DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ - SISTEMA MODA: ARTICOLAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. SISTEMA MODA: ARTICOLAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA a.s. 2019-2020 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “LEON BATTISTA ALBERTI” Viale della Civiltà del Lavoro, 4 - Roma INDICE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 1. L’Istituto 1.1 Origini 1.2 Contatti 1.3 Indirizzi di studio 2. Composizione del Consiglio di classe 3. Profilo Professionale 4. Profilo della classe 4.1 Composizione della classe 4.2 Frequenza e partecipazione alla vita scolastica 5 Stabilità dei docenti 6. Organizzazione dell’attività rispetto al PTOF 6.1 Tipologia del lavoro collegiale 6.2 Percorso formativo 6.3 Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo 6.4 Orientamento scolastico e professionale 6.4 INVALSI 7. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (già Alternanza Scuola Lavoro) 8. Tipologia delle attività formative 9. Criteri e strumenti di valutazione adottati 9.1 Valutazione degli studenti 9.2 Strumenti utilizzati per l’accertamento di competenze. conoscenze, abilità 9.3 Simulazioni prove d’esame 10. Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di competenze. conoscenze, abilità 11. Percorsi pluridisciplinari 12. Progettazione disciplinari e contenuti svolti ALLEGATO A: Progettazioni disciplinari e contenuti svolti ALLEGATO B: Griglie di valutazione ministeriali ALLEGATO C (RISERVATO): Relazioni finali alunni con BES: alunni con PEI/PDP ALLEGATO D (RISERVATO): Report Competenze Trasversali e per l’Orientamento 1. L’ISTITUTO 2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 1.1 ORIGINI L’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Leon Battista Alberti” si è costituito dal 1 settembre 2000 come risultato della fusione di due scuole di antiche tradizioni operanti nel XX Distretto di Roma: l’Istituto per Geometri “L. B. Alberti” (giuridicamente autonomo dal 1960) e l’Istituto Tecnico Commerciale “Augusto Monti”. La nuova istituzione garantisce alle due scuole la propria identità e continuità di lavoro pur nell’unità degli intenti e degli obiettivi. 1.2 CONTATTI Istituto di Istruzione Superiore Statale “Leon Battista Alberti” Sede centrale: Viale della Civiltà del Lavoro, 4 - 00144 Roma Sede succursale: Via Vitaliano Brancati, 19 – 00144 Roma Tel. +39.06.121125405 Fax +39.06.5922172 E-mail rmis03900a@istruzione.it Sito internet http://www.istitutoalbertiroma.gov.it 1.3 INDIRIZZI DI STUDIO L’Istituto propone tre indirizzi di studio: - Amministrazione Finanza e Marketing (Articolazione Sistemi Informativi Aziendali) - Costruzioni Ambiente e Territorio ( CAT ) - Sistema Moda: articolazione tessile, abbigliamento e moda Inoltre, è attivo un Corso di Istruzione per gli Adulti (IDA) in orario serale, in Costruzioni Ambiente e Territorio ( CAT ). 3
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E STABILITA' EDUCATIVA: ANNI DI CONTINUITÀ DOCENTE RUOLO/DISCIPLINA NELLA CLASSE Prof. Ester Rizzo Dirigente Scolastico 1 Prof. Barbara Iannarella Lingua e letteratura italiana 2 Prof. Barbara Iannarella Storia, cittadin. e costituzione 2 Prof. Gabriella Morabito Lingua Inglese 5 Prof. Linda Bianco Matematica 1 Prof. Alessandra Scarcella Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi 1 Prof. Pamela Candeloro Laboratori tecnologici di tecnologia dei materiali e 1 ideazione Prof. Valeria Magistro Ideazione e progettazione 1 Prof. Pamela Candeloro Laboratori tecnologici di chimica 1 Prof. Vittorio Moretti Scienze motorie e sportive 5 Prof. Giordano Bruno Religione 1 Prof. Maria Di Giacomo Economia e marketing delle aziende della moda 1 Russo Prof. Dafne Cozzi Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per 1 i prodotti moda COMMISSARI INTERNI PER L’ESAME DI STATO 2019 : Prof. Alessandra Scarcella Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi Prof. Valeria Magistro Ideazione e progettazione Prof. Gabriella Morabito Lingua Inglese Prof. Maria Di Giacomo Economia e marketing delle aziende della moda Prof. Barbara Iannarella Italiano e Storia Prof. Dafne Cozzi Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda 3. PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO “SISTEMA MODA” ARTICOLAZIONE “TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA” Il Diplomato nell’Indirizzo “Sistema Moda”: 4
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 ₋ ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, calzatura, accessori e moda; ₋ integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell’area sistema-moda. E’ in grado di: ₋ assumere, nei diversi contesti d’impiego e con riferimento alle specifiche esigenze, ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori, di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti; ₋ intervenire, relativamente alle diverse tipologie di processi produttivi, nella gestione e nel controllo degli stessi per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti; ₋ agire, relativamente alle strategie aziendali, in termini di individuazione di strategie innovative di processo, di prodotto e di marketing; ₋ contribuire all’innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore moda; ₋ collaborare nella pianificazione delle attività aziendali. Nell’articolazione “Tessile, abbigliamento e moda”, si acquisiscono le competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle materie prime, ai prodotti e processi per la realizzazione di tessuti tradizionali e innovativi e di accessori moda. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Sistema Moda” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Astrarre topos letterari e/o artistici per ideare messaggi moda. 2. Produrre testi argomentativi aventi come target riviste di settore. 3. Analizzare gli sviluppi della storia della moda nel ventesimo secolo. 4. Individuare i processi della filiera d’interesse e identificare i prodotti intermedi e finali dei suoi segmenti, definendone le specifiche. 5. Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera d’interesse ed eseguire i calcoli relativi a cicli tecnologici di filatura, tessitura e di confezione. 6. Progettare prodotti e componenti nella filiera d’interesse con l’ausilio di software dedicati. 7. Gestire e controllare i processi tecnologici di produzione della filiera d’interesse, anche in relazione agli standard di qualità. 8. Progettare collezioni moda. 9. Acquisire la visione sistemica dell’azienda e intervenire nei diversi segmenti della relativa filiera. 10. Riconoscere e confrontare le possibili strategie aziendali, con particolare riferimento alla strategia di marketing di un’azienda del sistema moda. Quadro orario Sistema Moda articolazione Tessile, abbigliamento e moda 5
