENTAMENTO
        (PCTO - ASL)

CLASSE III E
Anno scolastico 2016-2017
     Ente/ Impresa                           Progetto                                    Attività
                                                                     Attività di impresa simulata presso l'istituto a
         Confindustria                 La tua idea di impresa        cura della Prof.ssa Carmen Coppola e del
                                                                     prof.D’Argenio Antonio
         Liceo Rummo                        Scuola viva              Corso di formazione di giornalismo

CLASSE IV E
Anno scolastico 2017-2018
     Ente/ Impresa                           Progetto                                    Attività
                                       Corso di formazione
                                   propedeutico all’A/S/L (Diritto
                                          ed Economia)
                                                                     Attività integrativa di formazione per
Associazione culturale “Stregati                                     promuovere una lettura multidimensionale
          da Sophia”                   Festival della filosofia      della realtà per ritrovare lo spirito filosofico in
                                                                     ogni atto della nostra vita.
                                                                     Attività integrativa in collaborazione con
                                      Educazione alla legalità
                                                                     l’Ordine degli Avvocati di BN.
          Unisannio                  PLS Biologia e Ingegneria       Attività di laboratorio

CLASSE V E
Anno scolastico 2018-
2019
     Ente/ Impresa                           Progetto                                    Attività
                                                                     Attività integrativa di formazione per
Associazione culturale “Stregati                                     promuovere una lettura multidimensionale
                                       Festival della filosofia
          da Sophia”                                                 della realtà per ritrovare lo spirito filosofico in
                                                                     ogni atto della nostra vita.
    Unisannio PlS Geologia                 PLS -Geologia             Attività di laboratorio con escursioni guidate

                                                            16
5.5 ATTIVITÀ DI
        AMPLIAMENTO
        DELL’OFFERTA
        FORMATIVA SVOLTE
        NELL’ANNO
        SCOLASTICO

             ATTIVITÀ                          OGGETTO                           LUOGO
           Visite guidate
                                                 Escher                       Pan di Napoli
                                           A scuola di Polizia                Liceo Rummo
                                          Progetto: “ Dentro”            Carcere di BENEVENTO
                                                                    Sassinoro – il paese dell’acqua” A
Approfondimenti tematici e sociali -      “Il paese dell’acqua”
                                                                         cura di Marco Iamiceli
       Incontri con esperti
                                                  storia                      Liceo Rummo
                                          Risorse ed ambiente                 Liceo Rummo
                                           Il cinema in classe                Liceo Rummo
                                                                                Unisannio
                                                                                   UniNa
                                                                     Università telematica “Giustino
          Orientamento                 Orientamento universitario
                                                                               Fortunato”
                                                                            Università LUISS
                                                                           Università Bocconi

                                                     17
5.6 PROGETTI DIDATTICI INTEGRATIVI

 Scheda Progetto “Dentro”- seconda annualità
 a.s. 2018-2019

 Il progetto deve intendersi come follow up del progetto denominato “Dentro”, prima annualità,
 avviato nell’a.s. 2017/18, dal liceo scientifico “G.Rummo” di Benevento con la casa circondariale di
 Benevento. Per gli obiettivi generali e trasversali, le metodologie e le tecniche didattiche si rinvia a
 quanto già descritto nel percorso precedente, che si allega al presente progetto.