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 ore 1° biennio 2° biennio 5° anno DISCIPLINE secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Storia 66 66 66 66 66 Matematica 132 132 99 99 99 Lingua inglese 99 99 99 99 99 Diritto ed economia 66 66 Scienze integrate (Fisica) 99 99 Scienze integrate (Chimica) 99 99 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 66 66 Geografia 33 Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 99 99 Tecnologie informatiche 99 Scienze e tecnologie applicate 99 Complementi di matematica 33 33 Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per 99 99 99 i prodotti moda Economia e marketing delle aziende della moda 66 99 99 Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi 165 132 165 e organizzativi della moda Ideazione, progettazione e industrializzazione dei 198 198 198 prodotti moda Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o attività alternative 33 33 33 33 33 4. PROFILO DELLA CLASSE 4.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE La La classe risulta composta di 28 elementi (23 ragazze e 2 ragazzi), tutti provenienti dall’Istituto. Il curricolo scolastico risulta infine, tranne alcune eccezioni, regolare. 6
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Da segnalare la presenza di alunni con bisogni educativi speciali (DSA e PEI) per i quali si rimanda all'Allegato C (riservato). Nel corso degli anni sono emerse delle difficoltà che non hanno facilitato lo svolgimento dell’attività didattica e hanno comportato, in generale, un ritardo nella preparazione. Una causa di ciò può essere cercata nel fatto che gli alunni hanno avuto il cambio di quasi tutti i docenti nel corso degli ultimi 3 anni; in particolare per le materie professionalizzanti. 4.2 FREQUENZA E PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA La V A MODA è stata la pioniera dell’indirizzo sistema moda di questo Istituto. Per cui si è portata dietro tutte le problematiche organizzative di un nuovo percorso. Il ritardo dell’inserimento di docenti delle materie professionalizzanti, ha reso la classe sfiduciata e demotivata ed ha rallentato l’attività didattica di molte materie. La classe si presenta come un gruppo eterogeneo per tratti caratteriali e comportamentali, questo non sempre ha consentito ai docenti di lavorare in un clima disteso e disciplinato. L'impegno di alcuni allievi è risultato discontinuo e disomogeneo e non perfettamente adeguato alla natura complessa dei contenuti proposti, mentre per altri si è registrato, un sempre più crescente coinvolgimento e livelli di attenzione più significativi che hanno consentito di raggiungere risultati più che sufficienti. La partecipazione all’attività didattica, a quelle culturali e dei percorsi delle Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro) è stata attenta e responsabile per molti di loro, più discontinua e superficiale per un numero esiguo di ragazzi. La frequenza alle lezioni è stata, per la maggior parte degli alunni, abbastanza regolare, pochi hanno fatto registrare, invece, un numero considerevole di ritardi e assenze, tra questi ,un alunno che ha superato il limite massimo orario e per cui, il Consiglio, in fase di scrutinio, esaminata la documentazione presentata, deciderà per l’ammissione all'Esame; Infine, gli allievi hanno saputo intrattenere relazioni interpersonali e con gli insegnanti improntate di norma alla correttezza e al dialogo, anche se non sono mancati momenti di polemica nei confronti di alcuni docenti. 5. STABILITÀ DEI DOCENTI L’avvicendamento di alcuni docenti, in talune discipline ed in particolare per le materie d’indirizzo, ha prodotto, una certa discontinuità nell’attività didattica. La classe ha, pertanto, avuto un avvio dell’anno scolastico caratterizzato da un turnover di docenti piuttosto elevato, per alcune discipline, mentre per altre è stata assicurata una discreta continuità. Da segnalare inoltre il cambio in itinere, durante questo anno scolastico, dei docenti di “Ideazione e progettazione del prodotto moda” e “Laboratori di ideazione” avvenuto tra i mesi di settembre e gennaio. Tutto ciò ha comportato notevoli disagi e difficoltà di approccio alle diverse metodologie didattiche per la classe. Da evidenziare l’improvvisa necessità di ricorrere all’utilizzo di strumenti didattici alternativi come la DAD, dovuta all’emergenza COVID19, che ha prodotto discontinuità didattica. Nonostante le carenze evidenziate, l’attività formativa prodotta dal corpo docente è riuscita ad assicurare livelli incisivi di azione didattica, pur nella diversità e nel ricambio che, in certi casi, si sono trasformato in fonte di arricchimento. 7
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 6. ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ RISPETTO AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 6.1 TIPOLOGIA DEL LAVORO COLLEGIALE La programmazione formativa e le sue concrete modalità di attuazione sono state definite attraverso specifiche riunioni del Consiglio di Classe: all’inizio dell’anno scolastico si è svolta la programmazione didattico-formativa, per la definizione degli obiettivi, dei contenuti, dei metodi, degli strumenti e delle verifiche; nel corso degli incontri successivi si è controllato il processo di apprendimento e si sono stabilite le modalità di recupero e/o sostegno. I docenti delle singole discipline, hanno definito gli standard di apprendimento e hanno predisposto la griglia per la valutazione delle prove svolte durante le simulazioni organizzate in collaborazione con il MIUR in preparazione degli Esami di Stato. 6.2 PERCORSO FORMATIVO (MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ CURRICOLARI E ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA) Tenuto conto dei livelli di partenza della classe, delle caratteristiche generali del percorso educativo, sono state seguite delle strategie didattiche dirette a stimolare il coinvolgimento degli studenti in merito a obiettivi e contenuti del lavoro scolastico. In particolare si è cercato di raggiungere i seguenti obiettivi didattici: ➢ Analizzare i problemi legati alla società contemporanea ➢ Saper utilizzare i linguaggi settoriali ➢ Utilizzare le possibilità offerte dai mezzi tecnologici ➢ Effettuare collegamenti interdisciplinari ➢ Compiere operazioni di analisi e di sintesi Nel corso dell’anno scolastico alcuni docenti hanno adeguato lo svolgimento del programma didattico, al fine di favorire un recupero di taluni contenuti. 6.3 ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Viaggi d’istruzione e visite guidate Musei: Complesso del vittoriano Mostra di Andy Warhol - realizzata in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita. Una mostra che parte dalle origini artistiche della Pop Art: nel 1962 il genio di Pittsburgh inizia ad usare la serigrafia e crea la serie Campbell’s Soup, minestre in scatola che Warhol prende dagli scaffali dei supermercati per consegnarli all’Olimpo dell’arte. 8
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Seguono le serie su Elvis, su Marilyn, sulla Coca-Cola. L’esposizione, con le sue oltre 170 opere, vuole riassumere l’incredibile vita di un personaggio che ha cambiato per sempre i connotati non solo del mondo dell’arte ma anche della musica, del cinema e della moda, tracciando un percorso nuovo e originale che ha stravolto in maniera radicale qualunque definizione estetica precedente. • Chiostro del Bramante Mostra Dream. L’arte incontra i sogni. Dove a occhi aperti oppure chiusi, di notte o di giorno, nel cassetto o realizzati, i sogni incontrano la grande arte contemporanea. Magia, utopia, essenza, incanto e desideri prendono forma nella mostra Dream, un percorso espositivo coinvolgente e suggestivo che ha permesso agli studenti di evadere dalla realtà ed entrare in contatto con l’inconscio e l’onirico. Dream, significato di esplorazione, conoscenza ed emozione, ma anche espressione della parte più profonda dell’essere umano, è stata la chiave di lettura per accedere ai «vasti e profondi territori dell’anima», così come ha affermato il curatore dell’esposizione. • Palazzo Fendi mostra LES JOURNÉES PARTICULIÈRES un’iniziativa LVMH volta a rendere omaggio al savoir-faire della Maison in tutti i campi, dalla moda fino al design di interni. • Milano Unica visita alla fiera dei tessuti tendenza 2019 - Milano Unica è tendenze, luogo di incontro, di contaminazioni. Un vero e proprio punto di rife- rimento per il settore tessile e accessori, un appun- tamento esclusivo a cui partecipano i maggiori e più significativi produttori italiani ed europei, af- fiancati dai produttori degli Osservatori Giappone e Corea. Con le Tendenze, ad ogni stagione Milano Unica crea ispirazione e suggestioni con le sue attente in- terpretazioni della società contemporanea. Grazie al lavoro di accurata ricerca della Commissione stile, l'Area Tendenze propone sempre esplorazioni creative attuali e coinvolgenti. Con il Progetto So- stenibilità, la manifestazione mette al centro una delle sfide più importanti per il futuro del settore, stimolando il dialogo e valorizzando le imprese che 9
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 realizzano importanti innovazioni di processo in di- rezione di un minore impatto ambientale. Le nume- rose Aree offrono sempre nuovi spunti di cono- scenza e di approfondimento su ogni aspetto del complesso universo del fashion, con un particolare occhio di riguardo ai progetti che valorizzano i gio- vani talenti e gli studenti delle scuole di moda. • • Alta Roma, fashion week romana, piattaforma di lancio per i designer emergenti e centro propulsore dell’alta moda italiana Altaroma è sinonimo di tradizione e sperimentazione: vi hanno partecipato come vestiariste alle sfilate e aiutanti ai fitting. Anno 2017/2018 • Progetto Jane Ghoodal -un programma internazionale per l’impegno ambientale ed umanitario. R&S è rivolto ai giovani di tutto il mondo con l’intento di migliorare la conoscenza Altre attività/iniziative extracurriculari del territorio e promuovere attività e progetti per favorire la salvaguardia dell’ambiente e l’integrazione culturale. Hanno realizzato abiti con materiali da riciclo e fatto una sfilata all’auditorium. Anno 2017/2018 • Julia Barton - Alta Moda e modelle con disabilità. I ragazzi hanno partecipato all’organizzazione dell’evento in qualità di vestieristi. Anno 2017/2018 • Incontro con Samuel Modiano il sopravvissuto alla Shoah. Giorno della Memoria. La testimonianza • • Partecipazione a convegni/seminari • Visione del film “senza rossetto”: Il film costruisce una narrazione polifonica e complessa 10
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 che raccoglie le storie personali ed intime di tante donne distanti per classi sociali e geografie, per ideali e visioni del mondo, riattiva i ricordi del passato su alcuni temi scelti la dittatura, la guerra, l’antifascismo, la libertà raggiunta ed innescare riflessioni sul presente e sul futuro che ancora le attende permettendo una rilettura della memoria collettiva attraverso il dipanarsi di memorie minute, emotive e nascoste, mai completamente date. Il diritto al voto. • Esperienze di Intercultura • 6.4 ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE A cura del docente responsabile di questa attività, durante tutto l’anno scolastico, gli alunni hanno partecipato ad incontri organizzati, volti all’orientamento universitario e al post-diploma. In particolare tutta la classe ha preso parte al progetto “Almaorientati-Almadiploma”, finalizzato a fornire strumenti utili all’orientamento nella scelta dell’università e a facilitare l'accesso dei diplomati al mondo del lavoro anche attraverso l’inserimento del proprio Curriculum Vitae nella Piattaforma di Intermediazione, presente nel sito ufficiale dell’Istituto. La classe ha, altresì, partecipato ad incontri orientativi presso il Centro Commerciale "Euroma2" con tutte le università di Roma e, una parte della classe, si è poi recata presso le principali Università di Roma, durante le giornate di orientamento, per assistere alle lezioni insieme agli studenti del primo anno di corso. La classe ha partecipato all’incontro con le Accademie Koefia e IED di Roma per l’orientamento in uscita, inoltre lo scorso anno hanno svolto degli incontri informativi anche all’Accademia di Moda e Costume di Roma. 6.5 INVALSI La partecipazione alle prove è stata discontinua a causa dell’emergenza COVID19. Lo svolgimento di tali le prove non è stato eseguito. 7. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (GIÀ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) 11