2^ annualità: a.s. 2018/19
Titolo attività                           Paroliber@: critica e dintorni
                                          Responsabili del progetto: prof.sse Mottola Cinzia e De Nigris
                                          Gabriella
Descrizione sintetica dell'attività con       - Approfondimento di alcuni argomenti del programma
eventuale indicazione dell'area                   disciplinare relativo alla storia dell’arte attraverso un
tematica di riferimento                           lavoro di gruppo.
                                          In particolare il lavoro sarà indirizzato verso:
                                                  1. Studio della città come luogo di socializzazione e/o
                                                      isolamento, puntando soprattutto sull’analisi dei
                                                      rapporti sociali e del loro legame con il tempo (come
                                                      divenire) e con il luogo (inteso come spazio-
                                                      contenitore).
                                                  2. Architettura “sostenibile”: la sensibilità al paesaggio
                                                      e all’utilizzo delle energie rinnovabili ha fatto
                                                      riflettere sull’importanza del rispetto dell’ecosistema
                                                      e sulla consapevolezza che il soddisfacimento dei
                                                      bisogni attuali non debba compromettere lo
                                                      sviluppo delle generazioni future. Per tal motivo
                                                      l’architettura è chiamata ad operare, sempre più,
                                                      con nuove soluzioni tecnologiche preservando
                                                      l’ambiente e i suoi caratteri.
                                              - Attività di follow up: realizzazione di un depliant sia in
                                                  formato cartaceo che digitale sui contenuti tematici e
                                                  sugli approfondimenti realizzati.
Obiettivi formativi e Competenze              - Stimolare la creatività;
attese                                        - Adattarsi ad un ruolo all’interno di un gruppo di lavoro
                                                  e al confronto con gli altri elementi del un gruppo;
                                              - Rielaborare le risorse a disposizione e saperle utilizzare
                                                  in un contesto storico-artistico;
                                              - Acquisire e riutilizzare le nuove conoscenze in campo
                                                  artistico;
                                              - Organizzare dibattiti al fine di stimolare il confronto
                                                  interclasse;
                                              - Approfondire i temi scelti e finalizzarli all’esame di Stato
                                                  (problem solving);

                                                    18
-    Produrre un fascicolo su supporto cartaceo e/o digitale;
                                         -    Prevedere la divulgazione del prodotto realizzato anche
                                              in collaborazione con altre professionalità.
Destinatari                               - Classi quinte sezioni E ed F.
                                          - Condivisione e compartecipazione al progetto di un
                                              gruppo di costretti/e della casa circondariale di
                                              Benevento: i ragazzi delle classi quinte suddette
                                              terranno loro una lezione interattiva sulle tematiche
                                              indicate.
Obiettivi e modalità relativi alla    Uno dei temi che maggiormente sono posti all’attenzione
condivisione con la casa              dell’opinione pubblica è sicuramente quello del rispetto
circondariale                         dell’ambiente e di un migliore utilizzo delle risorse disponibili.
                                      L’importanza dell’argomento è tale che negli anni futuri le
                                      stesse scelte di politica economica degli Stati non potranno
                                      prescindere dal tener conto di tali fattori. Quando si parla di
                                      educazione alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente il
                                      rischio è quello di considerare il carcere come un grande
                                      contenitore di capitale umano, completamente avulso alla
                                      società e alle sue problematiche. E’ nel tentativo di superare
                                      tale percezione che si inserisce il progetto proposto dai ragazzi,
                                      basato sulla trattazione delle seguenti tematiche:
                                          1. I materiali ecosostenibili;
                                          2. Green city;
                                          3. L’architettura per l’ambiente;
                                          4. Emissioni zero.
                                      L’incontro sarà basato sull’esposizione orale delle tematiche
                                      sopra citate mediante l’ausilio di slide che consentiranno una
                                      migliore e più proficua trattazione delle stesse. E’ prevista
                                      un’interazione con i detenuti con valutazioni e osservazioni
                                      personali su come potrebbero, anche all’interno
                                      dell’esperienza carceraria, contribuire al rispetto per l’ambiente
                                      ed eventualmente come trasformare tutto ciò in un’eventuale
                                      possibilità di rimettersi in gioco.
Mezzi e strumenti                     Laboratorio di informatica (a scuola); locali interni alla casa
                                      circondariale.
                                      Accesso alla biblioteca scolastica
                                      Biblioteca
Risorse professionali (es. Docenti,   Coordinamento del progetto a cura della prof.ssa Sonia Caputo
Tecnici, esperti esterni…)
Eventuali Approfondimenti                -   Mostre di arte contemporanea; visione di film inerenti
                                             le tematiche scelte;
                                         -   Collaborazione con i docenti di italiano.