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 La classe 5 A MODA ha svolto i Percorsi CTO con interesse e motivazione, mettendo in atto delle modalità di apprendimento flessibili: la formazione in aula è stata applicata sul campo in contesti diversi che hanno trovato la loro realizzazione per ogni studente in base alle proprie propensioni e vocazioni personali. In tal senso si è cercato di offrire agli alunni delle attività di stage che assecondassero gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Perciò l’elenco che seguirà non sarà esaustivo di tutti i percorsi effettuati dagli studenti: i percorsi personalizzati saranno esplicitati nell’Allegato D. Di seguito si elencano le attività di “ex Alternanza” svolte dall’intera classe negli ultimi tre anni: Anno scolastico 2017/2018: - Il contatto con il cliente del “prodotto moda” è stato per gli studenti un’occasione preziosa oltre che per lo sviluppo delle competenze relazionali, anche e soprattutto per riconoscere e confrontare le strategie di marketing di una azienda del Sistema Moda e per seguire da vicino la filiera produttiva relativa al settore dell’abbigliamento. In tal senso si sono attivati degli stage nelle seguenti aziende: Misotex S.r.l. Subdued; Gap Italy S.r.l.; Zara Italia S.r.l. Anno scolastico 2018/2019: - Attraverso uno stage di una settimana presso il negozio Bassetti Roma S.r.l. gli studenti hanno analizzato le caratteristiche tecniche, le denominazioni, le destinazioni, i costi e la manutenzione di un campionario tessile d’eccezione - Competenze, conoscenze e abilità coinvolte nella confezione artigianale sono state acquisite presso varie sartorie del territorio: Marligo Fashion Designer; Le Sarte Allegre; LowCostume; Sartoria Dei Lincei - Due percorsi di CTO hanno permesso agli studenti di operare nel backstage di una sfilata come vestiariste per sviluppare le competenze di “team working” e quelle tecnico- professionali acquisendo una visione sistemica del processo produttivo di un abito di alta moda: Altaroma S.C.P.A.; Mazzini Eventi Production S.r.l. - Gli studenti sono stati coinvolti nella partecipazione ad un blog di moda lavorando in telestage con la modalità di “smart working” (lavoro da casa o da scuola) al fine di realizzare articoli o materiale fotografico nell’ambito del fashion editing in collaborazione con Università Telematica San Raffaele Roma - Nell’ambito del Progetto Jane Goodall Institute Italia gli studenti hanno elaborato e realizzato undici abiti con materiali di riciclo (plastica, carta e metallo), acquisendo abilità nelle varie fasi della confezione artigianale, competenze di cittadinanza e riflettendo sui processi produttivi attenti alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Anno scolastico 2019/2020: Gli studenti, avendo già raggiunto il monte ore previsto, non hanno svolto in questo anno scolastico percorsi CTO fatta eccezione per una studentessa. Infine, in allegato D il percorso personalizzato per i singoli studenti (su formato digitale). 12
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 8. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE I metodi adottati per lo svolgimento dell’attività formativa sono stati: ➢ Lezione frontale e dialogata ➢ Discussione guidata ➢ Lavori di gruppo ed esercitazioni laboratoriali ➢ Studio di casi ➢ Attività di recupero e approfondimento Gli strumenti usati per favorire l’apprendimento sono stati: ❖ Libri di testo ❖ Dispense ❖ Laboratorio ❖ Sussidi audiovisivi per la LIM ❖ Attrezzature sportive 9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI 9.1 VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI La valutazione degli allievi, condotta sulla base delle griglie valutative elaborate dai singoli docenti e/o Dipartimenti, secondo quanto previsto dal Collegio Docenti anche in tema di CTO (ex ASL), ha inteso verificare: i livelli di conoscenza, le abilità strumentali, le capacità di applicazione e le capacità critiche conseguiti. Nelle valutazione si è tenuto conto: ◦ delle conoscenze acquisite ◦ della partecipazione al dialogo mostrata durante le attività scolastiche e di CTO ◦ della puntualità e continuità nella consegna dei lavori ◦ dei progressi in itinere ◦ del miglioramento delle capacità espressive ◦ delle capacità logico-interpretative ◦ dell'acquisizione e utilizzo di metodi di lavoro autonomi ◦ dell'applicazione delle competenze acquisite ◦ dei risultati riportati dai partner della scuola e/o enti formatori esterni per le attività di CTO. 9.2 STRUMENTI UTILIZZATI PER L’ACCERTAMENTO DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ Gli strumenti complessivamente utilizzati dagli insegnanti per procedere alle valutazioni intermedie e/o finali delle competenze, conoscenze e abilità degli alunni risultano i seguenti: 13
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 o Prove scritte tradizionali o Prove pratiche in laboratorio o Prove strutturate a risposta chiusa o Prove strutturate e risposta aperta o Verifiche orali o Compiti a casa o Relazioni sulle attività di percorsi CTO 10. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ Per quanto riguarda il profitto, la classe ha ottenuto risultati disomogenei: - Sufficienti o solo appena sufficienti per alcuni; - Più che sufficienti e in diversi casi lodevoli per altri, sostenuti oltre che dalle loro doti anche dalla continuità e determinazione nello studio; Le modeste capacità logiche e analitiche di qualche alunno hanno invece condizionato sia la partecipazione attiva che ovviamente l’apprendimento, soprattutto in alcune discipline. Soltanto un numero abbastanza esiguo di allievi ha infine dimostrato di saper compiere sistematici tentativi di rielaborazione autonoma, critica ed approfondita delle conoscenze apprese. Altri studenti hanno invece conseguito saperi prevalentemente nozionistici e un livello di preparazione complessiva senz’altro inferiore (meno completa e strutturata), sebbene nella seconda parte dell'anno, grazie anche alle sollecitazioni dei docenti, il loro coinvolgimento sia cresciuto. Il Consiglio ritiene che la maggioranza degli alunni abbia comunque raggiunto in tutte le discipline di studio gli obiettivi minimi educativi e cognitivi fissati nelle programmazioni in relazione alle diverse potenzialità di ciascuno e con esiti che vanno dalla sufficienza fino a risultati discreti e, in alcuni casi, buoni. Un ristretto numero di studenti si differenzia quindi per interesse, impegno e partecipazione, e presenta una preparazione più articolata, di contro per gli altri allievi si può affermare che permangono ancora delle difficoltà (espositive o nell’assimilazione sicura di alcuni contenuti) in singole discipline; in questi casi, il Consiglio (nel rispetto della normativa vigente, delle indicazioni sulla valutazione finale espresse dal Collegio dei docenti e degli esiti verificati nell’ultimo periodo di attività didattica) si riserva in sede di scrutinio di stabilire se la loro preparazione complessiva consenta loro di sostenere l’Esame di Stato. 11. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Nel corso dell’anno scolastico sono stati trattati i seguenti percorsi pluridisciplinari: 14