                                                19
Dall'emergenza migranti ad un'accoglienza che funziona
                      progetto sviluppato e gestito dagli allievi della attuale VE

A partire dal terzo anno gli allievi hanno affrontato con costante interesse il tema delle migrazioni,
via via che diventava di più scottante attualità. Hanno seguito un percorso che li portasse a definire
i termini della questione, a studiare il fenomeno degli spostamenti migratori nel corso dei secoli, a
individuare i nodi cruciali di quella che sembra un'emergenza ma che invece è una realtà
strutturale.
Sono stati letti ed analizzati i fatti, studiate le cifre, seguite le proposte avanzate a livello italiano ed
internazionale (anche dibattiti ed interviste in lingua inglese); sono state valutate criticamente le
varie posizioni.
A un certo punto il percorso si è arricchito della lettura del testo monografico “Nessun paese è
un'isola”, e i ragazzi hanno proposto di incontrare Stefano Catone, il giovanissimo curatore del libro
che è, tra gli “studiosi” di questo fenomeno, uno dei più attenti e dei più sensibili.
L'incontro, che è stato allargato a diverse classi dell'Istituto, è stato organizzato e gestito
interamente dai ragazzi della ex V E e della attuale V E, che hanno presentato il tema, introdotto
l'autore, moderato e animato il dibattito. E, soprattutto, hanno dimostrato di saper portare avanti
un progetto di studio e di approfondimento; di saper tradurre le conoscenze e le informazioni
acquisite in competenze; di aver maturato senso civico e sensibilità per la realtà che ci circonda; di
volere e saper partire dalle esperienze fatte a scuola per provare a cambiare il mondo.

                                                     20
6. Attività disciplinari (schede consuntive)

7. Rubriche di valutazione per le Prove Scritte

                                        21
6.1Italiano
Documento                                                   SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                                     ITALIANO
Docente                                                     Anna Caturano
Testi                                                       -- Dante Alighieri, Divina Commedia,
                                                            Paradiso, Edizione libera.
                                                            - Claudio Giunta, Cuori intelligenti, De
                                                            Agostini Scuola, Novara 2016

Ore di lezione (al 15 maggio)

                                              OBIETTIVI
                          COMPETENZE                                                      CONOSCENZE
    –     - Analisi testuale attraverso il rico Ricostruire            –   La letteratura italiana, da fine Ottocento alla
          forme della cultura e della civiltà mettendo in                  prima metà del Novecento: linee evolutive;
          relazione storia, ideali, letteratura.                           principali generi letterari; autori e opere più
    –     Cogliere i tratti caratteristici di uno scrittore                significative.
          attraverso le sue opere. Mettere in relazione                –   Caratteri generali della Commedia dantesca e in
          l'autore con il panorama culturale coevo.                        particolare del Paradiso; lettura ed analisi di una
    –     Comprendere la struttura di un'opera,                            selezione di canti.
          analizzarne lo stile, interpretarne i contenuti.             –   Le caratteristiche e le modalità di svolgimento di
    –     Cogliere le costanti tematiche in testi di epoche e              una analisi del testo, di un saggio breve, di un
          di generi diversi.                                               testo espositivo, di un testo argomentativo.
    –     Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire     I.
          l'interazione verbale in vari contesti; produrre
          testi scritti di vario tipo in relazione a diversi
          scopi comunicativi; saper affrontare la prima
          prova dell'Esame di Stato.

                                    METODI DI INSEGNAMENTO
A
Lezione frontale e dialogica, arricchita, ove possibile, da riferimenti di carattere interdisciplinare.
I contenuti sono stati presentati secondo una scansione cronologica del periodo che va dall'età del Realismo alla
letteratura dei primi decenni del XX secolo.
La lettura diretta di brani di prosa o di testi poetici e teatrali ha avuto sempre un ruolo determinante per la
comprensione degli autori e dei fenomeni letterari nel loro complesso; si è suggerita inoltre la lettura integrale di alcune
opere tra le più significative del panorama letterario italiano e straniero del Novecento.

                                       ATTIVITÀ DI RECUPERO
Sportello didattico; recupero in itinere; Approfondimento

                                      STRUMENTI DI LAVORO
- I libri di testo; romanzi (lettura integrale); quotidiani e settimanali online; saggi; web.

                                              VERIFICHE
-Esercitazioni su tipologie di scrittura qual: analisi testuale, tema tradizionale, testo
argomentativo, .
- Colloqui orali e conversazioni informali.

                                                                22
6.2Latino
Documento                                           SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                             LATINO
Docente                                             Anna Caturano
Testi                                               - Giovanna Garbarino, luminis orae, Paravia Milano
                                                    2015
Ore di lezione (al 15 maggio)                       45

                                                        OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                     CONOSCENZE
- Acquisire una visione storica del fenomeno letterario.     - Il contesto storico, sociale, culturale dall’età giulio-
     • .                                                     claudia alla crisi del III secolo.
- Contestualizzare pensiero ed opera di un autore.
- Interpretare e commentare opere in versi e prosa.          - I principali Autori e le loro opere.
- Comprendere ed analizzare un testo letterario in
traduzione, sintetizzarne ed espo; trattazione
sintetica;rne il contenuto, interpretarne il messaggio.

                                             METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale e dialogata -- Lettura guidata dei classici (per lo più traduzione) – lettura di pagine critiche -
Approfondimenti tematici .

                                                  ATTIVITÀ DI RECUPERO
Sportello didattico
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                  STRUMENTI DI LAVORO
- Libri di testo – materiale iconografico - web

                                                         VERIFICHE
- Interrogazione orale – quesiti scritti a risposta aperta; trattazione sintetica; conversazioni informali; analisi di testi
tradotti precedentemente in classe..

                                                                23
6.3 Inglese

Documento                                           SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                             INGLESE
Docente                                             Orrera Maria teresa
Testi                                               M. Spiazzi - M. Tavella, Only connect… New directions, Vol. 3,
                                                    Zanichelli
Ore di lezione (al 15 maggio)

                                                        OBIETTIVI
                        COMPETENZE                                                   CONOSCENZE
- Sviluppare le competenze comunicative in lingua              - Conoscenza delle caratteristiche socio-culturali, di
straniera di comprensione, produzione e interazione            autori rappresen-tativi e di alcune opere significative.
(Livello B2).
- Sviluppare conoscenze relative al contesto, operando
confronti in un’ottica interculturale.
- Comprendere e rielaborare in forma scritta e orale
contenuti di discipline non linguistiche, usando il lessico
specifico.
- Elaborare le conoscenze acquisite al fine di valutare
differenze ed ana-logie tra gli autori studiati, anche di
periodi storici diversi.
- Interpretare un testo letterario in base alla tecnica
usata dall’autore, cogliendone il significato.
- Sviluppare il proprio pensiero con argomentazioni
personali, logiche e concettualmente pertinenti.

                                              METODI DI INSEGNAMENTO
Metodologia della comunicazione - Content based language - Elementi del metodo strutturale per la comprensione
dei testi - Metodo della ricerca. Lezione frontale - Lezione interattiva - Pair and group work - Lezione multimediale.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Sportello didattico
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                   STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo. Articoli di critica. Materiali multimediali: lezione in Power Point, video, CD, film. Laboratorio
linguistico.

                                                       VERIFICHE
Verifiche Orali
- Conoscenza degli argomenti trattati. - Capacità di relazionare sui contenuti in modo scorrevole e con proprietà
lessicali. - Correttezza grammaticale. - Pronuncia ed intonazione.
Verifiche Scritte:
Conoscenza dell’argomento. - Rispondenza alle consegne. - Correttezza formale e lessicale. - Capacità logico-
argomentative.