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 AREE TEMATICHE COMUNI ALLE DISCIPLINE Tematica Discipline coinvolte Argomento e Materiale utilizzato come Libri di testo Visioni video Power flower: Il fiore Letteratura e Storia Il simbolismo francese e Pascoli e i colori Inglese Ideazione, progettazione e Il movimento del ‘68 industrializzazione del prodotto moda The colours Chimica applicata alle fibre Tecnologia dei materiali e Moda Hippie/Power flower dei processi produttivi Marketing I coloranti e tintura/stampa Esperienze: Alta Roma Packaging I trattamenti sul capo: L’invecchiamento La moda nel negli Lettaratura e Storia Montale anni 50/60 Ideazione Inglese La Guerra fredda Ideazione, progettazione e industrializzazione del La nascita del marketing prodotto moda Marketing New look: C.Dior-Valentino Contoculture e Mary Quant The fibres Fibre sintetiche ed elastomeri La moda fra le guerre Letteratura e Storia Ungaretti – Pirandello Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi La Prima Guerra Mondiale Ideazione, progettazione e industrializzazione del Autarchia – Schiapparelli – taglio a sbieco e prodotto moda drappeggi Marketing 15
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Look of the year L’impatto economico dovuto alle due guerre sulle aziende tessili Le fibre artificiali Il femminismo – Letteratura e Storia 22. Alda Merini – Le voci dell’inquietudine emancipazione Inglese femminile femminile Chimica applicata Ideazione, progettazione e 23.L’Italia Repubblicana: il voto alle donne industrializzazione del del ‘46 prodotto moda Tecnologia dei materiali e 24. Estratto sui pattern. dei processi produttivi Marketing 25. Moda e divise – L’abito moderno – Art decò – Coco Chanel 26. Tessili Hi-tech: Lavoro (DPI), Sport, Salute e Benessere 27. Divise e abbigliamento militare (ortica. Bio steel, tessili antifiamma) 28.La nascita dell’azienda di Luisa Spagnoli Outfit Letteratura e Storia 29.Estetismo, O. Wilde e D’Annunzio Inglese Ideazione, progettazione e 30.Il Fascismo industrializzazione del prodotto moda 31.OOTD e fashion marketing Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi 32. Il dandy. Lo stile unisex, moda punk Marketing e gli anni 70. Il dressing design: N. Strada. Versace, La moda post atomica e le controculture giovanili. La nuova generazione di designer: anni 90 33. Nobilitazione e finissaggio 34. La nascita degli influencer 35. Riciclaggio: materia prima seconda 16
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 36. Microcapsule CITTADINANZA E COSTITUZIONE Tematica Discipline coinvolte Materiale Italiano Il virus e la Moda Ideazione, progettazione e industrializzazione del Ricerca / Rassegna prodotto moda stampa su articoli Tecnologia dei materiali che mettono in Libri di testo evidenza le modalità Visioni video con cui le aziende di Ricerche sul web moda hanno riconvertito la loro produzione realizzando camici e/o mascherine (DPI) durante l'emergenza Coronavirus 17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Mafia e Italiano Libri di testo: Italiano e storia del costume Legalità: visione del Ideazione, progettazione e film “Felicita industrializzazione del Impastato” venerdi prodotto moda 22 Maggio su Rai Uno. Collegamenti: incontro dell’anno scorso alla Nuvola con il giornalista Lirio Abate della rivista L’Espresso sui giornalisti uccisi dalla Mafia. 18
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Visione del Docufilm Italiano “Senza Rossetto” sul Tecnologia dei materiali e dei voto alle donne del 2 processi produttivi giugno 1946: Ideazione, progettazione e un’appassionante industrializzazione del raccolta di prodotto moda testimonianze, un viaggio nella memoria di quelle prime ragazze italiane a cui fu concesso di votare e quindi partecipare attivamente per la prima volta alla vita politica del nostro Paese. Il titolo di questo progetto prende spunto da un articolo apparso su “Il Corriere della Sera” prima del voto che raccomandava alle donne di andare a votare senza rossetto. “ Al seggio meglio andare senza rossetto alle labbra. Siccome la scheda deve essere incollata e non deve avere alcun segno di riconoscimento, le donne nell’umettare con le labbra il lembo da incollare potrebbero, senza volerlo, lasciarvi un po’ di rossetto e in questo caso rendere nullo il loro voto” 19
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Visione del film Italiano “JoJo Rabbit”: con Ideazione e progettazione due candidature agli Storia Oscar 2020 film toccante e ironico sul Nazismo e l’Antisemitismo. Il giovane protagonista da fedele seguace di Hitler che lui vede come un amico immaginario e che gli dà consigli per non essere bullizzato, scopre che la madre nasconde in casa una ragazza ebrea. Dall’iniziale odio verso chi era considerato alla stregua di un animale, il ragazzo arriva ad infatuarsi della ragazza e a stringere con lei un rapporto d’amicizia capace di superare la tragica fine della madre e l’insensatezza della guerra e dell’ odio. Collegamenti: la ricerca sulla Shoah Il Viaggio della Memoria Articolo 3 della Costituzione Italiana: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, 20
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. Immigrazione: Progetto Confini- SOPHIA. PPt Incontro etnico fra Africa e Occidente. Il progetto della classe è stato scelto fra quelli di 24 scuole di Roma ed è stato presentato il 31/05/2019 al’Auditorium della Tecnica nei locali della Sede di Confindustria all’Eur. Fashion Revolution Week. 21