                                                               24
6.4Storia
Documento                                           SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                             STORIA
Docente                                             Russo Silvana
Testi                                               Montanari\Calvi|Giacomelli “Pensiero storico plus vol.3 ed. Il
                                                    Capitello
Ore di lezione (al 15 maggio)                       43

                                                       OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                   CONOSCENZE
- Comprendere il cambiamento e la diversità della           - Saper compiere argomentazioni.
cultura italiana ed europea in una dimensione diacronica - Saper cogliere trasformazioni e continuità
fra epoche e in una dimensione sincronica fra aree          nell’orizzonte storico.
geografiche e culturali.
- Leggere e interpretare criticamente i contenuti delle
diverse forme di comunicazione, analizzando e
sviluppando ragionamenti per la soluzione di problemi.
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in
vari contesti, anche con l’ausilio di strumenti
multimediali.

                                               METODI DI INSEGNAMENTO
Lezioni frontali, teoriche, dialogiche, discussione, lettura ed analisi di documenti e di brani storiografici.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                   STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo. - Selezione di brani di critica storica. - Documenti. - DVD. - Mappe concettuali. - Slides. - Cinema.

                                                      VERIFICHE
Interrogazione tradizionale. - Redazione di un saggio breve. - Interventi spontanei.

                                                               25
6.5 Filosofia
Documento                                          SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                            Filosofia
Docente                                            Russo Silvana
Testi                                              N. Abbagnano - G. Fornero - G. Burghi, La ricerca del pensiero, voll
                                                   3, Paravia.Tomo A+B
Ore di lezione (al 15 maggio)                      73

                                                        OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                    CONOSCENZE
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di     - Saper impiegare con consapevolezza le abilità logiche.
problemi.                                                      - Saper impiegare in modo globalmente corretto il
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di        linguaggio specifico.
vario tipo.                                                    - Saper gestire un confronto dialettico ricorrendo ad
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e      opportune argomentazioni e ad eventuali citazioni.
ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti
multimediali.

                                              METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione maieutica, lezioni frontali-teoriche, discussioni in classe, lezioni modulari, lettura ed analisi di brani
antologici.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                   STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo. - Selezione di brani antologici. - Mappe concettuali. - Slides. - Cinema.

                                                       VERIFICHE
Interrogazione tradizionale. - Questionario scritto con risposte multiple. - Elaborazione di saggi brevi. - Interventi
spontanei.

                                                               26
6.6 Matematica
Documento                                          SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                            MATEMATICA
Docente                                            Maggio Vincenza
Testi                                              M. Bergamini / G. Barozzi, Corso base blu di Matematica. – 2° ED.,
                                                   Vol. 5 CON TUTOR, ZANICHELLI.
Ore di lezione (al 15 maggio)

                                                         OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                    CONOSCENZE
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei - Classificazione delle funzioni ed individuazione degli
problemi.                                                     elementi necessari per costruire i relativi grafici
- Analizzare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti        - Regole di derivazione
sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni          - Calcolo integrale e sue applicazioni
grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di             - Calcolo combinatorio.
calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche
di tipo informatico.
- Interpretare situazioni problematiche di varia natura
avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
rappresentazione

                                               METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezione frontale. - Lezione di recupero in itinere e di sistemazione logica degli argomenti trattati. - Frequenti
richiami di nozioni studiate negli anni precedenti. - Alternanza di momenti di riflessione teorica con esempi ed
esercizi, al fine di consolidare le nozioni acquisite ed aumentare il tempo di attenzione degli allievi.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Sportello didattico
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo e lavagna. - Software e materiale didattico reperibile in rete.

                                                            VERIFICHE
- Indagini informali in itinere, soprattutto per valutare le capacità di ragionamento ed i progressi via via compiuti
degli allievi. - Interrogazioni orali. - Prove scritte tradizionali.