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Il 24 aprile 2013, a Dacca, in Bangladesh, è crollato il complesso produttivo di Rana Plaza uccidendo più di 1000 persone e ferendone più di 2000. I lavoratori che hanno perso la vita si occupavano di produrre capi d'abbigliamento per conto di diversi marchi occidentali (Mango, Primark, Yes-Zee, Benetton ed altri) Tutti gli anni, in occasione dell'anniversario del crollo si svolge la Fashion Revolution Week che ha l'obiettivo di informare sull'impatto globale della moda, sensibilizzare sui temi della moda sostenibile, promuovere consapevolezza rispetto a ciò che si nasconde dietro ai vestiti che indossiamo, mettere in luce una filiera produttiva tra le più inquinanti in cui lavorano persone senza diritti. 22
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Possibili collegamenti con la Costituzione: Dignità sociale: Art. 3 12. PROGETTAZIONE DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI Le Progettazioni disciplinari con i contenuti svolti nelle singole discipline di studio, uniti a una sintesi del docente sull’esperienza formativa, che esprime la partecipazione, l’attività didattica e i livelli di profitti raggiunti dagli alunni della classe, sono riportati nell' ALLEGATO A. Il presente Documento sarà immediatamente affisso all’Albo dell’Istituto e reso disponibile per ciascun candidato. 13. I TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO. Elenco Testi Italiano svolti nell’anno scolastico 2019/2020 1. Le Novelle di Giovanni Verga: “Rosso Malpelo” e “La Lupa”; Il romanzo I Malavoglia “L’addio di N’Toni”. 2. Il Simbolismo Francese: “Corrispondenze “ di Charles Baudelaire 3. Il Romanzo decadente. Oscar Wilde “La bellezza come unico valore” e “Dorian Gray uccide l’amico Basil” dal “Ritratto di Dorian Gray 4. Gabriele D’Annunzio: “L’attesa dell’amante” dal romanzo “Il Piacere”; la poesia tratta dalla raccolta Alcyone“La pioggia nel pineto” 5. Giovanni Pascoli: le poesie tratta dalla raccolta Myricae “X Agosto” e “Il Gelsomino notturno” tratta dai Canti di Castelvecchio 6. Il nuovo romanzo europeo: Franz Kafka “Il risveglio di Gregor” da “La Metamorfosi”; Virginia Woolf “Il calzerotto marrone” dal romanzo “Gita al Faro” 7. Pirandello “La nascita di Adriano Meis” dal romanzo “Il Fu Mattia Pascal”; “L’ingresso in scena dei sei personaggi” dal testo teatrale “Sei personaggi in cerca d’autore” 8. Italo Svevo: “L’ultima sigaretta” e “lo schiaffo del padre” dal romanzo “La coscienza di Zeno” 9. Giuseppe Ungaretti: Le poesie “Veglia”; ”Fratelli”; “Soldati” e “Mattina” tratti dalla raccolta “L’Allegria” 10. Eugenio Montale: le poesie “Meriggiare pallido e assorto” e Spesso il male di vivere ho incontrato” da “Ossi di seppia” 11. Alda Merini: “L’ora più solare per me” tratta dalla raccolta “La Volpe e il sipario” 23
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 14. Un esempio di tracce, assegnate a ciascun candidato, entro il 1° di giugno, per compilazione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo, individuate come oggetto della seconda prova scritta, da presentare nella fase iniziale del colloquio d’esame. Esempio di tracce: 1. Gli anni 50 e il new look di C. Dior. 2. Gli anni 70 e il dressing design. I tessuti tecnici e Nanni Strada. 3. La moda Space Age e Pier Cardin. Il riciclaggio delle materie prime. 4. Gli anni di Balenciaga e le forme oversize. Le stampe all over. 5. Il fenomeno Vintage e il riciclaggio delle materie prime. 6. Salvatore Ferragamo e l’autarchia con l’avvento delle fibre sintetiche. 7. Le materie prime e l’utilizzo innovativo dei materiali tradizionali. 8. L’immagine della pin up “we can do it”. L’influenza della moda americana in italia. I tessili tecnici e abbigliamento da lavoro. 9. Gli anni 60 e A. Courage. I materiali plastici e tessili tecnici con la funzione impermeabilizzante. 10. La moda Punk Rock. Coloranti e tinture. 11. Gli anni 80 e la moda in Giappone con la moda post Amotica: Rei Kawabuko e la Corea del Sud. Le nuove materie prime. 24
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 IL CONSIGLIO DI CLASSE FIRMA Lingua e letteratura italiana Barbara Iannarella Storia, cittadinanza. e costituzione Barbara Iannarella Lingua Inglese Gabriella Morabito Matematica Linda Bianco Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi Alessandra Scarcella Laboratori tecnologici di chimica, ideazione e tecnologia dei materiali Pamela Candeloro Ideazione, progettazione e industrializzazione del prodotto moda Valeria Magistro Scienze motorie e sportive Vittorio Moretti Economia e marketing delle aziende della moda Maria Di Giacomo Russo Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda Dafne Cozzi Religione Giordano Bruno IL DIRIGENTE SCOLASTICO Il coordinatore Prof. Valeria Magistro Roma, 30 maggio 2020 25
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 PROGRAMMI CURRICULARI Allegato A Classe 5 Sezione A Indirizzo Sistema Moda Anno Scolastico 2019/2020 Materia IRC 1. Situazione di partenza La Classe sembra interessata all'insegnamento della Religione ed è aperta la dialogo educativo. 2. Finalità educative L’IRC partecipa all’azione educativa della scuola contribuendo alla cre- scita sociale e culturale degli alunni favorendone lo sviluppo sul piano af- fettivo, morale ed intellettuale con particolare attenzione, durante il primo biennio, all’acquisizione degli obiettivi di cittadinanza. In particolare, l’IRC si propone di favorire gli interrogativi su Dio e sulla religiosità; pro- muovere il superamento di taluni modelli religiosi infantili e/o non con- formi alla dottrina; stimolare un confronto proficuo; sviluppare l’amore 26
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 per la verità, la libertà e la pace; educare al dialogo, alla solidarietà e al ri- spetto della vita. 3. Obiettivi In coerenza con la natura e le finalità dell’IRC, l’attività didattico-educa- tiva prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi: imparare a dialogare con compagni ed insegnanti; costruire relazioni corrette e rispettose; vivere in modo adeguato nell’ambiente scolastico; conoscere i contenuti della disciplina; comprendere ed usare linguaggi specifici. 4. Metodo Il metodo, finalizzato alla partecipazione attiva e all’apprendimento signi- ficativo degli alunni, prevede l’azione guidata dell’insegnante nelle varie fasi dell’UdA 5. Strumenti di lavoro Oltre all’utilizzo del libro di testo saranno utilizzati filmati, audio, infor- mazioni internet, la Sacra Scrittura, i documenti del Magistero ecclesiale, fonti per lo studio delle altre religioni. Adeguandomi alla DAD, resasi necessaria per il propagarsi del Covid19, dal giorno 5/3/2020 le lezioni sono state caricate sul Registro Elettronico con l'utilizzo dello stesso materiale ad eccezione del libro di testo. 6. Valutazione La valutazione del raggiungimento degli obiettivi si realizzerà attraverso varie forme di prove (relazioni, riflessioni personali, lavori individuali o di 27