                                                               27
6.7 Fisica
Documento                                             SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                               FISICA
Docente                                               Maggio Vincenza
Testi                                                 CUTNELL JOHN/ JOHNSON KENNETH – PROBLEMI DELLA FISICA – VOLUME
                                                      3- ZANICHELLI
Ore di lezione (al 15 maggio)

                                                          OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                    CONOSCENZE
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente              - Acquisizione di un metodo di studio efficace.
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire       - Promozione delle capacità di analisi e di descrizione dei
dall’esperienza                                                fenomeni con le possibili interazioni.
- Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione        - Concetti fondamentali e strutture di base che
per la modellizzazione e la risoluzione di problemi            permettono allo studente di orientarsi di fronte alle
- Possedere i contenuti fondamentali delle discipline          varie problematiche.
scientifiche padroneggiandone il linguaggio, le
procedure e i metodi di indagine.
- Saper analizzare e utilizzare i modelli delle discipline
scientifiche
- Possedere l’abitudine al ragionamento rigoroso e
all’applicazione del metodo scientifico, anche attraverso
l’esecuzione di semplici attività sperimentali.
- Riconoscere e stabilire relazioni, connessioni logiche e
formulare ipotesi in base ai dati forniti, applicare le
conoscenze acquisite a situazioni della vita reale.

                                              METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezione frontale. - Metodo espositivo. - Frequenti richiami di definizioni e leggi studiate negli anni precedenti. -
Metodo induttivo e deduttivo. - Dialogo, discussione e stimolo.

                                                    ATTIVITÀ DI RECUPERO
Sportello didattico
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                    STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo, lavagna, laboratorio di Fisica.

                                                         VERIFICHE
- Interrogazioni - Quesiti a risposta multipla, con o senza giustificazione. - Quesiti a risposta aperta. - Esercizi e
problemi. - Conoscenza dei contenuti. - Chiarezza e proprietà del linguaggio specifico. - Articolazione e coerenza
dell’argomentazione. - Capacità intuitive, logiche, deduttive e di collegamento tra i contenuti. - Lavoro puntuale e
rigoroso sia in classe che a casa, attenzione in classe, prontezza nella risoluzione di esercizi e problemi, esattezza dei
calcoli effettuati, conoscenza e correttezza nell’uso delle unità di misura. - Interventi costruttivi e pertinenti da
posto.

                                                                28
6.8 Scienze
Documento                                           SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                             SCIENZE
Docente                                             Maio Alida
Testi                                               AAVV “terra pianeta abitabile 2°biennio+5 anno; sadava\Hillis
                                                    Biochimica e biotecnologie; Passananti\Sbriziolo “Noi e la chimica”
Ore di lezione (al 15 maggio)                       50

                                                         OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                     CONOSCENZE
- Osservare, interpretare e collegare fenomeni in              - contenuti disciplinari (vedi programma allegato);
situazioni diverse, riconoscendo concetti di sistema e di
complessità.                                                   - contenuti estrapolati da articoli scientifici, inerenti alle
                                                               tematiche trattate.
- Riconoscere modelli scientifici standard in fenomeni di
varia natura.

- Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni
reali, anche per porsi in modo critico e consapevole di
fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della
società attuale.

                                             METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezione frontale, lezione dialogica, problem- solving, discussione in classe, approfondimenti.
- Analisi comparata di appunti, Ricerche, lavori individuali e di gruppo.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                  STRUMENTI DI LAVORO
- Testi in adozione, articoli di divulgazione scientifica, sussidi audiovisivi e multimediali. Esperienze di laboratorio.

                                                     VERIFICHE
-Colloquio teso ad accertare le conoscenze sull’argomento, nonché le capacità di ragionamento.
-Brevi interventi.
- Interrogazione tradizionale
- Discussione
- Prove strutturate, lavori di gruppo

                                                               29
6.9 Disegno e storia dell’arte
Documento                                           SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                             DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente                                             Mottola Cinzia
Testi                                               G. CRICCO - F. P. DI TEODORO, Il Cricco Di Teodoro 3, Itinerario
                                                    nell’arte. Dall’età dei lumi ai giorni nostri, Zanichelli.
Ore di lezione (al 15 maggio)                       46

                                                         OBIETTIVI
                       COMPETENZE                                                 CONOSCENZE
- Sviluppare conoscenze relative al contesto, operando        - Semplice metodologia progettuale.;
confronti in un’ottica interculturale.                        - Apprendimento del linguaggio visivo (linea, colore,
- Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione         luce).
consapevole dello spazio architettonico e del patrimonio
artistico.
- Riconoscere nei messaggi visivi la funzione del colore e
del significato simbolico delle immagini.
- Individuare analogie e differenze tra i vari artisti e
movimenti artistici.
- Individuare per ogni artista o movimento le
caratteristiche salienti.
- produrre in forma corretta, autonoma e con motivato
giudizio critico.

                                             METODI DI INSEGNAMENTO
- Presentazione espositiva della tematica oggetto di studio.
- Discussione guidata e collettive.
- Lezione frontale e interattiva. – Ricerche
- Lavori individuali e di gruppo.

                                                 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Recupero in itinere
Approfondimenti

                                                     STRUMENTI DI LAVORO
- Libri scolastici e testi vari, LIM, audiovisivi, dispense integrative per il confronto e l’approfondimento.

                                                        VERIFICHE
- Colloquio teso ad accertare le conoscenze sull'argomento nonché le capacità di ragionamento. - Brevi interventi. –
- Verifiche orali e\o scritte su approfondimenti e relazioni individuali o di gruppo.
Verifiche scritte sotto forma di risposte multiple o di risposte aperte, singole o sintetiche.

                                                               30
6.10 Scienze motorie
Documento                                            SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                              SCIENZE MOTORIE
Docente                                              Pellegrini Ciro
Testi                                                G. FIORINI / S. CORETTI / S. BOCCHI, Corpo libero / Manuale di
                                                     Educazione fisica per la scuola superiore, Marietti Scuola
Ore di lezione (al 15 maggio)                        47

                                                      OBIETTIVI
                      COMPETENZE                                                  CONOSCENZE
- Sviluppo delle capacità motorie, riorganizzazione degli  - Conoscere il corpo umano, le strutture e le funzioni
schemi motori di base, regolazione del movimento.          degli apparati e si-stemi.
                                                           - Conoscere e rispettare le regole degli sport e la pratica
                                                           in modo corret-to.

                                              METODI DI INSEGNAMENTO
Non direttivo – globale – induttivo – analitico

                                                  ATTIVITÀ DI RECUPERO

                                                   STRUMENTI DI LAVORO
- Testi di educazione fisica e di cultura sportiva. - Rilevatore di tempi. - Delimitatore di spazi. - Segnalatori acustici. -
Ostacoli. - Materassi. - Piccoli attrezzi di palestra.

                                                    VERIFICHE
- Svolgimento di prove pratiche su percorsi opportunamente predisposti. - Svolgimento di attività motorie proposte
dagli alunni.

                                                                31
6.11 Religione
Documento                                          SCHEDA DISCIPLINARE
Materia                                            RELIGIONE
Docente                                            Meoli Immacolata
Testi                                              S. PASQUALI - A. PANIZZOLI, Terzo Millennio Cristiano, Vol. Unico
Ore di lezione (al 15 maggio)                      24

                                                           OBIETTIVI
                        COMPETENZE                                                     CONOSCENZE
- Evidenziare i limiti e le peculiarità delle diverse risposte - Conoscere i documenti civili e della Chiesa in merito ai
religiose al problema del male.                                 diritti fonda-mentali della persona.
- Riconoscere il contributo del Cristianesimo alla              - Conoscere alcuni documenti del Magistero sulla
formulazione dei diritti fondamentali della persona.            sofferenza umana.

                                               METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezioni di tipo fenomenologico, biblico-teologico, antropologico-culturale. - Confronto con le altre religioni e i
diversi sistemi di significato. - Dialogo guidato.

                                                ATTIVITÀ DI RECUPERO

                                                STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo. - Documenti del Concilio Vaticano II.