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Fase motivazionale Fase di apprendimento Fase di valu L’insegnante guida l’analisi dei L’insegnante offre stimoli per suscitare l’insegnante contenuti per facilitare gli alunni l’interesse degli alunni attraverso: consapevole attraverso: • lezioni frontali; 1. conversaz 1. questionari; 2. brainstorming; 3. dia- • test di veri • lavori di gruppo; logo e confronto. 3. ricerche. • relazioni s gruppo). I criteri di valutazione sono esplicitati nella seguente tabella: Lo studente ha dimostrato massima attenzione durante l’intera UdA Ottimo zioni, leggendo i documenti forniti dal docente, impegnandosi negli terno del quale ha ricoperto più volte carica di leader e/o capogrupp Lo studente pur dimostrando partecipazione e contribuendo attivam Distinto mato all’impegno scolastico senza aggiungere la sua personale opin esperienza in materia. Lo studente ha partecipato in modo continuo allo svolgimento dell’U Buono personale. Lo studente ha partecipato in modo discontinuo all’UdA, approfond Discreto nito dal docente. Lo studente ha manifestato interesse e partecipazioni sufficienti sen Sufficiente né nell’approfondimento. Non suffi- Lo studente ha manifestato totale disinteresse per gli argomenti prop ciente minimi richiesti dall’UdA stessa. Di seguito, la griglia con la corrispondenza tra abilità, conoscenze, compe- tenze e giudizio espresso: 28
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Programma suddiviso per argomenti trattati (non è la stretta scan- sione cronologica) Ascolare e Sentire ci sono differenze? Cosa è l'ascolto Come avviene l'a- scolto? Perchè ascoltiamo? Solo per essere informati? L'uomo essere na- turalmente portato all'ascolto perchè? L'uomo essere di relazione Come l'uomo entra in relazione e a cosa servono le relazioni? L'uomo è co- lui che si pone domande? Perchè? La ricerca di senso. Le diverse risposte dell'uomo alla ricerca di senso La felicità e la realizzazione di se stessi L'amore cosa è e come è Visione film “La mossa del pinguino” Temi esaminati in relazione alla visione del film e a quanto detto dall'inizio dell'anno Le scelte I sogni L'anoressia (la storia di Sara e l'intervista delle Iene) Visione film “Jojo Rabbit” al cinema con la scuola La giornata della Memoria (Video mono- loghi Massini sulla shoa e sul razzismo) Perchè io alla mia età devo fare memoria di qualcosa che non ho vissuto la memoria ed il ricordo la diffe- renza La memoria per gli ebrei e per i cristiani (“fate questo in memoria di me”) Giudizio Conoscenza Competenza Abilità Più che avan- Sicura, originale e perfor- Ottimo Eccellente zata mante Approfon- Distinto Avanzata Sicura e originale dita Buono Ampia Intermedia Sicura Discreto Lacunosa Più che iniziale Parziale 29
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Sufficiente Superficiale Iniziale Sufficiente Non suffi- Nulla Inadeguata Inesistente ciente La quaresima: dal Mercoledì delle ceneri alla Pasqua. Il perdono e la sal- vezza Il senso della Pasqua: il perdono e la salvezza Da qui inizia la programmazione a partire dal 5/3/2020 Quarantena e quaresima: leggere, riflettere, agire. La fragilità ritrovata La felicità La salute Le regole Il perdono Come guardo gli altri Andrà tutto bene – La spe- ranza La speranza e la Luce L'utilità della preghiera La liberazione (Le fosse Ardeatine l'umanità andata persa) Il tempo I.I.S.S. – L.B. ALBERTI - Viale Civiltà del Lavoro, 4 Roma Classe 5^ Sezione A MODA Anno Scolastico 2019 - 2020 Programma di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 30
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Docente: prof. VITTORIO MORETTI Unità di apprendimento proposte o POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI - Modulo 1: LA RESISTENZA - Modulo 2: LA FORZA - Modulo 3: LA VELOCITÀ - Modulo 4: LA MOBILITÀ ARTICOLARE o POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE - Modulo 1: LA COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE - Modulo 2: LA COORDINAZIONE OCULO-MUSCOLARE - Modulo 3: L’EQUILIBRIO - Modulo 4: IL TEMPISMO o CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE - Modulo 1: GIOCHI DI SQUADRA - Modulo 2: DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI o ESPRESSIVITÀ CORPOREA - Modulo 1: PRESA DI COSCIENZA DEL CORPO STATICO - Modulo 2: DANZA POPOLARE - Modulo 3: COMBINAZIONI COREOGRAFICHE o BENESSERE E SICUREZZA: EDUCAZIONE ALLA SALUTE - Modulo 1: IL CORPO UMANO - Modulo 2: TRAUTOMATOLOGIA E PRIMO SOCCORSO - Modulo 3: PROBLEMATICHE GIOVANILI - Modulo 4: PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ PRATICA Competenze di cittadinanza - Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capa- cità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione della attività collettive - Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni Competenze disciplinari - Ideazione e realizzazione di rappresentazione mimico-gestuali, di situazioni creative nella comunicazione corporea in gruppo - Saper identificare funzioni e disfunzioni degli apparati locomotore, cardio-circolatorio, respiratorio e dei sistemi nervoso ed endocrino; conoscere e saper applicare sani principi di educazione alimentare - Strutturare in procedure le norme della sicurezza personale negli ambienti in cui si vive, le norme di comportamento di soccorso e gli atteggiamenti per migliorare la qualità della vita propria e del contesto sociale in cui si vive - Disputare gare e tornei di diversi sport tra le classi all’interno e all’esterno dell’Istituto - Acquisire competenze tecniche e sportive per saper essere, in differenti gare, il giocatore (in due o più ruoli), l’arbitro e l’allenatore nei diversi sport di squadra 31
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 - Eseguire correttamente esercitazioni pratiche con particolare attenzione alle tecniche di esecuzione degli sport individuali; strutturare programmi di lavoro per la preparazione atletica - Strutturare programmi di lavoro per la coordinazione di gambe e braccia e il potenziamento degli addominali - Saper attuare i percorsi graduati di preparazione atletica, gli esercizi di stretching ed il lavoro con le macchine, per attuare le corrette posture e i comportamenti adeguati a prevenire i paramorfismi Obiettivi essenziali di apprendimento - Saper identificare e riconoscere gli apparati del corpo umano - Presenza ed impegno attivo e costante al lavoro scolastico con la scelta di un abbigliamento ade- guato; usare in modo corretto gli attrezzi disponibili - Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola, negli spazi aperti, in strada - Continua ricerca del miglioramento personale rispetto al proprio livello di partenza e della corret- tezza d’esecuzione; comprendere e saper applicare gli esercizi proposti e saper memorizzare le sequenze svolte - Utilizzare correttamente sia lo schema corporeo in correlazione con l’immagine corporea ed i pro- cessi motori sia gli assi e i piani del corpo - Adeguato livello di socializzazione e collaborazione con compagni ed insegnanti provenienti anche da altre classi Saperi minimi - Conoscere il linguaggio tecnico della materia - Conoscere gli attrezzi disponibili in palestra; acquisizione delle informazioni fondamentali sulla tu- tela della salute e la prevenzione degli infortuni - Appropriata conoscenza dei fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi svolti relativa- mente alle tecniche di gioco e alle loro regole Obiettivi trasversali - Progettare - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile - Acquisire ed interpretare l’informazione Compito – prodotto - Realizzazione di una presentazione in Power Point dove si illustra come l’evoluzione della società e dei mass-media, in particolare, ha determinato significativi cambiamenti nel mondo dello Sport. Fase di applicazione: intero anno scolastico Tempi: n. 60 ore Esperienze attivate - Partecipazione a manifestazioni sportive - Incontri con altre scuole - Lezioni e conferenze di tecnici esterni Metodologia METODO GLOBALE per un approccio al movimento completo e facilitato. METODO ANALITICO per un’acquisizione del gesto più dettagliato che consenta l’intervento correttivo ed ulteriori miglioramenti. LE ESERCITAZIONI DI GRUPPO saranno utilizzate per la ricerca del gesto efficace, economico e del perfezionamento degli automatismi motori. Durante le ESERCITAZIONI PRATICHE saranno fornite agli studenti spiegazioni di carattere teorico relative agli argomenti di volta in volta trattati, con approfondimenti anche in classe, qualora non fosse possibile svolgere attività pratica per inagibilità degli spazi preposti. 32
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 Essendo le classi formate da gruppi eterogenei tra loro per sesso, capacità ed accrescimento, oltre che per motivazione, il conseguimento di obiettivi comuni d’incremento delle qualità motorie, nonché di obiettivi formativi, potrà avvenire anche attraverso lavori differenziati all’interno della stessa unità didattica. Per stimolare la partecipazione degli alunni e, nello stesso tempo, per verificare l’efficacia dell’azione didattica e accertare con tempestività i livelli di preparazione raggiunti, comunque, si farà uso delle seguenti metodologie e strategie: - Lezione frontale interattiva strutturata in modo graduale ed adeguata ai ritmi di apprendimento con presentazione sistematica e coordinata degli argomenti - Insegnamento individualizzato - Attività di consolidamento e potenziamento - Interventi di recupero per il superamento di eventuali lacune emerse durante le attività svolte - Esercitazioni costanti - Monitoraggio del feed-back - Valutazione formativa come sostegno all’apprendimento per un graduale passaggio all’autonomia di lavoro dell’allievo - Lavori di gruppo - Visite culturali e di istruzione - Discussioni guidate, brainstorming e problem solving - Dibattito guidato su argomenti trattati Strumenti e risorse - Piccoli e grandi attrezzi della palestra - Fotocopie da altri testi - Libro di testo - DVD e CD-rom con annessi lettori - Testi didattici di supporto - Computer ed annessa rete - Stampa specialistica - Lavagna e gessi - Quotidiani e settimanali Modalità di verifica Sono previste, come minimo, una valutazione nel trimestre e due nel pentamestre. Tuttavia, le modalità di verifica non potranno prescindere da una costante e continua osservazione del lavoro svolto dagli studenti durante le lezioni. Criteri di valutazione Vedi GRIGLIA DI VALUTAZIONE PERIODICA allegata alla presente programmazione disciplinare; inoltre, data la particolare tematica si terrà conto soprattutto dell’impegno, della partecipazione alle lezioni, dell’interesse mostrato, oltre che delle capacità motorie acquisite e dei miglioramenti rispetto ai livelli di partenza. Abilità Conoscenze Elaborare risposte motorie efficaci e personali. Conoscere il proprio corpo, la sua funzionalità e le Assumere posture corrette in presenza di carichi. capacità condizionali; riconoscere la differenza tra movimento funzionale ed espressivo Conoscere le potenzialità del movimento del proprio corpo e le funzioni fisiologiche Essere in grado di collaborare in caso di infortunio Conoscere gli elementi fondamentali del primo soccorso e dell’ alimentazione Trasferire tecniche, strategie e regole adattandole Conoscere la struttura e le regole degli sport alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si affrontati e il loro aspetto educativo e sociale dispone Interpretare il paesaggio, non solo come il Conoscere i concetti che riguardano il susseguir-si di una serie di vedute più o meno funzionamento degli ecosistemi e la tutela del suggestive ma, come il risultato di un’evoluzione territorio geologica, biologica ed antropologica L’insegnante 33
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA a.s. 2019-2020 PROGRAMMA DI IDEAZIONE, PROGETTAZIONE ED INDUSTRIALIZZAZIONE DEL PRODOTTO MODA. ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 CLASSE: 5^ SEZIONE: A INDIRIZZO: SISTEMA MODA DOCENTE: Valeria Magistro – Compresenza: Pamela Candeloro LIBRI DI TESTO: Il Prodotto Moda di Gibellini-Schiavon-Tomasi-Zupo,vol.5 Edito da Clitt. Il tempo del vestire diRaffaella di Iorio-LuisaBenatti Scarpelli- Ilia Grana vol.3 edito da Clitt. MODULO 1 Storia della moda Gli anni dell’emancipazione 1825:Arte nouveau e gli anni 10: Paul poiret, La bella epoque, Paul Poiret Dalla moda aristocratica all’alta moda. Dagli anni 20 agli anni 40: Coco Chanel Guccio Gucci, S. Ferragamo Guerra e dopo guerra: crisi e rinascita della moda. M.Vionnet, M.Grès La trasgressione degli anni Settanta. Gli anni Ottanta: l’affermazione sociale della moda. Gli anni 90: La moda si globalizza. 34
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