                                                      VERIFICHE
- Conoscenza degli argomenti e loro comprensione. - Capacità argomentativa e logica. - Capacità di rielaborazione
personale dei contenuti. - Capacità di confronto interreligioso e interculturale. - Capacità di sintesi.

                                                              32
TUTTE LE TIPOLOGIE:
INDICATORI GENERICI (max 60 pt)
INDICATORE 1
• Ideazione, pianificazione e               punti   1-2= elaborato del tutto/in larga parte privo di struttura ed equilibrio
organizzazione del testo                    ↓       tra le parti
(distribuzione del contenuto in                     3-4= elaborato con numerose/alcune carenze sul piano strutturale e/o
paragrafi e capoversi; equilibrio tra le    ....    dell’equilibrio tra le parti
varie parti; uso adeguato di sintassi,              5= tendenza a giustapporre anziché a collegare le varie parti, carenze
connettivi e punteggiatura per                      nella ripartizione del contenuto
scandire e collegare i passaggi                     6=tendenza a giustapporre anziché a collegare le varie parti,
concettuali del testo; riconoscibilità              ripartizione equilibrata del contenuto
della gerarchia delle informazioni e                7= testo strutturato in modo semplice, carenze nella ripartizione del
dei legami tra di esse; scorrevolezza,              contenuto
facilità e piacevolezza di lettura)                 8= testo strutturato in modo semplice, ripartizione equilibrata del
                                                    contenuto
                                                    9= testo ben strutturato, con ripartizione equilibrata del contenuto
                                                    10= impianto rigoroso, testo scorrevole, con ripartizione funzionale ed
                                                    efficace del contenuto
• Coesione e coerenza testuale              punti   1-2= regole di coesione e coerenza gravemente/frequentemente
(tema principale sempre ben                 ↓       disattese
evidente; assenza di incoerenze;                    3= alcune carenze riguardanti coesione e coerenza
assenza di “salti” logici o temporali       ....    4= principali regole di coesione e coerenza rispettate
che rendano difficoltosa la                         5= regole di coesione e coerenza nell’insieme rispettate
comprensione; presenza di una                       6= regole di coesione e coerenza completamente rispettate
progressione tematica; selezione
delle informazioni rispondente al
criterio della completezza e della
funzionalità; uniformità del registro;
omogeneità dello stile; uso efficace
dei principali coesivi (ricorso a
iponimi, iperonimi, sinonimi e
sostituenti per evitare le ripetizioni;
ellissi di parti implicite)
INDICATORE 2
• Ricchezza e padronanza lessicale          punti   1-2= diffuse/alcune scelte lessicali scorrette di gravità tale da
(correttezza delle scelte lessicali sul     ↓       pregiudicare la comprensione
piano semantico; precisione e                       3-4 = diffuse/numerose scelte lessicali scorrette
ampiezza delle scelte lessicali;            ....    5-6= alcune/sporadiche scelte lessicali scorrette
padronanza dei linguaggi                            7-8 = scelta lessicale corretta sul piano semantico ma limitata, con
specialistici; adeguatezza delle scelte             numerosi/alcuni tratti di inadeguatezza (indebita colloquialità, “salti”
lessicali sul piano stilistico; eventuali           di registro, stonature di stile)
tratti di colloquialità indebita)                   9= scelta lessicale corretta ma limitata
                                                    10-11=scelta lessicale ampia ma con numerosi/alcuni tratti di
                                                    inadeguatezza (indebita colloquialità, “salti” di registro, stonature di
                                                    stile)
                                                    12-13= scelta lessicale ampia e corretta/ ampia, corretta ed efficace
                                                    14= scelta lessicale ampia, corretta ed efficace, con padronanza dei
                                                    termini essenziali dei linguaggi specialistici
                                                    15= scelta lessicale ampia, corretta ed efficace, con padronanza sicura
                                                    dei linguaggi specialistici

                                                            33
Puoi anche leggere